Critica e militanti

Buongiorno da critica e militanti nella letteratura sembra oggi scarsa la disponibilità a rimettere in discussione i valori che ci vengono dal passato anziché a demistificare racconto storiografico si mitizzata no anzi zone sempre più vaste
Di un presente ancora immerso nella cronaca la disabitudine al dibattito critico è scontata e per un paradosso malinconico la critica trova ascolto solo dove non la si rispetta in quanto tale ma per le ragioni contro cui nasce quelle dell'ipse dixit
Che sa però che almeno per questo alcuni lettori non siano indotti a mettere in dubbio certe opinioni correnti dal volume antologico pubblicato da Quodlibet col centro di ricerca Franco Fortini e benissimo curato da Riccardo Deiana e Federico marci
In cui troviamo oggi raccolti pareri editoriali stesi da Fortini per Einaudi il poeta saggista fu consulente della casa editrice torinese dal quarantasette al sessantatré hanno del caso Fofi
E poi dal settantotto all'ottantatré nella prima fase i pareri sono pochi quasi tutti venivano pronunciati infatti nelle riunioni attraverso la pianificazione Diretta nella seconda fase
Si infittiscono invece schede sulla saggistica straniera la prosa e soprattutto la Poesia Fortini compie cui l'ultimo tentativo sensato
Di domare antologica mente la nuova massa dei versi che catturi scolarizzati prima del cedimento alla chiacchiera della collana bianca questi pareri potrebbero costituire un'appendice al suo libro L'ospite ingrato
Il genere un po'pubblico un po'private congeniale all'autore gli permette di liberarsi della posa da cavilloso generale della di eletti che qua e là cosa rara affiora perfino una comicità esilarante nella puntuale introduzione giustamente i curatori parlano dello sguardo stratigrafico di questo Fortini
Che sempre attento al telo s'di ogni operazione culturale offre sintesi geniali di storia della ricezione controllando insieme i dati storico politici e i dati formali quasi cinquant'anni fa nota ad esempio scherzando una biografia Heini Ana
Noventa scriveva che le tendenze letterarie italiane si potevano definire dal loro atteggiamento nei confronti di AN
E se questo non può dirsi oggi cioè perché la nostra cultura omologato la somma di due istituti designer quello crociano e quello delle avanguardie e del Novecento Isma'
Ma soprattutto Fortini definisce polemicamente in presa diretta le prospettive poetiche teoriche che avrebbero poi prevalso e di cui la nostra cultura è figlia si leggano le pagine su c'è l'Ati che vuol fare il simpatico e finisce per ripetere
Un monotono meccanismo che potrebbe occupare indifferentemente dieci o due mila pagine
O quelle sul Bilancio
Cito uno dei critici che pretendono al discorso ininterrotto e che quindi possono essere interrotti pressoché ovunque senza gran danno sono sintomi di quel carattere che altrove Fortini coglie Manganelli dicendo che non facendo attrito con il nulla
La prosa Manganelli Ana sempre ragione e non ha ragione mai
E ancora più salutare mente dall'abile il vivissimo Fortini fa balzare sulla sedia agli ex morti accademici di oggi giudicando la vita istruzioni per l'uso di Peretti lo fece anche Giovanni Raboni come un testo kitsch come citiamo il sogno supremo di essere più intelligente del compagno di banco
Eppure il suo responso per la pubblicazione un beffardo sì appunto perché il consulente sa
Che c'è già il pubblico adatto quello di una classe media
Che scambia la raffinatezza per una Roma o un cubo di Rubik sempre con l'occhio al nostro secolo si lega anche la scheda sul libro di classe
Che classifica alla letteratura del Novecento per motivi commercio giovani parricidio Fortini osserva che è un dirigente un bigino per sottosviluppati quale credo nessun editore italiano sarebbe pubblicare
Forse allora perché non è forse questo che ci danno invece le rituali accademici negli ultimi decenni con gli studi che so sugli abiti o l'ecologia e letteratura
Molto Fortini a me la diffidenza che si trova a cui per le traduzioni che vogliono essere talentuose cui contrappone l'invito avversioni letterali saggistica
E altrettanto Fortini hanno il gesto esibito con cui l'autore dall'onore delle armi agli avversari ideologici di spessore nessuna lode qui
Più forte e decisa di quella tributata al racconto di Bioy Casares L'invenzione di Morel mito di un eterno ritorno a al tempo del comportamentismo e del cinema e chi ricorda gli scritti di Fortini su Ariosto ricorderà anche forse
Che il racconto viene evocato anche a proposito del furioso come poema di morti viventi
Imprigionati in un macabro scherzo fuori dalla storia chiudo con una citazione che di nuovo
Fotografa l'inizio di un processo divenuto oggi capillare ormai sono in tanti gli autori che fanno dei prodotti che chiamerei non convenzionali ma convenzionati come si dice nelle cliniche
Che hanno rapporti privilegiati con certe brutture scrive Fortini a risentirci venerdì prossimo