Sono stati discussi i seguenti argomenti: Caffe', Cultura, Letteratura, Libro, Storia.
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09:00, Napoli
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scrittrice e storica
Tale delicato appuntamento con due microfoni nostro profondimento settimanale che dedichiamo ai libri è il libro di oggi si chiama
Dove la luce l'ha scritto Carlo Pellegrino per la verità zero e lo ringraziamo carne Pellegrino per averci raggiunto in studio Grazia mentre Amati grazie a Bologna
Ben trovata
Ma c'erano già sentiti per altri liberi di di carne Pellegrino che è una scrittrice una storica
E che trovate puntualmente sul sito di Radio radicale ma oggi da una sorta di averla qui fisicamente per raccontarci un libro per quanto coi libri come sappiamo non si raccontano non so per darci qualche scheggia di luce per rimanere in tema qualche fotogramma qualche frame
Qualche elemento di riflessione di questo nuovo lavoro
Allora
è un libro in qualche modo via forse tre tracce no c'era traccia di Milo adesso ci addentriamo nella trama cioè Federico Caffé figura predominante
Traccia anche in qualche modo dentro la vita dicano intellettiva che in qualche modo si intreccia e poi vedremo vedremo come e perché io partirei però lo facciamo sempre l'abbiamo fatto anche per gli altri due libri
Dalla scintilla che ha generato poiché il fuoco perché ha portato a lavori all'esigenza di liberare una serie di file soffrire in questo libro la scintilla qual è stata la scintilla se possiamo dire così è stata
Ma forte la scomparsa proprio di Federico Caffè proprio la dimensione della sparizione
Notti saprei dire quando me l'hanno fatta questa domanda già insomma come come è possibile insomma che è un una studiosa una scrittrice che non ha mai conosciuto Federico Capelli lasciata perché e quando lo scomparso io avevo dieci anni e e
La dimensione economica al dal punto di vista degli studi non è non si è non non è stata molto presente nel mio percorso biografico se non indirettamente
Quindi non ti saprei rispondere picche so senz'altro posso risponderti che la dimensione proprio della sparizione di come un uomo possa decidere a un certo punto
Di sottrarsi di togliersi al mondo di far perdere le sue tracce ma di togliere anche la possibilità dell'elaborazione del lutto quelli che rimane dodici lo dicevamo ieri preferito presentato il libro a Roma quattro sette spazio sette con marchi Buccico è stato un allievo di di Federico cassa
Oltre che un amico anche per ragioni di famiglia diceva quel sonno e rammarico qualcosa che mi sento di rimproverare
Al mio maestro è stato è stato questo sottrarre anche la possibilità annui che l'amavamo di di elaborare il lutto perché non essendoci il corpo non fuori elaborare facilmente
Tutto
E io invece l'ho vista questa questa questo gesto insomma così così radicale
Come l'ennesima protesta che quest'uomo dalla dall'Anas grande ingegno e dall'animo così
Duramente provato anche dalla dalla sostanza umana che rivela che era stata davanti ai suoi occhi no e lui frequentava anche i luoghi frequentati da quindi erano stati un po'calpestati dalla sorte
Insomma di fronte a anche al non voler più sentire l'Italia dell'ottantasette non voleva per sentire le sue e le sue discetta azioni sulla povertà sulla necessità di assicurare benessere per tutti che fosse finalmente per tutti
Allora io pone il suo gran rifiuto e decide di andarsene di tagliarsi fuori dalla comunità e di sottrarre anche il suo corpo agli avvicendamenti
Ordinari
Scomparire c'è un punto l'aggancio forse con Primo levi si sono scelte diverse che prendevano originano da alcune mirabilmente in comune comune
Veniamo ai protagonisti che insomma appunto l'ho alle tre tracce di luce se vogliamo restare al titolo che tra l'altro molto bello e rende già un po'di Anna del del tuo romanzo che punto però un romanzo che si aggancia su più tracce di luce alla alla realtà allora Milo che è uno dei protagonisti persona che insomma person poco
Un po'tutto della vita e che e che tu immagini insomma incontrare in un giorno di Natale con con Federico Caffé
Questo è un po'l'asse portante e poi Sinni si si innescano ma ma in maniera forzata ma sempre molto pertinente anche sono dei tratti autobiografici della voce narrante in questo caso sei tu è stato complicato trovare un perché insomma riprendevano Federico Caffè attuali dieci anni quando scomparso è da quello che scrivi per te è una potuto illiberale di fine anno in cui ci sono delle de de de dei punti interrogativi che dover in qualche modo provare no a trovare tracce di risposta è stato difficile proprio nella chiave narrativa per provare a raccontare perché poi libro racconta di Federico Caffè comunque non sono epistolare son tanti riferimenti storici
Reali sferico che offre e è stato difficile tra la chiama narrativa per rendere voi no credibile i
Ed Enzo avallo l'intenzione del romanzo stesso sì non è stato semplice nel senso che tra l'altro esiste un libro molto bello già sulla sulla sparizione di fede sulla figura fino alla sparizione di Federico Caffè che
L'ultima lezione di Ermanno Rea
E e quindi anni serviva di trovare una strada diversa per raccontare
Quello che è già stato raccontato soprattutto poi negli anni del Governo Draghi è stato si è parlato molto di più di nove fratelli Federico Caffé è stato il maestro di anche di di Draghi
Quindi ci sono c'è stata la pubblicazione di una serie di libri di memoir soprattutto di ex allievi che ricordavano la sua vicenda a umana io appunto non ho non l'ho conosciuta insomma poi sono una scrittrice
E dovevo per volevo ha raccontare
Dal momento del soprattutto dal momento della sua scomparsa in poi perché la letteratura poi li può po'aveva insomma un suo ruolo perché della vicenda umana fino alla alla notte di aprile
In cui le scompare dell'ottantasette c'è la cronaca c'è la storia ci sono i giornali che ne parlano ci sono i libri che ricostruiscono
Al la cronaca la la nuda cronaca poi dal momento della scomparsa in poi non si è saputo più nulla di di di Federico Caffé
E solo ipotesi ma nessuna di queste è stata è stata confermata si è pensato ovviamente come per Majorana al convento insomma anche al suicidio però non è stato trovato neanche un corpo
E quindi la letteratura ho pensato poteva intervenire poteva giocare un suo ruolo nella nel nel nel in nell'Ina caduto in ciò che non sappiamo e non sapremo mai e non è stato facile mettere insieme i tasselli di questa storia perché volevo raccontare poi nella controluce della vicenda umana di Federico Caffè degli anni in particolare gli anni Ottanta certo Fleming cui io crescevano
In un paesino remoto del Sud io sono nata dell'osso del sud paese che si chiama Postiglione a tanti chilometri di curve dal mare Attalo e vuole e da Eboli dove insomma si è fermato quel famoso Christmas
E e in questa in questa prospettiva anche sbilenca no della della della dell'equiparare il piano storico della grande storia insomma Nala macro storia quello che accadeva in Italia in quegli anni con la microstoria la storia piccola che vivevo io la giù al paese che vive a mio padre che era esattamente incarnava incarna nessuna intenzione insomma incarna
Esattamente quel tipo umano nato dagli anni negli anni del boom economico della crescita insomma di quello che poteva accadere in Italia la crescita reale trasforma visionario esatto quello che poteva accadere non è accaduto però mio padre appartiene a quella generazione in qualche modo che ha cambiato la sua vita lui figlio di contadini mio padre no
Ha cambiato la sua vita attraverso il lavoro che è stato il primo della sua della sua famiglia poté studiare e attraverso il lavoro ama davvero poi anche un'etica molto stringente del lavoro io ricordo mio padre mai una volta che si è assentato dal posto di lavoro queste cose che non si prendeva mai di permessi
Solo le ferie ad agosto quelle che erano non solo ma anche nei canoni che qui attraverso questa etica strettamente legata al lavoro lui ha modificato ha migliorato le condizioni di vita sua su due e in prospettiva anche quelle Dinoi figli figlie siamo poi due figlie e e quindi ho fatto questo messo su due piani ho fatto dialogare due piani quello macro della grande storia quello mille cronico della storia piccola riguarda
E secondo me questo racconto funziona un racconto su più piani un gioco di rimbalzi è di spazio e di tempo
Proviamo a raccontarne appunto parzialmente a dare qualche qualche fotogramma ripartire l'attenzione dei caffè perché insomma qui viene fuori comunque Pezzoli caffè questo libro utile anche perché uno legge come romanzo e poi scopre magari inciampa in Federico Caffè forse voi no
La fine che compra anche altri libri per provare approfondire il il pensiero dei caffè il progresso come il passaggio allo stato della società nella quale prima di tutto la gente non soffrisse la fame il lavoro come obbligo eterno verso il genere umano quello che era atterrato a Roma scrivi da Castellammare Adriatico caffè essere legato a colori che forse potrà essere ricondotti alla trascendenza non lo so visione del mondo affidava la responsabilità dell'uomo la possibilità di migliorare la vita umana nel suo pensiero l'economia dove ergersi a sostegno dei più deboli se io traduco come
La rivoluzione fattore rivoluzionario l'economia segno dei più deboli
E ovviamente sogno irrealizzabile per ora irrealizzato
Dicevamo all'inizio che se alla prima riga fondi caffè in qualche modo
Chi è insomma che girano in testa da da sempre ma che sarei dieci anni quando lui
Ha deciso di scomparire
Questo mi riconduce anche al fatto che qualche giorno fa sono sbaglio Paolo Giordano ha detto una cosa che mi ero appuntato cioè dove c'è il rischio che la memoria crei un buco rischi di perdersi e con essa la verità lì dentro forse si apre lo spazio ideale dello scrittore è così così
Sì così quello che è successo qui e quello che è successo in questo libro essenzialmente
Per esempio come dicevi prima o dovuto ho voluto utilizzare diversi registri anche diversi generi perché poi c'è una parte diciamo saggistica nel libro ventitré frustrazione storica delle vicende c'è una parte in cui riproduco gli articoli e gli scritti di di Federico Caffè assolutamente attenendomi alla lettera di quello che ha scritto c'è una parte di totale invenzione che si interseca con la storia di Millo che un personaggio inventato
E c'è una parte ulteriore di giovanile incorrere l'epistolario solo io credo negli USA che il professore che a quel punto è diventa sì Federico Caffè ma è anche personaggio del romanzo a quel punto può posso ho potuto a dare proprio spazio all'immaginazione assegnarli qualcos'altro anche questa corrispondenza con una figura di donna
Anche quella insomma perché le Generali dopo si capirà dopo che a quella quella figura viene anche quella insomma
Molto vicina per biografia e pietra estremismo esistenziale vicinanza alla sostanza umana più devastata più diritta mi è sembrata una corrispondenza che ci potesse essere tra tra i due per Federico Caffè
Punto to accennare a alla rivoluzione in effetti
Anche se
Sì però quando si parla della della visione economica di Federico Caffè si far sempre riferimento al suo riformismo del resto insomma la solitudine del riformista e uno dei suoi testi più più noti
Eccome se poi
Questo limitasse la la sua visione in realtà no perché lui credeva fermamente nella nello stato certo ma era proprio lo Stato che doveva garantire per lui condizioni di vita per tutti ma davvero per tutti
O almeno quello in cui lui credeva
Per tutti agevoli per condizioni di vita che fossero dignitosa per per tutti per tutti come lo realizzi questo che aveva anche delle
E le visioni e le onde non parlando con i suoi ex allievi che poi tanti di questi sono diventati economisti che al momento insomma hanno questo tutto nella vita aveva anche delle visioni
Come dire strenne pensava che la borsa dovesse essere abolita certo fonte soprattutto di speculazioni Luís scriverà contro gli incappucciati della finanza per gli altri l'adozione come Ferrero che avevano come ecco
Montato anche etico nella dei suoi fondatori hanno dodici se non saremo in Borsa
Senti
Spiega che Federico Caffè Presanella complesso tormentata non è un'assenza è una presenza che agisce
E l'ho visto ha parlato contanti appunto suoi ex allievi persona dichiarate persone che l'avevano conosciuta ma anche semplicemente limitandoci al numero di libri che sono usciti vidi memoir soprattutto insomma libri di memorie
Tutti questi tutti quelli con cui ho parlato anche chi ha potuto conoscerlo solo prende nella nell'ultimissima fase della sua vita
Hanno come un segno nella scelta hanno trovato un semi dentro di sé che Federico Caffè ha lasciato è un'assenza che continua a a essere presenza acido croci Torchio per conoscenza forse assenso
Più acuta presenza
A proposito di intrecci io me ne sono me ne sono appuntato uno che quello che lega in qualche modo anche la la sua famiglia è quello che racconta della sua famiglia da un certo punto
E mi viene in mente qui Marco Bonini e dice che quando uno scrive un libro se lo fa in un certo modo come ad esempio può essere il tuo
Inevitabilmente e piani sospensioni di letture altri di libri alla fine ci son dei libri nel libro perché qui c'è il libro di casa tua c'è Liboni tuo padre
E tu nel tentativo di dire andare alle originato famiglia scopre insomma no
Una serie di dichiaranti letterata in ordine di fatto tu dieci forse siccome non siamo dei pezzettini materia lanciati nel nulla forse touchscreen e leggi anche per tutti quelli che nella sua famiglia non hanno non hanno non hanno potuto non hanno potuto e questo lo lo lo leggo agli occhiali dimenticati di di caffè perché quello è un segnale io non non me la ricordavo questa cosa lui dimentica gli occhiali fossero dimenticati gli esponenti esatto
E di fatto rinuncia alla lettura
E e qui c'è un punto di contatto con la la lettura dedica offre e la lettura e la lettura
Di chi scrive della voce narrante
Per caffè
Non leggere ha dichiarato dichiarò insomma un giornalista in giorni successivi alla scomparsa e quella leva non vince censite sì lui era un letterato un umanista insomma raffinatissimo dalle grandi letture e lo testimoniano anche questi suoi allievi sex allievi perché con l'UE non parlano solo di politica economica anzi molto spesso si trovavano andando a essere
Somma coinvolti da Dakar Ina maratone vere e proprie di dura di letteratura i libri di narrativa o anche all'ascolto della musica male su tutti e due era un cultore di di di musica classica
Sì questo gesto anche questo insomma alla al gesto estremo di lasciare gli occhiali
Insieme al portafogli documenti fratello fratello Alfonso che viveva con lui in questo appartamento di Romana mattinale della scomparsa di caffè trova in bell'ordine sulla scrivania tutti questi suoi oggetti
E gli occhiali sono particolarmente significativi comunali in un ulteriore rinuncia
Però poi nel romanzo mio nella parte romanzata questi occhiali io rifaccio ricomparire perché cioè un allievo otto che gli dà una mano probabilmente accaduto così davvero nella nella realtà che gli procura un altro paio di occhiali
Il libro è anche pieno di di di di rimandi di contaminazioni da insomma si passa dal sì mobile che tra l'altro è però riferimento costante di Marco Pannella spesso nel suo e nel suo intervento
Pier Vittorio Tondelli Kiarostami regina Wolfe insomma ci sono tutta una serie di di citazioni che spero non si amano ma essere fuori ruolo ma spesso sono proprio no a supporto e sostegno e questo è un altro segnale che si Cieszyn strada nel percorso di caffè lo si vuole raccontare poi inevitabilmente percorsi finisci finisci di rimbalzo su su altro non e alla fine romanzo alla fine è un un romanzo alla fine questo è un veramente è un romanzo un saggio e fortunatamente qualcosa che forse non non a un genere su preciso no ma è una stratificazione di di elementi senza e qui si va alle nove quel sarà
E la mia è stato difficile storia liberale sarebbe stato non sa di cosa è successo il progresso è successo in progress penso che poi a cose fatte ho detto sì questa era l'unica forma possibile poteva dire perché volevo anche quindi la strada che ha suggerito uno fino a singhiozzo da sai com'è accaduto proprio così fare
Perché
Volevo mettere in dialogo anche altri scrittori con tra di loro e poi commenta perché c'è questo rimando io credo un po'anche a questo insomma c'è questo dialoga si parlasse anche come un po'l'inconscio collettivo che si trasmette insomma così di generazione in generazione cioè questa eredità che non perciò io credo moltissimo nello studio prima che precede la scrittura
Perché anche un mettersi in contatto con quelli che sono venuti prima che hanno scritto prima Dinoi e come hanno scritto come l'hanno fatto
E è un omaggio in un certo senso Acea hanno fatto anche con altri romanzi Olmetto senza una nota finali non si fanno i comandi
Però si fa più nei saggi ma una nutrita bibliografia perché
è una invero maggio a a giornali lo studio che io ho fatto e a chi mi ha preceduto che mi ha dato la possibilità insomma di un cito arrivederci che aveva un solo orologio malissimo assolutamente
Fondamentale
Ci sono anche allora c'è un fortissimo ci son de de dei passaggi molto forte Patricia tema della di creazione segna molto affascinato è sovrana contratto libero però abbiamo che Eraclito qualcosa glielo chiediamo
Il tema dalle creazione tratto c'è un passaggio è collegato tua mamma che si sbrighi
Praticamente coinvolgente forse quello uno dei casi in cui chi ha perso una madre può leggere poco con un altro approccio non vi diciamo come mamma faccia molto intensa
La dichiarazione
E questo anche viene da si Mombelli credo adesso negano in realtà
Una traduzione che abbiamo dico abbiamo fatto in italiano
Però probabilmente non si trova neanche ancora indicizzata la parola sì non belle che insomma
è stata un'altra come caffè insomma andava ficcare il naso nel patto nel nella sostanza umana Mosella carne delle cose perché ad esempio quando voleva studiare la condizione o per desiderava studiare nel dettaglio la condizione operaia non si è limitata prendere i libri e le carte come c'è un foglio una scala no s'è fatta proprio operaia se fatto assumerà la da una fine una fabbrica perché doveva capire che cosa vuoi fare un futuro economico per che cosa vivevano come vivevano gli operai alle prese dall'operaio alla catena di montaggio
E così quando insomma c'era da combattere contro il fascismo partita fucile in spalla e così nonostante le si dirà anche l'esiguità del suo fisico perché poi è un fisico ma Cilento provato insomma
In ultimo nella fase finale della sua vita quando era già insomma il suo corpo provato anche dalla malattia eccetera
Anche in quel caso voleva sentirsi vicina alle sofferenze umane rifiutava per lo più cibo perché doveva sentire su di sé la sofferenza qualcosa di estremo
Che però io ho trovato anche nella vicenda biografica di di Federico Caffè anche finora se mangiamo molto poco soprattutto almeno quanto dica dichiarato sul suo fratello
Nella fase finale insomma della sua presenza nella nel mondo e anche loro insomma viaggiava sugli autobus sul professore universitario
De la Sapienza insomma poteva anche permettersi insomma di di vergognare obbligo più comodo a meno di prendere qualche passaggio dagli allievi che dell'offrivano nel Senato
O di prendere un taxi no conduit si faceva leva sulla strada ogni giorno perché ogni giorno che andava in dipartimento anche quando
Nato in pensione lo Stato che ha mandato in pensione diceva linee continuava a frequentare l'istituto insomma
I ad aprire la mattina e a chiudere spegnere le luci a a oliare
Alle finestre quando circolavano con le far di quella delle sardine che si portava il pasto e andare in quando mille bibliotecaria erano assenti si metteva lui e distribuire i libri a dare comunque consiglia l'idea ai ragazzi che si descrivevano
Ahilui erotizzazione disegni sia solitamente e viaggiava in autobus faceva ogni giorno questo negli autobus in tram perché doveva ascoltare doveva osservare questa osservazione partecipa alla vita alla vita degli altri sentieri che cosa la gente
Aveva bisogno tu hai nominato la Bruno veniva dall'Abruzzo era nato a Pescara
E sempre ha ripetuto molto spesso ripetuto nelle sue interviste
Che ricordava
Dei pescaresi poveri più poveri quando era ragazzo che scendevano insomma in città quelle PNL sulla testa per non consumare lei no perenne e poi ha visto lui stesso un segno di progresso nel fatto che in quegli anni
Questa gente ha cominciato a prendere i mezzi pubblici quindi
Continuava ad osservare sempre anche quando appunto era ormai eravamo già nel cuore degli anni ottanta e lui aveva già settant'anni continua a osservare la gente che cosa poteva servire alla gente Palermo i bisogni reali della gente aveva mandato
Negli anni si è fino agli Sessanta humus dei suoi allievi armi
A vivere tra i baraccati di Roma
In nella periferia di di Roma per per delle tesi insomma e un anno questi ragazzi sono rimasti lì hanno fatto le loro tesi
Queste tesi poi sono state ha raccolto in un volume Roma la città contro contro Roma contro l'uomo con la prefazione stessa di cassa
Ma poi fatto di più lui a acquistato una di quelle darà che per il doposcuola per quei bambini che vivevano nella periferia l'ha pagato lui di diventasse la sua di quelli erano i ragazzi che nelle scuole fino agli anni Settanta venivano inclusi nelle classi differenziali insomma tutto questo
Questo meccanismo di esclusione e nella sua prefazione a quel libro caffè scriva
Elogiando dementi suoi allievi avevano fatto questo dice loro hanno dalle loro tesi un tratto soprattutto questo quella gente che vive nelle periferie
Non soffre tanto per condizioni di vita disagevoli insomma più eccetera senz'altro ma soprattutto per il senso di solitudine che si vivono perché si sentono esclusi
All'interno del contesto urbano come se fossero un'escrescenza che non si vuole vedere che non si vuole considerare soffrono soprattutto la solitudine
E mi sembra rivoluzionario che appunto un economista qui parliamo di economia questa scienza anche un po'triste che che si interessa è e notava queste sfumature no notava li li scriveva lei sottolineava e non si stancava
Di di di anche nei negli articoli che Luís
Scriveva gratuitamente il manifesto mandava altri articoli lei non voleva soldi perché lui diceva lo Stato mi paga per fargli Norris ore inesorabile credo è un servizio al cittadino devo fare
Se ha già scritto questo il tuo libro più persone si si vede si sente insomma c'è un passaggio se non è bellissima che questo rapporto il tuo padre con la terra il torna
Perché Violante perché certe volte mi cerca di sensibilmente i loro milizie cerchietto insomma
Sfuggì via e poi c'è il tuo rapporto con la terra ricchezza tu scrivi sì sì io quando sono di averli poi in realtà sapevo che non tornare al tappo sotto casa spesso uno dei motivi è che se dieci righe
Ottobre due mila e il due mila e ventidue Postiglione
Mio padre oggi e di vendemmie ne dichiara solo vino rosso il bianco di certa gente di città si alza dalle cinque come se dovesse vivere di fatiche nei campi si è avviato con i panini al Sacco la vecchia jeep che era di mia madre autor mai dichiarata d'epoca
Verso terra perverse verso terzo di mezzo la campagna dov'è nato dove cerca solare delle buonanima dei genitori
E c'è il pozzo dal quale a quel tempo prendevano l'acqua per lavarsi e io da bambino andavo a lanciarci desideri mai avverati sì
Quando il momento di vendemmia di fare l'Oglio torno al paese una specie di vicinanza ha qualcosa di autentico la terra forse anzi certamente ma anche i gesti che sono rimasti gli stessi
In un certo senso anche i molti e qui c'è una fuga ritorno insomma
C'è davvero parecchio anche gli autografi sì
C'è tanto di autobiografico
Nel senso a anche se ho cercato di renderla il meno ombelicali Bossi non dormono semmai non è mai fuori luogo che Moretti o meno da letture non mi è parso mai
Invadente rispetto all'asse centrale ma più che altro
Complimenti si completamente perché poi accaduto queste io me ne sono andata presto poi da
Da quei luoghi
Proprio voleva andare verso il mare una città che avesse il mare proprio da presso e sono nato a Napoli il proposito del mare maschili facoltativo in mare ed altri di lontananza Valerio masse di mancanza pensa che non è li ha Postiglione che è un bellissimo Paese tra l'altro ha però proprio a settecento nel seicentottanta metri vigilare ormai e si vede RAI dal parapetto insomma d'altura si vede il mare il gufo
Di Napoli Salerno si intravede anche Capri
E non le ho vinte lo indichiamo i turisti quel mare lì che non è nostro perché lontanissimo ovviamente il mare il nostro più vicino a quello di Paestum però non lo indichiamo come una sorta di liti bonus che offriamo il turista perviene e il mare come fosse si vede anche Capri diciamo guarda che non sa cosa che voi piace invece lontanissimo e non vediamo per esempio abbiamo un più Pollino appunto o di un topo giacobino uno dei grandi alberi della libertà piantati nel mille settecentonovantanove
Uno degli ultimi sopravvissuti in Europa perché quella restaurazione li spiano tutti quanti gli strali di Como e lì perché il Paese non ci arriva nel suo Cristo si è fermato a Eboli quindi neanche voi la restaurazione neanche Liffe neanche su al paese è arrivata al praticare il più per rimaste ancora vive
E però per esempio indichiamo il mare degli altri ma non è il nostro che oppose nel freezer sente questa sorta di stato di minorità entry Tatò no come se noi fossimo sempre un po'in quei luoghi come se fossero sempre un po'
Da meno un po'meno del degli altri è un foglio questa cosa la sento anche il mio padre per quanto lui abbia questo orgoglio della Sixties delle sue radici dell'Italia di civiltà di ciò che non si orgoglio un potentissimo orgoglio
Vedo sempre un po'a restare un po'sulla soglia anche della quando insomma come se ma qualcosa introiettato qualcosa che che detiene da
Credo dalle generazioni precedenti queste che non potevano parlare noi troviamo discorsi granivora intanto
Qualche io lascio questa queste ricerche nell'albero genealogico per ora solo dal dal lato paterno
Il trovava appunto tutti questi dichiaranti letterario andavano anche registrare la nascita dei propri figli e non firmava nove Gervais che non potevano più assieme quindi non erano nemmeno potevano leggere
C'abbiamo la conclusione allora
Quindi la fila di caffè prescritto rappresento momento rappresenta che interrelazione con determina l'aumento del passato un momento rivelatore però una traccia del passato che fa brillare le possibilità del futuro che ha una sola cosa scritta molto bene in maniera autopompe foto tutt'altro è una frase che invece ha una sua merita di fondo
E che tutto lì per qualche modo racconta questo potrebbe essere un po'diciamo l'epilogo tocca forse
Possiamo intuire una traccia di speranza si è l'attimo delle memorabili sono una minoranza
Se qualcosa se riusciamo a connettersi se qualcosa del passato si rivela nel presente citarla com'è accaduto per esempio per me conta recuperando questa storia di di Federico Caffè
Esposte nel presente possiamo gettare dei sindaci seguiranno nel in future una speranza no quando sembra non essere un tempo in cui tutto sembra molto relativo molto veloce e molto
Soggetto all'in permanenza molto fugace
Recuperare qualcosa che ci parla ancora come l'angiografia di caffè il suo esempio
Non didascalico ovviamente ma questo stare nel mondo non solo dalla sua parte la dalla parte degli atti vedere l'altro guardato appunto l'osservazione che dicevamo prima un po'come Simon's Bay
Per me è una speranza una speranza che qualcosa può ancora succedere può ancora verificarsi in un futuro non molto lontano se siamo attenti a gettare adesso i segni di quel di quello che sarà
E quindi Federico Caffé in qualche modo c'è questo è concerto una fiaba che agisse diciamo esattamente
Chiudiamo sapevano domanda ai nostri ospiti che riguarda invece la propria dieta mediatica e sono già fatto sul passo di un paio d'anni prima però vuole sapere se la stessa cioè la mattina grazie a Ciani telefono cioè nella revisione
Per ogni procedura radiante nascenti a fare con la cosa desueta che andare a comprare i giornali Nicola non lo so racconta dai
Io Fombio ritto come
No nel senso che faccio sempre molto tardi la notte adesso un po'con la vecchiaia che avanza troppo severo rispetto all'ispettorato FI aveva prima facevo le tre e le quattro di notte stiamo lì a leggere
Adesso non ci riesco passettino a mezzanotte intatte nel tempo vedo un po'insomma
Da lì è stato aumentarli subito però non prendo mai sono prima dell'unanimemente quindi di mattina di sabato mattinieri
Unanime lei all'alba sia quello a quel punto la radio mentre anche questo posto se Biaggi ieri ha mai notò figurativo
Invece sul poco più del tuo servitrice analogica digitale lucroso migliorando boomer quindi si erano sempre Carlo case al posto boomer però per necessità alle volte leggo anche anche supporti tecnologici ma con molta fatica perché diceva unità avanzare nelle staffette ora
La richiesero il romanzo non romanzo di Carmel Pellegrino
Dove la luce dove c'è il cemento e subito un sacco di cose c'è dentro calma peregrino se dentro Federico Caffé
E e molte e molto altro e molto altro che appunto non possiamo sperare di tutto il tre minuti
Credo che sia più utile invece andarli a recuperare il libro e leggervelo intanto grazie per essere stata con lui li volevo trovata in tutte le librerie
Tutti i consueti store digitali intanto Grazia Carla Pellegrino
Speriamo di trovare traccia di luce e dite ancora anche qui a radio radicale tanto buona lettura buona scrittura
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