Notiziario del mattino

Sono le nove e nove minuti di venerdì diciannove aprile due mila ventiquattro questa la stampa e regime a cura questa settimana di Flavia fratello adesso con la regia di IVA
Radice Roberta Iannuzzi in studio il notiziario del mattino di radio radicale che apriremo fra qualche minuto con Irene Testa parlando dunque di giustizia e carcere con la tesoriera del partito radicale nel frattempo vi do le ultime notizie
Sull'attacco da parte di Israele all'Iran alti funzionari iraniani e media minimizzano questo presunto attacco israeliano affermando che non ci sono stati danni
L'Osservatorio atomico e Nazioni Unite conferma che i siti nucleari iraniani non sono stati colpiti
Due principali aeroporti di Teheran hanno ripreso i polli i media di Stato siriani affermano che Israele ha colpito i sistemi di difesa aerea durante la notte funzionari israeliani statunitense restano in disaccordo su una possibile operazione invece a Gaza
Nel sud di Gaza arraffa gli Stati Uniti hanno posto il veto alla risoluzione del Consiglio di sicurezza che concede palestinesi lo status di membro a pieno titolo all'ONU di questo parleremo nella corrispondenza
Con di Fiamma Nirenstein che abbiamo registrato poco fa
Dal Gerusalemme posti Israele colpisce l'Iran nel regime smentisce i danni dell'attacco l'Australia dice cittadini evacuare Israele gli attivisti antisraeliani condannano l'attacco all'Iran
Qui c'è una notizia che è diversa rispetto a quanto abbiamo letto sugli altri media israeliani cioè gli Stati Uniti danno l'approvazione all'operazione Dellai DIEF arraffa si sentono esplosioni nel sud della Siria e dell'Iran a questa notizia che veniva
Ripresa
Punto da Gerusalemme posto nella notte Arezzo tre funzionari iraniani affermano che l'attacco a colpi di una base militare vicino Isfahan nell'Iran occidentale
Secondo New York Times Standard&Poor's declassa il rating di Israele da più a a a meno alla luce dei rischi geopolitici l'Iran scrive il Gargano alcun piano di ritorsione immediata
Questo dice a Reuters su un alto funzionario iraniano la fonte ENI Aniano la fonte esterna dell'incidente non è stata confermata ma abbiamo ricevuto alcun attacco esterno e la discussione propende più per un'infiltrazione che per un attacco così il funzionario che rimane anonimo secondo Reuters venerdì un analista iraniano fare oggi ha dichiarato alla tv di Stato che i mini droni abbattuti dalle difese aeree a Isfahan erano pilotati da infiltrati dall'interno dell'Iran
Nel frattempo il ministro italiano della difesa della destra chiedo scusa dura ben vi era pubblicato sui ex composto di una sola parola fiacco ma noi come detto prima di passare alle ultime notizie dal conflitto in Medioriente
Parliamo di giustizia e carcere non ci sono le condizioni politiche ma senza amnistia non ci sarà una radicale e quindi efficace riforma della giustizia l'inerzia politica produce dolore ingiustizie morte
Lo afferma il partito radicale in un comunicato che è stato diffuso ieri e noi per parlarne abbiamo indiretta in collegamento la tesoriera Irene Testa Bongiorno Irene
Poi la loro per agli ascoltatori dunque prevista un'iniziativa del Partito Radicale una nuova iniziativa in tal senso
Sì sicuramente con il segretario del partito radicale stiamo lavorando proprio che era mettere su un'iniziativa importante anche perché dobbiamo dircelo
La situazione sempre più grave non è più grave da oggi ma oggi e più grave di ieri nel senso che ogni giorno che passa
Aumentar sovraffollamento ogni giorno che passa aumentano le persone che in carcere si tolgono la vita e quindi noi stiamo ritornando a quel periodo cui io poi uscimmo per le carceri che in qualche modo ce lo ha fatto condannare dalla
Corte europea dei diritti dell'uomo è chiaro che poi non non tarderanno ad arrivare queste condannerà Lacorte Luca dei diritti dell'uomo anche perché di fatto nelle celle le condizioni di vivibilità delle carceri un sono sono propri firme perché all'interno di una cella
A volte ci sono cinque sei persone quei naturalmente dipende dalla Regione ci sono regioni più affollate ritorno dei giorni meno affollate
Però noi ieri nel comunicato stampa c'abbiamo tenuto a precisare che inutile girarci attorno soprattutto per quanto riguarda i provvedimenti che il legislatore dovrà assumere in qualche modo che sono provvedimenti che non possono essere dei pannicelli caldi che naturalmente non in
Allora tutto quello che si fa ben venga ma occorre avere il coraggio di dirci le cose come stanno cioè c'è solo un provvedimento realmente in grado di rimettere a posto
La situazione della giustizia e delle carceri che non può però e da un provvedimento di amnistia
Dove li metto di amnistia che innanzitutto
Deve intervenire su tutti quei procedimenti penali sospiri che affollano le le le scrivanie dei magistrati
Noi sappiamo qual è la condizione anche di persone che finiscono in carcere in attesa di giudizio quindi e quel numero spropositato di persone in custodia cautelare molti di questi
Qui su questa radio lo abbiamo detto tante volte
Sono persone che poi magari vengono anche sciolte abbiamo in Italia novanta mila liberi sospese che era un un un numero veramente da capogiro che significa che sono persone
Attualmente libere ma in attesa di una misura alternativa ecco quella misura non viene neanche data e queste persone ritornano addirittura in carcere quindi si ritrovano famiglie rovinate vite distrutte
E magari persone che avevano intrapreso un un percorso lavorativo persone che nel frattempo sono passati magari anche dieci anni nota quel reato che avevano commesso
E si sono fatti una famiglia quindi poi interviene lo Stato come magari rimettendo in carcere rovinando la vita di tutte queste persone in qualche modo ho tutte quelle persone con pene inferiori due anni sono circa diciotto unità
Sono circa trenta mila quelli che sono invece che hanno ben inferiori ai tre anni quindi
Abbiamo veramente dei numeri che fanno accapponare la pelle che devono essere risolti con delle misure urgenti perché non a altrimenti fare non parliamo di coesistono è non non non non ci concentriamo anche su del il problema della malfunzionamento della giustizia non non se n'esce c'è comunque non servono
Diciamo queste misure che si sentono negli ultimi nelle ultime settimane ma più chiatte all'interno delle carceri a insomma
Uno psichiatra in più all'interno di un istituto carcerario non seppe ambiente a nessuno non fa certamente la differenza
Così come ci propongono tra per la stessa ricetta ricostruire nuove nuove carceri intanto non le hanno fatte non non se ne vede all'orizzonte
E e poi chiaramente anche del costruendo nuove carceri dove il personale si è parlato secondo me anche una cosa molto positiva del diciamo la proposta del CNEL di far lavorare i detenuti ben venga e sicuramente un un passo importante nella direzione giusta ma in che modo lo realizziamo tutto questo se non c'è il personale
E neanche per far fare le attività trattamentali detenuti c'è molte eccezioni sono completamente chiuse a chiave perché non c'è il personale per cui non possono neppure portarli
A fare attività all'interno degli istituti quindi di che cosa stiamo parlando cioè come FIFA a realizzare il lavoro riguarderà pochi detenuti così come già oggi è di fatto in carcere diciamo sono solo piccoli gruppi che riescono in qualche modo accedere all'attività trattamentali o al lavoro
Però allora se si vuole davvero realizzare tutto quello sono occorre una riforma strutturale no che parte dalla giustizia e protetti facciano le riforme che occorrono al carcere perché altrimenti stiamo parlando del nulla come girare sempre attorno
A un cerchio è da lì non non non se ne esce
è io ad esempio stamattina mi trovo qui dato nel pre Canale era
Anche il presidente d'onore del partito radicale e lui è precedente di una comunità che accogliente ex detenuti o denuncia ritenuti misura alternativa
E qui ha un senso la pena perché i detenuti vengono lavora noi cancello aperto e non scappano
E quindi si così si abbatte la recidiva ma di comunità in Italia e in generale nel ce ne sono pochissime ce ne sono poche comunità che accolgono detenuti ex detenuti perché spesso non hanno nessun tipo di aiuto queste comunità
Non ci sono e sono completamente assenti le comunità per le doppie diagnosi di cui sono che nelle carceri cioè di quei detenuti che sono un po'tossicodipendenti che hanno anche dei tratti psichiatrici quindi i detenuti per intenderci più problematici in assoluto
E quelle comunità non ci sono proprio quindi se proprio vogliamo fare di strutture allora cerchiamo di individuare delle strutture innanzitutto per differenziare i tipi di di di tela asseconda diciamo
Dette il problema per esempio per i tossicodipendenti qual è il senso di lasciarli in un carcere che non li puoi curare perché sono proprio quei ragazzi soprattutto quei ragazzi e quelle che si tolgono la vita
E proprio recentemente io ho voluto incontrare tre detenuti nel carcere di Cagliari diciamo gli ultimi tre che hanno tentato il suicidio
Perché i tentativi di suicidio sono tantissimi
Questi tre detenuti avevano in comune due cose il tanto il fatto che erano appena entrati in carcere e quindi alla domanda ma ma ma come mai avete fatto questo gesto perché tutti hanno risposto
Che il carcere gli faceva paura che la vivere insomma nell'impatto col carcere le voci cancelli è è una cosa evidentemente molto pesante no per i nuovi giunti quindi anche lì bisognerebbe rafforzare
Anche diciamo l'accoglienza di queste persone che entrano per la prima volta in carcere poi erano ragazzi tutti i tossicodipendenti e alla domanda
Che il che insomma nell'interlocuzione che abbiamo avuto veniva fuori in tutti questi ragazzi il senso di colpa quindi diciamo ragazzi molto problematici che avrebbero bisogno
Di fare di essere seguiti a livello psicologico psichiatrico a volte con i farmaci altre volte insomma e con l'accudimento che siano ancora costante non il colloquio per i nuovi giunti dieci minuti infinita la corda buttato in cella e poi sale arrivederci Chuck e allora non si può pensare di mettere solo il più usato in carcere e di dimenticarci di nasconderlo no perché per quel disagio è il fallimento di tutto quello che nella società non si è riusciti a fare quindi credo che da questo punto di vista
Siano ieri c'è stata la una a un importante iniziativa da parte dei garanti di tutte le regioni è
Proprio per mettere in luce la grave situazione delle carceri quindi credo che da un certo punto di vista circa una per la mobilitazione che spero possa anche proseguire Partito Radicale sicuramente continuerà a essere come da decenni fa in prima fila su questi temi
Certo al partito radicale sempre su questi temi è stato in prima fila i nostri ascoltatori sono abituati anche alla scommessa del possibile contro il probabile resta il fatto che la legge su un'amnistia deve essere approvata con una maggioranza qualificata in Parlamento
E dunque
Necessità della collaborazione di una buona parte se non di tutte le forze politiche cioè poi fare un appello ecco ai parlamentari che siedono oggi a Montanelli però o K le colleghe piccola naturalmente
Ma siamo anche consapevoli del fatto che occorre un grande dibattito parlamentare che non c'è
No non se ne discute non non se ne parla
Esteri il provvedimento di chiami sia un provvedimento crescita nella nostra Costituzione quindi non non è non no una coda astratta c'è ormai ovunque è un provvedimento
Su qui vale la pena comunque ragionare per quanto con un conosciamo le diciamo
La ma sappiamo anche che non è un problema di oggi il fatto che non viene approvato un provvedimento di amnistia sono passati trent'anni no
E poi veniamo un altro ambito soltanto che noi abbiamo continuato a insistere su queste continueremo a insistere su quelle
Grazie Irene Grandi Running la testa tesoriera del partito radicale naturalmente torneremo sulla su quest'argomento adesso ci spostiamo sulla notizia insomma che
Ha aperto le prime pagine dei siti on line e questa notte non dei quotidiani cartacei perché erano già andati in stampa quando
Arrivato questa è la prima risposta da parte di Israele un attacco abbiamo detto
Limitato fiaccole aggiudicare l'esponente della destra nel governo israeliano Ben birra
Ma pur sempre una risposta che ha interessato
La città dell'Iran centrale in si fanno in quelle zone limitrofe dove dove è previsto dove appunto è situata una base militare ma forse anche il territorio siriano
E dell'Iraq a questa mattina abbiamo sentito una abbiamo sentito punto di collegamento Fiamma Nirenstein ascoltavo la sua corrispondenza
Siamo in collegamento con Fiamma Nirenstein Fiamma Buongiorno con allora oggi la notizia sarebbe stata il ve ito degli Stati Uniti alla proposta di concedere ai palestinesi la piena adesione all'ONU però nella notte la notizia di una tacco seppur limitato da parte di Israele all'Iran
Naturale ultime notizie
Le ultime notizie Ciano che sudista appannato e c'è stato un attacco appunto di cui l'antica ancora molto nei particolari
Rocchetta che è stato un attacco piuttosto contenuto anzi decisamente contenuto e che lira diciamo tende a rimpicciolire l'evento uno nel mentre lo nel mentre lo dichiaro al mondo insomma diciamo così non lo nega ma lo rimpicciolisce non ha cambiato niente le sue regole e che aveva chiuso viario porti per alcune ore adesso mi sembra che io abbia già riaperti quindi che cosa che cosa si può dedurre dal quello che che sappiamo che dunque dove dobbiamo capire non sappiamo molto perché la cosa
Società stanotte alle quattro e mezzo va bene quindi non è molto recente dunque intanto sappiamo che non è stato di dimensioni maggiori e in secondo luogo sappiamo che non è stato un attacco a una struttura però creare a che fare nei dintorni nella struttura nucleare
Sappiamo che l'attacco è non è stata di grandi dimensioni Grella e nonna ne dichiara la paternità anche se nemmeno l'amica per questo secondo una plastica un classico atteggiamento
E e l'altra cosa che sappiamo è che gli Stati Uniti ne erano stati addetti quindi
Io non so peritati ritiene fossero già stati avvertiti quando hanno posto il veto quindi non non c'è per così dire per quello che ne sappiamo fino ad ora
Uno screzio fra Israele e gli Stati Uniti rispetto a questo attacco come sembravano dire le cronache dei giorni
Ascolti in cui gli Stati Uniti chiamava alla alla
Al al Israele alla calma e al trattenersi da qualsiasi reazione alle norme attacco in cui sessanta tonnellate
Dubbi istitutivo erano stati gettati sui l'elettrauto scorso
Ecco allora diciamo o quali sono le cose che noi scusate ne possiamo trarre Peroni e possiamo trarre questo
Non sembra essere un'ultima parola va bene questo è una piccola è una piccola cosa però The Better è una scelta ma per così dire minimalista che posso usare questa parola
Mi che che dimostra che cosa uno che Israele
Ha ritenuto troppo pericoloso non rispondere alla Ludo troppo pericoloso
Lasciare che si sviluppa per l'idea che Israele allora ha paura
E che non rispondeva a un attacco delle dimensioni di quello che l'Iran ha portato sabato
Sui tre ed è quindi era essenziale per il livello nascosta perché io vedo doveva aver detto anche ieri fra l'altro tutto sonogramma di qua e di là
Con tutto il rispetto però io che questo era necessario l'avevo detto perché altrimenti che cosa ci sarebbe di tutela si sarebbe diffusa
Anche in quelli che sono gli alleati della degli accordi diretti degli accordi di Abramo ed oltre quindi cioè intendo intesa anche l'Arabia Saudita rivela paura questo è una cosa che nel Medioriente effettua paura è morto ecco erano è un dato di fatto
Quindi ricordiamoci questo che Nasrallah proprio venerdì scorso aveva detto che il livello è stato sconfitto ecco e che era completamente dipendente dagli Stati Uniti e che non si poteva muovere senza gli Stati Uniti in quei con questa azione
Israele a si è mossa in modo da dimostrare che che promuove il cliente solo nonostante la il parere degli Stati Uniti che ha segnalato agli agli alleati arabi nella regione di non pensare che il fedele
Nelle mani di Washington va bene e che non può arrivare fino a esame perché anche questa è un'altra cosa molto importante e qui ecco qui andava un altro elemento di Belle Arti portato all'Iran e a tutta la regione che ha la capacità di gomma dalle riaprire Anna e le e quindi l'Iran siccome non ha strutture
Tre avvertimenti e di difesa come invece Israele avanguardia di uno Stato che
Perché a tarda troppo poi mal maglioni incognite ecco poi c'è un'altra cosa ancora cioè c'è una dimensione interna dell'IVA nascita che dentro
Che che che dentro rilancia un'opposizione molto forte che anche in questi giorni diceva
Che che anche in questi giorni diceva venite venite diceva Israele perché noi vogliamo combattere questo regime oppressivo e assassino americane venuta questo è un bel segnale adesso vediamo
Verso il viale non esita a lui non lo so non è troppo drammatico per cui non il non induce una guerra mondiale così come scrivevano oggi gioielli quadri dai giornali italiani
In questi giorni che però o dimostra che l'Iran è vulnerabile che ci fa Anna e vulnerabile che perché ISPA nel cuore geografico del programma nucleare iraniano anche se loro non sono andati a complica con
A colpire una struttura nucleare comunque che cosa ti vede e si vede che che che grande preferisce essere ancora concentrato sulla questione di Camassa va bene la la guerra
Per il momento
è a casa dalla guerra e anche contro gli Hezbollah che si limitano a colpire selvaggiamente Israele e quindi si risponde il pollice ancora
C'è valida da cui arrivano degli attacchi c'è tutta una serie di cose per cui si è detto a Couto e stanotte gli aerei Israele si sono alzati in volo
Non solo del circo accampato anche verso altri obiettivi che ora chiariremo
Durante la giornata però e il segnale importante Israele può e colpirà
O comunque si presenti una grossa minaccia nei suoi confronti questo mi pare
Il messaggio non c'è un'età di ulteriore rispetto a quello non c'è una dichiarazione di guerra all'Iraq ecco queste dalle analisi
è un'analisi fatta di mattina presto medico però penso che anche introiti dimostrerà realistica come si era dimostrato realistico ieri la previsione che ci sarebbe la prova
Tre in media israeliani a Gerusalemme posta riporta esplosioni anche nel sud della Siria e scrive che nei gruppi delle Guardie rivoluzionarie sarebbero state da lì evacuate
è che sì è vero l'ITC così diciamo che l'attacco quindi è contro le Guardie della rivoluzione che sono stati che hanno generato
La la strategia di attacco Israele da tutti i fronti che stavano per stabilire in Siria
Un non solo insolito punto di fondo e di rifornimento diffamato degli hezbollah ma perché in un centro autonomo di attacco di Pirelli dalla Siria
Tramite le Guardie della Rivoluzione quindi mi sembra del tutto realistico che nel momento in cui viene colpito ISPO affanna Israele si preoccupa anche che come reazione non gliene venga una dal confine vicino
Facciamo in modo coeso chiama vedere robetta perché sta diciamo più di tanto è meglio non avventurarsi perché si tratta ancora di vedere che cosa succede durante la giornata io trovo che questo diciamo
Che è un segnale un po'per tutto il mondo l'Iran non è invincibile l'Iran è un gigante con i piedi d'argilla questi che agli archivi da sono soprattutto costituiti dalla sua violazione costante implacabile incessante dei diritti umani io dissi già qualche giorno fa che non mi pareva assolutamente un caso che nello stesso giorno in cui tutte tonnellate
E di direi storico venivano gettate su Israele periferia priva come fulmini ci son vecchie immagini da questo che scaricavano
Le Guardie della Rivoluzione che afferravano le donne no mal velate come dicono loro eccede puntavano dentro per portarle che ne so a
San Luca varie le cose più immonde non vuole neanche citarle
Ecco sono due cose che vanno insieme la popolazione non ne può più di questo Paese
Minaccioso e e aggressivo prima di tutto nei confronti dei suoi quindi io penso che andrebbe trattato come tale mondo intero deve vedere in questo modo c'è un pericolo per tutti da cui al momento solo Israele
Da difendere il mondo vediamo se credo anche gli Stati Uniti si siano resi ben conto della situazione ecco le vai venne di continuamente ora impedire vedremo cosa dicono gli Stati Uniti per ora dica niente grazie neghiamo siam grazie non intendo ci sentiamo pensa arrivederci
Nove e trentatré minuti questa la corrispondenza che abbiamo registrato questa mattina presso intorno alle sette
Restiamo su questi argomenti si è riunito il consiglio europeo straordinario Brussel con in primo piano anche la politica estera e le tensioni sempre più alte ai confini
Dell'Europa in Ucraina dove peraltro si aggrava il bilancio dell'attacco a Mitrotta o morti e diciotto feriti in Medioriente abbiamo in linea il nostro corrispondente da Bruxelles David Carretta Buongiorno David
Sì buongiorno coi nessuna reazione nemmeno dall'Unione Europea dopo cura rappresaglia di Israele contro l'Iran di questa notte almeno per il momento i capi di Stato e di governo
Avevano detto in una dichiarazione nelle conclusioni del Consiglio europeo già adottate mercoledì
Severa sostenere dichiarando di voler isolare diplomaticamente politicamente scusate di sostenere Israele di voler isolare politicamente di più ma e diplomaticamente di Rangoon
Promessa sanzioni in particolare veniva settore dei droni ma nessun passo avanti sulla possibilità di inserire
Corpo dei guardiani della rivoluzione nella lista nera delle organizzazioni terroristiche dell'unione europea sul fronte ucraina l'urgenza quella delle difesa aere come ha ricordato qualche ora fa c'è stato un nuovo attacco contro la cittadini però con almeno otto morti tra l'altro un missile che ha colpito il centro della città un Palazzi civile vicino
Alla stazione
Mancano le difese aeree la strategia di Vladimir Putin sembra essere quella di voler distruggere uccidere le le città alcuni
Decideranno sottolineato come alle la Premier ecco Nikaya Callas il rischio di ripercussioni non solo per l'Ucraina ma anche per l'Unione europea perché se le città non sono vivi il Pd per gli attacchi missilistici per la distruzione delle infrastrutture
Questo provocherà una nuova insistente rifugiati anche in Europa leader nelle loro conclusioni hanno promesso di lavorare per fornire esistente in cantiere
All'Ucraina
Quella vedere se questa promessa si concretizzerà oggi è prevista una riunione del consiglio nato Ucraina convocata dal segretario generale gli enti sto Olten Berger che ha lanciato un chiaro messaggio
Meglio rinunciare agli obiettivi di capacità della NATO e fornire capacità di credere all'Ucraina che lasciare la situazione in cui si come ora ha spiegato Stoltenberg la Germania
Ha confermato che fornirà un sistema patito più sono in corso negoziati in particolare con la Spagna e altri Paesi europei per trasferire questi sistemi Patriot verso verso Tierra da Spagna e la Grecia sono sono i due Paesi che potrebbero in qualche modo fare un certo nei prossimi nei prossimi giorni nella giornata di ieri guideranno illeciti Schütz soprattutto di economia prima la presentazione del rapporto di ricco lecca sul mercato unico
Che
Tutto molto almeno a parole Capi di Stato il governo al presidente francese ma tornato assicurato che non finirà in un cassetto però alla prima prova quella del negoziato sull'Unione mercati dei capitali le cose non sono andate nella direzione auspicata da letta questo dossier e importante serve a mobilitare investimenti privati favore tra l'altro la della doppia tradizione climatica digitale grida soprattutto evitare quindi risparmi degli europei nicchia non Stati Uniti almeno questo l'obiettivo dichiarato
è e la nel negoziato di ieri
Le conclusioni sono state annacquate fondamentalmente perché un buco abbastanza consistente di piccoli paesi
Non vuole più regolamentazione più supervisione europea sui loro mercati dei capitali sui loro sistemi finanziari che gran parte funzionano abbastanza bene Fatuzzo Burgo Vanda vecchia ma non solo anche altri altri paesi per esempio i baltici Estonia è contraria a un'armonizzazione fiscale in questo in questo in questo settore
Insomma le conclusioni sono state annacquato il Presidente del Consiglio europeo cioè Michelle ha rivendicato comunque un passo enorme nella giusta direttivo né l'impressione che sia che non ci sarà una svolta almeno per il momento questo Progetto in cui si discute da anni ma non riesce mai a concretizzarsi
Questo il quadro della giornata ieri ma ma nel frattempo o per l'appunto i temi di politica estera rimarranno d'attualità il prossimo appuntamento è per lunedì con una riunione dei ministri degli Esteri seguita partita una riunione esterni quindi risponda
Grazie a David Carretta sono le nove trentanove minuti non era
Stiamo sul conflitto in Medio Oriente e ci colleghiamo con Ankara con il nostro corrispondente dalla Turchia Mariano Giustino Buongiorno Mariano
Punto da voi
Eccoci
No mi sentite si Mariano ci sentiamo perfettamente
Sì sì e parliamo degli intensi traffici i meridionali mediorientali così possiamo dire della Turchia non solo
Ad Ankara a anche la rappresentanza della Russia con la crescente tensione seguita all'attacco israeliano quartier generale dei Pasdaran in Siria nell'edificio accanto all'ambasciata dell'Iran a Damasco e la risposta di tiranno con il lancio
Centinaia di milioni di missili balistici alla crociera verso Israele anche l'attivismo di Ankara in Medioriente ha subito una accelerazione il ministro degli esteri turco a tanti dalla recente mente parlato al telefono con i ministri di essere in cerca il Regno Unito l'Iran e Giordania e con il segretario generale dell'ONU interresse e ha incontrato il dice Segre sottosegretario
Di stato americano John Bassetti giunto mercoledì ad Ankara FIDAL che poi recato Carter per parlare della possibilità di una più ampia operazioni in Medioriente e ha incontrato i vertici di Hamas domani sarà ad Ankara il ministro degli esteri egiziano si simili e scippi ad Ankara è anche giunto il rappresentante speciale della Russia per il Medioriente Vladimir del sacro offre e non è finita qui
A questo a traffico bisogna aggiungere alla diplomazia segreta praticata dal Mit e parliamo di due punti tra funzionari del mite e con quelli della CIA con i capi di Hamas
E domani ci sarà anche l'incontro con di del capo dell'ufficio politico di Hamas Ismaila a niente in contrappunto
A Istanbul Recep Tayyip Erdogan gli obiettivi di Ankara in questi contatti possono essere raggruppati in tre aree principali prevenire che la guerra israeliana a Gaza si estende nella regione soprattutto non si trasformi in una guerra tra Stati
Preoccupa molto il conflitto tra Israele e Miranda ricordiamo che Israele Iran hanno un confine dice cento oggi l'ho e che questo primo pompe che questo è uno e degli elementi che preoccupa molto la Turchia prevenire che la crisi quindi Iran Israele oscuri
Dalla gente disastro di Gazzè l'obiettivo della necessità di un cessate il fuoco fermare il infine il conflitto Agate fermare la politica dell'amministrazione
Di Netanyahu che si ritiene stia strangolando la Palestina sebbene il Presidente Tayyp Erdogan abbia affrontato molti temi nella riunione di gabinetto che ha il recentemente tenuto per i risultati elettorali a nappa affrontati temi che vanno dai risultati elettorali e trentuno marzo la crisi economica il punto però evidenziato dalla direzione delle comunicazioni è stato questo
Netanyahu e la sua amministrazione sanguinaria sono la causa principale dell'attenzione che ci ha fatto venire il cuore in gola la notte del tredici aprile
Sono le parole di Earth a quella in cui l'Iran ha lanciato il suo massicciata Hrc trailer duale insiste nel giustificare l'Iran
Per qui e questo attacco perché avrebbe agito all'attacco israeliano del primo aprile che secondo la versione tutta sarebbe avvenuto all'ambasciata aderiranno a Damasco mentre come sappiamo l'attacco è avvenuto in un edificio di fatto residenza di quartier generale dei guardiani della rivoluzione in Siria
Edificio sotto le vesti di un consolato ma dove in realtà ci orchestrale all'attività terroristiche contro Israele e in questi quartieri generare erano infatti riuniti i capi Pasdaran che stavano pianificando con i proxy dell'Iran Hezbollah
Con Proxy russi e funzionari dell'esercito di Assad un nuovo attacco contro Israele uno spargimento di sangue quattro come avvenuto il sette ottobre quell'edificio non poter
Essere riconosciuto come consolato perché non aveva quella funzione era un edificio delle forze Pulse coperto del dal nome dello sponsor consolato ma in tutto questa in una guerra questi
Che giochini evidentemente non funzionano a questa attività palesemente fuorilegge fatti perdere lo status diplomatico ai consolati alle ambasciate se nella sede vengono poi svolte attività incompatibili con l'esercizio del funzioni consolari e questo è l'articolo cinquantacinque paragrafo due tre della Convenzione di Vienna sulle relazioni consolari dunque Gerusalemme sarebbe perfettamente in linea con i Trattati Inter nazionali oltretutto tra i sette capi terroristici uccisi ricordiamo c'era il generale basteranno Hammamet Teresa tra i di c'è più importante generale iraniano ucciso da nemici da quando fu ammazzato in tutto il più importante di tutti dice Qassem sulle mani ed è tra coloro che arrivano orchestrate il pogrom del sette aprile a Gaza come anche ammesso
Seppure indirettamente il regime iraniana anche se prende di mira le amministrazioni Netanyahu in Israele uniti i motivi per cui rimane cauto nella relazione
è stato stato con Israele sono le relazioni con gli Stati Uniti nessuno sulla via della normalizzazione il presidente turco incontrerà
Giovanni della Casa Bianca il nove maggio invito a questo incontro per Dante ha ripetutamente annunciato era un evento atteso da leader turco da quattro anni è arrivato subito dopo la tutti la Turchia provato l'adesione della Svezia varato in cambio l'accordo si che pesi ITC Israele è la prima e di
Di gran lunga priorità degli Stati Uniti in Medioriente anch'che era questo lo sa ed è consapevole che la strada per il cessate il fuoco passa attraverso Washington mancherà ancora consapevole dei suoi coinvolgimenti sull'avvicinamento a Washington
Disturba
La sia quando vuole ma ha voluto poi dare ieri il messaggio che non c'è problema ai giornalisti ha sottolineato che lui parla spesso al telefono con il presidente russo Vladimir Putin la priorità della Russia Medioriente è però la Siria Mosca e lieta che la crisi di Gaza innescata dall'attacco di Hamas contro Israele sette aprile abbia distratto l'attenzione della guerra contro l'Ucraina e richiede inoltre il responsabile della crisi Iran Israele l'attacco Israele all'ufficio di rappresentanza in Siria d'altra parte sappiamo che tu chiami se Sica collaborano con il processo di Astana
Che mantiene in qualche modo il conflitto sotto il controllo sette controllo di Mosca Teheran e Ankara ma di questo appunto poi vedremo come andranno questi gesti incontri
Hanno suscitato un certo imbarazzo le dichiarazione di Air One scorso parlamentare del suo partito se ne sta parlando ancora quando Erdogan ha detto che paragonato
Il di il
I terroristi di Hamas richiama combattenti per la libertà alle alle forse nazionali di liberazione
Dall'Anatolia dalle potenze straniere nella guerra di liberazione dei degli del che del mille novecentoventitré siamo consiglia i voli che dire questo comporta un prezzo da pagare ha detto Erdogan ha ricevuto per questo anche i complimenti di alieni perché ha detto che si è congratulato
Tu con Erdogan acché ed è una voce ha descritto come una voce coraggiosa
Al piace e Jennings sul suo sito web e e di essere orgoglioso delle vecchie parole chiesto al infine brevemente sull'Iran ai finiti a tutti parlano di attacco di Israele contenuti Virenque e sembrerebbe e qui il lancio con il lancio di prugne missili da parte delle forze aeree israeliane
Abbiamo le facce le ritira ne abbiano voluto testare i sistemi di difesa aerea
I due i due sistemi di seria e niente di più i sistemi sono stati testati per conoscere i punti deboli primi degli attacchi
Futuri ed è confermato chi è stato anche un attacco in Siria è stato effetti attacco missilistico contro le postazioni pesarese lariane missione della Sicilia e intanto in Iran e caccia alle donne senza velo e malgrado orrore senza fine per le strade di speranza e di tante altre città dell'Iraq da parte della polizia morale insediata da capo supremo Ali Khamenei i paramilitari statistici e di Passera stanno dando nazionale la caccia anche scuole a bordo di motociclette alle donne senza velo gli arresti sono migliaia tornerà fitte donne violentate scaraventate nelle celle del carcere paese insomma è una caccia grossa anche a chi sostiene Israele
E
Oggi sulla guerra della Repubblica IST contro Israele infatti i manifestanti gridano morte ad Hamas morte alla Repubblica islamica per il momento è tutto la linea a Roma
Nove e quarantotto minuti grazie a Mariano Giustino in collegamento dalla Turchia adesso veniamo all'Italia la Camera dei deputati ha bocciato l'ordine del giorno del partito democratico su cui il governo aveva dato parere negativo
Che chiedeva di assicurare la piena attuazione della legge centonovantaquattro
E non che chiedeva che non venisse ridotto il diritto delle donne ad accedere all'interruzione volontaria di gravidanza dura la reazione delle opposizioni per il Partito Democratico governo e maggioranza hanno gettato la maschera mentre in Francia
Il diritto alla Bortot entra nella Costituzione
Il parlamento europeo approva una mozione perché entri nella Carta dei diritti fondamentali ha dichiarato la capogruppo alla Camera Chiara Braga in Italia si compia un passo indietro di cinquant'anni che mette in discussione l'autonomia
L'autodeterminazione delle donne opposto il giudizio di legna Luca Aselli di Fratelli d'Italia che ascoltiamo al microfono di Lanfranco Palazzolo
Non abbiamo alcuna intenzione di abolire la centonovantaquattro la centonovantaquattro però stabilisce alcuni principi principi che sono stati tra l'altro ribaditi anche in un ordine del giorno riformulato ieri dalla governo e su questi principi nulla quaestio non nessuno ha intenzione di eliminare alcun diritto anzi
Noi abbiamo la volontà ferma di ampliare i cui diritti soprattutto il diritto di libertà di scelta perché la scelta di abortire deve essere una scelta fatta in piena consapevolezza e in piena libertà e quindi è chiaro che se una donna problemi economici serie sola se non sente lo stato vicino
Inevitabilmente e portata alla scelta dell'interruzione di gravidanza se invece diamo gli strumenti per poter fare anche un'analisi reale della propria volontà perché molte volte quando soprattutto ci si trova di fronte a donne giovani molte volte e più facile scegliere all'interruzione di gravidanza piuttosto che invece scegliere percorsi alternativi e quindi l'accompagnamento nell'analisi anche psicologica di questo percorso è una scelta di libertà che garantisce poiché la scelta finale qualunque essa sia avvenga in in in piena e assoluta libertà
Per questo la voce di una parlamentare della maggioranza Ylenia Luca Aselli di Fratelli d'Italia nell'intervista realizzata Lanfranco Palazzolo
La Presidenza del Consiglio dei ministri e il Ministero della Salute hanno depositato al TAR dell'Emilia Romagna un ricorso contro la Regione per chiedere l'annullamento delle delibere che danno attuazione al suicidio medicalmente assistito
Secondo il ricorso c'è una carenza di potere dell'ente sul tema
è una contraddittorietà illogicità delle motivazioni introdotte nelle linee guida inviate alle aziende sanitarie il problema nasce dalla mancanza di una legge nazionale
Dopo la sentenza della Corte costituzionale sul caso Cappato Dee Jay fa a Bossi entriamo Riccardo Magi deputato di più Europa intervistato da Lanfranco Palazzolo
Nel nostro Paese
In assenza di una normativa sulla questione del fine vita sul suicidio assistito sull'eutanasia ci sono delle sentenze della Corte costituzionale la sentenza principale quella emanata in merito al caso cosiddetto dj fa poca Pato chi già sancisce il diritto dei cittadini in determinate condizioni
Da a disporre rispetto alle proprie scelte di fine l'assenza di una legge non cancella questo diritto
Piuttosto ne rende incerta la godibilità come praticamente i cittadini possano vederselo riconosciuto
In questo senso la la delibere che vengono impugnate le delibere delle della della dell'Emilia Romagna ma parrebbe anche per altre delibere
Non hanno la pretesa di sostituirsi alla Parlamento che non ha fatto la legge perché riguardano degli aspetti diciamo delle modalità con cui le regioni oggi devono organizzare i servizi sanitari
Possono garantire meglio quel diritto quindi garantire fattivamente concretamente che venga eseguita la libera scelta del cittadino ovviamente servirebbe la legge che servirebbero anche delle della legge nazionale fatta dal Parlamento e servirebbero anche delle leggi coi regionali per definire gli aspetti organizzativi gli aspetti da da un punto di vista di quelle che sono le competenze delle Regioni però ecco andrebbe ristabilita un po'anche questa gerarchia anche questi ruoli e questi funzioni dei vari livelli istituzionali
Però in ogni caso io quale che schifo quale che sarà al giudizio non gli darei importanza diciamo che sia qualcosa di rivoluzionario in una direzione o nell'altra
Quello che noi dobbiamo continuare a dire è che c'è una latitanza del Parlamento c'è una responsabilità dei principali gruppi parlamentari rispetto alla corte anche all'invito della corte che c'è stato e ma e questo è grave perché crea un intralcio nella vita dei cittadini rispetto a un diritto che già la Corte costituzionale che ha riconosciuto non è assolutamente sbagliato non è abusivo che una Regione intervenga su questi aspetti perché è capo è in capo alle regioni quello di organizzare cioè i servizi sanitari penso che il governo diciamo potrebbe anche dovrebbe anche occuparsi della mancanza della norma nazionale anziché andare a rincorrere
Seguendo in questo caso diciamo l'invito dell'indicazione di una consigliera di di centrodestra dovrebbe occuparsi del fatto comunque che c'è un ambito di vuoto normativo che crea delle difficoltà in città
In questo se ne potrebbe occupare
No e cinquantaquattro minuti così Riccardo Maggi deputato di più Europa intervistato da Lanfranco Palazzolo
Sull'italiani in molti Paesi cioè una legge sull'eutanasia sul suicidio assistito molti paesi europei sono stati pionieri
Su questo in Francia una legge cioè che la legge Cles Leonetti ma in seguito a un esperimento di democrazia partecipativa una Commissione cittadina con cittadini che sono stati estratti a fuoco a sorte per dibattere su questi argomenti il governo ha presentato recentemente qualche giorno fa un disegno di legge per ampliare le ipotesi che sono previste nella legge che lesse Leonetti
E dunque un testo che prevede l'implementazione delle cure palliative da una parte e dall'altro l'aiuto a morire questa l'espressione che si usa per sostenere quei pazienti che sono affetti da gravi patologie
E in particolare che sono in prossimità della morte che hanno un prognosi di morte a breve o al massimo a medio termine in questo senso la legge
Francese potrebbe essere meno estesa della stessa previsione che deriva dalla applicazione della sentenza della Corte costituzionale italiana sul caso Cappato dj Fabro e dunque dibattito che il governo non voleva infiammare in Francia se infiammato lo stesso perché scontenta un po'tutti questo testo che naturalmente poi dovrà andare in Parlamento e potrà essere modificato di tutto questo ci ha parlato la professoressa Anna Maria lei Cissé costituzionalista docente assi anzi può o bordeaux in un podcast ha realizzato da radio radicale in collaborazione con le riviste diritto comparato ed europeo ascoltiamo un passaggio
Si tratta infatti di un impegno di lunga data del presidente ma che già al momento della sua elezione se l'ha detto titolo personale favorevole alle scelte su Cinecittà e che soprattutto nell'aprile dell'anno scorso quindi un anno fa aveva promesso la presentazione di un disegno di legge sul fine vita entro la fine dell'estate
Dopo una lunga gestazione iniziata almeno nel due mila ventidue
Dapprima con il parere emesso dal comitato consultivo nazionale sull'etica nel settembre due mila ventidue
E poi con le raccomandazioni della convenzione cittadina sul fine vita ad aprile due mila ventitré
Il testo del disegno di legge che in realtà si intitola disegno di legge sull'accompagnamento di malattie e sul fine vita e articolato in due parti un primo titolo dedicato all'accompagnamento dei malati quindi sostanzialmente a un rafforzamento dell'accesso alle cure agli attiva è il secondo titolo è invece dedicato ai fini circa e secondo le raccomandazioni del comitato etico alle espressioni suicido assistito e l'eutanasia preferisce la formula più generale di aiuto a morire che ricomprende in realtà come vedremo queste due situazioni
Il testo prevede infatti che a determinate condizioni una persona affetta da malattia incurabile apposta accenna ad una sostanza letale da amministrarsi autonomamente quindi suicidio assistito consistenza al suicidio
Oppure sei fisicamente incapace di farlo autonomamente può accedere a questa sostanza che lei venga somministrata dal personale medico o da una persona volontaria da lei disegnata si tratterebbe in questo secondo caso di tutta l'Asia ovviamente comunque subordinata
Ha il consenso della persona alla richiesta della persona quindi comunque un aiuto attivo amore
Il testo pone cinque condizioni all'accesso all'aiuto a morire anche dovrebbe essere limitato alle persone maggiorenni
Francesi o legalmente stabilmente residenti in Francia affette da una malattia grave e incurabile con prognosi di Mosca a breve o medio termine è vittime di sofferenze insopportabile o che comunque non possano essere allegata attraverso le cure e infine capaci di esprimere un consenso libero e informato sono le cinque condizioni dettagliate Darjeeling si tratta in realtà di un'iniziativa che viene dal basso
Che ha radici nella nella società civile
Per quanto la sua codificazione si da da indubbiamente all'iniziativa del governo e all'impegno personale assunto dal presidente ai pubblica senza le quali i tanto interessanti esercizi di democrazia partecipativa e deliberativa
Non avrebbero avuto alcuna possibilità di sblocco
Ecco così la professoressa Anna Maria Lecce se il podcast integrale lo trovate su radio radicale punto it naturalmente
Adesso parliamo del disegno di legge sulla diffamazione in discussione alla Commissione giustizia del Senato e relatore Gianni Perrino di Fratelli d'Italia ritirato gli emendamenti che prevedevano pene detentive e pesanti sanzioni pecuniarie
A carico dei giornalisti
Ciò nonostante ieri in una conferenza stampa il partito democratico ha denunciato quella che considera l'intenzione della maggioranza di usare il provvedimento per una vendetta nei confronti della libera informazione allora sentiamo il capogruppo del Partito democratico in Commissione Giustizia Alfredo Bazoli sempre con la Franco Palazzolo
Evidentemente il relatore un regime logici mai da solo ma agisce sempre con l'accordo del governo quindi quegli emendamenti emendamenti casa di condivisi sicuramente con il Governo
Sappi che attestano che
Almeno una parte della maggioranza c'è ieri approfittare della legge sulla diffamazione per fare una ulteriore stretta nei confronti del mondo d'informazione che e quindi mettere a ulteriormente a repentaglio la libertà di stampa che come dice la Corte costituzionale la pietra angolare della democrazia di un Paese quindi quegli emendamenti permesso emendamenti molto preoccupanti anche per questa ragione cioè perché per quanto si è stati ritirati però segnalano qual è l'intenzione almeno di una parte delle forze di maggioranza rispetto alla legge sulla diffamazione sequestri intenzione allora bisogna alzare il livello dell'attenzione perché a rischio c'è appunto un bene prezioso come contro la libertà d'informazione TPL Balboni che pure ha un pregio perché toglie il carcere per la diffamazione però prevede al posto del carcere sanzioni molto elevate
Sanzioni pecuniarie molto elevate ex pieno sanzioni per cui è molto elevate possono vietare un forte deterrente no
Sì minacciate nei confronti di un giornalista che fa un'inchiesta scomoda
Quindi occorra passare sanzioni
Occorre calibrare adeguatamente il diritto di rettifica con il diritto alla libertà Fiore perché si diventa obbligatorio gli artificieri sperimentale una fortuna forte condizionamento anche quello alla libertà di nella l'informazione
E poi occorre ribassi alla direttiva cosiddetta sull'acqua con la direttiva appena che impone che gli stati membri
Introducano rimedi per evitare liti temerarie come per esempio una decisione rapida sulla temerarietà della lite quindi quando le liti sono palesemente strumentali
Una decisione rapida che consente cali inammissibili che magari con un risarcimento del danno a carico di chi le ha promossa
Capogruppo del Partito democratico in Commissione giustizia il deputato Alfredo Bazzoli
Torniamo adesso a parlare della situazione politica in Puglia alla luce delle inchieste in corso sulla corruzione elettorale il voto di scambio ascoltiamo il giudizio di due deputati pugliesi interpellati sempre Lanfranco Palazzolo il primo è Davide Bellomo della Lega
Nel rispetto assoluto del garantismo
E quando costa esserlo che bisogna essere garantisti e quindi tutte queste persone hanno il diritto di fare il loro processo e qui dovremo attendere le sentenze però lo spaccato che sta emergendo in Puglia non conosco le altre situazioni quindi non ne parlo
è un sistema adottato dal Presidente della Giunta regionale
Avvalorato assecondato e seguito quella Sindico Tibari è un sistema che si reggeva appunto su un conflitto interessi cioè prendere
Chi tutto tutti e tutti di qualsiasi genesi politica di quasi di rinviare politico l'importante di tirare dalla stessa parte quindi io prendo tutte tutte queste quello che è capitato a Bari e nella Regione Puglia
E quando un sistema si regge non su dei contenuti
Non tutti i valori di un certo tipo qua e alla fine accade che sistemato spesso che si rivolta contro
Quindi poi ci sono tutte le azioni giudiziarie che molte volte riguardano anche non non tanto l'attività politica se non è il caso ovviamente per la compravendita dei voti ma magari di conflitti d'interesse personali
Poi si verificherà asse sono stati commessi reati o meno ma il dato di fatto che un conflitto esiste
Però mediano diciamo non se ne importato dimon molto quando comunque ritenuto di acquisire una persona che ha un consenso personale
E questo è che la politica deve cambiare ora il sistema che si sta rivoltando questo lo stesso sistema che va creato poi diciamo una vittoria di biliardo luci stesso candidamente che questa è la cosa più terribile se possiamo dire per quanto mi riguarda e io da solo non ce la faccio centrosinistra sono non ce la faccio quindi per poter vincere elezioni io devo adottare questo sistema
Vede o comprare dall'altra parte o prendere l'acqua sì sì persona che ha un consenso personale che mi consenta di vincere
Quindi non è una mia diciamo idea ma lui più volte la pronunciata detta fermata anche con compiacimento
E questo è esattamente l'antitesi della politica
Ci devono essere delle proposte di contenuti diverse
E la gente poi temi votate secondo le offerte che gli vengono fatte
Allora questa la voce del deputato della lega Davide Bellomo che abbiamo ascoltato dopo il senatore del Partito democratico Alfredo Bazoli su un'altra questione quella della diffamazione
Restiamo sulla corruzione elettorale il voto di scambio anche alla luce della situazione politica in Puglia sentiamo Marco la Carrà del partito democratico
Ma io penso che è giusto che tra l'altro in vicinanza di un appuntamento elettorale
Si facciano approfondimenti soprattutto quando si parla di indagini che riguardano lo scambio di voto politico mafioso
Rischiamo veramente di inquinare un'azione amministrativa
E poi sulla casualità francamente difficile esprimersi evidentemente c'è una stretta nazionale che ripeto su questo tipo di reati credo sia assolutamente opportuna
Poi possiamo discutere si discute ormai da quarant'anni di questo se ci sia o come dire una
Coincidenza fra indagini che riguardano politici in prossimità di eventi di elezioni amministrative ossia uno disegni va be'ma su questo sono scritte il ciclo che gli Vivaldi
Come dire farmi trascinare la polemica di questo tipo di confido sempre che la magistratura faccia
Il suo lavoro lo faccio come è stato rispetto delle leggi forse in alcuni casi e non mi riferisco alle situazioni più eclatanti perché quelle sì sì discutono cioè come dire sì commentano da sole
Però ecco anche sul discorso del voto di scambio in generale sono vada vada fatto una un referendum riflessione anche di natura normativa chiaro c'è l'ipotesi patologica per voto di scambio e non alludo anche lì al fenomeno dell'acquisto nel burrone uno scambio nell'acquisto che ovviamente deplorevole deprecabile
Però attenzione a evitare che ci possano essere delle derive rispetto a quella che l'attività politica vera e propria
E quindi che non sia in qualche modo confusa con quello che invece può essere un vero e proprio patto scegliere che si consuma
Così Marco la Carrà del partito democratico sono le dieci e sette minuti attesa per oggi dopo quasi sette anni la decisione del giudice per l'udienza preliminare di Trapani su un rinvio a giudizio dei quattro membri
Dell'equipaggio della Juventus dell'ONG Young & rette at indagati insieme ad altri diciassette di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina
La Procura trapanese lo scorso ventotto febbraio ha chiesto il non luogo a procedere il dissequestro della nave a sua volta il governo italiano che si era costituito parte civile aveva chiesto risarcimento si è rimesso alla decisione del tribunale
Nel processo che le ONG definiscono il più imponente costoso contro il soccorso in mare
Operato dalle navi umanitarie l'accusa spiegano i legali della difesa ha messo la mancanza di credibilità dei principali testimoni e l'assenza di prove che dimostrino l'esistenza di un illecito da parte degli imputati
Adesso il momento delle rubriche è quella che va in onda il giovedì s'di solito e connessioni con Valeria Manieri e Fabio Pammolli sentiamo
Buongiorno a chi ci ascolta connessioni spunti per una economia della conoscenza se al professor Fabio Pammolli economista Sir del Comitato Investimenti investe U e direttore scientifico del della Fondazione Cerba bentornato
Giulio buongiorno agli ascoltatori qualcuno direbbe il caos grande sotto il cielo la situazione però non è diciamo facilissima né di facilissima interpretazione rende di facilissima
Lettura sono le conseguenze del caos geopolitico in corso che non solo diciamo non placa
Le questioni ormai accumulate negli ultimi due anni come conflitto russo Colaninno che vive tra l'altro momento particolarmente difficile e non solo quello che si è aggiunto appunto con
Fitto Gaza Israele ma si aggiunge su questo anche le attacco dell'Iran nei confronti di Israele con tutta una serie di dinamiche e potete immaginare
Anche sull'eventuale innalzamento dei prezzi su materie prime come il petrolio a questo
Possiamo aggiungere tutta una serie di altre questioni gli incontri attività diplomatiche molto intense soprattutto nelle ultime settimane che coinvolgono per esempio
La fine di Xi Jinping ha il presidente by the night perfino Paesi appunto come il Giappone Filippine insomma c'è una intensissima attività in questo momento e le traiettorie però non sono affatto chiare professore
Ma abbiamo riscoperto le categorie del politico perché abbiamo riscoperto
Toh il fatto che The Global in realtà un lusso e cioè dire il fatto che la globalizzazione che per una certa fase abbiamo pensato potesse sostanziare una fase di Renica quindi una fase di commerci interdipendenze senza attriti politici in realtà si sta scontrando contro riemergere del nomos della terra nello vediamo a oriente in particolare all'Oriente dell'Europa
Ma in generale con un riemergere della delle categorie del politico direi più sintetizza allora questo è un primo punto
Quindi forse stiamo riaprendo gli occhi e lo stiamo facendo con un brusco risveglio
Alcune considerazioni la prima io continuo a pensare che a livello di interdipendenze economiche internazionali sia decisivo l'equilibrio che ora l'Occidente gli Stati Uniti ed Europa troveranno con Pechino
Perché il sistema delle interdipendenze commerciali e della distribuzione della produzione industriale
Ma soprattutto anche la rilevanza di Taiwan che da sola copre circa il settanta per cento della produzione mondiale di semiconduttori ad oggi di insieme alla Cina sino al settantacinque per cento
Ci sono dei punti di
Evidenti quindi credo che da quel punto di vista ad esempio le dichiarazioni di Macron che dialoga con Pechino sulla crisi mediorientale sono dichiarazioni che unitamente agli incontri dell'amministrazione americana con quella cinese diritti il dell'ultimo periodo
Ci stanno dicendo che in questa crisi c'è però anche un recupero consapevolezza circa l'importanza di un dialogo continuo tra questi grandi blocchi sull'Europa invece ci sono dei punti dei punti di domanda
L'euro a si trova una svolta a mio avviso distaccarono tutto rapidamente Valeria perché abbiamo avuto la bensì abbiamo Auci dente abbiamo avuto la crisi determinata dall'aggressione russa in Ucraina a oriente abbiamo scoperto abbiamo riscoperto ci siamo svegliati un giorno abbiamo scoperto che la Russia o niente non ce n'eravamo accorti apparentemente non so cosa pensavamo che fosse ed è chiaro che un impero che ha una sua propensione all'espansione a occidente e abbiamo pensato che fosse una un'espansione totalmente inglobava il all'interno nello schema europeo in realtà vediamo che non è così
A sud l'Europa che ruolo svolgerà nei confronti rispetto alla crisi mediorientale fino ad oggi io non ho visto un'Europa molto capace di intervenire nello scacchiere mediorientale al di là di dichiarazioni
Diciamo più o meno composte quindi un'ora esista riempì correndo molto
E dovremo capire che Europa uscirà da questa fa adottare decisioni altrui e probabilmente aiuta molto lenta nel confezionare risposte ora abbiamo visto che la Banca Europea degli Investimenti vorrà cercare di di promuovere investimenti in difesa ma ad esempio pensiamo al confronto tra la Hiei tra l'inflation ridanciana americano e e diciamo Temporary framework europeo se noi confrontiamo questi due schemi di intervento nell'economia vediamo che in un caso apriamo misure molto semplici poderose di di di aiuti di Stato nell'altro caso abbiamo misure più complicate ma soprattutto che vanno a favorire alcuni Paesi segnatamente quelli che hanno più spazio fiscale quindi che possono spendere di più per gli aiuti di Stato a livello europeo
Quindi avremo a mio avviso il rischio di un'Europa che esce da questa crisi
Dopo una narrazione all'interno della quale recovery avrebbe dovuto promuovere le magnifiche sorti e progressive dell'Unione rischiamo in realtà di uscire da questa crisi economia Europa più divisa oltre che più piccola
Questi sono gli interrogativi che mi sento di condividere con te con gli ascoltatori
Grazie davvero professor Pomoni grazie per essere stato con noi per queste connessioni buon proseguimento
Dieci e quindici minuti questa è radio radicale il notiziario del mattino connessioni torna giovedì prossimo oggi invece visto che venerdì al momento di scegliere il futuro a cura del professor Enrico Giovannini direttore scientifico dell'Alleanza per lo sviluppo sostenibile ordinario di Statistica economica all'Università di Roma Tor Vergata
Professore presso la Scuola nazionale dell'amministrazione
Buongiorno e benvenuti alla rubrica scegliere il futuro saremo chiamati tra poco più di un mese effettivamente a scegliere il futuro
Dell'Unione Europea sarà un'elezione importante per i membri del Parlamento europeo
E e sappiamo dalla lettura delle piattaforme che sono già state presentate da molti partiti che l'opinione sul futuro dell'Unione Europea
E abbastanza diversificata tra forze di sinistra di centro di destra
In particolare uno dei temi che verranno affrontati nel corso della prossima legislatura sarà quello delle riforme istituzionali a fine dicembre il Parlamento europeo ha votato una serie di proposte che sono state approvate da una maggioranza diciamo così di centro sinistra mentre queste proposte sono state bocciate dalle forze di centrodestra con alcune spaccature per esempio in Forza Italia
E queste proposte prevedono
Dei cambiamenti piuttosto radicali ad esempio il superamento del diritto di veto
Dei singoli Stati su delle materie importanti non solo quella fiscale ma anche quella di sicurezza quella di politica estera
Finalmente il potere d'iniziativa legislativa
Data al Parlamento europeo che oggi si può soltanto esprimere su proposte che vengono dalla commissione
Europea o dal Consiglio europeo e così via alcune di queste proposte richiedono una riforma dei Trattati dell'Unione altre invece possono essere realizzate a trattati invariati d'altra parte se vediamo le le diverse piattaforme effettivamente notiamo è in fasi molto diverse ad esempio sul potere che gli stati devono vere su materie come le politiche fiscali o le politiche sociali
Altre materia sono meno diciamo così eterogenee ma non c'è dubbio che c'ero una visione diversa
Tra forze politiche di vario orientamento sul futuro federale o confederale
Dell'Unione Europea alcuni infatti pensano e io personalmente sono tra questi che l'Europa Posse debba evolvere in senso federale quindi dando più potere all'Unione Europea
Altri invece pensano che si debba rafforzare il ruolo degli Stati anzi togliere il potere all'Unione Europea queste due visioni si confronteranno e speriamo che la campagna elettorale italiana sia in grado di evidenziare questi aspetti e non sia invece tutta centrata su temi nazionali perché da qui passerà il futuro dell'Unione Europea
Questa settimana in una località la il però vicino a Brussel si è tenuto un incontro di alto livello proprio sul tema delle politiche sociali o meglio della dimensione sociale
Dell'Unione Europea
Avete forse sentito che in quell'occasione
Il l'ex presidente del consiglio italiano Mario Draghi ha presentato alcune idee verso la preparazione del rapporto sulla competitività dell'Unione Europea
Il l'ex presidente del Consiglio Enrico Letta a anticipato alcuni aspetti del suo rapporto sul mercato unico che ha presentato ieri al Consiglio europeo
E io invece ero stato invitato dalla presidenza belga
Dell'Unione Europea a discutere proprio di come le politiche sociali come gli investimenti sociali
Quelli in educazione informazione in cura delle persone possano e debbano essere centrali nel futuro dell'Unione
Queste tre operazioni si sono in qualche modo integrate anche se non c'eravamo messi d'accordo precedentemente ma non c'è dubbio che tutte e tre indicano un futuro di un'Europa più forte e dunque più federale
Che guardi simultaneamente alle politiche ambientali economiche e sociali proprio perché questa attuale frammentazione
Di competenze tra a livello europeo e livello nazionale non solo non è efficace per rispondere alle grandi sfide del mondo ma poi non è neanche efficace per la competitività
Del nostro continente così come non è efficace in termini di protezione delle persone da i grandi eventi che purtroppo continuano ad accadere intorno a noi
Ecco queste tematiche saranno speriamo al centro anche della discussione politica dei prossimi mesi
E noi le seguiremo e anche come alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile vorrei segnalare proprio le puntate che due a settimana
Vengono dedicate a la tematiche
Connesse alle prossime elezioni su Radio Radicale seguiteci anche per capire meglio le posizioni dei diversi partiti grazie e buona giornata tutte e a tutti
Dieci e ventuno minuti questa la voce del professor Enrico Giovannini con lo scegliere il futuro
La chiudiamo qui questo notiziario del mattino ringrazio la regia di Iva Radicev re e vi lascio alla replica di stampa regime pone ascolto la voce e qualche sentirete quella di Flavia Fratello naturalmente