"Don Sturzo oggi" Presentazione del libro di Giuseppe Palladino

Accademiche
Gli altri oratori a dire
Signore e signori buonasera
In attesa che arrivino gli altri due relatori
Per dovere alla vostra puntualità io vorrei introdurre questo incontro
Che non è soltanto un incontro per parlare del libro di uno strumento ma anche per celebrare una grande economista il professor Giuseppe partiti
Giuseppe Paladino aveva ottantasei anni e ha fatto appena in tempo a correggere le bozze del suo libro
Don Sturzo oggi che è pubblicato da la nuova cultura editrice di Napoli il testo di cui parleranno oggi l'onorevole Ferdinando Adornato il professor Rocco Buttiglione il professor Antonio Marzano se il dottor Giovanni Papini
La mia breve introduzione vuole essere soltanto un pensiero devoto all'amico scomparso
Io ho avuto la gioia di frequentarla in questi ultimi trent'anni
Da quando è chiamato a dirigere i primi corsi di relazioni pubbliche presso l'università internazionale degli studi sociali oggi Luis l'allora rettore mi suggerì il nome del professor Palladino come docente di politica economica e sociale materia che inserimmo nei nostri corsi di studi impostato
Così incominciai a conoscere ed apprezzare il professor Paladin
Che affascinava ieri con le sue lezioni così chiare e stimolanti da suscitare puntualmente un entusiastico applauso finale
Divulgatore torto ed efficace professor paladino talvolta ci parlava con tanta passione della sua disciplina da farsi sentire quasi un bicchiere sotto una cascata
Don Sturzo dopo aver centellinato un libro di Padalino così come scrivere
Ho letto le sue tangibile una ad io assapora gustando nella giustezza sostanziale e la chiarezza meglio la limpidezza di esposizione cosa di assai raro disco
Frequentato per rispettino come fraternamente desiderava essere chiamato io ho imparato tante cose
Ad esempio come sia possibile decidere dialogare resta sia sì Lorelli corto di una persona cara come fece lui con la sua Franca che dopo soltanto due anni e mezzo di matrimonio Poloni ucciderlo lasciandolo solo con due figli ancora in tenerissima età
Perfino rimase fedele alla sua Franca che per circa mezzo secolo dall'alto intrattenuto felicemente compagnia
Sulla sua Franca scrisse un libro per far conoscere la manda i suoi ragazzi Michele trova sono pagine tocca di un romanticismo che vedere divulgato da un grande editore per ricordare al mondo che non sempre l'anagrafe riesce a cancellare ciò che talvolta viene scritto gioiosamente sul registro dell'amore
E Pino
Padre mancato ai figli e nipoti il punto della famiglia del lavoro l'amicizia l'amore per lo studio e il progresso la cultura teneva in massimo conto la gratitudine
Ricordano i fitti di fare altrettanto lui che chiamava Danny fatturi
Coloro che l'avevano aiutata nei momenti del bisogno e dei quali ha scritto i nomi su un apposito saggio di mano
Il professor Paladin annulli l'ambizione nipoti né di quello politico né economico una merceria
Eppure arriva spiccate capacità di nitrati colpite e doti professionali riconosciuta ed apprezzata in tutto il mondo
Condivideva appieno il pensiero di don Sturzo a proposito delle terre male bestie che hanno rovinato l'Italia la partitocrazia lo statalismo e l'abuso del danaro pubblico
Come è successo ritenendo e predicava che la politica non è sete né abuso di potere ma esercizio per il bene comune
E soleva dire come tenere troverete poi verifico che vi verrà consegnata all'uscita
Il volto morale sociale ed economico dell'Italia sarebbe oggi ben diverso se alla fine degli anni cinquanta fosse bassa la linea centrista di don Sturzo con l'attuazione del popolarismo
Ma
Almunia
Va bene fa fa
Benvenuto professor Buttiglione stavamo appunto facendo una breve introduzione parlando soprattutto di Giuseppe Palladino l'autore di questo libro
Dicevamo che perfino rispettava il danaro forza motrice dello sviluppo intensivo dell'economia ma trovava il capitalismo consumistico incompatibile
Con l'etica cattolica e con la stessa razionalità e quindi con l'economia
La sua formula sociale di accumulazione del capitale era molto simile a quella che don Sturzo sin dall'inizio dalla sua attività aveva chiamato capitalismo popolare
Espressione che oggi sentiamo pronunciata con rispetto anche da esponenti della sinistra non più marxista
Di Paladino uomo colto pubblici rigenerato io ricordo tra i tanti due episodi che lui descriveva con una stessa candida sorpresa con cui aveva vissuto il primo quando il presidente della Banca Nazionale dell'Agricoltura gli offrì l'incarico di consulente economico
Eravamo nel mille novecentoquarantaquattro e il Presidente Giovanni Armenise film noi il foglio in bianco e invito il professore Palladino a scrivere quale doveva essere il suo compenso mensile
Palladino lo scrisse il Presidente lo moltiplicò per dieci
Il secondo episodio si riferisce al tempo in cui consulente di una grande banca estera fu retribuito secondo la parcella concordata a suo tempo mamma oscura allo scadere del contratto alla presidenza bolle aggiungervi un premio essendosi avverata occorra guarda école profitto per la banca ciò che lui aveva previsto raccomandata
Comunque il provvidenziale generoso inaspettata assegna tra le varie il professor paladina si recò quel giorno stesso presso un'agenzia immobiliare di via quattro Fontane e compra una casa di campagna con vigneto a Grottaferrata
Che da allora era e rimane una tra le più belle residenze esistenti a pochi passi dalla capitale sui castelli romani
Se questi due fatti e concludo dimostrano l'apprezzamento tributata ad un grande maestro di economia premiato quasi a dispetto della sua moda l'episodio l'evenienza di Grottaferrata si collega ad un altro più recente
A quando cioè Maria la nuora russo americana di Peppino sposa di Giovanni espresse il desiderio di fondare proprio lì una scuola per ragazzi italiani e stranieri la Castelli in gennaio signora scusi
Per ragazzi italiani e stranieri
E Giuseppe Palladino non esita un istante
Altri avrebbero sicuramente paventato la perdita di libertà nel proprio Eremo del mittente perché in aprile accesso ancora e fece trasformare in Aule la maggior parte dei locali della sua tenuta inclusa la cantina
Devoto allievo di don Sturzo Palladino condivideva il suo pensiero
L'oggi è la vita è lavoro è combattimento ecco rancio
A voi andate il regno perché ogni buona azione ogni buona parola il Tesoro con il quale si compra il regno dei cieli
E il professor Pallavicino ha speso la sua vita sacrificando se stesso per gli altri preferendo la verità la menzogna l'amore l'egoismo la libertà dello spirito alla schiavitù davanti
Don Sturzo la sera prima di morire disse al professor Palladino che Kissinger affettuosamente la mano accanto al suo letto
L'Ulivo due continueremo a combattere insieme
Io dal cielo e tu qui interno e ciò che ha fatto e continua a fare il nostro caro Giuseppe Palladino né testimone anche questo sull'uomo libero e di cui si parlerà anni i nostri relatori
A partire dal professor Antonio Marzano che deve lasciarci per un'altra intervista allora cari amici ho finito il grazie per l'attenzione
Tra le cose belle della mia vita c'è stato anche l'incontro con un paladino
Di cui così in modo così interessante
Ci ha parlato chi mi ha preceduto
Anch'io
Fu chiamato da Giovanni Auletta Armenise
In qualità di consulente della banca e io ho sempre avuto il sospetto che al loro richiamo un giovanissimo economista che questo incarico mi venisse per intercessione dell'amico Palladino
Non so se sia proprio così ma siccome molti motivi di gratitudine verso di lui voglio aggiungere comunque anche questo con Palladino si parlava naturalmente molto di economia lui era un profondo conoscitore dei fatti economici
A me è chiede IVA negli incontri che avevamo spesso presso la banca di aggiornando sugli sviluppi che ho Richie più recenti che spesso non lasciavano piuttosto perplesso
Allora gli sviluppi teorici non soprattutto di natura keynesiana e Palladino non era propriamente un keynesiano
Ma quello che mi colpiva di più in paladino era oltre che questa sua desiderio di essere comunque aggiornato sulle fioriere sugli sviluppi del pensiero il suo profondo senso pratico credo che Giovanni Auletta Armenise debba lui allusivi avere evitato qualche operazione che a posteriori si sarebbe dimostrata non efficace non redditizia
In particolare ricordo che ad una riunione di questo gruppo di consulenti si prospettava la eventualità che si svaluta se il franco francese c'erano quasi tutti i presupposti perché questo accadesse ma Palladino intervenne dicendo al secondo me
Presidente della Francia allora era De Gaulle un uomo come De Gaulle
Non si valuterà mai Franco
La grandeur della Francia non era compatibile con un provvedimento di questo tipo il franco non fu deprezzato e forse questa sua previsione
Valse alla bancario appunto evitato qualche protezione di smobilizzo fine in franchi che l'avrebbe poi danneggiate
Oltre che di economia
Con Paladino si parlava molto di don Sturzo
Io ho
Una qualifica anche in Italia è rara
Io sono un economista liberale ma anche cattolico
Sembra una contraddizione in termini in Italia perché in Italia c'è stata Porta Pia ma in realtà altrove non è affatto una contraddizione in termini si può essere economisti liberali e a vivere uno profondo convincimento cartoni
E con lui si parlava molto spesso di don Sturzo sul quale mi soffermerò fra qualche momento e mi ricordo che
Gli anni esatti non ha in questo momento non mi sovvengono ma io fui chiamato dalla Gregoriana fare un flusso di economia
Mi pare significativo che la Gregoriana si rivolgesse un economista liberale per fare questo corso di economia
Un corso che mi diede grande soddisfazione allora c'erano qui Pretin i vestiti di rosso vi ricordate che sventolavano per le vie di Roma quando c'era un po'di tempo non ce ne sono più vanno cambiato probabilmente abito
è quello che mi colpiva di più era lo sgranare gli occhi di questi miei allievi
Quando io cercavo di far capire che una parte del comportamento umano e dominato dall'egoismo
E che in fondo non sempre l'egoismo porta risultati negativi lo diceva smetta eccetera
E questi miei giovani allievi gravavano un po'gli occhi quando spiegavo cercavo di spiegare questo
Però alla fine alla fine entravano anche in questo tipo di logica e credo che mi apprezzassero anche la capacità di interpretare alcuni fatti
Di quelli del due mila e Colussi mi è rimasto a casa il programma
Un programma per me quasi indecifrabile perché era scritto in latino
Ma lo conservi conserva caramelle
Dunque don Sturzo io non ho conosciuto personalmente ma l'ho conosciuto per interposta persona e quale persone perché si trattava appunto di farlo
E ai miei occhi don Sturzo issato soprattutto io sono un economista quindi posso parlare di economica
Un testimone
Della seconda fase del capitalismo industriale che è arrivato da nuovi un po'in ritardo rispetto agli altri Paesi
Questo è un Paese in cui le cose in genere vivono in ritardo e non sempre traiamo vantaggio da questo eppure potremo
Perché arrivando in ritardo potremmo cercare di fare il meglio delle esperienze altrui mentre qualche volta facciamo il peggio
Non vi fu testimone di quella che io chiamo la seconda fase del capitalismo industriale in Italia e fu anche profeta di quello che poi sarebbe diventata invece Laterza fasce del capitalismo industriale che quella che stiamo vivendo tutti nove
Mi voglio spiegare
La storia del capitalismo industriale ha una storia lunga plurisecolare
Il primo capitalismo industriale
è stato avviato dalla rivoluzione industriale del diciassettesimo secolo
Ed era stato contraddistinto da un processo strenuo di accumulazione del capitale da un balzo senza precedenti della produttività del lavoro e del capitale
E da una trasformazione radicale della società inglese soprattutto da agricola industriale
Fu quindi un periodo di grande crescita economica
Però fu anche un'epoca contraddistinta
Per l'assenza di protezioni sociali di qualche significato
E ciò aveva suscitato
Presto denunzie ed ammonimenti da cattedre autorevoli anche da cattedre litri religiose
La trasformazione della società dai agricola industriale la caduta repentina
Dei valori culturali e morali della società agricola
La intensità dei ritmi di lavoro industriale
La qui il sì delle diseguaglianze economiche
Avevano gradualmente favorito una cultura di denunzia
E le prime forme poi di sindacalismo
La consapevolezza di un destino comune
Della classe lavoratrice
Fu propiziata dalla
Dura vita di trincea nel corso di questo secolo in occasione della prima guerra mondiale
E poco dopo dalla disoccupazione di massa
Che venne fuori con la grande crisi grande guerra grande crisi
E questa consapevolezza occasionato dalla vita comune in trincea
I nostri soldati e poi dalla destino per la disoccupazione
Aveva preparato secondo il mio punto di vista la svolta verso il secondo capitalismo
Il secondo capitalismo
Nasce più o meno attorno agli anni Roosevelt e di Beveridge effetti
Constatiamo subito
E andato gradualmente spazio crescente allo stato sociale che si contrapponeva l'assenza di protezioni sociali del primo capitalismo qui qualche volta viene indicata il capitalismo come il capitalismo selvaggio
A uno stato sociale
E all'intervento diretto dello Stato nella produzione
I partiti politici
Cominciarono a gareggiare fra di loro anche nella cattura del consenso mediante provvedimenti di natura sociale
E d'altra parte devo dire la verità che anche i regimi dittatoriali dell'epoca non furono da meno
Nel promuovere l'intervento diretto dello Stato nell'economia anche alcune forme di stato sociale che danno cui risalgono più o meno a quell'epoca
Sembrava realizzarsi gradua grado il sogno
Di un'assistenza dalla culla alla tomba
Col passare del tempo però ceduto constatare che molti provvedimenti dello volti a costruire questo stato sociale erano un po'demagogici populisti
E che piano piano nel tempo
Questi tra Costituzione questo statalismo crescente nell'economia stava indebolendo indebolendo gli incentivi al lavoro all'innovazione
All'accumulazione produttiva
Lo statalismo
A gradualmente rivelato i suoi limiti
Nel determinare situazioni di grave spreco poi di gravissima inefficienza dell'apparato statale
Ampi disavanzi pubblici
Una pressione fiscale in rialzo incessante
Una legificazione regolamentazione sempre più minuta
Nella vita economica e sociale dei Paesi
L'onere del debito pubblico è andato via via crescente
E ha finito per spiazzare molte iniziative produttive
E per creare una disoccupazione che quanto alla misura statistica che se ne dà non quanto la qualità quanto alla misura statistica è paragonabile
Alla disoccupazione della grande crisi
Don Sturzo
Fu testimone di questa evoluzione
Di questo crescente statalismo del crescente intervento dello Stato direttamente dalla produzione
E già sul finire degli anni Cinquanta quindi molto tempo in anticipo rispetto a i giorni nostri
Lei con la sua voce purtroppo inaudita
Contro questi eccessi
E prevenire ieri gli esiti esiziali Tuccio
Ammoniva la classe politica dei baratri che si andavano aprendo
Egli ha visto comunque preoccupazione il V nere che si andava arrecando a quello che poi si sarebbe chiamato il principio di responsabilità individuale costretto dall'affermazione del principio opposto delle garanzie statali tra il cinquantasei e il cinquantanove come documenta questo libro
Sul Giornale d'Italia Sturzo tuonava letteralmente tuonava contro la partitocrazia e la sindacato Croazia
Contro la socializzazione dei mezzi di produzione
Contro la dilatazione delle partecipazioni statali
Contro l'eccesso di tassazione che si sarebbe tradotto lui sosteneva in maggiore inflazione
Come sapete dovesse poi rivenduti auto del tasso inflazionistico che almeno in parte solo in parte ma almeno in parte
Dovuto all'aumento delle aliquote Iva di qualche mese fa
E aveva
Denuncia
Lo scadimento del benessere
Nella Germania dell'Est
In contrapposto alla prosperità crescente di Berlino Ovest
Sturzo è stato insomma il precursore il profeta
Della svolta che oggi chiamiamo la svolta del terzo capitalismo che ha portato al terzo capitalismo quello attuale
In cui possente e la reazione agli eccessi interventisti del secondo capitali fosse stato ascoltato don Sturzo
Oggi il nostro Paese non si troverebbe a fare i conti con un mostruoso bisogna debito pubblico
Con un differenziale inflazionistico duro a mano a morire rispetto al resto della comunità industriale
Con un cambio della lira gravemente deteriorato e con una disoccupazione dell'undici e più per cento
Noi ci troveremmo costretti
A dure riforme dello stato sociale
Tanto più difficili dare difficile da realizzare
Quanto più apparentemente generose ma realmente demagogiche furono le promesse che si affidasse affastellare non dello stato sociale
Poi rivelatesi
In adempibile
Cito il caso
Della previdenza sociale
Tuttavia oggi queste riforme sono imposte perché la stessa sopravvivenza comunque necessaria
Dello stato sociale che rimane una conquista Dellas incivili mente umana
Ma la stessa sopravvivenza dello stato sociale oggi subordinata a una lungimirante correzione di alcuni suoi meccanismi che appaiono un po'a tutti perversi
La saggezza e la visione quasi profetica di don Sturzo
E non mancarono i su allarmi contro il degrado morale che l'eccesso di Stato avrebbe poi provocato restare inascoltati
Il suo precetto fondamentale
Di un capitalismo popolare
Sembra trovare solo oggi
I primi parli di riscontri
Nelle proposte odierne di public company
E di partecipazione dei lavoratori agli utili d'azienda
Ipotesi che tuttavia incontro resistenze impotenti
Monopoli finanziabili
E ai ni degli stessi sindacati
Io credo di poter interpretare la sua lezione come rivolta precipuamente a quella parte della Democrazia Cristiana
Che fu vincente nel contrapporsi ostinatamente quanto spregiudicatamente in certi momenti al magistero illustri
Costo da con amarezza
Che non tutti i comportamenti e non tutta la cultura che ha portato a statalismo interventismo
E a eccessi
Di ogni tipo nella spesa pubblica
Non tutto questo è finito
Anzi credo che in alcune parti della nostra società
I portatori di quella cultura che ha condotto a una situazione di grande crisi e la nostra economia
Stanno riordinando le forze
Forse per tornare all'attacco
Questa mia amarezza e solo pallide mente temperata dalla speranza
Che non è mai tardi per imparare
Il libro di Palladino
Amico di don Sturzo e testimone del suo impegno civile
Aumenta ciò che resta ancora in me
Di quella speranza di resipiscenza
Grazie
Presidenza benissimo deve scattare
Grazie
Ma
Grazie su no insieme perché alle
Benissimo
Grazie San Marzano allora
Grazie
Così insieme comunque questo pubblica
Stesso ad alzarsi
Ma io innanzitutto vorrei
Dedicare un pensiero affettuoso il voto ingrato a una persona che ci ha lasciato dieci giorni fa Giuseppe Costamagna che è morto a Torino proprio venerdì quell'altro io devo a lui se siamo oggi qui in un certo senso oltre che a mio padre
Costamagna è stato presidente del Centro Studi Sturzo di Roma Torino e altre città italiani era molto amico di mio padre è stato quarant'anni divulgatore del pensiero Scozia
E il
Diciotto gennaio scorso mi ha invitato a commemorare il settantaseiesimo anniversario della fondazione del Partito popolare fu fatta una messa proprio qui alla richiesta della Minerva
Costamagna invio mille duecentoventi per questa celebrazione
Eravamo in sette
E io è veramente moto ribellione dopo la messa andammo all'albergo Santa Chiara qui accanto a prendere un ente
E a parlare così dei programmi futuri io nel frattempo mi ero beh mi aveva invitato a far parte del Centro Studi Sturzo
Che in quella riunione dura una mezz'oretta parlando del futuro io vigili in bozza un libretto fatto molto bene su
Alcuni articoli di don Sturzo degli anni cinquanta e da quella riunione NATO questo libretto profezie verità di don Luigi Sturzo che voi troverete nella busta rossa che avete su insieme al libro di mio padre
Graziella questo libretto poi io ho partecipato a un convegno azzurrino sul su don Sturzo preceduto da Costamagna che mi sono quindi abbastanza coinvolto nel pensiero Scozia ho iniziato a leggerlo perché vi confesso che fino a pochi mesi fa essendo mio padre la grande fiaccola è un grande portatore espulso in famiglia io sentivo lungo ma non avevo così stimoli neanche il menu imponeva ad approfondire il pensiero Scozia io sentivo mio padre e mi basta leggere i suoi lavori
Ma devo dire che non avevo mai preso in mano un libro di don Sturzo prendevo in mano i lavori di mio padre lavori diciamo indiretti
Ecco con la morte di mio padre grazie Costamagna invece mi sono dedicato al leggere devo dire
Che vi si è veramente avverta un po'la mente devo dire che il contatto diretto e non immediato di mio ma gli altri è veramente tutta un'altra cosa non c'è dubbio cosa andare a prendere acqua dalla sorgente invece che in bottiglia
E quindi mi sono avvalso della
Ho portato a termine questo libro che mio padre aveva curato con tanto amore passione
Oggi siamo qua siamo qui a destra cioè
Il Santa Chiara dove nato il Partito Popolare Italiano a sinistra c'è la Basilica della Minerva dove pensate nel mille quattrocentotrenta era riunione
Sant'Antonino da Firenze cioè il padre del capitalismo culla
Pensate caso straordinario
Don Sturzo che aveva l'ufficio del partito via dell'umiltà guarda caso numero trentasei
Era malato in quei giorni della fine metà gennaio diciannove era malato non è una salute di ferro s'
Questo era a letto e quindi scrisse L'Appello ai liberi e forti e fondò il partito all'albergo Santa Chiara
E non in via dell'Umiltà
Ebbene davanti alla sua finestra c'era la casa in pratica di Sant'Antonio da Firenze il camionista il fondatore del capitalismo moderno e questo fatto straordinario non so se in costruzione a cosciente che a pochi metri di distanza c'era una chiesa dove Sant'Antonino aveva operato
E questo è molto bello e per questo che ho voluto fare questa riunione qui al centro fra questi due fatti storici molto importanti
Ecco io prima di parlare di don Sturzo vorrei inquadrati tre minuti
Il momento storico importantissimo che stiamo vivendo
Perché da ancora più importanza al pensiero Scozia e come sia importante espulso venga calato nella realtà italiana che abbandoni le biblioteche piene i suoi libri e libri scritti su di lui all'Istituto Sturzo ci sono più di trecento lavori sul dorso
Forse anche di più professor De Rosa ma è incredibile quanta gente abbia approfondito e studiato don Sturzo
E come il suo pensiero non sia ancora riuscito a far breccia nel nostro mondo politico sociale devono dobbiamo assolutamente cercare adesso di fare c'era questa Charpentier restano perché siamo in un momento importantissima che cosa è successo in questi ultimi anni un fatto veramente rivoluzionario per la prima volta nella storia del mondo
Sono stanno emergendo Paesi che da sempre erano schiacciati nel sottosviluppo non richiama richiamiamo li chiamavamo paesi in via di sviluppo umano si sviluppa la norma questi Paesi
Non si sviluppavano mai anzi alcuni casi addirittura degradata in questi ultimi tre quattro anni questi Paesi hanno effettivamente iniziato un processo di sviluppo e sta attirando
Fior di capitali da parte del mondo industrializzato il quale non è più solo
Noi siamo abituati da cinquant'anni a girarci intorno nei quindici Paesi più sviluppati tutto il potere economico tutta la produzione economica siamo abituati a vivere da cinquant'anni nel nostro giardinetto
Dei famosi i Paesi industrializzati
Ebbene a questo giardinetto si sta adesso aggregando un'enorme foresta che è quella appunto dei paesi in via di sviluppo e quanti stanno attirando capitali quali capita i nostri capitani
Inoltre
Perché il nostro Paese in questi che hanno
Risparmioso stanno creando adesso ma è ancora poco seppur e purtroppo il capitale non si può stampare magari si potesse stampare capita capita e non si può stampare bisogna
Crearlo con il lavoro con un'operazione semplicissima entrate meno uscite uguale profitto
Ed al profitto il reinvestimento la distribuzione degli utili il capitale
Ebbene cosa vuol dire questa novità questa enorme inoltre vuol dire che in prospettiva il capitale dovrà lavorare di più
Perché sarà più scarso ma non perché si produrrà meno capitali no CIPE dovrà sempre più capitale ma la domanda di questo capitale sarà enormemente superiore questo il fatto nuovo
Il capitale crescerà ma crescerà molto di più la domanda di questo verbale
E questo cosa comporta
Comporta che il Paese capitalistica mente più maturo sito penalmente
Cosa vuol dire che ricevette più maturo vuol dire il Paese che c'ha una base di capitali proprio in paese che possono dire abbiamo sì debiti ma abbiamo anche mezzi proprio nostri degli azionisti
L'Italia è indubbiamente il paese più debole sotto questo profilo noi abbiamo purtroppo un capitalismo dica
Questa è la nostra realtà
Abbiamo l'impresa polvere ed imprenditori ricchi in che senso che l'impresa sovrintendenti poveri di mezzi propri ed imprenditori stanno benino hanno i loro titoli di Stato a garanzia dei debiti con le banche
Perché questo perché per cinquant'anni non è stata fatta una politica economica che abbiam dato forza al mercato dei capitali e quindi al rapporto tra impresa e il mercato del risparmio
In Italia dagli anni sessanta
Contrariamente a quanto Sturzo spingeva
Suggeriva è stata la banca che ha preso tutto
In mano la via finanziaria allo sviluppo e il mercato azionario è stato demonizzato perché era il luogo della speculazione il ruolo di lorsignori i luoghi non debba essere agibile e qui c'è stato un gravissimo errore di politica economica di cui oggi ci accorgiamo
Il vigilante la la granita e ci stiamo adesso fare di recuperare il richiamo che negli ultimi anni il parlamento ha fatto qualcosa in favore ma manca ancora una mentalità diffusa
Quindi i Paesi che hanno un mercato dei capitali più moderno più forte si trovano avvantaggiati in una situazione di mercato mondiale che sta aprendo così finalmente uno sviluppo economico estratto sicuramente più forte in prospettiva con enormi problemi teniamoci per consente grandi problemi ma non c'è dubbio che si sta aprendo un'opportunità incredibile in questo quadro pensante Tremonti tutto qua e Pelanda hanno scritto un libro recentemente dal titolo il fantasma della povertà
Cioè loro sostengono che l'Italia può correre questo pericolo cioè noi abbiamo davanti il fantasma della povertà anche senza il paradosso perché è un paradosso perché abbiamo davanti un mercato che si sta tre nuovi concorrenti nuovi consumatori nuovi produttori è pazzesco parlare di povertà perché in prospettiva c'è
Qualcosa di interessante per il mondo dell'impresa
Però i veri se noi continuiamo a commettere il nodo fatti degli ultimi quarant'anni il nostro destino è la povertà perché gli altri Paesi che hanno politiche economiche sicuramente più moderne ci faranno le scarpe
Gli altri Paesi avranno più possibilità di investimento
Nei Paesi in via di sviluppo più capacità produttiva
Quindi siamo ad uno bifido importantissimo di cui il Paese non è cosciente pesava ancora bisticciare sulla par condicio tempo piaccia o no proprietà qui proprio dalla e sotto sotto sta scorrendo un mondo che sta crescendo che sta cercando di posizionarsi strategicamente
E non è più vero un messaggio quello di essere forti esportatori perché qual è oggi il nuovo messa
No messaggio benessere forti investitori cioè vince il Paese che investe non solo del Paese ma anche fuori
Vi ricordo che gli Stati Uniti
Con la Cina nel novantaquattro hanno avuto un deficit commerciale trenta miliardi di dollari cioè la Cina esportato in America prodotti creando un surplus netto di trenta miliardi sapete l'America
Che non è stupida
Cosa ha chiesto in cambio di questa apertura del suo mercato ai prodotti cinesi ha chiesto un privilegio quello di potere investire fior di miliardi di dollari in Cina da parte delle società anni quindi l'America sta subendo oggi l'invasione dei prodotti cinesi ma in cambio sta mettendo delle basi fortissime per il mercato più importante del Duemila
Quindi l'abilità zitti zitti stanno facendo in Cile quello che va fatto in Europa negli anni Sessanta questo perché lo possono fare perché hanno un mercato dei capitali che funzioni
Pensate imprese americane
Per il ventuno per cento si finanziano tramite le banche e per il settantanove per cento tramite il mercato immobiliare azioni pubblicazioni Banca commerciale
Perché questo perché il risparmio negli Stati Uniti e un risparmio intere immediato dagli investitori istituzionali primi fra tutti i fondi pensione i quali interloquiscono con l'impresa più dei banchieri
Oggi vero banchiere d'America non è la Chase Manhattan ora Citibank oggi per convenzione e il gestore del fondo pensioni
La previdenza privata e sterilità anche acquisti noi siamo invece ancora illudendo il popolo italiano che saranno stato meglio mamma Stato a provvedere a tutto
E questo non è possibile
Detto questo scusa zio troppo fatto una premessa ma mi premeva dirvi di questa importante svolta Caccamo davanti vi leggo tre paginette
Su Sturzo sull'intero
Per approfondire ancora di più l'importanza di questo
Di questo grande grande grande pensatore ed hanno avuto perché purtroppo è ancora troppo in biblioteca
Oggi che un po'tutti a destra a centro e a sinistra parlano della necessità di una rivoluzione liberale
Termine che vi ricordo creerò Piero Gobetti degli anni Venti Piero Gobetti grande ammiratore di sostituti puzzo
Ecco importante approfondire
Il pensiero di tutti sin dall'inizio del secolo aveva le idee molto chiare Mattei lo scorso infatti convinto che dopo secoli di ha visto che la zia cioè predominio dei posti
E un secolo di borghesia cioè democrazia e capitalismo ristretti il futuro sarebbe appartenuto al popolo di quindi il termine popolarissimo
E questo termine escludeva Gallotta di Glass
Fondamentale dove siamo stati
Un Paese svantaggiato questi ultimi quaranta cinquant'anni rispetto al resto del mondo perché da noi la lotta di classe ancora fino a poco tempo fa prevaleva il dissidio fra capitale e lavoro e il più stupido dissidio che si possa creare in un mondo mode Dostum non aveva capito cento anni fa quasi questo e quindi diceva il popolarismo deve portare all'alleanza tra capitale e lavoro
Cosa che purtroppo non è avvenuta
Stiamo cercando adesso di recuperare
Popolarismo Scozia Rosi basa su di un concetto molto semplice molto semplice
Libertà secondo scorso significa partecipazione diretta e indiretta al potere politico ed economico il potere presuppone tuttavia diceva espulso la conquista del diritto di proprietà privata
Lo diceva finché il proletariato resta proletariato S.p.A. non è libero
Il potere presuppone tuttavia la conquista del delitto evitare che è a sua volta questo diritto richiede
Tre fondamentali virtù la capacità di iniziativa privata il senso di responsabilità individuale e la cultura del rischio poi Bisio speculativo rischio produttivo ragionato
La società si civile si devono pertanto creare rafforzare istituzioni controlli guida incentivi e comportamenti comportamenti soprattutto al vertice
Della politica e dell'economia perché se il vertice sano la base
A meno trenta azioni di essere insana
Capaci di favorire l'acquisizione delle qualità che gli ho detto secondo sponsor senza libertà economica non può esistere una vera democrazia politica
Benedetti individuali senza la proprietà diretta o indiretta dei mezzi di produzione risultano svuotati di contenuto reale tutta forma e niente sostanza
In poche parole è tutto un problema di educare seriamente governanti e governati alla cultura dell'iniziativa privata della responsabilità individuale ed il rischio ragiona
Avendo come solida base la mondanità
E don Sturzo definitiva la razionalità dell'agire l'uomo che non ha centro morale e un uomo irrazionale e prima o poi questa irrazionalità lo fa inciampare
E finché inciampa lui va be'inciampano ma spesso confida lui ci avvantaggia
Senza questi valori vita non si può conquistare diffondere capillarmente la proprietà privata mesi può assicurare il coinvolgimento e Icco interessamento di tutti allo sviluppo dell'economia e della società civile capitalismo popolari ho partecipato il cui Sturzo era un grande supporto come dire questo è fondamentale proprio stampiamo circostante diceva scorso
Che solo dal successo del privato che può derivare il successo del sociale e non viceversa
Noi oggi siamo ancora in questo grande equivoco molti si tengono ghetto al successo del sociale che arriva il successo del privato purtroppo non è così
Purtroppo non è così
Del qui la dura lotta di don Sturzo contro il comunismo il socialismo e soprattutto lo statalismo che dei primi due è la versione il più subdola e ipocrita
Praticata purtroppo a lungo
In Italia da chi dal centro guardava a sinistra ritenendo in buona o in mala fede di fare gli interessi del popolo
Ma questi interessi nel pensiero di don Sturzo non si fanno dando dall'alto
E promettendo a parole benessere per tutti bensì educando il popolo a sviluppare una responsabilità e facilità di iniziativa nell'ambito di una sana cultura del rischio
Importantissimo abbiamo disinnescato il nostro popolo alla cultura del sinistro
è così che si trasformano i deboli in forti diceva scorso e non si corre il pericolo di trasformare il forti deboli come purtroppo spesso è avvenuto
Anche nel nostro Paese
La vera rivoluzione liberale pertanto si chiama popolarissimo struzzi hanno e un patrimonio di idee che da circa un secolo e a disposizione di tutti ma questo patrimonio incredibilmente e colpevolmente non è stato utilizzato da chi stando al centro
Avrebbe dovuto appropriarsene e sfruttarlo per il bene comune
Di recente il professor Dario Antiseri preside della facoltà di
Cioè se politiche della lunga lista
Afferma
Io non mi capacito di colore
Quando la sinistra ha innalzato Gramsci ha più grande intellettuali questo secolo i cattolici non gli abbiano contrapposto un uomo come don Sturzo uno dei più grandi liberali devono
Mio padre è stato come sapete esecutore testamentario più dico Sturzo Ferdinando D'Ambrosio e gli editori questo libro entrambi sono stati tra i collaboratori prediletti il Don Sturzo negli ultimi anni della sua vita entrambi hanno poi lottato per tenere viva l'idea in Libia del popolarismo Bortuzzo oggi è un libro composto in gran parte da discorsi saggi Art
E come l'Italia sarebbe diversa ossia migliore se quel pensiero fosse stato approfondito e applicato
Ma dopo non so oggi non è un libro disperante
Tutt'altro
Il nostro Paese ha capacità e risorse per ribaltare una situazione che vede in seria crisi morale e ora anche in difficoltà economiche sulla crescente parte del nostro popolo
Ciò è il risultato di tante decisioni errati politica economica che negli ultimi quarant'anni hanno mortificato i fondamentali valori dell'iniziativa privata della responsabilità individuale della cultura del questi valori ovviamente non sono mancati non sono mancati estiva
Ma sono stati esercitati di un ambiente non è adatto
Perché privo delle giuste regole dei giusti controlli delle giuste istituzioni dei giusti comportamenti che la giusta mentalità specialmente a livello politico perché ancora prevaleva la mentalità e dal successo del sociale
Si poteva arrivare al successo del privato e poi sappiamo che qui è successo del sociale spesso si intendeva successo del portafoglio personale
L'umiliante stato in cui si trova la nostra moneta la nostra lira ha pertanto origini lontane non è vero che i nostri guai incominciano cinque anni fa o negli anni ottanta
Per questo oggi sembra più difficile effettuare la correzione della rotta
Ma la correzione obbligata e dovrà essere di stampo Sturzo si hanno perché la vera soluzione ai mali della lira e quindi del Paese stanno parlo di politiche orientate allo sviluppo del capitalismo partecipativo o popolare
Come voleva don Sturzo
Politiche che vi valutino eh no e promuovono del Paese quei tre famosi valori fondamentali di cui spesso ci siamo dimenticati iniziativa privata responsabilità senso del fisco
E quindi necessaria una lunga stagione di riforme dopo quarant'anni di cattiva politica economica non aspettiamoci miracoli ci vorrà del tempo ma l'importante è iniziata
Riforme per dare fiducia e il senso della giusta direzione a imprenditori lavoratori risparmiatori riforme che dovranno creare innanzitutto io metto al primo posto don Sturzo
Penso che sarebbe d'accordo una riforma del sistema fiscale che sta opprimente
Persone fisiche e impresa sta creando sempre più opacità ci usura paura non voglia di far aggregare i risparmi all'impresa perché per la carica risparmi all'impresa bisogna fare trasparenti i famosi banchieri del Duemila sono i gestori di portafoglio i gestori dei fondi pensioni questi signori non vogliono garanzie come le banche per danni sono fascino trasparenza pulizia programmi di sviluppo
Cioè tutto un approccio diverso fino ad oggi la trasparenza era un fattore non competitivo domani diventerà un fattore competitivo perché chiama in denaro in mano e diverso da chi l'aveva chiesto il denaro che serve per lo sviluppo
Un mercato dei capitali quindi popolato di impresa ed investitori e non appesantito dal Tesoro un sistema di controllo delle imprese che premi la trasparenza come dicevo elaborato in città gestione un basta con i salotti i salotti sono chiusura opacità bisogna aprire il mercato
Questo importantissimo popolarismo sinonimo di trasparenza e di apertura
Vado velocemente alla fine riforma importantissima il sistema previdenziale che deve essere di tipo misto pubblico e il privato ma con il settore privato destinato ad assumere un peso crescente nel tempo come sta avendo dato come sta avvenendo negli altri paesi non solo quelli industrializzati anche quelli in via di sviluppo lo diciamo ma l'America è un altro pianeta quello capitalismo selvaggio quelli hanno un Welfare State inesistente
Signori in America il signor pensionato oggi prende più soldi dalla pensione privata e non dalla pensione pubblica e vi posso assicurare che i media il signor pensionato americano sta molto meglio che il nostro pensionato per il semplice motivo che accumulato veramente risparmia nel tempo
E non ci siamo ancora il vento che mamma Stato posta a Barcellona nel due mila tre
Impossibile
Lo scorso oggi e concludo scusate la franchezza aiuta a capire
Come il popolarismo quindi contenga le giuste soluzioni giusta soluzione per gli attuali problemi Italia secondo mio padre il popolarismo rappresenta il più grande patrimonio di idee che una moderna politica economica possa sfruttare
Se è vero come ha affermato il presidente Scalfaro che pensando a don Sturzo si è spinto a un profondo esame di coscienza
è giunto il momento per i cattolici i laici moderati di portare il popolarismo struzzi hanno dal chiuso degli istituti che all'aperto della vita politica economica e sociale del paese
E quanto auspicato di recente anche la rivista liberal la rivista dell'incontro fra cattolici e laici rivista diceva due mesi fa noi vediamo in un rinnovato confronto etico-politico fra la tradizione rappresentata da don Sturzo
E quella Pierluigi Einaudi un possibile nuovo futuro della democrazia italiani
Secondo Ferdinando Adornato direttore di Liberal la società aperta e trasparente ossia la Società popolare
Non più condizionata e ristretta nei vecchi schemi ideologici della sinistra e ormai non solo un ideale ma è una necessità
Don Sturzo comporterebbe in pieno con questa affermazione e passo la parola quinte Ferdinando Adornato
Signor presidente
Domanda rinunciasse alla scuola funzione direttore finanziario industriale che aprisse
Un umanesimo pensioni uomini un
Il professor Rocco Buttiglione insieme una parola questo è un bene
Il PM
E per me è una ognuno dei partecipanti questo incontro
In cui voluto anche lui una imparare fu
Io vorrei riguardi soltanto alcune riflessioni Lescaut Rando una dimensione più di pensiero ad una voli
E vorrei partire da un problema che assicura un poco fra le righe sia nell'intervento di Marzano che adesso l'intervento
E sul quale confesso la mia ignoranza non so se esista noti contributi specifici qual è la cultura economica
Don Sturzo
Da dove indirizzare l'approccio che lui a per le questioni della politica economica dell'espressione una economista di professione ma sembra avere alcune idee molto chiare intorno al mondo in cui funziona l'economia e queste sono come il background lo sfondo sul quale si stancano le sue proposte di politica economica qual è la
Cultura economica
Giudicata con il metro degli anni cinquanta e sessanta vicenda evidentemente non cultura economica un poco invece vado pastori ma mi sembra Sturzo e un uomo quale forma la sua cultura e anche la sua cultura economica verso la fine del secolo passato anche agli inizi del nostro e qual è lo stato della cultura economica a livello mondiale in questa fase vorrei ricordare tre mille ottocentonovantuno venti ricca Rerum Novarum di leone decimo
Mille ottocento novantacinque la pubblicazione del terzo volume del capitale curato da Federico Hendrix
Mille ottocento novantotto la pubblicazione di un aureo libretto un po'dimenticato oggi di poiché Bavaria intitolato su un Abacus per smartphone Sisti
Che si può tradurre sull'ultima parte sulla conclusione del sistema di Marx ma anche sulla fine sul fallimento del sistema di una bomba qualche e il grande teorico della scuola
Economica viennese discepolo di Karl Menger
Che in Italia viene in genere identificato semplicemente con la cultura economica marginali spicca ma è molto più cioè non marginalissimo
E l'opposizione
Una posizione direi metodologica fondamenta per capire i fenomeni economici noi dobbiamo tornare sempre alla gente minimo per fenomeno vale a dire l'uomo del rapporto con l'altro
Si comprende un fenomeno economico quando lo si riconduce ad una nazione ma e questo credo il
L'elemento comune sia della rivoluzione marginali spiega auspica sia in Italia parecchio Barone
Sia in altri paesi europei comprendere il comportamento economico tornando alla azione del Brindisi
E questo pone naturalmente una certa vicinanza tra questo approccio economico che tante volte avrà sviluppi anche inaccettabili cattolici ma dal punto di vista del metodo per questo approccio estremamente vicino a una l'approccio della enciclica
Rerum lo fa perché se noi vogliamo portare ittica me
L'economia dobbiamo poter ricondurre l'economia all'azione soggettivo
Qual è l'approccio alternativo e tra l'altro questo possiamo anche vederlo in qualche modo come una ripresa di un grande tema del fondatore della scienza economica cioè di ha trasmesso troppe volte ci si dimentica che prima di scrivere il suo libro sulla ricchezza delle nazioni
Smith che aveva scritto un altro sulla Teoria dei sentimenti morali
Che lo sfondo di una sul quale si può leggere
La economia
Qual è l'approccio alternativo nella storia della economica
E un approccio metodologico potremmo vederne una qualche radice in Riccardo
Certamente e l'approccio di Max
E sarà cui in buona misura anche l'approccio di Gorgonzola manca un approccio quale ritiene che per capire di l'economia le dobbiamo mettere fra parentesi
I comportamenti individuali e dobbiamo prima di tutto forgiare delle categorie
Di insieme
E ragionare su quelle categorie d'insieme
L'approccio metodologico macroeconomico a non sempre nella maggioranza dei casi
Come risultato quello di mettere da parte lo studio del rapporto fra uomo e uomo inteso anche come rapporto economico e questo fa in modo che l'economia divenga più difficilmente legata alla etica alla morale
Salvo che a livello di grandi valori o grandi obiettivi generali che dovrebbero guidare l'azione non del singolo vada politico il politico il quale ha il compito di toccare certi rapporti fra i grandi aggregati
Marco economici
Gli economisti qui ricordare il grande scontro sul metodo
Negli anni Trenta Franz von Hayek
E che
Tutti sappiamo che che uscì vincitore da quello scontro e che l'economia degli anni trenta tra seconda metà degli anni trenta e poi quella degli anni
Cinquanta sessanta e successivi sarà dominata da un approccio che inizia a me sembra ma lo dico sulla base di una impressione molto generale che deriva da una lettura non scientifica casuale in qualche modo di Sturzo o comunque non mirata a questo problema
A me sembra che invece l'orizzonte ideale Sturzo sia un orizzonte segnato dal primo metodo di approccio al fenomeno e quant'un metodo il quale parte sempre dal soggetto e crede di capire quando ha ridotto la legge economica comportamento di concreti precisi soggettivi individuali umani
Tanto che il nocciolo primo
Della
Della economia diventa una scelta individuali
Forse se queste tesi rilevanti e io credo che sia vero abbiamo una chiave percepire l'attualità di Sturzo oggi
Sturzo riemerge come attuarle nel fallimento delle politiche keynesiane
E partecipa di un grande recupero di attualità che in questi anni sta coinvolgendo nel mondo molti altri soggetti molti altri futuri che negli anni Trenta
Per presero l'opposizione opposta a quella di che stessa suona grande avversario
Di Kenzo
E alla il premio Nobel china consacrato la grande rivalutazione di Fornari pensate alla fortuna di von Mises oggi
Negli Stati Uniti pensate al fatto che i temi dell'economia dell'impresa
Il tema del rischio su cui ci richiama oggi Palladino sono poi timidi gli sprechi al Sud certamente un un grande Nievo discepolo
Di fondi
Diremo allora che questa attualità di Sturzo si riduce semplicemente a partecipare del fatto che una prospettiva culturale dell'economia si è esaurita certamente no
L'economia keynesiana ha avuto un grande successo fra gli economisti uno ancora più grande fra in onda economici perché è sembrato che questa economia fosse capace di farsi carico del problema della giustizia sociale
Giustizia sociale e chi viene tradotta come pieno impiego qual è il primo problema chi associa raggiungere incredibile
Economia keynesiana diventa popolare fra i non specialisti di economie come metodo per conseguire il pieno impiego dei fattori della produzione ma soprattutto i piedi
Mentre la accusa che viene in genere rivolta agli avversari
Dell'economia keynesiana e la mancanza di una dimensione
E possibile pensare la solidarietà in relazione ad un impianto economico l'impianto di teoria economica il quale sia nonché ne siano
La risposta di Sturzo e sì
Allora l'attualità di Sturzo mi sembra è legato non solo e non tanto al tornare in auge di concezioni economiche Pretin insegnamento il fallimento perché Mrs
Ma anche al fatto che nella loro forma classica queste teorie economiche suscitano in qualche misura sarò un po'forte
Una ripugnanza morale
Un moderno economico quale finisce con il non considerare che
Che esiste un qualcosa che è dovuto all'uomo perché è un uomo che le condizioni della concorrenza sono diseguali differenti soggetti umani che bisogna aiutare chi è fuori mercato a entrare
Mi sembra che la specifica corretta distrutto sia invece proprio queste sulla scorta
Della Rerum Novarum che parte anch'essa da una concezione
Personalistica dell'economia vedendo le economie prima di tutto il rapporto con le persone sulla base di questo Sturzo si pone un problema
Quali sono le politiche sociali di promozione del tempo nel che sono compatibili con il funzionamento di una economia
Che che non è un'economia che
Era una troviamo degli elementi economici che sono al tempo stesso
Virtù morali
Perché Dio ne culturale
E chi è la responsabilità e TIR la stessa correndo
Cultura del rischio in un modo economico responsabilità in senso morale
Per accettare il rischio abbiamo visto alcuni uomini chiave una spina dorsale diritto siano capace di assumere responsabilità di programmare per se stessi di avere delle ipotesi sul proprio
Abbiamo varato un metodo dell'economia abbiam parlato però contemporaneamente pur
Perché quando è
La politica che sta dietro una concezione dell'economia che non si nel rapporto fra le persone l'elemento primo
Della analisi con
E una concezione in cui esistono grandi aggregati
Le classi sociali
Ed è in qualche modo dominata dalla convinzione che il futuro appartenga al grande
Io mi ricordo quando ero ragazzo
Una volta un ricco economici mi ha detto vieni con me domani mattina che ti faccio conoscere i lavora
Siamo andati alle cinque a volantinare a Mirafiori stavo a Torino
I lavoratori erano evidentemente i lavoratori della grande azienda era il lavoro operaio della grande azienda era l'operaio massa che si pensava fosse destinato a diventare problematico del lavoratore in genere
Avendo in mente una società più grandi aggregati proletari
Il grande capitale come soggetti fondamentali
Sturzo invece per motivi geometrici ma credo anche per motivi scommessa politica
In macchina una società
Fortemente differenziate
In cui esistono
Degli Yeti promozione
Che sono legati a percorsi individua
Qual è la tendenza dichiarazione per garantire
L'operaio basta può migliorare la sua condizione soltanto con un'azione collettiva
Quindi
Quindi una società fortemente sindacalizzata in cui i miglioramenti dipendono parole appassionate
La società moderna anche una società di operai in massa ricaricare queste relazioni sindacali nel sacco importantissimo tuttavia
Sturzo è convinto che non è vero che l'artigiano il commerciante
Il professionista sono destinati a scomparire nella società titoli
è convinto che la classe operaia
Non è destinato a diventare più omogenea ma semmai a differenziarsi di più
In una grande sfaccettatura di mansioni e qualifiche
E che quindi
Il soggetto luogo
Può perseguire il Progetto di migliorare la sua condizione secondo un piano di vita individuale
Un piano limiti individuati deve essere aiutato garantito da condizioni genera
Condizioni di cornice
Che devono essere date dall'azione della politica
Ma che tuttavia queste devono creare le condizioni per cui il singolo possa promuovere il proprio benessere ma non è compito dalla politica assicurare il benessere
Di nessuno
E allora da questa concezione dell'economia deriva una concezione della politica che differenti
Politica come fattore di regola secondo giustizia i processi sociali e non come fattore che assume la responsabilità ma anche la pretesa di guidare controllare tutti i processi sociali
E l'economia della libertà
Perché libertà significa proprio questo
Se io ti garantisco tutto immaginate uno stato il quale garantisca il diritto al lavoro nel senso di dare un lavoro a tutti i cittadini
Lo Stato può far questo può far Scola che condizione posta a condizione che un cittadino se obbligato prego di lavoro lo stato di
Assume il compito di pianificare tutto in cambio chiedeva obbedienza di tutti
Immaginate invece uno stato quale consapevole che in questo modo si comprime la creatività della gente si reprime il suo sforzo per migliorare le proprie condizioni e che
Così non va è uno Stato qua dovrà perseguire sì impiego di il l'obiettivo politico per la piena occupazione
Ma dovrà perseguirlo creando condizioni
Infrastrutture che sono non soltanto in materia suture morale le quali rendono più facile conseguire questo obiettivo ma riconoscendo che il peso principale per conseguire questo obiettivo e la voglia di migliorarsi la voglia di star bene la voglia di lavorare
Dei lavoratori e dell'incremento
E in questa prospettiva anche
Il problema della sicurezza sociale e problema della capacità di facilitare l'accesso alla proprietà
Sia direttamente sia indirettamente
Per esempio attraverso l'acquisto di quattro dei fondi pensione di cui si è detto precedentemente
Ma questo questo è il contrario di quello che è successo nel nostro Paese per l'ho avuto una cultura anche una cultura del partito Catto nostro paese che si è drasticamente differenziato
Trasmessa costruzione hanno che ha accettato ma forse l'opportunità in quegli anni una
Ma non tanto inevitabile per ora perché in Germania hanno resistito molto riutilizzati cedimenti anche in Germania va in Germania era a costruito un modello di economia sociale di mercato in cui il cedimento verso il keynesismo molto ridotto
Abbiamo creato modelli che non responsabilizzano più sottile
Che avvincono pensare che lo Stato che deve farsi carico di
Il lavoratore che ha il fondo pensione che amministra
è un lavoratore che partecipa all'Amministrazione sul fondo pensione
E al tempo stesso è un lavoratore il quale si sente responsabile dei buoni o cattivi
Risultati della gestione si può fare le pensioni non sono garantite no allo stato non solo una grande questione politica come diventano inevitabilmente nel Paese nei quali prevale il moderno del servizio omnicomprensivo
Lo Stato che garantisce la pensione garantisce la salute e così via invece che lo Stato qua aiuta a creare le condizioni per cui il soggetto può assumere la responsabilità e per la propria pensione e per la propria
E per le altre
Per le altre dimissioni della sua
Esistenza
E
Questo
Questo è particolarmente attuale oggi perché oggi finisce l'economia keynesiana
Ma allora diciamo anche perché finiscono le politiche della sinistra perché in Europa e nel mondo la sinistra è stato la grande portatrice di politica sociali abbassa che si perché questi uffici parla di non ci offre una chiave molto suggestiva perché tipo del mondo non voglio questa coppa
Cioè non tutti purtroppo molto sono in condizioni peggiori di oggi e di ieri
Ma non è più un problema vero che i ricchi diventano sempre più ricchi poveri diventano sempre più
Succede nel mondo di oggi che alcuni poveri diventano sempre più poveri
Basta
Situazione drammatica di cui bisogna occuparsi sempre più giustamente a livello internazionale ma lungo las parte
Parte dell'America Latina parte dell'Europa hanno cominciato a lavorare per non essere più
Per diventare più ricchi
Per diventare ricchi qualcuno c'è anche il fatto altri sono sul sulla buona strada per riuscire a fare ma contemporaneamente alcuni ricchi potrebbero diventare
Il funzionamento delle economie keynesiane era legato a un sistema in cui li pone rimanevano porcherie rimanendo poi la pressione della concorrenza sul mercato internazionale era ridotta con una flessione dell'otto la concorrenza internazionale era possibile
In qualche modo costruire
Politiche che dessero sicurezza tutti non legando la sicurezza ad un'assunzione
Con l'Accordo generale sulle tariffe e sul commercio
Chiedo a tutti già all'organizzazione
Mondiale
Della commercio questo questo è finito siamo esposti alla concorrenza sempre più intensa che brucia quei margini di superiorità sui quali si costruiva il progetto di governo socialdemocratico diciamo in senso lato che quello che ha dominato preparato prima ma che ha sfondato negli anni settanta e in una parte degli anni
E allora e allora c'è il problema di
Vivere dopo la figlia Pertini esibisco e qui ci sono due strade
Una e quella
O meglio tre strade perseverare in politiche keynesiane le quali
Gestiscono il declino del Paese
Qualche pessimista potrebbe dire che non ci sono più margini di declino ancora un poco e cioè ma
L'ha visto può darsi non ci sia l'avviso si possa gestire un declino più più graduale
La seconda possibilità è
Il passaggio da da che insieme a afona
Introduciamo politiche liberali
Fortemente liberali
Accettando il fatto che una parte consistente della popolazione italiana non ce la fa e spostata non che a me
A concorrenza
Non ce la fa
Creiamo le condizioni per gestire un paese moderno prospero efficiente di quaranta milioni di abitanti
Scontando il fatto che altri quindici sedici milioni stanno fuori è un po'come succede in altri Paesi voi sentite la Cina va benissimo
Il prodotto nazionale lordo aumentato il tredici per cento nell'ultimo
L'India
Non proprio così ma quasi
Ma cosa vuol dire questo in realtà vuol dire che centocinquanta milioni di persone in Cina forse cento miglia stanno crescendo su livelli europei
E il resto rimane fuori
Noi possiamo
Adottare questo moderno sapendo che la conseguenza di questo
La esclusione di un settore sociale forte
Oppure oppure tornare a Sturzo che è diverso da von Hayek anche se condivide alcuni elementi di teoria economica un fornaio
Tornare a scusi non significa posti il problema di come vanno insieme mercato libero e solidarietà all'interno una cultura della responsabilità
Non è impossibile che vadano insieme vanno studiate politiche
Nuove politiche
Diverso questo mi sembra sia oggi il senso del popolarismo
Tornare a Sturzo significa studiare dolorosi e del della
Del keynesismo in che modo una solidarietà rimane attuale in che modo possiamo costruire politiche di solidarietà fondate sulla responsabilità individuale su un coinvolgimento della società civile
Sul coinvolgimento del sistema del famiglie
Politiche di solidarietà che abbiano allora un forte contenuto Mona
E in questo senso mi pare che su questo ci chieda anche di superare una certa retorica dei valori che diffusa fra di noi
Valore che sono affermati come obiettivi di azione collettiva ma non contemporaneamente come obiettivi di azione individuale
Per cui la realizzazione dei valori dipende sempre da qualcun altro c'è un grande parlare il valore oggi sono società
Però tutti siamo per i valori chi non vuole o di diritti chi non vuole il valore della solidarietà il valore della salute vero e dello sviluppo
Ma ogni discorso sui valori e fanno se all'affermazione del diritto
Non corrisponde indicazione del dovere e di chi è il soggetto del dormire che deve essere compiuto perché il diritto realizza
Un nuovo equilibrio di
Dove ed i tiri mai è la condizione per costruire lo Stato sociale domani e mi pare che questo sia il messaggio del popolarismo a cui più fortemente oggi dobbiamo che
Una parola ancora soltanto
Sul tema dei
Sollevato dei la riforma del mercati finanziari
Un tema ricorrente Cito discusso la lotta
E non è un tema negli anni cinquanta è un tema che c'è già prima c'è già all'inizio del secolo
Ma allora non c'erano i Monopoli di Stato
Sopprimono pone in cui c'era Sturzo
E io credo che dobbiamo rimarcare una cosa ne abbiamo un settore Monopoli un settore
E di economia mista ufficiale del nostro Paese l'abbiamo anche un settore che quello che è stato sento
Grandi aziende che sono cresciute tra la fine del secolo agli inizi del secolo del secolo ventunesimo secolo nuovo con gli appalti dello stato e con il sostegno delle banche
E diciamo anche una cosa che hanno drenato il risparmio
Dei cafoni meridionali per per sussidiare
La costruzione delle grandi infrastrutture che hanno consentito il decollo
Aziende le quali sono sempre vissute del buon rapporto con la banca con
E che ci sono ancora non tutto un po'trasforma ma ci sono
C'è un modo oggi ripensare le privatizzazioni che esposta le aziende del settore è stato ufficiale al settore vista sito
Non credo che Sturzo sarebbe stato entusiasti
In questo Bondi se non vogliamo privatizzare così dobbiamo creare un mercato finanziario in cui l'uomo comune possa diventare proprietario possa diventare azioni dobbiamo creare una public company ma attenti
Ne abbiamo visto un tentativo recente di creare una public company
Che si è risolto nel passato due grandi banche dal settore questa
Ufficiale assetto leghista massiccio uso e il settore di Stato ufficioso appagato quello di tante banche una frazione una piccola frazione del loro valore prego
Perché il piccolo imprenditore non il piccolo risparmiatore non è attrezzata l'esportazione
La mia mamma una vedova che ha una tensione e a qualche risparmio
E voleva comprare qualcuna di quelle azioni io glielo polemiche
Io non ho mai avuto prima di tutto per salvaguardare qualcuna l'ha comprata ma di non saper ritenuto
Per salvaguardare la mia salute mentale
Perché il piccolo risparmiatore cosa fare quando le azioni vanno tenuti
Gli viene la sua è una
Telefona continuamente al figlio per essere rassicurata e alla fine magari venti
E fare andare giù le azioni
Non è difficile in una borsa come quella italiana e poi qualcuno le azioni le comma quello stesso delle sandali supporre con
E finisce col costituire posizioni di controllo apprezzi stracciati va privatizzare davvero creare il capitalismo popolare significa le istituzioni finanziarie
Del capitalismo popolare e se lo vogliamo essere seguito Sturzo dobbiamo avere un grande orizzonte ma essere anche attenti alla concretezza dell'azione legislativa che traduce l'orizzonte nella realtà
Scusate il missile annoiato Siragusa tutti
Sì
Ma
Cercherò di stare io parlando per ultimo nei dieci minuti in modo tale da non abusare
Della vostra pazienza che
Di solito
Chi studia queste cose dice che dopo venti minuti la soglia dell'attenzione superata credo che siamo abbondantemente oltre che
Ma ci sono dei luoghi geografici che abbiamo visitato delle città
Che son rimaste nel nostro cuore coi tornando a casa poi ce le dimentichiamo
Però credo che quando ci ritorniamo se non c'è stato nel frattempo un degrado tale da impedirci di riprovare le stesse sensazioni siamo colti come da un'improvvisa sorpresa nonostante quella cita quel luogo già lo conosce
Così capita con le persone che non vediamo da tanto tempo
Così a me è capitato con don Sturzo
Studiato letto Nonda esperto non certo da filologo ma per quel poco che basta per dire di conoscere ma riletto recentemente sulla base di un'attualità politica
Diciamo che venuta spontanea in molti e molte persone e adesso di nuovo sollecitato dall'uscita di questo Libero e dalla Gentile e importante insistenza del dottor Palladino
Decapitato lastre di provare la stessa sensazione cioè come una sorpresa
La sorpresa in questo caso fa rima con l'attualità è stato già detto ma io vorrei ribadirlo ancora di più
Per farlo
Toccherò brevemente tre profezie sostiene e invece farò in un'osservazione
Così non polemica ma di di dubbio su alcune interviste
Prima di farlo però vorrei toccare uno dei temi che ha toccato Buttiglione
Perché anche qui io con una certa sorpresa credo di poter essere d'accordo dalla prima all'ultima parola del suo intervento
E allora mi sono domandato mentre lui parlava perché professor Buttiglione sceglie nell'arena politica uno collocazione nel centrodestra
Io scelgo una collocazione di centro sinistra
Credo che la risposta possano essere obiettivamente queste
è vero io l'ho scritto che la sinistra europea
Sta attraversando una fase del suo tramonto rispetto alle politiche che ne insieme
E gli strati sociali finora costruito
Motivi sono anche altri oltre quelli qui citati ma io per non tradire la promessa non li affronta
Ma in Italia non è andata così
In Italia non è andata
In Italia non si può dire che la sinistra oggi paghi prezzi di una politica di governo keynesiana o di stato sociale che sarebbe al tramonto
Che l'Italia un Paese che ha avuto un'anomalia politica una comunità nella sua costruzione del sistema politico per cui in Italia i promotori
Di uno slittino stato sociale che è arrivato
Col fiato cortissimo non corto in questi anni di crisi dello Stato dei partiti di tutta la politica e uno stato molto complesso in cui blocco dominante principale
Era al centro sinistra
E questo blocco di centro agiva con la politica consociativa anche con la sinistra
Ma blocco
Era al centro
Non si può dire che fosse una sinistra italiana che gestisse una politica che innesca
Allora io mi domando
Se il fatto che questo Paese stipsi stia dividendo in destra sinistra o meglio per fortuna centrodestra e centrosinistra
E faccia tanta fatica a farlo faccia tanta fatica per esempio a a dividersi in centrodestra e centrosinistra
Quindi due schieramenti che si legittimano reciprocamente non si demonizza lo come purtroppo sta avvenendo
Non dipenda dal fatto che questo è una è una operazione prematura
Quella cui stiamo dando luogo
Perché prima di allora e qui le ragioni allora dalla concordia col professor Buttiglione non della discordia perché prima di allora forse questo Paese avrebbe bisogno che tutti perché tutti c'eravate
Tutti prima realizzassimo quella rivoluzione liberale
Che effettivamente
L'Italia ormai vive come una necessità non solo comune ideale ma con una necessità economica
Funzionale per lo stress
E poi trovassimo il modo
Realizzati insieme gli obiettivi istituzionali economici e perfino di dichiarazioni morali necessaria compiere questo passaggio dalla rivoluzione democratica compiuta nel quarantacinque la rivoluzione liberale che ancora da compiere
Forse dopo trovassimo il modo di vedere e poi ci tornerò qual è il motivo di distinzione
Perché vedo con fatica lo svolgersi della lotta politica intorno a uno schieramento che riproponga
Politiche di stato sociale indiscriminato
Vedo con difficoltà in Italia uno schieramento che proponga per intenderci con Buttiglione rimodella la fornaio siccome nessuno dei due schieramenti farà questo orrore
Eppure si devono competere qualcosa
Perché questo recita per distinguersi questo sarà un elemento di difficoltà di confusione che ci accompagnerà per molto e credo che la confusione che viviamo oggi se non chiariamo questo punto ci accompagnerà davvero poco
Allora rivoluzione liberale
Perché quella del quarantacinque è stata una rivoluzione democratica
Abbiamo avuto tutto quel che era necessario
Perché il nostro paese diventasse un Paese democratico
E tanta furia iconoclasta o nuovista io credo che non bisogna mai dimenticarsi di ringraziare e di valutare rispetto ai nostri padri perché è stato fatto perché qui si arrivasse perché nessun futuro si può costruire azzerando il passato
Ma anche che con lucidità dicessimo che abbia avuto tutto per quel che era necessario per avere una democrazia compiuta ma non abbiamo vissuto in un paese libera
Per un dato semplice perché questa democrazia in tutto e per tutto tale ha avuto anche uno dei tratti più tipici di un sistema illiberale
Se non addirittura totalità
Ovvero l'integrazione tra partito
La sovrapposizione di funzione tra i partiti non più un solo partito perché tanto all'insistito i nostri padri costituenti perché il pluralismo politico fosse dopo il fascismo fosso il pane il sale di questa democrazia ma una totale sovrapposizione tra partiti è stato che ha impedito lo sviluppo liberale
Sorpresa allora
E tre profezie
In anni lontanissimo
Caro Alcide
Questo che tu definisci trionfo elettorale della democrazia cristiana e invece l'inizio tra democrazia imperfetta
Cioè senza regolare alternativa per il buon governo dell'Italia
In questa prospettiva il partito socialista perderà sempre più voti a favore del partito comunista
Che monopolizza era la contestazione sino a candidarsi come forza politica alternativa la democrazia cristiana la quale nel frattempo sarà tentata da tutti i mezzi leciti e illeciti per consolidare su tutte mille novecento quarantotto
Democrazia Cristiana vince le elezioni don Sturzo trova la forza
Viene ad Alcide De Gasperi questo che se voi l'ho chiamato una profezia se non si può chiamare la profezia io non so come chiamare
La democrazia imperfetta ecco la prima fase
Il fatto che la sfida non fosse fra due sistemi entrambi liberali di concezione della vita politica ma tra due sistemi entrambi collettivista
E che la democrazia cristiana sarebbe stata risucchiata dalla forza del Partito comunista non a quella di un partito invece europee socialista liberal socialista sarebbe stata risucchiata Aisi Bireh anch'essa una politica collettivi da una parte un collettivismo delle utopie o del richiamo anche internazionale un fronte a un blocco di forze legata alle sovietica dall'altro capitalismo di Stato
Necessario a soddisfare tutte le domande di uno di di uno stato sociale che poi si sarebbe formato più come Stato assistenziale in realtà che come che come sta socio questa prima profezia
Ed ecco dunque l'attualità passare da una democrazia perfetta a una democrazia non perfetta non è questo l'alternativa democrazia compiutamente sia matura moderna democrazia di alternanza
Seconda Profezia
E quale questo risucchio di cui parlava e che in che cosa consiste
Sì che sarebbero in atto e questo sembra quasi una continuazione Pino Palladino che parlano riferendosi di don Sturzo la coltivazione e la frase che vi ho letto prima sì che sarebbe in atto è una lettera indirizzata da della ma appunto ispirato da Sturzo
Sì che sarebbe arrivato due parole di processi di trasformazione in senso socialista quello elettorale l'altro economico-finanziario
Nel frattempo potrà prosperare anche il collettivismo privato delle grandi società per azioni ma questo potrebbe essere alla fine pretesto politico e sociale per dare il colpo decisivo alla Libera Società italiana
Sentite più avanti
Mentre il secondo processo si attua con lo statalismo aumento alla pericolosa confusione tra potere politico e potere economico a scapito della pubblica e privata moralità
Della stessa libertà e a vantaggio del conformismo
In un tale processo viene sempre più ridursi la corrispondenza fra l'apporto di ogni cittadino la formazione la ricchezza comune e la parte da ciascuno prelevata dal che l'equa distribuzione sociale della ricchezza più che essere compromessa dai difetti di una libera economia di mercato viene pericolosamente resa impossibile dalle vaste interferenze del potere politico nella economico ciò e già in atto nella società italiana con la grave conseguenza che la libertà quale forza morale va perdendo di efficacia nel limitare condizionare il potere politico e quello e con siamo e mille novecento cinquantotto
Voi misurate anche dalla distanza degli anni la grandezza persino dalla grandezza del pensiero distrusse
Statalismo e corruzione
Come sinonimi inevitabili non per la cattiveria umana ma per la obiettività dei processi che si mettono in atto del resto tutti sappiamo milioni non sono né buoni negativi ciascuno attraversato da forze diverse che sono l'ambiente che insieme costruiamo decide quale di queste forze prende poi il sopravvento
Terza profezia
I due collettivismo
Due collettivismo e che abbiamo già richiamato e che Sturzo combatte sono da una parte il collettivismo privata statale
Insieme dei grandi monopoli chiamava anche Buttiglione dall'altra il collettivismo
Pianificatore della parte socia comunisti
C'è un un curioso passo del l'ultimo che vi leggo perché ancora più anticipatore
Di anche gli altri due Colletto Sturzo parlando di questi due collettivi ismi è proponendo un percorso alternativo diremmo una terza via se non fossimo
Come si può non equivoco rispetto ad altre formulazioni precedenti
Parla anche di forze sane della società
Rispetto a questi due collettivismo e li descrive così queste forze sane sono prime fra tutti i lavoratori dipendenti ed autonomi quali con impegno professionale culturale non c'
Con gli azionisti tralascio sono infine ecco sono i piccoli azionisti lì conclude la descrizione voi vedete da queste categorie sociali descritte da sta
Quello che oggi i più neanche i più avvertiti quelli che semplicemente guarda la realtà italiana descrivono con uovo blocco di forze sociali
Fino al
Raggio di contestare e il capitalismo di Stato e lo statalismo e anche spunto capitalismo privato e finanziario che sono le grandi famiglie del capitalismo italiano
No che hanno no fin qui dominato il mercato di questo Paese
Per cui noi abbiamo assistito non solo i lavoratori
Ma anche quelli che venivano chiamati una volta i padroni
Per cui del denaro pubblico è della cassa integrazione certo ne hanno fatturato beneficio delle famiglie degli uomini e donne in carne ed ossa ma anche diciamo i titolari dell'impresa in modo tale che il sistema hanno pagato i contributi grazie va be ma insomma ma il capitalismo che nella non è un capitalismo che si può definire norma virgolette rispetto a quello che è stato lo sviluppo industriale di altri paesi presentato una situazione molla nostra è stata una situazione molto molto anomala e le forze sane credo che siano oggi le forze che si ribellano
Quale direzione mandare questi e queste forze che si ribella questo è il punto che ha che al centro che ha sollevato anche Buttiglione io ripeto faccio fatica a immaginare
Oggi la possibilità che uno schieramento possa pretendere di avere la totale giustezza rispetto alla alla cambiamento di questi percorsi perché non si può fare con metà della società
Perché per cambiare questo sistema adesso ancora bisogna farli insieme poi fu forse e purtroppo questa consapevolezza non c'è dalla politiche interne poi forse ci sarà il caso di dividersi io credo da una parte restare l'ischemia gli slogan chi vede una società la von Hayek e dall'altra chi vede una società alla Stooges è una mia personale convinzione che chi vede una società alla Sturzo e cioè quindi con la tutela a nell'economia di mercato più libera e meno statalista possibile anche degli strati più deboli
Finirà storicamente per colloca sul centrosinistra ma qui non fa niente sono pre idee di ciascuno e preferenze personali il problema è che la lotta non può essere tra diciamo chi vede un'economia di mercato selvagge e che vede la riproposizione di politiche keynesiane se la lotta fosse tra queste due Stroppa fosso tra queste due opzioni di politica economica e sociale io credo che l'Italia passerebbe anch'cora degli anni molto triste questo è il punto della politica di oggi la lotta non può svolgersi la parte tra chi pensa allo sviluppo liberista selvaggio dall'altra chi vuole la riproposizione del vecchio sistema dell'assistenzialismo edera solidarietà ma l'intesa se si svolge tra queste due cose italiani
Fritti per un po'di anni ultimissima e concludo e qui è l'unica osservazione che io vorrei fare prevarrà nelle pagine di Sturzo una
E poi cosa per l'Europa è una qualche diffidenza degli Stati Uniti da me io
O vorrei porre una questa questione qui si è parlato di grandi valori generali dell'economia come parametro della politica keynesiana e di relazione invece con l'
Amo con le scelte individuali come parametro di una
Invece della idea astuzia
Un rapporto fra economia e socio
Beh io credo che l'analisi anche quella fatta da Buttiglione debba andare allora usare di andare un po'più lontana nel tempo perché di quali grandi avvenimenti sono figlie le nostre società e da che cosa dipende poi anche una protezione io penso che siamo tutti figli questo a un certo punto di vista ovvia e banale delle due grandi rivoluzioni che hanno creato la modernità nel mondo rivoluzione francese la rivoluzione americana ma da questo punto di vista mi permetto segnalare porre come osservazione e testi di Sturzo e signora Buttiglione ma farò personalmente questa
Questa questa riflessione è vero o no che dalla rivoluzione francese diede un modello
Porto tra politica e società
Molto legato alla religione della politica alla religione dei dell'appartenenza laringe alla religione dei partiti alla religione della partecipazione
Da una parte e dalla
La rivoluzione francese indica come scopo dell'attività umana il raggiungimento da libertà e dell'uguaglianza e quindi costringe i pensatori successivi le società che uno a dividersi su qual è il modello di libertà di uguaglianza e di Rinascente il la la lotta tra le classi modello un libertà di un terzo tipo di uguaglianza di un altro tipo queste moderno non solo francese dall'altra abbiamo un modello invece la rivoluzione americana nella quale quello che conta
Non è la religione politica ma era religione civile
Non conta la partecipazione o l'appartenenza a un clan
è un partito che il modello da rivoluzione francese fa emerge con prepotenza ma conta l'appartenenza alla terra il cittadino
Non è colui che partecipa lotta politica mai colui che appartiene alla terra che vive sulla terra per il semplice fatto di vivere sulla terra e non di aver scelto un'appartenenza politica e in secondo luogo
I padri fondatori America anni stabiliscono che la libertà e l'uguaglianza sono dati scontati sono punti di partenza e che l'obiettivo di una costituzione di una società è quello di mettere ciascuno ogni single di perseguire il
Il sistema di felicità che ritiene mettere il singolo in condizione di scegliere Autore
Aumenta la propria strada di felicità e quindi non dare libertà eguaglianza per scontate quindi la rivoluzione americana sposta
Sposta la questione dei grandi valori collettivi da raggiungere e per raggiungere i quali dobbiamo dividerci tra chi crede in mare invece chi crede nella superiorità razza oppure qualsiasi altra cosa no libertà eguaglianza sono dati scontati di una società di mutua reciproca riconosce cime quel che è da vedere essendo stato sale la le garanzie se il sistema economico sociale mette il singolo in condizione di poter scegliere autore a mente la propria strada di felicità
Il discorso ci porterebbe ancora più lontano se volessimo affrontare un'altra differenza evidente evoluzione francese dai primato alla ragione uno
E altrettanto evidente che la Costituzione americana del primato alla Divina Provvidenza da una
Europa dunque abbraccia una politica sapendo che sopra l'uomo non c'è niente dalla
Altra l'America invece abbracciano politica sapendo che sotto l'uomo cioè
Non lo so chiedo scusa per la rozzezza e la somma ritardi quest'ultima affermazione ma non voglio abusare dalla presenza mi domando se non sia anche qui la radice del fatto che in Europa abbiamo avuto Hitler statali Mussolini in America duecento anni non c'è un dittatore
Purtroppo
Mio padre
Sottolinea
Non oggi
Come don Sturzo nel mille novecentoquarantaquattro critica assente il ruolo del dolore
Però come moneta di riferimento di pivot del sistema monetario internazionale nel mille novecentoquarantaquattro questo è l'unico accenno critico verso gli Stati Uniti che io ecco nel libro di mio padre
Non sono altri accenni critici di Sturzo verso gli Stati Uniti io so che lui ha molto amato dagli Stati Uniti e l'Inghilterra ma per ovvi motivi perché sono stati patria del suo esilio e in quei ventidue anni tra Londra e New Yorker don Sturzo ha conosciuto molto bene
Quei due mondi ha vissuto con degli intellettuali
Di tutte le religioni di tutte le razze
E ha preso molto secondo me è si è innamorato di questo mondo anglosassone però lui lucidamente le quarantaquattro vedeva nel dolore Roma come punto di riferimento come un diritto di signoraggio monetario che lui riteneva
Enorme in un mondo in cui nessuna moneta nazionale doveva fare
Boh del resto del sistema e oggi noi vediamo cosa sta succedendo a livello di sistema monetario internazionale cioè di aver capito nel quarantaquattro che non può un Paese
Gare i suoi debiti internazionali con la sua moneta voi pensate se l'Italia potesse pagare i suoi debiti esteri in lire sarebbe fantastico noi dobbiamo pagarli in valute dobbiamo guadagnarci la valuta e
Ai nostri tempi gli Stati Uniti sono l'unico paese che possono fare invece presto ed è una violazione diceva Sturzo dell'ordine naturale ecco qui
è l'unica critica io vedo in Sturzo verso i soliti ma una critica molto bolognese anni sono deboli e tutti i passi nei quali forse per ragioni politiche sì non teoriche Sturzo prende
Le distanze da credo perché ritenesse che negli Stati Uniti d'America il sistema da lui non amato dei Monopoli
A capitalismo popolare potesse credere più chiede che altrove ad ogni modo non è qui il casus concludendo di nuovo posso solo dire che a mio modo di vedere andrà no al centrodestra o centrosinistra io credo al centrosinistra ma l'unica operazione politico-culturale possibili un Paese frastornato e affatica
Confuso c'è quello di riprende dei nostri padri lo ripeto qui come lei l'ha citato i grandi spunti insegnamenti di Sturzo da una parte il denaro dall'altra per andare a un incontro tra cattolici e laici che sia nella direzione del liberalismo sociale questo io credo sia l'unica speranza di questo Paese
Lo scopo lo collocano la sua testa dove vuole ma giudichi politici la politica e gli intellettuali secondo me solo attraverso questa filigrana perché l'unica
Via di salvezza a mio modo di vedere in questa grazie
Primario uno mi ricordo al liceo Virgilio quando guardano e subito diceva io non mi preoccupo sentendo la gente mandarono Ichino fumose discute entrare isolato potremmo andare avanti ancora io le
Dalla per fare qui in
Non so chi di voi ha un l'occasione di vedere la nostra rivista liberal pubblichiamo ogni mese ogni volta che usciamo cioè un libro di biblioteca del pensiero liberale io vorrei qui fare la proposta in uno dei prossimi libri sia di scritte di pensieri don Sturzo e che si è curato se lo ritiene dal dottor Spada grazie
Prendete il pacchetto rosso che trovate sul tavolo grazie