Il rovescio del diritto - La pillola

La recentissima approvazione della cosiddetta riforma delle intercettazioni
In realtà limitata alla introduzione
Di un limite ordinario di durata delle stesse in quarantacinque giorni
Ci offre l'occasione per riflettere sul livello disarmante del dibattito e delle connesse polemiche che vediamo svilupparsi intorno a qualsivoglia intervento del legislatore sul processo penale
E questo vale sia per chi critica questa piccola riforma sia per chi la esalta ben oltre i suoi meriti
Si trascura infatti sistematicamente di considerare e dunque anche in questo caso che il nostro sistema penale e processuale
è ormai sdoppiato in due realtà
Una ordinaria ed una cosiddetta speciale
Quest'ultima e costituita da un catalogo di reati considerati di particolare allarme sociale in costante e vertiginosa espansione da molti anni
In relazione ai quali le tanto strombazzate riforme compresa quest'ultima semplicemente non si applicano
Nessuno tanto tra i fautori che tra gli oppositori di questa piccola riforma
Informa la pubblica opinione come invece sarebbe doveroso
Che la limitazione temporale dei quarantacinque giorni peraltro tutt'altro che tutt'altro che definitiva come tra poco vi dirò non si applica ripeto non si applica
Ai seguenti reati
Reati di criminalità organizzata e tutti i reati comuni aggravati dal metodo o dalla finalità mafiosa
Traffico illecito di rifiuti
Reati con finalità di terrorismo
Sequestro di persona a scopo di estorsione
Minacce telefoniche reati informatici contro la inviolabilità dei segreti
Reati contro la pubblica amministrazione quali corruzione concussione peculato eccetera
Riduzione in schiavitù prostituzione minorile
Pornografia minorile detenzione o l'accesso a materiale pornografico tratta di persone traffico di organi umani acquisti dall'inazione di schiavi
Caporalato
Non bastassero queste massiccia discussioni
Il Parlamento si è impegnato lo stesso giorno dell'approvazione con un ordine del giorno votato dalla maggioranza ad estendere quanto prima questo elenco di reati esclusi dalla riforma anche a stalking
Violenza sessuale violenza di genere Revenge porno e pedopornografia
Converrete con me che se questa basilare informazione fosse da subito stata data
La dimensione ridottissima di questa pure apprezzabile riforma sarebbe stata tale da spegnere quasi del tutto ogni ragione polemica
A ciò deve aggiungersi una seconda massiccia opera di manipolazione informativa questa volta da parte dei soli oppositori della riforma in questione
Infatti diversamente da quanto da costoro sostenuto con sdegno a partire dal Procuratore di Napoli Nicola Gratteri
La limitazione dei quarantacinque giorni per i reati sopravvissuti a quel corposo elenco derogatorio
Non è affatto una tagliola
Il termine e ovviamente prorogabile a condizione però di una motivazione fondata su esigenze concrete ed attuali emergenti dal quadro investigativo e compiutamente esplicate insomma si tratta di aver posto fine ripeto per un ristretto numero di reati non di allarme sociale al malcostume di proroghe infinite di motivate nell'ascolto delle conversazioni private
Questa è la realtà dei fatti
Distante anni luce
Come potrete tutti constatare dalla realtà parallela
Di una polemica politica mediatica e social chiaro mai fatto della disinformazione sistematica ed è la più crassa ignoranza la regola fondativa della sua stessa esistenza
Buona giornata a tutti