Presentazione del libro "Il muro e il silenzio" di Carlo Romeo (Arcadia Edizioni, 2025)

Benvenuti benvenuti a tutti un salutare all'ascoltatore di radio radicale siamo nel
Nel centro di Roma nel cuore di Roma circolo Giustizia e Libertà
E che ha tante storie da raccontare l'occasione di oggi e quella del libro di Carlo Romeo il muro e il silenzio volevo chiedere intanto Salvatore Rondello che il Presidente del Circolo Giustizia e Libertà siamo a Roma via Andrea Doria quartiere Prati
Di introdurre diciamo così questo questo appuntamento
Grazie
Però
Grazie assicurato la radio radicale che e un po'di casa qui la ringraziamo se non per diverse iniziative che abbiamo fatto per questo per l'evento di oggi del libro il muro del silenzio di Carlo Romeo
Ringrazio anche le persone che sono venute ad ascoltarci ma innanzi la persona che in debbo ringraziare per prima proprio
Andrea
Cavaliere perché senza di lui non avrei saputo dell'esistenza di questo meraviglioso libro
Di questo libro che cosa è stato detto emozionante poi parlare di questo libro
In questo luogo carico di storia
E un libro che far rivivere quei momenti storici drammatici
Dell'Italia del Paese
Delle tragedie umane che sono avvenuta che non possiamo dimenticare per i morti ammazzati per i quali non c'è stata giustizia e ancora si aspetta che ci sia una giustizia
Il libro è emozionante veramente emozionante come di certo non era un libro bellissimo come dice Gianni Letta un racconto così terribile così umano così descritto che emozione e scritto molto bene sono delle pagine di prosa veramente molto
Molto bello
Il muro che cammina
Nel libro proviamo il muro che cammina
Questo via tre e vediamo vediamo l'importanza di somma eleganza di uno scrittore che sa usare la penna
E e oggi è difficile trovare
Libri così belli che vengano premiati nei premi
Letterarie
Il libro quando io visto il titolo il muro il Moro già subito il titolo mi ha fatto venire in mente un grande romanzo letterario grande opera letteraria
Che il muro dice pulsar tra
Ma il mono dice un po'Sartore non hanno niente a che vedere con il muro del silenzio chi ha scritto Carlo Romeo
Una storia
Che si sviluppa dentro una casa
Dove i protagonisti sono quindi un tema squisitamente assistenziale dove protagoniste sono uno schizofrenico e una paranoica
E quindi vi lascio immaginare che cosa è venuto fuori mentre da una lettura diciamo chiudendo mette in crisi
Anche il libro di Carlo Romeo in qualche modo però è più legato più che all'esistenza di un reato anche diciamo una
Allora realtà a un realismo cerca di far venire fuori la realtà così come era vissuta e a descrivere lo spaccato sociale che
Che che in quel momento diciamo c'era eccome sono stati vissuti quei momenti che cosa e avvenuto scelto ci sono stati anche
Le mogli dei morti delle Fosse Ardeatine che poi
Cercavano i mariti dove stavano e senza sapere che ci camminavano sopra caldaia il Cavaliere
Momenti terribili ci puoi portano al silenzio perché ma tragedia umana il dolore per tutto quello che si è trovato togli anche la parola la parola non fa parlare fa chiudere in se stessi crea della situazione terribili ecco io sono veramente grato a Carlo Romeo per avere scritto un'opera così vera così viva
Anche se terribile di un periodo forse storico che nessuno avrebbe mai voluto vedere che nessuno avrebbe mai voluto probabilmente raccontare ma che purtroppo i ma esiste
E che ci lascia pensare a tutte le tragedie umane non sono quelle che ci sono state ma quelle che potrebbero venire e dalle quali dobbiamo prepararci attrezzarci per far sì che non avvengano più cose situazione di questo tipo ecco perché io dico grazie lo dico in questo luogo carico di storia
Dove questa storia è stata vissuta stata vissuta fortemente anche per buoniste e molte figure che ed è vedete in questa in questo luogo
Sono persone che sono caduti alle Fosse Ardeatina da Paolo Renzi a pirla Pilo Albertelli insomma la la la la statua quindici abbiano di di di Dio noi allievi lui sì sì Chierchia uno degli Arditi del Popolo c'è una persona che
Ha combattuto il fascismo già sul nascere
Per dare una norma che a cui è dedicato cerco era un elettricista non era un grande intellettuale però era una persona che comunque
Ci ha messo l'anima il cuore ha dato la vita per la libertà per la giustizia sociale e per un Paese che fosse funziona rispondente alle esigenze umane rispettoso degli esseri umani
Io
Credo che questo sia sufficiente
A parlare a dire
Grazie per dire grazie all'autore di questo di placarlo Romeo il muro del silenzio lascio
La parola do la parola agli intervenuti non solo all'autore
Ma anche diciamo ad Antonello gli amici che sono qui presenti e Andrea probabilmente per dire due parole su questo libro che invito alle c'era perché è veramente bello
Bello scritto bene anche far rivivere quel dramma che cinque
Sullo su quella che
Che l'animo l'animo umano anche soprattutto i giovani biologiche forse non riuscirebbero a capire a comprendere ma la lettura del libro sicuramente apre
Questi spazi fa fare crea delle delle riflessione rivivere riuscire a far rivivere quel momento storico non è facile
Non è facile c'è stato sicuramente un grande impegno
Umano professionale letterario nel modo di scriverlo che fa onore all'autore grazie
Grazie a Salvatore Rondello Presidente del Circolo Giustizia e Libertà sono tra le fortuna faccia un po'le presentazioni giornalista di Radio Radicale accanto a me Carlo Romeo rotture del libro
Il collega giornalista come Della Rocca e poi Andrea Cavalleri è già stato nominato
E e chiederemo Andrea tra poco di inciso quasi introdurre la sella la la serata perché ho visto che insomma anni sale ha fatto sentire per ha varato dare questa e quindi comunque vada coinvolto poi naturalmente chiederemo anche a voi tra il pubblico se avete domande dico solo Bovo trenta secondi io conosco Carlo somala da da qualche da qualche annetto l'ho conosciuto come giornalista poi come come manager e non lo conoscevo come romanziere devo dire romanzo e avvincente perché la chiave
Cercata e trovata è riuscita non è facile raccontare quella settimana tremenda della primavera nel quarantaquattro che ha portato alla all'eccidio le Fosse Ardeatine tramite gli occhi di quattro ragazzini
Che può essere ragazzini voi mi insegnate a quell'epoca voleva già dire essere grandi perché si veniva a conoscenza contatto con le cose più terribili dell'animo umano insomma da dalla vigliaccheria al tradimento dalla cupidigia ma anche da terrorismo e dal dal coraggio quindi
Mi è piaciuto è un libro avvincente a questo punto chiedo Andrea però visto che lui essere preparato ed tu hai detto che insomma questo libro vari piani di di lettura
Grazie
Sì per undici per riconoscere un libro bisogna conoscere l'autore e Carlo Romeo molti lo ignorano ma un medievalista
Io sono un illuminista pensa del Medioevo siano mille anni buttati
Nel cestino lui da trentacinque anni cerca di convincermi che invece è stato un'epoca Florida per l'umanità non mi ha mai convinto ma tutti gli autori medievali pensiamo ad alterare Divina Commedia scrivevano su più livelli c'è un primo livello che quello basico e e e questo libro si può leggere come un romanzo
C'è poi un secondo livello dove molte cose vengono chiarite che sono i vari colonnelli quello tedesco con l'italiano i vari tenenti
Ci sono tantissime cose una di queste quella che forse mi mi interessa di più lungo
E è quella del rapporto tra il socialismo il comunismo tra i socialisti e i comunisti
Io ho una mia idea molto precisa su questo molto diciamo radicale per questo credo non sarà assolutamente condivisa
Da nessuno ed è la seguente i socialisti sono sinistra e i comunisti non sono sinistra sono un'altra cosa sono un accidente della storia che è stata una disgrazia per la sinistra perché da sempre hanno combattuto i socialisti
Laddove arrivano la convenienza pensiamo al ai famosi motti socia al fascisti quando Stalin
Era alleato aprono con con Hitler oppure successivamente quando invece i trattati Ca'l'Unione Sovietica allora si fanno i fronti popolari ci si associa con i socialisti
Dal canto voto del dal loro punto di vista i socialisti hanno sempre avuto un rapporto con i comunisti
Diciamo altalenante perché da una parte il richiamo della foresta dell'Unione delle forze proletarie dall'altra parte cercare di liberarsi da questo da questa cappa soffocante ecco questo è un qualche modo anche lo rivediamo nella storia del Partito d'Azione in qualche modo che colui che ci ospita perché questa poi è la sede del del del Partito d'Azione dove c'erano le due correnti quelle fido PC e quelle che invece cercavano una terza strada sappiamo che politici che storicamente ha schiacciato sia l'uno che l'altro sia socialisti che al Partito d'Azione e ed è diventato il il partito di sinistra per antonomasia quando abbia potestà avviso non lo è mai stato e non lo sarà mai Dante a distanza di trentacinque anni da quando è finito il Partito Comunista filo Partito Socialista in qualche modo a me sembra che ancora oggi
Sì cugini su questo su questa strada basti pensare la partita del PD e il Movimento cinque Stelle in qualche modo credo che e tutto ritorni ecco
Probabilmente ne questo il il il piano principale però questo è quello che io ho scovato ho trovato io ho trovato importante che che fosse che fosse detto all'epoca lo sappiamo c'era stato uno scontro all'interno del del CNL dopo la l'attentato di via Rasella tra e il PC da una parte e tutti gli altri partiti dall'altra perché perché un fatto così enorme come l'attentato di via Rasella aveva preso in contropiede tutti gli altri partiti
Che avevano visto i loro esponenti loro leader uccisi a a alle Fosse Ardeatine
Senza entrare nelle polemiche se l'hanno fatta apposta non l'ha fatto apposta fatto sta che Pertini era molto incavolato all'epoca poi dopo l'aveva messo di fronte al lo sbuccia ridare il il Partito Comunista espellerlo dal CLN oppure ad adeguarsi rende alla fine fu scelta la seconda strada nel quello che dicevo prima i rapporti tra il partito socialista il Partito comunista che sono sempre stati di questo tipo dopo la fine diciamo i i buoni socialiste hanno si sono adeguati hanno avuto come compenso quello che sappiamo
Allora gli amici che siamo fatti questo importante sottolinearlo volevo dire ce ne faremo altri ma insomma volevo chiedere a rubando Rocca voglio dire questo libro scritto conosce la Carlo fra contro trenta quaranta trentacinque anni fa
Sarebbe stato interessante però parlano di una verità che sembrava imbullonato no certa adesso
Perché è così attuale perché il somalo lo Sciri scenari di guerra che che leggiamo qui
La Roma ferita li vediamo cosa sui socio in televisione ultimi giorni e poi invece e e le letture insomma dobbiamo tenere bene saldi le nostre certezze
Grazie al traguardo grazie chi ci ospita al presidente del Presidente non bello vorrei un attimo calerà la domanda ma pace arrivo ha parlato di neorealismo ed è vero questo libro trasuda neorealismo perché per la mia generazione sono nato nel sessantotto e che ha vissuto di ricordi tramandati in famiglia in casa la famiglia ebrea
Antifascista che ha subito la Shoah quindi tanti elementi che m'hanno ovviamente instradato antifascismo ma questo libro poi serve per raccontare per vivere quel clima che in tanti racconti ripeto io lavori sui dentro casa perché Carlo è stato bravissimo a tradurre nelle pagine che poi andrebbe a leggere
E c'è una Roma una Roma povera romane devastato dalla guerra una Roma
Fascista affamata affamata
Fascista e antifascista e dove l'antifascismo fa fatica perché è una lotta partigiana estrema contro un occupante che ai vivi fascisti al loro fianco che hanno i loro rescisse al loro fianco quindi diventa appunto questa storia un modo per ricordare qui vengo a a me ha fatto pensare a Roma città aperta a ladri di biciclette quindi ritroverete in queste pagine tutto questo sembra veramente un copione Shinagawa cinematografico
Ma venendo alla domanda tanto nello libri attualissimo perché se non abbiamo ancora delle forze politiche un pari in un politico in particolare un generale che si veste da politico e dice che le leggi razziste del trentotto sono state una quasi banalità messa in atto dal rema che Mussolini poverino non c'entrava nulla il ventenne ha fatto anche cose buone viva Dio in vent'anni vedi pure non riesce a fare due-tre cosette nel corso della storia per un Paese ma poi il ventenne ha dimostrato in tutto e per tutto quello che è stata la crudeltà parcheggia dal delitto Matteotti aveva sedimentato già da le le prime ronde fasciste l'olio di ricino le botte gli incendi per andare a prendere a casa di oppositori casa per casa il fascismo non è stata una dittatura all'acqua di rose come qualcuno ha voluto raccontarcela
Fascinosa una dittatura feroce e spietata
E questo libro ci ricorda appunto le devastazioni che è riuscita a portare non solo purtroppo con con l'alleanza con i nazisti e quindi espiate federazioni i campi di sterminio Fosse Ardeatine le torture
Dove siamo noi la nostra se radio dove la banda Cocco operava in maniera spietata via Tasso abbiamo talmente tanti luoghi e tante circostanze per ricordare io accompagnato spesso dei gruppi di ragazzi di Chevaline i campi di Auschwitz Birkenau e li ho accompagnati con le scuole e io ho sempre detto e ragazzi ma seppure ci si fosse fermati al trentotto alle leggi razziste
E a togliere la cittadinanza l'onore la vita la libertà i principi all'intero popolo come quello ebraico ma anche agli antifascisti anche agli oppositori anche a chissà chi
Cercava di di di di fermare questa barbarie ma non sarebbe bastato
Non sarebbe bastato già tutto questo senza arrivare qui ad Auschwitz-Birkenau senza arrivare a quel patto scellerato tra Hitler e Mussolini che porta poi ritardi a schierarsi con il nemico nazista a farci invadere apprendere la gente dei portarla nei campi di sterminio al-Ghazal la bruciarla
Non sarebbero bastate le leggi razziste
Non è un caso che Marletta razziste piuttosto che razziali e non è un errore lessicale le leggi sono razziste elitaria un Paese razzista che lo è stato fortemente e che ancora adesso seguita ad esserlo in un substrato
E lo sappiamo perfettamente perché anche nelle grandi crisi ritorna questo razzismo e non ebreo viviamo sulla nostra pelle quotidianamente
Ma giorno per giorno e adesso lo stiamo vivendo nella strisciante per altri motivi ma non voglio entrare in quel motivetto ovviamente cambieremo il focus della nostra del nostro racconto che invece è imperniato su questo libro
E questo libro alla forza e finisco il mio appunto
L'intervento
Ha la forza di ridare dignità a chi quella dignità purtroppo ha perso alle Fosse Ardeatine ma non è che l'ha persa per colpe proprie per noi rimane molto dignitoso che non sono eroi i voli delle Fosse Ardeatine
Come come sono eroi i deportati dei campi di sterminio come sono eroi tutti quelli che hanno subito delle stragi Santander staziona tutti quelli che hanno subito appunto stragi nazifasciste
Marida dignità archi purtroppo quella voce non ha potuto farla sentire s'è trovato catapultato come uno dei protagonisti del ragazzino che viene preso a un certo punto gli amici di questi tre amici questi quattro amici
Ecco uno viene preso e portato via appunto alle Fosse Ardeatine non voglio svelare di Libero in questo senso leggetevelo opaco e perché poi si sa come va a finire lo sappiamo purtroppo va a finire ma Carlo alla forza di farci entrare nell'animo di queste persone
Negli occhi dei bambini negli occhi degli adulti e a farci vivere appunto quel periodo così buio che ha rappresentato al ventennio fascista senza nessuna forma di poter dire ma intende arrivare l'orario ma abbiamo bonificato da Rho pontino Baio reperito i treni non è l'orario era breve ritorno Agropontino poni legarlo trenta quarant'anni dopo
Ma avere mio nonno a casa e assieme a mio nonno tutti gli altri assolutamente quindi Carlo grazie per questo libro grazie per questa presentazione un luogo così bello che trasuda storia
Grazie Ruben Della Rocca e bisogna farla Carlo perché se no stasera io poi son convinto che una volta pubblicato avuto dopo un po'di tempo ogni libro c'è una vita propria no che cosa fa commenta intensi segnata tutto questo non è un libro fare le recensioni lasciamo stare
Non tantissimo era una cosa Commenda che citava Salvatore non danno che ringrazio per questo appuntamento come ringrazio voi per essere qui numerosi in una sala che è particolare
Tipo la vedremo un momento per una prima cosa volevo dirla Ruben
Lavorando su questo libro viene fuori un
Un aspetto legato alla comunità ebraica romana che abbastanza allucinante
Perché perché le leggi razziste come giustamente fanno chiamante
Eliminano l'identità italiana
Alla comunità ebraica
Gli unici cui viene restituita dai fascisti e dai nazisti questa identità italiana
Sono i morti ebrei le Fosse Ardeatine perché Hitler chiede entro ventiquattro ore trecento trenta morti dieci per ogni soldato altoatesino
E erano trentatré poi c'è famosa vicenda dei cinque in più
E per raggiungere quel numero in ventiquattro ore
Settanta se non ricordo male ebreo settantacinque ebrei ritornano essere italiani perché dovevano essere trecentotrenta italiani guardate
Questa è una cosa che fa pensare a un tratto di penna feci con un tratto di penna solo perché gli e per una comune contabilità agghiacciante una contabilità da da ragionieri tedeschi quindi va be allora
Sicuramente
Quello che veniva chiamato una volta il genio se loci incide perché perché questo libro nasce
Nella pensione Oltremare
Che è stata un po'una mia Paolo Mieli la definiva una mia ossessione perché il fatto che la pensione Oltremare dove la banda Koch torturato la banda Koch una banda di fatto di mercenari al soldo della questura ed è i nazisti
Era nella sede cioè Radio Radicale oggi è nella sede che era allora la pensione Oltremare a via Principe Amedeo dunque e questo mi ha sempre molto colpito tanto che credo di aver saturato tutti presenti su questo fatto che una realtà così tragica dopo vent'anni avesse cambiato segno diventata uno dei luoghi di testimonianza della democrazia
E questo non è marginale perché io penso che per molte persone torturate in quei luoghi il fatto di sapere che comunque quelle morti non sono state invano
Perché dopo trent'anni la democrazia aveva vinto quella Democrazia fasulla
Diso piccante ma che sicuramente non era quella che ti ammazzava
A Parigi i fratelli Rosselli io ti bastona Ava
Giovanni Amendola Piero Gobetti
Ecco questo dare un senso alla propria vita chissà secondo me c'è anche nella vicenda del di via Rasella e soprattutto delle Fosse Ardeatine questo punto allora
Questo gene sua voci che ce li e Lori senti qui questa è un è un luogo se i muri potessero parlare questo è un luogo dove quelle persone si confrontavano uscivano Nord usciamo tranquilli
è difficile immaginare come uscivano quelli che si riunivano qui
Con i fascisti e nazisti fuori per Roma
E è pazzesca come situazione rientrare in quella logica lei e io credo che a me io sono stato molto contento di aver scritto questo libro perché era una scommessa che era l'ho raccontato diverse volte ogni volta che andava a trovare Andrea Camilleri
Qui praticamente a due passi cerca la sua casa cinquecento metri da cui
E mi diceva sempre ma stai scrivendo mi accompagnava la porta Micia sta scrivendo io
Che non ho mai avuto la velleità del romanzo anche se ne subiva il fascino
Beh diciamo no ma non non sono capace eccetera eccetera ovviamente libero arrivato quando lei non l'ha potuto leggere
E quindi va questo è un po'dispiace però questo combinato disposto questa storia dei ragazzini che poi fondata perché era un in questo libro realtà e finzione si confondono
Qualcuno ha detto ma non è possibile che e dai camion
Che sono dentro le Fosse Ardeatine
Quelli che stanno per andare a morire cominciano a cantare l'inno di Garibaldi invece vero perché l'unico testimone lontano che c'è che un prete racconta questo che sentiva cantare l'inno di Garibaldi non dimentichiamo che c'erano in costante su quel camion Kerala il tenore dettagliato sullo e probabilmente era la voce che ha portato con il coro
Sono storie che fanno impressione anche perché l'inno di Garibaldi che queste mura conoscono bene
Cosa dice si scopra le tombe si levano i morti i martiri i nostri son tutti sorte
Cioè noi stiamo entrando in quelle fosse ci ammazzeranno ma noi ci sorge il primo perché comunque la nostra vita
Ha avuto e ha un obiettivo e da da coraggiosi stai con le mani legate non cambiano che con questa è un po'
Un aspetto che c'è in questo libro perché andando a scavare
Il i documenti le le situazioni ma nel libro ringrazio ci Andrea cavalieri che Pierangelo Maurizio hanno fatto un lavoro
Che mi ha aiutato molto Pierangelo Maurizio a inoltre per ottant'anni è stato negato che ci fossero stati i morti italiani avvia Russell
Per ottant'anni è stato negato
Che a via Rasella fossero morti degli italiani
Invece italiani ci sono stati sei morti e cioè il ragazzino di tredici anni Piero Zuccheretti che si sapeva perché necrologio lo aveva pubblicato il Messaggero però non si poteva dire
E non è casuale ne parliamo
Roma città aperta centra in perché foto per la copertina è un fotogramma ridisegnato di Roma città aperta ma non dimentichiamoci una cosa
Roma città aperta esce nel quarantacinque neanche un anno però e non parla delle Fosse Ardeatine
Roma città aperta due sceneggiatori uno liberale e uno comunista stalinista perché lì poi c'è il problema Bandiera rossa
Che erano i trotskisti e il PC che erano gli stalinisti
Non si parla in quel contesto di certe cose
E i due sceneggiatori litigano resta quello stalinista è quello liberale va via perché non si può raccontare una storia in cui sembra che la resistenza l'abbia fatta solo una parte
Solo una parte
E lì che poi viene fuori il gioco pericolosissimo
Di prendere la testa del corteo della Resistenza e dire è stato il PC
Che ha gestito la resistenza a Roma è stato il PC
Che gli americani hanno trovato perché tutti gli altri erano morti alle Fosse Ardeatine cinquanta
Capi della resistenza militare a comando a cominciare dal colonnello Monte Gennaro
I vertici di Giustizia e Libertà Lecce Pilo Albertelli Pilo Albertelli era un professore diventa un capo militare
Ed è una delle vittime delle torture di Cork in una delle stanze
Della dove c'era gennaio radicale
Circa
Scompaiono adesso non mi ricordo quanti sono quelli di Bandiera rossa
Più gradito diciotto di Bandiera rossa tutti arrestati per delazione fra gennaio e Mars
Praticamente alle Fosse Ardeatine muore
Quella che poteva essere
Il futuro la futura Repubblica perché Pilo Albertelli
Sicuramente
Monte zero
Molto sicuramente sarebbero stati gli uomini che gli americani e gli alleati appena arrivati avrebbero cercato
Questo è uno degli elementi e invece non ci sono più stati
Arrivare a dire che allora via Rasella sia stato un attentato per fare un po'di pulizia interna eliminare
Diventa difficile per questo il romanzo un romanzo
Però se qualcuno di voi è sicuramente lo ricordate perché un'altra delle foto che vedo che è quella di Ferruccio Parri grande capo della Resistenza
E attaccato regolarmente da Togliatti lo chiamavano lo chiamava fessure Ferrari
Perché bisognava
Far capire che la resistenza era un monopolio di una certa
Poi certo Pertini
Sì si racconta di questa seduta io nel libro c'è questa seduta dopo via Rasella in cui tutti attaccano
I gatti
Ma Pertini non poteva litigare in quel momento con una forza di resistenza organizzata com'era il PC anche questo elemento oggettivo
Però
Tornando a quella che è la storia di questo libro
è tutto un discorso di giochi fra cose letti che e cose che potrebbero essere la storia dei ragazzi che hanno storia fra l'altro questo
Proprio Andrea mi ha recuperato oggi una
A questo non si però purtroppo
Ma non c'è il alla citazione di dove pubblico
Libero ecco cioè sogno di fogli generica ospedale libera del quarantaquattro del diciannove aprile del quarantaquattro cioè grazie
La riorganizzazione
Fosse esatto loro lo dicono il testo dice ci sono dei bambini che a dei ragazzini che hanno trovato per primi e lì scatta l'idea la possibilità che che possa diventare una storia questi ragazzini che si infilano
Nelle Fosse Ardeatine vedono qualche cosa vanno a parlare col prete il prete è un personaggio inventato
Ma il Predeval Vaticano dice che
Li hanno visti e comincia quel qualcosa in cui Roma sa non sa cosa Samassa
Perché sa che il successo qualcosa ma non sa cosa non so dove perché loro li hanno portati via Kappler e questo è evidentissimo dai documenti Kappler aveva paura di una risposta romana
Di di massa di folla
Che era quello che poi qualcuno cercava l'azione forte per avere la risposta
E quindi loro vengono portate via dicendogli che vengono mandati a anzi aveva spalare le macerie forse vengono mandati
A in Germania insomma loro sono arrivati alle Fosse Ardeatine convinti di essere andati da un'altra parte
Quindi la storia si costruisce una storia fatta di eroi messa è una storia fatta anche
è Jackie reale
C'è Jackie nel che ne esce Maurizio Giglio ventitré anni torturato a morte io qui ipotizzati che Giglio sia l'unico cadavere
Delle Fosse Ardeatine che era già arrivato Canale
Gli servivano i numeri loro hanno preso figlio che era stato torturato a morte a
Saltato Giglio arriva alle Fosse Ardeatine in barella viene ucciso mentre lo sorreggono due soldati
Potrebbe essere che Maurizio Giglio fosse già morto ma
Questa allucinante lavoro di computo isteria fare null'urne necrofilia quello di avere trecentotrenta persone e
Cioè te ne mancava uno era un problema può essere che abbia risolto anche questo tipo di dalla lega agghiacciante ci sono personaggi un personaggio
Che è il tenente delle SS italiane io lo promuovo capitano nel libro per non creare confusione con Maurizio Giglio che invece era tenente
Il capitano delle SS italiane infiltrato dalla banda Koch in bandiera rossa fa arrestare
Il figlio di Corrado Govoni Aladino Govoni eroi di Porta San Paolo come molti di quelli che stavano in galera
è un personaggio strano vero che scompare Togliatti nel quarantotto chiede da ministro interni che venga rintracciato perché forse l'unico che era le Fosse Ardeatine
Poi scompare e ricompare giornalista di un giornale del PC a Palermo
A e poi in un'inchiesta
Pare collegata alla alla morte di Mattei scompare ammazzato dalla mafia
Bene
è bello un percorso che magari si riesce a riscattare
Ma del suo passato lui non ne ha mai
E io ci penserei su queste cose perché comunque anche questo fa parte la storia così come fa parte della storia commissario perché la liste la lista italiana dei cinquanta su cui con Andrea
Ci sia ci ci rompiamo praticamente la testa perché ci sono cose che non tornano l'hanno fatta il questore Caruso
Pietro Koch
Carretta direttore deve Regina Coeli
E la fatta il quarto il commissario Alianello capo della politica della questura
Koch e Caruso vengono ammazzati immediatamente processati e fucilati
Carretta viene ucciso in una maniera stranissima perché aveva per testimoniare al processo Caruso
La folla reagisce in un certo modo lo sequestra non lo ammazzano lo vince hanno praticamente anche se lui era l'uomo che aveva fatto scappare Pertini e Saragat oltre agli altri socialisti da Regina Coeli Looy era l'uomo insieme al dottor Monaco
Che a sera di Gina Celli aveva tutelato
I detenuti viene ucciso resta commissario tenendo l'unico che aveva la chiave della lista di cos'era successo
Il quale fa la sua ricca
Carriera nella Prima Repubblica e finisce il prefetto
Questo Paese un Paese di dossier
Romario che sorride è un paese di dossier
E Dossi si usano
Quindi
O si sappiano quindi e vengono fuori questi proteico mi sto dilungando non so se dobbiamo però nello spirito della della però c'è anche
C'è anche questo riflesso questo rapporto in cui all'interno della Resistenza ma queste mura veramente potrebbero essere molto più esperte di me ha raccontato
Questo rapporto di una resistenza che sta ha già capito che il fascismo è morto il nazismo morto nel
Nel quarantaquattro è evidente che ormai stanno vincendo Washington e Mosca che il mondo occidentale verrà se far mondo europeo dell'Occidente verrà separato in due
Ma è altrettanto evidente che Mosca cerca di mantenere
Nella fetta
Di
Terreno Gigliolo contributi o politico e non le toccherà di mantenere delle teste di ponte
Con un sistema che Mosca conosce molto bene ne abbiamo dimenticato le fosse di cattivo
Però le Fosse di Katyn dove muoiono tutti i vertici
Dell'esercito le forze armate polacche
E i russi danno la colpa ai nazisti
Quella Polonia senza la fosse Gatlin sarebbe stata diversa
Le Fosse Ardeatine sono state e viceversa catino sono state alle Fosse Ardeatine italiane
E in Polonia le Fosse Ardeatine italiane sono state Catilina
Vogliamo prendere un altro esempio vogliono andare rileggerci la storia
Perché perché prima storia strana ci metta le delle cose me fa sempre ridere un ciò che non è bellissimo gridano in certi casi però mi fa ridere
Il fatto che Trotsky che era ebreo ucraino
E rivoluzionario quindi proprio Stalin
Non poteva vederlo è stato ucciso dal nippo dal presente dall'ozio di Christian De Sica
Perché è stato ucciso dal fratello della mamma di Christian De Sica
Cioè basta esantema ebbe che abbastanza fanno la storia siamo abituati a vedere Christian De Sica come altra cosa però insomma le colpe degli inizi non ricadono sui tagli così come però
Volevo arrivare a un altro aspetto
Avevamo parlato di Catilina parlavamo per Fosse Ardeatine ma non dimentichiamoci di un posto che è sempre uno sì io rientra
Che porsi esso
Dove muore
Il lo zio di Francesco De Gregori
Dove ci sono i partiti fra l'altro morì il fratello di Pier Paolo Pasolini ammazzati dai partigiani Titini
Perché il in quella zona doveva esserci il monopolio di qualcuno
Sono romanzi sono storie non lo so io
Ripeto io ho scritto un racconto in cui storia e fantasia si mischiano
Però interrogativi restano quello che io posso dire è che su tutta la vicenda che copre dal dicembre
Quarantatré all'arrivo degli americani a Roma
Noi siamo convinti di sapere tutto in realtà sappiamo molto molto poco concludo dicendo che se si potesse fare un'intervista queste mura
Saprebbero molto ma molto più di noi
Grazie avvocato volevo chiedere
Se qualcuno se qualcuno dalla platea vuole fare qualche domanda
Siamo in crisi anche per questo basta alzare la mano ci avviciniamo tanto prima di chiamare ancora in causa Andrea Volo chiederà Ruben terrà la prima dei ribelli Tamil significa Gazzi che accompagnati alla diciamo alle alle gite esatto sociale Gino perché poi Gide non solo perché io vorrei sostato e ho visto tutto anche ragazzini che fu
Fino a cinque mi prima giocava scherzavano ovviamente davanti a quel tipo di di esperienza di realtà assolutamente non non è una città e e però è interessante anche l'espediente di Carlo di far raccontare questa cosa agli occhi dei di quattro ragazzini
Antillo scegliere appunto dei giovani e giovanissimi Cippone secondo me Carlo qui a colto nel segno anche quello che l'obbligo alla restrizione della memoria e giovani perché fondamentalmente io mi auguro che i nostri docenti lo scelgano questo libro per essere eletto medicei io l'ho fatto leggere a mio figlio ma vorrei che che altri lo facessero perché è ovvio che vedere il mondo con gli occhi dei giovani dei bambini letto appunto da coetanei e fa tutto un altro effetto
E i giovani sono i protagonisti di questo libro ma vorrei che fossero i protagonisti della prossima storia perché in Italia ahimè la storia è un luogo comune ce lo diciamo spesso soprattutto tra chi antifascista
Ma la storia del fascismo non è stata elaborata non è stata studiata non è stata volutamente criticamente rimessa in gioco tutt'altro perché abbiamo visto troppe persone riciclarsi dovrò fascismo abbiamo visto tanti fascisti diventare di sinistra comunisti fascisti rossi abbia avuto anche quelli purtroppo ce lo sta di tanti nel dopoguerra
Abbiamo avuto un movimento sociale che nel quarantasei si ricostituisce prende spunto dalla Repubblica sociale italiana dice ma per far entrare nell'alveo della democrazia del Parlamento e non renderli cani sciolti Maccani erano però poi fossero sciolti o meno presso un altro discorso Maccani erano stati rabbiosi delatori spioni
Odiatori ne hanno combinate veramente tante ecco perché probabilmente Antonello
Il ruolo che abbiamo noi in questo momento con i nostri ragazzi che sono veramente devastati da da da da una serie di di di informazioni e di disinformazioni e messo tanti temi
Che andrebbero invece feriti impegno era un po'diversa studiati diversamente ma sicuramente il fascismo è uno di quei capitoli
Faccio un piccolo esempio Antonello
A Roma è una di quelle città che da al denti trent'anni aspettiamo un museo della Shoah
E il museo della Shoah non esista ancora Roma ed è una vergogna nazionale l'attenzione ma non perché il museo debba diventare un luogo dove chiudiamo la storia appunto nel museo stesso
Museo deve diventare un luogo un laboratorio di studio di pensiero di educazione dove i nostri professori nostri docenti devono cominciare a portare dei bambini fino ai minimi sì Italia vedere quella che è stata la storia conosce Baldi in quel luogo
Perché dico al museo perché il museo è il luogo per eccellenza dove si può essere allo stesso tempo attivi e protagonisti entrare nella storia come ho visto per esempio Carlo a Berlino al museo del terrore che c'è proprio alla altri davanti a al checkpoint Charlie
E io Colin occhio visto intere scolaresche dai bambini fino agli universitari andare a studiare la storia del nazismo della Gestapo che lì operava propone quei duo aghi era nostra Via Tasso per intenderci
E di mettere in gioco la storia nazionale la propria storia il senso critico purtroppo in Germania hanno fatto un lavoro che in Italia non siamo stati né capaci e ne abbiamo voluto fare soprattutto perché mancava la volontà che è quella appunto di ristudiare la storia ecco perché finiscono torello
I giovani diventano assolutamente protagonisti del libro ma devono diventarlo anch'
E come lettori perché riprenderci in mano la nostra storia rielaborarlo a studiarla capirla affondo
Probabilmente Scighera quel vaccino che per il futuro sembra che ne abbiamo bisogno perché ripeto se ancora c'è un politico italiano che diceva Mussolini leggi razziste non le ha scritte di proprio pugno o comunque era quasi addirittura contro le leggi perché lei aveva terre siamo messi malissimo c'è un'emergenza nazionale
Grazie come il Rocca Andrea tu hai fatto un saggio sulla pensione Oltremare canone ha parlato come hai trovato la pensione
Nell'anno del racconto e romanzo Dio perché è un romanzo ricordiamo
Sì grazie sì Carlo diciamo durante la stesura del suo libro mia utilizzato come consulente mi chiedeva ma questo To evento si è verificato in questo modo in quest'altro lo dicevo in questo modo e poi vado vado a leggere libri c'è scritto in quell'altro e così non una volta sola sono tutte così tutte
Tutte queste paga no ovviamente
Io che ometto c'ero rimasto male poi ho capito ho capito che l'operazione invece è stata molto corretta in che senso
Carla Bruschi è un romanzo perché e nel romanzo poteva dire quelle cose che un saggio storico se non ha le prove non non puoi dire evidentemente allora sarebbe stato anche un'operazione furba e scorretta
Scrivere un libro dove tutti i passaggi sono corretti sono giusti e strane quelle due o tre cose che lui aggiunge perché è scorretta perché potrebbe essere preso come un saggio storico e quindi indurre a pensare che anche quella cosa che ha aggiunto Carlo in qualche modo fosse vera invece no cambiando completamente ha dovuto uno di questi esempi per esempio
Montezemolo che che Carlo colloca a Regina Coeli certo spiraglio verso Regina Coeli vetro invece storicamente e a Sorrento certo che da via Tasso andò alle Fosse Ardeatine direttamente così tante e quindi ecco questo è un romanzo non è un saggio storico però a questa cosa importante di poterlo dire delle cose che altrimenti non si sarebbe potuto dire poi arriverà come è stato detto la presentazione quello precedente con con le mie di c'è stata una una situazione eccezionale un passaggio ha detto tra cento anni quando noi saremo sicuramente qui voi non lo so parlava di Lori
Di di e di Gianni Letta che Enzo insieme c'hanno prezzo trecento anni qualcosa di simile ecco per forza un passaggio eccezionale è una presentazione bellissima con la presentazione benissimo
Altra cosa che volevo dire anzi tante le vorrei dire una di queste che in ogni libro
C'è un passaggio chiave che riassume tutto in questo libro il passaggio chiave è quello del commissario che lo ha detto Carlo il commissario
Alianello che quindi era della polizia fascista non solo ma era il collaboratore più stretto di Kappler
L'uomo di cui Kappler si fidava di più e che gli faceva fare tutte le le le gli incarichi di di fiducia di maggior fiducia
Capisce che è il momento di buttarsi dall'altra parte
E favorisce un determinato esponente politico offre chiuso che sia ma non lo non lo dico perché non è detto nel libro e quant'altro e il passaggio chiave quello che dice
Quando finalmente questi americani arriveranno a Roma e egli stesso si dice si sorprende di usare l'avverbio finalmente cosa che fino a qualche giorno prima non avrebbe fatto ecco tutt'c'è tutto un mondo sul riciclaggio
Del
Delle
Di coloro i quali avevano il potere esercitato il potere durante la Roma fascista per il dopo molti molti fascisti si sono trovati all'improvviso iscritti al partito comunista che è stato un modo velocissimo per riceve l'acido rigirarsi perché evidentemente dava il tesserino della dell'impunità
Diceva Ruben
La sinistra i comunisti certa sinistra cosa i comunisti sono Fregoso do cose completamente diverse tant'è vero che appunto sembravano il PC non dei
Mentre meno del forti io porto in votazione quarantanove cinquanta
Del genere che sicuramente causa con visto che la prima degli appunti non soffre sulle diceva André cavalieri o quelle forse dico bene
Dunque Andrea preziosissimo ma è una dei più grossi si può dire romantico ioni che io conosco però però è andata
Esatto
Sicuramente
Sicuramente
La conosce ha studiato molto bene le carte è vero che io gli chiedevo indicazioni non è vero che non regolarmente lo by passavo
Per esempio sapevo che arrivava al fatto che io spossato nel racconto Montezemolo lo faccio passare da Regina Coeli
Ma a me serviva che in un Montezemolo in quel contesto parlasse con il medico di Regina Coeli per dare una visibilità si al medico sia per far parlare Montezemolo
Che Montezemolo non ha mai parlato con lui e a via Tasso da lì lo prendono al porto non fosse Ardeatine non ha non sarei riuscito a trovare un modo per parla comunque sia lui anche a
La donna straordinaria come Adriana Montazeri ma con la figlia
Di del colonnello ma fatto notare ma questo non è preciso dello va be ci sta
Nel racconto ci serve
C'è un'altra cosa che vorrei far notare
E che spero che la sirena prima o poi si interrompa a meno che non ci portino tutti via
Sì manca
No l'altra cosa che hanno dato a proposito di furti
Tema me l'ha mandata qualche giorno fa anche questa roba Andrea
è molto interessante il verbale
Di quando viene arrestato il questore Caruso il questore Caruso scappa
Verso nord cerca di raggiungere la Repubblica sociale
Lo in Toscana civette stradale si rompe un a Viterbo
A Viterbo simbolo si rompe una gamba destra o la sinistra allora non è proprio sulla destra o la sinistra non lo sa però convocato va be'la la
Avvocato si rompe si bombardamento ma faccio notare che Andrea Cavaleri non sa se la gamba destra e quella sinistra
Ma la cosa interessante sul materiale che ha mandato Andrea che Caruso ha una valigia con dentro anelli da donna orecchini
Porta sigarette
Quella
Da dove arriva
Da dove arriva però quelle la garanzia che gli consente a cui pensa di poter scappare
Però quella è roba
Che gronda sangue
Perché allo a meno che lui non non fosse particolarmente appassionato alla gioielleria femminile perché scappi con venti orecchini Metalist rigorosamente d'oro
Che da dove arriva ecco questo è quel mondo lì e quelli sono quei personaggi Caruso ovviamente
Fra quelli io ci ci gioco un po'nel libro ma è sicuramente
Di quei quattro che ho citato è proprio il il fisso di due nel senso che gli altri ebbero Marco cono psicopatico
Creta una persona perbene
All'anello è il trasformista che ha capito che aria tira e cambia al volo
Bandiera
Caruso quello che va dal all'alba sveglia Buffarini Guidi il Ministro per chiedergli che devo fare
Buffarini Guidi a Rizzo nella sua camera gli dice ma che si chi si mette contro i tedeschi in sintesi e Caruso valli e dice dobbiamo fare questa cosa insomma
Il personaggio Caruso un personaggio abbastanza abbastanza triste nel senso che non ha
In tutti i sensi non non ha non ha nessun tipo di spessore è un è un grigio funzionario e un Fantozzi dell'orrore ecco se mi passate il termine
E quindi insomma poi c'è c'è molto io rileggendo mi sono reso conto che c'è molto cinema in questo libro ci sono immagini che io avevo memorizzato e che ho riscoperto non mi sono reso conto che c'erano
Ma che ho ho riscoperto mentre scrivevo passione
Simmons è una passione non ragazzini ma è anche il modo
è quella generazione che cresce col cinema non c'avevano un altro e quindi insomma
Cioè i cinema romani erano realmente i luoghi
Della della formazione e quelli che hanno la nostra età si ricordano ingressi
Nelle sale cinematografiche in questa nebbia di fumo ci sembra impensabile poi c'erano alcuni cinema ce n'era uno a Trastevere che si aprivano
Sia prima egli usciva una
Sfumata antico vulcano ma io dico come facevamo avesse io se oggi sto in una stanza in cui due fumano
Voi sigarette insieme a me manca l'aria lì noi siamo cresciuti in condizioni veramente aberranti con attacca con tutto il rispetto per i fumatori
Anche perché c'è toccato frequentarmi alcuni che sono era difficile evitare che poi lui aveva anche una tecnica straordinaria nota stavamo viaggiando in uno scompartimento
Lui fumava delle orribili sigarette si chiamano Celtic che si trovava nei pochissime tabaccherie allora
A quel punto ed erano un po'a differenza di sigarette di Leonardo Sciascia era utilissimo e quello era una specie di di tronchi
Puzzolenti che lui usava anche per tenere a distanza la persona che ho visto una volta svuotare un vagone ferroviario di quelli di una volta
Che avevano sei posti quelle col velluto e lo scompartimento e si chiudeva Luigi
Attaccato Lines Magenta entrava c'è uno scompartimento Ribera entrava voi sentiva questa anche in Biasca forte che scappavano interna comunque sopravviveva cioè non so dove sono come sono finito in queste cose però insomma rende l'idea
Ci sono domande se no io mi tolga una curiosità mai generalmente i luoghi che tu racconti insomma Roma una storia millenaria anche se quest'ultima molto diciamo così tragica finita tragicamente
Piazza della fosse Ardeatine Regina Coeli
Su vieta ai fatta in via Tasso hai fatto un suo dei sopralluoghi
Per raccontare
Quello che i ragazzi dividevano al comune di allora una una Gore molto importante per tante ragioni e la scalinata che da Trastevere a Monte Verità io no che chiude la libero libro e forse in parte lo ha perché si parla nel primo nel qua nella prima scena dei ragazzini
Si parla di loro che stanno ascoltando ecco
Quella non l'ho vista ho chiesto io ero fuori Roma in un abito a Roma
Di fare delle foto e raccontare questa scalinata che è un ruolo
Ma
Sono tornato spesso le Fosse Ardeatine sono stato a via Tasso per perché alcune cose le ricordavo altre le devi ricollocare
I luoghi di Roma sono importanti in via Rasella via Rasella ancora oltre i segni
Delle
Delle mitragliate all'angolo di via Boccaccio
Davanti a Palazzo Tittoni dove stava il carretto con l'esplosivo se guardate bene per me l'ha fatto notare Pierangelo Maurizio c'è un piccolo avvallamento
Perché lì è ancora nella buca
Creata dall'esplosivo
Piero Zuccheretti ragazzini di undici anni è stato ritrovato tagliato in due strappato in due perché c'è una foto proprio all'inizio della strada quasi a Palazzo Barberini la potenza dell'esplosiva è stata è stata allucinante da questo punto di vista quindi via Rasella ma anche loro
Il percorso che fanno
Dal poligono di Tor di Quinto e quindi arrivano
Insomma
E c'è molta Roma perché Roma in forse insieme ragazzini è la protagonista di questa di questa realtà una Roma affamata una Roma
Io lo racconto una cosa che ha colpito tutti quelli che
Che minimi parlano del libro è un libro che gira con molta difficoltà perché ripeto io sono molto contento che sia stata la casa editrice della UIL quindi una tradizione socialista pubblicarlo
Però vi assicuro è stato un anno la gente che a cui l'ho affidato è stato un anno a girare per tutte le case editrici e tutti a dire no ma forse è meglio di no
Però sì
Una serie di persone non del tutto marginale dicono che un bel libro
Forse mi devo porre il problema del perché allora non è passato quindi vi diceva anche importante questo aspetto che sia un libro che comunque rientra in una tradizione fra l'altro è una collana molto bella questa dove ci sono molti dei protagonisti socialisti della Resistenza romana biografie di personaggi di primissimo piano
Poi sono storie di vita ecco
Su tutto questo c'è questa Roma che affamata questa Roma appunto in cui questa la cosa che mi citano tutti io scrivo che i ragazzini riconoscevano i delatori dalle scarpe
Perché appena prendevano i soldi perché saranno venduti il partigiano si erano venduto la cioè la l'amico il compagno
Si compra un paio di scarpe quindi i ragazzini se ne accorgevano perché quelle quelle scarpe suonavano nel contesto e questa è un una le cose però che ho scoperto io buttata lì chiare scrivendo manco me la ricordavo e invece tutti quanti mi ricordano questa storia delle scarpe che è un è un passaggio del libro
Allora a questo punto facciamo chiude la chiusura Salvatore Rondello intanto ringrazio Andrea Cavalieri Roubaix Della Rocca
Ovviamente voi che siete stati presenti Carlo Romeo Italia ascoltatori di radio radicale le misure allora salvato Rondelli
Io io vi ringrazio ancora
Questo incontro è uno dei tanti
Di un percorso che continuiamo a con molta diciamo
Perseveranza
Si inserisce per la ricerca delle verità
Le verità storiche le verità di ieri le verità di oggi le verità dell'umanità
E che cosa
Alla ricerca di un ideale e di quello che potrebbe essere che dovrebbe invece essere
Una società ottimale per l'umanità e questo credo che sia un compito che proviene dalla dagli ideali di Giustizia e Libertà
Dei fratelli Rosselli del Partito d'Azione Guido Calogero e tutti gli altri insomma ecco che sono stati citati Ferruccio Parri eccetera i nostri incontri proseguiranno ancora
Venerdì prossimo quattordici
Sempre qui al circolo Giustizia e Libertà per presentare un'opera che esce per la prima volta in Italia era stata scritta in francese da Francesco Fausto Nitti
L'altra fuga
Francesco Fausto Nitti la prima fuga era stata quella di Lipari
Quella più conosciuta la seconda fuga e quella dal treno in Francia dove RAI su un il treno l'avrebbe dovuto portare a un campo di concentramento
E per la prima volta quello che lui ha scritto in in francese è stato tradotto
In Italia un'altra verità che si aggiunge tante le altre verità e quindi vi lascio immaginare quest'opera scritta in Francia pubblicata in Francia che arriva in Italia dopo i quarant'anni
è ed è insomma dico e quante cose sono state occultate agli italiani mantenuta dai Diana è piena di di queste di di queste situazioni
Diciamo basta vedere il libro scritto da Tommaso Campanella
Insomma su su la Città del Sole la Città del Sole viene pubblicata dopo vent'anni era stato scarcerato in Germania in tedesco poi arriva in Italia soltanto
Alla fine dell'ottocento quindi essere quanti secoli sono passati per eppure l'autore era un italiano ed era un verità
Iter italiana
Tornando al discorso che era stato citato anche delle leggi fasciste fascistissime
Ci sarà un altro incontro che abbiamo organizzato artisti farà sempre qui
E spero che ci sia anche Radio Radicale sulle leggi fascistissime che il venticinque novembre è l'approvazione in Parlamento della prima delle leggi fascistissime e quindi si dà praticamente il crisma di legalità tutte le illegalità che sono state denunciate che vengono denunciate anche dal libro di e il Carlo Romeo ecco
Io spero di avervi Acquese ancora presente a questi due incontri
E che danno un contributo e che vogliono essere soltanto un contributo appunto non solo per la ricerca della verità ma
Per non dimenticare e per evitare che si possono fare gli errori o che l'umanità possa cadere
Nel nella trappola di qualche il secolo fa come è avvenuto la la cose particolato abbastanza bene ma non vi dico niente spero soltanto che verrete perché i protagonisti che sono due
Docenti universitari le
Altri rappresentanti di
Deve venire di fondazione come con quella come Matteotti come il circolo Saragat Matteotti mondo vera e cosa fanno qui presente a parlare delle leggi fascistissime grazie
Grazie a tutti a me non resta che ricordare Carlo Romeo il muro del silenzio Arcadia edizione si può trovare anche su Amazon grazie ancora