Collegamento con Rita Bernardini in digiuno per i tempi di discussione del DDL Alfano sulle carceri

Come che avevamo preannunciato siamo collegati con
Rita Bernardini Rita buongiorno buongiorno allora innanzi innanzitutto devo chiederti come ti senti come stai questo sciopero della fame propende molti giorni no mai poi giudicare diciamo diciannove inoltre
Guardare le cose per quanto riguarda la palude diciamo stanno andando bene
Ho sentito anche degli altri comunque proseguono alla grande insomma perché c'è un dato di convinzione
Evidentemente molto profondo e questo dato di convinzione diventa più solido ogni volta che andiamo a visitare le carceri
Perché anche laddove gli occhi tutti le situazioni sono migliori che in altre parti ci si rende conto che per una serie di dati oggettivi si potrebbe fare molto ma molto di più per il
Recupero delle persone che sono detenute insomma
La questione tra l'altro del sovraffollamento nel carcere che avete visitato ieri il carcere di Bolzano che che situazione verso
Maffeo guarda carceri portano registro senz'altro un
Sovraffollamento su questo non ci sono dubbi perché i detenuti sono centosessantacinque
Mentre la capienza regolamentare insomma i posti letto nelle celle sono novantatré però
Lo abbiamo già detto c'è una direttrice che si chiama Annarita Nuzzaci
Che intelligentemente come del resto fine alcune eccezioni direttore del carcere di Rebibbia
Carmelo Cantone Etienne il tutto il giorno le celle aperti per cui se non altro i detenuti possono circolare liberamente nel corridoio quindi non c'è quel dato
Di ristrettezza a chi si registra da altre parti insomma dove i detenuti stanno chiusi in cella venti ventidue ore ventitré
Senti per quanto riguarda non l'abbiamo ricordato che lo ricordiamo
Praticamente ad ogni spazio di informazione qui da Radio Radicale c'è questo questo sciopero della fame che tu insieme ad altri militanti e dirigenti radicali stai portando avanti ha come obiettivo quello proprio di scandire i tempi
Dei lavori in Commissione però tu hai lanciato se fosse possibile definirlo così un grido di allarme rispetto al mancato al mancato decreto che sembrava dovesse essere varato allo Consiglio dei Ministri di venerdì scorso
Sì ma guarda un forte possiamo precisare che
Questo nostro sciopero della fame vuole scandire emittenti di una illegalità patente che è quella
Della del sovraffollamento carcerario per cui si registrano
Sessantasette mila cinquecento detenuti in posti letto che sono per quarantatré mila persone e tutto questo
Naturalmente abbinato alla carenza di personale di ogni tipo a partire dagli agenti e si ripercuote pesantemente sulle condizioni di vita sulle condizioni umane
Spesso ci capita di incontrare i detenuti che dicono non togliete civili la nostra dignità e così siamo trattati peggio delle bestie
E allora scandire i tempi un provvedimento che deve essere necessariamente rapido
Che deve essere necessariamente efficace cioè deve raggiungere lo scopo di non far rimanere in carcere in carcere non ci deve stare diciamocelo con molta franchezza
E questa strada lasci può perseguire o attraverso la discussione e l'approvazione delle disegno di legge e la modifica io dico del disegno di legge Alfano
Per concedere gli arresti domiciliari a chi deve scontare meno di dodici mesi e poi c'è l'altra parte riguardante
La messa alla prova oppure attraverso un decreto legge che peraltro era stato annunciato
Più di due settimane fa dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi quindi queste
Sono le due trasparente attraverso le quali si può raggiungere l'obiettivo tenete presente che per esempio ieri la direttrice delle carceri e di Bolzano
Proprio ci ha implorato
Naturalmente dando atto anche a questa iniziativa non violenta che stiamo portando avanti approvate subito qualcosa perché
Altrimenti qui la situazione diventa disperata
Con nell'andamento attuale dell'incremento della popolazione detenuta noi arriveremo allertate ad oltre settanta mila detenuti e sappiamo tutti lo sanno tutti dovranno Alba Appaloosa il ministro
Lo sa qualunque persona che abbia un minimo
E notizie dal carcere che e lessate è un momento particolarmente difficile quindi ecco il nostro richiamo alle al senso di responsabilità responsabilità
E il nostro scandire il tempo tra Giovanna un'altra cosa che voglio aggiungere cui sto Satyagraha
è non è che di firma a questo provvedimento questo
Diciamo che è l'acqua che cerchiamo di portare per spegnere un incendio
Però cioè che ci sono tutta una serie di provvedimenti che vanno presi e che riguardano le istituzione penale che riguardano il carcere e che sono
Stati oggetto
Toh della delle nostre mozioni presentate che alla Camera che al Senato il Governo ha fatto proprio in molti non erano affatto prove motivate fatto proprie e con gli impegni apportarle avanti c'è un impegno
Del Governo a portare avanti queste riforme quindi ecco qui Satyagraha deve essere qualcosa
Chi si estende insieme a dire né testa né a radicali italiani stiamo convocando una grande Assemblea di coloro che si occupano di carcere intorno alle quindici maggio
In modo che il tutto non si limiti a questa cosa
Pure importante che stiamo facendo
Ma tutta questa per esempio questa iniziativa che di cui si sta dando conto adesso vede il Partito Democratico e le altre opposizioni
Combattere oppure no quello che cercheremo di fare noi ci rivolgeremo accerto alla Partito Democratico non dimentichiamo
Che all'inizio di questa azione non violenta c'è stato un esponente del Partito Democratico Giulio Petrini lì e che per una settimana di giurato insieme a noi
E Giulio Petrelli sta facendo un lavoro splendido perché evidentemente non si è limitato a
Nella sua regione che è l'Abruzzo a quei don ma
Continuamente continua ad informare sulla situazione delle carceri e poi da abbinando
Diciamo questo Satyagraha anche alla richiesta dell'istituzione in Abruzzo delle garante regionale per i detenuti
Rita io direi di ricordare
Insieme a Tele persone che stanno portando avanti questa questa iniziativa non lo facciamo sempre però
Se se voi li leggo io perché essi voglio garantire l'horror Lucio Berté Valter Vecellio Donatella Corleo Donatella Trevisan Claudio Scaldaferri Michele Capano e Just mia travagliata
Sì forse si è aggiunto qualcun altro per esempio mi è arrivato ieri tramite Facebook il messaggio di Antonio Borrelli che pure si unisce allo sciopero della fame Scaldaferri lei ha detto che perfetto
Venti e nove un'altra cosa che volevo aggiungere è che e naturalmente per metter Matteo Angioli per tutti i compagni
Che abbiamo incontrato questi giorni perché anche a Bolzano ne abbiamo pochi incontrati molti perché
E anche in corso la campagna elettorale si si vota il dissensi di sintesi simili per noi fare può fare giornate bellissime
Perché insomma c'è stata anche la contingenza del compleanno degli ottant'anni anche dell'UDC ottantuno di Marco Pannella
I anche cioè vedere l'accoglienza che fanno i detenuti a Marco Pannella che fanno i gli agenti a Marco Pannella
è qualcosa che a volte si fa commuovere
Ieri per esempio io mi sono sentita di dire quali delle mosse lo faremo se lo faranno ai detenuti perché un'altra cosa che di cui poco si parla
Gli agenti di Polizia penitenziaria da tre anni aspettano il rinnovo del contratto di lavoro
Più tutti gli altri problemi che hanno sulla
Progressioni in carriera sulla disparità di trattamento rispetto alle altre forze di polizia
E e ieri o dei pretendeva perché una volta non fate un'iniziativa una lettera
E e chiedere al ministro perché ero al Governo insomma che si arrivi presto questo rinnovo ma loro subito hanno accolto
Io penso che lo faranno perché è qualcosa che unisce la comunità penitenziaria quindi
Ecco mi auguro che questo organo tante tante di queste iniziative ed è per questo che ripeto con Irene testa che è segretaria dell'associazione detenuti ignoto
Con Mario Staderini di radicali segretaria di radicali italiani stiamo organizzando
Questa iniziativa del quindici maggio per ritrovarci insieme a tutti coloro che vogliono muoversi su questo fronte
Penso per esempio anche a Franco Corleone
Che è il garante dei detenuti della provincia di Firenze e che
Ha invitato all'iniziativa non violenta di sciopero della fame ecco di unire tutte le forze perché gli obiettivi che vogliamo perseguire sono
Per tutti uguali né per agire tutti insieme quindi fare una forza finale circa
Rita noi intanto ti ti ringraziamo e ovviamente torniamo a sentirci nella prassi nei prossimi appuntamenti all'informazione grazie voi un abbraccio grazie a Rita Bernardini che lo ricordiamo diciannove giorni di sciopero della fame insieme ad altri militanti e dirigenti radicali