La "guerra" per la presidenza di Confindustria con particolare riferimento alla candidatura di Antonio D'Amato

Radio radicale il prossimo nove marzo riunione del direttivo di Confindustria per la scelta della nuovo presidente della organizzazione imprenditoriale o almeno per la prima fase delle votazioni in questa scelta per il nuovo presidente dell'organizzazione imprenditoriale almeno per da sempre tre sono i candidati sul tappeto il presidente di Assolombarda Benedini il presidente dell'Unione industriale di Napoli Damato il vicepresidente di Confindustria Callieri Cagli ieri oggi è intervenuto con un'intervista sulla Stampa glieli benedire con uno Benedini scusare con un articolo manifesto pubblicato sul Corriere della Sera Berlusconi intanto ieri sera
Annunciato in qualche modo il suo appoggio
Poggio dire la Fininvest di Mediaset a un'ipotesi di candidatura Damato abbiamo ai nostri microfoni Enrico Cisnetto giornalista economico editorialista del Foglio delle Messaggero Enrico la situazione mi sembra quanto mai complicata c'erano tre candidati ci sono no tre candidati Callieri era fino a qualche giorno fa in vantaggio però D'Amato era dato in qualche modo in qualche modo in una fase di rimonta che cosa sta succedendo innanzitutto su Damato confluisce qualcuno dei grandi elettori di Benedini mi pare di capire ma sicuramente pare
Berlusconi ci ha dato molto esplicito ha detto lei si riferiva in particolare a Confalonieri hanno appoggiato Benedini in quanto presidente dell'Assolombarda Mediaset
E ovviamente iscritte Cembrola una società milanese Assolombarda Confalonieri al responsabilità in quella situazione ed è chiaro che il non poteva non appoggiare il presidente va nel momento in cui ci sarà rush finale se come sembra
Ed amato quello che può Meglio contende
La fama la precedenza a Callieri e pare che e Berlusconi ha detto chiaramente che vedrebbe benissimo quel ipotesi
Sottolineando che si tratterebbe per la prima volta di nuovo tessuto di uomo antiestablishment a Barbera perché la Confindustria mi è parso i rischi
Era nato a Vercelli Costanzo ad essere particolarmente punto è che anche nei confronti del dell'establishment tedesco ai colleghi grandi imprenditori
Ha detto che un'ipotesi questo genere sarebbe molto molto vendita quindi mi pare che assuma non soltanto il sapore del
Età da parte di un grande gruppo come Mediaset ma col popolo politico profondo questo e questo da una parte quindi la candidatura di Dundee Damato in qualche modo non solo acquisterebbe sta acquistando consensi delle organizzazioni di categoria dei rappresentanti poiché devono decidere in direttivo e quell'assemblea di Confindustria ma
Stare starebbe acquistando in qualche modo l'appoggio di qualche grande elettore di Benedini però conto probabilmente è uscito questo articolo intervista questo articolo manifesto di Benedini e c'è questa intervista di Cagliari che mi pare un ponte nei confronti di
Vip del presidente di Assolombarda ma sicuramente per i
Come dire in ballo e vuole ballare quella pubblicata dal Corriere non è altro che una lettera che lui ha inviato a tutti i membri della Giunta che ricordiamo il nove di marzo si riunirà per votare entrato a questo punto non sappiamo ancora bene esattamente quali nomi visto che sono i tre saggi che devono indicare alla Giunta i nomi frutto della diciamo dal loro sondaggio sa di questi mesi per adesso i tre saggi che sappiamo essere spaccati non hanno ancora dato indicazione sopportano tutte tra i nomi portano due come qualcuno ha ventilato comma uno dei saggi vorrebbe addirittura telefono ma solo per curare come un altro saggio cioè lui ci ha detto che avrebbe voluto cioè portare soltanto Callieri insomma per adesso le cose non sono ancora chiare ed è una fase ricco ricoveri per papà l'incertezza è chiaro che Benedini che che risposto sì ha deciso di giocare la partita
Fino in fondo potrebbe esserci però secondo tema qualche concorrenza di Benedini sulla candidatura di Callieri più spesso sempre mi hai detto anche Cozzo di quest'intervista a Radio Radicale Benedini ed amate in qualche modo sono esponenti della stesso soluzione politica quell'la Young che fa più riferimento IP alle piccole e medie imprese aperte al mercato internazionale critica nei confronti del cosiddetto establishment o comunque delle cosiddette grandi famiglie potrebbe esserci questa confluenza manca diciamo che
Cinque pervade tutto può essere mi sembra che certamente il fatto che ci sia stato comprato si siano parlati e l'avvocato ha scelto seppure attraverso espressione un po'tortuoso e di tipo giornalistico indicare agli ieri il fatto stesso che Callieri sulla malattia travolge da Patroni prevista molto creative nei confronti di Benedini è logico che sia così ovviamente anche D'Amato seppure in maniera più elegante privato sta facendo la stessa cosa
E che Benedini questo momento alla prese diciamo il terzo incomodo ad alta quota e cui spostamento di di consensi può in qualche modo pare all'uno o all'altro la vittoria
Ebbene questo diciamo osservando oggettivamente le cose che le posizioni politico di Benedini e di chiamato sia per quanto riguardava diciamo la struttura l'impostazione interno a lavare la Confindustria sia per quanto soprattutto riguarda la politica della Confindustria nei confronti del governo e dei sindacati dicembre che si erano posizione piuttosto allineati benedire è stato protagonista del Patto per Milano del per il lavoro firmato con CISL e UIL del del Comune di Milano che ha visto la CGIL e quindi in qualche modo sosta seppure indirettamente il governo all'opposizione e questa operazione che ha un sapore completamente diverso rispetto alla solita concertazione a cui siamo abituati
Da malato è per definizione anticoncentrativo quello che in questi anni al pesantemente anche qualche volta nei confronti possa sottolineato l'errore trabocca tutto faceva nel due mila cinque apriamo l'azione con con governo e sindacati
Limitando auto limitando le proprie la capacità di manovra Damato è sicuramente dato quello che più prima di ogni altro ha appoggiato l'ipotesi confindustriale poi effettivamente passata con una unanimità un po'pelosa alla fine sul sui referendum sull'appoggio da Confindustria i referendum sociali lieve che Benedini ed amato da questo punto di vista siano posizionate sua stessa sulla stessa linea mi sembra perché chiaramente e legittimamente che cantieri rappresenti una linea alternativa in fondo lui è stato in questi ultimi anni vicepresidente che si occupa dei rapporti sindacali che ha personificato questa linea di concertazione a tutti i costi
Che infatti compreso incominciamo a tu dici tra venerdì d'Amato ci dovrebbe essere una convergenza naturale una convergenza tra Benedini Callieri sarebbe in qualche modo era qui in questo senso in senso politico innaturale copie manuale quelle operazioni di potere può non avere come vanno le cose leader
Si tratta anche di capire se deve dire vorrà in qualche modo anche alla luce della decisione di comportamento dei saggi che ti ripeto non solo attraverso ancora non sappiamo se vorrà ritirarsi prima del no
Beh o in occasione del nove e in quel caso vedremo diciamo quale espressione assumerà o se vorrà andare lui stesso in ballottaggio ricordiamoci comunque il nove non finisce litterae della vicenda perché ci sarà poi la votazione dell'Assemblea una votazione che fino ad oggi è sempre stato come dire più più che altro formale perché gli ho dato un candidato solo quindi eventualmente Massimo si poteva isolare la percentuale di voti preso rispetto al cento per cento qui invece la situazione è completamente nuova per la Confindustria non è detto che se ci fossero delle situazioni diciamo di di Conte di contralto trova candidati con percentuale di voto abbastanza identiche che poi alla fine non ho depose debba decidere l'Assemblea a maggio con tutte le possibilità che ci sono tra marzo e maggio di così i grandi accordiamoli quelli di secondo turno elettorale che
Per riaprire ulteriormente gioca meriti ringraziamo ringraziamo Enrico Cisnetto giornalista economico buono sconto come sempre da Radio radicale ad onore ai nostri microfoni il presidente dell'Unione Industriali del Veneto Nicola Tognana uno dei grandi elettori potremmo chiamarlo
Così da
Al vertice di Confindustria presidente Tognana stamattina il vicepresidente di Confindustria Carlo Callieri un altro dei candidati al vertice dell'organizzazione imprenditoriale parla di necessità dell'unità dell'organizzazione in qualche modo lancia un ponte nei confronti del terzo candidato beni il presidente di Assolombarda lei che cosa per lei come valuta come commenta questi intervistato il vicepresidente Callieri la quota dei
Il territorio di vicepresidente Callieri vediamo anche l'intervista meglio la lettera che ha mandato ieri francamente recente Benedini alla Corriere della Sera il la cosa che mi balza di più agli occhi è che noi abbiamo bisogno all'interno del nostro modo di Confindustria di dibattere di discutere di confrontarci ma che questa deve avvenire soprattutto all'interno erano del della nostra associazione del nostro sistema associativo sequestro all'interno e vuol dire rapportare con beh perché il completamento e il dibattito evidentemente sono positivi per tirar fuori i progetti e le idee migliori mentre epoche Padreterno utilizzò la stampa o qualunque altra mezzo di comunicazione purtroppo indebolita il nostro sistema anche parlare di i programmi come il rischio viene fare delle quote che escono sulla stampa che sono inevitabilmente generici oppure spesso molto dettagliati scuola o purtroppo inopportuni quindi a me pare che nel complesso il dialogo il confronto sia assolutamente indispensabile e Pianeta Italia parla all'interno dell'isola sino a quando Meridiano gruppi di consuntivo quindi
è necessario secondo lei insomma e discutere all'interno
Ali divisioni o comunque le eventuali differenze di opinione
Ma certamente alla fine le posizioni comuni possono uscire è tipico di un sistema democratico arrivare a provare delle posizioni che vadano bene alla maggioranza ma che debbano mettere anche come posso dire in qualche maniera metabolizzata e anche darli non si trova l'accordo io vorrei cogliere l'opportunità terra a raccontare molto sinteticamente ai nostri a quelli che ci sembravano ai nostri ascoltatori quello che è stato il metodo che il Veneto ha seguito in questa operazione Nicola ma sostanza
Ho sinteticamente abbiamo preparato un documento come industriali del Veneto però che mettete in evidenza quali erano le aree di miglioramento che il nostro sistema Confindustria deve assolutamente realizzare nell'arco dei prossimi quattro anni abbiamo valutato queste Progetto ai tra i saggi e l'abbiamo allargata anche ai tre candidati e dopodiché li abbiamo incontrati a livello di Consiglio regionale questa è un po'la nostra peculiarità per il momento come Regione Veneto il mondo imprenditoriale non è fatta soltanto a livello di Consiglio regionale da i presidenti delle associazioni territoriali ma è un organo allargata comporta la qualità tanta imprenditori e quindi abbiamo voluto dare un porta messaggio attraverso questa variazione statutaria rivolta democraticità a e di partecipazione da parte degli associati quindi da Quetta chiosa sul vostro Consiglio regionale a per tempi imparò a ha interrogato si è confrontata studia nostra protetta di cambiamento con tutti e tre i candidati e alla fine ha scelto Antonio Calabrò come il più adatto ad interpretare questo ruolo di cambiamento perché perché da una parte doposci pone dei manifatturiera sperequazioni spesso manifatturiero ed quindi è in grado vi lavorare per migliorare la competitività attrattiva attraverso l'arpione della lobby di Confindustria del nostro sistema produttivo dall'altra parte a Vienna Internationale ed è sufficientemente giovane e
Tale la questione della New Economy e quindi coniugare insieme e ha il supporto e la maggiore competitività dell'economia evidentemente delle critiche venga Ecopass come la chiamano gli anglosassoni anche con la loro economia temette insieme manifatturiera e di internet e quindi qui pepata la valutazione e così eclatante interessava soprattutto a raccontare il vero problema perché credo che sia molto partecipativo e molto democratico e quindi in quel attento credo dovrebbe valorizzato anche scritto ma tutti i problemi di merito
Hanno scommesso l'indice mi pare ci sono anche tratturo comunque divergenze di chi diciamo così di project
A Tor posizioni più vicine al mercato la flessibilità dall'altro posizioni più vicine alla logica all'Aja per la concertazione
Ma sicuramente ci sono ancora delle differente ciechi poi a vere una maggiore propensione per valutare la concertazione pure argomenta e che invece magari più data la vedeva non soltanto una tormenta va anche un obiettivo però credo e alla fine il dialogo accidentale vere quello che è veramente importante che questo non sia soltanto a patrimoni del mondo imprenditoriale e della rappresentanza sindacale ma debba diventare soprattutto e anche un campetto ebbero del Parlamento del Governo e della maggioranza che lo sostiene il presidente di turno
Nell'intervista di oggi stamattina anche Calieri parla di nuove economie di necessità di raccontare il sistema Confindustria cognome con
Parliamo permeata leggendo l'intervento di Callie ieri che come il punto it soprattutto sulla riva del coordinamento mentre tenuto conto del sistema industriale che io indegnamente rappresento in quelle e poi sicuramente abbiamo delle delle nebbie decretando crescendo ha citato il mio padre nella new economy abbiamo un pacchetto importante il privato e per vi aziende manifatturiere
E sono un pezzo importante dell'economia italiana e quindi a me scarpette al coro che da una parte e i dipendenti atte a migliorare la com'e di di vita di quello del prefetto di economia e dall'altra lavori anche sulla new economy e quindi in quel posto dicevo che manifatturiere new economy
Età senta Presidente Tognana ma a questo punto è un e Mar Rosso alla Giunta di Confindustria dovrà scegliere
Prevedibili giudicando alternativi paiono assai aperta l'anno dura sarò addirittura tre io credo che il nostro Statuto parli in maniera chiara chiedere pagine hanno diciamo così l'orrore l'onere riportare in giù per tutti coloro che abbiano ottenuto almeno il quindici per cento dei consensi e quindi fatto salvo che non ci siano dei ripensamenti da qualche si è dato io credo che tutti e tre abbiano Venuto a questo tipo di consenso alla mia impressione evidentemente perché di Roma i veri riconoscono saldando i saggi sì e quindi ci sia e l'opportunità di avere un confronto corrente
Tutti e tre i candidati come dicevo prima fatta salvo che non ci sia qualche cambiamento che ci sia un ripensamento da parte di qualcuno e quindi ci si trovi con un numero più ridotto di candidato utilissimo
Ringraziamo ringraziamo Nicola Tognana presidente degli industriali dare ora l'ascolto come sempre da Radio radicale bene come avete sentito dal presidente della Unione Industriali veneta dei re Confindustria Nicola Tognana i candidati dovrebbero essere tre sempre che però il presidente di Assolombarda poi questo il nome Benedini non si ritiri naturalmente questo potrebbe significare un'alleanza tra benedire Callieri o una convergenza magari sul
Sul piatto sul tappeto di una
Nato con azione politica e di scelta imprenditoriale fra Benedini e il candidato preferito per così dire dai tre
Ride Nordest opporsi il presidente degli industriali di Napoli Antonio Damato quindi la corsa continua e come si suol dire il gioco si fa duro con l'ascolto come sempre da Radio radicale