Confronto tra Fausto Bertinotti e Valter Veltroni org. nell'ambito della Festa nazionale di Liberazione (c/o Giardini di Castel Sant'Angelo)

L'azionariato
Come possiamo vincere voglio
Dire va benissimo benissimo comunque
Temi
Allora
Risposte
Durante ore va bene
Dibattito richiede
Su diciamo risucchiato no
Cioè
Buona sera
Credo che
Credo che la presenza tante persone a questo confronto
Testimoni dell'importanza in questo momento della ripresa della vita politica
Di questo dibattito che avrà luogo adesso tra Walter Veltroni e Fausto Bertinotti
è un confronto
Che
Segna un momento
Importante
Di quello che è il titolo di di questa serata dice cioè confronto
Tra le sinistre
Sì abbiamo come sapete a mesi
Difficile importanti
Nella storia
Scrisse italiana
E direi una sola politica d'Italia
Il rapporto tra il centrosinistra e Rifondazione è uno dei temi centrali di questo di questa stagione politica
Questo adesso vedremo che svilupperemo decorso proprio del dibattito questi argomenti
Non oso dire che sia il tema centrale della stagione prima forse sì forse lo è
In un momento in cui
La sinistra italiana nelle sue componenti nella sua pluralità sta interrogando sta cercando le vie per rimontare
Una situazione generale difficile e per affrontare nelle condizioni migliori le prossime elezioni
C'è una sinistra
Che dice
Possiamo ancora vincere
Dobbiamo vincere basta con il pessimismo e catastrofismo
Possiamo battere Berlusconi se saremo uniti
C'è una sinistra
Che dice
Il ciclo del centro sinistra
In quanto tale è finito
Pasta con le riedizioni
Sotto varie vesti di questa formula perché vorrebbe dire rassegnarsi e aver già perso
Dice ancora che da sinistra rompiamo la gabbia in cui la sinistra ma certa sinistra è prigioniera dell'area moderata
Costruiamo una sinistra plurale come in Francia
Anche l'altra sinistra
Si sente plurale
E accetta il principio del pluralismo ma penso soprattutto a un ancoraggio al centro
Queste sono le due sinistre
Che stasera si confronteranno e questo dibattito porterà a interrogarci sull'identità di questi sinistri
Ben sapendo che l'identità importante ma è importante anche la capacità di prendere voti ritrovare coordinare
Che hanno che si sono allontanati dalla sinistro che pure non si sono mai rivolte ad essa
E poi c'è l'interrogativo su quali interessi sociali quale blocco sociale rappresenta oggi la sinistra italiana
Quale legge elettorale
Per andare
In uniti e in che forma uniti quindi quale legge elettorale per le prossime elezioni
è un ventaglio di temi molto ampio io comincerei dando la parola a Walter Veltroni
E per introdurre confronto che io di fare una domanda
Penso mattanza semplice ma importante cioè gli chiederei
Quanto conta oggi il rapporto con Rifondazione per il centrosinistra e per il partito Democratici della sinistra
Ma io intanto vorrei partire da
Il punto
La quale ha preso le mosse Stefano Folli
Cioè il tema delle due sinistre
Fausto Sarli abbiamo discusso lui ed io tre volte
E questo è un tema di confronto anche all'interno
Della sinistra anche dalla sinistra
I DS delle altre componenti che fanno parte di questo schieramento
Che il riconoscimento che l'esistenza di due sinistre è un fatto non non semplice non agevole
E però per me assolutamente necessarie
Esistono in Italia due sinistre
Queste due sinistre sono un un diverso dalle lo schema delle due sinistre non è diverso da quello che c'è in altri Paesi europei
Cioè in Francia c'è in altri Paesi in alcuni di questi questi due sinistre sono al governo insieme
In altri queste due sinistre sono all'opposizione insieme
In altri ancora qualcuno al governo e qualcun altro per l'opposizione
Due sinistre che è bene riconoscere come tali io riconosco il ruolo e la funzione il peso anche se su molte cose ce lo siamo detti nel corso di questi anni
Abbiamo opinioni valutazioni giudizi diversi
Però non credo che sia giusto a una rappresentazione secondo la quale lo dico Stefano Folli
C'è una sinistra che si occupa di presidiare
Le ragioni della sinistra che magari viene spesso rappresentata solamente in termini come posso dire di testimonianza del passato e c'è un'altra sinistra che invece si preoccuperebbe di occupare il centro no esistono due sinistre
Una sinistra riformista come quella francese o come quella di altri Paesi e una sinistra comunista come quella di Rifondazione Comunista Partito Comunista Francese e tanti altri
Quale deve essere il rapporto tra queste due sinistre quindi la mia risposta è un passo prima lasciamo della domanda sui rapporti sui quali torneremo credo tra il centrosinistra e Rifondazione Comunista
Noi abbiamo sperimentato un'esperienza di collaborazione l'abbiamo sperimentata durante il tempo del governo Prodi
Io ho una memoria molto positiva di quel rapporto
Insieme noi possiamo rivendicare al nostro merito perché lo abbiamo fatto insieme perché insieme abbiamo votato due leggi finanziarie durissime perché insieme ci siamo presi responsabilità difficili sia per il Paese
Insieme abbiamo salvato l'Italia abbiamo portato l'Italia in Europa siamo riusciti a fare un risanamento finanziario
Che aveva dentro di sé il segno dell'equità e della giustizia sociale per una volta dovendo mettere mano al portafoglio negli anni tra il novantasei e il novantotto non si è fatta pagare a coloro i quali avevano sempre pagato di più e cioè i più poveri gli ultimi degli esclusi
E questo lavoro abbiamo fatto insieme quasi ha determinato una rottura
Su quella rottura le nostre opinioni sono note io considero quella rottura sia stato una ferita seria
E che abbia prodotto uno spostamento non a sinistra del Paese
E che i risultati elettorali successivi di ciascuno di noi nessuno escluso abbiano dimostrato che la fine di quell'esperienza di governo non ha portato ad una svolta a sinistra del Paese
C'è stato poi un'esperienza di presidenza del Consiglio per la prima volta guidata a sinistra
Che non ha trovato la solidarietà di Rifondazione Comunista
Io penso che noi dobbiamo avere la forza e l'intelligenza può ridire persino l'umiltà per ciascuno di noi
Dire impostare i rapporti tra i Democratici di sinistra e Rifondazione Comunista sulla base di alcuni principi
Ci sono differenze politiche programmatiche
è legittimo che ci siano sarebbe inutile e sbagliato nascondere
Queste differenze devono costituire ragione di contrapposizione
O non è venuto il momento nella storia complicata della sinistra italiana
Che si trovi
Come posso dire l'equilibrio dentro il quale si possa riconoscere una diversità ma poi una convergenza attorno ad alcuni grandi battaglie
E io considero che la principale di queste battaglie sia quella di impedire che questo nostro Paese che insieme abbiamo risanato finisca nelle mani di Bossi Berlusconi Rauti Fini non so chi ha
Io penso che
Il rispetto reciproco delle posizioni
La consapevolezza che esistono due sinistre
Che guardate è un fatto politico che per il mio partito non era acquisito
Nel mio partito c'era anche chi pensava che dovesse esistere una sola sinistra
E che Rifondazione comunista forse in questo schema o un'anomalia da ricomporre o un'anomalia da marginalizzato io invece parto da riconoscimento dell'esistenza di queste due componenti della sinistra
E poi lavorò per evitare che siano conflittuali queste due componenti perché considero perché considero che queste due componenti
Se lavorano insieme
Nel riconoscimento delle differenze possono a crescere ciascuna la propria forza per questo
Di fronte alla scadenza che abbiamo la scadenza del delle elezioni politiche del confronto con la destra
Io mi auguro che sia possibile non lievitare esperienze che abbiamo fatto che si sono conclusi l'esperienza di se stessa
Ma si possa anche in queste settimane
Anche con la legge finanziaria che corrisponda all'idea di restituire
Risorse dei cittadini più deboli anche con la legge elettorale
Che riconosca la garanzia della partecipazione a forze che non intendano coalizzarsi organicamente all'interno dei due
Schieramenti sia possibile riannodare il filo di un dialogo e di una relazione tra lui e questo è il senso con il quale credo che anche i rapporti tra DS Rifondazione Comunista possano riprendere illudiamo
Allora Veltroni a posto diciamo i termini
Di una proposta politica abbastanza precisa dice esistono probabilmente i termini per riannodare dei figli e fa riferimento esplicito la Finanziaria proprio nel giorno in cui Amato fa una cultura politica a Rifondazione dicendo la Finanziaria terrà conto degli interessi rappresentati da Rifondazione quindi c'è un'apertura
E chiedo quindi a Bertinotti che aveva chiesto più volte un segno di discontinuità
Nel nelle politiche del Governo e della maggioranza se questo è un segnale che va nella giusta direzione
A me segnalando Ilona
Tornerò su questo punto chiederei nostro
Cortese e apprezzatissimo presidente
Di sospendere questa sua domanda materne per un secondo per un secondo giro
Perché vorrei provate intervenire su una cosa che Walter Veltroni che ringrazio molto diverse di questa signora
Anzi facciamo già che ci siamo facciamo perché
Si facevano apposta facciamola facciamo una proposta che sono ammessi gli applausi non sono ammessi i fischi e le proteste perché creata una volta in sala poi
Tanta come vedete
Tanto come vedrete Walter ed io abbiamo molte ragioni anche per litigare ma si può litigare civilmente non quindi grazie grazie a tutti allora vorrei Noverre a partire dalla dalla questa cosa delle due sinistre
Perché a me pare che ci sia una questione da discutere un po'prima di questa precipitazione elettorale
Anche perché secondo me altrimenti questa precipitazione elettorale già segnata la perdiamo
Se non facciamo questo non passo indietro questo passo avanti nella ricognizione dello stato dell'arte
Allora ci sono due sinistre sì e queste due sinistre e Walter Veltroni ha ragione a rivendicare il merito di averlo riconosciuto da tempo l'esistenza e la legittimità di queste due sinistre
Nel momento in cui si riconoscono tuttavia devono provare di nuovo un po'a confrontarsi su una questione di fondo che si chiama almeno che io chiamo che noi chiamiamo una nuova rivoluzione capitalistica
Cioè prima di discutere
Come facciamo abbattere Berlusconi secondo me bisognerebbe provare a discutere come si fanno a battere le forze da cui prende vigore Berlusconi Bossi e Fini
Cioè quelle forze
Quali sono queste frasi loro hanno fatto una lo stanno facendo un'operazione molto insidioso molto insidioso non su questo non c'è dubbio
Ora però poi hanno vedere cosa c'è qual è il loro retroterra succosa poggiolo forse
Questa rivoluzione capitalistica
Si chiama si è chiamata in tanti modi
Modernizzazione globalizzazione dell'economia capitalista
Questo è il fondamento della nuova vera divisione tra le due sinistre questo il
Questo mondo che abbiamo di fronte è un mondo sconvolto
Da due grandi avvenimenti il collo e la sconfitta dei regimi dell'Est e questa rivoluzione capitalistica incombente
Bene
Una parte della sinistra quella che io chiamo moderata a scommesso in partenza
Sulle chance che questo processo di modernizzazione poteva determinare
Vorrei che fosse arrivato il momento non dico di un bilancio ma di un primo approccio critico che cosa sta succedendo
Walter Veltroni nato in Africa nei gusti lo sapeva naturalmente ma ne è uscito diciamo particolarmente angosciato
Ma quella tragedia africana quella tragedia africana
Non è fuori dal mondo contemporaneo è una faccia di un mondo contemporaneo
Il cui disastri e quindi la stazione ingannati diverse qualità diverse
Attraverso tutto il mondo
Non è che non è che perché lì c'è questa concentrazione e tragica di morti di AIDS
Noi possiamo non interrogarci se ci sia una causa unitaria che produce insieme a quello le tante devastazioni di questa nostra che tale immaginazioni drammi e tragedie che stanno avvenendo
In altre parole la tragedia che non è un fenomeno Esterno non c'è un mondo capitalistico che produce ricchezza
Ben di Dio o o opportunità per tutti e poi scarica la sua tragedia in una parte marginata c'è un nesso tra la tragedia africane
E una crisi di civiltà che attraversa il mondo siamo tutti più insicuro di tutti che in certi
Tutti più spogliati di di di creatività di possibilità di espressione
Sì certo c'è la ricchezza ma quanto viene pagata questa ricchezza
E come è distribuita
Non solo in Africa anche qui in Italia e in Europa questa è un'OPA va verso una nuova civiltà oppure invece forse per la prima volta nella storia contemporanea
Al progresso all'innovazione alla dinamica della rivoluzione capitalistica corrisponde una regressione di civiltà
Secondo me è vero la seconda cosa
Ed ecco ed è così vero che questa cosa Copa non solo delle cose inquietanti direttamente
Quello che produce interni disuguaglianza di emarginazione di insicurezza abbiamo già discusso ante volte Walter a Dio io parto sempre da un punto elementare la bilancia il bilancio sociale della generazione che entra nella società
I nostri figli stanno meglio o peggio di noi la mia risposta e quella corale
Oggi i giovani che cercano lavoro stanno peggio dei loro genitori nel mille novecentosettanta fanno peggio
E qua e là Matthew assenti
Stanno peggio materialmente
E stanno per peggio nella cittadinanza naturalmente vedo bene le figure emergenti le dinamiche ma vedo quanto e da cuoco sai pagata questa condizione e contemporaneamente
Avviene una sostanziale deprivazione
Dei grandi istituti democratici che hanno attraversato da un voto in questo quarto di secolo ma cos'è questo
Ma dov'è la democrazia
La democrazia come partecipazione come forze organizzate come partecipazione delle masse
E persino la democrazia come situazioni a Praga oggi sono riuniti il Fondo monetario internazionale e la banca centrale nuovi signori del mondo una signoria a cui o si oppongono i movimenti oppure spettano come cattedrali nel deserto
Quelli sono i nuovi signori i Parlamenti non contano niente azzerati da questa forza tecnocratica
Che viene avanti
Che anni che distrugge che produce ed è così vero Walter ed è così vero che la politica
Tende a essere in larga misura slanciata sgretolata adesso poi arriveremo le nostre polemiche anche dei giorni nostri ma ci sarà pure una ragione in questa lite che non convince nessuno ci incanti dato del centrosinistra perché c'è questa personalizzazione
C'è questa personalizzazione perché c'è l'eclissi della politica come idee forza come grandi partecipazione di massa come protagonismo rilevato come grandi programmi
E allora
E si
E l'Europa sia meccanizzato
E quando l'Europa sia americano Ytzhak crescono dentro l'Europa è fuori dall'Europa
A
A questa tendenza di destra delle risposte ugualmente aggressive persino più terribili
Però che come dire esprimono le le forze che si sentono in qualche modo annichilite da questi processi e ha possono reagire con delle reti a Ripetta città cicche
Perché quante volte ti chiedi ma perché non c'è una reazione di lotta di conflitto di progresso perché c'è uno spappolamento del tuo mondo perché c'è una crisi della politica
Perché si sono introdotti tanti elementi di sfiducia generali e contingenti e allora è schizzato qualche cosa nella testa della gente
Per cui quello lì non ha più un rapporto di quella cultura straordinaria che il movimento operaio aveva realizzato sapete qual è la più grande conquista del movimento operaio non è l'aumento salariale non è
La pensione non è nostro sociale e la coscienza di classe questa la più grande conquista ritenga
E l'idea e l'idea che può attraversava i soggetti alle masse che c'è un apporto causale
Tra il tuo disagio la tua condizione di sfruttamento di alienazione
E il modello sociale
E le forze capitalistiche e il patronato e i governi che non s'che si schierano in maniera subalterna e allora tuttavia forza per lottare e allora tutto aggrappato con le culture creative riallocati pone il problema del rapporto tra le classi subalterne gli intellettuali
Per colmare non solo culturali classe manca la cultura di un Paese
E oggi le culture di Paesi vengono invece devastati in nome di emergenze etniche imprigiona ambienti religiosi sopraffazione degli altri sì Walter i Biffi e Bossi solo figli di questa mondializzazione sono le risposte perverso di verso sono sono avversari civiltà ma non sono funghi estemporanee tu sei più giovane di me ma corre come me non hai conosciuto altroché una che una Ecclesia cattolica ecumenica
Noi tutti non conosciamo il conflitto di religione
Pensavamo che fosse retaggio di altre storie vero e crociate le avversioni a mondi religiosi diverse in fondo l'ecumenismo dal Concilio in poi era sembrato una seconda pelle delle regioni che incontravamo
Oggi con o
Poi sentire che un cardinale dice che l'Islam
Quello che ci hai insegnato Aristotele quello che ci ha insegnato la firme etica quello che c'ha prodotto tanti fenomeni questa cultura e civiltà in cui viviamo del Mediterraneo e alto da te un'altra civiltà e imbocca uno spirito di crociata ma cose questa cosa
Cos'è questa aggressione
Se non appunto la risposta sbagliata e aggressiva
A quella gigantesca modernizzazione capitalista e all'ora le due sinistre ebbene che si riconoscano ma non possono saltare questo ordine di questioni
Noi proponiamo la questione di una cultura anticapitalista come problema come risposta ai problemi drammatici del nostro tempo cioè la ricostruzione
Di una cultura critica
Prima ancora che la sua contemporaneamente ne discuteremo poi tanto sul fate politica AIMPA doniamo ci dei fondamentali
Di una di una critica al pensiero unico che come abbiamo vediamo adesso da unico diventa doppio entrambe regressivo due fondamentalismi il fondamentalismo del mercato
E il fondamentalismo religioso come risposte
Agite drammatiche alla crisi della politica ma Walter la crisi della politica CEE sita mille ragioni per cui edifichiamo noi patrioti critico il Governo il centro sinistra e sindacati ci torneremo
Ma secondo me c'è una ragione che viene prima di tutte le altre
La politica si riduce a una misera cosa se non è in grado di scalare il suo livello più alto quello che cercano segnato io ho risolto la storia del movimento operaio che ha
Questa società può essere sostituita da un'altra società diversa da questa dalla scelta dei livelli uguale dalla critica al fondo noi
No la critica fondamentalista non sia né dice vamos non la rilettura pure necessario capitale ma la lettura critica del tuo sfruttamento dell'alienazione in questa città capitalistica
In nome di una nuova idea di libertà e non vengono ridere voglia anzi
Senza questo fondamento io penso compagni e compagne che perderemo le elezioni ma soprattutto perderemo il confronto egemonico nella società
Io composto sono d'accordo su una cosa su un'altra no voglio dirle tutte e due con la nostra consueta amichevole schiettezza
La cosa sulla quale sono d'accordo e la crisi della politica
La sensazione che tutti noi abbiamo di una risposta
Assolutamente inadeguata che la politica da alle grandi contraddizioni che attraversano questo mondo i nostri singoli paesi
La politica si è rinchiusa in un recinto molto per usare una brutta espressione autoreferenziale cioè parla solo disse parla delle sue dinamiche parla dei suoi meccanismi delle sue tattiche di spostamenti
Ha perso i grandi orizzonti grandi valori le grandi dimensioni dentro le quali la politica trova un senso una ragione
Io dico sempre alle compagne e compagni del mio partito che hanno subito anche questo questo rischio nel corso di questi anni
Nello sforzo di definire l'idea di una sinistra dei valori non solo di una sinistra dei programmi del buongoverno ma di una sinistra che rimette dentro di sé
Quei valori e quelle ragioni che ne ne costituiscono una ragione stesse di identità
Dico sempre che ciascuno di noi ha cominciato a fare politica non perché era appassionato a che cosa succedeva nella corrente Dorotea e che cosa faceva Mariano Rumor
Tutti noi abbiamo cominciato a occuparci di politica perché c'erano il Vietnam il Cile o c'erano le grandi battaglie che abbiamo fatto per il divorzio per la Bortot e per tante altre cose
Sono grandi ragioni quelle che muovono le donne e gli uomini
E l'impegno in politica guardate noi dobbiamo ragionare sul fatto che i due milioni di ragazzi vengono ad ascoltare il Papa a Roma e non sono due milioni di ragazzi che la pensano come il Papa sulle questioni morale
Sulle questioni etiche sui principi probabilmente che vengono indicati come prescrizioni morali però vengono a sentire il Papa
Perché il Papa parla di cose delle quali in pochi nella politica parlando
Parla della pena di morte parla dei diritti umani no scusate questa è una non c'era fischiare il Papa nessuna considerazione autocritica per tutti noi voglio dire parla di diritti umani parla di pena di morte parla di parla di povertà del mondo
E a fronte di questo a fronte di questo il problema rappresentato dalla incapacità della politica di trovare un linguaggio che stia a questa altezza
E la sinistra
La sinistra più di ogni altra chiamata operare come posso dire una discontinuità rispetto alla sensazione che qualche volta si è fatta strada di una sorta di omologazione culturale di adozione davvero di un pensiero unico nel quale la soglia della criticità nei confronti del presente si abbassava
Quando ha incontrato Nelson Mandela in Sudafrica Mandela mi ha detto vedi opporsi alla globalizzazione è inutile perché mi ha detto la globalizzazione come il succedersi delle stagioni arriva c'è il problema è cambiare il segno della globalizzazione cioè fare in modo che le grandi diseguaglianze le inaccettabili diseguaglianze del mondo
Possano trovare un equilibrio attraverso quello che nei classici che studiavamo da ragazzi è una gigantesca operazione di redistribuzione della ricchezza
Perché per esempio cancellare il debito cioè rinunciare a dei soldi in Occidente per fare in modo che possano essere questi soldi utilizzati da chi ha di meno significa rompere la dinamica attraverso la quale nel corso di questi anni è avvenuto esattamente il processo inverso e fare una operazione di redistribuzione tra ricchezza cancellare il debito non seguendo per i Paesi poveri le condizionalità che vengono messe dal Fondo monetario internazionale o dalla Banca mondiale che pensa che il Sudan o o l'Angola possano essere trattati
Come se fossero dei Paesi da sottoporre ai parametri di Maastricht come se fossero il Belgio l'Olanda
Ma bisogna semmai condizionare la cancellazione del debito a scuole ospedali
Reti infrastrutturali
Una grande operazione di redistribuzione del reddito che significa cambiare i paradigmi della globalizzazione di una globalizzazione che per ora è avvenuta solo spostando grandi risorse a favore della concentrazione di ricchezza da una parte e di grandi diseguaglianze
In in una parte del mondo e all'interno del mondo occidentale negli strati sociali più deboli quindi da questo punto di vista io penso che noi siamo intanto d'accordo sull'inviterà a piene mani
Valori grandi orizzonti impegnativi criticità che sia un po'perduta nel confronto nel dibattito politico
Ciò su cui non siamo d'accordo all'idea
Che ci sia un'altra società
La mia opinione è che si debba cambiare questa società
E che le conquiste che questo Novecento ci ha consegnato
E cioè la democrazia intesa come la libertà di stampa di opinione la libertà di voto io mi auguro che in queste ore
A Belgrado non succedano cose in più e tanti mi auguro che quale che sia il risultato vero che emerge dalle urne venga rispettato da chiunque quel risultato debba riconoscere
Dall'altra parte
Dall'altra parte io penso che
Cambiare queste società significa anche riconoscere che non c'è
Almeno non c'è nella storia non abbiamo trovato un abbiamo incontrato nella storia
La possibilità di tenere insieme un meccanismo di produzione della ricchezza
Che fosse in armonia con la democrazia la tragedia dei Paesi socialisti è stata questa
Distribuzione assolutamente ineguale della ricchezza perché nell'esperienza dei Paesi socialisti tutto c'era tutto c'era fuorché la possibilità per tutti di vivere nelle stesse condizioni perché c'erano diseguaglianze sociali spaventosa
E c'è una totale assenza di quei valori per i quali in Italia
Tanti dalla sinistra sono morti
La libertà di stampa e di opinione di organizzazione politica e di voto
Quei paesi sono finiti
Quei paesi sono finiti quei regimi sono finiti arrestato un bene per la democrazia e per la vita dei cittadini di tutto il mondo ed è un bene per la sinistra
Allora la mia siccome qui siamo non per insomma non siamo sempre per dirci che siamo d'accordo con tutto altrimenti staremmo nello stesso partito abbiamo delle differenze dei giusto e onesto che queste differenze emergano nello spirito che ho detto all'inizio
Riconoscimento delle differenze e ricerca dei possibili punti di convergenza io penso che la battaglia sia ancora più dura non l'aspettativa di una società altra che non ha né la storia concreta una sua realizzazione almeno una Società altra che possa essere identificabile con i valori dei quali ne parliamo
Perché non è immaginabile che la Società altra della quale stiamo parlando sia quella che c'è Incino altrove stiamo parlando immagino di una cosa diversa
Io sento che la replica più dura è quella qui
In questa società di cambiare il segno che significa
Maggiore eguaglianza sociale maggiori opportunità maggiori lotta contro le discriminazioni maggiore lotta contro l'intolleranza lotta contro ogni forma di razzismo e di discriminazione lotta contro ogni integralismo qui e ora in questa società per cambiarla
Queste sono
Le differenze probabilmente tra di noi ma ripeto all'interno di un dibattito alto che si deve chiamare in causa l'idea di lanciare i grandi valori e le grandi ragioni di un impegno politico che ha un po'perso la sua forza la sua merce
Credo come osservatore politico di dover dare atto a Walter Veltroni di essere un politico che non da oggi si pone alcuni interrogativi di fondo e cerca di allargare la dimensione provinciale della politica
Quali che siano quelle dei grandi differenze d'impostazione che questo dibattito sta mettendo in luce Veltroni è andato in Africa ha cercato di riflettere su certi drammi del nostro tempo se forzato di e penso che sia giusto dirlo perché credo che non è non è una cosa l'ha fatto l'UE non l'hanno fatto altri evidentemente credo che sia giusto
Dargli atto almeno di questo
Vorrei ridare la parola a Fausto Bertinotti chiese vuole aggiungere o che cosa ma richiede anche se vuole poi avvicinarci
Semplice grazie al tema Calamo introdotto prima dei nostri casi Zazà politica una perché questa questa prima parte diciamo meriterebbe da solo una discussione
Qui alcuni di voi hanno fatto qualche sera fa
Discutendo in occasione anche di un libro non ci voglio tornare se non per una cosa
Anzi due la prima il punto qui e di dissenso rilevante
Veltroni insiste su questa idea dei valori
Adesso lo dico un po'così voi abbiate pazienza perché detta un po'grossolanamente
Io penso che questa storia dei valori
Non abbia alcun fondamento
Cioè messo
Cioè che pressoché molto ostica questa consolidata così molto ostica se non se non ritrova una radice perché altrimenti e come acqua sul marmo cioè tutto chi chi chi volete che vi dica
Che per la diseguaglianza chi volete che vi dica che per la sì qualcuno insomma qualche incivile
Chi volete che vi dica che non è per la giustizia sociale
No
Chi volete che vi dica che non è per la democrazia il valore così fatto si consumano troppo rapidamente
In una in una realtà in questi valori chiedono una verifica e questa la la grande questione
E chiedo una verifica caro Walter se la fai per le società dell'Est dei fan durante presto dell'Ovest io sono da farlo presso la veste io sono verbale avrà sulla e e se volete se volete la mia se volete la mia ma è molto grossolana ecco ecco Lecceta falliscono per penuria di socialismo non perché sono socialista perché non sono socialisti Roberto
Ma adesso che
Ma in ogni caso in ogni caso e e e quindi io sono per andare alla ricerca di fondo
Di quell'insuccesso
Senza trascinare perché altrimenti vale per tutti e vale anche per il compromesso democratico in Occidente
Quegli altri due dimensioni della storia dalla critica al capitalismo
Che stanno insieme la città post rivoluzionari ma anche autonomamente
La ricerca dell'Etiopia
Della critica della città capitalistica di un'altra società
E in movimento concreto il movimento operaio nella sua complessità mondiale
E io penso che queste due cose ai Torino via Torrita di fronte alla mondializzazione
Mondiale cioè l'impossibilità di cambiare il mondo se non sulla Scala universale
Impossibile farlo a livello di ogni singolo Paese impossibile
E a recuperare appieno l'idea
Non Walter dell'attesa messianica di una società futura
Ma del fondamento della ispirazione marziana quella secondo cui il comunismo non è la Città futura ma è il movimento che abbatte cambia l'ordine delle cose esistenti questo è il punto e questa queste il valore i valori sono resta questo farsi immanente disegno di prospettiva che nasce da questa costruzione non non voglio che mi fermo subito portarci su un terreno che sarebbe molto molto importante da indagare anche per le connessioni con altre grandi culture che c'è in questo
Però tu non puoi dirmi Walter il problema cosa distribuzione della ricchezza Ganthet e nobile Paola donne socialdemocratica di questo sì
Perché il problema che oggi abbiamo di fronte Walter non è quello di distribuire la ricchezza ma è quello del fondamento del meccanismo di accumulazione eccolo di come si produce la ricchezza di come e di come il capitale piede il lavoro il problema è che questa sviluppo
Il problema è che questa sviluppo
Che ieri che usava come materie prime le materie inerti domani Walter Veltroni usarla come materie prime anche il vivente non solo naturale ma anche gli animali ma anche i corpi delle persone che saranno sottoposti a un nuovo dominio che già si profila e questo profilo e questo dominio sì
Organizza in una società in cui la distribuzione della ricchezza è la manifestazione come dire quasi conclusiva
Di una ingiustizia
Che si produce
Nelle forme concreto di dominio e di alienazione e allora il problema non è quello di darmi qualche soldo in più il problema è di restituirmi
La mia possibilità di essere protagonista del controllo del mio destino di donna di uomo e dell'umanità questo è il punto il mio fu oggetto di vita di liberazione
E allora
E allora lascia e allora nacque poi vengono attuati finisco una provocazione ma che dà il senso della cosa
Walter non è che il comunismo incompatibile con la libertà è che no
Che da ora in poi se vuoi parlare di libertà devi parlare di comunismo da da ora in poi da ora in poi
Viene non lo so da ora in poi si perché a questo capitalismo scava la fossa dalla realtà è illiberale nel fondo
Badate ho finito col
De altrimenti bisogna dimostrare se non sia vero che questo comunismo che discute questo capitalismo liberato sì il padre
Dal conflitto di classe interno
E dallo scontro con la città post rivoluzionario Esterna
Questo capitalismo si libera anche del compromesso democratico che aveva contratto
E progressivamente riduce la democrazia e la libertà anche nei luoghi ce l'avevano preso forse fondamento cioè il capitalismo oggi e aggressivo
Ed è per questo che un'ipotesi riformista non tiene non perché sia debole in sei ma perché non interviene nel fatto nuovo quel il capitalismo ha finito la sua spinta propulsiva di civiltà si propone come una civiltà sostanzialmente illiberale con cui lei fa i conti con una grande sfida di alternative
C'è quindi su questo qua che ci confrontassimo ma per arrivare ad oggi
Il nostro protesi presidente mi inviterei è giusto che sia così
Sì percorsi certo certo Chaucer
Sì no ma insomma questo è il punto di vista la nuova che non è proprio se il Papa se avesse accordato è vero che questo è un punto di differenza reale cioè io anche sul siccome appunto mi pare stasera stiamo scrivendo permaneva molto franca come dobbiamo fare
Anche su questa questione il comunismo e la libertà io voglio dire la mia opinione molto chiaramente lo detta e me ne sono assunto responsabilità
Una cosa è la storia concreta dei comunisti italiani i Comunisti Italiani hanno combattuto nella storia di questo Paese le battaglie di libertà più importanti dalla Resistenza in poi non c'è battaglia di libertà nella quale non ci siano stati
I militanti i dirigenti del partito comunista che hanno pagato spesso col carcere con la morte eccetera
Un'altra cosa un'altra cosa è dire e su questo però Fausto io capisco il tuo messaggio cioè capisco il tuo messaggio però il tuo messaggio non ha fin qui una sua concreta realizzazione storica e questo riconoscimento di non non contrastarli
Fin qui fino al due mila e uno il comunismo la libertà non sono mai stati compatibili dove il comunismo si è realizzato non c'è stata libertà e no non è
Scusate io
Guardate no no no no abbiate pazienza su questo
Su questo bisogna intendersi per libertà io intendo esattamente quelle libertà
Per le quali tanti nostri compagni sono morti chiaro la libertà di scrivere e di stampare i propri volantini i propri giornale di fare la propria organizzazione sindacale eccetera
Fin qui né in Korea né in Cina né in altri Paesi sia realizzata questa sintesi tra democrazia libertà individuale e collettiva e comunisti il messaggio che manda Fausto Bertinotti
è un messaggio che ha dentro di sé anche come posso dire un filo di utopia che io capisco a un suo valore
E per tornare al termine dei valori
è chiaro ha ragione Fausto a dire i valori poi si devono declinare nei comportamenti concreti e chiaro perché altrimenti
Non tutti siamo d'accordo perché vada quando si parla per esempio di un valore come quello dell'integrazione multietnica
Di una società non siamo tutti d'accordo neanche nel declinare questo valore perché Gasparri piuttosto che Bossi declinano esattamente il valore opposto e dire come noi diciamo che bisogna fare in Parlamento
Un disegno di legge per consentire ai cittadini immigrati di votare alle prossime elezioni amministrative significa andare controtendenza rispetto ad un certo spirito del tempo che va nella direzione opposta a dire
Come io dico non qui per ottenere un consenso di maniera ma come ho detto al congresso del mio partito
Dire
Che bisogna assumere anche dal punto di vista della politica internazionale degli atteggiamenti e delle politiche coerenti con i valori che si affermano e allora non è accettabile ad esempio la pratica dell'embargo nei confronti di Cuba e dell'Iraq che ha provocato fin qui solo l'affondamento di coloro che hanno di meno e consente a Saddam Hussein di continuare a stare lì dire che bisogna smettere di vendere le armi ai Paesi in guerra dire che bisogna fare una gigantesca operazione di redistribuzione del reddito attraverso una rinuncia
Dei Paesi più ricchi significa cominciare a coniugare di valori e lasciamo stare la dimensione internazionale io rivendico non a me Fausto ma rivendico annulli
Al lavoro che abbiamo fatto insieme per due anni discutendo qualche volta anche contrapponendo ICI ma fammelo dire perché i compagni pensano
Nella rappresentazione esterna sembra che non ci sia inevitabilmente solo animati da conflitti era giù le ragioni di conflitto e sono queste
Ma siccome la politica fatta anche di stima e di rispetto tra le persone
Di guardarsi negli occhi e di capire che si è diversi ma non si va in direzione opposta
Allora noi abbiamo nel corso di quei due anni cercato di impostare nel momento più duro della storia italiana
Nel momento in cui per la prima volta le nostre due sinistre facevano la prima esperienza di governo noi potevamo avere un fallimento tragico
Tragico
Insieme noi dobbiamo rivendicare quello che abbiamo fatto in quegli anni che porta il segno della sinistra
Perché combattere l'evasione fiscale è una cosa che sta scritta
Nella nostra storia
Cercare di creare occupazione ci siamo riusciti se può l'occupazione che si prova che si crea in una società moderna che ha inevitabilmente condizioni organizzazione del lavoro diverse da quelle degli anni settanta
Ci siamo riusciti anche se del tutto inadeguato ma l'abbiamo fatto noi
Porta il nostro segno portare l'obbligo formativo a diciott'anni in un Paese che da ventisette anni ce l'aveva quattordici lo abbiamo fatto noi allora io
Come posso dire rivendico il fatto che è vero ha ragione Fausto parlare di valori in astratto siamo tutti buoni così come
Testimoniare o raccontare palingenesi è un'altra cosa nella quale siamo tutti buoni io sento tutta intera
La durezza di una sfida nei confronti di una destra che è vero è espressione di determinati interessi non solo di ragioni politiche sento l'esigenza di combatterla qui e oggi sento l'orgoglio di quello che abbiamo fatto poi ci sono state differenze che sono emerse sento l'orgoglio di quello che abbiamo fatto insieme nel risanamento finanziario di questo Paese con il segno dell'equità e della giustizia sociale
Essendo anche che abbiamo di fronte così ci ricolleghiamo anzi Del Piero quale Stefano Folli faticosamente cerca di riportarci quello che dobbiamo fare per evitare
Perché non vorrei che ce ne accorgessimo troppo tardi non è che è vero che ogni tanto si smarrisce la differenza ma tra la politica che abbiamo fatto noi con i nostri governi
Sullo stato sociale e la politica che vorrebbe fare la destra c'è una profonda differenza tra la politica sulla scuola
Scusate sto parlando senza però in questo caso
Io dico solamente questo che noi allora entriamo Raniero no tutelarla ordinari Fregonara Latella che giustamente scusate adesso
Non è che possiamo chiede oltre a Veltroni di venire qua anche di prendere la tessera di Rifondazione Comunista aspettiamo qualche mese
No io io voglio dire che noi dobbiamo ricordarci che la destra italiana perfino diversamente dalle destre europee ha dentro di sé un elemento di pericolosità che qualche volta si è colpevolmente attenuato nella polemica politica io vorrei che ritornasse molto forte nelle nostre differenze
Però la coscienza la consapevolezza che possiamo essere diversi conflittuali possiamo pensarla diversamente su se c'è bisogno di una nuova società o se bisogna cambiare questo ma credo che su una cosa siamo d'accordo che questo Paese non deve finire in mano a Berlusconi
Allora allora
Veltroni ha detto tra Palmanova
No si sente tanto
Allora
Veltroni ha detto per due anni si è fatto insieme un percorso ed era un percorso di sinistra possibile di sinistra riformista
Ma questo percorso se interrotto ed è stato un danno per tutti siamo adesso a rischio di vedere l'Italia finire in mano alla destra
Offre quindi a Rifondazione sostanzialmente di tornare a percorrere un tratto di strada insieme
No
Va be'ma è tardiva me calme
Vado mai
Siccome io e ve anzi vi ed abbiamo invito calorosamente ad ascoltare con attenzione perché altrimenti io spesso mi mi sento inibito
Nel fare invece il discorso critico che voglio fare però se invece diventa una cosa di rissa allora uno non lo fa
E invece io proprio vorrei contestare il proprio il punto di partenza di Veltroni
Questo punto politico è un punto di dissenso tra noi secondo me
Rilevante quanto il primo
In qualche modo al primo collegato però no meccanicamente derivato dal primo
Diciamo in qualche modo qui c'è un problema politico tra di noi
Che guardate secondo me facciamo bene a discutere approfonditamente
Perché il punto di arrivo di Veltroni
Bisognerebbe battere Berlusconi
è un punto di arrivo assolutamente condivisibile
Il punto è che io credo
Io credo che le investa in Italia non sono forti soltanto in sei e lo storno
Ma sono forti anche
Di ciò che il centro sinistra e i sindacati confederali hanno disfatto con le loro mani nella capacità di costruire antico qui della società italiana
Vorrei discuterne pacatamente voi vorrei discuterne pacatamente perché lo sappia un punto doloroso questo ma se non discutiamo di questo badate
Non ce la caviamo è inutile ve lo dico sia quelli che come dire fischiano Veltroni coliche fischiano me sono stato anch'io ospite di Festo unità e debbo dire ringrazio per un'ospitalità anche quando è stata aspra combattuta ma perché questa discussione dobbiamo abituarci a farla
Poi arriveremo anche la parte conclusiva del nostro discorso e a vedere nel caso non si riesce a prendere l'alta come si cerca di non farsi del male ma prima bisogna cercare di capire se esiste un'altra strada
E io vorrei esplora
Allora vediamo quello che secondo me determina una condizione che io descrivo così perché può darsi che mi sbagli Walter viola la situazione che io descrivo
Per favore non mi si dica che faccio iettatore perché continua a pensare che sarebbe stato meglio che un mese prima della sconfitta di Bologna qualcuno avesse pensato di e badate che stiamo perdendo piuttosto che accorcia il giorno dopo
Sarebbe stato meglio piuttosto che accorgersi il giorno dopo la sconfitta alle elezioni regionali così rilevante da indurre il presidente del Consiglio a dimettersi aveva tosse previsto prima che su quella strada si perdeva
Allora la mia previsione e che oggi Allo stato
Lei veste sono vincenti oggi Allo stato
Lo sconsigliano la cosa terrificante ma a me sembra così
Se noi andassimo a votare oggi secondo me Ledesma vincerebbero secondo me
Come possiamo fare e c'è una possibilità ancora di evitare questo accadrà
Per cercare di capirlo bisogna vedere perché questo è accaduto
Primo pezzo sì abbiamo fatto un'esperienza di due anni nella stessa maggioranza litigando contrastando però anche con la volante
E in quei due anni si è determinato un compromesso un compromesso dinamico con molte ambiguità
Non torno su quei due anni
E il bando è un esercizio adesso che bisognerebbe fare manterrà costa arriviamo al punto di svolta perché è quello il punto cruciale
In quel momento
Ingresso dell'Italia nell'euro come sempre ci sono dei momenti anche simbolici
In cui le strade arrivano a un bivio ex diceria dove sta badate non ho nessuna intenzione di rivendicarla che ha fatto bene penso di sì ma non è questo il punto
Cito lo perché li secondo me quello che già e all'interno al compromesso dei due anni cioè il fatto che non emergeva una reale politica di riforma sociale
Pure se cercavamo di tanti di tallonato e una politica di risanamento lui avveniva ad un punto diciamo così di soluzione
Il governo e la maggioranza di centrosinistra imboccare una strada che secondo me e sostanzialmente di una politica neoliberista sostanzialmente cioè è l'idea di fare competere il sistema economico e produttivo italiano nella mondializzazione dell'economia attraverso un processo di liberalizzazione e e così o non è così a me sembra così
Sembra così e su questa via si apre una crisi di consenso sociale
Adesso per favore
Stop sul terreno guardate più elementare
è vero che non si vive di solo pane ma si vive anche di pane vent'
Se voi mi chiedete
C'è qualche cosa che parla del Paese nelle forme più semplici io vi dico sì
Datemi la curva dei salari e io ti do lo stato delle sinistre del paese nostro il sindacato
Sapete qual è la dinamica dei salari dal mille novecentosessantaquattro ad oggi
Pubblicato Walter interni inequivoci cioè c'era anche tu dal Parlamento europeo
Da una commissione di studio di chiara impronta liberista così chiara da introdurre degli elementi di commento che lo dicono chiaramente
Bene
Nel mille novecentosessantaquattro celare italiani erano i punti più alti dei livelli europei
Nel mille novecentonovantanove i salari italiani sono al livello più basso dei grandi paesi europei non c'è non si può dire che questo non sia significativo perché
Sarà colpa del padronato indubbiamente ci sarà una responsabilità di un sindacato che ha rinunciato anche alla sovranità salariale nella sua politica attraverso la politica dei redditi la concertazione
Ma c'è una responsabilità di governo eccetto che c'è e cento per cento
Si è fatta una politica che ha determinato quella distribuzione
Una distribuzione sociale iniqua
E non voglio qui parlare appunto di punti clamorosi i cinque milioni e mezzo di pensioni sotto queste cento venti mila lire al mese tesori ancora
Dico la dinamica dei salari complessive
Cioè c'è stato un arretramento il potere d'acquisto insomma
Secondo è avvenuto un processo di liberalizzazione del mercato del lavoro che avete che avete governato voi come faccio di alla questa cosa
La Zanussi arriva alla fine di una cosa in cui tutte le forme di lavoro organizzate non passano più per il contratto a tempo indeterminato ma passò per il contratto a termine per contratto part-time per il contratto formazione lavoro
Ai contatori intenta a tutte le forme di flessibilità la flessibilità Walter non è una chance la flessibilità è diventato lo strumento di governo del padrone della forza lavoro e ha imposto la sua condizione
Non lo dico io
Lo dice il presidente dell'INAIL
Che gli infortuni sul lavoro ai quattro botti al giorno per infortuni mortali sul lavoro sono la conseguenza di una riduzione del potere contrattuale di lavoratore di controllo e di uno sospettare del potere unilaterale dell'impresa dal padrone questa la conseguenza
Dista emotiva
E sul terreno del lavoro
Aggiungo siamo di fronte a casi clamorosi
Il processo di privatizzazione è stata in larga misura un fallimento un fallimento dal punto di vista il profilo industriale e produttivo del Paese
Vogliamo parlare della Telecom
Vogliamo parlare del fatto che che Colannino mette in cassa integrazione migliaia di lavoratori con un'azienda che ha migliaia di miliardi di
Profitto
Non si è visto tu non si mette più in cassa integrazione ai fini di fare la ristrutturazione aziendale per per valicare un punto di crisi ma la si fa al fine di accelerare il processo di costruzione di profitto di sostegno alla posta apostolato
Vogliamo parlare della desertificazione dell'intervento dello Stato
Qui va a pochi chilometri da qui c'è un caso esemplare la WTA un'azienda che ha beneficiato i trasferimenti pubblici sistematici che ha avuto tutte le condizioni di agevolazioni che ha poi deciso a un certo punto che racchiudeva
è stato disarmato nessuna possibilità e volontà di intervento mano libera l'intervento straniero
E così Mourinho ma dolcissimi casi in Italia dove una politica di sviluppo non dico qua ambientale non dico qual è la nostra non dico una politica autonoma dove
E ancora
Basti altro che scuola sul problema della scuola è uno dei più grandi fallimenti del centrosinistra ma come fai a non fate come fai a non vederlo ma davvero altro chiedo con grande passione ma scusa
Ma scusate non non sta parlando ne parleremo dopo
Degli aumenti salariali degli insegnanti parlo dalla manifestazione degli insegnanti contro la riforma della scuola che ha organizzato dai Cobas e un tempo l'organizzazione
Minoritaria da parte un sindacato lo condanna al fallimento invece avviene un successo straordinario di partecipazione degli insegnanti allo sciopero e alla manifestazione a Roma contro la politica del governo di centrosinistra
Non contro le politiche salariali contro la politica
Perché tu mi dici che hai aumentato lo scuote l'obbligo sì ma intanto hai operato un processo di ha otturato
Del carattere unitario e universale della formazione e andato avanti un po'accesso oppure di privatizzazione strisciante
Per cui tra un po'aveva mai come negli Stati Uniti d'America ad avere i titoli di studi che valgono solo per le scuole dei vecchi mentre squadre imporre vengono degradate ecco e così
E non e la e
E non voglio affondare diciamo il coltello nella piaga dicendoti che questo centrosinistra ha fatto il finanziamento della scuola privata dei governi democristiani non avevano fatto è così la scuola è qua compatibili ma la scuola è il paradigma del fallimento di questa politica
Aggiungo aggiungo ma come fai siamo di fronte a una crescita della produzione imponente
Il prodotto interno lordo mangiava soltanto in mezzo per cento di aumento
Beh dovrebbe essere una condizione eccezionale
Per parlare di una politica del lavoro
Ma l'ISE inchiodato il Mezzogiorno continua di atti venticinque ventisei ventisette per cento disoccupazione delle regioni meridionali e l'Italia ha il record della disoccupazione giovanile
E ancor più importante è la sei corde la disoccupazione giovanile di lungo periodo cioè quella che quasi irrecuperabile
Tomei come fa e non vede una crisi di civiltà di questo genere così profonda e chi l'ha prodotta
E ancora tu dici delle star sono forti ci sono forti
Ma Walter come fanno a non guadagnare terreno quando in qualche misura ha proposto di valore se ne smarrisco nodi fondamentali tra le sinistre e il centro sinistra diventa corresponsabile della guerra della NATO nei Balcani ma come fai a
Allora
è questo il bilancio allora finito
No allora io dico qui qui c'è il punto questa questa cosa che io sto descrivendo così
Secondo me è stato un elemento poderoso di che cosa ecco di smottamento del consenso de il popolo della sinistra
Il fenomeno è l'astensionismo è larga misura il prodotto di una crisi
Di capacità di attrazione e di una crisi della politica
Non mi si dica come sto detto ma se fosse così
Allora e la perdita di consenso della sinistra del centrosinistra dovete andare a Rifondazione Comunista che invece anche lui rimaneggiati questa condizione no
Perché questa crisi non produce come negli anni sessanta sulla base di grandi culture poteva osé che esistono nel Paese uno spostamento verso sinistra
Questi elementi produce uno spappolamento nella testa della gente degli orientamenti e si fa strada l'idea che sono tutti uguali che non ci sono differenze sostanziali e a quel punto sei perduto a quel punto sei perduto
Allora
Allora allora siccome come capite da questa mia tesi viene la conseguenza che si perde perché si sono fatte delle politiche sostanzialmente neo centriste
Siccome io credo
Che questa politica ha finito per alimentare persino insieme alla forza delle destre
Una tendenza del centro ad autonomizzazione andata sul conto io dico facciamo di necessità virtù
Non aspettate la crescita a destra
Fatte ora ora invece che una ricerca affannosa del nuovo candidato una riflessione di fondo e una operazione che prenda atto che oggi Allo stato le desta potrebbero stravince tredici e Ray posizioniamo cit riapriamo un grande capitolo questo sì di discorso tra le sinistre
Riapriamo una piattaforma di alternativa proviamo ad andarci dentro in una grande battaglia di recupero dire puparo
Perché se non ce la facciamo
Rianimando la nostra gente le forze della cultura gli intellettuali i lavoratori i giovani riapriamo la prospettiva ma questa prospettiva Malta passa per una censura
Quando hai perso prima di Pasqua affondare nelle sabbie mobili della sconfitta c'è bisogno di tirarsi fuori
Una parte di questo centro se n'è già andato e a quella Confindustria che aveva tanto vezzeggiato il centrosinistra
E ancora quelli quelli che vi ricordate la pomo gli Agnelli il centrosinistra e prendere in realtà che fa la politica degli altri e non ci dal conflitto cinicamente
Una volta secondo me ottenuti dei risultati su questi terreni il il la Confindustria scende di nuovo le destre e domani nuovi centri potrebbero scendere in questa direzione prima che sia tardi io penso che sarebbe possibile oggi certo con un'operazione difficile impegnativa
Una vera rottura con il centro parlo del cento non come quella geografia di nomi e di fisionomia ma come assetto programmatico di interessi di forze politiche e riaprire un discorso a sinistra plurale perché finito
Che e costano così
La collaborazione tra le due sinistre è possibile
Nel quadro di una sinistra plurale la palo della collaborazione dell'intesa dell'alleanza di unità
E quando la sinistra moderata di governo
Ceglie oltre che l'interlocuzione a sinistra
La fuoruscita dalle politiche neoliberista e dalle politiche della guerra
Fuori da queste due dimensioni è possibile la ricerca di un'intesa di un'alleanza programmatica Rosi statuale
Dentro questa prigione non è possibile può io ugualmente una prova a vedere come fa a non farsi del male ma il punto è questo io credo che si perda
Per per
Sconfiggere Berlusconi Bossi e Fini bisogna rianimare una grande battaglia politica di civiltà e io credo che non ce la farai Walter dicendo il centrosinistra è stato meno peggio
Ce la fai soltanto dicendo abbiamo fatto un'esperienza contrastata adesso però è arrivato il momento di ripropone una grande questione quella di un cambiamento di fondo dei rapporti sociali politici e programmatici di questo Paese
Forse
Forse
Qui abbiamo enucleato un altro punto di differenza che le tue parole finali è chiaro
Tu dici ormai la partita è persa
Segniamo una cesura
No no scusate è chiaro che Fausto non può dire io vado all'interpretazione delle cose perché è ovvio che l'idea di una sinistra
Che da sola compete con la destra oggi noi insieme se mettiamo i voti dei nostri due partiti facciamo
Il ventisette per cento
Immaginando di crescere molto non credo che arriviamo a competere con con la destra quindi realisticamente io parlo di politica con sincerità
Realisticamente la la proposta che viene avanti è quella di dire che d'altra parte la proposta che in questi settimane Fausto a Khost costantemente fatto
Rompete quella che lui chiama la gabbia del centrosinistra mettiamo in moto un processo di costruzione di una sinistra plurale
Che perderà le prossime elezioni ma si deve preparare a competere per quelle successive qui se il punto di differenza
Io non sono non solo non sono assolutamente convinto ma se anche se ne furono anche se lo fossi combattere per evitarlo
Non sono convinto che agli interessi che voi e anche noi intendiamo rappresentare sia indifferente la possibilità che per cinque anni governi Berlusconi
Penso che per coloro che hanno di meno in questo Paese
La prospettiva di un governo di destra
Sia una prospettiva tragica
E io finché avrò voce in gola fino all'ultimo momento continuano a combattere per evitare questa prospettiva si realizzi
Questo significa riconoscere che c'è un punto di differenza tra di noi che un po'di differenza programmatica io non Soncin d'accordo Fausto col giudizio che tu dai su questi quattro anni anzi su questi due anni
Perché tu hai votato la fiducia ai governi che hanno fatto quella politica della fame del freddo e che
No eh tu hai votato a favore hai votato la fiducia quei governi con noi discutere ridere leggi finanziarie con noi discuterli
Dei provvedimenti di legge che dormo portare con senso di responsabilità tu al nostro insieme abbiamo tenuto delle cose importanti io rivendico il segno di quella collaborazione
Lo rivendico e rivendico il fatto che non è vero
Che in questi quattro anni l'esperienza di governo di centrosinistra abbia avuto quegli effetti devastanti che tu hai detto
E non è vero
Che il segno di alcune di queste politiche
Sia interpretabile come tu hai fatto prendiamo io appunto in questo spirito in questa serata di sincerità premiamo le cose più delicate
Privatizzazioni
è vero anch'io ritengo che la messa in cassa integrazione da lavoratori della Telecom a fronte dei margini di utile che a quell'azienda non sia da considerare un un problema nell'affrontare però vorrei che tu guardassi anche l'altra faccia della realtà
E dicessi alle compagne e compagni che sono qui l'altra faccia della realtà è vero o no che privatizzando si è creata una condizione di concorrenza nel mercato il cui effetto è stato no scusate scusate
Il cui aspetto accodare il cui aspetto è stato la riduzione della tariffe e la costruzione di tante
La costruzione così da questa lodevole
Diverso opinioni altrimenti non sono arrivati no e poi soprattutto quello che sto dicendo non è un'opinione sono dati in cui non è contrastarlo
è vero che ha portato ad una riduzione delle tariffe e ad una e alla creazione di realtà di lavoro nuove anche nel Mezzogiorno d'Italia nel settore delle telecomunicazioni
Io penso che non ci perché altrimenti badate
Altrimenti badate il rischio è quello di assumere una posizione nobilmente conservatrice per la quale era meglio quando c'era il monopolio di Stato della Telecom piuttosto che quando c'è come oggi c'è una condizione di concorrenza
Io non so da ma questo è uno dei poteri inferenza ma è naturale che sia anche così con questa sinistra una differenza tra menti non saremmo differenti
Sulla scuola
Beh io penso per esempio che l'elevamento l'obbligo formativo a diciotto anni si è una piccola rivoluzione per questa scuola la gente è scesa in piazza non contro la riforma dei cicli scolastici che è una cosa molto importante che è stata fatta è scesa in piazza contro l'idea del concorsone che era un'idea sbagliata e che aveva dentro di sé una cosa che abbiamo corretto che ci deve portare perché io su questo almeno su questo credo che siamo d'accordo la prossima legge finanziaria deve essere la legge finanziaria
Con la quale si comincia a fare un'operazione di perequazione dello Stato
Degli insegnanti dei nostri le nostre scuole ai livelli dei Paesi europei ciò che ancora non è che deve essere cominciato
Con la prossima legge finanziaria e deve significare un incremento di investimenti sulla scuola pubblica e per quanto riguarda la questione della scuola privata diciamoci la verità non abbiamo dato noi non abbiamo dato le i soldi alle scuole private non abbiamo fatto un'altra cosa abbiamo lavorato sul diritto allo studio
Guardate no è così che anche questa io voglio io voglio anche di Eluana Englaro allora io voglio anche lei di un'altra cosa ci sono cose delicate
Guai se io volevo venire qui a fare
Una parte diciamo comoda che è quella di cercare di di di conquistare l'il discorso tra compagni che hanno opinioni diverse ma si rispetta lo si fa così
Si fa dicendo sì come ha fatto Fausto e come sto facendo io le posizioni che ciascuno altrimenti si fa una pantomima io non sono venuto qui per fare una pantomima né per prendere in giro le persone che mi stanno davanti
Dico le cose alle quali teneva tra le cose alle quali credo c'è anche un elemento di riflessione
Esperienza di governo della sinistra plurale in Francia
Oggi quell'esperienza di governo è una condizione molto difficile anche di consenso
Oggi in questo momento la destra francese che era maggioranza anche alle scorse elezioni politiche perché badate la destra francese la destra democratica francese non ha sdoganato le penne ma se lo avesse sdoganato come Berlusconi sdogana Rauti
Oggi ci sarebbe la destra al governo e non la sinistra plurale in Francia oggi ci si trova nelle condizioni drammatiche
Nelle quali purtroppo la sinistra francese vede una riduzione del proprio consenso
A quella sinistra partecipa anche il Partito comunista francese quella sinistra insieme ha sostenuto anche le sfide internazionali più difficili
Anche la vicenda del Kosovo è stata sostenuta dal Partito Comunista Francese dal Partito socialista francese insieme
La strada la vicenda delle esperienze di collaborazione una vicenda un po'più complessa allora io voglio dire questo concludendo
Il giudizio su questi quattro anni
è un giudizio che dobbiamo fare serenamente
E penso anche Fausto che sia ragione di riflessione per te come per noi
Il fatto che nei due anni in cui tu partecipare a quell'esperienza di governo il consenso Rifondazione Comunista cresceva
Nella fase successiva non solo il paese non è andato a sinistra ma anche il consenso Rifondazione Comunista è diminuito io penso che si era già di riflessione perché e per noi
Però voglio dire questo è del tutto evidente
Che oggi non ci sono tra di noi le condizioni per un accordo programmatico è inutile che facciamo finta ce lo siamo detti ce lo siamo detti ed è una realtà frosone qui però si apre la seconda questione il riconoscimento di questa differenza che anche riconoscimento rispettoso dell'autonomia di ciascuna forza politica dalla sinistra
Deve comportare
Un conflitto dentro il quale si creano le condizioni che nessuno di noi desidera per le quali vinca la destra il tema della mia riflessione è tutto qui riconoscimento rispettoso delle differenze politiche e culturali di due sinistre
Luna riformista l'altra comuniste
E verifica sul campo delle possibilità che abbiamo di creare un clima che non è solo una furbizia di di tattica o di meccanismo ma un clima di relazioni tra di noi per le quali sia possibile che insieme richiamo e lo evitiamo per i lavoratori e per i pensionati di questo Paese che l'Italia finisca in mano a Berlusconi
Allora
è vero come diceva Veltroni poco fa malizia il suo intervento che
Rifondazione in fondo considera un po'persa la partita elettorale e tutto sommato
Non se ne non si pone un problema di annotare tutti i fili possibili per tentare la vittoria e poi
Esiste
La possibilità di verificare sul campo un equilibrio possibile
La seconda cosa naturalmente presuppone che ci sia invece un un certo grado di ottimismo sulla possibilità di vincere e non una rassegnazione non ecco non c'è che dire
Naturalmente pienamente legittimo che che che Veltroni interpreti diversamente diciamo la via nostra propensione
Però io debbo dire che no non è che considero
Impossibile rotta per vincere contro il ministro dico un'altra cosa dico che secondo me è faremmo un errore considerare che oggi
Le destre fossero minoritari nel Paese
è un'altra cosa per io dico che se vuoi pensare di sconfiggerli detto attiva dal fatto che oggi sono più forti e che tuteli risalire la china per poter ribattere perché se no
Che sta impegno cioè non è che dico
è impossibile dico che dei partire dà l'idea che come se loro fossero oggi maggioranza e tu opposizione
E devi fare una campagna elettorale
Una costruzione politica in grado di mettere in crisi il loro apparato di consenso e fare crescere
Una forza di consenso capaci di battere questa tese
E per questa tesi ho sviluppato diciamo abbiamo sviluppato questo discorso sulla sinistra plurale che secondo me madre su questa la smetto per non rubarvi tempo
è un discorso che non muore
Io penso che se anche oggi questo discorso non non viene accolto e non di raccolto
Nel mio partito deve continuare il proprio adesso domani da campagna elettorale dopo è un discorso secondo me
Indispensabile
Alla ripresa di una capacità delle sinistre italiane
Di potersi confrontare con la crisi della città italiane da attivare le fosse necessario dispiegare
Un una una presenza repubblicana progressista democratica e persino in grado di interpretare un bisogno di cambiamento che viene sia da domande ricche che cominciano a circolare del Paese che da questo rischio di catastrofe che invece incombente
Dunque no non è vero che io penso che bisogna adattarsi al fatto che abbiamo perso Cervia
Ed è così vero che anche nel caso questa ipotesi che noi proponiamo non venga accolto e dunque si faccia una campagna elettorale in condizioni
Drammatiche eterni difficilissime tuttavia io credo che Rifondazione Comunista debba anche in quel caso
Fa la sua parte anche in quel caso
Per cercherà diciamo di determinate condizioni affinché le teste possono non parole
In questa caso di grande difficoltà cosa si può fare
Walter Veltroni ha detto io credo onestamente
Non ci sono le condizioni per un'intesa programmatica
Le cose che abbiamo detto questa sera davvero adesso non prendiamoci in giro se ha se sono se sono fondate seriamente ci debbono portare questa conclusione io credo che non serva a niente
Fare esercizio di incolta ci reciprocamente della impossibilità di contare un'alleanza organica
Ed è inutile anche che io continui a dire le ragioni perché infrange sta possibilità fa un'operazione che qui non resta
Il fatto che noi pensiamo che l'alleanza col centro sia perdente non impedisce tuttavia di metterci il proprio perché le destre invece non ce la faccio e chiara un conto è la previsione e altro intervento la mia opinione rispondo così alla sollecitazione che ci viene dal nostro cortese introduttore
è che non c'è nessuna possibilità di rimontare la china sul terreno della geografia delle figure politiche badate
Che questo errore e quello che in qualche misura ha costituito l'abbaglio che ha portato secondo me il centro sinistra perdere consenso
Perché l'idea che tu alla dei confini delle forze politiche alleate e con ciò alla il consenso norme veicolo
Tu così ai sei andato inseguendo forse che in realtà invece riportati con Sesto lo facevano per terra tu così ha inseguito prima Buttiglione o i Di Pietro poiché Mastella ma queste realtà ma no ma non è vero il secondo il secondo l'assunto
Che la sinistra da sola non ce la fanno quindi bisogna darsi col centro per faccio e non è vero in politica non è vero che due più due fa quattro può fare anche tra e può fare passivo uno in politica
Perché dipende dalle fasi con cui sia lei dipende dalla capacità sinergica di costruire un'idea forse un elemento di trascinamento dipende dall'insediamento sociale delle soggettività che tu organizzi già elettorale dipende dalla legge elettorale
Dipende dalla legge elettorale
Perché se i fatti se infatti i nostri amici del centrosinistra invece che infilarsi in questa perversione lo dico sorridendo
Del dei peana al maggioritario avessimo difeso il proporzionale non saremmo qui con questa inquietudine mi conforta Italo sconta la pena effettiva
Ma insomma
Allora allora nel caso noi riuscissimo a prender l'alta cosa possiamo fare
è chiaro vicino a Veltroni e io concordo che non possiamo fare un'alleanza Program rifondazione Comunista dunque si presenta alle elezioni autonomamente bellezza
Ma ma
Ma si può fare ma ci si può presentare in molti modi autonomamente
Ci si può presentare in modi diversi
Compresi quelli discende autonomamente una modalità di presentazione
Che riduca la belligeranza che riduca il danno implicito dalla impossibilità di fare quell'operazione di sinistra plurale di accordo programmatico di sfidare destra vincente
In che condizioni si potranno si possano delle condizioni in cui ai Fondazione come sta del tutto autonomamente
Sceglie una tattica elettorale
Che in qualche modo non lo sbatte sul centrosinistra indebolendo
è chiaro io penso che sia possibile
Ma perché sia possibile non lo dico ovviamente in termini ricattatori
è necessario che avvengano dei fa
Che consenta a Rifondazione comunista di via perché esiste un avversario principale
E di poter configurare dunque pure un'autonomia dentro l'autonomia insieme l'autonomia dalla sua proposta politica programmatica la possibilità di un'articolazione della presenza dalla campagna elettorale e quindi una modalità di presentazione
Quali sono questi terreni io ne vedo tre
E sono quelli su cui abbiamo cercato di parlare questo è il primo la legge elettorale
Regia elettorale un punto chiave in questo momento io non so come dire al nono ma solo conosco l'obiezione impegniamoci che muove anche qui Veltroni però io francamente il giorno lasciamo stare prima ma il giorno dopo il referendum il giorno dopo il referendum che io credo per fortuna ha affossato quella ipotesi
Doveva andare doveva dare la possibilità di un affondo
Che mettesse Berlusconi ai suoi di fronte a una contraddizione cocente dicendo di fatto un voi avete presentato una proposta di legge Urbani Tremonti sul modello tedesco adesso andiamo fino in fondo il Parlamento votiamo quel sistema elettorale sul modello tedesco che d'un colpo
Gli avrebbe sottratto la possibilità nell'orto di guadagnare tutti seggio quale tutti i seggi con l'alleanza con il Polo Eva ed ha aperto un po'accesso
Non è stato fatto facciamolo adesso ma facciamolo però fratello
Mi è sembrato nelle ultime proposte lo dico perché per apprezzare anche i passi
La proposta che prende il nome di Franceschini che diciamo così l'influenza del modello tedesco in qualche modo sia entrato nella proposta
Bene ci si metta sopra una determinazione
E si vada un confronto ravvicinato per passare
Con la proposta di legge senza diciamo così
Infilarsi in una
Defaticante trattativa che sarebbe peraltro in larga misura mortale perché gli spazi sono già ormai quasi inesistenti anche qui ci vorrebbe un sovrappiù di determinazione di passaggio sul poi gli altri organi
Secondo
Lasciano il Polo conclusivo diciamo più più concreto secondo la rianimazione di una grande battaglia di civiltà le civiltà conto qui si conto tutte le culture di testa che sta lentamente
Conto questa regressione che può essere spaventosa
Si scendono alcuni terreni commedia quello delle carceri
Quello della valorizzazione delle diversità
Quelle di alcuni passaggi cruciali come quello dell'immigrazione si dia il senso
Che che insomma pois diversi tra di noi
Su questo terreno
La grande offensiva della destra che tenta di fare del conflitto orizzontale
Quello tra bianchi e neri immigrati indigeni in Nord Sud
L'elemento di spappolamento dell'Unità popolana che può consentire anche di ricostruire le sinistre può essere battuto può essere poi dopo una grande campagna di costruzione di una nuova cultura progressiva
E forse anche qui senza rivincite
E forse qua
Mettendo anche un po'a riflettere tutti noi
Su come certe cadute culturali abbiano favorito l'affermazione delle destre dico una cosa su cui credo sarei d'accordo
Badate questo Paese aveva una sola rivoluzione una sola religione civile
C'è la ancora solo un
Se sotto forma di ogni revisionismo
Si lascia indebolire
Fino a scomparire questa pianta non se ne trova una
L'Italia ha una sola religione civile un solo cemento di tolleranza di civiltà politica si chiama antifascismo
A questo punto
Calo dell'antifascismo non solo
Come fondamentale
Ricordo degli elementi costitutivi e fondativi
Le parole di Calamandrei di ogni anno di tornare con la memoria sui passi
Che hanno segnato il cammino dei morti partigiani
Parlo di più o di una capacità di rianimare l'antifascismo come civiltà
Come civiltà della della rispetto alla persona come civiltà del pluralismo della differenza come civiltà capaci di dire il giorno che un ebreo ha colpito io sono ebreo oggi noi siamo ai Paesi noi finiamo
Il contatore di una civiltà
Quella stessa
Che quando ma vorrebbe essere impedita dalla manifestazione di omosessuali e lesbiche dice noi siamo omosessuali e lesbiche noi siamo dovunque c'è una diversità che diventa la costruzione di una civiltà ricca questo terreno diciamo di una rianimazione culturale forte
Sia costruttiva di una possibilità di ricostruzione del dialogo e del anche tra di noi e infine Ultimo significativo
Siamo alle porte della finanziaria non tono sugli elementi polemici
Però qui in dobbiamo intenderci io credo
Che è un'operazione sulla Finanziaria possa esser significativa non deve costruire impossibile basi un'alleanza organica ma si di apprezzare questa diversità
E cogliere quindi una possibilità nella presentazione e nella battaglia politica autonoma di Rifondazione comunista di una reciproca condizione di non belligeranza di mettere a frutto la possibilità di uno scontro tra test
Le cose che ha detto il presidente del Consiglio già lo dico così sborsando gli entusiasmi lo sento da tali gesti non vanno bene
Topo furbo Presidente del Consiglio
Ringraziamo
Per l'ammissione secondo cui Rifondazione Comunista rappresenta interessi popolari bene
è vero
Ma
Se subito poi il presidente del Consiglio aggiunge che la la la finanziaria andrà nella direzione di questi interessi
Ma noi saremo insoddisfatti penso che saranno insoddisfatti anche gli interessati non sono
Vorrei che il Presidente del Consiglio prendesse ad esempio la vicenda della scuola
Il ministro all'Istruzione dice gli insegnanti hanno stipendi da fame tu poco fa diceva una cosa programmatica corretta insegnante lo stipendio a fare
Però qualcosa fa
Avanzo una proposta contrattuale
Di una un aumento così miserabile che induce non Rifondazione Comunisti male organizzazioni sindacali a proclamare lo sciopero contro quella Offerta assolutamente miserabile così se la finanziaria vista questa modalità infallibile
Allora noi proponiamo punto lo spostamento di ricchezza e lo dicevi tu nel discorso programmatico alto lo faccia precipitare qui
Intendiamoci io credo che questa finanziaria del Po debba debba operare una redistribuzione della ricchezza noi faremo una manifestazione nazionale a Roma tra per dare forza questa avete voi non stampata la faccia
Sabato ventuno speriamo di farla grande tutti quelli che vogliono venire
Anche tu se vuoi venire a voler volentieri nove qualche spettano
A te tutti insomma e tutte e tutti a
A attacca proprio a costruire alla base di questa mobilitazione
Non mi si dica per favore che sono cifra gigantesca bisogna però fare un'operazione che non sia un palliativo ma una reale redistribuzione della ricchezza solo questo per finire l'anno scorso avete detto
è la prima finanziaria che non ha dei tagli anzi non se n'è accorto nessuno
Non si a un anno di distanza infantili e il disagio sociale è persino cresciuto
Per favore evitate l'idea dia risposte tranquillizzanti ai ceti politici
Quelle per cui dai trenta mila lire a queste mille duecentocinquanta persone e lascia scoperti i cinque milioni di persone non funziona
Noi proponiamo spostamento di cinquanta mila miliardi lo so che consistente ma è vera non è demagogica
Perché siamo parlanti del bonus fiscale
Non basta
Stiamo parlando
Della possibile messa in opera
Di qui dei risultati delle concessioni delle UMTS delle dei dei telefonini
è un'operazione di redistribuzione in direzione della credito
Di
Trasferimenti alle imprese che si sono rivelati del tutto improduttivo dal punto vista occupazione cinquanta mila miliardi
è un'operazione però ebbe un segno preciso
Non so badate non sono ci faceva abitanti sono fatte finanziari assai più consistente nell'altra direzione si può farlo in questa direzione
E con un segno grande di equità possibile che non sia in grado questo paese di eliminare quella vergogna Walter che sono ittiche sanità età a cui lo Stato spende meta capote a sé ha cominciato
O la tasse le tasse sulla prima casa di abitazione o l'intervento di mutazione tariffe e poi
Davvero io appongo una noi Rifondazione Comunista dopo un'operazione che individua chiaramente i destinatari di un'operazione di giusto lasciar chiare
In Italia ci sono cinque milioni e mezzo i pensionati che stanno compressioni al minimo integrate al minimo sociali meno queste centoventi mila lire al mese
Ci hanno mille condizione diverse non dividiamo lì non frantumi amori a queste cinque milioni e mezzo di persone diamo un aumento di duecento mila lire al mese portiamo le la soglia povertà alla saga prodotte
Secondo
Discutendo del del cuneo fiscale lasciamo stare
Perché se sul intervieni cioè su quella parte che è stata il salario il costo del lavoro per uno che dà ai lavoratori due vai all'impresa lascia stare
Ce li ha persi
Sulle buste paga benissimo facciamo solo su questo
Salari e stipendi medio-bassi un'operazione di drastica riduzione dell'IRAP per creare statuisce sostanzialmente cento mila lire al mese alle retribuzioni medio-basse infine
Una vera misura di civiltà quindi queste si muove in altre parti d'Europa
In Italia specie nel Sud esistono mi decine di migliaia centinaia di migliaia di giovani in cerca di occupazione
Mettiamo nella condizione di cercava efficacemente questo lavoro
Non un solaio di cittadinanza un solaio per sempre
Ma un un soldo
Per un periodo di tempo in cui si trova lavoro questo soldo non viene più pagato e anzi una parte va persino l'impresa
Ma che sia un investimento sui giovani
Una cosa però che il gettito un salario sociale
E perché HD muove affinato intrapresa vai a cercare il posto di lavoro fatta neanche di tuo ma si dà una protezione i sottraggo al peso della tua famiglia di pesare sulla famiglia vedo che io scommetto sulla capacità creativa di questi giovani capo la prospettiva
è una certa
Al punto non non solo nei distribuzione ma anche l'avvio di un diverso percorso di idea con la società e con il lavoro
Non è molto ma sarebbe un elemento significativo
Per questo ci mobilitiamo e per questo saremo in grado qualora ottenesse quei risultati
Non dividerli come dire con qualche gelosia Patri facendosi sta
Saremmo felicissimi
In primo luogo tra quelli a cui ha vanno questi risultati
In secondo luogo perché secondo me è senza qualche risultato noi non rianimiamo una reale capacità di protagonismo delle masse terzo perché in ogni caso avremmo determinato dalle condizioni diverse anche per combattere contro le destre
Inutile dire che siete neutri sul dilemma del candidato premi siete neutri sul sul
Se assoluta cosa non assoluta riguardando siamo impegnati sulla distribuzione della ricchezza quanto siamo disimpegnati sulla scelta del premier del centrosinistra
Allora qualche elemento delle cose dette da Bertinotti può essere a novantotto queste sala salirà stasera credo sì
Dare qualche risposta di merito sulle tre questioni che Fausto
Prima questione legge elettorale non torniamo su punti di fare se io voglio solo dire questo che
Diciamo col sistema proporzionale noi avendo una sinistra molto più grande di quella che abbiamo ad esso abbiamo conosciuto l'opposizione per cinquant'anni governato con gli affetti che sappiamo un lungo la schiena me per lungo tempo uno schieramento che ha inflitto soprattutto agli interessi sociali ai quali facciamo riferimento condizioni di vita praticamente disagiate poi attraverso il bipolarismo c'è comunque ha messo in moto un meccanismo che ci ha consentito di conoscere insieme la prima esperienza di governo delle sinistre di questo Paese e dunque io credo che oggi ci sia bisogno di una nuova legge elettorale
E per quanto riguarda il centrosinistra siamo assolutamente determinati a portarla a compimento se questo sarà possibile farlo in allo due di confronto con l'opposizione che aveva appunto la proposta Urbani Tremonti che però abbandonato molto rapidamente diciamo abbandonata nel momento stesso in cui ha sottoscritto un accordo
Io non so quante decine di seggi con il Polo
Merkel con la lega scusate noi cerchiamo un clima nel quale sia possibile approvare questa legge con il massimo di convergenza tuttavia rimango dell'idea che ci sia bisogno comunque di una nuova legge elettorale mi fa piacere che Fausto abbia apprezzato il le evoluzioni che ha avuto la proposta Franceschini che ha tenuto conto anche delle posizioni che sono state espresse da Rifondazione comunista
E che mi pare costituisca il giusto in cui
Lo tra un sistema sostanzialmente proporzionale però salvaguardia le coalizioni che ciò a cui noi teniamo proprio perché vogliamo garantire che questo schema del bipolarismo e dell'alterno Enza possa mantenersi come virtù di questo Paese
Aggiungo ma questa è solo una parentesi politica che noi dobbiamo sempre ricordare che con lo schema diciamo di sinistra cioè con i progressisti nel novantaquattro noi perdemmo e pinze la destra con lo schema del centrosinistra con un rapporto con Rifondazione nel novantasei noi vincemmo certo anche in ragione delle divisioni di Polo e legga ma insomma la capacità di espansione il Tonale LIFO abbastanza significativo quindi sulla legge elettorale io sono per continuare questo dialogo e questo confronto positivo tra di noi con l'obiettivo di raggiungere il risultato di una legge elettorale nuova d'altra parte anche Berlusconi che naturalmente non è di quelli che ama il principio di di coerenza e di non contraddizione Berlusconi dice una cosa oggi esattamente il contrario domani Berlusconi ha detto un anno fa che avrebbero fatto le riforme da soli quando avrebbero vinto le elezioni adesso protesta perché noi siamo approvando una misura importante di riforma del
Federalista dello Stato senza il consenso della madre l'opposizione che peraltro assolutamente di Isella cerata al suo interno quindi sulla legge elettorale conteniamo lavoro su una base che condividiamo sulla seconda questione io sono assolutamente d'accordo quando parliamo di valori appunto per me parliamo di programmi e parliamo di culture ora tra le tante revisioni storiche si possono fare tra i tanti esami critici ne abbiamo tutti ragioni però ha ragione Fausto a mettere un punto che anche per me un punto indiscutibile cioè l'antifascismo la la resistenza la costruzione tra democrazia italiana sono la cultura di fondo che deve attraversare questo Paese
Mi ha detto Folena che è stato lui ad
L'una l'altra sera che è stata straordinaria la manifestazione che c'è stata a Verona
C'è stato lo sciopero i giornali per cui non è venuto fuori ma insomma decine di migliaia di persone di ragazzi in particolare sono scesi in piazza e guardate questo germe delitto ansa del razzismo della xenofobia è un germe che attraversa la vita politica italiana e anche la destra che fa le
Eva sull'insicurezza e sulla paura agisce alcuni di questi tempi io al comizio di chiusura presso l'Unità di Bologna ho molto insistito su una questione che ritengo politicamente determinate e anche per il futuro dell'Italia in Europa e cioè l'alleanza tra Rauti e Berlusconi penso che su quello bisogna insistere Rauti il suo il suo movimento fa riferimento esplicito a quella storia e anche in Alleanza nazionale ci sono pezzi di Alleanza nazionale che come abbiamo dimostrato pubblicare do i testi
Del sito internet dell'onorevole Gasparri alimenta elementi di intolleranza contro gli ebrei di xenofobia di razzismo e sollecita anch'che ogni tanto a seconda dello stato d'animo dell'opinione pubblica scoppia quel tra Hammad Andrea quei quattro ragazzi che hanno ucciso una bambina e non era gli immigrati a proposito della equazione tra immigrazione e criminalità la quale bisognerà anche reagire con un po'più di forza perché non siamo anche un Paese nel quale nel nord ci sono imprenditori che la mattina firmano i referendum di Bossi nel pomeriggio vanno a cercare attraverso i caporali il lavoro degli immigrati per poterle occupare loro aziende contro questo bisogna armare diciamo una campagna politica culturale più forte ma
Anche sul tema della pena di morte la destra strizza l'occhio dopo Andrea ci furono esponenti de la Destra che dissero ci vuole la pena di morte e sempre nel sito del sul nominato Gasparri a un certo punto si fa riferimento al governatore Bush cioè come a un modello perché ha applicato la pena più dura purtroppo in venticinque casi nel suo Paese quindi da questo punto di vista sono assolutamente d'accordo nel lanciare una battaglia culturale e politica sulle fondamenta della democrazia italiana questo fondamento fondamentale e la resistenza e l'antifascismo terza questione finanziaria io nono compiti di governo però posso dire quello che i DS chiedono al governo con la ricerca siete perché io sono d'accordo questa legge finanziaria delle solite finanziaria di svolta noi abbiamo fatto un'operazione gigantesca che vorrei tutti voi tenessimo a mente questo Paese aveva il centotrenta per cento di rapporto tra prodotto interno lordo e debito che significava sul futuro delle nuove generazioni caricare macigni giganti rischi il doppio di quello che c'è in altri paesi europei e negli altri Paesi europei quando si va a fare il Bilancio sia il doppio delle risorse disponibili per investimenti perché in Italia c'è il centotrenta per cento di debito e molti altri paesi si è sotto il sessanta per cento colpire con la montagna di debito che significa rendita perché quei soldi sono certe il botto dei pensionati ma sono anche e soprattutto il botta presi dalle grandi
Diciamo concentrazioni economiche che hanno alimentato un circuito di rendita parassitaria su questo colpire quel circuito di rendita significa creare l'opportunità di redistribuire risorse attraverso investimenti ed è quello che è avvenuto noi alla fine di questi cinque anni avremo fortemente ridotto il debito pubblico di questo Paese l'evasione fiscale non abbiamo perso dei voti io lo so che non abbiamo perso dei Bot perché abbiamo combattuto l'evasione fiscale ci sono aree del paese nelle quali l'idea di applicare rigore la lotta all'evasione e all'elusione non viene accettata facilmente ma se noi oggi possiamo parlare del bonus fiscale è perché ci sono le risorse che vengono dall'evasione e dell'elusione
Potremo pagare meno perché s'
S'incomincia a pagare tutti ed è una cosa che anche questa sta scritta nella storia migliore del pensiero egualitario diciamo così della sinistra italiana allora le cose che non abbiamo chiesto che per una parte coincida sono primo
Di elevare la soglia dell'esenzione fiscale oggi non paga le tasse chi ha fino a nove milioni di reddito noi vogliamo portarla ha quindi i milioni di reddito in modo tale da mettere lì dentro pensionati le fasce sociali più deboli noi vogliamo che si faccia un intervento di cui bisognerà vedere strutturale la decontribuzione od altro che tenda a recuperare attraverso un incremento dei salari il potere d'acquisto dei lavoratori a fronte dell'incremento di inflazione che pure è sotto controllo ma richiede un adeguamento del CUD il salario dei lavoratori terzo abbiamo chiesto una riduzione dell'IRAP per le piccole per le medie imprese soprattutto coloro che fanno occupazione quarto abbiamo chiesto un investimento sulla scuola su per gli ore a quello che fin qui è stato dichiarato dal governo io ho dichiarato la mia insoddisfazione per questo mi auguro che il governo voglia né la legge finanziaria avviare questo processo di ricollocazione livelli OCSE del salario dei nostri insegnanti abbiamo detto che ci vogliono delle risorse per la sicurezza abbiamo detto che ci vogliono soldi per le pensioni minime per coloro che hanno di meno in questo paese e quindi come vedete un intervento anche dal nostro punto di vista che deve servire appare a dare a questa legge finanziaria un ma connotazione sociale molto chiara di carattere redistributivo anche di creazione di opportunità di di ricchezza e anche di opportunità in senso stretto soprattutto per i ceti produttivi più deboli e per le forze sociali
Che hanno pagato di più nel corso di questi anni soprattutto di anni precedenti esperienze con il centrosinistra sono queste tre cose tre cose sulle quali possiamo creare il clima che mi pare Fausto ed io stasera abbiamo realisticamente onestamente ha detto differenze
Lontananza programmatica su alcuni grandi temi ma lo sforzo comune di creare un clima dentro il quale sia possibile diversamente concorrere all'obiettivo che io ritengo possibile di evitare un governo della destra in questo Paese in fondo se stasera da questa discussione abbiamo fatto un piccolo passo in va anche in questa direzione credo che sia un bene soprattutto per le forze sociali alle quali nella storia la sinistra ha saputo e ha avuto la capacità di parlare grazie a Veltroni
Adesso Bertinotti concluderà questo confronto copro da che mi è sembrato davvero pre due sinistre ma è stato un confronto
è chiaro esplicito non è logico sui problemi dell'attualità e di questa stagione
E al tempo stesso credo anche capace di approfondire i temi di fondo di una sinistra che si dà un orizzonte anche più a ampio di quello che sono le prossime elezioni e che guarda quindi a quelli che saranno le sfide degli anni a venire Bertinotti
Sia diciamo bello che io rinuncia ad avere l'ultima parola e quindi lo faccio
Vorrei approfittare
Della Paolo che mi viene concessa per ringraziare per ringraziare un giornalista che stimiamo molto come Stefano Folli che ha voluto prestarsi a coordinare questo nostro incontro
Ringrazio in particolare
Walter Veltroni per aver accettato il nostro invito a mettere sassi
Così il prodotto con grande lealtà
Ringrazio moltissimo moltissimo voi che siete stati presenti questa sera e debbo dire offrendo una prova di civiltà politica
Che non è credit soltanto l'espressione di una cosa che pure abbiamo la buona educazione ma proprio invece di una cultura politica noi siamo ci siamo nel nuovo avremmo essere una sinistra anticapitalista una salute la sinistra comunista
Certamente senza essere estremisti a sinistra radicale
Ma se c'è una cosa che non vogliamo avere nella nostra radicalità
è una violenza di comportamento nei confronti di chiunque altro tanto più
Dell'altra sinistra con la quale siamo interessati
Noi che siamo donne e uomini dica
Di ambizioni a una sfida per l'egemonia non c'era assegniamo insomma a mantenere questi rapporti tra noi e loro speriamo di modificarlo in ogni caso
In questo sforzo vorrei ringraziare mi permetterete più di tutti più di tutti le compagne e i compagni
Che hanno realizzato l'impresa
Di costruire questa festa qui
A Castel Sant'Angelo un'impresa creano è difficilissimo quasi un po'
C'è voluta molta
Oltre che molta passione molto coraggio c'erano molte obiezioni anche diciamo obiezione di cultura politica io penso
Che è stata una sfida vinta c'è ancora qualche tempo non finisce qua ma io vorrei cogliere l'occasione per dire davvero e importante questo nostro fare io continuo a pensare che un Paese come il nostro viva Sipra la sua proposta politica ma di la sua proposta culturale ma vive soci più di tutti per la capacità di essere una comunità una comunità di donne e di uomini che in qualche modo cerca di sottrarre uno spazio alla mercificazione dei rapporti al dominio dei mercati le al
E questa questo gratuita e questo dono
Vorrei ringraziare compagne e compagni che hanno lavorato per offrirci queste occasioni è stato detto
Che dalla cupola di San Pietro in queste feste si vedevano le bandiere rosse buona vista tutti