L'intervista è stata registrata martedì 17 giugno 1986 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Anm, Crisi, Magistratura.
La registrazione audio ha una durata di 10 minuti.
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CSM
Finora per quanto riguarda l'Île de dibattito il confronto che vi all'interno l'Associazione nazionale magistrati da una parte fra le correnti Magistratura democratica Magistratura imita dente in particolare e più in generale con la diciamo crisi che si è aperta nel comitato direttivo centrale con le dimissioni dei membri Magistratura democratica abbiamo ascoltato periodi abbiamo anche richiesto in qualche modo in
Confronti avvenne
Ti fra responsabili diverse correnti ricordiamo da una parte fare Ippolito i dall'altra ricordiamo appunto anche convegni dove si è discusso suo e di questo interviste realizzate in sede di comitato direttivo centrale abbiamo parlato dicevo finora con esponenti o responsabili delle correnti o dell'associazione
Nazionale magistrati o delle correnti che la compongono
Fini finora ora invece parliamo con uno dei responsabili peraltro eletto nel consiglio subito della magistratura Sindacato nazionale magistrati dottore
Letizia che già altre volte abbiamo ascoltato da Radio radicale
Ecco il dottore ci sa certamente ha un'idea anche se in generale e dei termini della questione del dibattito che viene all'interno dell'Anm vorremmo quindi chiede ricco
Le cosa ne pensa e di quanto sta accadendo lui che appartiene a un'altra associazione per così dire ma io per la verità sarei la persona meno indicata
Fare dei commenti su fatti che avvengono in un organismo diverso dal sindacato
Certo è che l'Associazione nazionale magistrati divisa in correnti che hanno ognuno una propria fisionomia una sua propria collocazione direi politica dal punto di vista ordinamento giudiziario sono correnti che su certi punti fondamentali sono stati sempre in contrasto tra di loro ore riemersa ad esempio ma per esempio su a suo tempo sul giudice sull'istituzione del giudice monocratico sul modo di di riformare il Codice procedura penale sulla temporaneità degli incarichi direttivi qui ci sono temi ricorrenti che sinora non hanno trovato soluzione sui quali le correnti dall'associazione Isidoro supposizioni differenziate
La riproposizione di questi temi a fattori a cui dire vecchi contrasti vecchi dissidio
Uno dei motivi per i quali appunto è stato fondato il sindacato era quello di fare uscire
La magistratura da queste contrapposizioni interne che in viva sono deleterie direi intero ordinamento giudiziario
Ecco questo quindi riguarda anche in qualche modo posizioni che ne fossero ci potrebbe illustrare sintetizzano infangano stelline del sindacato su questi temi che lei ha citato ma noi abbiamo voluto esclude
E dal nostro programma e dal dagli scopi del sindacato tutti quei problemi di carattere generale
Di che sono di ordine squisitamente politico nel senso che spetta ai politici di fare la Scelta ossia il Maggi il sindacato si occupa in definitiva soltanto di quelle che sono o le condizioni di lavoro dei magistrati
Intesi in senso lato quindi e comprende anche il problema delle strutture anche i problemi del di ordinamento giudiziario del problema economico il resto appunto perché appartiene né al mondo politico e quindi si possono creare delle contrapposizioni in né di natura ideologica è stato lasciato fuori dal programma del sindacato ciò non è per l'associazione che continua ad occuparsi anche di problemi che hanno dei risvolti essenzialmente politici insomma noi diciamo che il giudice i il sindacato le associazioni di indipendenza della magistratura si debbono preoccupare di quelle che sono i problemi connessi alle strutture giudiziarie anche dell'ordinamento giudiziario ma escludiamo per esempio dalla no dai nostri scopi quei The altri temi che sono come per esempio quello della temporalità degli uffici e direttivi anche se abbiamo delle idee in proposito ma non ne facciamo una questione di fondo mentre per per le correnti dell'Associazione diventa una questione vitale anche quella del temporalità degli incarichi direttivi spetta diciamo alle CISL attore di fare la sua scelta un altro problema di questo genere per esempio quello che è relativo all'iscrizione dei Mag stati ai partiti politici e questo si potranno creare delle differenziazioni non non abbiamo problemi appunto perché crediamo che sia la scelta spetti al Parlamento di stabilire se come del resto dice la Costituzione se i magistrati debbano o non debbano iscriversi ai pollici spaccarsi su questi problemi significa in definitiva
Perdere tempo o comunque a suo avviso finché non ci sarà chi dovrebbe o no poteva essere iscritti a partiti politici ma noi io posso esprimere il mio avviso personale che quello che un po'rimanere
L'attuale disciplina nel senso che il magistrato che non ci sia un divieto di iscrivere il magistrato ai partiti politici e spiego il perché perché questo divieto in definitiva potrebbe costituire un alibi proprio per quei magistrati i che esercitano l'attività politica qui spiega ancora non è necessario iscriversi ad un partito per sostenere le tesi del partito per fare un'opera di attivismo partitico e quindi questo divieto di iscrizione al favola il sapore di una copertura di un sipario rispetta l'attività che alcuni magistrati fortunatamente pochi
Spettano ancora ecco spesso quando un osserva le cose dall'esterno ha un'ottica per così dire più distaccata e quindi e in generale più complessiva e a volte anche più obiettiva ritornando quindi acquisti le questioni alle dei l'interno dibattito all'interno l'associazione magistrati e chi sembrano legate anche poi alle questioni dei referendum ma suo avviso con a cosa si va incontro a una possibilità di ulteriori fonte divaricazioni oppure
è una possibilità invece di una fonte di composizione è un po'tutto un bluff oppure no lei cosa pensa ma io penso che Malpensa a prescindere da conta dal D'Alema e diversità dalla diversità impostazione di certi problemi
Io però credo che sotto ci sia anche un motivo che non è da trascurare il motivo della conservazione di certi i posti di potere noi sappiamo tutti che in definitiva poi le correnti finiscono per costituire dei cento di potere quindi queste posizioni è vero queste che si prendono spetta certi problemi queste posizioni differenti cade spesso contrapposte possono anche trarre origine dal fatto di trarre argomento per aumentare la propria influenza nell'ambito dell'associazione oppure per conservare certe posizioni di preminenza nell'ambito dell'associazione stessa quindi vorrei dire che il conte Rentis ma anche questo fenomeno diciamo non secondario della creazione di centri di potere nell'ambito di un'organizzazione che non dovrebbe avere queste centri di questo genere
Bene Ignazia amo il dove disse che ricordiamo oltre a essere esponente del Sindacato Nazionale Magistrati anche questa organizzazione di magistrati rappresentante nell'al Consiglio Superiore della Magistratura curiamo buon ascolto con i successivi programmi di radio radicale
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