Il rapporto tra "poteri forti" e potere politico. La presidenza della Fiat e della Confindustria di Luca Cordero di Montezemolo. La concertazione sociale rilanciata recentemente da Luca Cordero di Montezemolo. Il ruolo del Ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, nel Governo Berlusconi. La politica economica del Governo Berlusconi. La politica liberista dei radicali

Presidente Publio Fiori per lei il Governo deve vedere positivamente questo nuovo assetto di potere o chiamiamolo così ma in realtà si tratta di equilibri sicuramente di di primo ordine
Oppure come scrive il più di un commentatore Berlusconi e Tremonti devono guardarsi da da questo assetto
Ma non credo che si tratti di un sistemazione chiamiamola così di un equilibrio qualcuno all'interno dei poteri economici che i perché debba preoccupare il Governo penso invece che si tratti di una ripresa di iniziativa
Della economia del mondo economico che dinanzi ad una flessione dell'iniziativa della politica
Cioè
Incomincia al farsi vedere una qualche crisi del primato della politica e quindi
Come conseguenza ripartono
I poteri forti che in qualche modo erano stati messi un po'agli angoli quindi adesso bisogna un po'vedere come vadano le cose come andranno le cose però sono convinto che
Abbiamo perso l'occasione di restituire al peso il primato della politica cioè di ridare al parlamento e al governo la centralità delle grandi scelte anche economiche
E quindi come accade sempre quando e ci sono i momenti di crisi politica i poteri forti tornano alla ribalta
E è una critica che si può quindi un orientare anche nei confronti delle scelte del del governo perché se capi da questo momento quando la maggioranza della Casa delle Libertà
Beh cento questa ripresa della concertazione invocata dei sindacati ma
Offerta dalla Confindustria
C'è questa ripresa dell'iniziativa dei sindacati dei lavoratori e dei datori di lavoro è in sostanza un'alleanza contro contro la politica ecco questa è la realtà cioè la politica non è riuscita
A soddisfare
Le aspettative sia dei lavoratori che dei datori di lavoro perché non è riuscito a dare quella ripresa che ci si attendeva
Per responsabilità che non sono della maggioranza e del governo sono per fatti conosciamo tutti molto bene nazionali e internazionali ma comunque c'è questo dato e quindi
I sindacati dei lavoratori e dei datori di lavoro Confindustria ripartono per garantirci da soli per tentare di imporre le loro scelte come è successo in altri frangenti della storia
Della recente storia italiana non è un bel segnale questo
Presidente e signori certo l'importanza del nuovo ruolo di Montezemolo comincia già avvedersi forse in questo senso la posto di Damato forse D'Amato con ha mancato in qualche lei che giudizio dà di questo passaggio di consegne come leggeva ma ci sono due modifiche due interpretazioni scissione
Perché da una parte non c'è dubbio che la presidenza di Montezemolo discontinua rispetto segna un dato di discontinuità rispetto alla precedente presidenza la precedente presidenza era più come dire qui età inattesa
Di vedere cose il governo avrebbe fatto per la difesa la presidenza Montezemolo invece è più autonoma nel senso cioè che ha deciso di ripartire a prescindere dal Governo
Solo che questa presidenza di Montezemolo è appesantita dal fatto che Montezemolo e diventato anche presidente della Fia
E questo comporta
Dei punti interrogativi perché in quella che riguarda la FIAT insomma che pur sta migliorando i suoi conti non è un coro uscire dalla crisi
è non vorrei che
L'appesantimento che sicuramente la gestione della FIAT verrà a Montezemolo posso in qualche modo influenzare anche le sue scelte come capo degli imprenditori italiani presidente fiori l'ultima domanda
Si parla anche questo asilo fa presente il quotidiano riformista della rivincita dei banchieri con riferimento all'intervento di Fazio oltre che di Bazoli dire Palazzo Koch nei mesi scorsi a torto o ragione
Il governatore di Bankitalia è stato visto come il principale avversario di Tremonti e viceversa
Forse quest'oggi le cose sembrano cambiate quanto meno in termini di salute tra virgolette politica dei del governatore che sembra aver più amici di quanti ne avesse fino a qualche settimana fa era dato sostanzialmente per politicamente sempre perdente rispetto allora lo scontro con Tremonti
Sotto questo aspetto le cosa pensa e e anche delle modo in cui il Parlamento ha gestito la vicenda perché qualcuno ha detto sì forse circa da troppo la rivincita nei confronti di Fazio da parte del delle commissioni guidate da Tabacci la massa
Ma non c'è dubbio che questo scenario coinvolge anche
Le banche quando parliamo di poteri forti parliamo soprattutto del sistema finanziario
Che
Aveva avuto aveva subito e sta subendo sta vivendo una fase critica delle note questioni che tutti conosciamo
E che si era in qualche modo messo in
In contrapposizione al potere politico nel tanto del potere politico stava cercando
Di fissare dei paletti per evitare che per il futuro si potessero ripetere gli episodi che tutti conosciamo Parmalat e Cirio eccetera
Però
Cosa accade accade che la ripresa dei poteri forti collegati ai sindacato e determina un'ulteriore scivolata della politica
Cioè la politica
Entra in crisi
E di fatto non è più in grado di garantire un controllo di legittimità su i poteri forti per cui sistema bancario che in un certo punto era stato si era trovato in un angolo per colpe per sue responsabilità per quello che era accaduto in Italia e fuori oggi riprende fiato
Perché si trova dinanzi una maggioranza che non è in grado di dettare le regole garanzia dei cittadini quindi una debolezza complessiva della politica
Che di fatto ridà spazio i sindacati ridà spazio e autonomia al mondo imprenditoriale soprattutto ridà forza al sistema finanziario che è sempre stato l'esponente principale dei cosiddetti poteri forti
Paolo Cirino Pomicino si può dire che è nata la nuova Alleanza come scriveva di un quotidiano uniti contro il Tesoro stanchi del Cavaliere alleati di Confindustria Fazio Bazoli la stesso presidenza di Montezemolo
E le parti sociali sindacali
Ma le implicazioni sono naturalmente
Febbre
Esagerate ma non v'è dubbio che la politica economica del Governo
E una politica economica gravemente lesiva degli interessi in questo Paese no in tre anni abbiamo ma intanto disavanzo dei conti pubblici
Abbiamo corso ha avuto una crescita del
Bassissima dello zero quattro per cento e Tremonti non ci venite a dire dell'undici settembre
Perché l'undici settembre inevitabilmente nel due mila e uno non ha impedito agli Stati Uniti di crescere intorno al premier quattro per cento
Quindi poi sorta di perenni giustificazione da volta l'undici Bregoli terrorismo internazionale poi la guerra con l'Iraq e poi chissà in edizione il tentativo banale di una persona diciamo un po'bislacca è che guida la nostra economia naturalmente ha fatto il voto intorno intorno a Berlusconi alla causa della libertà devo dire con molta chiarezza
Che il miglioramento Geronimo queste cose le ha scritte ottobre circa dicevo uno sul giornale del
Presidente del Consiglio che la politica economica di Tremonti era fallimentare ormai tutti ne hanno preso contro i sindacati la Banca d'Italia dedicata erano merito devo dire la verità un ministro del tesoro
Che pare a palle incatenate contro la Banca d'Italia editor Teodoro e il governo se dovessi avviene qualche come dire difficoltà nei riguardi del governatore
Avrebbe una con come dire un modo molto più serio istituzionale
Che chiama il governatore egli comunica che il Governo non ha più genitori punto paroline stabile sparare a palle incatenate facendo polemiche continui sui e viene siamo cioè al dilettantismo
Come dire guidata da Ragazzi della via pal malata
Un infantilismo ma è solo un problema di manico per dirla in modo problema rimane ecco è problema anche di cultura di governo
E perché appena abbiamo sul cotto acqua bollente ci diceva la mia dalle mie parti cioè non abbiano un ministro del tesoro che non sa il potere la politica che non conosce le regole della politica e che essendo un economista leggi sui libri e tenta di applicare in un mondo molto più complesso di quello che sono i libri di economia alcune teorie dell'anche facendo poi codina utente e il il verde pubblico non conosce Molinaro Morandi rendete conto che ad esempio perché hanno chiesto Armellini ultima finanziaria per come dire a far quadrare i conti di fine d'anno un anticipo di oltre tre miliardi di euro alle banche sulle riscossioni delle banche tacevano ogni tanto vanno acquistare a società pubbliche
Vedi Fintecna
Alternativi immobili non ancora venduti cioè che c'è una torta di guazzabuglio per cui si è promette dalla contabilità di tanto la Cassa depositi e prestiti lagnanze
Ma questo è uno spazio contabile
è un marchingegno da commercialista di periferia non da ministro del terrore e dell'economia
In un determinato tipo di paese industrializzato come il nostro dov'è unica pro e devo dire che di questo disastro personalmente nel merito breve avevo avvertito il Presidente del Consiglio anche i loro appunti scritti
Purtroppo vedo che
Si parla a livello Berlusconi però politicamente come dire potrebbe ha messo diciamo mettiamo che davvero dunque sia in difficoltà e lei cita come dire in modo chiaro le le le ragioni di queste difficoltà
A questo punto cosa potrebbe fare può liberarsi di Tremonti oppure stando al giochiamo al gioco oppure non non può più liberarsi però
Un Presidente del Consiglio si vede più o meno porta il governo a turbarlo la prima cosa che farà e naturalmente
Revocare il ministro naturalmente
Sotto le elezioni questo o potrebbe essere difficile
Ma non v'è dubbio che Berlusconi un progresso continuare a governare speriamo naturalmente che il colpo incerto Carla Tatò della libertà
Riapparve
Da mutare gli equilibri politici ed è giungere ad elezioni anticipate ma ove invece Berlusconi dovesse continuare a governare de la prima cosa
Che consiglierei ma nell'interesse del Paese io non ho nulla come Tremonti è stato un consulente
Del Governo Andreotti in cui c'era il sottoscritto fornite tardive e e portare i consulenti voluto Napoli-Bari consulente ma proprio per il ministro quindi l'acqua potabile consiglierei al al presidente del Consiglio all'indomani delle elezioni valide sia il risultato delle elezioni e di pregare
Tremonti una lunga e nello Utah vacanza all'estero poi procediamo alla conclusione non vogliamo sotto alle troppo tempo però un dato ieri è emerso tra gli altri
Nei mesi scorsi a torto o ragione il principale avversario di Tremonti è stato quanto considerato Antonio Fazio che si è trovato nella giornata di ieri a Palazzo Koch
Molti più amici di quanto si potesse pensare nelle settimane scorse almeno stando a quello che scrivono i giornali a cominciare da Francesco Cossiga che
E poi in modo visibile ha testimoniato la la propria vicinanza false Beppe ecco il miracolo di Tremonti rimettete piede anche Ventola nella Pennsylvania diverrà tra di loro etica ridono ma il borgo al Carpi
Tremonti ha avuto questa abilità di mettere insieme tutti e in un giudizio negativo profondamente negativo nei riguardi del governo d'altronde non poteva essere altrimenti visti i risultati che abbiamo sotto gli occhi
Chiudiamo Montezemolo il ruolo del nuovo presidente FIAT e di Confindustria sembra che la sua residenza a Torino sia stata alternativa a quella di Morchio anche perché i piani di Morchio secondo alcune fonti pare andassero ben oltre il ruolo di amministratore delegato e con una benedizione dello stesso ministro Tremonti però salta sarebbe saltato questo piano evidentemente che c'è Montezemolo
Ma devo dire che la presidenza di Montezemolo
Era diciamo una scelta quanti naturalmente vittoria
Uri decennale vicinanza di Montezemolo alla famiglia Agnelli visto peraltro anche il ruolo di grande responsabilità tremenda che anche la Confindustria
E incomprensibile quello che ha fatto
Ciò e che lascia adito anche a qualche sospetto in più niente Zucco impedire di immaginare che Morchio avesse tentato di coagulare le due cariche e di fatto assumere il controllo della FIAT forse il vecchio d'un azionista e beh il ruolo con manageriale un ruolo importantissimo ed essenziale in ogni azienda maledetta del dipinto dal ruolo di azionista che deve poter guarire anche una sua presenza in termini di controllo e di rappresentanza mi sembra che sia stato un errore rimorchio ma ripeto no non sono ancora chiari i motivi reali
Di questo scarto improvviso dall'amministratore delegato della FIAT
Ci poteva essere secondo lei il sostegno passivo del ministro del tesoro delle comunità il sostegno diciamo non troppo attivo ma neanche un ambiguo dietro il duello verrà retorica incidente Wentworth loro
Poco più del nulla mentre il Tesoro ha perso la battaglia contro la fondazione perché è una battaglia sbagliata naturalmente
Controlla ieri gli è stata rinfacciata da da Bazoli sono
Ecco perché atti è così messo d'accordo veramente non è un bel modo trentuno elette che il famoso condono tombale come è i radioascoltatori forse ricorderanno età una mia personale battaglie nell'autunno del due mila e due
Il presidente del consiglio mi spiega anche il ministro del Tesoro dicevo del condono non si poteva fare io venivo invitato dei conti pubblici avvicinati e decisivo sulle colonne del giornale
L'unica possibilità emergenziale perché era una misura emergenziale era un grande condono fiscale tombale che avrebbe dato almeno quindici miliardi di euro ne ha dati diciassette ma il ministro dell'economia per quattro metri
Spiegava che non si poteva fare salvo poi chiudere alla vigilia di Natale e con la fune alla nulla come si suol dire
Determinò il condono fiscale ma per poter dire come e il ministro Tremonti non sa vedere dietro l'angolo ribadiva ricamati RAI dal complesso del primo della classe
è veramente difficile immaginare otto indicato pro peggiore di quello che fin qui ha realizzato il ministro dell'economia degli americani e ripeto tutti come consulente devo dire ed è un ottimo consulente
E dopo Paolo Cirino Pomicino sentiamo il parlamentare della Margherita Antonio Maccanico
Baiano non lo so che una vera forzatura certo è che è un po'un cambiamento di così di di opinioni nessun su sulla politica del governo mi pare no questo intervento
Certo e anche non so che è una vera e propria convergenza ma certo
Cioè la
La delusione nel per l'attività di questi esperti tre anni di governo mi pare palese in questo momento sia nel nel ceto industriale sia in questa ecco non struttura della Banca d'Italia
Si po'dunque dire che Berlusconi ha meno alleati di tre anni fa fra i cosiddetti poteri forti segretario DC mi pare procede
Un po'l'establishment italiano c'è ritentato la questione
Almeno parte dell'establishment italiano ma e chiediamo Presidente non vogliamo rubare altro tempo è possibile però riproporre Sensi che simpliciter il vecchio diciamo il vecchio passato sistema con concertazione compresa
Dopo la
Siamo come alternativa a Berlusconi non è un po'poco ma secondo me bisogna bisogna anche tener conto delle condizioni diverso che ci sono create cioè le condizioni di globalizzazione più un Europa allargata quindi
Quindi non si tratta più di tornare a cura puramente e semplicemente alla la fascia De Marco corruttori al novantatré quale dominante la questione del controllo
Praticamente nelle dell'inflazione eccetera e adesso ci sono problemi molto
Sergio D'Antoni le fu tra i principali protagonisti della stagione anche della concertazione
Si è parlato anche di questo dal punto vista del metodo dopo l'elezione di Montezemolo Confindustria e alla presidenza della FIAT si parte da lì dopo anche questa nuova a sette di di di di alleanza bancaria che si prospettata ieri al a Palazzo Koch in occasione della relazione del Governatore Fazio
Io penso che se si vuole governare un Paese complesso come l'Italia un Paese che ha tante contraddizioni
Si deve governare con il consenso sospeso più ampio quindi la concertazione è proprio lo strumento attraverso il quale impresa del sindacato l'insieme del Paese può partecipare alle decisioni e poi avere comportamenti coerenti negli investimenti nei consumi ENEL
Modotti appunto a fare politica economica questo pone il problema molto preciso della responsabilità politica e il governo che deve impostare una politica di concertazione
Purtroppo finora questo non c'è non c'è il fatto continua a non esserci e questo è il vero buco nero cioè una politica economica che manca proprio di un'impostazione di concertazione che il Governo si studia si fa
Il suo abbandono dell'UDC ci sembra di capire Balletto anche in questa chiave dunque per le lei ha lamentato mancanza di iniziativa politica rispetto alla linea del premier e del ministro Tremonti
Esattamente ciò io penso che ha proprio tutto quello che sta avvenendo dalle dichiarazione di Monte del tema dalle dichiarazioni fatte confermino quanto era stato oggetto dalla mia riflessione io sono convinta e questa maggioranza non ha affatto nulla in questa direzione quindi si è avviata verso una deriva anti sociale da antimeridionale e chiunque abbia buonsenso e crede
In un paese equilibrato socialmente che si sviluppa che punta le questioni vere del lavoro non poteva fare in quella maggioranza e quindi notato le
Con più frequenti decisioni e ho fatto le mie scelte proprio approvando può il progetto Prodi la lista Uniti nell'Ulivo
E penso che questo da parlare riflettere ogni italiano perché siamo in una condizione ahimè in cui di fronte a questa sfida che viene agli industriali che viene dal sindacato che viene dalla Banca d'Italia la risposta è abbiamo fatto bene continuiamo come stiamo facendo ma non se ne accorgono agli italiani tutto questo
Si può dire che i poteri forti si schierano si cominciò a schierarsi una parte contro Berlusconi potendola io non richiamerei il potere Portiolo richiamare poteri ostaggi che pensano alle perverso dall'Italia
Non compiuto lo per una politica che posta farà bene all'Italia purtroppo al e la politica di Tremonti e Berlusconi che in una
Per farlo Baggina
Che non non aiuta ad affrontare le grandi sfide che l'Italia oggi a D'Antoni chiediamo ma su un aspetto importante lei sa quanto i radicali siano stati critici nei confronti della concertazione e del ruolo del sindacato ma non solo
Ritiene che quelle critiche fossero infondate che basti riproporre un sistema di fatto alternativo a quello di Berlusconi in parte Emma
Qualcuno potrebbe dire in realtà ormai vecchio
No io ritengo che cioè la concertazione fatta bene scegliendo le streets quindi non come un momento di immobilismo ma con un momento di dinamismo allora
Cioè quelle critiche allora erano controlli immobilismo leggiamo una specie di Aziz affetto conservativa avevano fondamento però io penso che le scelte vera di novità
Sul mercato al lavoro sull'inflazione sull'assetto contrattuale cioè le scelte di vero cambiamento si sono fatte nel novantadue novantatré poi la concertazione è un po'scaduta penso che quelle critiche si riferiscono a quella parte bisogna rilanciare quella la contrattazione innovativa quella dal cambiamento quella che fa contento con l'affronta i nodi dello sviluppo italiano che sposta le risorse a vantaggio degli investimenti dove ci sono i disoccupati e cioè darebbe tutto né quella parte quindi se le critiche vanno in quella direzione possono essere uno stimolo
Onorevole Adolfo Urso sembra di capire che secondo alcuni commentatori in Italia si vada ricomponendo un assetto di potere sicuramente di di anche di potere economico bancario non proprio potenzialmente a affatto a favore favorevole PRI il per le politiche economiche ministro Tremonti del governo Berlusconi qualcuno ha scritto addirittura questo si può ci si può spingere così in avanti addirittura secondo lei oppure di cosa di tratta
Ma io non credo assolutamente non credo a ipotensione lettura di manovre che tendano ad accerchiare il governo tanto più fatta da quei ceti produttivi
Kerem tra solo in larga misura che riconoscono sull'azione del governo arriva rischia ce lo si faccia carico
Penso che ci sia certamente ci può essere scelto sicuri strumentalizzazione da parte di alcuni ma sono convinto che invece prepara come è naturale che sia
Una logica costruttiva e positiva di stimolare il Governo appare ancor più sulla strada di quello delle moto uniforme pongo degli assegni
Noi abbiamo fatto la come capolavoro e credo che sintonia con quello che i ceti produttivi si aspettavano su quello che era necessario
Abbiamo fatto varie come la scuola che è stata lodata dallo stesso Montezemolo in sintonia con quello che la visita del sistema scolastico e formativo italiano dell'industria italiana
Poi abbiamo fatto possiamo dire che abbiamo fatto la riforma esca pensionistico perché è stata votata al Senato tra pochi c'era stata la Camera ed è in sintonia con il Keita
Il Paese e sicuramente e in generale con la sua economia produttiva noi abbiamo fatto e in parte la riforma fiscale la completeremo in maniera significativa nel mese di luglio e credo che esca farà risponderà alle esigenze del mondo produttivo
Tagliarlo per rilanciare gli investimenti delle imprese innovazione ricerca e formazione e per rilanciare i consumi delle famiglie come è giusto che sia per fare acquistare loro il potere che con l'euro hanno perso e quindi non credo assolutamente che la strada timbro che occorre percorrere e la strada sulla quale c'è la macchina del governo che altre macchine imboccano questa strada ben vengano
Ripartiamo convinti che un'alleanza va realizzata certamente tra i ceti sociali e produttivi quindi e le istituzioni del Paese per
Contribuire a a a realizzare quindi quelle grandi a completare di avvitamento di quella grande riforma che necessitano l'ultima cosa visto Urso però sembra di capire che
La stessa maggioranza non si esclude che qualche ritocco vada fatto anche alla squadra di governo dopo le elezioni e magari potrà sembrare un argomento un po'da da da Palazzo vera politica messa così però
Poiché le idee camminano sulle gambe degli uomini entreremmo autocorrezione o quando sarà necessario con estrema serenità come accade in una squadra che sta giocando una partita abbiamo svolto il primo tempo
Abbiamo difesi molto bene rispetto alle duplice emergenza internazionale con il terrorismo è quella economica meglio degli altri partiti europei una volta tanto meglio di altri partner europei ora abbiamo appena iniziato il secondo tempo della partita e tenutario
Che qualche giocata un po'più stanco o magari affinare il gioco e passa di più l'attacco ispettori e come è giusto che sia una ripresa economica lo si fa pure ma nella stessa squadra
Con gli stessi giocatori
Cordova o la stessa volontà
Nella stessa direzione passaporto che devono parlare soprattutto grosso capitare teme che il padre poi lo si vedrà il popolo potrà vedere soprattutto allenatore con crema al capitano e caprette qualche cacciatore passo io per migliorare il gioco di squadra concreti
Non è questo il problema di oggi Prodi oggi dare un governo all'Europa
E quindi un Parlamento ed Europa Paradiso Burgo risponda Commissione Europea che sia in tintoria con le esigenze dei cittadini delle imprese europee che cambiare il governo d'Europa e lo slogan che dobbiamo avere e la linea direttrice d'avere nelle prossime elezioni europee cambiare dovrebbe Europa rispetto a quando si che l'imputato in questa legislatura europea in cui una
Commissione un Parlamento per le domeniche in cui vi è la patria dalla sinistra purtroppo non ha realizzato abbia avuto una commissione c'è un Governo Parlamento europeo c'è un'assemblea
Che in realtà costate più attente alla sono state attende esclusivamente ad applicare in maniera burocratica
Il testo detrattori e fiscale
Quel patto di stabilità che è diventato una gabbia all'interno del quale imprese europee tendono a competere sui mercati internazionali noi invece abbiamo bisogno governo europeo
Che abbia una lettura di terra del Patto di stabilità puntato innanzitutto la crescita e lo sviluppo dei cittadini delle imprese europee e per questo è necessario cambiare la guida della Commissione europea cosa Gaber a pochi giorni dopo l'elezione di Strasburgo Coppa Shell axé con una scelta che ne speriamo sia in tintoria
Con i vecchi criteri della maggioranza egli cittadino eletto europee quindi dei
Con una scelta che troviamo pace prevale forze di centro ministro Urso brevemente in conclusione ma provo una battuta ma ieri il governatore Fazio si è ritrovato davvero molti
Amici vicino più di quanto si potesse immaginare fino a qualche settimana fa e ha indicato la necessità per il governo di una manovra aggiuntiva su questi due aspetti
Io credo che governato
Il partito in alcuni alcune considerazioni parliamo quella del bilancio dello Stato ha visto il bicchiere mezzo vuoto non il bicchiere mezzo pieno avrebbe potuto e forse avrebbe dovuto innanzitutto esprimono un appartamento per come il governo
In città mantenere i conti pubblici apposto in tre anni di emergenza internazionale quando invece altri parchi europei più forti di noi con meno debito Dinoi come la Germania come la Francia come Rolando del Porto qua allora cresce non ci sono riusciti e quindi avrebbe forse dovuto anche vedere il bicchiere mezzo pieno è importante poi aiutarci a riempire il bicchiere mezzo vuoto e cioè aiutarci quest'anno a mantenere come il volevo anche quest'anno i conti pubblici a posto e credo che sull'esperienza sui dati sui numeri e sulle considerazione dei precedenti bilanci ma ce l'abbiamo fatta e gli altri non ce la faremo anche quest'anno
Si
E adesso vogliamo sentire il parere di Marco Cappato europarlamentare la lista Bonino candidato nella Lista Bonino per il il nuovo Parlamento europeo che si andrà a rinnovare i prossimi dodici tredici giugno Buongiorno Marco
Buongiorno pre d'ascolto tanto ci parli tra l'altro da Milano sei capolista in che circoscrizione nel nostro candidato nordovest dopo Emma Bonino prima di Marco Pannella nella circoscrizione nord e quindi severa del
Capolista nel senso di terzo in Sinoussi nel Nordest allora Cappato
Secondo quello che oggi raccontano i giornali in questa settimana particolarmente intensa diventi anche luttuosi tristi per la la famiglia Agnelli però si è ricompattato un fronte di potere che va appunto da Montezemolo Confindustria ai sindacati alle banche
Che comporre raccontano quello che accadeva negli anni della concertazione e Berlusconi non dovrebbe esserne contento secondo alcuni commentatori tu che cosa pensi Marco
Beh questa richiamo al ritorno dei poteri forti
Mi pare sia sotto gli occhi di tutti più che altro i poteri forti non sono mai stati messi in discussione in pericolo da riforme strutturali l'economia italiana è oggi di fronte all'incertezza politica a un segnali di perdita quanto meno di lancio di smalto da parte dell'attuale maggioranza in particolare
In prima persona di Berlusconi c'è un grande movimento e riorganizzazione i rappresentanti dei grandi poteri
Dei grandi poteri italiani quello che sembra a farne le spese è la prospettiva delle riforme economiche strutturali di liberalizzazione del mercato del lavoro e di riforma delle pensioni credo che si stia pagando e alla fine anche Berlusconi paghi la mancanza di coraggio nell'affrontare i nodi strutturali sono stati sollevati
Grandi polveroni e con dimetterti laceranti senza però avere il contenuto criterio uno scontro sociale politico perno i radicali assolutamente necessario cioè in pratica Berlusconi ha evitato accuratamente tutti fare le riforme liberiste ma al tempo stesso non ha mantenuto il cuore
Per il metodo concertativo
E così in parallelo affatto Amato con Confindustria è chiaro che in una in una situazione come quella italiana l'unica possibilità
Tutti abbandonare il metodo concertativo
E al tempo stesso non farsi sopraffare dai cosiddetti poteri forti è quello di fare delle riforme che diano forze sbocco anche politico a quelli che noi chiamiamo l'esercito dei non garantiti delle partite Iva dei piccoli e piccolissimi imprenditori oggi il rilancio
Richiamato da Fazio e da Montezemolo parte invece per l'abbandono del modello dell'azienda familiare una generale riorganizzazione dell'efficienza
Dello Stato sull'economia ma accuratamente lo stesso Sole ventiquattro Ore quotidiano della Confindustria
Evita acutamente il parlare pieni riforma ad esempio sul mercato del lavoro e soprattutto sulle pensioni sulla previdenza
Parlando nel fondo di oggi Q Quadro Curzio sente la necessità di una intelligente applicazione del delle leggi esistenti è chiaro che la differenza rispetto a a cinque dieci anni fa ecco che quel blocco sociale e che poi ha ha prodotto ha contribuito produrre la vittoria di Berlusconi in realtà a questo punto con l'emigrazione di massa delle imprese
Delle piccole e medie imprese in particolare del Nord Est ma non solo all'estero far sì che Berlusconi si trovi ormai in una posizione anche di debolezza realizzare le riforme liberiste semmai ne avesse la volontà noi siamo convinti
Che ancora Vendola e la volontà c'è sempre ai margini sociali e quindi politici per farle queste riforme ma è chiaro
Che se la prospettiva è quella di continuare
A barcamenarsi salvando innanzitutto interessi personali aziendali di Berlusconi a quel punto it cosiddetti poteri forti potranno e sapranno organizzare
Magari con un'altra maggioranza del governo praticato dici Berlusconi è riuscito a
Per motivi esattamente opposti a deludere il suo blocco sociale che poi è quello che si ritrovò per esempio nel novantanove ma nelle battaglie referendarie almeno nel sostegno alla firma anche se le condizioni di comunicazione non misero completamente blocco sociale
In condizione di sostenere quelle scelte ma ha deluso così quelli come per ragioni certamente opposte quelli che i poteri forti che in questi giorni si stanno visibilmente in questi giorni ma chissà quanto in passato riorganizzando
E certo il problema è che poi lui fa fa politica e allora credo che nello uno scambio ci perda cioè certamente Berlusconi in questi tre anni
Riuscito a organizzare coalizzare degli interessi ad esempio ostacolando in ogni modo la liberalizzazione delle degli ordini professionali non dimentichiamolo costruendosi le sue cordate
Che egli ha il potere interno però ai meccanismi di regime del nostro Paese
Quello che ha perso nei confronti pieni di un blocco sociale e che l'hanno dato probabilmente quello che ha c'è molto di più di quello che ha guadagnato e perché era un punto di vista economico più in generale anche per quell'effetto di delusione di disillusione
Che riguarda poi il cento per cento dei cittadini non soltanto cioè nonché il cento per cento dei cittadini cioè delusi ma che riguarda l'opinione pubblica in generale e quindi non
Tanto gli interessi degli operatori strettamente degli operatori economici Marco Cappato in conclusione sappiamo che hai un impegno tra pochissimi minuti ma
Ci sembra di capire che gli unici al di fuori però di questa lotta di potere diciamolo e di poteri forti siano proprio i radicali l'alternativa che è stata offerta più volte anche allo stesso Berlusconi
Che il problema è che quando avevamo a lutto strumento referendario la nostra alternativa era anche molto concretamente il PC ha pronta per essere un'alternativa di riforma ed e lo strumento referendario è stato sabotato innanzitutto da Berlusconi
E i fatti di oggi dimostrano quanto i miope in modo miope autolesionistico pure
è certo per cui
Al coro di Cofferati che gridava avrà massacro sociale
La devastazione dei diritti umani fondamentali dei lavoratori dall'altra parte abbiamo trovato un Berlusconi di fatto alleato nel affossare quel referendum oggi lei l'alternativa rimane quella radicale della Lista Emma Bonino anche per l'Europa perché poi il problema della concertazione c'è a livello nazionale ma non tutta questa roba come ci celibe finanziamenti pubblici ai partiti alle chiese agli otto per mille la stiamo esportando alla grande in Europa
Grazie allora Marco Cappato europarlamentare della Lista Bonino candidato le circoscrizioni del nord est
Dopo Emma Bonino e Marco Pannella e nel Nord Ovest per la Lista Bonino per il rinnovo del Parlamento europeo prossimi dodici tredici giugno con lui abbiamo parlato del nuovo assetto dei poteri forti nuovo o vecchio questo secondo i punti di vista
Vinceva Cappato abbiam trovato interlocutori come il parlamentare di AN Publio Fiori vicepresidente della Camera
Paolo Cirino Pomicino Antonio Maccanico deputato della Margherita l'ex segretario della CISL è adesso
Esponente della Margherita Sergio D'Antoni il ministro il viceministro per il commercio con l'estero nonché esponenti alleanza nazionale Adolfo Urso
Qui
Qui
Che
Col
Che
Che
Che
Qui
Tra
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