Speciale Global

L'India si agita radio radicale un saluto dalla nostra emittente con lo spazio di approfondimento
Dedicato alla politica internazionale in particolare all'ansia come dicevamo l'India si agita e si agita moltissimo giovedì scorso dieci giorni fa
Il subcontinente è stato letteralmente messi in ginocchio dal primo grande sciopero nazionale promosso da quando il Congresso ritornato al potere al governo centrale dalle confederazioni sindacali egemonizzata dalla sinistra in teoria alleata a livello parlamentare proprio con il governo del congresso con il governo di Manmohan Singh
E lavoratori in sciopero le confederazioni sindacali di sinistra non protestarono duramente protestato
Contro le politiche di privatizzazione e liberalizzazione promosse dal governo del congresso
Ieri e oggi proprio in questo fine settimana invece è incorso quello che è stato definito dalla stampa indiani il conclave dei chief minister dei capanni ministri statali del congresso
Un conclave inning nel quale sono intervenuti con importanti discorsi lo stesso primo ministro Manmohan Singh e in particolare la stessa presidente del Congresso Sonia Gandhi che ha difeso proprio le riforme economiche liberali del governo del Congresso mucche annualmente molto posto l'accento sulla lotta all'integralismo al comunali istmo come viene definito
Nell'opinione pubblica indiani frontalmente fondamentalismo e il con un comunitarismo di carattere etnico o religioso
Dunque l'India in forte agitazione in forte agitazione sociale ma anche un forte agitazione politica alla ragione di fondo molte opinioni impetuosa crescita economica
Di questo grande Paese come anche l'impetuosa crescita economica dell'altro gigante asiatico la Cina stanno provocando stanno creando fortissime disuguaglianze sociali quest'anno aggravando in maniera molto seria e le crisi ecologiche
Ed è ambientali il subcontinente la democrazia indiana e sempre più un ribollire di conflitti e di tensioni sociali dall'Andhra Pradesh
Lo Stato del Sud dove i contadini sono fortemente indebitate all'Arianna lo Stato industriale vicino al Belli dal pancia beh dove i contadini solo per così dire fortemente in crisi a causa della crisi della politica agricola del governo locale Albiate lo Stato poverissimo dove fra pochi giorni si andrà a votare per il rinnovo
Dell'Assemblea legislativa locale
Ma attenzione nello sciopero nazionale promosso dalle confederazioni sindacali egemonizzato dalla sinistra in realtà interessato soltanto il settore organizzato i settori organizzati della società indiana
Che e sono circa il dieci per cento della gigantesca forza lavoro delle sub continente sono i pubblici dipendenti i lavoratori dell'industria quelli che si potrebbero definire l'aristocrazia del lavoro dipendenti il restante novanta per cento
Sono settore non organizzato attività commerciali cito autonomi mondo rurale attività di strada e di villaggio
Anche settori non organizzati basta leggere rapidamente la stampa indiana sono fortissimamente interessati da conflitti fratture lotte tensioni sociali sempre più ampie
Ma questi conflitti questi interessi non sono particolarmente rappresentati dalla sinistra e appunto dalle confederazioni sindacali egemonizzata e dalla sinistra
Indiana lo sciopero nazionale quindi più che essere una manifestazione di protesta sociale inoltre sta in una manifestazione di protesta sociale
Peraltro come dicevamo limitata al settore organizzato nell'economia indiana rappresenta un'importante questione politica la sinistra infatti in questo modo ha potuto dimostrare di avere un'elevata capacità di mobilitazione
Di massa e questo fa gioco è partito da sinistra guidati dal Partito comunista marxista dell'India che come dicevamo sostiene a livello parlamentare il governo di Manmohan Singh
Questo fa gioco dicevamo ai partiti leggi sinistra
Affrontarlo spazi alla crisi che si sta aprendo nel sistema politico indiana a causa del travaglio sempre più accentuato dell'opposizione di destra l'opposizione inglese insomma e debole lo abbiamo detto più volte sulla sinistra in questo modo può avere uno spazio politico molto ho anch'io di fronte a sé perché la coalizione egemonizzata dalla destra Alleanza democratica nazionale in realtà contiene anche partiti di orientamento secolare o rappresentativi di Castel medie o inferiori che potrebbero allearsi delle con la sinistra in caso di accentuazione fondamentalisti che dell'opposizione
Diversa questo fatto questa crisi della destra e questa possibilità potenzialità di nuove alleanze rende ancora più deboli indebolisce l'appoggio parlamentari legame parlamentare tra la sinistra e il Congresso queste manifestazioni da un lato attaccano la leadership politica del Congresso e per questo diventa importante significativo
Il Conclave la riunione dei chief minister del congresso in corso in questo fine settimana e dall'altro lato in qualche modo danno un ulteriore finisce alla alla leadership del Partito comunista marxista insomma
Le lotte sociali in India sono sempre più accentuate ma questo sciopero nazionale di cui stiamo parlando in qualche modo e più legato agli eventi della politica Interna indiano della politica
Di e Nuova Delhi ma per cercare un po'di capire che cosa effettivamente accaduto a degli e l'India
Dieci giorni fa con lo sciopero nazionale radio radicale andata intervistare uno dei pochi giornalisti italiani che è residente nella Capitale dalla più grande popolosa democrazia del mondo nel del gatto ascoltiamo questa intervista e un saluto naturalmente da Radio radicale
Nello la situazione sociale appelli e in India giovedì scorso c'è stato un grande sciopero nazionale che cosa è successo
Sì è il problema è che continua ad esserci questioni del governo con i partiti dell'estrema destra che lo supportano a Piero campano dopo apre perché privatizzazione dei settori importanti come quel vecchio degli aeroporti
Bisogna considerare che in India dei Veda per fatale quello più favorito perché fuori non accampa con l'affitto pochissimi soldi parliamo di pochi euro al mese che più ironico che alla pensione
Saltando la privatizzazione doppiamente questo questo incredibile che ci vengono perse ecco perché ci sono stati grossi stravolgimenti ed è il governo che hanno cercando di aprire maggiormente le frontiere rimette in Ranieri nell'ordine dell'estrema sinistra non vuoi credo dalla calda in maggio depistaggi giovedì scorso e sono stati nel Cornel lo stato dell'UE bengala e lo Stato che ha per capitale e Calcutta storicamente allo stato hanno alla sinistra
E quindi mi pare di capire una questione sindacale sociale ma anche molto una questione politica
Vuole che è una questione politica anche però che quella Mitterrand sta presentando con due facce
Vedo che c'è un lo sviluppo economico notevole dall'altro lato ci sono dei problemi infrastrutturali notevoli e poi vorrei ricordarle Forte portato un po'fu sotto silenzio IATA comunque risultati tantissimi arresti di manifestazioni diritti
L'approccio di taglio del personale alle fabbriche del luogo da
Rive lariane dello stato dell'aria italiana ecco come problema c'è poco è così ci sono grossi problemi sociali però mi pare di capire che sia un po'i lavoratori e industriali dell'Ariana per ma intende ci sia anche ovviamente i lavoratori del settore pubblico del settore organizzare poi realtà
Sono l'aristocrazia del lavoro dipendente in India perché poi la maggior parte dalla forza lavoro sono lavoratori non organizzati
Sì sono altrove ecco perché parlo sentire maggiormente il loro peso
Quando Jeff approccio aperto il coniuge bloccato tutto nel partito neanche o lei aveva messo da parte insomma in un paese che vanta cocomeri indietro ma grandissimo con le le le dei problemi e trasferimenti e viali con le Ferrovie che poi Marco hanno funzionato
Delle poco lei come ed è stato bloccato poco ecco regolare ecco dopo lo sciopero dopo lo sciopero tra il Congresso tra il governo di ma mamma Monzino che e i la sinistra i partiti della sinistra che insomma in qualche modo hanno promosso lo sciopero con le loro confederazioni sindacali che cosa è successo ci sono star Novica Home la situazione rimane bloccata
No l'attrazione per arrivare bloccata anche picchia proprio ieri e di oggi che praticamente
Sinistra continuarono chiedere oggi anche il secondo fermamente un impegno da parte del governo vi bloccare
Le le le paese titola la patria è sempre quella privatizzazioni aumento delle quote di investimenti diretti finanziari stranieri nelle nella principale aziende di servizi pubblici paese tra l'altro se non varerà rovine visibile anche la questo nella privatizzazione delle acqua belli in altri stati gli indiani
Chi quello quello che già un problema registrato
Fa anche politicamente il più assommando alle difficoltà ci sono dal punto di vista i rapporti all'interno della polizia di governo prodotto con questi partiti
La coppia tecnico Portorico diamo governativa poco dopo governare ecco tra l'altro le questioni di politica economica e sociale si sommano a quelle di politica estera in particolare lava ormai famosa questione o crisi o crisi iraniana nel secondo tema reggerà la coalizione
Ma ci sono tutte le prospettive che regga perché anche se è vero che i partiti dell'estrema destra stanno facendo un po'di storia oggi hanno criticato coltissimo con cui nasce da thrilling di appoggiare gli Stati Uniti e non ritirando nella questione delle dico create ricordiamo che l'India e l'Iran hanno siglato un accordo per un gasdotto
Che d'Italia
Dell'India
Ciò nonostante sembra non soltanto dei fuochi fatui a parte con tutti i grandi scioperi non soltanto da quando il governo di Mario Monti
E al potere per cui trova il ramo d'azienda che l'attuazione vecchia quali e loro in questi quartieri fibra facciano sentire la loro voce più per dovere che
E leali a chiacchierare con voi che venga accolto due va lei lo zoccolo duro fondo storicamente comuni inattese ovviamente poi delle li risultato delle future prossime ormai elezioni nello Stato del Bihar
Chi anche le pare che saranno scontate perché in un modo o nell'altro l'album famoso dall'imputato e comunque e riesce
Alle o Paolo l'altro ma di questo parleremo un'altra volta perché se non valeva lo sono state convocate in più quasi alla fine di ottobre questa versione bene ringraziamo ringraziamo Nello Del Gatto giornalisti italiano con l'ascolto come sempre la notte mi pento ovvero da Radio radicale
Bene rimaniamo sempre nello spazio India per così dire nello spazio dedicato alla più grande democrazia nel del mondo parliamo stavolta di Cina e India
O per meglio dire diceva in India l'acronimo inventato per così dire nel mondo anglosassone e in India per descrivere la integrazioni economiche non solo economica crescente tra i due giganti della se ne parliamo stavolta
Inascoltato Rillo ricorderanno dice in India ne abbiamo già parlato spesso nei mesi scorsi ne parliamo stavolta
Perché è uscito ed è nelle nostre edicole e librerie un numero di Limes la rivista italiana di geopolitica dedicata proprio accenni in via e abbiamo i nostri microfoni Lucio Caracciolo direttore di Limes buon ascolto come sempre dalla nostra emittente da Radio radicale
Lucio che cos'è questo acronimo perché questa acronimo
Sostanzialmente il concetto è quello di una tendenziale integrazione
Delle colonie forse qualcosa anche di più di Cina e India basata sul principio della convergenza del Software indiano con hardware cinese o se preferite
L'India cosiddetto ufficio del mondo della Cina cosiddetta Fabbrica del Monico dalle vostre analisi è possibile questa integrazione tra l'altro quest'anno questo è un processo è partito almeno a livello politico sia moderato con l'ammissione del primo ministro cinese Abelli ecco il possibile questa integrazione economica la qualcuno dica di vetro mercato comune
Povere possibile ma in qualche misura i più avanzata certamente si tratta di due sistemi molto diversi in una grande democrazia quella indiana è un sistema ancora fondamentalmente autocratico come quello cinese ma dal punto di vista economico vi sono notevoli convergente ed interessa è anche notevoli convergenze di necessità infatti una delle parti
E di questo volume dedicata proprio a come Cina e India sono a caccia di energie nel mondo perché la loro crescita economica
Lo può continuare il proprio lavoro molta ma molta più energia di quanta non è poco note sono anche un po'rivali però specialmente in campo energetico le compagnie finiti con quelle indiano sbaglio
E sono anche rivali qualche volta ti pestano i piedi in alcuni casi prevenzione in Sudan collaborano
Ma chiaramente camino un campo in cui nessuno si fida completamente dell'altro in cui si fanno parecchie sgambetti
La questione di fondo è capire e questa convergenza diciamo asiatica basata sull'integrazione di Cina e India
Può diventare pericolosa per l'egemonia americana ecco gli americani come stanno diciamo così vivendo questa possibilità dell'integrazione perché anche qui ci sono accordi proprio recenti tra India e statunitense
La vivono in prospettiva molto male nel senso che gli americani sono direi quasi ossessionati dal rischio di una potenza asiatica che ne mette in discussione l'egemonia a livello mondiale
Il gioco abbastanza esplicito ma a mio avviso non molto lungimirante che stava tentando è quello di creare una secondi India in funzione anticinese perché mi pare abbastanza improbabile che l'India e accise spesso soli Stati Uniti nel senso che quindi come l'approdo anche la Cina come d'altronde quasi tutti gli altri cerca di trarre il più possibile
Da rapporti amichevoli e utili con l'America ma schiacciarsi sugli interessi americani cioè diventare una specie di bastione anticinese certamente non è nell'interesse
E lì sì sì infatti gli indiani usano molto dire che non hanno nessuna intenzione di voler scegliere tra Pechino e Washington
Sì anche se poi naturalmente in alcuni casi devono scegliere
Come è stato recentemente qualche giorno apparati unione sull'Iran
Ecco ma tu hai detto questioni economiche ma non solo questo ed economica tra l'altro tra Cina e India c'è un gran daffare di colloqui per definire le questioni di frontiera che sono sempre molto complicate diciamo così innanzitutto anche se attualmente la questione appare
Risolta quanto meno alla questione del Sikkim l'ultimo incontro sino indiano il primo ministro cinese si è presentato con una carta ufficiale cinese in quei fichi ma questa regione montuosa contesa viene assegnata senz'altro l'India non credo che siano quelli i veri problemi anche se qualcuno ricorderà che sono stati oggetto di una guerra ma sessantadue tra India e Cina
I veri problemi sono naturalmente quelli di due grandi Stati che sono anche due grandi civiltà che sono due nazioni molto complessa hanno l'interno e quindi naturalmente è difficile immaginare che possono fondersi
Senti più qual è il ruolo della Russia in questo processo tra Cina e India perché la Russia è sia amica della Cina sia però molto storicamente amica dell'India
Beh direi molto più amica dell'IMI e che della Cina sia storicamente che attualmente anche se le recenti manovre russo cinesi che si sono svolte al largo della provincia cinese dello Shandong e di fronte a Vladivostok Russia hanno mostrato anche qui una certa convergenza di interessi
In Russia si parla di triangolo strategico per dire di un insieme a Rousseau sino indiano come fattore di bilanciamento dell'egemonia americana il plausibile fino però non nel senso di una convergenza stretta continuativa su tutti i temi però su alcuni punti che possono trovare e gli elementi di di di comunanza in fondo quello che poi glielo spiego musiche Cimini che gli indiani è un mondo multipolare dove gli americani siano forse i primi inter pares ma non certamente la potenza che dei
Ultima questione ma l'Europa c'è un gioco da fare se non non possibilità uno spazio aperto
Be se esistesse avrebbe un gioco da fare il problema è che non avendo una sua soggettività e più politica
Viene ovviamente
L'ho considerata trascurata nei calcoli di potenza di questi Paesi
Ringraziamo Lucio Caracciolo direttore di Limes ricordiamo l'ultimo numero della rivista intitolato qui Cindia lustri la sfida del secolo è appunto dedicata all'integrazione tra Cina e India ma nascono sempre da Radio radicale
Bene chiudiamo qui lo spazio dedicato all'India ma rimaniamo in Asia in particolare andiamo ad occuparci per l'appunto dell'altro gigante dell'Asia che cresce ovvero sia la Cina qual è il gioco della Cina in campo monetario recentemente circa quindici giorni fa le autorità di Pechino hanno differenziato le bande di oscillazione
Che lo Ju annate dopo la mini rivalutazione dell'agosto scorso
Le hanno differenziate asseconda dell'ammonite a di riferimenti insomma
E luglio hanno oscilla circa dell'uno per cento verso dollari ormai oscilla invece circa del tre per cento verso l'Euro
Che cosa stanno combinando le autorità di Pechino lo abbiamo chiesto a un interlocutore che di munita se ne intende l'ex sottosegretario al Tesoro Natale D'Amico ascoltiamo queste interviste
I con l'autorità cinesi hanno differenziato le bande di oscillazioni in relazione alle diverse monete in relazione al dollaro americana è all'euro che cosa vuol dire questo
Beh cambia il ruolo che svolge sul mercato internazionale della valuta la Cina cosa vuol dire ricordiamo la Cina lungo ha tenuto un tasso di cambio fisso o nei confronti del dollaro
Cosa vuol dire vuol dire la banca centrale cinese comprava o vendeva purché i dollari necessari per mantenere contro la moneta nazionale per mantenere un prezzo fisso della moneta nazionale in rapporto al dollaro
In un'assoluta prevalenza comprava dollari vuol dire il dollaro la moneta nazionale tendeva a rivalutarsi rispetto al dollaro per tenerla ferma comprava dollari sistematicamente teneva fermo quel tasso di cambio finisce interessava riaprirà sceglie cambio
Questo vuol dire che il tasso di cambio in particolare fra dollaro ed Europ collocare guanti non riguardava i cinesi
E chiede che si occupavano solo del cambio della loro moneta rispetto al dollaro
Poi adottato una ma strategia che è stata di parziale rivalutazione di una rivalutazione flessibile all'inizio limitata ma soprattutto ha annunciato che avrebbe guardato non più ha un solo parco di cambio del dollaro ma al posto di cambio di un paniere di monete
Senza mai specificare esattamente quali ponete senza mai specificare che peso in questo paniere aveva il cambio della moneta nazionale rispetto a ciascuna delle monete componenti paniere dopodiché la cosa che è successa l'ultima successa per ora è quella che lei annunciava
Cioè quella secondo la quale le autorità cinesi hanno detto
Voi ammettiamo
Sul rispetto al cambio rivalutato un margine di oscillazione becco molto piccolo rispetto al al dollaro vuol dire consentiamo la moneta nazionale di oscillare in una banda che più o meno uno per cento nel tasso di cambio col dollaro
Annunciamo però che abbiamo una banda di oscillazione più ampia
Del tre per cento nei confronti dell'euro ma questo colpire indirettamente questo comporta che le autorità cinesi in qualche modo provano allegare fra di loro Vollaro ed euro so cosa vuol dire io contento alla moneta nazionale di rivalutarsi di un di unanimità rivalutarsi perché in prevalenza questa è la tendenza a di su un importo piccolo nei confronti del dollaro di un importo un po'più grande nei confronti dell'euro direttamente mi sto impegnando a mantenere entro questa nuova facciamoci l'azione alte anche il tasso di cambio dollaro-euro
L'impegno è indiretto e in più siccome le autorità cinesi si riservano sistematicamente di cambiare sia le bande di oscillazione sia il petto delle singole monete
Sia eventualmente di rivalutare ancora la propria moneta rispetto a ciascuna delle altre non è un impegno che abbia un valore formale non è un impegno sul quale si può fare molto affidamento ma indirettamente i cinesi stanno dicendo
La questione del tasso di cambio dollaro euro non è più una cosa di cui noi ci scientifici dieci interessiamo
Noi ci interessiamo anche di quello
Ammettono per la prima volta Orsi l'autorità cinese
Pesantemente il proprio piede dentro il sistema dei cambi internazionali all'inizio che limitava trova governare il cambio della propria moneta rispetto al dollaro oggi indirettamente sta dicendo ci riguarda anche il tasso di cambio fa crollare dico
E ci riserviamo quindi di intervenire anche su questo solidali senta senatore D'Amico lei nelle settimane scorse nei mesi scorsi si è detto molto spesso la Cina dovrà essere in qualche modo portata a una ha una versione nuova ma comunque a un bis dell'accordo del Plaza quello che in qualche modo mise ordine del sistema monetario internazionale dopo la grande ascesa dello yen giapponese quindi pare che se non ho capito male se ne ho capito male mi corregga che la Cina si sta facendo il pranzo in casa
Sì ora questo ovviamente non è nella loro capacità di parte del Plata incassa ma questo che per esempio che nel momento in cui la Cina o dei Paesi e alle riserve valutarie più grandi del mondo
Uno dei paesi e accumula forti avanzo di bilancia dei pagamenti e quindi le cui riserve valutarie continuava a crescere che in particolare accumula fortissimi avanzi della bilancia del dei pagamenti particolare la bilancia commerciale
Nei confronti degli Stati Uniti un paese così potente così dice io entro in questo gioco non sono più estraneo al gioco delle valute
Questo lei comprende che per esempio molto spesso il gioco delle valute è stato governato da accordi o anche foga annunci fatti riferiti sette una nutrita dei difetti oggi non avrebbe più senso discutete
La Cina dei quartetti fette debba diventare G otto con qualcuno comincia a discutere francamente debba restare riflette costruendo la Cina all'Italia ma comunque sia e indipendentemente dalla decisione formale la capacità del G sette da comodi
Governare il tasso di cambio si è fortemente ridotto oggi c'è un giocatore un player importante in questo mercato non avrebbe spento ma il corpo dell'uomo coinvolgente
La Cina come dire entrata ventisette buono e non metterla in termini un po'più giornalisti centrata nel G20 attento a chiedere il permesso ai vecchi soci del club ma centrata come dire con il peso della propria economia ormai molto rilevante soprattutto col peso del proprio interscambio collettore soprattutto col peso delle proprie
Delle proprie riserve valutarie oggi detta nuove piste più tentò Cina in particolare modello il modello il tasso di cambio quindi la conclusione qual è il sistema economico internazionale sta in qualche modo andando verso un la direzione di nuovi equilibri del potere a livello mondiale
Non c'è dubbio che ci ci troviamo di fronte a un nuovo equilibrio del potere a livello mondiale la Cina diventato velocemente un potere dal punto di vista dei flussi d'impresa e gli scambi di merci nel mondo la Cina è diventato un protagonista diciamo sia per i volumi scambiati con il resto del mondo per i comuni di merci
Che hanno battuto per la dinamica di questi scambi che crescono fortissimamente percorre esportazioni ma crescono anche le importazioni quindi il peso sul complesso del commercio mondiale della Cina per crescere dopo velocemente
Nel frattempo cresce il reddito cinese ricordiamo che oggi il reticolo cinese superiore in valore assoluto a quello italiano quest'anno diventato superiore a quello italiano
Ma nel frattempo cresce anche il peso finanziario della Cina e il peso finanziario della Cina si vede anche nella capacità della CEI non si può prescindere dalla Cina quando si ragiona sul livello dei tassi di cambio futuro non so
Di ciascuna moneta rispetto alla moneta cinese ma anche questo è il risultato vero della decisione Cineteca anche quando si ragiona di tassi di cambio fra le diverse monete non si può prescindere dalle scelte cinesi
La Cina quindi è ripeto insomma è entrata come dire
Autonomamente senza aspettare una decisione formale nel club dei grandi Paesi del mondo anche l'albo era dal punto di vista commerciale lo era in particolare la che era stato ammesso
Al alla questione ma lo è diventato anche dal punto di vista valutario e questa decisione né in qualche modo voglio detenuto panini ripieni storia qualcuno perché occuparsi di questa faccenda
Quella decisione cimenta secondo me segnala il momento nel quale la Cina ha messo piede pesantemente
Nel mercato valutario mondiale come dire vendendo le proprie scelte imprescindibili per chiunque osservi questo mercato e per chiunque abbia interesse diciamo questo mercato
Bene ed ora spostiamoci nel Sud-Est asiatico in primo luogo in Indonesia nello scorso fine settimana infatti in modo terribile attentato a Bali in molte le vittime sospettato il terrorismo internazionale
Ma ci sono alcuni analisti e osservatori che non ritengono la pista internazionale quella giusta per cercare un po'di capire
Che cosa sta succedendo in Indonesia e qual è l'evoluzione dell'Islam è più importante del mondo per peso demografico
Ma anche per innovazione culturale e l'Islam pluralisti quel laico dell'Indonesia ascoltiamo Emanuele Giordano autore della scommessa indonesiano un libro un saggio
Dedicato proprio allo sviluppo della dongiovanni democrazia indonesiana e direttore dell'agenzia Lettera ventidue che si occupa molto di politica internazionale in particolare di Asia Bono ascolto quindi con Emanuele Giordana
Anno mille nuova impegnati in Indonesia banditi picchi ma naturalmente difficile rispondere a questa domanda diciamo che grosso modo ci sono due orientamenti quello che dice si tratta della semmai da mia vecchio gruppo terrorista
Di cui alcuni sono stati incarcerati ma ci sono certi Bosco responsabile precedenti come quella del Mario o davanti all'ambasciata state lista quindi anche internazionale perché la cementeria sarebbe legato ad Al Qaeda e quindi ecco che la vecchia cupola del terrore torna a farsi se
Nell'Estremo Oriente oppure c'è una pista
Evidenziano alcuni osservatori è quella che
Da più interessante eccellenti terapia interessante perché in questo Paese io non credo che ci sia effettivamente la capacità di radicalità rimetterci le mani penso che da due ma il premier
Esisteva una rete islamica del terrore che esiste è fortemente infiltrata e il può essere utilizzata una manovalanza che rende l'idea
Chi compra per poche rupie in un momento tra l'altro di particolare tensione per questo Paese forse la pressione più alta da quando è caduta la dittatura del mille novecentonovantotto le condizioni che sono molto simili
Anche Suharto dovette
Per lo meno su consiglio del Fondo monetario
Di adottare
Di far lievitare i prezzi dei combustibili del gasolio del cherosene della benzina lo stesso patto Yudhoyono levando i sussidi di Stato che faceva da vedere Diana la più economica del Sud-Est asiatico ma questa è la manovra più impopolare fatta dal suo governo
Da una ventina di giorni un mese una serie di personaggi danarosi hanno lasciato il Paese sono fuggiti con i loro capitali e qualcuno teme nell'arcipelago che si possano verificare
Situazioni molto simili a quelle che portarono alla caduta della dittatura ecco allora che le bombe arrivano precisamente in questo momento e indeboliscono fortemente presidente potrebbero essere parte contro di lui
Potrebbero però essere fatte contro suo vice Yussuf Carla sono due personaggi tecnicamente diverso il primo Yudhoyono
Disposto a stringere più fortemente una liaison con gli Stati Uniti Stati Uniti sul calo invece un uomo che strizza l'occhio al
Nazionalismo musulmano più che il mio amico
Che dite nel Paese e che più di un'occasione ha dato una mano a questi gruppuscoli estremisti che non hanno a che vedere con la gemma islamica ma costituiscono l'humus su cui potuto accrescere il proprio
La firma il via trascurabile mi pare di capire che la pista interna Polibio vorrebbe dire in qualche modo lotte all'interno dell'equilibrio del potere lotte intestine all'interno dell'equilibrio di potere lotte sotto traccia naturalmente non coi
Cioè di questo tipo possono essere imputate al presidente o al vicepresidente ma
C'è dice una zona grigia all'interno delle dell'equilibrio di potere Indonesia dove si muovono personaggi legati al mondo delle birre
Che ricordiamo le ancora prepotentemente nelle mani di Suharto Boris oppure all'interno dell'esercito che si trova in estrema difficoltà che ha dovuto rinunciare al suo ruolo
Politico che cerca una nuova identità che vorrebbe tornare ad essere più forte
In questa zona grigia si muovono secondo ma i personaggi molto poco islamici in realtà molto laici se non attende addirittura che possano avere interesse
Da una situazione di caos con le bombe anche perché se non ricordo male proprio nella fase finale della una dittatura di Suharto
Ci furono in realtà alcune strane manovre di gruppi di potere più o meno occulti vicini al dittatore Suharto con me islamisti più estremisti
Ci sono ci sono state sono state denunciate
Documentate i gruppi islamici estremisti
In Indonesia hanno una storia di infiltrazione di appoggio finanziario dai gruppi che non sono perdente religiosi quando ci troviamo invece in un paese da cui proviene una grande pressione
Il partito di rivolgersi al proprio interno all'Islam indonesiano ecco tra l'altro comunque anche se fossero bombe del terrorismo internazionale è evidente che sono bombe contro punto quell'Islam indonesiano che particolarmente pluralista
Questo è fuori di dubbio anche perché come tutti i movimenti religiosi il rame indonesiano ha poi una componente morale o moralista molto forte che significa andare contro la corruzione andare contro le spese improprie mettere insomma sotto accusa qualsiasi governo quindi un movimento che dà fastidio in particolare invece
Perché tra
Del movimento israeliano di più uno secondo me
Delle maggiori Artù
Per giocare una carta pacifica all'interno dedichiamo una carta di dialogo e qual è il dibattito che si stia sviluppando che si è sviluppata all'interno del mondo musulmano pluralista indonesiano ci sono diverse figure anche di intellettuali prestigiosi se non ho letto male
Luccoli Ismaili per esempio un intellettuale che è morto da poco che era un uomo che diceva noi non dobbiamo avere paura
Dell'Occidente Chi ha paura dell'Occidente vuol dire che ha non ha un'identità che non ha le sue radici naturalmente è un punto di vista dove l'Islam
è di l'elemento principale non dorme non dobbiamo guardarlo con i nostri occhi ma cercare di vederlo con i loro per i quali l'Islam
Naturalmente un elemento forte un elemento importante vogliono partire da diva questo non vuole dire
Che l'Islam debba per la maggior parte dei pannelliani influenzare la politica esistono dei partiti politici legati arriva quello fondato da voi vita ad esempio ma attengono e Bendistinto quello che sono le organizzazioni e le pratiche religiose tra quelli che sono i partiti politici in questa scia cioè
Usati l'attuale leader vera Ravel pullula ma
L'organizzazione Rizzo dal più grande
Non solo dell'Indonesia ma del mondo qualcuno dice che conta trenta milioni di di membri qualcuno dice che arrivano quasi a quarantasette milioni quindi vuol dire la popolazione di un intero
Paese del dell'Europa come la Danimarca ad esempio che cosa ha detto ci mutati vedendo a Roma qualche giorno fa partecipando a un seminario interreligioso organizzato dalla fantasia di dall'ambasciata indonesiana presso la Santa Sede ha detto
Il Medio Oriente avrebbe bisogno di essere dove negli anni dovrebbe prendere spunto dalla capacità di dialogo di dibattito che agita
La società indonesiana dove ci sono formazioni
Molto diverso e ci sono gli islamisti modernisti della Muhammadiah che hanno posizioni più rigide dal nostro punto di vista ci sono quelli della d'apertura ma che sono degli degli islamici moderati che che vedono nel primato della religione non un fatto che debba intaccare da un'altra parte del primato alla politica insomma un dibattito aperto un dialogo che c'è che potrebbe anche aiutare i Paesi arabi nella loro marcia verso la democrazia perché quello è un esempio di democrazia
Mi par di capire insomma un esempio di pluralismo che però viene molto sottovalutato dalla stessa comunità internazionale almeno fino ad ora credit naturalmente quando ci sono le bombe tutti puntano gli occhi ma quello che farete la fine di lettere
Lentamente un paese metta una specie di pachistani sedicesimo non è così nel Paese musulmano più popoloso del pianeta dovremo fare in modo che la sua voce si sentisse di più anziché guardare
Atavica e dalle piste internazionali cercare di scoprire sostenere quei gruppi che cercano di scoprire
La verità perché in realtà è un Paese che ancora una democrazia giovane dove si agitano nel sottobosco della
Della politica e non soltanto lo scrittore
Veneti ringraziamo leggono e Giordano direttore dell'agenzia lettera ventidue lo ricordiamo autore del saggio la scommessa indonesiana dedicato proprio lo sviluppo della giovane democrazia indonesiana buono sconto come sempre da Radio radicale
Io radicale abbiamo i nostri microfoni Gabriele Carcano a dell'agenzia lettera e ventidue colui vogliamo parlare della Thailandia della Filt Thailandia di tazzine Silvana tra potremmo dire qualche mese dopo le elezioni di febbraio Gabriele innanzitutto le ultime notizie in particolare sulla crisi nel Sud come stanno andando le cose
Le cose non stanno andando bene perché il primo il premier Tarantini che sembra aver perso il controllo del sud ed era fra due su uno dei punti su quello incentrato anche la campagna elettorale promettenti utilizzare questa volta una politica più accondiscendente verso i beni sud non gli è riuscito e le e contenenti milioni continua ad altri ripeti che sono maggioranza nel province del Sud a l'hanno costretto hanno costretto l'hanno portato fa vedere una regia di emergenza che dà potere speciali a proprio al premier Shinawatra e mi permette di di arrestare anche senza processo i sospettati
Censurare alla stampa mentre aveva promesso diciamo in un primo tempo proprio di una maggiore repertare apertura fatta in questi settori
L'arrivo lì mi pare di capire sono leggi d'emergenza per le tre distretti delle tre province del Sud musulmano tutto
Esattamente proprio riferito al sud e tre decreti del sud questo è stato un po'diciamo tradimento rispetto alle promesse che
Ero adattamento poste ricordiamo subito dopo le elezioni che hanno visto il suo trionfo a valanga tazzina da addirittura se non vado errato nominato una commissione nazionale di riconciliazione spietatamente
Perché quel divergenza prevede anche l'immunità delle forze dell'ordine che uccidono per errore qualche sospetto e ricordiamo che proprio su questi uccisioni da parte delle partiture per l'ambiente ricordare ripetutamente lamentele proteste da parte dei gruppi dei diritti umani
Cinque quindi è un punto delicato M. prestiamo parlando c'è da quadrare per recato al sud
In una delle molte nitidezza facendo proprio per dimostrare era sotto controllo di trazione ed è stato accolto da da nuovi disordini diciamo
Ecco cosa si dice qual è il dibattito a Bangkok insomma nella capitale della penale perché mi pare di capire che la corona diciamo così la Pelanda una Repubblica è una monarchia costituzionale non è particolarmente contenta di questa linea di condotta
Durante no anche perché poi diciamo che c'è una distanza tra l'autorità reale quella del primo ministro anche perché alla corte radicalmente opposti anche come frazione quindi lui è una un ai conti un grande impresario delle comunicazioni
Forte questo non si concede bene con comunque blu e verde reali però certamente non è non sono i soli magari referente non soddisfatti della condotta ma anche la la popolarità decina quadrati aveva conquistato una maggioranza schiacciante di nuovo ampiamente Simona superiore ai due terzi se non ricordo male esattamente dal secondo alcuni sondaggi a un certo momento è addirittura andata sotto il cinquanta per cento ma l'opposizione i chili Custine in particolare dal Partito Democratico thailandesi che cosa sta facendo miss spretato le chiedevo di eredità dalla stampa da Lande non si non si sente molto la voce dello posizione sembra quasi una recita un one man show diciamo così siamo a tre in cui critiche apprezzamenti sono comunque e sempre
Partono dalla dal suo centro di potere devo dire che la sconfitta della
Metta schiacciante che ha subito se volete però con un colpo molto duro per l'opposizione ecco tra l'altro di poter condizionare ecco insomma né man mentre c'è un forte dibattito pubblico se non ho capito male intellettuali stampe e così via
E intanto ed è vero che ci sono stati anche appunto del qual momento della e la legge sulla censura della stampa vada diciamo la presa posizione da parte di una sua dall'associazione dei canoni Carandente
Con una protesta formale rispetto al provvedimento di censura per cui sicuramente lasciato Agent Orange punta denunciato questa legge della
Come la maggior per la però verrà del Paese la democrazia quindi mi pare di capire la tutto ciò conferma che comunque la società civile comunque chiamare tailandese particolarmente diciamo così robusta ricettiva sembrerebbe proprio di sì
Sì prego
Anche che dall'altra parte diciamo c'è una larga fetta di popolazione quella forte più umile meno Bertante che comunque diciamo
Dalla da parte sua ha una una sostiene il premio perché lui continua per Ferrara in questo politica di assistenza verso le fasce più povere
Recentemente scelta dalla notiziario di questi giorni secondo cui vorrebbe Shinawatra aiutare circa cento mila salariati che sono stati caduti nelle maglie degli Esteri Frattini lei avrebbe un progetto di
Pagare i loro debiti pare paradossalmente a livello economico e sociale cono politica tra virgolette progressista o almeno populista sembra di capire catastalmente un'ultimissima un'ultimissima cosa ma anche a leggende un po'l'informazione dalla Thailandia o i report sulla situazione del sud ma questa ribellione è un'insorgenza nel sud
E il locale o agli anni continuismo internazionale è proprio quel nodo su cui ribatte perché qualcuno parla l'infiltrazione di Al Qaeda per di più ci sono contratti dissapori con la malizia che è accusata dalla rare di dare rifugio a di insorgenti non ci sono prove che ci siano questi legami però sono solo voci dicerie rumors
Dunque è molto difficile
Stabilire tempi realmente c'è questa collegamento secondo credo che si possa stabile al momento in cui le forme di lotta diciamo dell'insorgenza assumeranno forme metodi tipici della di Al Qaeda bada che finora non crede merce in modo così chiaro
Un'ultimissima cosa dopo lo tsunami che ha provocato così tante perdite di vite umane insomma anche perdite economiche qua qual è la situazione nelle aree colpite in particolare nelle zone turistiche
Lotta perenne tutto per poter il premier per poter sollevare
Però diciamo che non è facile da momento all'altro in pochi metri ritornare alla situazione di partenza sta di fatto che è già subito dopo il lo Tsunami e uso delle cercarli ha previsto una crescita comunque per la settore turistico in Thailandia quindi da questo punto di vista paradossalmente dicembre provenire i problemi di ordine minori dal paese
Insomma la la la questione più grave rimane sempre la crisi nel Sud
Ecco dall'altezza però emersa come la questione principale è che tutto questo primo periodo del mandato della Renault mandato del
Ricavo avrà bene ti ringraziamo ringraziamo Gabriele cartella di lettera ventidue buono sconto come sempre da radio radicale con la Thailandia con questa intervista dedicata alla Tellaro
La chiudiamo lo spazio dedicato alla sala pagina dedicata all'ASI abbiamo invece quella relativa al nostro cosiddetto Occidente in primo luogo cioè nell'occupare di un paese del Medioriente di cui in Italia si parla poco la Siria la Siria di Bashir al-Assad lo facciamo nella conversazione con l'ambasciatore Sergio Romano e poi parliamo degli Stati Uniti e per così dire degli Stati Uniti e del resto del mondo
Lo facciamo con un'intervista a Giorgio Tonini buon ascolto quindi con le successive interviste di radio radicale
Radio radicale abbiamo i nostri microfoni l'ambasciatore Sergio Romano editorialista del Corriere della Sera ambasciatore Romano parliamo di un Paese di cui si molto poco si parla in Italia anche se un Paese del Medioriente anche se un Paese abbastanza importante nella regione e del vicino Oriente la Siria qual è attualmente l'approccio la politica americana verso questo Paese
Pubblicamente formalmente è una politica quella americana estremamente dura rigorosa gli Stati Uniti rimproverano all'artiglieria addirittura una corruzione nelle vicende libanesi la le rimproverano di non controllare la frontiera con l'Iraq e di essere quindi praticamente complice responsabile per la continua implicazione di elementi provenienti da altri Paesi arabi che vanno a ingrossare le file della resistenza anti americana
Queste sono le grandi linee per così dire pubblica della politica americana poiché secondo qualcuno Mel Brooks si dice sempre che vi siano anche contatti informali che addirittura box monsignore contrario ad una specie di soluzione di compromesso la soluzione di compromesso potrebbe essere questa
Gli americani li conoscerebbero al Siria una certa impunità nella vicenda dell'assassinio dell'ex primo ministro siriano Hariri
L'assassinio per cui alcune responsabilità lì per lì si sarebbero state preliminarmente accertate ma l'America avrebbe in cambio ciò che maggiormente le preme in questo momento vale a dire un maggior controllo della frontiera siriana
Probabilmente se questo è vero
Le risulterebbe mostrata la preoccupazione degli Stati Uniti per la situazione irachena evidente che fanno grande fatica a controllare quella frontiera nonostante alcune operazioni militari portate contro località irachene prossime alla frontiera con l'artiglieria l'infiltrazione continua
Gli attentati continuano il quindici ottobre vi è un referendum sulla Costituzione ed è probabile che questi attentati siano destinati ad aumentare
Prima di quella data probabilmente anche nelle settimane successive
Questa è la spiegazione che qualcuno da dell'atteggiamento più conciliante che gli americani avrebbero qui il condizionale naturalmente va sottolineato
Nei confronti diretti io confidenzialmente quindi mi pare di capire al centro vi è sempre il grande buco nero delirante
E certamente perché è quello il problema che gli americani non riescono a risolvere a questo punto nel Buscemi la citazione di Johnson all'epoca della guerra del Vietnam l'ha fatta lunghi e lui non potesse parlare non è l'unica persona che può decidere il rientro degli americani o addirittura la ricerca di una soluzione politica
Lune in qualche modo condannato a continuare a combatterla fino alla virgolette vittoria finale chiuse le virgolette ma ci vuole un riccio abilitazione stavolta però nell'altro campo naturalmente meglio ancora ci vorrebbe un che Singer io credo che sia stato soprattutto l'umiliato
Sussurrare bisbigliare nelle orecchie di mix episodio a chiuderla quella partita del Vietnam perché era diventata e numerosi giocabili guardiamo chi giudizi a chiudere la partita del Vietnam parallelamente
Con la diplomazia del ping pong con la Cina
Certa Maria che qui c'è un altro aspetto del vicenda che abbastanza sorprendente e che è chiaro che gli americani stanno conducendo questa vicenda irachena
Indipendentemente da qualsiasi consultazione con i Paesi della regione
Non non mi sembra giusto voglio dire se gli americani a un certo punto avessero cercato come del resto aveva fatto il padre Bush nel mille novecentonovanta novantuno avessero cercato di creare prima della dichiarazione di guerra un consenso una coalizione
Pecore sarebbero molto diverse altri Paesi sarebbero coinvolti nell'operazione l'America certo avrebbe le mani molto più legate Man ma avrebbe anche le spalle coperte
Invece era così forte così evidentemente forte questa amministrazione americana il desiderio di procedere rapidamente e di dare una dimostrazione di forza è una dimostrazione di Energia che quella strada non è stata assolutamente percorsa gli altri paesi sono stati considerati degli spettatori
Benevoli si volevano essere benevoli ostili se invece non intendevano sottoscrivere l'operazione americana
Il risultato naturalmente che l'America oggi non può contare
Su quella consenso su cui invece il padre Ubu potete portare insomma voleva essere una dimostrazione di potenza nel senso tedesco del concetto di Potenza si rischia di manifestazione a manifestazioni d'impotenza nel se
Politico e magari si trattasse soltanto di questo in realtà la la politica americane in Iraq car gravemente peggiorato la situazione della Regione l'Iraq non era un focolaio di terrorismo islamico prima dell'aprile del
Due mila e tre lo è diventato in questi ultimi anni sì vi prego prego
Perché lì naturalmente che sia in qualche modo concentrato
Lo sforzo che Osama Al Qaeda aprono perseguendo su scala molto più frammentata adesso c'è un campo di battaglia su questo campo di battaglia è possibile sventolare una bandiera una bandiera ampi volto a tutto
Perché una bandiera religiosa sì ma con anche con una forte attrazione per il nazionalismo islamico pane arabo
Insomma
Per tutte queste ragioni
L'Iraq è diventato infinitamente peggio di quanto non fosse all'epoca di Saddam e con tra l'altro da almeno due paesi confinanti l'Iran e la Siria che hanno una politica perlomeno ambigue neri poi nei confronti di tutta la vicenda irachena e qui ritorniamo proprio
Alla alla figlia ma a I Bashir al-Assad l'erede di appesa al Sadr che gioco giochiamo
Ma io credo che lui abbia rilievi o di riportare il Siria nella società internazionale in questo momento è certamente isolato e in un cantone con le spalle al muro e credo contro tutto convenga riportare la Siria nella comunità internazionale perché si trova per molti aspetti
E nella stessa situazione in cui si trovò Gheddafi il libico prima di riprendere i rapporti con l'Occidente prima di fare le concessioni necessarie per la ripresa dei rapporti con l'Occidente e anche noi insidiato da una certa forma di fondamentalismo islamico
Questi regimi laici relativamente laici certamente quello che era stato un po'meno quello di Gheddafi
Sono considerati ostili dall'islamismo religioso è radicale
Ed è evidente che in una situazione in cui versa siede sul banco degli imputati o nell'angolo dei punitive agli occhi della grande potenza mondiale bene diventa ancor più vulnerabile rispetto al fondamentalismo musulmano perché isolato
Tre ambasciatori romano però la Siria storicamente ha forti legami con un'altra grande potenza nonché una grande potenza europea quindi una media potenza a livello mondiale cioè con la Francia la Francia cosa sta facendo perché mi pare che pare abbastanza d'accordo in quella in la faccenda con gli statunitensi
Certo perché la Francia ad un certo punto ha fatto una scelta che credo sia oltre a tutto una scelta abbastanza personale di Chirac
Il quale in queste cose caratterialmente decisionista
La faccia naturalmente ha un interesse diviso Siria e il Libano vi sono egualmente care sono ugualmente importanti appartengono per così dire la sua tradizione politica
Alla sua presenza nella regione a un certo punto Chirac ha scelto di chi parla
Lasciato libero credo anche sulla base di un rapporto personale che lo legava analisi il primo ministro ucciso aveva con Chirac un rapporto di cordialità non soltanto di interesse credo credo che ci fosse anche un elemento come dire di amicizia e dopo la morte di Carrieri Chirac ha scelto la strada anti siriana
Perché ha ritenuto che quello fosse il momento giusto per cercare di per ridare al Libano quella indipendente a quella sovranità che liberano aveva per tutto nel mille novecentonovanta novantuno e che qui non dimentichiamo che si l'aveva perduta completamente in quella o parzialmente ma insomma in modo abbastanza significativo quella sovranità nel mille novecentonovanta novantuno il Libano l'aveva perduta perché così avevano deciso dagli Stati Uniti del padre Bush i quali in quel momento avevano bisogno dell'escherichia per lavorarla della grande coalizione contro l'Iraq al momento della prima guerra del Golfo avevano per così dire tacitamente permesso alla Siria
Di controllare il ritorno e ora mi pare di capire che il gioco ritornare però come un eterno che vorremmo che al punto di inizio un accordo magari con azzardo e permettere una pietra sull'assassinio di Hariri per avere il suo appoggio per controllare le frontiere irachene
Queste sono voci non so vedremo nelle prossime settimane se c'è qualche cosa di sostanziale
Sono voci ripeto che però circolano hanno formato oggetto anche di commenti sulla stampa americana quindi può darsi che qualche fondamento l'abbiano ripeto se l'hanno un fondamento questo è dovuto alle grandi preoccupazioni di Bush per la situazione di qui è diventato prigioniero una situazione irachena deve rappresentare per lui una fortissima preoccupazione
Ringraziamo l'ambasciatore Sergio Romano editorialista del Corriere della Sera buono sconto come sempre da Radio radicale
Ed ora come preannunciato la conversazione con Giorgio Tonini le sue impressioni americani dopo la missione a New York per l'ascolto come sempre dalla nostra emittente ovvero da Radio radicale
La situazione politica la visione in politica internazionale che attualmente caratterizza il dibattito negli Stati Uniti
Ma a me pare che ci troviamo in una fase di diciamo così di svolta pragmatica nelle relazioni internazionali
Mi pare di di capire dal discorso che Bush ha tenuto all'Assemblea dell'ONU poi dal discorso della nuova segretario di Stato Condoleezza Rice
Che c'è certamente una svolta di tipo pragmatico una svolta post-ideologica rispetto alla fase dell'Idi del trionfo dell'ideologia neocon
Che ha avuto il suo acme nella fase iniziale dell'operazione in Iraq proprio i risultati
Diciamo così quanto meno Complessi per non dire deludenti dell'operazione irachena le difficoltà sul terreno il moltiplicarsi di situazioni comunque che restano potenzialmente conflittuali come nel caso coreano per altri versi quello iraniano
Il il clima spesso che che che la la vicenda irachena alimentato nel mondo che è un clima assolutamente palpabile nell'assemblea delle Nazioni Unite
Di crescita di un sentimento
Giustifica più o meno giustificato antiamericano nel mondo
Ecco insieme ad una situazione economica certamente non non più florida e non più brillante la del degli Stati Uniti d'America tutto ciò sta inducendo una una svolta di tipo pragmatico dico pragmatico perché sembra essere comunque priva di una chiara bussola cioè pragmatismo ma senza un sole che l'Oriente senza una buona una stella fissa che Lori enti negli anni di organismo allora che pragmatica beh diciamo negli anni scorsi la stella era l'esportazione della democrazia come anche attraverso l'uso della forza come chiaro strumento per la crescita della sicurezza negli Stati Uniti ora duramente questa stella non è stata né ripudiata né abbandonata tuttavia è chiaro che deve fare i conti con la realtà e la realtà e come sempre molto più difficile e complessa e dura delle ideologie e quindi piene viene utilizzata con maggiore parsimonia con maggiore accortezza con maggiore prudenza
In più cioè invece il moltiplicarsi nel mondo di di situazioni sempre più complicate questo spinge l'amministrazione americana un di più di prudenza tuttavia non c'è un'idea su come riorientare il mondo
Lo si è visto proprio nella nella difficoltà e poi alla fine della sostanziale sostanziale fallimento del vertice all'ONU sulla riforma delle Nazioni Unite
Emerso con assoluta chiarezza che senza il motore americano il multilateralismo ONU non va da nessuna parte ma proprio perché in questo momento il motore americano è fermo ho girato al minimo è del tutto evidente che è assolutamente impossibile o quanto meno assai improbabile riuscire a promuovere una una riforma delle Nazioni Unite quindi un rilancio del multilateralismo
Gli americani in sostanza stanno abbandonando o per lo meno stanno credendo sempre meno l'amministrazione americana sta credendo sempre meno
All'unilateralismo degli anni scorsi ma non ancora un'idea nuova del multilateralismo e questo ovviamente provoca una situazione di a me pare di paralisi
Progettuale della della diplomazia americana e indirettamente però una situazione di stallo a livello internazionale ma nel dibattito pubblico nel dibattito politico americano quali sono per così dire le scuole diversamente ma qual è l'idea di fondo della dibattito pubblico americano in politica internazionale
Ma proprio negli stessi giorni in cui si è tenuta l'Assemblea dell'ONU
A poche centinaia di metri in linea d'aria
Allo Sheraton nel centro di New York c'è stato il il vertice promosso invece l'appeal che intorno che in qualche modo è apparso agli osservatori almeno questa era l'immagine come un anti vertice per così dire naturalmente un altisonanti vertice non istituzionale quindi sarebbe assolutamente improprio metterlo sullo stesso piano tuttavia da Clinton
è emersa il rilancio invece in qualche tratto anche modi assolutamente espliciti di un'idea diversa del dell'America nel mondo va be'non dobbiamo dimenticare che in quei giorni eravamo nella fase acuta
Della della crisi prodotta dal dal tragico uragano Katrina che aveva sconvolto la città di New Orleans e aveva messo a nudo tutte le le debolezze le difficoltà del del sistema statali americano nel campo della protezione civile e non solo New Orleans come Baghdad si dicevano quindi una crisi drammatica nel cuore
Di una delle delle delle delle zone peraltro più più più sviluppato negli Stati Uniti che con l'emergere di questa situazione di di povertà Minghini fasce nere soprattutto dalla popolazione e questa incapacità di far fronte ai problemi da parte dell'amministrazione pubblica
In quei giorni proprio Clinton ha ha deciso di sferrare un attacco esplicito al presidente Buscema
Con una dichiarazione abbastanza inusuale di solito Clinton veste i panni dell'ex presidente tende ad avere un approccio più istituzionale che politico alla all'opinione pubblica americana in questo caso invece si è comportato un po'da leader dell'opposizione e ha detto che
In qualche modo questa questa situazione questo choc perché gli americani hanno provato di fronte al disastro
Di New Orleans in qualche modo era frutto il figlio di una politica sbagliata da parte della minima era dell'amministrazione
Con grande abilità non ha detto il problema il taglio delle risorse fiscali
E quindi non non se non si è in qualche modo schierato esplicitamente per un un aumento del della pressione fiscale tuttavia detto è evidente che è impossibile andare avanti con un big mobbing governante in presenza di una riduzione pesante del del gettito fiscale perché questo produce indebitamento e ha detto in sostanza gli Stati Uniti d'America in questo momento vivono grazie ai prestiti
Ovviamente onerosi sia in termini finanziari sia in termini politici da parte del Giappone della Cina dell'Europa
è evidente che non possiamo andare avanti con l'amministrazione centrale dello Stato che sostenuta dai prestiti di altri paesi
Queste evidente che segnala un un un impasse della situazione americana
Nel Paese poi nel mondo nel Paese perché c'è un deperimento dello stato e della sua capacità appunto di di affrontare anche le questioni anche sulle sue funzioni fondamentali a cominciare da quella sicurezza dei cittadini
E cioè poi un grande problema di di hard power nel mondo
Il fondo in questi mesi gli americani si sono dovuti confrontare con i limiti del loro a Bauer militare perché stanno tenendo una presenza forte in Afghanistan una presenza massiccia in Iraq un un terzo teatro non sarebbero in grado comunque
Di di di affrontarlo quindi quando si parla di esempio di una come ipotesi di una crisi in Iran vede tutto evidente che gli americani non avrebbero truppe da mandare in Iran a prescindere dal fatto che sia giusto o sbagliato plausibile o no un attacco all'Iraq
Quindi per dire la
Largo anche la paura americano che pure la cosiddetta gli per potenza ha dei limiti che sono insuperabili entra scindibile
Dall'altra parte c'è una come dire anche un limite dell'arte Power di tipo economico perché evidente come appunto Pinto denunciato ma ha messo alla luce un fatto arcinoto che le risorse che gli americani impiegano nel nel campo militare sono il frutto dell'indebitamento con l'estero un indebitamento che è arrivato a cifre ormai allarmanti in sostanza e la Cina che paga le truppe americane in Iraq e ovviamente questa dato difficilmente sostenibile il tema Cina suppongo sarà molto presente nel dibattito sì assolutamente e a questo arrivo tra un attimo lo concludere dicendo è evidente che in questo modo Clinton ha rilanciato il il motivo classico della dei new democrazia insomma dei nuovi democratici americani e cioè la paura è assolutamente indispensabile ma proprio perché anche l'hard power ha dei limiti sia sul fronte militare su quello economico
Bisogna investire di più sul soft power cioè sulla capacità dell'America di avere amici perché un'America circondata assoluta nemici è un'America che pure essendo il gigante che
Anche un gigante può essere sopraffatto da un mare di lì Ponziani sostanza
Ecco senza occuparsi almeno per questa nostra conversazione della Cina poi magari appunto in un'altra conversazione le sue impressioni sul rapporto tra Cina e Stati Uniti dal versante almeno e statunitense ma Clinton novant'delineato un'alternativa un'opzione alternativa
Non solo un'idea guida al multilateralismo Melton nuovo ultimate riscoprono possano
L'opzione alternativa è proprio quella di costruire attorno agli Stati Uniti un clima diverso il clima che si è costruito Buscè un clima appunto di freddezza di ostilità e in qualche caso di vera e propria
Diffidenza insomma da parte della dell'ente del del di vorrei dire della stragrande maggioranza dei Paesi del mondo perché non c'è aria del mondo in fondo che in questo momento non sia fredda o addirittura ostile nei confronti degli Stati Uniti
Dato allarmante è stato l'applauso scrosciante che ha ricevuto un dittatore Hampson mezzo dittatori certamente un demagogo una personaggi inquietante come come il presidente Chávez
De Venezuela quindi c'è una situazione
Nell'assemblea delle Nazioni Unite che certamente mette gli americani un clima di difficoltà e questo lei parlava prima della Cina in questo momento è un tema assolutamente centrale
Un
La piccola coincidenza tutti e due i numerini in libreria delle delle due
Due tra le principali
Riviste di di di di politica internazionale americane cioè fuori a fare National interessa prima moderata la seconda parità esatto entrambe dedicare loro dossier centrale dalla Cina presso la Cina è l'elemento anche l'elemento chiave della politica americana dei prossimi anni perché per un verso eh la vera grande super potenza emergente l'unica che in prospettiva in grado di contendere all'America il primato nel mondo
E in questo momento per di più è con questo squilibrio commerciale tra tra Stati Uniti e Cina in qualche modo il finanziatore netto che la politica estera americana quindi Napoli gli americani fanno politica estera grazie alle risorse che i cinesi prestano loro naturalmente i cinesi hanno interesse a prestare soldi per gli americani perché vendono loro
Le loro merci quindi c'è naturalmente una dipendenza anche della Cina nei confronti degli Stati Uniti però è evidente che c'è anche questo è l'elemento veramente clamoroso una dipendenza degli americani dalla Cina quindi c'è una forma di interdipendenza
In uno scenario che potrebbe diventare invece uno scenario di confronto azione a livello a livello internazionale quindi questo è davvero il grande tema sull'orizzonte
Che il grande tema che sta dietro certo l'attenzione che resta quotidiano al mondo islamico quindi dietro il conflitto in atto nel mondo islamico e con il mondo islamico per certi versi sullo sfondo si profila
Il vero grande tema dei prossimi anni tema della Cina finché siamo Tosolini buono sconto come sempre da radio radicale
Bene con questa intervista chiudiamo anche questa domenica lo spazio di approfondimento dedicato alla politica internazionale in particolare all'ansia ovviamente con un saluto da Claudio Landi con l'ascolto come sempre alla nostra emittente da Radio radicale