Conversazione settimanale con Daniele Capezzone

Intanto quando sono le dieci e trenta credo che Daniele Capezzone sia approntò per son qui ecco ci vuole una buona domenica Daniele che oggi non è in studio con noi ma ecco in collegamento Graham varie da varie grazie ai potenti mezzi crisi radio radicale Buongiorno Daniele
Bene allora io partirei proprio partirei proprio da qui se tu sei d'accordo dalla conferenza stampa di ieri da questa iniziativa annunciata da Marco Pannella
Lelia di lanci di agenzia quelle le poche notizie che oggi si possono trovare sui sui quotidiani sedi sottolineano appunto la questione del Satyagraha dell'iniziativa non violenta Perrella Paci Medioriente per Israele il digiuno però
Se fosse solo questo Pannella somiglierebbe un po'rischierebbe di assomigliare a a un Papa che invita a pregare per la pace evidentemente non è solo così
Beh spiace constatare che con l'eccezione praticamente di tutte le agenzie che hanno fatto ieri un lavoro davvero splendido per tempestività e completezza del Corriere che oggi fa un pezzo del TG uno che ieri a pranzo e cena ha dato conto di questo a meno di nuovi errori poco altro si è trovato se segnalazioni o cose
Cosa molto rapide
La mia impressione è che quella di ieri
E quindi la campagna che parte che a questo punto è anche un'occasione di DT iniziativa forte per più di tre mesi del Partito Radicale transnazionale come è accaduto altre volte sull'Iraq sulle donne di Kabul eccetera sia qualcosa che tiene insieme da un lato diciamo una scelta di campo ovviamente a favore della democrazia della libertà ed Israele minacciata e dall'altra anche la capacità di vedere cosa non funziona nella strategia
Del nostro campo del campo della democrazia e della libertà certo francamente io questa visione
Questa attenzione non la vedo nel ministro degli Esteri italiano che oggi rilascia delle dichiarazioni che mi paiono sconcertanti alla luce a maggior ragione quello che è accaduto all'ONU dove già con la Commissione diritti umani dell'ONU era quello che era sotto il controllo delle dittature adesso il nuovo Consiglio per i diritti umani lo stesso
Con una risoluzione approvato da ventisette Paesi per lo più dittatoriali
Paesi arabi più Cina Iran e Russia si è condannata solo Israele senza neanche fare menzione di Hezbollah e di tutta evidenza Pannella illumina gli errori gravi chiarissimi di Gerusalemme
Come di e Bruxelles come di New York inteso come palazzo di vetro
Ma al tempo stesso dice attenzione non facciamo finta di non vedere che stavolta c'è un'iniziativa non solo volta come altre ma a tra cioè capace di cancellare davvero Israele dalla faccia da fesso
Quindi non c'è questa questa rivincita dell'ONU di cui parla D'Alema nell'intervista di oggi sono francamente basito cioè
Io credo che ciascuna persona di buon senso in primo luogo chi ama le istituzioni sovranazionali
E vuole legare il destino per i prossimi decenni alla costruzione di diritto internazionale come per esempio i radicali transnazionale non hanno mai cessato di fare ecco proprio chi ha partigiano
Del diritto internazionale deve riconoscere che se uno confrontava carta ONU del quarantacinque quella speranza di promozione della libertà della democrazia la confronta con quello che è accaduto oggi con quella che oggi la vita dell'ONU
C'è da da da da morire di crepacuore e che dalle ma il nostro ministro degli Esteri colga l'occasione per fare la morale a Israele e e festeggiare una situazione ovunque c'è davvero molto poco da festeggiare mi pare un segno molto gravi
Pannella ieri ha rilanciato quella che da da molto tempo una proposta dei radicali vale a dire la il coinvolgimento la l'integrazione di Israele nell'Unione europea e anche nella NATO
Ora prova sicuramente da un punto di vista di prospettiva una politica di prospettiva anche storica e anche su un piano culturale non ci sono molti problemi sicuramente c'è molto mi ci sono molti meno problemi venti a integrare la Israele nell'Unione europea che non la Turchia però ci sono sicuramente dei problemi politici i problemi anche militari cioè è un è un è vero che integrare i i sedili Israele nell'Unione europea fa comodo anche l'Unione europea però significa allargare i i confini dell'Unione Europea e coinvolgere l'Unione Europea direttamente in una situazione in un in un teatro come quello mediorientale
Che pone dei problemi di enorme ma non c'è dubbio che le difficoltà ci sono ci sarebbero state difficoltà anche se si fosse che ne so tentata come Pannella proponeva all'inizio degli anni ottanta
L'ingresso della Jugoslavia nel europea sarebbe stato difficile ma un conto è una cosa difficile altra cosa il disastro che avviene se quella cosa difficile non viene tentata
Credo che il disastro ci sia stato
Nell'ex Jugoslavia anche per il comportamento europeo abbiamo lasciato che ci fossero le fosse comuni e gli stupri etnici il massacro dei civili a partire dai primi segni che c'erano in Kosovo appunto già nella prima metà degli anni ottanta abbiamo saputo solo diciamo accorrere dopo la caduta in lose dice al funerale
Di quello straordinario primo ministro serbo che venne dopo un liberale che l'unica cosa che l'Europa se per fare appunto piangere al suo funerale e ora rischiamo per esempio di ieri escludere i Balcani dal processo europeo come tu stesso molte volte sottolinei
Nelle nelle nelle trasmissioni
Che in particolare i cui ho fatto questo esempio per dire che a mio avviso vale lo stesso per la Turchia e per Israele certo che ci sono o ci sarebbero delle difficoltà ma il rapporto costi benefici senza confronto
A mio avviso quelle una proposta di buona politica perché ha sia col sei un elemento di visione cioè oggi la questione mediorientale non si risolve con Piccoli percorsi diciamo tattici la road map eccetera che sono destinate al fallimento anche quando sono animati da buone intenzioni occorre qualcosa di che dia il senso di una visione di una svolta psicologica che parli ai cuori e alle menti questo
Concilia questa proposta questo elemento divisione questo elemento visionario in positivo come elemento di estrema concretezza io
Sono molto affezionato ad una cosa che Pannella spesso sottolineato cioè basterebbe per cambiare il corso delle cose una cosa semplice semplice una richiesta di due righe da parte del governo israeliano di aprire il processo di aprire il processo
Di mentre la città e non solo di partnership questo piccolo segno già innescherebbe uno è una palla di neve che potrebbe diventare una nuova
Ci vorrebbe però anche la chiaramente la disponibilità di di Bruxelles ovviamente a quel punto la palla in corsa solitaria passerebbe a Bruxelles ma voglio dire consentimi scusami se torno su un punto che ho già sottolineato quello che è successo all'ONU
Con Cina Russia e Iran che votano con i Paesi arabi non democratici se si incrocia questo con quello che ci dicevamo domenica scorso sull'energia che avevo detto al convegno dell'Economist di un mese fa che ho potuto scrivere grazie al Sole ventiquattro questa settimana
Guardate che si sta creando un nuovo polo mondiale il sistema Putin così va chiamato il sistema Putin
Di chi stringe alleanze con l'Iran né con il Venezuela con le potenze orientali così come con le potenze latinoamericana
E costruisce qualcosa che guarda a tutto il prossimo secolo se non sia
Contezza di questo ho l'impressione che tanti calcoli risulteranno drammaticamente sbagliata tra l'altro mi permetto una brevissima divagazione ma me ne hai citato il caso dei Balcani il il Kosovo da cui poi cominciarono la la recente storia per dire che
Dà prova di rivincita dell'ONU il
La mediazione dell'ONU per quanto riguarda risolvere lo stato del Kosovo è totalmente no fregata cioè le dopo sei mesi lei lei le trattative sono a al punto di partenza ma comunque chiusa la parentesi
Su perché io del Sud sull'argomento Satyagraha queste sarà per per meglio dire iniziativa per Israele per la pace in Medioriente
Questa sera poi sentiremo nuovamente Marco Pannella nella conversazione ieri somma è stato annunciato questa iniziativa già avete comunque qualche
Primo passo concreto a breve o adesso insomma si mette in moto la macchina il Partito Radicale transnazionale metterà in moto la sua macchina
Marco Pannella in testa che il presidente del Senato del Partito Radicale poi via via il vicepresidente vicario turco gli altri vice Presidenti Cappato e Beltrandi ma c'è un lavoro importante in tutti questi giorni di di Rita Bernardini di Michele lembo anche per la preparazione di questa conferenza c'è ovviamente tutto il fronte
Matteo Mecacci
All'ONU negli Stati Uniti ci sarà l'apporto di Marco Perduca c'è ci sono le cose che dice fa Emma Bonino radicali italiani dovrà dare un suo contributo cioè sarà una iniziativa colà per non parlare di Nessuno tocchi Caino non c'è pace senza giustizia cioè qui occorre anche fare di questa campagna un'occasione in cui i diversi soggetti costituenti del Partito Radicale danno il loro contributo al rilancio di questo soggetto politico che ha da una sua un pieno di buone ragioni e di buone campagne e la e la Rosa nel Pugno
Me lo auguro ieri c'era questo fatto positivo importante
Della presenza del segretario dei giovani socialisti
Mosca di un altro esponente della segreteria della SGS che si chiama Romano e io mi auguro che giungano presto segnali anche da da parte dei compagni dello SDI sarebbe sarebbe un peccato se questa occasione non fosse colta a me sembra una bellissima occasione come tante altre che i radicali hanno costruito per la Rosa nel Pugno va i temi economici agenda Giavazzi e dintorni dalle iniziative a tutto il fronte indulto tutto il fronte della laicità mi pare che i radicali non cessino di macinare politica per la Rosa nel Pugno
Veniamo all'altro Lal trovar argomento uno l'argomento anzi vedere che ti che ti ha visto proprio protagonista in questi ultimi giorni vale a dire la proposta di
Abolizione dell'ordine dei dei giornalisti una battaglia storica dei radicali Tula Erin ancillare tracciate questi ultimi giorni con una proposta di legge che riassumo per chi ci ascolta in pratica si sostituirebbe all'ordine dei giornalisti quindi all'albo professionale
Una carta professionale rilasciato dall'autorità sulle telecomunicazioni a chi dimostra che da almeno un anno
A il giornalismo all'attività giornalistica come sua principale fonte di reddito una carta che vale tre anni quindi una semplificazione notevole è un'abolizione l'abolizione dell'ordine
Sei sei sorpreso di tutte queste o che che ci ha di di vecchio e di nuovo nelle polemiche che ha suscitato questa proposta
Per di nuovo poco diciamo di nuovo c'è la nostra impostazione Mugello ce l'ha spiegato molto bene è giornalista chi fa il giornalista giornalista chi lavora davvero non chi è proprietario
Di una di una tessera con questa questa è l'impostazione Einaudi Anna ma lo abbiamo ricordato nella conferenza stampa questa è la battaglia che vive da da Pannella varie idea Spadaccio tanti radicali a Pasolini a mille altri
Prestare la propria firma perché testate le più incredibili potessero uscire e la battaglia che è stata rilanciata negli anni novanta non dimentico le la disobbedienza civile allora con Vittorio Pezzuto Rita Bernardini che restituiti la sua tessere avevo dimenticato questi episodi Rita fatto molto bene a ricordarlo
Ma il dato importante mi pare è la mobilitazione dei giornalisti insomma che ci sia ma io Petris perché ci siano firme direttori illustri persone che fra loro difficilmente prenderebbe un caffè
E che firmano questa questo mi pare un dato importante è importante l'attenzione della Federazione nazionale della stampa con dichiarazioni coraggiose di Serventi Longhi e poi ieri è stato azzannato alla gola dei tre tassisti diciamo perché bisogna chiamarli così Del Boca tu uccidere Abruzzo
Un'altra cosa nuova è questo espressa da tanti
Blogger da da Mario di Nolte Federico Punzi attacca e c'è una reazione su internet straordinarie perché adesioni la proposta credo che passa Terme ci sarà una mobilitazione telematica cioè qui occorrerebbe anche una riflessione di fondo sul processo di formazione della notizia nell'era dei blog di internet di tecnocrati di cui il tipo di motori di ricerca
Difendere l'ordine così come sarebbe come difendere i tram a cavalli per diciamo il trasporto ma chi ci sia questo arroccamento dei Tucci degli Abruzzo dei Del Boca sorprende io davvero devo molto ringraziare Radio Radicale per avere diciamo consentito che questa proposta fosse conosciuta devo ringraziare TG tre TG uno che un po'hanno dato notizia di questo devo ringraziare i giornali che ieri e oggi hanno obiettivamente dedicato molto spazio con qualche eccezione io mi auguro che però sia solo l'inizio è evidente che questa è una proposta più difficile rispetto a quella dei sette giorni per un'impresa anche perché quella potremo un po'governarla nella Commissione e che io stesso presiedo qui è una situazione diverso alle alleanze saranno tante e è di tutta evidenza conservatrici però certo io sono davvero dispiaciuto del fatto che finora non ci sia stato una risposta alla richiesta di un pubblico dibattito apre bocca a questo punto noi lo rinnovo da qui dai microfoni di Radio Radicale scelga lui modi tempi e luoghi
Ma non è possibile che l'ordine azzanna alla gola anche i giornalisti che si azzardava esprimere un'opinione diversa si rifiuti al confronto la davvero ciascuno si prenda
Quella che lui ha voluto chiamare una lettera aperta a me di Franco Abruzzo con insulti non so se di commento iniqua mente divisi tra Pannella e me ma al di là di queste di cose di umorismo involontario segnala un passaggio sulla storia radicale
Compagine ha scritto Abruzzo anche dignità fosse sui diritti civili quindici concede pagine anche Vinicio macellare
Ma il fatto che lui dica proprio come in un lapsus l'ordine serve a tutelare i giornalisti ma come ci aveva detto che servì a tutelare i cittadini e ora improvvisamente ci casca così il fatto che lui minacci una specie di alleanza degli ordini
Contro questa proposta mi sembra eloquente insomma devo dire che ci vuole capire queste cose può leggersi o la collezione degli articoli di Francesco Giavazzi o la lettera di Franco Abruzzo
Diciamo sono opposte ma consentono di capire tante cose
Un maligno potrebbe dire che insomma tra radicali giornale giornalisti non è mai corso buon sangue un maligno potrebbe potrebbe dire
O insinuare che questa rinnovata propose l'abolizione dell'ordine si inserisce in questo solco di di
Conflitto ultradecennale sei questa però è una battaglia che mica fatta contro il giornalista è fatta con e per il giorno e la notizia è che fa insomma dire che Gad Lerner Massimo Bordin mass Maurizio Belpietro Piero Sansonetti
Gian Antonio Stella e poi via via non non non ho sotto gli occhi ma insomma da da Mario Adinolfi a Ritanna Armeni da Edoardo Camurri Antonello Caporale Franco Bechis poi successe Stefano Menichini Estella Loggia nominato Mattia Feltri
Ugo Magri che sto facendo delle che ha fatto voci perché vado a memoria insomma dire che queste firme sono ma io Petri INAIL
L'ex presidente l'ordine siano contro il giornalismo francamente una cosa che può riuscire solo a Tucci insomma
Allora mi mi avverta dalla regia che abbiamo Marco Pannella in che si è collegato telefonicamente Marco con giorno
Voi giorno
Oppure Noviello scontri sarebbe così devo far utilizzare per un secondo la trasmissione esatta di questo zigomo destro quanto meno Ermes nei ghetti e radicali
Che viene confermato annunciato che io avrei accettato di andare Cortina che il dieci agosto per un dibattito che si presume in buona parte sulla citazione da fare meglio gli assegni
E invece volevo comunicare magari anche gli organizzatori perché se lo ricordi che io no no ritenuto di poter accettare
Sto
Di conseguenza cioè non credo che però lì perché mi sarei trovato comprensibilmente nel impossibilità di approfondire
Questa benedetta nostra posizione mia e questa nuova iniziativa
Nelle ragioni negli obiettivi il nelle possibilità avrei dovuto dare di nuovo l'impressione intemperante e dell'ingorgo che ruba spazio agli altri
Avevo sperato di poter Scherer cioè coloro che numerosissime
Hanno come dire diritto del correre il rischio di una lunga intervista con ci detto chiunque altro certo avrebbe deciso quindi volevo semplicemente
Oggi direi che la nostra iniziativa
è totalmente come dire ostracizzato
Creatura alta anche l'eccezione che hai segnalato
In realtà contiene tante tali inesattezze che nel merito il vero messaggio che abbiamo lanciato
Anche lì
Del tutto
Così
Il perito rispetto alla conoscenza delle persone
Tutto qui
Non sono affatto stupito
è un'iniziativa ambiziosa
Quel del primo tentativo di un grande Satyagraha
Mondiale
Per scongiurare attraverso però il nostro metro
Una proposta preciso quella che criticamente
Devo dire polemicamente
Rivolgo a Gerusalemme e a Bruxelles
Perché la patria europea che era nello spirito dei trattati grazie all'errore strategico di fondo quindi un arroccamento sostanzialmente nazionalistico di Israele in patente contraddizione
Con la grande utopia
Lesioni perché nei suoi contenuti
Anche in un periodo in un momento della storia quale andavano molto
In volgare esce affermavano
Nazionalismi di ogni tipo era un messaggio senatore socialista umanistico torso Jarno nonviolento un ultrà quasi democratico non democratici sta ma in contraddizione con questo noi crediamo che alla patria europea che stava e aveva mobilitato
Il modo straordinario qualche volta è pur vero che lo ha scopo dicono studenti i popoli europei
Quasi tutti tranne il comprensibile compatibili difficoltà isolane
Della Gran Bretagna in modo straordinario a favore del grazie costruzione della grande patria europea oggi ci troviamo invece sostanzialmente con questa tragica
Sordità questo tragico moto d'esser cieco strategico
Della classe dirigente israeliana da una parte e dall'altra e i gestori
Diciamo europei tecnicamente europei di una Europa che ormai sta divenendo
In modo sempre più preoccupante temo speriamo di no irreparabile
L'Europa boliviana gollista delle paste
Abbiamo un problema con la
Che costantemente adesso ogni giorno Roda nel proprio e corrode la grande patria europea la notizia di ieri che in piena presidente finlandese
Il quarantatré per cento dei finlandesi vorrebbe che la Finlandia abbandonasse l'Europa io dico abbandonarsi questa unione europea che lo ripeto sostanzialmente l'Europa delle patrie dall'Atlantico agli orali di De Gol non ha saluta l'ente più nulla da vedere con l'Europa
Di del gas i Adenauer Schumann Brahms e con quella del Manifesto di Ventotene Ernesto Rossi
Di Eugenio Colorni di Altiero Spinelli
Provocando una crisi di rigetto quindi l'obiettivo è quello di una lotta politica che ritengo si riuscirà a raggiungere l'opinione adesso è giudicata nell'opinione potremmo dire lancio salvarci da una prospettiva ormai abbastanza probabile AN il nuovo conflagrazione mondiale appalti dalla realtà mediorientale che veda appunto il rilancio
Grande della grande patria europea e non vi pare non può continuare ad essere così faticosamente balcani scusateci no anche dove colline baltica
Quando in termini quantitativi l'umanità
Era
Poco presente numericamente nel mondo dal nel mondo baltico e invece non essere quella della grande patria europea e mediterranea
Perché non solo le tre religioni monoteiste
Non solo la civiltà la forza greca quella romana ma tante altre precedenti
E quelle della civiltà nello stesso tempo religiosa fortemente anche scientifica di progresso umano richiede sia quando appunto questa culla
Di grandi riflessioni grandi aggregazioni religione del della Mesopotamia di tutto il Medio Oriente dell'assieme fino al cavo creando via via oggi abbiamo appunto l'obiettivo Turchia
Israele
Marocco che con uno strumento federativo facile immaginare per esempio una articolazione della grande patria europea
Della
Unione europea che fosse fatta credo persino facilmente
Da dicevo una sorta poi di federazione interni all'Unione europea fatta Galli ed hanno liberato dai creditori che molto spesso oggi anche sono al potere tuttora dal liberati diceva dal Balestri dalla Giordania da il i comuni valori storici vanno separati dal sciagurate disperata anche se il nobile scelta di fare in Israele con un arroccamento disperato Biella c'erano cinque per cento della popolazione nel Medio Oriente orientale
Che idea occupa lo zero due per cento del territorio mediorientale ecco chiedo scusa ma questo ce la potremo con Massimo Teodori approfondire queste leggi tenga presente
Che l'immagine di fare questo unicamente tra virgolette per salvare sbagliata rivendichiamo orgoglio Scisci malamente di non noi soli consumato per per mine il valore di pace
E quindi di tentare di convocare il primo grande perché Agra mondiale
Per la pace in nome della pace oltre che nella demografia come il
Giusti che
Scusate mi davvero molto
Però grazie Marco ciao allora risentire CIA questa sera ha risentirci con Marco Pannella le venti e trenta per la conversazione settimanale Daniele ci sei ancora
Ne abbiamo ancora il collegamento con Daniele Capezzone
No abbiamo allora vediamo se riusciamo a ristabilire dunque abbiamo se da Marco Pannella lo riascolteremo questa sera nuovamente indiretta alle venti e trenta per la conversazione settimanale con Massimo Bordin direttore di Radio Radicale
Vediamo se riusciamo a ristabilire il collegamento con a Daniele Capezzone per concludere la conversazione questa interno intervista come stazione della domenica mattina intanto mentre vediamo se riusciamo a riavere nuovamente Capezzone al microfono ci sono alcuni aggiornamenti che vengono dalla dal Medioriente domani mattina dunque dovrebbe scattare la la tregua e la sospensione delle ostilità tra truppe israeliane e miliziani Hezbollah intanto però il con proseguono per ora i bombardamenti di combattimenti si segnalano intensi bombardamenti intorno a Kiryat Shmona località israeliana al confine con il Libano razzi sparati da Hezbollah sulla Galilea noto causato almeno un morto
Il premier israeliano Olmert ha detto che ci saranno colloqui con emissario di Hezbollah per con trattare il rilascio dei soldati israeliani rapiti un mese fa
Ancora si segnalano attacchi molto intensi da parte dell'aviazione da parte dell'esercito israeliano a est di tiro
E mentre appunto in di unione il governo israeliano per dare il via libera per dare la proprio placet alla risoluzione approvata all'unanimità dal Consiglio di Sicurezza l'altra notte già arrivato allora il benestare della governo libanese che ha deciso ieri l'unanimità di allora accettare la risoluzione anche da Hezbollah sono arrivato l'intento nella come comunicato di accettazione della risoluzione si attende appunto da su quell'ufficiale Israele anche se fonti del governo israeliano hanno già confermato che risalire Israele accetterà la risoluzione mille settecentouno e quindi da domani mattina alle sette di domani mattina alle sette ora locale
Accetterà il cessate il fuoco allora mi dicono che abbiamo nuovamente ristabilito il collegamento con Daniele Capezzone Daniele Sepe come personali allora ti trattengo ancora pochi minuti per concludere l'argomento che stavamo toccando e poi per farti un'ultima domanda
Torniamo ancora sull'ordine dei giornalisti tipo lo fa con l'ultima domanda
Abolire l'ordine giornalisti va bene nell'ambito di una politica comunque che vale l'iniziativa che vada contro le corporazioni contro ecco ma allora e il e gli altri ordini alla domanda perché iniziare da quello dei giornalisti e che tutto sommato è anche quello se vogliamo meno più più debole tra virgolette ma voglio dire ordini come quello dei medici dei farmacisti ed è degli avvocati sono sono molto più molto più potenti a quando questi
E che alludeva giornalistici del più debole mi pare francamente una forzatura forse ricorrere o forse i giornalisti se semmai orpelli ma anche a causa dell'ordine cioè io ti segnalo che
Per dirti sono un centinaio di parlamentari iscritti all'Ordine cioè quindi voglio dire eccelse ma è una forza di resistenza della corporazione guarda qui
Tu non puoi immaginare in termini di e-mail di sms di messaggi al di là dei primi venti venticinque firmatari
L'entusiasmo che viene dei giornalisti per questa proposta di abolizione ti posso dare anche la mia Como quella ma voglio dire cosa vuoi gira perché ripeto oggi i che i tre tassisti
Tucci Abruzzo e del Boca si scarichino in questo modo trattando il giornalismo come se fosse solo affare loro
Come una cosa della quale altri non possano parlare dimenticando quello che con De Lucia abbiamo cercato semplicemente di ricordare lo diceva con altre autorevolezza Einaudi sessanta anni fa e cioè che la e l'obiettivo non può essere quello di tutelare la libertà della stampa come categoria chiusa
Ma la libertà di stampa di tutti di tutti i cittadini questa è la carta e neo gioca dopodiché l'evocazione di altri ordini invidia Knox sai che quella non so a nostra posizionava nostro iniziativa siccome risulta che il governo abbia preannunciato un provvedimento vedremo come sarà questo provvedimento certo non mancheranno iniziative emendative da parte nostra visto che il provvedimento si annuncia già diciamo molto ma sterilizzato
Al tavolo con gli altri ordini eccetera eccetera so anche che ministro Bonino l'ha detto parlare sul pubblico a tra le sue competenze la parte concorrenze Lisbona e quindi quello sarà un altro colato su cui spingere con grande forza ma consentitemi di dirlo io lo vedo credo che lo nostro avvio di legislatura che ha anche così molto marcato questi Nesi
Anche nella comunicazione con un pezzo di opinione pubblica di questo dobbiamo ringraziare alcuni alcuni giornali per questa sia tutto centrato su questo anche l'altra proposta che l'altra
La pupilla dei nostri occhi sette giorni per un'impresa a proposito devo molto ringraziare radio radicale perché acconsentito in tutti questi giorni davvero a tanti di potersi esprimere su cui sto di potere
Sviscerare questa proposta questo è molto importante colgo anche l'occasione per chiarire un equivoco sentito qualcuno
Obiettivamente disinformato
Che diceva obiettiva proprio della rete delle corbellerie su su questi temi oggi interno il carattere rivoluzionario della nostra proposta e quindi ancora di più grazie a radio radicale che ha dato voce a tanti su quel e che oggi per avere una concessione edilizia ci vogliono dai nove ai ventisette Nesi
Per aprire una qualunque attività ci vogliono dalle cinquantotto alle ottanta autorizzazioni noi non solo riduciamo i tempi viene concesso la cosa dei sette giorni
Ma capovolgiamo proprio il criterio cioè stabiliamo l'idea dell'autocertificazione è una rivoluzione anche in termini di cultura nel rapporto tra il cittadino nella pubblica amministrazione quindi grazie a radio radicale che ha colto questo grazie ai tantissimi che sono intervenuti a Radio Radicale per sottolineare questo poi ovviamente nel mare si sentono anche tante cose ho voluto diciamo così correggere questa però ho sentito qualcuno che parlava di quattordici già un socket ma insomma sono cose obiettivamente precise poco male
Allora insomma gli altri ordini sono avvertiti insomma ci sarà fa anche Panariello io io sono convinto guarda
Può immaginare quanto tenessimo alle dichiarazioni che abbiamo fatto sulla fiducia al governo Prodi
In quella dichiarazione che ho avuto
L'onore di fare anche con l'elemento simbolico dei radicali che dopo dieci anni riprendevano la parola in Parlamento lo facevano per esprimere
Una dichiarazione poi un voto così importante su un governo appena presidente più coraggio su questi temi evocavo l'agenda Giavazzi il superamento degli ordini professionali l'abolizione del valore legale
Del titolo di studio cioè tutte quelle riforme senza spesa che hanno proprio un carattere di sbloccò psicologico
E di avvio di una pagina nuova per il Paese io sono convinto che la storia che abbiamo chiamato sette giorni per un'impresa ma chiamiamolo autocertificazione nel rapporto con la pubblica amministrazione
Questa vicenda degli ordini e altre su cui stiamo lavorando insomma perché le sorprese non continueranno a non mancare diciamo così siano quello di cui il Paese ha bisogno ormai diciamo le biblioteche economiche sono piene
Di scaffali con volumi sul rapporto tra psicologia ed economia su quanto sia importante per un Paese la percezione delle cose che cambiano di un sistema che si apre non di un sistema che si chiude a mio avviso il decreto Bersani più per le speranze che aveva suscitato che non poi per le mediazioni a cui si è giunti le nostre proposte la nostra tenuta la linea diciamo così Giavazzi
E sono tutte cose che possono dare al Paese la fiducia e il senso che correre è possibile ecco non è detto che il Paese sia condannato a ad arrancare faticosamente
L'ultima un domanda che ti volevo fare era riguardo invece alla Rosa nel Pugno la domenica scorsa ci siamo parlati eravamo all'indomani della riunione la segreteria che aveva un po'sbloccata la la situazione
Oggi ci può indire com'è stata questa settimana che esattamente come ci eravamo detti domenica scorsa mi pare che tutti
Pannella Bonino l'associazione Coscioni radicali italiani ciascuno di noi stia lavorando in quel senso cioè per intanto altri nostri compagni stanno facendo altro in questo momento noi stiamo cercando di rifornire di politica anche in questo mese di agosto la Rosa nel Pugno vale sulla politica internazionale con l'iniziativa di ieri che parte vale sulla politica economica vale sulla laicità vale vale su tutto noi a quel progetto crediamo cioè abbiamo ritenuto che vi siano stati Errori e chiusure nelle settimane scorse non ce lo nascondiamo i problemi non sono risolti io credo in particolare che ci siano due aspetti il primo che a mio avviso non ci aiuterà
Quella proposta diciamo statutaria che è stata avanzata e che sembra cioè è positivo che sia stata avanzata così gli scooter ma meno positivo in merito che a mio avviso rischia di essere solo una un approccio di sistemazioni in Terna tra i soggetti della Rosa nel pugno quando invece abbiamo bisogno di aprire porte e finestre di esse il soggetto di una grande sfida politica
E secondo aspetto che non fa e che insomma qui
Insomma ai radicali fa piacere lavorare lavorare molto produrre politica la vita e la speranza dei radicali però ecco occorrerebbe che anche da altre parti come dire sì pedalano Hass si portasse fieno in cascina perché insomma e è importante tirare la chiesetta politica per questo non vale solo per agosto vale diciamo data da ottobre scorso ad oggi
Noi ci aspetteremmo che oltre all'ossimoro che non per la verità poco felice scuola pubblica scuola pubblica scuola pubblica ma insomma che al di là di quello slogan poco felice ci fossero anche dei contributi degli apporti politici importanti che sono attesi non solo dal milione di persone che ha votato la Rosa nel pugno da quel progetto ci crediamo non molleremo di un milione
Grazie Daniela graziosa è stato con noi era semplice presto buon lavoro io ora vari sono subito in partenza per Roma appresti grazie a Daniele Capezzone segretario di Radicali Italiani presidente
Della Commissione affari attività produttive della Camera oltre che membro della segreteria della Rosa nel pugno che è stato con noi in questa domenica Mattia per questa conversazione che ha avuto anche una sorta di anteprima un intervento in diretta di Marco Pannella un'anteprima dei quella che sarà quella conversazione che Marco Pannella avrà come ogni domenica sera alle venti e trenta con il direttore di Radio Radicale Massimo Bordin