Il monitoraggio dei campi elettromagnetici

A tutti cominciamo
La nostra riflessione
Il tema
Che è oggetto appunto della riflessione che la Fondazione Bordoni e leasing
Hanno promosso organizzando l'incontro di oggi
è un tema che ha avuto rilievo e di un significato particolarmente importante come
Può apparire all'occhio di tutti
In questi anni come penso testimonieranno le relazioni la illustrazione
Della ricerca i contributi
Che si svilupperanno vecchi animeranno il dibattito e la tavola rotonda
Ci testimoniano come la Rete italiana di monitoraggio dei campi elettromagnetici
Si è realizzata nel tempo
Costituendo un lavoro importante di qualità
Tanto da poter essere considerato un modello di eccellenza a livello internazionale
Ma naturalmente
Come sappiamo
Questo risultato positivo non può
Essere acquisito una volta per
Studi e ricerche che si sono svolti che sono in atto ci avvertono della necessità di non abbassare la guardia l'attenzione al disco ambientale e sanitario
Deve essere qui incostante e continuativa anche in considerazione
Del fatto è evidente che la tecnologia si evolve incessantemente e nuove reti sono destinate ad aggiungerci a quelle già esistenti
Quindi il tema che trattiamo oggi è un tema centrale strategico per lo sviluppo della nostra società
Della società dell'informazione come siamo abituati oggi a chiamare
Del resto la questione dei campi elettromagnetici del loro possibile Effetto sull'ambiente e sulla salute
Delle persone
In qualche misura un portato ineludibile del progressivo espandersi e svilupparsi delle tecnologie di comunicazione
Via etere da questo punto di vista volendo fare
Un po'una battuta potremmo definire le onde elettromagnetiche una sorta di gli effetto collaterale
Di una tecnologia che peraltro verso offre
Nuove grandi possibilità alle persone e costituisce certamente una fonte importanti e di benefici per la società nel suo complesso
Effetti collaterali diciamo che potrebbero essere appunto chiamati
Con una versione cinematografica il lato oscuro della mobilità ovvero la faccia nascosta della tecnologia
Del resto il problema non è nuovo come tutti sappiamo lo ricordiamo fine dal primo apparire dei cellulari sono emersi dubbi e preoccupazioni diffuse tra la gente
Preoccupazioni e dubbi sui possibili effetti negativi sulla salute causati dall'esposizione alle radiofrequenze
A ben guardare negli ultimi di dieci quindici anni
Molti sono stati gli studi scientifici e le ricerche volte ad accertare la sussistenza di una qualche relazione tra apparati trasmettitori ed alcune patologie cliniche
La questione come è evidente i grandissimo impatto anche emotivo
L'impatto sociale un impatto economico ed anche naturalmente un impatto politico
Perché ci sono molti aspetti di questa questione che non possono non coinvolgere le istituzioni rappresentative le istituzioni democratiche a tutti i livelli locali e nazionale
Va anche detto per quello che riguarda l'Italia che il nostro paese è tra i più attenti
Ai problemi legati alle emissioni generate dai campi elettromagnetici
Il limite fissato per legge sei volt per metro è il più basso in assoluto tra quelli in vigore nell'Unione Europea e tra i più bassi del mondo nel suo complessa a titolo di esempio ricordo che in Germania
In Francia e nel Regno Unito i limiti oscilla tra i quarantuno e cinquantotto volt per metro
In Italia esiste una complessa
E da articolata rete di monitoraggio di campi elettromagnetici
Sotto varie responsabilità
C'è la responsabilità del ministero delle Comunicazioni
Quella del ministero dell'Ambiente della Fondazione Ugo Bordoni delle agenzie regionali
Delle agenzie provinciali degli enti comunali
Dai dati emerge che in questi anni sono state
Attivate
Mille centosettanta centraline di rilevazione che hanno monitorato oltre sette mila e settecento siti tra cui più di due mila scuole centotrentuno ospedali mille e trecentosettanta luoghi pubblici ed oltre quattro mila abitazioni in gran parte di queste rilevazioni il dato ettari al sessantacinque per cento i valori registrati
Sono stati più un volt per metro inferiori quindi di cinque volte al limite previsto mentre solo nel due virgola tre per cento dei casi le emissioni hanno superato il limite di sei volte
Per me
Ma oggi un Paese che voglia essere competitivo deve perseguire con determinazione
Il costante ammodernamento delle reti di comunicazione e la loro diffusione
Ma
Un interrogativo si pone e cioè quello di quale sia il rapporto tra benefici e possibili conseguenze negative dell'Upper bensì di vita delle reti mobili
Da questo punto di vista l'Italia registra
Singolare
A dir poco triplice primato
Da un lato è uno dei paesi al mondo con il più alto utilizzo delle comunicazioni cellulari
Oltre il novanta per cento della popolazione adulta ne possiede uno mentre negli altri paesi industrializzati la percentuale si attesta attorno all'ottanta e il novanta per cento
Secondo come ho ricordato poc'anzi i limiti fissati per le emissioni dei campi elettromagnetici sono tra i più bassi del mondo
Ma qui emerge una singolare
Qui spione il livello di allarme per la sicurezza nell'uso del cellulare e tre più alti nel mondo
Nell'Unione europea siamo secondi solo alla Grecia
Il cinquanta per cento degli italiani si dice allarmato per le conseguenze che possono derivare alla propria salute per l'utilizzo del cellulare
Siamo quindi di fronte non dirò ad una schizofrenia ma sicuramente ad un'evidente contraddizione
Da un lato siamo un Paese che usa intensamente diffusamente le comunicazioni mobili che anche giustamente a mio giudizio chiede agli operatori una rete efficiente che consenta
Al cellulare gli averi ovunque campo ma in pari tempo esprimiamo una preoccupazione molto forte sui possibili effetti di questa tecnologia molto più di quanto non succeda altrove
Cioè in quei Paesi dove peraltro i limiti alle emissioni sono significativamente superiori
Alla
Forse sarebbe il caso di una sorta di psicanalisi colle collettiva insomma ci sarà qualche fenomeno che Freud potrebbe
Belle studiato la percezione e la definizione del rischio è naturalmente molto diversa tra la comunità scientifica
E l'opinione pubblica la quale a verità è che talvolta si forma un'idea basata non tanto sul dati scientificamente rilevati il cosiddetto rischio misurato quanto è piuttosto si affida a sensazioni legate al proprio vissuto soggettivo o o anche aver creduto attuò voci e credenze diffuse
Quello che viene chiamato il cosiddetto rischio percepito
Certo è che l'assenza di informazioni adeguate
Sulle reali possibilità conseguenze dell'installazione gli elettrodotti o di antenne per telefonia mobile vicino ad abitazioni scuole o aree ricreative fa naturalmente aumentare il livello di percezione del rischio
Spesso le comunità locali avvertono questi installazioni come violazioni incontrollate del proprio territorio e della sicurezza dei loro mutui Dini
Ci troviamo insomma di fronte ad una questione che si può definire una questione di governo del territorio nelle condizioni che i sociologi descrivono come a razionalità limitata tipica come sappiamo delle società
Complesse delle Società globalizzate come sono dei nostri
Non è quindi sufficiente perché il livello di emissioni richiamo P sia costantemente monitorato che più brutto sotto controllo occorre anche che questa attività sia intanto efficacemente e in modo credibile comunicata al pubblico
Che è la fonte delle informazioni goda della necessaria fiducia da parte dell'opinione pubblica che la cittadinanza sia coinvolta dei processi decisionali
Essere informati per poter decidere per questo è di fondamentale importanza agire su tutti i livelli di governo a partire naturalmente dagli enti locali che per loro natura hanno un rapporto più diretto con i cittadini occorre appunto
Come ho detto poc'anzi un governo democratico e partecipativo del territorio
Un'assunzione di responsabilità da parte delle istituzioni che passa attraverso l'attivazione e la promozione di canali partecipativi con l'obiettivo di dare risposte credibili
E convincenti ai dubbi e alle incertezze della pubblica opinione su un tema così delicato ed anche tale da suscitare come sappiamo emotività
Nell'ambito di quindi di un coordinamento di natura istituzionale bene che ciascun soggetto faccia la propria parte al meglio
Intanto la prima parte la deve fare la comunità scientifica che deve fornire dei dati precisi
Credibili attendibili e garantiti dal fatto che i dati che vengono dalla comunità scientifica
Siano effettivamente come dire terzi soggetti terzi rispetto ai soggetti in campo
Le organizzazioni che partecipano alla legge di monitoraggio devono da parte loro realizzare delle grandi campagne non di propaganda ma di comunicazione di informazione
Che riportino i dati scientifici e che informino la popolazione circa la realtà del problema dei rischi delle opportunità
Senza allora
I mezzi di comunicazione e qua
Una sottolineatura va fatta
Rispetto alla televisione in particolare al servizio pubblico radiotelevisivo e multimediale il dovere d'informare con il massimo di trasparenza
Senza sottacere possibili rischi ma anche senza ingenerare immotivato all'altra
A tal fine una strategia efficace passa anche per il dialogo
Con le associazioni comitati gruppi di pressione in modo da coinvolgerli nei processi relativi alla misurazione del rischio e alla gestione del territorio
E quindi di fondamentale importanza mantenere aperto un dialogo
Fra i diversi attori coinvolti dallo sviluppo tecnologico con un'adeguata comunicazione delle azioni da mettere in grado da una parte e di dare certezze alla popolazione rispetto alle conseguenze reali dell'espansione delle infrastrutture di rete ma nello stesso tempo è indispensabile un'azione un'iniziativa che consolidi il mercato e posso incentivare la concorrenza fra i diversi operatorie cioè determini il spinga solleciti uno sviluppo tecnologico indispensabile necessario per la crescita della nostra società puntando innanzitutto all'obiettivo primario
Di fornire in condizioni di sicurezza servizi adeguati ai bisogni dell'utente finale e cioè
In buona sostanza al cittadino utente vi ringrazio auguro buon lavoro e ora attendiamo ci sarà una modifica
Temporale per ragioni di ritardo dall'Eura quelli del relatore Troisi e quindi pregherei l'ingegner Fullone di avviare duri il il nostro lavoro poi si svolgerà la relazione quando arriverà l'ingegner crisi grazie
Forse questo
Buongiorno ringrazio sette macchia per va
Il introduzione
Mette un po'in in così in difficoltà perché così completa è già ricca di spunti e di e anche di risposte
Vorrei dire che
Il il tono dell'intervento che mi accingo a fare
Ne risente
E quindi il la mia il mio compito
In attesa anche del dell'arrivo del Torrisi
Che punto come ministero delle Comunicazioni
Rappresenta il l'attore principale di questa iniziativa
Il mio compito dicevo e quello di illustrare quello che è successo in questi anni ovviamente io avendo dedicato a questa attività
In gran parte delle risorse negli ultimi anni
Ho maturato tutta una serie di riflessioni di considerazioni che ovviamente
Desidero sottoporre però per quei pochissimi perché a dire la vita io riconosco gran parte delle dei vizi che sono qui oggi come persone che conoscono bene il problema
Che che stiamo affrontando per cui dico per quei pochi pochissimi che non riesce non non lo dovessero conoscere ricordo un attimo
Di che si tratta questo è un progetto che è nato appunto sulla base di un
A me gestazione ancora più lunga insomma
è stato approvato inizialmente già dalla governo Amato poi prese la forma di un DPCM il ventotto marzo del due mila due in questo DPCM che aveva delle finalità insomma si Wiesel davano una serie di
Di fondi alla comunicazione Sica Pietro magnetici quindi siamo alla riduzione dell'impatto per il cittadino di campi elettromagnetici fra quei fondi
Adesso non voglio apparire vecchie fluidi e ferite aveva fretta quei fondi
Alcuni sono andati a buon fine
Questo momento ovviamente mi riferisco alla ai ai fondi destinati alla guida in monitoraggio dei campi elettromagnetici
Le altre iniziative poi chi chi molti di voi le ricordano
Il la cosa dedicata e abbiamo affrontato è stata quella lì della della mettere insieme
Le
La complessità istituzionale che era attorno a questa questo aspetto perché da una parte c'era noi
Gli operatori che come ricorderete avevano appena finito di pagare oltre ventisette mila miliardi di vecchie lire per la rete UMTS
E che si trovavano nella oggettiva difficoltà di dispiegare le reti
E quindi c'era quella grosse difficoltà ma c'erano delle competenze e dello Stato centrale delle competenze degli enti locali il governo del territorio
Come tutti percepiamo bene affidata appunto al agli enti locali alle Regioni alle Province e Comuni
Mente alcuni aspetti di natura
Più
Nazionale diciamo di maggiore generalità come per esempio la decisione sui limiti sulla scelta dei limiti sui criteri per esalazioni di infrastrutture con caratteristica nazionali perché poi era questo il punto dolente che
Il agli operatori che hanno
Soggetti con un respiro nazionale si trovavano a doversi adeguare a mille diverse
Soluzioni locali
E poi c'è problema appunto della cittadinanza quindi in questo in questo quadro ovviamente quello che si è pensato di fare di istituire un comitato strategico in cui fossero rappresentati tutti quanti quindi regioni comuni
Il Ministero della delle comunicazioni mensa dell'ambiente e ministero della Salute
E che
Si potesse in qualche modo definire un percorso definire delle linee guida che poi sarebbero state affidate alla Fondazione Bordoni e e alle agenzia regionale per la protezione ambientale per la realizzazione operativa
L'effetto è quello che è successo essendo stata approvata queste linee guida
è stato appunto
Resa disponibile questa importante cifra di oltre sedici milioni di euro
Ci è stato dato l'ok a partire quindi tutti quanti molti di voi ricordano il lo scetticismo iniziale che ha accompagnato Thrale alta il diciamo gli il ingresso della Fondazione Bordoni e quindi il il
Un un un legittimo
Sospetta insomma sul sull'esito di questa sposi ed esito di questa avventura adesso dopo dopo questi anni sicuramente questi dubbi non ci sono più perché si è creata una
Struttura operativa la macchina operativa ma anche di rapporti personali che io credo che vanno anche al di là della della degli aspetti istituzionali e che possono avere la spiegazione del perché tutto il funzionato in questo modo
Però verso vi ricordo l'architettura queste mille duecento centraline che abbiamo comprato
Con delle negare che Fondazione Bordoni a ampliato
Tre segmenti successivi prima centoventotto poi duecentocinquanta cittadini e poi la gara finale
Con il beneficio anche di portare i pezzi che all'epoca attorno ai venti milioni di lire a lei novecentonovantotto euro finali insomma della delle centraline più recentemente acquistate
E quindi questo questo questa azione
è stata sempre di concerto con ministero delle Comunicazioni
Sa consentito appunto di fornire alleata queste queste mie duecentosette lire
Sapete bene come forse alle centraline sono dotate di un sensore di più sensori che consentono di riconoscere i livelli di di diciamo di campo riconducibili a
Hotel a livello complessivo anche quello
Attribuibile ai apparati sotto i novecento megahertz quelli superava i cento pezzi per intenderci le radio e le televisioni e i sistemi cellulari
Abbiamo fatto questa i norme raccolta di dati
E gli abbiamo offerti al cittadino quindi
Per realizzare questo ovviamente abbiamo creato
Dei protocolli d'intesa con le varie alta abbiamo avviato questa macchina che appunto
Potrà così risultati
Adesso non vado nel dettaglio ciò che ha fatto la Fondazione Bordoni c'è sicuramente
C'è da dire
Che è stato una macchina complessa ecco io vorrei solamente approfittare magari di questa slide ringraziare i colleghi che hanno realmente reso possibile questa cosa quindi sia gli amministrativi in Iran lette signora Corradetti il dottor giungo
Spero dimentica nessuna gestione delle centraline
Dietro queste centraline c'è un un help desk perché centraline si rompono perché non funzionano perché qualche volta il l'operatore non conosce bene il software perché c'è l'operatore nuovo eccetera eccetera e l'attività che abbia voluto fare
Di supporto
Alla alla gestione vera e propria centralina abbiamo sviluppato un software
Come Fondazione Bordoni che fosse omogeneo per tutte le centraline però cercato di facilitare il compito terrà per le alta evocato queste queste condizioni io
Ovviamente vorrei citare tutti quanti
I colleghi che hanno reso possibile questo insomma Marina pubblicità chiese delle nevi Carlo Cecchetti deve avere Guiducci
Istanti rally Capitani adesso no no no non scusatemi se qualcuno non non me lo ricordo ecco non lo cita però sicuramente Sato lavora veramente pesantissimo lavoro pesantissimo
La gestione del flusso dei dati che sembra una banalità è stata una cosa è stato una goccia vivo alleata anche nei bilanci
Lei ci mancherebbe altro ci mancherebbe altro
Quasi baratti vita futura no negli scritto bello agli anni venti il effettivamente
Quello che è stato fatto secondo me a una sulla rilevanza e lo dico non solo per il dal riconoscimento
Dovevo solo a coloro che hanno fatto questo lavoro
Che non è mai sufficientemente Espresso ma anche per aprire quello che poi sarà il dibattito che sicuramente verrà fuori sul dopo su quello che doveva succedere di questa cosa e quindi
Il primo
Mento che metterei
Che condividerei con con tutti
E quello della complessità della complessità dei questa macchina la macchina del lubrificato da una macchina che funziona benissimo ma che ha una sua complessità anche a livello centrale poi arriveremo invece la complessità a livello
Periferico e territoriale
Questi qui sono stili di
Siamo una prima statuisce trovate tutte le statistiche sul sito trovate tutto quello che tutte le poter soddisfare tutte le curiosità fino a quelle più capillari e chirurgiche sul territorio sono quello che sono le cose però in questa presentazione
Qualche volta
C'è una esplosione dei dati tra la faccio sempre senza mettere i nomi delle delle regioni coinvolte
Perché in questo momento nel non dobbiamo dal mutare colare all'efficienza singole regioni questo a limite poi se uno spunto per riflessioni successive però quello che salta agli occhi e che c'è una sostanziale omogeneità di questa
Risposta operativa da parte delle alta sull'intero territorio nazionale
Il sono state fatte oltre otto mila campagne quattro raggio come anticipava il presidente ma anche
E i dati che abbiamo raccolto ovviamente come vedete sono sulla sono
Distribuiti per le regioni ecco noi non possiamo dire
Al di là della della grandezza diversa dell'ingresso dei giovani non possiamo sicuramente dire che sia la situazione omogenea come come Regione
Poi magari questa cui può essere può essere un'occasione di di riflessione
Ci sono le ore in Malebolge raggio prestito adesso non mi soffermerei su questi dati che comunque sono fra l'altro anche
Disponibili per tutti
La
Sa qui sono il numero di misure per abitanti fra Nord Centro e Sud
I siti monitorati ogni dieci mila abitanti tutto sommato siamo in presenza di grandezze che sono abbastanza abbastanza omogenee
Vorrei le misure per stazione radio base anche qui vediamo che tutto sommato il queste
Questi andamenti sono abbastanza omogenei
Tutto sommato lasciatemi dire nella sua di media si è trattato di un opera di monitoraggio realizzata da alleata sul territorio
Sostanzialmente
Efficacissima efficacissima a parte qualche piccola situazione
Chi onestamente non non influenza il l'andamento generale dobbiamo dire che abbiamo trovato un una risposta da parte delle agenzie regionali che è stata una risposta
Che è andata al di là delle nostre attese
Abbiamo trovato delle agenzie
Bene organizzati sul territorio talvolta con problemi di personale ma chi non ne ha insomma ecco questo bene che ce lo diciamo
E abbiamo trovato però sempre delle soluzioni che in qualche modo riuscissero a superare questi problemi spesso il problema Tura amministrativa sono molto più anzi senta sono molto più impegnativi di cui natura tecnica
E comunque devo dire che il il
La risposta da tutte le altre ma sicuramente usato una risposta importante
La tipologia dei siti monitorati qui non so se si riesce a legge ma comunque poi e avete appunto a documentazione
Fornisce
Le indicazioni sul tipologie del del sicuramente non si leggeranno comunque qua c'è una distinzione tra scuole edifici pubblici abitazioni private
Effettivamente c'è una grossa presenza delle scuole sono quelle in blu
Gli edifici privati son quelli in che colora è quella di un pallone chiaro il verde sono le abitazioni private
E quindi
Sostanzialmente si vede che le alta sono andate privilegiando appunto cui se tipologie di di benefici di siti
E c'ha dato soprattutto laddove c'era una
Reale vera reale preoccupazione da parte della cittadinanza che questi questo è un aspetto sul quale anche accogliendo alcune delle
Sollecitazione fatta presente ma anche su quale magari occorre occorre ritornare quello insomma della risposta al cittadino
Perché a quell'ora si parlava della della sindrome da da sottoporre a Freud ecco per perfetti ci sono delle spiegazioni che
Gli addetti ai lavori forniscono per queste cose
Ma solo spiegazioni che
Occorre testare alla alla prova dei fatti
Una delle prime volte è stata detta all'inizio
Della di questa avventura e appunto lo scetticismo di molti perché
Si sosteneva e c'è una forte corrente Francia quattro metri di pensiero quattro evidenzio che lo sostiene
Che più si fanno azioni per ridurre la percezione del rischio del cittadino e maggiormente aumenta il rischio di città il la percezione del rischio cittadino quindi uno paradossalmente fa un'iniziativa per tra quei Zac cittadino e invece l'esito finale è quello di te e di preoccupare ulteriormente cittadino io mi ricordo che quando facemmo la conferenza stampa prende l'avvio dalla cosa in Sardegna
Una giornalista direte voi fece la domanda scusate ma perché fare questa ed il monitoraggio allora sono pericolosi veramente insomma ecco questo era il e il senso che magari persone se non ci avevo pensato non della già allora queste effettivamente è la domanda che io pongo anche vece alleata
Che ci dica no
Qual è il
L'effettivo ritorno di questa questa azione se effettivamente c'è stato un beneficio meno esperti di in questa
Per questi aspetti il fatto di essere andati sento appunto
In luoghi sicura sono una torta che rappresenti i valori misurati quindi come anticipava il presidente manca
Nella lotte ottantacinque per il sette l'ottantacinque per cento dei casi siamo valori molto basse sotto i due volte su un metro
Quando superiamo esotici Methos spesso però dire sempre e in zone dove il limite venti volt su metro quindi zone aperte cena per e tutte le volte in cui c'è stata la fa una riduzione di conformità
E avviata ma le attuali generale non hanno aspettato
L'avete il monitoraggio per fare riduzioni in conformità
La rete poteva già aveva il compito di rispondere ai cittadini e questo spiega per quale motivo
Il il
Sì sì all'oltre ottantacinque per cento delle misure fatte in luoghi dove un tecnico già sapeva in anticipo che non avrebbe trovato il valore di campo elevati
E questo un po'per rispondere ad alcune perplessità che spesso si solleva come mai l'ottantacinque per cento questa domanda che pongo a tutti voi come mai l'ottantacinque per cento delle misure fatte era alleata
Sono state fatte in luoghi dove tutti tecnici e alleata già sapevano che avendo trovato dei valori di campo bassi
è una è una domanda che aveva lei quasi una domanda retorica insomma perché di tutti quanti noi abbiamo una risposta però questo serve a pensare al dopo
Quest'opera distribuzione delle scuole scuole sono sicuramente
Sempre in situazioni assolutamente di tranquillità
Sono abitazioni luoghi pubblici strutture sanitarie ecco poi volevo palati un'attività di comunicazione perché appunto come si è detto
è fondamentale fare questa attività d'informazione al cittadino
L'abbiamo fatta sviluppando otterrete il mozzo e raggio altri due rafforzata altre due iniziative una che passa attraverso la risposta scientifica
Che è stata curata dal consorzio tra due mila e un consorzio formato da Fondazione Bordoni Fondazione Marco diversità di Bologna
Che ha nel suo
Comitato scientifico
Personalità di di di assoluta e riconosciuta autorevolezza in campo nazionale e internazionale
E la terza la terza attività e quella legata alla altre soffrisse attività condotta da Antonio Marasco da
Dai suoi dal suo staff
Che appunto hanno portato il famoso propulsore ha bruciato il in in in giro per l'Italia
I abbiamo sviluppato un sito dal quale si può andare a leggere viste le singole misure fatte ma questo ha una mentalità con cui forniamo i dati i quando c'è appunto queste aerei grande coro negli anni con ogni venerdì colonne venerdì si capisce che va tutto bene laddove invece le colonne diventano rosse del cittadino
Comprende che c'è qualche qualche difficoltà
Ma talmente sono come abbiamo visto sono pochissime
Dializzati ebreo Busa addossato al sono state fosse una del delle
Trovate delle idee più più brillanti
Peraltro non mie che sono state
Sviluppate in questo in questo periodo
E
Il il ritorno di queste campagne di comunicazione che hanno visto coinvolti
Tutti tutti gli uomini e le donne abili Gallo labili nella Fondazione Bordoni e fodera Fondazione boleri non so quante presso la Fondazione Bordoni non abbiano partecipato almeno ad una campagna del più bus realmente ci siamo andati tutti insomma
E e questa è una una attività che ha dato un enorme ritorno sul territorio
E un enorme anche
Riconoscenza da parte del cittadino non sa cosa che io racconto sempre accorso divise
Di apparire noioso il cittadino effettivamente riconoscente per questo tipo di di attività ecco fino ad arrivare ai famosi venti centesimi che ha ricevuto andare Andrea neri il decreto in Calabria per un
Da un cittadino che vuole in qualche modo di mostrare la sua la sua riconoscenza in maniera tangibile
Quelli che offrirono il caffè al bar quell'insomma effettivamente è un tipo di operazione che
Il sicuramente cittadino apprezzato apprezzato
Realmente ha bruciato al andata lì a rispondere a quegli scettici che ci dice accusavano
Che va bene sia voi siete furbi andata sempre con lo borse nelle piazze ma venite lì dove vi dico io Lisi veramente i campi sono elevati
Quinto posto Francesco
I lineamenti sono i campi sono elevati
E quindi il il tipo di risposta che ho dato è quella di avere appunto una macchina più flessibile più più in grado di raggiungere raggiungere qualunque posizione per andare anche in quelle località dove il cittadino sosteneva che i campi erano erano più elevati
Queste sono le tappe che ha svolto il Globus come vedete siamo stati dappertutto
Poi vedete i dati sono insomma sono motivi parola mi sembra che il caso che poi ci si auto Celebrity troppo
Questo metà per bruciato che son partita dopo ecco anche o forse questa qui potrebbe essere una cosa
I contatti con l'estero sono stati numerosi spesso anche il sono stata decretazione organizzate da AGSM Europe per presentare queste iniziative e per fare il punto sulla situazione e a Brussel il la situazione italiana è sempre
Stata considerata una situazione da prendere come riferimento
Un po'meno onestamente sono abbiamo dire per quanto riguarda il fatto che abbiamo ridotto i limiti perché questo è stato giudicato
Un un passo che non risolve il problema
Ma sicuramente siamo un esempio per colate guardare il monitoraggio e la campagna di comunicazione domani professor vecchia che fra l'altro qui presente
Cura il una visita di una delegazione francese presso la Fondazione Bordoni per mostrare anche i nostri colleghi d'Oltralpe
Nel dettaglio cosa cosa significa organizzare una campagna Globus bussato alle i costi e le modalità il le persone che ci sono dietro
Di attività di contorno i avvisare era stata prima che serviva cura era stata quando si torna via
Tallarico e amministrazioni locali parlare con gli operatori locali Tallarico alleata competente eccetera quindi c'è un'enorme attività anche vita a queste cose
E e quindi questo cosa che abbiamo fatto ha detto a due mila bene abbiamo parlato quello che fa ecco l'ultima cosa che volevo dirvi
Che abbiamo fatto recentemente ne ha fatta eletta due mila un'analisi della stampa io non non di annoio molto su su queste cose ma ricordo che una delle prime i primi studi che ho visto in questo campo l'aveva fatto
H tre g su dopo aver vinto la gara il rimette Cuccia vasi collegati ai circuiti e si ricorda che avevano fatto proprio un'analisi della distribuzione delle criticità sul territorio con il luogo di maggior criticità quindi tutta di tutta Italia
E con una quantificazione dei altri degli articoli diciamo allarmistici negativi io preoccupati che andava oltre il novanta don Toto per cento novantanove per cento insomma del della
Del totale
Quello che abbiamo verificato adesso recentemente poi disperso che le atto fosse in qualche modo corroborare questi dati
E che il ecco mi soffermerei su quella tolta in alto a destra
Che un'analisi della stampa fatta nel corso della del due mila sei
No scusate Lecce due mila sette lo sai giornata
Ha portato questi questi di questi dati il dei e articoli tono conflittuale sono il cinquantanove per cento
Rappacificate abbiamo definito o neutro sono il quarantuno per cento ovviamente non è che abbiamo rovesciato la la tendenza perché preoccupare molto più facile che tranquillizzare questo lo vediamo in tutte quante le manifestazioni in cui c'è un un Roma un allarme di natura sociale
Però i gran parte di quella di quelle degli articoli ritorno pacificata e sono
In sostanza delle agenzie regionali che comunicano alla cittadinanza il l'esito di una campagna Diddy di misura
Quindi sostanzialmente il tipo di risposta ecco io non non analizzerei poi abbiamo fatto delle analisi molto più dettagliate capillare sul territorio regione per regione
Ma non non vi annoio poi magari diamo tutti quanti dati oppure vi collegate sito alla Fondazione quasi da via lettera per queste analisi
Però fondamentalmente quello abbiamo notato che c'è c'è stato un impatto significativo
Questa suddivisione per macro aree
Con quei regioni che proprio non hanno beneficiato in senza alcun modo di questa di questa dei diciamo dei della
Del del migliore da del dell'avvio l'atmosfera e altri invece che hanno fatto grande grande vantaggio
Va be'adesso queste qua sempre troppo complicate da da spiegare
Il concorso Vescovio direi che a questo punto le faccio scorreva vado vado al al punto della della mia conclusione scusandomi se sono stato un po'un po'lungo
Oggi noi ci troviamo
A fare un bilancio di questa di questa iniziativa
Il il ministero ha ricevuto la Fondazione Bordoni
Un un
Il rapporto sullo stato della definanziamento
Profitto qui per ringraziare certo dissacratore sia migliore che sempre puntualissima nella nella verificare il la trasparenza e il rigore delle delle
Dei conti che li portiamo perché devo dire tutto sommato ci passa che più tranquilli perché è un bella bella assicurazione percorre potrebbero essere poi le osservazione dalla Corte dei Conti insomma anche diciamo che se passa dalla dottoressa migliore voi siamo tranquillissimi
Quindi direi che questo è un'ottima un'ottima era un'ottima operazione e quindi tornando a quello che dicevo sono avanzati dei fondi e poi
Ministero potrà decide di di insomma di dipinti
Comunicare nella loro entità
Di ovviamente noi doverosamente abbiamo
Riportato le chiavi al ministero formalmente lo faremo il ventisei aprile quando scadrà la convenzione
Sì sì era insomma è stato meglio avviano rassegna secondo quello che ha avanzato emergere Troisi e comunque il il Soldi ha sempre avuti l'unico che non ogni tanto c'è da non può accadere che e quindi il tutto sommato comunque il il punto è questo no si tratta sicuramente di valutare se il ministero intendeva poi utilizzare e in che modo questi fondi che sono sicuramente
Avanzati
Il il punto secondo me però ai quali viene inviterei poi belli dibattito successivo un po'e quello che un po'ha sollevato il presidente manca insomma sulla lei sito e questa azione di controllo
Su quello che sarà anche dopo vuole fare questo tipo di di osservazione poi
Concludo
Quello che sarà dopo l'esito di queste anche quando avevi salito queste questi fondi residuali insomma quello che deve essere il destino di questa di questa rete di monitoraggio sicuramente ci sono aspetti
Di natura istituzionale che vanno che vanno definiti ovviamente la Fondazione Bordoni consegna realmente darete
Al ministero delle comunicazioni che ne il il titolare ovviamente
Torna a fare altro
Consegna ovviamente hanno autori certe certe competenze acquisite
I e restituisce prova al Paese un un dubbio insomma cosa succede conducendo adesso sicuramente abbiamo forse un po'di tempo per ragionarci però abbiamo anche tante nuove iniziative ad esso appare la partirà Bremer Agata due Max
Ovviamente
Si parla di di Lubjanka la RAI sarà lanciando il la splendenti trasparente azione sul TDM Bin questi giorni
Le tecnologie radio sono sempre più presenti col consigliere Salerno
A Ginevra c'è stato un abbiamo
Preso parte a un
A un convegno sull'uso dello spettro e dal quale è venuto in maniera assolutamente prepotente il l'importanza della del mezzo radio nella società attuale settanta per cento della fatturato delle telecomunicazioni in Europa settanta per cento e legato a applicazioni che hanno
Che fanno uso del mezzo radio quindi fanno uso di frequenza
E quindi il tema della preoccupazione del cittadino è un tema
Che va affrontato
Io credo che Hillary del monitoraggio abbia dato una bella risposta risposta che andava la direzione giusta poi magari sentiremo anzi sicuramente presenteremo alleata seri ci confortano in questa percezione
Però il si tratta di un'opera importante che secondo me tornerà utile
Molto in futuro
Sarebbe opportuno non lasciare cadere
Questa esperienza ma
Porre porre diciamo a livello del della dibattito o nazionale del sistema Paese la domanda sul sul dopo perché è una legge che ha dei costi rete che poco sale attorno ai due milioni di euro all'anno per intenderci
è una rete che ha dei costi e dobbiamo valutare
Se questi costi che la Rete
Prevede siamo in linea con quelle che sono le attese risultati che la rete portare io ringrazio ancora una volta mi scuso con le persone se non ho ringraziato trattamenti colleghe sicuramente avrà dimenticato di nominarne qualcuno
Però vi ringrazio tutti per l'attenzione ringrazio alleata per la collaborazione
In questi anni veramente
E è andata al di là del delle delle migliori speranze
Non vorrei assolutamente poi lasciarmi andare indulgere in come dire in sentimentalismo e c'è la parodia e che se abbiamo un messaggio positivo nel caso di darlo insomma e direi che in questo caso il messaggio è estremamente positivo vi ringrazio
Grazie agli e il furgone per il suo contributo molto intenso
Molto significativo e possiamo riprendere adesso lo schema del convegno quindi è giunto
Il il direttore generale di Troisi però adesso Benvenuto che prego di svolgere la sua relazione
Grazie
Io innanzitutto vorrei associarmi al ai ringraziamenti del dell'ingegner Fullone sia del per i miei collaboratori dottoressa migliore l'ingegner Paciullo che hanno seguito questa
Il dispiegamento di questa rete sia ovviamente di tutto il personale della Fondazione Bordoni che ha messo il massimo dell'impegno nella realizzazione della rete nella gestione nonché ovviamente con con in misura maggiore o minore a seconda dell'intensità con cui ciascuna regione ciascun ARPA a a a posso dei risorse in questo problema sicuramente c'è stato un un un forte coinvolgimento positivo anche da parte delle ARPA
Io
Rischio di ripetere quello che diceva d'ingegno e Fullone ma richiamandomi a al alla la conferenza di cui a Bosco Shop di cui parlava lui
A Ginevra ovviamente a nessuno sfugge che le oggi alla diciamo la le tecnologie principali più promettenti nell'ambito delle comunicazioni soprattutto per la per la possibilità di a vere di completare delle reti a costi a non non eccessivi era raggiungendo anche località svantaggiate sono affidate al all'erario comunicazioni
Non a caso in quel convegno alla domanda che viene che veniva posta i politici hanno partecipato al workshop era UE riguardava un paragone tra l'importanza che era chiaro
Che ha avuto nel secolo scorso il petrolio e si pezzi chiedeva se si ritenesse che oggi la lo spettro radio elettrico possa essere possa avere la stessa la stessa valenza economica che aveva nello sviluppo della società che aveva il
Il il petrolio nella nel secolo scorso
Ovviamente questo cosa centra dice con con questo convegno c'entra nel senso che noi in Italia ci troviamo in una situazione ci siamo trovati ad affrontare una situazione particolare rispetto ad altri Paesi
Non è nel dire ci siamo trovati non significa oggi il problema è completamente risolto anzi però tutti gli operatori che hanno realizzato strutture infrastrutture di di comunicazione radio si sono trovati di fronte a grandissime difficoltà
Sia da parte dei dei dei di degli enti locali nell'ottenere le autorizzazioni a realizzare le infrastrutture sia da parte che tra l'altro in molti casi non ero nemmeno a risponde non rispondeva nemmeno convinzioni iniziative proprie del del rappresentante dell'ente locale ma la pressione dei cittadini che vedevano in un nelle nel nell'installazione radio e in parte continuano a vedere un grosso rischio per la salute
Poi chiaramente come al solito ci si trova di fronte alle situazioni schizofreniche tipo quella che io Porto sempre come esempio costo di ripetermi è quella di alcuni comuni nel Friuli sul al confine con la Slovenia dove facendosi
Portavoce i comuni delle proteste dei cittadini si lamentano che il cittadino italiano ma il roaming quando accende il telefonino con le stazioni slovene però poi quando gli si dice a chiare lettere più volte ma guarda che il problema non ebbe non è colpa degli operatori né tanto meno degli sloveni che un po'ci giocano
Ma ci giocano perché i nostri non riescono a mettere le stazioni lungo il confine perché turno glielo consenti quindi questo e questo nonostante questo anche risposta interpellanze parlamentari quindi qualcosa di ufficiale non la lettera che Troisi Francesco scrive che quelli cestina no
è in realtà dalla dà il senso di una situazione in cui l'aspetto psicologico
E prevalente anche di fronte ad un'esigenza chiaramente manifestata perché la l'esigenza chiara da parte del cittadino e quel io voglio parlare senza spendere di più
Perché se spendo dire se se se rimane questa situazione vado in la chiamata nazionale passa per la Slovenia pur rendendosi conto che quelle problema non ha il coraggio l'amministrazione locale di frodi modificare la sua terra la sua attitudine e mettere una stazione consentire una staziona di base a questi problemi a mio avviso a vanno peggiorando perché finora ne oggi abbiamo all'interno che poi anche anche per quanto riguarda l'attenzione da parte del cittadino è parziale cittadino si preoccupa di ciò che vede
Vede la stazione radio di base a due passi da casa e attribuisce a quella stazioni rischio maggiore
In realtà trascura qui non mi aspetta non mi non mi tirassero qualcosa presso gli operatori invece televisivi ma in realtà se uno ci pensa la stazione televisiva Ario televisiva in radio una potenza molto maggiore
Ma noi raramente abbiamo proteste del cittadino perché si lamenta del rischio della stazione che poi la logico ovviamente diversa da stazioni radio diffusione
Stai impostazioni prevalente rispetto al territorio obbedisce onorevole se però ciò non toglie molto spesso ci sono case nelle vicinanze
Ma quello che impressiona subito è l'antenna che mi si piazza di fronte al mio palazzo o sopra il mio palazzo quello mi mi fa allarmare immediatamente ora se è vero come dicevo che in futuro si vede nella tecnologia radio alla possibilità non di sostituire quella via file non sarebbe assolutamente possibile ma di integrarla da dove
Non è possibile fare scavi per installare le le le fibre ottiche a laddove non è conveniente economicamente portare il collegamento c'è la stazione radio però se permane questo problema
è chiaro che ci troviamo di fronte ad una grossa difficoltà nel nel confrontarsi con le Deacon con la la l'opposizione poi da parte del cittadino a fronte della tendenza oggi a a guardare nel alla alle tecnologie radio come una delle più promettenti ed ecologia per superare il cosiddetto digital device e quindi a assumono anche una valenza sociale portare al cittadino che si trova in condizioni disagiate non soltanto di carattere economico
Ma anche ma anche di carattere geografico non è detto che ha un'aria non servita perché non appetibile
Per il per i l'operatore che oggi deve ragionare soltanto sulla base della convenienza economica sia una una zona povera può esso una zona ricca ma dove il numero di utenti e limitato
E quindi non c'è nessun interesse però se si abbassa il costo dell'infrastruttura diventa più semplice incentivare questo dispiegamento delle reti
E oggi dove si comincia a ragionare sempre più di utilizzo di internet dove si sia si va affermando il concetto delle Next generation network che fanno tutto io privo a un cittadino che non riesco a raggiungere di una grossa fetta di potenzialità e di accesso a servizi che non può fare cioè c'è una limitazione fortissima dell'accesso ora sembra al momento poi magari tra dieci anni sarà diverso che la tecnologia
Migliore per risolvere questo bene quella radio quindi è necessario in qualche maniera affrontare il problema della diffidenza che ci sia che si dice che si deve che che si trova quando ci si rivolge all'autorità locale o a per installare gli impianti che poi diventa una diffidenza del cittadino perché l'autorità locale al di là delle convinzioni ideologiche eppure ci sono in molti casi guarda va be'
Chi è che mi vota cosa vuole quello che mi vota se ometto questa stazione perdo l'elettorato va be'che mi frega dico di no quindi venendo allora all'argomento della della Rete questa Rete dei risulta i primi risultati che sono potuti venir fuori avuto una grossa utilità in questo senso perché innanzitutto risponde alle esigenze di un'informazione del cittadino forse questo la gente lo sa meno ma chiunque oggi può accedere ad internet e andare a vedere se nella sua zona ci sono delle stazioni di monitoraggio e verificare quella che l'andamento ovviamente anche qui c'è qualche disparità c'è la Regione c'è Marco alla quale aggiorna continuamente date io c'ho i dati di un mese fa c'è l'ARPA che non l'ha mai aggiornati non c'ho niente oppure quella che le aggiorna raramente cioè i dati magari di un anno fa
Però altro aspetto c'è comunque la possibilità da parte di un ente pubblico che ha necessità di installare una lite per tranquillizzare i cittadini sia per o fa arrivare il bus
Oppure chiede l'installazione perché Laridae costituita da terminali non fissino amovibili
Ma sono nomadi si per usare un termine che oggi e molto in voga per non dire mobili sono nomadi ci per cui non ha senso che io in una zona tengo una una centralina
Ci per cinquant'anni consecutivi la tengo per il periodo necessario per verificare che qualora si sia verificato un fatto nuovo in quella zona per cui fino a ieri non c'era niente
Da domani c'è una stazione radio posso tranquillizzare il cittadino
Tramite non tanto io amministrazione quando l'autorità locale a uno strumento per dire guarda io ho chiesto di installare vicino casa tua una una centralina di monitoraggio tu puoi accedere al sito internet oppure io ti pubblico
Al su tua richiesta nell'albo comunale io non so quello che credi che preferisce fare le informazioni e ti dico che se il rischio se volto metri tu ce l'hai un volto mentre e chiaro che poi ci sono altri aspetti gli aspetti ideologici nei quali noi non possiamo né dobbiamo entrare divo aspetto ideologico alla guida di oggi ci là dove si dice una sei volte metri poco molto
Noi dobbiamo mirare a quello che la la vigente normativa segue a volte metri può essere esagerata vanno bene anche cinquanta oppure esagerato nell'altro senso ce ne vuole volt metro ma quello non è un problema che riguarda il controllo oggi esiste una norma noi dobbiamo verificare che quella norma è rispettata saranno altri a dire se è giusta o sbagliata
Certo io vedo che da un dal dal punto di vista del controllo che abbiamo Roy noi prima eravamo chiamati spesso ad esaminare a livello centrale
Normative regionali e comunale le quali tendevano ad abbassare localmente questi vincoli sarà che adesso c'è una norma ben precisa che
Dice chiaramente che quella competenze a livello centrale però questo non sta succedendo più quindi il Comune che vuole fare zero tre volte metri
Però poi si lamenta se non dirà il servizio al cittadino che zero tre volte ma era facciamo rumore di fondo buonanotte non se ne parla più però e accettabile anche quello accettabile anche zero tre volte mete purché si dice
In queste zone come come i Comuni che scrivono zona libera da OGM oppure zona denuclearizzata zona desse localizzate al si sa che chi abita là il cellulare non uso ritorno alla telefonia fissa
Probabilmente se se avessero il coraggio di dire una cosa del genere quando il Comune quando la Regione vuole fare la legge di zero tre volte metri probabilmente qualche cosa cambierebbe anche se c'è chi magari è solo il fatto di avere una zona dei sull'moralizzare perché facendo una parentesi noi abbiamo sempre più richieste di cinema teatri il vicariato di Roma che vige nelle chiese nel Cina da mettiamoli appare i idea i Jamel Ras che possono bloccare la telefonicamente
Però sono cose limitate voi quando uno esce di casa stavo grava vuole chiamare casa e dire storie nel traffico puro butta la pasta oppure con la chiacchierata e fare mandare l'sms io
Sono stato molto dispersivo e in quello che ho detto io vi ringrazio dell'attenzione
Ringrazio di nuovo tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione della rete all'ultima cosa io controllore ha mandato delle domande alle quali io sarei ben contento di poter già rispondere posso dire Troisi Francesco del Cossa
Come la vede poi a certe decisioni vanno portate come stiamo facendo a livello a livello politico e che qui a gestire la Rete nel futuro è una questione di finanziamenti ha un suo costo
Quindi chiaramente a io posso dire la mia prospettiva sarebbe quella questa rete deve continuare anche perché Maria all'informale ho avuto messaggi da parte degli operatori i quali sicuramente sono interessati e che questo sistema
Qui che si è messo su posso continuare stessi messaggi arrivano dalle ARPA e chiaro che venendo meno quelli che hanno i finanziamenti che voi sapete bene sono stati ricavati dagli introiti dell'UMTS
A suo tempo è stato né tanto meno possiamo sperare di ricavarne di Broadway Max quindi tra quindi non non potremo ritirare una cosa del genere con gli introiti WiMAX ovviamente un problema rifinanziamento perché ceda
Pagare il personale che va a intervenire sul sulle centraline sostituire le centraline che di volta in volta si guastano e quindi è chiaro che a se quello che vi posso dire che se il problema finanziario fosse risolto io non ho nessuna difficoltà a trasferire anche con accordi tra le arpe gli ispettorati in cui un positivo del codolo perché diciamo noi quando abbiamo abbiamo quando la la Fondazione Bordoni ha iniziato anche la fase di di istruzione verso le Arpadi per per poter del del Di Cursi Tex abbiamo chiesto e ottenuto specificamente i anche il nostro personale degli ispettorati partecipasse a questi corsi quindi sarebbe in grado di fare questo lavoro anche in collaborazione con l'acqua
Il problema è se ci saranno cosa che noi stiamo cercando di ricordo in questione di finanziamenti necessari risorse finanziarie necessarie per portare avanti questa rete anche nel futuro grazie
Il presidente manca sì
Si scusava per sì direi che a questo punto veramente potremmo realmente ad accogliere ancora dai gli spunti che ci ha dato Genet Trevisi quali appunto la
Ma la parte
Sicuramente adatta centrale del dell'intervento quella relativa all'utilità della rete di monitoraggio sicuramente dato un indennizzo al quale poi sarà difficile così non non non dare seguito sì va bene ci sono delle difficoltà però chiede che questo punto per completare il il
Il curato dell'esperienza mi sembra doveroso a venire qui la un rappresentante
Della della terza Gambari sacro di questo tavolino che altrimenti non si sarebbe detto impieghi non solo quando le gambe perché effettivamente al di là della battuta
Il l'intervento delle agenzie regionali sulla per la protezione ambientale
Ovviamente ha irrinunciabile è stato di un di una di un valore letteralmente si deve dare
Per qualità non solo da parte vaticana elettromagnetici ma che per quanto riguarda gli altri agenti ambientali il abbiamo chiesto alla cioè Giovanni D'Amore che invitava avvenire sul sul palco essere Luís portavoce del reato anche perché con l'alta di Preah di cui al punto Giovanni
Direttore
C'è stato un particolare la fattiva collaborazione legata al fatto che il la sua
Da speciazione dell'altare molto dare del lei per la caratterizzazione delle centrali
Delle centrali monitoraggio quindi la per Ivrea ha collaborato alla Fondazione Bordoni sia nella fase di scelte le caratteristiche delle centraline sia nel collaudo per delle centraline questa vicinanza con latta di Ivrea
Ha portato anche ad a vere Giovanni D'Amore nella nel comitato strategico appunto la varato le linee guida
Quando è partita questa questa attività
E quindi il il la sua presenza qui motivata in particolare da questi da questi aspetti
Ovviamente
Non posso non dire che i rapporti con tantissime alterata o quasi con tutto se ne dia sono stati sempre senta
Ottimi e quindi aveva difficoltà a cercare un rappresentante la sono cavata con questo ruolo che ha avuto nella comitato strategico e quindi adesso dice la Valentini la parola
Grazie Mario io ringrazio gli organizzatori di questo seminario per l'invito e per la mia partecipazione in veste di fornire un contributo alla alla discussione in questa fase della giornata
Io come è stato già detto rappresento quello che il contributo delle agenzie regionali per la protezione dell'ambiente che sono gli enti che istituzionalmente
Si occupano sul territorio dei controlli ambientali e dei fattori fisici chimici biologici di di rischio per la salute di inquinamento ambientale
Per questo motivo ecco vorrei ricordare perché questo è un dato secondo me importante da da citare su cui anche riflettere questa giornata ora ricordare per questo quale fu il il
Lo spirito con cui le agenzie ambientali accorso la notizia della di questa rete di monitoraggio che veniva gestito dalla Fondazione Bordoni
In quanto si vedeva questa rete monitoraggio un compito ambientale qui si sentì ce l'ha testé un po'scippate Empoli questo di questa competenza ma
Devo dire che
Poi lo vedremo anche dopo insomma le considerazioni che che faremo che farò io e che faremo sicuramente in altri nell'arco di questa giornata come in realtà questa situazione che si presentava in salita per la fonazione a bordo vi specialmente molto inserita
è stata in realtà poi portata avanti con estrema
Capacità di gestione che e ha portato ad un sistema perfettamente integrato e coerente di controlli sul territorio nazionale cosa che insomma è un risultato non trascurabile visto che comunque le Arpa sono agenzie regionali
E poi insomma non hanno sicuramente a livello nazionale una una spesso manca anche una coesione nelle nel meglio negli operati nel e nelle modalità di approccio ai problemi perché insomma le realtà regionali spesso tendono ad assumere molte attività in completa autonomia come nella loro nelle loro caratteristica nel loro DNA
Quindi insomma questo risultato credo che sia davvero importante su questo tema specifico
Allora io parlerò della del contributo dell'Arpa del Piemonte di governi Piemonte è stata gestita questa rete di monitoraggio e credo che su questo possa esprimere una serie di
Di aspetti che sono tipici anche della dell'operato di altre agenzie regionali proprio c'è dentale intanto due parole su quelle che sono le caratteristiche quali sono le necessità cui la la rete di monitoraggio doveva rispondere
Sulla base della nostra esperienze tanto nelle caratteristiche darete sono sono quelle di avere di non essere una rete fissa come la Rete
Per esempio del di monitoraggio della qualità dell'aria che ove si parla di rete si rischia poi confondere un po'le idee sono questa non è una Rete
Che va ad interpretare con un po'dei punti di misura fissi un fenomeno di diffusione per esempio l'atmosfera o comunque un qualcosa che va a impattare su una certa area geografica
Si tratta di una rete in cui i punti di monitoraggio sono in realtà variabili perché realizzata con centraline fisse dei locali
Il con il una delle caratteristiche più importanti di questi punti monitoraggio il fatto che il la gente fisico di interesse capo insomma io viene monitorato per un certo periodo di tempo quindi io sono in grado tramite questa
Rete sui generis un po'tra virgolette di effettuare dei monitoraggi prolungati nel tempo e quindi fare analisi temporale dei livelli esposizione del campo elettromagnetico
Il numero complessivo quindi i punti della Rete di fatto è legato
Al numero di centraline disponibili e al Periodo di monitoraggio ovviamente perché se io la centralina
La utilizzo per un periodo molto molto ridotto per un giorno per due giorni a volo tanti punti monitoraggio se invece lo utilizzo per per i prolungati numero di Buti che riesco monitorare sul territorio stava ovviamente molto più basso su questo poi
Ovviamente vanno intervenire delle scelte che sono gli obiettivi reali e monitoraggio alla intanto già si è parlato del problema delle stazioni radio base che per telefonia mobile che in realtà non sono i fattori di inquinamento più importante sul territorio perché comunque
Esistono anche
I trasmettitori televisivi che hanno una potenza e altera molto maggiore che possono provocare dei livelli esposizione molto il più elevati allora intanto un uno dei primi aspetti che noi come altre ARPA ci siamo posti di utilizzo di questa rete quella di sfruttare la capacità di monitoraggio per per i prolungati nel tempo per potere fare la sorveglianza dei siti critici
Perché esistono tutta una serie di siti che sono in particolare siti con grosse concentrazioni trasmettitori radio televisivi
Dove i livelli di espressione a Campo elettromagnetico sono prossimi ai valori limite previsti dalla normativa nazionale
Limiti di esposizione quindi parliamo di venti volt al metro e valori di attenzione i sei volt al metro che
Costituiscono un valore precauzionale che pone l'Italia sicuramente tra i tre tra i Paesi più cautelativi in questo tipo di di su questo tipo di normativa
Ecco questi limiti possono essere superati in alcune aree geografiche in relazione alla presenza dei signori televisivi e lì noi abbiamo ritenuto opportuno mettere delle centraline tenerle per periodi molto lunghi perché se siamo al limite se campo può essere diciotto volte almeno diciannove ventidue venticinque avere un monitoraggio continuo fondamentale
Un altro aspetto è quello di rispondere che se i cittadini questo è un aspetto molto critico perché noi essendo onda front-end sul territorio
Siamo coloro che devono in qualche modo fornire una risposta
Al cittadino e quindi devono
Momento in cui c'è un allarme sociale seppure giustificato mettere in atto delle azioni concrete possono essere sei di formazione possono essere azioni di comunicazione di dati
Su carta sulla base di modelli teorici di livelli di campo che vengono previsti sulla insomma se le caratteristiche tecniche del delle sorgenti ma possono e devono anche essere azioni di misura di presenza fisica della dell'operatore del dello strumento di misura che consente di
Che dalla prova provata del fatto che il problema
Effettivamente non esiste un problema molto limitato problema che si può gestire trascurabile questo questo è un aspetto che non va eliminato insomma del prova della misura non potrà essere minato per quanto occorre razionalizzare misura con ottimizzare l'occorre
Gestire le risorse del modo migliore però bisogna questa presa occorre che ci sia e quindi su questo aspetto e le sette di monitoraggio danno sicuramente un contributo importante perché garantiscono una
Valutazione nel tempo dell'esposizione
E quindi anche i dubbi del tipo sì ma adesso avvenuta all'agenzia l'ARPA gestore ha abbassato la potenza dell'impianto quando l'atto alla via gestore rialza la potenza dell'impianto dubbi
Che so possano essere risibili per motivare il per il cittadino perché da posso anche se leggere legittimi vengono in qualche modo fugati da questo tipo di di intervento
Poi c'è un altro aspetto che secondo me è anche importante quello di fare una mappatura dei livelli medi espressa inventare i campi elettromagnetici perché è vero che
Io non mi aspetto sorprese se vado a fare la misura dei livelli medi l'esposizione così in giro per a rubare senza stare a guardare
Dove sia trasmettitore televisivo o la stazione radiobase per telefonia mobile mi aspetto delle molto bassa però anche avere questi dati opportuno comunque
Produrle certificare lì
Comunicarle
Perché una campagna estesa anche di livelli medi esposizione alla popolazione di Brenta menta la presenza del di dell'impianto in vista e comunque un elemento che va di conoscenza importante che va rilevato il comunicato perché
Può essere utile per dimensionale
Il problema nella sua giusta misura e non sono dati che poi so dispone che di di letteratura di dati sui livelli medi di esposizione in un'area urbana Campoli tra Erode frequenza
Poi in realtà non ce ne sono tantissimi se pensiamo a situazioni proprio monitoraggi fase su vasta scala insomma
Però io la PETA mente perché siamo già un po'in ritardo nei lavori cercherò un po'di recuperare un po'di tempi vado a descrivere alcuni aspetti che adesso ora presentato
Non entrano nel merito del nel dettaglio del dei problemi
Però proprio per andare incontro agli obiettivi che io adesso esposto noi abbiamo usato nel posizionamento delle cioè di queste centraline dire un criterio misto cioè non siamo anche no non abbiamo posizionare centrino solo sulla base delle richieste cittadine neanche solo sulla base del di una griglia regolare di punti per fare una valutazione dei livelli medi esposizione e neanche soltanto sulla base dei siti critici mettendo le lì dove ci sono effettivamente di prove ed esposizione abbia usato in tutti e tre questi
Questi criteri
Per costruire in questo modo l'area dei volesse rispondere
A tutte le esigenze
Vedete elencati in poi il i criteri che per raggiungere questi obiettivi sono stati messi a punto
Io non starei a commentarle al dettaglio perché se no credo che prendere tanto tempo però per esempio vedete nell'ultimo punto abbiamo deciso di mettere presso i Comuni o più di quindici mila abitanti
Delle centraline prevedendo la misurano i sette mila cinquecento abitanti questo per fare proprio una monitoraggio ambientale no di quelli sono i livelli medi esclusa Campregher pilastri criteri che avete
Visto prima che invece vanno rispondere alle altre alle altre esigenze questo è un po'il il risultato
Della in un caso particolare che la provincia di Torino
Il risultato del del del di un'analisi che viene fatta dove sono state individuate le diverse aree urbane in funzione pro delle loro caratteristiche presente l'impianto e presente un sito critico è presente una quantità di popolazione significativa maggiore di quindici mila abitanti abbiamo un po'messo insieme tutti questi dati e costruito il numero di
Di punti le pose posizionamenti da realizzare tutta questa attività peraltro al momento in cui sono stati messi a punto questi criteri sono state quindi lavorate queste strategie di di monitoraggio sono state discusse
Con i Comuni tramite riunioni fatte nelle diverse province perché anche su questo io credo che sia importante nel momento in cui si realizza una rete di monitoraggio preparare le amministrazioni locali a questo tipo di intervento discutendo anche con loro quali sono quei ovviamente i criteri non li abbia definiti in via generale poi sono stati discussi nel merito con le province e tramite province con i comuni del territorio per cui il coinvolgimento e le amministrazioni locali
Non sono nella comunicazioni dati ma anche nella predisposizione della Rete sicuramente importante consente di prevenire tutta una serie di problemi che poi ci possono essere sul territorio
Ecco noi ecco prima di fare quel faccio vedere questo è un è un criterio per esempio per andare a valutare i punti dove andare a posizionare delle centraline su un'area urbana presente noi
Per la nostra attività di istruttore tecnica per delle approfondimenti che facciamo Pray le nostre i compiti di controllo ambientale
Usiamo creare delle mappe Diso intensità dei livelli di campo elettromagnetico tramite dei modelli di calcolo che sovrapponiamo a delle cartografie digitalizzate per andare a vedere quale teoricamente
La distribuzione capretto meglio sul territorio andando sovrapporre contributi elemento delle diverse sorgenti che insistono su un certo territorio per questo quindi
Con questo strumento siamo in grado anche di
Valutare quali sono i punti di maggiore esposizione possibile per i cittadini lega Pietro esce dovuti per esempio ambiente urbano alle alle stazioni radio base sulla base di questo quindi abbia individuato
E proposto dei siti ai ai comuni intendendo identificando all'interno anche di questo
Di questo criterio dei criteri più di dettaglio non so privilegiare i piani alti perché lì sicuramente il livello di campo è maggiore
In aree esterne per poter insomma andare a verificare rispetto alla normativa che parla di pertinenza esterne quali sono le condizioni più sfavorevoli di di di esposizione della della popolazione
E quindi verificare poi non trascuriamo lo la disponibilità a ospitare la centralina perché ovviamente
Non tutti sono disponibile a farlo che su questo corale che un'azione importante azione congiunta che ora mi se sei comunali perché su questo sicuramente mese sei comunali possono dare devono dare un contributo nella nella gestione del del posizionamento della centralina
Quali sono quindi in Piemonte e in particolare noi abbiamo monitorato ottocento are vediamo che non dalla c'è ovviamente una una prevalenza di aree dove insistono di impianti di telefonia mobile
Ma poi ce ne sono anche di numero significativo per i traumi della RAI TV che sicuramente non abbiamo trascurato dal nostro dannosa attività di monitoraggio questo successo anche sicuramente in altre alta regionali
Il periodo di permanenza medio è stato di trentacinque giorni con periodi che sono stati anche i due tre quattro sei mesi sì di critici radiotelevisivi
Le tipologie son queste ma qui più o meno
Sì Vampa vedere un po'c'è Piemonte ricalca un po'alcune statistiche che già a livello nazionale la Fondazione Bordoni ha tirato fuori e si tratta insomma di percentuale che credo più o meno rispettino quelle nazionali
Per quanto riguarda le tipologie di siti
Nelle province più o meno questa è stata la ripartizione le province piemontesi una prevalenza dell'intera provincia di Torino per motivi evidenti numero di abitanti ecco mediamente in Piemonte che ha una popolazione di circa quattro milioni e duecento mila abitanti
Noi con questa rete abbiamo
Posizionato circa una centralina per cinque mila abitanti più o meno insomma con qualche differenza rispetto alla disponibilità ad ospitare centraline nelle varie nelle varie province o al coinvolgimento dei Comuni
Ecco vediamo i livelli di campo li abbiamo già visti prima ribadiamo insomma che nella maggior parte dei casi con questi criteri miste code diamo conto qui che noi questo qui è risultato generale del monitoraggio quindi qui ci sono i siti
Dove sono state effettuate misure per la valutazione di un'esposizione media inventare dei siti dove c'erano degli impianti in vista Serra dos telefonia mobile ma non diciamo nulla di nuovo da dire grava il nella maggior parte dei casi noi abbiamo dei livelli di esposizione
E addirittura il rilevabili dalle centraline perché zero cinque volt al metro e la soglia di di di di rilevazione della centralina quindi livello di campo e praticamente quasi zero
Nella grassa grande maggioranza dei casi inferiore alla metà del limite e così lo stesso discorso valga per i valori massimi ci sono delle situazioni che esso cui non commetto nel dettaglio di siti critici vi ho già detto prima
Nella Regione Piemonte che sono di tipo nel televisivo che sono stati in qualche modo anche a volte evidenziati
Grazie al posizionamento di una centralina grazie al monitoraggio continuativo nel tempo un altro aspetto che ci tengo a a comunicare di utilizzo di questa centralina il fatto di poter fare un monitoraggio simultanei in due punti distinti
Cioè se io utilizzo recente monitoraggio posso monitorare nel tempo due punti riversi nello stesso periodo qual è il vantaggio di avere questo monitoraggio che se i che una centralina po'indicare quello che il livello ambientale di accertare a quanto pare regolamentari campo rétro magnetico una certa aria geografica e l'altra la posso
Sistemare in un'abitazione per verificare se c'è per esempio un superamento o meno dei del Bologna Tel sei sei volt al metro però siccome in quell'abitazione questa età e non può stare per tanto tempo anche per insomma esigenze del dell'ospite
Allora il la centralina che invece è un altro punto più sorvegliato continua a fare un monitoraggio che tramite delle correzioni
Posso andare estrapolare valore in abitazione tenendo conto del valore misurato dalla centralina l'altro punto e quindi posso fare delle misure
Anche estrapolando dei dati senza andare intervenire modo pesante anche
Nel nel livello diciamo nelle nel nell'abitazione e questo è un esempio per esempio di una di una situazione del genere qui siamo ancora mantenere da qui vedete un torrino
Dove
Questo sito le televisioni molto importante per il Piemonte abbiamo messo la centralina sunto Rino
E tele come è stato ospitato dalla dalla Telecom imbuto di di nessun significato dal punto di vista dell'esposizione della popolazione però serviva per monitorare il campo globale che nel sito cioè se aumentava se diminuiva se rimane una costante
Il punto rosso e l'abitazione invece in cui poi abbiamo monitorato simultaneamente il livello di esposizione questo è l'andamento del livello globale qui da cui possiamo vedere che anche nell'abitazione il
Il livello di campo poteva crescere o di minorile
Un altro aspetto importante
è quello di confrontare i dati di queste centraline di monitoraggio con quelli effettuati con altri strumenti di misura perché noi sappiamo che recita e monitoraggio sono strumenti di misura un po'più grossolani ovviamente rispetto
Ad altre catene che sì di misure strumentali che si utilizzano
Per far questo ne abbia fatto delle verifiche con strumenti misure in banda larga per verificare se la misura
Fatta con la centralina dava dei livelli di campo molto differente mentre difesa ci sono perché sono strumenti di concezione riversa sono strumenti che hanno taratura che diverse da questo punto di vista
Noi abbiamo svolto un ruolo che Mario frullare ricordava prima tarando le centraline
Cioè verificando all'interno della della risposta delle centrali all'interno del del sito ritaratura che abbiamo disponibile in alta Ivrea come centro Seat per la grande sentenzia di campo elettromagnetico a radio frequenza abbiamo fatto effettuato dei controlli no caratterizzato questa centralina punto di vista della risposta in frequenza
In senso proprio salto delle caratteristiche che
Necessarie e in realtà si è verificato che queste centraline hanno delle caratteristiche risposta un po'più lasche rispetto a quelle di altri misuratori ma comunque dando dei risultati che sono confrontabili e possono nella media di del del Periodo essere
Tranquillamente confrontati con quelli effettuati con misure a banda larga tradizionali
Allora io andrei a concludere cercando un po'di tirare le somme
Dell'esperienza del Piemonte
Quali sono i vantaggi di questa Rete
Sicuramente quello di analizzare la brevità del temporale abbiamo detto perché
Questo è un aspetto importante perché questi segnali variano nel tempo e soldi al fatto che poi il bieco gestore possano alzare o abbassare la potenza insomma ovviamente queste sono leggende metropolitane ma comunque c'è una variabilità del segnale
E quindi una ma un'analisi nel tempo sicuramente in ogni caso è utile
Come dicevo prima conoscere i livelli in due punti usando un punto come trigger come riferimento per fare delle Strabone azioni
Razionale esoso impegnate nel monitoraggio perché
Avere un sistema di misure con controllate in modo da remoto consente sicuramente una ottimizzazione anche del dei tempi a parità di capacità di di monitoraggio
Ci sono anche gli svantaggi di del delle reti il fatto che le incertezze strumentali questi strumenti sono di misura sono maggiori ovviamente
Il fatto che l'accertamento di violazioni normative non può avvenire tramite tramite
Misure non assistite nel momento in cui io sicuramente dovesse conoscente e monitoraggio del anche capitato andare a verificare che c'è un superamento di un però egli attenzione di un limite
Non potrei andare a contestarlo perché sicuramente
Il fatto che la misura non è assistita che può essere successo qualsiasi cosa a livello di validazione del dibattimento sono validati c'è tutto un discorso sulla validazione del dato ma ci possono essere aspetti imponderabili che inficiano quella misura allora questo
Di fatto lo posso usare come campanello d'allarme per andare poi effettuare ulteriori profondamente con altri sistemi di misura tradizionali più o meno approfonditi in banda che in banda stretta per verificare la città è un campanello d'allarme che si accende
Poi mette in atto tutte le azioni successive per effettuare le le verifiche del caso
Si può quindi dire che sistemi coraggio quindi non possono essere usati per la città e il superamento del limite ma devono essere
Usati per individuare i casi più critici cosa che ripeto in Piemonte è capitata a cena con il situazioni magari non costantemente monitorate la centralina cioè usato anche individuare delle situazioni critiche
Su questo volevo anche comunicare che è stata redatta una una una guida Shay sul sulla sul viso delle centraline
Perché l'utilizzo recente non è banale comunque l'analisi e la validazione dei dati non è banale richiede tutta una serie di accorgimenti tecnici l'operatore deve averlo maldestramente su questo quindi se ritenuto opportuno abbiamo collaborato alla rese di questa guida
Di fissare tutta una serie di aspetti tecnici per l'utilizzo di questo sì di questi sistemi
Di misura vorrei dire un'altra un'ultima cosa che ritengo importante noi abbiamo verificato in Piemonte che
Dal
Dal momento dall'anno in cui sono avvenuti con paio d'anni fa eco iniziato in modo sistematico massivo l'utilizzo delle centraline c'è stata una riduzione del numero di esposti del dei cittadini di circa quaranta per cento questo è un dato che a mio avviso risolve importante e significativo
Per
Verificare quella che può essere un efficace sistema di monitoraggio rispetto alla alla alla alla tranquillizzare l'opinione pubblica perché è chiaro che l'allarme sociale rimane molte situazioni per carità non è che che che con le chat e monitoraggio sparisce d'incanto però esiste sicuramente una Maggese consente questa questo sistema una maggiore presenza del dell'organismo di controllo sul territorio
Consente la la misura che perdura nel tempo di dare una maggiore certezza al cittadino che le cose sono sotto controllo
E e poi insomma la la l'approccio che anche noi abbiamo usato credo come altri di preparare la Rete ha sicuramente agito da prevenzione per tutta una serie di
Problemi che potevano sorgere sul territorio questo tutto questo ha contribuito alla riduzione di quello che una la temperatura credo del del del territorio su questo problema che il numero di esposti che non utilizzava come indicatore per misurare o quello che nella
E l'allarme sociale vorrei dire anche che noi realtà che esce tre quarti a utilizzarla anche se il progetto è terminato in in misura molto minore
Ovviamente hanno con nostre risorse perché i Comuni continua a chiederci anche i Comuni che inizialmente non erano interessati vedevano questo discorso un po'come una un qualcosa di non
Non utile o comunque
Finalizzato chissà che cosa troppo in realtà c'era anche sto quindi anche nei confronti ammissione comunale credo che il messaggio sia passato insomma di monitoraggio
Che serve a capire le cose e a venire incontro a delle esigenze del territorio se continua a chiederci è un servizio che che i Comuni hanno le amministrazioni hanno i cittadini hanno anche fa sparire dall'oggi al domani sarebbe a mio avviso un po'un problema perché sembrerebbe un po'che fine che si è giocato per un po'e poi tutto finisce io credo che questo servizio
Possa debba continuare magari in misura minore perché credo che la rete di monitoraggio è stata affrontata con una serie di come investimento a Seveso si che so forse anche eccessive rispetto poi a quello che abbiamo verificato sul territorio essere l'esigenza di queste de di punti monitoraggio e credo che ridimensionando anche un po'
Le risorse quindi lascia il numero di centraline per regione credo che però sia utile un necessario una possibilità di proseguire per poter garantire comunque la continuità di un servizio vi ringrazio
Ecco io ringrazio Giovanni ero certo avrebbe fatto intervento interessantissimo ancora una volta non ha tradito le le attese no sicuramente l'ultimo punto voglio utili come le più interessanti al riguardo
Facevo la riflessione che insieme a una struttura dei costi di quest'area una
Della Rete
Tutti voi sapete che non abbiamo
Conoscevamo salivano a duecentocinquanta euro per gli spostamenti a otto euro al giorno comprensivi di IVA eccetera eccetera
Per quanto riguardava il la l'osservazione dei dati con il dato validato giornaliero
Ecco sicuramente avendo una centralina
Che si sposta ogni venti giorni
Basta fare il conto che italica gli spostamenti incidono per il sessanta per cento dei costi generale allora sicuramente e adesso abbiamo avevamo da dare tante risposte perché appunto ora cittadinanza
Ha sicuramente preoccupata e quindi abbiamo voluto fare tantissime
Che appariva isolati ma sono d'accordo su con temi che magari più che o non solo riducendo i due centraline ma sostanzialmente
Limitando gli spostamenti ai casi di relativa di qui reale reale necessità qui non centraline che giro indipendentemente sul territorio sempre ma farli girare
On demand insomma ecco questa versione comunque e adesso direi che passare la parola all'OPEC Castrucci
Dell'insieme che può presentare lo studio che credo che sia disponibile
Lo studio condotto da Daizee ma su su queste tematiche
Vi anticipo che professor faccia secca non sarà presente motivi di salute e di di questa mattina per cui di abbiamo diciamo recuperiamo un pochino un pochino di tempo
Io darei la parola Oberto se già pronto
Buongiorno momento che recupero del sonno
Dunque questo studio che è stato distribuito qualora fossero insomma non fossero più disponibile copie cartacee invito a monitorare il sito del leasing che avrà il PDF da questa sera
è stato condotto da me da Gianluca De Matteis Tortora
A uno studio diciamo sudati secondari quindi che fa il punto un posto su le misure
Proposte prodotte nei vari Paesi dell'Unione europea in Australia
Qui insomma presento alcuni risultati cui siamo giunti e alcuni punti che necessariamente sono i punti di partenza
Una settimana fa poco più il Corriere della Sera in cronaca romana riportava queste informazioni dove parallelamente o ne ha portata una notizia su il fatto che c'era un grosso impegno del Comune di Roma
Nell'ambito della rete del monitoraggio per rilevare dei campi elettromagnetici e nella stessa pagina voi ovviamente ne ha data voce ai comitati
Della Camilluccia dell'Esquilino a vari comitati locali di cittadini che protestavano contro l'eccessivo
Inquinamento elettromagnetico
è evidente che questo è un terreno di contezza di conflitto anche se vogliamo tipico delle società della tarda modernità insomma un conflitto diciamo postmoderno in cui ci sono degli interessi
Contrastanti o comunque che non sempre sono immediatamente componibile in un quadro di sintesi e quindi cioè bisogno di un intervento istituzionale
In particolare risulta da alcuni studi nei condotti a livello internazionale che la particolarmente questo in Italia la questione della salute sui campi elettromagnetici è percepita con maggiore gravità rispetto ad altre questioni che pure caratterizzano la comunicazione di emergenza
Di questi ultimi
Dieci quindici vent'anni insomma parliamo dalla mucca pazza parliamo delle pandemie dell'aviaria della SARS pare che italiani sia particolare sensibilità invece per le onde elettromagnetica
Sì si tenta anche di spiegare questo fatto con delle variabili culturali voi sapete sociologi da Durkheim che si occupano di cercare di capire se l'essere protestanti o l'essere cattolici
L'essere Mediterraneo l'essere nordico cos'è che influisce poi sul sistema di valori
Intanto ritorneremo su questo punto in conclusione
Lo è messa organizzazione mondiale nella sanità
Classifica punto descrive cosa è un pericolo per la salute è un oggetto è in grado di danneggiare la salute di una persona anche solo potenzialmente il rischio per la salute appunto la verosimiglianza
Che una persona possa subire un danno da questo particolare pericolo
Questo è uno studio che è stato condotto dall'Istituto Ipsos Mori su commissione Vodafone su una serie di Paesi ovviamente dei mercati in cui è l'operatore presente
Quindi però ha il vantaggio di dare un quadro come dire di un'unica fonte riferibile ha più mercanti risulta che intanto l'Italia come vedete
Su questa batteria di paesi tra quelli che manifestano maggior preoccupazione sui campi elettromagnetici
Una seconda cosa che risulta e che rispetto al due mila e tre tale preoccupazione è aumentata
Questa è un trend più o meno generale
In tutti i Paesi si registra un aumento di questa prova
Bernardini va avanti
Di questa preoccupazione salvo qua di nuovo cosa sono variabili culturali e cioè Regno Unito Nuova Zelanda e Irlanda in cui diminuisce la preoccupazione però con la significativa eccezione sulla batteria anglosassone dell'Australia quindi
Rimaniamo a livello di ipotesi commentando questi dati con esponenti da Fondazione Bordoni con il consigliere Salerno con vince nel furgone ci siamo detti ma allora la Campania monitoraggio è servita uno è servita perché la preoccupazione aumenta una prima ipotesi che ci siamo
Che ci siamo dati è stata quella bene è servita però non influisce sulla percezione generale una seconda ipotesi che io
Tendo come dire apre a preferire anche alla luce di quanto uscito anche stamattina e che proprio in funzione dalla cappa nel monitoraggio è aumentata la consapevolezza sui rischi sui pericoli campi elettromagnetici e quindi la preoccupazione è aumentata inseguito
Alle campagne informative elette questa è un'ipotesi non suffragata da dati empirici
Ma è possibile adesso andiamo a vedere perché questo dato non è di per sé negativo
Infatti all'in sede europea è stato sollevando il dubbio che il principio di precauzione sul punto su un tema in cui non c'è certezza sulle implicazioni per la salute potrebbe stimolare le preoccupazioni e ampliare la percezione del rischio in relazione campi elettromagnetici taglia questa è un dilemma tipico delle società aperte democratiche cioè non si può fare a meno di informare
Per cui diciamo è qualcosa su con cui bisogna fare i conti allora un'altra ipotesi che già abbiamo visto smentita confrontando i dati due mila e tre due mila cinque
Più si usa il telefono cellulare e meno si teme per la salute lo cioè qualche modo una volta che la tecnologia diventa matura era l'ipotesi di partenza
Diciamo la si teme di meno non è vero
Vediamo qui che non c'è una relazione allora sull'asse verticale è la penetrazione diciamo intesa come quanti individui della popolazione utilizzano uno o più telefoni cellulari per cui proprio per come è costruito indicatore non si può superare il cento per cento
Mi e sull'asse orizzontale invece abbiamo livelli preoccupazione per la sicurezza vedete questo insomma lo stesso grafico prima la Grecia Italia Giappone
Non c'è relazione fra la preoccupazione e la quantità di telefoni presa e presumibilmente diciamo più sono i telefoni più saranno potenti o comunque più saranno implementate le reti
Da uno studio condotto dall'inizio nel due mila e il due per conto degli operatori di telefonia mobile sul i cellulari fra cori dai dai Argenzio a risultava
Che nel due mila e due appunto
Cosa associavano le persone telefono cellulare in quinta posizione risultava l'uso eccessivo del telefono porta stiamo parlando del telefono come terminale che è diverso dall'antenna
Però diciamo sono percettiva mente molto collegata alle due dimensioni e con gli utenti sono in qualche modo consapevoli che l'uso oppure sono tuga consapevoli preoccupati che l'uso Possa nuocere ma la cosa interessante che nel due mila e cinque quindi tre anni dopo con tre anni di esperienza di uso in più questo ai cani dalla quinta posizione saliva in quarta
Superando la considerazione che si rendono più frequenti le comunicazioni interpersonali quindi è un fenomeno che non è dovuto a un la novità tecnologica o altre caratteristiche esso tipo quindi le speranze l'uso del telefono cellulare non diminuisce la percezione del rischio
In molti casi il rischio è accettato quando ho conosciuto in caso si ritenga che beneficerà le concessioni maggiori
Il rischio non è un deterrente all'uso del telefono cellulare cioè si usa il telefono cellulare pur presumendo che faccia male
Allora qui abbiamo incrociato
La sicurezza la percezione della sicurezza nell'uso del telefono cellulare che sono le le colonnine blu
Con i benefici l'affermazione per cui secondo gli utenti i benefici comunque superare rischi qua c'è un'altra contraddizione diciamo in qualche modo perché ad esempio in Italia si riconosce cinquanta per cento dice davvero i benefici sono maggiori dei rischi
Però qua il cinquantaquattro per cento ritiene che sia pericoloso per la salute nel Regno Unito ad esempio pochissimi diciassette per cento a voi soli vengono sia pericoloso per la salute
Però riconosco non meno che gli italiani che i benefici superano i rischi
Per cui è evidente qua forse l'introduzione di manca su alcune incongruenze a livello di opinione collettiva di frequenze condivise proponente Shenzhou nove Sala razionalità non lineare io spero che poi la professoressa Maniscalco che un po'sociologa del rischio CD ci illustri qualche qualche cosa in in più su questo
Ogni infatti sempre le ricerche i Sim anche ogni tre anni in qualche ormai son per per tre volte è stata ripetuta la stessa cadenza
L'uso la percezione del rischio non inibisce l'uso del telefonino infatti andando a chiedere sul campione chi non usa il telefono cellulare perché non lo usate nessuno dice perché è pericoloso
Non non non si usa perché non se ne sente la necessità e però sempre di meno nel tempo
Qualcuno dice che è inutile quindi si rafforza lo zoccolo duro ma diciamo in valori assoluti sono sempre loro solo che siccome lo siamo sempre più il telefono in percentuale aumentano
Eccetera insomma
Comunque non compare light Emma è pericoloso
Per cui la rimessione del rischio che è legata a quella della fiducia e quindi cambia il tema della governance di come le istituzioni possono in qualche modo governare il fenomeno
è un momento critico le società contemporanea in cui si mettono a dura prova la tenuta delle istituzioni
In termini di fiducia della popolazione e la credibilità della classe politica interne il governo delle emergenze gestione del consenso per cui il tema non è assolutamente secondario
Per quanto riguarda le politiche pubbliche
In generale poi diciamo tra gli amministratori e le istituzioni la fiducia nei confronti degli operatori mobili come ovviamente non in generale si può essere molto fiduciosi verso gli operatori mobili per quanto riguarda la qualità del servizio
Ma in generale sono percepiti come fonte inattendibile inaffidabile come fonte che in qualche modo emetta informazioni sulla pericolosità di un campione questa evidente e in qualche modo vedremo che ci sono
Anche differenze significative fra Paesi
Sempre la stessa ricerca di un operatore mobile
Dice il sei d'accordo con l'questa affermazione credo gli operatori mobili stiamo trattenendo informazioni importanti su presunti rischi per la salute relazione telefono che siamo in piena dietrologia
E vediamo che l'Italia si situa insomma siamo alla Grecia e all'Egitto
Su un livello molto alto cioè fornai siamo tutti convinti che facciamo molto più male di quanto non ci dicano questo è
E di nuovo qua c'è sarebbe interessante capire perché queste percezioni sono più accentuate ecco io vedo i quattro Paesi più col re anche il più alto in quattro Paesi mediterranei diciamo perché
Sarà una coincidenza non so
Mi però andiamo invece nel Nord Europa protestante vediamo che grossomodo l'atteggiamento non cambia in Danimarca Raiot questo è un insomma
Un esempio estratto da una rassegna europea e si misura cioè in una in materia di inquinamento elettromagnetico a quale di queste istituzioni o comunque il Titano organizzate conferite fiducia
Vediamo che in meno meritevoli di fiducia sono evolvente l'industria delle telecomunicazioni
Seguita da i mezzi di comunicazione di massa e subito dopo dai politici
Il che rappresenta un problema perché comunicare dei dati in maniera attendibile e che siano credibili dalla popolazione necessario che la fonte
Doda di fiducia presso la popolazione quindi dati e non li possono dare gli operatori di telecomunicazione non li possono dare i mezzi di comunicazione di massa e non le posso dare l'autorità di governo e Chillida allora questi dati
E qui diciamo grossa fiducia riposta nel organizzazione di consumatori
Nelle organizzazione si occupa di salute nelle autorità pubbliche in campo di sanità e qui entra in ballo una teoria
Che dice come la fiducia è aumentata nel momento in cui l'emittente USA un un intermediario di prossimità che gode di alta fiducia e quindi in qualche modo da conferisce più credibilità al messaggio interessante notare due cerchi blu
Diciamo che gli Esperti sono meritevoli di più fiducia quando dicono che fanno male
Le comunicazioni mobili e di meno fiducia ma nove punti quindi non è indifferente quando Dio non fanno mai quindi c'è una tendenza a voler credere che facciano male questo in Danimarca immagino che uno studio con le stesse caratteristiche
Non non dovrebbe differire molto nei risultati condotto qui in Italia
Quindi la fiducia che Bira passasse mattine massimizzare da la conoscenza che dimostra chi parla dell'argomento l'apertura e l'onestà che è riconosciuta all'emittente e se questa emittente si dimostra effettivamente preoccupato diciamo non con toni ansiosi ma se poi conseguentemente a quello che dice
Mette in campo anche delle azioni come dire cose c'è un impegno concreto su questo
Inoltre le istituzioni devono apparire come quelle che sono che difendono i soggetti effettivamente quindi da qui emerge ancora di più l'importanza di mantenere in piedi non solo la rete di monitoraggio ma anche la comunicazione
Dei risultati sul monitoraggio
Nonostante il fatto che
Come dire comunicare sul sul rischio effettivo che vi sia nel nell'inquinamento Provaglio Possa aumentare la preoccupazione rischio percepito
Obiettivo rifletteva amo sempre ieri con considerazione un obiettivo della delle istituzioni effetti non dovrebbe essere quella di presentare la realtà in un modo piuttosto che in un altro di indurre il cittadino a pensare una cosa piuttosto che un'altra ma obiettivo
Diciamo favorendo la circolazione informazioni credibili attendibili reali
Quell'utili a un aiutare a gestire
L'incertezza derivante dal rischio
Quindi non nascondendo le formazioni perché più si nascono informazioni più aumenta l'incertezza
Quelle eccetera le informazioni vanno date contemporaneamente va mostrano un certo impegno
E vedremo che anche di fronte ad aumento di livello di ecco e questa è forse un risultato concreto della rete di monitoraggio anche in presenza di aumenti di preoccupazione per la sicurezza diluiscono i conflitti quindi Corriere è una condizione esistenziale globalizzata postmoderna che si accetta con la l'insicurezza purché si sappia che vengono date tutte le informazioni perché si possa Corio matura mente adulta mentre poi decidere
Come gestire le tecnologie
L'ultima cosa che volevo dire
è stato detto è necessario
Incrementare le ricerche aumentare il numero di ricerche su i dati sanitari sui rischi effettivi che può indurre l'inquinamento elettromagnetico
è necessario aumentare e comunque mantenere i livelli di ricerche di misurazione
Della appunto dei campi elettromagnetici quindi misurando l'intensità di questi campi io una terza cosa cambierà i forse necessario iniziare entra nell'ottica di spendere un po'di fondi nella ricerca su l'opinione pubblica negli studi sull'opinione pubblica
Quindi le scelte di tipo sociologico non per tirare acqua al mio mulino anche però soprattutto perché faccio riflette sul tema io tutte le cose che ho detto io oggi durante questa presentazione sono ipotetiche
Sono i potenti che non potranno essere come dire scientificamente fondate fintanto che non si farà ricerca empirica che ha un costo
Di una certa entità grazie
Grazie
Dottor Castellucci sì
Cioè che qui gli spunti per per la tavola rotonda successiva sono sono tanti a questo punto io tutta presa un po'agitato per cui inviterei sa decisamente avverso resta Maniscalco alla al suo intervento subito dopo prenderà la parola il consigliere è stata no che coordinerà la tavola rotonda
Il suo ex professore di
Il quel giorno non ho preparato Power Point crisi pensavo di dover dire due o tre fra due o tre riflessioni molto in libertà
Anche se mentre parlava dottor Castellucci e anche mentre ascoltato gli atti ho preso dei piccolissimi appunti perché sono stata molto molto stimolata
Ero venuta qui con l'idea di di fare il solito discorso che molto spesso facciamo noi professori nomi vestita di e che cos'è la società del rischio mi sembra che l'abbiano detto molto meglio di noi i killer con rischio nel rischio c'ha messo le mani dentro
Cioè e il fatto che noi la società l'etichetta società del rischio alla cognata uno un sociologo backdoor LIC benché la coniato doppio Chernobyl no
La cognata riflettendo che cosa ha significato per la coscienza europea
Ecco io direi che forse i i proprio questo il punto è questa grande tensioni strutturale che noi abbiamo le nostre società
Tra il fatto che abbiamo bisogno della scienza ormai tutto l'ambiente determinato dalla scienza e dalla tecnica
Ma nello stesso tempo anime in parte abbiamo questa ambivalenza profonda abbiamo non abbiamo più la stessa fiducia nella scienza
Ecco in parte sulle riflettendo sulla domanda che m'aveva posto
Dottor Castrucci ecco forse le culture essi differiscono anche nella maniera in cui riescono a gestire l'ambivalenza Ina maniera in cui accettano
L'incertezza ci sono culture che sono in grado culture nazionali culture religiose e anche molto difficile mettere dei confini precisi oggi ad una cultura no siamo in un mondo globalizzato quindi abbiamo vari livelli ci sono culture che accettano maggiormente sanno gestire meglio la certo e l'incertezza
Quindi l'ambivalenza di questi processi colture che la sanno gestire peggio a mio avviso però anche questo molto senza dati empirici così
Facendo ricerca durante la mia vita
Studiando guardando la gente parlando quelle prestazioni
Credo che poi noi italiani e vedo che abbiamo la cultura del sospetto per cui siamo sempre pronti a pensare che il dato nasconde qualcosa e che vedo il dato c'è un'altra tasse che poi c'è un grande disegno e c'è un grande burattinaio che ci muove perché poi forti burattinai sono più di uno sono tanti e quindi come facciamo la forse facciamo anche noi far parte dei burattinai questo è un nostro gioco no
Che ci piace
Però voglio dire che al di là di questo al di là di questa moneta corrente per noi italiani che la cultura del sospetto forse poiché l'ambivalenza la sappiamo gestire abbastanza bene
Cioè l'ambivalenza non è l'ambiguità la minoranza non si compone mai
L'ambivalenza e quello che e quella condizione in cui noi ci muoviamo su due opposte tendenze
E riusciamo a fare un po'i giocolieri e gestiamo la nostra vita proprio telefono è io quel prima telefono Dante politico mi venisse qualcosa all'orecchio ogni volta che c'è anche un pizzico all'orecchio
Però voglio dire questa così detta semplicemente ripeto parole molto in libertà e la capacità di gestire l'ambivalenza ed era la capacità che secondo me può essere aiutata
Che non è ambiguità l'ambivalenza il proprio una condizione nostra delle nostre società in buona sul moderne in cui sappiamo che viviamo in un ambiente antropomorfi tratto in un ambiente in cui l'uomo
Mette mano e modifica tutto
E che proprio da questa nostra azione questa la grossa spaccatura con le strade con le società tradizionali con le società anche già moderne
Voglio dire una volta i pericoli arrivavano l'alluvione da qualcosa che era zero se no si venatura
Piove zero se che piove quindi non dipendeva da noi oggi una sorta di demolire o Prometeo ittico che abbiamo che crediamo di forgiare totalmente forse troppo no pensiamo di aver varcato i limiti no
E quindi ci sentiamo Prometeia cinque però sappiamo da altre parti
Che da noi stessi può noi stessi in senso lato e nani nostre società possano avvenire quelle esternalità negative quel porto è trovare un o un equilibrio o monitoraggio la parola perfetta giusta che non è solo scientifico-tecnologico ne abbiamo verso viste di punte elevate no in questa in questo progetto di cui non avevo notizia come cittadina dico la verità e mi compiaccio d'averlo averlo ascoltato ma è un monitoraggio una riflessività sociale continua
Che chiama chi e le c'è un modo appunto che è emerso mi sembra chiaramente anche questa mattina di potere gestire l'ambivalenza
Con i diversi attori sociali
è vero che la prima la pelle informazione può avere quel paradosso per cui quanti di noi alla fine quando saliamo in una Elio ci fa vedere l'OCSE ci giriamo dall'altra parte ci ricominciamo con le misure di sicurezza no quindi a volte la comunicazione della sicurezza genera paradossalmente in sicurezza
Però pur vero che probabilmente sono anche corse l'inizio di una curva quando voi noi abbiamo un'assuefazione alla comunicazione di rischio forse diventiamo più esperti
Diciamo anche a dire a conoscere meglio e quell'importanza di una informazione che non sia troppo tecnica che si porti il dato anche a livello del cittadino
Che non sia al eccessivamente allarmistica che bilanci quella dei mass media che devono comunque fare clamore con una comunicazione istituzionale in grado di avvicinati
Con devi delle fonti
Che sono l'abbiamo visto nuovamente dalla ricerca i cittadini preferiscono magari questa fonte intermedia più prossima al loro un'Authority danno più fiducia alle associazioni indipendenti alla cosiddetta Società Civile
è importante a mio avviso cioè la gestione del rischio e adesso non voglio tediarvi con me
Discorsi troppo che ci allontanano dalla riflessioni questa mattina prima importante perché ha un risvolto fondamentale su un valori su un capitale sociale importante che la fiducia
Io per anni ho studiato la il concetto di fiducia e che valore ha una volta distrutta la fiducia in un coro in una società questa società perde veramente una un capitale
Immensa
Quindi è importantissimo che questo capitale che abbiamo noi lo manteniamo nei rapporti faccia a faccia rispettano i nostri istituzioni quindi la fiducia importante anche perché oggi nella nostra società
Lì politico diciamo la classe politica è continuamente sfidata anche su Twitter sul piano dei rischi pensa dei movimenti e il movimento notato no
E cioè sola movimenti importanti sono movimenti che che denotano proprio una sfiducia della popolazione rispetto a certe decisioni quindi è molto io credo importante che da da tanti punti di vista io penso perché solo un informazione una comunicazione una fiducia che circola sia la fiducia rispetta le notizie dei figli
Può aiutare lat collettività a gestire questa ambivalenza che dobbiamo gestire perché noi non lo sappiamo veramente o quant'apprendiamo quotidianamente chi non è medico quante volte se sono sbagliate le teorie circa le origini e la diffusione dei virus
E c'è è ovvio che dobbiamo gestire ma siccome siamo c'è un empowerment della posta con la colazione siamo società post moderne
Possa sia siamo in grado di accettare senza rischi sociali perché il rischio ambientale diventa a rischio sociale diventa a rischio politico
Può creare grossi problemi
Riusciamo ad accettarla nella misura in cui sappiamo di vivere in una società che almeno fa il possibile fortunatamente penso che nessuno di noi abbia dimenticato dell'S siamo esseri umani e che l'impossibile non è non fa comunque complimenti e grazie per avermi chiamato
Inizia la tavola rotonda non vedo l'assessore D'Alessandro
Sì
è stato convocato il sindaco
Allora Salvatore Cuccuru dove l'ha fatta
Sergio Garagnani della regione Emilia Romagna l'assessore Marchetti della provincia di Udine
E parte il professor Paolo Vecchia di di Mirko
Ecco volevo salutare ancora una volta il direttore generale Francesco Torrisi anche grazie ci sembra
Abbiamo dire è talmente piacevole avere scambi di opinione Conte che anch'io me ne primo malvolentieri
Ecco io rompo ricordare
O che cosa mentre sistemano i
I valletti Cavallucci allora non può ricordare qual è il contesto in cui nasce un po'tutto l'assetto di cui abbiamo parlato oggi perché abbiamo parlato solo di un aspetto che è quello del monitoraggio
In realtà quando si fa la gara dell'UMTS a un certo punto c'è una legge finanziaria si dice che il dieci per cento di tutti i proventi della legge finanziaria devono ritornare sostanzialmente a favore del mondo delle telecomunicazioni
E un dieci per cento di questo dieci per cento viene assegnato alla monitoraggio dei campi elettromagnetici
Questo è un aspetto che gli altri due aspetti sono secondo me altrettanto centrali per comprendere la complessità di cui parlava prima l'ingegner Fullone su cui volevo o i chiedere il parere
Coloro che sono in siano me
Quest'oggi in questa tavola rotonda secondo aspetto è stato quella della razionalizzazione delle procedure per l'installazione
Dei siti
Perché voi sapete che fino a una certa epoca in periodo soprattutto di monopolio c'era solamente il codice postale dove c'era tutta una vecchia normativa che parlava di appoggi piloni e così via rispetto a cui c'era un diritto sostanziale da parte della Sea di procedere a cui si sta l'azioni non si pagava assolutamente nulla c'era un venir meno dal punto di vista del diritto civile dell'integrità della proprietà per cui con il solo limite che i figli non dovessero passare davanti alle finestre
Era possibile attaccare i figli e poi naturalmente Altria
Altri apparati per la prima volta assistiamo ad una determinazione di una procedura anche da parte dei Comuni la legge sessantasei
Per quanto riguarda le localizzazioni e per la prima volta abbiamo una determinazione di valori massimi per quanto riguarda le emissioni nella banda di frequenza relativa alle telecomunicazioni quindi abbiamo tre aspetti
Uno che riguarda la protezione della salute e dell'ambiente famosi venti volt metro sei volt metro uno che riguarda l'industria quindi la possibilità di realizzare le antenne tutti gli apparati che servono per far funzionare il sistema radiomobile
Il terzo aspetto che è quello su cui oggi ci siamo concentrati che esattamente quello del monitoraggio perché queste cose dovevano e potevano marciare solamente insieme non avrebbe avuto senso fare dei limiti per quanto bassi se non ci fosse stata la possibilità di monitorare e dall'altra parte bisognava assicurare anche la realizzabilità della dei siti
Ora in questi tre aspetti nella composizione di questi tre aspetti si gioca quello che è stato il successo del sistema
Perché nelle istituzioni del diritto è ben vero che esistono differenze le autorizzazioni le concessioni ci sono tante cose ma probabilmente queste istituzioni del diritto amministrativo non tengono conto dell'evoluzione di quello che lo stato comunità
Lo stato comunità comincia avere delle sue istituzioni che sono per esempio le campagne di monitoraggio perché il problema è non mantenere questo rapporto antagonistico fra libertà e autorità fra cittadino e Stato che si pone solo come interlocutore che pone dei vincoli o libera da una serie di restrizioni
Ma si tratta di uno Stato che deve essere dalla parte dei cittadini perché il cittadino se non trova una corrispondenza nelle istituzioni
Ritrova nello Stato quello che era lo Stato ottocentesco e cioè uno Stato da cui ci si liberava attraverso la leggera garanzia di libertà dallo Stato
Allora non voglio ecco qua migliore voglio salutare il
Consigliere stelo già segretario generale del ministero delle Comunicazioni temi assistiti armi aiutato nella pianificazione di questo progetto
E su questi tre aspetti noi abbiamo riflettuto e abbiamo convenuto sulla necessità e mi fa piacere che la professoressa Maniscalco abbia riconosciuto
Come se c'è necessità di mantenere una comunicazione mantenere una chiara divulgazione di quella che è la situazione
Poi ad altre autorità l'autorità sanitaria spetta determinare i limiti in funzione di quello che è l'avanzamento delle conoscenze
All'autorità amministrativa
Spetta quello di autorizzare o meno la gestione dei siti
Allora al
Dottor Coccoluto
A parte
Siamo stati un po'tutti quanti i protagonisti di questa di questa vicenda del monitoraggio voi come Apat che gestito non solo questo monitoraggio anche la qualità dell'aria la qualità delle acque e la qualità complessiva dell'ambiente ecco come state mettendo diciamo in in parallelo tutte queste forme di attenzione verso il cittadino
Per comunicare al cittadino le situazioni di rischio le situazione più o meno di benessere io ricordo che mi sembra umoristico qualche anno fa quando andavo negli Stati Uniti e vedere la quantità di polline nell'aria poi mi sono reso conto che c'è tanta gente che soffre di allergie e sapere che c'è più o meno bollire
Nell'aria lo porta come dire attenere certi atteggiamenti medicali diverso
Prego
Buongiorno a tutti grazie all'insegna e alla Fondazione Bordoni quindi ha così a Salerno per l'invito all'agenzia a me di conseguenza a questa iniziativa
Bella domanda molto interessante ovviamente ci sono attività di monitoraggio più mature attiva il monitoraggio meno mature sicuramente lo strumento monitoraggio molto importante per dare un una conoscenza e l'ambiente più dettagliato dell'ambiente e far è utilizzare questo strumento però un'informazione e la comunicazione la sensibilizzazione del cittadino anche per regolamentare coi propri stili di vita
E tra le varie attività di monitoraggio le ha fatto riferimento sicuramente attiva il monitoraggio la qualità dell'aria che un tema particolarmente a cuore cittadini delicato e quindi ha ha una sua e adesso consolidato e la sua maturazione per quanto riguarda sia i privati sui campi elettromagnetici sicuramente a non sente questa esperienza positiva di questi anni che come ha detto anche Mario Fullone a a ci ha permesso di vedere anche un grande interesse anche da parte di altri paesi
Probabilmente non allo stesso grato di di di di maturazione del del dell'altro monitoraggio e su questo permette di fare alcune osservazioni che sperano anche che siano di come spunto per un confronto con chi ci ascolta ne abbiamo visto oggi un'esperienza particolarmente positiva è quella dell'ARPA Piemonte
Però dobbiamo tener conto e questo mi lo mi son trovato ripetuto diverse volte che purtroppo questa esperienza molto così all'ARPA Piemonte anche che ha dato dei Visconti in termini di riduzione dei conflitti sociali non è stata la stessa su tutte le regioni ovviamente al di là di quello che il resto lo sforzo finanziario economico organizzativo che la la Fondazione Bordoni ammessi in campo con una l'indispensabile supporto le agenzie per l'ambiente proprio anche la riflessione nel golpe in merito al prosieguo di questa attività
Le purtroppo
Non ha non ha sfruttato quella che era la il caposaldo necessario per quanto riguardava la messi in piedi questa le monitoraggio e che essenzialmente un'informazione capillare che questo sistema sta sta andando a regime quindi a disposizione del cittadino
E quindi una diciamo la trasmissione alla tipo E.R. destinatari di questa rete di monitoraggio perché le perplessità su tempo nel due mila e uno e due mila due quando si comincia a lavorare su questa del monitoraggio segue il finanziamento del Fondo MPS
Veniva fatto quali sono le finalità delle degli monitoraggio servono a una più puntuale conoscenza e le criticità sicuramente no perché già nel due mila due due mila uno quando comincio la Rete c'erano migliaia di attività di interventi controlli medici per l'ambiente si sapevano dove stavano le criticità
E e quali erano le percentuali dell'ordine delle unità di superamenti che c'erano sul territorio nazionale quindi si sapeva
Assieme a Ben quadro chiaro della situazione il ruolo della rete di monitoraggio essenzialmente un ruolo sociale quindi indirizza da cittadino quella di attenuare diciamo ridurre i conflitti sociali perché sito si rendeva partecipe in maniera
Più più più attenta
Di una di una problematica e purtroppo questo è stato è una carenza non in molte realtà non è stato messo in piedi
Quindi il posizionamento separò riposizionamento centraline le centinaia di posizionamenti le centraline spesso si son fatte così senza senza dei criteri non soltanto o ben costruiti a livello di chi poi faceva girare queste centraline ma soprattutto soprattutto non pubblicizzati e quindi si posizionava centralina sulla richiesta del singolo mancando quindi quella
Quel filo che avrebbe dovuto condurre quest'iniziativa e purtroppo anche penalizzando quello che è un elemento importante della della qualità del dato ambientale e quindi l'uniformità della ma dove oggi ha un cui si raccoglie il dato e la musica di rendere confrontabili da realtà a realtà lei abbia visto un esperienza e la Prati Monte che ripeto è è sicuramente positiva
Ma in altre regioni queste Centrica sono state posizionate con altri criteri più o meno definiti cioè in base alla all'esigenza del cittadino per monitorare un sito radiotelevisivo o per monitorare il il il fondo qui in ambiente urbano è chiaro che questo ci ci rende difficile il confronto quando si fanno le statistiche peraltro sono stati sì di milioni di misure in quattro anni di di attività quindi un patrimonio
Che anche la pasta utilizzato nel proprio annuale dati ambientali tra l'altro quindi ovviamente è un patrimonio di informazioni
Importantissimo però ripeto purtroppo manca di di di di alcuni elementi che dovrebbero essere un primo inestimabile io ripeto questo qui può essere diciamo uno una un uno spot un elemento di riflessione nel momento in cui ci dovesse si dovesse proseguire con questa attività e mi permetto di fare una una una considerazione su questo
Approccio del riferimento che ha fatto il il dottor Troisi con Ellis ispettorati io ritengo che la la la la carta l'elemento vincente di questa attività si è stata la la la la collaborazione tra Fondazione Bordoni
E e sistema delle agenzie non perché ovviamente l'ha fatta tra l'altro per motivi vari natura l'ha visto un po'al margine quindi premettere che l'acqua al mio mulino ci mancherebbe
Ma questa attività a a riuscì a dare questa mole di informazioni proprio perché si è riuscì a coinvolgere chi sul territorio ha un ruolo di primo piano presso le agenzie per l'ambiente che fa un po'da sportello per il cittadino per per tutta una serie di tematiche non per i campi elettromagnetici ma ma per per tutti i temi ambientali è il primo il primo soggetto che viene coinvolto dall'amministrazione dei cittadini stessi secondo me cambiare strategia
E quindi coinvolge gli ispettorati che magari non hanno lo stessa la stessa confidenza col territorio potrebbe essere una una strategia non parimenti produttiva e quindi io auspico che ci sia ancora margini per una riflessione su questo
Vi ringrazio per l'attenzione dello
Stadio devono devo fare un una precisazione perché qua sembra che
Il fatto che ciascuna Pardi utilizzato dei criteri diversi infici un po'come dire dal punto di vista della leggibilità dei dati il il risultato invece l'obiettivo che noi abbiamo coltivato anzi proprio la struttura del Progetto era proprio quella di garantire una unitarietà a livello nazionale della realizzazione una estrema flessibilità a livello regionale perché noi non possiamo da una parte proclamare il regionalismo se non il federalismo da una parte e dall'altra parte negare alle istituzioni delle regioni la più ampia autonomia all'interno di alcune regole per posizionare le centraline
E dall'altra parte noi ci siamo venuti a trovare come a situazioni molto diverso e dal punto di vista organizzativo in alcuni casi la fondazione addirittura assunto lei le persone che servivano
Con un contratto regolare di Manpower
Quindi l'obiettivo che noi abbiamo coltivato era quello di aprire un'unitarietà di Progetto nell'ambito di una profonda autonomia da parte di tutte le ARPA
E che condividessero una serie di regole prima di tutto quello del modo con cui veniva a d'essere finanziata la campagna perché io avevo sempre in mente Striscia la notizia allora Striscia la notizia che cosa fa bah a e qui se voi non ridete perché se gli amministratori pubblici o gli amministratori comunque di pubblico denaro
Avessero sempre presente ma se viene a Striscia la notizia che cosa ci dice bene noi abbiamo stabilito a dei prezzi uguali per tutti
Quindi quanto possono riposizionamento è stato fatto un calcolo costa duecento euro col giudizi quanto costa una giornata e poi badate bene che i soldi non ebbe uno dati prima anche su questo noi abbiamo un po'innovato quella che è la prassi amministrativa l'abrasione ministre cose
Si dice trasferimenti alle Regioni ai Comuni e di tali fondi poi fanno o non fanno quello è un problema una responsabilità dell'ente a cui sono stati dall'isola
Qua anche il ministero nei nostri confronti che cosa ha fatto ci ha dato una prima anticipazione
E poi ci pagava a presentazione di fatture che erano la trasposizione delle fatture che venivano a loro volta da parte delle regioni
Cioè si fa e si viene pagati dopo che si dimostra di aver fatto quindi l'intelligenza della dottoressa migliore e dell'architettura che studiamo come il
L'allora prefetto stelo segretario generale e oggi il nostro consigliere ecco quale è stata quella di creare una architettura anche dal punto di vista contabile che assicurasse una corretta gestione dei fondi quindi niente cammello niente soldi
Vi dirò di più anche dal punto di vista dell'acquisto delle centraline
L'ingegner futura lo ricordava non l'abbiamo comprato un po'alla volta perché ma perché non c'era una industria delle centraline
Allora fare subito una gara per mille cento lire due mila sempre avrebbe avuto due risultati negativi primo che avremmo preso
Dei come dire specie di di bidoni alti un metro e mezzo e pesanti non so quante decine di tipi all'inizio mentre poi alla fine sono diventati maneggevoli è a bassissimo peso
In secondo luogo avremmo riempito o i magazzini della Fondazione ai Magazzini del ministero e magazzini delle ARPA di come dire
Apparati non utilizzati quindi anche gli apparati sono stati comprati un po'alla volta tenendo conto di quello che ci veniva suggerito anche dall'ARPA vivere e particolarmente
Specializzata peer questo tipo di misure per questo tipo di definizione abbiamo creato un mercato abbiamo fatto le gare europee mano a mano che le ARPA erano in grado di collocare e realizzati io avevo questa ambizione anche di raccontarvi fra virgolette l'intelligenza amministrativa e contabile di questa esperienza perché se noi abbiamo sempre in mente appunto striscioni in silicio e noi facciamo la gara ecco tutte queste centraline che lo andiamo a mettere non sappiamo dove o comunque non ci pur diamo l'animale diamo alle Regioni e le ARPA se le trovano loro nei magazzini andiamo un po'alla volta avanti e se avanzano dei soldi non è per non efficienza
Ma perché abbiamo raggiunto il limite dal punto di vista dell'operatività
Cioè è inutile andare a tenere delle centraline ferme per chissà quanto tempo quando poi l'esigenza è quello di farle gira quindi abbiamo analizzato tutti questi tre dopo io vorrei che questo fosse come un Progetto sintomatico
Per un modello di gestione
Nell'interesse dei cittadini e delle amministrazioni tutte che ha cercato anche di innovare i modi di lavorare tradizionali dell'amministrazione anche il fatto di condividere a livello di comitato strategico cui hanno partecipato
Praticamente tutti delle linee guida dei criteri minimi per lavorare e dal punto di vista tecnico dal punto di vista amministrativo dal punto di vista del consolidamento dei dati che
Appunto sul sito che sarà presso presso il ministero allora rispetto a questo mi sembra che la regione Emilia Romagna dottor Garagnani
Non sia stata come dire sicuramente Segunda neanche al al Piemonte che pure ha fatto un ottimo lavoro
Sì noi veniamo intanto grazie per l'invito e buongiorno a tutti veniamo un po'da lontano nel senso che credo che siamo stati forse la prima Regione con la legge trenta del due mila disciplinarla Matteo
Abbiamo fatto uno sforzo sicuramente voglio dire molto impegnativo sia sul versante di promulgare in quel in quel tempo una legge che certi contenuti e soprattutto supportarla con una grande campagna di informazione e comunicazione schiamazzi chiamata onde in campo
Dove siamo andati praticamente dappertutto sul territorio scuole amministrazioni comunali e quant'altro
E credo che questo sicuramente voglio dire c'ha aiutato ad affrontare questo difficile spinoso problema
Poi noi voglio dire abbiamo mantenuti saldi
I nostri diciamo le nostre procedure anche quando sono siti decreti legislativi centonovantotto e due cinque nove perché noi riteniamo che la legge regionale abbia voglio dire alcune peculiarità
Che sono state metabolizzate dalla dei nostri amministratori il fatto di presentare i programmi annuali da parte dei gestori affiderà consentire alle amministrazioni di verificare quali sono le esigenze questi programmi vengono pubblicizzate sulla stampa locale gli stakeholders possano voglio dire formulare osservazioni al Piano e difficoltà ce ne sono e e sul versante del monitoraggio credo che assieme ai colleghi dell'ARPA Piemonte somma abbiamo avviato fin da subito voglio dire queste queste sperimentazioni e io ritengo che tutto questa mole di lavoro abbia dato dei risultati nel senso che voglio dire abbiamo installato circa tre Melara apparati della telefonia mobile ci sono collocati sul nostro territorio circa due mila Parati due mila cinque se dà praticamente a Sarego televisiva
E in questi giorni abbiamo proceduto anche a una modifica della legge che andrà in Consiglio i primi di marzo dove abbiamo in introdotto alcuni elementi di semplificazione perché dopo sette anni
C'era l'esigenza e soprattutto abbiamo inteso anche introdurre un un articolato che riguarda le nuove tecnologie noi
Siamo molto più preoccupati di non avere strumenti di governo delle nuove tecnologie perché voglio dire sappiamo che sono state concesse licenze WiMAX in quali fa esista in qualche modo diffondendo il DVB-H che abbiamo governato con un éscamotage in raccordo voglio dire
Con con con i gestori ma noi vogliamo soprattutto cercare di governare tutti questi apparati per per dare delle certezze delle informazioni e delle certezze poi purtroppo nel mondo in cui viviamo a si intrufolano Sempre anche diamo nel dibattito
E it i pseudo scienziati che in qualche modo disorienta la nostra collettività perché il tema è anche questo sulla sulla sulle sui campi elettromagnetici ne abbiamo visti un po'di tutti i colori
Oggi sul tema delle delle delle nanoparticelle abbiamo di tutto e di più
E noi come Regione siamo costretti a correre dietro a questi voglio dire a queste richieste di informazioni con impegno di di perire di risorse umane ed economiche nei in non indifferenti
Per fare un piccolo esempio la la la comunità europea ci chiede di monitorare merita la qualità dell'aria il PM due e mezzo
I comitati siccome voglio dire sono contro gli inceneritori e siccome dicono che gli inceneritori produca nanoparticelle
Sulla qualità della Provincia gli inceneritori pesano meno dell'un per cento dobbiamo occorre a monitorare un problema che voglio dire complessa complessissimo però non possiamo stare a guardare il tema è questo non possiamo stare a guardare quindi diciamo che su questo versante non siamo assolutamente state a guardare e credo che tutto sommato il fatto voglio dire chi abbia permesso mano nuovamente alla legge
C'è stato un po'ha concesso anche dal fatto che la società regionale in qualche modo voglio dire e e mi dice a appello a abbia conoscenza anche se comunque voglio dire e riusciamo a governare i comitati
Dando tutte quelle informazioni che presumibilmente prima non è che assolutamente prima non eravamo in grado di dare quindi il il catasto la possibilità di vedere dove sua agli apparati di vedere la localizzazione va georeferenzazione tutto quanto e voglio dire tutti i risultati dei monitoraggi che ci dimostrano che siamo voglio dire abbondantemente sotto voglio dire al limite dei Salvo sei volt metro mi pare sostanzialmente lavoro debbo dire ad onor del vero che le regioni aspettano ancora i soldi del DPCM del due mila e due quelli che erano destinati al potenziamento delle strutture di monitoraggio e controllo che ahimè noi non abbiamo mai visto però voglio dire fu ci siamo tirati indietro grazie
Grazie non era un caso che è appunto l'ingegnere clone nel presentare il DPCM ha detto perché questi soldi sono andati a buon fine agli altri chissà dove sono andati è questo mi dispiace perché era un impegno che era stato preso su diversi punti
In quel DPCM
E questo vorrei chiedere all'assessore Marchetti della provincia di Udine io sono il primo ad essere entusiasta di non tanto del monitoraggio quanto del capovolgimento di atteggiamento delle amministrazioni locali non faccio altro che rispondere o direttamente o indirettamente all'interesse di amministrazioni locali per il WiMAX cioè paradossalmente le istituzioni locali che sono state fra virgolette considerate come l'avversario delle antenne
Mi vengono spessissimo a chiedere ma noi possiamo partecipare alla gara del WiMAX perché siamo convinti che questo è uno strumento di progresso il territorio ecco
Dal suo punto di vista assessore lei ha al recepito questo stessa sensazione sul suo territorio la sua provincia stato optando anche anche lei questo atteggiamento quando io adesso sto aspettando l'assessore D'Alessandro Parola
La battuta ma la sparo subito quando io vedo Roma Wireless e vedo che finalmente gli studenti viene detto possono andare in giro per villa Pamphili villa Borghese
E continuare a giocare con il loro pc a studiare essere collegati quesiti alla Sapienza e così via devo dire a mensa allarga il cuore
Perché una volta noi il comune aveva il terrore di dover consentire una stazione quale che essa fosse piccola media grande in qualsiasi spazio più o meno pubblico
Quindi il fatto che Roma abbia abbia testimoniato attraverso un'iniziativa a favore degli studenti di tutti coloro che frequentano in parquet possono continuare così
A godersi questi varchi a studiare a collegarsi su internet e così via mi sembra proprio
Sintomatico di un cambiamento di atteggiamento rispetto alla tecnologia radio che vuol dire non superare il tema dell'ambiguità il rischio e così via ma il fatto che i Comuni sono protagonisti le province sono proprio i insiste di infrastrutture anche da
Ringrazio per per la sollecitazione puntuale la risposta non può essere che essi però faccio faccio una premessa dando il buon giorno e ringraziando ovviamente la Fondazione Ugo Bordoni
L'istituto che ci ha ospitato i cui quest'oggi
La premessa è questa noi viviamo onde io rappresento cui una regione a statuto speciale tra l'altro molto piccola perché quando vengo a Roma mi pare cioè rappresenta un quartiere notti romane ha ragione in termini di abitanti siamo un milione duecento mila e poco più ma la complessità della stessa faccio un esempio preciso della Provincia
Di Udine a centotrentasette comune
Va da sé che quando prima sentivo i dati dell'ARPA di Torino dove si diceva che le centraline quindi monitoraggi venivano fatti
Per i Comuni sopra i quindici mila abitanti calati nella mia realtà significa un comune il capoluogo
Perché l'altro e Codroipo che ne ha quattordici mila novecento gli altri sono tutti sotto
Tanto per fare un esempio per e per capirci
Però il passaggio importante è proprio quello della vicinanza dell'amministratore locale proprio grazie a questa particolarità territoriale al cittadino e quindi al famoso comitato al famoso portatore di interessi e quant'altro
L'esperienza che abbiamo avuto noi parliamo proprio di questo no nel campo dei monitoraggi e parliamo di ambiente
A trecentosessanta gradi e quindi non solo di campi elettromagnetici perché stamattina mio papà mi ricordava ti ricordi la formula l'elettromagnetismo no
Mi compare un dipendente della Seat allora quindi e non faccio conflitto d'interessi qui
Assolutamente assolutamente noi abbiamo normato e guardò il direttore generale del ministero come Regione in materia dopo che lo ha fatto anche lo Stato abbiamo formato nel due mila quattro e quindi gli operatori si rivolgono direttamente
Alle Regioni dopodiché si rivolgono direttamente ai Comuni che fanno i loro piani eccetera eccetera la Provincia in questo caso si vedeva esclusa
Ma tant'è
Che i comitati quando devono protestare o inviare delle lettere di sollecitazione alle varie autorità si rivolgevano in Provenza perché accade così perché l'assessorato all'Ambiente da Noè riconosciuto come la provincia è lei che si occupa di ambiente
Alla gente non m'interessa che io otto Rizzi discariche è piuttosto che ai gassificatori o inceneritore come sto facendo interessa avere una voce autorevole si è dibattuto molto
Prima su questo argomento
Che li rassicura innanzitutto
Abbiamo sentito che nella classe politica mi pare sono rimasto solo io qui perché l'assessore del Comune di Roma mi pare sia impegnato si è impegnato altrove goda di poca fiducia ma loro ne abbiamo fatto il contrario
Innanzitutto abbiamo fatto un protocollo d'intesa con il consorzio era tra due mila dove ci sta la Fondazione Ugo Bordoni e altre istituzioni importanti al fine di aiutare le amministrazioni comunali che ce lo richiedevano proprio a formare a supportare tecnicamente
Non solo i tecnici dico io comunale che molte volte operano su più amministrazioni che si trovano a fare molti lavori che non sono quelli di cui stiamo parlando questa oggi ma anche e soprattutto la classe politica
Che non ha il diritto ma anche il dovere di comunicare correttamente quello che sta accadendo
E poi ci sono le diversità territoriale perché un terzo della Provincia e montano per cui la le antenne le chiedono eccome Perrier
Altrimenti non ci va nessuno più non dico tanto ad abitare perché già si spopolano ma figuriamoci col turismo
Saremmo alla morte perché non prendendo più il cellulare uno non ci va figuriamoci con altra tecnologia che abbiamo che abbiamo appena citato ed altre zone invece con forte richiesta forte densità di questi di questi impianti allora noi abbiamo istituito nel luglio del due mila cinque questo protocollo
Il dato empirico io lo porto perché io non ho dato empirico di ARPA comma
Prima in pare fosse stato citato il quarantaquattro per cento in meno
Io dico quasi il cento per cento perché se prima di fare protocollo io avevo la fila di comitati o le lettere sui giornali relativamente al problema dell'antenna e cosiddetto oggi io non ne ho nessuno
Ne ha avuto uno ma perché la stampa fa gossip e mi pare che anche sul ruolo della comunicazione poi vorrei spendere due parole anche su questo
La stampa fa gossip in occasione del convegno di presentazione de del protocollo d'intesa l'acqua al quale ha partecipato oltre l'ingegner Fullone anche sottosegretario che poi avremo qui l'onorevole Calò che fu l'approdo la sua prima uscita ufficiale proprio per benedire questo protocollo d'intesa che poi è stato esportato anche in altre province quindi non mi in senso ma che sono non son venuto a farmi propaganda anzi
In quell'occasione il Messaggero Veneto che il quotidiano più letto da noi titolo in parte c'è il Comitato contro l'antenna di Sant'Osvaldo cito muovevano conoscete ma un luogo importante
Dopo non successe assolutamente niente arrabbiatura articolo finto non esisteva neanche il comitato anche perché io solitamente ricevo ogni giorno tutti i comitati che ne facciano richiesta tutte le associazioni ambientaliste che ne facciano richiesta
E debbo dire che
Da quando faccio l'assessore all'Ambiente e poi vi spiegherò un'altra cosa che a livello intuitivo e comunicativo e punzonata molto sul possano dire lo di scadenza
Si può fare
Quando è iniziato a parlare di termovalorizzatori
La gente mi disse mi ha fatto la casa tua
Fatto nel tuo cortile ho paura
Adesso o la fila
Che mi sta venendo a chiedere
Viene a farlo nel mio comune
Tutto questo è accaduto il giorno dopo che ha autorizzato proprio vicino casa mia ma non perché era vicino casa mia era un caso un impianto di gassificazione che era fermo da molti anni di cui tutti avevano paura ma alla fine non è stata la tecnologia non è stata la scienza perché vedete parlare a un comitato presieduto dalla casalinga di turno che alza la voce con dietro il professore nobilissimo universitario quindi da quattro o cinque formule chimiche no io avevo dieci nomenclatura ma non c'entra niente
Non serve
Devi dargli si è parlato si è speso molto su questo tema devi dargli la fiducia
E l'altro
Stimolo che abbiamo utilizzato sempre proprio riguardo le antenne
è stato quello di dare una fiducia trasversalmente con la classe politica faccio un esempio
Uno di questi comuni più grossi che aveva dei problemi che stavano nascendo di comitati
E aveva un assessore che superava di questo che sta diametralmente dalla parte politica opposta alla mia quindi assieme facevamo il Milan rosso più nero no faccio per fare una battuta
Hanno voluto l'effetto sperato cioè me assieme al collega spiegare a tutta la gente ha fatto sì che ci fosse una fiducia perché non c'era il percepito conflitto o interesse politico perché è questa la realtà
Quando tu fai le cose in maniera trasparente non significa le fai solo da una parte la devi fare in maniera trasversale è anche questo un vantaggio perché in quel comune in quel territorio
Nonostante ci siano le centraline monitoraggio e quant'altro ma è servita alla spiegazione del politico che andava autorizzare quell'impianto addirittura con l'aiuto dell'altro politico
Stessa cosa quando vado autorizzare impianti come ho detto prima ben più impattante la fiducia Boy
Ed è sempre una cosa importante avviene quando l'organismo che fa il controllo lo fa in maniera seria
E qui vengo al ruolo dell'ARPA che non ha un ruolo fondamentale anche per quanto riguarda i dati che derivano dal monitoraggio mi pare di aver sentito cose interessanti anche riguardo a questo argomento
Ma io quando mi ritrovavo la vera e alcuni anni fa dei dati fonte ministeriale
E confrontandoli con dati Arpa
Non combaciavano beh dico io
Mettetevi d'accordo perché io potrei essere anche strano avere quattro lauree ma se voi mi dato un dato e il ministero ma era un altro
Devo fare quattro buche invece che a due fatto per fare un esempio che riguarda discariche novantenne così si capisce forse
Forse è meglio
E quindi non ci siamo inserite
In un contesto che la norma non prevedeva perché la norma regionale non prevede un ruolo delle Province tra parentesi noi come pianificazione non ne abbiamo nessuna competenza se non in materia
Di alcuni impianti per il settore Ambiente la pianificazione danno è rimasta in capo alla Regione
Corretto a un corretto altre province invece hanno funzioni importante in questa materia non abbiamo altri tipi di tele che per cui ci siamo inventati proprio questo strumento del protocollo d'intesa che andremo a verificare da qui a un anno circa perché aveva una valenza biennale con una verifica e i risultati a tutt'oggi hanno dato quel risultato empirico che gli ho detto
Spendo ancora una parola su una cosa che ho omesso di dire prima
E della quale abbiamo tratto vantaggio come Amministrazione ma tutte l'amministrazione ne hanno tratto vantaggio il fatto di coniugare l'assessorato all'ambiente con quello al turismo
Prima quando parlava al direttore generale delle dei problemi legate
Penso assiste a Anas
Perché sono lì
Che i telefonini entrò in roaming ma penso anche a Lignano Sabbiadoro
Dove sulla spiaggia a Lignano Sabbiadoro non è al confine con la loro regna come lei sa me al confine col Veneto perché il Tagliamento ci attacca col Veneto direttamente in piena spiaggia in qualsiasi mese dell'anno
Ti risponde l'operatore sloveno no questo al tedesco magari non gliene frega niente ma l'italiano che fruisce di quella che è la più grande spiaggia della nostra regione un po'di fastidio da perché abbiamo capito che c'è a livello dei coste
L'altro problema è quello sì reale io profitto perché la sollecitazione involontariamente o volontariamente me l'ha data lei è il problema della ricezione dei canali televisivi
Ti pagano assistiamo a sé dimettiti la RAI visibile perché mi in Aula Verde
Sono quindici anni io che frequento quel paese non si vede niente poi per le tv private
è ancora peggio ma entrano i canali sovente lì ovviamente la conformazione molto stretta c'è il mare
Il Paese la statale e la Slovenia nel giro di meno di un chilometro posso sbagliarmi forse anche meno in certi punti e quindi è molto anche difficile localizzare ma li abbiamo addirittura addirittura il caso
Il caso opposto e quindi per la modella coniugazione dell'ambiente col turismo che ha portato moltissimi vantaggi anche nel depurare un po'quello che l'idea dell'ambiente perché l'ambiente viene sempre associato a un qualcosa di negativo
Che crea un imbarazzo alla salute delle persone coniugarlo con qualcosa di bello pulito che richiama le vacanza come il turismo
Crea un indubbio vantaggio in chi poi come me si trova a confrontarsi con le persone perché là dove tu vai a fare politica ambientali
Assieme alle politiche turistiche pulisci istantaneamente le parole che dice
Potresti Viviani te li fai la discarica nel suo comune ti dicono di sì perché sai che la fai bene la fai anche per far affluire in maniera migliore il turista far pagare meno tasse al cittadino che vi si abita eccetera eccetera eccetera la gente molto comprensiva
Io sono anche fortunato perché poi e chiudo abbiamo un tessuto sociale che non è quello della statistiche o statistiche che ho sentito prima perché da noi la gente molto pragmatica così siamo riconosciuti penso anche altrove e quindi una fortuna anche operare
In certi ambienti
Perché l'altro giorno era venerdì giovedì sera tra tra giovedì e venerdì abbiamo sempre avuto un sequestro stavo uscendo diossina di due delle tra linee dell'inceneritore di Trieste
Fosse successo da altre parti d'Italia dico io la gente avrebbe mangiato quel direttore generale o quell'amministratore che ha autorizzato quell'impianto che invece insiste su quel territorio da moltissimi anni e le interviste proprio a mezzo stampa
Riportano le dichiarazioni degli abitanti del quartiere a parte una che tra l'altro una rumena che modalità quattro mese ho verificato che dicono ciò di contrastino poison friulana da avremmo de spostarlo se è sempre stato le metteremo un altro filtro
Quindi siamo fortunati da questo punto di vista se volete alta scolarizzazione
Non so se si pone esportare
Mi è piaciuto moltissimo questo aver coniugato ambiente entriamo guardate e se ne è andata a guardare su il sull'archivio degli atti parlamentari la parola chiave ambiente effettivamente ai due sensi come tutela dell'ambiente
Nel senso di ripuliamo un ambiente dove c'è come degrado dal punto di vista
Gli ex impianti industriali e così via e poi hanno lo stesso valore di tutela l'ambiente c'è proteggiamo un qualcosa che ha un valore ancora oggi riconosciuto intangibile
Quindi metterle insieme l'ambiente con il turismo effettivamente può essere stata un'idea vincente però per per il ruolo politico io adesso chiedere al professor vecchi allora professore lei
Come dire si occupa proprio della tutela della salute e della tutela dell'ambiente l'etnico apre e l'istituzione
Che da sempre ha dato tutto una serie di di riferimenti quantitativi e qualitativi sulle emissioni
Secondo lei questa campagna
Può essere stata utile anche dal punto di vista epidemiologico ai fini del dei nostri studi o è ancora troppo breve sarebbe il caso di prolungarla per riavere dei dei dati nel tempo
Intanto mi associo a chi mi ha preceduto nel porgere anche il mio saluto a tutti i presenti era ringraziare il gli organizzatori avermi invitato che soprattutto per avermi invitato a rappresentare non non tanto l'Istituto Superiore di Sanità prepari lavoro in Italia ma licheni perché come immagino la maggior parte e presenti sappiano è la commissione internazionale per la protezione dalle radiazioni non ionizzanti
E e quindi a portare qui anche il punto di vista di questa di questa organizzazione se mi è permesso prima di rispondere direttamente alla alla domanda che mi è stata posta vorrei esprimere un po'il mio il mio disagi in un certo senso è anche il mio profondo stupore mi chiedo in che Paese ho vissuto fino adesso
E perché il il mio ruolo di rappresentante dell'Izmir per mi ha portato a verificare una una serie di cose che stridono un po'con quello che ho sentito
E scrivere e anche con la presentazione generale di questo convegno premesse tutta la Milella
E diciamo l'apprezzamento per quello che è stato fatto in cui tra l'altro partecipato in prima persona e partecipa ancora ne sono contente le orgogliose in collaborazione con la fuga
Però va detto che il forse le cose non stanno proprio come presentate o per lo meno è importante sapere che come tali non non vengono viste alle stelle
Il nostro Paese non gode di un credito enorme dal punto di vista diciamo del gestione del problema dei campi elettromagnetici
Dallo stesso presidente manca hai parlato del che il Paese è particolarmente attento in quanto abbiamo i limiti più bassi che esistano come ricercatore rappresentante della comunità scientifica il mio parete condiviso dalla comunità scientifica e che limiti i migliori non sono necessariamente i più bassi
Sono quelli che sono meglio fondati logicamente scientificamente quelli che hanno una loro ragione
Una loro giustificazione
Una commissione internazionale istituita dal governo italiano
è stata molto chiare in proposito facendo notare proprio che i limiti limiti che non possono essere giustificati logicamente ne esce enti fisicamente aumentano le preoccupazioni piuttosto che diminuire
E di questo si è discusso ampiamente quindi la l'adozione di diciamo la
Di di limiti interni però aumentare quale che sia il governo con la migliore buona fede e avendo che alle spalle la migliore delle commissioni di studio a livello internazionale da sei volt metro andarlo a riportare a ben prima un altro
è come dire non solo in plausibile c'è ma ecco è impolitico diverse quindi non sappiamo posizione la posizione
Alla alla conclusione dei lavori di questa commissioni studio fu i limiti dei sei volt metro non hanno un fondamento scientifico nel senso che dire sei dire sette dire quattro dire due due via e sono numeri
Gli unici numeri su cui noi abbiamo una serie di dati di evidenze e di rapporti sono i venti volt metro
Poi fare quello che volete
Allora a questo punto l'asceta fu non di dire bene ragazzi facciamo festa rimettiamo i denti la scelta fu ubbidire è stato preso in un certo momento una decisione politica sulla base di un presunto no
Criterio di precauzione l'ho manteniamo
Perché sarebbe come dire un segnale talmente veramente impolitico che alla fine non passano licenziati per quanto sicuramente di migliori e il più affidabili a proteggerci dalle critiche
Sicuramente come dire molto molto molto forti da parte di tutta la popolazione scusi professore certamente fa non era certamente questa è la mia proposta è una constatazione
Insieme alla constatazione del fatto che forse questo è stato la causa o comunque un sintomo uno dei tanti manifestazioni diciamo di un profondo scollamento da tra il Paese e le organizzazioni internazionali questo veramente mi dispiace molto da un che e comunque una ragione in più per ringraziare ulteriormente quelle per questo invito
Alla commissione piuttosto che a me personalmente
Per questo che riguarda il monitoraggio e le sue implicazioni va detto che nella l'esperienza italiana non è l'unità che è stata condotta sicuramente il monitoraggio e il più ampio che sia come è stato sottolineato il più ampio che sia stato effettuato rispetto all'esperienza di altri Paesi ma e sarebbe utile anche confrontare le le diverse esperienze
Anche in vista proprio di quello che lei chiedeva scettiche cosa fare in futuro narra perplessità che si può esprimere prendo atto con estremo
Favore compiacimento dei risultati positivi che sono stati riportati i dati e per quanto riguarda questo
L'esito di questo particolare
Monitoraggio perché ci sono però comunque delle quanto meno degli interrogativi che possiamo porci a cui non possiamo dare risposta perché ovviamente mancava controprova
Cioè del era necessario un monitoraggio di queste dimensioni
Certamente questo non è una critica alla Fondazione Portoria che effettuato il solito raggio che lo ha condotto nel migliore dei modi possibili ma era proprio l'idea a monte forse che poteva può essere può destare qualche perplessità le perplessità derivano a prescindere dalle dall'aspetto risente dei costi
Dal fatto che se se si fa un monitoraggio così esteso da un lato si può alimentare ripeto si può alimentare l'idea che queste effettivamente occorra perché è un rischio notevole ci sia si può alimentare l'idea che sia giustificato
Effettuare misure su ogni singola stazione perché ciascuna
Può riservare delle sorprese abbiamo sentito che così non è nella consapevolezza delle stesse persone che fanno le visure sentivo che l'ottantacinque per cento non so come sia stato valutato questo numero
Probabilmente per difetto degli operatori delle ARPA
Erano ben consapevoli del fatto che non avrebbero trovato livelli che non dico superasse disinvolta megalomane che nemmeno ci si avvicinassero
E quindi tutto qui e però questo veniva percepito dalla dalla popolazione che al classico atteggiamento tutti quanti abbiamo quest'atteggiamento che se si fa una misura da una certa parte ci APEM Akio sorti io noi siamo sempre un caso particolare per qualunque cosa ci riguardi sì d'accordo tutti doc tutti uguali ma io sono un caso particolare è evidente che questo può opporsi
Facilmente anche nel nel caso delle antenne
L'altra obiezione importante che io stesso ho fatto anche notare in altre sedi
E il fatto che forse manca qualcosa al monte o a corpo corollario di questo monitoraggio e potrebbe essere un utile indicazione per il futuro cioè la comunicazione ma non soltanto come informazione propone comunicazione vera trasmissione del messaggio nel senso che è stato discusso oggi in modo convincente con argomenti diretti e indiretti del fatto che non stiamo
Muovendoci Paul chi fa questo monitoraggio lo stava muovendosi nel buio adesso andiamo a monitorare l'antenna x e chissà cosa troveremo
Ed è importante io credo che sia importante ancora denso far comprendere alla popolazione il fatto che la situazione è sotto controllo a priori da un punto di vista teorico che la queste antenne hanno dei vincoli tecnologici che non è concepibile
Che nella che l'operatore
Pesce lo come è stato detto stamattina appena se ne va finisce il monitoraggio sedeva il controllo Gilda famosa manopola razziando chissà cosa si è parlato stamattina di di leggende metropolitane ma chi tra la stampa e purtroppo anche tra i politici che dovrebbero dare queste risposte tra gli istituti ha dato questa risposta chiara
Fuori istanze come queste quando si è detto queste sono stupidaggini a vista sono leggende metropolitane quando si è tentato di spiegare in termini estremamente semplice cittadini che sono molto più intelligente di quanto in genere li li si voglia
Si voglia far credere che come e perché il telefonino non funzionerebbe se avessimo
Emissioni eccessive
Quindi e sarebbe importante se non è stato fatto finora soprattutto per il futuro
Puntare molto anche su calcoli preventivi pentire ai cittadini guardate capiamo benissimo che la misura è qualcosa che fu credete
La qualcosa di più tangibile e non un calcolo a priori ma vi assicuriamo che non sappiamo quello che stiamo facendo sappiamo predire tra l'altro in modo più preciso di quanto non non dirlo spesso le misure per tante ragioni quali saranno i livelli di emissione sì presentano queste dati preventivi che peraltro i gestori hanno ma con l'appoggio e l'autorità di strutture alle spalle e quella fille quel diciamo autorità centrale di riferimento che è stata già auspicata stamattina e effettuato tutto questo si può poi fare la misura il monitoraggio e il controllo quel che si vuole confrontare i dati io credo che la fiducia anche da questo vasca vedete questo vi abbia detto questo è il risultato
Con un approccio di questo genere io credo che sarebbe assolutamente auspicabile continuare questo
Questa attività quest'operazione in modo forse economicamente più sostenibile di quanto non sia stato finora e forse anche in modo più efficace queste esperienze di questo genere sono state effettuate in Germania sono state effettuate in Gran Bretagna dove si sono con questi criteri
Fatte condotte delle campagne di misura o a campione oppure addirittura selezionando un numero limitato di siti laddove i propri cittadini manifestavano per le ragioni più diverse siti sensibili
Particolari
Reazioni sociali presenza di altri impianti eccetera particolari preoccupazioni i risultati sono stati efficaci quanto quelli italiani e penso che un confronto maggiore
Con le realtà internazionali in questura e mi ricollego a quello che dicevo prima quindi ricucire anche né i rapporti con la comunità internazionale potrebbe aiutare molto per lo sviluppo
C'è qualche minuto per domande
Benissimo allora ringraziamo tutti quanti gli intervenuti ci vediamo più tardi c'è un buffet nella sala Packard
Alla sottosegretario Calò che ci onora della sua presenza e poi concludere a lui i i lavori della giornata
Poi magari sarà compito dell'ingegner Fullone se vuole riepilogare un po'l'andamento dei lavori della giornata è quello che ci siamo
Che ci siamo detti sommario se vuoi fare un po'per il sottosegretario al di là delle parole che risiede sicuramente scambiati
Nel venire qui qual è il tenore un po'della del del lavoro fatto in questa giornata
Sì grazie grazie Guido
Ovviamente il il tonno di questa giornata
Fortemente caratterizzato dalla lato dalla soddisfazione lavoro sin qui fatto che è un lavoro che ha visto coinvolgimento da un lato della del del ministero delle Comunicazioni siamo dello Stato centrale e dall'altro dei delle Regioni e dei Comuni partivate adesso
Giorni attraverso le agenzie regionali per la protezione ambientale quindi il sicuramente c'è una soddisfazione forte
E per il fatto di avviato dal fatto funzionare una macchina complessa una macchina
Che è partita in salita come come qualcuno ha ricordato perché effettivamente nessuna convenzione competenza che la competenza due ambientale
Senza si è inserita una azione da parte del ministero delle Comunicazioni finalizzata sostanzialmente a vedere possibile dispiegamento delle reti UMTS
Quindi mise alle comunicazioni
Cioè attraverso la Fondazione Ugo Bordoni ha realizzato questa rete il monitoraggio come si ricordava stamattina con un po'di scetticismo da parte di agenzie generali all'inizio ma mano a mano che abbiamo incrociato ad annodare questo scetticismo sempre più sfumato si è trasformato in una convinzione chi ha legato tutti quanti coloro che hanno negato che hanno lavorato attorno a questa rete di monitoraggio e il
Risultato di questo lavoro è una lite unica nel mondo con delle caratteristiche sicuramente
Bene così utili perché aveva una maggiore trasparenza nei confronti del cittadino di cuore nell'impatto dei campi elettromagnetici
E
Però con un futuro diciamo meno meno meno sicuro nel senso che i finanziamenti infatti finanziamento iniziale
Prevedeva un interno non completamente l'attività
E intanto e la fine del due mila sei per intenderci
E di sono come è stato detto residuati dei fondi però sostanzialmente il compito si è esaurito
E dal punto di vista della realizzazione della rete quello che rimane però questo patrimonio anche un esigenza per il paese che è stata sollecitata da da un lato dagli operatori all'alta anche dalle agenzie regionali di Nonda sarà andare
Questo questo strumento così
In disuso ma ritenere più attivo e quindi valorizzato ancora per il futuro
Quindi da una parte quindi alla soddisfazione insieme di cui parlavo prima e si è affiancata da un po'di apprensione per il futuro
E quindi attenzione che
Anche per domani insomma per il domani perché oggi questa lite
In stand-by
Non stava operando diciamo niente e garantita la manutenzione mano sta operando e quindi ovviamente c'è una forte attenzione a quella che la la posizione del ministero delle Comunicazioni in questo a questo riguardo ovviamente stamattina abbiamo il più odiato i risultati della Rete abbiamo sentito dalle alta abbiamo sentito gli e Sperti del settore ispettive del comunicazione rappresentanti delle regioni rappresentanti dei comuni e quindi abbiamo fatto un quadro della situazione
Oggi pomeriggio invece ci aspettiamo né qui venga poi la parola come si sarebbe a letta
Di sentire cosa ne pensano poi coloro che da questi
Dare to come se un cittadino sono più direttamente
Toccati e c'hai gli operatori coloro che della che della mezzo radio fanno il lo strumento per la propria attività professionale
Io mi fermerei qui aspettiamo Busato passa la parola guida bene allora Fabrizio Berrini rappresentanza aderenti Corallo
Buongiorno a tutti possiamo gemella furbo per l'invito dopo Pistorio
La la ricerca che è stata fatta posso solo dire che per quanto riguarda televisione radio locale ma anche nazionale siamo state brave nel senso che pur non condividendo questa famigerato tre otto uno non condividendo non certo per la parte che riguarda la tutela la salute dei cittadini ma appare elementi che sono stati imposti però con grande fatica con grande mi impegno con grande sborsò anche rimase finanziale siamo riusciti bene o male per me pare per oltre il novanta per cento dei casi a rientrare nei parametri che la legge ci ha imposto questo perché la salute dei cittadini fra gli operatori e sono le stesse città viene estremamente importante però qualche osservazione e mi ha detto ai valori che sono stati decisi
L'Italia come sapete ai valori di campo di soglia di di attenzione più bassi del mondo
Mauro Pesce ricaviamo tante volte all'Europa pure l'Europa a valori mediamente più alti intorno ai ventotto volt metro quindi siamo già molto al di sopra di quello che ci è stato chiesto rispetto ai venti addirittura ai ai sei sono state fatte in questi anni dicevo investimenti sugli impianti e quindi sono state ristrutturate tutte le gli impianti di emissione quale specialmente che venivano considerate mo'molto a rischio che erano molto al di fuori dei limiti imposti
Non nego che esistono ancora alcune sacche di resistenza dovute forse non tanto alla volontà degli operatori ma alla al forse al mancato coordinamento tra gli organi periferici del ministero i comunisti le amministrazioni comunali e regionale per ottenere tutte le autorizzazioni oppure non sono state a individuati i nuovi siti che possono andare in sostituzione di quelle che vengono considerate pericolose
Non li condividiamo questi elementi non capiamo perché chiuderne
Di alcuni di molti Paesi palo di Germania Francia Svizzera Giulioli per per l'Europa
Che hanno sicuramente la medesima attenzione per i propri cittadini
E quindi hanno officiato
Penso non numeri a caso umano qui salta dei numeri in base alle ricerche alle ricerche mondiali a quelle che sono le ricerche all'interno della dell'Organizzazione mondiale di sanità è Sosa divisa tra questi valori non abbiamo triste
Noi ne abbiamo fissati altri probabilmente anche per alcuni ragionamenti politici
Non condividendolo ci siamo parlati da fare riteniamo di a avere fatto molto riteniamo che quel poco che c'è ancora da fare lo faremo riteniamo che con l'avvento da qui ai prossimi sette otto nove anni di tutta la tecnologia digitale specialmente per per quanto attiene alla televisione ci sarà ancora molto da fare
Certo è che i siti si moltiplicheranno e saranno sempre di più guasto e è chiaro a tutti le tecnologie avanzano vogliamo tutti avere tanta tecnologia telefonini vedere la televisione sentire la radio digitale sentirli tutti e quindi dobbiamo renderci conto che ci saranno sempre più antenne sempre più postazioni
Gruppo stazione più antenne significa di sicuro unna
Patto un accordo chiamiamolo come vogliamo comunque ricordo con le amministrazioni al ministero gli operatori Ministero delle Comunicazioni perché queste operazioni devono essere fatte
In assoluto accordò tra questi tre organismi e quindi ci auguriamo nel prossimo futuro a che non vengano ulteriormente abbassati come accaduto negli ultimi anni dove alcune regioni addirittura dai scelse voleva passare tra col metro per fortuna che poi la magistratura ha stabilito che i valori e i limiti sono stabiliti dal dallo dal governo centrale non da ogni singola regione perché sotto a una certa soglia questo punto vano Cotroneo Pietro smettere per essere per dirla tutta no e quindi attenzione massima i cittadini stiamo tutti i cittadini viviamo tutti sotto le antenne sotto i trasmettitori
L'impegno nostro mi pare e la ricerca lo ha dimostrato c'è stato ora ci aspettiamo che anche gli altri facciano la loro parte grazie
Eterei Stefano Ciccotti amministratore delegato di Rai Way non so se posso suggerire a Stefano il venti sei con il passaggio al digitale possiamo abbassare le potenze attualmente
In Italia
Grazie buongiorno a tutti io ringrazio propriamente li esime per l'invito a questo convegno
Permettetemi di sfruttare questa quest'evento per annunciarvi che RAI Way
Come credo unica azienda di gestione di impianti di radio diffusione in Italia ha deciso di a dotarsi di un bilancio ambientale che pubblichiamo oggi e qui vengono rappresentati tutto lo sforzo che la nostra azienda fa per garantire la massima compatibilità con l'ambiente delle nostre missioni
è una iniziativa che abbiamo voluto prendere
Perché riteniamo che il primo e forse anche l'unico problema che oggi abbiamo per renderci accettabili dalla cittadinanza è quello di spiegare esattamente cosa facciamo perché lo facciamo e come intendiamo farlo
Io penso che il risultato di questo monitoraggio Ciano delle strade estremamente interessanti questa mattina che facevano vedere che come e più si spiega alla gente cosa accade tanto più la gente interessata e io spero disposta a comprendere se c'è effettivamente una possibilità di rischio in quello che noi organizziamo
Sia il fatto dominante
La RAI RAI quelli che rappresento gestisce qualcosa come due mila quattrocentosedici trasmissioni in tutta Italia
Dove tecnologia e sono le più varie dall'onda media l'onda corta di Guglielmo Marconi funziona esattamente funzionava allora alla televisione digitale terrestre adesso l'abbiamo recentemente lanciato la radiofonia digitale di MD
A una tale congerie di tecnologie da potere essere probabilmente considerato come uno dei grossi esperto in termini di immissione non mi considero un'incrinatura elettromagnetico mi considero un emettitore elettromagnetico
Tecnologie sono la soluzione il problema è che queste nuove tecnologie almeno per me svariati anni avvenire non saranno tecnologie sostitutive saranno tecnologie integrative di chi sistema
E quindi ci troviamo a dover coesistere con campi elettromagnetici che comunque mediamente a livello nazionale tendono ad aumentare
Siamo ovviamente rispettosi si vede la legge se lo Stato ha deciso di dotarsi di una legge che stabilisce limiti rigorosi ancorché sono assolutamente d'accordo con alcuni dei pareri espressi questa mattina
Numeri non realtà ho certezza scientifica
Non possiamo fare altro che adottarli e rispettarli
E qui però devo dirvi che mi sono sentito un pochettino come Alice nel paese delle meraviglie stamattina o meglio avrei tanto voluto essere un operatore di telefonia cellulare perché quello che c'è stato mostrato è stato fondamentalmente i telefonini non fanno male
Quando si è parlato di televisione mio discorso che se fatta e non si sente non si vede la televisione in un
Borgo
Della provincia di Udine non so se ancora qui l'assessore
Di questa mattina non è andato via stiamo parlando di cento persone sparse rurali agli in fondo a una valle che ahimè segnano lo vedranno mai perché disegnare sostanzialmente impossibile portarcelo con i sistemi di terra a prezzi ragionevoli
E questo lo per esempio dei die condizioni di enorme difficoltà con cui noi ci troviamo a convivere ogni giorno Nino realizziamo nuovi impianti normalmente tendiamo a razionalizzare impianti esistenti
E a delocalizzare impianti che non possono più rimanere sul territorio in quella particolare
Collocazione
Tutto quello che ho visto questa mattina è bellissimo lo sviluppo per esempio della televisione DVB-H dimostra come la telefonia mobile quando si muove si muove senza guardare molto in faccia alle complessità di sistema realizza reti velocemente
Io vi posso garantire che quando chiedo un permesso
Alla Comune di Roma per razionalizzare l'impianto di Monte Mario con un parere positivo dell'Arpa per ridurre i campi elettromagnetici irradiati dopo due anni ancora non ho avuto i permessi
E questo lo ritengo profondamente profondamente scorretto profondamente scorretto mentre invece con tutta probabilità un'antenna DVB-H su piazza di Spagna su un ripetitore Tim si mette giro di una notte queste cose come operatore di televisione e come servizio pubblico mi mette di sinceramente in difficoltà anche perché noi siamo a centosessanta metri di quota e non a tre o quattro metri dal tetto delle case
Altra cosa estremamente difficile che non riusciamo a fare riuscire a interloquire con la cittadinanza evitando che i rappresentanti degli enti locali mi riferisco specificatamente la figura del sindaco
Siano poi in condizioni volenti o nolenti di fungere da cinghia di trasmissione nella trasferimento di una corretta informazione scientifica dagli operatori ai cittadini
Un altro caso emblematico stiamo cercando di spostare l'antennone di Monte Ciocci collante non la lunga lunga che si vede dentro Roma e l'antenna una di Santa Palomba promessi abbiamo trovato quattro anni fa un terreno nel viterbese
Quattrocento ettari di nulla a due chilometri da qualunque centro abitato con il parere dell'Arpa Lazio favorevole
In una convention grasso dei servizi in una conferenza di servizi locali ministero delle comunicazioni ha avuto il coraggio di un il coraggio di confermare il suo appoggia l'iniziativa l'ARPA è stata costretta a dire di sì perché l'aveva scritto altri rappresentanti della Regione hanno detto che sono contro
E questo per me significa dover combattere quotidianamente con il punto dolens di tutto questo dibattito che la incapacità della politica locale di farsi traduttore delle istanze di impresa nei confronti dei cittadini è ovvio che l'inquinamento elettromagnetico un tema delicatissimo
Quello che non riesco a comprendere un paese che è la settima potenza industriale del mondo è riuscito a fare quel po'po'di cose che abbiamo detto all'inizio riesca a convincere i nostri rappresentanti politici locali che
Per dente
Non informare correttamente i cittadini è un vantaggio probabilmente politico e trasversale discorso che sto facendo assolutamente lo sto dicendo un politico piuttosto una tutti esattamente allo stesso modo e per tende a ragionare nel Breve
Perché poi alla fine ci si ritrova con un sistema che tende a non funzionare perché poi nostro amico assessore dalla provincia di Udine oggi ha detto delle cose
Per gli enormi ha detto che è saltato il filtro della centrale
Dell'inceneritore nel suo paese a e messo diossina la reazione è stata cambiamo il filtro mi spiegate perché riesca mettono antenna in mezza cinquecento ettari di nulla in una campagna
Queste cose non funzionano
Il nostro Paese che vanno a due velocità tre brucia ventinove velocità diverse e per un'azienda che opera a livello nazionale questo estremamente difficile si tenne in questo modo a bloccare qualunque iniziativa anche quelle d'innovazione tecnologica che tu giustamente
Citati perché ogni volta che vogliamo fare qualche cosa di nuovo abbiamo una tale difficoltà a muoverci nella congerie i permessi necessari per realizzare le nostre infrastrutture che alla fine tanto vale lasciare e in questo devo dirvi mi spiace molto nessun operatore di telefonia mobile
Perché probabilmente godrei di vantaggi di posizione perché il telefonino alla fine in tasca ce l'hanno tutti bisogna usarlo io vorrei portare in tasca tutti e la radiolina mobile televisori no mobile che va alla grande però prima che a me me l'hanno permesso per accendere un cavallino in cima a Monte Faito cemento duale
Questo qua la situazione però voglio anche dare un messaggio così positivo di ottimismo credo che alla fine comunque le esigenze più forti e migliori del del paese potrebbero potranno avere voce in capitolo non diciamo che devono esser stati limite evidente che se passasse Limited e nessuno ci ha mai pensato
Ma speriamo che ci sia nell'ambito della politica di sviluppo delle reti e delle infrastrutture del Paese
Qualche cosa che consideri qualche soggetto che se l'assenza di considerare anche le reti radiotelevisive dalle più grandi alle piccole come parte integrante del sistema di comunicazione
E il paese è ringrazio occorrono Carlo Maria allora passaggio al digitale si farà con i tempi come dire dovuti ecco secondo te dall'esperienza che stai facendo con questo segnale digitale che è particolarmente robusto la motivazione io non sono ingegnere sto cercando di fare dei corsi verrà di Elettra Dorigo
Ecco secondo dei noi potremmo avere dei vantaggi dal punto di vista delle potenze in allora il primo marzo nove spegnere può accadere come sapete la Rete due per trasmettere in digitale i trasmettitori provvederanno su quelle frequenze
In digitale rispetto a quelli analogici hanno un livello di potenza che otto volte inferiore
Invece di trasmettere dieci mila Vatta trasmetteremo Duemila Vatta queste rapporto vuoto per pieno
Ecco questa è una notizia seguaci ma non è una crociera ma è rimasto al suo palazzo volante era sceso scusami allora se qualche cosa di ingegneristico
Questa giornata può darla e che il progresso tecnologico è in grado di operare
In senso positivo rispetto delle situazioni che comunque sono avvertito come rischio ecco se tu lo rivede un pochettino più chiaramente perché è un discorso che ho fatto tante volte con l'ingegner Fullone tutti gli altri ingegneri della allora questo segnale digitale che ha una caratteristica di essere particolarmente Ruby ma non c'era una nave da guerra spiego beccata
Facilissimo ripeto quest'affare
E adesso sta trasmettendo sette canali radiofonici e un canale video della RAI venne radiato da un trasmettitore che sta Monte Mario che trasmette duecento baht di Potenza che tanto ha smentito le che sta a Monte Cavo e trasmette due
Mila batta
Questo tende a sostituire quindici mila batte su Monte Mario per il singolo canale quindi fra quindici mila vetrerie e l'equivalente un po'ribasso di Monte Cavo ora lo sviluppo tecnologico è il risultato
E dove dobbiamo tendere
Quello che dico perché se dobbiamo i criteri questa rete rapidamente per farli vendere i ricevitori perché altrimenti il mercato non si crea e quindi rimane una mera utopia come è stato il dub per una decina d'anni
Non posso poi aspettare un anno e mezzo per avere un permesso perché altrimenti stiamo scherzando
L'ingegner Troisi visitare
Ossa
No
Verifico
Sistema digitale
Io spingo per fatti
No spinte
No
Grazie grazie grazie a Stefano Ciccotti inviterei tuttora Di Bartolomei vivi
Telecom Italia
Mobile
Anche a
Rapimenti subito imbarazzo FIAT
Dovete avere violato quale parlare come Wireless come media e come funziona veneti imbarazzo in quanto è come ex team sai il mio cuore è rimasta con Forlì però ormai parlo come Telecom Italia e proporre
Allora intanto ringrazio per l'occasione
Evito anche la polemica con ma il collega di Rai Way
Ricordando solamente che il gap filler del DVB-H lavorano più o meno ma tra i venti e i cento guarda voli parlavamo di due mila quindici mila per tre quindici mila o cose del genere che insomma mi pare evidente e peraltro da Monte Mario noi abbiamo tolto le nostre antenne ce l'hanno fatta togliere quelle della RAI mi pare ancora siano le quindi insomma voglio dire poi quanto vorrei se l'operatore televisivo verrebbe a la
Passo però all'argomento del giorno il tema portante non non vorrei entrare in questa polemica
Prego
Certo c'è ma numero molto superiore ai sei devono stare vicini Nana sono sono parecchie allora il numero esatto non lo so saranno seicento settecento ma appunto sono sono si potenzia ben diversa quel come diventando un dialogo se prendi il microfono no prendono a modello coloro
Va be basta parlava la polemica basta prima non è polemica devo dire siccome anche perché appunto no vorrei invece entrare come dire su un discorso più
Di di sistema direi così appunto invece di polemizzare tra noi inquinatori elettromagnetici
Come dire esaminare quello che è stato fatto in questi anni da questo punto di vista perché ce lo dicevamo un pochettino durante come spesso succede durante il buffet insomma ci facevamo con Guido Salerno River correvamo un pochettino quello che è stato fatto in questi anni credo che appunto sì è emerso chiaramente questa mattina è stato fatto davvero un buon lavoro è stata non dobbiamo dimenticare che abbiamo avuto nel due mila appunto con la rilascio delle licenze UMTS una necessità molto forte proprio come sistema
Quello di dover installare un numero molto elevato di antenne
Perché appunto le celle per l'UMTS sono molto più ridotte rispetto a quelle del GSM quindi abbiamo avuto questa esigenza molto forte
Di creare ben quattro reti ex novo e quindi come dire ci siamo trovati a dover gestire noi una necessità di tipo industriale molto forte
E oggettivamente i gli amministratori locali si sono trovati a dover gestire un problema amministrativo altrettanto forte perché si sono visti improvvisamente veramente da un giorno all'altro sommersi da un numero di richieste di di autorizzazioni per l'installazione di antenne assolutamente
Veramente molto elevato
Il lavoro che è stato fatto più o meno
Lo abbiamo ricordato anche questa mattina è stato divario de ed è stato affrontato in maniera molto sistematica dal dal governo Dio allora attraverso innanzitutto l'emanazione di una normativa che in qualche mostro razionalizza asse il sistema che in quel momento era ancora molto confuso senza punti di riferimento
Certi e e da quel punto di vista seppur con una serie di interventi perché purtroppo non è stato sufficiente insomma
Però si è riuscito a dare certezza normativa al al settore
L'altro tipo di attività dovuto anche alla conflittualità che si è venuta a creare tra i vari livelli istituzionali governo regioni comuni
Che in quegli anni sono stati l'un contro l'altro armati per in con ricorsi ai cargo consiglio di stato la Corte Costituzionale tutto quanto l'altro tipo di intervento che si è reso necessario è stato un intervento per in qualche modo superare questa conflittualità e come dire e cercare di affrontare in una maniera operativa il le queste problematiche
Abbiamo trovato lo strumento dei protocolli d'intesa perché è stato siglato un protocollo tipo tra il ministero lanci e gli operatori
Che poi è stato replicato
In molti comuni ricordo che appunto in quel periodo tra il due mila quattro e il due mila cinque
Appena firmato appunto questo protocollo nel giro di pochi mesi direi insomma in qualche modo abbiamo firmato
Un qualcosa come duecento protocolli in giro per l'Italia
Oggi lo strumento del protocollo
Come dire viene molto meno utilizzato onestamente questo anche perché molte amministrazioni locali nel frattempo hanno emanato normative di riferimento per cui le regioni hanno emanato le leggi di punto sulla per disciplinare la materia i vari comuni hanno emanato i regolamenti comunali e quindi come dire ci sono delle norme di riferimento che rendono alle volte
Inutile protocollo forse uno strumento che va ripensato diciamo così però in alcuni casi probabilmente può avere ancora una sua utilità
L'altro
L'altra attività che secondo me è stata fondamentale per consentirci di di realizzare le nostre reti è stata proprio quella che è stata svolta insieme
Appunto dal dal ministero tramite la fuga e poi operativamente attraverso le Arpa regionale che proprio l'attività del monitoraggio
Di cui oggi siamo qui a tirare un po'le somme dopo il primo triennio di attività bene per noi quel tipo di attività è stata veramente fondamentale perché noi siamo riusciti ad attivare i protocolli
Con le reti con i comuni e e siamo riusciti molto spesso a affrontare e e ad aprire un canale di dialogo con le
Le amministrazioni innanzitutto e poi con i cittadini proprio grazie ai sistemi di Moon alla rete di monitoraggio che si riusciva ad installare
E nonostante come vi vi dicessi prima le lo strumento protocollo oggi può essere visto come uno strumento un po'
Se non superato comunque diciamo così da rivitalizzare probabilmente Dari vedere in alcune sue parti le amministrazioni continuano a richiedere cd
L'attivazione di reti di monitoraggio e laddove la il le centraline della Food le ARPA insomma non non riescono a far fronte come si diceva oggi per esempio il
L'assessore Marchetti della provincia di Udine laddove non arriva diciamo così sì il sistema di monitoraggio a fu barba
Veniamo chiamati spesso a contribuire a dare un sostegno anche di tipo economico per creare delle reti di monitoraggio
Spesso non ce n'è bisogno
Perché la la fuga e le Arpa sono molto efficienti in questo senso per cui poi dopo a richieste specifiche di solito si riesce a far fronte però voglio dire le amministrazioni ci chiedono questo tipo di intervento
è una cosa che viene costantemente richiesta perché è uno strumento che consente all'amministratore di creare un contatto una comunicazione con i cittadini quindi il valore di questo
Di questa rete di monitoraggio è duplice da un lato col ha un valore diciamo così tecnico sanitario chiamiamolo così di garanzia
Se vogliamo per il cittadino che i limiti non vengano superati
I limiti imposti dalla legge che ormai è passato il prima e il la l'informazione che in Italia abbiamo i limiti più restrittivi e più cautelativi quindi d'Europa questo questo in linea di massima nella nostra esperienza verifichiamo che anche la cittadinanza almeno quella che si occupa che che essi poi dopo magari costituendosi in comitati sì sì a occupa di queste tematiche
Però questa è una tematica è è un concetto l'informazione che conosci però poi dopo il timore sempre quello che questi limiti non vengano rispettati e la rete di monitoraggio da questo tipo di garanzia
Quindi a questa valenza di tipo tecnico sanitario dall'altro lato a è uno strumento che in mano alle amministrazioni per creare un canale di comunicazione reale
Con la cittadinanza e questo quindi è uno strumento che va assolutamente mantenuto e noi in questo senso auspichiamo che come dire la la il governo voglia destinare le somme
Che sono avanzate dal precedente piano di monitoraggio a
A proseguire l'attività già impostata
E auspichiamo che venga mantenuto questo stesso modello di
Di monitoraggio cioè un meccanismo in qualche modo coordinato dalla furbo e gestito a livello locale dalle ARPA che hanno a livello locale una credibilità laddove sono riuscite a a conquistarsi la realtà poiché da questo punto di vista credo che ci sia anche qui molto da fare da parte delle regioni per creare per dare
Strumenti reali alle ARPA per poter rendersi credibili nei confronti dei cittadini perché molto spesso punto manca personale mancano strumenti mancano fondi eccetera però non abbiamo potuto verificare che le cose funzionano laddove si riesce a ad avere un'arpa
Credibile e ed effetti ed efficiente e laddove esiste un sistema di monitoraggio gestito da dalla appunto dalla fu Godard i da un'istituzione quindi che vista come un'istituzione credibile super partes
Io credo che ci e qui concludo ci dobbiamo dare anche una nuova sfida che è quella della comunicazione perché questo tipo di di attività attività fondamentale punto per noi credo fondamentale per le amministrazioni e penso che anche a livello nazionale il governo questo governo non possa disimpegnarsi su questa attività comunicazionale
è fondamentale
Immaginare forme di collaborazione Furbara operatori per portare avanti
Campagne di comunicazione blu bassa avuto un successo veramente notevole è stato preso ad esempio anche a livello internazionale il replicato anche a livello internazionale
è stata quindi un'esperienza di successo che andrebbe proseguita
Ci possono essere anche molte altre iniziative ovviamente e io qui vorrei spingere perché si possa con la col contributo delle ARPA delle Regioni degli operatori si possa mettere in piedi
Piani di comunicazione mirati a livello locale che possono quindi far fronte alle specifiche necessità a livello locale
Ma anche a livello nazionale perché troppo spesso lasciare questo tipo di attività solamente agli amministratori locali
Vorrei dire quasi non è corretto perché inevitabilmente l'amministratore locale si trova a subire la pressione dell'opinione pubblica in maniera troppo forte diciamo sì per cui ha bisogno di un supporto a livello nazionale e credo che appunto il governo debba farsi carico anche di questo tipo di attività
Grazie
Grazie Carlo Di Bartolomei perché ci ha indicato stampe riflessioni
Devo dire vorrei solamente puntualizzare il fatto che poche volte capita fare un programma pluriennale e alla fine realizzarlo e restituire anche un po'di soldi veri e Silvia perché non sono mai stati erogati ma devo dire se in un Paese con queste complessità arrivare al termine di un'esperienza aver fatto il lavoro e tutti quanti dal livello comunale quello provinciale le Arpa hanno condiviso questa esperienza
Cosa abbiamo fatto il lavoro abbiamo fatto bene l'ingegner Troisi per la prima volta penso come dire dopo non so quanti sospiri a un data base non solo di tutti gli impianti di tutte le stazione radio base tutte
Una per una allineate adesso anche il data base delle frequenze adesso vuol dire che questo Paese se ci si mette no tutti quanti no di tutti i livelli istituzionali ciascuno per la sua parte per la sua competenza
Con gli ingegneri e devo dire forse forse no non Paese letterario non sono un letterato solo un un giurista però dico forse qualche ingegnere in più ha dimostrato no nun assetto organizzativo che forse le cose giro non poco
Cioè la cultura tecnica la cultura dei numeri la cultura della razionalità anche se poi alla fine quando ci sono questi modelli di radiopropagazione pure gli ingegneri cominciano a dare i numeri c'è anche anche loro
Bene allora io adesso inviterei la dottoressa Malfatti di treni Italia prego
Ringrazio per questa occasione prima di tutto Zona brave osservazione personale che o pensa di parco avevo deciso di non fare ma Requiem è scatenato
è
Tredici anni fa quando a Rossano in banca si è creato il primo comitato contro le antenne io lavoravo all'ENEL
E seguivo da giovanissimo avvocato la realizzazione dell'elettrodotto Sandrigo Udine Ovest che era bloccato da anni per contestazione comitati locali io mi ricordo
Il giorno in cui è uscito il primo articolo sulla Stampa l'esultanza del mio ufficio perché finalmente avevamo trovato qualcuno su cui scaricare il problema ai campi elettromagnetici
E ci siamo difesi Behrami dicendo che gli elettrodotti facevano bene e le reti di comunicazione mobile erano dannose
A parte il fatto che Parioli dopo qualche anno mi sono ritrovata dall'altra parte della barricata
Però questa un approccio che non fa bene a nessuno ma soprattutto non fa bene al Paese perché stiamo parlando di reti di verze
Macché tutte concorrono allo sviluppo economico e sociale dell'Italia
In questi tredici anni ci sono stati il blackout
Elettrico di qualche anno fa
C'è stato il blocco della rete UMTS per più di due anni dove Investimenti significativi
Che hanno creato occupazione e ricchezza questo Paese sono rimasti bloccati per anni e dove uno dei gestori è saltato su questo problema
Per qui io eviterei
Di assumere queste posizioni il mio armadio del tuo perché ha più potenza hanno razionalizzato tu se favorito è un problema anche dobbiamo affrontare in un ottica di sistema
E in un'ottica di sistema dobbiamo anche considerare questa esperienza del monitoraggio io condivido molto la riflessione del dottor Salerno è la prima volta che almeno nel nostro settore si realizza un progetto di ampio respiro pluriennale si decide cosa si vuol fare qual è il risultato che si vuole ottenere e alla fine i trent'dei tre anni possiamo consuntivare il raggiungimento degli obiettivi
Abbiamo costruito in questi tre anni io dico abbiamo perché in qualche modo anche noi operatori abbiamo collaborato un tesoro in manzo di competenze di infrastruttura tecnica
Informazioni e anche di metodologie di approccio ai problemi
Che a questo punto sarebbe veramente irresponsabile
Disperdere per due motivi principali uno di carattere più morale etico
Questo patrimonio l'abbiamo costruito con risorse pubbliche
E ne siamo responsabili
E l'altro elemento che io sottopongo rosse Tiziana ecco che ha soprattutto per quanto riguarda il patrimonio delle competenze che abbiamo creato sì all'interno dalla fondazione Ugo Bordoni si all'interno delle ARPA che delle altri soggetti tecnici coinvolti un patrimonio che non può essere rimpiazzato da un giorno all'altro
Macché richiederà per un investimento temporale ulteriori di almeno altri tre anni
Quindi questo secondo me è uno dei degli elementi su cui dobbiamo fissare la nostra attenzione se pensiamo a cosa fare
Nel prossimo triennio
Forse
Lì l'idea chiave idea vincente voglio essere un po'ambiziosa potrebbe essere quella di mettere questo patrimonio a servizio di un sistema un sistema dove Lipari attori in gioco che sono molti contribuiscono tutti ad un unico obiettivo che quello di assicurare lo sviluppo
Armonico e non non solo economico ma anche sociale
Del nostro Paese
Io insisto molto sul termine sociale perché è abbastanza semplice scontato fare riferimento alle reti di comunicazione e servizi di comunicazione innovativi come asse portante
Dello sviluppo economico del paese eccome elemento imprescindibile per poter competere in un'economia che è sempre più globalizzata
Però non dobbiamo dimenticarci che non lo diciamo noi
Lo dice l'Unione europea lo dicono gli esperti del settore
Il digital device d'sarà il fattore dei futuri fenomeni di esclusione di emarginazione sociale
C'è chi non sarà in grado di utilizzare gli strumenti della società dell'informazione chi non avrà accesso anche a costi convenienti
Agli strumenti della società dell'informazione sarà economicamente s'automaticamente escluso
Parlavo di sistema che secondo lei il cimento centrale della riflessione che forse dovremmo fare
Il
Il tema dei campi elettromagnetici che poi non è altro che un aspetto del più generale tema della realizzazione di infrastrutture
è in larga parte se non essenzialmente una questione di governo strategico del territorio io uso volutamente la l'aggettivo Strategico perché non stiamo parlando di distanze fra edifici ma stiamo parlando di quello che si vuole per il futuro di ogni territorio
Dove in e in questo di governo strategico delle del territorio ci sono numerosi attori ognuno con un ruolo dannato chiaro ben definito e non intercambiabile o Inter fungibile
Abbiamo il ministero che ha il compito primario
Di fissare regole certe e di dare gli indirizzi di settore
Abbiamo la Fondazione Bordoni le Arpa la comunità scientifica che hanno il compito fondamentale ed essenziale di monitorare il rispetto delle regole
E di comunicare in modo efficace ed autorevole perché sono gli unici soggetti che possono avere questa autorevolezza e questa efficacia sia i risultati dell'attività di Modena di monitoraggio sia i progressi della ricerca scientifica
Ci siamo noi operatori
Che abbiamo compito principale rispettare le regole in questo settore ma anche quello di investire sull'innovazione
Perché questa è una responsabilità nostra come soggetti imprenditoriali
E lo possiamo fare solo in un po'tasso che ci aiuta a farlo
Perché purtroppo non possiamo far beneficenza scusate la prodezza del termine
E poi abbiamo gli amministratori locali
Non voglio essere maleducata però mi piace essere tirata gli amministratori locali che devono fare gli amministratori locali ovvero devono assicurare lo sviluppo armonico delle loro comunità
In un'ottica di non coprirlo non guardando al risultato della settimana successiva
E a questo punto da questo punto di vista forse dovremmo fare tutti un po'di autocritica la facciamo per primi noi operatori la faccio io come tre
Tredici anni fa parlavo di Rossano tredici anni fa
Io tenta il sei Sonate l'opera fu qua diciamo così
L'operatore inesistente fece una valutazione monitorato quanto incideva quest'allarme sociale sugli elementi tipici del business le vendite i moniti anti le disdette il traffico e l'allarmismo non incideva su questi fattori
Tutti noi poi ci siamo adagiati su questa analisi senza capire che stavamo sottovalutando un problema un fenomeno allarmante è un problema di comunicazione che sarebbe diventato centrale nel e negli anni successivi
Allo stesso tempo però devo rivolgere una critica anche alla ministra alle amministrazioni locali troppo spesso noi abbiamo visto le amministrazioni locali agire in un'ottica di brevissimo periodo
E gestire la paura l'allarme sociale più per la creazione di un conto quasi era brutto dirlo ma per la creazione di un consenso elettorale immediato che non per assicurare quello sviluppo di cui parlavo prima delle comunità loro affidate
Io non voglio da sembrare
E voglio soprattutto prendere qualcosa di concreto dell'esperienza dei campi del monitoraggio dei campi elettromagnetici
Blue basse bruciate sono stati un esempio illuminante proprio perché concreto
Di che cosa voglia dire l'integrazione fra tori
L'integrazione fra strumenti e quando parlo di strumenti mi riferisco sia agli strumenti tecnici del mito raggio ossia alle campagne di comunicazione per assicurare
La cessione del conflitto
Territoriale ma assicurarla in un'ottica di supporto allo sviluppo globale del territorio
Sia sotto il profilo del benessere dei cittadini sia sotto il profilo della crescita sociale ed economica di quel territorio
L'augurio che ne facciamo e che questa esperienza Contini e che soprattutto ne venga maggiormente valorizzato l'aspetto di comunicazione che ancora quello a nostro avviso forse più coerente
Certo è che speriamo di poter continuare e speriamo di poter continuare la Fondazione Bordoni grazie a tutti
Grazie dottoressa lei ha insistito molto come anche Paolo Di Bartolomei sul discorso della comunicazione io sono molto Avato
Sotto questo profilo perché ho sempre il timore di cadere in una sorta di stato che vende quello che fa che cerca di guidare la formazione delle opinioni questo stato di cultura questo Stato che e lui che Duca
Acciocché giusto ciò che non è allora noi abbiamo sempre lasciato assolutamente liberi i giornali
Di riportare la presenza del bus delle nostre iniziative così come hanno ho ritenuto opportuno fare
E quindi l'attenzione è stata rivolta molto nei confronti delle autorità comunali
Che hanno trovato nella nel viaggio nella presenza degni tecnici degli ingegneri delle ARPA e della Fondazione un supporto per la gestione del conto
E io siamo stati quindi io in particolare sono stato sempre attento a evitare una sorta di
Sollecitazione della stampa a favore del progetto io sono convinto quindi che la stampa deve continuare ad essere assolutamente libera di giudicare
Tutto quello che succede e probabilmente il successo dell'iniziativa a livello locale è dovuta al fatto che sono stati proprio gli assessori sono stati proprio i sindaci i consiglieri comunali che hanno sollecitato iniziative a chiamare il loro la stampa e a dire loro la stampa io sto cercando di risolvere un problema ecco quindi la sollecitazione al piano di comunicazione io la raccolgo poi spetterà naturalmente a chi deve decidere come gestire questo processo però la mia grande attenzione quella quella di tenere la stampa come soggetto che devi aprire la sua autonomia non vere non deve mai ecco uscire fuori il il sospetto che noi abbiamo potuto chiedere al giornalista di far arrivare una notizia piuttosto che io rispetto la stampa rispetto le autorità locali e sebbene abbiamo fatto se una situazione di conflitto a livello locale c'è è bene che la stampa dica come stanno le cose
Dia spazio al contraddittorio se il sindaco attraverso l'iniziativa di monitoraggio attraverso la presenza di un convegno alla conferenza riesce a far percepire meglio i termini di lebbra attici del rischio non rischio la sicurezza e altro prudente noi abbiamo forse esaurito il compito fra virgolette da ingegneri che c'è stato
Affidato dottor Mezzetti di
Prego
Certo ci mancherebbe
Il solamente
Chiedo scusa solamente per precisare
Quando quando ha voluto attribuire cose ad avere quando parlavo di piano di comunicazione però è proprio quello che intendevo cioè non non intendevo parlare di Campagnano di campagna di stampa
La campagna di stampa in qualche modo la possiamo fare anche noi operatori un piano di comunicazione serio per comunicare con la cittadinanza per entrare veramente in contatto
Gli
Gli esperti lo chiamano comunicazione comunicante cioè una comunicazione che realmente
Entri in contatto con l'opinione pubblica non può essere fatta attraverso solo attraverso la stampa il pool il blu bassa è un buon esempio di come si può comunicare attraverso fatti attraverso operazioni di informazione per esempio essere indicati in una scuola
I nostri ingegneri ingegneri delle ARPA che spiegano che cosa sono i campi che anche il le l'Energia è elettromagnetismo esso è stato fatto a a Pontecchio Marconi un apparecchio che dimostra come la stessa persona
Emette
Campi elettromagnetici cadenza straordinario dice Marco io pure in quindi ho pure io in cui non mi stesse ore allora dalla luce alla persona ognuno ogni essere vivente
Collabora nella produzione di campi elettromagnetici ecco allora forse se ci fosse un po'più di cultura tecnico oltre alla cultura no poetica qui qualche cosa in più mi sembra fatto prego ingegnere
Buongiorno a tutti
è abbastanza difficile dire
Delle cose nuove parlando questo nel pomeriggio comunque
Proveremo in qualche modo
Allora io preliminarmente vorrei dare conto di quello che ha fatto medie sette al proposito del del problema dei campi elettromagnetici
La fase dei controlli dell'esame dei risultati gli interventi attuati per ricondurre a norma quegli impianti che non fossero stati a norma
E poi vorrei dire due parole su quella che io credo sia la criticità del sistema eventualmente anche sequestro non è molto semplice provare a abbozzare un tentativo di di ricerca di una soluzione
Allora per quello che riguarda i controlli come tutti sappiamo nel novantotto è uscito il famoso decreto trecentottantuno
Che aveva di fatto meritoriamente fissato dei limiti uguale in tutta Italia
Fino a quel momento alcune regioni avevano emanato una normativa che prevedeva dei limiti e non tutte le Regioni uguali altre regioni non l'avevano emanati per niente
Quindi all'emanazione di questo decreto si è
Imposta la necessità per tutti gli operatori di vedere se i propri impianti che potevano essere a norma prima dell'emanazione del decreto con i nuovi limiti più bassi erano ancora a norma o si venivano a trovare in una situazione di legalità diciamo così
Quindi meglio e sette affidò a terzi
Una campagna di misure sui propri impianti più a rischio o per la vicinanza alle abitazioni o per la potenza degli impianti stessi vennero affidate all'Università di Torino Perugia Lecce per le tre aree d'Italia del nord del centro del sud
Vennero testati
Poco più di ottanta impianti
Come dicevo quelli ritenuti a rischio
E si ottennero questi risultati
Sostanzialmente sedici impianti
Si trovavano nella necessità di rally virtuale dei correttivi
Perché effettivamente stavano diciamo il il livello di campo misurato in prossimità di quegli impianti terremo conto che non ci sono mai solo impianti di Mediaset ma in genere per la televisione gli impianti di tutti gli operatori coincidono nello stesso sito quindi quello che noi misuravamo era il contributo totale dell'impianto di Mediaset degli impianti degli altri operatori
Si verificarono per il cinquantotto per cento dei casi che vanno rispettati i limiti di sei volt al metro in vicinanza delle abitazioni oppure venti dove non c'era
La possibilità o la probabilità di permanenza di più qua più di quattro ore dalla popolazione così come chiede il decreto tre otto uno
Vi erano altre due casi in cui c'è un superamento del limite dei sei volt metro ma il contributo di Mediaset era inferiore a un centesimo di questo limite e quindi per il decreto era da considerarsi anomala ma ho simmetricamente un superamento dei venti volt metro ma sempre con i nostri impianti al di sotto di un centesimo
Ecco che rimangono quindi casi di superamento dei sei volte con superamento del centesimo da parte dei nostri impianti lo stesso per i venti volte
Apparentemente chi non è molto attento alla materia ha l'impressione che il valore di riferimento di Mediaset quello che la seconda colonna
Rispetto quello tra prima sia un fattore dieci in realtà siccome la legge quadratica
è un fattore cento
Quindi a questo punto si imponeva su alcuni impianti una si impone una serie di interventi per ricondurli a norma
Gli interventi effettuati
Foro di tre tipi sostanzialmente o delocalizzazioni vere e proprie cioè evidentemente spostare la postazione in altro sito come afferra stanno per fare alcuni esempi di Santa Sofia che nel Veronese o Monte Mario ancora costruire nuove postazioni anche nello stesso luogo ma con la possibilità di avere tralicci più alte in modo che le antenne di trasmissione fossero più lontani dal lontane dal terreno e in questo modo ovviamente veniva diminuire il il campo generato a livello del suolo e quindi si riconduceva la postazione
E la sue variazioni in particolare al di sotto del limite
In altri casi la difficile fare l'uno all'altro e si è semplicemente ridotta la potenza dei trasmettitori
Bene
Per quello che riguarda va be'questo è così un breve sunto di quello che è stato fatto qualcosa si sta ancora facendo ovviamente gli interventi dove ce n'era bisogno furono interventi
Quasi nella totalità dei casi effettuati da tutti gli operatori non solo da Mediaset
Che poi hanno portato ai risultati visti questa mattina dove praticamente si può dire in qualche modo
La quasi totalità delle delle situazioni Javi condotta no Anna
La criticità del sistema
Ora riprendo
Un paio di articoli
Già citati questa mattina
E nuovi portato qualche passo
Preso dal Corriere della Sera del dodici febbraio alla cronaca di Roma a pagina tre della Cronaca di Roma
Abbiamo un primo articolo con un titolo nel due mila sei sono stati trecento mille controlli sull'emissione di Telefonica radiotelevisive si riferisce a Roma
Una dichiarazione rilasciata dall'Assessore D'Alessandro che dice
I dati registrati sono sensibilmente bassi la media è uno virgola settantasei volt metro misura ben lontana dal limite di sei volt metro fissato dalla normativa italiana
Che peraltro è più cautelativa fra quelle in vigore nei Paesi dell'Unione europea niente di nuovo l'abbiamo già sentito anche questa mattina
E comunque la cosa significative che nella stessa pagina dello stesso giornale un altro titolo dice di comitati incita troppi impianti e quei limiti sono da rivedere nel testo
Riferendosi al fatto che i limiti erano di uno virgola settantasei mediamente ma i romani non si sentono tranquilli e tempi temono ogni volta che arriva l'installazione di una nuova antenna le misurazioni che riportano che i limiti non sono mai stati superati sono ben al di sotto pizze giornalista
E Giuseppe Teodoro immagino presidente di uno di questi comitati l'allarme c'è comunque faremo una battaglia proprio riguardo le nuove tecnologie per secoli telecomunicazioni Wi-Fi WiMAX DVB-H
Perché per queste nuove che vanno in banda larga non è stato ancora studiato scientificamente che tipo di effetto possono avere sulla salute dell'uomo
E conclude
Dicendo chiederemo anche la revisione dei limiti per le misurazioni sei volt metro non trovano alcuna giustificazione rispetto le nuove tecnologie
Allora io credo qui che noi dobbiamo chiederci dove abbiamo sbagliato cioè è chiaro che
Non c'è comunicazione
Nel nel momento in cui si passa un messaggio positivo cioè abbiamo fatto trecento mila controlli abbiamo trovato delle situazioni soddisfacenti molto al di sotto del limite
I comitati sembrano non recepire minimamente questo tipo di messaggio e anzi addirittura si pongono il problema se vada abbassato il limite allora io credo che l'errore originale se lo voglio dire così lo vogliamo chiamare forse anche il peccato originale come è emerso più o meno velatamente più o meno esplicitamente in un paio di interventi della mattina
Stia proprio nel decreto tre otto uno
Cioè il decreto tre otto uno che cosa ha fatto in realtà a invalidato i valori che la comunità scientifica ci aveva dato cioè sostanzialmente la comunità scientifica individuato dei valori al di sotto dei quali non c'è rischio sono valori che sono stati individuati con decine forse centinaia di studi fatti in tutte le parti del mondo da vicine e più di scienziati diversi che hanno portato a convergere su un valore in Italia abbiamo detto
Noi
Non crediamo del tutto questo valore col decreto trentuno in pratica abbiamo demolito la validità scientifica di questi dati per costruirne dei nuovi e fin qui ancora il problema è che quelli nuovi non li abbiamo costruiti sulla base di nulla cioè non abbiamo contrapposto a un valore scientifico un altro valore scientifico ma abbiamo detto semplicemente
Diminuiti amori di dieci volte cioè di un valore a piacere
Poteva essere dieci poteva essere otto poteva essere dodici indifferentemente era la stessa cosa qual è il meccanismo che si innesta in questi casi
Il primo
Che i valori allora il il cittadino recepisce che i valori non sono validi quelli della comunità scientifica perché comunque vanno messi in discussione che i valori nuovi trovati sono stati trovati per caso nel senso che è un numero pescato nel nell'urna
E quindi il cittadino dice sì ma perché dieci volte perché non venti volte ma se comunque c'è un margine di dubbio quaranta volte meglio di venti volte e così via inseguirsi fino a zero
Quindi credo che il problema sia questo poi naturalmente capisco anch'io che oggi è praticamente impossibile andare a ripristinare il valore che adottò nel resto d'Europa
Perché una volta che
Comunque
Si è innescato questo meccanismo fra la popolazione e come abbiamo visto pochi soprattutto i politici non hanno la credibilità per andare ad affermare qualcosa di diverso almeno queste statistiche
Pare che non si non venga dato molto credito ai politici credo che nessuno sia in grado di andare a modificare questa percezione del del cittadino
Ma allora quale potrebbe essere una soluzione possibile allora come ho detto prima
Pensare di avere una soluzione credo che non non lo possa pensare nessuno io credo unicamente e anche qui niente di particolarmente nuovo che il problema è quello di ridare certezze allora io credo che forse noi dovremmo batterci
Per far capire alla gente che i valori che adottino l'OPA sono quelli pari ma che noi continueremo ad adottare dei valori inferiori
è un fatto storico per qualsiasi motivo ma avvalorare valori dalla comunità scientifica cioè fissare un punto fermo che ci dice quello è il livello sotto il quale non possiamo stare tranquilli poi non li abbiamo fatti ancora più bassi
Siamo così
Non lo so se siamo più bravi o meno bravi perché anche questo è una cosa che poi andrebbe andrebbe valutata tenderei a pensare che siamo un po'meno bravi però possiamo anche credere se si fa piacere che siamo stati più bravi
Comunque avvalorare gli studi scientifici e solo quando il valore potrà essere riconosciuto dal cittadino
La campagna di misure avrà una validità totale nel senso che la campagna di misura mi dirà veramente se io sono al di sotto di un valore in cui credo
Naturalmente la campagna misure va bene in qualsiasi momento e mi dice dove sto il problema che oggi il cittadino ovunque io stia pensa che non lo sto nel punto giusto
Questo un po'il senso
Con questo
Due cose per farli sorridere la prima le mamme italiane sono quelle che mettono sempre il doppio maglione di lana anche sotto l'ombrellone i propri bambini non so quanto fa bene ma sicuramente sono iperprotettiva quindi se lo sono le nostre mamme ecco immaginiamo no il contesto in cui viviamo
La seconda cosa sennò non si sente granché bene va dal suo medico di fiducia Nicola così via quello che dice guarda non c'è niente
E ci rimane male magari deve pure pagare qualche cosa se invece gli dà un placebo una cosa stupida caso cioè ristorante bravo l'ha capito subito
Allora io dico cerchiamo di capire che i i comportamenti sono molto spesso irrazionali e noi abbiamo bisogno di protezione quando ci sentiamo che uno non solo ha rispettato il limite scientifico ma chi ha messo pure la maglietta di lana e allora stai tranquillo che ci vuole ancora più se il nostro medico noci danni anche un ex Pirina vuol dire proprio che non ha capito niente e noi siamo contenti riprendesse l'aspirina io per primo ok grazie
A questo punto bianca Babini
Dello sette
Che viene che mi viene data dall'insieme dalla fuga per parlare un po'di di questo argomento del diciamo dei campi elettromagnetici in generale ma io vorrei guardare al processo tecnologico che sta avvenendo
Da un lato tutti sappiamo perfettamente ne abbiamo l'esigenza vogliamo nuovi servizi si parla di introdurre e di essere sempre raggiungibili comunque in qualunque condizione avere contenuti sì DVB-H una realtà si stanno pensando a tutte altre nuove tecnologie che ci portano inevitabilmente atto per come operatori come sistema gestire questo questo processo di evoluzione tecnologica
Le televisioni forse si si diceva tra colleghi forse siamo magari quei casi che purtroppo possono rappresentare la maggiore preoccupazione per per il pubblico un po'perché abbiamo una storia che è un po'diversa da quella degli altri operatori soprattutto gli operatori di telecomunicazioni
Nel mondo televisivo c'è stata questa pianificazione dei siti tentando di minimizzare il numero dei siti
La la il il vecchio nato prevedeva proprio come criterio di partenza il numero minimo di siti possibile
è inevitabile che se io sono costretto a minimizzare il numero di siti ciò nostra atto di concentrazione che è inevitabile
Ora noi abbiamo un'opportunità che dobbiamo cogliere che almeno per quello che riguarda le televisioni la trasformazione al digitale
Allora io ho assistito a discussioni con amministrazioni locali e in cui le amministrazioni locali stesse cominciano a capire che avere tutto in un unico sito in un'unica postazione non è più la soluzione
E come dire nelle nelle regioni c'è questa esigenza di di restare stiamo sci in maniera equa tra tutti i Comuni interessati in maniera tale che non ci sia un solo comune che
La concentrazione di tutti questi impianti di trasmissione
E noi tecnici che lavoriamo nelle reti ci rendiamo conto che la digitalizzazione ci porterà inevitabilmente come reti broadcaster a cambiare anche dei criteri di pianificazione
Aumentando il numero dei siti quindi abbiamo per la prima volta una situazione vincente da entrambe le parti
L'evoluzione tecnologica ci porta a distribuire esiti a fare delle concentrazioni di emissione elettromagnetica molto meno forti
Questo opportunità sarà data sia dall'evoluzione guardiamo il DVB-H nel DVB-H vediamo la proliferazione dei siti ma non deve essere vista come un'operazione negativa bensì deve essere vista come un'operazione positiva che ci permette di distribuire alleggerire quelle poche aree che abbiamo visto da questa campagna di misura che effettivamente sono oggetto di potenziale criticità o almeno contestazione
Ma non dico solo l'evoluzione per DVB-H o servizi di mobilità
La stessa evoluzione legata al digitale e ha rispetto dice vera ci porterà inevitabilmente a dover cambiare in qualche modo i criteri di pianificazione
E ha distribuire questa concentrazione
Quello che a questo punto è necessario è un massimo coordinamento tra operatori amministrazioni centrali e amministrazioni locali per rendere più flessibile possibile questo processo perché non possiamo pensare da una parte a risolvere dei problemi e poi incappare in vecchie pratiche che purtroppo derivano da da uno storico da un processo che è consolidato da vent'anni trent'anni che si basava su altri criteri per cui da una parte spostare delocalizzare un sito diventa praticamente in fattibile ma perché ci sono come si dice de de dei misunderstanding tra le diverse parti
E quindi è necessario che in questo processo che sarà sempre più ravvicinato e frequente nella digitalizzazione delle reti televisive ci sia questa collaborazione positiva in questa direzione
Evitando di soprattutto di trasformare questo in un ulteriore contestazione da parte del pubblico ma trasferendo al pubblico l'informazione che questo non solo favorisce un'evoluzione tecnologica in termini di servizi ma permette di razionalizzare evitare queste casi che a questo punto possiamo dire con una certa confidenza sono residuali e Consiglio entrati si potranno via via risolvere con questo processo
Quindi la raccomandazione che almeno io mi sento di dire cerchiamo di trovare delle soluzioni procedurali amministrative coordinate e riconosciute dalle amministrazioni centrali e locali in modo da facilitare questo per azione e non non verrà aggiorniamo più in ottica di vecchie reti non possiamo pensare in una regione di pianificare una delocalizzazione di un mi impianto analogico
è un nonsense adesso dobbiamo solo guardare al futuro perché altrimenti facciamo veramente dei passi indietro e ci facciamo male sia come operatori che poi come amministrazioni centrali locali nei confronti dei cittadini
Vi ringrazio
Bianca come sai Rifondazione c'è un progetto che si chiama architetture innovative dirette
Allora riti costruire come si faceva nel mille novecento non so quando quindi un unico grande impianto a cui poi bisogna portare la corrente elettrica cioè voi immaginate cosa vuol dire portare corrente elettrica in Valle d'Aosta in cima alle montagne
Per far funzionare i servitori quando probabilmente con soluzioni architetturali più come dire moderne neri diciamo a illuminare la città d Aosta senza bisogno di sparare non so quanti kilowatt dall'l'ultimo piano della montagna di fronte ecco devo dire ci stiamo lavorando però vedete io sono convinto che Ginevra è stato l'ultimo esercizio veramente di un millennio ormai concluso che noi ci coordiniamo ancora con impianti io so siccome non sono ingegnere e me ne vanto ma penso di essere di avere un buon vanto di essere la persona di buonsenso allora
La noi abbiamo visto che cosa è successo con la la telefonia mobile con la telefonia mobile abbiamo visto architetture direte che hanno avvicinato di molto la sorgente rispetto l'utilizzatore io appunto dei sulla base di un'unica legge che quella del quadrato delle distanze faccio sempre questo paragone ma secondo voi io per legge dal comodino
Accendo un faro dall'altra parte della città o mi bastano pochi watt a a pochi centimetri dal mio libro questo è un punto se noi riusciamo quindi ad avvicinare
Sempre con le tecnologie il più possibile cautela decoroso ecco allora ingegner presi lo sfidato sul terreno
Gli anni
è certo è incerto eccetto eccelso ma noi non possiamo pensare al digitale con la testa di come dire
Ci troviamo
La sua potenza fino cicoria
Sicché e c'è sempre questo questo progetto di studio allora
Discorso oppure
Io ho visto o intravisto ho intravisto la la fisionomia del professor decina poi chiede la cortesia la mobilità del sottosegretario se ancora qua fra di noi visto che è stato l'unico italiano presidente libri prove devo dire a un vanto non da poco se Maurizio poi sa ancora fra di noi ci ci darà come dire il suo punto di vista però per cioè noi siamo in una fase evolutiva
Allora è vero che c'è questa preoccupazione probabilmente questa preoccupazione e un qualche cosa di cui non sono né dobbiamo tener conto ma rispetto a cui la tecnologia architetture di reti innovative ci possono veramente dare una mano
Stavo dicendo l'onorevole Sottosegretario stamattina che quando io vedo che il Comune di Roma promuove Roma Wireless
E promuove la realizzazione di una rete Wi-Fi nei parchi
Per dare la possibilità ai ragazzi agli studenti di continuare a godersi il loro chatta sulla Rete attraverso il pc Mele nei parchi e nelle ville storiche devo dire io sono convinto che abbiamo fatto un passo in avanti
Poi non possiamo far cambiare mestiere a tutti cioè attenzione che c'è la gente che fa l'Agip troppo si diceva quando ero ragazzino per mestiere edito ragazzi non è che io possiamo far fare un altro mestiere
Io quello se quello come dire dice che di quella larga banda che l'Uefa articolata revisione allarga spiegherò
Ieri primo
Vedremo
Qua
Vorrei
No
Perché non c'erano io ove
Della transizione al digitale certo prossimo
Nel
Il mio avversario
Oggi
E allora abbiamo
Ci sono
Malissimo i
Dare devo dire questo questo scorcio di di dibattito a a se poteva reso ancora più vivace no no no no penso provino più vivace questa questa tornata pomeridiana
L'ultimo intervento di quelli programmati e quello del dottore del Soligo Michelangelo figlio di Vodafone poi io ho la richiesta di un intervento del dottore USA EP dell'Assoconsumatori
Ne ho chiesto facoltà al sottosegretario che acconsente ad una modifica della scaletta voi sapete che quando c'è un'autorità politica questi interventi che naturalmente Baluta chi c'è chi non c'è perché deve sapere
Questo è un vecchi insegnamento del Senato non quando uno c'ha fa all'invito al presidente del Senato ministre così agli deve dire chi c'è chi non c'è perché lui deve avere la libertà di dire mi piace andarci oppure mica quindi anche questo intervento non programmato avuto un placet prego Michelangelo
Naturalmente mi unisco anch'io ai ringraziamenti a ISI meno furba per questo scusate per la voce purtroppo l'influenza colpisce anche immobili
Su questo allora
Ho la fortuna o la sfortuna di essere l'ultimo rappresentante degli operatori a a parlare e quindi ho avuto l'opportunità di riflettere un po'più a lungo degli altri miei colleghi che mi hanno preceduto
Sul fatto sulla convenienza o meno di essere un televisivo o un mobile
A parte il fatto che ci ci parliamo tanto addosso di convergenza e poi su alcuni aspetti continuiamo a essere molto divisi secondo me già questo è un qualcosa che mi sento di non non fare mio
Ma al di là di questo aspetto
Piace un po'non voglio entrare in polemica pro spiace un po'che si facciano dei paragoni così come hanno ricordato i colleghi precedentemente
Tra reti diverse come diceva correttamente vigile Troisi che non credo che abbia scontentato tutti Manzi
Qui parliamo di reti che sono per loro natura e per potenze in gioco completamente diverse che non sono paragonabili
Il Presidente ma anche questa mattina in nel suo intervento di apertura ha usato una frase che se non ha ha depositato e se non c'è il copywriter farei mia
E ci ha detto il governo del territorio nel nostro Paese è a razionalità limitata
E un Flash che dà esattamente lo spaccato di quello che avviene nel nostro Paese perché se è vero come è vero che le reti di telefonia mobile con gli investimenti che ci sono stati non voglio tornare
Su questo argomento
Per almeno un paio d'anni hanno subito un blocco sostanziale in larghe parti del nostro Paese
E quindi c'è stato un blocco degli investimenti c'è stato un blocco dello sviluppo c'è stato un blocco dell'innovazione dei servizi e quindi delle reti che ogni ognuno di noi operatori può portare ai cittadini beh forse vuol dire che c'è qualcosa che non va vuol dire che occorrono delle certezze
Tuttora nonostante in molte realtà ci sia stato uno su blocco di questa situazione assolutamente negativa tuttora senza fare nomi ma per esempio a Venezia e a Parma
A Venezia e a Parma ma non ho fatto i nomi
Le reti di telefonia mobile mobile sono voglio usare una parola forte sono espulse da quelle città
Quello che è stato fatto finora è stato fatto con grandi sacrifici con grande dispendio di energia con grandi spese legali sia per gli operatori mobili che per le amministrazioni e quindi per i cittadini
Beh in queste due realtà con ragioni diverse con modalità di seconda situazioni ovviamente diverse ma fu faccio questi due esempi perché sono casi concreti in queste due città noi non riusciamo a procedere negli investimenti che abbiamo pianificato né i nostri Budget e non riusciamo a realizzare come vorremmo delle reti efficienti per dare dei servizi qualitativamente eccellente i nostri clienti e allora dicevo occorrono certezze io credo che una certezza o la certezza sia stata sicuramente data in tante realtà locali dall'attività che la furbata insieme alle ARPA
Regionali affatto con la campagna di monitoraggio in questi tre anni
Abbiamo avuto degli impatti sul mondo dei media ne parlavamo prima sicuramente molto positivi
Abbiamo avuto degli impatti sul mondo della pubblica amministrazione locale sicuramente molto positivi vedremo delle eccezioni qualche cessione poggia citata
Abbiamo avuto sicuramente degli impatti positivi anche sui cittadini
Perché non va considera un va dimenticato che i comitati di cittadini cui troppo spesso si parla come entità
Che
Che raggruppano la totalità delle città della cittadinanza in realtà parliamo molto più spesso di poche decine di cittadini incita di centinaia di migliaia di abitanti
Che protestano contro l'installazione
C'è un tema sul quale tornano velocemente più tardi che il tema invece della regolamentazione cioè dell'attività normativa in particolare a livello locale
Sulla quale secondo me si può ancora fare qualche cosa
Dei flash sui risultati almeno quelli che consideriamo come Vodafone esser dei risultati sicuramente molto positivi sul mondo dei media qui una carrellata di articoli che riportano
Che che raccontano della dell'attività fatta da da fuga e dalle arpa con il monitoraggio come centraline fisse ma fatte anche da proposto fatte anche da bruciato
Che ci sono dei degli esempi interessanti però anche se gli articoli riportati sono straordinariamente positivi onde così basse che quasi non si vedono nessun antenna fuori norma inquinamento quota zero eccetera
Vediamo che
Molto spesso anche dare dei colleghi amici dei media locali si usano ancora delle terminologie che sono terminologie non a palme che noi riteniamo non appropriate o comunque che danno un'accezione negativa
Al fenomeno dei campi elettromagnetici perché si parla di elettrosmog urtando un'accezione appunto negativa
Ancora un autobus a prova di onde elettrosmog in regola appunto elettrosmog sempre c'è il blog bus nemico dell'elettrosmog
C'è sempre questa accezione negativa pur in un contesto straordinariamente positivo di risultati tangibili concreti che noi abbiamo visto
Arriva la quadra la squadra speciale sempre sull'elettrosmog il blu bassa rassicura elettrosmog eccetera
E poi ci sono anche delle
Delle risultanze verso la pubblica amministrazione locale che di cui parlavo prima in alcuni casi noi abbiamo assistito ad un miglioramento sensibile anche delle nostre relazioni di di rappresentanti delle aziende verso gli amministratori locali magari con un'evoluzione regolamentare positiva
Cito alcuni casi Bari Bergamo Monza Foggia ma se ne potrebbero fare altri in alcuni casi invece abbiamo assistito ad un miglioramento delle relazioni con la pubblica amministrazione o quanto meno a un non peggioramento
In una situazione di in un contesto però di regolamentazione immutata ovvero le amministrazioni locali nonostante sia stato fatto una campagna di monitoraggio adeguata nonostante si ci siamo stati i passaggi
Anche molto positivi sui media che riportavano i risultati sempre di totale rispetto dei limiti
Di cui abbiamo parlato nell'arco di questa giornata beh i regolamenti ostativi all'installazione delle stazioni radio base non sono stati cambiati
In qualche altro caso
Per fortuna in pochi casi
Non c'è stato nessun passo avanti
Né dal punto di vista delle relazioni quindi della disponibilità e dell'apertura al dialogo da parte di alcuni amministratori locali ma nemmeno dal punto di vista della possibilità di ottenere non dico fa regolamenti o normative favorevoli ma quanto meno non ostative all'impresa
Tenendo presente che ci siamo raccontati questo oggi qual è il quadro normativo a livello europeo che nazionale
Quindi se vogliamo fare
Un bilancio dell'attività del monitoraggio dei campi elettromagnetici di Forbes delle ARPA
Sicuramente ci sono dei grandi punti di forza un'ottima copertura media un buon interesse dal punto di vista delle pubbliche amministrazioni locali un discreto impatto sui cittadini quanto meno sulla parte protestante
Dal punto di vista dei punti di miglioramento qui impropriamente ora il proscritto problematiche si può e secondo me si deve fare ancora molto nell'ottica dell'evoluzione Rogue lamentare cioè del miglioramento delle regole che a livello locale regionale e delle singole amministrazioni
Consentono o meno la migliore implementazione possibile delle reti
E quindi ci si può interrogare sul che fare
A mio avviso bisogna
Continuare ci deve essere grande continuità nella campagna di monitoraggio e voglio sottolineare anch'io grande continuità nella campagna di monitoraggio o con il modello che ha funzionato in questi tre anni
E continuità anche con la campagna l'attività di bruciato
Che molto spesso con questa capacità quasi corsara di intervento mirato e puntuale in poche ore in pochi giorni
Ha consentito di sedare delle situazioni magari complesse dal punto di vista della gestione del governo del territorio
Tutto questo deve avvenire in sinergia così come avvenuto finora
Tra furbo ARPA operatori pubblica amministrazione locali tutti i soggetti ministero tutti i soggetti che inevitabilmente sono chiamati a lavorare
Dicevo continuità di Blob ruba spulciato centrali monitoraggio
E ancora
Da ultimo azioni di supporto
Concrete che qui dovremo inventarci qualcosa immagino
Affinché le normative locali siano sempre più razionali e coerenti
Con le aspettative non solo degli operatori di telefonia mobile ma con aspetti time dei se delle settantatré milioni di sim
Che sono presenti nel nostro Paese
Io davvero vi ringrazio ringrazio anche il sottosegretario caro per la sua presenza perché penso che la giornata sia è stata molto molto utile
Per noi
Auspico come hanno spiegato i colleghi
Della telefonia mobile
Che la campagna di monitoraggio Possa proseguire grazie
Il cancro delibera dottore Josep Piqué il Presidente del centro studi cioè che se e Asso consumatori
E io voglio sottolineare la estrema prudenza che noi abbiamo tenuto sempre nei rapporti con l'associazione dei consumatori ognuno deve continuare a fare il suo mestiere la stampa deve godere la sua libertà e anche le associazioni consumatori
Tutelare i consumatori senza essere coinvolti in progetti io quindi se loro vogliono fare dei progetti innova per conto delle amministrazioni sfruttando la grande credibilità che hanno e giusto
Ma poi avere un sistema in cui si combinano lo Stato gli operatori le ARPA le associazioni consumatori la stampa poi rischia di creare un tutto indistinto dobbiamo far funzionare il meccanismo e lasciare la grande libertà le associazioni consumatori di esprimere liberamente il proprio giudizio prego
Intanto intervento e per ringraziare fu del lavoro che ha fatto in questi anni e per in una conferma assoluto di quello che ho appena detto
Direttore in quanto noi siamo l'unica associazione storica nazionale che non convenzioni con nessuna azienda
Non ha sottoscritto nessun protocollo con nessuna azienda c'eravamo uno contro l comporre abbiamo disdetto nel due mila e tre eravamo i pionieri negli anni ottanta non ha nessun accordo con lo stato di nessun tipo ce n'è crediamo veramente in modo un po'anglosassone nell'iniziativa ordinata civile
Autonoma proprio per essere seri
L'altra cosa che ci contraddistingue modo assolutamente particolare la avverte promosso fondato un centro ricerche scientifiche nel novantacinque
Che fa Dinoi una delle pochissime categorie in Italia di rappresentanza avere un proprio centro Digiprescelti
Questo elemento a Bruxelles è stato molto apprezzato per cui abbiamo avuto molte conferme che questa strada di sviluppare la comunicazione scientifica che stanche tanto a cuore al direttore
E agli amici Fullone e agli altri che s'con noi si sono sempre confrontati con la sulla nella forma è vero
Cioè l'Italia è anche un Paese che ha una scarsa cultura scientifica abbiamo inventato quasi tutto quello che è stato inventato nel Novecento però manca una diffusa cultura scientifica siamo un Paese umanista
Quindi noi proponemmo a suo tempo singole iniziative convegni sul territorio laddove prima come sperimentazione poi come conferma dove c'era un forte disagio della popolazione è già tutto è stato detto su questo disagio attentare a fare dei convegni portando gli scienziati le imprese molte di quelle che sono qui hanno potuto apprezzare queste iniziative e i comitati
I comitati che erano attivi i sindaci i politici
E noi come associazione stavamo zitti cioè l'unico scopo nostro era convocare tutte le parti tutti i padri di famiglia di quel territorio e gli operatori perché cosa inaudita parlassero tra loro cioè davvero quell'assioma che Tele che ha citato il rappresentati Telecom no anzi la sua collega e cioè che fu fatta un'analisi che tanto il business non veniva disturbato
è un'analisi di Viganò solo delle tele comma dire un po'in nel Paese c'è stato questo errore nella classe politica
In generale noi riteniamo invece che si debba non ci sia più nessuno nel Paese che convoca
Per far parlare tutti tra loro perché una volta fatto questo si capisce che quegli tutti quegli elementi che poi fanno scaturire violenza ma non solo contro le antenne lo vediamo negli Stati dove vi è una scuola lo vediamo un po'da per tutto questo
E anche argomento della politica e quindi sono e qui anche a chiedere al governo che si continui scasso stendere fu per quello che sta facendo perché da noi è stato un punto di riferimento fondamentale cioè ovviamente per noi il punto di riferimento non può essere l'azienda e non soltanto la politica
Cioè il fatto che esista un ente una fondazione morale che comunque ha tutti i crismi di poter essere punto di riferimento per tutti
Anche per noi che lavoriamo cerchiamo di lavorare come certa segreta sul problema della domanda sul problema della consapevolezza dei cittadini per evitare i conflitti per noi è stato punto di riferimento molto importante quindi grazie ancora furbate
Condividiamo chiaramente tutto quello che è stato detto anche da produrre stamattina speriamo che gli scopi di fu maturino attraverso questa esperienza e spero anche col contributo di tutte le aziende che mi pare anche loro abbiano potuto usufruire di un approccio che fa crescere anche le imprese grazie
Bene
Questa giornata
Di riflessione secondo me è stata molto utile
Non solo per fare il punto sul monitoraggio dei campi elettromagnetici
Il livello degli interventi è stato alto e io desidero ringraziare tutti e complimentarmi con ISIN ma che ha promosso il convegno tenendo ben presente il dovere di tutelare al meglio
L'ambiente ed i cittadini
La realizzazione di una rete per il monitoraggio dei campi elettromagnetici Estate idee obiettivo comune portata avanti dai governi che si sono succeduti dal due mila due ad oggi con continuità e costanza
Risultato un momento di forte impegno di più strutture i livelli sia centrali che periferici
Attorno a questo programma hanno lavorato e operato in molti al ministero come alla Fondazione Ugo Bordoni sino alle ARPA regionali con coinvolgimento pieno dei gestori della telefonia mobile
Pubblico e privati assieme per garantire informazioni ai cittadini anche all'insegna di un federalismo cospetto cooperativo ed efficace per promuovere i servizi
Da vendere alla comunità
Con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del ventotto marzo due mila e due
Pubblicato la Gazzetta Ufficiale il tredici giugno due mila e due
Il ministero delle comunicazioni è stato infatti chiamato a realizzare una rete per il monitoraggio dei campi elettromagnetici sul territorio nazionale
A fronte di un finanziamento padre a oltre sedici milioni e mezzo di euro
Tale decreto ha sostituito il precedente provvedimento del venti aprile due mila uno dettando le nuove modalità di utilizzo dei proventi derivanti dalle licenze UMTS
Di cui l'articolo centotré della legge ventuno dicembre due mila numero trentotto riferimenti normativi che ci confermano come il progetto sia Panepinto cinque anni fa
Il progetto è stato affidato alla Fondazione Ugo Bordoni per tutti gli aspetti relativi alla definizione progettuale gara avete stessa e dalla definizione delle relative linee guida
Come previsto dall'articolo tre
Del citato decreto
In data diciassette ottobre due mila e tre è stato quindi nominato con apposito decreto ministeriale un comitato strategico per la valutazione di tale definizione progettuale
E delle relative linee guida che ha ben operato durante questi anni
Come è noto il progetto è stato articolato in due fasi successive una prima fase sperimentale necessarie a definire e caratterizzato i singoli aspetti legati alla fattibilità della rete stessa ed una seconda fase di realizzazione effettiva della Rete
Infine in ragione della complessità tecnica e gestionale connessa alla realizzazione di una rete nazionale
E delle specifiche competenze in materia di controllo e tutela dell'ambiente istituzionalmente affidate al sistema dell'Agenzia regionale per la protezione ambientale le ARPA
Tra gli agenti si sono state chiamate a partecipare attivamente al progetto sia nella prima fase sperimentale siano eccessiva fase di realizzazione della rete stessa attraverso la stipula di appositi protocolli
Di intesa
In questi anni il ministero delle comunicazioni ha quindi ha realizzato un database nazionale
Centro di raccolta nazionale per la raccolta dei dati misurati e pubblicato gli stessi dati sul sito www punto monitoraggio punto furbo punto it di
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Come ministero intendiamo proseguire nello svolge un'attività di comunicazione e di informazione destinate ai cittadini
Sui temi dei campi elettromagnetici predisponendo materiale informativo
Specie alla luce del fatto che tutti i protocolli di intesa con le singole ARPA penalizzazioni pendio della Rete secondo età mia ingenuità sono stati sottoscritti
Atti che permettono di dichiararci soddisfatti su quanto necessario realizzare per la tutela della salute pubblica dei cittadini
Il rispetto delle normative legislative tra le più severe in Europa e nel mondo e la salvaguardia ambientale
Oggi tutte le ARPA sono state dotate del totale delle centraline previste a regime tutte le centraline distribuite sono state pertanto messo in funzione e sono attualmente operative
Sono stati stipulati infatti ventuno protocolli d'intesa con tutte le agenzie regionali provinciali per la pensione ambientale d'Italia il progetto ha posto in essere una proficua collaborazione tra il Ministero
La Fondazione Bordoni era agenzie stesse
Ciò conferma che la via da seguire è quella dei rapporti tra stato istituzioni locali all'insegna della cooperazione decentrata per giungere a risultati concreti
è poi continuata la campagna di informazione ai cittadini effettuata attraverso il blu boss e la la Bruce attorno mezzi che consentono il dialogo con la cittadinanza attraverso la prova di misurazione dei campioni tu maneggi in tempo reale nei centri cittadini strumenti necessari
Per far avvicinare la gente alle istituzioni che devono essere al servizio della collettività specie in questi settori delicati di tutela della salute e dell'ambiente
Adesso si tratta di comprendere cosa fare in quanto ai sensi delle normative in essere il progetto è concluso
L'idea è quella di mantenere costante il monitoraggio con l'affidamento del possesso delle centraline Arpa
Centralini e che restano di qualità del ministero di comunicazione ma il cui utilizzo è giusto sia mantenuto reato
Vi sono ancora a disposizione quasi due milioni di euro
Che garantiranno ancora un anno di monitoraggio sulla base di quanto realizzato sino ad oggi con la regia tecnico-operativa dalla Fondazione Bordoni
Un anno che ci permetterà anche di comprendere come poter proseguire poi ipotizzo infatti una sorta di conferenza di servizi con tutti i soggetti coinvolti interessati al fine di valorizzare una volta terminate le risorse pubbliche ministeriali questa rete di monitoraggio che potrà e anzi dovrà proseguire le sue attività camminando con le sue gambe
Sin d'ora possiamo sostenere che questo è un progetto
Che ha testimoniato come il federalismo può costituire un servizio alla cittadinanza dell'intero Paese attraverso la collaborazione tra centro e periferia al di là dei tanti proclami
Spesso vuoti di reali significati
Laggiù
Il ministero delle Comunicazioni specie attraverso la produzione Bordoni rimarrà costantemente vigile e a disposizione delle istituzioni locali
Dei privati e dei cittadini per assicurare il rispetto delle normative vigenti in tema di emissioni di onde elettromagnetiche al fine di garantire così la popolazione intera obiettivo insostituibile
Per chiunque operi in seno alle istituzioni pubbliche
Grazie
Io ringrazio il sottosegretario Carlo le buone notizie insomma quindi dirà chi questa probabilmente il modo più credo sì sì h esso quindi dire che sicuramente il il questo via libera che abbiamo avuto
Anche un riconoscimento al al ruolo che è stato fatto in questi anni e quindi noi siamo realmente molto molto soddisfatti questo sia potuto accadere
Quindi il nostro non se lo possiamo veramente quello di
Sentire al più presto di gli organi tecnici del ministero che quindi con questo via libera ci dovevano dare di nuovo il compito perché io non non
Ovviamente opera
Sì sì ai fatti e quindi
Ecco comunque io ovviamente a questo punto andrò a
A di nuovo a
Disturbare il giretto insieme a tale da ridefinire un pochino quali che quali sono i i passi che occorre fare per il prossimo anno quindi questa credo che sia una notizia
Chieda soddisfazione anche a tutte le altre che in questo anno io la ringrazio ancora ci hanno consentito di mantenere di portare avanti con risultati non
Così e trascura lei il dettaglio che ma quello che però compreso questi i quasi due milioni sono ci danno dell'ossigeno per andare avanti ancora probabilmente per circa un anno però e io quando rinnovò cosa è stata detta occorre anche approfittare di quest'anno per pensare al dopo perché e tutte le
E attestati di di di così che apprezzamento che abbiamo avuto oggi e che realmente
E parlano del lavoro che abbiamo fatto in questi anni
Però richiamo anche l'attenzione sul fatto che successivamente ho creato da una soluzione tale come diceva il sottosegretario rete di monitoraggio possa camminare sulle sue gambe cioè ha spiegato
Io la ringrazio ancora tutti non so se ci sono altri testi da fare altrimenti vi ringrazio ancora e vola sola così i colleghi delle alta tra scusate lo sport un piccolo spazio pubblicitario grazie per essere intervenuti
Domani ennesimo organizza un confronto pubblico il ministro Gentiloni sulle linee guida di riforma della RAI cui siete tutti invitati saranno presenti artisti del servizio pubblico grazie a piazza
Largo Marcello Mastroianni in villa Borghese Casa del Cinema grazie