La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 18 minuti.
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Rubrica
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Un giorno di ascoltatori di radio radicale venerdì nove marzo questo l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura David Carretta
L'edizione di oggi ci occuperemo a lungo l'intimo Europa niente il vertice dei capi di Stato e di governo che è in corso a Bruxelles un summit incentrato
In particolare sulle questioni dell'ambiente a questo proposito vi proporremo l'articolo
Da le Monde secondo cui i ventisette resto incapaci di rilanciare l'Europa dei Progetti un'analisi dalla Financial Times nel vertice verde
Dell'Europa sta cercando di seppellire il passato del Carbone questo il titolo presidente la commissione Barroso vede un primo passo importante nella riduzione delle emissioni
I gas a effetto serra ma l'industria teme che l'impegno europei provochino una riduzione della competitività e più disoccupazione questo sottolineato il Financial Times il vertice però importante anche per un'altra questione rilancio dell'Europa e del suo processo costituzionale a questo proposito leggere Morimondo Angela Merkel circa i mezzi del rilancio e poi delle figlio un altro articolo secondo cui la cancelliera tedesca che presiede l'Unione europea mette la Costituzione tra parentesi
Questo è anche l'ultimo Consiglio europeo di Jacques Chirac lui ci occuperemo di quella che definiamo definisce la pesante eredità
Franco tedesca del presidente francese pesante perché disaccordi da qualche mese si sono moltiplicati a proposito di motore franco-tedesco nel mondo oggi pubblica un'analisi sulle incertezze di questa coppia fondamentale per la costruzione europea in chiusura ci occuperemo anche Italia di Vaticano della nominando il successore
Cardinale Ruini con liberazione un articolo dal titolo l'episcopato cambia capo ma non Lignani il cardinale Ruini ha ceduto la presidenza un successore
Tanto conservatore quanto lo stesso Ruini partiamo però dal per il Ticino europeo incentrato soprattutto sulla questione ambiente e Energia le montagne oggi pubblica un articolo dal titolo i ventisette restano incapaci di rilanciare l'Europa
Dei Progetti in sostanza quando esistono le proposte europee sull'Europa
Sono spesso ridotte al minimo denominatore o addirittura rigettate dagli Stati membri un esempio è l'energia e la lotta contro il surriscaldamento climatico i ventisette vogliono dotare l'Unione europea di una vera politica energetica suscettibile di rendere sicuri gli approvvigionamenti costi minori e preservando al contempo l'ambiente la questione è uno dei temi principali del vertice in corso a Brussel se la lotta contro sul riscaldamento climatico è considerata come una sfida maggiore in quasi tutte le capitali le stesse capitali divergono sulle conseguenze da trarre per le loro strategie energetica cancella tedesca Angela Merkel il cui Paese presiede attualmente l'unica europea spera di strappare un compromesso a favore di un piano d'azione destinato a rendere più forte la politica
Europea su queste questioni al fine di assicurare un ruolo pioniere all'Europa
Merkel spera che ventisette renderanno vincolante l'obiettivo di utilizzare il venti per cento di energie rinnovabili nel loro Book nel loro bouquet energetico entro il due mila venti
Si tratta agli occhi della cancelliera di riuscire a ridurre del trenta per cento le mie emissioni di CO due
Ma gli stati membri cercando anche di difendere gli interessi
Della loro industria automobile nell'aviazione i produttori di elettricità sono divisi su questi obiettivi vincolanti e poi il presidente francese Jacques Chirac ha condizionato il suo accordò alla prese in considerazione del nucleare come energia pulita anche se non rinnovabile
Le capitali si oppongono ugualmente proseguo del mondo Allan dissociazione separazione delle reti dalla produzione di Energia misura
Che mira rafforzare la concorrenza sul mercato europeo contro i grandi monopoli come ente Franco e poi di fronte ai Paesi fornitori come la Russia e ventisette fanno anche fatica a parlare con una voce sola questa questo lo Stato dell'arte
Che ha queste controversie se ne aggiunge un'altra relativa ai costi economici dell'atto ambiziosa politica ambientale proposta da anche la mentre nella Commissione europea
Ne parlava ieri il Financial Times con l'analisi di George Parker il vertice per dell'Europa sta cercando di seppellire il passato carbonio
Barroso vede un primo passo importante nel taglio delle missioni ma l'industria pene impegni europei tropico una riduzione della competitività e più disoccupazione scrive il quotidiano da siti
L'Europa si è costruita sul carbone questo mese festeggia i suoi cinquant'anni
Di unione nata come un progetto per mettere in comune Carbone e acciaio e da ieri sera idea europee stanno seppellendo il passato Carboni copie e tracciando una strada ambiziosa incerta verso un futuro
A basse emissioni Carboni che niente dissimile è stato tentato in passato scrive il Financial Times Barroso vedenti presenta la commissione vede in questo vertice l'annuncio di una nuova rivoluzione
Industriale che il mondo sarà costretto a seguire Angela Merkel presidente di turno dell'Unione europea parla dell'Europa come leader pioniere questo non è solo zero retorico secondo certi i partecipanti al vertice ci saranno una serie di iniziative gli obiettivi che cambieranno la vita della gente avranno un profondo affetto sull'economia
Costringendo alzare i costi mi produzioni e abbassando la competitività europea sui mercati mondiali
Il che ci porta a una questione inevitabile
Ma idea europei sanno davvero quello che fanno meno di un anno fa al cambiamento climatico entrato all'improvviso nella lista delle priorità della Commissione europea lo scorso autunno ha opportunamente esplosa la questione ambientale
L'Europa ha improvvisamente scoperto la sua dipendenza delle dall'energia importata quando il prezzo del petrolio raggiunto il settantacinque dollari e la Russia si è dimostrata un partner poco più affidabile
Sono entrate in gioco anche in politici come Al Gore nel frattempo ci sono state la ripresa dell'economia europea il crollo della disoccupazione creando così le condizioni per un dibattito su misure ambientali che potrebbero costare soldi e posti di lavoro
Barroso prosegue nelle conclusioni fra Sun-Times questa settimana ammesso che ci saranno costi economici di breve periodo per le imprese europee ma ha spiegato
Che le stesse imprese che si muoveranno per prime saranno meglio piazzata per sfruttare il mercato della tecnologia energetica basse emissioni
Questo è uno dei vertici più importanti a cui abbia mai partecipato detto con un po'di retorica il primo ministro Tony Blair ma sarà la storia a giudicare se le decisioni prese a Brussel sono giuste o sbagliate comunque conclude
Il Financial Times l'importanza dell'occasione è già chiara e l'occasione importante anche per un per un'altra questione oltre quella mentale rilancio dell'Europa del suo Processo diciamo costituzionale
E parla del mondo anche la Merkel cercherà mezzi del rilancio il primo Consiglio europeo sotto la presidenza dalla cancelliera
E anche l'ultimo alla quale partecipa al presidente francese Jacques Chirac con i loro venticinque partner i due dirigenti devono fare il punto sulla preparazione della Dichiarazione di Berlino destinata commemorava il venticinque marzo il cinquantesimo anno del Trattato di Roma questa dichiarazione scrive le Monde è considerata come una prima riflessione
Nel processo che deve condurre alle al rilancio della riforma istituzionale dopo Paul doppio no francese olandese alla costituzione
Merkel vuole per il mandato di redigere una dichiarazione corte chiara che presenti al contempo i risultati di cinquant'anni di storia e valori su cui si fonda l'Unione le sfide che deve affrontare le risposte che può portarvi ma ci sono molte obiezioni a partire dalla volontà di scrivere l'europa nella dichiarazione così tra l'altro le monde in proposito a questo proposito c'è un'altra questione molto più sensibile dell'euro
A che che rischia di non comparire in questa in questa dichiarazione della Costituzione ne parlava ieri definiamo Merkel mette la Costituzione tra parentesi a quindici giorni
Dall'anniversario dei Trattati di Roma Berlino mette il progetto di Costituzione europea tra parentesi dopo essere stata una delle sostenitrici trattato dagli accenti federalisti
La Germania rinuncia di scrivere questa parola litigiosa nella dichiarazione in politica che ventisette preparano per il venticinque marzo insomma
Si comprende che il prossimo trattato non sarà un trattato costituzionale ma tornerà ad essere appunto semplicemente trattato
Non scriveva che questo è il primo vertice di Angela Merkel nell'ultimo come presidente l'Unione europea è l'ultimo di Jaques Chirac
Presidio ieri pubblicava un lungo articolo su quella nel titolo viene definita la pesante eredità franco tedesca del presidente Chirac tra Franci Germani disaccordi ci sono moltiplicati da qualche mese
Il quotidiano conservatore francese sintetizza le questioni che dividono parigino e Berlino sono tra l'altro a Erbusco sta questo in caso di particolare attualità il patriottismo economico riflessi protezionisti francesi il caso Alstom Aventis
La riduzione dell'IVA sulla ristorazione sul nel settore della nei ristoranti sostanzialmente al ruolo che la banca centrale europea e le due capitali non sono d'accordo nemmeno sull'Energia e il nucleare in particolare appunto la Francia chiede che il nucleare venga considerata Energia pulita
Ad ogni modo scrive la figlia o queste tensioni sono state ravvivate dalla crisi europea
Il no francese al referendum sul Trattato costituzionale è stato o una forte stonatura
Nel concerto franco tedesco qualche giorno prima del ventinove maggio due mila e cinque la data del referendum il Trattato costituzionale era stato ratificato dalla Germania con una schiacciante maggioranza parlamentare ed allora le cose non sono andate tanto bene tra Parigi e Berlino tanto più che il Duo non era più lo stesso in che senso prima c'era dietro Schroeder con cui Jaques Chirac aveva sigillato la concordia
Sul fronte del rifiuto la guerra in Iraq Corrado con l'arrivo al potere di Angela Merkel nel due mila cinque le cose sono peggiorate anche perché lo choc del ventinove maggio del no alla Costituzione da parte dei francesi non è stato superato
E infine non bisogna dimenticare che Jacques Chirac è considerato anche da Berlino un'anatra zoppa un dirigente a fine mandato la cui capacità di influenza e ridotta insomma
Il rilancio europeo attenderà il successore di Chirac scrive tra l'altro la figlia Olga propose al posto della coppia del motore franco tedesco ha citato anche nel mondo un'analisi pubblicata oggi firmata Toma bensì le incertezze della coppia franco tedesca
La crisi di Auro AIR bus colpisce la coppia franco-tedesca nel momento stesso in cui sono in gioco numerose altre questioni
Gli interrogativi sul futuro dell'Europa sono inseparabili da una riflessione sulle relazioni tra i due grandi Stati fondatori e sulla loro volontà o la loro capacità di rimanere il motore della costruzione europea intesa franco tedesca
è stato infatti determinante per la nascita e lo sviluppo della Comunità europea ricorda le Monde è stata celebrata negli anni Sessanta dal generale de Gaulle e dal cancelliere Adenauer
Sì approfondita negli anni Settanta attraverso il legame personale che era stabilito tra Valéry Giscard d'esser l'incipit ha trovato la sua consacrazione negli anni ottanta quando Fonzo all'interno Helmut Kohl hanno insieme colla collaborazione di Chuck Taylor rimesso l'Europa in movimento con la caduta del muro di Berlino nel mille novecentottantanove che ha dato luogo a qualche malinteso Rigamonti in realtà ci fu un vero e proprio scontro tramite ancora
Comunque con la caduta del muro che ha dato luogo a qualche maligno malinteso tra le due sponde del Reno sulle condizioni della riunificazione la situazione è cambiata
E si è installata una certa sfiducia il Duo si è disunito la sua influenza sull'Unione Europea Anna risentito
E vero che c'è stato qualche miglioramento nel corso del tempo illustrato dall'attitudine comune delle due capitali durante la guerra in Iraq
Ma il riflesso franco tedesco ha cessato di giocare un ruolo in Europa come si tende a sottolineare a Bruxelles alcuni responsabili politici hanno tentato Todi rinnovare questo legame per esempio nel due mila e tre di allora commissari europei Pascal la mia Gunther però Jenna hanno lanciato un appello a un'unione tra i due Paesi alla fine la copia franco-tedesco non ha trovato il suo vigore di un tempo semmai il fallimento del referendum costituzionale in Francia l'arrivo al potere di Angela Merkel in Germania hanno contribuito a un suo indebolimento scrivendo
La parte nasce franco-tedesca resta essenziale per l'Europa dice il commissario francese Jacques Barrot perché i due Paesi hanno in comune un lungo passato industriale che devono continuare a mettere al servizio dell'unione e poi in ragione delle tragedie comuni perché hanno una vocazione di promotori della pace dice ancora Barrot
La solita vita franco-tedesche dunque necessaria scrive le Monde ma in un'Europa a ventisette non è sufficiente la sfida è doppia
Si tratta di rafforzare l'unità d'azione del tandem e poi di convincere gli altri Stati ad associarsi alle loro iniziative l'ex ministro francese Annalisa propone e due governi uniscano i loro sforzi per assicurare tra l'altro un migliore funzionamento dell'Eurogruppo un coordinamento più efficace d'aiuto lo sviluppo un'armonizzazione delle commesse militari
Ma finché la cooperazione franco tedesca si apra gli altri Stati deve trovare un nuovo linguaggio Parigi e Berlino hanno il torto di dare dell'Europa un'immagine rigida e appartiene al passato scrive le Monde in altre parole
I due Paesi sono invitati ad ammorbidire le loro apposite per tenere conto delle preoccupazioni dei loro partner la relazione con gli Stati Uniti un'altra delle questioni chiave del dibattito il punto sapere quale prezzo la coppia franco-tedesca è disposta a pagare per ritornare ad essere una forza d'impulso
In Europa così le mondo che lo ricordiamo si si associ in qualche modo a un editoriale che abbiamo accennato ieri vile finiamo secondo cui la Francia frena la Germania la cui situazione grave perché se anche i giornali francesi si rendono conto di quanto la Francia si è diventata un fardello per l'Europa e per la coppia franco-tedesca beh allora problema davvero davvero grave vedremo cosa succederà dopo le presidenziali se se la Francia sarà in grado di rinnovarsi
Cambiamo argomento ci vogliamo occupare di Vaticano d'Italia della nomina del successore nel Cardinal Ruini
Ieri eliminazione titolava Italia l'episcopato cambia campo ma non tutti dottrina non linea al cardinale Ruini ha ceduto la presidenza un sole
Tanto conservatore quanto look scriverebbe anni monsignor più potente più controverso d'Italia in molto conservatore card conservatore Cardinal a Camillo Ruini ha ceduto dopo sedici anni di regno la presidenza dalla Conferenza episcopale italiana si è precisato di avere ridato la Chiesa un ruolo centrale sulla scena politica e nella società è vero che la contestazione contro la Chiesa aumenta
Per meglio essere contestati che ignorati come in Francia dove la contestazione minore perché il peso dei cattolici è più debole ha detto Ruini
Il suo successore l'arcivescovo di Genova Angelo Bagnasco è uno degli uomini a lui più vicini condivide la sua intransigenza protetto andare a Giovanni Paolo secondo Ruini aveva applicato il metodo polacco alla Chiesa italiana
Invitando la a scendere nell'arena politica sotto le proprie bandiere e con successo all'inizio del due mila cinque ricorda di Bettega l'astensione ha fatto fallire un referendum per la liberalizzazione della legge molto restrittiva sulla procreazione assistita una rivincita rispetto a quanto accaduto negli anni settanta con le sconfitte
Nei referendum sul divorzio e la porto la macchina che ha presieduto a questa vittoria il Comitato Scienza e Vita presieduto ricorda libri da due donne una membro dell'Opus Dei e vicino al leader del centrosinistra Romano Prodi
L'altra eletta dalla centrodestra di Silvio Berlusconi e in questi ultimi mesi Ruini aveva condotto la lotta contro i Dico e PACS all'italiana mobilitando tutte
Le sue leve nei media e nel mondo politico riuscendo a dividere il governo del cattolico Prodi
Pugno di ferro di Ruini per di mi ha dato un nuovo slancio del cattolicesimo italiano un terzo della popolazione va messa almeno una volta alla settimana perché aggiungiamo noi dire la verità non è un granché in un Paese considerato super cattolico l'ottanta per cento degli italiani
Lo scrivono i loro figli e corsi di religione cattolica teoricamente facoltativi appunto teoricamente
Sono altrettanti a scegliere la Chiesa cattolica come beneficiario dell'otto per mille così circa un miliardo di euro un miliardo di euro entrarmi hanno nelle casse della Chiesa italiana
Questa strategia conclude di beh tuttavia preoccupa alcuni cattolici come lo storico Giuseppe Alberigo che sottolinea che questa attitudine
Non solo ha condotto la Chiesa essere un fattore di divisione nella società italiana ma anche diviso la stessa Chiesa cattolica cosa che è molto più grave e inquietante così liberazione ne abbiamo concluso da David Carretta una buona giornata l'ascolto di radio radicale
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