Con Giuliana Del Bufalo (giornalista).
Tra gli argomenti discussi: Editoria, Giornali, Giornalisti, Informazione, Sciopero, Stampa.
La registrazione audio della conferenza stampa dura 30 minuti.
15:00
09:00, Napoli
09:00, Napoli
9:30 - CAMERA
10:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:45 - Parlamento
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Parlamento
giornalista
Abbiamo convocato questa conferenza stampa quando perché riteniamo
Scusate ma io non ho molta voce
Abbiamo convocato questa conferenza stampa perché riteniamo che sia doveroso informare l'opinione pubblica attraverso di voi
Sulle ragioni per le quali sono mancati nei giorni scorsi credo dovranno continuare a mancare i giornali scritti e Radio Télévision Suisse
Sono ragioni credo che non riguardano soltanto i giornalisti ma riguardano molto da vicino l'opinione pubblica stessa forze politiche e quell'istituzione
Voi sapete già che alle trattative appena cominciate con la scia Inge
Si sono interrotte per l'atteggiamento degli editori sulla questione delle sinergie e adesso tenterò
Di spiegare meglio questo oscura parola
E in generale su tutto il pacchetto di norme che noi proponevamo per tutelare difendere e consolidare l'autonomia delle reazioni che cosa vuol dire sinergia
C'è una legge dello Stato che è stata fatta per garantire il pluralismo dell'informazione per impedire a pochi gruppi di concentrare nelle loro mani le proprietà delle testate
Questa legge è la stessa che dà in cambio a un'editoria che allora era largamente
Con i bilanci in rosso dava in cambio provvidenze considerevoli Multimedia lo spirito di questa legge oggi rischia di essere completamente vanificato
Da una serie di iniziative editoriali il cui obiettivo è quello di concentrare non più la proprietà delle testate ma l'informazione
Con una serie di i servizi centralizzate centralizzati in agenzie di servizi si realizza un appiattimento dell'informazione la prospettiva è quello di a vere
Come noi
Siamo spesso quest'esempio perché rende l'idea la prospettiva è quella di aprire
Tanti giornali tutti uguali
Alcuni gruppi editoriali già hanno
Come dire messo in atto iniziative di questo genere nel Paese ci sono già alcuni giornali che hanno testate diverse ma pagine identiche tra loro noi chiediamo che questo
Non si possa fare che questa sia una truffa ai danni delle foto
E ai danni dello Stato il quale ha dato provvidenze a queste testate perché vivessero autonomamente perché fossero in grado di vivere autonomamente
Il pericolo dunque è molto grosso e noi siamo determinatissimo qualora non riuscissimo a produrre nel contratto queste norme a chiedere al parlamento di intervenire con una legge
Di questi argomenti non abbiamo parlato stamattina con l'onorevole S.p.A. che il presidente della Commissione cultura della Camera che sta come voi sapete conducendo un'indagine proprio su questi problemi e abbiamo trovato una grande attenzione
Perché il l'onorevole S.p.A. si è reso conto che la questione in gioco proprio la concentrazione
Accanto a questo noi chiedevamo chiediamo una piattaforma che siano introdotti il contratto delle norme che tutelino la trasparenza dell'informazione
Non credo di dover spiegare dei giornalisti i quali sono i pericoli i rischi e i guasti che l'informazione subisce ogni giorno
Dal rapporto scorretto che si stabilisce tra informazione e pubblicità
Il no secco degli editori a discutere di questo tema e di quello delle sinergie l'affermazione che questi non solo questioni da trattarsi nel contratto di lavoro
Con ferma l'impressione che noi abbiamo che questi imprenditori che hanno dovuto per la loro incapacità di Gesù sì Yende ricorrere allo Stato che hanno dovuto farsi assistite dallo Stato e quindi dal denaro pubblico che ha
Dovrebbero sentire forte
Il loro obbligo verso la società in realtà pretendono di avere totale mano libera per distruggere matrimonio di democrazia che informazione nel nostro
A questo gioco noi evidentemente non
Non siamo disponibili a prestarci
Ed è evidente imbarazzo con il quale i creditori che hanno deciso loro i rom per le trattative rispondono
Con i loro comunicati nei quali si parla soltanto delle nostre richieste
Noi non abbiamo invece alcuna vergogna sulle nostre richieste economiche i conti non sono quelli degli editori e ne parliamo
Tra un attimo ma
Volevo sottolineare quanto sia forte il loro imbarazzo
Nel non rispondere sulle cose di cui abbiamo discusso perché la parte economica delle piattaforma non si è ancora comincia sottratto fino ad oggi abbiamo discusso di pubblicità informazione di esclusiva altro tema
Che a noi sta molto scuole voi sapete che oggi quasi tutti i giornalisti italiani sono assunti in esclusiva
E
Il permesso di derogare all'esclusiva viene dato solo ad alcuni giornalisti comunque con scelta totalmente discrezionale
Dei direttori noi rivendichiamo invece
Insieme alla convinzioni
Che noi per primi dobbiamo come dire fare una battaglia di moralizzazione al nostro interno rivendichiamo però la libertà
Di esercizio della professione di fatti salvi i diritti stabiliti dal Codice civile dell'azienda con la quale abbiamo un rapporto diciamo
Il no degli editori su altre norme che come dicevo prima sono tese a rafforzare l'autonomia delle inversioni per esempio una non costa nulla noi chiediamo
Che
I pezzi pubblicati il provenienti dall'esterno della redenzione retino sempre la citazione della fonte
è una norma che tutela lettori che mette in grado di lettori di capire da dove viene l'informazione che riuscì gli editori non sono disponibili neanche acquisto anzi hanno gridato allo scandalo su questa norma che francamente ci sembra un dovere
Nei confronti dei lettori
Ecco questo è
Il punto a cui eravamo arrivati nel corso delle trattative
Queste sono le questioni sulle quali le trattative si sono
E queste sono le questioni sulle quali noi non intendiamo mollare così come
Sia chiaro non intendiamo mollare sulle richieste economiche
Per la quale dicevano non proviamo alcuna vergogna
Gli editori sostengono
Che i giornalisti guadagnano mediamente sessanta milioni l'anno io non credo che debba spiegare dei giornalisti che è la media del pollo a testa per cui il mio stipendio fa media con quello dei direttori dei giornali
La realtà prima
Un redattore ordinario nel mille novecentosettantasei
In base al contratto di lavoro
Ha guadagnato lordi ventinove milioni e trecentoquaranta miliardi che ottantasette
Magyar intrapreso il percorso
Bisogna
Nel mille novecentottantasette ventinove milioni trecentoquaranta mila lire lorde voi sapete essere venti milioni compresa la tredicesima mensilità e la redazione questa è la realtà
Che è ben lontana dai sessanta milioni
E aggiungo che il cinquanta per cento dei sette mila e settecento g
Una lista i professionisti italiani eh redattore ordinario questa è la realtà le medie fatte cinquanta
Le medie fatti appunto sommando il mio stipendio è quello del dottor stile francamente
Non rappresentano la realtà
E sempre sul piano economico
E il diritto sostengono che le nostre richieste comporterebbero una Omen tutto l'ottanta per cento del costo del lavoro la verità è che noi abbiamo chiesto un aumento del minimo di sette c'è del minimo del redattore ordinario
Di settecentocinquanta mila lire
Che probabilmente sarà diviso in tre anni questo significa un aumento della retribuzione del quarantasette virgola cinquanta per cento
Con incrementi annui che oscillano dall'undici al diciotto per cento
Come vedete siamo lontanissimi dall'ottanta per cento di cui parlano di tutto
E però io credo
Dall'undici al diciotto per cento però io credo
Che quando si raggiunga sulle richieste economiche di una piattaforma contrattuale
Bisogna collocarla nello scenario
Adeguato qual è la situazione economica delle aziende in questo momento
Allora qualche dato che ci dà la misura dell'andamento economico del settore
Nel mille novecentottantasei
Il fatturato per l'Abruzzo e la pubblicità
E stato gli ottocentotrentaquattro miliardi nel mille novecentottantasette è stato di mille settantasette miliardi
Con un incremento percentuale
Del ventinove virgola tredici per cento
E un incremento monetario di duecento quarantatré miliardi ove compaia sto parlando dei quotidiani
La linea di tendenza per i periodici e anche più accentuato sui dati di crescita sono più forti
Ancora per i quotidiani
Nel mille novecentottantasei gli introiti da vendite sono stati un miliardo e quattro scusate mille e quattrocentosettanta miliardi
Nel mille novecentottantasette Michele e settecento miliardi
Con un incremento percentuale
Del quindici virgola sessantaquattro per cento l'incremento monetario è stato di duecentotrenta miliardi
Il costo del lavoro giornalistico
E stato nel mille novecentottantasei
Di duecentottantaquattro miliardi nel mille novecentottantasette i trecentodieci miliardi
L'incremento percentuale è stato del nove virgola uno per cento incremento monetario è stato di ventisei miliardi
Rileggo un attimo le percentuali perché sono credo estremamente significativo
L'incremento percentuale del fatturato della pubblicità è stato il ventinove virgola tredici per cento l'incremento percentuale degli introiti da vendite del quindici virgola sessantaquattro per cento
L'incremento del costo del lavoro giornalistico del nove virgola uno per cento
Dall'ottantacinque allontanata sette un altro elemento che è importante conoscere tenere presente l'aumento del prezzo di vendita
Si sono avuti il regime controllato tre o momenti del prezzo di vendita da seicento a ottocento lire
Secondo il presidente della FIEG
Siamo prossimi ai sette milioni di copie vendute questo vuol dire che gli incrementi
Del pezzo di copertina non hanno affatto compresso le vendite anzi
Sono stati accompagnati da una crescita delle copie vendute
Questo per rispondere a uno degli argomenti
Degli editori i quali sostengono che la liberalizzazione del prezzo del giornale è una variabile negativa
Che potrebbe appunto comportare un decremento delle copie vendute
I fatti fin qui dimostrano esattamente il contrario
Solo qualche altro dato
Per dimostrare ma credo che non ce ne sia poi molto bisogno
Che quando gli gli editori come si dice a Roma piangono miseria mento no il loro stesso lo sanno perché al tavolo delle trattative
Fanno il pianto quando il loro presidente va a fare i convegni seminari invece grida al miracolo al Miracco economico di questo settore alla grande capacità di questi imprenditori di guadagnare di fare denaro con i giornali
Parlavamo prima di pubblicità
è utile tenere a mente che nell'arco di cinque anni dall'ottanta all'ottantasei e abbiamo visto che nell'ottantasette
La curva continua a crescere il volume d'investimento pubblicitario è un Mentana tocca il settanta per cento
Dall'ottanta all'ottantasei il volume d'investimento pubblicitario è aumentato del settanta per cento
Le testate quelli tiene e per gli occhi che questo è un dato complessivo
L'unica cosa che non è aumentata in questi anni è il numero degli addetti i giornalisti
Che anzi nel settore quotidiani sono diminuiti di due unità poca cosa sostanza è rimasto invariato dei periodici sono rimasti invariati
A fronte nei quotidiani di un aumento della foliazione pari a un terzo
Quindi pidocchi
Anche questo sia un dato non irrilevante
Questo è il quadro nel quale si inserisce la nostra richiesta economica che non è certo dell'ottanta per cento ma è come abbiamo detto nel quarantasette il cinquanta per cento è una richiesta economica
Chi ci rendiamo conto
Essere non irrilevante
Ma credo che vada sottolineato con forza che i nostri stipendi
Avevano un forte bisogno di rivalutazione
Certamente non pensiamo che con un solo contratto si possano recuperare i livelli degli anni settanta crediamo però che sia indispensabile avviare una tendenza
Al recupero ora che le aziende sono nelle condizioni
Per affrontare un contratto a questi corsi io ho finito grazie se ci sono domande
Prego Bruno
Vedere va
Bene a
A
Traduce
Non solo
Ormai
Da
Proposta
A
Guarda la mia opinione è che questa vicenda certo non non piaceva Olé ha due aspetti
Uno formale che pure grave e uno sostanzia l'aspetto formale che
Non certo come dire dal seggio del presidente della Camera e la sede deputata a contestare un servizio giornalistico della RAI c'è una Commissione di vigilanza ci sono i direttori delle testate
Credo che vicepresidente della Camera da quel seggio abbia altri compiti ma e la forma avvolte su strada
Nella sostanza diventa come dire ancora più inaccettabile
Le cose di cui si parlava anch'io non ho visto il servizio molle tutto
I servizi dei colleghi dei quotidiani
Le cose di cui parlava il collega del TG due sono cose che ho fatto il giornalista parlamentare solo per qualche mese ma sono stati sufficienti per capire che parlava di cose che sappiamo tutti
Ne sappiamo tutti ne scrivono tutti ne parla persino il Presidente del Consiglio i giornalisti della radiotelevisione non debbono fare informazione e questo è il nodo del problema al fondo c'è la convinzione non dichiarata forse non espresse che i giornalisti della radiotelevisione siano giovani si sa dei i quali devono mettere un microfono davanti alle facce ma non possono fare informazione
Non possono dare notizie non possono affrontare le questioni che interessano la gente questo è inaccettabile noi siamo convinti che è essere servizio pubblico Signs usciti avere il massimo di responsabilità significhi soprattutto aveva il dovere di dare il massimo di informazioni quindi siamo lontanissimi dall'opinione del presidente della Camera siamo
Esattamente agli antipodi
Ci sono altre domande
Posso posso
Su
Guarda
Gli editori che hanno deciso unilateralmente di interrompere le trattative
Sta a loro come dire recedere da questa decisioni
Noi faremo tutto quello che era il potere del sindacato
Per farmi comprendere che vivono mutare opinione sulle questioni di cui abbiamo parlato e in generale sulla una questione come dire
Culturale che ci divide
Al tavolo delle trattative gli editori ci hanno rimproverato di aver permeato la piattaforma di una sorta di protagonismo del giornalismo
Bene noi non crediamo affatto di aver peccato di protagonismo
Difendiamo invece la centralità del giornalista questo sì disegno degli editori di avere delle redazioni di tecnici che lavorano la fattura del giornale e di appaltare sempre di più all'esterno delle redazioni a pochi eletti a pochi giornalisti seria informazioni le opinioni che in quanto pochi
In quanto non garantiti da un contratto di lavoro sono evidentemente più facilmente orientabile controllabile è un disegno che evidentemente ci trova in totale dissenso
E per questo che la battaglia è dura
Fingono gli editori quando dichiarano che la questione tutta economica noi tutti sappiamo che sulle cifre c'è sempre un punto di incontro
Su queste questioni punto d'incontro divenendo il più difficile perché c'è uno dei due che deve rinunciare alle proprie convinzioni noi non
Non crediamo proprio di poterlo fare
Io non vedo perché
Mi sembra che il tavolo delle trattative sindacali e si era appena aperto e che gli editori non possano sfuggire
Allora
Noi abbiamo comunicato che faremo quarantotto ore di sciopero e la prossima settimana
E che le comunicheremo però soltanto il pomeriggio precedente per evidenti ragioni perché obiettivo degli scioperi è quello di colpire gli editori e quindi è sbagliato preavvertire in modo che possano spostare la pubblicità organizzarsi
All'interno e cioè
Approccio Teresa
E non è stata una precisa decisione quello di come dire
Da adesso siamo in una fase in cui noi dobbiamo prepararci ad affrontare una battaglia che può anche essere un abbiamo perciò valutato che fosse più opportuno differenziare i momenti di lotta per ottenere come dire un un periodo più lungo
Di di di astensione con uno stesso numero di ore di sciopero voi pensate a quale impatto enorme e quello che viene dalla lettura
Del comunicato sindacale sui motivi dello sciopero che precedette tutti i notiziari della radio e della televisione
Come dire è un grande strumento allora tu un giorno ai quello il giorno dopo è la mancanza dei giornali
Come dire si allunga l'Effetto che tu ottieni con una sulla giornata di sciopero ecco sono questioni tattiche che però ci consento con il minimo gli scioperi costano anche noi non solo agli editori quindi è opportuno dosare lì con il massimo di cautela
Congelamento emorragia perché la legge
Interno
Dentro
Quaranta allora a questo punto è su un Progetto è solo una scelta politica vorrei dire non non è ancora formalizzata però è presente la questione della parola quanto abbiamo discusso stamattina con l'onorevole siepi
E noi riteniamo che
Le sinergie non possano essere come il pretendono gli editori totalmente liberalizzati voglio dire del tutto affidate all'iniziativa imprenditori
Se gli editori si sottraggono continueranno a sottrarsi
A al tavolo sindacale alla nostra volontà di regolarne nel contratto noi chiederemo al Parlamento di regolarla per legge questo è come questo potrà avvenire lo costruiremo nei prossimi giorni è però importante che il presidente la commissione Cultura della Camera che si sta occupando di questi temi abbia mostrato una grande disponibilità
A discutere con noi di questo problema
Sfuggire così tentando diversi presidenti futuri rigidamente voi oscuramento detto cento
L'ottengono passando lo tengono surrettiziamente passando per un'altra strada però l'Effetto ai fini del lettore è lo stesso anzi forse anche più eclatante
Pensare a realizzare
Vergognoso
Ad un certo
Ci si dovrà arrivare anche lì è un problema di usare tutti gli strumenti che possiede diamo nella carta stampata lo sciopero totale è l'unico strumento
Che riesce a
Ad essere efficaci
RAI oltre lo sciopero totale a quello che erroneamente tutti quanti chiamiamo blackout ma che in realtà e lo sciopero totale esiste questo strumento del video voce che pure di grande efficacia lo dicevo prima mi sembra regole che dei colleghi della RAI se sbaglio che in una giornata ci sono trentasei edizioni di giornali tra radio e televisioni trent'per trentasei volte viene letto un comunicato sindacale questo
Ho poi
Da insomma
O poi ovviamente l'astensione video voce riguarda anche l'emittenza private network che hanno applicato le stesse
Modalità della RAI
Ecco presto democratica cioè la crescita di
Editoria
Io facendo giuramento su per esempio lungo del vostro dipendente del CSM
Ne ho citato
Richieste compra insorge la sfida da sull'organizzazione lo standard
Ha un prezzo
E ha superato di poco i per i centoventi miliardi
Sul
La seduta dettagliato deve comunque
Se oggi soggetti
Brevemente alcune
Questa cuce a mano rivede da riguarda il valore
Dell'impresa
Norvegese
Sì infisse intorno ai mille e cento
E dimostrato quindi che nel giro di tre o quattro
Ben centoventi miliardi sequestrati in un
Cento miliardi infrastruttura investimenti però niente centoventi milioni si presenta reale tolto il rivestimento interne decisamente l'impresa borghese cento miliardi quindi sugli investimenti femminile costa ventotto sia
No vedo che in questa situazione riguarda soltanto se ne accorse riguarda questo fenomeno
Altre facciano annunciando asceta quando prese una cosa così al
Centrosinistra oltre alla possibilità di introdurre pongono allora esigono che
C'è c'è
Ci sono altre
Altre domande
Va bene allora questo è tutto grazie
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