Intervista ad Ermete Realacci sull'efficienza energetica come fattore di crescita

Con Ermete Realacci che ministro ombra per l'ambiente del Partito Democratico sei venuto a questo seminario radicale organizzato sul territorio l'ambiente la democrazia per parlare di efficienza
Energetica come fattore di crescita tantissimo si può fare in settori che riguardano anche la vita di tutti i giorni ne vorrei citare solo due le casse
L'abbiamo purtroppo delle abitazioni costruite Constandache molto peggiori di quelli di altri Paesi europei se si esclude le province di Trento e Bolzano che sono invece all'avanguardia da questo punto di vista se noi mettessimo in ordine nostre casse
Favorendo anche con sgravi già c'è una misura sul cinquantacinque per cento non abbiamo chiesto che venisse prolungate il governo pur essendo una misura non onerosa ci ha detto di no sostanzialmente
Lei essendo i favori Simoni famiglie che mettono mano le proprie abitazioni riducendo la propria bolletta fra una casa rimessa in ordine con apparecchiature inefficienti e una casa
Di vecchio tipo eccola per il termine efficienti passa una spesa annua di circa mille euro di in termini un po'vuoto per pieno poi dipende da come è fatta la casa da quanto è grande da altri fattori
Se noi agissimo in questa direzione terremo un aspetto importantissimo dal punto di vista della riduzione dei consumi energetici un terzo dei nostri consumi grosso modo due
Nel domestico nel terziario è un risultato molto positivo per favorire l'industria di vizio che ovviamente come tutti attraverso una fase difficile
E per ridurre la spesa delle famiglie
Un altro campo molto importante quello dei trasporti pensiamo soltanto al trasporto pubblico e treni pendolari molta gente lascia casa la macchina adesso
Perché la benzina costa molto e perché ha paura diciamo della situazione economica che ci sta presentando ebbene a queste persone spesso
Consegniamo un trasporto pubblico inefficiente insufficiente
In riduzione evita di treni pendolari sono annunciati
Praticamente in tutte le Regioni e pure quelle una maniera in cui uno riduce i consumi energetici
Riduce l'inquinamento rende più vivibile cita oppure la raccolta differenziata
Noi risparmiamo attraverso la raccolta differenziata qualcosa come quindici tonnellate il riciclo quindici tonnellate di petrolio milioni di tonnellate di petrolio all'anno
Il la raccolta differenziata purtroppo non si fa alla stessa maniera in tutti Italia diciamo che
Né anche a Roma diciamo si potrebbe fare molto di più nel sud spesso assolutamente inesistente ecco
Aumentando la raccolta differenziata da soli non potremo raggiungere un quinto dell'obiettivo che
Abbiamo da qui al due mila venti di riduzione delle emissioni di CO due
Risparmiando cinque due milioni di tonnellate inquirenti di petrolio all'anno cioè sono tutte politiche virtuose
Che favoriscono compiti della nostra economia che però richiedono però una
Passaggio fondamentale cioè che la politica capisca di cosa si sta parlando e condivido agli obiettivi questa cosa negli altri Paesi europei per carità che non sono perfetti no e che anche si fanno ripeto anche loro
Tranquillamente i propri affari è stata compresa in Italia purtroppo no
Ma Confindustria attraverso le parole del della Marcegaglia ha detto siamo in una situazione difficile siamo in recessione non possiamo adesso in questo momento chiedere alle nostre imperiese alle nostre industrie che già hanno dei problemi di liquidità con le banche
Di sobbarcarsi anche l'onere
Di adeguarsi a questi due perché noi abitiamo parlare di due date non ha solo il due mila venti ecco secondo secondo te da ambientalista che cosa si può invece proporre alle imprese all'industria italiana fino a tutto il Consiglio su dicendo sono in corso in cui se tu riduzioni comporti farebbero Lola
Perché passassero diciamo perché sono tutte iniziative che mettono in moto diciamo l'economia e che la rendono più competitiva
Parlo dell'edilizia parlo delle apparecchia maggiore efficienza energetica sono tutti i campi in cui di fatti non a caso l'altro giorno a norma la Marcegaglia in un'intervista diceva noi avanzeremo delle proposte
E una serie di misure di incentivazione per il risparmio energetico eccetera perché sa bene
Che questa è una delle chiavi in cui c'è un quando c'è un momento difficile uno può fare una scommessa sul futuro cioè attrezzare il proprio sistema produttivo indirizzare anche la straordinaria forza che è rappresentata dalle piccole e medie imprese italiane
Verso un settore di competitività del futuro non è guardando con la testa rivolta all'indietro che questo si ottiene qual è stato l'errore anche di Confindustria anni passati che non sempre scommesso il fatto che non succedeva niente
Che chiodo non veniva ratificato io ricordavo prima in questo incontro organizzato dal Partito radicale che se vogliamo una metafora di queste è stato quando fu deciso dall'Italia di suddividere le quote di missioni fra i grandi emettitori grandi consumatori di energia e fu patetico il confronto fra le degli altri grandi Paesi europei
Nelle quote di emissione valevano a partire dal primo gennaio due mila sei no
I grandi Paesi europei avevano già deciso come muoversi assegnando le quote o sul finire del due mila quattro o all'inizio due mila cinque noi ratifichiamo le quote di emissione per gli impianti italiani poi
Fa pubblicazione in Gazzetta Ufficiale cioè non so quando uscivo mi ricordo il vuoto vivono un fatto fra Natale e Capodanno del due mila cinque per una cosa che doveva iniziare il primo gennaio due mila sei
Ecco in questa maniera si perde
Si perde perché non si difendono beni propri interessi perché soprattutto non si guarda alle politiche e il motivo per cui oggi siamo in difficoltà o nel due mila venti
Dal due mila dodici e Kyoto perché in realtà abbiamo da raggiungere nel due mila dodici obiettivi che sono identici a quelli del due mila venti
In questo anche
So che può essere complicato spiegarlo agli ascoltatori veramente ridicola la posizione che ne abbiamo preso di alleanza con i Paesi dell'est
Perché questi Paesi oltre a essere ma questo lo capiscono tutti molto diversi da noi come forza capacità competitiva storia capacità tecnologiche
Insomma a
Non è questione di fare gli orgogliosi ma insomma il tassista brutti italiana è un pochino più forte di quello della Lituania ed Estonia della Bulgaria no
Ma quei Paesi chiedo una cosa che se venisse concessa penoso in un massacro spiega spiega questo per lettura e l'hai detto anche nel corso dell'intervento otto sono fermi al mille novecentonovanta
No perché noi adesso gli obiettivi che abbiamo
Per il due mila venti cioè la riduzione del venti per cento di missione dell'Unione europea si parte appresi calcola che vengono suddivisi questi obiettivi
A partire dal due mila cinque no
In realtà il nostro Paese fra il novanta e il due mila cinque il novantenne ce l'hanno da cui si parte per Kyoto per capirci aumentato molto le sue missioni
Per cui noi oggi abbiamo per il due mila venti un obiettivo di emissione che identico a quello che abbiamo nel due mila dodici
Il vero ritardo uno ce l'abbiamo rispetto a Kyoto Chiodo è un trattato internazionale ratificato centoventi Paesi nel mondo non si può più toccare
E pagheremo delle penali per questo nostro ritardo i Paesi dell'est e chiedono invece che il calcolo dell'obiezione di rilevamenti parte dal mille novecentonovanta perché questo perché mentre noi fra il novanta e due mila cinque abbiamo aumentato di molto le missioni
Altri Paesi europei che stavano già riducendo ma non la documentati di molto
Questi Paesi dell'est Anamur un crollo perché tutti i Paesi dell'estro per i Paesi ex comunisti tavoli novanta con un crollo produttivo enorme
Difatti la Russia ha potuto firmare l'accordo di Kyoto perché aveva così ridotto le proprie missioni ma non per politiche virtuose
Per il disastro economico in cui era piombata
Che non aveva più problemi a raggiungere quegli obiettivi se noi anziché partire al due mila cinque come conviene a noi partissimo almeno centonovanta come chiedono i Paesi dell'est avremo gli obiettivi mostruosamente più difficili da raggiungersi
Quindi quando Berlusconi faceva gonfiava il petto dicendo abbiamo nove paesi d'accordo con noi
Io vorrei entrare capisco che in Europa la gente ci prendeva in giro perché quei nuovi Paesi avanza una proposta che se fosse stata accolta per noi era la fine
Infatti il Partito Democratico o farà della questione ambiente io
Diciamolo uomo una questione centrale
Si questo sicuramente si è già stato presto è una questione perché era
Sembra questione complicata nel senso che
Bisogna voi avanzare proposte concrete io sono il primo a dire che
Si è vengono avanti delle proposte anche di
Mezzi più efficaci per raggiungere l'obiettivo ci siamo fissati vanno presi in considerazione però questa proposta proposta costitutiva del Partito Democratico
Lo è stato fin dal discorso del Lingotto lo è stato anche nel discorso di Veltroni nella manifestazione di sabato io ricordo che quando lui è intervenuto per esempio alla alla festa nazionale del Partito Democratico a Firenze c'era tantissima gente
E quando lui ha fatto Grungo passaggio sui costi ambientali avuto molti applausi quando può è terminato dicendo che noi saremo la più grande forza ambientalista dell'Occidente c'è stato un approccio lunghissime molto intenso tant'è vero che Mentana che coordinava
C'è chi è che il che lo intervistava ha detto scherzando se eravamo per televisione potevo mandare la pausa pubblicitaria no
è un tema sentito è un tema per noi diciamo anche
Di frontiera avanzata dell'economia di scommessa sulla sull'Italia sull'Italia di qualità su un'Italia che parte proprio dalla sua storia dalla sua natura per la sua cultura per Choir dare il futuro a testa alta ed è un tema che sarà centrale nostre proposte