Droga: le iniziative della FGCI contro la legge governativa

Siamo forse cominciare anche che siamo già un po'in ritardo
Innanzitutto vi ringraziamo di essere presenti abbiamo convocato questa conferenza tanta pena illustrare una serie di iniziative che si svolgeranno nella maggior parte delle città italiane
Di mobilitazione in forme anche diciamo DiVersi contro la proposta di legge governativa riguardante la droga
Do la parola subito assaggio glittica responsabile nazionale dell'Unione dei circoli territoriali della FIGC e a Gianni Cuperlo e il segretario nazionale
Però queste iniziative sono state organizzate promosse
In oltre trenta città italiane c'è poi l'elenco che verrà direttamente fornito per contribuire alla piena riuscita della manifestazione nazionale contro il disegno di legge del governo
In materia di tossicodipendenza è prevista per il diciotto novembre a Roma
E per richiamare l'opinione pubblica anche attraverso la simboli citati uno sciopero della fame
Che effetto Remo secondo il modello della staffetta a partire dei punti estremi della nostra penisola per risalire verso Roma oggi lo sciopero della fame parte da Torino a Palermo e via via tocca tutte le principali città del paese
Per richiamare l'opinione pubblica e soprattutto le giovani generazioni sui punti qualificanti i principi che ci portano ad opporci come giovani comunisti alla filosofia della punibilità che ispira il disegno di legge del governo
Ecco perché appunto noi costruiamo uno sciopero della fame in venticinque città nelle altre città che sono in elenco sono previste altre significative forme di mobilitazione da fiaccolate a forme diffuse di presìdi
Ed altre iniziative
Attraverso attraverso una presenza molto visibile nei luoghi centrali delle città lo sciopero della fame si svolgerà
A Torino a Palermo
A Venezia h a Cagliari a Firenze a Potenza a Pescara ad Ancona
E toccherà anche altre città di dimensioni più piccole
Si svolgerà in modo ininterrotto per tre giorni secondo il modello della staffetta e attraverso quindi un calendario dell'iniziativa che
è stato consegnato nel nel programma che
Illustro appunto
Tutte iniziative previste si svolgerà attraverso la presenza di tende o di camper data anche la stagione avrà carattere avrà sostanzialmente tre caratteristiche da una parte quello appunto di essere un momento visibile per tutta la città
E per tutti coloro che passeranno di opposizione al progetto di legge del governo attraverso distribuzione di materiale se di carattere nazionale che di carattere locale
In secondo luogo andando anche oltre una semplice opposizione di raccolto di disponibilità il giovane ragazze intorno una serie di Progetti
Di formazione per volontari laici che possono operare sul terreno tossicodipendenze che abbiamo costruito in molte città in collaborazione con comunità appartenenti al CNCA o con operatori pubblici pubblici
Che ci consenta quindi di andare oltre un semplice lamento di opposizione per costruire concretamente occasioni di prevenzione di risocializzazione di assistenza nei confronti dei tossicodipendenti
In terzo luogo attraverso una raccolta sul campo sia delle adesioni all'appello che è stato lanciato per la manifestazione del diciotto sia delle adesioni singole e collettive per la preparazione della manifestazione nazionale
Questo è un po'il quadro di carattere generale delle iniziative io adesso darei la parola vedi subito a Gianni eventualmente essendo disposizione per ulteriore precisazione sulle singole iniziative che sono previste
Io anche dopo pochi minuti soltanto per dire che noi non abbiamo in queste settimane nelle quali il dibattito al Senato si è temporaneamente interrotto per consentire la discussione della legge di bilancio dello Stato abbassato la guardia su questa questione della riforma della legge sei otto cinque
Nelle settimane precedenti noi avevamo dato vita ammonta a soli ad una serie di manifestazioni e mobilitazioni che avevano coinvolto in particolare gli studenti medi nelle principali città
Italiane per affermare che quella strada quella ricetta alla punibilità dei giovani consumatori ci sembrava cifre alla mano una strada non percorribile sbagliata e pericolosa
Queste manifestazioni lo sottolineavano ma erano state promosse soltanto dalla lega degli studenti medi dalla Federazione giovanile comunista ma voglio ricordare ad esempio la catena umana che ha visto a Milano la partecipazione di più di dieci mila persone tanti giovani promossa da un cartello unitario al quale fanno riferimento forze riorientamento anche diverso e di ispirazione diverso sul terreno politico culturale e religioso
Riapertura la ripresa del dibattito sulla legge in aula al Senato certo rilancia con grande forza un'attenzione dei mezzi di informazione su questo argomento
E noi vogliamo riaffermare alla vigilia di questo dibattito che non si tratta per quanto ci riguarda di una battaglia di testimonianza e cioè voglio dire con grande chiarezza che noi non riteniamo che questa legge debba né ci seriamente essere già considerata come qualcuno sembra fare una legge approvata ma che vi sarà un dibattito vero all'interno dell'aula parlamentare ed io credo in questo senso che le dichiarazioni e le interviste che autorevoli rappresentanti della democrazia cristiana da Giovanni Goria Tina Anselmi o Giovanni Bianchi presidente delle Attilio il senatore Domenico Rosati hanno rilasciato sono il segnale che si tratti del di un dibattito assolutamente vero libero da condizionamenti o giochi di schieramento ma al di là del dibattito dentro l'aula del Senato ne vogliamo dire che riteniamo nel Savio far sentire la voce di una parte di un pezzo della società civile in particolare di quella giovanile che non la ritiene che la strada che si è individuata sia la strada giusta
E quella che può portare alla soluzione del problema io dicevo poco fa che abbiamo denunciato l'inefficacia l'ingiustizia e la pericolosità
Di questo provvedimento
Abbiamo ripetuto più volte in queste settimane come la strada della punibilità dei consumatori di sostanze stupefacenti non rappresenti una novità nello scenario europeo ed internazionale vi sono Paesi come gli Stati Uniti d'America la Germania occidentale o la Francia che da anni usano utilizzano hanno in vigore legislazioni che si muovono su questa traccia su questa falsariga
Ed in particolare per quanto riguarda la Germania occidentale le statistiche di quest'ultimo anno dicono che non soltanto questa strategia ha portato ad un incremento del numero di tossicodipendenti in valore assoluto ma addirittura ad un incremento del numero di bit in me da eroina allora l'interrogativo che ci poniamo in maniera molto serene laica e perché insistere tanto su questo principio della punizione complessivamente noi diciamo che vi sono delle parti giusto delle parti corrette
Delle parti condivisibili in questa proposta di legge in particolare la parte che riguarda la lotta al grande traffico anche se su questo va detto che dal momento con accorda esisteva tra tutte le forze politiche era legittimo ritenere che si potesse procedere allo stralcio di questa parte fino dei mesi scorsi
In particolare ancora le parti che sono dedicate alle politiche delle informazione della prevenzione della recupero ma crediamo che questo passaggio il passaggio sulla punibilità rappresenti è una questione di principio perché le cifre le statistiche dimostrano che applicare questo principio laddove sarà possibile cioè evitando un intasamento della macchina giudiziaria
Produrrà in ultima analisi un intasamento di questa macchina e dall'altro lato una progressiva clandestini Zazzera dei giovani tossicodipendenti quindi però dura concretamente gli effetti opposti ecco entrambi a quelli che a parole si potrebbero ottenere per questa ragione la nostra domanda sul perché si insiste tanto su questo principio della punibilità ci porta ad una riflessione che non vogliamo
Collocare all'interno di uno scontro ideologico ma che invece vogliamo caricare di significato politico
E cioè che se questa maggioranza di governo continuerà ad insistere su questo principio de di fronte anche le argomentazioni più convincenti che vanno nella direzione opposta
Allora noi riteniamo legittimo riconfermare il nostro giudizio politico e cioè che la politica sociale di questo Governo Andreotti una politica sociale conservatrice e di destra e sceglie di fare di compiere queste operazione evidentemente perché ritiene si tratti dell'operazioni coerenti con un disegno che noi invece crediamo giusto e necessario contestare
Ed allora ecco con altrettanta chiarezza semplicità vogliamo riconfermare alla vigilia di questa campagna di iniziative che Sergio descriveva
Alla vigilia della manifestazione nazionale del diciotto novembre vogliamo di confermare
Che necessario a nostro modo di vedere superare i toni da crociata ideologiche da aggressione e demonizzazione di tutti coloro che non la pensano su questa materia come una parte maggioritaria della maggioranza di governo ed in particolare con me
Il vertice della Democrazia Cristiana del Partito socialista
Non è poi sibila e credo ci sia un problema di imbarbarimento del confronto politico che chiunque non la ritiene legittimo anzi ritiene pericolosa e sbagliata la strada della un in milita sia assegnato d'ufficio al partito degli amici della modica quantità partito al quale peraltro volentieri ci iscriviamo se l'alternativa è quella di essere i nemici
Della solidarietà e dei giovani tossicodipendenti ripetiamo con grande chiarezza che siamo contro la liceità l'uso della droga certamente non è lecito riteniamo che si tratti di una piaga che va combattuto e di un problema che va risolto
Esistono problema ha scelto di lotta al grande traffico delle sostanze stupefacenti il giro e la partita complessiva di interessi pari a monte quaranta mila miliardi all'anno in questo Paese ed è facile supporre quali interessi stanno dietro a questo tipo o di traffico certo i nemici gli avversari l'ostacolo per la soluzione di questo problema non sono i giovani consumatori allora no non si tratta di permissivi TAC o di caduta di barriere morali o di tolleranza si tratta di assumere da me taglia per il recupero e la restituzione dei diritti alla vita al futuro per trecento mila giovani in questo Paese come l'orizzonte strategico dentro il quale colloca dare una legge giusta e qua e che posso andare verso la soluzione di questo problema le alternative ci sono essere contraria la punibilità
Non significa necessariamente essere amici della permessi vita anzi alternative significa innanzitutto garantire finanziamenti o dei adeguati alle strutture di prevenzione di cura e di recupero alle strutture pubbliche e private di fronte alla percentuale sconcertante che afferma come ancora oggi a quattordici da anni dall'istituzione della legge sei otto cinque meno del venti per cento dei giovani tossicodipendenti risultasse istinto da strutture sanitarie pubbliche o private significa che ci sono più di duecentocinquanta mila ragazze che affrontano da soli questa loro condizione di dipendenza e vi è un problema di responsabilità politiche sulla mancata applicazione della legge sei otto cinque in particolare nelle regioni del Mezzogiorno mancano la quasi totalità dei servizi di prevenzione territoriali che l'stati previsti da quella legge allora di fronte a questo una rimozione che le forze di maggioranza stanno realizzando intenzionalmente di questa responsabilità è un atto di ipocrisia e scellerato noi denunciamo questa responsabilità i invitiamo questi rappresentanti ad assumersele fino in fondo e diciamo che in primo luogo la legge va applicata una nuova legge si può e si deve probabilmente fa una legge giusta e qua che aumenti i finanziamenti che razionalizzi e cordini in particolare le attività di cura di recupero e di prevenzione che intervenga sul terreno dei servizi del strutture l'altra condizione che vogliamo pone e quella secondo la quale la gente i cittadini gli operatori le famiglie i giovani ragazzi e le ragazze possono pesare su questo dibattito possono avere voce in capitolo siamo colpiti dall'uso strumentale che ripetutamente viene fatto della categoria tra virgolette dei giovani tossicodipendenti o delle loro famiglie che non devono essere usati da nessuno che debbono poter esprimere liberamente le loro opinioni attraverso le forme organizzate della loro associazione delle loro associazioni ma che devono potere essere messi nella condizione di dire a voce alta se condividono o meno la strategia che è stata proposta quindi al di là dei toni da crociata al di là della De Moni distrazione di chi non la pensa come segretario del partito socialista o come segretario della Democrazia Cristiana noi diciamo che vogliamo aprire da subito una o navette di dibattito di iniziativa di mobilitazione nelle varie città del nostro Paese che culmini diciotto novembre in questa grande manifestazione promossa da una pelle da un cartello di adesioni di promotori a livello individuale
Che si spingevano e che rappresenta nuove politiche culturali e religiose sensibilità anche molto diverse io ancora voglio dire soltanto che credo prezioso il contributo che una parte del mondo cattolico qualificato può dare tanto al dibattito parlamentare quanto alla mobilitazione della società civile per fermare un'alternativa possibile sul terreno di un nuovo rinnovato solidarismo civico di una nuova forte solidarietà come risposta
A questo problema e credo che anche le riflessioni e le osservazioni e le argomentazioni che il Pontefice ha svolto domenica scorsa
A conclusione della manifestazione che è partita da piazza del Popolo siano parole osservazioni e riflessioni di grande valore mo'orale e per noi anche di grande valore politico che ci danno la misura di come nessuno può pensare di utilizzare strumentalmente le categorie degli schieramenti
Per alla associare ad una battaglia che è una battaglia politica civile e sociale di grande valore
Interlocutori che invece risultano essere nei fatti molto più articolati di quanto non possa apparire dico soltanto che per quanto riguarda la Federazione giovanile comunista riteniamo questa una battaglia di principio di grande valore alla quale non intendiamo rinunciare e sulla quale vogliamo convogliare le energie la disponibilità le risorse del maggiore numero di interlocutori di soggetti di forze di organizzazioni associazioni possibile
Prego si sono domande chiarimenti
Ma qualcuno è stata interpretata come vogliamo la legge come un grido delle comunità in questo senso invece insomma voi com'era interpretate questa grossa manifestazione di domenica
Beh io dicevo che
Siamo
Colpiti negativamente ed anche un po'stufi di una logica che tende a demonizzare
Tutti coloro che non la pensa no nella maniera nella quale la pensa la parte che la maggioranza di governo che sponsorizza questo provvedimento e quindi lontano da noi
Un giudizio di carattere categorico con giudizio categorico sulla manifestazione di domenica che affermi come tutti coloro che hanno sfilato da piazza del Popolo
A piazza San Pietro ossia non nemici della solidarietà ai tossicodipendenti
Anzi tutt'altro ma crediamo che in una materia così delicata che colpisce e che ferisce la vita la sensibilità a dimensione affettiva di centinaia di migliaia di persone
E intendo evidentemente fattori che devono portarci conduce alla Rispetto di queste sensibilità denunciamo l'uso strumentale che gli ispiratori di quella manifestazione hanno fatto di quella giornata di proteste di rivendicazione di una legge
Giusta in materia di tossicodipendenza
Perché crediamo che coloro che dicono di impegnarsi da anni cerca con una strategia che ne non ci sentiamo di condividere non ci sentiamo certo vicini
Per ispirazione culturale per modello di comportamento ed intervento alle comunità o alla comunità di Vincenzo Muccioli rinunciamo però la strumentalizzazione di quanti ritengono che la strada da percorrere l'unica strada possibile sia quella della punizione dei giovani tossicodipendenti leggiamo con una certa inquietudine a una strano virginale alleanza che porta per la prima volta i compagni del Partito socialista e di giovani socialisti a sfilare a manifestare per le strade di Roma in compagnia degli sta vision e degli slogan delle organizzazioni giovanili del movimento sociale italiano che rivendicano una politica sociale d'ordine la selezione e l'esclusione la penalizzazione la punizione la repressione in particolare dei giovani tossicodipendenti e crediamo che questo dovrebbe essere un elemento di riflessione attento approfondito dei compagni socialisti per capire se davvero al di là degli amici della modica quantità o della solidarietà è meglio avere come compagni di percorso e di strada
I seguaci dell'onorevole Fini o quella parte di mondo cattolico che è inutile continuare ad esorcizzare macché maniera invece molto seria molto rigorosa e con grande concretezza si interroga su questo problema
E dice a voce alta che la strategia la strada scelta dal governo una strada sbagliata a vicolo a sfondo Cecco
Quella del diciotto
Quello di sabato diciotto sabato diciotto novembre c'è un appello che è stato se lo recuperiamo c'è l'elenco completo dei promotori che è stato sottoscritto appunto da rappresentanti di aree politiche culturali ispirazioni religiose diverse
Dalla sinistra non soltanto che fa riferimento al partito comunista aderisce Fabio Mussi aderiscono alcuni rappresentanti della sinistra indipendente Stefano Rodotà ministro ombra
Del PC a Gianfranco Amendola leader dei Verdi a Franco Corleone senatore radicale aderisce don Ciotti ispiratore il leader del gruppo Abele
è uno delle figure più rappresentative del Coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza aderiscono giornalisti come Valentino Parlato aderiscono intellettuali come Alberto Moravia Franco Fortini e l'elenco è ancora lungo sono più di cinquanta figure espressione di lo ripeto
Percorsi e sensibilità diversi rappresentanti dell'associazione delle famiglie dei tossicodipendenti stanno affluendo numerosissime le adesioni delle comunità cioè di quella categoria di operatori impegnati di ragazzi e di famigliari impegnati da anni in prima fila su questo Reno
Se vuole siamo in attesa della
E per quanto riguarda Alberto Moravia della sua
Della sua adesione
Non vorrei tra l'altro sottolineare come proprio intorno all'iniziativa che costruiremo un i prossimi giorni che oggi sono avviate a Palermo a Torino attraverso lo strumento dello sciopero della fame
Attraverso questo strumento
Ci siano significative adesioni anzi queste iniziative stiano sviluppando forme di coordinamento unitario anche di aree di organizzazione di associazioni molto diverse contraddizioni percorsi e culture
Che provengono da diverse sensibilità diverse aree
Che determinò il fatto che proprio verso la manifestazione nazionale del diciotto ci sarà possibile la possibilità di esprimere questa grande area che non soltanto si oppone a quella filosofia della punibilità ma che concretamente in tante città italiane si sta già dando forma di coordinamento per andare oltre quella manifestazione
E per aprire anche una vertenza Rita diffuso nei confronti degli Enti locali vari livelli
Su tutta la partita che riguarda prevenzione risocializzazione assistenza e recupero di tossicodipendenti voglio citare il caso di Prato dove lo sciopero della fame verrà probabilmente costruito insieme a questo cartello unitario di trenta associazioni
Dell'area
Dell'area laica e cattolica voglio citare il caso di Genova in cui lo sciopero della fame ma ancora prima la manifestazione prevista l'undici viene costruita da un cartello di educare senza punire a cui partecipano forze che vanno al di là del cartello nazionali educare senza punire
Voglio citare come
Molte delle iniziative qui previste
Prevedono appunto il fatto che già prima del diciotto vi sia la possibilità di formare in tante città italiane coordinamenti unitari di forze laiche cattoliche di comunità di operatori singoli di associazioni genitori tossicodipendenti che contribuiscano poi a fare in modo che al di là della manifestazione del diciotto prosegua
Questa battaglia per
Dare solidarietà nei confronti dei tossicodipendenti
Inserti non era lasciata della fame c'è anche senza anelare Miani
Sciopero della fame
Ha un carattere molto differenziato secondo delle singole realtà il modello appunto come dicevo all'inizio quello della staffetta e cioè quello di partire dai punti estremi della penisola da Torino da Palermo per risalire verso Roma
Nella stragrande maggioranza dei casi lo sciopero della fame riguarderà gruppi di quindici venti persone
Che svolgeranno lo sciopero della fame per tre giorni
In strutture
Che saranno Occam per o tende questo dipenderà ovviamente anche dalle condizioni climatiche e devo dire che questa stagione non si presta particolarmente a far ritenere queste iniziative ma riteniamo che sia
Assolutamente necessario segnare in questo modo
La nostra opposizione a quella filosofia della punibilità che ispirerà il disegno di legge del governo
Il modello della staffetta comporterà come appunto previsto nel calendario che dall'otto al diciassette
Novembre
Di tre giorni in tre giorni le principali città italiane attraverso una presenza nei luoghi centrali nelle piazze centrali delle città si svolge appunto questa iniziativa oggi inizia a Torino da Palermo a Torino inizia in via Garibaldi che punto di grande passaggio di giovani soprattutto ma più in generale i cittadini torinesi a Palermo inizia in piazza Politeama prosegue nei giorni successivi a Venezia in piazza Ferretto ha accade nella piazza centrale della della città Firenze in piazza della Repubblica moderni in piazza Mazzini e così via
A Roma la cosa si svolgerà dal quattordici al diciassette non abbiamo richiesto l'autorizzazione per poter utilizzare un luogo centrale della città come piazza Venezia siamo ancora in attesa
Che ci venga concessa sicuramente noi comunque prevedere Molise ci Manzi un'iniziativa centrali sciopero della fame in piazza Venezia sono già però previsto alcune altre iniziative che comunque vogliamo
Continuare a promuovere anche oltre diciotto
Discesa in campo della gente comune dei giovani che abitano soprattutto nei quartieri più colpiti
La prova tossicodipendenza a Roma sono previste tra l'altro il quattordici e il diciassette due grandi fiaccolate una nel cuore della città Campo de'Fiori e l'altra in un quartiere già abbastanza periferico come la Garbatella che siano forti iniziative di massa
Anche qui in collaborazione spesso con associazioni comunità operatori dei servizi pubblici territoriali e che abbiano quindi la capacità di fare in modo che intorno ad alcuni alcuni principi di alcune motivazioni scendano in campo al di là della simboli città che vogliamo attribuire lo sciopero della fame gente e giovani che vivono quotidianamente questo problema
Sì
Come scusa
Allora lo sciopero della fame
Diciamo che da questo punto di vista c'è un dato abbastanza omogeneo nel senso che in quasi tutte le città ai gruppi previsti sono tra i quindici e le venti persone
Il che ci porta tenendo conto che lo sciopero della fame si svolge in ventiquattro città italiane sulle trenta che abbiamo indicato come città in cui si svolgeranno iniziative
In preparazione la manifestazione Asal diciotto di avere sostanzialmente un quadro di quattrocento quattrocentocinquanta giovani ragazze non soltanto della FIGC che svolgeranno questa iniziativa a staffetta da oggi fino al diciassette di novembre
Lei sa
Tutte e due le diciotto
Così Utilities
Il
La