Puntata di "Notiziario del mattino" di giovedì 26 gennaio 2012 , condotta da Dino Marafioti .
La … registrazione audio di questa puntata ha una durata di 38 minuti.
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E sono le otto e quarantasette minuti di lavorazione in studio per l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale con l'approvazione a larga maggioranza da parte l'Assemblea di Palazzo Madama
Della mozione Bonino e altri sulla politica europea
Duecentoventicinque sì ventuno il Senato impegnava il Governo a precisare l'obiettivo
Degli Stati Uniti d'Europa in previsione della firma dell'accordo internazionale salva euro previsto all'inizio di marzo la mozione
Chiede al Governo di definire gli elementi essenziali di un percorso federalista
Inclusi metodo e tempi attraverso una
Dichiarazione all'arte dell'accordo internazionale sul modello di quella conosciuta come Amato solido ammessa all'al Trattato di Nizza nel due mila un impegno analogo è contenuto nella mozione
Unitaria P.D.L. terzo polo PD
Anch'essa approvata a larga maggioranza ma sulla discussione in Aula il sulle comunicazioni del premier Monti sentiamo la vice Presidente del Senato Emma Bonino al microfono dico allora
Ma Amiens valutazione che ho ripetuto e molte volte che questo è un accordo tutto intergovernativo voluto dalla Germania forse un passo obbligato nel guardare
Negoziato dal precedente Governo quindi
In margine di intervento del nuovo Governo ordinem negoziale erano sicuramente strettissimi e si continuerà a intervenire ma insomma su cose alla fine di dettaglio quello che mi interessava di più
E sono molto contenta che sia è stato fatto proprio dal Governo lo sanno e un po'Meda tutte le i partiti politici salvo la lega eccetera anche
Questo accordo che dovremo comunque erogare sia accompagnata dal deposito di una dichiarazione politica da parte dell'Italia e di altri Paesi
Che lo vorranno che tenga
Presente delinei insomma che l'obiettivo è quello degli Stati Uniti ed Europa e dell'unione politica perché tutte queste ingegneria più o meno finanziarie può darsi che funzionino ma in realtà
Credo che la quello che è stata dimostrata che la crisi dell'Europa e soprattutto una crisi politica prima ancora che una crisi finanziaria e penso che ritrovato ruolo del nostro Paese
Ne ha magari insieme con altri mezzi Malpensa la Polonia e non solo
Possa essere un'iniziativa veramente molto importante per le reti rilanciare reinventare un Progetto europea un progetto di Stati Uniti d'Europa che
Appunto non ci chiuda in una dinamica tutta intergovernativa e come tale anche poco democratica devo dire con un ruolo abbastanza
Bizzarro del lo stesso Parlamento europeo che sembra chiuso in un atmosfera Mezzato tra l'astio ed ha rinunciatario insomma
Però se l'Italia riuscirà
Riuscisse a farsi promotrice di questa dichiarazione politica ricordiamo che
Il precedente Amato credere quella dichiarazione che poi diede il via alla alla alla convenzione e quindi poi al Trattato di Lisbona io credo sia una successo importante della nostra iniziativa perché appunto da federalisti europei e quant'a me a ritenere
Che o l'Europa diventa un'unione
Una patria europea e quindi con l'essenza politica in termini di ministro del Tesoro amministrare offesa e ed alla politica estera oppure
Con tutti questi macro e sigle ingegneria la mia temo che
Alla prossima diciamo bufera economica non saremo in grado di reggere per l'ennesima volta e anzi
Anche proporre lanciare il senza dell'Europa come
E il luogo del del di Paesi che vogliono vivere assieme in società democratiche e aperte credo sia questo che può
Controbilanciare
Una deriva populista e nazionalista che vediamo
Insomma esprimersi in molti Paesi europei e anche in qualche modo rimettere persino l'Italia che vive in una situazione di violazione di norme europee internazionali oltre che nazionale dal punto di vista dell'amministrazione della giustizia
E ed è la situazione del carcere rimettere insomma in cammino questo grande sogno questo grande progetto
Attivare le giurisdizioni internazionali e sollevare il caso Italia sulla giustizia attraverso la Corte europea dei diritti umani questo diceva l'altro la mozione votata
Dell'ultima riunione del Comitato nazionale di radicali italiani che rilancio iniziativa di Marco Pannella
Qual è la quale ha come è obiettivo l'amnistia per la Repubblica oggi intanto alle dieci e trenta contro inaugurazione radicale dell'anno giudiziario legali manifesteranno perché si va per finalmente oltre il rituale dei numeri che fotografano il collasso vero giusto israeliana
E per chiedere interventi immediati e dei efficaci ce ne parla nel dettaglio
Di questa iniziativa di questa manifestazione di oggi la segretaria di radicali italiani Mario Staderini abbiamo indiretta condono Mario
Buongiorno debbono agli ascoltatori lo hai appena detto si tratta di un rito ormai
Che ogni anno avviene è quello delle inaugurazioni del dell'alloggio di diario oggi davanti alla Corte di cassazione del prossimo sabato in tutte le Corti d'appello d'Italia in cui saranno snocciolato e ancora una volta
I numeri che fotografano come già con la relazione del ministro Severino
Che fotografano quella che un vero e proprio stato criminale quello italiano che viola
Praticamente i diritti umani lo fa da una parte e con la lunghezza dei Crocetti dall'altra
Con le condizioni disumane delle nostre carceri fino ad arrivare a quelle che sono
Le le singole violazioni e che la Corte europea dei diritti dell'uomo a migliaia ormai
Cercato nei confronti dell'Italia saranno all'interno le massime
Mozioni della Repubblica
Alcune le stesse che hanno partecipato al grande convegno di luglio
Qui
Inquinato organizzato
Grave da dal Partito radicale e
Ci ritroveremo però come ogni anno a che queste parole rimarranno rimarranno vuote rimarranno vuote saranno magari commentate all'interno del Palazzo di
Sia dai rappresentanti dell'avvocatura che oggi saranno in probabile contestazione della riforma della riforma con le liberalizzazioni di Monti
Ha colpito anche gli ordini professionali oppure ci sarà la magistratura associata che con la sua presenza con la sua occupazione ad esempio di più
Biglia regola degli uffici legislativi dei ministeri sta bloccando da sempre le riforme noi invece come radicali alle
Ore dieci e trenta anche qualche minuto prima ci ritroveremo oggi a Piazza Cavour angolo via Crescenzio proprio di fronte alla Corte di Cassazione per chiedere che
Alle parole I numeri figure questa volta invece di far
Le riforme
Vorremmo in qualche modo ricordare con questa nostra contro inaugurazione dell'anno giudiziario quelle
Quelle legalità costi
I giornali italiani delle convenzioni internazionali ed europei che sono costantemente non rispettate dall'occultato ripetere a gran voce rivogliamo la giusti sia quella con la G maiuscola e con me la convinzione che tentare un funzionamento effettivo del CREL
Grazie non riusciremo italiana viene di nuovo un minimo di per vinto un minimo di democrazia e neanche a dare forza quelle riforme economiche su cui il Governo Monti vista impegnando empirismo magari dall'interno ancora una volta a parlare dell'un per cento del PIL
Parliamo di quindici miliardi di euro giusto per dare un'idea che vuol dire un perciò
E viene perso per l'inefficienza della giusta che fine italiana e noi all'esterno ricorderemo le riforme che devono essere infatti da anni e che non vengono fatte a cominciare dall'unico provvedimento al momento in concreto proposto irrealizzabile che possa affrontare l'urgenza di riforma del sistema giudiziario come primo passo e cioè l'amnistia questa volta appunto per la replica
E per la Repubblica proprio per questo l'appuntamento che invito a tutti eh
Il ventidue oggi alle dieci e trenta puntuali alla Corte di Cassazione davanti quindi a Piazza Cavour angolo via Crescenzio
E ricordo che il tutto è questa una mobilitazione che radica italiani ha
Fatto partire per tutta Italia e che vedrà sabato probabilmente Enichem alle nove di mattina davanti a tutte le Corti
D'appello d'Italia in tante città già molti radicali associazioni organizzate voglio solo ricordare appunto
I già organizzati per Torino per Firenze a Genova-Milano ad Ancona a Napoli a Salerno a Potenza leggi a Catania Bologna Trieste insomma
Ritorna di tali punto niente potete trovare le informazioni per partecipare sabato alle contro inaugurazione in tutta Italia dell'anno giudiziario e per arrivare oggi invece in tempo alle dieci e trenta a Piazza Cavour angolo via cresce
Bene grazie allora Mario Staderini che lascio a voi Marco Beltrandi ed alla mezzanotte di martedì in sciopero della fame a sostegno della legge sulla certezza dei pagamenti
Lei in prese il secondo obiettivo per il superamento degli ostacoli di natura apparentemente amministrativa sul monitoraggio delle presenze nelle Commissioni bicamerali
Che impediscono di fatto il funzionamento in sede deliberante della Commissione di vigilanza RAI e allora Alessio Falconi affatto il punto della situazione proprio con lo stesso Marco Beltrandi
Allora
Ci sono delle novità interessanti perché è oltre i cinque miliardi qui abbiamo saputo che sono cinque
Che sono destinati diciamo così debiti fra pubblica amministrazione imprese private
Che comunque sono molto pochi rispetto a adesso sento dire addirittura novanta miliardi pare non siano più settanta ma novanta sono comunque tolti
Però la novità forse più importante che pare che il finalmente nel testo definitivo della comunitaria
Ci sia il recepimento di parte
Della direttiva di cui io con la mia iniziativa ho chiesto il recepimento cioè
Della parte che riguarda i rapporti tra le imprese private mi pare però di capire che ovviamente non ci sia ancora
Il recepimento della parte che riguarda invece le imprese pubbliche
Quindi adesso attendiamo di rileggere bene com'è la situazione cose recepito effettivamente cosa non è recepito ma se
Si conferma quello che mi pare di aver capito dalla risposta del ministro
Noi abbiamo un problema diciamo così
Forse in via di soluzione per i privati futuri
Perché viene recepita la direttiva
Ma rimane il problema grosso della pubblica amministrazione che si è affrontato solo sostanzialmente con cinque miliardi su novantadue
Qualcosa si muove
Sicuramente poco cioè non non sussistono in modo efficiente però col prossimo rispetto al pregresso no devo dire la mia buona fiducia nel Governo e evidentemente ben risposta perché rispetto al nulla che è andato avanti per anni mentre le imprese chiudevano senz'altro questo e da segnalare
Tuttavia mi sembra che la battaglia non si è ancora non si è ancora vinta sia ancora
In corso di combattimento
E sentiamo ancora corna Falcone delle parlamentare del PD Antonio Misiani
Ma guardi e più di un anno che io ho Marco Beltrandi insieme alle decine di deputati di tutti gli schieramenti politici con l'eccezione della lega che hanno firmato il nostro disegno di legge ci battiamo
Perché l'Italia ritorni in Europa sul versante dei ritardi di pagamento perché noi oggi siamo
A livelli infimi ma per quanto riguarda sia la pubblica amministrazione verso le imprese che le transazioni tra le imprese
Oggi posso dire che finalmente qualcosa si sta muovendo c'è una direttiva comunitaria che l'Italia deve recepire entro marzo del due mila tredici noi stiamo incalzando il Governo perché acceleri i tempi visto che c'è
La recessione in situazione si sta aggravando il ministro passerà dato una ha risposto che fa ben sperare nei prossimi giorni arriverà la legge comunitaria in Aula alla Camera
Che lì si affronta finalmente la questione
Dei pagamenti tra privati nel decreto legge liberalizzazioni si stanziano cinque miliardi di euro per accelerare i pagamenti pubblici verso le imprese è ancora poco perché gli arretrati ammontano a circa novanta miliardi di euro però un primo passo
Noi staremo addosso al Governo perché questa vicenda abbia un esito positivo esito positivo vuol dire per noi introdurre nella nostra legislazione le regole europee con tempi certi di pagamento sanzioni automatiche per chi paga in ritardo sia che i ritardatari siano pubblicistica che
Si tratti di transazione tra privati e per questo continueremo la battaglia Marco per è iniziato uno sciopero della fame noi
Sosteniamo la sua iniziativa continueremo a lavorare però credo che oggi abbiamo segnato un passo in avanti importante
Dal mondo delle imprese punto che le azioni vengono agli annunci che sono già stati dati in precedenza
La possibilità di pagamento con titoli dello Stato
Ma per quanto riguarda l'arretrato della Pubblica amministrazione come si direbbe in Lombardia piuttosto che niente meglio piuttosto e i titoli visti pagamenti in titoli di Stato è il piuttosto perché sono comunque titoli che possono essere
Chiazzati diventano liquidi possono essere venduti
Certo non c'è un vincolo di finanza pubblica che pesa
Però
Alla fine sempre di debiti dello Stato o si tratta per questo noi chiediamo che il Governo vada avanti i PRIN i cinque miliardi ci sono bisogna recuperarla degli altri soprattutto bisogna lavorare perché a regime anche lo stato di venti un buon pagatore come accade nel resto d'Europa in Francia lo Stato paga le imprese a sessanta giorni
In Italia si arriva a tre quattro anni di ritardo
Nella sanità ma ci sono situazioni simili anche in altri ambiti della pubblica amministrazione ci sono i comuni
Che in virtù del patto di stabilità interno anche quando hanno i soldi in cassa
Hanno le mani legate non possono pagare alle imprese che hanno già fatto appalti e lavori pubblici insomma tutti questi nodi vanno affrontati perché mi va di mezzo il futuro dell'economia la CGIA di Mestre ci dice che un terzo dei fallimenti
Sono di impresa sane economicamente ma che vanno in crisi di liquidità perché non riescono a riscuotere i crediti
Noi dobbiamo proprio per questo affrontare un problema che finalmente sta diventando un tema
In primo piano anche nei mezzi di informazione
E sul primo obiettivo della iniziativa di Beltrandi a sostegno della legge sulla certezza di pagamenti per le imprese Giovanna Reanda io l'intervista del deputato della lega Fedriga
Beh è un problema che sta a Tania lì attanagliando nostre piccole medie imprese
Noi lo stiamo dicendo anche in tempi non sospetti ovvero quando eravamo in maggioranza al governo precedente
Che presenti un passo importante sarebbe quello di liberare le risorse con dei comuni
Allentando i vincoli sul patto di stabilità perché sono moltissimi comuni
Quindi moltissima parte della pubblica amministrazione che ha i soldi in cassa per pagare
Le imprese ma non possono farlo questo è una cosa che si spiega anche
A una persona che lontana dal mondo dell'economia e mi sembra una follia purtroppo in quelle regole di questo Stato impongono a chi ha soldi di non potere pagare anche se vuole farlo
E allora come mai in connessione
A voi
Non avete firmato
Questa proposta che aveva fatto bel tanti insieme alla collega del Partito Democratico tratte in tal senso cioè la la domanda è questa se lei tra l'
Aggiustare iniziative la forse sarebbe anche lei aderire all'iniziativa guardi che non abbiamo moltissime nostre ispettivi iniziative incominciate di due o tre anni fa
Quindi forse si faccia un massa critica invece Cogno parta cosa su cui una nuova ulteriori effettiva
Io credo che sia utile quindi tutte le nostre proposte anche sull'allentamento del Patto di stabilità sulla disponibile delle firme di tutti i colleghi deputati sono iniziative che
Sono state fatte nel tempo ragionate ed anche compatibili con gli impegni finanziari
E lo stesso invito che potrei fare a tutti gli altri colleghi del Partito Democratico anche della rappresentanza radicale di Ferraro una firma per allentare il Patto di stabilità e pagare l'impresa
E sulla secondo obiettivo iniziativa di Beltrandi quello relativo alla vigilanza RAI sentiamo adesso il deputato dell'UDC Roberto Rao sempre microfono di Giovanna Reanda
Se mi permettete devo dire che non posso che condividere
Al di là dello strumento lo sciopero della fame anche il primo
Obiettivo
Che pone Beltrandi l'attenzione della sua protesta protesta spesso condivisa come ci capita
Spesso ad onta di quello che che può essere un pensiero un luogo comune con il movimento dei radicali
E cioè quello del pagamento la pubblica l'estrazione nel senso che lo Stato l'abbiamo detto e ripetuto in diverse occasioni e stiamo operando anche attraverso emendamenti e prossimi provvedimenti del Governo in materia di economia lo Stato non può comportarsi in maniera non può pretendere un comportamento virtuoso
Da parte di chi deve pagare le tasse vedi Equitalia
E le ganasce sempre pronti a scattare poi invece comportarsi all'inverso nei confronti
Dei suoi creditori
E e quindi dilazionare nel tempo di pagamenti parola pubblica mi sa direzione tempi pagamenti accosti determinare situazioni di crisi drammatica nelle piccole e medie imprese e
Cosa che ha portato spesso anche ultimamente al drammatico evento dei suicidi di piccoli di piccoli imprenditori che non hanno avuto quei soldi
Cui avevano diritto per essere pagati la secondo il secondo corno del problema probabilmente più di Palazzo probabilmente più istituzionale meno sentito dall'opinione pubblica che va meno incidere sulla carne delle persone ma è una questione che spesso i radicali pongo di rispetto delle istituzioni
Questo rispetto alle istituzioni è
Dovuto
La protesta di Beltrandi impellente si incardina su una questione
Il
Le Commissioni bicamerali
Dall'antimafia la vigilanza sulla RAI tanto per fare due esempi di Commissioni importanti sono convocate ormai per abitudine contestualmente ad altre Commissioni cioè le Commissioni ordinarie delle singole Camere
Del Senato e la Camera deputati questo determina il fatto che alcuni commissari quindi alcuni deputati che sono in questa Commissione conosce le rese andare da una parte o dall'altra il problema diciamo si è si è ovviato spesso quando c'erano delle votazioni più importanti alcune Commissioni di Gallizioli alcune altre ogni deputato si comportava di conseguenza ma l'abbiamo denunciato in tempi non sospetti chiedendo e questa nostra proposta
Che venga
Spero condivisa anche radicali che vengano dedicate
Alle Commissioni bicamerali almeno due o tre ore a settimana in cui non Cenni ovviamente Assemblea quindi né Camera nel Senato convocato ma neanche altre commissioni convocate quindi
Si può dire come si bicamerale si può far parte di una sola
Chi era e come si deve avere può scegliere se andare o meno il problema è chiaro è venuto all'uno all'ordine al è venuto fuori soltanto nel momento in cui sì inserita una norma viene un po'da ridere per cui
I deputati
Viene rilevato
La bene rilevata la presenza della commedia nella come sede deputati e questo incide per la prima volta
Sul pagamento della cosiddetta diaria c'è oltre un certo numero di assenze viene decurtata una parte del con della cosiddetta indennità dei parlamentari
E lì e scoppia il problema perché tutti quanti allora hanno deciso di restare
E di andare anche molto più di quanto facevano prima nelle Commissioni di propria competenza delle singole Camere mentre
Mi in quelle bicamerali fosse ragionamento forse un po'complesso pregare non viene rilevata
E quindi vengono di fatto trascurate ora già la Commissione di vigilanza Commissione antimafia le altre vengono stanno subendo anche una grande crisi di
Di ruolo
Questa cosa non fa altro che metterle ulteriormente in maniera laterale e come quelle seconda scelta dei parlamentari ora sgombriamo il campo dalla questione del del rilevamento meno che comunque la cosa anche importante sulla produttività dei parlamentari e sulla ciascuno ha le sue idee io propongo che vengano dedicati dei Presidenti di Camera e Senato da subito
Degli spazi all'interno della settimana parlamentare
In cui non ci sono altre Commissioni in cui non c'è Aula così si veda veramente chi vuole andare e partecipa ai lavori di Commissione
E sono le nove e dieci minuti prosegue in Aula l'esame del decreto cosiddetto milleproroghe come sapete alcuni deputati hanno presentato emendamenti che mirano a sopprimere il finanziamento per la proroga di un anno della
Convenzione con Radio Radicale per la
Trasmissione delle sedute parlamentari e Linda Lanzillotta deputata della P ha presentato un emendamento che mira ad assegnare con una gara il servizio di trasmissione
Del sedute parlamentare che a suo avviso da troppi anni viene prorogato per radio radicale allora ieri l'abbiamo intervistava interviste di Paolo Martini
Viene prorogato per l'ennesima volta perché è una legge del mille novecentonovantotto il rinvio della gara per l'affidamento di un servizio pubblico e quello che è il gregge mettendoli a Radio Radicale
A fronte di sette più tre milioni di euro che vengono
Ha finanziati tre che sono stati come ricordava lei stesso lo stadio già stati dati a fondo a carico dei fondi per l'editoria
E che complessivamente ricordo ter tutto nelle in teoria sono cinquanta milioni di euro quindi una quota abbastanza consistente e per quest'altra parte vengono finanziate a carico di un fondo per emergenze sociali
Ambientali eccetera eccetera allora io l'anno contento il assolutamente Radio Radicale quello che io dico perché in un momento in cui a tutti viene
Richiesto a tutto il Paese dalle professioni ai figli agli utili disponibili che a chi dà un servizio di
Concorrere di avere più concorrenza di fare più efficiente non godere di rendite
Di posizione io credo che anche questo servizio come peraltro
è previsto secondo le norme dell'Unione europea debba essere assegnato mediante una gara perché sicuramente dieci milioni di euro sono una cifra molto consistente i fatti
Sarebbe illegittimo darli direttamente per affidare un servizio pubblico
Per cui io chiede semplicemente che chi
Dica che entro il due mila dodici larga la legge che già in vigore sia attuata questo io penso che sia un principio come dire di trasparenza di coerenza con i principi di apertura
E liberalizzazione e anche il principio di legalità quindi non è un attacco radicale radicale perché io non dubito che nella gara Radio Radicale potrà di mobbing cederà dimostrando che il costo è quello giusto e anche così fugando
Quei sospetti di ed molti avanzano che essendo una cifra molto consistente in realtà questo rappresenta una forma indiretta e occulta di finanziamento del partito no io questo non lo credo
E siccome non l'ho preso penso che il modo più lineare per dimostrarle compete nel mettere a confronto
Altri soggetti altri dati possono oggi lo stesso servizio
E quindi vedere qualità accorto come secondo le regole
Della concorrenza quindi
Mi è piaciuta la reazione che mio
Ero in giro quindi non ho sentito molto Radio GA radicale mi hanno riferito
Di critiche un po'
Diciamo spettanti invece ecco il senso della mia iniziativa insicurezza quindi mi fa piacere di poterlo
Chiarire anche agli eredi cara la la spesso si dice potrebbe concorrere anche la RAI la RAI ha un po'a un bilancio come RAI come vai radiotelevisiva di Stato né non sappiamo qual è il bilancio di GR Parlamento questo secondo me che non hanno concorre la RAI
Ci può anche dire che questa riservato alle radio o di altra natura quindi
Io non non non non sono
Non ho una militante slavo
Non ciò quei all'aperto
La mia io ho firmato un emendamento Zaccaria mi ha firmato uno suo come missione stato perché accelerare misura che legittimano
Che che il CdA affezionato a quella di gennaio allora non ha posto questo problema
Altro problema sono utili un affidamento trasparente e poi ci sia
Una chiarezza anche sulla
Sul costo per il bilancio pubblico perché noi siamo chiedendo sacrifici a tutti i cittadini e l'impresa in un momento difficilissimo
E quindi non ci possono essere are il Mulino o dal mettersi in discussione
Aspetto è il diciamo ciò che ha ispirato mia iniziativa non
La tutela
Della dell'allora di tutelare la RAI io sono anche disposto a dire che
Chi decide
Che c'è necessita di un servizio integrativo di trasmissione delle
Attività parlamentari e non si ritiene che sia adeguata la copertura da la RAI comunque con il GR Parlamento con tutte queste robe qui ma che anzi utile come dire
Che lo faccia una radio privata tra virgolette no perché da appunti più nobili di commento diritti di dialettica nel rapporto con l'istituzione parlamentare io
Sono anche risposta a riconoscere questo media
Degli definire le caratteristiche SOGEI
I veri potenziali concorrenti io le faccio le faccio notare una cosa che proprio scritta nel nel suo emendamento che lei dice entro il trenta giugno si faccia una gara ove entro il trenta giugno gara risultasse conclusa il servizio svolto provvisoriamente e senza oneri per lo Stato dalla RAI guardi io per non incorrere
Nell'emendamento
Olanda
Questa parte non c'è più proprio per non essere tacciato sta per a chiarire ancora meglio il mio pensiero il mio obiettivo
E non essere tacciata di agente segreto della RAI cosa che io personalmente non sono e quindi io
Mi sono limitato a dire che entro sei mesi stenta ad ulteriori rinvii perché quello è sorta di elemento visto attivo nobili
Eventuali ulteriori dilazioni rinvii etc era per dire guardate che c'è una specie di tagliola raffinata agli ora viene vista come
Un sintomo diciamo della della retropensiero che io no no lo eliminata per lettere più diciamo chiara nemica intendimento
Questo emendamento non passerà perché tanto ci sarà la fiducia e quindi non passerà però io ridenti colonnetta della lei la tra linearità nella mia proposta che non è un attacco a Radio Radicale
Che io stimo apprezzo non è
Ma è una diciamo
Richiesta a tutti
Compreso
Chi è parte della politica perché non è che i radicali si possano sentire immuni dall'essere parte del sistema di mettersi in discussione applicare le leggi e rispettare i principi della concorrenza
Così l'onorevole Linda Lanzillotta della PET e tornando per qualche istante all'iniziativa non violenta di Marco Beltrandi dobbiamo però prima
Volevamo dare notizia che altri imprenditori della sua azione imprese che resistono si sono uniti a loro volta a allo sciopero della fame di Beltrandi
E quindi hanno aderito sono partecipano anche loro allo sciopero della fame ora invece torniamo a parlare della battaglia radicale contro le affissioni abusive
Dal Governo arriva uno stop alla sanatoria sull'affissione abusiva dei manifesti politici
L'Esecutivo infatti
Presentato dalla Commissione affari costituzionali e Bilancio della Camera un emendamento alla mille proroghe che sopprime la norma che era stata
Approvata dalle stesse Commissioni e allora sentiamo Maurizio Turco deputato radicale eletto liste del PD al microfono di Giovanna Reanda
Intanto già negli scorsi giorni
Il Governo aveva deciso di cambiare parere
Sulla terza proroga della rappresentanza militare oggi per la seconda volta su nostra richiesta il Governo ha cambiato parere sul Condò nord del affissioni abusive vorrei ricordare che
La volta scorsa quando ne abbiam parlato
Il Governo ha dato parere favorevole al condono su un emendamento redatto dai due
Relatori oggi non si c'eravamo appellati chiedendole di rimanerne fuori
Perché un Governo con queste caratteristiche non poteva parlare
Una cosa del genere che già i condoni di per sé sono odiosi
Ma questo è un condono particolare
Perché quella legge l'abbiamo fatta noi l'ha fatto questo Parlamento e quella legge l'ARDIS applichiamo nel momento in cui noi che l'abbiamo fatta la violiamo quindi è un qualcosa di
Ma
Più che è inaccettabile
Il Governo è venuto oggi pertanto un suo emendamento identico al nostro a quello dell'Italia dei Valori oggi si è aggiunta anche anche latini e quindi
Abbiamo cancellato per oggi nel condono delle affissioni abusive adesso ce una questione di fiducia quindi quello che il lavoro fatto sino ad oggi in Commissione si cristallizza sarà sottoposto al voto di fiducia poi passerà al Senato
Io mi auguro che il Senato non tocchi il provvedimento nel suo insieme perché toccare una minima cosa
Equivale ad ammettere a rischio tutto l'impianto questo il Governo lo sa benissimo nonostante oggi pure gli ascoltatori sentiranno
L'integrale del dei lavori il Governo ha già rimandato
Al senatore Dini del giorno che impegnano il Senato lo so che non si può fare chiaramente ecco quindi
Io penso che sia alle giornate intense di interessanti
Ci torneremo con calma a valutare quello che accaduto il in questi giorni
Il primo ministro in esilio del Governo tibetano esultato ieri la comunità internazionale di intervenire per mettere fine alle violenze tra manifestanti e polizia cinese che hanno fatto numerosi morti nella regione tibetana del sud della Cina
La comunità internazionale non può rimanere passiva ed è ormai tempo che intervenga per impedire un nuovo bando di stampo dichiarato immonda comunicato Lozano infanga il capo del Governo tibetano in esilio
Dopo la morte di altri due manifestanti nella prefettura di garanzia nella provincia di Sichuan e allora parliamo di questa di questo argomento per fare questo stiamo messi in collegamento con Pechino dove c'è per noi Francesco Radicioni che salutiamo buongiorno
Allora raccontaci un po'meglio tutta questa dicendo adesso normale in un bagno di sangue
In realtà le notizie che provengono dall'alto e Giovanna sono ancora contraddittorie frammentarie
Soprattutto dalle contee interessate dalle prefetture appunto tibetane e della Provincia della provincia del Sichuan
Li proviamo a ripercorrere un po'infatti lunedì scorso il primo giorno del nuovo anno qui
A Pechino secondo il calendario cinese e nella contea di Lupo e si è tenuta la manifestazione di tibetani e che appunto contestavano di festeggiare i la è Capodanno cinese lo ricordiamo il Capodanno sul Tibet hanno cavi in un'altra in un'altra epoca la polizia la polizia cinese avrebbe aperto il fuoco contro questi manifestanti i causando causando almeno un morto è diversi e diversi feriti
Il che in realtà su come poi ci siano effettivamente svolti i fatti c'è una diciamo una divergente una divergenza di opinioni perché Long che il portavoce del Ministero degli esteri di Pechino ha dichiarato alla fin qua
Che la polizia ha reagito sparandosi manifestanti quantità punto it manifestanti stessi hanno iniziato ad appaltare a distruggere alcuni negozi ad alcune banche di proprietà di cinesi Anna
E con me hanno preso d'assalto anche una stazione di polizia
Tempo al secondo con lei etica manifestanti erano armati di coltelli che avrebbero in più iniziato anche una faglia o la contro gli agenti
Mentre stando alle notizie raccolte dalle da enti o età gruppi appunto
Vicini alla diffidenza tibetana
I manifestanti quando si sono hanno iniziato a dirigersi verso i palazzi governativi e sono stati appunto respinti e con le armi da fuoco da parte della polizia della polizia cinese è schierata
Si parla che fossero schierati dall'incirca treni delle e duemila agenti per delle contee che ne dobbiamo immaginare estremamente piccole quindi delle cittadine
Estremamente piccole il giorno dopo martedì ci sono state analoghe analoghe proteste questa volta nella città i ferita
Sempre nel effettuarne nord-occidentale ancora una volta la polizia ha aperto il fuoco contro i manifestanti sempre secondo quegli otto riporta l'agenzia di Stato cinese fin qua e anche qui ci sarebbe stato un morto e chi lo ha denunciato infine azioni straniere in queste in queste manifestazioni
I gruppi tibetani parlava appunto di un numero di morti che oscilla tra il due
I cinque secondo appunto delle delle fonti in realtà notizie più precise non possiamo darvene perché da alcuni che a questa parte l'intera regione del socio Anna
è completamente circondata
è vietato l'accesso ai giornalisti quindi noi non abbiamo appunto disponibilità di fonti e di fonti cosiddetti i cosiddetti indipendenti tutti i giornalisti che ci hanno provati sono stati
Respinte posti di blocco della della polizia cinese l'altro queste manifestazioni si inseriscono anche
In un in una serie di
Atti di ottimo l'azione infatti dei monaci tibetani
Quest'anno già sono due nel due mila e dodici i monaci che ci sono auto in Moratti e certamente LEA all'all'auspicio di
Lontani dai il presidente del parlamento tibetano
Di andare verso una ipotesi di dialogo
E molto difficile che possa essere a
Accolta qui a Pechino almeno in quest'anno che ricordiamo sarà un anno
Elettorale il il nuovo il nuovo con il congresso del Partito comunista
Verrà convocato e sarà convocato per eleggere alla nuova leadership in autunno e tutto questo ovviamente pone dei grossi limiti grossi limiti a un dialogo che non può che concentrato in sui limiti della libertà religiosa
Il sullo e compreso il ruolo il ruolo del Dalai lama questa a grandi linee la situazione
Poi grazie a Francesco Radicioni esso alle nove e venticinque minuti termina qui questa edizione del mattino del notiziario di radio radicale grazie a Lorenzo Bruschi alla regia un assoluto non grazie per l'ascolto da di Novara fiori
E adesso li ascoltiamo stampe regime che è stata curata oggi da Paolo Martini
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