Sono stati discussi i seguenti argomenti: Annan, Diritti Umani, Esteri, Medio Oriente, Onu, Osservatori Internazionali, Sicurezza, Siria.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 35 minuti.
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Sabato ventuno aprile due mila dodici buona sera per trovate l'appuntamento con la rubrica viso d'America stasera a differenza di quello che abbiamo fatto le scorse settimane non ci occuperemo di politica americana mattone ma invece ad occuparci dell'attività delle nazioni te lo Stato una giornata importante a Palazzo di Vetro il Consiglio di sicurezza
Proprio oggi ha infatti approvato all'unanimità una risoluzione per l'invio di trecento osservatori ONU in Siria per monitorare la fragile tregua incorso
Di questo tema ci occuperemo più diffusamente più avanti partiamo però con l'agenda
Molto fitta dei lavori del mese di aprile per il Consiglio di sicurezza che a rotazione è presieduto in aprile dagli Stati Uniti
Come dicevamo l'agenda dei lavori del consiglio di sicurezza dell'ONU nel mese di aprile molto ricca soprattutto alla luce del tempo che è stato dedicato alla situazione in Siria e alla possibile votazione
Di una risoluzione cosa che poi avvenuta proprio la giornata di oggi già gli impegni giorni del mese di aprile i membri del Consiglio
Avevano avuto un'audizione con l'inviato speciale per la Siria delle Nazioni Unite dell'Unione africana corsi Annan appena consultazione
Altre consultazioni membri del consiglio di sicurezza dell'ONU le hanno avute ad aprile con l'Inpa ascolti sulla situazione nello Stato africano del Mali dove c'è stato un mese fa circa una colpo di Stato
Se gran parte del programma di lavoro del mese di aprile sembrava essere delle audizioni di routine e il rinnovo di alcuni mandati
Ci sono alcuni aspetti naturalmente che hanno condizionato il lavoro da una parte c'è naturalmente ciò che sta accadendo in Siria e come detto ce ne occuperemo estesamente più avanti
E poi c'è anche il fatto che gli Stati Uniti quale Presidente del Consiglio per questo mese di aprile hanno scelto due temi da mettere al centro e tradizione che il presidente di turno del Consiglio nel mandato del mese
Ponga quale teme di stretta interesse del suo Paese l'attenzione delle nazioni per i temi che gli stanno a cuore e il satellite ne hanno aperto con
Due il primo è un dibattito aperto sul miglioramento delle capacità di Nazioni Unite di assistere gli Stati nel contrastare i cosiddetti flussi illeciti
Si parla dei transiti di materiale e di persone illegale questo interessa molto a cuore gli Stati Uniti
Sembra che l'obiettivo di questo dibattito e concentrare l'attenzione sulla vasta gamma di attività che le Nazioni Unite sono in grado di offrire agli Stati per aiutare a sviluppare più efficaci sistemi di immigrazione e doganali
Il secondo tema che gli Stati Uniti hanno chiesto di porre certo l'attività della mese di aprile per il Consiglio cioè una briefing da parte del Segretario generale dell'ONU
Sul tema della non proliferazione disarmo e sicurezza nucleare
Che probabilmente seguirà tali sviluppi della risoluzione diciotto ottantasette adottata durante il summit a livello di Consiglio del settembre due mila nove
Sempre durante una Presidenza del Consiglio degli Stati Uniti quindi a seguito di quegli insetti avvenuta nel due mila nove
Probabilmente anche il tema della non proliferazione disarmo e sicurezza nucleare tornerà al centro del dell'agenda dei lavori di aprile per il Consiglio di sicurezza dell'ONU altra tensione
Sarà data alla Sudan e sud Sudan e c'è grande preoccupazione per l'aumento della tensione anche di questo tema ne parleremo
Più avanti poi come detto ci sono state naturalmente tutte gli spazi dedicati alla sia la possibilità di dar vita appunto a risoluzione operative per cercare
Cosa che poi venuta di inviare degli osservatori e monitorare il cessate il fuoco
Oltre all'attenzione alla Siria il Consiglio diverse altri temi nell'agenda soprattutto questioni del Medioriente intanto l'Iraq e la missione di assistenza in Iraq la così detta unanimi
A cui sarà data una certa attenzione ci sarà anche il responsabile dell'UNAMID Martin COB perché sarà ascoltato dal Consiglio
E poi ci sarà un dibattito aperto sulla situazione in Medio Oriente dove il tema centrale sarà probabilmente se il Quartetto il cosiddetto Quartetto
Ha raggiunto un sufficiente grado di consenso per rompere l'in passi nel processo di pace tra israeliani e palestinesi qui ne stesse
Riuscirà a tornare a fare avanzare l'attività del cosiddetto Quartetto
Per il processo di pace tra israeliani e palestinesi altro tema in agenda di aprire il Consiglio di sicurezza poi ci sono due mandati che scadono di missioni internazionali
Che devono essere rinnovate la prima è il regime di sanzioni nei confronti della Costa d'Avorio e il secondo è il mandato della missione ONU per il referendum in Sahara occidentale la missione meno Urso
Entrambe sono in scadenza e devono essere
Rinnovate inoltre questo mese il Consiglio terrà anche delle elezioni simultaneamente con l'assemblea generale per la posizione vacante
Alla Corte di giustizia internazionale cede legge un membro della Corte e il Consiglio terrà anche le sue versione concordata in concomitanza con quelle dell'Assemblea
Generale questa l'agenda dei lavori per il mese di aprile il Consiglio di sicurezza dell'ONU che sarà
La pensi con la Presidenza affidata agli Stati Uniti ora diamo ad occuparci della questione si reca
E dunque la notizia è la seguente l'abbiamo data in apertura proprio oggi dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato l'invio di trecento osservatori in sia per monitorare
La tregua vediamo le notizie allora dalle agenzie stampa americani
Il Consiglio di sicurezza dell'ONU all'unanimità adottato una risoluzione una bozza di risoluzione che prendeva
Spunto dai testi presentati da una parte dalla Russia e dall'altra parte tagli europei in nel Consiglio di sicurezza
Che autorizza un dispiegamento iniziale di trecento osservatori militare dei Sarmati in Siria per un periodo di tre mesi
La risoluzione spiega che il dispiegamento della missione di osservatori delle Nazioni Unite che sarà definita UM SM I.S. cioè nazione
Missione delle Nazioni Unite in Siria
Sarà soggetta alla giudizio sovrano del Segretario generale Ban Ki Moon
Sulle condizioni sul terreno incluse il cessate il fuoco perché si temeva che naturalmente per l'incolumità dei degli osservatori
La risoluzione del Consiglio sottolinea anche che la cessazione delle violenze da parte del Governo e dell'opposizione e attualmente incompleta con la tregua che è in corso quindi
Ma
Debole tregua e avverte tra risoluzione approvata che
Il consiglio considererà ulteriori passi nell'eventualità di no non ottemperanza con i termini di questa risoluzione approvata
Analogamente alla risoluzione approvata la scorsa settimana che autorizzava il dispiegamento di un attimo avanzato di trenta osservatori la risoluzione approvata oggi sabato
Chiede al Governo siriano e all'opposizione di fermare i combattimenti la mossa del consiglio di
Condizionare il dispiegamento della missione o NSM Yesser sul giudizio del segretario Ban Ki Moon di ottemperanza
Con i termini della tregua riflette il fatto che
Le delegazioni europee ed americane sono preoccupati della fallimento da parte del Governo siriano nell'affermare le violenze una manciata di osservatore ricordo le agenzie hedge
La nel Paese quel stima avanzato di trenta osservatori Chiesa cercando con grande difficoltà lo vedremo più tutti di verificare sul campo quello che era
La situazione nei giorni scorsi ho neanche riuscito ad arrivare cavo se e poi invece vi è arrivata ma come vedremo questi sono i termini della risoluzione approvata dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite all'unanimità per l'invio dei trecento osservatore monitorare la tregua
Il dalla pena di ricordarlo l'inviato speciale dell'ONU e dall'Africa dell'Unione africana Kofi Annan aveva ottenuto un piano in sei punti per mettere fine al conflitto insidia
Che si stima che sin qui abbia fatto almeno nove mila vittime dallo scorso marzo
Sebbene il il pedaggio insomma in termini di vite giornaliero sicuramente caduto dall'inizio della tregua ci sono comunque molti si episodi di violenza riportati
In questi giorni per quanto riguarda ancora nota da aggiungere per il quindici ancora questione cioè quanto poi la la risoluzione vincolata anche al piano in sei punti di Kofi Annan
C'è anche comunque da aggiungere il fatto che sia la Russia che la Cina hanno già detto hanno già fatto sapere che invieranno loro osservatori nell'ambito di questa missione delle Nazioni Unite in
Siria come anche l'Italia lo aveva già detto nei giorni scorsi il diciotto aprile scorso il nostro Ministro degli esteri Giulio Terzi che aveva dichiarato c'è la disponibilità di un numero molto contenuto poche unità per integrare i circa trecento osservatori della prossima missione delle Nazioni Unite
Mentre aveva spiegato il ministro non c'è nessun pianificatore italiano anche se a Roma ne aveva dato la disponibilità in compenso l'Italia ha fornito una serie di mezzi grazie alla difesa messa dalla difesa per mettere in piedi la missione preparatoria così
Il ministro Giulio Terzi il diciotto aprile scorso sul piccolo contributo dell'Italia
A cui essa missione c'è ancora una questione che va sottolineata c'è la questione relativa ai profughi che dalla Siria stanno scappando soprattutto verso la Turchia
Soprattutto sono circa sessantuno mila rifugiati siriani che sono sparsi un tratturo Kia Libano Giordania e Iraq e soprattutto Turchia
Rifugiati che stanno cominciando a dimostrare segni di sofferenza vera ha sottolineato lanciato l'allarme l'Alto commissariato per i rifugiati delle Nazioni Unite ma neanche C.R.
Secondo il quale sono soprattutto i bambini come sempre le vittime innocenti delle quelle che sono i più colpiti da queste da queste fughe
Dai bombardamenti e dalla guerra che cosa ha detto tra l'altro il commissariato per i rifugiati delle Nazioni Unite la comunità internazionale non ha ancora mantenuto la promessa
Per aiuti umanitari di ottantaquattro milioni di dollari cioè come al solito la comunità internazionale si era impegnata a versare ottantaquattro milioni di dollari per aiuti umanitari
E adesso ne sono arrivati meno del venti per cento denuncia l'Alto Commissariato emette ACR
Fondi che devono aiutare a rispondere la crisi siriana e che devono essere versati poi alle agenzie sul territorio finora la minaccia HC era stato in grado solo di finanziare otto trentaquattro organizzazioni che necessitano di aiuti che sono
Dispiegate sul territorio per assistere i rifugiati siriani che si stimano in almeno sessanta mila sessantuno mila
Dall'inizio
Dei combattimenti vale la pena però di tornare sulla testo della risoluzione approvata all'unanimità dal Consiglio di sicurezza per capire come ci si è arrivate si tratta infatti di un testo che metteva assieme
Una bozza presentata dalla Russia e una presentata dagli europei fatto circolare dal dei diplomatici francesi
Secondo il
Security Council report che è un'organizzazione indipendente no profit che si occupa proprio dell'attività del Consiglio di sicurezza dell'ONU che ha una sua blog molto interessante che siano vuote in più
Che ricostruisce la questione in questi termini poche ore prima però che questa bozza poi andasse i della risoluzione andasse al voto fosse approvata quindi stiamo parlando di prima di qualche ora prima rispetto poi a questo voto che c'è stato
Si andrà al voto si dice per negoziare una bozza di risoluzione che autorizzi una missione di supervisione in Siria quello dell'ONU UM SS.mm.ii esse la bozza di risoluzione
Nelle ultime ore era stata mandata indietro verso le capitali la scorsa notte per ulteriori considerazioni cioè diplomatici che stavano lavorando qua io sono arrivato a un certo grado di avanzata intesa di consenso rimandato i testi alle rispettive capitale per il via libera che poi rivelato
Nella giornata del venti aprile la Russia ha fatto circolare una risoluzione una la bozza di risoluzione che autorizzava una missione di osservatori Como subito dopo la bozza
Brussa sempre la stessa mattinata di venerdì venti aprile è arrivata anche il documento che circolato grazie I francesi coordinato con agli altri
Stati europei membri permanenti o a tempo del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Sembra che questo era il giudizio del
Del sito Security Council report sembra che
Quello che succederà e che le due bozze saranno considerate all'interno di un negoziato di a livello di esperti
è un testo Russo revisionato e quello che è emerso dalla riunione degli esperte e questo è il documento che andrà alle negoziato dei rappresentanti permanenti al Consiglio dunque si tratta di un testo russo rivisto alla luce delle considerazioni contenute nel testo europea e di conseguenza sullo presumere che appunto si può definire appunto una bozza di risoluzione che parte dalle punti di vista che riflettono la posizione da una parte dall'OCSE e dall'altra del gli Stati europee nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite l'obiettivo di entrambe le bozze era uguale quello di stabilire una missione composta di almeno osservatori del mio trecento osservatori non armati per un periodo di novanta giorni in linea con quello che
Erano le raccomandazioni del diciotto aprile scorso del Segretario generale Ban Ki Moon
Eppure c'erano diverse differenza circa di condizione requisite per le richieste per il dispiegamento di questa missione o uno
La componente civile e il mandato che gli veniva conferito e la considerazione di ulteriori misure in caso di non osservanza
Sembra che la questione più importante era circa le condizioni necessarie sul terreno per il dispiegamento della missione ONU in Siria la bossa russa non è specificava nessun particolare criterio
Mentre la bozza europea aveva referenze specificatamente specifica l'impegno necessario già contenuto la risoluzione venti quarantadue
E cioè il ritiro delle truppe il ritiro delle armi pesanti da i centri dalle popolazioni con ulteriore richiamo per un rientro dell'esercito nelle caserme
La bozza europea chiedeva anche di rendere soggetto il dispiegamento al giudizio del Segretario generale dell'ONU Ban Ki Moon
Che il ritiro sarebbe stato implementato e dunque queste sono come abbiamo visto delle preoccupazioni degli europee che sono sul poi state approvata all'interno della risoluzione definitiva cioè condizioni più stringenti per il dispiegamento degli osservatori della missione ONU in Silvia
Infine va la pena di sottolineare che la bozza europea che era in circolazione fino alla giornata di ieri venerdì venti aprile
Sosteneva che il Consiglio di sicurezza avrebbe considerato delle sanzioni in caso di non osservanza da parte del Governo siriano alle richiami imposti
Nella risoluzione ma questo riferimento cioè di ulteriori inasprimento delle sanzioni nei confronti della Siria in caso di non osservazione non aderenza alle raccomandazioni della risoluzione e scomparso dalla bozza
Finale che è quella che è stata votata all'unanimità dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite forse opportuno tornare dunque ricordare ciò che amo detto in apertura del Consiglio di sicurezza dell'ONU all'unanimità adottato questa bozza di risoluzione
Che autorizza un dispiegamento iniziale fino a trecento
Osservatori disarmati in Silvia per vigilare sulla tregua la risoluzione sostiene che il dispiegamento della missione di osservatori ONU che saranno definiti o n s.m.i. esse
Sarà soggetta al giudizio del Segretario generale Ban Ki Moon sugli sviluppi rilevanti sul terreno incluso
La cessazione della violenza
Risoluzione del Consiglio anche auspica che la cessazione delle violenze da parte del Governo e opposizione chiaramente incomplete mette in guardia che
Il consiglio potrebbe considerare potrebbe considerare passi ulteriori nel caso di non aderenza con i suoi termini però
Il il riferimento alle sanzioni è assolutamente sparito si parla solo di ulteriori sanzioni si potrebbero considerare ulteriori
Sanzioni questo dunque il
Testo di questa risoluzione che il Consiglio di sicurezza e nazionalità approvato all'unanimità per l'invio dei trecento osservatori o no in Siria e ora passiamo agli altri argomenti
E con la seconda parte della trasmissione di questa sera resteremo ancora sull'attività delle Nazione Unite ancora due notizie che riguardano il Consiglio di sicurezza dell'ONU
Innanzitutto lo scorso sedici aprile il Consiglio a condannato il lancio del satellite compiuto la scorsa settimana dalla Corea del Nord e che comunque era fallito
Affermando che questo suscita serie preoccupazioni per la sicurezza
Il Consiglio di sicurezza anche chiesto a Pyongyang il rispetto delle precedenti risoluzioni o no in materia che vieta lo esplicitamente il lancio di missili a lungo raggio la condanna del Consiglio di sicurezza dell'ONU il sedici aprile scorso nei confronti del
Il tentativo di lancio di un razzo per satellite che comunque fallito
Gli altro tema di cui si è occupato il Consiglio di sicurezza relativa la grande apprensione e preoccupazione che c'è circa le tensioni crescenti del conflitto che sta montando tra due Stati africani Sudan e sud Sudan
Infatti le tredici aprile scorso il Consiglio di sicurezza ha auspicato un immediata fine all'escalation tra suo da nel sud Sudan
Circa una frontiera disputata in una Regione che estremamente ricca di petrolio ed è contesa da entrambi distante
Gli scontri a cavallo della frontiera hanno minacciato proprio un ritorno da parte dei due Stati a una guerra vera e propria
Il Consiglio di sicurezza chiede una affine ai combattimenti completo immediato e senza condizioni è un ritiro
Dell'esercito del sud sudare dalla città di è belliche e la fine ai bombardamenti aerei e questo a dichiarato sessanta RAI secche la ambasciatrice degli Stati Uniti all'ONU e come abbiamo detto abbiamo ricordato e la presidente di turno
Del Consiglio di sicurezza dell'ONU per il mese di aprile
Proprio questa settimanale esercito del sud Sudan aveva sequestrato questa accettare in basso ed Liga che era uno installazione petrolifera chiave nel sud d'accordo fanno alla Regione
Che produce circa metà del petrolio dell'altro Stato il Sudan
E questo episodio che tra l'altro con combattimenti molto intensi che come ricorda la BBC hanno fatto almeno ventidue vittime almeno sette soldati sul sudanesi e quindici
Sudanesi questo sarebbe il Bilancio parzialissime di questi ultimi scontri e questo episodio segue una serie di scontro in questa difficile frontiera contesa tra i due Paesi che lo ricordiamo
Sono due Paesi sono da poco tempo in quanto si sono separati dopo che il sud Sudan dietro la tenuta di un referendum dopo la dovuta ad un referendum per l'indipendenza
è diventato Stato indipendente nel luglio scorso da allora attenzione come certa
A salire le preoccupazioni che sono state manifestate naturalmente in Consiglio di sicurezza dell'ONU
A fronte delle preoccupazioni espresse al Consiglio di sicurezza le repliche dei rispettivi Abbascià attori l'ambasciatore del suo dalle Nazioni Unite a ringraziato per la dichiarazione del Consiglio di sicurezza che auspica una ritiro delle forze del sud Sudan
Diversamente l'ambasciatrice del sud Sudan all'ONU a rinfacciato al Governo di Cartagine quindi al Sudan la responsabilità per gli attacchi alle forze del sud alla frontiera
La quale azione del Sudan avete poi provocato la contro reazione difensiva con la presa dalla città di ebrei da parte del sud Sudan è questo l'ha detto l'ambasciatrice del sud sud all'ONU nei giorni scorsi
E veniamo ad altri temi ora andremo ad occuparci soprattutto della questione della tutela dei diritti umani nel mondo con le diverse agenzie delle Nazioni tentato due rapporti il primo del UM o di Ciccarella
Ufficio per la droga e il crimine delle Nazioni Unite che il sette marzo scorso a presentato
Un documento specifico con la strategia dell'agenzia in materia di traffico umano e contrabbando dei migranti
Il traffico di persone il contrabbando di migranti sono problemi globali che colpiscono gli Stati ovunque nel mondo e il benessere degli individui nel mondo
L'UE né o di cinta adesso presentato una strategia comprensiva che mette insieme tutto il lavoro complementare nel prevenire e combattere sia il traffico delle persone
Che il contrabbando dei migranti sia definito le priorità immediate per l'azione futura dell'agenzia
E l'impegno contro questi crimini l'approccio strategico del due neo DC può essere meglio compreso sulla base di i terreni componenti interdipendenti complementari che sono le seguenti prima ricerca e preparazione crescente
Secondo promozione e
Diffusione del protocollo come gli interlocutori che porta al terzo punto rafforzamento delle partnership e del coordinamento come a agisce questa agenzia dell'ONU l'UE neo DC
L'Ufficio per la droga il crimine sul fronte del traffico di umani e il contrabbando di migranti il programma normativo sulla produzione dei programmi dei protocolli
Lo fa collaborare con Stati membri e esperti a livello
Nel fornire assistenza legislativa pianificazione strategica sviluppo delle politiche assistenza tecnica per il rafforzamento delle risposte
Alla giustizia penale cioè anche con l'assistenza legale e penale agli Stati o l'entità che ne fanno richiesta fornendo
L'assistenza questo quello che prefigura questo documento di strategia comprensiva presentata dall'UE nei codici e l'ufficio delle Nazioni Unite sulla droga il crimine il sette marzo scorso
In materia di traffico di umane contrabbando dei migranti altro rapporto che è stato recentemente presentato è quello relativo alle persone
Sfollate all'interno degli Stati cosiddetti i profughi del TAR degli Stati fragili sfollati il Consiglio per i rifugiati della Norvegia venne RC
Ha presentato un rapporto annuale sulla base dei dati forniti da una centro che ha sede a Ginevra
Che si chiama idi M. civica e il centro di monitoraggio degli sfollati interni
Quali sono le conclusioni a cui giunge questo rapporto che è stato presentato proprio il diciannove aprile scorso lo stato dei diesel dei rifugiati dei profughi all'interno degli Stati
Ci sono nello scorso anno erano ventisei virgola quattro milioni le persone sfollate all'interno dei loro rispettivi Paesi alla fine del due mila undici
Tra cui tre virgola cinque milioni di persone forzate ad abbandonare le loro case solo durante lo scorso anno complessivamente alla fine del due mila undici saranno
Ventisei virgola quattro milioni di persone sfollate
Di cui tre virgola cinque solo nello scorso hanno lo studio sostiene che circa ottocentotrenta mila dei nuovi sfollati dello scorso anno sono fuggiti all'impatto delle cosiddette primavere arabe
Un aumento di circa sei volte rispetto ai rifugiati invece del due mila dieci
Ancora il rapporto che è intitolato una visione globale per il due mila undici persone sfollate dai conferite dalle violenze sostiene che circa mezzo milione di persone sono sfollati all'interno della Libia quale risultato il conflitto e ancora in Siria ci sono almeno centocinquanta sei mila persone sfollati a causa del violenze
All'interno del Paese e almeno altri centosettantacinque mila in Yemen sempre a causa delle violenze
In Afghanistan sottolinea ancora questo rapporto il numero dei nuovi profughi e sfollati entro le frontiere cioè fuggiti da Cassano che rimangono comunque interrare fronte del Paese
è ottanta per cento più alto dell'anno scorso anche a causa dei combattimenti che si sono diffusi alle nuove Regione
Ottanta per cento di sfollati interni in più in Afghanistan ha seguito l'ondata di nuova violenza che è esplosa nella Paese alla faccia della pacificazione Endesa dell'exit strategies
Del due mila tredici più ottanta per cento dei rifugiati interni nell'Afghanistan ancora altre notizie abbastanza sorprendenti anche vedremo
Il rapporto sostiene che molti Paesi nei quali il conflitto armato è finito rimane comunque situazione instabile e le persone continuano desse forzate
A fuggire a causa della violenza criminale l'esempio più eclatante è quello della Colombia il Paese con il più grande numero di sfollati interni al mondo
Di cui i network criminale le le gang i cartelli del narcotraffico sono i principali responsabili di questa fuga di queste migranti interni
Tratterà in virgola nove cinque virgola tre milioni di colombiani sono persone sfollate all'interno del loro Paese alla fine del due mila undici la Colombia principale il Paese al mondo per sfollati interni a causa dei network
Criminali che hanno sostituito il conflitto
Armato e dunque i gruppi armati coinvolte narcotraffico sono responsabili per il più alto numero di profughi in Colombia
Buone notizie invece sottolinea rapporto sono quelle che giungono dall'Africa cui il numero dei rifugiati interni eh diminuito
Da undici virgola uno milioni dal due mila dieci a nove virgola sette milioni nel due mila undici con una significativo ritorno a le proprie case che avvenuto innestati quale cosa Davoli scelte e Uganda
Con un totale di un virgola cinque milioni di africani profugo ritornate loro case entro la fine dal due mila undici questa diminuzione
Conferma un trend positivo di rientro dei profughi interni alle loro case è iniziato nel due mila quattro che nel due mila undici continua ancora le buone notizie ci sono meno sfollati però profughi interne alla all'Africa
Governi africani hanno anche dimostrato reali motivazioni per rispondere al problema dei sfollati dei profughi interni firmando una convenzione dell'Unione africana per la protezione e l'assistenza delle persone sfollate in Africa quando entrerà in vigore la convenzione di Kampala
Sarà il primo strumento legale per rendere responsabili i Governi in tutto il continente a proteggere popolazione da profugo da di dette profughi
Che vengono arbitrariamente sfollati garantire protezione che assistenze cercare sull'azione durature
Per essi queste sono le buone notizie che arrivano dall'Africa dove sta per entrare in vigore la convenzione di Kampala per i rifugiati interni infine
Sempre dal rapporto finirà che il livello della violenza è caduto alla fine del due mila undici ma ci sono ancora due milioni di persone che sono
Intrappolate quali profughi interni nel Paese due milioni di profughi interni ancora in Iraq
Questo dice tra l'altro una visione globale due mila undici persone sfollate causa di conflitti e violenze rapporto del Id M cinque
Centro di monitoraggio degli sfollati interni pubblicato il diciannove aprile scorso dal Consiglio per i rifugiati della Norvegia
Che siamo veramente alle conclusioni della puntata di questa sera chiudiamo intanto con un richiamo da parte del Alto Commissario con o per i diritti umani l'ufficio della signora nato il PIL RAI
Che ha emesso una nota di preoccupazione nei confronti del ricorso alle Corti militari per processare i civili a Gaza
Quale la notizia l'ufficio dei diritti umani dell'ONU ha espresso serie preoccupazioni che l'Autorità di fatto in di Gaza continuano a comminare sentenze di morte e compiere esecuzione
Gli elmi specialmente essere soprattutto dopo che gran parte delle sentenze provengono da accorti militari nei confronti di civili noi respingiamo l'uso dei tribunali militari per processare i civili a Gaza
Una pratica che seriamente mette a repentaglio le garanzie del giusto processo ha detto il portavoce dell'ufficio per l'Alto commissariato
Le sentenze di morte non possono essere comminate in queste circostanze aggiunto il portavoce dell'ufficio quando l'accusato non può ricevere tutte le garanzie procedurali per un giusto processo
Individui che vengono condannati a morte di vite al quale
C'è rischio di condanna a morte gli devono essere guardare antichi il diritto di chiedere il perdono con la commutazione della sentenza
Da un tribunale imparziale indipendente e competente stabilito dalla legge
Secondo l'ufficio l'Alto Commissariato ONU per i diritti umani dall'inizio di quest'anno le autorità del fatto dei Gaza hanno già deliberato sei condanne di morte
Tre come sono stati impiccati questo mese e almeno un altro a imminente rischio di esecuzione addirittura per fucilazione
Informazioni raccolte dall'ufficio per i diritti umani delle Nazioni Unite indica che
Gli accusati a Gaza sono non gli è garantito neanche di poter parlare con i loro avvocati e le Corte militare spesso si basano su confessioni
Estorte attraverso la tortura e dunque ribadisce il portavoce dell'ufficio dell'ONU
Noi continuiamo a chiedere autorità del fatto di Gaza di cessare l'uso dei tribunali militari nel processare
I civili questa è la notizia è una presa di posizione molto netta l'Alto commissariato ONU per i diritti domani nei confronti dei
Delle Corti militari che processa no i civili a Gaza siamo in chiusura solo una notizia qui usciamo dall'ambito ONU e torniamo agli Stati Uniti era troppo interessante per non fornirla questa sera notizia è stata pubblicata proprio oggi
Sabato ventuno aprile dal quotidiano americano Washington poste e riguarda il numero di soldati americani che hanno avuto a che fare hanno avuto problemi con la droga reati penali con la droga in Afghanistan
Notizia è questa l'essenza del satellite investigato cinquantasei militari in Afghanistan nessun sospetto di
Usare o distribuire eroina morfina o altri oppiacei nel periodo tra
Che il due mila dieci e il due mila undici con nuovo Censimento piccolo Censimento
Dimostra otto soldati addirittura sono morti di overdose in questo periodo otto militari americani sono morti di overdose in Afghanistan tra il due mila dieci e due mila undici
Sebbene il caso scrive il Washington post rappresenti solo uno spicchio circa le dimensioni reali del fenomeno del possibile uso di droga da parte del truppe americane in Afghanistan
Fornisce comunque una sobria rappresentazione del traffico illecito nelle zone di guerra giovani afgane che vendono l'eroina soldati che muoiono dopo una mix un cocktail letale di copiarci
E poi ancora
Truppe che rubano dai bagagli medici dalle scorte mediche
Soldati afgani poliziotti afgani che vendono la droga ai loro alle loro controparti americane cioè cioè l'interscambio che più funziona sempre detta Polizia soldati afgani
I militari americani è quello della vendita di droghe secondo l'articolo del Washington post
In un Paese comunque dove la coltivazione del papavero fornisce circa novanta per cento dell'oppio globale i Stati Uniti stanno lottando duramente per monitorare l'abuso di sostanze
Questa piccola questi piccoli dati rappresentano solo l'investigazione penale condotta da queste alla al le agenzia
Comando investigativo penale dell'esercito che riguarda soldati in Afghanistan e in questo periodo cioè il periodo due mila dieci due mila undici
I casi dunque sono solo una piccolissima parte di una più ampia statistica relativa al consumo di droga rilasciata dall'esercito quest'anno che riporta questa statistica questo è il dato interessante
Settanta mila reati per droga compiuti da circa trentasei mila soldati americani tra il due mila sei al due mila undici
Settanta mila reati per droga compiuti dal trenta sei mila soldati americani tra il due mila sei e il due mila undici
Il numero di reati è aumentato da nove mila quattrocento che era nel due mila dieci a undici mila duecento nel due mila undici i reati penali
Per deroga commessi da militari americani in Afghanistan l'articolo sul
Washington post di sabato ventuno aprile con questa
Piccola segnalazione si chiude la puntata di questa sera della rubrica visto dall'America una saluto da allora sono indici che sentiamo sabato prossimo le ventitré e trenta
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