L'intervista è stata registrata mercoledì 26 settembre 1990 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Aerei, Aeronautica, Disastri, Stragi, Ustica.
La registrazione audio ha una durata di 14 minuti.
15:00
09:00, Napoli
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9:30 - CAMERA
10:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
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8:45 - Parlamento
13:30 - Camera dei Deputati
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avvocato
Sono dodici i quesiti che il giudice istruttore Rosario Priore apposto alla Commissione Internazionale di dieci esperti in scienze aeronautiche
Perché vengano spiegate attraverso una super perizia le cause che determinarono il ventisette giugno del mille novecentottanta la caduta nel mare di Ustica del DC nove dell'Itavia le domande riguardano nella sostanza il sistema di rilevazione radar con particolare riferimento al tipo di sistemi impiegati le documentazioni acquisite nel corso delle indagini per sapere se corrispondano a rilevamenti effettivamente verificatisi il sistema di ritrasmissione dei dati registrati da sito a sito
Ogni indagine necessaria per stabilire se a Marsala la manovra simulata cosiddetta sino ad ex fu effettivamente avviata per essere poi interrotta quando il DC nove scomparve dagli schermi
Abbiamo al telefono l'avvocato Romeo Ferrucci uno dei difensori degli interessi dei familiari delle vittime
Dunque avvocato Ferrucci basteranno dodici domande e dodici risposte per giungere finalmente alla verità
Eh beh non è molto semplice rispondere a questa domanda perché in questa vicenda abbiamo assistito a tutto quello che si poteva immaginare che si potesse verificare in una simile situazione ed anche a molto altro di più abbiamo creduto di avvicinarci alla verità abbiamo assistito ad anni di inerzia giudiziaria
Si sono aperte le cateratte dei cieli istituzionali è stato proclamato il sacro furore delle forze armate da parte di capi di stato maggiore
E e a un certo punto sembrava che fosse risolto il problema dopo anni di battaglie quando nella
Nel marzo dell'ottantanove è stata depositata presso il tribunale di Roma una perizia che senza ombra di dubbio e con il concorso unanime di tutti i periti
In Fiera affermato e documentato che la causa del disastro di Ustica era
Un missile
Lanciato da un aereo in fase di attacco
Poi tutto è ritornato indubbio abbiamo assistito al fatto inaudito che due dei cinque periti del sei periti che vada fatto che se affermazione dopo anni di ricerche
E complesse e contrastate
Hanno cambiato idea ed hanno cambiato idea e per l'intervento di ausiliari di cosiddetti ausiliari che si è rivelato essere in qualche modo legati alla Renault nautica militare condotta in queste premesse
Evidentemente la risposta alla domanda che lei mi fa deve essere una risposta perplessa
è una risposta però che si nutre di speranza
Quando ci troviamo di fronte per esempio sul piano rende l'attività della magistratura a un quadro completamente cambiato e cambiato in meglio appunto rispetto ad alcuni mesi fa
Voglio dire quando si è constatato che i nuovi una disperata
Addetti a queste indagini sia sul piano della procura come anche sul piano dell'istruzione
Hanno preso a lavorare con lena
Senza darsi tregua appunto
E convocando quelli che sembrano essere gli esperti i migliori più accreditati sia sul piano nazionale che sul piano internazionale i radaristi Ka di ingegneria Arjuna ottica
Ci troviamo di fronte a un clima diverso
Ovviamente c'è da augurarsi che a questo clima corrisponda la volontà di andare veramente avanti e di andare fino in fondo cioè di costringere tra l'altro i reticenti eccellenti di cui abbiamo sentito parlare in Parlamento più di quattro anni fa come responsabili di questa tragedia dell'occultamento che forse più grave della tragedia in sé
Speriamo che tutto questo a un certo punto sia possibile ovviamente non possiamo giurarci avvocato Ferrucci perché chi a suo tempo non disse la verità adesso dovrebbe dirla
Ma perché abbiamo assistito a un impegno io solenne
Delle istituzioni dello Stato in particolare del Presidente della Repubblica che ricevendo il venti giugno di quest'anno per la terza volta i familiari delle vittime e i loro legali e i membri dell'autorevolissima
Comitato per la verità su Ustica
Si è impegnata a fare tutto quello che è necessario perché la verità venga fuori
E a questo a questo esito
è legato il fatto che lo Stato sia in grado di avere ragione di quei pezzi di Stato ribelli alla legge che finora hanno impedito che la verità fosse accertata proclamata e seguita ad atti consequenziali
Il DC nove dell'Itavia cadde nel mare di Ustica oltre dieci anni fa
Non è ormai passato troppo tempo per avere delle prove diciamo limpide
In tutti questi anni
Non ci sono state delle prove inquinate o perdute ma purtroppo abbiamo la prova
Che tutto quello che poteva darci la certezza di quanto è avvenuto nel cielo di Ustica la sera giudica mille novecentottanta è stato accuratamente sottoposto revisione manipolativo e con risultato
Che le prove è difficile oggi procurarsele
Ma i periti che hanno lavorato per tre anni sul credito del DC nove nel marzo dell'ottantanove giunsero a una conclusione univoca nel senso dell'accertamento della causa
Del disastro
Ora evidentemente questo significa che malgrado tutto
è possibile ricavare dal relitto quella verità che fra l'altro noi possiamo aspettarci che venga accertata in tempi rapidi proprio per le premesse impegno giudiziario del alle quali accennavo poco fa
Le domande giudice istruttore Rosario Priore come le sembrano
Ma queste domande sembrano pertinenti
Incisive
Bene centrate ebbene ordinante all'obiettivo appunto di sgombrare ogni dubbio fra l'altro anche i tempi rapidi che sono stati assegnati dal giudice istruttore e e in soprattutto il tempo limitato a quindici giorni
Per che i periti risponde alla al quesito se sia necessario o meno
Andare a recuperare dal fondo del Tirreno quella parte del reddito che vi è stata lasciata della ditta Ifremer
Tutto questo ci fa pensare che si voglia aggiungere al materiale già disponibile
Altre prove che sembrerebbero definitive anche perché da varie parti è stato detto che in fondo al mare è stata lasciata proprio la parte più significativa del relitto staremo a vedere se è così noi comunque continueremo la nostra battaglia come abbiamo detto in varie sedi come soprattutto i familiari delle vittime la loro associazione ha proclamato dimostrando di avere la forza l'energia morale e l'impegno civile che possono garantire l'esito di questa battaglia
Avvocato ultima domanda vogliamo fare in breve
Rapida successione degli eventi che hanno caratterizzato le indagini su questo fatto
Ma dunque guardi tutto sommato è abbastanza semplice una periodizzazione del genere cioè noi abbiamo assistito a quattro anni di istruttoria sommaria
Che hanno portato conclusioni desolante mente negative
E in questa fase abbiamo addirittura assistito a un sequestro ordinato dalla magistratura inquirente che è stato bloccato
Di fatto e sostituito da un sequestro Orff ordinato da Katie non aveva il il il potere giudiziaria di fare questo parlo della raccolta presso l'aeroporto militare di Trapani-Birgi tutti i reperti radar
Disponibili
Mentre la magistratura aveva ordinato di metterli a sua disposizione questo il sedici luglio del mille novecentottanta i reperti sono arrivati nelle mani del magistrato inquirente soltanto il tre ottobre
Di quell'anno cioè dopo tre mesi di sequestro di fatto da parte di chi aveva l'interesse a manipolare questi reperti
Interesse che poi è stato eseguito nei fatti come i primi feriti hanno ampiamente dimostrato
Ma tutto questo soltanto un episodio di un'attività istruttoria che non ha portato a nessun risultato apprezzabile tanto è vero che nell'autunno dell'ottanta quanto il giudice istruttore Vittorio Bucarelli investito appunto dell'incarico di proseguire nelle indagini ormai formalizzata al
Ha iniziato la sua attività
Ordinando qualche cosa ordinando ai periti nominati nell'ottobre mille novecentottantaquattro qualche cosa che era la semplice ripetizione di indagini già fatte come per esempio il recupero delle salme di alcune salme
Addirittura il giudice istruttore Bucarelli aveva ordinato ai periti di recarsi a Seul
Per acquisire gli atti relativi all'abbattimento delle aggiungo coreano da parte dei sovietici un'attività diversiva
E che non autorizzata ovviamente a nessun risultato
Fra questi più fra questi incarichi c'era anche quello di procedere al recupero del relitto cominciando con uno studio di fattibilità che risultava già fatto dal magistrato inquirente nella finire fra la fine dell'ottantadue l'inizio dell'ottantatré senza nulla di fatto perché poi questo stesso giudice fiere dimenticato di fare a scrivere
Le spese relative che erano state quantificate in dieci miliardi
Nel fra le spese necessarie di giustizia che avrebbero avuto diciamo un canale preferenziale e stilisti sarebbero sottratte al veto del ministero e del ministro del tesoro
E consentendo invece che questa spesa forse ha scritto al bilancio di previsione del ministero del ministero dei trasporti con la conseguenza che si è trovato di fronte
Al blocco del ministero del Tesoro ecco quando quando noi siamo entrati nel processo
Alla fine dell'ottantaquattro e ci siamo trovati di fronte a una situazione di questo genere e abbiamo capito che mai
Il giudice d'autorità giudiziaria sarebbe arrivata una conclusione di questa triste vicenda e ci siamo dovuti rivolgere impegnando appunto le personalità del comitato per la verità su Ustica e principalmente Francesco il compianto Francesco Paolo Bonifacio che era stato ministro della Giustizia presidente della Corte costituzionale ed all'epoca era presidente della prima commissione
Affari costituzionali del Senato mobilitando queste sette persone a cui va la nostra riconoscenza e la riconoscenza del Paese
Sia contenuto quell'intervento del Presidente della Repubblica Cossiga
Che attraverso la mobilitazione del Presidente del Consiglio Craxi il recupero del relitto
La perizia
La prima perizia Blasi che appunto nel marzo dell'ottantanove acconsentito alla parte civile di farsi promotrice di quelle incriminazioni sia pure parziali che hanno poi accelerato
La vicenda fino a quando si è questa vicenda ingarbugliata di nuovo delle reticenze di alcuni periti
Ora tutto questo è estremamente istruttivo che vuole lavorare seriamente su questa materia sa come fare e noi ci auguriamo che gli impegni dei magistrati e il controllo delle supreme autorità dello Stato
Possono garantire che almeno su questa strage
E quindi riscattando anche il silenzio e la latitanza
Certamente non onora non onorevole per il nostro Paese che abbiamo visto sulle altre stragi che hanno insanguinato il Paese intestini ultimi anni passa veramente aprire una nuova fase
Positiva
Per la nostra magistratura per l'onore del Paese per le attese dei cittadini
Avvocato Ferrucci la ringrazio e ci risentiamo
Buon lavoro
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