Rassegna stampa vaticana

Essa
La rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe Di Leo
Buongiorno Papa Francesco nel ricevere il
Capo della Congregazione per la dottrina della fede il prefetto monsignor Vera inutili Müller
A ha ricordato che la chiesa non può che essere
Vicina di vittime di abusi sessuali soprattutto se perpetrati da esponenti della Chiesa ne dà notizia all'Osservatore romano di
Di ieri il il Papa ha ricevuto in udienza ad arcivescovo Müller prefetto della Congregazione per la dottrina della fede
Il Pontefice ha raccomandato in occasione dell'udienza in particolar modo che la Congregazione per la dottrina della fede continua Antonella linea voluta da Benedetto decimo sesto agisca con decisione per quanto riguarda i tassi di abusi sessuali
Però un momento anzitutto le misure di protezione dei minori l'aiuto di quanto in passato abbiamo sofferto tali violenze i procedimenti dovuti nei confronti dei colpevoli l'impegno delle conferenze episcopali
Nella formulazione attuazione delle direttive necessarie in questo campo tanto importante per la testimonianza della chiesa e la sua credibilità
Molto opportunamente Maria Antonietta
Calabrò ha saputo imbastire
Anche se non è una vaticanista ma ha saputo imbastire pezzo firmato sul Corriere della Sera proprio riguardo al ruolo delle conferenze episcopali matte via il riferimento all'operato delle singole conferenze episcopali scrive il giornalista del Corriere della Sera e di particolare importanza ed è stato dibattuto nelle riunioni generali che hanno preceduto l'ultimo conclave
Per esempio nel documento della Conferenza episcopale italiana del maggio due mila dodici non è previsto che il vescovo venuto a conoscenza di abusi denuncio il fatto autorità giudiziaria
In Italia la Conferenza episcopale appresso questa posizione in forza del concordato fra Chiesa e Stato
Nell'ordinamento italiano il vescovo non rivestendo la qualifica di pubblico ufficiale
Né di incaricato di pubblico servizio si legge nel documento italiano non ha l'obbligo giuridico di denunciare all'autorità giudiziaria statuale le notizie che abbia ricevuto in merito i fatti illeciti oggetto delle presenti di linee guida
Ma non è questo quello che è previsto nella vita alla Congregazione per le procedure di base della Congregazione per la dottrina della fede riguardo le accuse di abuso ci sessuali poi ripresa nella lettera circolare della stessa congregazione del tre maggio due mila undici secondo la quale invece vi si legge
E va sempre dato seguito alle disposizioni della legge civile per quanto riguarda il deferimento di crimini ad autorità preposte senza pregiudicare il foro interno sacramentali
La Conferenza episcopale scrive Maria Antonietta Calabrò ha spiegato alla fine del suo documento che questa contraddizione con il chiaro indirizzo emanato dall'ex Santo Uffizio
Deve essere intesa in linea con quanto previsto dal diritto italiano
Ma forse adesso
Anche questo con Papa Francesco dovrà cambiare scriverla Calabro
Anche perché gravi casi di cronaca periodicamente riaprono questo problema come quello di Ruggiero conti contro cui iniziato in questi giorni il processo d'appello l'ex parroco
Condannato in primo grado quindici anni e quattro mesi di reclusione per l'accusa di aver abusato
Fra il mille novecentosessantotto novantotto il due mila otto di sette bambini
Il Segretario di radicali italiani Mario Staderini che si era costituito per il Comune prego come parte civile ha messo in evidenza che al caso di don Ruggero
Conti si aggiunge quello di un altro sacerdote ebbene entrambi sacerdoti ricadevano sotto la responsabilità della Diocesi del vescovo Gino Reali che non ha mai denunciato all'autorità giudiziaria quanto gli era stato segnalato
Altro tema affrontato dal Papa Francesco il tema della pace una messa che ha fatto ai dipendenti vaticani in modo particolare ai responsabili operatori e tipografia vaticana
L'Osservatore romano interno Tiziana cinque di aprile la pace non apprezzo non apprezzo affermato papà un testo riproposto integralmente siano Osservatore romano che l'avvenire la pace non si compra emessi da enti è un dono di Dio
E lo dobbiamo chiedere lo ha ricordato Papa Francesco giovedì mattina quattro aprile
Parlando dello stupore manifestato dei discepoli
Di Emma un stava anche miracoli dice sua è proprio questo nei giorni in cui
La Corea del Nord
Lancia strali minacce
Di usare
Armi nucleari
Leader religiosi in vista della riunione prossima riunione del G otto nel formando il G otto hanno rivolto una lettera appello ai membri del G otto
Il cui contenuto è stato sintetizzato dal
Dall'Osservatore romano di ieri si aprile
Agire sulle cause profonda della povertà vi si legge assicurando che le risorse a favore dei Paesi in via di sviluppo non vadano perdute mediante pratiche scorrette
è questa una delle indicazioni contenute in una lettera pubblicata sul quotidiano britannico financial times sottoscritta da un gruppo di rappresentanti cristiani di altre comunità religiose fra essi figurano il Presidente della Conferenza episcopale d'Inghilterra Galles
Nicola Russo arcivescovo di Westminster il primate della Comunione anglicana UE il vi arcivescovo di Canterbury
La lettera appello è rivolto appunto ai membri del G otto il forno dei Governi delle otto principali
Potenze industriali al fine di particolari di promuovere l'impegno a spendere lo zero virgola sette per cento dei propri bilanci nazionali in materia di aiuti
Internazionali
Sull'immagine
Papa Francesco molto popolare al centro dell'attenzione e un immuni solito devo dire che
Tutti i Pontefici nelle prime settimane i primissimi messi sono sempre al centro dei riflettori cioè la cosiddetta luna di miele anche con i fedeli ma nel caso di tappa Francesco con ridire c'è qualcosa che
E particolare tuttavia e tuttavia
Piero Ostellino
Un articolo sul Corriere della sera del cinque del tre aprile mercoledì tre aprile
S'mette in guardia i laici che vogliono imitare il palo Paolo per ISMU lo chiama così di Papa Francesco scrive Ostellino la melassa dolci Astraldi un progressismo mal digerito buonista retorico
Parecchio clericale anche un po'bigotto ha sommerso Papa Francesco inondando i media
E mortificanti che una parte rilevante del Paese manifesti una tale incapacità di guardare con rispetto della religione della Chiesa della laicità dello Stato a un evento importante per credenti e no quale l'elezione di un nuovo Pontefice
E sbagliato perciò interpretare i comportamenti del Papa come i prodromi di una dottrina della povertà
Che riguarderebbe non solo la Chiesa ma anche la politica e gli stili di vita della convivenza civile
In realtà si direbbe invece che gli atteggiamenti di Papa Francesco siano solo il riflesso di un personale fastidio per la grandiosa esteriorità di certi rituali storici della Chiesa
In quanto istituzione fastidio ok il Papa utilizza come forma di evangelizzazione
La personale
Miliziani gestita e la curva fa male la Compagnia di Gesù della controriforma indurrebbero a formulare ipotesi inquietanti sul pontificato che si è appena aperto
Sarebbe però un errore sarà il suo pontificato a dire di che pasta è fatto questo Papa gesuita nelle premesse e francescano nelle promesse
Ma resta però il fatto che le sue modalità pastorali minacciano di diventare un modello da imitare c'è un rischio per la necessaria separatezza della politica
Dalla etica malgrado che anche la Chiesa stessa si è immersa nella contemporaneità figlia del realismo di Machiavelli dello scetticismo liberale in definitiva della sua secolarizzazione
In che cosa consista poi suo malgrado il pericolo di clericalismo azione della politica da parte di un Papa terzomondista
è presto detto sta nella vocazione imita Trichet della debole cultura nazionale
Poiché siamo un Paese di Zelig realistico ipotizzare che il primo poi spunti qualcuno nella politica nella società civile che si sente in dovere di imitare suggestivo populismo populista del nuovo Pontificato romano
Che ammesso e non concesso se compatibile con la stessa Chiesa del terzo millennio condizionata non solo dalla disinvoltura finanziaria dello Stato Pontificio ma anche dallo spirito borghese della rivoluzione industriale ed economica
Della democrazia liberale dalla società mediatica beh non sarebbe affatto fisiologico alla politica agli stili di vita di un Paese che si è entrato nella modernità
Limitazione in chiave politica prosegue Ostellino della missione salvifica della Chiesa povera
Fra i poveri nella versione della giunge della liberazione latinoamericana
Peraltro già sconfessata dalla stessa chiesa sarebbe mortificante per l'Italia civile per la stessa cattolicità
Che è mosso non mostra fatto di voler aspirare a favorire e tanto meno a sostenere una controrivoluzione anche secolare
Il poverissimo elevato cultura politica cancellerebbe conclude Ostellino la storica separazione
Dello Stato della Chiesa
Chiunque Ostellino
Una le colonne però sempre del quotidiano di via Solferino
Il giorno dopo risponde un gesuita padre K via del Sebino
Ostellino ha ragione scrive il gesuita quanto lamenta l'incapacità di molti riguardare un evento importante come l'elezione di un nuovo Pontefice le conseguenze che comporta
Ma che il populismo ecclesiastico sia la forma del marketing della chiesa mi pare davvero eccessivo
La Chiesa i suoi protagonisti scrive il padre gesuita tra cui anche il Papa vanno interpretati avendo chiaro che la logica della fede nella linfa vitale sono solo come esempio il cardinale TAV
L'arcivescovo di Manila ricorda come in un suo libro di recente pubblicazione ricorda come la Chiesa il Papa e ogni credente siano gente di Pasqua
Non di Popper ISMU a fini di marketing l'aspetto sociale della Chiesa anche nelle sue strutture o risponde quello stile di popolo Pasquale che poi lo stile che Papa Francesco sta incarnano tutto o ne diviene più smarcato tradimento
Che poi Dio la Chiesa il Papa diventino per molti credenti e no un aiuto per vivere gli stili di vita lei cale
è conseguenza della logica dell'incarnazione e la Chiesa si trova immersa nella contano porrà netta non suo malgrado ma perché senza la carne e del mondo il Vangelo non si può fare carne nel mondo
A questa risposta gestite sei meno
C'è una controreplica di Ostellino per me scrive la storica grandezza della Chiesa
Come istituzione secolare diciamo pure politica è proprio consistita nella costante capacità di adattarsi alle mutevoli e quanto mutevoli circostanze storiche
Più secondo convenienza istituzionali diciamo pure politica che per convinzione tra fasce indente per un importo anticlericale come me è una vergogna
Per me invece
Per un anticlericale in generale una vergogna per me invece è segno di saggezza scrive Ostellino perché altrimenti non sarebbe la Chiesa sottinteso sopravvissuta oltre duemila anni
Sulla
Chiave di corretta interpretazione niente di discorsi di impatto Francesco che sono
Sotto osservazione particolare sotto microscopio riusciamo a sorse un microscopio
In un intervento anche segnato Di Camillo Mangone sul libero di giovedì quattro aprile l'altro ieri operista
Ieri animalista oggi femminista non passa giorno senza che appalta Francesco venga appiccicato qualche io assumo
Durante l'udienza generale del mercoledì una piazza San Pietro gremita da decine di migliaia di fedeli in buona parte provenienti dalla diocesi di Milano
Accompagnati dall'arcivescovo scuola il Santo Padre ha un certo punto ha detto che le donne sono le prime testimoni della resurrezione che loro è stato un ruolo primario fondamentale perché hanno accolto il messaggio con fede l'hanno trasmesso
Tutto qui
Tutto qui
Osservare Angone sono concetti che mi sembra di conoscere a memoria tante volte li ho sentiti ripetere negli ultimi decenni
Da ogni possibile pulpito ecclesiastico a partire come minimo dalla Mounir insignita tema lettera apostolica di Giovanni Paolo secondo
Risalente all'anno di grazia mille novecentottantotto
Sono andato a rileggermi la scriverlo Angone ciò trovato passaggi quasi identici certamente nonché a un gesuita di grande preparazione a un Bergoglio che non vi ha aggiunto nessuna novità nessun accenno nemmeno valgo al sacerdozio femminile
E ovviamente nessuno spiccio relativo all'avvento di vescovi OPA per esse
Nulla di nuovo sul fronte teologico dunque come pure su quello socio-politico
Eppure la strumentalizzazione puntualmente arrivata e non c'è il sito soprattutto nei siti internet che non abbia trasformato un omaggio alle donne devolute
Da parte di Papa Francesco in un'acritica Indorato ricca celebrazione di tutte le donne comunque la pensino a qualunque cosa facciano
Nessuno ha avuto l'ardire di interpretare però le parole del Papa come una benedizione della candidatura di Emma Bonino al Quirinale ma poco ci è mancato
Pensi effettivamente che migliora Angone
Ha fatto bene a riprendere in mano la moglie Lisi dignità teme questo differimento
Al documento arretrato storica di venticinque anni fa di Giovanni Paolo secondo opportuno
Solo che incomincio a pensare che
L'ambone abbia
Se la Bonino Sansoni anche di notte insomma ecco
La mette un po'come
I poi il caso silenzi sui maccheroni
Il fascino della Chiesa che va spoglia nelle periferie è un bel pezzo viva Roberto OCCAR nero su Avvenire del quattro aprile perché c'è un riferimento
C'è un riferimento a Pier Paolo Pasolini
Parlando in questi giorni con diverse persone non credenti scrive Roberto Carneiro ho potuto constatare quanto i primi gesti le prime parole del pontificato di Francesco siano stiano toccando il cuore di molti
Anche di coloro che sono lontani dalla fede cristiana
Nel seguire ammirato questi stessi gesti e queste stesse parole non ho potuto fare a meno di ripensare a certi passi
Qui verbo ripensare transitivo risultanze simile mette al fatto di voler
Rimettere in discussione ripensare certi passi
Allora ripensare certi passi di un libro laico stimolante gli scritti corsari di Pier Paolo Pasolini visto che parliamo uno scrittore che usava le parole con la pigrizia come Paola pertanto sull'incremento di fare questa considerazione linguistica
Sul verbo ripensare
Pasolini ritorno sul pezzo comunque di Roberto Verna ero
Pasolini prima cattolico ricorda poi marxista ma sempre sinceramente pervaso da un forte spiritualità
Il suo vangelo secondo Matteo dedicato alla Carrà lieta familiare memoria di Giovanni dicessimo terzo rimane al giudizio di molti il più bel film mai girato sulla vita di Gesù
Pasolini in quel libro che raccoglie articoli scritti nei primi anni Settanta libri sulla appunto con Corsaro prima
Quali scritti corsari in cui viene citato anche Marco Pannella fra l'altro
Continua a parlare a suo modo del cattolicesimo come di una delle componenti fondamentali di quell'identità italiana che io vede soggetta un vorticoso mutamento
Se la religione cristiana è stata per secoli legata alla civiltà contadina ora che quest'ultima è stata travolta dall'industrializzazione del Paese qual è il ruolo della dimensione religiosa c'è ancora spazio per la fede
Pasolini ritiene che il nuovo potere con la maiuscola come spesso la scrive negli scritti corsari
Quello del consumismo di massa non sappia più che farsene della religione l'omaggio formalmente ma di fatto essa gli enti le
E la Chiesa che cosa dovrebbe fare in questa mutata situazione ha capito di essere diventata qualcosa di profondamente antitetico rispetto all'imperante etica matti realistica e dei domestica
Pasolini invita la Chiesa passare all'opposizione dovrebbe passare all'opposizione contro un potere che la Consip
Cimitero mente abbandonata progettando senza tante storie di ridurla puro folklore
Dovrebbe negare se stessa per riconquistare i fedeli o coloro che hanno un nuovo bisogno di fede quando dice negare se stessa Pier Paolo Pasolini intende dire che la Chiesa dovrebbe abbandonare quelle incrostazioni temporali
Che nel corso della storia hanno spesso rischiato di deturpare nel volto ciò significherebbe il confronto serrato con il potere
Politico
E poi riprende le parole di
Cita per le parole di Pier Paolo Pasolini riprendendo una lotta che peraltro nelle sue tradizioni la lotta del papato contro l'Impero ma non per la conquista del potere
La Chiesa potrebbe essere la guida grandiosa ma non autoritaria di tutti coloro che rifiutano il nuovo potere consumistico che completamenti religioso totalitario violento falsamente tollerante
Anzi più repressivo che mai corruttore degradante e questo rifiuto che potrebbe dunque simboleggiare la Chiesa ritornando alle origini cioè all'opposizione alla rivolta
Il cardinale Bergoglio e qui c'è il collegamento con le parole di Pasolini
Il cardinale Bergoglio scrive carni parlando agli altri porporati prima di entrare in conclave aveva detto di avvertire la necessità che la Chiesa esca da se stesso per andare verso le periferie non solo quelle geografiche
Ma anche le periferie assistenziali
In periferia ci subito andato da papà per celebrare la messa in cima domini con i ragazzi del carcere minorile di Casal del Marmo
Una delle direzioni immaginate da Pasolini il quale quarant'anni fa lanciava la sua maniera una semplice provocazione eppure forse aveva intuito da non più credente una verità che oggi Papa Francesco
Starr invento comprensibile a molti
Cioè che molti aspetti della vita ecclesiale sono frutto di secoli di storia di cultura e perciò valgono
Ma che l'essenziale il deposito un confidente cioè
Il Vangelo
C'è poi lei ci sono due
Lettere voglio qui segnalare la prima della nostra scrittrice Giuditta Boscagli indirizzata
Al direttore Marco Tarquinio di Avvenire pubblicata da venire
Nella rubrica delle lettere giovedì sulla sulle carceri Gentile direttore
Negli ultimi tre anni ho dovuto relazionare mi quotidianamente con il mondo delle carceri italiane mi sono più volte che sta come un Paese civile posso accettare una situazione con quella dei nostri istituti penitenziari
Come ci si può scandalizzare per l'allevamento delle galline in cambia con tanto di servizi in trasmissioni tv più popolari e tollerare che degli uomini vengano trattati come bestie spazi condizioni talvolta peggiori di quelli degli amici pennuti
Speravo in un nuovo Governo che potesse riformare la giustizia che alleggerisse la situazione nelle carceri insostenibile anche perché ci lavora ma in questi giorni è stato chiesto e dieci saggi di preparare la strada
Spero che questi saggi fra crisi economica e politica resto il tempo per guardare anche dietro le sbarre
La risposta di Tarquinio e il direttore a proposito del carcere dell'Adisu niente disumanità scrive Tarquinio che purtroppo caratterizza diffusamente le attuali condizioni di vita dietro le sbarre rilancia lei con questa lettera un appello che molte volte
Il risuonato ed è stato documentato sulle colonne di avvenire
E lo indirizza la persona entità incaricata dal Presidente Napolitano di contribuire a rendere possibile ciò che per i diversi motivi oggi appare impossibile
C'è una larga intesa nell'interesse dell'Italia e degli italiani rinunziando a calcoli interessi personali e di fazione fa bene cara amica lo stato di una democrazia
Si valuta anche dalla qualità del suo sistema penitenziario da come esso assolve il compito di scoraggiare punire i crimini di recuperare di persone che gli hanno commessi
Aiuta Antonia onorare la nostra comune umanità e alzare lo sguardo ciò che davvero vale
Un'altra ecco notizia France però questa volta apocrifa diventato Francesco
Circolata su alcuni quotidiani che se dato Bergoglio avrebbe detto che la politica non è adatta per le donne e in una lettera Gianni Gennari indirizzata dal direttore
Del Foglio Giuliano Ferrara e pubblicata dal quotidiano il foglio l'altro ieri venticinque aprile scrive Gennari pur nel mezzo di un ampio godibile pezzo di Stefano timidi di Michele Vladimir
Luxuria
Ripetete il cardinale Bergoglio ha detto che le donne non sono adatti alla politica
Si tratta di una falsità osserva Gennari
Quindi di una calunnia che al Nuovo Papa è stato attribuito a sul fatto quotidiano il quindici marzo da Lidia Ravera tratta dalla discarica di chiacchiere di Gadda cospira
Arrivata senza alcuna fonte credibile con indicazione falsa di una nota dell'Agenzia Argentina tela ma nota mai esistita ricordata solo in data successiva all'elezione del nuovo Vescovo di Roma
Ho già segnalato scrive Gennari indiscutibile inequivocabile falso su Avvenire
Ma Lidia Ravera no
Evidentemente oltre se stessa non legge altro e quindi non ancora rettificato errore intenzionale malafede
Il caso ha voluto però che nello stesso giorno della calunnia sul fatto Lidia Ravera sia stata scelta dal mio Presidente Zingaretti come Assessore alla cultura nella nuova Giunta regionale del Lazio bella cultura
Esposta
Sempre telegrafica direttore mi piace scrivendo e Ferrara Gennari quanto voi cattolici quando voi cattolici state incazzati ma è così il raro purtroppo
Sì perché poi incazzatura spesso è segno di fare bene quindi diminuisce la fede finisce l'incazzatura
Ci sono
Ci sono
Degli articoli
Sul foglio che non l'ho il tempo di
Di ripercorrere di riproporre anche per ha solo per ampli stralci
Saremmo riguarda un articolo di Antonio Burlando molto acuto sul gestiti al Governo l'ha chiesta sarà povere la morsa età imperiale del Papa gestita non lo vuole
Ma la compagnia del sempre un sensuale attaccamento all'immagine del potere e un altro dell'Afghanistan suzione sul perché al gesuita papà non piacciono un riti Claridge carismi
Nella sua è un gesuita e la sua insofferenza per i cerimoniali irrituali l'aveva già espressa più volte da arcivescovo mi soffermo invece siccome mi avevo letto in gran parte articolo lo storico Roberto De Matteis sulle repliche che ci sono state due all'articolo di domenica di la settimana scorsa
De Matteis su alcuni
Punti critici sollevati dallo storico riguardo alla concezione del
Essere Vescovo di Roma e dell'essere papà per ora esplicitate da Bergoglio e
Marco Bonini firmò un pezzo
In cui
Si legge il teologo Andrea Grillo docenti al Pontificio Ateneo Sant'Anselmo a Roma
L'università romana dei Benedettini riconosce che lo storico Demattè il centro del discorso quando afferma che occorre riflettere sul papato come istituzione più che sul Papa come personaggio
Ma poi de Mattei aggiunge subito che fra l'undici febbraio il tredici marzo due mila tredici sembra essere stato profondamente ferita la stessa Costituzione del papato e questo ci dice
Andrea il teologo Andrea Grillo è un pregiudizio ideologico una lettura del tutto unilaterale che si fa ancora più evidente quanto di Mattei prova ad argomentare da un lato le dimissioni di Papa Benedetto sarebbero state
Un evento canonicamente legittimo umana d'impatto storico devastante dall'altro la decisione di Ratzinger di autodefinirsi papà merito sarebbe percepita come una sorta di vulnus
Alle immediata comprensione di unicità della guida della Chiesa cattolica
Nel suo articolo del martello prende di mira anche Severino Diani Cil decano degli occasione oggi italiani per la sua tesi nel passaggio da una visione giuridica della Chiesa
Basata sul criterio di giurisdizione ha una concezione sacramentali basata sull'idea di comunione
Il Papa non governa dall'alto la Chiesa ma la guida nell'ordine della comunione
Queste tesi sono storicamente falsi ha sostenuto di Mattei la storia del papato non infatti la storia di forme storiche diverse e fra loro confliggenti ma rivoluzionò omogenea di un principio di supremazia giurisdizione
Questa tesi
Replica
Allora il teologo Grillo mi sorprende che sia uno storico ad accusare uno dei migliori che o leggi italiane
Riproponendo una teoria del papato che non ha più alcun fondamento nel suo piano storico né in dottrina
Qui lo storico arrogandosi il ruolo di teologo finisce in un mare di contraddizioni anzitutto perché pretende di derivare direttamente dalle parole di Gesù di Nazareth l'istituzione del principio di supremazia giurisdizione
Trento lo da Matteo capitolo sedici versetto quattordici diciotto bisognerebbe ricordare
Pietro su questa pietra fonderà e si Pietro questo e il
Insomma e la frase di Gesù ricordate il Vangelo di Matteo se Pietro su questa pietra sfonda la Chiesa bene bisognerebbe ricordare
Osserva il teologo Grillo a Dematté i ciò che diceva Chesterton ossia che i cattolici quando entrano in chiesa si levano il cappello non la testa
Dal meno settant'anni una lettura così apertamente ingenua del testo evangelico non ha alcuna autorevolezza né sentirsi carne spirituale
De Matteis poi ha riassunto così la sua tesi il papato una monarchia assoluta in cui il Sommo Pontefice regna e governa e non può essere trasformato in una monarchia costituzionale in cui il sopra non regna ma non governa una tesi
Replica Grillo ribatte il il teologo Grillo totalmente ideologica e che la legge la
E che legge la tradizione modo tradizionalisti co
De Mattei osserva Grillo legge la storia con strumenti teologici rudimentali perseverando in una contrapposizione tra sacramento giurisdizione che gli garantisce un fraintendimento di tutta la tradizione
Letta secondo una contrapposizione del tutto antistorica fra modernità dissoluto dice e Chiesa monarchica antimoderna
Senza contare che l'esercizio della giurisdizione si è sempre voluto con la società come ha dimostrato in pagine fondamentali Paolo pronti un altro storico tirato in ballo tali dei ma i
è tutto questo in tutto questo si include anche un articolo di
Giuliano Ferrara che partendo da una recinzione pubblicata dal Corriere della Sera
Di Paolo Mieli su un libro su Costantino poi rileva come questo pontificato il Pontificato di Francesco dovrà fare i conti con il concordato prima o poi Francesco dovrà affrontare i concordati quello italiano previsto da Craxi cassa ruoli sotto Giovanni Paolo secondo
E produttivo di molte complesse sfumature
Comportamentali una linea nuova andrà definita in relazione a una chiesa episcopale romana che eserciti il suo primato una sfera spirituale poveraccio è destituita di carisma politico e temporale
Fuori appunto dallo spazio pubblico che fu il grande teatro della predicazione Gesù Anna di cui chiunque di Ratzinger il Francesca nessuno alle sue esigenze
E papà Francesco dovrà tenerne conto questo sicuramente ma di grande interesse su cui però la dottrina ecclesiastici spicca non solo italiana ha sviluppato una serie di
Ripensamenti il ruolo dei concordati oggi negli ultimi decenni soprattutto dopo la caduta del muro di Berlino
A assunto caratteri diversi al punto che la Chiesa ormai punta a fare più quelli concordati delle intese su punti specifici e ricordo su questo il quaderno
A un quaderno dei al fascicolo blocco dedicato dalla rivista Quaderni di diritto e politica ecclesiastica direttore Francesco Margiotta Broglio pubblicato il mille novecentonovantanove sua la politica dei concordati sotto cui Tiwa
Che a distanza di quasi quindici anni devo dire per molti punti il nome ancora superato e per certi versi corrisponde a queste esigenze legittimamente intelligentemente sollevate da
Da Giuliano Ferrara
E con questa assegnazione si chiude l'appuntato odierna di rassegna stampa vaticana
L'appuntamento è per domenica prossima grazie per l'ascolto e buona giornata
Abbiamo trasmesso
La rassegna stampa vaticana
Dj seppe di le