Il Pagamento dei debiti della PA

In attesa che arrivi le Bassanini e si completi il tavolo
Provare a cominciare
O ringrazio pro daremo furbetti che mi aveva chiesto di coordinare un po'i lavori di questa sera
Credo l'abbia fatto perché il Sole ventiquattro Ore si interessa dei debiti ed esponente della pubblica amministrazione praticamente un chiodo fisso la credo tre anni a a questa parte almeno da tre anni
O lo seguiamo con attenzione perché crediamo che sia l'unica possibilità una delle pochissime possibilità per dare
Un po'di liquidità al sistema economico
Per far quindi ripartire un poco le imprese per dare un po'di ossigeno nel momento in cui la stretta creditizia e così forte
Lo abbiamo fatto abbiamo seguito e abbiamo raccontato questa vicenda riconoscendo Sempre Governi
Da Monti alletta all'attuale Governo di aver fatto uno sforzo considerevole e come dire fare un gran lavoro affinché questo questo problema si risolva
I problemi sul terreno ci sanno tutti però ci stanno tutti e vanno detti vanno detti a cominciare secondo me dalla stima
Sempre di questi debiti che ora non so se forse Federico ci darà una stima
O nuova forse un po'migliore di quelle che abbiamo visto finora finora siamo tutti su questo si era banche italiane sappiamo che però è molto lontana da un dato oggettivo di quanti sono realmente i debiti
Soprattutto dei sessanta miliardi
Quarantasette più tredici miliardi che dovrebbero essere pagati finora siamo fermi a ventitré miliardi questo è un dato di marzo
E anzi approfitto Brunetti ci sono i giornalisti non so se
C'è un dato più aggiornato di quello di marzo
Dobbiamo affidarci ad
Perché appunto ne sarò seguendo diciamo questa vicenda e pagamenti però quella marzo in poi non si è capito perché ma non è stato più reso pubblico un dato siamo fermi quindi saprà quel timido e ventitré miliardi
Buzzetti dell'ANCE ci spiegherà quanto pesa soprattutto sui debiti in conto capitale quindi ve ne prese in particolare delle costruzioni quanto sia del tutto bloccato il meccanismo
E insomma e i problemi quindi sono tanti l'ultimo Governo ora anche con l'ultimo decreto a a sbloccata una serie di cose c'è un decreto attuativo e deve arrivare per sbloccare il meccanismo Cassa depositi banche quindi sono le cose stanno andando avanti
Però con molti problemi molto a rilento Federico mio dare a te la parola per una relazione introduttiva poi
Do la parola si molto brevemente grazie
Vorrei semplicemente sottolineare
Quattro aspetti il primo perché prode mossa
Si è voluta dedicare a questo tema l'ha detto Fabrizio è l'unica
Falbo la possibile di iniezione di liquidità nel sistema così sembra e quindi è importante per lo sviluppo però francamente dal nostro punto di vista c'è molto di più
Noi ci siamo abituati a pensare al tema dei ritardati pagamenti solo in relazione a questa componente patologica di arretrato dalla pubblica amministrazione esplosa con la crisi se andiamo invece a vedere
La prima direttiva la prima raccomandazione europea addirittura risale a vent'anni fa ed è inserita in un programma di tutela di supporto delle piccole e media impresa e degli artigiani e dei liberi professionisti
Ovvero in un programma volto ad a vere in Europa
Una tutela di queste categorie rispetto a soggetti che hanno un maggior peso contrattuale le grandi aziende e le aziende
Diciamo di emanazione pubblica ora fino ad oggi tutto questo settore privato è rimasto un pochino sottotraccia
Ma se andiamo a vedere i professionisti
Le piccole imprese che hanno col fare con grandi impresa imprese pubbliche vedremo che il problema un giorno OSP diciamo ci auguriamo non troppo in là verrà fuori branche risolto
Quindi il tema di prode Emo se è tornare
Alle radici alle e alle a ragioni politiche delle cose perché in durante la crisi abbiamo vissuto il paradosso
Di argomenti importanti lasciati troppo la merce della tecnocrazia europea in qualche caso anche
Italiana
Dunque
Il primo tema è vorremmo in realtà
Superare
L'aspetto patologico ma recuperare quello fisiologico e risolvere anche così
I termini del problema sono abbastanza notti abbiamo vissuto il paradosso apparente dicevo l'Europa ci ha chiesto da un lato di essere rigorosi e dall'altro di pagare però tutti gli arretrati della pubblica amministrazione ciò non è un paradosso naturalmente altri Paesi
Hanno fatto scelte diverse
A politicamente più coraggiose non abbiamo avuto anche una lunga stagione di alternanza politica
Che probabilmente non ci ha dato una continuità e una forza sufficiente per cui
Passi ci siamo intrappolati in questo paradosso
E si è accumulato un debito diceva Fabrizio di novanta cento miliardi oggi
Le stime che l'onorevole Legnini ha dato peraltro in parlamento di recente parlano di valori intorno ai sessanta virgola cinque miliardi che sarebbero accertati
Dal Ministero dell'economia e delle finanze ai quali tuttavia si dovrebbe aggiungere la componente in conto capitale
Stimata dall'ANCE per quello che ancora da pagare in almeno undici miliardi poi Presidente Buzzetti ci dirà se una stima
Valida o ancora attuale
Quindi dovremmo essere intorno ai settanta settantacinque la Banca d'Italia stessa spiegato per la verità che quel primo dato era viziato
Da un conteggio nell'ambito del quale c'erano anche debiti non scaduti e quindi quello dei cento miliardi Lollo abbandonerei definitivamente come riferì mento numerico nonché settanta sia un numero piccolo però se andiamo a vedere e qui entriamo nell'attualità le politiche del Governo che sui sessanta
Dovrebbero esserci perché voi sapete il Governo approvato un provvedimento in base al quale entro il ventuno settembre
Si intende pagare tutto l'arretrato per la verità tutto l'arretrato salvo quello in conto capitale questo arretrato
Per la parte di ventisette miliardi è coperto per altri venti miliardi nel due mila quattordici è già stato coperto restano i tredici e questi tredici miliardi
Dovrebbero appunto trovare copertura l'anticipazione di liquidità agli enti territoriali in spazi che si trovano nel patto di stabilità che come sapete noi abbiamo recepito in una forma
Inefficace la Corte dei conti il dodici giugno è tornato su questo punto facendo pesanti rilievi sul tema del patto di stabilità come noi lo abbiamo interpretato non come l'Europa ce lo ha chiesto e della simmetria del dell'aggiustamento che è stato
A messo carico soprattutto degli enti locali e della del privato
Poi c'è
Tutto l'aspetto legato all'intervento delle banche e di Cassa depositi e prestiti
Dove per quello che riguarda le banche Cine parlerà dottor Rinaldi dell'abilità sa depositi e prestiti ovviamente presidente Bassanini
Abbiamo contezza che il decreto è ormai in prossimità di approvazione nodi visto e quindi sappiamo anche che questo sconto delle banche
Avverrà a valori inferiori al due per cento quindi devo dire su questo si è trovata una buona soluzione l'uno e novanta che diventa lune sessantasei crediti sono superiori a cinquanta mila euro
Cioè l'intervento di ultima istanza della Cdp
Per cui e poi la compensazione dicono alcuni crediti tributari per cui
Per il ventuno settembre i sessanta virgola cinque miliardi sembrano coperti resta il punto di quelli in conto capitale
La proposta dunque di pro demos
Su questo tema innanzitutto quello di aprire un osservatorio che faccia riferimento l'intero perimetro di interesse fisiologico dei ritardati pagamenti cioè torniamo al punto delle piccole e medie imprese dei professionisti
Degli artigiani e quindi alla politica economica europea di avere nel nostro spazio unito delle forme di pagamento uniformi
Rapide e certe
Nell'ambito di questo osservatorio quindi ciò che
Proponiamo e il pagamento degli insoluti entro l'anno per la parte corrente ma anche per la parte capitale o
A con uno sforamento concordato del deficit perché il deficit
Forse se portiamo come il Governo ha proposto delle soluzioni a regime valide ci può essere consentito un piccolo sforamento ovvero un incremento del debito visto che il rapporto debito PIL ancora
Non è cogente o un coinvolgimento maggiore
Forse anche sull'aspetto del
Delle spese in conto capitale del meccanismo banche Cassa depositi e prestiti vediamo se è questo fosse possibile
Poi quindi la rapida attivazione del canale bancario della Cassa depositi e prestiti la ridefinizione delle regole del patto di stabilità
Avviato dal Governo e sulla base di una serie di indicazioni molto interessante che ha dato la Corte dei conti
Accelerazione di un modello di contabilizzazione certificazione elettronica delle spesi anche per gli enti locali regole contabili di programmazione della spesa con buona pace della Casa della competenza che dovrebbero essere
Coordinata in modo da evitare il ripetersi del dualismo delle della problematica tra spese correnti e spese in conto capitale e poi aprire un
Attenzione sul settore privato cioè quello che succede che accade le piccole e medie imprese agli artigiani ai professionisti con grandi imprese private e pubbliche o imprese
Controllate o partecipate da soggetti pubblici questo è il diciamo in cui l'osservando il programma dell'Osservatorio di prove mosse e la nostra attenzione a questo particolare importante fondamento del funzionamento diciamo dell'economia grazie
Grazie ma era l'accusa
Mi sembra che abbiamo indirettamente chiamato in causa subito Buzzetti Buzzetti l'abbiamo fa parte del per però un po'lontano al Governo Sonzogno lei lo sa
Podi
Pressing sul Governo non vorrei che fosse troppo esplicito insomma e effettivamente voi su di voi pensa questo paradosso per cui la spesa in conto capitale ma sul deficit e quindi come dire dai debiti che non vengono pagati
Ci sono i tempi di particolare verso le imprese di costruzione perché tutta la spesa aveva benefici
Come si supera questo passi innanzitutto buonasera a tutti ma da dopo lontano dal Governo perché noi insomma stiamo parlando di un problema che certo
è politico nel senso che ci vorrebbe una capacità politica di risolverlo
Perché in fondo è molto semplice è figlio di questa drammatica crisi dalla quale non riusciamo certo punto abbiamo pensato
E mi piace diciamo Merola che ringrazio
Dell'iniziativa e anche dell'intervento che ha fatto dove ha spiegato che c'è stata una stima se le scelte di tecnocrati che
Senza offesa lo dico con grande serenità prima di tanti anni fa dove il tre per cento di deficit generale
Non lo so come gli è venuto in mente non si riesce a capire chi l'ha pensato il come e in che momento
Perché mi dovrebbero spiegare perché c'è il sei in surplus per la Germania che può fare il sei di surplus e il credito è finito sotto cioè la logica di questi numeri non è chiara però comunque sia
Lì si è impostato questa decessi al patto di stabilità spero di una politica di ostilità generale che sia chiaro ormai a tutti che ci porta al disastro io non penso che ci si possa più sostenere che quella poi che speriamo
Che abbia in Europa finalmente però diciamole queste cose perché
Diceva andare a rivedere chi ha detto che cosa non parlo vittime che sono semplicemente Presidente Associazione costruttori dico
Bisogna verificare la politica anche in funzione delle cose che ognuno ha detto su questi argomenti e che poi quando c'è una verifica oggettiva vediamo un po'qual erano le posizioni qualche anno fa
E allora questo fatto ha generato che cosa ha generato che nel nei lavori pubblici
Il patto di stabilità interno legato artificiosamente perché ripeto sempre che se un'impresa usasse del proprio bilancio i criteri acque costretti gli enti locali ad utilizzare sarebbe giustamente perseguita
Per falso in bilancio fino adesso voglio ripristinare ai falsi in bilancio perché in effetti tu finché non paghi non appare evidente che hai quella spesa ma questa è una cosa pazzesca no
Allora con questo gioco abbiamo pensato di fare anche un'altra bella cosa di dare delle sanzioni a gli amministratori locali che non pagano che che si permettessero di pagare
Delle sanzioni assolutamente superiori a quelle che in realtà sono per rispettare la normativa europea e dal primo gennaio due mila tredici la direttiva europea
Vale a dire io devo pagare come Sindaco se pago sforando il Patto di stabilità devo pagare esattamente la stessa somma come molta
Al Ministero dell'economia poi devo non posso più assumere nessuno non posso più prendere investimenti e quindi aprire linee di credito per fare nessun investimento
Ho anche una riduzione dell'indennità di funzione dei gettoni di presenza degli amministratori insomma io praticamente o
Una grave nocumento e quindi che faccio preferisco fare questo perché se non pago l'impresa
Per andare ad aprire un ammontare di interessi da pagare all'impresa riprese non li chiedo ma questi interessi o dodici anni di tempo necessario questo me benissimo ha fatto sì che nel negli appalti pubblici nel conto capitale si decide si decide da parte dell'amministratore di non pagare questo ha portato
Ad un ammontare i numeri sono corretti ormai per quel che ci riguarda ovviamente cioè stiamo a settanta miliardi nell'edilizia mancano ne sono stati pagati sette cinque che non è poco in tutti questi anni di infinite iniziative
Da quando nel dicembre due mila dieci cominciamo a dei ruoli e poi l'abbiamo ripetuto nel di dèi nel due mila dodici da quel giorno qual cosa è stato pagato per quanto riguarda l'edilizia sette miliardi e mezzo ne mancano undici hanno risulta così anche in funzione di quanto dice la Banca d'Italia
E quindi sostanzialmente abbiamo questo arretrato accanto a questi arretrato abbiamo un debito di abbia un ritardo i pagamenti di otto mesi in questo momento alle imprese
Allora
Che
Perché voglio solo sottolineare la discriminazione l'ottantadue per cento imprese dice che ci sono ritardi di pagamento è un sondaggio nostro
Noi abbiamo sei miliardi negli enti locali a disposizione che con i quali si potrebbe da una parte pagare quello che si deve pagare dall'altra fare le opere indispensabili
Che il Sindaco giudica vi ricordo che a Olbia il Sindaco non ha potuto fare le opere necessarie per il patto di stabilità lo dissi un anno prima ad una scena cui eravamo alla fine di una nostra Assemblea e l'anno dopo avete visto cosa è successo
Quindi i Comuni hanno se gli enti locali sei miliardi otto comprese le Regioni in cassa che potrebbero spendere a questo punto
Le conseguenze sono che il
Esattamente il quarantuno per cento delle proprie imprese subisce ritardi riduce gli investimenti e il trentasette è costretta a licenziare
E queste sono cose già accadute essendo il settore dell'edilizia quello che più effettivamente
Rispendere non abbiamo calcolato
E lo ripeto ancora in un punto percentuale e se prendiamo la Spagna e quello che è accaduto quindi non sono un po'abbia avuto delle verifiche concrete
Un punto percentuale di PIL se questi soldi tornassero alla zia alle aziende nel loro complesso mi preme anche dire che è un po'paradossale che la discriminazione e poi passo rapidissimamente alle proposte
Che la discriminazione che è toccata alle imprese di costruzioni di fatto ha prodotto questo che
Le imprese di costruzioni edili chi sta in conto capitale è stato pagato finora del quarantadue per cento
Con interventi fatti fin qui il il restante farmaceutica grandi aziende e via dicendo il sessantasette per cento
Cosa è successo che noi stiamo e perché Alitalia o non ho nulla in contrario stiamo accelerando finalmente normalizza di pagamenti di chi sta in conto in spesa corrente quindi per esempio le grandi ditte multinazionali nulla contro
No non mi pretendete su Tele comma o sulle principali aziende farmaceutiche che devono prende la gran parte dei debiti in conto corrente però voglio dire che dall'altra parte il problema è nato ed esiste solo per le migliaia di piccole e medie aziende che in realtà stanno del debito in conto capitale quindi rendiamoci conto che noi stiamo continuando a dire che paghiamo kit
Paghiamo chi in conto corrente è sempre stato pagato con i ritardi di sempre
E la crisi non ha peggiorato quei ritardi mentre non paghiamo coloro che hanno subito veramente questi ritardi che questo è un fatto politico cioè qui va chiamata in causa la politica
Perché se la politica mette un attimo la testa sul problema forse capisce che c'è una sperequazione inaccettabile
Perché le aziende su questo si salta scusate se mi riscaldano ma questa ogni volta che lo ripeto tema
Che mi fa capire che eh ma anche la capacità di concentrazione attimo sui problemi e dire ma queste priorità cioè serve la politica che dia corso le cose prioritarie
Ci spiegherà
Molto bene sicuramente interventi successivi particolare Franco Bassanini che era stato latore di un'ottima proposta risolutiva con la piattaforma elettronica
Ma questo provvedimento sessantasei che è intervenuto bene vi posso dire che da una parte a noi non ci risolve nulla
Perché innanzitutto i lavori pubblici sono gli unici che hanno la certificazione da parte del direttore lavori ma al di là di questo
L'ABI ci ha detto le banche ci dicono giustamente io se non ho la copertura della Cassa depositi e prestiti se anche voi andate sulla piattaforma elettronica quando sarà fatta
E io non mi fido di quell'azienda cioè dico quell'azienda però so applica un po'oppure non mi fido di quel Comune no comune mi sa che non pagherà quando dice per il Comune è obbligato a indicare la data di pagamento sulla piattaforma elettronica
Allora cosa succederebbe che le banche potrebbero finalmente tornare a fare
Non so se sono stato troppo tecnico lo sconto fatture e quindi finalmente si riuscirebbe a avere perlomeno i denari pagando gli interessi unico caso al mondo in cui il creditore paga gli interessi su quello che deve avere comunque sarebbe già qualcosa questo non può avvenire perché labili dice se noi non abbiamo la garanzia da Cassano si attrezzino ci fidiamo bene il provvedimento non paga razzia dalla Cassa depositi e prestiti Franco Bassanini e Nocente non c'entra niente una scelta del provvedimento e non copre la spesa in conto capitale
Per quanto riguarda quindi quali sono le soluzioni quali sono le soluzioni che si possono quindi adottare secondo noi
Oltre a sicuramente allentare il Patto di stabilità che indubbiamente interno che un fatto ormai arrivato alle necessarie conseguenze cioè dire agli enti locali di poter pagare
Sostanzialmente i lavori e naturalmente tornare un post pendere questo è un discorso macro mi si dirà ma noi c'abbiamo il tre per cento di deficit sì ricordiamoci che siamo insieme alla Germania l'Olanda e la Finlandia gli unici che vanno rispettate in questi anni
Ma al di là di questo se ci sarà un po'di flessibilità che il Governo sembra aver ottenuto speriamo che sia così in Europa e sarebbe un risultato eccezionale
Se vogliamo far ripartire un po'le opere pubbliche e vogliamo pagare i debiti la via maestra è l'allentamento del Patto di stabilità interno che è la vera forzatura
Nella forma attuale nata nel due mila otto perché poi c'era quella del novantotto ma nella forma così ingente
E questa sarebbe la soluzione maestra un'altra soluzione che noi stiamo proponendo con questo mi avvio rapidamente a concludere e quella
Di
Togliere la sanzione cioè che vuol dire dire non vogliamo togliere patto di stabilità in generale togliamo la sanzione all'amministratore locale per
Risolvere quelle situazioni veramente importanti dico
Per pagare in parte laddove i degli le la sanzione che viene data dalla legge italiana al Sindaco nel momento in cui paga
Alle toglierla completamente significherebbe togliere le cose che ho detto prima e rendere possibile quindi il appagamento da parte dell'Amministrazione e consentire anche i casi eccezionali vogliamo fare un'opera per ogni Comune
Il Sindaco di Olbia avrebbe potuto fare quell'intervento di opere idraulica che aveva in mente di fare che aveva potuto fare il patto di stabilità credo
Che siamo arrivati al punto che questo sia diciamo assolutamente un passaggio indispensabile e quindi francamente quando leggo nell'articolo quarantasette del decreto legge di cui abbiamo parlato fino adesso sessantasei due mila quattordici
Che è uscito un suggerimento occulto non per un attento osservatore a trasferimenti chiede agli enti locali di occultare i tempi di pagamento delle spese in conto capitale dico che non ci siamo
Questa fa il paio con l'affermazione del Governatore della Banca europea che senza alcun dubbio ha salvato l'euro tante volte ma che sotto spinte
Probabilmente tedesche non so io non so dirlo dice vi do i soldi alle banche naturalmente come è stato stabilito ma guardate non le dovete dare alle imprese di costruzioni perché ben perché c'è il rischio di una bolla immobiliare dove
Forse a Londra più diciotto per cento in Germania dove hanno dato un sacco di soldi a le imprese di costruzioni e all'immobiliare c'è un trenta a per cento di cittadini tedeschi beati loro bene ottimo che sono diventati proprietari di case in questi anni ma questo non vuol dire una scelta omogenea sul territorio europeo
Vuol dire una scelta negli interessi sempre di qualcuno
Allora penso che sia giunto il momento su questa azione di pagamenti di
Parlarsi chiaro parlando chiaramente non sfugge il Governo si sta interessando adesso
E cosa di pochi mesi però io penso che se vogliamo ripartire con un patto serio del Paese che vuole tornare a crescere questa vicenda dei pagamenti dobbiamo risolvere di conseguenza anche nella filiera tutta pagare anche i privati che paghino tout tipo ovviamente nello stesso modo ma bisogna che gli diamo un taglio ritornando a certe normalità perché noi non vogliamo vi ringrazio
L'occasione rimanere in una condizione di trattamento sperequato rispetto alle altre categorie lavorative e subire
Questa che a mio avviso sta diventando un'angheria al di là di tutte le giustificazioni economiche grazie
Io chiamerei
Subito in causa Legnini
Che forse qua ci deve lasciare o era legge ad aprire una domanda nel monitoraggio del Ministero dell'economia ci si ferma a marzo vent'i tre miliardi pagati fino a marzo c'è un dato più aggiornato del di cui lei a conoscenza che ci può dare oltre questo dato di marzo e poi le chiederei anche o il decreto attuativo
Ebbene poi far partire praticamente il meccanismo con la Cassa depositi e prestiti se pronto se lo vedremo presto
Ringrazio innanzitutto io vi chiedo perdono sono arrivato in ritardo e me ne vado subito ma solo oggi pomeriggio come Angelo l'amico Angelo Rughetti sa
Societaria del rio mi ha chiesto di indegnamente sostituirlo a questa questo vostro importante momento di confronto
Alcuni impegni non non è stato possibile eliminarli
Rispondo alla sua domanda con precisione ma
Rimandando per chi lo ritenesse a un dettaglio preciso
Sia delle somme stanziate sia di quelle
Effettivamente trasferite che sono tante sia di quelle effettivamente erogata all'impresa che sono tante e sia delle somme in via di trasferimento e dei provvedimenti attuativi e da attuare
Rimando una risposta un'interrogazione dell'onorevole Brunetta di qualche giorno fa credo di ricordare giovedì o venerdì scorso
Che io stesso presso in Aula dove vi è una ricostruzione puntuale di tutti i dati che per cui è possibile attingere
Dico subito che nel renderle nel ascoltare presente le parole del Presidente Buzzetti nel guardare per esempio la la senatrice Bonfrisco ben ricordo
Tutta la discussione che sono state fatte negli anni passati su questo tema nel mentre i debiti si accumulavano in modo mostruoso prefetto certo delle difficoltà finanziarie
Che hanno caratterizzato gli anni che abbiamo alle spalle
Ma anche perfetto di meccanismi
Che hanno oggettivamente generato la possibilità di accumulo così anomalo così patologico
Di una stock di debiti così elevato dicevo rispetta come per esempio
Presidente Buzzetti richiamo al patto di stabilità poi dico una parola su questo rapidamente va
Ma è nota a tutti che
Sia
Il meccanismo di patto di stabilità sia le regole contabili istigare
Locali prevalentemente locale consentivano le Pubblica amministrazione di assumere obbligazione giuridica di stipulare contratti e di di rinviare sine die i pagamenti questo adesso non è più possibile per
Al gli interventi normativi che sono intervenuti
Medio tempore anche per il regime sanzionatorio
Oltre che ai regolatori o che è stato affinato via via nel corso di questi mesi e da ultimo corrente con la legge di conversione del decreto legge sessantasei sicuramente lo diranno l'avete detto agli altri relatori
Ma oggi a proposito della procedura che conosciamo che
Mi permetto di dirlo a quanto
Singolare che intervenga quando il nostro Paese si sta provvedendo ha provveduto in modo
Corposo in termini di stanziamento in termini indagine regolatori possiamo dire che oggi vi è una strumentazione
Normativa sanzionatoria e anche di controlli che può evitare o comunque sono strumenti idonei ad evitare che si ripeta l'accumulo dei debiti queste uno dei due aspetti
Che riguarda l'intervento su questa materia sul pregresso
A parte questa persistente non è colpa di chi da dati differenti diciamo così in certezza sul qua tom io credo che noi
Che è di per sé un'anomalia per un Paese come il nostro insomma questo chiara a tutti però noi dobbiamo tener conto che
La stima che è stata fatta con il bluff di sessant'dal virgola cinque miliardi di euro a fronte dei quali gli stanziamenti complessivi con i tre decreti trentacinque centodue sessantasei ammontano a cinque circa cinquantasei virgola ottocentotrentotto milioni di euro
Questa stima per quel che ci riguarda è una stima sufficientemente attendibile
Perché tiene conto voi tutti sapete noi tutti sappiamo che Banca d'Italia ha parlato di novanta miliardi che altri parlano
Cifre
Poco inferiori o poco superiori ma noi tutti sappiamo che una quota di debiti o non è liquida
Non è certa non esigibile non presenta le caratteristiche proprie per ritenere la pubblica amministrazione debitrice
Insolvente chiamiamola così
Oppure sono stanno dentro un tempo fisiologico oggi o dentro meccanismi contrattuali che consentono una dilazione difficile fare una ricognizione puntuale
Quindi dicevo rispetto a quel tempo rispetto a tutto il percorso che abbiamo alle spalle noi oggi abbiamo una situazione
Regolatorie finanziaria assolutamente avanzata questo vorrei che lo dicesse no perché noi non possiamo continua a trasmettere messaggi
Ma dobbiamo pagare i debiti per voce
I debiti delle pubbliche vesti per una parte sono state pagate per una parte ci sono soldi pronti per un'altra parte bisogna farli I prospera prossime settimane nei prossimi giorni dopodiché sapete sappiamo
Che
La filiera del del del pagamento e a volte purtroppo articolata e basta una nell'l'ho chiesto che che che non fa il proprio dovere per bloccare la procedura questo non per dare responsabilità ad altri ma per dire che
Ciò che doveva fare il Parlamento ciò che doveva fare il Governo per larga parte è stato fatto e su questo
Vi vi vi posso dire che vi è a proposito il che insolito per un Paese come il nostro che ha un deficit di attuazione dei provvedimenti legislativi con l'accumulo che è paragonabile a quello dei debiti dei decreti che devono essere fatti
Ed è difficile fare a proposito delle norme
Contenute nel decreto legge sessantasei alcuni decreti sono stati fatti anche prima della conversione in legge del decreto
C'è un blocco di provvedimenti attuativi di cui
Potrei darvi una elencazione precisa non lo faccio per ragioni di brevità
Che risalgono al ventitré giugno
Scorso recentissime sono cinque provvedimenti attuativi per i pagamenti dei debiti della Regione per il pagamento del sulla partecipate per i pagamenti
Del dovrebbero per lo spazio attribuita dagli enti locali e così via
Sono tutte e cinque in corso di registrazione e dopodiché la notizia che probabilmente non è nota che mi permetto di darmi è che venerdì scorso il ventisette di giugno è stato firmato dal Ministro padovana
Il decreto attuativo
Della visura che appresta rendere rendere possibile la prestazione di garanzia dello stato di garanzia pubblica per consentirà quello che diceva adesso il Presidente Buzzetti
è che il presidente bazar Bassanini e ripete da anni e che finalmente contenuto non soltanto in una norma di legge ma anche in un provvedimento attuativo in un decreto ministeriale anche esso spedito
Alla Corte dei conti per la registrazione
Si tratta cioè di quel meccanismo che poi Franco Bassanini che ne è stato l'ispiratore diciamo così dal punto di vista dell'assetto contenutistico
Procedimentale dirà molto meglio di me quel meccanismo che consente la cessione alle banche del del delle fatture e poi l'intervento in ultima istanza
Se necessario di Cassa depositi e prestiti assistita dalla garanzia dello Stato questo decreto completa la strumentazione che il legislatore ci aveva
Ci aveva messo a disposizione aveva messo a disposizione del Governo e del Paese ecco perché siamo in una fase
Di avanzamento importante io credo che adesso bisogna noi per primi
Ministero dell'economia vigilare affinché tutto si faccia dentro una tempistica ragionevole qualcuno mi chiedeva poco fa ma allora i sessanta miliardi che ha detto il Presidente del Consiglio all'inizio del mandato entro settembre si si pagheranno
è possibile farlo ma non tutto dipende dal Governo
Ciò anche certa che i cinquantasei e cinquantasette miliardi che sono stanziate in teoria anzi non in teoria in concreto e possibile liquidarle ci riusciremo entro settembre
Non tutto dipende dal Governo ciò che
Dipendeva e dipende dal Governo per larga parte è stato fatto voi sapete lo dico ripeto non è in oggi che la discarica Barilla diciamo così ma anche molti dirigenti delle pubblica amministrazione
Non solo locale molte volte occultano
Tra virgolette l'obbligo giuridico occultano nel senso che non lo rendono noto non lo trasmettono
Vi è anche una qualche resistenza a fare emergere debiti fuori bilancio perché questo implica riconoscimento di responsabilità
Contabile vie vi sono ben del vi è da per esempio da parte delle Regioni per i debiti sanitari una resistenza a pagare i debiti sanitari perché sapete che il meccanismo che era stato previsto era quello che l'onere
Per la rata di ammortamento del mutuo del del prestito acceso con lo Stato deve essere coperto a carico del e come è normale che che sia a carico del Bilancio Regione
Con riversando anche sulla fiscalità sugli aumenti IRAP perché i debiti sono stati fatti da quelle Regioni
Insomma vi sono una pluralità di resistenze all'attuazione
Ma io sono ottimista perché sono convinto che adesso per effetto del complesso delle misure a cui mi sono riferito è difficile che qualcuno si possa tirati indietro
è singolare Barotto sottolineo come dato di positività anche se deve farci riflettere tutti quanti noi che il legislatore sia stato costretto
A predisporre un meccanismo sanzionatorio molto rigoroso a carico dei dirigenti che non pagano a fronte di disponibilità di risorse attenzione perché ove non vi fossero disponibilità di risorse vi sarebbe una una impossibilità diciamo così un sistema sanzionatorio molto rigoroso che è stato accentuato come sapete con le norme
Introdotte in sede di conversione del decreto legge sessantasei il che dà la misura della complessità di questo tema ma
Ripeto e non voglio
Andare oltre perché perché vi sono altre importanti autorevoli interventi io credo che insomma possiamo guardare con fiducia sia alla superamento di questa anomalia italiana
E non solo presidente Bassanini
Lei riconosce ci ha detto ci ha raccontato più volte del dell'arcata sospendiamolo che è stato risolto in modo molto brillante sia dalla possibilità di affrontare
Con argomenti strumenti decisioni attuazione la procedura avviata in sede europea ma soprattutto di risolvere questo problema che fare bene al paese per la sua reputazione
E fa bene soprattutto all'economia un'ultima cosa e chiudo il ANCE ho sentito prima
Fa riferimento a questo tema del conto capitale come sapete come sappiamo
Vi è una bella differenza tra sulle i debiti pregressi scaturenti da la spesa corrente mese e quelli Gorno capitale per la spesa corrente
Vi è un impatto sul debito e sappiamo che
Una delle ragioni di crescita del debito e esattamente questa che stiamo pagando i debiti che erano stati nascosti sotto il tappeto in questi in questi anni
Vedere invece la spesa in conto capitale impatta sul deficit e quindi fa crescere l'indebitamento quindi mette a rischio il pagamento mette a rischio la la il raggiungimento degli obiettivi
Euro per così via
Un pezzo è stato fatto lo scorso anno importante sei miliardi se non ricordo male un altro pezzo con lo spazio di patto messe a disposizione dei Comuni sette miliardi due miliardi è stato ugualmente fatto anche
Anche con l'ultimo provvedimento si farà si completerà questa ricognizione ovviamente non è che possiamo dire che i debiti in conto capitale non li paghiamo
Naturalmente voi sapete che vi è non vi è una univo ha proposto di già senza estiva è una una univocità nella ricostruzione quantitativa di questi dati
Spero che si arrivi prestissimo a un chiarimento o la stiva che riteniamo più accreditabili accreditata più verosimile quella che parla di cinque miliardi non di undici come mi sembra voi sostenete e poi
è probabile
Bankitalia però fa delle stime
Lorde diciamo così è probabile conoscendo un po'come lo conosce dopo il meccanismo dei lavori pubblici che molte partite siano incagliate per ragioni
Che poco hanno a che fare con l'impatto sulle sull'indebitamento con ma
Per ragioni che esulano dalla
Dalla disponibilità delle risorse ma anche sono riconducibili a ritardi meccanismi farraginosi che riguardano la gestione dei lavori pubblici nel nostro Paese che spero
Almeno per il futuro saranno affrontate che nel prossimo decreto annunciato
Cosiddetto sblocca sblocca cantieri quindi anche questa partita tra chiusa credo che sia l'unica l'unica spero l'unica rimasta aperta mi auguro per una quantità
Inferiore a quella che viene che viene indicata vi ringrazio e quando si fanno passi avanti bene dirlo non per enfatizzare risultati beh per dare segno che il nostro Paese è in cammino grazie
Grazie Legnini
Citava qualche fiducia e forse il termine del ventuno settembre possa essere rispettato ricordo anche a Renzi si è impegnato con Vespa se lo deve andare in pellegrinaggio non mi ricordo dove per cui insomma mi raccomando
Cercate di rispettare questo termine resta legni citava la notizia del decreto firmato che dovrebbe sbloccare quindi il meccanismo che chiama in causa la Cassa depositi e prestiti
O Franco Bassanini è un meccanismo che tutti chiamiamo meccanismo Bassanini inserito un po'al padre di questa di questo soluzione
Ti chiederei
Chiederei darci qualche dettaglio in più sulla plafond una della perché può mettere a disposizione la Cassa depositi e prestiti e quindi che impatto può avere poi effettivamente nel pagamento complessivo dei tempi
Ma
Se esse Fabrizio fuorché me lo consente
Una
Una rapidissima premessa
Ma la bellissima premessa che
Credo sia doveroso dire
Come avete visto l'Istat ha anticipato che anche il secondo trimestre rischia di essere piatto
Dopo un primo trimestre concluso il meno zero virgola uno in termini di PIL
Questo è importante se
Se
Va avanti così
Noi ci siamo morti anche in termini di finanza pubblica con l'inflazione allo zero virgola tre
è una crescita che rischia di essere inferiore alle peggiori previsioni noi non siamo in grado di mantenere nessuno dediti impegni presi abbiamo
E abbiamo estremo bisogno di far ripartire la crescita
Uno dei modi per far ripartire la crescita e pagare i debiti delle pubbliche amministrazioni prima veniva ricordato il caso spagnolo
Io ho fatto una verifica recentemente con l'amministratore delegato di l'istituto di credito ufficiali che è venuto
A Roma
Nel due mila e dodici
Giorgio Santini la storia la sa ma adesso c'è un particolare curioso che io ho scoperto adesso la Spagna ha deciso di coprirli con la garanzia dello Stato
No
Dopo tre mesi
Partivano otto in una stessa giornata otto milioni di bonifici elettronici a otto milioni di imprese per un totale di ventinove virgola sette
Milioni
Poi ci sono stati due ulteriori tranchant miliardi venti nove miliardi virgola sette
Poi ci sono state due ulteriori tranche che hanno portato a quarantadue miliardi i pagamenti nel giro di alcuni mesi successivi ma dopo tre mesi son partiti otto miliardi di
Otto milioni di bonifici
No sto parlando dicevo adesso con Angelo Rughetti dell'Amministrazione canadese australiana finlandese e svedese sto parlando a me stazione spagnola primo secondo
Quindi noi abbiamo
Disperato bisogno e devo dire che io concordo con le mini finalmente finalmente la situazione si sta sporcando però ahimè
Dovevamo farlo o due anni fa
Dovevamo farlo un anno fa stare Moggi in condizioni migliori il Parlamento aveva già preso questa posizione si è trovato di fronte continua resistenze persino qualche gioco di prestigio perché
Il nostro amico Santini che sta qui in prima fila
Fece passare degli emendamenti
E diedi
Corressero per ragioni tecniche in modo da renderle poi inapplicabili
Non sto a dare i dettagli perché stanno
Stanno scritti nella storia della nostra azione ad una ragione tecnica nei contratti per c'è stata una buona ragione tecnica per la Regione a verificare ha peccato che queste ragioni tecniche non valgano per gli altri Paesi che si trovano le nostre stesse condizioni
Adesso siamo di fronte a questo meccanismo ci sono cinque come ci ha spiegato le minime
è una cosa importante ci sono cinquanta sei virgola otto miliardi di stanziamenti
L'ultimo dato però è un po'vecchio ma anche qui non si può aggiornare
Insomma non è non è possibile ultimo dato che noi abbiamo dei pagamenti su un sito della RCS
Ed infine marzo
No di fine marzo e siamo a venti venti minori telefonava cinque venticinque se come ventitré miliardi
Ventitré e cinque a immagino che ne siano arrivati degli altri però noi stiamo immaginando perché
L'aggiornamento in tempo reale che è
Le procedure e che l'informatica attuale ci consente ci dà un dato al trentuno di marzo
Perché
Il problema è di accelerare tutti gli altri come pagamenti e il problema è che finalmente si è preso atto
Che oltre al pagamento diretto con risorse che vengono dell'emissione di titoli del debito pubblico c'è un altro sistema
Diciamo quello che hanno usato gli spagnoli semplificato perché non eravamo in grado di semplificarli visto che le banche italiane erano in grado di intervenire direttamente
Che è questo di dire
Sì
Riconosce il debito il riconoscimento comporta certificazione del debito applicazione della garanzia dello Stato e a questo punto le banche acquistano il credito dalle impresa
Hanno interesse a farlo perché ci sono quasi sempre le stesse imprese che in attesa di essere pagati dalle pubbliche amministrazioni
Hanno
Acceso dei debiti con le banche
E quindi la banca sostituisce un credito garantito dallo Stato a che a ponderazione zero secondo le regole di Basilea e quindi senza assorbimento di capitale
A ha un credito invece che assorbe capitale che comporta rischi che dipesa nell'assetto può arricchire più eccetera eccetera eccetera quindi il sistema in questo modo
Liquidarle impresa liquida l'impresa e cioè paga il credito alle imprese e migliorerà
E migliora la qualità del credito che le banche per devono presentare agli esponenti del riuso quindi a
Un doppio ristretto favorevole
Dopodiché
Si prevede questo che mi è stato chiesto di descriverlo che una volta acquistato con un modestissimo sconto che il decreto ministeriale firmato come ha ricordato di mini venerdì prevede massimo uno virgola otto per cento
Al di sotto dei i cinquanta mila euro e uno virgola sei per cento al di sopra questo sarà lo sconto massimo
Che le banche possono chiedere alle imprese notizia è un dato questo aspetto e le banche possono credere a alle imprese salvo verifica io sapevo questo ha più o meno siamo che crei credo che sia questo
Da dopodiché
Può darsi che in alcuni casi addirittura le imprese riescono a trattare sconto zero perché SS SS Toumi paghi cancellando in gran parte un debito che io verso di te è chiaro che in Turchia può vantaggio conceda e già semplicemente
Per questo effetto di sostituzione quindi cercheranno di contrattare spunti anche inferiori a questo che peraltro è uno sconto ragionevole voglio dire non credo sette non
Bene
Questo decreto dovrà essere emanato entro trenta giorni dal entrata in vigore del decreto legge
Ho visto scritto che il Governo ha deciso di aspettare la data della convertirla la conversione in legge nel decreto se iscritto trenta giorni dall'entrata in vigore del decreto legge non dalla conversione in legge
Transennate visto che adesso ci viene detto che il decreto sia pure con un mese di ritardo è stato firmato
Però sapete siccome occorre anche la registrazione della Corte dei conti non vorrei che questo mese di ritardo
Poi comporta delle e un mese dall'altra dalle data entrato in vigore del decreto legge cioè dal ventiquattro aprile era il termine massimo
Se fosse stato fatto in quindici giorni come era possibile in quindici giorni forse arrivava anche o in venti giorni la registrazione della Corte dei conti ma insomma qui abbiamo accumulato un mese di ritardo
Poi però c'è un altro dato che mi preoccupa
E che mi fa temere che la data del ventuno settembre non sia la data
In cui possiamo registrare gli avvenuti pagamenti almeno di tutti quelli di parte corrente perché
Perché il meccanismo Legnini lo ricordava ma importante meccanismo prevede che cosa
Finalmente
Prevede finalmente che meccanico del decreto legge che ripeto entrato in vigore il ventiquattro di aprile quindi Mondo Mobili l'altro ieri
Prevede che alla piattaforma elettronica presso la Ragioneria generale dello Stato tutte le imprese c'era scritto entro un mese
Presenti non le istanze di pagamento con è stato
Queste istanze venivano immediatamente per via elettronica inoltre
No con
Auto
Girate alle amministrazioni debitrici
Che in base al decreto hanno un mese di tempo quindi ventiquattro aprile ventiquattro maggio ventiquattro giugno
Entro il ventiquattro giugno con le sanzioni per l'Amministrazione e per i funzionari che lei mi ricordava possono severe
Dove vanno rispondere dicendo contesto il credito per queste questa ragione contraesse contesto l'istanza non devo pagare
Non non non sono stati fatti questi lavori i non no ho già pagato o no e diedero dimostra secondo
In questi mesi in questo mese ho pagato
E vi mando la
Ricevuta ma una cosa
Terzo non può non ora non ho ragione per contestare non ho potuto pagare riconosco il debito scatta la garanzia dello Stato il giorno dopo
Venticinque giugno le banche potevano cominciare a comprare
Bene
Salvo errore
Ma questo è il dato che io apprendo oggi che questo termine che era di un mese per le imprese è stato spostato affine agosto
Io
Foglio sperare ancora che non sia vero che sia un'informazione sbagliata
Che mi è stata data e con il decreto attuativo si sposta no non col decreto non solo sul non credo col decreto attuativo mi è stato detto che è stato spostato e perché era uscito da qualche parte sul Sole ventiquattro Ore che c'era stato una proroga
Io non ci volevo che non ci voglio credere però temo che sia vero
Sarebbe interessante capire perché e soprattutto che cosa vuol dire perché è chiaro che se il termine del trenta agosto poi le amministrazioni hanno un mese di tempo si arriva al trenta settembre delle banche cominciano ad acquistare i crediti in ottobre
C'è una ragione
Qual è la ragione di questo ulteriore ritardo
Se fosse vero che c'è questa proroga non possiamo chiedere
C'è qualcosa che si oppone a tornare indietro e dire siccome le imprese vogliono essere pagate scusate ci siamo sbagliati il trenta agosto a questo punto è trenta luglio
E trenta luglio e le amministrazioni faranno gli straordinari e per rispondere tra le vele il il trenta luglio e il trenta agosto poi man mano le cose che arrivano gli arrivano prima e quindi possono rispondere anche prima
Ma
I tempi ci sono importanti i tempi sono decisivi siamo già in ritardo appunto di anni rispetto a questi pagamenti
Siamo siamo in un sistema che ha questa mostruosa conseguenza che non funziona più l'economia di mercato perché l'economia di mercato si basa sul principio
Che le imprese inefficienti chiudono perché sono inefficienti non perché non sono paga sono efficienti ma non sono state pagate
Dal loro dal loro debitore pubblico
La distruzione creatrice non funziona più in Italia non si sa più se che scompare è veramente quello inefficiente oppure un efficientissimo ma chi ha avuto la sfortuna di lavorare per le pubbliche amministrazioni cosa che non pieno che non può funzionare
Detto questo io
Per penso che adesso veniva detto delle cose importanti i soldi ci sono
I soldi ci sono sicuramente se i debiti sono sessanta minuti mi miliardi in totale rispetto compreso quali già pagati e nel due mila tredici come Legnini ci ha detto se sono di più c'è il meccanismo di una garanzia
Basta attivarlo rapidamente perché quello non ha un tetto vero
Nel meccanismo della garanzia come sapete c'è anche un ruolo sussidiario di Cassa depositi e prestiti perché
Le banche una volta acquistato il credito
Negoziano con l'Amministrazione non ristrutturazione su cinque anni il decreto del Ministro prevede il tasso massimo
E che ha un tasso RAI avrà John egualmente contenuto che è stato però concordo contrattato con le banche c'è un tasso basso non fatemi dire numerosi ma diventa una notizia rozzo dottor Rinaldi forse forse corre come saprei dire dopo va bene
Tre
E se si creano intoppi cioè
In realtà qualche
In cambio poi nei pagamenti da parte dell'Amministrazione che significa che l'Amministrazione ha bisogno
Di più tempo per pagare la la banca può cedere a Cassa depositi e prestiti che ristruttura era il credito su quindici anni
Avendo lo voglio dire a chi tutela si preoccupa sempre dei risparmiatori postali avendo due garanzie inossidabile la garanzia dello Stato da un lato e la delegazione sul pagamento delle imposte o comunque sulle entrate dell'ente debitore dall'altra ne basterebbe una delle due per garantire
Per garantire i risparmiatori postali tant'è vero che noi sui sui novanta miliardi di prestiti e le amministrazioni pubbliche
Che abbiamo abbiamo sofferenze zero virgola zero spiccioli perché questo meccanismo
Il meccanismo molto solido resta fuori un punto e su questo finisco che purtroppo il punto che ha sottolineato Buzzetti
Perché
Io penso che in futuro bisogna andare a rivedere in più non solo i meccanismi del patto di stabilità ma anche la decisione di contabile di di contabilizzare tutto per cassa
Perché vedete
C'erano molte ragioni per scegliere la strada contabilizzazione per cassa però quando l'Amministrazione
Assume legittimamente un impegno
Firma un contratto con l'impresa Buzzetti i lavori vengono fatti
Beh la competenza in quel caso
Cont condiziona la casa dice no siccome i vincoli sono tutti per cassa
Io non ti taglio se siamo in un sistema nel quale e badate non dalla direttiva comunitaria
Perché l'obbligo di pagare entro termini rigidità nostra legislazione risale a dieci anni fa
Comprese comprese penalità interesse di mora molto elevati
Molto elevato che poi non vende il non voto non vengono mai pagate perché alla fine le amministrazioni
Impongono una una imponga una transizione che l'impresa abbonderemo al greco e una transazione che l'impresa borghese ma l'idea è costretta ad accettare
Allora noi allo Stato avendo ancora un sistema che contabilizzato
I debiti di parte
Corrente debiti in conto capitale delle pubbliche amministrazioni per quanto riguarda la contabilità interna per cassa e quella europea i primi per competenza e i secondi per cassa
Ai fini
Del limite del tre per cento
Che purtroppo allo stato dobbiamo ritenere un limite non flessibile
Perché i margini di flessibilità nel
Nel sistema compatte ci sono
Il il la decisione del Consiglio europeo si riferisce al migliore uso dei margini di flessibilità esistenti e sono
Sul
Deficit strutturale
Quindi il pareggio strutturale di bilancio e sul
Debito
Non ci sia un limite contabile del del massimo del tre per cento dell'indebitamento netto
Quindi riusciamo a pagare gli undici miliardi che Buzzetti segnala
Senza sforare il tre per cento
è un problema a cui io non posso dare una risposta
Spero solo che ci si possa stare credo che se la risposta fosse negativa dobbiamo studiare qualcosa
Mentre parlava Buzzetti l'io l'ho il difetto ripetersi vorrei subito chiarire che molti che non sto parlando come presidente della Cassa come Presidente di Astrid vorrei ecco
Stavo pensando ma forse qualcosa si potrebbe si è proprio si scopre che di questi undici miliardi dentro il tre per cento ne sono stati previsti contabilizzati la metà
Cosa facciamo dell'altra metà
Possiamo prevedere per esempio un meccanismo che consenta di attivare
Dei meccanismi straordinari di anticipazioni bancarie
Non di
Cessione del credito pro soluto alla banca ma di anticipazioni bancarie e per esempio dire
Se una banca da un'anticipazione considerato che queste di pagheremo nel due mila quindici
Da un venticinque azione di un anno
All'impresa
Utilizzando le targhette Talon Terme financing operations della vicine e quindi con provvista allo zero venticinque questa banca anche una garanzia dello Stato sull'anticipazione
No
Che fa sì che l'anticipazione possa essere fatta all'uno per cento faccio per dire i numeri sono buttati lì no
Anche perché c'è la garanzia dello Stato e quindi consente all'impresa di fare per legge fino al momento in cui saremo in condizione di pagare
Di vi prego di non formalizzare debba soltanto per dire studiamo qualcosa se si creasse questo questo problema perché è un problema che io temo non sia facilmente risolvibile dicendo
Scorriamo il tre per cento o dateci flessibilità sul tre per cento ho capito che
Nelle decisioni che sono state prese a Bruxelles margini di flessibilità sul tre per cento non ci sono ci sono sul
Di indebitamento netto strutturale
Deficit strutturale ci sono sul debito vediamo come vengono utilizzati di ci sono anche sapete i criteri di calcolo
Dello strutturale che sono
A mio avviso pazzeschi e vergognosi e basterebbe rendermi un po'più ragionevoli e noi ripeto noi siamo in avanzo strutturale se si usassero
Oggi se si usassero criteri più ragionevoli rispetto a quelli che sono attualmente utilizzati e che non sono stati mai credo oggetto di una decisione politica perché sono talmente complicati che io dubito che qualunque Consiglio europeo qualunque Ecofin gli abbia veramente esaminati nel merito soda de città strutture tecnocrati
La struttura tecnica
Ecco detto questo a me sembra che per concludere che si sia fatto un grande passo avanti
Anzi si è fatto un passo risolutivo dal punto di vista di quello che poteva fare il Governo nel suo insieme
Che poteva fare un decreto legge e prevedere procedure
Rapide e sanzionate
C'è ancora qualche cosa da mettere a punto dal punto di vista della execution
Perché se si scrive trenta giorni
E poi diventano novanta
E poi trenta giorni non si considerano a partire dall'entrata in vigore del decreto legge ma della legge di conversione faceva l'italiano lo conosciamo tutti
E lo conoscono ed italiano legislativo che è un italiano speciale lo conoscono però benissimo le strutture amministrative che applicano
Queste leggi tant'è vero che ci giocano sopra allora se si voleva scrivere entrata in vigore del del della legge di conversione sette aveva dall'entrata in vigore Egitto versione e si sapeva che il Governo dopo i due mesi che gli ha fatto perdere i rilievi del del del Quirinale
Di cui principale era che bisognava attendere il parere della Commissione europea come se la Commissione europea ci potesse dire da un lato vi sottoponiamo procedura di infrazione e dall'altro non vi lasciamo seguire l'esempio spagnolo nel pagare i debiti
Bagliori
Dopo i due mesi persi perché dal punto crinale su quel Governo avuto far niente
Poi è stato scritto dall'entrata in vigore del decreto legge per non perdere altro tempo quindi diciamo bene
Però
Monitoriamo i comportamenti esecutivi delle strutture amministrative perché lì rischiamo come al solito di dire
L'abbiamo fatto e poi siccome i soldi non sono arrivati nelle nei bilanci delle aziende di fatto non è un fatto perché il fatto è soltanto
Quando si esegue
Quando si esegue si possono distribuire sessanta miliardi ma se questi non sono arrivati alle aziende noi possiamo scrivere sarà
E siccome siamo se non erro ma lo dirà meglio di me Angelo Rughetti siamo passati al Governo del fare al Governo che qua vuol scrive fatto quanto il fatto è fatto beh credo che questo sia un punto decisivo
Grazie Franco una battuta solo il plafond alla Cassa depositi del per per quest'anno quando voi non abbiamo noi non abbiamo ancora stabilito il plafond
Perché
è in assenza di decreto di cui oggi ci è stata annunciata la firma
Ma che l'abbiamo visto
Abbiamo partecipato alla fase della discussione non abbiamo ancora visto noi non
Appena il decreto ci sarà trasmesso apriremo i negoziati con l'ABI che però da
Sì sì quei precedenti dureranno qualche giorno
Per firmare la convenzione e a quel punto porterò in Consiglio di amministrazione la
La delibera sul plafond
Posso dire che
Date le condizioni cioè il fatto che abbiamo che avremo questa doppia garanzia
Sul plafond non ci saranno problemi nel senso che si potrà stabilire un plafond e se poi risultasse
Insufficiente aumentarlo a seconda delle esigenze anche perché vedete parliamo di due tre miliardi scusami
Finché il mio consiglio d'amministrazione non ha deliberato in un prossimo giorno di questo posso dire però che e il problema non sarà in alcun modo il plafond una volta stabilito ripeto potrà essere aumentato
E posso dire anche che per quanto riguarda Cassa depositi e prestiti siccome in tutti questi negli ultimi anni è diminuito moltissimo il flusso dei mutui
Alle amministrazioni locali perché il patto di stabilità impedisce agli enti locali di
Beh in fondo questo è un modo per
Tornare ad avere una parte più importante dei nostri impieghi
Fatto di prestiti alle amministrazioni pubbliche perché appunto se poi si ristruttura al prestito sul dieci anni su quindici anni diventa molto simile ai tradizionali mutui quindi da parte nostra non c'è
Un problema
Grazie Bassanini Rinaldi allora mi pare che lei ha anche forse un'occhiata a questo decreto lavato c'era la questione del saggio se effettivamente U uno a otto uno e sei
E poi se appunto con anche questo decreto attuativo dal vostro punto di vista i nodi principali sono risolti per poter avviare il pagamento
Grazie
Anzitutto
Vi porto i saluti e le scuse del mio Presidente acquerelli perché per impegni istituzionali oggi non può essere utile a quest'incontro venendo
Alla domanda evidentemente anche noi abbiamo collaborare partecipato alla discussione su questo
Su questo decreto
A quanto ci risulta villa il tasso massimo di scontro e uno e nove fino a cinquanta mila euro sopra i cinquanta mila euro uno e sei
Quindi stiamo parlando di un saggio di sconto che
Dal nostro punto di vista nonostante la garanzia dello Stato e comunque
Tasso di sconto che sarebbe fuori mercato però va visto alla luce delle considerazioni che sono state fatte anche dal dal professor Bassanini
Diciamo come un
Un saggio di sconto diciamo come una misura che le banche mettono in atto convinti che
Diciamo la soluzione del problema dei debiti dell'Appia poi effetti positivi sulle stesse banche che realizzano queste operazioni
Per darvi un'idea concreta un saggio di sconto di uno e nove sull'orlo di un di uno virgola nove sull'operazione
Di dieci mila euro significa meno di venti euro se l'operazione Visconti a un anno si a sei mesi stiamo parlando di dieci euro quindi capite che su queste operazioni le banche
Non riescono neanche a recuperare i costi fissi però detto questo è evidente che il punto non è il saggio di sconto il punto
Che l'associazione le banche vogliono partecipare a quest'operazione convinti di poterla realizzare con successo perché come diceva il professor Bassanini
Il problema dei ritardi di pagamento incidere in maniera profonda sull'attività bancaria perché aumenta l'indebitamento delle banche nei confronti l'indebitamento delle imprese nei confronti delle banche
E in particolare questo indebitamento si traduce in operazioni di aperture di credito in conto corrente
Che
Diciamo rispetto al totale definite dei finanziamenti all'impresa incidono per il ventuno per cento in Germania
La questa quota
E meno di un terzo quindi stanno intorno al sette per cento e rispetto alla media dei Paesi europei siamo a più del doppio
Questa importante perché
Le anticipazioni lei di aperture di credito in conto corrente sono degli attivi che le banche non possono utilizzare per
Rifinanziare assi presso la BCE
Veniamo al al decreto e alla all'iniziativa messi in campo dal Governo con il decreto legge sessantasei
Noi riteniamo che questa misura in realtà risponda a molti dei problemi che abbiamo
Riscontrato in questi anni
E
Gli ed i motivi perché poi il sistema della certificazione che risale
Dal due mila otto non ha funzionato ne siamo partiti da una legge del due mila otto che poi
Si è
Civile diciamo assente su questa legge ci sono stati una serie di interventi di disposizioni chiarimenti interpretazioni distinguo che ha reso di fatto la norma
Completamente ingestibile incomprensibile per quelli che laddove non attuare anche il sistema della piattaforma elettronica che doveva essere una semplificazione
Anche per le banche della dovevano utilizzare quindi una semplificazione per realizzare le operazioni di smobilizzo nella realtà poi si è trasformata in una complicazione
Con
Diciamo si è addirittura venuta a creare la situazione paradossale che con il decreto trentatré dello scorso anno è stata immaginata una piattaforma
Analoga a quella gestita dal MEF è che sostanzialmente doveva fare le stesse cose
Però
Re introduceva l'obbligo dell'atto notarile per le operazioni di cessione è chiaro che tutto questo ha fatto venire dei dubbi sulla valenza dell'utilizzo della piattaforma
A elettronica di questa piattaforma ai fini dello sconto
Delle dei dei crediti verso
L'Appia e quindi sostanzialmente il risultato è stato che molte volte le banche
Si sono trovate costrette a utilizzare le vecchie regole nonostante ci fosse la la piattaforma elettroni per essere tre inquilini che poi la pubblica amministrazione cedute non li potessero oppure nulla in sedi di pagamento
In particolare il decreto sessantasei
Che cosa risolte per le banche anzitutto ha confermato che le operazione di cessione dei crediti certificati realizzate sulla piattaforma elettronica
Si possono realizzare per scrittura privata e quindi non c'è bisogno dell'atto notarile l'atto notarile chiaramente era un costo e un appesantimento burocratico
Che con la piattaforma elettronica che un ambiente in chiuso e protetto sostanzialmente non ha
Non ha senso la seconda cosa
E che il decreto sessantasei ha precisato che le cessioni dei crediti certificati sono vuoti
Sì Cacitti di opponibili nei confronti delle amministrazioni cedute quell'ore queste non le rifiutano entro sette giorni
Quindi da una parte
Viene chiarito che
Le le banche non devono notificare alle amministrazioni cedute la cessione dell'avvenuta cessione del credito secondo i criteri tradizionali
In secondo luogo alla pubblica amministrazione vengono dati sette giorni anziché quarantacinque
Eventualmente per di tempo eventualmente per opporsi all'operazione di cessione ultima cosa che è fondamentale
E che viene
Fatta chiarezza sul problema delle dei controlli sui carichi pendenti ai sensi dell'articolo quarantasette bis
Questo è importante nel senso che
Il decreto legge chiarisce che
I controlli sui carichi pendenti quindi eventualmente debiti che l'impresa creditrice della pubblica amministrazione a nei confronti della pubblica amministrazione
Debbono essere fatti sul cedente al momento della certificazione
Al momento del pagamento del credito invece questi controlli vanno fatti esclusivamente sul cessionario
Questo dà certezza alla banca sul fatto che il credito certificato esiste e non potrà essere messo in discussione
Per eventuali carichi pendenti che sorgono in capo al cedente successivamente alla cessione dello stesso credito
Questo cioè questo banale problema che tutto sommato è del tutto logico cella la cui soluzione del tutto logica a inceppato di fatto il meccanismo delle cessioni
Quindi noi siamo anche
Soddisfatto della
Diciamo dell'ulteriore passo avanti che è stato fatto dalla dal Governo
Che è quello di aver riconosciuto sulle diciamo che i crediti scaduti al trentuno dicembre due mila tredici
Che vengono ceduti
La garanzia dello Stato
La garanzia dello Stato consente alle banche anzitutto di minimizzare il costo
Dell'operazione di sconto per le imprese e dall'altro come diceva il professor Bassanini alla banca di dovrà campi accantonare capitale a fronte di questi attivi
E
Detto questo è chiaro che l'operazione che è stata messa in campo con il decreto sessantasei è un'operazione
Di vasta portata e quindi
è chiaro che
La strada che abbiamo di fronte non è una strada in discesa ci sono tutta una serie di possibili trappole noi come settore bancario come ABI siamo impegnati però perché questa
Questa iniziativa riesca uno perché siamo consapevoli che questo obiettivo un obiettivo prioritario del Governo due
Perché siamo consapevoli allo stesso tempo che senza questa iniziativa
L'obiettivo della ripresa diventa molto più officine
Quindi segnalo soltanto
Due tre punti di attenzione sui di sui quali e necessario focalizzarci per come dire
Evitare di trovare difficoltà nello svolgimento dell'iniziativa il primo problema è che le operazioni di sconto solo delle operazioni non solo delle operazioni tipicamente bancarie
Il sistema bancario realizza le operazioni di sconto prevalentemente attraverso
Le lei le società factoring quindi è chiaro che i gruppi bancari che hanno al proprio interno le società di factoring
Sposteranno questo operatività sulle proprie società di trattori
Le banche di minori dimensioni o comunque gruppi bancari che non hanno al proprio interno Società di fattori dovranno avviare un'operatività ex novo quindi è chiaro che ci potranno essere
Alcune banche
Che decideranno di non prestare questo servizio clienti quindi e chiaro che Imma alcune alcune imprese non troveranno presso la propria banca questo tipo di servizio noi comunque riteniamo
Che le altre banche saranno comunque in grado di
Prestare questo servizio al all'insieme delle imprese che oggi
Hanno bisogno di consegnato ieri hanno cioè chiudere ma se ci avviamo a chiudere così Parisi prego io concludo sottolineando soltanto
Un'ultima
Volevo tornare sul punto degli enti
Sul punto
Delle partite in conto capitale per dire
Che in realtà l'ABI già nel due mila dodici aveva sottoscritto un accordo
Con le prime le associazioni di impresa che prevedeva proprio la possibilità dell'anticipazione dei crediti sia di parte corrente sia di parte capitale
Con la garanzia del Fondo centrale
Queste in realtà città diciamo e lo schema che è stato proposto diciamo è stato disegnato dal professor Bassanini
Questo accordo e ancora valido il motivo perché per cui non ha funzionato e perché non ci sono state le certificazioni nel partito ci sono state poche certificazioni adesso se si riuscisse
A far funzionare il meccanismo delle certificazioni io penso che quel sistema che già codificato nell'ambito di un accordo potrebbe
Sospendere in attesa
Essa
Esatta e con la garanzia del fondo
Con la garanzia del fondo è già prevista e operativa
Grazie Rinaldi
Dare la parola
Tabacci mi sembra alla fine il problema principale che sta emergendo proprio questo e la spesa in conto capitale per problemi contabili prima ancora che di volta politica finisce per diventare un po'un muro il suo insuperabile questa idea di Bassanini dell'anticipazione da parte delle banche la convince può essere una strada
Ma soprattutto
Mi convince il fatto che
Partecipare
A un dibattito di questo genere estremamente depressivo
Perché è più che fatto ho l'impressione che si sia detto dibattito che potremmo fare grossomodo un anno fa o due anni fa
L'aggiornamento
Dice che la consapevolezza che ritardati pagamenti della pubblica amministrazione che era oggettivamente un escamotage
Più o meno accettato
Ormai vengono riconosciuti come uno dei punti nodali dai quali bisogni uscire
Perché più degli ottanta euro questa appare come il tentativo di rimettere nel sangue
Sangue sanno nell'organismo
E quindi più che chiacchierare ancora dovremmo stringere rapidamente
Le procedure in modo tale che quella data sulla quale il Governo Renzi sia impegnato possa essere rispettata diversamente non vedo giustamente Bassanini ha portato l'esempio della Spagna
Non vedo di cosa possiamo possiamo discutere anche perché è convinzione ormai unanime che
Il mancato pagamento dalla pubblica amministrazione dei debiti certificati
Distorce la concorrenza può colpire imprese efficienti
Che hanno avuto la sfortuna di lavorare per la pubblica amministrazione e rende precari la stessa natura del credito bancario tutte cose di cui noi non abbiamo bisogno in una fase come questa
Se vogliamo immettere il dinamismo che serve
Però
Penso anche di poter dire che
Una riflessione compiuta
Sul perché noi siamo finiti dentro questa spirale non è stata fatta
Non è stata fatta
E io la riporto molto indietro
Avendo esaminato qualche bilancio negli ultimi anni magari in un Comune importante come quello di Milano
Ho visto che le voci che pesavano di più erano intanto il vincolo del personale con uno scarsissimo interesse a riorganizzare le funzioni
Quasi che il salario comunale fosse un diritto garantito
Questo è un problema perché
Se cominciamo a guardare i numeri
Dei dipendenti pubblici e non ho parlato di Roma parlo appunto di Milano forse il caso di Roma sarebbe inestricabile e poi
La riduzione che è avvenuta a partire dal due mila cinque del due mila sei in maniera molto drastica delle spese per investimenti
Spese per investimenti che hanno toccato financo la manutenzione ordinaria cioè i buchi nelle strade sono la conseguenza del fatto
Che si sono compiute scelte di bilancio che hanno finito per trasferire sulla spesa corrente i margini di flessibilità di bilancio e invece un aumento un'esplosione per la spesa corrente
E l'allungamento dei termini di pagamento
Diventava lo strumento per aggiustare il rapporto all'interno del bilancio per cui il bilancio si chiude così
Ora io penso che
Molte delle cose sono riconducibili al fatto
Che i bilanci comunali sono diventati i Bilanci
Di finanza derivata
E che l'autonomia impositiva si è persa con i decreti degli anni ottanta quando sulle spalle degli amministratori
Hai quali veniva riconosciuto un ampio margine di autonomia impositiva perché alla l'imposta di famiglia svolgeva quella funzione oggi basta vedere
Le reazioni che ci sono sul tema dell'IMU
Piuttosto che dell'ICI primo secondo o terza casa l'imposta di famiglia fotografava la famiglia
E non poteva prescindere al patrimonio della famiglia e su quello che il Sindaco
Per la per i taxi per intavolare un dialogo che li costava politicamente con tutti i suoi concittadini i quali hanno in Consiglio di misurare le streghe
Rispetto a quello che loro veniva chiesto il Comune era conseguente nel dare questa cosa sia del tutto perso il passaggio dalla spesa storica e quella che ha portato alla deresponsabilizzazione più ampia
E però si fa fatica a fare discorsi di questa natura quasi quasi
Non ce ne ricordiamo più e quindi poi avere immesso degli elementi di rigidità come è stato ricordato prima la contabilità per cassa
Che evidentemente introduce ulteriori elementi di flessibilità accanto l'elemento della
Totale deresponsabilizzazione ha finito per considerare i mancati pagamenti come
Uno uno strumento di bilancio
Questa qualche cosa
E qualche cosa di paradossale come si può immaginare ciò che io debbo usare e
A guardare dalle
Dalle risposta delle aziende del Presidente Buzzetti sì si capisce che molte di queste imprese a cui viene chiesto di prolungare il pagamento lo mettono già nel conto quindi anche con conseguenze
Ad esempio per la partecipazione a gare
Con la messa in conto che rispetto all'offerta che si fa c'era incorporare anche il il ritardato pagamento e queste cose hanno finito per essere semplicemente non più sostenibili
E quindi io credo che
Per passare dal dal dal detto al fatto corre che
Il decreto legge di cui oggi discutiamo e
Devo dire che
Che Rughetti sia dedicato molto in questi in questi mesi prima la Commissione bilancio e poi al Governo per tentare di dare una risposta sistemica
è impensabile che una risposta di questo genere venga dall'Europa l'allentamento del Patto di stabilità passa attraverso una serie di azioni rigorose che dobbiamo compiere in casa nostra
Perché essa noi abbiamo credibilità zero questo il punto principale poi adesso possiamo dire
Ma come i tedeschi e francesi l'hanno sforato nel due mila tre due mila quattro verso Roma
è passato un sacco di acqua sotto i ponti ma evidentemente noi non abbiamo fatto interamente il nostro dovere o diciamo con le spalle al muro perché è possibilità di movimento non ce ne sono
Probabilmente a Renzi non è l'introduzione del pure
Di avanzare richiesta sul tema del tre per cento vede quando tu prima hai detto
Il teste sulle sedi sulle sanzioni ma non ci fosse stato neanche il vincolo del rispetto del patto di stabilità ATO e finiva
Perché non ha la stessa cosa ho fatto l'assessore al bilancio del Comune di Milano avrei voluto tagliare la spesa
E non ci sono riuscito ho dovuto da nella sostanza insomma già tenerle la inalterata la la spesa corrente è stato una sorta di miracolo
Il primo hanno dovuto vendere un asse un pezzo
La sera e il secondo anno sistemare
La
La questione con le banche rispetto ai derivati e se non l'avessi fatto con le sentenze che sono arrivate dopo saremo tra accollati e
I Comuni di Milano ha preso il premio perché si considerato un Comune virtuoso ora io so che noi non non eravamo per nulla virtuosi
Perché un Comune che operava sulla spesa corrente avendo a riferimento due litri
Una per quelli che operavano sugli sui bambini e l'altra per quelle che operavano sugli anziani
E che tra di loro non
Non dialogavano due ISEE quindi due fotografie aggiunte al fatto che
Le dichiarazioni di ISEE ma per il cinquanta per cento false
La fotografia che aveva quel Comune
E cito Milano per evitare di fare confronti posso immaginare croce nel resto del Paese l'idea
Era il meccanismo della vecchia imposta di famiglia quando per applicare un'imposta si faceva la fotografia del nucleo familiare
Ora
è poi accaduto che
Il padre che aveva dichiarato un ISEE falso accompagnava la bambina a scuola con la Porsche
Allo sviluppo per essere
Totalmente esente d'altro canto non aveva dichiarato nullo che problema c'era tutto era corretto
Ora è ovvio che
Se noi non ricominciamo da amministrare bene partendo dal
Dal basso non parliamo poi dei ministeri quello che ha detto il Sottosegretario Legnini in ordine
A quel che c'è di sommerso io non so
Dai
Le carte non ce le hanno fatte vedere ogni tanto si sente parlare di questa cosa si può essere il sospetto che qualche cosa ci sia non c'è dubbio che quindi
Il decreto sia maggiore di quello che emerge di quello che
Diciamo di cui abbiamo contezza ora io credo che
Se noi vogliamo rimettere in moto in moto l'economia dopo anche la dissoluzione dell'ottanta euro perché
Qualcuno pensava che si sarebbe stato una spinta sulla domanda interna
Questo non è avvenuto
Che non significa che quella misura non fosse giusto però è evidente che dobbiamo concentrare le nostre risorse sul tema del
Dei dei mancati pagamenti è questa la via maestra o rimettiamo in moto il settore delle opere pubbliche e si può fare perché ci sono
Nella
Nella
Capacità progettuale di tutti i Comuni italiani
C'è la possibilità di mettere in moto un
Un cantiere continuo come è avvenuto in altri
Decenni fortunati nel nostro Paese perché le opere pubbliche hanno spesso trascinato l'economia nel suo complesso o difficilmente non siamo in grado e speriamo che Draghi faccia qualche in missione
Imponente perché è evidente che con un'infrazione allo zero virgola tre non si va da nessuna parte noi non siamo in grado
Di recuperare un equilibrio
Se non aumentiamo e poiché è però la moneta onore al nostro controllo è evidente che ci deve pensare la Banca centrale ormai questo è un problema che riguarda
Anche i tedeschi
Perché
A forza di stringere
Noi moriamo per acquisire non siamo in grado di reagire però ormai
Gli strumenti da utilizzare si sono ridotti al lumicino tante
Che dobbiamo aspettare non avendo
Possibilità di
E la stizzita sul Bilancio quello che farà Draghi se tra chi fa qualche immissione di liquidità soprattutto riduce il rapporto
Tra euro e dollaro è probabile che qualche Regione come conseguenza della decisione assunta è chiaro che in qualche qualche elemento di respiro si trova diversamente
Non vedo come il bilancio possa essere sistemato perché è ovvio che con i chiari di luna che ci sono avendo il Governo previsto una serie di numeri
Che che di cui noi no
Che non sono in coerenza con quello che sta avvenendo nel secondo semestre deroghe Padovan ci ha detto verso vediamo i numeri reali però è chiaro che è un anticipo che lasci intendere che forse quella manovra dovrà essere corretta una manovra correttiva ulteriore ci ammazza non c'è dubbio che non siamo in grado di reggere una manovra
Ulteriore correttiva quindi
I punti sono questi passiamo dal
Dal detto al fatto mi auguro che
Che Rughetti sia in grado di dirci delle parole conclusive sulle date su questi punti perché quello che dice il Presidente
Qui è fuori discussione
E credo che l'ANCE
Abbia il diritto di essere pagata perché ormai ed ha tentato una chance per il Paese più di pagare l'ANCE per vedere di mettere
Immette nel meccanismo un po'di risorse sane in grado di svoltare l'angolo
Grazie grazie Tabacci allora diamo la parola
Tuttora caro vieta sottosegretario Vietti aggiungo a quello che diceva Tabacci sondaggio ANCE pare che nei Comuni si usa abbiamo dei
Usava ritardi di pagamenti usano per chiudere anche il bilancio sondaggio ANCE dice che anche dopo l'entrata in vigore direttive europee il sessantadue per cento delle imprese
Denunciamo versione del contratto viene chiesto alla pubblica amministrazione un tempo il pagamento superiore come clausola ai sessanta giorni quindi è una pratica ancora venti diffusa
Ma intanto buonasera a tutti grazie tutti di aver partecipato grazie al più Ciro Galeone che organizzato inserendo grazie a Fabrizio porcheria
Accettato di passare con nuovi questo pomeriggio a tutti i relatori io non sono molto d'accordo con il decadenti smonta Bracciano
Perché diciamo tendo a giudicare le cose guardando un po'più da vicino
I provvedimenti e anche un po'i fenomeni che che che ci sono e da questo punto di vista penso che che questa discussione abbia
Messo in luce
Da parte di tutti diciamo quelli che sono i punti critici
Ma anche
Le risposte che sono state date non c'è dubbio secondo me è un dato
Emerge con chiarezza cioè che il decreto legge sessantasei per la parte dei debiti in di parte corrente
Ha dato una risposta chiara
Ed efficace
Restano aperte altre questioni
Poi c'è il ci arriverò in conclusione
Su soprattutto sulla parte in conto capitale
Quello che vedo io quello sul quale
Il Presidente di Astrid
Presso il Bassanini si è soffermato
In modo molto puntuale quindi figuriamoci quando parata Presidente la Cassa depositi e prestiti quello che succede
è
Quello che vedo io
Diciamo allora chiedo una serie di domande
Alle quali per le molte delle quali o delle risposte per altre no una delle domande perché il Governo italiano perché l'Italia arriva alla soluzione del delle sessantasei dopo mesi anni
Di discussioni interne fatte questa volta
Si dentro astri delle quali ho partecipato anche io ma fatte anche dentro le aule
Parlamentari
Perché noi
Arriviamo molto più in ritardo rispetto ad altri Stati
Perché hanno le nostre stesse regole di finanza pubblica da rispettare
E perché soltanto la caparbia di alcune persone
Franco uno di questi ma
Anche altri ha consentito di andare
Fino in fondo e di mettere la palla in buca perché le resistenze io ricordo che anche
Nel decreto legge numero trentacinque fatto dal Governo Monti nel decreto legge numero centodue fatto dal Governo letta cosiddetto governo del fare
Si aprì una discussione su all'individuazione di una misura che consentisse di
Attivare la procedura che oggi è stata individuata
E che consente di fare questa operazione senza avere nessun onere
Sui saldi di finanza pubblica quindi ne indebitamento netto nel saldo netto da finanziare né debito
La domanda siccome sappiamo che ha delle risposte la domanda ulteriore
Perché quando
Queste decisioni non vengono assunte per chiare responsabilità diciamolo di una parte della burocrazia di questo Paese
Non c'è nessun passaggio successivo
I dirigenti apicali che hanno bloccato
L'assunzione di queste misure
Non hanno ricevuto delle valutazioni finali che sono connesse
Che sono direttamente o indirettamente proporzionali a quello che hanno prodotto
Ce li le valutazioni e le indennità di risultato è stata da prescindere
Nonostante nell'economia di questo Paese siano mancati cento miliardi di euro
Alla cento miliardi di euro soltanto di IVA soltanto di economia soltanto di lavoro soltanto di reddito redistribuito soltanto di consumi soltanto
Tecnicamente dovrebbe dire è un botto
E nessuno di quei dirigenti che ha interrotto questa procedura alla quale siamo arrivati ripeto che la caparbia di qualcuno e per la forza
Del del politica del Governo
Nessuno di questi dirigenti ha avuto un
Affetto
Connesso alla sua carriera o alla sua retribuzione
A questa decisione che non ha fatto assumere lo dico questo perché in questi giorni sapete che è stato pubblicato l'altro decreto legge che il decreto-legge numero novanta sulla pubblica amministrazione che ha
Come obiettivo uno degli obiettivi e contenuti al suo interno è proprio questo quello di cercare
Di andare fino in fondo a alla alla i problemi della gestione della macchina amministrativa e cercando cercare di dare una
Palificazione diverse comportamenti che vengono dati gli effetti che vengono dati
La seconda parte la seconda cosa che vedo ascoltando tutta la discussione e avendo un po'vissuto come diceva prima Bruno dentro prima la Commissione speciale per in Commissione Bilancio il percorso dei provvedimenti per dai debiti
Quello che si vede e che per l'ennesima volta alla Repubblica italiana non esiste
Esistono i comparti ed esiste una negoziazione interna alle istituzioni pubbliche mediante la quale vince chi dalle carte se voi di
Guardate i dati della spesa in conto capitale degli ultimi anni
La concedete che ci sono dei comparti che hanno una riduzione drastica della spesa in conto capitale e parliamo di Comuni per prime Regioni del secondo e ci sono invece dei comparti che hanno un aumento della spesa in conto capitale lo Stato
Ma che vuol dire vuol dire che lì c'è una scelta politica
Non una scelta fatta soprattutto lo dico dai Governi di centrodestra
Di limitare la spessa sul territorio di accentrare la spesa pubblica questa degli effetti negativi non in termini di macro economia perché alla fine del saldo comunque quello è
Ma la spesa sul territorio è una spesa normalmente più produttiva a perché
Maggiormente distribuita
BIT perché riguarda
Opere di basso valore che includono tutta una serie di livelli
Produttivi all'interno della società che vengono colpiti tutti dal ferramenta al piccolo artigiano alla piccola la piccola media impresa
Investire dieci milioni di euro una grande opera un più opere distribuite sul territorio non ha lo stesso effetto non ha lo stesso effetto e questo è stato anche abbondantemente dimostra in termini scientifici
La terza cosa che vedo è la necessità che ci sia un cambio di passo nella modalità di attuazione
Degli accordi UE
Premetto che non penso come diceva prima Bruno che
Sarà Bison ci sarà bisogno di una manovra correttiva del due mila quattordici
Mettiamo gli spazi che stanno nel DEF anche se i livelli di crescita non dovessero essere raggiunti
Consentono di star tranquilli nel due mila quattordici non sereni ma di stare tranquilli e poter contare sul fatto che non si intervenga una manovra correttiva
Eventualmente il problema sarà sulla programmazione dell'anno due mila quindici e quindi sarà sulla legge di stabilità mani apriamo un'altra un altro capitolo
Quando diciamo di vedere le modalità di attuazione degli accordi UE quello che nello scorso lunedì Sottosegretario del rio
Che oggi non è qui con me perché non accompagnare il Presidente del Consiglio a Strasburgo a ha illustrato con la flessibilità
Vuol dire che dal nostro punto di vista contesto il Governo già dentro non la dichiarazione del del Consiglio ma dentro le regole delle del patto di stabilità europeo ci sono
I meccanismi per poter intervenire per poter dare ma l'Italia ma anche agli altri Paesi delle
Migliori diciamo modalità di gestione dei saldi senza dover andare oltre il tre per cento ne cito tre il primo è il cofinanziamento dei fondi strutturali
Noi riceviamo fondi strutturali siamo obbligati a metterci soldi per poterli spendere e poi quei soldi vengono conteggiati Ai fini dell'indebitamento netto un controsenso è una disincentivo a utilizzarli
Non conteggiati trattandosi per almeno la parte che la spesa investimenti vorrebbe dire
Trovare sette miliardi nelle sacche diciamo così del tre per cento senza dover modificare i saldi
Il secondo secondo me ancora più se volete banale eclatante lo Stato italiano nel due mila quattordici darà
Diciassette miliardi di euro alla UE e niente ricava dodici c'è una differenza di cinque
Ma di cui cinque li paghiamo due volte perché li paghiamo nel momento in cui li diamo te li paghiamo nel momento in cui li spendiamo
Alla chiedere di nettizzare i cinque miliardi che stanno dentro quella quella differenza ripeto non ha nessun effetto
Sui saldi interni e ci consentirebbe di a vere per esempio la provvista per pagare i debiti in conto capitale a cui
Prima faceva riferimento c'è una terza che secondo me quella più semplice che quella di più di carattere contabile
Perché visto che
Ma cinque abbiamo un saldo di cassa sulla spesa per investimenti e considerato che i fondi strutturali ci vengono consegnati dalla UE quindi diciamo c'è una competenza esterna al bilancio dello Stato
Se la Cassa si spostasse a Bruxelles
E ce ne fosse Bruxelles e che liquida se i pagamenti soltanto nel momento in cui l'Agenzia nazionale italiana della questione certifica l'avvenuta collaudo delle opere questo sposterebbe fuori dal bilancio dello Stato
Gli effetti sull'indebitamento
Netto è chiaro che qui ragioniamo di rapporti difficili perché come diceva giustamente prima Bassanini queste decisioni vengono assunte
Luoghi dalla politica ma preparate dal popolo di Zanetti
Il Porlezza netti diciamo la parte più forte arcigna della burocrazia europea perché quella che ci più più distante se volete dalla dalla dall'economia reale resta ovviamente il di fondo il il problema principale che è quello di rivedere le regole del patto di stabilità
Interno secondo me ci sono ormai degli spazi che si stanno già aprendo il Governo ha fatto l'intervento sull'edilizia scolastica
E ci sono già ad oggi finanziati quindi questi non sono
Son soldi che stanno già andando verso i comuni due mila centottantasette cantieri mi sembra così Reggio abbia oggi oggi abbia detto sul Corriere
Aperti
Ne seguiranno altri quei soldi lì sono messi fuori dal patto di stabilità quindi sono caricate sul Bilancio della Repubblica perché il l'edilizia scolastica viene ritenuta
Ne una priorità ci sono altri tentativi che vengono fatti per alleggerire il patto di alcuni comparti è chiaro per fare queste cose però serve
Una una una una precondizione e cioè che la politica sia forte sappia decidere perché è se noi continuiamo a fare copia fatti in passato e cioè andare nel CIPE finanziare un pezzetto ogni volta di ogni singola opera per dare delle risposte
Hai politici di turno dei territori ma non abbiamo la forza di individuare delle priorità sarà difficile portare questo Paese siamo fuori dalla palude sarà invece no
Sempre più facile che quelli che dicevamo prima l'abbiano l'abbiamo avviata grazie ancora tutti e buon lavoro
Grazie