Il rovescio del diritto - La pillola

Non sono sicuro che le dichiarazioni rese al quotidiano la Repubblica dal dottor Roberto Scarpinato Procuratore generale di Palermo siano state da tutti applicate nella loro straordinaria gravità
Non mi riferisco ovviamente al tema che nell'intervista diviene realtà o un pretesto per dire ben altro
Della libertà di ogni magistrato di esprimere pubblicamente la proprio opinione sul prossimo referendum confermativo dalla legge di riforma costituzionale
Di recente approvato dal Parlamento
Io faccio davvero fatica a comprendere come si possa anche solo
Mettere in discussione la pienezza e la intangibilità di un simile diritto posto che il referendum e proprio lo strumento che chiede a tutti i cittadini magistrati compresi di pronunciarsi sulla modifica dalla Costituzione
Con il potere di non confermare
Non si tratta dunque di un indebito sindacato del magistrato sul normale esercizio del potere legislativo ma dell'espressione di un giudizio che nel caso di modifica dalla Carta costituzionale il nostro sistema espressamente richiede a tutti i cittadini
Poi possiamo discutere della forma di questo legittimo esprimersi che in un magistrato dovrebbe sempre ispirarsi a criteri di sobrietà ma questo è un altro paio di maniche il fatto è però che il dottor Scarpinato
Ha detto ben altro che questo
Degli a priori tanto che il potere dovere della magistratura in quanto tale il nostro compito dice
Perché a niente di meno quello di virgolette vigilare sulla lealtà costituzionale delle contingenti maggioranze politiche di governo
Chiuse le virgolette
Questo compito che egli definisce strategico sarebbe assegnato alla magistratura intesa come soggetto collettivo e quindi come potere autonomo dello Stato addirittura dal generale disegno dei nostri padri costituenti
Che immaginare o no ragiona Scarpinato alla seconda parte della Costituzione come un sistema di pesi e contrappesi fondati sulla centralità del Parlamento e di segno dunque e di dice anche oligarchico
Il Rettore minimamente consapevole già a questo punto non riuscirà a riprendersi dalla lettura di simili terrificanti spropositi ove viene rimanga la forza apprenderà
Per rimanerne per ora definitivamente tramortito che secondo il Procuratore generale di Palermo la magistratura Colenne maiuscola dovrà esercitare questo controllo processando la legge infedele
E dunque sollevando incidenti di costituzionalità ad ogni piè sospinto cioè che i magistrati devono considerarsi soggetti non tanto alla legge ordinaria quanto e soprattutto alla legge costituzionale
Della cui rette interpretazione essi sono in questo nell'abbigliamento e teoria i suoli ed illuminante i depositari
Per il fatto stesso dobbiamo immaginare di essere magistrati posto che conclude Scarpinato senza fare una piega la magistratura italiana e a tutto tondo virgolette una magistratura costituzionale chiuse le virgole
Mentre ci aspettavamo una seconda puntata
Dedicata a questo punto al tema di come liquidare nei tempi più brevi la Corte costituzionale orpello ottocentesco inutile e costoso
Viene pubblicata il giorno dopo sullo stesso quotidiano e per mano dello stesso giornalista
Il dottor Scarpinato è riuscito a spaventare perfino Jana Milella un'intervista Agnello Rossi avvocato Generale presso la Corte di Cassazione magistrato di lungo corso democratico
Che seppure con tutto il garbo necessario sento il dovere di rimediare a quel disastro
Stiamo attenti dice a non alimentare equivoci dannosi la magistratura non è un soggetto unitario che opera strategicamente
E come tale virgolette si assegna compiti generali di vigilanza sull'agire politico in nome della Costituzione
Occorre parlare solo dei singoli giudici che citano dice acutamente Rossi virgolette una facoltà più molecolare
Più fine riflessiva la possibilità di dubitare nel corso di un giudizio della conformità alla Costituzione della legge da applicare nel caso concreto
Rivolgendosi poi all'unica magistratura costituzionale cioè la Corte costituzionale
Chiuse le virgolette certamente leggendo queste parole così firme lucide tiriamo un sospiro di sollievo come di Chicchi risvegli da un brutto sogno ma retta fortissimo il senso sgradevole di inquietante
Di un pensiero del quale non riusciamo a liberarci
Da quale parte stare tra questi due punti di vista così chiaramente ed autorevolmente inconciliabili tra di loro la maggioranza dei magistrati italiani
Dalla parte di chi sa di non essere altro che il giudice del caso concreto soggetto alla legge trentasei e senza ma
O dalla parte di chi sente di essere
Anch'io un potere unico che agisce come su molti giudici e dei comportamenti politici
Sociali e civili complessivamente intesi e dunque come autorità morale e civile destinata misfatti ad orientare e guidare la vita e le istituzioni del Paese e a vigilare su dieci
Occorrerebbe andare davvero al fondo di questo quesito di ciò che i suoi impegni
Io certo non nostra tipiche che mi autorizzino rispondere ma la elezione alla presidenza di Anm di un magistrato come perché a Millo Davigo plebiscitario ad onta del modestissimo peso della sua neonata corrente
Non è forse già una radiografia chiarissima di cosa sia e da quale parte stia la pancia e dunque la maggioranza dei magistrati italiani
Buona giornata a tutti