L'intervista è stata registrata giovedì 1 ottobre 1992 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Balcani, Cee, Governo, Grecia, Jugoslavia, Macedonia, Partito Radicale.
Rubrica
16:30
16:00
15:00
10:31 - CAMERA
16:31 - SENATO
10:00 - Parlamento
10:30 - Parlamento
10:40 - Camera dei Deputati
11:00 - Parlamento
11:00 - Parlamento
11:00 - Parlamento
11:30 - Senato della Repubblica
RAD
RAD
RAD
L. PANNELLA
Manifestazione dinanzi a Montecitorio quest'oggi primo ottobre per il riconoscimento della Macedonia
Ne parliamo con Sergio D'Elia del partito radicale che è stato un po'l'ispiratore l'organizzazione organizzatore di questo incontro
Allora innanzitutto le chiediamo al governo italiano di non sottostare al ricatto della Grecia nei confronti della Macedonia ma anche nei confronti della comunità rom Beha ricatto che dice questo stanziamento non riconoscete non riconosceremo la Repubblica di Macedonia se questa non cambierà il proprio nome
Evidentemente ci sono dei contrasti fra la Grecia la Macedonia per quanto riguarda le minoranze ma c'è Doni presenti anche nella nella Grecia e viceversa la Grecia potrebbe ritenere che Macedonia ci siano anche delle minoranze greche noi diciamo che questo ricatto e odioso perché non è mai esistito a livello internazionale che ci sia stato uno Stato un popolo una anche un organismo sovranazionale che abbia imposto a un popolo un altro popolo un paio
Se di cambiare la denominazione del proprio del proprio stato problema riguarda alla possibilità di portare un aiuto alla popolazione ma c'è idonee mentre la Serbia dimostra d'essere permeata costantemente dagli aiuti di petrolio e di generi alimentari
In Macedonia questo non accade perché Sisto le merci macedone quindi già acquistate dal governo macedone sono bloccate presente il petrolio nei porti nei porti della Grecia questa è un embargo di fatto
Nei confronti della Repubblica di Macedonia odioso soprattutto perché la Macedonia secondo il rapporto Badinter e che è quello che ha ha fissato i criteri della Comunità europea
Per quanto riguarda il riconoscimento delle pubbliche dall'ex della ex Ilva ebbene secondo questo rapporto la macedone è quella che più risponde ai requisiti minimi per esempio quanto dall'ispettore minoranze e quindi mentre le altre repubbliche ex Jugoslavia sono state riconosciute ancora si tarda qui c'è questa doppia penalizzazione della della della Macedonia da una parte il blocco economico da della Grecia dall'altro le la politica criminale del di di di Belgrado che comunque ha nei confronti della me
Macedonia lo stesso atteggiamento che ha avuto nei confronti della lo Slovenia poi della Croazia e ora nei confronti della Bosnia Ria c'è un problema di mobilitazione perché sono temi anche complicati l'Italia investita da mille difficoltà
E però bisogna fare adesso uno sforzo importante il nostro Paese può farlo certo per evitare che succeda una nuova Bosina voglio ricordare che le caratteristiche proprio
Direi etniche della macedoni assomigliano molto a quelle della Bosnia Macedonia lo dice il nome stesso è proprio una pluralità di popoli diversi di cultura di terza che finora hanno convissuto si sta muovendo qualcosa a livello parlamentare ieri è stata depositata al Senato una mozione che è stata fermata dall'intero gruppo repubblicano oltre che dal Gruppo Verde
E da alcuni deputati di Rifondazione comunista e del partito democratico della sinistra è bene sul la stessa cosa è avvenuta oggi alla Camera dei deputati nella commissione Esteri
Ecco questo un passo perché si rompa questo l'accerchiamento anche la parte la comunità europea nei confronti la Macedonia
Grazie ed ora ci avviciniamo a Paolo Petrò Sante anche lui a dei Castelli che riguardano la situazione macedone Paolo che cosa si può fare dicevamo poco fa con dedica di quanto sia difficile per portare via la gente in piazza per ottenere questo obiettivo politica
Beh oggi noi siamo comunque manifestando in varie città d'Europa questo è comunque un un segnale un segnale di grande importanza non si muove nessuno su questo c'è il silenzio stampa abbiamo almeno infranto questo e credo che questa sia un'iniziativa a buona questo è testimoniato dal fatto che c'è parecchia gente devo dire ci sono parecchi manifestanti avviso personali un numero di persone che non credevo sarebbe venuto quindi il partito radicale ha fatto tanto per la situazione dell'ex Jugoslavia
La sensazione che si ha e che poi si debba in qualche modo assistere nell'incapacità di riottenere con risultati concreti per fermare il massacro i bombardamenti su Sarajevo continuano ancora oggi ancora in queste ore
Beh perché i particolari che lasciasse guardate questo sembra uno slogan sembra una una reiterazione quindi retorica per ciò stesso no il problema è che il partito di cavalli a sei mila iscritti vero in tutto il mondo cha semine scritti la ragione per cui non siamo d a fare di più del tantissimo che abbiamo fatto è che siamo sei mila in tutto il mondo e che ci sono soltanto trecento parlamentari Chiti a partita legale se fossero tre mila sarebbe diverso
Grazie però a sentire altri pareri no alle pretese della Grecia o posso chiederti nome
Tanti sono ragazzo albanese abito qui a Roma da un anno e mezzo
Ho preso questo cartello perché nuovi sono in calo dello scritto in albanese
E poi adesso quando sono stato in Albania due giorni il falso tornato ho visto di nuovo diciamo la politica greca che sta dando avanti con con le nuove pretese contro l'Albania dicono alla Macedonia
Situazione diciamo in nei Balcani adesso sempre difficile che ha senso nel senso che che è un diciamo ogni dei popoli che sono state sempre in guerra contro gli altri una ma è stato un giorno di pace tre questi popoli
E lo vuole questa diciamo Repubblica di Macedonia in che senso in senso che adesso c'è un senso che hanno trovato
Una lingua
I albanesi macedoni in Repubblica di Macedonia quindi coi auguri è una buona fortuna questa Repubblica grazie bene
Grazie vive una a una Capello che non riesco a leggere al
Gli eredi di produzione sapevo altre da farmi pensare Pamir leggere era Roma deve riconoscere scoprii che scopre la
Ai arcadica le della Macedonia vicino il perché se qui perché che cosa secondo te ragionevolmente sperabile
A Massimo qua perché stomaci avere per forza devo essere qua ho assistito a tutte le preparazioni per questa manifestazione
Perché secondo me indispensabile riconoscere subito la Macedonia per i motivi che
La la situazione economica disastrosa e con il blocco del greggio che sta succedendo in questi ultimi giorni in Grecia sta veramente peggiorando la situazione in Macedonia
Ogni riconoscimento sicuramente molte molti problemi economici ma al anche nazionali dentro macedone si possono a risolvere così si può evitare una a una seconda Bosnia come già abbiamo scritto nei nostri cartelloni
Ecco abbiamo notato da parte ad esempio il presidente la commissione esteri della Camera una certa sensibilità abbiamo saputo anche di una un documento che è stato presentato al Senato e vorrei chiederti quali sono le notizie che giungono dalla dalla Macedonia so che ci sono degli scritti Radic
Tali che danno una descrizione molto l'armata di quello che accade ma tutti i nostri iscritti adatta maggiormente gran parte sono Parlamento
Aria hanno apprezzato moltissimo questa nostra questa nostra diciamo di questo nostro movimento è diciamo lo scopo è pericoloso e Macedonia sappiamo anche che il Pubblico i macedoni macedoni già sanno di queste manifestazioni perché in le notizie sono stati pubblicati nei giornali
A quotidiani ma anche a sulla sul telegiornale più importante che va in onda alle sette e mezza secondo me alcun questa manifestazione anche riusciamo aveva di coinvolge le più gente macedone di iscriversi al partito
Ma è così a coinvolgersi queste nostre azioni pone grazia divina torneremo poi latte Emma Bonino deputato della Lista Pannella membro della Commissione esteri di Montecitorio avevamo registrato una di che azione favorevole da parte del presidente che rilevi c'è stato l'ufficio di presidenza e cosa la possibile sentire il ministro è già stato fatto Landriani Liston corso a Palmi infatti io sono scesa velocemente intendo ritornare su
La c'è un'audizione del ministro in corso una relazione del ministro a partire da Maastricht ma con allargamenti ad altri temi che appunto voglio andare a sottolineare nel frattempo una bozza di risoluzione che comunque va presentata in commissione per arrivare poi ad una votazione stamattina l'hanno firmata il partito democratico della sinistra
La stanno vedendo i democristiani che sono rientrate a firmarla e carica mi pare che non da stante la dichiarazione di ieri non ci saranno problemi quindi penso che nel pomeriggio questo documento form sarà formalizzata all'assemblea dalla Camera dei deputati eccome ma il riconoscimento
Può avvenire naturalmente in forma unilaterale da parte dell'Italia oppure c'è un tentativo diciamo dei lanciava a livello comunitaria no il ovviamente può è a mio avviso nella situazione attuale deve avvenire a livello nazionale perché altrimenti che troviamo in questa situazione
Ridicola per cui i dodici c'è la comunità europea non ha una politica estera comune neanche il Trattato di Maastricht non la prevede
E questo però non può esimere quindi la capacità operativa dei singoli Stati perché se no basta annullare la politica estera e cioè tirare su una croce ora altri Stati alle hanno già riconosciuto come noto la ma le donne a parlo della Bulgaria della Polonia della Russia della Slovenia della Croazia la comunità europea come è noto si impantanata su un veto greco inconsistente perché ho esistono altre motivazioni e allora ce le dicano ma se no la Macedonia cioè se è solo una questione di nome la cosa è ridicola perché comunque nessuno può domandare a dati cento voli una libero di chiamarsi come ritiene in particolare il Comitato mandato europeo comitato banditi Badinter ha già verificato ha fatto tutte le verifiche anti Rapport tre ultrà favorevole tanto che dichiara che la Macedonia ha già espletato tutte le richieste in termini di di diritti umani e di protezione delle minoranze quindi da questo punto di vista certo sarebbe ospita Kabila un riconoscimento dalla parte della comunità ma credo che i tempi ormai siano ti strettissimi anche a tutela dei
Un Paese a rischio come ha secondo me è la Macedonia e che in più vive lui l'unico embargo serio perché e la Grecia non li dal Petroli
Io è ferma sul nel porto di Salonicco petrolio normalmente pagato e acquistata dalla dalla Macedonia che quindi ha riserve di pochissimi giorni
Per cui nell'immobilismo europeo è dovere e noi tre che competenza dei singoli Stati nazionali di prove procedere come meglio e più giustamente ritengo grazie ma ci sentiamo alla fine l'audizione del ministro
Il tuo nome
Gino oggi Italia riconosce la Macedonia partito radicale che cosa che ha spinto qui certo la motivazione perché si faccia qualcosa per alla Macedonia certa del tutto detto anche in Italia riconosca i diritti in Macedonia la loro indipendenza mi pare che sia una cosa pacifica su cui avrebbero già dovuto provvedere
E consuma anche un modo per evitare che l'Italia si ripieghi totalmente a suo agio difficoltà e c'è il problema mi e pensi anche a chi in effetti sta ora soffrendo assai di più certa perché poi questi col problemi seri si riverseranno una volta sempre sempre di più una volta su di noi
Bene ti ringrazio vediamo di ascoltare altri pareri
Sentiamo buon giorno il suo nome
Nettezza
Cosa ne pensi di dell'atteggiamento italiano che cosa può fare l'Italia per la Macedonia parla il proprietario replica
Ecco vorrei chiederti appunto che cosa è possibile fare
L'unica cosa che si dovrebbe fare riconosce la Macedonia no questo è evidente la le ragioni che pone la Grecia che poi li accetta
La comunità europea fu una propria ridicole io non ho altre parole che è ridicola ma a tuo avviso questa una situazione che rischia di degenerare diciamo questo conflitto tra Macedonia e Grecia
Porgiamo un nuovo no ma perché cioè degenerare borsettina Papon campo economico minacce o così
Ma io non credo in un scontro vero e proprio non mi sembra impossibile
Ecco Nicchitta dice che di Bosnia dice che Macedonia solo il nome macedone non ha un altro nome non si può chiamare nell'altro modo
Ottavio lavaggi del Partito repubblicano né pazzo d'aver inteso che i repubblicani hanno sottoscritto una documento al Senato che riguarda la situazione macedone
I repubblicani hanno presentato ieri in Senato una mozione per chiedere al governo di procedere anche in maniera unilaterale al riconoscimento della Macedonia ed hanno già raccolto adesioni anche gli altri partiti su questo testo in Senato
Anche del presidente della Commissione esteri del Senato quindi quadro mi sembra essere
Molto positivo e a meno di un'azione del Governo per tentare di evitare un pronunciamento delle Camere mi sembra che si va di ad un'adozione dei dei testi in entrambi i rami del Parlamento Palagi situazione jugoslava sembra riguardarci sempre di più anche se stiamo assistendo da mesi
Nell'incapacità di poteva fermare questo disastro proprio il segretario del suo partito ricordava che anche l'Italia rischia la prospettiva di uno slalom
E l'Italia sta in uno stato di sfascio terribile che gli consente ancor meno che nel passato di fare con intelligenza politica estera devo dire però che nel quadro della Jugoslavia il caso della Jugoslavia abbiamo cominciato sin dall'inizio a fare tutte le cose sbagliate non solo come Italia ma anche come comunità internazionale in ritardo che c'è stato per il riconoscimento
Della Slovenia e della Croazia nella debolezza della reazione nei confronti delle atrocità serbe e nella incapacità di trasformare l'embargo in un vero e proprio blocco
Quindi abbiamo seminato vento e stiamo raccogliendo tempesta
Ecco ci sono responsabilità indurmi della comunità lo sforzo Dell'Omo di aprire un corridoio umano sembra anche questo destinato ad una vera non avere un grande successo e l'Italia già pagato un prezzo anche in termini di vite umane
Ma io credo che le responsabilità della comunità siamo le seguenti la comunità non ancora una politica estera comune lo stesso Maastricht è in grave difficoltà e le singole potenze che fanno parte della comunità
Pensano ancora in termini della prima o della seconda guerra mondiale per ciascuno dei propri equilibri di potere senza capire che il mondo è cambiato che qua il problema è tutt'altro
Per quanto riguarda la l'intervento militare sia di carattere umanitario sia di carattere più marcato io credo che non sia consigliabile
Mandare truppe fino a quando l'obiettivo politico non è chiaro l'obiettivo politico a mio avviso è chiaro ed è quello di restituire sovranità alla Bosnia e di riportare la la Serbia nei suoi confini se questo obiettivo chiaro allora anche l'intervento umanitario e militare ha un senso se si mandano invece dei ragazzi l'assenza obiettivi chiari si rischia di metterci in un secondo lei Libano
Bene siamo ritirati collettive nel sacco
Grazie ha adottato da raggi del Partito repubblicano e noi ora proviamo ad avvicinarci al segretario del Partito radicale transnazionale
Sergio Stanzani un'ulteriore testimonianza dell'impegno del partito radicale nei confronti dell'ex Jugoslavia ed oggi specificamente per la Macedonia
A un favore fare una puntualizzazione in questi giorni abbiamo sentito molte grida da quella dietro queste transenne buffone ladri
I radicali stanno manifestando silenziosamente hanno anche avuto la possibilità di avvicinarsi all'ingresso principale
Ma ti dirò che proprio viene incontro a quello che così il mio sentimento
In questa occasione in queste occasioni che è proprio così di sgomento perché non posso fare a meno
Di ricordare di avere presente la puntualità delle nostre analisi delle nostre sollecitazioni delle nostre iniziative da anni e anni va bene per prefigurare
Le situazioni che oggi stanno verificando
E direi così nella più assoluta assenza di riscontri da parte appunto di quelle forze politiche che oggi scendono in piazza che oggi vane manifestano tutta la loro avversione nei confronti
Della partitocrazia del regime in Italia
Credendo va bene che sia possibile che la gente bene ignori che loro stesse sono meno all'origine di questa situazione
Ebbene però non posso fare anche a meno nei confronti della gente
Di ricordare come questo partito radicale che ha da vent'anni e più sempre con chiarezza con puntualità con sacrifici ma con coerenza con onestà
Indicato con anticipo
Dalla baratro del debito pubblico a quello va bene che avrebbe voluto dire potuto dire il crollo perbene della comunismo ha ben è appunto né a queste manifestazioni
Di ferocia che oggi a cui oggi bene si assiste mediare con indifferenza va bene per esempio nei Paesi dell'ex Jugoslavia
Al comportamento dalla Comunità europea questa sicurezza questa tracotanza
Va bene della unità monetaria quando poi noi radicali iraniani dicevamo guardate
Che se non si progredisce né in quella che è la vera unità e l'unità politica al momento poi delle difficoltà questa comunità europea che oggi sembra così forte manifesterà bene la sua assoluta debolezza
E quindi oggi ma in questa occasione nei confronti del venerdì questo comportamento che ancora una volta chiama in prima linea non solo l'Italia ma la comunità europea di questo atteggiamento assurdo di un paese che fa parte proprio dalla comunità della Grecia
Nei confronti di Palma il punto della nazione ma c'è io non è che vuole imporre a questa nazione e condizione il suo riconoscimento quindi non è che mette in dubbio che questa nazione debba avere meno riconoscimento va bene di indipendenza di Repubblica indipendente ma pone per ben un veto alla denominazione calcoli assurde
Sono cose va bene che mette non va bene veramente per me in difficoltà chi voglia va bene svolgere portare avanti azioni e lotta politica va bene sapendo che almeno si può contare su un minimo di capacità di raziocinio di coerenza da parte anche degli altri questo del problema degli altri è il problema
Fondamentale del partito radicale del partito radicale transnazionale tra esperti dico
Che sa benissimo sappiamo buonissimo non potere essere noi
I cosiddetti radicali storici radicali di una volte ride cariche sempre ad affermare senza va bene è una presenza e una partecipazione quanto mai numerosa che oggi si incomincia a verificare al di fuori dell'Italia ma chiamiamo bisogna anche che in Italia si accentui quindi noi abbiamo bisogno di queste iscrizioni perché per noi sono il presupposto indispensabile per poter continuare in questo cammino che mi sembra essere ancora una volta e confermato essere alla strada giusta proprio confermato dalle cose che stanno succedendo nel mondo in Europa è oggi nella crisi italiana
Bene grazie a Sergio Stanzani primo segretario del partito radicale
Ricordo che siamo qui in piazza Montecitorio sotto a un grande striscione
Con lo stemma il simbolo del partito radicale riconoscere la Repubblica di Macedonia richiedere un commento anche a Maria Teresa Di lascia sola sopra terebrazione a questo incontro oggi i radicali lo sottolineavo prima anche con Stanzani sono silenziosi mentre qui abbiamo sentito che rivela dei buffoni per parecchi giorni li sentiremo ancora
Grida di ladri di buffoni mattutini ferisce la nostra manifestazione o altre cose
Quelle altre che ci sono state qui
In questi giorni rispetto a manovre economiche che non hanno coinvolto il partito radicale va be'e noi siamo venuti qua a fare una manifestazione precisa ed è quella che qui rappresentiamo quando ne vorremo fare delle altre gridando ladri buffoni ci organizzeremo
Ma non mi pare che sia uno il caso in questo momento di farlo almeno questa è la mia impressione
Ecco cosa è possibile fare a Tor riso cosa può fare l'Italia potrebbe arrivare ad un riconoscimento unilaterale la Macedonia
Non credo che l'Italia possa arrivare ad un riconoscimento unilaterale della Macedonia in realtà credo che la sola Italia non posso arrivare unilateralmente affare pressoché nulla
E in qualche modo considera le nostre manifestazioni anche come un atto di testimonianza con tutta la valenza delle testimonianze che una valenza marginale anche se importante
Però credo che queste cose le stiamo facendo solo noi in un momento in cui la gente impegnata esclusivamente a gridare ladri buffoni appunto
Il tuo nome
Nicolina prima da dove vieni Titta Welles
Scoppiano ecco qui ci sta una cena ci sono alcune tuniche credo vengano ugualmente dagli stessi luoghi rendere Skopje tono me vida
Anche io amo Emilia
Usano allora il posto parere su questa manifestazione adesso in corso dizione del ministro degli Esteri Colombo Emma Bonino ci diceva che forse era possibile ottener qualcosa
Speriamo altra Aprea veramente capite delle testimonianze dalle vostre terre su quello che sta accadendo adesso
Le testimonianze ci sono perché non non non è possibile che la Macedonia non esiste che tre mila anime greca e tutte le cose che io addirittura ho visto una protezione in Svezia
Che c'era un festival che c'erano dei greci che era nelle magliette con le scritte tre Milanin greca che non non non esiste la Macedonia un popolare
Ed è deve esistere il nome Macedonia macché doniamo ci sono i machete anni ENI intere pubblicati Skopje altro anzi deve riconoscere come
è una questa situazione rischia di degenerare oppure si tratta soltanto di una difficoltà politica da superare
Penso che rischia di degenerare
Perché i lirici se non si muovono neanche né un passo anzi peggiorano se la politica verso verso siete voi avete la sensazione di una sostanziale indifferenza da parte della Comunità europea o magari dall'Italia di attendere sta di più
Ma non lo so è difficile dire penso che si tratta di un'indifferenza perché è un popolo Hernan terra che non mi non può dare molto a nessuno non c'è non c'era benzina per cui combattere non c'ero Petronio allora
Voglio essere schiacciato con il appunto perché è un popolo di due milioni di di persone non sono mai stati aggressivi non l'ho mai nella sua storia aggredito nessuno neppure hanno mai a invase una peraltro voi sono sempre stati
Innanzi velivoli con questa vostra presenza poi chiedete all'Italia come membro alla comunità di richiamare un proprio membro alla rispetto dei diritti civili e umanitarie di altri popoli
Vede come minimo
Ecco alla fine è una comunità europea ci può anche stare senza una in Grecia
No
Nel certo con l'aria che tira da un punto di vista economico monetario può accadere anche queste nazioni completamente disastrosa perché la Macedonia standing passi
Sia politico sia economico
Appunto perché cresce talmente contraria all'la riconoscimento della Macedonia è una cosa che potrebbe succedere stima che stile Lacedonia cambiasse il nome nell'Historia della civiltà non è successo mai che un popolo
Chiede ha il diritto di chiedere ad un altro popolo di cambiare il nome la Grecia ha fatto già un bel figurone davanti
La CID davanti il mondo
Tempo fa quando aveva boicottato i prodotti made in Italy made in Olanda quando l'Italia e laureanda erano disposti al riconoscimento della Macedonia e pensavano che starebbe la migliore cosa da fare allora all'apice talmente contraria che ha fatto questo bloccaggio economico che rende già la vita talmente difficile
In Macedonia adesso la rende completamente impossibile
E penso che l'Italia è una dei paesi che sempre ha cercato di di migliorare sia la situazione politica sia la situazione economica di tutti i Paesi della CEE dell'Europa
Che ha contribuito a tanto
Per tutto quanto che riguarda la crisi
E Qāsim Valderrama e io spero ce lo speriamo tutti noi che Italia sarà una delle prime per dire no alle ricatto Greco al questo rapporto completamente disumano grazie
L'audizione del ministro degli Esteri Colombo si è da poco conclusa chiedo ad Emma Bonino qual è stato l'esito dire anche una richiesta della Lista Pannella per quanto concerneva la situazione macedone credo che si sia giunti comunque ad una forma di accordo
Ma dal punto di vista parlamentare come vi ho detto pronta la risoluzione che depositò oggi firmata anche dai socialisti da Buttitta dal PDS dai democristiani e da noi per il momento dal punto di vista invece di del governo il governo aveva fatto una relazione soprattutto per quanto riguarda mastri
E avrà la rimaneva pochissimo tempo per affrontare altri di problemi tra tra cui la stazione Balcani per intenderci Macedonia e Somalia
Abbiamo per questo per questa invitato il ministro a farci sapere se fosse stato disponibile in data ravvicinata e con più tempo per poter e questa verifica ha dato la esito a dalla fissazione del dibattito su Balcani e Somalia per intenderci martedì mattina in Commissione esteri alle ore nove
Quindi ministro avrà anche tempo di venire diciamo con una posizione avendoci anche pensato noi dal punto di vista parlamentare comunque stiamo andando avanti e credo che ma martedì riusciremo a sapere meglio quali sono le intenzioni del Governo
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0