"Razzismo Oggi: aspetti di antisemitismo in Italia"

Saluta tutti quelli che domani
Documento numero tre
L'importante ruolo riconosciuto
Altri con le droghe l'allora coalizione percorso sullo stato
Ed è stato interrogato nella situazione tocca
Io che in centrali
Lo stesso individuo che in una lettera certi raccomando Carofiglio non piangere coraggio
Dell'uomo quindi gettato dal treno che lo porterà dirà Salvatore
Io era su qualcosa
Carissimo
E già
E ancora non lo so
Questo Consiglio a Skopje resta più
Quindi tendono
A Livorno qualcosa
Lunghezza visto
Condivido alcuni
Ti scrivo nella meglio sale trova concordi senza aver commesso nessuna
Il Papa ancora soltanto farlo
Io sto perché abbiamo bisogno di sospesi quanto a piani quando sul posto perché ritengo carcere cuore
Non ho altro da aggiungere Pisanu
Tabacci suo fratello le
Dopo la bellezza di circa un mese Samuele Castro verrà Gianluca sedici maggio terrà
Vieri supererà la selezione degli inabili al lavoro sarebbe vissuta ma non riveste misticismo quarantaquattro
Documento numero sette
Alla fine e papà scrive dal mondo perché io sono stato trasferito da Verona con ci hanno portato cattolica
Dove lo Stato è inutile e all'oscuro della con sorpresa e dispiacere ho trovato mamma in
Ti raccomando con poche parole grande sorpresa ho trovato un'altra posizione
Ora però tutti i convogli fino a destinazione chissà dove secrete conta novanta una riprova raggiungibile siamo circa ottocento
Ti raccomando che era figlia di un piacere estetico va bene ma
Non ritorneremo film
è stato sempre vicino a Marco siccome le prestazioni non fare sciocchezze preghiamo per
Documenti umano
Dopo un'altra mammiferi uccelli e infine sconvolgenti anch'esso
Ci siamo chiariti Io e mamma vinca
Sappiamo giornalistica state tranquilli io ci aiuta però se siano state con il fratello Angelo coraggio va basso basso
Presto ci rivedremo
Ah ma che guarda
Salva
Gomiti numero dodici tre
Biglietti da scritto tipica lei signora M.
Prima di ogni altra cosa scusate il disturbo ma non sapevo chi rivolgerci
Perché i nostri genitori per circa sei mesi lo sappiamo restiamo soli e ci rivolgiamo a voi siete gentile molto
Giovedì ho mandato una signorina con un biglietto spero che si arrivi
In tutti modi ma costa
Vitello significasse la folla di materasso alla moglie del Barbarossa capita di fare
Sì raccomandiamo tanto che non faccia mancare niente al nostro governo
Se non avete tempo per fare da mangiare raccomandiamo tanto della insomma
Di mandare qualche Berto ce lo porta anzi sentito come la signora Atatürk
Stare cassetto grandi contro tutte le ha chiesto
Il Consiglio quello è solo un punto corpo richiesti
I vestiti Liberto riporti a casa della
I medici sentieri perché non gli arriva a casa troppo pieno blu gli occhi
Porta via tutto ciò che ci carne argentina che si vorrebbe sposare la nostra casa se arriverà
Seriamente populi successo
Immagino
Ma l'articolo cinque non è una è chiarissimo assetti
Non dimenticarti mai versati abbondante hanno che la richiesta non ce la fa
Documento numero sette lettera collettiva quattro
Cara mamma ti scrivo io sessanta
Abbiamo avuto notizia che lunedì prossimo partirà Angelo state tranquilli che non siano
Ieri siamo nel Nuovo Messico a soli anni luce via Portico d'Ottavia numero tre
Cara moglie ti faccio sapere chi risponde così quando era
Gli ho fatto i familiari Symphony ed io tutti i tre ogni giorno spesso
Ottanta tanti baci
Caro
Si parte dalla Germania visto bene così quando curabili col
Signor ci sarà a tutti i livelli e signori state tranquilli ho vissuto certi termini come
Consecutiva figuriamoci
Documento numero sei
Carlo Giorgio
Anche perché
Non pensavo che che e lo so che fa pensare che stiamo tantrici e non si possiamo
Raccomanda di guardare così spero che invece ti mando tanti e tanti saluti bus nessuno mi dirà più malgrado la mia cugina
Sorelle furono portati al campo di Fossoli dato che bellissima furono deportate da il ventisei
Si racconta che era di nove mila quattordici lui ucciso lo stesso giorno della partenza delle posso durante lo smistamento dei cieli prima della partenza e il violinista attraverso se grazie
Disperata tiene in carcere uno stinco avesse messo questi estrasse la pistola dalla fondina era freddo la Sanders ferite nel cimitero vi fosse
Tra il quarantatré e il quarantacinque vive in Italia circa trenta mila
Nessuno che porta più di settembre mi ritorna circa sedici
Buonasera
Saluto e ringrazio i relatori qui presenti oggi che sono il presidente della carne della Camera onorevole Giorgio Napolitano il dottor Arrigo Levi e editorialista e scrittore di dottor Federico Steinhausen storico e il professor Luigi Manconi sociologo quello che abbiamo visto e sentito ciò che ha prodotto un antisemitismo quaranta anni fa
Ma il titolo della conferenza di oggi razzismo oggi aspetti di antisemitismo in Italia vogliamo quindi focalizzare la nostra attenzione su quello che contesto odierno e in particolare il nostro Paese l'idea è nata da dall'inatteso e rapido succedersi di fenomeni di razzismo e di antisemitismo in particolare in Italia
Ciò che c'ha colpito maggiormente sono state anche delle scritte di chiaro stampo antisemita apparse sulle mura della nostra università
Abbiamo quindi voluto approfondire il tema dell'antisemitismo analizzarlo sotto diversi punti di vista dal punto di vista storico ci aiuterà l'intervento del dottor Federico Stefan Aust dal punto di vista sociologico il professor Luigi Manconi dal punto di vista dell'attualità può anche qualche breve accenno alla storiografia revisionista
Il dottor Arrigo levi e infine la posizione delle istituzioni
Con il presidente la Camera l'onorevole Giorgio Napolitano
Io passo la parola al dottor Federico sta in house ricordando che se qualcuno dovesse fare delle domande dovranno essere fatte scritte portate i dati delle file poi degli incaricati passeranno e le porteranno qui
Ricorda anche che bisognerebbe esplicitare bene io relatore al quale si può fare la domanda
Passo la parola dottor Federico Stena USA e ringrazio tutti coloro che hanno collaborato per la buona riuscita di questa manifestazione
Nei pochi minuti che sono concessi a ognuno di noi
O di
In
Ma storico e politica
Vismara
Cercando di renderle più semplici e più intelligibili
Di ognuno di noi
Esistono a mio parere di alcune forme molto ben precise sotto il profilo storico e della Genesi di antisemitismo la più antica delle quali e quella dell'antisemitismo che io definisco teologico più semplicemente l'antisemitismo cattolico quello che deriva sostanzialmente da un lato dall'accusa di dei CD o nei confronti del popolo ebraico e dall'altro lato attraverso tutta la patristica nella teorizzazione delle discriminazioni antiebraiche
Che dal Medioevo in poi hanno provocato i guai che probabilmente voi tutti conoscete
è la forma più antica quella che ha avuto una forte continuità in tutta l'Europa cattolica in tutta l'Europa in quasi tutta l'Europa cristiana nel corso dei secoli e che ancora oggi malgrado le ferme e chiare posizioni della chiesa si può ritrovare riconoscere sia in alcuni settori del basso clero sia in molti individui che non soltanto sono stati in influenzati dal catechismo
Pre conciliare ma anche oggi vengono in qualche modo in qualche misura influenzati da idee da preconcetti da schematismi logici
Come quello dell'ebreo usuraio o dell'ebreo avaro che si tramandano a criticamente
A questo proposito desidero anche ricordare che la chiesa
Abbiamo visto delle immagini e sentito delle parole che si riferiscono alle persecuzioni antiebraiche dell'epoca nazista e fascista
La chiesa nel mille novecentotrentotto quando furono varate dal regime fascista le leggi razziali le cosiddette leggi razziali leggi antiebraiche la chiesa le approvo e
Chiese che il Governo limitasse però queste leggi alla discriminazione evitando per quanto possibile la persecuzione degli ebrei nel mille novecentoquarantatré dopo la caduta del fascismo il governo Badoglio tentò di revocare queste leggi ma dovette rassegnarsi a rinviare il problema
Sia perché vi era ovviamente una situazione politica piuttosto complessa che non consentiva piena libertà d'azione governo spesso sia perché tramite padre Tacchi Venturi la Santa Sede fece un passo ufficiale presso il Governo dell'Italia postfascista chiedendo che non tutte le leggi antiebraiche del mille novecentotrentotto fossero revocate
Che rimanessero in vigore alcune delle leggi discriminatorie
Cercando più che altro invece di salvaguardare la posizione delle famiglie
Diciamo miste in cui vi erano cioè coniugi ebrei e cattolici sposati fra loro consigli cattolici che dalle leggi razziste
Leggi razziali Orazi liste erano state fortemente pregiudicate perché ricordiamoci anche che le leggi fasciste e naziste
Proprio perché basate su una
Concezione razziale
Del popolo ebraico concezione falsa gli ebrei non sono una razza
Assimilavano nelle persecuzioni agli ebrei anche i cattolici nati da famiglia mista con uno dei genitori cioè ebreo o i convertiti stessi e così abbiamo già visto anche il legame chi si instaurò a quell'epoca fra l'antisemitismo teologico e l'antisemitismo razziale
Che ha un'origine completamente diverso nasce dall'illuminismo dagli in ciclo previste dalla teorizzazione delle razze del Settecento francese e Tedesco una teorizzazione delle razze dalla quale coi alcuni storici dell'epoca vollero far discendere anche delle differenze
Di valori morali fra le razze stesse
E tutte e due queste forme di antisemitismo quello teologico e quello razziale
Le ritroviamo ancora oggi la terza forma di antisemitismo che io io riesco a configurare con una certa chiarezza e quella dell'antisemitismo politico che nasce nel mille novecentosessantasette
Quando Israele sconfisse la coalizione dei Paesi arabi
E l'Unione Sovietica si schierò molto apertamente con i governi arabi contro Israele per ragioni su due di politica di espansionismo di politica estera di politica economica e una parte dell'Occidente
Decise di seguire queste posizioni sovietiche per ragioni di opportunità in fondo gli arabi avevano il petrolio Israele non aveva nulla da offrire si crea o di conseguenza
Nei paesi non comunisti al di là di quelli comunisti naturalmente nei paesi non comunisti in cui vi era una presenza forte
E in qualche modo allineata dei partiti comunisti occidentali
O in altri Paesi come la Francia in cui non era dovuto tanto all'influenza del Partito comunista questo atteggiamento una situazione in cui le l'opinione pubblica fu indirizzata attraverso delle
Manipolazioni ideologiche delle manipolazioni emotive a orientarsi contro Israele da questa critica
Politica nei confronti del governo di Israele discese quasi senza che ce ne accorgessimo noi stessi nel giro di pochi anni
Un atteggiamento antisionista
Che in qualche modo tra valicò i limiti della critica storica e politica per diventare qualcosa di più e qualcosa di diverso
Il sionismo è il movimento di liberazione del popolo ebraico è una ideologia politica ma è anche qualcosa di più e il ritrovarsi su finalità politiche che storiche di un popolo
E il la ricerca di un popolo di una sua propria terra quella d'origine anche se erano passati due mila anni dalle origini perciò questa critica al sionismo
Che si rendeva parallela la critica nei confronti di Israele legittima devo sottolineare perché la critica nei confronti della politica israeliana è più che legittima
Diventò
Impercettibilmente e nel volgere di pochi anni una forma di anti semitici ritmo gli ebrei non hanno diritto di avere una loro patria in un posto abitato da altre genti in particolare quelle arabe
Gli ebrei non hanno diritto di avere un loro proprio movimento di liberazione nazionale perché in fondo non è vero che sono un popolo l'anti sia mi sionismo
Porto alla identificazione del sionismo con il razzismo e anche con i la dirittura con il nazismo
E da questo discese una forma di antisemitismo che ancora oggi è diffusa quella che
Rimescola le carte quella che con giungere una ripeto legittima critica nei confronti della politica israeliana con argomentazioni che non hanno nulla a che vedere con questa critica per esempio argomentazioni religiose
Vorrei farvi degli esempi se ne sa sarà concesso il tempo esistono cioè nella visione dell'uomo della strada manipolata
Da altri
Esistono dei delle confusioni e delle distinzioni la confusione fra israeliani ed ebrei fra sionisti ed ebrei non tutti gli ebrei sono sionisti non tutti i sionisti sono ebrei ovviamente fra israeliani ebrei non devo chiarirmi qual è la differenza gli israeliani sono i cittadini di uno Stato sovrano gli ebrei sono cittadini degli Stati in cui vivono normalmente esistono delle distinzioni sottili fra quello che si chieda di Israele quello che si chiede agli arabi
Quando si pretende che qualcuno si muova verso la pace che faccia dei passi concreti verso la pace
Che alla fine speriamo sia effettivamente conseguita lo si chiede agli a Israele agli arabi non lo si chiede
Non sto facendo una difesa d'ufficio di Israele sia ben chiaro non è questo il mio compito e non è questa la mia intenzione cerco di spiegare dei meccanismi mentali che portano ha delle conseguenze diverse da quelle che sono forse anche le intenzioni originarie
Io quasi langue l'impressione che oggi volendo dimostrare delle argomentazioni politiche legittime con il supporto di qualcosa di diverso che nella fattispecie possono essere anche pregiudizi religiosi
Ci sia quasi si è quasi avvertito da parte di qualcuno
Il bisogno di sostituire l'ormai vetusta decaduta accuse di dei CTO alla quale nessuno credo presti più fede con qualcosa di diverso
Io ancora cinque minuti i e siccome questo è l'argomento più difficile e più
Più singolare di di antisemitismo desidero offrirvi due esempi rapidissimi
Citando due cose
Però nel corso del dibattito forse qualcuno potrà fare delle domande su a questo proposito allora potrò anche citare esempi più recenti
Quelli che cito reso sono dell'ottantadue ottantotto citare esempi anche dell'altro ieri quando a Bolzano in una conferenza nano Gatt questa mi sono trovato dinanzi trattamenti a cose di questo genere
E mi capita spesso e non soltanto ma i manifesti che avete visto fuori alla Mostra
Con la stella gialla avrete notato che sulla stella gialla c'è scritto fuori i sionisti dall'Italia
Erano ma manifesti messi erano degli adesivi messi dai naziskin cioè da chi si richiama all'antisemitismo razziale
E religioso anche perché i naziskin si richiamano anche alla dottrina cattolica
Pre conciliare ecco lì si parlava di sionisti non di ebrei fuori i sionisti dall'Italia
Non fuori gli ebrei dall'Italia è già qualcosa di diverso Nazareno Fabbretti un sacerdote che scrive sulla Stampa di Torino parlando della guerra del Libano condotta da Israele contro i palestinesi in Libano dice che il governo di Gerusalemme era già degradato a sufficienza da non poter più identificarlo con un popolo speciale eletto cioè con diritto insindacabile sul piano religioso e politico
Di fare agli altri quello che è stato fatto a lui anzi di farlo a chi certo non gli ha mai fatto quello che lui sta facendo a un minuscolo popolo è un problema di cultura e di prassi religiosa
Ma il peggio resta sempre l'appello allo specifico all'unicum del popolo eletto che giustificherebbe Tel Aviv nel fare in modo nazista la propria guerra l'integralismo teologico il fanatismo religioso l'orgoglio primo genitoriale a cui ci si appoggiò agli inizi la ricostituzione lo Stato israeliano come terra promessa fu la giustificazione del terrorismo a cui rapine ed altri padri del nuovo Stato ricorsero il velenoso di questa concezione elitaria e profetica Spesal dominio invece che alla pace tradisce anche la Bibbia credo che sia forse il migliore esempio o almeno il migliore esempio che io ho potuto trovare di commistione di critica politica legittima con argomentazioni teologiche vetero cristiane
Superate anche dalla Chiesa stessa
Che demonizza no
Non l'israeliano l'ebreo
Le vignette di Forattini sono state più che frequentemente criticate da parte ebraica ne cito solo una perché anche questa mi sembra peculiare e Gesù inginocchiato nell'orto di Getsemani
Dietro di lui c'è un losco figuro disegnato esattamente come gli ebrei venivano disegnati dai nazisti e dai fascisti sulla difesa acclarate sullo Schirmer
Il nasone il faccione ingobbito con la barbetta ancora papalina in testa e in questo caso con un Randello in mano Gesù spaventato si volta e grida chi è la
E quel losco figuro dice Giuda e Gesù risponde meno male credevo che fosse Samir
Ecco sono una vignetta vale più di un romanzo più di un di un saggio qualche volta
Anche in questo caso una vignetta come questa vale più di un saggio sull'antisemitismo di questa tipologia che ho voluto indicare il mio tempo è trascorso non voglio togliere minuti preziosi a chi parlerà dopo di me che dirà sicuramente le cose molto più importanti di quelle che ho detto io io ho cercato di introdurre l'argomento
Di spiegare a mio modo di vedere quali sono le varie forme di antisemitismo e sottolineo che l'ultima che è stata fatta propria dai naziskin dai cosiddetti naziskin è quella più subdola quella più insidiosa quella che ancora oggi è un magma
Confuso in ebollizione nel quale non si riesce a riconoscere la matrice storica e culturale
Ma che unisce in qualche modo le altre forme di antisemitismo storico quello razziale politico quello teologico facendo in questo calderone facendo una una
Crea facendone uscire una creatura nuova che colpisce l'immaginazione proprio credo per la sua indeterminatezza e trovando di conseguenza anche agganci
Sia culturali sia di altra natura in vari settori che con l'estrema destra non hanno nulla a che fare
Io credo che la mostra allestito in questa università
La lettura dei documenti che ha aperto questo incontro sia estremamente importante
Siano iniziative addirittura cruciali
Perché sono convinto che la ripresa dell'antisemitismo e la continuità delle manifestazioni di razzismo avvengano in un clima di crescente smemoratezza collettiva
Che consente e alimenta la diffusione di un modello ideologico culturale ma anche linguistico di lettura della storia che è fondato sulla banalizzazione del male
Questa banalizzazione si basa su una idea a morale della storia
Un'idea amorale della storia dove tutte le di ruggire tutte le culture tutte le vicende umane
Si colloca lo sullo stesso piano sottratte a giudizi di valore a valutazioni di merito a criteri di analisi e di bilancio storico
Un certo revisionismo storico produce per un verso paccottiglia sotto culturale peraltro verso smemoratezza collettiva amnesia sociale
è come se
Alla ovvia
Possibilità di professare tutte le idee e tutte quindi le memorie storiche
Nei limiti stabiliti dal dettato costituzionale a questa ovvia e
Preziosa prerogativa
Si pretendesse di aggiungere l'indifferenza verso tutte le idee e tutte le interpretazione storica
In virtù di questa indifferenza di questa concezione che chiamavo amorale della storia fascismo e antifascismo ebraismo e antisemitismo sarebbero altrettanti oggetti senza valore che circolano liberamente nel mercato culturale e che non richiedono giudizi di merito approvazione o disapprovazione accoglimento un rigetto
Il risultato di questo che è un autentico
Meccanismo ideologico attivo è assai diffuso
L'esito di questo il fatto che la storia dei carnefici e la storia delle vittime si dovrebbero e qui vale
Ridotte a flussi anonimi di individui e di fatti che dunque non reclamano come invece reclamano un giudizio di merito un giudizio di valore
Io credo che questa
Non sia semplicemente
La deriva di alcuni segmenti periferie ci dell'estremismo politico di destra
Credo che di questa concezione amorale della storia oggi in Italia sono individuabili gli attori protagonisti i teorici ma anche gli Agitprop cioè coloro che si fanno
Parte attiva e militante di questa diffusione di mode Illy di orologi
Tanto per non far nomi
Ci sono almeno due rappresentanti nel nostro Parlamento più attivi
Di altri entrambi esponente della Lega Nord Irene Pivetti Gianfranco Miglio che di questa concezione amorale della storia sono insieme teorici e militanti
Io credo che questa sia
La tendenza in assoluto più pericolosa
E credo che sia una tendenza che vada affrontato a viso aperto
Rispetto a affermazioni recenti e ad articoli recenti penso a due della Pivetti sull'Indipendente e a una successione di
Frasi commenti di Gianfranco Miglio
In particolare
Quella in cui veniva detto in maniera lapidaria che quelli di Hitler sono stati errori di stile
A
Come dire un educato stupore o o a un sommesso scandalo andrebbe anche fatto seguire un'aperta battaglia ideologica ecco credo che nel mentre si diffonde la consapevolezza
Dei pericoli che minacciano la convivenza sociale è come se ci fosse scarsa passione nel mobilitarsi contro chi diffonde
Questi
Modelli ideologici che prima richiamavo credo che su questo piano più battaglia ideologica più scontro di idee più conflitto di valore sarebbe cosa assolutamente importante
Anche perché io credo che
Gli skinheads siano
Nient'altro che
Un esito di tutto ciò
Non esclusivamente sia chiaro di quella che definitivo
Concezione a morale della storia
Nella lo sviluppo degli skinheads fenomeno non solo italiano fenomeno che addirittura
Oltre vent'anni di vita in particolare in Inghilterra evidente che agiscono fattori di natura sociale di natura economica
Che hanno radici assai consistente e tuttavia non c'è dubbio che un clima culturale
Che coinvolge il nostro Paese non solo di amnesia collettiva
Alimenti e in qualche misura legittimi poi lo sviluppo di formazioni
Come quelle degli skinhead bisognerebbe dire anche in questo caso una parte di esse che poi si fanno avanguardia armata di quelle stesse idee
Io lo dico molto chiaramente sono decisamente contrario nonostante ciò che ho appena detto
A una criminalizzazione
Indiscriminata e facile degli skinheads perché ritengo che questa possa essere una sorta di scorciatoia per non affrontare il problema che gli skinheads pongono
E che come si dice sempre in questo caso pongono i genitori all'Agenzia della socializzazione alle istituzioni ha dette alla formazione all'informazione io per esempio credo che pongano un problema anche loro coetanei
Cioè quei loro coetanei che sono presenti
In quest'Aula e ai quali e a quei giovani ancora più giovani spesso adolescenti che con gli skinhead dividono il banco nelle scuole medie superiori della città di Milano ad esempio
E proprio per questo non sono favorevole a una criminalizzazione indiscriminata non sono favorevole a una nuova legge
In primo luogo perché una legge che può prevedere e sanzionare penalmente
Le azioni e persino le parole degli skinhead esiste già e la seicentocinquantaquattro del mille novecentosettantacinque
Non sono nemmeno favorevole alla chiusura preventiva delle sedi
Degli skinhead questo diventato per esempio un obiettivo politico a Roma e credo che sia un obiettivo politico in poi responsabile addirittura pericoloso
Perché ritengo che il rischio ci sia cioè di
Offrire una risposta di tipo ancora una volta emergenziali sta leggi speciali provvedimenti d'eccezione
Per una questione sociale che richiede appunto strumenti sociali culturali pedagogici per quanto riguarda l'aspetto criminale che esiste eccome le leggi ci sono eccome
E tuttavia quello degli skinheads è un problema che merita attenzione perché al di là della sua ridotta consistenza numerica
Io credo che non sia
Esagerato
Temere che questi gruppi possano ottenere qualcosa di simile a una sorta di omertà sociale
Il rischio cioè che gli skinhead si ritengano ma per qualche verso possano essere ritenuti
Lo diceva un attimo fa la Vanguardia armata che ricorre alle maniere spicce per affrontare un problema che una parte della collettività nazionale soffre
Che si sentano cioè i vendicatori non richiesti ma nemmeno rifiutati non approvati ma nemmeno respinti di un forte disagio sociale quello dovuto all'impatto faticoso e talvolta traumatico tra
Immigrazione extracomunitaria e fasce deboli di cittadini italiani
Qui può innestarsi e svilupparsi affermarsi ottenere consenso un'idea assai pericolosa fino ad apparirvi perversa l'idea cioè
Che gli immigrati siano la causa del disordine sociale e insieme la causa delle risposte criminali a quel disordine sociale
La causa gli immigrati del degrado di un quartiere e insieme la causa dell'assalto armato contro gli immigrati che dormono nelle baracche di quel partito
Da cui deriverebbe uno sillogismo per cui per evitare quel disordine
E insieme le risposte armate notturne clandestine diciamo gli atti di intolleranza violenza la soluzione per evitare tutto ciò sarebbe le mentale
Rimuovere la presunta radice del problema ovvero rimuovere gli immigrati
Io credo che questa questo sillogismo variamente Espresso variamente articolato non solo sia presente nell'opinione pubblica Matteini da a diffondersi e ottenere autorevoli talvolta autorevolissima leggi Taz legittimazione
Anche perché questo sillogismo questa interpretazione della questione immigrazione
Può persino proporsi
Attraverso una formulazione una verbalizzazione
Che in qualche misura legittima una sorta di razzismo a fin di bene
Scacciamo gli immigrati per evitare che diventino le vittime della nostra violenza o della violenza dei nostri Piccini cioè degli skinheads
Ecco io credo che stia in questo
Terribile ma possibile
Interferire assi incrociarsi intrecciarsi i miei
Motivi di tensione sociale
Di disagio collettivo e l'azione armata di gruppi assolutamente minoritarie periferici in questo stia effettivamente un nodo assai delicato da affrontare e però cruciale
Non affrontare questo nodo significa chiudere gli occhi
Di fronte a quelle che sono le radici
Non semplicemente delle manifestazioni di violenza di piccoli gruppi bensì di quello che dico chiamavo possibile omertà sociale nei confronti di questi stessi gruppi
Anche perché e mi avvio a concludere
Credo che se andassimo a guardare le radici
Dovremmo ammettere che dietro
La facciata dietro le manifestazioni visibili immediatamente condivisibili
Delle tensioni a sfondo razziale che oggi
Si diffondono nel nostro Paese
C'è dietro di questo
Un processo che possiamo chiamare di produzione di razzismo per via istituzionale
Io credo che per certi versi le tensioni i conflitti gli scontri
Tra cittadini deboli italiani e immigrati sono in qualche misura inevitabile
Sono anche convinto che possono acuirsi
Che la recessione economica sia un potentissimo fattori incentivante
Incentivante ad esempio di quella manifestazione
Di tensione a sfondo razziale che può assumere la dimensione della concorrenza
Anche per il posto di lavoro
Non va dimenticato che nella sola provincia di Milano nel corso di quindici mesi
Sono entrati in fabbrica diventando operai salariati circa novemila immigranti extra comunitari e che questo fatto che costituiva anni e occhi uno dei principali occasioni di matura convivenza di scambio
E di possibile integrazione reciproca potrebbe essere un fattore messo in discussione sottoposta a tensione proprio dallo sviluppo di una recessione economica che restringe la stessa base produttiva del Paese
Questo però per articolare meglio quello che ti avevo anticipato credo che le tensioni conflitti gli scontri tra cittadini
Trust tratti deboli italiani e immigrati siano in qualche misura inevitabili e tuttavia
Di fronte al carattere in qualche misura non eliminabile di questi conflitti
Ci sono dei dati che hanno a che vedere invece con la prevedibilità delle azioni umane
E ricordo semplicemente due fatti
A Roma e a Napoli
Meglio nell'intera regione Lazio nell'intera regione Campania non esiste un solo centro pubblico di prima accoglienza per gli immigrati extracomunitari
E questo significa che le amministrazioni di quelle regioni non hanno chiesto
I fondi all'uopo previsti dalla legge Martelli
Io credo che
Un tale deficit di capacità di amministrazione quindi un tale deficit di capacità di previsione e quelli che sono
Fenomeni sociali
Perché è chiaro a tutti che l'assenza di centri pubblici di prima accoglienza si scarica immediatamente e pesantemente su quei segmenti di città e di popolazione che le abitano
Che subiscono
In prima persona
Una presenza di nuovi gruppi che concorrono con i non residenti per la disponibilità di risorse scarse risorse scarse che sono lo spazio che sono l'abitazione che sono i servizi ecco e io credo che questa sia la manifestazione più esemplare
Di quello che è un processo
Rischia di essere peraltro è già in atto che chiamavo forse in maniera irriverente produzione di razzismo per via istituzionale credo che di fronte a questo bancarotta da parte di molte amministrazioni pubbliche italiane in artisti siano semplicemente dei dilettanti grazie
Sembra che ci siano tante cose da dire guardando alle vostre facce così giovani
Mi sembra di avere così poco tempo per dirle
E mi sembra di avere sprecato tanto tempo non dirle perché di fronte a ai fenomeni di antisemitismo e di razzismo di sorgenti
Quelli della mia generazione non importa se ebrei o non ebrei
Sono presi da una serie di sentimenti molto molto sconvolgenti da una parte c'è una rabbia molto forte
Dirà non è possibile non è possibile che accada di nuovo nella nostra vita nella nostra generazione no questo non lo so porteremo
è uno stato d'animo che a me quando avevo vent'anni mi portò in Israele l'esercito di Israele
Sì vent'anni non dico che sarei andato con cui i ragazzi del ghetto a picchiare i naziskin ma ne avrei avuto una forte tentazione forte tentazione
E non so se avessi avuto vent'anni cosa avrei fatto
Perché uno dice no basta questo è successo una volta non porta una succede
Credo che anche se non fossi ebreo penserei alla stessa maniera
Poi c'è un atteggiamento di incredulità ma come è possibile come è possibile che succeda
Che appena quarant'anni dopo i campi di sterminio ancora si parli ritorni forte vivo dell'antisemitismo come è possibile che ci sia del razzismo verso stipava di Negri che sono arrivati in mezza no
Ma possibile che non abbiamo coscienza possibile che non abbiamo memoria
E poi c'è un sentimento di senso di colpa dire allora dove abbiamo sbagliato perché non siamo riusciti a comunicare questa esperienza
Quando non so una legge
Un articolo un'intervista un libro che dice i campi di concentramento non c'erano come c'erano io sono scampato io non ci sono andato ma quelli come me ci sono andati gli ho parlato quei pochi che sono tornati lo sappiamo come possibile metterlo in discussione e uno si rende conto quello che una volta Nenni diceva la difficoltà di trasmettere una serie ogni generazione ricomincia in uno dei momenti più pessimistici con Pietro Nenni ogni ogni generazione deve rifare le stesse esperienze
Esasperato in me un po'da quella vostra piccola mostra che avete fatto giù
Che non ho avuto il coraggio di vedere altro che per un po'
Un po'ad alcune cose che ci avete fatto
Sentire
Che uno dice ma Dio
Ma come è possibile
Poi bisogna ragionare
Evidentemente abbiamo sbagliato
è difficile
Però ragionare bisogna solo la ragione
è la nostra forza
Allora ragioniamo
La domanda prima badate non è perché il razzismo e l'antisemitismo oggi
La domanda prima è perché è oggi riaffiora il razzismo e l'antisemitismo ma non fermiamoci all'oggi perché se no non capiamo come sono profonde le radici
Il razzismo è una vecchia storia scritto recentemente sul Corriere della Sera
Tahar Ben Jelloun è una vecchia storia forse il più antico riflesso dell'uomo ma se voi vi riprendete
L'atto ora
Levitico l'esodo delle Autonomie
Sono libri che sono stati scritti pensati comandati dal nostro Dio Nostro Signore secondo il nostro modo di pensare
Migliaia di anni fa
E
La formulazione più forte di quello che è l'essenziale della Bibbia sapete che c'era un rabbino a cui hanno domandato si potrebbe dire tutta la Bibbia stando in piedi su un piede solo e ha risposto sì
Basta dire ama il tuo prossimo come te stesso non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te hai detto l'Abi
Le formulazioni più forti di questa idea tremenda rivoluzionaria sul riguardano gli stranieri ve ne leggo una scusate mi e dalle viti
Ce ne sono altri anche dai Vangeli
Gesù dice i più piccoli aiutate quelli che sono chiudendo
Aiuterete me
Il Levitico dice i fioristi ero che in mezzo a voi lo tratteremo Peppone qua colui che è nato fra voi Tula Merani come teste poiché anche voi foste forestieri nel Paese d'Egitto e poi a suggellare questo questo precetto conclude io sono il signore Dio
Maniglio adornava il pelo e
Quanti millenni
Lampi mille
Per dire delle parole che sono vere ancora oggi
Se voi andate a
Dove ci sono quei brani preti della Comunità di Sant'Egidio
Cosa credete che affacciano praticano presto mamme in mezzo agli stranieri vanno in mezzo al Padova la carica ascolta facendo questa
Allora uno deve dire
Le origini sono molto lontane
L'uomo si deve educare sempre dice sempre ancora Ben Jelloun la lotta al razzismo e una pedagogia quotidiana di ogni generazione
Poi bisogna cercare di capire perché oggi perché oggi non solo l'antisemitismo perché oggi il razzismo perché oggi quella
Odio ideologico tremendo razziale e religioso che fa scoppiare tutte quelle cose spaventose orrende che ci sembrano che vengano da un altro mondo
A voi che siete così giovani devono sembrare se avete dei sani sentimenti delle cose incredibili in Jugoslavia
O in India
O in tanti altri posti dove esplodono queste cose questi ragazzi ragazzi come voi
Che vanno in giro
Sfrontatezza ignoranza illimitata di reti la razza nuovi superiori figli inferiori io
Ci domandiamo perché oggi
Perché oggi io dico non rileva parte è stato già detto parte perché nella storia ci sono delle cose che vanno Comit fiumi carsici vanno sotto e poi riaffiorano
Ok apprendiamo di avere costruito qualche cosa di permanente delle istituzioni che abbiano la saggezza delle istituzioni diceva Altiero Spinelli dicevamo né
Poi ci accorgiamo che la gente va sempre rieducato a ogni nuova generazione
Poi ci sono dei fatti generali la fine della lotta ideologica forse ci siamo distratti ci siamo distrae fra comunismo anticomunismo
Le
Il risiede l'Occidente forse ci siamo combattuti tanto da non ricordarsi quello che avevamo in comune io non l'ho mai dimenticato quello che avevano in come che era l'antifascismo
L'antinazismo
Però si è un'epoca di grande confusione di idee queste vero
In epoca di riscoperte in cui rimette tutto in discussione
Poi
Poi c'è un spiegazione facile e questo è quello che mi fa più ribrezzo di tutti
Che è di dire roba di Tedeschi
Guarda la Germania quelli sono razzisti Craxi al mente queste razzismo alla rovescia corrompe una cosa orrenda non è vero
Non è vero sapete quanti sono stati nel mille novecentonovantuno gli atti di violenza razziale contro i negri contro la gente di colore in Inghilterra nella mia amata civilissima Inghilterra provate a dire Nacci
Il vero affatto detto cinquanta cento duecento sono state sette mila settecentottanta alti di violenza
Contro Dini
Che hanno causato fra l'altro nove mentre inglesi sono stati uccisi quest'anno gli atti di violenza erano mille di più dell'anno scorso sono tre anni che aumentano di un migliaio
E non parliamo di tedeschi perché se noi che abbiamo cacciato via venticinque mila poveracci albanesi
Non abbiamo avuto neanche un minimo di carità cristiana poi giudia quello che volete
Fu democratica per per dargli una accoglienza come possiamo prendercela con i tedeschi che stanno accogliendo centinaia di migliaia hanno acconto ma se fossero venuti in Italia cosa prima credete che sarebbe successa
Quindi no non basta dire tedeschi bisogna dire gli uomini gli europei e fare una bella bella profonda autocritica
E questo vale anche per l'Italia perché badate
L'ignoranza è così diffusa come è possibile che Fini io ho polemizzato confini dicono Morell Mussolini aveva fatto queste leggi razziali proforma
Per fare un piacere a Hitler ma poi in realtà non vennero mai applicate ma come può dinamico ma come può io ho visto nascono non me lo dire perché l'ho vista anch'io ma la vista coi miei occhi quando è uscito mi ricordo il giorno guardi ricordo la giornata singola perfettamente
Come può dirlo dimenticando come possono parlare quelli che dicono mi hanno chiesto i miei ospiti di dire di due parole sul revisionismo storico sul negazionismo non so come si chiama
Milano e di Roma proprio due perché come poi dire più di due parole su cose che sono così palesemente al di fuori di ogni credibilità e realtà ma il libro della Fargion che è qua che fa il riepilogo generale deportati dall'Italia
Potrei quarantatré badate la fine dei quarantatré inizio ai quarantaquattro li ha portati veramente furono né quarantaquattro furono fortunati perché furono deportati che mancava un anno alla fine della CISL
Perché se no non ne rimaneva neanche uno
Ne furono deportati sette all'Italia sono due o tre cifra seconda Sitchin quindi anche quelli del Dodecaneso no sei mila settecentoquarantasei ne son tornati ottocentotrenta ma credete che gli altri son morti di dispiacere
Ma di che cosa credete che siamo a me non interessa poi nemmeno alla fine di sapere se c'erano i campi di se c'è alle camere a gas Ceirano purtroppo c'erano non sarebbe stato possibile farli morire tutti in quella maniera lì e c'erano i forni perché non sarebbe stato possibile seppellirlo
Erano però andate a o su se volete star con senza parola
Gli applausi ma pagina del libro della fatta con quelle quando una delle ventisette pagine dedicate ai rilievi che sono morti levi italiani perché i Levi européenne sarà morte che so io se io facessi una prova sì tardi quante probabilità di sopravvivere avevo come vitaliano ce ne avevo fanno male una su tre per la mia generazione come lady europeo facemmo il salto ruolo ballerà una su cento una su mille
Ce lo scarsissimo fra sovranità di sopravvivenza
Vi leggo una cosa e qui solo perché sia così levi Alberto stiamo anzi chiamato a mio fratello ucciso all'arrivo a Auschwitz era nato nel settantasei tre anni più di col tredici anni più mio padre era vecchio cosa volete che ne facesse l'han portata o se mille ottocentosettantasei figlio di Angelo è morta erra Ida stessa arrestato a Trieste
Deportati è tenuto a San Sabba deportato da Trieste il ventuno sei quarantaquattro Auschwitz sous ucciso all'arrivo a Auschwitz il venticinque sei quarantaquattro
Levi alta nata nel mille novecentootto figlia di Davide deceduta Auschwitz in data ignota levi Alda Silvana
Nata nel ventotto due anni meno di me
Deceduta a Bergen Belsen dopo gli stette febbraio quarantacinque in uno di questi c'è la fonte lavori il convoglio quale è stato lavoro tremendo è stato di una generazioni di studiosi per ritrovare le fonti perché alcuni in alcun per alcuni pochi paesi europei erano rimaste le liste originale di trasporto delle della della della distacco
Ma per gli altri l'avevano ovviamente bruciate per cui le ricerche sono state fatte ritrovando le liste in modo indiretto rifaccio ricostruendo tutta sta serie di nomi
Sette mila nomi di levi Aldo ce n'è uno due tre quattro Evaldo cinque era un nome chissà perché hanno mai capito perché era era in quelle generazioni era era era un nome da ebrei mai capito perché
Lei è l'ultimo era nato nel trentaquattro poverino ucciso all'arrivo a Auschwitz c'aveva cosa volete che avesse dieci anni cosa se ne fa cenno
Lady Alessandra nata a Corfù deceduta il luogo e data ignoti dopo la deportazione ad Auschwitz
L'altro del Sessantotto ucciso all'arrivo Auschwitz i venti giovani belli ricchi quelli li ammazzano subito ma come credete che siano mo'ma possibile che si debba stare a discutere ancora di questo
Io non c'ho più tempo
Cosa vi debbo dire cosa fare in questo contro questo una delle cose da fare questa qui che stiamo facendo
Ricominciare a parlare di mettersi a parlare credevamo forse che non fosse necessario
Che non Foggia non fosse più il caso che non fosse più indispensabile alla pedagogia quotidiana comincia certamente dalla scuola dai libri di storia non sono d'accordo con
Manconi sul fatto di non chiudere i liquidi che corsi
Parola cui mi fa star male perché per aver detto che bisognava chiudere i covi dei terroristi Carlo Casalegno venne ammazzato
Il giorno in cui uscì l'articolo che diceva non chiediamo delle nuove leggi come hai detto tu sono d'accordo
Contro i terroristi le leggi ci sono chiediamo soltanto che vengano applicati per applicarle vuol dire chiudere anche quelli che si chiama Miconi lo sappiamo dalle testimonianze quel giorno decisero di sparargli alla teste invece tale da
Poi sono stati processati condannati
E si dice oggi non bisogna chiudere i dove se non passeranno alla clandestinità e io rispondo no perché questa a Dio piacendo non è lì mica degli anni e
Non è così siamo forti possiamo chiudere i ponti esse debbono passare alla clandestinità passi noi rispetteremo la schiena come io l'abbiamo spezzata contro i fascisti come l'abbiamo sprecata con
Non bisogna esagerare non bisogna esagerare nel dire il pericolo non è vero il pericolo non è tanto grande e qui sono d'accordo accordo con la serafica
Ottimismo del nostro buon rabbino Toaff di Roma che dice studio può nostro compito di Attilio vada purtroppo chiuso mentre io non praticante ricredere in sinagoga ci vado solo se vanno buttati delle bombe se non si fa però insomma comunque il nostro buon ravvivato atto di cenno questo passerà il suo bellissimo accento toscano livornese
Ha ragione c'è una risposta anche la debbo dire la risposta che è stata data in questo periodo in tutt'Italia una risposta che tutto sommato incoraggiante
Ci dà fiducia
è una risposta complessa alle scuole è una risposta politica bisogna portare avanti l'Europa io perché credo perché ho fiducia nei tedeschi
Ma se volete negli inglesi uniti italiani prevede perché ancora credo all'Europa e credo che ce la faremo e credo che l'Europa terrà insieme questa gente tutti dal collo duro
Come si diceva degli ebrei nella Bibbia
Tutti cattivi brutti
I popoli non sanno tanto amati
Io credo in tutto questo freddo che bisogna però anche questo l'ha già detto Manconi molto bene bisogna anche rifare un momento risvegliarsi e dire no riaffermiamo dei principi
Perché badate state attenti la fine delle ideologie non vuol dire la fine delle idee le idee ma hanno riaffermato i valori vanno ripetuti
E nella misura del possibile vanno tramandati da una generazione all'altra
Vanno ritrovati quando si sono dimenticati vanno riscoperti all'anno coltiva
Questo è quello che dobbiamo fare e questo vuol dire che se a me mi domandano vieni a fare un bel dibattito con Fini o viene a fare un dibattito fa minuta sondaggi così i naziskin di Ostia me mi viene rabbia di comandate a fare il volo Voiello Standa ma chi ma chi parla dei naziskin ma come ma perché questa presunzione di cui madre sta scritto molto bene sul Corriere anche oggi ma come ma ma da perché ed è per questo riconoscimento di valore ha delle idee che sappiamo cosa assoluta
Il che noi sappiamo il valore delle nostre idee
Di quello che Casalegno chiamava il nostro Stato svuota vale a dire il nostro Stato quello che abbiamo fatto non nella Resistenza
Queste e lo Stato che abbiamo fatto e questo stato non ce lo portano mica via non tanto facilmente
Poi avremo ma intanto non gli avremmo dato abbastanza buona educazione non lo so poi dovrete fare dei lavori ci dovete pensare voi noi non possiamo poi fare più che tanto una generazione fa quello che poco impasti dimentica le sembra che delle verità siano talmente note ovvie che si dimentica di dire di di ripeterli se poi ogni generazione curiosità ha di andare a riveder le bucce di vedere ma sarà poi così ed è giusto e sano anch'
Però questa è una società di curiosità Pio per idee queste a me e non oltre un certo alimentano lo dalle
La curiosità va bene le idee però bisogna fare
Bisogna dirle sorride ferme perché se non ci credi tu come poi pretendere che altri Secret non ci crediamo ma le nostre idee non rilasciate tanto dice le resistenza la resistenza all'elefante con le barzellette che dicevamo si metteva la resistenza in tutte le le salse ma è così
Se uno degli anni della del del terrorismo se ci siamo ritrovati e ci siamo ritrovati quelle quelle quelli quelle idee politiche quelle forze politiche che ama stati insieme alla resistenza
Spiace di dire delle cose così banali dirette a tutti otto e nove la resistenza una resistenza dalla Resistenza Selinunte alla Camera dei deputati
Poi ci saranno anche dei mariuoli Meglio qualche mariuolo riconosciuto che niente Camera dei deputati
Poi ci sono presidente che li tiene a
Ti tieni va beh io credo che più che finito il mio tempo quindi mi rimane da dirvi che coinvolge una giornata molto emozionante per me
All'inizio dicevo ma perché dobbiamo andare accettare tutti 'sti inviti andare a parlare con questi quelli e quegli altri si arrangino si risvegli non si faccia si educhino da soli
Sono stanco dopotutto un'abilità parla sempre delle stesse cose
Adesso penso che bisogna farsi avanti scoprire scoprirsi andare assai a faccia aperta e direbbe acquisiamo
Se credete sia sempre quelli di prima
Da Dio piacendo vi abbiamo già battuto una volta torneremo a fare
Torneremo a batterci
Mi è un po'difficile parlare dopo Arrigo Levi io però voglio proprio riprendere i suoi interrogativi naturalmente non sfuggirono al tema che mi è stato assegnato ma voglio ripartire ai suoi interrogativi perché li condivido condivido i suoi sentimenti d'altronde o il nome allegro privilegio di condividere la generazione
Ed è giusto chiedersi ma
Che cosa dovevamo e potevamo fare non abbiamo fatto
Quando abbiamo sbagliato quando abbiamo mollato ne io credo che noi abbiamo
In qualche modo ceduto quando anche noi
Abbiamo constatato che era difficile dove fino ai a parlare di antifascismo e di resistenza
Sembrava diventato così un rito una esercitazione retorica se non qualcosa di peggio se non una sorta di alibi
E abbiamo sbagliato
E credo che abbiamo trascurato e ed è vero abbiamo trascurato anche perché immersi in conflitti ideologici
Un impegno tenace a riaffermare principi per valori comuni
Quelli che d'altronde
Rispecchiavano l'esperienza del fascismo
Della lotta antifascista della Resistenza
E che erano stati scritti nella Costituzione
I principi e i valori condivisi
Perché sono quelli su cui poggia lo sviluppo di una società democratica perché solo se c'è un quadro di principi e di valori condivisi qualsiasi conflitto e il secondo qualsiasi competizione e fruttuosa e non comporta rischi di dissoluzione di regresso altrimenti altrimenti no
E io credo dunque che la prima risposta delle istituzioni debba consistere nel riaffermare quei principi e quei valori vedete
Si discute molto adesso di riforme istituzionali e io credo occorra fare queste riforme
Che occorra fare queste riforme anche perché non è più folle era abile
Avere delle regioni che sfuggono alle loro responsabilità
Delle regioni che non applicano le leggi e direi le leggi nelle loro parti migliori i migliori e quindi bisogna ray vedere l'ordinamento della Repubblica ecco però io credo che sia stato giusto decidere come abbiamo deciso in Parlamento
Che si dovesse lavorare
Per rivedere la seconda parte della Costituzione quella che riguarda appunto l'ordinamento della Repubblica Hendon la prima e non la prima
Che contiene quei principi
Quei principi di uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge al di là di ogni distinzione
Di sesso di religione e di Assad
Quei valori di tolleranza di pacifica convivenza civile quelli non solo non li dobbiamo rivedere ma li dobbiamo riaffermare questo e il primo dovere delle istituzioni
Di fronte i rigurgiti di antisemitismo de di razzismo io adesso parlo delle istituzioni avendo in mente il Parlamento ma non solo ci sono questioni che riguardano ancor più una responsabilità del governo
E credo che si tratti delle responsabilità
Del sistema educativo e quindi di quel che si riesce a insegnare e a trasmettere
Nelle nostre scuole
Di quadro di principi e di memoria storica
Mi poi certo la responsabilità e anche quella delle misure di prevenzione il repressione c'è stata una discussione fra Manconi Arrigo levi credo che
Sia una discussione del tutto aperta si può discutere su quali misure siano le più efficaci ma debbono esserci e sono previste già oggi dalla legge
Misure in prevenzione e repressione c'è una legge del mille novecentosettantacinque
La ricordato Manconi di recente in un articolo che va applicate che prevede veline severe del qualsiasi propaganda
Di odio razziale e non parliamone per qualsiasi partecipazione a organizzazioni Tethys Stintino alla intolleranza
E alla violenza
Certo c'è anche il problema dell'antisemitismo politico diceva sta nascendo ed è vero che del vero io però considero una acquisizione molto importante diciamo dell'ultimo decennio dell'ultimo decennio quella distinzione che nel passato si era offuscata
Una cosa è la politica
Per il governo di Israele
Di un determinato governo di Israele in un determinato momento anche perché in questo pool bisogna dire che non tutti i governi di Israele hanno fatto la stessa politica è sempre dei dall'altro lato c'è il popolo ebraico e ci sono i diritti
I diritti degli ebrei in ogni comunità nazionale e ci sono
Dei valori di inserire e anche degli ideali
Da rispettare
C'è stata una confusione incerto si sono commessi errori e non sempre è stato facile distinguere ecco ma io vorrei dire che chi ha aiutato molto anche a fare questa distinzione scusami
è stato Arrigo levi danni ormai Arrigo levi combattente dell'esercito israeliano che ha saputo scrivere parole severe
Di critica al governo israeliano e chi ha saputo porre il problema del dialogo in della pace con i palestinesi del riconoscimento per il diritto dei palestinesi aiutato molto questo discorso
Di Arrigo levi
Ebreo e combattente dell'esercito israeliano e di altri di altri come lui oggi in questa distinzione c'è e anche di azionismo
Non si parla più io credo di poter dire in tutti gli ambienti politicamente seri non si parla più come di una sorta di ideologia demoniaca
Si è perfino arrivati a capire che ci può essere una versione progressista e di sinistra del sionismo accanto ad altre ce l'ha detto ce l'ha detto a Milano anche qualche il nostro caro amico che ha studiato la storia del sionismo
Ci troviamo dinanzi oggi
Ad un intreccio molto complesso antisemitismo Caratossidis a un intreccio molto complessa io credo che sia giusto dire che e molto molto difficile calibrare le componenti di questa miscela
Di incultura e di frustrazione e di arroganza e di aggressività che si manifesta nelle interiste
Degli skinheads o dei naziskin
E bisogna capire quello che cede lo sfondo di disagio sociale io vorrei dire questo che dobbiamo allargare lo sguardo dobbiamo allargare lo sguardo perché non è solo il problema della politica da fare verso gli immigrati nel nostro Paese
è il problema della politica da fare per una crescita mondiale diversa non troveremo mai
Risposte a casa nostra e non parlo solo dell'Italia ma dall'Europa se non riusciremo a fare una politica per lo sviluppo di quei Paesi se non riusciremo ma collegare strettamente le politiche verso l'immigrazione con una nuova visione delle relazioni economiche internazionali e dello sviluppo dello sviluppo mondiale io sono stato colpito da quello che ha detto il primo ministro israeliano Rabin e quando è venuto a Roma dei giorni scorsi
Ha parlato molto dei turchi
In Germania
Con degli ebrei ha detto cosa volete non c'è paragone
Possibile tra il numero dei turchi che vivono in Germania il numero degli ebrei ma noi sappiamo che se si attaccano i turchi domani si attaccano gli aculei Bubbico domani si attaccano gli ebrei credo che questo sia molto importante io credo che questa vigilanza
Contro l'antisemitismo in realtà oggi conduce al massimo impegno contro il razzismo in generale e una causa sola anche se naturalmente si deve distinguere
Tra la posizione degli ebrei cittadini dello Stato italiano della posizione degli extra comunitari immigrati nel nostro Paese e quindi la risposta delle istituzioni
E anche in questa è una risposta sul terreno delle politiche verso gli immigrati che anche delle politiche economiche
Internazionali ma allora
Esistevano anche voglio finire su questo tema
Un problema di trasmissione dell'esperienza storica io pure Arrigo credo che noi dobbiamo reagire a forme di pessimismo fatalismo
Che sembrano quasi ridurre al minimo il possibile effetto di questo impegno di trasmissione dell'esperienza storica credo che non possiamo
Accettare queste posizioni credo che dobbiamo essere convinti della possibile fecondità di questo sforzo io non vengo affatto nei giovani punto rifiutò
Alla riflessione storica e colpa di chi non gli ha dato gli strumenti per questa questo io vedo degli studenti che i giovani ma sono sensibili anche
A riscoprire vicende relativamente più recenti ma che comunque non hanno vissuto di persona quei ragazzi delle scuole secondarie superiori che hanno manifestato il dodici dicembre
E e hanno detto noi certamente il dodici dicembre del mille novecentosessantanove non eravamo nati
Ma siamo sensibili
A quella vicenda tragica terribile alla vicenda delle stragi rimaste impunite c'è disponibilità c'è sensibilità spocchia
E io credo che sia
Necessario parlare di questo e anche far leggere tante cose far leggere tante cose
Prendete sommersi e salvati
Il primo vedi
Un libro drammatico che forse può spiegare
Può spiegare
Quel che è accaduto dopo e in quel libro Primo levi
Dice che vorrebbe rispondere alla domanda più urgente alla domanda che angoscia tutti coloro che hanno avuto occasione di leggere i nostri studenti quanto de il mondo concentrazionario il morto e non ritornerà più come la schiavitù o il Codice dei duelli
Quanto è tornato sta tornando che cosa può fare ognuno di noi perché in questo mondo gravido di minacce almeno questa minaccia venga vanificata
E può sembrare semplice rispondere no possono tornare anche tante sciagure tante aberrazioni ma certamente non quella ma forse Arrigo levi non intendeva soltanto nei campi di concentramento prima quando parlava limone Primo levi quando parlava di universo concentrazionario voleva dire
Qualcosa di più complesso che purtroppo rischia di ridiventare
Minaccia attuale
Io sono stato a Buchenwald di recente concludendo una visita in Germania ho chiesto di andare a Buchenwald
Debbo dire che mi sono domandato se quella mia richiesta avrebbe generato risaputo nei miei interlocutori non è stato così
Non è stato così
Hanno mostrato apprezzamento
Il presidente della fondazione
Vai ma classi
L'intellettuale tedesco occidentale mi ha detto ma sì devi andare a Bubbico non ci si può fermare a Weimar perché bisogna sapere sapere e ricordare che a due passi da una culla della cultura e della civiltà europea c'era c'era quell'orrore c'era quell'abisso c'era c'era Buchenwald io sono andato lì
Reso omaggio insieme con un deputato al Bundestag non ho voluto farlo da solo e credo che abbia avuto un senso farlo insieme anche se poi Buchenwald uno sconvolge come Auschwitz
Perché è stata resa al suolo una gran parte quelle baracche Auschwitz anche l'ho visitata finali lontani ed è stata una esperienza indimenticabile anche per un motivo molto particolare che è stato ricordato tanti anni fa da Carlo vedi
Ebreo antifascista scrittore scrittore e uomo politico
Su quei campi di morte di lavoro forzato ed si riferiva esattamente ad Auschwitz stava scritto ad altro uscente irrisione il lavoro rende liberi
Mentre si distruggeva essi umiliava nel suo profondo la natura stessa dell'uomo veniva così stravolta da quella barbarie anche la più semplice la più chiara verità
Perché nel lavoro e l'esistenza stessa del luogo e la sua storia perché il lavoro e la libertà e la libertà è nelle vostre mani
Avendo l'onorevole Napolitano un impegno subito dopo questa conferenza io farei subito le domande al presidente domani particolare una riguarda l'educazione
Un ragazzo si chiede come si fa ad educare un popolo dall'attore da alla tolleranza partendo dall'alto con le leggi o partendo dal basso con iniziative come queste
Un altro sempre in riferimento a alle sembra stupito ma vorrei sapere perché non vengono applicate le leggi già esistenti di cui parlava Manconi in particolare quello del settantacinque non c'è volontà politica ci sono effettive difficoltà di applicazione
La questa domanda è molto meno fa simpatico forse perché non abbiamo riflettuto abbastanza tuttavia non c'è dubbio che si è potuto pensare per anni anche partendo dal mille novecentosettantacinque si è potuto pensare per anni quella minaccia non ci fosse più e poi invece si sono lasciate crescere anche delle organizzazioni e comunque dei centri di propaganda indica seminagione
Di odio razziale senza intervenire chi senza essere eccetto il quesito è tutto qui senza intervenire a sufficienza il Governo il Parlamento non si sono applicate con severità quelle norme di legge per tolleranza di una parte dell'amministrazione che avrebbe dovuto farle applicare o per responsabilità che possono essere convocate anche a livelli più elevati penso che quindi la risposta non sia facile e che tuttavia rispondere a quella domanda sia uno dei compiti nostri Dio tendo a rifiutare la tesi secondo cui non si sono applicate quelle norme di legge perché non erano abbastanza
Precise o efficaci
Credo che anche se non si modificherà nulla dell'attuale legislazione
Si può essere assai più metti e conseguenti nell'azione di prevenzione repressione comunque questo è uno dei temi che dobbiamo affrontare certamente in questa fase in quanto
Alcune procede anche per educare alla tolleranza ma io io credo che intanto ci sia anche una educazione che nasce dall'esperienza cioè i fatti che accadono specialmente se si è vicini ai luoghi e ci sono luoghi in cui si concentrano in modo particolare le tensioni per esempio nei rapporti con gli immigrati
E quindi fatti di intolleranza e di violenza io credo che questa esperienza addirittura possa servire anche più
Delle nostre stesse iniziative che d'altronde traggono da quei fatti uno stimolo e un dato di drammatica chiarezza poi ecco non vorrei nemmeno che l'impegno mostro a partecipare a iniziative di questa natura e quindi a promuovere un impegno di formazione dal basso e potessero alleggerire gli ha la responsabilità di promuoverlo va bandito quindi il problema
Del sistema educativo il problema di chi ha responsabilità di governo nella scuola è un problema centrale e va messo a fuoco il più rapidamente possibile anche in Parlamento e per la parte che mi riguarda posso impegnarmi voglio impegnarmi in questo senso
Vorrei aggiungere una cosa quella legge più volte citata del settantacinque ad esempio è stata applicata nei confronti dei tifosi di basket a Varese
è stabilita da quanto so io pochissime altre volte però questo fatto questo episodio pone un problema che infinitamente del più importante dell'applicazione della legge in quella circostanza Varese come tutti sanno il finalmente se ne sta incomincia a parlare finalmente dopo Quindici anni sì incomincia a parlare di questo gli stadi di calcio ma non sono gli stadi di calcio sono una delle sedi forse la principale Della mobilitazione ideologica antisemita e razzista
Ora prima di incarcerare coloro che quegli slogan gridano quei gli striscioni inalberano c'è ovviamente tantissimo che può esser fatta che in quindici anni non è stato mai fatto ad esempio non è stato mai chiesto conto a nessun presidente di squadra di calcio dei rapporti di strettissima complicità che lei che hanno lei direzioni delle squadre di calcio e alcuni come ebbe di tifosi organizzati di questo rapporto di strettissima complicità fa parte anche la galvanizza Tione di un certo tipo di tifo che è dobbiamo dirlo in alcune circostanze persino funzionale al rendimento della squadra e proprio perché è funzionale al rendimento di della squadra non solo non viene rifiutato ma viene fortemente apprezzato da molti presidenti di squadre di calcio di questa elementare responsabilità civile non è stato chiesto conto ma in quindici anni benché pochi spia Tatti
I giornalisti sportive questa realtà la denuncia assiro con abbondanza deve di particolari dettagli documentazione
Non ho neanche un tempo la un'altra domanda veloce
Sì volessero in Italia si si è soliti tentare di risolvere i problemi quando ormai questi hanno raggiunto dimensioni spropositate molto spesso lo si fa propone o leggi più o meno valide sicuramente le leggi in terrazza antirazziste proposte ultimamente sono solo una risposta superficiale un problema gravissimo che seppure radicato da anni e anni nella nostra società è giunto nerbate evidentissimi questi tempi quali sono le soluzioni concrete a tutti i livelli non solo didattica polizia politica Manlio tentato qualche risposta nel mio intervento non so se si debba dire puramente e semplicemente che è un problema che esiste da tanto tempo cerco radici calici anche
Di smemoratezza
Poi in cultura cui aggressività
Ci sono praticate
Da anni nella nostra società però c'è qualcosa che fa precipitare che ha fatto precipitare
E quindi bisogna ragionare piuttosto su questo da un lato dei fatti anche in termini alla vita della società italiana come il fenomeno dell'immigrazione
E magari anche soltanto tenuta e in parte già in atto e dall'altro fatti esterni
Mutamenti anche radicali gli scenari ideologici e politici su scala europea e su scala mondiale
Sono convintissimo del fatto che non basti parlare di nuove leggi che probabilmente non occorrano nemmeno nuove leggi comunque vediamo che cosa ci si propone
Io partecipato l'altro giorno a un convegno di tutt'altra natura
Sulla lotta contro la mafia e si facevano il rilancio di quante leggi sono venute fuori negli ultimi anni
Sicuramente troppe non troppo poche poi alcune va fatta e altre no
Ma l'essenziale per esempio in quel campo oggi è certamente la capacità di applicare quelle leggi la volontà politica la cui visione nell'azione di lotta contro la mafia
Per quello che riguarda anche la lotta contro il razzismo e l'antisemitismo credo che ugualmente essenziale stia nell'azione politica e sociale e culturale collettiva da portare avanti con coerenza e con molta determinazione
Ringraziamo presente anche all'epoca che l'onorevole Giorgio Napolitano che speriamo che ritorni tra noi per parlare in altri termini di questo problema
Una maratona
Ho una domanda per il professor Steinhausen
Lei pensa che il razzismo in particolare l'antisemitismo siano una conseguenza del culto della nazione che si è sviluppato nell'ottocento se ciò è vero c'è una relazione tra il crollo dei grandi sistemi ideologici e la ripresa del principio di nazionalità che nei livelli più estremi diventa sopraffazione su quelli che non hanno le stesse tradizioni nazionale
Direi costantemente no quello che sta succedendo in Europa
Conseguenza del crollo di sistemi politici e ideologici ed è la conseguenza anche di del il desiderio da parte di qualcuno di instaurare dei sistemi politici o degli Stati mono culturali mono etnici mono religiosi cosa che evidentemente e diametralmente opposta a quello che è il principio del pluralismo e della democraticità non in senso politico ma in senso etico se vogliamo
Il sì io Nismo dico che è nato con i movimenti del Risorgimento europeo si è sviluppato su basi molto diverse
E sicura pur riguardando solamente il popolo ebraico perché il movimento di liberazione del popolo ebraico non ha avuto le caratteristiche mono culturali etnocentrici e se vogliamo ripeto di Breno sono una razza ma diciamo e non centri che dei movimenti nazionali che vediamo oggi all'opera ad esempio nell'ex Jugoslavia per un motivo semplicissimo che gli ebrei non essendo una razza ma un popolo e chiunque vada in Israele su lo può constatare con molta facilità
Appartengono a moltissime Raz e nazionalità diverso ci sono gli ebrei bianchi ci sono gli ebrei neri ci sono gli ebrei gialle ci sono gli ebrei
Poi meticci ci sono gli ebrei indiani africani del Nord non sono una razza e di conseguenza non posso il sionismo non può essere mondo culturale o etnocentrismo in alcun modo
Dottor Belli se non risenta una volta scrisse se non è difficile rendere possibile l'impossibile ben altra cosa è rendere credibile l'incredibile
Era due era due generazioni fra due generazioni
Quando saranno scomparsi tutti testimoni dell'Olocausto sarà ancora possibile rendere credibile quello che già oggi appare a molti incredibile vedi revisionismo storico
Ma nell'esperienza vengono poi che fa con un mestiere quello mi scrivere di parlare di
Partecipare a un dibattito
è un tema fondamentale io domando come vedendo quei nomi colpisce molto la giovinezza di queste nostre facce scusate mi domando come vi affacciate in questa bella università
Università di élite
Siete stati molto bravi entrarci esatto degli esami difficili siete per la definizione dei ragazzi molto preparati
Ma Dio mio siete così giovani che cosa sapete che cosa mi è stato detto dove
Non è che mi erano state non è che le avevo lette sui libri
A vent'anni era il quarantasei
E nella mia memoria personale la memoria di ogni uomo non incomincia il giorno in cui
Ma indietro un po'
E il giorno in cui fascisti distrussero lo studio di mio padre ventidue Modena è parte della mia era un fatto che io non discutevo il giorno in cui bastonano mio zio che era un deputato socialista è parte della mia memoria
In cui
Uscì quel titolo sulla stampa è parte della mia memoria mi ricordo il giorno distintamente quello che pc quel Giorgio tagliati a tennis mi ricordo al pomeriggio e assurdamente mi accorsi che Nanni angoscia giocavo a tennis benissimo Munson sono ancora non so perché
Ordine fra l'avvenimento
E poi l'andati in in
In Argentina e poi ha vent'anni era stato in prigione di Peron ero andato in Israele quante cose avevamo
Voi vivete in una generazione fortuna
Che le cose non le ha vissute ma leale
E questa è la norma perché il più delle volte questo succede
Come si tramanda la l'esperienza da una generazione all'altro cosa rimarrà fra una generazione due generazioni della memoria dell'Olocausto
Be'non rimarrà per forza
Per forza perché l'Olocausto è un punto di
Qualche cosa quasi che divide in due la storia dell'uomo
Non ha precedenti e che penso non avrà mai un atteso filiera
L'annientamento deliberato vinsanto
Tutte le energie di un grande popolo
Ma la follia di un individuo che diventa azione politica di massa che investe
Società
Ma Sardinia delle comunità quelle grandi comunità ma ve li ricordate
Le conoscete quelle grandi comunità ebraiche dell'Europa orientali che erano lì da tre quattro cinque secoli con la loro i loro libri le loro poesie le loro musiche la loro i loro romanzi
Dalle comunità ebraiche dell'Europa orientale uscito tutto
Il sionismo una buona parte mette leninismo
I cavi cose erano uscite
Intanto rendez letteratura ancora oggi metà della letteratura americana provengono della cultura di quelle comunità non ci sono più
Sant'Elia
Erano sei milioni non ci sono più
Nel trentanove e quant'
Erano più uno e quaranta
Come dimenticarlo io credo si passerà attraverso delle epoche in cui la si parlerà d'altro e poi si ritornerà nella memoria
A queste cose non credo che si cancelli anche perché ci sono poi delle vi è stato letto un brano di un libro e i più belliche della letteratura del Novecento dalla letteratura mondiale del nostro tempo che i sommersi e i salvati nitro di gran lunga più bello di Primo levi
Un libro in cui c'è tutta la sofferenza del Po in qualche modo assurdamente la porta ammazzarsi
Ma
Lì ancora tutta bella distillata chiara limpida ragionata
Sotto quello che c'era poi è saltato fuori quel giorno questo buttato nella tromba delle scale ma fino a quel momento lì che era la somma della razionalità ebraica
Antico ragionare sulle cose il cercare di Cat
Sia mia no io credo che lo ricorderanno voi voi Lord voi ridete be'voi siete io li invidio sette agli inizi della vostra avventura intellettuale culturale
Molto bello era una condizione fortunata
Siete in una condizione fra l'altro di assoluta libertà
Potete scegliere potete leggere quello che volete c'è tutto
Avete anche dei buoni maestri
No non credo che si perderà la memoria il quel libro da cui ho letto prima si chiama S. Ferrazzi Caronni né Branco il Libro della memoria concetto di memorie molto fondamentale nella cultura ebraica non dimenticare che sei stato seguiti non dimenticare un concetto ripetuto era quasi ossessivo
Questa idea della difficoltà di ricordare
Tutta la religiosità ebraica ecco pedagogia quotidiana della memoria
Lo è stata attraverso i secoli ha compiuto questo straordinario miracolo di ricordare che c'è un popolo chiamato gli ebrei quando non c'era più da due mila anni è talmente folle uno per la più folle operazione sulla memoria degli uomini che sia mai stata fatta è quella del popolo ebraico
Che puramente con la memoria con gli iscritti è rimasto con la parola tramandata è rimasto una realtà è una cosa che non ha precedenti e non ha eguali nella storia ed è una dimostrazione se io per quello che mi posso dire ebreo sapete che gli ebrei tutti dice come si fa a dire che un ebreo chiunque lo dica perché se non lo fosse dicendolo sarebbe mai e quindi deve essere proprio ebreo ma poiché presso ogni mille pezzi di mille forme diverse di mille modi diversi alla mio modo di essere ebreo che un a modo così insomma
Certamente diverso da altri ma insomma
Può essere punito talmente una cosa ed esserne totalmente Baltimore con un po'curiosa lo scoprirete più avanti
Beh dimenticarsi detti a bere il dubbio che la memoria possa essere tra
Nata per un ebreo inimmaginabile
Va be'per la compressione della rinascita di atteggiamenti antisemiti
Tra loro cucina vitale e cioè l'intolleranza mo'diffuso verso gli immigrati a Flick come si collega precisamente secondo dell'ostilità contro gli extracomunitari con quella contro gli ebrei
Che a mio modo di vedere hanno origini diverse pur nella similitudine delle manifestazioni
Se mi permettete prima una cosa velocissima che questo libro che io conoscevo ma che non possiede
E che punto contiene l'elenco
Delle sinteticissimo i biografi
Una risposta alla domanda appunto su come perpetuare la memoria anche perché io mentre parlava Levi sono andata dei in questo elenco
Verificare se alcuni miei amici conoscenti
Atto chiedendo di sono sì se egli ebreo no
Qui c'è la conferma che ebreo almeno in quel modo ampio differenziato
Il loro omonimo comunque qualcuno che porta il loro cognome questo macabro elenco di morti ecco
Il che ci dice anche come ottantanove
è un sacramento se sia giusto
Giustissima
Da che mi è stata posta
Non c'è dubbio che
Si tratta di forme di intolleranza assai diversa
E che hanno motivazioni diverso e radici storiche e culturali di fare
E che diversamente si manifestano anche cioè si esprimono attraverso comportamenti pregiudizi esteri o tipi e anche atti che sono diversi quando si indirizzano contro
Cercano o l'arabo o
Chi viene dai paesi dell'Est la nuova manifestazione dell'immigrazione è invece quella parola quello stereotipo e quell'altro che si indirizza
Contro l'ebreo si tratta davvero io credo di
Fenomeni diverso e con motivazioni diverse ecco manifestazione diversa
C'è questo fatto alla quale non so dare risposta se non in termini descrittivi
Che puoi cosa succede che l'insorgere di una intolleranze nei confronti di una minoranza
Suscita l'emersione di altre intolleranze nei confronti di altre minore
Quando all'interno di un corpo sociale quando all'interno di una collettività
Interno di uno stato organizzato
Si manifestano forme di aggressività contro una minoranza si registra quasi contestualmente comunque con successione temporale assai stretta che antichi rancori si ripropongono su pizze diffidenza emergano io vado registro vedo questo fenomeno cioè il fatto che non si dà di intolleranza contro l'amico
Il suo labile da altri manifestazione di intolleranza contro altre mi queste quello a cui stiamo assistendo è questo è quello a cui abbiamo assistito almeno in questo secco non mi spingo adesso guardare la Storia dell'intolleranza
Che come sapete
Ahinoi è antica quanto l'uomo però questa contestualità c'è
E non solo
Come dire
La vigilanza su una forma di intolleranza
Porta con sé disattenzione distrazioni indifferenza nei confronti di altre intolleranze è come se si dovesse dire che l'intolleranza non è divisibile
Nessuno si può illum
Nessuno che appartenga a una minoranza di poter essere protetto atto che in quel momento storico
L'aggressività si rivolge verso altre minoranze la sua ora l'ora della sua minoranza non è ancora venuta ma sta per venire io credo che questo
Trovo nemmeno a fra azzardare interpretazioni e spiegazioni antropologiche e credo che questa è cronaca constatazione
Il mio intervento potremmo
Ricordando che la manifestazione comprende anche la mostra allestita nei locali del bar ringraziando i relatori credo