Sono stati discussi i seguenti argomenti: Elezioni, Politica, Propaganda.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 30 minuti.
Rubrica
15:00
10:00
09:30
10:00 - SENATO
10:00 - Roma
10:00 - Roma
14:30 - Roma
15:00 - Roma
15:15 - Roma
16:00 - Roma
17:00 - Roma
17:30 - Roma
Allora
Comunque
Un
Trasmissioni autogestita delle nuove sinistra comunica
Terrorismo
C'è un salto di qualità in questi giorni nella lotta al terrorismo l'impiego dell'esercito in funzioni di ordine pubblico
Sposta la repressione poliziesca nei confronti della criminalità delle Brigate Rosse su un terreno pericoloso
Perché
L'esercito può portarci ad una situazione di tipo latinoamericano ad una situazione e in cui la lotta contro la criminalità delle Brigate Rosse può assumere aspetti preoccupanti
Vediamo del resto la qualità del terrorismo
Non è soltanto quello delle Brigate Rosse
è quello che da piazza Fontana al processo di Catanzaro ci dice che è stato un terrorismo di Stato un terrorismo fascista in grande parte e noi ricordiamo Franceschi parallelo Zibecchi Serantini Lo Russo Fausto Iaio Walter Rossi Giorgiana Masi che è stato ucciso dalle squadre speciali della polizia in borghese tanti e tanti troppi giovani che abbiamo lasciato in questi anni nelle strade
Noi ci ricordano quelli delle guerra partigiana che abbiamo lasciato in condizioni analoghe questo terrorismo non si è fermato abbiamo Guido
Giovanni Impastato fratello di Peppino assassinato dalla mafia e Giorgio lunghi Miolli
Che capolista nostra Roma che porta ancora nelle carni il segno di quello che è stata la vile aggressione nazifascista Radio Città Futura un'aggressione contro le donne
Impastare voglio ricordare che il nove maggio del settantotto quanto mio fratello fu ucciso carabinieri dico solo giornali nazionali e locali hanno tentato di farlo passare per terrorista o suicida
Invece Peppino è stato ucciso perché aveva condotto una battaglia di denuncia belle speculazione mafiosi a Cinisi nella zona la montatura del terrorista non è passata per l'impegno dei compagni di Peppino e di noi familiari ma la nostra battaglia contro gli assassini di Peppino vuol essere una battaglia più generale contro la mafia ma che cos'è questa mafia Ucci la mafia non Eures i due del passato mai ricchezza e potere e speculazione edilizia traffico di droga e di armi industria dei sequestri è un enorme potere economico che a livello politico si venti ficca con la Democrazia cristiana e il fallimento della commissione antimafia infatti lo sta a dimostrare per questo noi diciamo
Che con la Democrazia Cristiana non si può fare nessun compromesso che Democrazia Cristiana e mafia sono la stessa cosa
Sono la stessa cosa anche per quanto riguarda la violenza cioè il terrorismo mafioso da Portella della Ginestra all'assist figlio di Peppino la mafia è stata ebbene la violenza armata delle classi dominanti
Contro le classi subalterne che cercano di organizzarsi e lottare per uscire dal sottosviluppo meridionale la manifestazione nazionale contro la mafia che abbiamo organizzato il nove maggio scorso per noi da parte do una prima risposta di massa al potere mafioso e democristiano ma il terrorismo e chiaro è ancora come ieri terrorismo fascista infatti la compagna alunni le può dare anche lei una testimonianza
Dunque io non non voglio raccontare di come si è svolto quell'attentato che in quel giorno mi ha colpito con le quattro compagni non a caso eravamo donne e non a caso eravamo casalinghe ciò è una non facenti parte di quella enorme e mostruosa macchina di lavoro che da sempre la Società sfrutta maggiormente e che soffoca quotidianamente appunto perché deve essere così sfruttata
Sì si pretende che sia quanto mai silenziosa ed emarginate quindi nacque la tentata strage narra di Città futura
Se cercate di farla tacere per sempre in modo dall'Italia e anche inarrestabile di evitare del movimento di liberazione delle donne
Di conseguenza dalla loro presa di coscienza io voglio dire invece che sono madre di quattro figli meravigliosi e nonna di due splendidi nipotini
L'aver vissuto quegli interminabili attimi di terrore da cui ero convinta sicura che nessun ed in ogni sarebbe venuta bene fuori viva ha generato in me una maggiore ribellioni un accrescersi della mia rabbia
E una determinazione ben precisa per impegnarmi al massimo affinché questa voce la nostra voce continui a rivendicare il sacrosanto diritto che abbiamo a scegliere una vita segnala liberamente nei tempi e del lavoro e della maternità e Tella no e continuerò a battermi certo che continua a battere e per dare a noi e ai nostri figli un'esistenza fatta anche di di lavoro si cumulano di di di gioia e di e di natura pubblica e per cambiare la società attuale che oltretutto ci vuole rinchiusa in casa altrimenti e automaticamente noi diventiamo oggi a di violenza e che ci lega con un'ostinazione determinata la dignità di una vita libera e cosciente un impegno dunque di maggiore lo
Conta contro il terrorismo di cui ci parla ora Luigi ferraioli per noi di Nuova Sinistra Unita il terrorismo non è soltanto barbarie feroce
Ma anche un nemico dell'opposizione sociale e dei movimenti di classe una macchina di propaganda per la Democrazia cristiana e per lo Stato forte una causa di degenerazione autoritario delle istituzioni la Democrazia Cristiana e il Partito Comunista raffigurano il terrorismo come un fenomeno demoniaco frutto di follia e misteriosi complotti noi diciamo invece che il terrorismo e il prodotto dei guasti della politica di unità nazionale un sottoprodotto della disgregazione ed emarginazione sociale un prodotto delle veniva meno dell'opposizione di masse il della cadute delle prospettive di trasformazione che erano maturate dopo lunghe lotte del nostro Paese
Per questo se queste sono le cause reali del terrorismo non servono certo a contrastarle le leggi eccezionali liberticide che il compromesso storico ci ha regalato in questo anno il confino il fermo di polizia queste leggi otto ritardi che hanno peggiorato i codici fascisti con cui Mussolini dalla tomba continua a governarci dopo trent'anni dalla Liberazione non serve contro il terrorismo la legge reale che in questi anni è introdotto il far West nella nostra vita civile producendo oltre duecento morti tra cittadini inermi e tra poliziotti mandati allo sbaraglio
Non servono cerotto i divieti di manifestazione nelle grandi città che sono altrettanto regali al partito armato
Non servono gli arresti e le perquisizioni indiscriminate gli assalti polizieschi alle manifestazioni pacifiche legali come qui il di mercoledì scorso a Roma contro il terrorismo serve soltanto ripresa dell'opposizione di massa il rafforzamento dei movimenti collettivi per questo noi diciamo che le forze che oggi maggiormente contratti con il terrorismo sono quelle della nuova sinistre che non hanno disertato a differenza dei partiti tradizionali il confronto faticoso il contatto con i movimenti di rivolta
La difesa degli interessi emarginati la casa la salute le lotte per l'occupazione
Per questo noi chiediamo oggi un voto per la nuova sinistra unità per fermare la stretta autoritarie in atto per dare spazio e soste Ennio all'opposizione quell'opposizione sociale e di masse che al tempo spesso il più sicuro antidoto contro il terrorismo e la sola reale garanzia di difesa degli spazi di libertà e di democrazia nel nostro Paese
Donne generino una i domanda anche
L'ordine
Binotto
Trasmissione autogestita dove per tutto il repubblicano
Prima ma
Senatore Spadolini
Il barometro della crisi economico sociale volge di nuovo al brutto ci si chiede se l'inverno prossimo ci sarà petrolio sufficienza per far funzionare le industrie e centrali elettriche i consumi privati rischiamo di restare al buio e di andare a piedi
Intanto l'inflazione ha ripreso a galoppare tra seconda metà dell'anno supererà di nuovo il quindici per cento allora che ancora un'emergenza
Certo che l'emergenza continua il Partito repubblicano non ha mai confuso l'emergenza con una formula di schieramento politico emergenza è stata la constatazione di una realtà che la Malfa fatto per primo all'indomani del voto
Del venti giugno del settantasei che nulla verrà chiarito nulla aveva risolto
Era la registrazione uno stato crescente crisi delle strutture economiche e della vita civile e sociale del Paese da cui dovranno trarre alcune conseguenza quelle cioè di uno sforzo concorde di salute pubblica tutti i partiti politici che pure in qualche misura concorso all'edificazione dello Stato repubblicano alla costituente impegnato in un tentativo provvisorio ed eccezionale uscì dalla crisi
Questo è stato lo sforzo che insieme due uomini lungo
Silenzioso
E decisivo colloquio Moro e la Malfa no condotto avanti fra la seconda metà del settantasei
E l'inizio del settantotto e che poi Moro ha testimoniato con la morte e la Malfa con la sua fine in qualche misura legata allo sforzo compiuto per costituire un governo a presidenza laica dopo la crisi del ministero monocolore di Andreotti ora come repubblicani noi diciamo i motivi
Di quell'emergenza che abbia portato alla unità nazionale al tentativo di tra la sua non sono finiti si tratta di affrontare la crisi che si aggrava soprattutto la crisi adesso energetica che proietta ombre inquietanti sullo sviluppo e la stessa sopravvivenza
La società industriale avanzata con le forze disponibili
A questa solidarietà e il Governo tripartito di Andreotti che la Malfa voluto riposato vicepresidente per pochi giorni
Un'indicazione in questa direzione solo le forze che sono disposte dichiarate disponibili a continuare quella politica di emergenza che non così ramo finite
Ecco la Malfa accettò l'incarico di vicepresidente dell'attuale come noi tripartito perché vedeva su due punti fondamentali sul piano Pandolfi e sugli impegni che ci sono imposti dall'avvio del sistema monetario europeo l'estrema possibilità di affrontare la crisi del Paese
I repubblicani intendono proseguire su questa linea indicato da la Malfa ma direi che che hanno Pandolfi e adesione al sistema monetario l'opera sono state le ragioni di fondo della scelta del governo di piccola coalizione che in qualche modo si ricollegava per la Malfa
All'esperienza il bicolore Moro la Malfa che nella crisi suprema del centrosinistra settantaquattro aveva rappresentato l'unico spiraglio allora possibile oggi sono tre partiti tre partiti democratici che hanno compiuto per le scelte europee e atlantiche fondamentali in questo trentennio
Che nel dicembre del settantotto sono trovati d'accordo sulla scelta politica e non tecnica favorito l'adesione immediata al Sistema monetario europeo quando lo stesso presidente del Consiglio di allora
Andreotti che propone di oggi onde Java quando la DC oscillava quando riaffioravano tendenza un certo realismo isolazionismo che ha sempre caratterizzato l'Italia contro l'inserzione del mondo occidentale contro l'integrazione
Europea noi dicemmo gli elementi politici prevalgono su quelli tecnici era dovuto ragione perché poi i famosi terremoti monetari che anche esponenti di grande valore avevano previsto non si sono verificati quando quattro mesi dopo nell'aprile del mille novecentosettantanove questo è entrato in funzione il meccanismo del Sistema monetario europeo si è realizzata il piano Pandolfi è un piano in gran parte la ma al piano repubblicano al di là del nome del titolare del Tesoro
Che lo stesso la Malfa avevi indicato la crisi precedente il piano e attuazione di quelle misure di rigore di austerità economica di controllo della dinamica del reddito
Che la Malfa aveva ritenuto essenziali all'inizio dell'emergenza
Per realizzare quella politica che non va in nessun modo confusa come si continua a certi ambienti a dire col compromesso storico con l'apertura ai comunisti in quanto fine a se stessa il Partito repubblicano non ha mai aperto al Partito comunista su un piano di schieramento ha detto a un certo punto
Rimbocchiamoci le maniche e cerchiamo di uscire dalla crisi quando è stato chiaro nel dicembre ai comunisti Roma derivano allo SME che i socialisti pure europeisti vacillava oscillavano voi siamo andati avanti in un governo che ha il voto contrario dei comunisti e dei socialisti a l'hanno detto diamo al Paese un minimo di indicazione politica dello schieramento democratico il tentativo che era stato fatto senza successo nel settantasei quando la Malfa aveva tentato con Moro la stessa operazione aveva prospettato governo apre il Moro con due vicepresidenti
La malta e Saragat allora Saragat proprio ha potuto oggi si è ripetuta la stessa situazione il partito si è impegnato e certo molto meglio che il Paese abbia la sue scelte difficili non mento di grande confusione di grande incertezza almeno l'indicazione uno schieramento democratico che si muove nel solco della solida da nazionale non la contraddice la continua e cerca però di commisurare la i fili a a a Milano
Il quattro febbraio del settantanove dell'ultimo grande discorso pubblica al Teatro Nuovo proprio la mia Milano La Malfa disse Los il momento è l'emergenza non può essere il file la coalizione delle forze disponibili è uno strumento per raggiungere un certo file guai se lo strumento prevalesse il quadro politico sui contenuti che noi vogliamo rigorosi
E a questi contenuti rigorosi subordiniamo anche la nostra futura partecipazione a qualunque tipo di governo
Lei senatore ha usato i termini severità e rigore
Serie ministro della pubblica istruzione il primo ministro per pubblica istruzione non democristiano da oltre vent'anni
E come Ministro Pubblica istruzione lei ha il polso di una delle situazioni caotiche disastrate forse della crisi italiana
Ma la domanda forse un po'brutale ma e anche dopo ricco
Ci sono ancora una scuola università Italia un autorevole giornalista detto non esiste più la scuola non esiste più l'università
Io in un dibattito quei prestiti proprio a Milano lo ha corretto dicendo no esistono come e sono in crisi così come in crisi il giornalismo come in crisi la magistratura
Come in crisi un po'tutta la struttura pubblica amministrazione
Dire che la crisi della scuola e dell'università e più grave perché più gravi sono state le colpe della classe politica più gravi inadempienze legislative più gravi i ritardi e più gravi cedimenti
Alla demagogia e all'interessi corporativi il corporativismo ha dilaniato la scuola e quindi il compito che a me primo ministro laico dopo
Quasi un quarto di secolo e toccato e certo un compito drammatico e difficile lo deve esercitare in condizioni partirà difficoltà aggravate dalla mancanza di interlocutore essenziale il Governo che il Parlamento io mi sono posto come obiettivo una corretta gestione oculata amministrazione in questa fase di transizione Penn consapevole dei limiti del del carattere provvisorio per cessione di questo governo
Ma debbo compiere tutti gli adempimenti dai concorsi universitari e concorsi dei prestiti
Dal richiamo risolta tra credo che ha bisogno di lui
Dei criteri di buon governo che ho cercato di attuare per esempio ridurre le segreterie particolari contenere l'inflazione il personale inserito diciamo così negati i diritti politici dei ministri io mi ispiro la tradizione di quindi se la pubbliche spesso dei primi anni
Del dopoguerra nel ricordo uno Guido De Ruggiero che arrivavano al ministero con due-tre collaboratori al massimo questa è la linea che credo bisogna mantenere
E osservare
L'ultima domanda senatore
Delle indicazioni pre-elettorali cosa resterà dopo cosa resterà resterà valida secondo me questa scelta di contenuti che si riassume in questi due problemi essenziali anzi in tre problemi essenziali
La scelta per l'Europa la scelta pro la programmazione democratica dell'economia per un governo dello caro democratico dell'economia la lotta al terrorismo condotta in modo serio e non declamatorio il Partito Repubblicano che il partito
Te lo Stato risorgimentale nazionale italiano si impegnerà fino in fondo in questa battaglia e sono sicuro che i consensi che a questa linea di rigore anticorporativa anti settoriale verranno per i ceti delusi e frustrati e la società italiana compenseranno
Gli sforzi e sacrifici compiuti da la Malfa e ci permetteranno di vedere di scorgere quell'altra Italia che abbiamo sempre sognato e finora mai raggiunto
Trasmissione autogestita detta il tutto comunista
Professor Rodotà perché si è presentato nelle liste di un partito che vuole andare al governo mentre lei è sempre stato un uomo di opposizione che vuol dire oggi opposizione
Vuol dire proprio capacità e volontà
Di eliminare questi mali di liquidare questa eredità pesante negativa del sistema di potere democristiano si può farlo chi può fare si può farlo in molti modi
Fuori dal governo dentro a condizione di collegarsi sempre profondamente con i movimenti reali della società Corsini la sinistra difeso negli anni difficili le libertà così è riuscita a imporre rifornimenti
Importanti a una democrazia cristiana recalcitrante ottusamente contratti
Ecco dunque che l'unico possibile protagonista di quest'opera di cambiamento
Ecco perché ho visto con preoccupazione la nascita di posizioni che tendono a dividere la sinistra e quindi diminuirne le capacità di azione unitaria do ritenuto invece che il Piccini malmesse un punto di riferimento necessario
Per un lavoro di chi intende rafforzare queste possibilità di azione unitaria decisa di cambiamento
Aveva l'Occhetto l'Italia vi ha votato nel mille novecentosettantasei siete stati al governo dal settantasei erano avete combinato niente ma chi l'ha detto che noi siamo state al governo
Tutta la campagna elettorale si fa appunto su questa questione che la democrazia cristiana non vuole che noi comunisti andiamo al governo ne abbiamo fatto un'altra cosa ne siamo entrati nella maggioranza
Quando il Paese era ormai sull'orlo della collasso e abbiamo lavorato per far uscire il Paese dalla crisi quando abbiamo visto che la nostra presenza era contrastata abbiamo ritenuto opportuno parlare chiaro al Paese cioè che la democrazia cristiana non era matura per una politica di solidarietà nazionale
Voi attaccate molto la DC ma elogiate Moro però piccoli ha detto che la vostra solidarietà per le moto e falsa
Questa affermazione di piccoli devo dire la verità ci ha molto amareggiato perché qui io comprendo che la campagna elettorale può avere anche momenti accesi ma siamo andati oltre il segno
Diciamo che questa è una cosa indegna noi non solo siamo stati solidali come siamo solidali nei confronti di ogni vittima del terrorismo ma siamo stati nei confronti di Moro solidali due volte perché lo consideravamo nello consideriamo uno dei grandi registi della politica
Di solidarietà nazionale quello che ci turba e che la di cisti abbandonando questa politica Moro si può dire che l'uomo più onorato ma anche più tradito all'interno della Democrazia Cristiana
Alcuni dicono che nel vostro album di famiglia c'è anche il terrorismo questa è una vergogna
è una vergogna perché tutti sanno che noi non solo non c'entriamo e non c'è neanche bisogno di dirlo con il terrorismo ma che tutte le correnti di pensiero marxiste non c'entrano assolutamente niente perché noi riteniamo che la lotta di liberazione dei Popoli in movimento di liberazione dallo sfruttamento per la costruzione di una società migliore avviene attraverso la partecipazione umile e semplice
Persino gioiosa delle grandi masse popolari come noi dimostriamo di fare nel nostro Paese la verità è che i terroristi sono prima di tutto contro di noi sono contro a questo grande tentativo di costruzione
E di una società nuova nella democrazia e nella libertà io sono stato a Padova quando hanno picchiato a sangue un professore universitario preside della facoltà
Di lettere di Padova davanti alla propria moglie ai propri figli ai bambini di una scuola che stavano entrando a scuola è questo nostro professore si è alzato dopo essere stato pestato Vannoni picchiato ebbene questo è squadrismo io sono andato a fare un comizio di solidarietà non è venuto un democratico cristiano a manifestare la solidarietà mentre noi di fronte non so la l'eccidio di Moro ma in tutti i casi siamo alla testa della solidarietà con le altre forze democratiche non solo ma siamo l'ossatura di questa democrazia il vero baluardo che difende questa democrat sia e lo facciamo non certo per far piacere a qualcuno apre questa democrazia è nostra noi l'abbiamo costruita coi nostri sacrifici vanno costruita i nostri compagni partigiani l'hanno costruita a tutte le forze
Democratiche onorevole scritto denunciati e tanto lottizzazioni
Ma i radicali dicono che anche voi avete lottizzato
A adesso arriviamo i radicali e quindi c'è da divertirsi
Come si fa a dire che noi abbiamo lottizzato ma intanto siamo il partito che ha le mani pulite quando si sa che l'ottimo le lottizzazioni sono avvenute tutte all'interno del centro sinistra non sono mandati nelle nostre schede di governo proponiamo una nuova forma di nomine a tra verso delle rose di nomi tra persone competenti ci dicono gli altri se sono d'accordo ce lo dica la Democrazia Cristiana che forse è per questo che non ci vuole al governo
Pannella dice che i radicali sono la vera forza dell'opposizione e voi allora che cosa siete
Ma questo signore delle tenebre di tutte le disgrazie non sa che noi siamo la punta di diamante dell'opposizione a tutto un vecchio sistema
Beh non solo ci siamo posti in trent'anni di opposizione ma anche quando siamo entrati nella maggioranza lo abbiamo fatto per opporci con nuovi mezzi e con maggiore forza a questo stato di cose di ingiustizia e di rapporti sociali profondamente sbagliati e di corruzione e quando diciamo che i comunisti assieme ad altre forze democratiche devono andare al governo e perché vogliamo che si dia al Governo la forza di opporsi a un vecchio sistema
Di cose che deve essere cambiato profondamente nel nostro Paese governo governo governo sembrato il fissati maniacali parla ad esempio di entrare al Governo
Ma in realtà non siamo noi a parlarne mi sembra che sia la situazione ai esige lo d'altro canto noi non poniamo solo la questione del governo noi abbiamo presentato quarantasei schede di governo la Democrazia cristiana se le studi queste quarantasei schede di governo per dirci dove sta lo scandalo perché i comunisti non dovrebbero partecipare al governo del listino di chiavi onorevole Occhetto
Vantano nomi prestigiosi questo mi disturba
A noi non disturba mai se ci sono nomi prestigiosi o di persone perbene vogliamo avere a che fare con dei galantuomini
Ma credo che quello che debba disturbare il partito radicale e di avere in lista in Calabria
Un avvocato della mafia che in questo momento sta difendendo la cosca mafiosa che ammazzato un nostro compagno che in Calabria avuto il coraggio di denunciare
La mafia calabrese
Bene fate molto dite perisce di vedi la per le grandi masse povere del Mezzogiorno e in particolare
Per le grandi masse povere del Mezzogiorno noi nelle nostre schede abbiamo affrontato in modo totalmente nuova la questione
Abbiamo detto che inattesa della politica di sviluppo che la nostra politica
Non si può mandare a casa coloro che soffrono lasciarli senza un'assistenza al posto dell'assistenza clientelare democristiana presentiamo tutta una serie di misure che garantiscono un passaggio graduale garantito
Dall'attuale stato di indigenza alla grande prospettiva di sviluppo per la quale noi ci battiamo
Giovanni un problema non lo avete sottovalutato per caso
Ma non c'è dubbio che il problema dei giovani è una grossa questione e credo che dipenda molto dal fatto che i giovani vogliono guardare anche al di là dei soliti discorsi politici che sembrano legati solo alle fortune così come li fanno molti uomini politici sono giustamente interessati dei problemi della persona umana dei rapporti tra i sessi
Del rapporto che c'è tra le sofferenze e le gioie i problemi di ciascun individuo e il concreto impegno per la trasformazione il rinnovamento del Paese
Io credo che noi tutti dobbiamo farci un'autocritica per dire con chiarezza che questi temi
Devono diventare di più momenti dell'impegno politico generale ma i comunisti qui sto libertà ma vogliono veramente o no
Noi siamo per la libertà piena per la difesa di tutte le libertà politiche individuali e collettive
Ma per noi libertà significa una diversa qualità della vita
Libertà non per distruggere non per fomentare le divisioni nel popolo
Ma libertà di costruire una vita migliore libertà di potere mandare i propri figli a scuola senza temere che vengono avvicinati da spacciatori di droga libertà per gli anziani di vivere decorosamente
Libertà per i giovani di imparare
Soprattutto libertà dalla paura non se ne può più di questo grande disordine democristiano
Per questo bisogna avere il coraggio dell'unità
E noi vi chiediamo questo coraggio per tutti coloro che soffrono per tutti coloro che vogliono migliorare la posta in gioco è quella di andare avanti e non tornare indietro per questo vi diciamo date meno voti alla democrazia cristiana e più voti al Partito Comunista Italiano
Allora
Non
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0