RadicalNonviolentNews

Strasburgo due ottobre due mila diciannove d'acqua che oggi i radicali non Valentino USA andrà in onda e andrà in onda assieme a Roberto Rampi senatore del Pd iscritto al partito radicale da molto tempo
E Gianni Marinotti senatore e presidente della Commissione della Biblioteca Archivio storico del Senato Benvenuti
Grazie grazie dunque sono diverse cosette da affrontare in questa puntata lo facciamo partendo con un passo indietro cioè dal primo ottobre la giornata di ieri perché in questa Assemblea sembra parlamentare del Consiglio d'Europa è intervenuto il presidente francese e Manuel Marco ed è intervenuto con un un lungo intervento di quarantatré minuti addirittura ben oltre il venti previsti poi diremo qualcosa che su questa forma forma di intervento in cui ha detto alcune cose anche abbastanza coraggiose rispetto al ruolo che la l'Europa ma si intende anche in particolare la Francia deve avere in nel mondo
Roberto intanto partire da te e poi visitatore è stato molto netto molto coraggioso su alcuni temi che poteva assolutamente sorvolare che altri avrebbero sorvolato prendendo la parola in questa assemblea davanti anche rappresentanti della delegazione russa o di quella
Turca
Non ha avuto nessuna reticenza nel sollevare i problemi
E di democrazia interna quei due Paesi e di condannare
Le violenze nei confronti delle manifestazioni democratiche ci son stati Russia nel sollevare la preoccupazione democrazia in Turchia è del restringimento e democrazia e però lo ha fatto anche rivendicando
E complimentandosi con l'assemblea per la scelta di ottenere che che la delegazione russa tornasse partecipare ai lavori e consiglio io credo che l'insieme di queste cose sia stato molto coraggioso perché e tocco il senso di questo nuovo un luogo dove le differenze le scontri le divergenze non vengono nascoste ma diventano argomento di cui si discute il senso della democrazia
E l'altro aspetto che io ho apprezzato molto podi quarantatré minuti ci sarebbe moltissimo da dire
E però la consapevolezza di grandi risultati che la costruzione europea ha ottenuto nel tempo in questi settant'anni ma anche delle grandi sfide che ha davanti delle crepe come ha detto lui che ci sono nelle pareti della casa europea e quindi delle preoccupazioni
Di cui ci dobbiamo assolutamente occupare tra le altre il tema delle migrazioni su cui con una certa nettezza ha detto che e e tempo che gli altri Paesi siano solidali con chi si trova in prima linea ad affrontare un tema come questo che non è un'emergenza lavora grande questione epocale
Senatore ma i lotti
Sì io confermo quanto ha detto il collega Roberto Rampi
è stato molto coraggioso anche nell'evocare nuove politiche euromediterraneo lo ha fatto anche il poche ore dopo all'opera dell'ex premier spagnolo Felipe González che sappiamo benissimo il padre della Conferenza di Barcellona di quelle politiche
Molto promettenti che poi sono stati abbandonati ad un certo punto però io ritengo che ci sia ancora un limite nelle politiche europee anche se vogliamo nel discorso di di macro
Pur molto apprezzabile e cioè che non si riesce a distinguere l'emigrazione per motivi di guerra motivi politici di chi chiede insomma asilo politico dall'emigrazione economica
Eppure noi sappiamo che il Moretti nella mediterraneo sono per la maggior parte africani che fuggono la fa
Non sono immigrati come dire profughi politici sono gente che cerca una nuove forme di vita e manca totalmente una strategia perché finché noi
Puntiamo soltanto giustamente a salvare tutte le vite umane qualunque sia la motivazione dei loro dei loro viaggi naturalmente però Secci concentriamo soltanto con chi ha diritto di asilo
E dimentichiamo gli altri gli altri comunque continueranno ad arrivare
Non li abbiamo seicentocinquanta mila in Italia che non riusciamo a tra in patria perché non lo possiamo fare perché senza gli accordi con gli altri Paesi da cui provengono non sarà possibile farlo
è una strategia europea in tal senso mentre si stanno facendo dei giganteschi secondo me o molto importanti passi in avanti circa le re distribuzioni degli immigrati appunto chiedendo di asilo
Politico
Con la revisione del trattato le modifiche sostanziali del Trattato di Dublino e così via
Non si sta facendo abbastanza o poco e nulla per quanto riguarda invece l'emigrazione economica e le politiche euromediterraneo oggi sono datate oggi il vero problema è l'Africa e dunque è necessario attuare politiche euro afro mediterranea
Questo è il punto non bastano accordi con la Libia non bastano accordi con la Tunisia o con l'Algeria
Ma assolutamente necessario che l'Europa tutta nel suo complesso attui delle politiche di cooperazione serie nei confronti dell'Africa subsahariana
Come diceva Marco Pannella diciamo nel mille nove centottanta con l'appello Perino ai Nobel per impedire lo sterminio per fame guerre nel mondo possiamo dire che se non saranno se non saremo noi ad occuparci dell'Africa sarà all'Africa ad occuparsi di noi
E su questo se pensiamo a Pannella pensiamo che l'insieme del tema dello sterminio per fame e della intuizione assolutamente originale su mille tematiche ambientali che oggi è diventato un tema molto di moda
Però ecco allora una capacità di concentrazione maggiore su questo sarebbe stata rilevante però davvero non ne avevamo discusso col collega Marinotti ma questa sintonia sulla questione euro africana ecco secondo me
è davvero uno dei punti su cui secondo me dovremmo anche studiare nella prossima sessione di porre alcune questioni qua ci dobbiamo lavorare beh allora visto che siamo in argomento
Senatore Marinotti domani si terrà una discussione sul tema dell'immigrazione nel quale lei in particolare molto
Se molto diviene la quale si è molto dedicato sì diciamo ci siamo dedicati tutti come delegazione abbiamo lavorato abbiamo presentato dieci emendamenti
Perché insomma vi erano alcuni aspetti di questo in un rapporto che sottoponevano l'Italia critiche assolutamente immotivate ingenerose quindi su questi siamo intervenuti
Per migliorare questo questo rapporto
In modo particolare infatti Zandano quella che è stata la un recente conferenza di Malta che ci ha visto protagonisti insieme alla sicuramente alla Francia insieme alla Germania Malta la Finlandia
Ed era presente anche unico il Commissario dell'unione europea
E lì è stata tracciata una linea ecco il documento diceva la proposta francese con come dire
No non è così la proposta è una proposta unitaria ed è bene dare a tutti ciò che meritano insomma no
Non citato tanto di criticare la chiusura dei porti alcune violazioni di di norme legate insomma ai diritti umani che il precedente governo aveva realizzato ammesso e non concesso che l'ha che che avesse agito così sicuramente
Si agisce così quando si vogliono ottenere dei risultati sulla pelle di persone che stanno male ecco ma non ci sono stati dei morti provocati da quelle politiche voglio dire
Comunque sia i dieci emendamenti vanno nella direzione illustrata
Da Macron già giorno prima ieri
Le cose che diceva il senatore Rampini e che che dicevo io prima insomma e cioè importante cioè costruire una politica attiva dell'immigrazione che non significa aprire l'Europa chiunque a chiunque così indiscriminatamente ma significa che selettivamente e con giustizia ed equità dobbiamo agire in questa direzione
Roberto voglio dire qualcosa su questo o passiamo o torniamo brevemente alla all'intervento di Macron perché c'è qualcosa che ci ha colpito entrambi
Di negativo purtroppo nella forma in cui è avvenuto questo
Intervento già il tempo dedicato era li globalmente all'intervento e al dibattito un'ora soltanto quindi abbiamo comunque un capo di Stato o di governo questo caso capo di Stato che è intervenuto e nei dibattito globale il tempo che si è ricavato è stato di un'ora
Quarantatré minuti sono stati occupati dal presidente macro è un giornalista giustamente
Su un giornale locale tra l'altro annotato che delle io degli ottantanove deputati che dovevano prendere la parola hanno preso la parola solamente in cinque
Guarda caso i capigruppo e qui torna un po'alla memoria una dinamica che fu messa in moto al nel Parlamento europeo già negli anni ottanta in cui i diritti
E i tempi di parola dei singoli parlamentari incominciavano già esseri Rosi per arrivare ad oggi in cui nel Parlamento europeo i dibattiti durano quello che durano cioè poco e soprattutto i tempi di parola sono massimo un minuto molto spesso per
I deputati semplici io su questo una posizione molto chiara ne abbiamo discusso e credo che dovremo costruire una interessante terza via tra la situazione classica del Parlamento italiano in cui molto spesso noi abbiamo dei momenti discussione che si reiterano con anche una certa inefficacia perché se chiunque e dovesse assistere al dibattito ad esempio preparatorio ai Consigli europei
Io credo che sia che c'è una ritualità che non fa bene al Parlamento che quando il Parlamento diventa in luogo del ritto
Nella ritualità e basta perdere nella sua concretezza e nell'efficacia solo delle scelte mancherà infettati in un confronto reale
Che non può essere congelato nel rito non può essere sprint curato in quella maniera però al tempo stesso qui tempi interno indubbiamente sono tre quattro minuti a un tempo molto breve ma il tema vero normalmente questa Assemblea un'assemblea che però è molto equilibrata quindi dove esiste un dibattito ieri questo dibattito non c'è stato un altro contratto fatto diciannove minuti di ritardo ad arrivare dall'alto aiutati quarantatreenne cedimenti parlare racchiude Sassolungo è chiaro che alla fine è private l'ora è stata utilizzata a fare l'intervento in ritardo completamente deluso ma questo è non è un fatto individuale è un segno è un segno dei tempi è una caratteristica dei tempi siamo in un momento in cui sembra quasi che lì io di ognuno di noi è il centro dell'universo che tutto si struttura nel piccolo mondo che si organizza attorno a questi questo io e tutte queste somme Dio non farlo comunica invece io credo che noi dobbiamo rivendicare il ruolo in questa Assemblea parlamentare più che in ogni altra della funzione del dialogo e del confronto serio per cui se tu davvero ascolti qualcuno
E scoprì delle cose nuove in quello che dice lui e magari scoprire cose nuove in Technicolor che non sapevi perché ascolti lui
E questo produce effettivamente qualcosa di nuovo cioè la funzione della sintesi
Il tema vero che ci dobbiamo domandare tutti chi fa politica ma anche chi non la fa nella vita comune eh quando io entro in una stanza in un luogo in un'Assemblea in una in una lezione a scuola in una lezioni in università
Esco un po'diverso da come sono entrato o non faccio nient'altro che entrare uscire come sono prima cioè fondamentalmente per dirla con una immagine andiamo avanti a vivere in un universo di SEL fin qui continuiamo a sono tughra farci per come siamo oppure proviamo ad entrare in una dimensione un po'più cinematografica
Dove le cose si muovono e dove la nostra immagine si confonde con quelle degli altri e produce un un'immagine che una sostanza differente
Ed è una bella sfida sarà anche questo un tema che bisognerà pure qua effettivamente ognuno si fa il proprio film fresa ad oggi potrò
Senatore Maritati sempre su questo tema del
Dei tempi contingentati sì
Ricordo io non sono stato mai iscritto al partito radicale ma ad molto vicino sì mai dire mai azionabile può recuperare mi ricordo che che le riunioni dei radicali potevano durare
Come zavorra o sette otto ore maratone incredibili
è allora ci ponevamo il problema ma non saranno troppo stanca evidentemente evidentemente no evidentemente si si sta sei sette ore a discutere
C'è voglia di approfondire di sviscerare i problemi e c'è voglia soprattutto di ascoltare gli ambiti ascoltarsi reciprocamente a proposito di scuola diceva Roberto Rampi prima
Appunto di come le cose possono cambiare io entrava in classe
Le mie lezioni di storia e filosofia ogni anno erano diverse a seconda dei ragazzi sente diverso
I ragazzi mi stimolava no ed il tipo di taglio anche da dare al alle elezioni se sposare un'interpretazione una posizione di un filosofo pure
Reca riprendere delle posizioni critiche diverse
E ma pessimi derivano suggerite dalla sensibilità degli studenti erano loro a chiedermi Bayon tre abbiamo voglia di sentire e quindi questo è sempre così i tempi contingentati sono i tempi televisivi
Purtroppo sono i tempi televisivi siglati anche dalla pubblicità
Lo sappiamo benissimo che insomma la televisione sen nel passato lo è stata con trasmissioni storiche oggi non è più una un luogo dove si può apprendere
La politica
Si può vedere perché il tutto viene abbastanza spetta ecco spettacolarizzata ieri io sono stato colpito dall'intervento di due personaggi molto importanti ma con
Con il suo eloquio chiaro molto schietto molto coperto una diciamo un atteggiamento attoriale
Ma è un giovane neanche cinquant'anni credo è un altro Felipe Gonzales settantaquattrenne settantaquattrenne
Con uno stile totalmente diverso ma due persone affascinanti la persona che si fanno ascoltare che stimolano le domande
E quindi e che avrei voluto fare delle domande non potevo farla tre gol con lui dei Cinque Stelle forme sa benissimo che il collega Rampi non essendo non essendo iscritti a nessun gruppo non abbiamo alcun diritto di poter partecipare però sono stato stimolato e sono sicuro che molti dei
Parlamentari presenti a questa Assemblea lo fossero ieri
Invece
E invece purtroppo è andata in questo è invece appunto degli ottantanove che desideravano parlare solo cinque hanno potuto segnalarlo
Io se siete d'accordo a questo punto passerei alla all'ultimo punto della
Settimana che caratterizza almeno questa settimana in questa trasmissione ovvero un importante passo compiuto proprio con questa mattina due ottobre
Mi ricordo che siamo all'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa a Strasburgo perché finalmente possiamo dire che siamo riusciti grazie a Roberto Rampi in particolare a introdurre in questa Assemblea il tema del diritto alla conoscenza della Nettuno voglio anche approfittare di questa occasione per ringraziare nuovamente appunto senatore Gianni Marinotti che in tema di diritto alla conoscenza c'è già speso
In prima persona
Sostenendo molto determinata mente radio radicale negli ultimi mesi Roberto questa mattina appunto nella commissione di cui tu sei membro la sottocommissione anzi
Per la cultura e i media ha deciso di a dare la prima luce verde all'introduzione che dovrà essere poi confermata del tema del del rapporto sul diritto alla conoscenza che verrà affrontato con una risoluzione apposita ed è una risoluzione che è stata invitata dal dalla Presidente stessa l'irlandese
Maura Hawkins con il sostegno del britannico scozzese il nostro amico Lord George Fox amico che tra l'altro ha visitato radio radicale gli studi radicale e avuto ha potuto faccende ancora più precisa di quale anche l'ambiente il leciti dalla l. l'atmosfera attorno ai media in Italia è un passo importante dicevo perché finalmente questo tema viene introdotto adesso con il lavoro consisterà nel coltivarlo e farlo crescere certo
A volte e complesso spiegare a un cittadino qual è il tipo di lavoro che noi svolgiamo qua
E perché se è già difficile quello parlo del Parlamento nazionale figlia figuriamoci quello dell'Assemblea parlamentare come letti di secondo livello ci sono dei casi che sono straordinari
Che riguardano i diritti umani molto evidenti
Poco fa ho abbracciato un attivisti dei diritti umani moldavo che era in carcere che anche grazie a una petizione che ne abbiamo accolto qui quindi alla pressione internazionale che da queste uscita in cui ero stato uno dei promotori oggi libero era qui con sua moglie è venuto a conoscerne perché voleva dire semplicemente grazie sono cose straordinari
Trovo pezzo importante lavoro esattamente questo riuscire ad introdurre un argomento del tutto nuovo
E quindi finalmente poter dire con logiche in un consesso internazionale come era stata uno gli obiettivi Pannella si era dato alle Nazioni Unite in quel caso
Iniziare incardinare la discussione sul diritto la conoscenza è un fatto complicato perché ovviamente qui ci sono tantissimi parlamentare ognuno ha le sue priorità ai suoi desideri vuole provare a portare avanti qualche cosa non è così semplice in questo l'abbiamo costruito una rete abbiamo avuto dei contatti c'è stato un impegno di persone importanti che non conoscevamo che hanno apprezzato il merito penso su tutti a segretario della la commissione Fassino che una figura rilevante un tecnico competente canalizzato gli elementi quindi ai chissà istruito la pratica ah penso appunto accadrà allora folta schiera è sicuramente un amico ma che qualcuno che si sta spendendo moltissimo per la libertà dei media per la sicurezza dei giornalisti però come ho detto oggi nel sottocomitato media
Il tema edito conoscenze molto di più riguarda la libertà d'informazione riguarda la libertà di stampa ma riguarda appunto il tema della conoscenza
E cioè di chi cosa vuol dire conoscere per deliberare dove dentro quel conoscere c'è tanto perché conoscere vuol dire avere gli strumenti culturali per decrittare i messaggi gli strumenti culturali per approfondire per andare oltre la superficie e quindi un diritto
Fondamentale come come lo sono stati i diritti di di seconda generazione no quando si dice va bene tutti uomini sul nascono liberi
Quindi tu dichiari la libertà ma poi essendo liberi gli uomini da quelle condizioni economiche che li rendono schiavi la dichiarazione rimane a metà
Qui è come se fossimo ha un diritto di secondo generazione nel campo dell'informazione non basta la formale libertà dei media qualche volta quando andiamo
A fare le nostre missioni in certi Paesi dittatoriali e ci viene sciorinato l'elenco mi ricordo la missione dice ma nel mio Paese ci sono quarantasette canali televisivi
Di cui trentacinque però trasmettono solo no trentasette trasmetto risalito propaganda economica nel senso televendite
Però sono i quarantasette e i canali televisivi non questo rapporto cambiamenti telegiornali sono tutti di Stato e tutti che non solo opere aumentano il diritto alla conoscenza ma aumentano
La propaganda tutela del regime al potere non allora
E è molto complesso il tempo a Beckham che oggi il sottocomitato di miglia abbia deciso che questa è una priorità del lavoro risalto e che quindi sarà nell'agenda del prossimo anno poi a dicembre bisognerà votare la bozza di risoluzione bisognerà decidere chi sarai il il rapporto allora e poi dedicheremo sempre di dirlo ormai conferita l'avevamo annunciato esattamente da questi microfoni che sarebbe stato così che tutto l'anno prossimo dovrà essere un anno in cui con l'aiuto di tutti
Mariotti sicuramente ci ospiterà
Nella bellissimo con testo della Biblioteca del Senato perché fare un appuntamento italiano su questo
Perché avremo bisogno di coinvolgere tanti intelligenze che ci aiutino di limitare questo campo io a capire quali azioni positive i Paesi possono fare per andare in questa direzione
Emilia sicuramente da pensarne una chiudo su questo ma perché è importante perché non è un tema che emerge
Ma l'aumento delli spinse per la cultura
Io ovviamente la qualità delle spese per la cultura perché noi siamo di quelli che dicono che nessun importanti il quanto ma anche il come
Però se non c'è neanche il quanto il come l'orifizio neanche messa in discussione dev'essere una priorità
E qui il tema è che la democrazia si regge come pilastro sul diritto alla conoscenza quando si dice conoscere per deliberare significa che la sola possibilità di votare senza avere gli strumenti culturali
Per decrittare il proprio voto che sia a sedici a diciotto ventuno trentacinque anni è un diritto che in realtà
Non serva a nulla il voto serve se tu hai la possibilità davvero di incidere sulle scelte del futuro del tuo Paese drappo comunità della popolazione e quella possibilità ce l'hai segna il diritto alla conoscenza
E infatti è indicativo che il titolo esatto del rapporto che andremo a proporre era speriamo curare ben presto sia libertà dei media
Fiducia pubblica e diritto dei cittadini alla conoscenza questo mi pare che sia la chiave noi Regioni non direi proprio di sì perché
Io penso che in i cittadini italiani abbiano diritto di conoscere la verità sui famosi cosiddetti misteri dello staff che sono tantissimi distende ad esempio l'estradizione ma rapporti mafia-politica ai più alti livelli state sentenze ma diciamo la verità storica ancora non è emersa fino in fondo e così dicasi anche per le Brigate Rosse delitto Moro non non tutto è chiaro sono otto ma tantissimi
Ustica allora
Noi come
Archivio biblioteche Archivio Storico stiamo facendo il nostro noi come archivio storico custodiamo una serie di documenti secretati
Coperti cioè dal segreto funzionale poiché
Non è stato ancora deliberato deciso di renderli pubblici
Noi invece abbiamo fatto una proposta di renderli pubblici almeno tutti quei documenti
Fino coperti dal segreto funzionale cioè quei documenti derivanti dalle attività parlamentari
Fino al due mila undici due mila e uno tutti i documenti fino al due mila uno che sono tantissimi epici possono raccontare possono raccontare a tutti i cittadini italiani una grossa parte di verità su quegli anni
Anche quelle conoscenza conoscenza formarsi un'idea a accrescere la propria consapevolezza e così via ecco questa proposta noi l'abbiamo fatto visto che è stata già recepita dalla commissione
Antimafia Bicamerale Antimafia
Adesso aspettiamo che l'ufficio di presidenza
Approvi lo schema che noi abbiamo proposto che io personalmente ho proposto ma visto che stiamo qui a Strasburgo io non vorrei citare il caso di Hassan giudice
Sul quale insomma c'è un un silenzio imbarazzante perché assaggio del quale che sia il giudizio che noi vogliamo dare obiettivamente appena aperto la strada verso la verità ha svelato il dei segreti che probabilmente hanno sono andati a colpire interessi di tali dallo Stato americano
In modo particolare mettendo a repentaglio la incolumità di infiltrati dispiega insomma vi debuttò e laboratori su questo non ci sono pesantissimi appaia chiuse sono stati se ne va via però la sfida dell'azione però ha svelato al mondo
Pezzi importanti di verità sulla guerra in Afghanistan in modo particolare ma ne cito una per citare le decine invece di di piste che c'ha aperto alla comprensione della della realtà di oggi io credo che su questo noi dovremo studiare anche se la vedo un po'in salita visto un certo qual conservatorismo non so se tu sei d'accordo che Terme Ampa o questa questa assisa in questa Assemblea
Dovremmo cercare di studiare
Così
Una possibilità di intervenire su quanto perché assaggio rischia l'estradizione degli Stati Uniti d'America
Contenne severissime non dico pena di morte perché la richiesta viene dalla dalla non federazione non da un singolo stante la federazione non mi risulta che abbia
Nelle sue leggi il la pena di morte tra con totale in quanto tale
Benissimo siamo in conclusione sono giusto vorrebbe giustamente qualche soccorso lo qualche secondo per dare un'ultima segnalazione ultima notizia che questa assemblea poco fa grazie al e si collega in qualche modo a questa vicenda di Assange anche se per tutt'altri motivi però Boris Cirielli ex socialista spagnola lettone ha proposto ed è stata adottata come proposta
Di aprire un indagine sull'uso della giustizia contro i politici e gli esponenti della società civile catalani e curdi
Da parte di Spagna e Turchia quindi anche questo è un capitolo che con Roberto Rampi in particolare riferendomi alla Catalogna abbiamo seguito da questa Assemblea aggiunge un nuovo segnale di diritto di rispetto del diritto in acido perché vogliamo che per quanto riguarda il caso specifico catalano il reato contestato non è quello di dichiarazione unilaterale di indipendenza che potrà testate sospesa Maggi organizzare un referendum volto con la violenza sopra
Ribaltare l'ordine precostituito il tema del del dello stato di diritto è un tema fondamentale che va riscoperto chi ha confini nuovi perché il tema che poneva Gianniello il tema chiarissimo non siamo di fronte esistono due due temi che vanno tenuti insieme
Quello ha appunto di sapere che cosa succede è quello anche di tutela delle persone qui è uguale è chiaro che esiste l'ordinamento dello Stato per anche chiaro che il confine tra la giustizia giustizia ad uso politico un confine che va assolutamente preservata molto bene e questi sono tutte questioni che noi dovremo
Ma siccome ci sono gli strumenti sulle varie far crescere dentro questo consesso
Io vi ringrazio
Gianni veramente grazie a te siderurgico mi dispiace molto deludente chiudere abbiamo sforato più che sforato i tempi torneremo comunque a seguire questa ed altre
Altri temi alti dossier in particolare quello da una mente sul diritto la conoscenza che con il partito radicale finalmente siamo riusciti a fare approdare a a Strasburgo al Consiglio d'Europa l'assemblea parlamentare grazie davvero noi torneremo
Sabato prossimo probabilmente ancora una volta con Build uno di cui due entrambi vediamo perché sarà veramente da seguire grazie grazie