Presentazione del libro di Autori Vari a cura del Centro Provinciale Istruzione Adulti di Macerata "La luna è dietro le sbarre, il mare ha il colore del sole" (Cromo)

Aggiunto ora
Allora in chiusura del nostro prevalse
Lezioni del corso di Diritto credenziali o
Abbiamo così invitato a parlarci della loro esperienza
Alcuni amici che poi si presenteranno via via che
Hanno
Diciamo prodotto un'iniziativa interessante in una un centro provinciale per l'istruzione degli adulti a su trovo sia utile parlar vidi che cosa significa
L'istruzione in carcere perché abbiamo per tutte queste nostre le azioni parlato di reinserimento
E di educazione degli elementi
Principali del trattamento abbiamo sempre detto che il il nostro sistema si fonda molto sulla istruzione lavoro rapporti con la famiglia
L'istruzione oggi assume un ruolo sempre
Più accentuato
Che viene affiancata nell'ultima riscrittura dell'articolo quindici da un elemento che sta un po'a metà strada fra distruzione e il lavoro che è la formazione professionale
Insomma istruzione formazione professionale lavoro sono una diciamo una triade importante dove questo elemento di congiunzione della formazione professionale
E di nuovo ed è giustamente è stato inserito perché diciamo negli anni Settanta forse ne abbiamo già parlato non si concepiva altro se non istruzione o lavoro
In quanto il mercato del lavoro non richiedeva una formazione dei lavoratori oggi che il mercato del lavoro
Per molto settorializzato e molto specializzato e richiede delle competenze per tecniche specialistiche accentuate parcellizzate
Il valore della formazione professionale come attività diversa sia dall'istruzione che dal lavoro è un un valore importante che giustamente è stato sottolineato dal dal legislatore nel due mila diciotto l'esperienza degli amici di Ascoli Piceno di Macerata e invece l'esperienza che si muove nell'ambito dell'istruzione noi io non ho
Personalmente esperienza dell'istruzione in carcere di questo tipo ma o esperienza distruzione diciamo universitaria perché come voi sapete ci sono Bossi colleghi de la Sapienza iscritti al vostro corso di laurea
Che appunto frequentano da Rebibbia
E noi a loro facciamo teniamo delle elezioni per la verità poche vorremmo tenerne di più andiamo l'in istituto per quando loro sono pronti a sostenere l'esame e forte formiamo delle commissioni per loro e quando va bene
Quando Dio vuole arrivano alla laurea
Diciamo li vediamo laureati in giurisprudenza esattamente come voi e allora da questo punto di vista chiedendo conto che questo tipo di formazione può essere Vito diversa ma il l'istruzione in carcere la partecipazione a un progetto di istruzione o un progetto di formazione io trovo al di là dei contenuti dei contenuti dell'istruzione del Likud i quali insomma non sono titolato a parlare però a partecipare ad un progetto di istruzione o di formazione concorso universitario per per loro io trovo ha un valore particolare che il valore del riconoscimento c'è idee i vostri colleghi di Rebibbia
Ci chiedono per esempio di avere contatti con il tutore essa di avere quelli che che voi chiamate turni di assistenza hanno degli orari dedicati
Non perché abbiano Sempre che so i dubbi sull'appello incidentale o sulla nuovo sulla al testo unico delle dogane no non perché non abbiano capito qualcosa dei dei programmi che vanno a studiare ma mi hanno detto loro
Perché per loro è importantissimo sentirsi studenti della Sapienza
Cioè sentirsi altro che detenuti e inesperti arriverà al carcere di Rebibbia cioè sentirsi parte invece noi vogliamo essere studenti di Sapienza in hanno importa questo quindi fateci sentire in questo tempo della nostra esecuzione penale
Voi facciamo qualcosa che non sia solo espiare la nostra piena Marsia benessere nel nostro caso non tenere fare gli esami frequentare i corsi e forse se Dio vuole laurearsi in giurisprudenza che hanno basta questo il riconoscimento di questo di questo impegno di questa attività
Che ha per loro e di tanto conforto e esattamente il contrario della spoliazione personale che produce la detenzione e della quale abbiamo tante volte parlato abbiamo detto che la detenzione in realtà lo stare separati dalla società
In un un luogo chiuso in un'istituzione che appunto è totale perché veniamo rimessi totalmente a questa alla cura ma di altri è corale questa condizione ha come primo Effetto un effetto di spoliazione del se di depersonalizzazione ecco perché il detenzione in sé non può che esserne ce lo siamo sempre detto in sé
Del resto cioè il peso Salizzato ante se non è riempita di contenuti positivi il contrario di questa spoliazione di questo senso gli smarrimenti e di tempo sottratto alla vita c'è la la cosa che
Dice una persona espiazione di pena e che sente che quegli anni solo sottratti alla solita non sono alla vita della un proprio famiglia no parlavamo qualche giorno fa con con quegli ex detenuti
O quelli affidati loro hanno il senso di colpa di sottrarre tempo alla famiglia Malan il tempo della pena è avvertito come tempo non sottratto alla loro vita e quindi che in qualche modo ovali empito va annientato lamenta mente del tempo della pena è sempre una cosa Chavo pericolose disfunzionale il riempimento del tempo della pena con attività positive
Invece è la vera risocializzazione e quindi
Diciamo mi pare un'esperienza bella e meritevole di essere raccontata quella che ha portato a scrivere questo volume che si chiama appunto la luna
E dietro le sbarre il Marocco lo esporre che raccoglie pari ce lo diranno i nostri amici dei lavori di persone che sono che frequentano
Questo centro distruzione venga allora una sola parola per farvi raccontare che cosa hanno fatto
Il Pubblico ministero
Pur dollari
Come curatore del volume è evidente che ho il compito di illustrarlo con una vettura che una lettura ovviamente parziale
Che è ispirata al bravo un'analisi del da un impianto antropologico perché provengo da questa esperienza di formazione culturale
Esce tipica quindi risentirà sicuramente di una come dicevo parzialità divisione
Intanto
Lo scenario all'interno del quale nasce in questo lavoro che uno scenario molto particolare
Io sintetizzerò in discussione
L'appetibilità della sintesi del tempo storico in cui nasce un libro scritto con detenuti racconti giovanili garanti questi sono gli autori
Un tempo storico che ha dominato
Da nuove forme che assume il nichilismo contemporaneo lei avendo con una parafrasi barese ma piuttosto incisiva una vita che è spesso protesa verso un vuoto orizzonte senza avere uno scopo
Un destino diciamo ulteriore
Cito volontariamente direttamente Umberto Galimberti lui dice il commissario condizione esistenziale priva di Energia parli senza forza
Una generazione che vive a Isla pajata
Corre libero è un tentativo invece di rispondere a questo culturalmente
Rovesciando il paradigma nel suo esatto contrario perché mette da parte il cittadino in questo caso l'individuo detenuto o assumere come persona ma non perché lo assume in quanto lo descrive perché le autobiografie si sono presentate sotto questa forma e mette al centro la propria
Attenzione la rimette in cammino poi io tornerò su questo perché non è né una metafora in un'espressione che retorica vedremo che cosa significa per rimettere in cammino
Quindi queste storie di vita puntando da un lato radicali spingono totalmente l'ipotesi nichilista prima accennato
Esprimono proprio lo leggerete una sinergia una forza che Ernesto De Martino avrebbe vinto si spinge individua transitare tanta mi sento di
Appello dell'umanità
Appello del vivere per gli altri
Cito qui un bel passo Giacomo leopardi lui ragionando no attorno alla volontà di uno stile no di farli stare insieme
Afferma tutti farà sì confederati estimativo quando sono insieme
Quando sono insieme sono carichi distinte
Ma un quando sono gli individui isolato non sono quando ex articolo l'egoismo assoluto l'istanza di nascita
Ciò che appunto di Martino chiama la valorizzazione degli intersoggettività
Che significa che c'è un posto dove vivere
C'è codici con la norma di vita che sempre sospese all'ultimo play terzi che non ha questa rigidità che gli affida il codice la norma
Però lo spinge l'individuo perderà la residenza
Salari al mondo come se non ci sistema perché non ha un significato perché non trova un un una presenza sua nella storia quindi la perdita del valore proprio del si ottiene diremmo proprio con una produzione molto nettamente quindi allora cosa che facciamo noi
Nella quotidianità avanza mi libero un'idea diverso eterna progettazione comune
è un tentativo di inglesi sfottò
Insieme agli altri
Ci sono
Perché sono in grado di esprimere valori comunicabili e che transitano ricordo il passaggio di Martignano transitano appunto nella vitalità
Per dicono troverete proprio la riscoperta di questo luogo originario topos insomma capisco di essere un pochino come dire
Indietro rispetto al riguardo del nostro tempo per autobus e questo la condivisione di un valore comune
Il tentativo appunto di grande significato alla vita umana quindi libero nella sua per carità piccolezza però è un piccolo tentativo
Di dare risposta alla ricerca del senso
Io adesso di videro relazione di Tamborrino che sono tutto sommato mi rendo conto sto parlando di una precaria
Che non ha letto il libro non lo conosce quindi credo che la metafora ci aiuti un pochino ad imparare nell'interiorità del lavoro stabilì la metafora che io uso il dipinto
Un dipinto particolari perché questo dipinto
Lo dico per i cultori dell'hardware pestato ovviamente
Realizzato da criteri che è un dipinto ad olio su tela largo del mille ottocentodiciotto custodito ad Amburgo per cui dedica pittore romantico
Ma dal titolo capiremmo perché la metafora ci aiuta
Filippini che dipinge viabilità i viandanti sul mare in via cosa resta lì da questo spazio metaforico che cose l'idea di un viandante che osserva un mare di King pensati Girelli infinito andare ritornare dei nostri ricordi quello che leggerete ad esempio il nigeriano Angelini
Che ha fatto il punto della metafora di ricordi Cook da parte di pregevole del del suo contributo
Ma il viandante se ci pensate un preventivo colui che si sottolinea imperfezioni no strada che si volge all'infinito per contemplarlo
Ma mette a nudo la propria emana arriva la sua insicurezza i suoi dubbi il suo tormento interiore ne fa letteratura in questo caso vi fanno
Lo dico con un'espressione estremamente incisiva ma una certezza di andare l'eterno ritorno della memoria illimitata del proprio tempo
E ciò che è splendidamente Leopardi lei ricorda se altresì in un canto che dona alcun bisogno di essere presentati il tema cioè della memoria
Così
La natura che è osservato anni libero
Iscritta punito dal duplice volto in cui si ripresenta la nota la natura non è mai vede vola
La natura non sia solo con il suo sorriso illusorio ma questa finta suo interno c'è una fitta se ci pensate a volte dolorosa
Perché era la nuda realtà delle cose
Che non hanno mai soli piacevole incanto della visione
Però questo non ci riesce da un lato a precludere l'orizzonte ma dall'altro ci spinge
Libero vanno in questa direzione a raccogliere la provocazione abbia cioè questa profondità dell'animo abbiamo la predica
Abbiamo una discarica
Seconda ritaratura i luoghi della memoria
Questi sono rappresentati
Da luoghi come decreti reali
Ma esprimono una forti sismologico
Perché sono legati
Sono mediati culturalmente dal paesaggio
E paesaggio via rievoca le tradizioni del passato che sono proprie di un tempo
Storico che non c'è più che sono propri per esempio di un ettaro muraria antica della memoria della civiltà contadina per cui gli eventi naturali
E atmosferici sono governati da Salvini evita pratiche magico religiose
Punta ormai definitivamente scomparso solo la memoria ci aiuta a trattenerlo e ha conservato
E qui la seconda Anita con la costruzione dei luoghi cosa c'è solo la fisicità
Cosa c'era solo la Genealogia del luogo continua un'idea più profonda un'idea più importante no che è quella appunto dell'altra metafora nell'idea del Paese
Cioè
Il luogo che non stupisce la tua vita interiore tanto acquatici noi collochiamo qualche volta
Ho continuamente avvolte nel tempo perché quella ricollocare si è ritrovarsi
Per ritrovarsi di nuovo
Tende come direbbe Cesare Pavese il Paese è sempre lì pronta ad aspettarti anche quando non ci sei cessa
E che ha
E poi altra metafora
Il volto di una donna e l'immagine femminile è molto presente in questo testo ma ciò che mi ha colpito che è presente
Nel momento in cui esalta e anche lavoro esalta anche la carica di sentimento
Che capace di trasferire è presente nella sua contraddittorietà
Pensate al Simposio di Platone questa nostra unità divisa no che si cerca un lavoro era quaestor cercarsi il Corriere l'altro lamenta Ghitti sfuggire
Questa sensazione proprio di diligenza di mancanza per cui comunque l'importante è che ci sia comunque importante che ci sia perché nella rincorrerla posso raggiungere la mia unità perduta
Come afferma l'Ecclesiaste c'è un tempo per abbracciarsi e c'è un tempo per allontanarsi
Vedete questa dicotomia
Cioè lo liberano dalla pubblicata sentimentale
Il libro è dunque un viaggio attraverso la memoria di sentimenti e anche un tentativo di spingerci a noi che lo leggiamo che lo leggeremo
Ad andare oltre la terra che tratti quando la tela trattiene ci si ferma Cominelli invito iniziale no
E rendere la vita più strabiliante almeno
Affrontato
Ma solo andando oltre le stelle spesi qui ovviamente c'è un'immagine scontata che quella dell'Ulisse dantesco possiamo tentare di ricercare le nostre radici
E qui c'è l'ulteriore miracolo dell'infanzia ovviamente Malpensa devo trattare
Nei termini
In tal seconde e tardi la ragione di vita
Perché e Corradi
Sono la vera ricchezza
Tesi rappresentano realmente e custodiscono realmente la nostra vita passata
Mi viene in mente una frase che Proust utilizza quando
La madre una li riporta in corso e lo fa tornare indietro quando da bambino era la zia leoni archivierà offriva
E significa invece dice una cosa ancora più interessanti ricordi servono proprio per proteggerci e per non farci avvolte raggiungere dai rumori improvvisi nel mondo
E poi un'idea mi è molto caro e perché invece richiama il messaggio
Di fiordo Dostoevskij nell'idea della bellezza
La bellezza agli stessi Stati
A un duplice ruolo
Nell'idiota al principe Nijinsky dalla bellezza viene rappresentata
Dalla grandiosità della ma nella grandiosità dell'arte come nel famoso quadro di Olivari
La morte di Cristo pericolose la bellezza non è ormai sono sentimenti
Detta no
Anche se lo diceva lui l'uomo così come lo scriverà Dostoevskij nei suoi taccuini l'uomo assolutamente l'idea era quella di
Rappresentare
La bellezza di calmarlo in un personaggio
Ma anche il principio di Bisky tappare agli altri proprio perché portatore di questa idea appare un essere meschini
Un essere trascurabile
Io credo che vado a fondo su questa cosa perché è una cosa che sento che dentro queste pagine
Scorgere il bisogno per renderlo comunque cosa vuol dire
La cappella Brancacci a Firenze l'affresco di Masaccio
La distribuzione dei fedeli dei beni della comunità il gesto di carità viene rappresentato come il dovere espressione di un'antica virtù
Concludiamo con l'ultimo tema
Anche su un tema molto forte
Tiene unite queste pagine pur nella sua sobrietà per come viene trattato in una grande dignità in queste pagine che non lo sapeva in termini Forti
è quello della sofferenza ingiustificata
Attenzione la sofferenza ingiustificato una parola molto forte perché significa una sofferenza che non trova giustificazioni nulla
E sapete qual è la prima sotto forma di sofferenza che dona giustificazioni nulla e la sofferenza dei bambini
Perché la sofferenza di un adulto può essere spiegata in che cosa si è una colpa da mitica benissimo a concorso
Alla formazione del peccato il bambino no
Questo tema ovviamente è stato ampiamente trattato dal cito solo alcune pagine importanti dei Fratelli Karamazov ma non ci interessa perché io la libera lui in un altro modo no
Perché la vostra una voce narrante dell'ambiente sobriamente ovviamente trattata
Però c'è questa voce narrante
Gli ricordi non sono sempre piacevoli
E
Tra
Nascondono al fondo momenti molto dolorosi
Chi gli ha stabilito che questa dovesse essere la mia storia
Nel processo di Kafka K porsi questa domanda chiede spiegazioni poi capire
Interroga dice costantemente dove c'è scritto che
Le risposte che ha sono invece silente
Lo stesso tribunale nell'atto simbolo della giustizia si presenta accampa come il luogo in cui gli apparati sia autori producono le carte svolazzano
Di qua Dida
In questo caotico trionfo della burocrazia
Campa si chiede come o un uomo essere colpevole
La sovranità appartiene al caso
Infatti
Nello studio del pittore editore campanile sullo sfondo una grande figura bendate
è il ritratto di una giustizia ma come Apple giudicare liberamente se non è in grado di vedere
La giustizia Jechel dea della caccia riflettere ci colpiscono come se fossero stati chiamati dalla loro vittima
Infatti
Infatti
Queste pagine questi loro scritti posso dire sopravvivono
Sono nati a dispetto della logica
Sono nati a dispetto della logica
Perché il sogno più volte
Per declamato
Sentito ricercato è quello di un luogo dove andare
Dove possiamo dire che c'è rinascita e Pitta
Ma non per se stessi
Dove c'è il viso dell'altro
Dove scorgo la comune sofferenza
Che mi spinge a cercare ancora e qui veniamo all'ultima metafora di quelle agricole è il titolo del libro
Far intravvedere un cammino che conduce a che cosa alla verità che uno a quello che possiamo dire nuovo questo è vero per me
Quando guardo all'orizzonte della mia vita detto nel ma comunque i colori verso
Come Iva miccia
Little storie
Qual era il suo problema non sapeva come potesse riscattare la propria vita
Pensava di averla proprio vissuta visivamente come cantante a qualcuno di noi che comincia aderire il grigio nei capelli
Ma pensava che vi fosse una ragione anche riscattarsi alla sua ma anche quella degli altri
E allora se viene acquista in vena
Il pensiero della fine ma non esisteva più
E invece del buio totale i magnifici intravedeva una luce infinita
Concludo con l'ultima metafora
Le pagine che leggerete potrebbero apparire le storie degli altri ma non riguardano me
Sono state scritte da altri ed altre condizioni
No
In verità li sentirete come costo del perché portano con sé il dolore e la speranza che sono sempre legati alla nostra comune esistenza
Grazie
Ringrazio il professor Crocioni adesso darei la parola uno degli autori del del volume
Giampiero Angelini prego tutti di contenersi nei dieci minuti così vorrei che parlassero tutti gli amici che ci sono venuti a trovare prego
Grazie contabili
Ho dato il contributo mani raddoppiano scritti due di racconti
Quindi mi presento con le pagine con scritto qui siamo alla dalla fine che poi in realtà l'inizio dello scritto
E quindi ho scelto lo pseudonimo gli amanti
Premetto che a maggio e la prima parola per indicare la libertà conosciuta da un uomo è un termine somme quindi a me piaceva alcuni mi hanno detta un anagramma anche il tuo nome e cognome no in realtà la parola amanti significa libertà poi ognuno lo intende come vuole
Ok inizia così
In amarci quando prende in esame la mia visita mi spaventa ritrovarla in forme vorrete assumerlo a in una forma ma la mia vita non ha contorni né si potrebbe definire meglio come spesso accade in tutto quello che non sono stati
E quindi nel profondo la conoscenza di meno oscure inespressa
Segreta con una complicità
Di tanto in tanto credo di riconoscere una fatalità all'incontro impresa un determinato susseguirsi di avvenimenti ma vi sono troppe via che non mi con alcun ruolo
In questa difformità in questo disordine percepisco la presenza di un individuo dove si direbbe che sia stata la forza delle circostanze a tracciarne un profilo scrivo così perché
Non avevo le idee chiare quindi io dei trascorsi da dipendente
E quindi
Ho fatto poi parecchia difficoltà rimettere in ordine anche elevando distanza temporale del mio vissuto e quindi è stata per me stavo quasi una seduta d'analisi non la vogliamo chiamare mi sono trovato immerso mi ci sono voluti alcuni mesi per rimettere a posto i castelli e alcune parte addirittura l'avevo pure rimorsi
E quindi vi leggo l'inizio
Quando
Che credo che sia la parte più bella sono ricordi più belli di quando ero bambino
Dimenticavo di dirvi che amarti significa anche ritorno alla madre significa letteralmente significa ritorno alla mano
E io l'ho inteso così ritorno all'amore della mamma
E qui perché i sumeri quando venivano deportati il remo annualmente concedeva la grazia e quindi quando vedevano arrivare le navi sono mal si torna a casa intorno alla macchina l'amore
E sparito sono ritornato a quell'istante grazie a Dio e infatti la nel primo scritto scrivo ora li ritrovo in lizza
Comunque un sacco di fatica però ritrovati erano voluti mettere in una prosa quasi lirica
Quello il testo descrittivo in realtà parla di tre casse
Su una montagnola a picco sul nulla
Però sono i ricordi più belli sono quelli quando sei spensierato
Scrivo così parve Lele ricatti
Quegli uomini io nell'anima avrebbe voluto viverci se
In quei mattini impediti luglio gli alberi erano carichi di frutta io che correva svelto ad arrampicarmi sul primo Prugno pesco a raccogliere leggeri le reggino le gelate
Per il viale o ai piedi delle viti stavano le formiche come autentici eserciti a schiera
Armate quasi parlo tanti
Gli alberi era ci ormai minacciosi sembravano pietre preziose smeraldi di foglie Rubino colme di frutta
I fiori di campo che Chandra dei prati erano offerti in un'anfora diceva il visone
Un filo d'aria con un pennello invisibile spargeva coi colori ancora litigo conoscere non le hanno usate
Le salviettine Lehman Giovanni e gli origami
Ne escono a un il loro aromi nell'aria come per preparare un fitto apportatore di sondini cavalcati insomma
Questo è il primo
L'altro persone
Sotto quel nome di luna piena nelle notti bagnate alla luce delle stelle sotto quell'azzurro nero del cielo sotto lo splendore di metallo fuso piccole montagne li fanno anche dire non lo coccola mondare
E io lì è la mia famiglia al cospetto della grazia di Dio fatta sugli USA della Terra grappoli d'uva
Nei difetti
Fate largo leggo male perché con gli occhiali che non sono andrà Simonelli notifica al Senato prestati all'ultimo minuto
Adesso coltiviamo
Riccardo De Vito che un magistrato di sorveglianza che che voi ormai conoscete prego
Grazie
Sono contento di essere qui a presentare questo libro di rendere la seconda volta perché la prima lo amo già fatto dove questo libro perlomeno vicino al luogo prossimo dove questo libro è nato e ci tengo particolarmente
Perché rispondo ogni volta che presento questo libro a una domanda che può venire spontanea cosa ci fa un magistrato a presentare un libro di racconti
In particolar modo la domanda e cosa ci fa un magistrato di sorveglianza questa domanda formulata così contiene già
I primi tasselli di una possibile risposta
Perché il magistrato di sorveglianza fa un lavoro esattamente come con gli altri giudici conosce i fatti perché anche i processi di educativi può alla fine producono fatti da valutare nel contraddittorio delle parti ma si occupa di storie di persone
E quindi i racconti delle persone
L'evoluzione della vita delle persone non solo la fotografia dell'istante del reato mai firma che procede reato che segue reato è la materia viva del magistrato di sorveglianza
Che ha diverse fonti per arrivare a questa materia complessa ma la deve fare per Chiellini consenso dell'osservazione della della
Della persona ed è lì il senso di un procedimento quello di sorveglianza della giurisdizione rieducativa che è diversa da quella cognitiva
Chi di voi ha fatto procedura penale già sapete bene che l'articolo duecentoventi dal codice di procedura penale dieta le perizie sulle quantità personologiche delle persone indipendenti dalle cause psichiche non nel processo penale la perizia serve solo eventualmente ad accertare l'infermità
Qual è la ratio in un processo che si deve basare sul fatto occorre evitare che il giudice si formi quantomeno a livello di residuo logico delle idee sulla persona che derivino dal possibile carattere della persona
Da quelle che sono nelle sue coloriture
Fallì di qualità personali ecco evitare sempre oltre che un diritto del fatto oltre che un diritto d'autore anche un giudizio sull'otto ore non sul fatto
Nella giurisdizione rieducativa questa cosa cambia quindi vengono per così dire a galla le storie delle persone il compito della magistratura di sorveglianza e proprio sporcarsi le mani con la storia delle persone
Conoscere da vicino alla storia delle persone
Per
Capire
Dove è il momento in cui quella persona sta effettivamente meritando
O
Le nella sua fine della pena
C'è una sentenza molto importante che è quella che crea tutto sommato il magistrato di sorveglianza ed emesso dalla Corte costituzionale prima ancora Della nasce dall'ordinamento penitenziario per la duecentoquattro del mille novecentosettantaquattro dice appunto che ciascun condannato ha diritto che
Il protrarsi della pretesa punitiva venga esaminato da un giudice per vedere se il suo ravvedimento in qualche misura è raggiunto e questo diventa un diritto e non per ogni diritto c'è un giudice ecco quello che siamo chiamati
A fare
Il carcere c'aiuta
A volte si a volte no
In una bellissimo incontro che abbiamo fatto Reggio Calabria uno scrittore Gioacchino Criaco c'ha parlato di come lui ha conosciuto il carcere Gioacchino Criaco è uno scrittore che ha scritto dei libri che hanno molto a che fare con la materia penitenziaria uno poi diventato un film ma si chiama anime nere
è uno che ha frequentato come dice Luigi il mondo dei cattivi perché viene da un Paese Africo della Calabria che è un Paese di storie disperate quasi tutti ad altri così chiamano Criaco quasi tutti hanno avuto a che fare con la 'ndrangheta e poi con il carcere lo stesso giochino un fratello in quarantuno bis
E lui ci ricorda di come ha conosciuto il carcere ancora da bambino attraverso gli effetti che il carcere ha avuto su alcune persone
Lui si ricorda le persone che camminavano a gruppi di tre avanti e indietro in maniera ossessivo compulsiva lungo la piazza di Africo esattamente come fanno i detenuti in quelle che chiamano le paranze lei cortili passi
E si ricorda di una persona che frequentava la barberia del paese dove tutti andavano anche i ragazzini che non dovrà farsi da sbarco ma che voleva togliersi capelli per andare a vedere questa persona
Che era stata in carcere per venti anni e poi ne era uscita ed era una persona incredibile perché sapeva la Divina Commedia memoria ed era diventato un formidabile giocatore di dama
Per cui riusciva a giocare anche tante partite di dama e riusciva a giocare addirittura in simultanea
Contro più persone
Quindi era una persona che si stupiva i bambini per questa incredibile memoria e per questa capacità appunto di applicare l'intelligenza una cosa come il gioco della dama
Ma era una persona totalmente inutile a se stessa alla propria famiglia e alla società
Cioè era uscito dal carcere una persona per così dire amputata della propria identità della propria personalità
Pur avendo sviluppato delle abilità quasi che c'è anzi c'è però
Un altro tipo di caccia quello che accennava prima il professor bronzo un carcere che deve produrre capacità di progettazione per il futuro in carcere responsabilizzante
Carcere responsabilizzante esattamente quello che
Produce lavori come questo che non a caso nasce in una scuola
In una scuola per adulti dove si incontrano più persone
Che corrono tutti un uguale rischio cioè il rischio
Del libretto anche molto bene nella post fazione Fiesse esclusi dei processi di costruzione sociale dell'identità ecco il carcere rischia di
Lo
Estrapolare diciamo una persona dal mare in cui nuotano e di pretendere cito il famoso parla di va di tira Brooke
Di pretendere a volte di insegnare a nuotare fuori da quel mare dove poi però dovranno votare
Ed è non a caso un libro questo che nasce dall'incrocio dei saperi dei
Detenuti e dei migranti cioè due categorie che in questo Paese in questo momento sono proprio a rischio di esclusione dopo i processi di costruzione sociale
Dell'identità
è un libro molto importante perché nel leggere le storie
E poi dirò perché è importante leggere le storie non solo per i magistrati di sorveglianza secondo me in questo momento storico ci si rende conto di tante cose la prima cosa di cui ci si rende conto della voglio dire con le parole
Di un altro detenuto perché ha lavorato un laboratorio di scrittura creativa all'interno della Casa di reclusione di Tempio Pausania che presentandosi coi il agli studenti agli studenti delle scuole superiori
A un po'potuto punto mettere a fuoco Conf maggior consapevolezza quelli che erano i suoi ricordi cui parlava appunto prima a Nazareno
Ha trovato per così dire le parole per dirlo per citare uno famoso meeting di scrittura all'interno degli istituti penitenziari
E ha cominciato a raccontare ai ragazzi quella che era la sua esperienza di persona nato in una quartieri di Roma ad alto rischio diciamo di emarginazione e di devianza Romanina
Ha raccontato il suo primo ricordo di quanto è aveva tre anni e la prima cosa che ricordava era la madre sbattuto al muro da suo papà presa per il collo con i piedi sollevati in aria per ricordato di ricordare quel momento esclusivamente
Per essersi aveva tre anni Pisciotto Dosso dove ha detto di essere stato preso in giro dal suo fratellino di
Poco più piccolo
E poi cominciato a raccontare tutto alla sua storia tutta la sua esperienza mettendo un po'insieme i figli di questo racconto detto chiaramente io non sono divenuto un delinquente perché soltanto perché venivo da una famiglia disagiata
Sono stati tanti fattori che mi hanno via via ha portato a diventare tra virgolette delinquente ma la cosa che mi voglio dire e che non c'è una porta per cui automaticamente
Tu passi dall'essere una persona
No deviante all'essere una persona deviante non c'è una porta in cui c'è scritto ci attraversano tante porte tutte Marroni non c'è una porta vera e propria nera
Che la Traversi e c'è scritto sopra guarda tutto quindi poi avrei ricchezza avrai proprietà dai prevalenza all'avere sull'essere ma pagherà il prezzo dell'essere considerato un delinquente
Questa porta non si attraversa mai
E questi racconti citando la consapevolezza di questo di come gradualmente si arrivi
Alla criminalità e di come sia difficile poi ricostruire identità di persone che in qualche modo hanno vissuto ma allo stesso tempo hanno gradualmente perso cioè hanno vissuto disperdendo quel patrimonio che ora si trovano Aldo per recuperare
E credo che queste storie siano molto importanti in questa epoca che viviamo io non credo che all'idea della
De la per così dire all'idea populistica della marcire in galera del buttare le chiavi
Sia facile contrapporre argomenti ideali o ideologici perché si tende poi semper rimanere ciascuno nel proprio campo Cetto Sandro Malgara
Che ci ha insegnato un po'tutta forgiato il lavoro del magistrato di sorveglianza ce l'ha insegnato tutti diceva che ci sono idee che non sono idea che la Costituzione
Perché dire che è un tossicodipendente rimarrà sempre un tossicodipendente un camorrista un mafioso sempre un mafioso
è un'idea legittima ma non è un'idea della Costituzione non è un'idea dell'articolo ventisette comma tre della Costituzione ma nel campo delle idee si tende sempre ad affrontare dibattiti per cui alla fine
Si va sempre a casa convinti della propria idea il migliore antidoto a questa idea deriva per così dire anticostituzionale io credo che siano proprio le storie presentando l'altra volta questo libro avevo citato un altro esempio
Che è quello che riguarda il Comune di Lodi
Nel quale era accaduto che questo libro ha un titolo significativo la luna dietro le sbarre il mare il colore del sole cioè persone che vivono le sbarre e il mare quindi l'incontro di storia appunto di persone margin come detenuti emigranti
In un'altra storia che riguarda migranti uno quello del Comune di Lodi i era stato deciso di fare in modo che per accedere alle prestazioni agevolate si dovessero certificare anche i redditi all'estero che si dovessero certificare mediante una dichiarazione dell'ambasciata contraddizione legalizzato Dini una sorta di requisiti aggiuntivi molto difficile da ottenere
Per le persone extracomunitarie che non a caso appunto rinunciarono presentare quell'istanza
Così che non potevo più accedere alle tariffe agevolate e i figli di queste persone furono costretti a non servizi più dello scuolabus e del servizio di mensa
C'è stato un ricorso al Tribunale di Milano deciso è una cosa che troverete su tutte le riviste oltre che sulla stampa pubblica ma quello che ha cambiato veramente
Che il senso di quella vicenda sono state le storie di bambini italiani che hanno cominciato dire loro genitori perché a scuola non potessero mangiare più accanto a Karim monete e via dicendo
E la vera mobilitazione prima ancora del ricorso giurisdizionale nasce con i genitori disposti a pagare il servizio civile i genitori delle famiglie possidenti tra virgolette disposti a pagare quei servizi per
Il coloro che non potevano ecco io credo che le storie abbiano un carattere rivoluzionario lì nei processi non solo giudiziali dove sono importanti
E sono direi fondamentali perché questa è la materia su cui si fonda il il magistrato di sempre su questo
Lavora il magistrato di sorveglianza ma sono importanti anche nella narrazione pubblica e concludo dicendo che la scorsa volta io
Presentando questo libro ero per così dire manco posso dire forse anche per Francesco Petrelli eravamo per così dire molto sforati perché era l'ennesimo momento di abbandono
Della proposta riformatrice quindi di abbandono anche della popolazione reclusa a al suo destino
Però devo dire che mentre la politica faceva un passi come ha detto professor Flick proprio in quest'aula da poco mentre la politica faceva un passo indietro dall'istituzione carcere faceva un passo avanti la Corte costituzionale non solo col di fatto è simbolicamente con l'idea appunto delle visite da parte di giudice della Corte costituzionale disse di penitenziari ma anche
Con le sue sentenze per cui abbiamo adesso la sentenza duecentocinquanta del due mila diciannove
Quella che finalmente nota come gastro sativa che in realtà riguarda i permessi premio dal poter concedere anche a chi sporca purché non collabora perdiamo soprattutto a sentenza viola contro Italia
Che ci dice appunto
Che il così detto ormai giubbotto che non è appunto espressione nata nelle chiese ma nata nel nella corte dunque detto diritto alla speranza deve essere conservato per tutti detenuti per cui situazioni di ergastolo di fatto non possono esistere
Lo Stato deve lavorare continuamente
Oltre che privando la libertà anche per poter far sì che un giorno quel detenuto quella libertà alla riconquista e questo libro
Direi che cita una traccia ci fa scoprire delle storie da valutare tanto quanto quella che la Corte costituzionale con diciamo millimetrica precisione chiama le informative di pubblica sicurezza
Che diventano forse mute e cieche se non le pare corriamo le storie se lo confrontiamo con le parole
Dei detenuti ma importante per capire il tentativo di recupero di ricostruzioni di indici di senso della vita delle persone ecco questo importante ritrovare la propria presenza nella storia a fronte di istituzioni che spesso tengono a sottrarre il detenuto al presente come diceva Mauro Palma voi pensate che la gran parte della popolazione detenuta per esempio è una è condizione di analfabetismo digitale perché non può usare gli strumenti della computer internet reti quindi questa sottrazione al presente viene combattuta con la capacità di ricostruire un senso e quindi anche le voci di ricordi da giunti nel silenzio di giorni sempre uguali
Custoditi nella proprio per morire per permettere alla coscienza infelice di tornare ad essere protagonista di un sogno possibile
Dette con le parole alte di Nazareno Cioni mi sembra che siano le parole anche dalla sentenza della corte viola contro Italia di un carcere che come ha scritto stamattina Luigi Ciotti deve privare della libertà ma soprattutto deve produrre libertà grazie
Allora grazie grazie al dottor più Vito in merito a quello che ha detto mi veniva solo di ricordare
Ci raccontava degli del passato d'infanzia di quella di quella persona
Veniva ridire chi all'azione ce lo diciamo sempre
Ci si chiede se esiste un diritto a essere divulgati la risposta ci diamo è sempre si la diciamo pure il diritto va trovato anche nell'articolo tre secondo comma della Costituzione
Del principio di uguaglianza sostanziale c'è sì vero che la Repubblica deve impegnarsi perché tutti abbiano le pari opportunità questo compito la Repubblica lo deve svolgere anche rispetto a persone doppiamente fragili fragili perché recluse ma fragili anche per le situazioni di vaccinazione che molto spesso sono la causa del reato e quindi della condanna e quindi il compito è tre compiti dello Stato quello di di dare a chi è recluso di di di riequilibrare le opportunità da attracchi
La affronta quelle quelle esperienze Kim tutti getto di continuo
Ora invece ascoltiamo alla dottoressa Patrizia Palanca che è un dirigente della del centro la distruzione degli adulti
Da cui è nato tutto
Può essere tutti sempre iniziata neanche dirigente scolastico delle CPA morti si chiederanno così cipria in realtà SEG mento scolastico
Veramente importante quanto delicato gestirlo
Perché il CPA viene commesso conosciuto da tutti come educazione per gli adulti
Ma non è solo un'educazione degli adulti che già incontrato diverse difficoltà in questo long life learning
è un qualcosa di più e ce ne accorgiamo proprio nella presentazione oggi di questo importante strumento didattico che è stato prodotto dal CPA di Ascoli
Che opera nella casa circondariale di Ascoli
Da circa venti anni
In realtà il CPA se noi andiamo a vedere la normativa ci dice che è un Leite disservizi scolastici
Semplicemente così ma in realtà una lite di aiuto è un Rete Debenedetti serve eccome definisce nello stesso testo il professor dagli ecco
Una lite delle buone relazioni perché parliamo di una Rete di aiuto perché vedete persone come me che fanno che sono dirigenti scolastici
Devono giornalmente incrociare quella che la normativa ai vincoli e limiti di una normativa e CPA come tutti i segmenti scolastici nazionali
Sì delle indicazioni ben precise scritte da duecentosessantatré in questo caso da un DPR duecentosessantatré romani Franco prima e dobbiamo incrociarli con quello che è poi di potere il DPR ottantuno che dice al dirigente scolastico in base ai numeri degli alunni iscritti deve definire determinare individuare gli organici
Capite quanto è illimitata questa normativa quando noi parliamo di una rete di aiuto di un ambiente di sostegno di una rete di buone relazioni come in realtà il CPA
Quando infatti entriamo a dare questo servizio in una casa circondariale quando diamo questo servizio degli immigranti
Quando diamo questo servizio a tutte quelle persone che hanno un disagio ci rendiamo conto quanto sia davvero limitante quanto sia mio qui una legge che costringe ovviamente di adeguare una diciamo un'offerta formativa a quello che un organico in realtà sempre ovviamente di un organico limitato proprio perché gli iscritti non sono troppi ma in realtà non si fa la della qualità degli iscritti di persone persone che ovviamente devono riacquistare una dignità
Persone che come abbiamo detto come ha sottolineato molto bene il magistrato Riccardo Di Vito
Che decide come magistrato di sorveglianza quando un detenuto medita la fine della pena
Ok ma in realtà quella che la cosa determinante è quella su quel periodo di tempo che vada dall'inizio
Di questa diciamo di questa pena alla fine di questa pena che oltre al carcere un servizio come quello del CPA diventa determinante quale in realtà la finalità la finalità e proprio quella di rinsavire
In modo adeguato nel sociale i detenuti
E e l'abbiamo vista bene questa finalità del Progetto nel nella realizzazione e quindi nella
Diciamo oggi in questa nascita di queste storie di vita che sono ovviamente poi scandite da Ricordi abbina autobiografici
E che a Pier mezzo al professor Cioni a tutti i docenti del CPA di quei sono qui presenti alcuni di realizzare
Un immettere più che altro in scena per rendere visibile queste storie di vita
Nasce così perso la lune dietro le sbarre in mare al Colle del Sole
Con mille contributo ovviamente importante dei detenuti Illy cui il cui sostegno è stato dato del dei docenti
Docenti che non sono comuni che sono non sono dettati individuati come la norma vorrebbe corsi da un organico prefissato sono docenti che hanno delle marce in più perché in primis si deve creare quello che una relazione empatica quello che lo stesso maglia ecco di cui voglio leggere un pazzo chiama anche una relazione del definisco con la stessa parola una relazione una gente di buone relazioni
Infatti si tratta questa rete di buone relazioni di questioni umani umane l'ambiente favorevole e semplicemente quello delle buone relazioni nel caso
Di cui parliamo come un ambiente scolastico il sistema delle buone relazioni e fatto da tre elementi l'insegnante gli allievi insegnante gli allievi
Qui insegnante doping si iniziale diventa agricoltori saggia il terreno disc o da semina cura il campo Nino che non Linda nominali di ska e sta bene attento che non inaridirci ska
E raccoglie i frutti dell'anima la sequenza vale per tutti gli insegnamenti e per tutti gli insegnanti un insegnamento ben fatto non può generare i frutti dell'anima
Anche quando si tratta di Press unti avidi
Teoremi matematico giumente un docente di matematica irrealtà quando insegna un'equazione differenziale un'integrale non può lasciare l'anima sospesa in un cassetto
Proprio questo
C'è necessità tra i docenti che vengono individuati scelti da un dirigente pelo un servizio così attento e così importante perché vede la una lente di buone relazioni deve senz'altro fare emergere quello che c'è dentro ogni persona una persona parliamo appunto di persone e soprattutto deve fare quello che definiva Morena insegna mi ad apprendere a vivere
Perché in terra l'integrale nel sociale queste persone queste detenuti
E soprattutto far sì che questo libero di cui abbiamo così diciamo illustrato alcuni tratti diventi davvero uno strumento didattico di diffusione di una cultura della socialità
E soprattutto di una cultura dell'integrazione per un'intera comunità e per un intero territorio
Quindi quando ho avuto la fortuna di aprire i docenti illuminati come docente di sogni e come gli altri che sono qui con un'empatia e con una relazione umana non comune
Ho cercato
Di fare in modo che questo testo diventasse davvero un punto di riferimento per un sistema educativo
E chi facesse comprendere ai legislatori di questo sistema che non possiamo ridurre a un mero rapporto numerico quello che nella definizione di un organico che poi dove era andare ad aiutare le persone
In situazioni così critiche così dedicati vedete perché spesso c'è una cosa che maggiormente diciamo legale cioè maggiormente preoccupa chi deve in qualche modo rieducare in persone comune che si trovano in questa situazione
Qual è diciamo la diciamo la la cosa più difficile quella di curare la
L'indifferenza degli altri quella dico di curare il fatto che tutti i loro si sentono un po'allontanati dal mondo
Quella che ovviamente volle a tutti i costi reinserirli come persone considerarle quel testone quali sono gli ingredienti di base che si richiedono l'accoglienza ma soprattutto l'ascolto
Saperli ascoltare non è semplice ascoltare persone che comunque sono in qualche modo legati da un filo conduttore che comunque la sofferenza
Che comunque il buio che comunque la fame la malattia le porte l'ingiustizia perché loro vivono de dalle della distanza degli altri ed è ingiustizia
Vivere nei sentimenti di ingiustizia
E di indifferenza non è così semplice da da diciamo da recuperare e pertanto non tutti sono all'altezza di questo compito che da oltre quello che hai
L'insegnamento quella che è la figura del professionista anche bravo docente e volevo appunto se me lo permette il lo scrittore leggere una frase di questo testo che fa veramente pensare dice così oggi pensandoci bene e ad avendo avuto modo di guardarmi nel profondo della mia anima
Sono convinto che quelle lacrime di mio padre impegna per il figlio meritavano molto più ristretto invece non gli ho mai chiesto neanche scusa
Ed oggi approfittando di questa opportunità voglio farlo attraverso queste righe vuole lo e voglio chiedervi scusa
A lui alla madre alla moglie
Che sono le persone che per causa mia hanno sofferto forse anzi sicuramente più di me questo appunto vi fa pensare come qualcuno possa davvero soffrire eccome importante che qualcuno li ascolti ma che lei sappia ascoltare come possa in qualche modo sostenere i propri sogni e infatti io ho dei progetti per il mio avvenire dice qualcun altro voglio diventare un grande agricoltore io sono molto contento di condividere la mia
Storia con voi e approfitto per ringraziare tutti gli italiani che perché veramente questa prima avventura ha cambiato molte cose immense
Queste sono frasi di cui una docente mi diceva oggi sono state scritte nella loro lingua che non è un perfetto francese non è neanche un perfetto inglese non inglese degli immigrati ma in realtà lei diceva io voluto mantenerlo così e anche la traduzione ha mantenuto l'originalità del testo perché solo corsi permettevamo loro di esprimere veramente quello che avevano che avevano dentro
Il filo conduttore naturalmente la sofferenza
E questa indifferenza in cui vengono e di questo noi dobbiamo essere molto attenti perché questa sfida educativa di questo segmento scolastico incardinato in queste norme non perda dissenso ed il significato
Ora io ringrazio questo pool tecnica che ci avete dato
L'opportunità di essere ascoltati da un pubblico con competenze così spessori abbastanza elevati e che meglio di me possono capire l'importanza di aver voluto a tutti i costi questo strumento didattico
E non ci fermiamo qui abbiamo ottenuto nel nostro territorio nella nostra provincia dei fondi ed alla fine la sta per fare in modo che un seguisse a questo testo scritto una sceneggiatura e anche un laboratorio teatrale
Che produrrà
Penso verso le fine di fine di giugno un vero spettacolo e si porteranno appunto in scena insieme con una compagnia teatrali di grandi Artisti i loro grandi artisti gli grandi artisti veri scusatemi che sono appunto i detenuti ma l'importante donne averli fatti diventare scrittori può attori
Aveva averci in qualche modo in qualche modo no costretti assolutamente la aver dato il meglio di noi stessi per averli considerati per una volta
Come dei protagonisti ma soprattutto come persone come persone umane e così è giusto che i riflettori non si spengono mai sulla loro sofferenza grazie
Alla parola l'avvocato Francesco Petrelli che si occupa da tempo di carcere non solo perché appunto è un avvocato penalista ma anche perché è stato responsabili dell'Unione delle camere penali nei tempi della gestazione
Di della riforma penitenziaria che voi conoscete della quale tanto abbiamo parlato diciamo in quel periodo Louis si si è occupato di interloquire
Diciamo portando la prospettiva le dell'avvocatura L'Espresso appunto le le Commissioni parlamentari vecchi stava diciamo così curando la gestazione della riforma i cui esiti conoscete quindi clatter Francesco
Hutter Pasquale sì condivido per fortuna con molti la responsabilità o la colpa di un fallimento
Che ne pensa sulla storia di questo Paese vedete non è difficile
Allargando lo sguardo sulle cose che che ci circondano percepire come effettivamente quella carica propulsiva che negli anni Sessanta negli anni settanta aveva sospinto questo Paese verso l'arricchimento
Delle proprie culture progressiste verso una nuova interpretazione del diritto verso un allargamento della frontiera delle nuove legislazioni si sia andata
Lentamente esaurendo
Fino in realtà precipitare in una condizione
Che non è solo il segno o di una frattura di una discontinuità ma è anche il segno evidente del sopravanzare di una cultura che oggettivamente nessuno immaginava che potesse o di prendere il sopravvento
è è ovvio dico sul punto probabilmente una banalità
Che in una democrazia parlamentare la politica la volontà dei cittadini porti il Paese
Dove si ritiene che detta in quel momento andare
Però in uno stato di diritto in uno stato di diritto costituzionale vi sono dei valori dei valori fondanti dei valori che dovrebbero essere condivisi
Che dovrebbero comunque sempre fornirci la bussola
Perché non ci si perda nel percorrere quella strada perché come dicevo prima può essere una strada qualunque perché nessuno ha la verità di quelli che debbano essere i vestiti
Di una collettività di una nazione e di un Paese
Una responsabilità sulla continuità dei valori fondanti invece quella indubbiamente serve quella che io ho definito una bussola credo che sia indispensabile per orientarci qualunque sia il cammino che ciascuno di noi in tenda
Prendere quando quando vota per nelle elezioni
Di un Parlamento
Io voglio partirei da questa visione un po'allargata per poi ricavare mini immediatamente ma il mio sarà un intervento tanto disordinato quanto per fortuna la Breve
A commento di alcune delle cose che sono state dette delle suggestioni
Suggerite da chi ha parlato prima dirmi
La lettura di questo libro è un'esperienza formidabile perché le cose che vengono scritte
Sono cose straordinariamente eterogenei diverse l'una dall'altra diverse ovviamente le storie le esperienze personali
Pieni sono alcune di queste storie che sembrano l'inizio di un romanzo di Camilleri e per il valore letterario per le suggestioni per le capacità di scrittura che dimostra che dimostrano altre che hanno un Lessico pieno divisioni estive di silenzi come quelle che ci ha letto anche l'amico
Giampiero Angelini altre ancora che evocano una vocazione genetica di chi dice io sono nato delinquente
Oppure la deriva totalmente contraria di tipo giustificazionista
Tv una carta giocata con qualche ironia quella del destino cinico e baro che ha tagliato le gambe a chi invece era un bravo
Un bravo un bravo ragazzo per potute delle le altre le altre visioni quelle di chi ha intrapreso lunghi viaggi di terra
O di mare IMO ammette di amare Jill Paice
A Hossain mi ridà e tutti gli altri autori di questi altri brevi racconti dove si respira un'ingenua fiducia un'ingenua fiducia nel
Nel futuro
Quello che può stupire e che può stupire chi si occupa di diritto penitenziario di cose
Della giustizia
è il fatto che in questi racconti non ci siano storie di reati
Il delitto qui è un fatto marginale che quasi ci fa dimenticare che si tratti di storie di biografie mezzi di detenuti
E questo io lo trovo un dato in qualche misura o straordinario se vogliamo addirittura eversivo perché ci si aspetterebbe una revisione critica che quella che molti magistrati di sorveglianza molte sentenze della Cassazione come voi CIN segnate si aspettano
Qui non c'è una revisione critica anzi c'è la critica della revisione
Ci sono delle storie le storie delle persone che ci insegna come diceva prima Riccardo Di Pinto
Che ci sono delle slide Indoors nella nostra nella nostra vita nel suo destino è segnato nessuna vicenda umana può dirsi segnata dalla come la storia che prima ricordavo da un destino
Da un destino cinico
E Bari
Voi conoscete l'articolo ventisette
E sapete bene perché gli è stato ricordato più volte
Come allora all'interno di quel comma famoso si dice che le pene devono tendere alla rieducazione termine che oggi ci piace meno di quanto sembrasse utile ed efficace
Al padre costituente
Ma comunque devono tendere alla risocializzazione del condannato le tue parole
Sembra no allora appartenere a due universi confliggenti quello interattivo
E quello invece che indica una semplice inclinazione il tendere insomma
Le penne Ovo devono rieducare oppure semplicemente tendono alla rieducazione ora sapete bene che l'ossimoro determinato da questi due termini confliggenti ha dato luogo negli anni anche a qualche maliziosa interpretazione che ha fatto dire ma insomma non è che proprio dobbiamo rieducare perché proprio dobbiamo
Dobbiamo risocializzazione
Il nostro ordinamento positivo deve dipendere a quella cosa lì
Come se fosse un semplice colore né una suggestione un orizzonte lontano che nulla
A avesse a che vedere con la cogenza della realizzazione di un programma ma
Perché ricordo questo passaggio perché non solo è interessante rilevarla per ragioni così di natura dogmatica
Ma perché questo in realtà ci spiega qualcosa di diverso
Che nessun imperativo può essere dato in questa sofisticata difficile impresa della risocializzazione
Nessuno può lui socializzare coattivamente ne abbiamo una sonda interiore da calare nell'animo di colui che è sottoposto al cosiddetto trattamento per indurlo ad accogliere o non accogliere i valori più o meno più o meno condivisi quel devono spendere che sembra un ossimoro al contrario sta a significare proprio l'attenzione che deriva dalla difficoltà di questo compito nel quale si da una parte l'ordinamento a un dovere dall'altra al tempo stesso non può realizzarlo se non viene da una parte della una volontà una cooperazione
E un intervento positivo sul riabbracciare quelli che devono essere i valori i valori della convivenza ed è per questo
E questa potrebbe essere una chiave di lettura del lavoro che questi racconti sono i nostri racconti delle nostre vite
Quando leggiamo i ricordi della madre del dei fratellini più piccoli
Dei genitori che nel mille serate all'imbrunire ci inseguono ci inseguivano
Perché tornassimo in casa Perilli destinare sono le vite di tutti i nuovi non sono le vite di persone che il mondo ha ha espulso dai suoi
Dai suoi dei suoi confini
Un'altra breve
Riflessione
Tutto questo in una in realtà a che vedere con quel sistema che si sperava
Direi innervare
Dopo che negli anni novanta in qualche modo avevano devastata quella che era l'organizzazione dell'ordinamento penitenziario
Costruito dal settantacinque all'ottantacinque
Era aprendo ancora una volta un dialogo e questo lo dico con un qualche ottimismo perché a volte è utile
Guardarsi all'indietro e vedere la strada che si è percorsa
Per non illudersi che la realizzazione dei valori costituzionali sia sempre una strada che RAI in discesa e non è stato così per nessuno dei valori e dei principi costituzionali e tanto meno lo è stato per l'articolo per l'articolo
Della Costituzione
Che pretende che la finalità della piena sia una finalità non interamente retributiva
E allora mi piace ricordare quello che io mi è capitato di scrivere di recente che quell'affermazione che corre nella vulgata populistica secondo la quale l'articolo ventisette sarebbe diciamo così il risultato di una visione buonisti tra del del mondo
A me piace ricordare che quell'articolo ventisette quel comma che abbiamo prima ricordato lo hanno scritto uomini che non solo usciva hanno da una guerra mondiale devastante
Ma anche da una stranissima ho conseguito da una guerra civile che stava lasciando il paese in mano a conflitti sociali e soprattutto ad una criminalità cinica che era adottata di una professione profusione di armi è dotata anche di una carica notevolmente eversiva e beni
In quegli anni lì negli anni del dopoguerra sarebbe stato molto più facile per il legislatore per l'autore della nostra Costituzione declinare il verbo della repressione
E della retribuzione
Non si tratta di buonismo si tratta di una forte consapevolezza di un dato che oggi sfuma ma che dovrebbe essere un dato condiviso
Che i diritti e le i diritti di libertà le garanzie dei cittadini
Sono avvinti
Le libertà o stanno tutte quante insieme o cadono tutte insieme le garanzie dei cittadini sono le stesse sia quelle del cittadino detenuto che quelle del cittadino libero e noi dobbiamo avere la consapevolezza di questa di questa unità di interessi comprendere che la tutela dei diritti letto della tutela delle garanzie degli ultimi dentro il processo dentro le carceri altro non sono che la tutela
Della nostra stessa della nostra stessa libertà
La Corte costituzionale così come si ricordava prima ci ha aperto spazi importanti degli ultimi anni oltre alle sentenze che sono state prima ricordate sull'ergastolo
Ostativo la pena di ricordare la centoquarantanove del due mila e diciotto l'importante sotto questo profilo proprio per dirci che la persona non solo il condannato la persona non può mai essere utilizzata come come un mezzo deve essere sempre un film e le parole della Corte Costituzionale davvero allargano il cuore quando dicono che non si può strumentalizzare
L'individuo al fine di politiche criminali generale che non si può mai sacrificare il singolo attraverso la esemplarità
Delle delle sanzioni
Riccardo diritto quando abbiamo per la prima volta commentato insieme questo questo libro
Ha ricordato con una bellissima metafora Nazareno andiamo mi ha mi ha citate tante di metafore oggi è la metafora diceva Aristotele non è un abbellimento del discorso la metafora è una forma di conoscenza
Quindi è importante che noi impariamo
Impariamo dalle metafore a conoscere il mondo che ci circonda è usato dicevo una metafora splendida
Tra l'altro che fa riferimento ad un'arte che io non conoscevo che il Skin subisce l'arte di riparare invasi
Bella metafora che ricorda come
Non solo i vasi possono essere riparati ma possono essere riparati non per nascondere il segno della frattura se ricordo bene direttore tuo insegnamento i giapponesi cosa fanno li riparano utilizzando metalli preziosi loro l'argento in modo che il segno della frattura sia non nascosto ma non più di tanto e che ha un significato metaforico ulteriore ed altrettanto bello ogni basso si rompe a modo suo
E quindi io mi baso porterà il segno e la traccia di quella frattura di quella sofferenza che non solo è un dato prezioso perché ciò che è stato rotto e ciò che è stato separato accresce il valore così come accresce la forza e il valore delle persone
E non dobbiamo vergognarci vergognarci delle nostre debolezze le delle nostre e delle nostre fratture e quelle fratture proprio perché era un ogni vaso si rompe in un modo diverso
E il segno dell'originalità e dell'unicità di ogni vicenda di ogni persona grazie
Come ultimo intervento di oggi dò la parola l'avvocato Riccardo Polidoro Riccardo Polidoro e irresponsabile dell'Osservatorio carceri che voi già conoscete ne abbiamo parlato ed è quella organismo dell'avvocatura che attenzione a come si dice così in gergo poliziesco da tutti i Problemi del carcere dal punto di vista il carcere lo vive come avvocato quindi lascio la parola Riccardo ringraziando no serve
Buona sera grazie Pasquale
Allora un libro che ho letto molto volentieri ed è un libro che vi invito a leggere e a far leggere
Un libro che far comprendere alle future che all'interno delle carceri non ci sono dei numeri
Spesso a vigevano statistiche
Numeri
Presenziare regolamentari sovraffollamento
Si ricorre spesso i numeri e mai a far comprendere all'opinione pubblica che all'interno delle carceri sono persone
Soprattutto persone che hanno probabilmente sbagliato ma che un giorno usciranno quindi l'attività trattamentale sicuramente fondamentale
E questo libro
E la testimonianza Tuna fondamentale importante attività trattamentale
Un libro scritto bene
A leggerlo direi fin troppo bene cioè nel senso che si comprende che queste persone sono state accompagnate in questo laboratorio di scrittura nel raccontare le loro vite ma questo accompagnamento ritengono sminuisca
Il valore e il significato di quello che si è fatto perché il detenuto nella maggior parte dei casi di dell'Unione camere penali che l'Osservatorio Carcere Elisa costantemente gli istituti di pena i detenuti sono abbandonati a se stessi guidarli in un laboratorio di lettura e addirittura nello scrivere
è un momento fondamentale
Del percorso trattamentale
Purtroppo sono Gucci segnano scegliamo di abbandono totale e questo è bene bene comprendano
Quindi per per la prima volta queste persone che sono persone sfortunate sicuramente
Hanno qualcuno vi si cura di loro raccontano le loro vite
Nel leggere il libro preso degli appunti sono sono vite sfortunate Giampiero Angelini racconta la sua infanzia ripercorrere ricordi familiari la madre efficiente il padre è un narcisista i suoi silenzi e vedete ricostruire il passato per queste persone credo sia stato di fondamentale importanza nel momento della detenzione
C'è Antonino Di Mauro che racconta una vita incompiuta
Tom il calciatore ragazzino calciatore del sogno diventare calciatore mi sono gli viene impedito
Il pare non lo fa giocare al calcio lui
Viene privato dell'infanzia e dell'amore per il calcio mi ha molto colpito che scrive
Questa frase dice di lui perché parla in terza persona se ne occuperanno i giornali di cronaca nera e noi giornali sportivi perché gli aveva questo sogno di diventare calciatore
E poi sempre Antonio Di Mauro fanno riflessione molto importante e mi fa ritornare in mente quello che ha detto prima cioè la cura della persona
Racconta il dramma lì quando alla notizia di immediato trasferimento venite negli studi viene trasferimenti avvengono da da un momento all'altro non è che li avvisava Emiliano Coltorti anche in una nottata vengono trasferiti cento duecento minuti improvvisamente le ragioni più svariate
E lui con gli altri detenuti che dovresti trasferiti vive il dramma dell'abbandono di quello che stavano facendo perché in quell'istituto di pena stanno facendo un percorso trattamentale il teatro il la scuola quindi era un detenuto che stava lavorando per un un importante recupero ed è molto bello che molto bella quella pagina dove lui dice che mentre stanno già per essere trasferiti erano già in viaggio
Arriva l'ordine che devono ritornare indietro
Evidentemente qualcuno ha ripensato al loro trasferimento
E si capisce dalle pagine che lui dice di finalmente qualcuno che apprezza quello che io sto facendo
Nessun appunto si capisce che invece di una vita disperata
Non è riuscito a fare quello che voleva fare ha lavorato in falegnameria in negozio detersivi dice ha fatto tutto quello che in realtà non non voleva fare ma era stato costretto a fare
Poi ci racconti Massimiliano Montella detto Massimino terribile che dice che era un ragazzo terribile appena cacciato tutte le scuole a dodici anni aveva già una banda che si chiamava la banda dei terribili anzi fatto Coca Cola tredici a cover con poca tredici anni
Sono i ricordi Vasco Rossi purtroppo
Se fatto Coca il tredicenne
Ha fatte lavare atto ristorante sono queste sono sono storie veramente raccolta tra loro ma che sono uguale a moltissime altre sorridi ritenute c'è Luca Brunelli che dice come sarebbe stata la mia vita con un papà
Questo ragazzo racconta che in realtà non ha mai conosciuti padre pari si presenta dopo quarant'anni
E lui non lo vuole più vedere si chiude in una stanza dove vuole più vedere
C'è Mohamed amari
Che per amore dalla Tunisia in Italia con un buon con un barcone viene poi trasferito Agrigento viene espulso resta il settore
Ed è questo Mohamed amari che è l'unico che parla del reato conquista in carcere e dice si trova in carcere un reato che non ha commesso
E di queste e l'unica eccezione come diceva giustamente
L'avvocato Petrelli perché questo tipo di reati non se ne parla però mi ha colpito che invece questo detenuto
Chi dice io sto facendo la detenzione che non merito perché dice si è trovato al momento sbagliato al posto sbagliato quando è stata ritrovata una partita di di droga
Poi c'è a margine ho scoperto sugli Sergio Pierangelini che racconta gli suggerì di tale all'una con il luna park
Vent'anni trascorsi senza dimora
Mi ha colpito molto questo
Questa espressione di una vita allegra spensierata sbarrata tutta fallì il cervello questo mi ha colpito
Nel senso che è una vita che comprende però che una vita sbagliata e nelle ultime pagine si comprende un pentimento e la voglia di recupero e la sua presenza oggi qua e certamente la testimonianza di questo recupero
Quindi scriverà aiuterà un antidoto contro la solitudine far riflettere i tre crescere leggere e altrettanto importante
E in questo caso la voce devo dei migranti e un ingiusto patire unici sopra dire che riguarda tutti gli studi Pina è un'altra cosa che mi ha colpito a pagina sessantotto di questo libro Antonino Di Mauro scrive qualcosa
Che non si sposa bene con il resto del libro nel senso perché dice oggi tuttavia recarci italiane stanno piano piano cambiando anche per effetto della Comunità europea
Evidente che lui a San vivendo un'eccezione questo è importante perché il percorso che sta facendo lui il di lettura e di scrittura è un percorso potremmo dire anomala riguarda pochissimi istituti al detenuto vengono concesse più alternativi più diritti alcuni cacci la prima si scoprì in modo il più dinamico rispetto al passato non molto lontano
Quando la pena si scontrava tra varie la cella in crisi restare chiusi venti ore al giorno senza far nulla solo segnando ciononostante adesso bisogna far cambiare i detenuti questa frase mi ha colpito molto
Ricordando una frase storica Risorgimento quando Giuseppe Garibaldi si è arricchita nei fatti a ora bisogna fare gli italiani
Allora
Il carcere in Italia non è fatta assolutamente non bisognava cambiare i detenuti ma bisogna far cambiare il modo di pensare a scarso
E questo può avvenire esclusivamente educando l'opinione pubblica
Perciò sono molto felice quando riesco a parlare università nelle scuole perché voi giovani si dà speranza l'impostazione completamente diversa rispetto a quello che sembra fino a oggi
Dobbiamo ordinamento evidenza del settantacinque Carrie riprendi principi costituzionali del quarantotto e ancora non rivediamo materialmente applicati
Io vi voglio raccontare un quello che è successo che sta ricevendo in questi momenti questi ora a Napoli il sindaco di Napoli ha nominato ieri garante dei diritti dei detenuti per il comune di Napoli Pietro Ioria
Che se non credo conoscerete da è un ex detenuto che ha scontato la sua pena da tantissimo tempo su una persona che si batte da tantissimi anni perché il carcere rispettivamente seduzione è una persona che ha scritto libri
Ha scritto un'opera teatrale
Insieme agli avvocati è fatto tantissime battaglie per i detenuti
Che pure quello che succede sui giornali napoletani su questa nomina è qualcosa di disgustoso perché dicono come possibile il mattino ieri antico avuto a questo titolo
Il Sindico nomina garante un pregiudicato questo è il titolo
Ora a mio avviso rilascia un'intervista stamattina Pietro io Oria e la persona giusta al posto giusto come lo era Adriano Sofri
Quando è stato nominato coordinatore di una vita o degli Stati generali il tavolo che si occupava di cultura anche lui la persona giusta al posto giusto era stato era un ex detenuto aveva scontato una pena lunghissima
Era un uomo di cultura è un uomo di cultura riconosciuto da tutti editoriali sul Corriere della Sera su Repubblica scrittore di libri perché non doveva stare lì accorpiamo un tavolo su sua cultura in carcere
Perché Pietro yojana che ha scontato la sua pena
E oggi ha dato testimonianza di anni di recupero combattendo le battaglie che lui ritiene giuste che anche il richiamo giusto una battaglia che si allinea con la Costituzione
E come è avvenuto per soffre io purtroppo quasi certo che avverrà nel petrolio
So che dovette abbandonare la nomina di stati generali fu nominato all'epoca Mauro Palma al suo posto
Questo vi fa comprendere che l'opinione pubblica non è pronta c'è una diseducazione totale
Se l'articolo ventisette dice bisogna educare i detenuti io vi dico bisogna educare l'opinione pubblica e oggi e ancora più difficile Coppo purissimo imperante in tutti tutte sedi perciò la lettura di questo libro è importante leggitelo diffonde grazie
Tutta grazie a tutti li trovate delle copie del libro grazie agli amici che hanno hanno raccontato la loro esperienza grazie a voi che c'avete ascoltato
Accediamo alle sale
Arrivava