"A casa con" il professor Giovanni Tria

La risposta economica europea italiana alla crisi innescata dalla Corradi non sa ma non solamente anche ad esempio alcuni parti in questi giorni che stanno animando il dibattito pubblico come esito
Richiesta di perché l'idea dieci anni parliamo con Giovanni D'Elia professore ordinario di economia politica all'Università di Roma Tor Vergata già ministro dell'economia e delle finanze
Grazie professor trio intanto
Prego prego
Professore partiamo questa intervista dell'Istituto per la competitività di gomma da quello che fatto più importante in queste ore l'accordo tra Germania Prato questo pianeta cinquecento miliardi di euro di cui anche l'Italia potrebbe beneficiare dovrebbe beneficiare un suo commento da questo punto di vista qualcosa di positivo a suo avviso oppure troppo poco rispetto a quello che ci si attendeva
Non qualcosa di positivo naturalmente bisogna vedere
Con la storia va a finire perché si tratta per ora di una proposta franco tedesca dovrà essere approvata dagli altri Paesi
Dell'unione cinquecento miliardi non sono pochi anche perché nella proposta sarebbero cioè cinquecento miliardi di devo di un pressing ma di fondi la alle ai vari paesi che ne facciano richiesta colpiti dai vari Paesi colpiti dal dal Covip diciannove la questione e si pone di fronte a queste
La proposta
Acquisizione madre per l'Italia
Come noi ci prepariamo appoggerà utilizzare questi fondi qualora venissero messe a disposizione perché quando si dice che non sono prescritti ma fondi beh suicidi usa definire a fondo perduto ma in realtà non sono legati i soldati a fronte di progetti
Il progetto avvolta italiani ed europei e quindi dobbiamo partecipare poco di progetti nazionali nei cui in qualche modo bisogna rispondere
è una specie di fondi strutturali mirati allo scopo principale che è quello di finanziare la ripresa economica dopo la Crisci dovuta alla bandiera la pandemia
Non abbiamo un record ottimale di uso di fondi europei e benissimo occorre questo non tanto di andare a vedere quanti fondi arriveranno ma come noi saremo in grado di spenderli
E soprattutto come saremo in grado di spenderli bene da questo punto di vista io vedo un po'di parole poco dibattito e soprattutto nessuna azione questa è la questione che mi preoccuparvi persiste
L'Europa evidentemente in qualche modo si muove già si è mossa con la Banca centrale europea poi si è mossa con il mezzo che si vuole utilizzarlo no e adesso si sta muovendo in questo modo
Quindi a suo avviso diciamo d'Europa in qualche modo sta rispondendo a questa a questa crisi tale però continua un po'guardarsi prevedono un medico nel proprio di Baggio quindici interrogato su quello che l'Europa dovrebbe fare ore undici Georgia come dovremmo spendere quei fondi eventualmente arriveranno servono cioè chiedo perché vitale così fatica a spenderli
Le risorse europee le conosce così bene rilancio dello stabile anche Dante problematiche anche di tipo burocratico che riconosciuto
Magari ci sono tante componenti che ci impediscono di di spendere di progettare prima la spesa e poi li di incrementarla di fare questa spesa
Ed è da una parte fatto che forse nei decenni sia in Italia praticamente quasi distrutta la capacità tecnica pubblica della pubblica amministrazione di progettare poi a questo sismici sono
La difficoltà di utilizzare un Codice degli appalti barocco che di cui tutti parlano che in parte impedisce le le procedure di appalto di andare velocemente a questo si aggiunge la paura per lui nell'ambito di una burocrazia che per paura di sbagliare anche adotta una strategia di tipo difensivo
Cioè di stare molto attenti prima di varare qualche progetto di di ieri firmare qualche autorizzazione dispensa ma questo però questa paura si collega al primo punto che persone di rilievo alla mancanza di progettazione sono l'amministratore si trovi di fronte a uno progettazione che non c'è al mancanza di Progetto Grudge acchiappare azionanti fatti male e chiaro che ha paura di questo io vorrei ricordare a coloro che adesso
Parlano sempre del del chi modelli Genova
Il modello ingenue caratterizzato non solo da procedure in deroga che hanno consentito di andare speditamente ma è stato capitano anche dal fatto che c'era un progetto se non sbaglio il progetto offerto dall'architetto Piano progetto pronto che dovessero appaltato a quel punto è intervenuto un procedimento in deroga in grado di fare nettamente l'appalto e poi inseguire rapidamente i lavori ma lì c'era un progetto
Da quello che lei sta dicendo sembra che appunto la riforma della pubblica amministrazione le semplificazioni rappresentino
Un elemento davvero fondamentale del nostro Paese mi viene questo provvedimento sia stato troppo ritardato in questi mesi sappiamo insomma sono stati varati diversi decreti non c'è ancora nulla sulle semplificazioni forse arriverà qualcosa nelle prossime settimane sono molte categorie cioè costruttori non soltanto che chiedevano invece di anticipare interventi normativi di semplificazione sblocca il Paese medie anche le risorse che vengono erogati insieme non produrrà alcun effetto
Dovevamo dove intervenire prima
O no
Ma allora intervenire prima anche prima del grande milanese il problema all'ordine del giorno da tanto tempo prevedo che questo decreto già c'è troppa roba la questione io che si sa al seguito un approccio sbagliato ci ha messo dentro tutto
Tra provvedimenti complessi come quelli del fondo timoniere presso i CD TV altri fondi terso Invitalia cioè provvedimenti che si pensa a favore o contro
Fanno prefigurare alcuni almeno nuova io una nuova Gepi ma che vanno discussi con calma non si possono mettere nello stesso però il decreto legge
Che dovrebbe essere approvato possibilmente rapidamente il nostro lato di unità nazionale dal Parlamento mentre tutti insieme ritardato le
Non solo il decreto legge la e ancora non è arrivato in via cento speciale Mary Carter anche la l'approvazione presentiamo un anche un parere sul tema della richiesta d'arresto da parte di giansenista
Discutendo molto sui media ma anche in ambito politico all'interno della maggioranza e dell'opposizione anche molto diverse tra i diversi enti partiti qual è la sua valutazione su giudizio su questa richiesta di presunti partono le emerso
Ma lei mi sembra inizialmente esaminare questa richiesta ore quello che ho ho letto dei commenti sono plasma che rispondo più che altro a schieramenti
O biologico per senso che la richiesta fatte dalla FC Alitalia e quindi ha sede in Italia e Ligresti devono servire
A qualche modo a sostenere l'attività in Italia anche di tutti i vari fornitori
Italiani della FCE a fece a volte la diciamo la la la casa madre da garanzie anche tutti i concessionari ridotte le loro la non è chiaro che lei settore domestico è uno dei più colpiti che in Italia conta molto al di là del fatto che la holding diciamo la casa madre abbia sede legale in Italia con l'abbia di un Olanda per motivi anche questi della Salon Cinecittà della della legislazione societaria italiana ma le attività produttive
Di cui si parla che potrebbero beneficiare di questo prestito sono in Italia poi bisogna vedere ovviamente quante sono le risorse come verranno ripartite il ma è chiaro che si tratta di intervenire lì nessun settore attraverso la principale compagnia impresa che opera in Italia in quel settore
E per per aiutare noi in questa fase nel momento in cui si scateneranno anche multe agli utili disputato
Nei vari Paesi o europei credo che sono nostri competitori in questo campo non tutti sono compito di perché la Germania è chiaro il usufruisce dei nostri fornitori
C'è un rapporto di cooperazione egli competizione in queste filiere produttive queste filiere produttive quindi che stai qui le prese di posizione mi sembra che rispondono soltanto sia visione
Quindi logico etico-morali non so su che cosa fondata su che cosa senza guardare ai fatti in questi giorni insomma dagli edificabile tutta Italia la scuola con la l'evento
Che segnale dal suo punto di vista lei è un professore Quinzio comunque di formazione non nella scuola nell'università ma conosce bene
L'esigenza di della formazione segnale lei
Ma io non sono in grado di
Di giudicare la questione dal punto di vista il quinquennio logico dice dico però
Pure un esperto io credo che anche nel per quanto riguarda la scuola bisogna un po'uscire dalla confusione da quest'idea che ci possa essere una scuola on line
Il la scuola è una versione ovviamente importante ma una scuola in cui di studenti ma sempre senza perché si tratta di formare però all'inizio dei bambini e poi delle dei giovani ad essere adulti e quindi c'è un elemento di apprendimento ma c'è un elemento anche di apprendimento addossare in società l'intera Egidio sociale quindi questa è una cosa molto importante io credo che sia stata trattata
Un po'con superficialità adesso io direi che se le scuole potevo perché qui mentalmente o meno questo è un problema diciamo epidemiologico credo che volendo maggiore attenzione
Alla a questo problema cioè immaginando che i medici dedicati al controllo
Nelle scuole a lusso diffuso tappeto d'interesse di ogni tipo forse si poteva fare qualcosa però dico forse
Diciamo non è apparsa ventinove dibattito politico economico vale in gran parte al centro del dibattito politico si chiudono le scuole
Va be'il facile ma andare a settembre anche perché magari
Non tutti ma forse qui dove sono sono anche contenta insomma vediamo un po'però come al solito c'è in ogni categoria c'è un misto di voglia di fare di
Jeans minore deliziose insomma l'ultima domanda istruttoria telematicamente lei ha sottoscritto sta proponendo sono secondo malissimo manifesto ricostruire l'Italia perché c'è bisogno di una ricostruzione in questo Paese perché semmai questo tema esista ancora in maniera carsica nel dibattito pubblico ritorni o in una situazione focalizzare perché assorbito ricordiamo negli statuti sull'economia conosce bene i problemi cosa si dovrebbe fare in Italia perché c'è l'isola
Ma c'è bisogno di corso Italia perché qui per alcuni dei motivi che lo abbiamo prima richiamato e per il fatto che se l'Italia diciamo da oltre dieci anni insomma cresce sempre almeno un punto di cresce meno della media europea qualcosa che non va
Cioè
E poiché diciamo non è un fatto retorico di richiamare che l'Italia è stata ma ancora non è
Una eccellenza il nuovo dal punto di vista anche scientifico e tecnologico in molti campi nel sistema che non funziona ma soprattutto io sono convinto e lo scritto prima della pandemia a seguito della mia esperienza
Ministeriale che noi dobbiamo ricostruire lo Stato ma l'unico cioè lo Stato non lo Stato vuole
Diciamo con la S maiuscola ma dico sulle gli apparati dello Stato
Bisogna rafforzare il ministeri ci sono totalmente solo alcuni ministeri che hanno delle strutture chimiche capaci gli altri bisogna rafforzarli ma soprattutto bisogna mettersi in testa che i ministri si sono mi responsabili dell'amministrazione non sono soltanto politici che devono presentare leggi in Parlamento per cercare di passare storicamente nel proprio nome su una legge sono i responsabili delle amministrazioni
Farle funzionare perché anche là dove le strutture
I ministeriali sono Fortini
Devono avere una guida non solo politica ma che si prende la responsabilità amministrativa io sono contrario al fatto che il fronte a tutti i problemi che si pongono
E ci sono posti in tutti i campi
La risposta è fare task force varie cabine di regia concentrare presso la Presidenza del Consiglio tutti i comandi e non sto facendo polemica con l'attuale mi governo perché esisteva non solo il governo precedente questa lo io ma anche nei governi precedenti è un andazzo che va avanti da molto tempo io vedo che tutto ciò che viene concentrato Presidenza del Consiglio ripeto non sto parlando di questo governo in generale non ha mai funzionato bisogna far funzionare gli organi
Nelle diciamo ordinari dello Stato provvisoria grazie Grasso davvero di essere stato ospite la casa comune dell'Istituto per la competitività e come Giovanni rilancia il ministro dell'economia e delle finanze russe ordinario di Economia politica Roma Tor Vergata
Grazie professore buon lavoro grazie a voi vederci