Inaugurazione della Festa dell'Unità Nazionale

Citti a partire tre mesi in ritardo e a completare quest'opera facendo il doppio della fatica
Allora questa sera io vorrei ringraziarli e non semplicemente per quello che hanno fatto qua
Ma soprattutto per quello che rappresentano perché io credo che i nostri volontari riescano a dimostrarci tutti gli anni a quest'anno più che mai che sono la bandiera la dimostrazione che ci sono delle impresa che si riescono a fare solo se ognuno di noi rinuncia al mio e pensa al nostro solo se ognuno di noi ha risposto a mettere un pezzo della sua vita a disposizione degli altri a costruire con loro una cosa un'impresa che sembra impossibile il quattro di giugno quando abbiamo iniziato eravamo dubbiosi sul fatto di poter completare quest'opera e oggi siamo qua
Io vorrei ringraziare quindi nostri volontari non tanto e non solo per la fatica che hanno fatto
Ma perché stare con loro e l'opportunità di riconoscere i valori che ci tengono assieme come comunità politica un pezzo ancora in più
Stare con loro e ci tengo a dirglielo stasera è un modo per me per essere migliore perché in quello che fanno loro io riconosco una generosità
Che è un punto di arrivo
Credo che sia assolutamente necessario oggi più che mai pensare che quello è il valore della nostra comunità
In questi giorni e vi accorgerete lì quanto saranno in grado di aiutare tutti a ricordarsi di quali sono le necessità di questa nuova può festa in era corretta mascherine assembramenti raccomando però e questa è una micro comunicazione di servizio a ognuno di noi chiunque frequenterà la festa può partecipare a farla diventare un luogo migliore può aiutare segnalando la sicurezza qualsiasi incongruenza o dimenticanza ci fosse la festa come sempre e luogo di tutti chiunque benvenuto chiunque poco per cui era grazie ancora per essere qua e quest'anno sarà una grande opportunità per tutti noi per poter stare assieme per potersi ancora una volta guardare negli occhi e parlare di politica Benvenuti alla festa nazionale e Bella ciao
Buona sera a tutti per me sempre da segretario regionale una grande emozione quando mi ritrovo su un palco delle nostre feste
De L'Unità a maggior ragione quando quel palco e il palco di una festa nazionale dell'unità che anche quest'anno si svolge in Emilia Romagna
E ringrazio davvero anch'io il segretario nazionale Nicola Zingaretti per la fiducia che ha riposto nel partito democratico dell'Emilia-Romagna nella sua gente nei suoi volontari nei suoi militanti ringrazio Stefano Vaccari per il lavoro che ha fatto che sta facendo e che farà per far sì che questa festa e tante altre cose nel nostro partito possano funzionare possono funzionare al meglio quindi grazie davvero per la fiducia che avete di nuovo riposto nel nell'Emilia Romagna un grazie a Modena
A lo rivolgo un grazie che rivolgo a Davide per rivolgerlo lealtà a tutti a tutti voi a partire da quei volontari che non hanno voluto rinunciare
A ritrovarsi
E e a farsi che altri si potessero ritrovare attraverso il loro impegno attraverso il loro il loro sudore che è una delle cose che caratterizza il partito democratico i suoi militanti e i suoi
E i suoi volontari
Lo dico da segretario regionale sono davvero orgoglioso che ci possiamo mettere a disposizione di questa festa di questo evento lo lo diciamo da una regione in cui con orgoglio lo dico a voi al popolo democratico possiamo dire che il Partito Democratico qui è il primo partito
Ha rispetto a tutti gli altri è un partito che avendo grande capacità anche aggregativa rispetto a tutto il centrosinistra è riuscito in una lezione elezione difficile complicata come quelle delle elezioni regionali sembrano passati secoli purtroppo con tutto quello che c'è stato immette in realtà sono passati pochi mesi siamo riusciti a vincere a vincere quando sembrava che il sopra Nismo è che le destre fossero quasi imbattibile che rappresentassero quasi un pensiero unico nella società anche nella società emilianoromagnola invece abbiamo vinto
Abbiamo vinto abbiamo ridato forza al Partito Democratico ridato forza al centro sinistra abbiamo detto tante persone che non si ritrovavano i partiti venite con noi dateci una mano per far sì che un modello di società
Che è un modo di stare insieme che i valori che hanno reso grande questa terra potessero continuare ad essere valori che continuavano a rendere grande questa terra
E ce l'abbiamo fatta
Ce l'abbiamo fatta ce l'abbiamo fatta tutti noi non ce l'ha fatta uno non ce l'ha fatta in dieci strade fatta la comunità dell'Emilia-Romagna la comunità del nostro del nostro territorio di questa straordinaria straordinaria regione
Battere i sovrani sia stato importante
Perché significa aver creato le condizioni perché la Spagna la speranza possa essere superiore all'odio perché l'aggregazione possa combattere i processi di disgregazione
è un modo per guardare al futuro
Con meno rabbia e con più voglia davvero di guardare avanti con più e con più speranza certo il momento che stiamo avendo momento delicatissimo lo sappiamo tutti lo abbiamo vissuto sulla nostra sulla sulla nostra pelle sulla pelle delle nostre comunità abbiamo dovuto dire addio a tante a tante persone che avremmo voluto fossero qua con qua con noi però purtroppo questa pandemia terribile ha colpito nel cuore le nostre le nostre comunità e qui siamo chiamati quindi a fare un grande sforzo ad avere la capacità di ritrovarci ma stando il più possibile nelle regole stando il più possibile come dire creare le condizioni affinché quelle regole siano rispettate nel miglior modo possibile per poter continuare a stare insieme
Dobbiamo siamo chiamati ad essere distanti fisicamente ma come parto chiama democratico siamo chiamati anche a fare un'altra cosa
Mentre manteniamo le distanze fisiche siamo chiamati a ridurre le distanze sociali
Perché è questo il compito del partito democratico
è questo il compito del centrosinistra
E pensate quello che stiamo facendo laddove governiamo in questo Paese
Io guardo Giancarlo che è qua da sindaco di Modena ma è qua anche da sindaco da amministratore che insieme a tanti altri che vedo in sale che ringrazio per lo sforzo che fanno ogni giorno affronta situazioni difficili e complicati
Come sono state quelle di questi mesi come saranno quelle anche dei prossimi mesi ma sono lì in prima linea
Perché l'obiettivo eccolo lì
Fare in modo che anche di fronte a un male terribile come quello della pandemia
Non aumenti fino le distanze sociali tra le persone anzi quelle distanze sociali vengano il più possibile ridotte il più possibile azzerate e lo sforzo che stiamo provando a fare in regione Emilia Romagna vedo qua e colleghi Consiglieri
Tutti qua presenti il sottosegretario Baruffi Palma costa Sabattini Francesca Francesca Maletti coloro stiamo condividendo una nuova avventura in regione una nuova legislatura importante da portare avanti cercando di lanciare e dare anche semmai grande innovazione in una terra come questa dove le cose funzionano molto bene
Ridurre con le distanze sociale lo sforzo che si sta facendo anche come Partito Democratico a livello a livello parlamentare con tutto ciò che è stato messo in campo per affrontare al meglio
E nel miglior modo possibile questa crisi economica e sociale dentro la quale ci ritroviamo ridurre le Costanzi sociali è quello a cui abbiamo portato l'Europa
Ma ce la ricordiamo quell'Europa nella quale facevamo a volte anche i più europeisti più convinti europeisti facevano fatica a credere ecco quello rappa dimostrato che anche grazie al partito democratico
Un'Europa diversa poteva esserci c'è è in campo e lo è davvero grazie anche lo sforzo che stiamo facendo che sta facendo il nostro il nostro partito
Lo sforzo deve continuare ci saranno in questa fase così difficile complicata risorse straordinarie che verranno messe in campo
Ecco noi dobbiamo avere la lungimiranza di far sì che risorse straordinarie non venga utilizzate per fare l'ordinario ma risorse straordinarie deve essere usate per fare cose straordinarie
Per cambiare la società in meglio nella direzione di quei valori che da questa terra sono emersa concludo
Con una nota anche un po'di carattere personale questa non sarà l'ultima festa nazionale del partito democratico che si fa in Emilia Romagna sono certo che ce ne saranno anche altre certamente per me da segretario regionale
L'ultima testa che ho l'onore di di inaugurare alle prossime verrò da amministratore da militante da dirigente di questo di questo partito per me è stata una grande emozione
Poter essere il segretario regionale di questo partito del più grande partito dell'Emilia Romagna
E c'è un altro elemento di orgoglio che deve essere l'orgoglio di ciascuno di voi di tutti i nostri parlamentari consiglieri regionali amministratori
E dei nostri segretari segretari provinciali anche dei segretari di circolo tutte le volte che ci siamo riuniti
Non ci siamo mai guardati un un abbiamo mai discusso nella logica di chi avevamo votato al congresso
Ma nella logica di quello che era l'interesse della comunità del nostro territorio e del partito democratico
Questa è stata una grande forza della comunità del Partito Democratico dell'Emilia Romagna conserviamo la conservate la conserviamo le insieme il più possibile
Perché quando al centro c'è l'interesse generale l'interesse delle nostre comunità le correnti possono anche esistere ma stanno in secondo piano perché prima di tutto viene il partito democratico la sua gente e soprattutto le sue comunità di riferimento grazie grazie a tutti
è
Per me è una situazione insolita
Di chiediamo scusa se seguirò la traccia che ho preparato
Voglio comunque ringraziare gli organizzatori della festa per avere pensato ad invitarci ad invitare l'Istituto storico di Modena invitare gli istituti storici
In questa festa nel settantacinquesimo anniversario della liberazione del nostro Paese e lì dove ringraziare anche per un'altra cosa per questo bellissimo titolo che è stato dato alla festa ed è proprio da qui che il foglio che voglio partire
E è difficile trovare qualcuno che non conosca che non abbia cantato Bella Ciao il suo richiamarsi alla libertà mi ha fatto una canzone popolare simbolo universale Bella ciao ha saputo trasformarsi in un minimo ha ispirato i più alti ideali di giustizia e di libertà e risulta una canzone sempre attuali
Decine sono le traduzioni in altre lingue innumerevoli sono le cover per chi appartiene alla mia generazione quella dei Modena City Rambler s'è sicuramente speciale significativa ma per ancora e le citazioni dei figli nelle serie televisive cosa che ne ha fatto la fortuna cosa che ha fatto la fortuna di Bella ciao ma innanzitutto è un saluto
Di una freschezza di un'immediatezza coinvolgenti due semplicissimi parole di uso comune nella nostra lingua accompagnate da un battito di mani si sono prestate nel tempo a diventare uno slogan
Bella ciao coi per il richiamo unico il sintetico all'invasore
è tra i canti della Resistenza uno dei meno retorici e politicamente meno connotati eppure è accusata di essere un simbolo dell'egemonia comunista della Resistenza sulla Resistenza di esseri quindi divisiva così come il venticinque aprile
Bella ciao ben lontana dall'essere divisiva invece sembra tornare popolare ogni volta che nasce una nuova esigenza di cittadinanza
La figura del partigiano era evocata oggi dal cittadino globale che con lui condivide l'aspirazione alla libertà all'emancipazione
Bella ciao identificata come la canzone della Resistenza italiana è diventato l'inno di tutti i ribelli del mondo dalla Resistenza italiana quindi all'universalità delle resistenze
In questi ultimissimi tempi Bella ciao è diventata anche una delle colonne sonore del movimento contro il cambiamento climatico sindrome climate rinasce sulle note di Bella ciao in Belgio nel due mila e dodici e viene presentate cantata alla assembla conferenza d'del due mila e quindici ATO dell'ONU e questo ben prima della serie televisiva spagnola la casa di carta
Il destino di Bella ciao sembra essere quello di accompagnare e lo farà mai da decenni l'apparire sulla scena di richieste di attenzioni e di diritti delle nuove generazioni
Fu così nella lotta degli anni sessanta lo fu durante il G otto a Genova sul palco del Primo Maggio ed è arrivata ad oggi ai frati a suo figlio dice e alle sardine
Ma Bella ciao ha un suo proprio posto speciale in questa nostra terra nelle memorie famigliare di tanti di noi
Bella ciao per me
Una memoria privata anche e la ferita nel ventre di mio padre
Mio padre della sua storia di montagna non mi racconto molto come tanti partigiani come tanti padri tanti nostri nonni
Seppi della Brigata di cui faceva parte soltanto dopo aver fatto io stessa delle ricerche all'Istituto storico di Modena ma non mi erano certo necessarie le parole per percepire in Luís persona mite il gravissimo peso della vere dovuto imbracciare il fucile
Una cosa mi disse
Lasciare l'arma agli anglicani fu una liberazione
E benché io non abbia Dalu ricevute racconto delle azioni operò ereditato la memoria di una scelta che fu prima di tutto etica
Quell'etica quel rigore morale che l'hanno contraddistinto durante tutta la vita a quei valori sono il suo lascito più importante
E l'acido di un'intera generazione di antifascisti che come Luigi visse o in un tempo in cui a molti fu chiara la coscienza di poter fare la propria parte e in quella Scelta costruire l'identità fu una generazione che fece la Resistenza che fece le resistenze civili i militari internati renitente e la straordinaria esperienza della resistenza femminile dalla quale la storiografia degli ultimi anni
Sta finalmente riconoscendo i meriti e le dimensioni ne è testimonianza
Anche la presenza in questa festa nelle mostre della forza femminile
Furono anni terribili ma percorsi da un afflato etico prima ancora che politico di cui francamente avremmo ancora bisogno in questo momento storico
Quegli uomini e quelle donne settantacinque anni fa concepirono la liberazione un'idea di liberazione che non fu solo la liberazione dall'aggressione straniera si liberarono dal fascismo il nemico nella cui veloci autoritaria molti di loro erano cresciuti e si erano formati
Se piove immaginare la ricostruzione del nostro Paese non fuori partire da ciò che era stato interrotte spezzato
Si trattò dell'attuazione di un percorso costituente che gettò le basi per creare nuove culture e relazioni sociali
Nel lavoro nella famiglia
Esibite euro quell'Italia democratica che ancora oggi stiamo cercando di realizzare compiutamente
Quella generazione ci consegnò anche il concerto più importante del Novecento l'ha detto anche qualcuno prima di me non mi ricordo se Fava Focal vanno Eugenio Colorni nella prefazione del Manifesto di Ventotene città quella quell'Europa concepita nel quarantuno in questa isoletta di confino a Ventotene
Se lasceremo bis per i soli di ficcare la situazione nei vecchi stampi nazionalistici l'occasione sarà persa per sempre e nessuna pace benessere duraturo ne potrà avere il nostro continente
Sono parole attualissime scritte nel quarantaquattro qualche mese prima che coloni forse poi ucciso da una pattuglia di militi fascisti a pochi giorni dalla liberazione di Roma
Tuttavia oggi l'adesione tristemente prevalente e quella di un'Unione Europea informato bancomat e non di un progetto politico impellente è necessario
Eppure quel terribile periodo del nazifascismo e della guerra Astalli a dimostrare e a ricordo del fatto che nessuno può farcela da solo solidarietà coesione sono valori e sono politiche
Ancora oggi le radici del nostro passato ci aiutano che ci farà il presente e a immaginare il futuro
Di fronte a questa pandemia siamo chiamati a una nuova visione è impellente c'era stato un orizzonte nel quale realizzare le trasformazioni e i mutamenti che metta l'accento sul tuo e cioè i giovani
Questo settantacinquesimo anniversario della liberazione dal nazismo dal nazifascismo ci pone però anche altre importanti elementi di riflessione e di attenzione che riassume in poche parole
Occorre contrastare negazionismo e le semplificazioni della memoria la perdita di senso delle parole
Le rimozioni la banalizzazione del fascismo il ritorno dell'antisemitismo e occorre ridare peso all'insegnamento della storia nelle scuole
E dunque in conclusioni permettetemi un'ultima riflessione
Spero di non essere stato troppo lunga Tattarini sfuso
In un contesto che vede la progressiva scomparsa dei diretti testimoni della seconda guerra mondiale mai come ora c'è bisogno di mettere in sicurezza il patrimonio documentario gli archivi
Gli istituti storici della Resistenza la Rete degli istituti storici della Resistenza di valorizzare i luoghi della memoria investire nella ricerca e nello sviluppo di iniziative su storia e sulle memorie del Novecento
Serve analisi serve comprendere a che punto è il capitolo della storia e da lì continuare per rimettere in moto gli anticorpi di cui la nostra democrazia dispone questi potenti anticorpi si chiamano cultura Rispetto coesione sociale
L'unico antidoto hai sempre rinascente striscianti tentativi di fomentare l'odio sociale di di di vivere e di soffocare la libertà dei molti a vantaggio di pochi
Bella ciao oltre confine del tempo oltre confine dello spazio continua a essere attuale perché dei suoi valori Biella necessità sì ma anche perché vi è evidentemente non ho come numero di persone una comunità anche a questi valori ancora oggi si ispirerà dal punto di partenza davvero Bella ciao c'è da lavorare
Intanto davvero buona sera grazie io dirò molti grazie questa sera
Il primo naturalmente al Partito Democratico per aver scelto moderna grazie segretario Zingaretti Stefano barca segretario regionale provinciale grazie davvero a tutti perché per noi è una doppia soddisfazione
E per la città perché è una grande immagine della città perché avere qui per tanti giorni la possibilità di confrontarci a livello nazionale di poter far parlare bene di Modena di dimostrare come la nostra comunità
E saggia e piena di responsabilità credo che sia un bel dato ma è anche un dato importante
Per credo non solo il partito democratico ma anche per tutto il centrosinistra
Per tutti coloro che hanno la necessità di ragionare c'è un progetto di prospettiva per tutti coloro che sono democratici antifascisti europeisti
Per tutti coloro che sanno che c'è una barriera che dobbiamo in qualche modo ottenere contro i populismi contro coloro che vogliono isolare e drammaticamente far pagare agli altri un prezzo per ciò che stiamo attraversando quindi c'è bisogno di lavorare di produrre buona politica c'è bisogno che il governo continui e credo che questo sia estremamente importante
E il secondo grazie naturalmente e in questa fase a ragionare del futuro a guardare al dopo colpite perché questa sarà una festa insicurezza ma dobbiamo guardare al dopo corride il compito l'abbiamo per larga parte passato anche se c'è ancora grazie alla nostra sanità pubblica straordinaria grazie alle forze dell'ordine grazie le prefetture grazie al mondo dalla Protezione civile e soprattutto grazie allo straordinario mondo del volontariato
Che sia un mondo qui del partito democratico ma per Modena è un orgoglio molto più grande perché volontariato moderna e qualcosa di profondo e radicato Pio ringrazio ancora pari democratico anche ha dedicato questa festa una persona a me caro
Per la carriera o grande volontari uno dei tanti volontari della festa
Quando tutti volontari ha deciso di ricordarlo perché ci ha lasciato da poco credo che sia stato un bel gesto credo che sia corretto continuare a ricordare queste persone straordinarie
Ora noi abbiamo molte sfide davanti la prima è la più urgente il primo settembre i servizi educativi zero sei devono partire noi li faremo partire
Il quattordici settembre deve partire la scuola noi vogliamo far partire la scuola siamo pronti
Dobbiamo essere pronti anche con i trasporti spero che a livello nazionale si risolva questo problema perché se apriamo le scuole i ragazzi devono arrivare a scuola
E credo che questo sia una necessità e deve prevalere il buonsenso la responsabilità anche di fronte a questa scelta
E oltre a questo noi abbiamo altre sfide
Guardate si vota nelle regioni in sei regioni si vota in tantissimi Comuni da noi si vota a monte rese si vota a vignola e si votano ignora perché
La lega è scappata
Hanno abbandonato il seggio di sindaco credo che questo sia un elemento che deve essere messo ad una corretta informazione per capire perché oggi si vota Avignone dobbiamo fare di tutto per dare un segnale che noi invece ci siamo non scappiamo siamo siamo qui vogliamo continuare a stare radicati sul territorio e abbiamo anche di fronte un altro elemento abbiamo un referendum che purtroppo ancora una volta ci porta la doveva discutere a dover riflettere perché non si discute dalla testa ma si discute dalla coda
E quindi abbiamo sempre una difficoltà non abbiamo bisogno un Progetto
Giorni la riforma istituzionale vera abbiamo bisogno della riforma elettorale e allora io credo che questa volta dobbiamo almeno io lo farò voterò sì ma perché perché io credo non ha speranze nel buonsenso nella responsabilità della classe dirigente che oggi deve dimostrare una volta per tutte gli sta per cambiare per dare un senso di prospettiva al nostro Paese
Lo ha fatto in Europa lo deve fare anche in Italia lo ha fatto in Europa per dimostrare che c'è un'Europa possibile c'erano roba vera
L'Europa oggi c'è e consente oggi dimetterci ancora in movimento allora noi dobbiamo essere pronti quella riforma deve essere fatta perché va valorizzata il federalismo e Pablo valorizzate le autonomie locali
In questo momento i comuni sono stati messi all'angolo noi dobbiamo riportare un protagonismo dell'autonomia locale noi siamo pronti i sindaci sono pronti per restare al tavolo
Per ragionare insieme alla Regione al Governo sulle prospettive degli investimenti dare copre found e di ciò che potrà accadere siamo pronti per i progetti perché i progetti e le nostre comunità sono improntati alla bellezza l'attrattività al lavoro e alla valorizzazione delle imprese perché questo siamo noi siamo questo territorio straordinario e il territorio deve essere valorizzato infine dobbiamo fare uno sforzo l'ho svolto tra ordinario che noi abbiamo deciso grazie Daniela grazie
A tanti noi abbiamo deciso di ripartire di guardare a una nuova normalità del dopo colpiti
Abbiamo deciso di ragionare di tanti eventi Pavarotti la Maserati feste della Filosofia festiva sballare ma partiamo subito adesso con la Same scudi Renzi in venti
Io chiedono un grande applauso per Renzo perché era un europeista convinto profondi che attraverso questa scuola noi vogliamo fare educazione vogliamo cercare di fare formazione vogliamo cercare di far capire qual è il valore profondo dell'Europa
Perché solo attraverso la dimensione europea possiamo affrontare le sfide profonde del cambiamento ambientale del cambiamento sociale delle modifiche strategiche del sistema internazionale ecco questo è ciò che dobbiamo portare avanti e dobbiamo cercare di farlo ancora una volta con il protagonismo
Del partito democratico del centro sinistra ecco allora che noi dobbiamo continuare continuare il nostro cammino mano nella mano
Dobbiamo continuare e io chiudo alla mia maniera dai mo'Bella ciao sempre avanti
Buonasera a tutti davvero grazie per essere qui alla inaugurazione della sessantacinquesima festa nazionale dell'Unità forse sorella settantaduesimo perché il diciamo la festa nazionale cominciò nel quarantotto la prima festa nazionale nel quarantacinque festa L'Unità nel quarantacinque
Ma faremo di tutto anche qui per ricordare quell'anniversario anche io dirò un po'di grazie perché necessario e lo faccio sicuramente con una doppia emozione
Da dirigente nazionale del partito
Demodé democratico e da modenese ovviamente che per la prima volta vive assieme a voi questo appuntamento nazionale del partito democratico in questa città il primo grazie lo voglio fare a tutti volontari a tutti volontari che hanno consentito di vincere
Anche soltanto per essere arrivati ad oggi questa sfida
Che ai primi di giugno abbiamo condiviso e abbiamo deciso di lanciare a tutta la comunità del partito democratico a partire ovviamente da quello modenese ci saranno anche amici e compagni della federazione di Reggio Emilia di Alda la federazione
Di Bologna e li ringrazio ovviamente
E nel ringraziare tutti i volontari
Riparto diciamo il rinnovo la dedica che abbiamo voluto fare come partito democratico nazionale di questo appuntamento a uno di loro che purtroppo abbiamo perso nei mesi scorsi che avremmo invece voluto avere qui con noi a vivere questo appuntamento
Nazionale del Pietro per la cani vede Halloween che abbiamo voluto dedicare questa festa simbolicamente
Perché Pietro era assieme a tanti ovviamente ma era ponte alto era questa festa era la sua simpatia la sua voglia di parlare di politica ad ogni ora del giorno e della notte
E la sua passione e la sua determinazione nel dare consigli a giovani come noi che in passato lo abbiamo avuto come riferimento come dirigente politico e sindacale
E ovviamente
Oltre ha una dedica doverosa Pietro il ringraziamento va a tutti volontari di questa festa e fra tutti voglio ringraziare è un test canali che come punto di riferimento
Da tantissimi anni di questo macchina da guerra come qualcuno la definita l'organizzazione di questa di questo appuntamento e con lui tanti altri che ci hanno dato una mano lo faranno anche nei prossimi nelle prossime quattro settimane perché ovviamente assieme alloro soltanto assieme loro saremo nelle condizioni di potere
Garantire a tutti volontari e a tutti i visitatori che saranno qui con noi la massima sicurezza abbiamo adottato un protocollo
Antico vinte discusso e confrontato con le autorità sanitarie
Dalla nostra provincia che ci consente ovviamente di adottare una serie di obblighi che abbiamo cercato di diffondere all'interno della festa per partecipare ai dibattiti per entrare nei ristoranti
Per andare nell'arena spettacoli lo abbiamo fatto per dimostrare che anche
In queste condizioni difficili e complicate le quali svolgiamo anche la nostra vita lavorativa o del tempo libero è possibile fare ripartire la nostra comunità e al tempo stesso provare insieme a discutere di come fare ripartire il Paese perché è in questa festa si parlerà si discuterà ci si confronterà sarà una piazza aperta dove parlare del futuro
Del paese lo faremo a partire dai tanti anniversari che quest'anno cadono e che abbiamo voluto portare all'interno di questa festa o con dei dibattiti con degli incontri o con delle mostre a partire ovviamente dal settantacinquesimo anniversario della liberazione dal nazifascismo il settantacinquesimo anniversario delle feste
Dell'unità
L'anniversario di Rodari di Nilde Iotti il quarantesimo anniversario di due eventi tragici che hanno segnato la storia del paese la strage di Ustica e di Bologna il cinquantesimo anniversario dello Statuto dei lavoratori e anche qualcosa di più leggero passatemi il termine come il cinquantesimo anniversario di una partita memorabile Italia Germania
Quattro a tre
Che però ha rappresentato tanto non solo dal punto di vista sportivo ma perché quella era un anno importante anche per la riscossa del Paese
Per la ripartenza del boom economico del paese anche se Nanni che cominciavano a diventare complicati che difficili ci parleranno si parlerà dei problemi e delle soluzioni che riguardano le persone e le imprese in un periodo che come hanno detto anche
Gli altri che mi hanno preceduto ha bisogno di tutta la passione le idee la forza la determinazione degli uomini e delle donne del partito democratico al governo del paese al governo delle regioni al governo dei comuni per dare speranza e per fare ritrovare la fiducia nel futuro a tutti i cittadini del nostro paese parleremo allora di scuola di sanità di lavoro di diritti parleremo di economia e ovviamente parleremo d Europa
Saranno tante le iniziative dove ci confronteremo
Su quanto anche lo sforzo che il Governo italiano ha fatto il nostro gruppo al Parlamento europeo ha fatto il presidente Sassoli il commissario Gentiloni hanno fatto per cambiare la natura dell'Europa
Nei confronti degli Stati membri
E per affrontare in modo differente una crisi come quella scatenata dalla pandemia sono state stanziate tante risorse rispetta anche al partito democratico lo faremo
In questa festa dire come quelle risorse devono essere spesi in fretta ebbene per dare risposte puntuali e fare ripartire il Paese farlo ripartire non soltanto dal punto di vista del lavoro e dell'economia ma dal punto di vista sociale
Culturale della formazione dei nostri
Giovani per tenere tutto assieme
E non soltanto per
Come diceva Paolo giustamente investire nell'ordinario ma per investire in un cambiamento importante che deve riguardare tutti i settori del Paese che non deve lasciare indietro nessuno questo l'obiettivo
E lo sforzo che il Partito Democratico sta facendo al Governo
Del Paese non senza difficoltà non senza contraddizioni ma mettendo in campo un'idea e un Progetto e in questa festa ci confronteremo con tutti coloro che hanno accettato il nostro invito i sindacati le associazioni d'impresa il mondo della cultura i movimenti tutte East tutti quei soggetti che nel Paese hanno rappresentano un pezzo di quella squadra che noi proviamo faticosamente a mettere assieme per costruire assieme un progetto di Paesi lo abbiamo fatto nelle sette regioni
In cui andremo al voto il venti e ventuno di settembre negli oltre mille comuni dove andremo a votare il partito democratico eh
Dappertutto e sarà dappertutto a combattere per far vincere il centro sinistra contro il Progetto
Nazionalista
Della destra e dieci Salvini della Melloni lo stiamo facendo combattendo mettendoci la faccia i nostri candidati lo faremo durante la festa
E quindi lo sforzo che si è fatto e comunque di fare arrivare in questa festa tutta la rappresentanza al governo del partito democratico i nostri dirigenti ai nostri parlamentari
Dopo inaugureremo lo spazio del gruppo del Partito Democratico
Alla camera dei deputati
Lo abbiamo fatto perché abbiamo l'obiettivo di provare a mettere insieme il meglio di questo Paese per costruire insieme un progetto di futuro che veda al centro il ruolo e la forza del partito democratico saranno settimane intense difficili dove ci metteremo alla prova ma in questa festa non diremo Dino a nessuno anche coloro i quali che in questi giorni ci hanno insultato ci hanno attaccato
Ci hanno accusato
Delle nefandezze più
Assurde a noi alloro diciamo venite a questa festa noi li accoglieremo col sorriso sarete i benvenuti purché rispecchiate le regole che tutti quanti ci siamo dati misureremo la temperatura all'ingresso dovremmo tenere la mascherina mente circoli amo
Registreremo coloro i quali entrano i dibattiti e né ristorante né all'Arena spettacoli
Se rispetteremo insieme queste regole saranno quattro settimane davvero di grande opportunità di confronto di ascolto dove metteremo al centro Modena della
Politica del paese davvero grazie ancora a tutti volontari a tutti voi Ricci avete onorato dalla vostra presenza
Questa sera davvero buona festa tutti e in bocca al lupo a tutti noi per questa grande festa nazionale
Come ha chiamato la mia Totti ancora