Le competenze per il management del PNRR

Buongiorno buongiorno a tutti e benvenuti a che ci sta seguendo in questo momento indiretto mai ma che invece è presente qui
Una mattina che guarda alla lancio di uno dei primi questo lo dobbiamo anche dire d'essere orgogliosi qui all'università nella nostra università LUMSA
Il lancio dell'executive va bene una mascherina management del PM RR
Questa mattina dopo i saluti istituzionali prevede una tavola rotonda dedicata all'importanza delle competenze proprio per il management
Del piano nazionale di ripresa e residenza e una seconda parte sulle opportunità
E di un aspetto fondamentale non ateneo come questo non si può che guardare a un futuro che investa nell'inclusione e tra queste anche quello della disabilità
E il ministro della Repubblica per le disabilità Erika Stefani ci raggiungerà più tardi
Per i subito la parola alla direttore della dipartimento oggetti giurisprudenza economia politica lingue moderne professore Claudio Giannotti per i saluti istituzionali
Bene grazie bentrovati a tutti e grazie di questo invito sul molto contento di portarvi un brevissimo saluto Dole Benvenuto e ringrazio tutti i relatori nel nostro coordinatore e anche le persone che sono in sale collegate
E collegati a distanza ma questa mattina mentre venivo qua pensavo
Alla ripresa un po'di Roma non so se avete visto la Roma indubbiamente in questi giorni ha ripreso un po'di vitalità
Ormai sa fortunatamente da qualche settimana la io credo che il Pnr R evidentemente sia una grande sfida una grande scommessa ma che richiede indubbiamente delle nuove energie
Alla nuove energie che sono messi in campo dal punto vista economico finanziario non c'è dubbio sui fondi che che trovano attorno al pm RR ma nuove energie che richiedono evidentemente anche nuove competenze per poter avere un impatto positivo
Allora credo che questo master quest'incontro di oggi parla proprio in questa direzione cioè individuare quelle competenze riflettere attorno a quelle competenze non solo tecniche ma anche manageriali
Che sono legati alle attività in qualche modo connesse al pm RR nel così nella pagine di presentazione del master si dice individuazione progettazione e realizzazione di attività attinenti al pm RR e devo dire che ho molto apprezzato e quindi anche tutti i partner che hanno collaborato alla realizzazione di questo master
Una premessa iniziale sulla visione sul contesto perché è chiaro che la transizione la trasformazione digitale sostenibile ambientale
Hanno stravolto il nostro mondo negli ultimi tempi ha propongono delle grandi aspettative ma si sono ancora di più incrementate le aspettative con gli scenari geopolitici a cui abbiamo assistito negli ultimi tempi quindi questo per dire che oltre a competenze tecniche e manageriali secondo me c'è sempre più bisogno di una visione idoneo devono essere portate tutti coloro che sono coinvolti in un'attività di cambiamento quindi grazie al professor fare ridere per quest'invito grazie al nostro coordinatore e compiacere gli auguro buon lavoro
Grazie grazie al professor Claudio Giannotti direttore del Dipartimento per i suoi saluti istituzionale so che c'è sono un altro impegno istituzionale ma lo ringraziamo del suo tempo oggi qui grazie professore e allora approvò ufficialmente la tavola rotonda sulle competenze per il management del Pnr R.
Non prima di aver salutato chi interverrà in questo spazio salutiamo il professor Giovanni Ferri codirettore della Master la cui sigla ex mappa se dico bene la sigla che funziona assolutamente dottoressa Francesca Cioffi presidente e ceo di i tax è un'impresa sociale
E affronteremo ma insomma interessantissima buona pratica su un settore chiave del nostro Paese in tema di welfare che quello sanitario grazie dottoressa e poi professore Rinaldo Marinoni coordinatore della LUMSA advisory board e membro del comitato scientifico della basterà guarderemo proprio a a questa attenzione e ha come anche è stato pensato questo momento importante di formazione per studenti ma anche soprattutto per professionisti e il professore Sergio battaglia col direttore della master responsabile dei rapporti istituzionali
Universitarie dell'istituto Luigi Sturzo buongiorno a tutti voi e allora cominciamo subito dare la parola a dal professor Giovanni Ferri su un tema mi permetterei perché si è parlato di una sfida fondamentale per il futuro del nostro Paese in sei missioni ne parleremo tra poco
Ma un punto chiave e l'importanza professore della formare competenza è così
Sì assolutamente il il il punto las la grande sfida per il sistema educativo
Di oggi non alludo solo alla università ma anche alla scuola all'intero sistema educativo
La sfida è quella di formare competenze che siano al passo con i tempi
I tempi oggi sono di grandi cambiamenti i due principali cambiamenti sono la rivoluzione digitale
La transizione del sostenibile
E questi
Questi due cambiamenti richiedono un nuove competenze ad ampio spettro
Che dato il vorticoso cambiamento in atto non possono più limitarsi a entrare nel mondo delle imprese nel mondo delle istituzioni attraverso i flussi assicurati dai giovani che entrano le nuove generazioni ma c'è bisogno di guardare dal processo di formazione con una formazione continua
Una parola un uno slogan che pagare in passato poteva sembrare una cosa
Un po'astratta ma oggi non lo è per niente perché bisogna intervenire attraverso dei processi di formazione e riti
Adattamento delle capacità all'interno dei luoghi di lavoro all'interno di fasce di età che una volta sì pensavamo che non avessimo avessero più bisogno di competenze proprio perché le competenze richieste stanno cambiando velocemente
Quindi cambiando queste competenze abbiamo bisogno di sicuro di assicurare una visione
Su come cambia il il mondo competitivo per le aziende e di conseguenza anche come cambia il ruolo delle istituzioni
Quindi questo master poi magari ne parleremo più in dettaglio
Non parte dal dal punto di vista del semplice applicazione del Pnr del piano nazionale dei prese residenza ma parte indietro partendo dall'Agenda due mila trenta delle Nazioni Unite nel che nel due mila quindici
Introduce questo grande cambiamento un'agenda due mila trenta delle Nazioni Unite che introducevo
Dei un piano molto più dettagliato rispetto a quello che c'era in precedenza di quali erano gli obiettivi
E e questi obiettivi sono tutti quei diciassette obiettivi dell'Agenda due mila trenta per lo sviluppo sostenibile sono stati definiti come Obiettivi di sviluppo sostenibile tutti e diciassette
Ma all'interno dell'agenda oltre a questi diciassette obiettivi ci sono una serie di altri
Infrastrutture che introducono per la prima volta nella storia dell'uomo
Un criterio di misurabilità dei comportamenti non solo dal punto di vista dei comportamenti economico-finanziari che poi finiscono in in del tram tradizionale bilancio di esercizio di qualsiasi istituzione o azienda ma dei comportamenti che riguardino anche le altre due dimensioni principali tessono dimensione ambientale e sociale
Ecco
Capire questo salto di qualità è importante perché se non si capisce che i comportamenti sono diventati misurabili e che la e la creazione del valore che viene ridefinita con l'Agenda due mila trenta non si capisce neanche la logica del PM per che alla fine come diranno anche altri oratori credo a questa tavola
Non è una logica semplicemente di ripresa perché se no non ci sarebbe stata la seconda R. non ci sarebbe stata la residenza
E proprio quella quell'ultimo vocabolo la residenza che ci dà la questione del del il grande cambiamento questo grande cambiamento significa appunto
Cambiamento un cambiamento che si innesta dopo il secondo passaggio
Il primo l'ho già citato l'Agenda due mila trentatré nazioni unite il secondo European Green dividendi l'europeo che dal due mila diciannove accelera ulteriormente il processo di decarbonizzazione il processo di transizione verde
Dell'Europa e poi quando tutti immaginavano che essendo arrivato il copie diciannove la pandemia questi obiettivi di transizione sarebbero stati messi da parte accantonati pur di far ripartire l'economia
Abbiamo visto che è arrivato Hornets Generation you o il ricavo di Pan come è stato chiamato spesso in maniera imprecisa
Che significa che non solo non si è abbandonato l'accelerazione della green Transition che era stata messa in atto nel due mila diciannove ma è stato ulteriormente accelerato dal Next Generation di modo che il Pnr R che all'applicazione a livello nazionale italiano
Cioè c'è un pm RR per ciascuno dei ventisette Paesi ovviamente
Il PM RR ma quello italiano il più importante perché è quello più grosso le anche di tale apprese che stavo colpito di più dalla pandemia perché è cominciata qua la la la dimensione europea della pandemia
Ecco il pm aveva italiano quindi derivato da questi col da questo contesto
In questo contesto noi con questo master vogliamo offrire quelle competenze che ho detto che sono de direttamente connesse agli strumenti operativi di della misurabilità della transizione non non stiamo parlando della Teoria della transizione stiamo parlando di Nenè agilmente del pianeta per sono direttamente innervati alla dimensione digitale che è fondamentale sono le due direttrici
Transizione Green rivoluzione digitale
Di occupabilità e questo per fare cosa per consentire alle aziende che si dovranno che orde dei servizi di quelle persone che saranno formate da noi perché magari sono già loro dipendenti
Ho delle istituzioni che si doteranno di queste queste competenze che non metteremo allora gli sposi non loro disposizione sono competenze essenziali per consentire di partecipare alla al PM per per cioè stiamo parlando di duecentocinquanta miliardi in per quattro anni di spesa aggiuntiva che cambierà
L'economia e la società italiana e quindi però per esserci bisogna avere le chiavi stiamo dando delle chiavi di accesso è questa la logica con cui ci siamo mossi speriamo di esserci riusciti ad un aumento
Grazie grazie professor fra le magari più tardi entreremo anche un po'nei dettagli di come composto questo master quali sono i moduli e anche su una scelta Boy lo faremo anche un altro dei relatori
Proprio legata alla specificità delle diverse sei missioni previste
Andrey ora su un'esperienza concreta una una buona pratica sul settore chiave l'accennavamo prima che quello della della sanità
In un momento come oggi in cui il Paese sta insomma uscendo da una pandemia che ci ha colpiti insomma tra i primi e fortemente la dottoressa Francesca Cioffi è presidente e ceo di il PACS un'impresa sociale che come ci spiegherà
è impegnata anzitutto sulla formazione Emma una formazione integrata per somma consegnare quelle competenze che traduco in maniera pratica forse anche semplicistica però consentono anche alle diverse realtà locali come le ASL a di poter accedere a questi fondi prego dottoressa
La ringrazio anch'si ottenga ringrazio il dottor fisso Ciferri per avermi invitata a lanciare questo prestigiosissimo master
Allora io mi aggancia Erei a come premessa essenziale alle parole del professor Giannotti
Per dire che per poter fare un cambiamento dal mio punto di vista e importanti una un'azione di responsabilità
Noi molto spesso alla responsabilità la li chiamo ad un impegno da Mantini che ad una promessa da mantenere non gliela li chiamo spesso a decidere di voler mettere Energia in campo la nostra energia in campo quindi e è meno frequente questo Onna questo legame del nostro nella nostra presa di responsabilità col fatto di decidere cosa farne la propria Energia perché dalla mia prospettiva Hickey in un ambiente rassegnato l'e appiattito il professionista o in qualche modo decide arredi non agire di mettere a disposizione le proprie risorse agli altri
E questo è un vero e proprio impegno ad esserci quindi con questa premessa
Vado sopra un esempio
Ecco qui era sono stata chiamata per portare la prospettiva sicuramente dell'impresa sociale che rappresento che lavora con delle strategie didattiche non frontali esperienziali tipo l'arte partecipativa
E i integrate con modalità relazioni di aiuto tipo coaching individuali e di primo o passaggi esperienziali che servono a sviluppare l'intuito perché il nostro cervello è preistorico non impara con il devi impara con l'intuito
Quindi noi ci impegniamo a seguire netting interdisciplinari nella pubblica amministrazione prevalentemente ASL accomunino anche istituti scolastici
A raggiungere obiettivi di sistema quindi a sviluppare policy in senso proprio operativo del termine quindi idee soluzioni per superare i vincoli di sistema
E lo facciamo non solo accompagnandoli con questo percorso esperienziale integrato con il Coccinella con l'arte partecipativa e con il mento arringa ma misurando lo stato iniziale e finale
Di questo percorso
Ora qui ho cercato di sintetizzare come Noemi colleghiamo gli indicatori di comportamento che sono funzionali a specifiche soft skill ampi con i bisogni che da il piano nazionale riprese resilienza ci IE suggerisce di affrontare e in questa slide vedete treni principali bisogni che ha selezionato perché mi stanno molto a cuore parte di questi diventano anche dei bisogni formativi
Il primo e
Praticamente a dire una nuova visione dell'essere umano perché perché oggi i soprattutto in sanità molto spesso quello che accade che la persona viene individuata per il sintomo chi dichiara per l'organo ma non affrontata come persona
In senso globale questo che cosa impegna qual è l'indicatore di comportamento che il professor Ferri prima ci indicava
Come
Coco diciamo azione pratica da integrare nel proprio quotidiano che quindi crea il dire e il nuovo la nuova quotidianità
Saper comprendere i bisogni dell'individuo i bisogni non solo di tipo cognitivo ma anche di tipo emotivo sociale economico non è molto facile abitativo
Oggi l'individuo anche bisogno di nuovi paesaggi di di verde
Quindi questa capacità a chi consente la sosta Toschi il comunicare in maniera empatica in maniera autentica con la persona balli natante
Al tempo stesso un altro bisogno che il Pnr sfida a soddisfare e poi la capacità di costruire delle Community ora che significa acquistò il PNL mette a disposizione strumenti e modelli organizzativi per farlo quindi questo diventa rifatto anche un bisogno formativo
Ma per potere essere in grado di soddisfarlo l'individuo deve sviluppare delle staffette maschili ben precisi sempre perché devi agire degli indicatori di comportamento tipo
Come prima dicevo a mettere in campo la propria Energia oppure relazionarsi in maniera empatica
Oppure vado avanti questa è molto forte perché in tutti i gruppi interdisciplinari che prendiamo in carico è sempre presente
Sospendere il giudizio quando si ci si confronta con le idee con le opinioni degli altri
Allora nella misura in cui nella propria quotidianità sì in tre D tutti si introducono questi nuovi comportamenti e quindi essi agisce e quella chi la soft skill i una dimensione specifica dell'intelligenza emotiva che una sua foto skill importantissima
Consapevolezza e dissi consapevolezza sociale nel momento in cui si agiscono questi indicatori di comportamento allora e possibile creare il presupposto
Per creare un empowerment di comunità o addirittura è andata proprio costruire pensate al fatto che bisogna Preah arruolare i pazienti nel patto di cura e convincerli che bisogna andare dal medico di medicina generale a firmare il patto di cura in un contesto in cui il paziente è persona non si fida più delle istituzioni
Un altro bisogno che a me sta molto a cuore ridisegnare i servizi in ottica multidimensionale
Perché la parola interdisciplinarità una parola svolga nata da quindici anni ma sempre vuota di significato oggi è difficile non è facile lavorare
In ottica interdisciplinare dove un primo indicatori di comportamento condividere le informazioni in proprio possesso con il resto del gruppo pensate che sia una cosa facile
In realtà non lo era
Pensate che in alcuni contesti la telemedicina butto di rallentamenti il telemonitoraggio dimessi perché l'uomo ai team manager che si occupava di servizi informativi non passava informazioni a chi si occupava dei clinical governance questo
Deve rientrare nella normalità che il Pnr prevede al vado avanti
Un altro importante ecco punto che ha tirato fuori il professor Ferri prima garantire gli alti standard di risultati questo è proprio uno di costrutti
Che su cui si basa la resilienza
Capacità non solo di tenacemente a raggiungere degli obiettivi ma anche fidarsi profondamente nel proprio intuito
A valersi anche che la forza spirituale in molti scali internazionali tipo condor benpensante a due anni tema che sono appoggiati e radicate sul valore spirituale che aiuta
A scrollarsi di tono di dosso le mozioni negativa chi è una situazione di incertezza può produrre questo questa carrellata di bisogni connessi agli singoli indicatori di comportamento vanno a fornire delle riflessioni sulla base individuale voglio fare però un cenno
A e lanciarvi delle riflessioni e su basi un po'più sistemi campi perché quello che succede soprattutto nel primo bisogno che ho citato la nuova visione dell'essere umano
E e che quindi l'ascolto e la mappatura ed i bisogni reali della popolazione nel momento in cui si fa l'intervento quello che succede che molto spesso questi bisogni sono trainati da banche precostituiti che sono basati su bisogni di altre popolazioni
Quindi non sono anni reali mi contestualizzati con l'intervento che si fa in quel momento
Invece il Pnr ci obbliga ha da vere una coerenza tra il bisogno mappato di quella popolazione e l'intervento che si fa
L'altro aspetto di sistema che vorrei lanciare via proprio l'utilizzo delle risorse Potì Cityper presenti in una comunità
Questo e e molto importante soprattutto quando si ha un obiettivo di paura mente di comunità perché il il prepensionato
La persona che sta pensionata sì o che si è da poco pensionati risorsa positiva per la comunità non si può metterla da parte
L'età media delle persone su cui abbiamo lavorato trecento professionisti in tre anni e mezzo cinquantanove anni e abbiamo approvato i misurato e pubblicato occhi hanno sviluppato nuove competenze
L'ultimo aspetto di sistema che mi piacerebbe lanciarvi come riflessione e proprio l'importanza delle ricambio generazionale del confronto tra generazioni del passaggio di competenze tra una generazione all'altra questo è possibile ed è necessario e dal nostro punto di vista il primo bis ogni occhi va affrontato in ottica Pnr
Vado avanti
Tutto questo per dire che cosa per dire se ci sono dei tempi ancora due minuti avere due minuti sì sì dalle sei alle undici ci raggiungerà il ministro così benissimo
Quindi due cose ah quindi come lo facciamo con gli stop praticamente perché prima abbiamo parlato di collegamento tra bisogno formativo e indicatore di comportamento assaltata Schillaci
Lui leghiamo gli Obiettivi di sistema in questa slide vedete degli obiettivi di sistema che vengono dall'ambito socio sanitario
Ad un sette di soft skill e che sono funzionali al raggiungimento dell'obiettivo li lavoriamo insieme e li misuriamo prima e dopo
Abbiamo ho dimostrato che Sissi potenze non troppo interdisciplinare meno del cinquanta per cento di professionisti si raggiunge almeno il sessantacinque per cento dell'Obiettivo di sistema
Se invece la percentuali di professionisti supera il cinquanta per cento si raggiunge il cento per cento dell'obiettivo di sistema
Vado in chiusura
In sintesi
Il PNR esce offre un'opportunità e quindi questo master che nasce con quell'intento offre una grande opportunità
Quella di creare un professionista che può diventare il detonatore della cadere
Perché nei recenti studi di Paxton abbiamo e stiamo misurando il rapporto tra professionista formato e cittadino attivato è un rapporto importante vi dite da uno a cinquanta
Pertanto il professionista che sviluppa consapevolezza dissi consapevolezza sociale chi riesce a da a un po'osservarsi e capire l'impatto dei propri comportamenti sugli altri
Riesce a suscitare quella fiducia da parte del cittadino nelle istituzioni che oggi purtroppo mancante
Ed è un la fiducia che crea quell'ottimismo che poi diventa
Capacità di di aprirsi al dialogo e di innescare un'apertura verso il cambiamento io avrei finito e vi ringrazio per l'attenzione a me era questo
Un po'il la premessa chi grazie grazie alle dottoressa soffre perché ci ha consentito anche insomma uno sguardo molto ampio deve in questo modo ecco permettetemi potrà televisivo di tenere i tempi della diretta così di rispettarlo Giorgio Vecchio perché Orlando magari se avremo l'altro respiro sarebbe interessante fare un un secondo passaggio
A questo punto beh parliamo di PM RR in un'occasione quella di oggi lo ricordo della dell'executive master in dal management della piano nazionale di ripresa e resilienza ma sappiamo realmente cioè a livello anche di opinione pubblica nei dettagli
Di un piano che offre davvero abbandonò davvero a rileggere nelle sue nelle sue missioni progetto di riconsegnare così ambizioso anche un Paese decisamente rinnovato
Diffusa questa consapevolezza e conoscenza dell'opinione pubblica
Do la parola al professor Rinaldo Marinoni coordinatore l'usato azioni di bordo e membro del comitato scientifico del master magari a partire professore proprio da questo punto
Sì grazie
Indubbiamente la parola PNR anzi l'acronimo Pnr R.
è nell'orecchio di tutti
Però che poi la gente
Sappia che cos'è è realmente
Una domanda che ci dobbiamo porre
Intanto prima di tutto tagli ed ha detto non so neanche con le le singole vocali a che cosa corrispondono
Come diceva prima il professor Ferri c'è la r della resilienza quindi è un piano nazionale di recupero un piano nazionale
Di ripresa che quindi è fatto con uno scopo politico da parte dell'Unione c'è dietro c'è una scelta politica
Dell'Unione Europea di fare di mettere delle risorse ingenti per far sì che le economie dei Paesi dell'Unione
No possano riprendere dalla dalla ma dietro quindi cosa c'è c'è il Next Generation più
Allora cominciamo a sentire parlare di cose che la gente
Sì va be'la sì ma che cos'è sta roba
Quindi denotiamo c'è un difetto di di comunicazione
C'è un via di comunicazione per i non addetti ai lavori
Perché se noi prendiamo la casalinga di Voghera e le chiediamo cosa Next Generation you assolutamente non lo sa ma drammaticamente non lo sanno persone che hanno
Impegni e che hanno responsabilità superiori alla casalinga di Voghera
Allora ci dobbiamo cominciare a domandare no in che contesto siamo
Quanto questo piano che indubbiamente ambiziosissimo
Può essere messo a terra
E utilizzato dalla maggior parte della nostra società e quindi ecco perché il il ragionamento che che tu facevi sulla sulla comunicazione
Abbiamo visto che ci sono delle risorse incredibili
No perché poi bene o male si parla di circa settecentocinquanta miliardi messi a disposizione dall'Unione
Di cui i famosi seicentosettantadue sono quelli dedicati direttamente a a al Next Generation più
Ma tant'è vero che in parte sono a fondo perduto e in parte sono diciamo la cofinanziare larga comunque a a prestito ma è anche vero che so parliamo di tanta roba è vero che ragioniamo fine ora forse non ce ne rendiamo conto no ma sono cifre da da parte ma
Oltretutto si rivolge questo piano a
Un sistema economico a un sistema che in Italia viene a Aida aumentare la cifra disponibile attraverso altre voci che non stiamo considerare perché ad esempio dentro al fra le risorse disponibili ci sono anche le quote che normalmente vengono messe a disposizione con il piccolo in Bilancio dello Stato
Ci sono se non sbaglio c'è una cifra che che mi sono appuntato perché ovviamente ci sono ottanta milioni di risorse per la coesione per vidi risorse statali
Per la legge di BT cinquanta per legge di Bilancio ottanta per per il la coesione dei territori tredici milioni per il reattiva you cioè alla fine
Per noi
Italiani si parla di quasi quattrocento milioni di euro
Allora parliamo di cifre ma la gente non sa assolutamente di che cosa stiamo parlando
Cioè io non so che cosa riattivo no eppure ne sto parlando no so che esiste un uno stanziamento no a disponibile per fare questo tipo di azioni
Allora
Se questo è lo scenario no
E noi dobbiamo cercare di rendere l'impresa
Le piccole e medie imprese che fanno che sono la gran parte del nostro tessuto
Economico
Il novantacinque per cento del del nostro PIL nasce da piccole e medie imprese
Mi pare che siano un milione e mezzo le le piccole e medie imprese in Italia c'è ma l'imprenditore non ha tempo da fare quando vai da un imprenditore ellittici senti ma tu sei ti sei rivolto
Che ne so per fare la tu e internazionalizzazione alla Simest alla Saatchi e questo mi risponde ma io non ho tempo da perdere devo lavorare
Allora tanto più
No in questo settore dove c'è
Fra fra Bruxelles Roma e chiese non ne usciamo più lasciamo per faccio racconto una cosa l'altro giorno soltanto
In una importante azienda
Nella nella Brianza nella ricca Brianza in tre giorni sono stato in tre aziende ognuna di queste più o meno fattura un miliardo di euro
Un miliardo di euro
Buona ne fattura più di uno uno ne fattura novecento l'altra foto uno Turci
Allora l'imprenditore della più grande
Che è leader europeo nel suo settore metalmeccanico
Entra dici diceva vorrei fare questo tipo di investimenti però dice sono un po'so un po'perplesso ha detto scusi ma ha pensato al piena
Questo ma guardato come se avessi parlato dice ma secondo lei come posso arrivarci
E se non lo sai tu che c'è un'azienda che fa un miliardo pensa cosa può fare l'azienda che fa un no che fa dieci milioni
Il problema è che si se noi vogliamo che queste risorse vengono utilizzate
Dobbiamo anche dare la possibilità non solo all'imprenditore di un miliardo ma a alla piccola e impresa di crederci e di andare a vedere
Per lo meno perdiamo perde un po'di tempo per andare a vedere
Ci sono ci sono due dati che secondo me sono sono
Interessanti che c'è stato un convegno a Firenze recentemente proprio sulla sulla vivibilità del del Pnr nelle
A Roma allora
Il sessantadue per cento degli italiani
Ne ha sentito parlare quindi per lo meno nell'orecchio
Aggiunto la sente la parola Pnr
Poi c'è chi la chiama Pnr chi la chiama pierre AN mi sembra la mascherina effetti P due che poi diventano SP due FTP uno vai ma vanno in farmacia le chiedono di tutto ma il farmacista capisce che comunque se c'è la F davanti vuol dire che vogliono
Una F S P due però
I alla il sessanta per cento dei danni ne ha sentito parlare ma solo il trentasette
Sa di che cosa si tratta
Quindi un terzo degli italiani sa di che cosa si tratta per lo meno sono risorse per
Con determinato scopo
Ma no il mercato e non sanno neanche proprio di che cosa si parla si potrebbe essere che ne so la lega calcio non bit l'ha sentito parlare ma ma ma non lo sa
Poi curioso è che la conoscenza aumenta con il crescere dell'età
Quindi la fascia di età sotto ai qualche chiamata dei giovani no sotto i trentadue anni
E nemmeno informata rispetto alla fascia media e ancora meno rispetto agli over cinquantacinque quindi c'è un problema che il governo che chi gestisce deve porsi
Peccato che non c'è la ministra Stifani ma poi glielo diciamo
E questo credo che sia un una valutazione che le istituzioni devo devono fare è fondamentale perché se tu non trasmette la l'informazione e non fortissimo l'informazione verso chi la deve chi devo utilizzare lo strumento va be da solo lo strumento non si può attivare allora lo dico agli operatori dell'informazione anche fra quello per bisogna fare uno sforzo complessivo no per far sì che questo Pnr e l'ingaggio capito chiamiamolo Pippo Senses chiamarlo Pnr era diventato aboliti già chiamiamolo Pippo ma l'importante che la gente sappia come andare Cop cosa fare per ottenere
Le risorse
Dobbiamo dare atto che il
Il governo ha fatto un'operazione incredibile con questo soprattutto
Da soprattutto diciamo il governo Draghi ha modificato
Il pm RR inserendo quello che c'è checché Lucchese che la commissione voleva cioè le riforme
Quelle riforme che ci permettono di raggiungere gli obiettivi di questa complessa macchina che è fatta da tre pilastri strategici
Sei missioni che raggruppano le i principali attività ci sono
Ci sono dico un un a un altro ma perché andando a studiare questa cosa mi ha colpito nelle nelle componenti che fanno parte delle sedici componenti che fanno parte del sei missioni ci sono addirittura centocinquanta tipi di in di investimenti e sessantatré
Riforme allora capite che centocinquantuno tipi di venti venti sessantatré riforme ma l'azienda l'azienda la piccola impresa la pubblica amministrazione
No il Comune
Come fanno a muoversi hanno bisogno di essere stimolati comunica attivamente dalle istituzioni dagli operatori dell'informazione
E bene affatto la LUMSA dell'Udinese d'a mettere in piedi questo master perché non basta poi comunicare ma bisogna riuscire a formare gli utilizzatori di di questo quindi diciamo che abbiamo abbiamo e poi lascio visto il tempo che che che mi hai dato e che sta arrivando la ministro
Io credo che al cittadino non basta aver sentito la parti la Cronin mo'Pnr no e non basta neanche tradurlo da Pnr al piano di residenza
Al cittadino bisogna spiegare come andare
A capire quali sono le
Forme per ottenere i finanziamenti sia a fondo perduto
Comunque prescritti per sviluppare l'economia delle proprie aziende e per sviluppare gli altri obiettivi che ci sono stati dati da attraverso questo incredibile
Va be'questo è terribile massa di risorse a disposizione che però attenzione rischiamo di comprendere se non informiamo
Quindi quindi il il il rischio poi alla fine eh i soldi ci sono ma non non è è una storia che nel nostro Paese
No la l'abbiamo vissuta con i fondi europei in tantissime cose quindi e mettere il focus su su questo tipo di di
Di problematiche significa anche e poi chiudo stimolare le istituzioni soprattutto decentrati
No perché i ministeri ovviamente sanno Toso le regioni già hanno difficoltà
I comuni sono assolutamente abbandonati a loro stessi
Allora tutto questa catena di istituzioni di pubblica amministrazione deve essere io Rutter informazione e a sua volta di creare probabilmente all'interno delle istituzioni dei chiamiamoli dei descrive dei punti di incontro fra l'amministrazione e chi è il soggetto che può usufruire
Solo attraverso questa operazione di comunicazione profonda riusciremo a utilizzare le
Se poi dobbiamo fare secondo giro ci andiamo avanti ma tutto per rispetto dei tempi di crisi ha fatto bene grazie professor Renato Marinoni per questi spunti che potremmo anche offrire al ministro che insomma ci sta raggiungendo in questi minuti come previsto da da programma
La conoscenza la condivisione anche di questa progettualità dal basso
Fondamentale ma entriamo nei dettagli dell'executive master perché come sapete il piano nazionale di riprese di resilienza prevede un pacchetto ambizioso di Investimenti
Sì e e riforme articolato in sei missioni
Ma prima di insomma dare la parola al prossimo relatore vorremmo salutare il magnifico rettore professor Francesco Bonini che c'ha raggiunto e tra poco somma soffrirà i suoi saluti buongiorno buongiorno rettore grazie del suo tempo qui PM RR come dicevo prevede un pacchetto di Investimenti articolato in sei missioni e l'ultimo modulo del master preminente la scelta di una specializzazione proprio in una di queste missioni
Do la parola al professor la stagione battaglia col direttore ecco del basterà che potrà spiegarci è proprio questo aspetto prego professore
Bene grazie buongiorno a tutti innanzitutto porto i saluti ma anche la soddisfazione di Istituto Luigi Sturzo nato nel mille novecentocinquantuno con l'intento di diffondere la cultura dal diritto alla sociologia all'economia vende sicuramente chiedo di quest'ulteriore collaborazione con la prestigiosa università LUMSA
Come è stato detto finora il Pnr era questo strano acronimo ma che poi pochi effettivamente sanno dire cosa stiamo parlando però si sa soltanto un dato sicuramente che porteranno un pochi miliardi diciamo così
Per cercare di recuperare quello che c'ha causato ormai da oltre due anni la la pandemia quindi l'emergenza sanitaria da copie del diciannove che stava per finire o almeno speriamo sta per finire anche se qualcuno in autunno dice che avremo una nuova ondata ma neanche fino a che la notte del ventiquattro febbraio abbiamo avuto quest'evento che stiamo ancora vivendo siamo arrivate offre la metà di maggio
Quindi come è stato detto il il master si articola ovviamente nell'ambito di una formazione specifiche dire ieri un addestramento non solo alla pubblica amministrazione che poi e quella in in realtà che dovrà gestire poiché riuscire a far progettare insieme ai fruitori mia formazione Greta nostro pollame amministrazione credo io come adesso Roma riunioni ha detto in maniera eccelsa ma anche a coloro che usufruire leggevo stamattina sul Sole ventiquattro Ore che per esempio da giovedì quindi da dopodomani
Parte lo sportello per i fondi gestiti dal ministro sviluppo economico per l'imprenditoria femminile
Ma questo veramente quante persone lo sanno
Cogoleto in questo un po'il problema c'è proporre lei sei missioni del PNR Rembado ovviamente nel cuore di quello che il master Igor e ovviamente è oggetto del master e delle diverse missioni che saranno appunto esaminate
Sviscerate saranno spiegate su cui ci sarà appunto la formazione specialistica sono quello suo la ditta digitalizzazione innovazione competitività cultura rigori per l'anno cioè qual è l'obiettivo è quello di trasformazione digitale del nostro Paese trasformazione digitale che dobbiamo farla costatazione non molto positiva
Durante la pandemia il famoso buco da un quindi l'intensificazione quasi Matching massicce lo smart working ma ci sono non pochi Mieli italiane che non ho ancora il Wi-Fi
Quindi era su questo forse bisogna sicuramente accelerare la pubblica amministrazione sta facendo molto inni i ministeri interessati stanno facendo pranzo ma sicuramente l'Italia
Ma anche in a Roma in una grande città come Roma ci sono tende punti nei quali è difficile o siano una un collegamento molto difficoltoso appunto con Colin con i siti internet bene col con la rete Wi-Fi viene questo sicuramente deve essere migliorato ma insomma abbiamo molta fiducia la seconda missione quella del rivoluzione verde transizione ecologica decori plana anche se ultimamente proprio notizia di questi giorni
C'è ancora qualcuno che spinge verso altre forme diciamo così di energia non tanto sulla l'ottava sezione ecologia e quindi energie rinnovabili laddove siamo un Paese dove nel quale probabilmente solo col fotovoltaico permettetemi di dirlo con l'energia eolica probabilmente risolveremmo molti dei nostri problemi però
Anche su questo come già è stato accennato abbiamo ancora noi come tradizione negativa una burocrazia
Eccessivamente lunga addirittura ci vogliono ci vuole qualche anno per avere l'autorizzazione per fare impianti del genere
La terza missione le infrastrutture per la mobilità sostenibili almeno sappiamo che a livello di infrastrutture abbiamo ancora molto da fare c'è un progetto che è stato presentato col proprio ieri appunto dal da Trenitalia la vedo delle Ferrovie italiane molto ambizioso nell'arco
Di dieci anni nonostante io vorrei dieci anni voi siamo abituati voi noia a non avere molta fiducia nelle opere di infrastruttura che vengono fatte a livello di collegamenti Polo su questo ovviamente devono essere utilizzati bene questi miliardi che già una parte sono arrivati da europea perché sa altrimenti rischiamo come già nostro che sono che può ritornare a Brussel
Il quarto alla quarta missione istruzione ricerca ed è fondamentale proprio per rafforzare il sistema educativo sotto un profilo un punto di vista digitale su questo la LUMSA e all'avanguardia non perché siamo nella sede della insomma è vero riconosce all'avanguardia di rispetto anche ad altri generi una certa di un certo prestigio importanza e quindi è molto importante anche ovviamente nella misura in cui finalmente ci sia un punto di collegamento tra l'istruzione universitaria sta nel mondo del lavoro la quinta missione l'inclusione e la coesione e questo è fondamentale a livello ovviamente Ecolevante varco anche a quello che diceva la dottoressa Cioffi
Nell'ambito ovviamente della partecipazione al mercato del lavoro ma anche di una voglio dire una un po'impostazione attraverso appunto la formazione e l'inclusione sociale e non abbiamo ancora grossi problemi per quanto riguarda i cosiddetti emarginati da da dalla vita dalla vita sociale e quindi poi il la il la ministro potrà sicuramente confermare la sesta e ultima mi sembra non meno importante è quella del della salute c'è
Rafforzare la prevenzione ma se vedo tutta la polemica che c'è stata sul piano di pandemie che era stato fatto all'epoca qui rafforzare la struttura sanitaria abbiamo servizio sanitario nazionale che molti sostengono e invidiato in tutto il mondo però rafforzarlo anche a livello appunto
Periferico c'è una una crisi in questi ultimi tempi appunto dei medici di base specie nel Lazio ma anche l'altro genere molto importante anche questa missione nel campo della sanità e chiaramente ad analizzare la sanità deve essere una delle risorse principale di un di un paese democratico
Io mi avvio a conclusione senza diciamo voler sottacere l'importanza appunto di questo master di primo livello che ritengo sia fra i pochissimi sono forse è una rarità ancora su un nell'ambito il Pnr questo un po'ci fa pensare perché appunto come è stato detto
Qualcuno neanche sa di che cosa stiamo parlando mongolo uno neanche a diciamo così quella quella coscienza è quella conoscibilità soprattutto di come può usufruire seriamente appunto di questa diciamo così pioggia di miliardi ed è un'occasione ritengo io irripetibile che va sfruttata grazie al governo Draghi
è stato approvato il progetto il pied Pnr era appunto
Da parte del del del Paese Italia quindi della del Pianeta Italia de molto importante non farsi scappare io ritengo questa occasione sia a livello centrale amministrazione che a livello come è stato detto vocale dove c'è ancora credo una certa diciamo così in preparazione grazie
Grazie grazie professor Battaglia ci ha raggiunto il ministro Erika Stefani che vedo quindi pregherei il rettore di vent'ecco tutto
Ecco così poter raccogliere quindi raggiungere raggiungere qui per dare il via alla seconda parte di questa mattina
Insieme qui all'università l'università LUMSA sul tema del Pnr
Con questo nuovo volevo solo aggiungere una cosa mentre diamo sì prego
Nel nel sondaggio che è stato fatto la maggioranza degli italiani a un'alta fiducia nel governo Draghi e quindi siamo contenti di dirlo di fronte alla ministro che che sta entrando ma il quaranta per cento degli italiani non ha ben chiaro di che cosa stiamo passa insomma quindi hanno grande fiducia nel governo ma non hanno chiaro di che cosa si può fare lascia o ok grazie grazie grazie alla Sormani non è questa è assolutamente assolutamente la sfida allora prego e poter se accogliere potranno
Prego
Le opportunità del PM RR per la disabilità e l'approfondimento della seconda parte della mattina di cui ci onorano della sua presenza del ministro per le disabilità saluto Erika Stefani
A nome di tutte le persone che sono collegate on line a questo evento come siamo onorati della presenza del magnifico rettore della LUMSA al professor Francesco Bonini a cui chiedo di poter introdurre questo spazio
Grazie grazie il tutor borsetta grazie agli intervenuti alla tavola rotonda che era dato inizio a questa giornata che la prima del master in me leggermente del P. R per ovvero Francesco Cioffi Rinaldo Marinoni tra Sergio battaglia era Giovanni Ferri al collega
Giovanni Ferri che è il direttore
Il direttore del nostro del nostro master in realtà appunto come emerso nel corso della tavola rotonda il PM per una figura ancora abbastanza misteriosa
Ma nello stesso tempo e anche un'occasione un'occasione di
Rinnovamento
Il prefisso re Harry ricorre più volte nel nostro nel nostro lessico
Anche ieri ricevendo i rettori delle università del Lazio Paolo Francesco a sottolineato come questo momento sì un momento di crisi ma da intendere come appunto anche un'occasione per fare i conti con la nostra situazione e trovare smalto per un rinnovamento autentico e come emerso nel corso la tavola rotonda molto chiaro come appunto la struttura del Pnr per prevede anche una serie di lui forme sempre questo prefisso che che ritorna ossessivamente ma anche e anche diciamo così la definizione del tempo in cui CD collochiamo un tempo in cui l'università a una precise responsabilità che è proprio quella di
Suscitare
Le energie migliori per metterle al servizio di questo sforzo collettivo che è uno sforzo italiano che si gioca nei diversi territori e che è in collegamento con il quadro europeo quindi è un po'in qualche modo è un po'in qualche modo anche la definizione del tempo del tempo presente che l'approfondimento che appunto è stato pensato grazie alla disponibilità e la presenza della ministra
Ricca Stefania
Se ministro
Del nostro del nostro governo proprio con la la delega per le disabilità ecco la presenza del ministro e molto importante proprio perché questa occasione si concretizzò Puy nel vissuto concreto delle persone che
Ci riporta anche alla ispirazione profonda della nostra universitarie quindi sono veramente molto lieto non so se il professor Ferri vuole aggiungere qualche parola di ulteriore presentazione prima di dare la parola alla nostra ospite d'onore
Voglioso ne approfitto solo per ringraziare ulteriormente ministro che avendo molti impegni ha trovato il tempo di venire da noi
Abbiamo diversi di studenti collegati ci sono in finite le lezioni la settimana scorsa quindi meno sono in presenza ci fa particolare piace avere il ministro per le disabilità perché le disabilità sono qualcosa che impattano molto perché sono molto impattate impattano molto sul piano nazionale l'impresa presidenza in particolare pensiamo alle dimensioni di sicuro dell'inclusione sociale nella nella nella missione cinque e pensiamo di sicuro alla alle infrastrutture sostenibili nella missione tre questo perché lo voglio sottolineare perché come vediamo spesso
Non solo c'è un problema di una sigla che non tutti capiscono cos'è c'è un problema di comunicazione molto grande ma c'è anche l'idea che poi ci siano delle dei silos bisogna evitare questa cosa qua
La tematica che penso il ministro ci descriverà più in dettaglio
Ci aiuta proprio a scardinare i silos a creare questa trasversalità che indispensabile ed è parte della anche della natura umana se volete
Buongiorno buongiorno a tutti grazie per l'invito grazie per avermi concesso l'onore di essere qui è a università LUMSA per in tal senso quindi ancora rinnovi ringraziamenti al magnifico rettore al professor borsetta che tratta ci siamo anche incontrate anche in un'altra circostanza sulla sempre inerenti i lavori stesse dell'università e il professor Ferri qui commenta
E vi ringrazio perché innanzitutto poter parlare al mondo dell'università è una grandissima è una grandissima occasione è un'occasione per me
Ma credetemi diventa anche un'occasione non solo per e il mondo accademico ma anche per i futuri cittadini professionisti che nasceranno dallo studio presso questa università
E perdonatemi e quindi una una premessa che che Della quale approfitto sulla ruoli o importantissimo dell'Università soprattutto su tematiche per certi versi e che hanno bisogno di essere lì
Costruite riprese
Rinnovate ad oggi dobbiamo cercare di capire dove si crea il pensiero
Io penso credo
Che il pensiero dopo una sera in una nascerà una piazza è un pensiero che comunque abbisogna di passare attraverso dei filtri
Che possono fare sintesi
Un grande valore quindi tutti i corpi intermedi della capacità anche di costruire Laemmle emozione la sensazione per trasformarsi in un e in un pensiero ma il mondo accademico ha una forza enorme Hammond all'interno dell'università una forza enorme per creare quel pensiero
Che può essere mare di nascere anche si del sentimento ma che poi trascorsi trasforma e diventa azione e quei ed è quell'azione che poi serve a noi personale eventualmente in azione di governo in iniziative
Ma abbiamo bisogno che si crei il pensiero perché altrimenti se la emozione intera semplicemente nelle aule parlamentari e la normativa diventa normativa di impulso no non daremo mai mostreremo mai un costrutto a quella che il sistema delle istituzioni che non dobbiamo vederlo come un qualcosa all'esterno del vivere della gente ma è un po'come l'ossatura come le ossa nel nostro corpo
Cioè non è un qualcosa avulso dal contesto l'istituzione istituzione non è nient'altro che un contenitore dove far maturare e rendere appunto azione quello che nasce magari all'interno della stessa società
E quindi sul mondo delle disabilità in particolare queste tematiche sono fondamentali sono importanti
Però porto qui è quella che è stata un'esperienza però anche della del mio precedente mandato da ministro agli Affari Regionali dove ero stata chiamata a discutere di una tematica quali quello della regionalismo differenziato
Che nasce su impulso di un referendum che nasce su un sentimento anche di natura popolare
Ma che non aveva ancora avuto una maturazione come pensiero
E quindi noi nel momento in cui sei chiamato a costruire e non hai avuto un dibattito ultimati To anche all'interno delle accademie
Quella un e difficile che maturi e quindi volete non esita guardate è straordinario sotto questo profilo uno perché il mondo accademico avevano che deve essere ed è libero
C'è libero di pensare libero di creare può permettersi di inventare può permettersi di avere delle visioni
Proprio nell'ottica né della grande indipendenza no della struttura proprio stessa dell'università e poi abbiamo di fronte i nostri studenti che saranno nostro che saranno il nostro futuro
E che hanno bisogno di avere non solo delle nozioni ma una forma mentale e la forma Antalya quella che te la costruisci all'interno dell'università ed è tutto percorso formativo
Che proprio come tu imposti Problemi non è importante ma importante décolleté conoscere esattamente il dato ma sapere dove andare a trovarlo sapere dove inserirlo nella nel ragionamento
E guardate che sui temi ripeto delle disabilità c'è veramente moltissimo da fare infatti sotto questo profilo ringrazio veramente università che a preso alcuna decisione di app fare degli approfondimenti su tematiche per certi versi molto particolare una Pnr R che perché per certi nipoti diventa quasi un mistero non ne parlano tutti ma nessuno sa che cose da cioè c'è questa anche un argomento di cui si parla di Parma difficile capire esattamente che cos'è piena Herrera e quali saranno gli effetti del Pnr Ar occorre conoscerlo e conosce la conoscerà bene questo grande strumento ma e e e quindi approfitto dell'ancoraggio del de de dei ditemi della disabilità quel piena Herrera visto che all'interno del Pnr era c'è tutta la tematica anche delle disabilità cioè e già la stessa disabilità se ne pensiamo ad
Dall'ordinamento non ad oggi una definizione molti principi della Convenzione ONU non sono ancora diventati legge
E la legge delega che non abbiamo fortemente voluto che è stata inserita fra le schede del Pnr R che c'è stata è stata approvata da Camera e Senato lo scorso anno
E uno dei degli e varie tematiche che sono all'interno della nostra società che cominciano a parlare di disabilità all'interno dell'istituzione la fanno diventare istituzione la definizione disabilità oggi non c'è
La dobbiamo costruire la cultura ma adesso quei decreti legislativi
Ma il tema è che il mondo e disabilità anche cose cioè la domanda è la disabilità è la sensazione che noi abbiamo quando incontriamo una persona e siamo raccolti dalla pietas no
Il mondo delle disabilità è un mondo molto articolato molto complicato
Che non solo ha bisogno di attenzione insensibilità ha bisogno di interventi
Se noi guardiamo che e è un sistema molto particolare e per certi versi lo dico da da avvocato ce la mia professione e l'avvocatura
Lo vedo e dico ma e diritto del lavoro e diritto amministrativo oppure nei rapporti Stato-Regioni ha diritto costituzionale c'è chi è che se ne occupa
E in realtà o sistema molto complesso perché ci sono più attori più
Livelli di governo
Che non lavorano
In gerarchia ma lavora ma in autonomia
Cioè la componente
Ovviamente della potere legislativo cioè la parte ovviamente governativa qual è la parte governativa al di là della delega che posso avere io che è un coordinamento di politiche
E ma se noi guardiamo quella parte della dell'alta amministrazione
Insegnanti di sostegno Ministero Istruzione collocamento mirato tutto il sistema funzionamento dei centri per l'impiego
Ministero dell'interno e regioni abbiamo patimento barriere architettoniche ministero dell'Infrastrutture normativa del Cocer strada amministrate istruttore Dedede infrastrutture poi abbiamo tutte le fortissima componente della con potenza regionale
Vi sono poi le competenze dei Comuni perché l'assistente sociale è inquadrato all'interno caricamenti all'interno del Comune
E svolgeva uno al ruolo fondamentale perché il primo è il primo approccio con la persona con disabilità e la sua famiglia e poi abbiamo al sistema
Del terzo settore e del volontariato quindi non è tutto il volontariato e terzo settore
E ed è un sistema che l'amore in realtà anche un grandissimo partenariato pubblico privato
Un partenariato che per certi versi non lo vediamo anche riprodotto in una norma quando parliamo del così detto dopo Dinoi cioè la legge centododici che fondamentalmente disciplina una Complesso partenariato pubblico privato
E il con ferimento di beni
In in veicoli quali quelli ad esempio del trust al fine di poter andare a un futuro alle par sono sistemi che hanno delle complicazioni
E
E
Fra nel nel nel nella paria strutturalmente che dicevamo che abbastanza articolato molto articolata c'è tutta la parte della previdenza
L'accertamento dell'invalidità chi lo fa
La parte sanitaria la la la l'accertamento vero proprio della Commissione il riconoscimento delle previdenze quindi tutta la parte pensionistica
Ecco stiamo parlando di tematiche che proprio attraversano cioè tutti i rami di diritto dell'amministrazione
E ad oggi io non so non credo non sono di certo io che ci sia una figura professionale che conosca tutto
Che possa conoscere dal la prima e l'ultima norma in materia di disabilità e abbia una cognizione assoluta taglia buona quali sono assolute a polacco una competenza assoluta
Questo voler dire che
Io immagino che nel futuro quando anche la legge delega potrà essere attuata tramite i vari decreti legislativi
Quando ci sarà anche un io mi auspico un'evoluzione anche degli stessi sistemi immagino anche che ci sarà un no delle professionalità necessarie
E quindi non potrà più essere lasciato sicuramente all'improvvisazione nessun tipo di passaggio
Soprattutto su un mondo che ripeto a molte complicazioni e per per dirlo in parole poverissime
Sì
Si rappresenta e si vede in modo evidente plastico del numero di richieste che arrivano all'ufficio per la disabilità
Cioè oggi io un nome ministro alle disabilità diventa automaticamente identificata come il
Il destinatario di tutte le richieste di informazioni che vanno da
La Regolamento comunale era
A la regioni su le prese in carico invece che non sull'assegno di cura invece che non sul voucher e invece no oppure individuare dove sono i centri dove c'è il centro diurno come si fa a fare un centro diurno come si fa a fare un dopo di noi
Oppure interpretazione di una norma richieste che servono da rivolte più un patronato cede delle pensioni di l'impugnativa oppure addirittura da un da legale cioè alcune situazioni quindi e e vedere tutto questo accumulo di richieste fa comprendere che probabilmente c'è un po'di disordine forse anche nella stessa informazione e comunicazione nel senso che forse
E difficile anche per una persona con disabilità di fronte a un problema capire a chi rivolgersi cioè e e noi cosa facciamo delle volte dobbiamo individuare chi rivolgersi
E e ed è
E anche questo questo quindi dimostra di quanto sia un sistema articolato un sistema che però al contempo
Non sembra nemmeno riducibile ad un unità a semplicistico se non dannoso immaginare di poter riscrivere questo sistema e trasformarlo in un sistema pubblico
Individuano una sola autorità
Perché il sistema delle disabilità pur avendo delle difficoltà pur avendo delle lacune pure avendo purtroppo delle sacche anche di inefficienza magari a livello territoriale ad ogni modo
Il quali perdonati in qualche maniera funzione
Perché ha creato una sorta di equilibri e anche perché il sistema delle disabilità perché le disabilità sono numerosissime
Non si può dire che vi è soltanto una fattispecie che a quella disciplina a quella previsione a quella tutela a quella previdenza mai
Così variegato sfaccettato entrata a volte addirittura in via di trasformazione o di studio
Che prevedere un sistema pubblico unitario imbrigliare ebbene la risposta creando le arrendendo la rigida
E ciò che viene richiesto molto è proprio una elasticità del sistema
Che permette infatti di costruire quello che il cosiddetto Progetto individuali di vita
Ed è per quello che c'è delle volte del ci sono anche tre volte degli equivoci
Bubu noi con la legge delega cosa che facciamo attuiamo al Progetto individuali di vita è una si chiama cos'è un progetto individuale di vita cioè cosa il Progetto di vita
Noi
Nel nell'individuare anche se esiste già una normativa perché esiste già una normativa cioè non è che ci siamo inventati nucleo di valutazione multidimensionale siamo inventati la i lei la struttura ma esiste già ci sarà tra due otto che parla di progetto individuale
Ma come molte molte cose che vengono fatte e in Italia magari c'è l'intuizione nasce un certo sistema ma voi diventa difficile mette come si dice metterlo a terra visto che è un ormai si sta utilizzando comunque il mettere a terra
E noi nel creare questi nuclei di valutazione multidimensionale multidisciplinare vorremmo che si possa costruire il cosiddetto Progetto individuali di vita
Che significa fare firmare un contratto seta prenderò le sei non è un contratto per adesione non è che arriva la persona rivela banca dati insomma pare ovvio Angelo cento dicono quelli a adesso quella cioè ai bisogna segnati sostegni è così no
E di
Costruire attorno alla persona considerando quello che abbiamo nel nostro complesso ordinamento e fare veramente
E non l'abito sartoriale ma è come fare il patchwork c'è e come creare un insieme di risposte sulla persona tenendo in considerazione la persona delle risorse delle che della capacità lavorativa non lo so invece con l'accusa di studio detenesse alla famiglia se non alla famiglia e quant'è contestata vittoriale
E e tutt'confezionarlo queste e la particolarità e per certi versi la difficoltà ma questo dimostra che il sistema
è complesso e ha bisogno di una risposta complessa
Che non significa impossibile o difficile ma significa che nessuna risposta complessa
Ovviamente per tutto questi passaggi saranno c'è e al di là della dell'attuazione della della legge delega io mi immagino comunque che ci sia una trasformazione ci sarà una trasformazione in in tutto quello che è il nostro modo di pensare
Alle disabilità
Perché nel momento in cui anche noi e nella legge delega abbiamo previsto una normativa che va ad incidere
Sulla pubblica amministrazione
Riqualificazione servizi pubblici
Ogni amministrazione perché il pubblico deve essere uno di prime che deve dare delle risposte
Individueremo anche delle figure dirigenziali per la proposta la programmazione strategica di quelle che l'attività del cuore de de della della stessa amministrazione al fine di dare delle risposte sui temi di accessibilità di di mobilità di inclusione
Quindi significa che noi chiameremmo anche le amministrazioni a dare delle risposte ma liberista anche adesso come sia partite in maniera autonoma e spontanea la creazione di queste figure e lo chiamano non so chi lo chiama garante il Garante per le disabilità oppure
Illo chiamano disabili team manager ma non è esattamente disabili ti Managers come disciplinato anche che c'è una previsione comunque anche che lo richiama
E normativa
Ma è una figura che diventa un riferimento tende quindi a voler dire che le stesse amministrazioni locali comprendono che hanno bisogno di dare una risposta a a cittadini numerose cittadine che hanno moltissime che ha
Che ha che hanno moltissime domande
Che hanno anche moltissime richieste
E e e che c'è poi bisogno di questa figura che diventa un po'per certi versi stimolo Monitore
Ora o no o o addirittura un cerbero no se c'è l'idea comunque che vi sia una figura che posso portare raccogliere le doglianze vedere come trasformarla magari in azioni positive ed è per quello che anche noi siamo visti perdonato impacciati riesca versi anche costretti ad individuare la figura del garante a livello nazionale
Garante livello nazionale che dividerà quindi una una struttura che avrà questi compiti
E avrà di compiti
Non è facile anche individuare esattamente quali saranno il potere del garante perché ci sono molti garanti in Italia sono molte autorità che sono autorità indipendenti
Che però hanno dei poteri e diverse voi ce ne conosciamo bene quella è stata la storia
Scrisse ad esempio del garante dell'anticorruzione non c'è tant'è che in alcune spunti giornalistici le sedi scriveva come l'ultimo grado di giudizio non è quello cioè
Inappellabile no non c'è
Oppure delle figure come garante dell'infanzia che a un certo tipo di impianto diverso quello di garante dei detenuti oppure vediamo
Per noi che lavoriamo nel pubblica amministrazione quello che per noi
Nel nostro Must umana nonché garante della privacy perché
E penso che una normativa così complicate fate fatica anche immaginazione se vediamo anche in alcuni provvedimenti ce li dobbiamo passare attraverso
E che il garante e e certamente quindi le lo vediamo come uno spauracchio onore che il garante per la disabilità diventasse lo spauracchio però di certo diventa un elemento anche questo di stimolo e di di segnalazione
Ma in una parte che ripeto nel questa nasce delle esigenze i esigenza che nascono appunto da un confronto e confronto che abbiamo avuto moltissimo col mondo associativo
Con mondo associativo ma non solo tante che all'interno delle comuni del gruppo di studio che ho costituito all'interno proprio dell'ufficio per la disabilità per costruire una normativa
Che preveda un procedimento unitario sull'accertamento dell'invalidità non solo abbiamo le pungolo dell'associazione ma ci siamo rivolti anche al mondo accademico perché abbiamo bisogno che ci sia proprio anche quel tipo di professionalità
Che sia in grado di andare a guardare la normativa esistente e di cercare e e di costruire quindi un processo più semplificato ma vale a dire semplificata di quanto diciamo facciamo e semplificazione sempre incredibile diventa
Cioè le doppia corre un maiuscole
In Italia abbiamo provato hipster maniera pane semplificazioni una cosa straordinaria
E e diciamo che anche su quella su quella parte lì abbiamo lavorato abbiamo lavorato anche con il con il mondo accademico lo quello che volevo dire è che le
Abbiamo un tessuto sociale che si sta muovendo molto verso il mondo delle disabilità cioè c'è sta aumentando molta la sensibilità anche l'indignazione quando ci si trova di fronte a delle
A delle situazioni magari che vede che Parre c'è che che che urlano come invece assicurano vendetta no c'è una sensibilità di natura sociale ma anche un interesse che è in atto non solo da parte di enti
Pubblici
Che arricchiscono magari la propria attività amministrativa le proprie agende politiche con iniziative con con eventi che riguardano il mondo delle disabilità
Ma lo si sta
Dentice avete anche sul mondo dell'impresa quindi dell'ente privato virgolette per eccellenza il mondo dell'impresa si sta muovendo verso il mondo delle disabilità magari non interpretandolo subito esattamente ma pensando magari in modo variegato di dare delle risposte
Ho investì in domani diari
In ricerche che possano avere dei risvolti positivi a favore del mondo delle disabilità
Altre volte magari con percorsi che magari potrebbero essere scritte nel sistema della beneficenza però guardate
Da M. parte si sapeva ben poco compiuto
La e che venga fatto ma ma che stanno anche lavorando dei sistemi per poter fare anche inclusione lavorativa e di lavorare anche con le persone con disabilità quindi se non vediamo un apparato che va
Dall'impresa privata che si sta interessando al mondo delle disabilità all'istituzione che addirittura anticipano e i Vietti e e crea una delle figure di riferimento
E e cominciamo a vedere la società civile si sta sensibilizzando evitiamo che anche il mondo accademico si sta rivolgendo verso le università stanno creando percorsi questo significa che io mi immagino e quindi lo dico gli studenti
Che il futuro potrà avere degli spazi dedicati a questo universo del mondo le disabilità sotto un profilo anche professionale
Cioè di impegni del di di cominciare a a ragionare studiare impari mondi delle disabilità il mondo dedite subita nelle sue nelle sue articolazioni
E e di dare delle risposte a un mondo per esempio di associazioni che numerosi e cioè è foltissimo e che spesso è formato proprio da volontari
E dove magari hanno bisogno magari anche di capire come si fa a rendiconto come si fa a costituirlo o come si fa ad accedere al registro del terzo settore
A appunto al a come costruire un dopo di noi che abbisogna del notaio ha bisogno magari dei
Di di di figure
E quindi
E europeo è un quindi quando si parla di mondo delle disabilità come un'opportunità una risorsa non guardiamo soltanto inizi in termini retorici di retorici a dire AMACI tra ci passa noi un'energia o
Un coraggio
C'è l'Energia c'è il coraggio c'è la volontà ma guardate che è veramente un mondo straordinario che ha bisogno veramente di grandissime risposte
E non offendiamo le persone pensando le soltanto di attenzionarla soltanto nel momento ripeto delle api e tassa
Sono persone con esigenza e come tutta la nostra società avrà sempre più esigenze
E la caratteristica particolare e qui non il tedio ulteriormente di questo future Credit IMI sarà un modo diverso di ragionare perché anch'io mi sono formata in un corso di studi
E prefigurando la mia attività e la mia professionalità su dei binari guardate che il futuro prevede un sistema di relazioni di interrelazioni e di interdisciplinare a Naro vieta enorme
Perché non potremo più pensare i fatti
E di di di lavorare ciascuno in maniera verticistica dove c'è un comandante accaduta ci son tutte le gerarchie e si chiude il mondo su quella verticale Eataly
Abbiamo bisogno continuamente ma guardate il mondo dell'industria dello sviluppo economico che deve lavorare con l'ambiente
Con la transizione ecologica cuore i sistemi così ormai se tu palle diademi anche delle agricoltura poi pensare che una volta che tu hai campo che è messo giù il tuo grano e finita lì perché è tutto un sistema
E i sistemi sono sempre più ampi abbiano bisogno proprio di interrelazioni e di creare i contenitori dove si creano queste i interrelazioni e di creare trappole a mentalità
Di lavorare in coprogettazione
E guardate che il mondo
Dell'università avrà una grandissima un grandissimo ruolo
I i in questo futuro propone la formazione di quelli che sono i cittadini che saranno i professionisti che saranno i soggetti tono un domani porteranno proprio che che porteranno avanti quelli che sono queste suggestione che stanno cominciando
E adesso però sarà anche un bacino di dei e questo grandi su un bacino di idee che non è perché per noi è veramente Manna
Perché abbiamo bisogno piena Harrer è tutto fatto di Progetti
Tu puoi metta tutte le risorse che voglio quale grosso problema il Pnr non è il fatto che se le risorse perché ci sono risorse enormi e la progettualità e la progettualità significa uno avere l'idea due riuscirà mettono in pratica
E riuscire a metterle in pratica non è facile perché c'è bisogno d'una di un
Tv un'implementazione di quello che è il nostro
Indi nostri impianti sia a livello di amministrazione ma anche a livello proprio di di di concessioni e di e di idee quindi
Vi ringrazio tanto vi ringrazio perché so che saprete raccogliere da questi spunti anche un il lavoro e spero che possa arricchire già il percorso che avete inteso avviare uno presso quale la stessa Luxa me e io resto sempre
A vostra disposizione grazie veramente
Grazie al semestre se fallisse io può dedicarci ancora qualche minuto per magari qualche domanda da chi è presente quindi molti ci stanno seguendo anche on line
E ci ha offerto devo dire una fotografia molto articolata su una realtà complessa del nostro Paese con le sue difficoltà ma anche le sue straordinarie risorse ha citato l'associazionismo il mondo del volontariato e poi del terzo settore ecco
Oggi ministro ci doveva presentare possiamo affermarlo uno dei primissimi master in Italia executive va dedicati proprio a chi avrà la responsabilità di management nelle PMI per ecco rispetto a questo le vorrei chiedere
Che cosa rappresenta questo piano per il mondo della disabilità può offrire un primo cambio importante di tasso secondo lei
Si parla di tutto fuorché di quel forse dovevo parlare trasformerà la presidenza era una grave e la stampa
Da correttamente avrei grazie ad Almere condotta anche
è il punto
E né il il Pnr R. attraversato da da da da progetti da componenti che vanno poi a ricadere sul mondo delle disabilità e che nella traversa veramente
Atti attraverso tutte le varie missioni soprattutto ovviamente la missione la missione cinque
Come si diceva ci sono importanti anche risorse stanziate
E occorre appunto dare delle risposte però anche delle risposta anche in termini di progettualità del socio in realtà sono i primi bandi siano visti anche sarebbe auspicabile che se ne approfitti anche se ne approfitti anche di più
Ogni missione ovviamente ai suoi soggetti attuatori e poi ci sono ovviamente i ministeri di riferimento noi come Ufficio per le disabilità abbiamo previsto un sistema di monitoraggio su su tutte le linee su tutte le missioni
E l'abbiamo vi previsto questa figura in questa questa questa attività di monitoraggio proprio per fare sì che queste risorse che sono state allocate tutti questi progetti che poi saranno posti in essere
Abbiano un ricaduta positiva sul mondo dei dei sul mondo delle disabilità
E per fare sì appunto che che che che la realizzazione del Pnr R e rispetti che assicuri quindi io rispetto anche dei diritti delle persone con disabilità e guardate che parlare riconoscimento di diritti
E già un'involuzione del pensiero perché parlare di assistenza e parlare di assistenza parlare riconoscimento di diritti è un passaggio diverso e ulteriore
Non è un previsto questo questo atto di indirizzo che ha coinvolto tutte le amministrazioni centrali dello Stato nato indirizza quindi che passata anche in Consiglio dei ministri con il quale noi chiediamo alle singole amministrazioni di consegnarci
Un e
Una relazione previsionali e quindi all'INPS prima
Degli investimenti che prevedono le amministrazioni e per individuare quali saranno le modalità quali saranno le azioni per poter rispettare tutti i principi di cui inclusione di accessibilità di mobilità
E chiederemo anche e alla termine del lavoro che venga fatto un relazione conclusiva
Dove si vengono descritti veramente i risultati che sono effettivamente quindi in e conseguiti in materia di inclusione è ovvio che può essere letta come una grave dell'attività da parte delle stesse amministrazioni ma non sarà comunque facile per un monitoraggio proprio sull'esito finale cioè anche perché poi non vorrei che venisse delle volte
Travisato perché io mi immagino cosa accadrà che poi magari si farà nuova stazione ferroviaria magari fuori non ci saranno ancora gli stalli mare per persone con disabilità c'è poi a definire diventa una cosa anche molto pratica
E per questa ragione noci
E questo questo questo monitoraggio viene fatto tramite l'Osservatorio delle persone con disabilità all'Osservatorio che all'interno anche della rappresentanza e delle delle stesse
Delle stesse asse associazioni le quali sono molto attive sul territorio proprio perché hanno anche i loro associati associati sono fa nient'altro che le persone con disabilità
E le loro e le loro famiglie e questo sarà quindi una delle di di meccanismi che non abbiamo inteso
Prevedere perché ripeto il vera panoramica sul mondo delle disabilità le potremmo fare
Praticamente nel corso dell'attuazione del PNR R. perché le risorse che sono stanziate lì i progetti che saranno poi realizzati avranno Effetto sul panorama per cui tutte le altre iniziative che potranno essere
Avviata anche in termini economici secondo me devono proprio
Ragionare tenendo conto di quelle che sarà poi l'effetto del PNR Bubu grazie grazie ministro chiedo anche a chi è presente in sala se vuole porre una domanda
C'era anche una prima che era emersa
O sulla conoscenza anche nei precedenti interventi
Ma credo forzo microfono qua un'altra domanda lì
Faccia
Sì sì sì nel Parlamento e qui
Prego
Prorettore
Arriva la domanda
No io innanzitutto
No assolutamente io mi scuso sono arrivate ritardo quindi non so se lei nella prima parte della sua nel suo intervento ha già trattato questo aspetto
Però lei ha richiamato la legge sul dopo di noi facendo anche riferimento e notai
In realtà quella legge fa riferimento al tre strumenti e di contratti intervenivo se con effetti post mortem che sono il trust il contratto di affidamento fiduciario
è un atto di destinazione ex articolo due mila seicentoquarantacinque terrore al di là del tecnicismo
Questa legge molto insoddisfacente perché in realtà fa riferimento a una definizione disabile grave che rimanda ad una legge degli anni novanta e che quindi sotto il profilo del tessuto sociale completamente superata
Ma soprattutto fa riferimento a degli strumenti contrattuali che sono nominati dalla legge ma non tipizzati non c'è la disciplina legislativa quindi io ritengo che una delle grosse preoccupazioni dei genitori o di chi è tutore con riguardo a portatori di Handicap grave è proprio quello di poter pensare ad un post mortem di chi dispone
Che sia come dire su basi tecnicamente ineccepibili
Oggi anche il trust per esempio non si potrebbe trascrivere secondo qualcuno non tutti i conservatori lo trascrivo quindi la mia domanda è questa esiste la possibilità secondo lei proprio sotto il profilo politico anche di e poter pensare a una nuova legge da questo punto di vista e al tempo stesso ad un colloquio con l'associazione ad esempio dei civilisti che tanto stanno studiando proprio queste tematiche grazie
Sì grazie professore in realtà Sondel di delle delle questioni che erano sorte
Cioè già siano state sottoposte ovviamente da tempo tant'è che presso l'osservatorio abbiamo un un gruppo di studio all'interno dell'Osservatorio che aveva procurato le tematiche inerenti e il della degli non si delle difficoltà o comunque di una
Rilettura eventuale della legge centododici
E alla fine di questo lavoro sono state prodotte anche delle proposte però delle proposte che noi
Per certi versi che ama un po'limitate uno all'ampliamento eventualmente verrà portata quindi di beneficiari
Questione che è stata sollevata che spesso anche a livello di di di associazioni e quant'altro ma poi era stata posta invece sarà su un profilo
Riguardante una revisione
Di tutto diciamo che rende il nostro pilastro della legittima ed eredi di diritti legittimi aree
E
Che è un po'per un giurista spostare a Turi fare per Parigi e cento metro e quindi hanno cioè
E in
E e e e quindi già un po'articolata mentre su queste tematiche quali effettivamente sono tutti degli strumenti molto complesse tant'è che qualcuno aveva anche chiesto ma non può al ministero all'ufficio fare dei contratti tipo
Cioè
E di poter proporre della contrattualistica e tipo cioè per
Non credo che possa essere quelle di la soluzione sulla sulla legge dopo di noi infatti avevo parlato anche gli eredi c'è proprio l'altro ieri addirittura
Con la con la Presidente del Consiglio nazionale del notariato a dire non riusciamo a ricostruire un altro tavolo di lavoro perché era una c'erano i rappresentanti anche dei notai e di fare un altro tavolo di lavoro
Per vedere dove Ciompi tavole lanciandogli un ma di studio veramente molto approfondito per vedere come superare
Certe barriere che sono le barriere della complessità di di questo strumento che e che
Aldilà di quelle che possono essere risorsa poi cioè
Sistemato anche lo strumento poi ci sarebbero comunque delle delle delle difficoltà
Io sono a disposizione di fare un ragionamento è ovvio che se noi vogliamo essere pragmatici e e tenendo conto che la fine della legislatura
Ha non dico pochi mesi però sicuramente andiamo all'inizio dell'anno prossimo che tenendo conto dei tempi di elaborazione normativa del genere della sessione di bilancio
Diventerà potrebbe sono esercizi stile cene potrebbe essere un esercizio verrà lasciare magari governi avvenire un un argomento sul quale magari lavorare preso come le tempistiche potrebbero essere potrà volesse un po'un po'complicate poi sperando sempre che non c'è o quel vecchio che qui quelle vecchia maniera
Del politica italiana che magari fai la commissione di lavoro ha una funzione di studi e poi perché cambia governo e cambia diciamo la il le autorità politiche riferimento cambia come quinta Commissione per renda la propria comunque
La ringrazio perché effettivamente questa tematica un po'mi affligge perché
è è un argomento molto articolato ma su quale o magari si può cominciare per me cioè cominciare riprendere quel lavoro che c'era in quel gruppo di studio e di arricchirlo magari anche di altri elementi grazie
Grazie grazie ministro
Questa folla trasferita sullo dovrebbe
Allora Pasok troviamo una sola chiusura o io volevo
Volevo ringraziare
La ministro perché effettivamente il al di là dei dei contenuti credo che anche il i il quadro e l'idea istituzionale che ci ha proposto sia molto persuasivo cioè l'idea di gestire la complessità cioè di non ridurre la complessità ad una uniformità verticalizzata ma invece gestire questa complessità e credo sia veramente un po'il Illy anche l'orientamento istituzionale più vicino alla anche la nostra personale sensibilità quindi la mente volevo ringraziarla e nello stesso tempo volevo sottolineare come le le parole che ci ha detto al di là del del nostro master
Cui sicuramente da delle prospettive significative sono molto utili anche per l'insieme di quella che con un'altra espressione Barbara resi prima a un po'sorriso sull'espressione messa a terra l'altra espressione Barbarello offerta formativa
Sulla complessivo offerta formativa dell'osso università perché noi abbiamo una grande tradizione di corsi di laurea in Servizio sociale qui a Roma a Palermo e a Taranto quindi in realtà diverse tra loro ma significative e nello stesso tempo anche un'importante tradizione di studi educativi sulle sull'educazione e quindi effettivamente il mix tra queste prospettive nelle parole del della ministro ci sollecitano particolarmente quindi direi la ringraziamo veramente molto per questo avvio di dialogo e ci auguriamo che posso dare ulteriori fruttuosi fu
Grazie ci ha lasciato il tallonatore magnifico rettore buoni Nicola il direttore della del master Giovanni Ferri non possiamo che ringraziare davvero al ministro nella Repubblica per le disabilità Erika Stefani per essere intervenuta oggi alla LUMSA
E buon inizio perché manca poco se non sbaglio il dieci giugno all'inizio avevano delle prime lezione così esatto esatto abbiamo raccolto già un po'di scritti siamo ancora in tempo ad attivare ulteriori iscrizioni nell'ultimo dell'ultima ora
Si parte il dieci undici giugno
Palazzi ringrazia troppe grazie grazie