Incontro con la stampa al termine del Consiglio dei Ministri

Grazie di essere qui questa conferenza stampa
Di presentazione della lavoro che il prima conferenza stampa di presentazione del lavoro che il consiglio dei ministri ha svolto questa mattina nello specifico diciamo due principali punti all'ordine del giorno ovvero la nomina
Dei sottosegretari
E il nostro primo decreto legge io non so se i colleghi dalla stampa hanno ma immagino abbiano già la lista dei sottosegretari non so se voi via specchiate diciamo che io Olari legga se volete ve la rileggo così procediamo su questo allora
La lista dei sottosegretari
Dei
Vice ministri che poi saranno nominati in un secondo momento
Ve la leggo partendo dal ministero degli Affari esteri ministero gli affari estrema cooperazione internazionale a tre sottosegretari che sono Edmondo Cirielli Giorgio Silly
E Maria Tripodi
Assumerà l'incarico di vice ministro
Edmondo Cirielli
Il ministro degli interni a tre sottosegretari che sono Emanuele Prisco Wanda Ferro Nicola Molteni
Il ministro della giustizia a tre o tre sottosegretari che sono Francesco Paolo Sisto che assumerà poi le funzioni viceministro Andrea Del Mastro delle Vedove e André Ostellari
Il ministro alla Difesa due sottosegretari che sono Isabella Rauti e Matteo Perego
Il ministro dell'economia e della finanza e delle finanze a quattro sottosegretari
Che sono Maurizio Leo il quale assumerà le funzioni viceministro Lucia Albano Federico freni e Sandra Savino
Il ministro dello sviluppo economico a tre sottosegretari che sono Valentino Valentini che assumerà l'incarico di vice ministro Fausta bergamotto Massimo Bitonci
Il ministro della trance della della sicurezza energetica e dell'ambiente
A due sottosegretari che sono panni a Gava che assumerà le funzioni viceministro e Claudio Barbaro il ministero delle politiche agricole della sovranità alimentare
A due sottosegretari che sono Patrizio Giacomo la pietra e Luigi Teramo
Il ministero delle infrastrutture della mobilità sostenibili avrà Edoardo Rixi e Galeazzo Bignami entrambi viceministri e Tullio Ferrante sottosegretario il ministero del lavoro delle politiche socio sociali avrà come sottosegretari Maria Teresa Bellucci
Anche lei assumerà le funzioni viceministro e Claudio Durigon
Il ministero dell'Istruzione ha come sottosegretario Paola Frassinetti quello dell'università della ricerca augusta monta Rule
Il ministero della cultura
A come sottosegretari Vittorio Sgarbi Lucia Borgonzoni Gianmarco Mazzi
Il ministero della Salute il ministro alla Salute ha come sottosegretario Marcello gemmato
E di rapporti con il Parlamento il ministro dei Rapporti con il Parlamento avrà due sottosegretari che sono Giuseppina Castiello e Matilde siracusano la presso la Presidenza del Consiglio sono stati nominati anche
Alessio Butti che assume le funzioni di sottosegretario dell'innovazione tecnologica
La delega per intenderci che era del ministro Colautti
Per all'attuazione del programma di governo Giovambattista Fazzo Larini all'editoria Alberto baracchini e alla coordinamento delle politiche economiche Alessandro Morelli
Questo sono le nomine dei sottosegretari che sono state fatte questa mattina
Nel prossimo Consiglio dei ministri del quale vi parlerò a tra poco
Ovviamente ci saranno anche le definizioni dei viceministri
E sarà nello sprint insomma contestualmente anche la definizione delle deleghe dei ministeri che sono in preparazione e che verranno approvate nella prossimo consiglio dei ministri di questa settimana dopodiché ovviamente questo è molto importante per un corretto funzionamento del governo avevamo premesso promesso che saremmo stati veloci
E veloci siamo ma contestualmente a questo altro tassello importante per il nostro lavoro stamattina abbiamo proceduto anche come dicevo ad approvare un decreto un primo decreto
Che secondo me molto importante per i provvedimenti che porta al suo interno
Personalmente per me anche diciamo attratti simbolico nel senso che voi ricorderete che durante la relazione che ho fatto le camere ho ricordato
Di aver cominciato il mio impegno politico all'indomani la strage di via D'Amelio ricorderete che molto si è discusso in tema di lotta alla criminalità organizzata tra i grandi obiettivi di questo governo e io sono contenta sono fiera del fatto che il primo provvedimento di questo governo contenga una una una norma una iniziativa che va esattamente in questo senso
Su proposta della ministro Nordio polio ovviamente Adaro
La parola ai ministri che sono al mio fianco e che anzi mi ringrazia mi mi scuso per non aver salutato e ringraziato finora ministro degli interni Matteo Piantedosi il ministro Giustizia Carlo Nordio il ministro alla Salute Orazio Schillaci ovviamente al sottosegretario Presidenza del Consiglio
Alfredo Mantovano noi abbiamo deciso di intervenire su una materia che ci sta particolarmente a cuore
Da diverso tempo
Che riguarda il tema della carcere ostativo voi sapete che insomma il la alla da da diversi anni
Nel nostro ordinamento è prevista una previsione di legge in forza alla quale i benefici diciamo così carcerari possono essere concessi nel caso di detenuti per reati di mafia solo ed esclusivamente nel caso in cui questi detenuti collaborino con la giustizia
Questa norma che diciamo figlia della della dell'insegnamento di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino che è una norma ovviamente a lungo osteggiata dalla criminalità organizzata tanto insomma da finire no nella famose dibattito sulle trattativa nei Mapelli
Al della della mafia è sempre stato uno dei grandi obiettivi della criminale criminalità organizzata che questo che questo questa previsione nostro ordinamento venisse meno
Voi sapete che è oggetto di un dibattito al all'indomani di una sentenza diversa sentenza che ci sono state sia la Corte uno per la corte costituzionale nelle quali in buona sostanza si dice che la norma così
Come ad oggi inserita nel nostro ordinamento a diciamo dei profili di incostituzionalità perché non rispecchia nell'attuale formulazione
Il principio della funzione rieducativa della pena e quindi la Corte costituzionale tempo fa
Diciamo decise di non dichiararla illegittima perché diceva la Corte stessa questo rischiava di avere un diciamo una un effetto demolitorio della norma
E rimandava in buona sostanza al Parlamento di correggere di correggere la norma il parlamento ci ha lavorato nella scorsa legislatura
La Camera dei deputati ha approvato una norma all'unanimità ma perfetto della fine la legislatura la norma non è sola approvata anche al Senato e quindi la Corte costituzionale la prossima diciamo
Riunione la Corte costituzionale prevista per discutere di questo
Di questo punto prevista per il prossimo no otto otto novembre e ovviamente in assenza di una iniziativa da parte del governo e noi ci ritroveremo inevitabilmente si presume il prossimo otto novembre con una diciamo pronunciamento definitivo della Corte dalla Corte costituzionale allora abbiamo scelto di inserire in un decreto
Per anticipare diciamo
Per anticipare il lavoro che probabilmente il Parlamento avrebbe comunque fatto se ci fossero stati i tempi inserire in decreto la norma esattamente come è stata approvata dalla Camera dei deputati
Per rispetto anche al lavoro che il Parlamento aveva fatto nella scorsa legislatura per rispetto a una norma che aveva avuto come dicevamo l'unanimità del consenso poi si vedrà in sede di conversione se il nuovo Parlamento valuterà ovviamente delle modifiche in questo senso
Ma per rispetto al lavoro che era stato fatto al Parlamento in una interlocuzione che c'è e che c'è stata tra Parlamento e post Corte costituzionale noi abbiamo deciso di prendere la norma così
Come votata da uno dei due rami del Parlamento e inserirla in un decreto per dare tempo alla nuovo Parlamento di convertirla ovvero anche di rifrazionare di dei miglioramenti che dovessero essere necessari da questo punto di vista quindi questo un provvedimento ovviamente nel quale io sono
Molto contenta come vedete ho anche tolto il bavaglio il ministro Nordio che gli avevo messo nei giorni passati ho letto sulla stampa ma insomma per dire che bisogna fonti che abbiamo condiviso dall'inizio questa questa necessità e dicevo sono molto contenta di questo provvedimento che da un segnale
Su qualcosa su cui ci siamo impegnati dall'inizio di questa legislatura di questa esperienza di governo nel decreto inserita anche una un'altra norma che riguarda il tema della giustizia e che riguarda nello specifico la la riforma Cartabia
Il prossimo due novembre quindi dopodomani
Sarebbe entrata in vigore alla riforma Cartabia per la parte che riguarda il processo penale
Però nei giorni scorsi il nostro ministro alla Giustizia è stato raggiunto da una lettera a firma di tutti i procuratori generali d'Italia
Che segnalavano come le disposizioni previste nella a norma del ministro Cartabia
In assenza degli strumenti per poter diciamo adempiere le previsioni della norma rischiava sostanzialmente di creare problemi significativi al nostro ordinamento
Cioè la norma prevede molti adempimenti ma i nostri il uffici giudiziari diciamo non sono stati non sono pronti è ad adempiere a quelli a quelle a quelle previsioni di norma e questo in buona sostanza rischiava di produrre una paralisi del nostro sistema giudiziario
Lì ci sono voglio dire degli esempi che si possono fare perché ad esempio nella norma è previsto che il pubblico ministero debba comunicare la procura generale tutti i procedimenti penali pendenti
Però il sistema anche a questo fine non è stato finora informatizzato e dico di più la norma prevede che una serie di reati fino ad ora procedibili d'ufficio
Diventano procedibili su querela di parte
Ma non esiste uno strumento che dica qual è il tipo di interpello che si deve fare alle vittime di quei reati segnalare che eventualmente devono diciamo denunciare devono fare una querela e chiaramente nelle no nelle more dell'applicazione di questa
Di questa norma si rischiava anche che una serie di detenuti per alcuni reati sono anche di una certa gravità
Uscissero dal carcere quindi noi rischiavamo ossia quello che ci segnalano i procuratori le procure generale lei procuratori generali e quindi diciamo molte difficoltà sul piano del funzionamento nostro
Sistema di giustizia e sia di dare un segnale diametralmente opposto a quello che questo governo vuole dare e cioè che in Italia non c'è certezza diciamo
Del diritto e che persone che insomma
Sono così insomma sotto sottoprocesso per aver commesso dei reati escano anticipatamente pesca romanzi dal carcere
Anche questo anche su questo devo fare una elemento devo dare un elemento di chiarezza
Qualcuno ha detto che con questo rinvio che è al trenta dicembre noi rischiamo di falsa altare una delle ma il sono del piano nazionale di pesaresi Rienza in effetti questa riforma è uno degli obiettivi ai fini della diciamo delle rate il Pnr R.
Però nella nella nell'indicazioni diciamo la commissione europea è uno degli obiettivi che noi dobbiamo centrare entro il trentuno e dice
Quindi ai fini del Pnr R. non cambia nulla noi ci siamo semplicemente presi due mesi
Mantenendo i nostri
Impegni con la Commissione europea per intanto offrire diciamo più tempo ai nostri diciamo ai nostri uffici giudiziari terra e aiutandoli nell'organizzazione perché possano adempiere ai a a quello che la legge prevede e in secondo luogo anche per valutare anche qui in sede di conversione se vi siano alcune questioni da perfezionare
Nella nella riforma del processo civile ma non c'è alcuna alcun rischio per questo rinvio dall'entrata in vigore di questa norma
Che diciamo venga compromesso il piano nazionale di ripresa e resilienza
Questo per quello che riguarda la giustizia dopodiché sulla base di quello che è accaduto negli ultimi giorni dove abbiamo visto l'ennesimo rave party illegale organizzato sul nostro territorio nazionale che vede persone in molti casi arrivare da mezza Europa
E diciamo realizzare questi eventi nella totale illegalità cosa che abbiamo diciamo ampiamente contestato anche nei mesi negli anni discorsi il ministro Piantedosi che voglio ringraziare per questa sua celerità oltre a essere intervenuto immediatamente anche qui per dare un segnale
Diciamo di di di uno Stato che non vuole dimostrarsi
Miope inerme fermo di fronte alla violazione reiterata delle leggi di fronte all'illegalità e anche
Diciamo così insomma
Invece vuol vuole le vuole rispondere immediatamente e quindi il dicevo il ministro piantato ospitante voci oltre a essere intervenuto immediatamente ci propone diciamo una norma che interviene su questa su questa materia
La la
Con la previsione di una diciamo reato
Di un nuovo reato per reato di invasione per raduni pericolosi per l'ordine pubblico o l'incongruità pubblica o la salute pubblica
Noi inizialmente si era ragionato
Diciamo così di intervenire
Ma su diciamo su una su una aggravante per un reato che già esiste che il reato di invasione di terreni ed edifici
Ma abbiamo poi scelto la seconda strada quella che presentiamo di introdurre un nuovo reato diverso perché non non volevamo per questo reato si inserisse nella fattispecie dei reati contro il patrimonio
Ma volevamo che fosse quello che e cioè un reato contro l'incolumità pubblica
Poi su questo ovviamente il il ministro Piantedosi spiegherà va bene che cosa prevede la norma sia sul piano penale sia sul piano sul piano del reato sia sul piano dei confische degli strumenti utilizzati sì anche sul tema del monitoraggio cioè cioè su come si faccia a prevenire questi eventi ma anche qui sono
Molto contenta del segnale che viene dato del segnale molto chiaro che viene dato anche da questo punto di vista c'è poi una
All'interno del decreto c'è una norma che riguarda il ministro Schillaci il ministro della salute e che riguarda segnatamente i gli operatori della sanità per i quali unici ormai in Italia era prevista la scadenza l'obbligo vaccinale al trentuno di dicembre voi sapete l'obbligo vaccinale scaduto per tutti
Lo scorso giugno se non vado errata sopravvive fino al trentuno dicembre solo però agli operatori del comparto sanitario
E noi abbiamo deciso di anticipare la fine di quest'obbligo al primo novembre cioè a domani perché questo ci consente di prendere quattro mila persone che attualmente sono ferme in un sistema sanitario che ha già un enorme problema di organico
E rimetterle al lavoro e quindi abbiamo anche sulla base dei dei dati ed è la situazione che ministro Schillaci ovviamente spiegherà
Meglio di me abbiamo ha deciso di anticipare la fine di questo obbligo
Così come invece confermiamo l'utilizzo delle mascherine all'interno degli degli ospedali
Perché anche qui c'è un muletto notizie di ogni genere che prima non corrispondevano a verità
Dopodiché Noemi e poi passo la parola i ministri perché non voglio togliere molto tempo che spiegheranno meglio nel merito noi presumibilmente ci vedremo per un altro Consiglio dei ministri
Credo venerdì quattro
Consiglio dei ministri molto importante perché abbiamo in discussione
L'approvazione dell'Anatel fan quindi dalla nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza che fondamentale propedeutica anche per la la legge di bilancio noi stiamo facendo una corsa contro il tempo come immaginate sulla legge di bilancio perché ovviamente i tempi sono molto ristretti e quindi in questo prossimo consiglio dei ministri
Passiamo a parlare di economia
Spero anche di energia con alcuni primi provvedimenti al netto chiaramente di quello che deve essere previsto con la legge di bilancio e come dicevamo ci saranno le deleghe ai ministeri
Il giuramento dei sottosegretari dovrebbe svolgersi nella giornata
E qui mi diverto domani a leggere i giornali del due
Quindi dopodomani e perché il suo anche qui non vogliamo non vogliamo perdere tempo ci serve che le persone siano subito operative
E al lavoro e l'ultima cosa che vi devo raccontare di questo Consiglio dei ministri e che noi abbiamo aperto il Consiglio dei ministri
Tributando ovviamente il nostro pensiero universali o particolare che ricorre oggi il ventennale di una delle stragi
Tendente i fatti insomma che ci hanno colpito di più
Ma nella storia d'Italia e cioè la vicenda dei ventisette bambini e della maestra che vent'anni fa
Ha San Giuliano di Puglia in Molise sono morti per il crollo di una scuola fatti fatiscente e l'abbiamo fatto anche per ricordarci l'impegno che abbiamo in tema di messa in sicurezza
Degli edifici scolastici io mi fermo qui spero d'aver detto tutto do la parola al ministro Nordio
Grazie presidente grazie a voi della vostra attenzione
è stata una giornata importante per la giustizia
Siamo intervenuti in tre settori che sono già stati illustrati dal Presidente del Consiglio io mi limiterò a qualche integrazione
è una materia estremamente complessa quindi i tempi sono incompatibili con una illustrazione dettagliata di questi articolati
Ma la strategia e l'obiettivo è facile da spiegare
Il primo riguarda il così detto ergastolo sportivo
Come è stato detto nuovi avevamo questa indicazione da parte della corte costituzionale
Che ci sarebbe pronunciata di qui a pochi giorni su alcune criticità di questa disciplina
Criticità criticità che riguardavano essenzialmente l'automatismo che significa che per il semplice fatto di essere condannati per un certo tipo di reati scattassero e alcuni provvedimenti o o limitazioni di provvedimenti questo questa indicazione è stata accoltella ed è stata inserita nel decreto di cui sta si è parlato nel senso che non vi è più questa automaticità ma devoluto al giudice
Al giudice dell'esecuzione giudice di sorveglianza tutta una serie di valutazione
Fatte su iniziativa peraltro del diretto interessato cioè del comma nato sulla possibilità di applicazione o non applicazione benefits
La norma non compromette e ci tengo a dirlo minimamente la sicurezza e la certezza della pena si tratta ripeto di adeguarci alle indicazioni della Corte costituzionale
E anche a recepire come è già stato detto l'indicazione data dal precedente Parlamento che praticamente all'unanimità aveva proposto questa modifica
Vi sono poi e del varianti sulla competenza collegiale del Tribunale di sorveglianza sul peculiare regime probatorio ma di risparmio questi dettagli tecnici che peraltro sarebbero ripeto incompatibili anche con l'uovo qui stiamo parlando Secondo provvedimento che altrettanto importante e per certi aspetti Malta urgente forse addirittura sono più urgente ma ugualmente urgente era proprio quella del funzionamento degli uffici giudiziari
Avendo esercitato per quarant'anni praticamente esclusivamente l'attività di pubblico ministero cioè il prima linea nella lotta alla criminalità e nell'esercizio dell'azione penale
Sono ero e sono perfettamente consapevole delle difficoltà in cui versano i nostri le nostre procure e gli uffici dei giudice delle indagini preliminari e delle corti d'appello delle procure generali
Abbiamo ho ritenuto pertanto di accogliere praticamente integralmente quello che era il grido di dolore di queste procure che avevano manifestato questa impossibilità di adeguare la la loro operatività alle risorse disponibili la normativa che è stata semplicemente rinviata
è una normativa che va nella giusta direzione ma ripeto proprio da un punto di vista pratico sarebbe stato oggi impossibile garantire questi flussi informativi tra pubblici ministeri e procure generali
Che invece questa normativa prevede questo avrebbe comportato un sovraccarico intollerabile
Sia delle procure della Repubblica sia delle procure generali e quindi abbiamo ripeto raccolto questo grido di dolore
Lo abbiamo accolto in pieno ci tengo a dire ma è già stato detto dal signor presidente lo stimatore precedente che non ha nessun impatto negativo con il Pnr anzi avremmo corso il rischio dando una attuazione immediata a questa riforma
Che proprio per la incompatibilità con le risorse disponibili Sissi sciogliesse per così dire in mano cioè fosse inapplicabile
Questo rinvio di due mesi ci dà la possibilità di capire meglio le problematiche e di intervenire per la loro risoluzione
In vari modi sia in via amministrativa potenziando ove possibile le risorse ma soprattutto coordinando i vari uffici giudiziari che come sapete costituiscono ognuno una repubblica a sé stante perché non esiste una gerarchia tra pubblici ministeri delle varie ragione
E anche qui rischiavamo di avere di assistere a una confusione normativa
Perché molte procure allarmate giustamente allarmate da questa distonia avevano emanato delle circolari che non sempre erano compatibili le une con le altre
E quindi in questo modo pur rinviando quindi guadagnando tempo
So che è una brutta espressione ma necessità se legge ma non a better questo era necessario farlo avremo anche il tempo attraverso anche una riunione con i procuratori generali di coordinare questi lavori
Il terzo aspetto era quello anche se è già stato indicato di una di una distonia tra norma tra novazione normativa sui reati procedibili d'ufficio da querela
E anche qui le risorse disponibili e la possibilità di accertare quali fossero questi reati ancora pendenti o addirittura quanti e quali fossero i detenuti
Che stessero espiando una pena che magari non avrebbe più ragion d'essere perché il reato è diventato improcedibile
Non vorrei essermi espresso in termini troppo tecnici non li farò un esempio la gran parte dei furti procedibile d'ufficio anche se il furto semplice procedibile a querela ma la grandissima parte dei furti sono furti aggravati
Essendo procedibili d'ufficio molti di questi sono stati semplicemente denunciati dalle vittime
Che non hanno proposto una querela perché in quel momento sono stati avvertiti dalla polizia giudiziaria che essendo il reato perseguibile d'ufficio la querela non era necessaria
Ora questi reati giustamente secondo me diventano procedibili
A querela e però molti di questi sono stati o sono sub iudice o addirittura hanno o sono stati i presupposti per una condanna
E sono diventati praticamente improcedibili quindi questo avrebbe avrebbe obbligato le procure della Repubblica e i vari uffici giudiziari dei gradi successivi
A verificare volta per volta
Reato per reato fascicolo autocratici per fascicolo denuncia per denuncia se nella denuncia del a del furto vi fosse anche la così detta voluta spugna invece nella querela querela non è
Sempre formulata in termini sacramentali con un atto a parte
Può anche essere contenuta nella denuncia ma questo avrebbe comportato la necessità degli uffici giudiziari di verificare ripeto volta per volta migliaia e migliaia di fascicoli e addirittura la situazione dei detenuti
Questo è appunto ancora una volta incompatibile con le risorse materiali umane che abbiano guadagnando tempo anche qui venendo incontro alle giuste richieste degli uffici giudiziari cercheremo è anzi siamo certi che entro il termine che ci è stato concesso del fine di dicembre
Porremo rimedio anche a questo tutto ciò ripeto de è una costituisce un intervento urgente che secondo me oso dire rappresenta un buon biglietto da visita nei confronti anche dei cittadini e vorrei dire della stessa magistratura
Grazie ministro Nordio la parola al ministro Piantedosi farà la sua parte di competenza grazie presidente io ho poco da integrare perché la parte per la quale ha contributi il ministero degli Interni appunto limitato come già il Presidente ha detto efficacemente alla introduzione
Di una fattispecie specifiche di reato
Come il presidente già accennato abbiamo optato per la proposizione di una fattispecie di reato che disse conto anche un po'della natura giuridica un po'dalla natura proprio anche fattuale delle degli eventi che si verificano rispetto a quella che era la previsione originaria del reato del seicentotrentatré del codice penale risale insomma nella sua concezione nella sua genesi anche a quasi cento e quindi abbiamo concepito su questo ringrazio il collega Nordio sottosegretario Mantovano quindi con il contributo qualificato anche delle della loro esperienza
Abbiamo quindi strutturato questo intervento normativo che in buona sostanza come accennava il presidente
Prevede la fattispecie specifica delle invasioni di terreni ed edifici finalizzati ad raduni di oltre cinquanta persone da cui possano dei vari pericoli per l'incolumità pubblica all'ordine pubblico o la sanità pubblica quindi capirete anche se descritto così in maniera seppure sommaria ma insomma abbastanza tecnica come fotografa soprattutto gli eventi che qualifichiamo come reparti ci siamo mossi ci stavamo già lavorando era già in previsione che proponessimo questo i requisiti di necessità e urgenza lire avvisavamo nel fatto drammaticamente confermato nella giornata di ieri che probabilmente l'assenza di una disciplina normativa efficace nel nostro Paese mentre i Paesi hanno i limitrofi dispongono di un quadro normativo particolarmente efficace insomma di sanzione di questo tipo di fatto ci rendeva particolarmente vulnerabili come mi è la cronaca degli ultimi anni testimonia e peraltro si tratta
Di insomma di una di un reato di odio di di eventi che non solo sono molto pericolosi per le stesse persone che li commettono ma sono molto dispendiose anche per gli l'impiego delle forze dell'ordine che ne consegue e quindi abbiamo deciso di proporre l'avevamo già deciso ovviamente l'evento di ieri ha fatto fatto fatto
Va reso evidente insomma una una sorta di di di coincidenza
Coincidenza
Specifica abbiamo previsto una sanzione abbastanza significativa per chi commette organizza e come te questo
Organizza e commette da tre a sei anni la sola partecipazione riduce ovviamente la pena
Ed è prevista ecco questione confidiamo molto sulla efficace di deterrenza della sanzione accessoria della confisca obbligatoria prevista in questi casi dei mezzi che vengono utilizzati per organizzare l'evento
Quindi noi confidiamo come avviene in altri Paesi e come avviene in altri settori dove anche il nostro ordinamento prevede quadri quadro interventi normativi così specifici confidiamo che la norma una volta introdotto a Fossa
Costituire anche come da elemento di deterrenza per l'accadimento di questi e venti e io almeno come descrizione
L'elemento presidente mi ferme della un intervento mi fermerei qui
Grazie Mistral Piantedosi la parola al ministro Schillaci grazie presidente il provvedimento che abbiamo preso oggi nel consiglio dei ministri e quello di anticipare al primo novembre la scadenza dell'obbligo per gli esercenti le professioni sanitarie rispetto alla vaccinazione comincia dedurne già detto dal primo ministro quest'obbligo per altre categorie professionali importanti eran già scaduto il quindici giugno scorso perché questa decisione innanzitutto il quadro epidemiologico oggi del Codice diciannove immutato rispetto a quando questo provvedimento era stato preso in particolare dai dati che abbiamo non sono possesso che sono noti alla comunità scientifica oggi l'impatto sugli ospedali continua ad essere limitato
C'è una stabilizzazione una diminuzione dell'incidenza dei casi di contagio
E anche una stabilizzazione del tasso di occupazione sia dei letti nelle aree mediche che nei posti in terapia intensiva a questo sì aggiunge il problema della grave carenza di personale
Medico e sanitario nei nostri ospedali carenza che deriva da una programmazione evidentemente sbagliata negli ultimi dieci anni
Con il ricorso come avete visto sempre più frequente
A me dice extracomunitari oppure cosiddetti medici a gettone percepiscono i monumenti pari da due a cinque volte quelli che sono percepiti dai medici che operano nel nel servizio sanitario nazionale e quindi crediamo fortemente perché aver rimesso a lavorare nelle nostre strutture
Questo questi medici e questi operatori sanitari serve innanzitutto per contrastare proprio la carenza che si registra sul territorio
E questo è importante per garantire l'effettività del diritto alla salute che è sancito dall'articolo trentadue della nostra Costituzione
Approfitto di questa occasione per ribadire quella che è stata l'importanza dei vaccini nel contrasto alla pandemia dal copie d'diciannove e per ringraziare sentitamente i medici e tutti gli operatori sanitari che in questi anni
Si sono prodigati contro il Covent diciannove pagando anche un pesante tributo di vittime e concludo facendo un ultimo commento su quello che il presidente viaggia annunciato stamane alle otto o firmato una ordinanza che proroga l'obbligo dell'utilizzo dei dispositivi di protezione delle ieri nelle strutture sanitarie in relazione non solamente allo scenario del Cop diciannove ma anche al fatto che ci stiamo approssimando alla stagione influenzale
Voglio chiarire molto bene che mai abbiamo pensato di non andare in questa direzione questa è una scelta condivisa
Anche con il primo ministro non c'è alcuna ripensamento non ho mai dichiarato che non sarei andato in questa direzione grazie
Grazie anche al ministro Schillaci se ci sono delle domande poco ci sono Adriano domande anche se i tempi sono iscritti causa impegni istituzionali si erano già prenotati Francesco Mesiano
Del TG uno poi andremo via via con gli altri insomma è pronto Francesco
Ecco
La sera grazie mille stiletti
A proposito della questione Gaston ostativo
Mi sa dire sì larga sosta io lei ha dato la lotta alla mafia come orizzonte Obiettivo di di questo governo volevo chiederle se anche questo va in questa direzione se ci possiamo aspettare nuove misure sul punto
Guardi nuove multe misure sul punto mi auguro che hanno sul punto diciamo carcere ostativo mi auguro che non servano nel senso che quello come io dicevo quello noi facciamo oggi diciamo intanto impedire comunque evitare insomma che per l'incapacità della politica di dare risposte diciamo immediate uno degli istituti
Diciamo più efficaci nella lotta alle criminalità organizzata i più dei multisala criminali o il criminalità organizzata venga meno
E li li io non le nascondo personalmente che in sede di conversione del decreto mi auguro che il Parlamento possa anche migliorare la norma che era uscita dalla dalla dalla precedente legislatura e quindi no spero che non ci debba essere sul tema del carcere
Ostativo
A un un ulteriore provvedimento almeno in termini di giustizia
Di di chiedo scusa almeno in termini di legge ordinaria perché l'altro modo per affrontare la vicenda della diciamo per garantire la vicenda al carcere ostativa intervenire sul piano costituzionale al tempo facemmo anche lei propose le proposte a questo punto di vista ma se diciamo la norma ordinaria del Parlamento risolve il problema e mantiene con i paletti con cui la norma oggi un'uscita dalla dalla precedente legislatura
Circoscrive però cara anti Shell e si senza che questo istituto io credo che abbiamo semplicemente dato un segnale e cioè che sul tema della lotta alla mafia non intendiamo fare neanche mezzo passo indietro intendiamo fare solo passi in avanti di cose da fare ce ne saranno moltissime io
Alcune le ho citate anche soprattutto in sede di replica in Parlamento durante la mia relazione penso che ad esempio tutto il tema dei beni confiscati dell'utilizzo dei beni confiscati della possibilità che i beni confiscati ai clan possano essere restituiti alla comunità possano essere visibili
Per la comunità questo sia un segnale Della vittoria dello Stato sulla remino allo criminalità criminalità oggi nominerà va organizzata migliore che si possa dare in assoluto per cui anche su questo ovviamente lavoreremo e su molti altri provvedimenti diciamo sono molto contenta
Di aver dato questo segnale in realtà insomma era è anche un fatto di necessitava di aver dato questo segnale in maniera così chiara così come sono contenta di averla dato sul tema del rispetto delle regole la legalità in uno stato che c'è
E diciamo che non si fa mettere esattamente i piedi in testa da chiunque
Bene grazie Monica Guerzoni del Corriere della Sera
Aspettiamo microfono un attimo Monica aspettiamo il microfono che arriva
Buonasera mi ricollego al ministro Schillaci e chiedo anche a lei Presidente
Lei ha detto in Parlamento che riguardo al Covi da queste cioè ha detto poi con con questi provvedimenti diciamo che ha segnato la discontinuità rispetto al precedente Governo in Parlamento aveva detto
Non replica Mele repliche vere anche io come legami impappina non replicheremo il modello speranza
E volevo chiederle adesso i dati sono quelli che ci dice il ministro quindi c'è una decrescita se con le nuove varianti dovesse esserci di nuovo un aumento quale sarà il vostro modello e se c'è l'intenzione da parte del Ministero della Salute di eliminare la norma per la quale ci sono cinque giorni
Di isolamento Sesia contagiati il che porterebbe appunto le persone contagiate nella società grazie qua risulta la dei cinque giorni risponderà poi il ministro Schillaci lo posso dirle qual è secondo me la
Discontinuità che ne vogliamo spiegare
Le ho letto qualcuno oggi esponenti della della dell'opposizione che dicevano che ministro Orazio Schillaci non capirebbe molto di sanità pubblica ora ed è un po'curioso che qualcuno che medico nucleare
Membro dell'Istituto superiore di sanità
Rettore ha facoltà del del del pre presi la facoltà di medicina eccetera eccetera eccetera capisca di sanità meno di ministri che non abbiamo avuto massimo rispetto in questi anni ma che non erano della materia diciamo così e la ragione per la quale io ho voluto una persona così preparata su questa materia
E che il tema della sa salute il tema del copriti il tema della scienza non si affronta con un approccio ideologico
Si affronta con un approccio serio che tenga conto quando si prendono dei provvedimenti di quali siano le evidenze scientifiche a supporto di quei provvedimenti
Quello che io contesto della gestione precedente e che ci sono stati una infinita di provvedimenti presi dai governi che non arrivano alla base alcuna evidenza scientifica
E poiché noi parlavamo di contrazione libertà personali e di temi che sono molto molto seri
Nella nostra diciamo nel nostro ordinamento costituzionale e per la nostra civiltà ecco io credo che questo non si possa replicare quindi come procediamo procediamo valutando le scelte che si fanno in base alle cose che sono realmente efficaci
Facendo un'informazione molto più chiara di quella che è stata fatta in passato
Perché in Italia è stata fatta una confusione che non si è vista in nessun altro posto al mondo
E anche lavorando secondo me molto sulla responsabilizzazione
Dei cittadini che proprio figlia di una informazione molto chiara quello che io ho detto in aula e che rivendico e che l'Italia è la nazione dolci dente
Che ha preso nel contrasto al covi di provvedimenti più restrittivi in assoluto e contemporaneamente è una delle nazioni che abbattano i più alti tassi diretta di letalità e di mortalità a Corbetta
E qualcosa non ha funzionato
E quindi bisogna ragionare in maniera diversa che cosa secondo me non ha funzionato non ha funzionato da un certo punto il Covito è diventato un tema da campagna elettorale
Su una materia sulla quale diciamo c'è stato un approccio molto
Ideologico e questo non ci ha aiutato a prendere provvedimenti migliori e chiunque si permettesse di fare delle valutazioni su cose che non avevano un'evidenza scientifica la base veniva tacciato di essere un mostro
Ma quelle risposte non sono mai arrivate i risultati sono arrivati e non mi pare che fossero così efficace quindi la per e l'approccio diciamo che cambia valutando di volta in volta qual è il tasso qual è la scuola un solo qual è il tasso di contagio
Ma anche qual è il tasso di letalità mortalità noi cambiato ovviamente
Diciamo ad oggi l'impatto che il il colpita sul sulla nostra anche per la capacità che abbiamo
E curarlo di prevenirlo e quindi ovviamente vanno fatte delle votazioni su questa base non so che cosa anche se il ministro Schillaci immagino voglia aggiungere qualcosa
Sì credo come detto ora il Presidente del Consiglio che la salute pubblica non è un problema ideologico né un problema burocratico quindi bisogna avere un approccio sereno scientifico nell'interesse unico dei malati che sono da sempre al centro de la mia attenzione da me di andamenti copie oggi ovviamente da ministro
Riguardo agli altri due aspetti un po'più tecnici che lei ha sollevato se arriveranno nuove varianti noi siamo pronti in ogni momento intervenire
C'è stata qualche polemica anche sul fatto che il bollettino è diventato settimanale ma i dati vengono tutti i giorni ovviamente raccolti avere una stima settimanale dal punto di vista statistico
Ci dà anche una maggiore certezza di ciò che stiamo monitorando rispetto a una valutazione quotidiani dati ci sono non sono accettati sono in qualunque momento a disposizione
Delle autorità competenti laddove ci fossero da un giorno all'altro delle variazioni importanti saremo i primi a comunicarlo
L'altro aspetto che lei giustamente indicato è quello dell'isolamento dei cinque giorni ci stiamo lavorando oggi abbiamo avuto le prime riunioni scientifiche con Esperti nell'istituto supera in sanità vedere circense Spallanzani che nell'istituto ricerca carattere cura scientifico che si occupa di malattie infettive e anche con aizza per questo
Vediamo un attimo qual è l'evoluzione del quadro epidemiologico e ribadisco ogni decisione verrà presa sempre e sono nell'interesse dei pazienti
Il suo siano sempre più in difficoltà con i tempi Ronie Gasbarra la pressa dove si ai ecco
Buonasera volevo chiedere al presidente se la norma riguardante gli rei d'nasce probabilmente anche da un un intervento che ha fatto a suo tempo quando c'era stato quella Viterbo
Volevo capire vi aspettate con questa nuova normativa di porre un freno totale alla alla situazione volevo chiedere anche riguarda la delega dei servizi che cosa si era deciso in un in Consiglio dei ministri su questo tema grazie
Ma guardi noi ci aspettiamo intanto con questa norma sui rave lo diceva correttamente il ministro Piantedosi di diciamo così di non essere diversi dalle altre
Nazioni del del d'Europa nel senso quando ci fu il famoso rei di Viterbo che tanto fece discutere
La cosa che mi colpì molto e che come accade quasi sempre in questi eventi
Queste migliaia di persone che erano arrivate in Italia e avevano organizzato questa questo questo rave party illegale con i risultati che conosciamo devastazione in un'area protetta ci furono due morti insomma sì per situazione molto complessa arrivavano da tutta Europa
E si erano organizzati con delle chattano si scrivevano e io ho immaginato la scena di questi questi simpatici di queste persone che diciannove dove vogliamo andare tutta Europa lunare in Francia Olanda e Germania ce no andiamo in Italia perché perché l'impressione che lo Stato italiano ha dato in questi anni secondo me è una diciamo impressione di lassismo sul tema della rispetto delle regole e del rispetto della legalità e quindi era ragionevolmente più agevole organizzare un'iniziativa di questo genere perché qui si sarebbe potuta chiaramente celebrare e magari in altre nazioni no ed è quello che accadde
Perché lei ricorderà che differentemente da quello che è accaduto nelle ultime ore perché la volontà in politica fa poca differenza quelle persone rimasero lì per non vado vado a memoria quarantotto ore forse qualcosa di più settantadue ore andarono via da sole
Andarono via di loro sponte dopo giorni come se lo Stato non esistesse
Lo stesso Stato che invece appunto coi in altre situazioni si era mostravo molto più presente allora il segnale che io voglio dare
Che l'Italia non è più diciamo la nazione nella quale quando c'è da delinquere si può venire perché qui
Insomma siamo meno attenti di quanto non lo siano altri voglio essere o vorrei che l'Italia fosse una nazione la quali si sono tutte le norme che servono e vengono ovviamente fatte rispettare
Per a vere leggiamo garanti ovviamente tutela dell'ordine pubblico
Tutela della della della incolumità pubblica e questo è uno di quei diciamo di quelle fattispecie nelle quali un forse una norma ad hoc può aiutare intanto a dare un messaggio più chiaro può intervenire con maggiore efficacia rispetto a quello che abbiamo visto in passato poi vedremo nell'applicazione la norma se accadrà ancora
E se dovesse accadere ancora ovviamente che come si può eventualmente ancora migliorare perché così così secondo me bisogna operare ma io penso che già aver dato il messaggio chiaro che l'Italia interviene e risponde forse può essere un buon deterrente perché i da tutta Europa pensa
Di carriers di avere diciamo vita facile venendo qui a devastare aree protette organizzare eventi legati
Evitare che i servizi segreti e su questo siamo stiamo ancora lavorando penso che nelle prossime al prossimo consiglio dei ministri su questo avremo diciamo le determinazioni che serve
Bene e riusciamo a fare uno al massimo che è credo una comunque Francesco Bechis del Messaggero
Dove sei
Buonasera Presidente allora cella di Stresa otto segretari la domanda e quali sono i criteri
Sono stati seguiti nella scelta le eventuali criticità incontrate e e cosa si aspetta lei dalla sua squadra di Governo o non si aspetta evidentemente grazie
Allora mi aspetto dalla mia squadra di Governo compattezza su tutto lealtà
Lo sto riscontrando devo dirvi la verità questo lo dico senza polemica negli negli ultimi giorni ho letto molte ricostruzioni su Renzo appunto prima facevo la battuta sul rapporto tra me e il ministro Nordio ma devo dirvi la verità insomma adesso probabilmente lo dica lo direi anche se le cose non andassero così ma veramente
Non ci sono in questa fase estati problemi di alcun genere in Consiglio dei ministri si respira
I ministri ne sono testimoni il sottosegretario Mantova non è testimone si respira si respira un clima di grande compattezza di in Tusian Smoke pur nella nella consapevolezza delle difficoltà che non è ancora incontriamo credo che il fatto di trovarci a governare questa nazione nel periodo più difficile dalla storia d'Italia in qualche maniera porti inevitabilmente no ammettere anche qui che possono essere del tre volte
Diciamo forme di individualismo piuttosto che da parte e devo dire che tutte le volte che abbiamo avuto delle punti di vista Diversi o delle
Delle interlocuzioni l'obiettivo di tutti è stato quello di arrivare a una soluzione vale anche per la squadra e sottosegretari guardi perché sì ci sono ostacoli sempre insomma ci sono valutazioni
Di di
Nel merito però io non ho incontrato Problemi il criterio era il criterio era un criterio dato da quali sono le persone che possono meglio nel rispetto ovviamente le dei ruoli nel rispetto dei pesi nel rispetto no di quello che si fa ovviamente per rispondere al consenso degli italiani quali quali sono le persone migliori per determinati incarichi ovviamente anche facendo quelle mediazioni che queste cose comportano perché noi cerchiamo sempre
Ovviamente cioè stava la presenza femminile importante c'è anche il tema di una rappresentanza
Territoriale no che deve essere di film più possibile diffusa e quindi insomma non è mai un lavoro facilissimo però devo dire la verità non l'abbiamo fatto in poche ore e dove ho incontrato
Dei diciamo dove ho avuto dei dubbi
Non ho avuto problemi a fare lì presenti e ho avuto risposte
Positive cioè si vogliono risolvere i problemi e ne sono contenta per cui insomma diciamo vorrei fare un po'di contro informazione su questo fatto che leggo appunto che ci sarebbero dei problemi
Non ci sono problemi fortunatamente per ora arriveranno perché arriva come sempre a normale che sia così
Però per ora devo dire siamo procedendo con grande
Con grande condivisione con grande voglia di fare il suo corriamo molto Almerico precoce
Bene grazie a tutti purtroppo il tempo è scaduto presidente impegni istituzionali improrogabili dei razziatori alla prossima grazie