L'intervista è stata registrata martedì 18 aprile 1995 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Amministrative, Centro, Elezioni, Federalismo, Lombardia, Pannella, Politica, Regionali 1995, Regioni, Sinistra.
15:00
09:00, Napoli
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9:30 - CAMERA
10:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:45 - Parlamento
13:30 - Camera dei Deputati
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I DEMOCRATICI
Onorevole Masi lei è il candidato del centrosinistra per la guida la Regione Lombardia innanzitutto le chiedo un primo bilancio della Campania
Ma io credo che la campagna vera sia iniziata oggi servite queste due suggerì di questi due settimane
Nel mio caso fondamentalmente per da un lato alzare la mia notorietà che non era altissima e quindi del aveva bisogno come dire di una maggiore conoscenza
Secondo punto a stabilire i punti di programma io lanciato questa idea dello statuto speciale che non è una idea in cui Istica come qualcuno ha detto anti Formigoni l'ha definito una cosa sciocca e pericolosa che ma dato fiducia a chi era giusta
Allora sono andata avanti perché l'idea è quella di partire con un federalismo dal basso siccome non credo che qui nel palazzo romano si possa fare il federalismo una riforma come
Male della Costituzione in senso federalistico federalista io penso che le regioni
Debbano ricontrattare tutte insieme ricontrattare dal basso un nuovo rapporto un nuovo patto tra è stato le regioni in modo da ridefinire i poteri ieri avendone il più ridefinire poi quella che si chiama federalismo fiscale o autonomia impositiva Masi la si accusa di avere un passato
O colmo di impegna anche di responsabilità nell'amministrazione della cosa pubblica la sua militanza democristiana
Non è un accusa è un passato che non è neanche troppo colmo perché è un passato dell'ottanta dall'ottantacinque a oggi l'ho fatto per otto anni consigliere comunale a Milano compatto per sei mesi l'assessore all'immigrazione al servizi civici ho fatto il capogruppo della Democrazia cristiana che si è dimesso sulle privatizzazioni
Contro CM pensi un po'nel senso che ci delle non voleva le privatizzazioni e io le volevo e su quel punto io mi dimisi da capogruppo della Democrazia Cristiana allora ogni passate molto link io io ho lasciato la DC sull'onda referendaria sono sempre stato consente ho fondato il Patto Segni ho fondato il Patto dei democratici quindi mi sembra che siano come dire
Accuse un po'strumentale cercando di di di fare l'equazione DC uguale male ma la DC della DC era il qual tre per cento della popolazione italiana e non penso che la DC abbia fatto male ha permesso all'Italia dividere cinquant'anni in grande democrazia
Senta ma si è stato fatto un invito
A Bossi Bertinotti perché favoriscano la sua candidatura nella quota maggioritaria lei ritiene che avrà un esito questo invito ma io sono l'unico candidato che combattere Formigoni questo è il dato reale il sistema a turno unico come lei sa quindi non ce la potete ad un doppio turno e quindi chi non vuole Formigoni chi vuole battere le destre alla necessità di convergere sul mio nome io non penso di essere il candidato ideale io posso dire che sono il candidato meno peggio quindi c'è un senso anche come dire mi piacerebbe guardi noi con molta onestà di vincere bene
Sull'onda di
Innescare una grande speranza questa penso che in tutti i candidati sarebbe stata la la grande volontà però anche vincere il male in questo momento va bene lo sta
Esso l'ultima osservazione lei ha polemizzato non raramente in questi giorni con anche un'altra candidatura alla presidenza della Regione quella di Pannella
Ma io Pannella di pannello sempre un grande rispetto con essa lo stimo personalmente ha fatto tantissimo per l'Italia trovò la sua candidatura in Regione Lombardia un po'strumentale l'ho detto più volte
Però è una candidatura seria una candidatura di una persona che si è sempre battuta per i diritti civili per fare uscire il Paese il Paese da un come dire un oscurantismo di cui in cui sto vedendo che la destra sta ricadendo e quindi persone come Pannella ci vogliono sempre
è chiaro che un un avversario non un nemico un avversario e come tale si combatte
L'onorevole Parlato deputato di Alleanza Nazionale parlato come vede questa competizione è un accertai Furio
Cinismo da parte del Polo sembra essere poi è stata un po'ridimensionata anche da alcuni sondaggi
Ma io condivido
Ottimista non perché lo sono guaribili mentre
Quanto perché mi sembra perché la sostanza
La campagna elettorale la visibilità del Polo le iniziative che il suo assunto anche in termini programmatici rispetto a un'analisi molto approfondita delle cadenze visibilità regionale di quello che si debba fare ma anche per il dato squisitamente politico che il prezzo di
Non può non polarizzare intorno al Polo abitabili somma Margery consensi sicuramente maggioritaria naturalmente da distribuirsi all'interno dell'indice di odio
Penso che vale più che evidente senta parlato lei non ritiene che ci sia un po'anche a una una sorta di vendetta alla democrazia cristiana c'è una candidati dell'ex Dik c'è un po'dappertutto candidati del Polo ma cambiati anche del sinistra non si finisce un po'per snaturare anche l'identità dei due schieramenti ma sicuramente io di
Questo provvedimento esempio del semestre di nell'organica ma tali non sono indubbiamente verrebbero la natura di tutti gli schieramenti guardate arricchivano risse caso per caso persona per persona di soprattutto Ossorio per storia personale credo che non abbiano oggi per essere una valenza strategica hanno sicuramente una caratterizzazione dei però diciamo la verità non può che far parte di questa fase della maggioritari eccepire il tentativo di raccogliere provenienza diverso da parte della sinistra e da parte della destra
Per poter poi ricercare così delle sintesi il punto è che ciascuno di coloro i quali partecipano democristiani compresi a quest'ora quella parte dello schieramento trovino più o meno coincidente
Per le droghe sintetiche degli maggioritarie poi sostanzialmente la questione la rinuncia ai particolari
Nella ricerca di un terreno comune ecco parlato nel non ritiene che c'è anche una campagna assai anomala questo decreto sulla par condicio ha praticamente
Annullato la campagna elettorale vera e propria che ora si riduce a qualche comizio perché di facoltà e volantinaggio a qualche manifesto no questo è profondamente vero
Io credo siamo tornati a trent'anni a dieci o c'erano gli stilisti di nuove prospettive abbastanza significativi
Cioè che siamo tornati al Medioevo vorrei precisare
Girava esistenza di un
Elemento moderna quale quello delle televisioni mai visto che si sia tornato indietro riserva
Da parte della sinistra che ha voluto tutto questo davvero un'altra volta dialoga di supponenza assoluta intolleranza nei confronti del due opinioni altrui che mi pare sia stato sancita proprio io in questa cancellazione all'utilizzo del mezzo televisivo vicenda gravissimo ma mi sembra anche sintomatico l'ormone con il quale la sinistra si confronta con gli avversari pensavamo diversamente allora dopo aver visto quelli patteggiamento dal giudice a me pare che siamo assolutamente amato dal
Aperti nei confronti degli altri un'ultima domanda come video diciamo il riflesso del voto del ventitré aprile sul governo e anche sulle elezioni che vengono sempre chieste a gran voce ormai sembra si facciano o giugno ad ottobre ma io vorrei
Una precisazione
Però lo manda in senso più proprio per Alleanza Nazionale
Grave di quello di aprire questo confronto al più presto di contenuto e di programmi e anche all'interno
Mi trovavo a rappresentare la responsabilità dell'ufficio per il Mezzogiorno presso
L'alleanza nazionale ed la situazione di queste
C'era il
Disagio economico che è quello di disagio sociale e ancor più di disagio occupazionale penso per esempio l'ultimo miglio deve in questi giorni il ragazzo lungamente approfondito sulla condizione di emarginazione totale degli anziani in Italia
Da sicuramente riscosso di tipo politico cioè a dire c'è un'esigenza che va al di là delle pressioni a favore
I due popoli che spingere verso un assestamento in termini politici del governo nazionale farà adesso sarà più avanti io sono per il più presto possibile anche sotto un altro aspetto
E mi sembra che questo guardi un po'non sfugge a nessuno né gli osservatori più attenti persino giorno partecipato a quell'incontro è venuto il la banca centrale tedesca Pierre
Si affermava come l'esigenza e la stabilità politica fosse un andamento essenziale rilancio dell'economia e persino nelle non si può fare ma altri che se non c'è una stabilità politica riceveva Torino a Burbank in altre parole tutto spinge verso la necessità d'dare alle elezioni politiche per dare un quadro di stabilità che è l'unico che verbale grandi problemi italiani
Marco Taradash deputato riformatore presidente era come se di vigilanza RAI Marco Mastella presidente del CCD propone Di Pietro come leader del Paolo è una fesseria
Pollo deve trovare il suo leader all'interno della sua natura che la la sua natura in quella di costruire la una prospettiva di riforma libera Ale dello stato dell'economia delle istituzioni dei rapporti civili però abbiamo bisogno di leader di facciata come quelli che propone la sinistra questa debba conseguenza gravissima
Vorrebbe dire che il leader vero dove la coalizione cioè Berlusconi avrebbe diciamo la segreteria del partito di maggioranza e leader finto quello d'immagine quello di facciata
Vale a dire Di Pietro o chi per lui avrebbe la responsabilità di governo in questo modo sarebbe esaltato il partito è diminuito il governo sarebbe un pub se indietro gravissimo verso partitocrazia eppure lo stesso Berlusconi si è detto disponibile a fare un passo indietro Siva Berlusconi sollecitato da mille per rotti invitato alla moderazione anche laddove moderazione significa in realtà conservazione credo che Berlusconi non voglia alla fine prende una posizione troppo netta contro i suoi alleati comunque anche da lui mi aspetto presto un chiarimento perché ci vuole assoluta coerenza tra gli obiettivi di riforma e le assunzioni conseguenti di responsabilità di leadership
Cosa pensa di tutte queste contese intorno alla figure di pietra
Penso che sono esagerate perché
Fatto che un magistrato una volta che abbia abbia lasciato il suo incarico la magistratura decida di confidarsi a ad un vide politico di per sé non è censurabile diventa ha fatto nazionale scandalo nazionale soltanto perché evidentemente quella magistratura i cui Di Pietro fa parte il si sente investita di una missione politica e quindi ritiene che Di Pietro debba la vita natural durante stare al suo fianco per non il languido di relazione politica del resto proprio oggi ho visto la dichiarazione di D'Ambrosio secondo il quale questa polemica in indebolirebbe la procura nella Repubblica di Milano di fronte al nemico ora mi domando se un magistrato possa parlare di nemico e se questo sia conforme alle regole di una società democratica siamo Prati
Che mentre la fine della campagna elettorale vintage voto il ventitré aprile il decreto sulla par condicio ha colpito in modo durissimo praticamente estinguendo la campagna stesse
Sì non c'è dubbio l'avevamo visto l'avevamo predetto abbiamo fatto tutto quello che c'era possibile per organizzare la protesta delle emittenti lo ali televisive radiofoniche abbiamo fatto di tutto per convincere il governo il ministro Gambino in particolare a rivedere il suo decreto purtroppo non è stato possibile perché il gioco era pesante si giocava con contro Berlusconi si voleva colpire la Fininvest e tutto quello che c'era nel mezzo doveva cadere senza che niente evidentemente potesse ne fa essere fatto per riportare alla ragion
O nel governo e la sua maggioranza
Tra poco vi saranno anche i referendum se non ci sarà il voto politico generale
C'è un ruolo anche per la commissione di vigilanza almeno di approfondimento di dibattito ma non c'è dubbio d'altra parte anche in questa fase commissione di chi la
Se abbia fatto sufficientemente il suo dovere nel senso che ha promosso una campagna di informazione molto superiore al passato soprattutto nelle televisioni regionali è stato dato un tempo enorme in più rispetto al passato proprio per ovviare acqua a quelle che erano le conseguenze prevedibili del decreto sulla par condicio anche per i referendum ci comporteremo di conseguenza
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