Ma anche no

Buon pomeriggio a tempo collegio Andrea Bove c'è chi ci ascolta
Ma credo che il partito radicale meglio di tanti altri abbia ben festeggiato e anche valutato il venticinque aprile andando a rendere omaggio a Firenze Bologna Milano Napoli Rimini
A Roma Torino Verbania credo di averlo detto tutto
A quei caduti per la libertà e la democrazia che si tende a dimenticare quei ragazzi venuti da Paesi lontani Volpi per liberarci dalla dittatura nazista e fascista e quei partigiani che erano insieme antifascisti e anticomunisti
Ma di queste celebrazioni né tv regionali hanno fatto menzione
Poi c'è il ventisei aprile cioè un impegno che non era Eaton celebrazione cerimonia di un giorno e poi se ne parla l'anno dopo
Qui accade qualcosa di incomprensibile o ci si vuole compreso il bellissimo
In Parlamento per esempio si lascia cadere l'istituzione della giornata della cattiva amministrazione della giustizia il Partito Democratico non la vuole perché l'Associazione nazionale magistrati e contraria
Mai sì a fare qualcosa da cui sono contrari e anche la maggioranza lascia perdere perché anche lei non vuole irritare della magistratura associata siamo a questo punto e anche in questo caso silenzio Roberta anche il progetto di legge di iniziativa popolare Zuncheddu per assicurare un primo ristoro alle vittime della malagiustizia deve procurare lievitazione perché non se ne parla non s'impicca firmarlo non si deve sapere
Eppure anche questo sarebbe un voto dare continuità e onorare il venticinque aprile
Perché i valori della Resistenza Ceroni lo ce lo ricorda non sono solo per un giorno vanno nutriti e coltivati
Che cosa sia oggi l'esistenza ce lo ricorda io io scelgo alcova scrittrice russa tra le fondatrici di Memorial
Che nel due mila ventidue Frascati insignito del premio Nobel per la pace
Abbandonare l'Ucraina significherebbe non solo tradire un popolo ma con polpette nella Democrazia europea
La vittoria di tutti noi guarderebbe solo l'Ucraina sarebbe una sconfitta per la società civile europea per il pacifismo autentico per la democrazia
E ancora
Dal mille novecentoventi
Dal mille novecentoventi l'Ucraina subito le impressioni devastanti
L'eliminazione dei suoi intellettuali la collettivizzazione forzata che ha causato la morte di milioni di persone durante la carestia indotta da Stalin le successivamente la deportazione
Di migliaia di ucraini dei kulaki anche dopo la morte di Stalin i movimenti dissidenti sono stati brutalmente repressi dopo il mille novecentonovantuno l'Ucraina ha cercato di costruire la propria indipendenza
Nel mille novecentonovantaquattro con il memorandum di Budapest ha rinunciato alle armi nucleari in cambio di garanzie internazionali che però non sono state rispettate
Putin ha sempre visto l'indipendenza dell'Ucraina come una minaccia poco al proprio potere e ha cercato di impedire questa autonomia in ogni modo per quanto riguarda la NATO va ricordato che Putin
A usato la presunta minaccia della NATO come giustificazione per l'invasione ma in realtà è stata proprio la sua aggressività a spingere i paesi come Finlandia in Svezia entrare nell'alleanza
Questo era impensabile fino a pochi anni fa
Mai conseguenza diretta della sua guerra l'Ucraina sta lottando per un'indipendenza che non significa solo sfuggire al controllo di Putin ma anche costruire una società più libera e giusta e infine quando la luce attaccato la Cecenia nel mille novecentonovantaquattro si è trattato di una guerra boccale quasi coloniale
Quegli orrori sono stati ignorati dall'Occidente e le carriere militari iniziati in Cecenia hanno poi alimentato le atrocità commesse in Ucraina
Putin non è il primo leader russo ad abusare della violenza ma il più spregiudicato questo ripeto sono le parole che ci ricorda Irina scelgo alcova
Questa è la situazione questi fatti ai feticci