A proposito di Shalom - Conversazione con Micol Flammini

Radio radicale a proposito di Sharon un bentornato ai nostri ascoltatori a chi ci segue attraverso lo streaming nel nostro sito radio radicale punto it questo giorno grande riesce qui come un'amica una collega bravissimo grazie
Il corso la Minnie del foglio
Una foglio dipendente ma nel senso che come io sono foglio dipendente nel leggere il giornale a lei da tanti anni e lavora al foglio quindi con grandi risultati Nicola
Devo dire che è sempre un piacere leggerti e attraverso gli articoli di Micol così informata sulle cose della Russia di Israele dell'Ucraina del conflitto tra russe Urania purtroppo Ucraina purtroppo del conflitto tra Israele prima Hamas poi in Iran e ora siamo tornati sul conflitto di Gaza ma insomma ne parleremo questa mattina Micol però io vorrei partire contese se l'accordo
Se appena tornato dall'Aia dove eseguito
La la fa sapere la riconferma la vita deve dire di Donald Trump parolaia
E sul personaggio Donald Trump che idea di se fatta a maggior ragione dopo questa due-giorni olandese
Trump era il primo vertice di Trump di questo secondo mandato
Che è un mandato completamente diverso rispetto a quello precedente però la NATO aveva già tormentato i rapporti tra le due sponde l'Atlantico già durante il primo mandato di Donald Trump quindi all'Aja è stata proprio costruita costruito un teatro per fare in modo che Trump fosse ben disposto questo teatro veramente fatto parte tante cose anche molti di colore tra qui l'invito a dormire nella Palazzo del rene
Guglielmo Alessandro cosa che per i canoni dei Paesi Bassi accade pochissimo sono veramente pochi gli ospiti stranieri che dormono Palazzo Reale la Cina e ovviamente l'argomento principale che era proprio costruito prova di Trump purtroppo prova di tanto perché dovrebbe essere costruito a prova di quella che è la situazione internazionale ossia il cinque per cento
è stato anche fatto in modo che gli incontri durasse nel modo il meno possibile perché perché Trump per l'attenzione tra si annoia quindi anche tutto doveva essere fatto in modo che la sua attenzione fosse concentrata su quello
Il comunicato finale erano quattro paragrafi nei passa nelle passate
Di passati vertici erano coi comunicati finali erano lunghissimi a quattro paragrafi in cui in sostanza ovviamente la parte principale dedicata al cinque per cento che doveva essere l'argomento
Di questo di questo summit e poi il resto ovviamente dedicato alla Russia e e all'Ucraina quindi presagio tanto però è arrivato molto temuto è arrivato molto ben disposto
Non tanto per il cinque per cento che per lui è un dovere da parte degli alleati quanto per la situazione in Medioriente e quanto per i risultati ottenuti in Medioriente per come vincitore
Nella guerra dei dodici giorni è stata chiamata così
Io non ricordo ancora la guerra dei sei giorni quindi per me rimane quella fine per dei giorni questo è stato un conflitto un po'strano ieri singolo approfondiamo inerte ma è l'unica vincitore otto opere
Non nell'lui grande vincitore abbiamo a mio parere nel senso che
Per riuscire a imporre un è riuscito molto Monza Irem si
Sappiamo che si è convinto dopo aver visto la straordinaria operazione d'Israele
Si è convinto a di fatto istriani sono dati dagli americani e dire non lo facciamo sappiamo che voi volete negoziare ma guardate dove stanno portando i negoziati cioè a un punto morto
Si sapeva già che israeliani
Io ero stata in Israele sono stata l'Israel ultima volta marzo e mi aveva già parlato della possibilità di un attacco estivo in caso di stallo nei negoziati a quindi Trump diciamo ha guardato l'operazione israeliana ha visto cosa ha funzionato è rimasto impressionato dal fatto che in due giorni l'esercito israeliano fosse riuscito di fatto controllare non soltanto i cieli di Ferrando ma di gran parte dell'Iran
E a quel punto pare secondo i resoconti della stampa americana che abbia deciso beh forse possiamo saltare anche noi andiamo anche noi per Israele era fondamentale perché poi è stata chiamata la guerra dei dodici giorni e il grande terrore israeliano era proprio quello che la guerra potesse protrarsi
E l'intervento americano
Mentre la paura degli Stati Uniti
Come si poteva notare appunto sempre seguendo
I titoli soprattutto degli ortaggi del Washington post la paura degli Stati Uniti era quella di aprire un nuovo paragrafo mediorientale di coinvolgimento lungo israeliani dicevano no Cybo intervenite questa guerra sarà breve
Anche perché non era assolutamente una guerra nonostante no propaganda che parte della guerra
Non era una guerra per il regime change queste
Era una guerra che puntava ai siti nucleari
E di fatto riterrà al avevano ragione insomma queste informazioni di intelligenza e l'attacco americano ha messo fine
A la guerra ma ti dicevo prima del mio scetticismo riguardo fatto di definirla guerra di dodici giorni perché in realtà di canne in guerra con Israele dal settantanove anzi termina centottanta quando ha creato Hezbollah Hezbollah nasce da dall'Iran sostanzialmente dal finanziamento del virando all'addestramento dei Pasdaran nei confronti di questa milizia
Sheva agguerritissima purtroppo visti i danni che ha comminato in giro per il mondo in questi ultimi quaranta quarantacinque anni
E in più mi sol aggiunge aggiungo io ma correggimi compasso sbaglio ma Israele in guerra dall'otto ottobre
Sì e questa è un pezzo di quella guerra questo è un pezzo di quella guerra non ha ben capito questo no un pezzo
Oggi
Sul penso di Israel Teletu aree molto contrario a a Benjamin Netanyahu Yossi Klein Halevi che
Vive tra Stati Uniti e Israele appunto veramente un contestatore delle politiche di questo governo ha ha scritto un articolo per dire era inevitabile
Quello che su questa guerra arrivati a questo punto era inimitabile
Era una guerra che per cui Israele si stava preparando da tempo abbiamo dal sette ottobre in poi i abbiamo visto Israele
Combattere in molti scenari a dei livelli di preparazione completamente diversi Israele si stava concentrando su su Hezbollah si stava concentrando su sull'Iran
Ed è anche un po'una una guerra che
Che sicuramente a puntare in preparazione
Come dire la forza di farla è stato il la
La cognizione del rischio che è completamente cambiata in Israele dopo il sette ottobre
Quindi la considerazione che bisogna fare determinate azioni militari perché all'origine di tutto appunto c'è l'architettura che l'Iran ha costruito in Medioriente attorno ai
E con la tocca un tasto secondo è fondamentale che nella sensibilità di tanta parte dell'Occidente purtroppo non è ben compreso quanto il sette ottobre abbia lasciato degli strascichi psicologici nelle sicurezze non solo di Israele ma del popolo ebraico anche perché in realtà sette ottobre a purtroppo aperto le gabbie di un antisemitismo che celava anche cupa vagamente Panchen i cuori di tante persone che adesso non hanno più assolutamente remore nell'esprimerlo in Bachini forme dei modi
In realtà poi uno degli oppositori più o meno Panarea politica sarebbe anche simile
Marta Ibanez
C'aveva chiesto quasi un anno fa dieci mesi fa che s'era attaccasse diranno proprio perché si era capito che se arrivavi al punto di non ritorno
E non è capzioso
Fare le pulci all'Aiea che prima dice un qualcosa poi sembra smentire quel qualcosa ma l'uranio arricchito al sessanta per cento significa volere la facilità per arrivare facilmente al novanta per cento è quella che devasta qualsiasi cosa
Eh già diverse un casus belli
Certo tratto in quel comunicato della Iea è stato un po'strattonato da entrambe le parti
Anche quando grossi crossing andato a stato intervistato Ballaman pure e ha detto io non ho mai detto che l'Iran avrà la bomba tra un anno è vero questo prassi non ha mai detto
Però ha detto noi supponiamo che ci sia una quantità di uranio arricchito al sessanta per cento che i nostri ispettori non sono in grado di verificare quindi anche qui vuol dire che la situazione il rapporto che adesso ormai chiuso completamente quindi anche calati dalla farsa anche delle ispezioni non esiste più però anche prima di questa guerra
Il progetto nucleare iraniano era clandestino
Ed era una cosa che ovviamente sapere usare per lenta Richard ma anche questa cosa che ha detto Bossi ammette noi possiamo conoscere il progetto nucleare iraniano fino a un certo punto pace tutto quello che i nostri ispettori non sono in grado di vedere
E la reazione diranno che è stata quella di tagliare i rapporti con l'agenzia dell'ONU insomma dimostra anche che delle parole dicono sia stata ben fatta una lettura capziosa
Ma dal tuo punto di vista dà diritto trionfalismi di Trump che abbiamo detto del suo Perego che se colpi a fette gonfiato in maniera quasi incalcolabile
La guerra con l'Iran una sospensione della guerra un definitiva fine della guerra io ritengo che se la sospensione quattro
Però speriamo un'altra per tanti anni a venire ordinando a Milano e Roma certe in tutto questo trionfalismo
Con tram perché arriva in conferenza stampa e legge la dichiarazione dell'Agenzia atomica israeliana di cui israeliani poi di fatto non hanno mai parlato ma però le voci dell'intelligenza israeliana che
Escono un po'dei giornali parlano i un ritardo di gli anni in cui di
Tutto il resto è quello che dovrebbe fare la diplomazia Israele intervenuta militarmente per rimandare indietro il programma nucleare di anni non sappiamo quanti perché presto per per saperlo ancora e poi il resto che bisogna fare è a livello dell'accordo
Con l'Iran
Se si volevano operazione militare veramente per stracciare per come dice Trump cancellare il programma nucleare iraniano sarebbe stata una cosa completamente diversa nudo con gli uomini del Mossad Miranda ma preoccupano i soldati somme grazie
Quindi è stata rimandata indietro ora a giudicare dal comportamento dita anche da quello che ha detto perché tanta detto ci sarà un incontro tra americani e iraniani come al solito gli iraniani hanno smentito nomi non incontreremo gli americani a però poi ha detto la cosa preoccupante secondo me non è necessario un DDL non è necessario un accordo
E invece no questo il momento appunto in cui le armi cessato e invece il momento di
Essere forti con la dimentica con la diplomazia per arrivare a un accordo che siamo a corto serio
Però la domanda viene mandi tranne capace di rispettare accordi seri perché io credo che al di là dello speech del regime change appunto se no cambia regime veramente in Iran a quel paese rimarrà un problema per il mondo
Rimarrà un problema per il motivo più vicino ieri ordine per gli esami hanno già in uso certamente certamente questo è il problema dei rapporti tra le democrazie regimi
Che si fanno degli accordi che poi non
Non abbiamo mezzi per vedere se dall'altra parte vengono non rispettati
Portando un po'dall'altro Ocampo l'altra grande guerra l'Ucraina quando si parla di un accordo con la Russia
La grande la paura dell'Ucraina ma di molti Paesi dell'Unione europea e sì facciamolo pure a questo accordo ma servono delle forti garanzie per fare in modo che poi la Russia effettivamente loro lo rispetti
Ecco sono due campi diversi però due reazioni di regime che che di fatto sono le stesse più con volgono le stesse preoccupazioni
Ho pre nominato adesso la Russia e Putin texana profonda conoscitrice della Russia e di Putin stesso infastidivano portata conoscere molto bene quella realtà che succede tra Russia Israele perché un rapporto veramente strano sì possiamo dire sì anche perché Israele al suo interno per chi non luogo ricordi perché non ricordasse a un milioni e mezzo di ebrei russi che vivono appunto delle città israeliane tanto da far dire a Putin c'è in Israele fratello Alvise nella seconda lingua quasi una lingua madre russo su dall'altra parte però ci sono centinaia di migliaia di ucraini
E tra l'altro c'è una convivenza in Israele da russi e ucraini che non c'è attualmente ovviamente in nei luoghi del conflitto è evidente
Il rapporto è tra Putin e Israele e Putin e della mia auto è un rapporto molto particolare era apparso molto particolare e anche qui è un rapporto in cui non c'è fiducia nonostante un telefonate
Putin che ha ha scelto da che parte stare di fatto in questo assetto di non stare da nessuna delle due parti in questa guerra perché sulla carta il suo alleato Iran
Ma come anche in passato la Russia si è sempre comportata con i suoi alleati gli alleati su buoni quando ti servono quando sei tu che servì agli alleati
Insomma non c'è reciprocità non serve Cipro cita esattamente
Per un lungo periodo per Israele la Russia sarà importante è stato importante mantenere un equilibrio con la Russia pensando a Nassiriya com'era la situazione in Siria in un certo senso la russi era vista come un fattore che tenesse buone le mire iraniani contro Israele dalla parte siriana con la caduta del regime di Assad tutto questo ruolo della Russia è venuto meno ovviamente la Russia dopo il sette ottobre Putin dove è stato ottobre ha chiaramente parlato contro Israele
Ha invitato al Cremlino di funzionari di Hamas quindi ha fatto vedere da che parte da che parte stava però se stante questo questo gente il Menendez agreement diciamo tra i due
Per cui anche il sostegno dei di Israele nei confronti dell'Ucraina che forse anche molto più ampio di quello che
Che vediamo
Al ecco ma rimane un po'dietro le quinte di Lance chi dopo il sette ottobre ne sia uscito con una frase potenti giustissima mi disse
Ho visto vedo
Contro chi Boots colpiti Rafa mass lo stesso male col visto a buccia
E ed è vero
Questo però non ha voluto che Zaleski andasse per non dare di fatto fastidio punti c'è una questione interna perché ci sono molti russi che abitano lì ma soprattutto c'è una comunità ebraica che ancora esiste e non si sente completamente al sicuro in Russia
No
Mia pensare nel sviluppa stai che è stato proposto Putin e come mediatore verrà prese dall'Iran
Ma che Bennet a sua volta tra ucraine russe si era proposto volando addirittura di Shabbat cosa inusuale su quanto riguarda i politici israeliani
Addirittura una dispensa rabbinica volo di Shabbat a Mosca per cercare di arginare il conflitto tra Russia e Ucraina
Tutto tutto turno sì tutto torna Bennet tra l'altro venne anche giudicato poco coraggioso
Proprio perché Bennett non condanno apertamente la Russia dopo l'attacco quando cadde il governo divenne Lapid Primo Ministro il suo sbocco lapidi voce alterata senatore con a parole e mandando aiuti che lo ha definito umanitari però io anche c'è insomma pari dietro le quinte una grossa collaborazione
Per quanto riguarda i droni perché gli ucraini hanno completamente cambiato il modo di produrre droni e anche insomma la questione della guerra dei droni abbiamo visto una somiglianza piccola tra come il Mossad
Di fatto aveva una sua fabbrica di droni
Dentro l'Iran e Comeglio credevamo artigianato locale come gli ucraini hanno utilizzato i i droni nell'operazione ragnatela per colpire i quattro porti in Russia e de e e danneggiare i bombardieri
Questo hanno fatto con i droni che erano stati portati dentro il territorio russo
Ci sono delle somiglianze insomma che la sono un po'intravvedere una
Collaborazione di qualche vocina Messina tra gli impermeabili di Carpet e le copie di infernale c'era una parliamo bellissima appoggiato alla Palma
Cabina telefonica in Iran come fosse una spia del Mossad lui stesso
Setti Nicola in tutto questo c'è un un convitato di pietra che silenziosi listino insomma una storia millenaria che tappa quelle che la Cina
La Cina e tutto il resto che ruolo sta giocando io trovo che se pur personalmente Trolls euro più inquietante però Torino Novara riservato ore al modo di di vedere le cose no lo trovo inquietante provo no i silenzi della Cina e come riesca poi una
Sì provare a tessere la sua tela lunedì anche quello che conosciamo fino
E lui intendo noi Occidente perché abbiamo meno informazioni di intelligenza riguardo
Come agisce la Cina
Sul territorio mentre in Russia la CIA stessa continuava ad avere delle cesure importanti
In Cina non ce ne sono
Non sappiamo abbiamo dei racconti sull'esercito cinese ma non non sappiamo come possa essere la Cina in guerra sappiamo che a un esercito o un arsenale un arsenale che sono di fatto costruiti soprattutto con la collaborazione con la Russia
Quindi questo magari ci apre una spia su come potrebbero essere determinate determinate armi ma non sappiamo minimamente
Effettivamente il tuo il che potrebbe essere un bene o un male c'è che magari esageriamo la minaccia o che magari la stiamo la stiamo sottovalutando ecco
Credo non so se in modo ottimista che però l'intervento americano contro l'Iran abbia un po'dato un segnale
Anche alla Cina cioè che l'isolazionismo americano scene è un processo iniziato ormai da anni sicuramente già con Obama non è stato tanto utilizzato è stato mai Vienna
La l'eccezione in tutto questo però quando l'America vede comunque dei suoi interessi interviene e
In quell'area contigua nell'America sentenzia assolutamente qui siamo di tutti lì col fiato sospeso a capire cosa vuole denuncia della Cina e Taiwan
Nicola
Vorrei in questa fase finale del nostro nostra conversazione nostra chiacchierata ore portarti invece quindi italiani sull'antisemitismo tu era un giornale non è piaggeria la realtà devo elogiare perché se c'è un giornale che negli anni si è distinto per la lotta all'antisemitismo e per aver fatto capire che fra antisionismo e la forma moderna di antisemitismo e problemi fornito c'è piena tradizione alla Ferrara
Insomma
Che consolidata in questo senso che il tetto di sta facendo quello che sta accadendo perché io trovo che sia come dice il rabbino capo disegni di Roma un fiume carsico e a un certo punto non non si vede più
La fine a ogni giorno ne abbiamo una di notizie antisemite cioè in cartellone a Milano che dice vietato anni a Milano non sono ben accetti di segnali e antisemitismo
A Sesto Fiorentino le farmacie che ha deciso di non curare con farmaci israeliani è una forma di antisemitismo
Che a che punto fino a dove potremo arrivare questa la domanda che si faccia
Difficile prevedere fino a che punto tutto questo possa arrivare la fattore inquietante secondo me è che
è una scusa cioè dire io non ce l'ho qui riemersero con Israele
è chiaramente la scusa io non sono antisemita sono antisionista
E la scusa dietro cui poi si tirano fuori cospirazioni antiche
E insomma un antisemitismo che in realtà è molto radicato nella società nella politica in incerte espressioni incerti prese prese di posizione e inquietante quando
Amici israeliani dicono ho paura a parlare la mia lingua quando quando vado fuori ma inquietante maggio finalista israeliana che ha lavorato con la per tanti anni per Arezzo si chiama Sabiona mani conosce benissimo la cultura italiana parla perfettamente italiano l'ultima volta che potrà italiana sempre con la spilla in giro per Israele
E si preoccupava perché sarebbe venuta qui in Italia con suo nipote perché che molto piccola e voleva evitare delle situazioni magari perché qualcuno potesse notare quella spia poi io le ho detto ma signora
In Italia secondo me nessuno sa cos'era nella City
Purtroppo
In pochi la sanno quindi non lo ricollegano illazioni portiamo anche grazie al Foglio che ha diffuso questa che sospira che ricordo appunto gli ostaggi rapiti al rialzo certo certo è stata una bellissima iniziativa ending quei insomma biondi mi inorgoglisce averla perché significa che tutti gli ostaggi sono tornati è un senso
è un mese e mezzo per esaminare la spilla sul come ma non
Che per te è un simbolo importante me anche in Israele e potentissimo
Fuori la storia degli ostaggi non insiste cioè tutto quello che l'inizio della della guerra
Ecco
Cioè la parte politica in Italia soprattutto dispiace dirlo a marzo vanno fatti anche nomi e cognomi perché altrimenti rischiano far capire cosa intendiamo ma insomma
Conte Marlin purtroppo hanno preso una posizione molto netta soprattutto Conte e la questione ostaggi se rapiti e del tutto derubricata nelle agende tutto rovesciato cioè sia del cessate il fuoco successivamente siano degli aiuti
Per la per una popolazione di piazza che sono assolutamente dovuti tutti vogliamo che arrivino gli aiuti non certo sequestrati in Hamas come sta avvenendo e non certo poi quegli agguati a colpi di arma da fuoco che stanno avvenendo
C'era pezzo molto Kurt curioso ne abbiamo scoperto da Repubblica stamattina che ammassata prova polizia
Da questa cosa grazie un fra organizzazione terroristica che ha una polizia romanista sinceramente son terroristi sono poliziotti ci sono terroristi detto questo sottolineato più volte
Come si fa a far cambiare questa agenda di nuovo e far tornare ingiusta di abiti Nicola in prima pagina gira pagina ricordando che ancora sono oltre cinquanta o cinquanta che siano non sappiamo quanti dice quanti morti
E poi se mai ci sarà un cessate il fuoco paese metterà tutto quello che vogliamo accordi su Gaza
No questo è importante anche perché appunto nell'originale la guerra è tutta lì poi si può essere d'accordo su certe politiche di ne facevamo meno sulle sui metodi io personalmente al di là della so benissimo sappiamo benissimo che la decisione di fermare gli aiuti è avvenuta per le razzie di Hamas detto questo persone tre molto contraria ma come dire ingenuamente anche perché credo che una democrazia libido debba sentire un certo peso poi è vero che non si può lasciare a Israele la il compito
Da solo di distribuire gli ostaggi garantire
Che che non sia Camassa pende appena distribuire gli aiuti che non siamo asta prenderli e poi rivenderle al doppio del prezzo o chiedere alle famiglie se non mi pare di allora fu figlio viene a combattere come perché purtroppo questa è la situazione di cui raccontano persone dentro Gaza
Sì sì casa questa esigenza che non vengono aiutati dalla retorica che invece che si fa certe i luoghi dei media della politica lo stiamo aiutando i palestinesi coccolando Hamas esatto
E il punto è che quando si dice e ma tanto Israele continuerebbe la guerra sì bisogna metterlo alla prova però perché finora non è avvenuto una non c'è stata una dichiarazione di Hamas in cui sia stato detto siamo pronti a liberare tutti gli ostaggi allora il giorno in cui la massa sarà pronto a liberare tutti gli ostaggi e Israele
E ha messo quello come obiettivo come in Iran aveva messo un ambito Ivo colpite Fordo
E poi si è fermato
La stessa cosa qui allora se vedremo che dopo la liberazione di tutti gli ostaggi continuerà lo stesso identico tipo di guerra allora si potrà dire
Però sono andata oltre attuale no siamo al Senato aumentano in maniera assolutamente corretta e aggiungo anche io vado oltre rispetto al tuo oltre dico che a quel punto Israele sarà CIN ci sarà la serenità anche per andare ad elezioni
Perché Israele in questo senso ha bisogno di andare a consultare il proprio popolo e attraverso il voto democratico in un Paese democratico si sceglierà il nuovo primo ministro Israele potrebbe essere riconfermato Netanyahu potrebbe cambiare ma a quel punto si come una democrazia Israele rispetto a tutto quello che
La circonda
Saranno gli israeliani a scegliere da chi farsi governare non sarà certo né Guterres N Sly indenne contenne tutta la classe politica che invece dette Netanyahu Salzburg
Poi c'è una questione interna che
Fare determinate scelte in politica estera o fare determinati organizzare determinati manifestazioni perché ti rendi conto che ti porta un sostegno
è vero che la la questione di tette della guerra in Medioriente il conflitto tra Israele Hamas molto più del conflitto tra Israele verranno Israele ed Hezbollah ecco
Ha mosso una grande fetta di popolazione e però non
C'è stato un movimento inverso cioè e la popolazione alla politica andata dietro
E invece dovrebbe essere un po'il contrario il il compito della della politica e e invece questo non non non non lo abbiamo visto assolutamente non non forse non ci aspettavamo niente di diverso da Conte
Da lasciami rappresenta un partito che infatti ha anche sofferto di gravi reati all'emergenza verso sera sono assolutamente non rispecchiano quella che alla fine
Però in questo momento esattamente e ha reso molto e giustamente ha reso la situazione complesse la racconta complessa così com'è
Giusto
No grazie ne azzera sempre in questa sua presenza mi auguro che sia la prima per quanto ci riguarda una serie di trasmissioni
Di puntate fatte assieme perché credo che la tua coi capacità di sintesi e di analisi sia assolutamente da da ascoltare da condividere grazie gazzette
E un buon proseguimento con i programmi di radio radicale