La nota di politica interna

Buongiorno la non opposizione e cioè il nuovo Partito Comunista ovvero Polo per le libertà ha proposto come è noto buona
Prendo un su cui si potrà il quindici giugno e lei comunisti del Polo orse intervistati non
Mancano mai di di dire che condividono quel progetto referendario che ci mancherebbe altro visto che sono stati loro appunto a a proporlo ma
Ma anche di condividere il contenuto delle altre proposte di referendum e cioè quelle dei riformatori senonché poi
Il nuovo partito comunista e cioè
Polo
Niente per sostenere il referendum i propri e quelli che dice di condividere e niente significa niente cioè silenzio assoluto completa attenta dico ogni tipo di attività politica di sostegno di informazione
Col che PTCP di centrodestra i comunisti di forfettari
Così quel cinquanta per cento gruppi ettaro della DC residua di molto la
Per quel che sono e cioè gente senza convinzioni senza capacità di tener fede impegno alle proprie
I temi
Corale cosiddetti federalisti cioè quelli di origine regionale proposti dal Polo già
è l'oggetto si dimostrano
Una baracconata e lo si capiva subito ma adesso ne abbiamo la prova definitiva
E avevo denunciato che l'iniziativa della regione Lombardia socio ricorderete con l'iniziativa di comprare pagine di giornali dopo la sentenza della Corte per parlare contro la corte era in realtà un'iniziativa impropria di per sé
Ma soprattutto
Papà che poi appunto non ci sarebbe stato seguito alcuno e infatti non c'è stato seguito alcuno
Polo invece
Hanno fatto al
Nuovo riempito piazze più volte questo vanno sicuramente imparato cioè hanno imparato a prendere in giro i propri elettori come faceva il PC di ieri ma
Non è politica è una contraffazione della politica o almeno e la politica quale tempestate in Italia
E come già ho detto qui da radio radicale tempo fa verrebbe quasi voglia di non votare per i referendum cosiddetti federalisti del del Polo per di pertanto ma
Bisogna superare la giusta rabbia e perché non bisogna votare non bisognerebbe portarli verrebbe voglia di non votarli perché appunto
Era e rimane una baracconata un gesto strepitoso che è durato il tempo di un gioco ma dicevo bisogna superare
La giusta rabbia e votarli comunque perché il voto per quei referendum in realtà è un voto contro il sistema che vuole abolito il diritto referendario ed è quindi parato ho in mente un voto anche contro il Polo che di quel sistema è parte integrali per il resto pensando invece il referendum possibili cioè
L'altro gran
Il progetto referendario potrebbe essere avviato
Che avrebbe potuto essere avviato spero di di di poter dire diversamente ma temo di dover dire che avrebbe potuto beh non c'è che da constatare con desolazione che ancora una volta il Polo così come che a
C'è
Diciamo molto di liberalizzazione del lavoro di liberalizzazione dell'economia è invece completamente assente quando si tratta di mettere in contatto le parole
Perché
Appoggiato subito questi referendum questo è un punto di domanda grosso come una casa e che non ha nessuna risposta insomma perché non la rende un che riproducono per identico le idee di cui il Polo si fa tanto forte a parole quanto più corpo ellenica nella propria condotta
Ma è dunque la risposta è che il Polo è statalista il Polo e assistenzialista contro l'affermazione del diritto
Contro il rinnovamento del sistema politico e contro lo sviluppo delle libertà civili e addirittura contro lo sviluppo di quelle economiche
In una parola il Polo e conservatore e anti riformatore punto che da
Né più né meno che forse meno forse più numeroso ma divenne più nemmeno che
Che gli avversari i presunti avversari e in realtà alleati di fatto a risentirci
Al