Rassegna stampa giustizia

Per trovare gli ascoltatori di radio radicale con questo appuntamento settimanale dedicato alla rassegna stampa sui temi della giustizia oggi al quattordici febbraio del due mila venticinque
Abbiamo molte cose da trattare nel corso della questione di questa settimana sono successe tante cose stato detto il nuovo capo dell'Associazione nazionale magistrati ha rilasciato interviste
Ed è stato cercato praticamente da tutta l'editoria italiana diciamo qualcosa di equiparabile all'elezione di un segretario del partito politico di maggioranza con l'attenzione che ha ricevuto
Questo questa questa nuova elezione del nuovo presidente dell'Associazione nazionale magistrati ma non tutto è filato liscio anche in questa prima settimana lo vedremo
Una prima settimana che comunque si conclude di mandato del nuovo presidente dottor Cesare Parodi magistrato di Torino
Una prima settimana che si conclude comunque con la notizia dell'incontro che ci sarà a breve all'inizio del mese di marzo
Tra l'Associazione nazionale magistrati appunto rappresentata dal suo neo eletto presidente e e addirittura la presidente del consiglio della Repubblica italiana insomma una cosa non da poco per una
Associazione
Appunto privata
Ma che segna evidentemente tutta la sua rappresentazione il potere gestito da questa associazione di dei magistrati l'associazione nazionale
Magistrati ci occuperemo di questo ci occuperemo
Anche di quel che ha preceduto diciamo quest'o questa prima interlocuzione tra Anm governo
E ciò che lo ha preceduto sono stati come dire atti di belligeranza
Tra sempre la magistratura e altri apparati dello Stato quindi
Ovviamente il dottor Lo voi procuratore capo di Roma colui che ha una tra atto voluto è atto dovuto iscritto nel registro delle notizie di reato il nome
Della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni dista via di ministri e sottosegretari alla presidenza del Consiglio trasmettendo poi gli atti al Tribunale dei ministri
Ecco lo voi poi a sua volta è stato denunciato da un apparato dello Stato cioè dai
Una vertici dei servizi segreti per una questione che riguarda la intervenuta
Pubblicazioni
O meglio intervenuta messa a disposizione degli indagati di attimi trasmessi alla Procura dal disse che secondo il disse
Dovevano rimanere sostanzialmente riservati o comunque non dovevano essere messi nelle mani delle parti di quel procedimento penale era un procedimento per diffamazione
A carico
Di alcuni giornalisti del domani da lì poi è nata un'interlocuzione tra la procura di Roma e il dis e diciamo le carte di questa interlocuzione sono facili sono finite
Com'è giusto che sia nel fascicolo del pubblico ministero a disposizione degli indagati nel momento per la conclusione delle indagini preliminari e quindi dell'avviso di cui all'articolo quattrocentoquindici bis del codice di procedura penale e la norma che disciplina quella norma di settore che disciplina questo tipo di situazione parla della ovviamente necessita a tutela delle garanzie difensive
Della visione da parte dei difensori degli indagati
Di questi incartamenti Bannon del rilascio di copia siccome invece
Diciamo la procura di Roma ha consentito il rilascio delle coppie
Di questa documentazione che poi è stata regolarmente pubblicata sul giornale il domani allora da qui il divisa proposto denuncia contro lo volli quindi
Come dire botte da orbi tra apparati dello Stato nel corso poi della settimana
Questa denuncia arrivata a Perugia e il procuratore capo di denuncia il dottor Cantone ha aperto un fascicolo di indagini preliminari che vede appunto indagato il capo della procura di Roma
Questo avveniva diciamo a ridosso delle nuove nomine
Dei vertici dell'Associazione nazionale magistrati e
E quindi diciamo la settimana
Si è consumata sulla falsariga di queste due principali
Discende
Sulle quali torneremo a breve
Ma prima vogliamo dar notizia di quel che accade ancora nelle carceri in carcere sempre più negletto sempre più dimenticato tenuto nascosto agli occhi dei lettori dei quotidiani
In carcere che però continua ad uccidere
E in carcere questa volta la notizia la prendiamo va attestata che la notizia la notizia culminata insieme giornale punto it l'articolo e di Giulio Cavalli dell'otto febbraio
Quindi
Della scorsa della fine della scorsa settimana
E attraverso questa notizia veniamo informati che Salvatore Rosarno cinquantacinque anni
Finire in carcere per una rapina di cinquantacinque euro
L'ultimo
SICID io del due mila venticinque siamo a dieci i numeri delle
Delle presenze nelle carceri continuano ad aumentare a dismisura
Sappiamo già quali sono i dati del sovraffollamento media nazionale
Con
Che da centotrentadue per cento con delle punte
Che riguardano singoli istituti per esempio San Vittore sì arriva al duecento venti per cento di sovraffollamento ecco neri in questa situazione dove si continua a morire
Rimangono oltre sessantuno mila ottocentocinquantadue persone che sono le persone detenute in Italia insieme ai loro carcerieri e e però nulla nulla nulla nulla si muove se non addirittura in direzione contraria perché una delle notizie di questa settimana è stato di un maxi Bliss
A Palermo dove sono stati arrestati oltre centottantuno persone
Diciamo tutte legate l'ipotesi di accusa alla mafia e diciamo persone che avevano
Peraltro rapporti anche con
Soggetti già detenuti in carcere che hanno sono stati trovati diciamo con dei telefonini a disposizione quindi le telefonate intercettate boss mafia e qual è la risposta la risposta
Della irrigidimento del carcere duro fanno sapere da fonti del governo in questo
Lo riporta il dodici febbraio Al Pacino suo l'avvenire come anche a pagina sei sempre il dodici febbraio il manifesto che il governo si prepara a dare una stretta ulteriore
Alla carcere duro
E in particolare alle persone ristrette al quarantuno bis
Come si peraltro c'è da dire come se la Corte costituzionale
Non avesse detto nulla e come ancor di più sì la Corte europea dei diritti dell'uomo con la sentenza viola pure non avesse detto nulla il governo da questo punto di vista sembra aver
Messo ingranato diciamo una retromarcia sulla piano dei diritti
Umani fondamentali delle persone ristrette e mira praticamente a restaurare quello che era stato espunto appunto per
Il contrasto colonna Lara tanto con la corte convenzioni dove i diritti dell'uomo quanto con alla costituzione cioè la possibilità
Per i detenuti ristretti al quarantuno bis di potere per godere di benefici penitenziari
Solo e esclusivamente in caso di pentitismo di collaborazione rendere più coercitiva l'applicazione del quarantuno bis il regime del carcere duro disposto ai boss delle grandi organizzazioni criminali
Questo è l'incipit dell'articolo dell'Avvenire
Peraltro lasciateci fare suo da subito un inciso perché questo è un intercalare che viene utilizzato dalla da tutta la carta stampata come anche da tutta l'informazione del quarantuno bis per i boss così oramai questo è
Quel che viene fatto credere all'opinione pubblica non è vero
Il quarantuno bis non è sono per i boss il quarantuno bis per moltissime persone che non sono un posto non sono state ritenute semplice affiliati
Delle organizzazioni criminali o addirittura qualcuno anche in custodia cautelare quindi neanche condannato
Tanto meno Bossi è quanto lo studio della Commissione parlamentare antimafia prosegue l'articolo dell'Avvenire rispetto appunto alla irrigidimento del quarantuno bis
Crede che è al lavoro su eventuali proposte di modifica normative anche sull'articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario l'articolo quattro bis il famigerato articolo che
Riproduce un elenco sterminato di reati per i quali nonna
Possibile in conseguenza di condanne per i quali reati non è possibile poi godere di benefici penitenziari
Sempre in tema di detenzione verso oggetti legati acclarano o terroristi in Commissione bicamerale si punta ad un colpo di acceleratore questo dopo l'apertura di un'inchiesta in merito all'applicazione della norma
E alla novità introdotte al quarantuno bis benefici penitenziari concessi a detenuti per reati gravi tra le ipotesi c'è quella del ripristino del divieto eliminato nel due mila ventidue
Scrive l'Avvenire poi però andava
Nostro avviso riportato anche l'inciso eliminato nel due mila ventidue
Per dar seguito a delle sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo in primis e poi dalla Corte costituzionale italiana quindi sostanzialmente eliminato in ossequio alle norme costituzionali non per capriccio
Tra le ipotesi torniamo a leggere c'è quella di ripristino del divieto di concedere benefici penitenziari condannati previsti dalla norma
Salvo che nei casi di collaborazione con la giustizia per la presidente dell'Antimafia Chiara Colosimo l'obiettivo è quello di un potenziamento degli strumenti legislativi a disposizione per attuare un taglio netto e radicale di quel cordone ombelicale tra detenuti e famiglie criminali di riferimento e anche Andrea Colombo sul manifesto sostanzialmente ci riporta la stessa notizia
Però approfondisce Sulta sul tema appunto il del ripristino della della nel regime precedente l'intervento
Riformatore del due mila ventidue perché scrive giustamente Andrea Colombo sul manifesto cosa che non abbiamo potuto leggere sull'Avvenire
Il guaio è che c'è di mezzo la Corte costituzionale nel due mila ventuno la Consulta aveva ordinato di modificare entro un anno l'ergastolo ostativo considerandolo incostituzionale
Ed era stato necessario sfornare in tutta fretta nel due mila ventidue una legge che eliminasse il divieto di concessione dei benefici penitenziari ai detenuti non collaboranti
Cioè che non denunciavano qualcuno per provare per provare l'avvenuta redenzione parecchie limitazioni di ogni tipo hanno per la verità reso la modifica imposta dalla Corte costituzionale più formale che reale
E i settecentotrentotto carcerati attualmente in regime di massima restrizione
Apriamo una parentesi su questo numero è evidente rispetto a quanto abbiamo commentato in precedenza che non esistono settecentotrentotto boss
In Italia quindi a questo però il numero dei coloro che sono ristretti ne ha quarantuno bis
E che evidentemente non sono tutti i boss altrimenti è un paese di mafiosi Vardar da da da Aosta fino a Lampedusa
Sì settecentoventotto carcerati attualmente in regime di massima restrizione continua in linea di massima ad avere sempre la stessa chiave per aprire la cella ma alla maggioranza quello spiraglio di civiltà è sembrato da subito una resa un cedimento uno spalancate le porte
Ai scrive il Manifesto cosiddetti boss e si sa che se uno finisce in quel regime penitenziario e boss del definizione anche se non ha mai dato un ordine in vita sua e persino se essendo in attesa di giudizio e dubbi o è dubbio che ne abbia anche solo ricevuti
Ora perché la retata regala un alibi il primo obiettivo sarebbe appunto rimangiarsi quella vergogna tornando e falsi di Guantanamo o scrive Andrea Colombo del quattro bis
Chi non parla non esce e poche storie certo ci vorrà una certa perizia per arginare una sentenza della Corte costituzionale ma qualcosa le teste d'uovo capitanati da Chiara Colosimo la sorella che presiede l'Antimafia cercheranno di in mente darsela
Senza fermarsi senza fermarsi a questo ci mancherebbe
Secondo la ferita prosa della Presidente Colosimo
Per attuare un taglio netto e radicale del cordone ombelicale tra detenuti e famiglie criminali di riferimento quindi per evitare pericolose derive interpretative
Cioè per evitare che la legge imposta dalla Consulta venga applicata anche solo per caso d'eccezione non ci sarà limita la fantasia pervasiva del legislatore
Non che la destra al governo di fantasia ne abbia per la verità molta prosegue Andrea Colombo qualsiasi sia il nodo da sciogliere la formula è sempre la stessa più galera
A meno che naturalmente scrive Andrea Colombo non si tratti di torturatori e gli iberici libici
La differenza sta nel fatto che su tutto il resto l'opposizione qualcosa da piccola riceva
Ma e qui critico Colombo anche con tutta la parte sinistra del Parlamento ma quando si arriva al quarantuno bis emerga solo sta divo invece l'accordo generale l'intesa è perfetta
Non è bello sapere che qualcosa che unisce la nazione in fondo c'è scrive Andrea Colombo
Sulla manifesto mentre poi
Sono il dubbio Il Sole ventiquattro Ore che ci informano un'altra notizia proveniente dal mondo del carcere e cioè quella dei primi sì dei giudici dei magistrati di sorveglianza di incontri
Intini in carcere primi provvedimenti sul riconoscimento del diritto all'affettività nelle carceri
Questo a più di un anno dalla sentenza della Corte Costituzionale e a poche settimane da una importante o sul punto da parte della corte di cassazione
Si tratta di provvedimenti che sono stati adottati da magistrati di Parma e di Terni
Dove sono state accolte le ragioni dei detenuti che avevano fatto ricorso contro il no del ministero
E Damiani tra nessun dubbio CD
Racconta ancora meglio che dopo il reiterando a per la prima volta colto a Terni
C'è stato un altro reclamo di un detenuto del circuito di alta sicurezza di Parma
Assistito dall'avvocato Pinardi critico e entro sessanta giorni la direzione dovrà in ossequio al disposto del magistrato predisporre spazi idonei magistrato di sorveglianza
Contro l'inerzia delle carceri sull'affettività questo il titolo del pezzo della tredici febbraio pagina dodici sul dubbio di Arturo Martini Damiano a Aliprandi
E e con questo diciamo la pagina del carcere realtà è finita e allora immergiamoci nella
Racconto dei quel che è accaduto nel corso della settimana e che ha visto assoluta protagonista
L'associazione nazionale magistrati che ha eletto il nuovo presidente che Cesare Parodi
Magistrato di sorveglia sì Magistrato Procuratore aggiunto
Di Torino
A cui Dedica un ritratto
Cui dedica un ritratto
Secondo che loro ritroviamo ecco qua L'Unità
Con Paolo Comi
La mission impossible di Parodi far durare lei era rosso bruna ma chi è Cesare Parodi allora andiamo a leggerlo questo
Questo diciamo primo ritratto proveniente dalle file di Magistratura indipendente la corrente di destra della magistratura
Il nuovo presidente dovrà tenere insieme i pezzi dell'alleanza coi rosso bruni coi progressisti
Il rosso buonismo così
Esordisce l'articolo a firma Paolo commi subunità dell'undici febbraio a pagina cinque
In rosso bullismo sbarcato anche all'Associazione nazionale magistrati con un'inedita alleanza fra toghe evidenza le toghe di sinistra
Il comitato direttivo centrale dell'Anm dopo una discussione interminabile che avrebbe sfiancato anche politici navigati della Prima Repubblica
Ha dato il via lo scorso fine settimana la più incredibile giunta della storia ormai secolare della magistratura associata italiana ricordi
Presidente è stato eletto Cesare Parodi esponente di Magistratura indipendente la corrente di destra che in questo momento annovera numerosi suoi iscritti fra i più stretti collaboratori del ministro della Giustizia Nordio
Segretario è stato letto invece Rocco Marotti esponente di area quindi il gruppo progressista che invece delle Nord e le sue difforme spesso scritte proprio dai colleghi di Magistratura indipendente come il fumo negli occhi
E se non fosse già sufficiente in questo mix surreale
Dice di Maruotti è stato scelto debbano Celli rappresentante di Magistratura democratica il gruppo di sinistra che si è fratto promotore presso i colleghi delle recenti manifestazioni di protesta
In occasione dell'anno giudiziario
Una pagliacciata per usare le parole di Claudio Galoppi che è segretario nazionale di Magistratura indipendente che aveva stroncato l'idea di presentarsi alle cerimonie con la coccarda
Tricolore la Costituzione maneggi uscire quando parlavano un po'gli esponenti del governo Parodi va detto inizialmente non doveva neppure essere candidato alla presidenza dell'Anm il posso doveva andare
Al giudice Giuseppe Tango il più eletto della lista di magistratura indipendente ma nell'ultima tornata elettorale a differenza di Parodi che si era di di Magistratura indipendente nell'ultima tornata elettorale a differenza di Parodi
Che si era solo classificato settimo
La candidatura di tango è subito finita però sotto il fuoco amico in quanto non gli hanno perdonato di essere stato il passato vicino agli odiati colleghi di sinistra da questo punto Parodi rappresenta una garanzia il magistrato in magistratura dal mille novecentonovanta è sempre stato a Torino prima come pubblico ministero e poi come procuratore aggiunto responsabile del dipartimento fasce deboli
Iscritto a Magistratura indipendente il giorno dopo aver vinto il concorso alla piena fiducia dei vertici del gruppo
Arde iniziare da Galoppi molto scettici sull'affidare ad un collega come Tango un po'troppo aperturista nei confronti della sinistra giudiziaria la presidenza dell'Anm
I punti di contatto fra Parodi e gli altri componenti della Giunta si contano sulle dita di una una mano e si è visto subito
Chiederò in tempi brevi l'incontro con il governo non possiamo rinunciare a nessuna strada per la difesa della magistratura è un momento delicato e non possiamo commettere errori queste sono state
Le prime parole di Parodi condividiamo assolutamente ogni punto di questa battaglia nuovi siamo comunque un potere dello Stato
Siamo cittadini che stanno portando avanti una battaglia per difendere la Costituzione su cui abbiamo giurato io credo che sia legittima almeno la nostra richiesta in tempi brevi
Aveva aggiunto sempre Parodi precisando però che le leggi le fa il Parlamento le decide il governo ma come tutti gli altri cittadini possiamo dire la nostra far valere le nostre ragioni frasi che Parodi prosegue covi in questo articolo dell'undici febbraio è stato costretto a rimangiarsi non essendo state condivise con il verso della Giunta che non intende fare passi indietro sulla riforma
Il nuovo presidente dell'Associazione nazionale magistrati comunque
è l'esatto contrario dei colleghi progressisti che non fanno mistero delle loro idee politiche
Di lui non si ricordano prese di posizione pubbliche o interventi di sorta il plus di Parodi è però quello di aver raccolto raccolto l'endorsement oltre che della Premier dell'intero stato maggiore di Fratelli d'Italia
Per
E cioè l'Elenco appunto di solo per citare alcuni dei parlamentari milioni anche subito gli hanno fatto pervenire messaggi di auguri per l'incarico con grande soddisfazione per l'uscita di scena del suo predecessore
Il progressista Giuseppe Santa Lucia un endorsement che ovviamente
A subito surriscaldato gli animi dei colleghi di sinistra che non vogliono avere nulla a che vedere con la maggioranza di governo guidata da Meloni
Quanto durerà un'aggiunta con questa alleanza togata rosso bruna è presto per dirlo non è da escludere che Magistratura indipendente decida di staccare la spina nell'andare all'opposizione
Una decisione che già molti iscritti volevano proprio per i buoni rapporti con l'esecutivo che rischiano di essere incriminati
Se dovessero passare i Dick TAC dei colleghi di sinistra un banco di prova ci sarà già in queste settimane quando Magistratura democratica chiederà i togati di Magistratura indipendente del CSM
Di votare Pietro Gaeta nuovo procuratore generale della Cassazione facendo fare un passo indietro
A Mario Pinelli esponente della destra giudiziaria
Avete voluto Parodi ora dateci Gaeta e gli input di queste ore a palazzo Basho lei quindi vedete che anche in magistratura
Diciamo quando si tratta di fare delle nomine pesanti sia di fossili istituzionali o di costi dirà rappresentativi addirittura dell'intera categoria
Sì mette mano alla bilancia si spartiscono i posti e gli stessi poi vengono pesati così un segretario il presidente dei un'associazione privata
Come è l'Associazione nazionale magistrati vale un posto come
Diciamo un posto istituzionale come quello importantissimo di procuratore generale della Cassazione e poi e poi si lamentano e poi si lamenta
Allora e nell'articolo di Paolo Coni abbiamo già potuto vedere come poi in realtà
Nonostante la nomina appunto del del nuovo presidente ci siano già stati maldipancia all'interno dell'Anm per le posizioni espresse dalla dalla dal neo
Eletto presidente che è stato ni tra i giorni dieci febbraio ore undici febbraio è stato praticamente intervistato da tutta l'editoria italiana
Lo abbiamo detto prima diciamo più o meno la stessa visibilità mediatica che viene riservata diciamo alla
Per fare un esempio per fare un parallelismo ad un segretario di un importante
Ma molto importante partito politico un
Un è un segretario eletto in un congresso magari di una formazione appunto di maggioranza relativa o diciamo
Andando a soppesare lo spazio potremmo dire o il capo dell'opposizione o il capo del governo ecco questo è lo spazio che è stato dato a paro di da tutti quanti i giornali italiani e praticamente Parodi
Ha rilasciato appunto interviste che però le prime non sono piaciute
E non sono piaciute proprio i suoi colleghi di giunta e non sono piaciute alla parte sinistra dell'Anm e non sono piaciute neanche ai vecchi vertici della Anm
Vediamo come si è posto diciamo subito
Con la carta stampata
Corriere della sera giornale più letto dieci febbraio pagina nove Ilaria Sacchettoni intervista al cellulare no intervista
Cesare Parodi né presidente dell'Associazione nazionale magistrati
Le parole tra virgolette di Parodi che caratterizzano il titolo sono un uomo mite ma difenderò le nostre idee senza nessun cedimento basta accuse di correntismo
Con l'auspicio di un rapido chiarimento delle tra le istituzioni
Corriere della Sera
Il giornale
Che appunto
Collaterale alla destra di governo che intervista il l'esponente di Magistratura indipendente che viene tacciata di essere dalle altre correnti della MM quella collaterale al
Governo
E quindi diciamo è un'intervista dove Easy intendono le linee editoriali portata avanti dalla giornalista Anna Maria Greco sul giornale e e la linea politica di Parodi
è infatti il giornale come titola svolta delle toghe non tocca il nuovo iscrivere le leggi sono le parole virgolettate della neo Presidente l'apertura del capo dell'Anm la riforma i pubblici ministeri non sono a rischio neo presidente della MM ancora sbagliato fare il processo alle intenzioni del governo lo sciopero l'uomo decisivo
Quindi vedete che già dalle parole d'ordine possiamo constatare un cambio radicale delle
Proposizioni del nuovo presidente dell'Anm rispetto a quelle utilizzate fino alla settimana prima dal presidente uscente Giuseppe Santa Lucia mentre Giuseppe Santa Lucia diceva che con la riforma il governo vuole mettere le mani sui pm
E che la magistratura a tutti i diritti per farsi di far sentire la propria voce nel momento in cui il Parlamento intende scrivere leggi di riforma del settore giustizia ecco qui
Parodi sostanzialmente bugiarde smentisce Santa Lucia non tocca a noi fare le leggi e non è vero che ruolo del PM
è a rischio
E ancora diciamo sulla stessa linea però
Anche l'intervista che viene rilasciata l'undici febbraio alle pagine due e tre del dubbio da Cesare Parodi a Valentina Stella
A sul dubbio abbiamo detto si è formata l'idea che le correnti siano solo del luogo un luogo di aggregazione per la trasmissione del potere io questo non posso accettarlo ed è questa un altro diciamo dei
Caposaldi del pensiero del Parodi pensiero
Che ritroviamo in tutte le interviste cioè Parodi nelle prime interviste fatte non attacca frontalmente la separazione delle carriere ma diciamo si lamenta
Della possibilità che il ruolo delle correnti
Venga ridimensionato
E questa è la parte più delicata in realtà poiché la riforma quella che prevede il sorteggio tra i giudici per l'elezione nel Consiglio superiore della magistratura ed è una parte che proprio all'associazionismo tra magistrati non va giù perché viene a a de perché è una parte della riforma che va a terminare le fondamenta del
Dei rapporti
Che più spesso cliente reali che poi da forza
Politica in senso molto lato alle correnti appunto
Con i vari orientamenti che ciascuna corrente hanno all'interno della magistratura
E ma Parodi viene sentito anche dalla stampa e anche qui diciamo tiene a far sapere come prima cosa
Che lui porta pace io porto pace l'incontro con la Premier è un segnale positivo il muro contro muro non giova a nessuno e spiegheremo alla premier le nostre preoccupazioni
Questo nell'articolo di Giuseppe legato sulla stampa del dieci febbraio a pagina dieci
Ed ancora su Repubblica intervista Parodi intervista deve Sandra Zimmitti
Sempre del dieci febbraio sia al dialogo no alla separazione delle carriere rimaniamo contrari alle carriere separate ma bene l'invito della Meloni qua quantunque poi lo sciopero resti sulla Repubblica
E ancora nel il giorno successivo nuovamente Parodi
Sentito da Valentina Stella
Che appunto ribadisce Parodi che non è vero che la riforma zittisce i pm e il titolo del dubbio è il nuovo capo dell'Anm confessa tra virgolette
La riforma non zittisce IPM al momento non c'è alcun pericolo
Afferma il nuovo presidente dell'Anm che i pm vengano assoggettati alla politica
E
E poi c'è un articolo appunto
Di Valentina Stella Sempre l'undici febbraio sempre sul dubbio con un primo piano che racconta
Quanto accaduto neri nell'assemblea dell'Anm
Sono volati gli stracci tra le toghe di Magistratura indipendente Magistratura democratica galoppi a urlato verso Silvia hub un Albano si debbano
Al magistrato
Del tribunale di Roma Sezione immigrazione che tanto ha fatto arrabbiare poi il governo e la Meloni con lei sue legittime decisioni sulla questione dei trasferimenti degli immigrati in Albania
E e allora se siete comunisti e voi figlio governo l'Assemblea Nm servita da tre giorni scrive Valentina Stella Cesare Parodi al nuovo presidente dell'Anm
Esponente di Magistratura indipendente che guiderà l'associazione dei prossimi anni il che significa che non ci saranno rotazioni al vertice come ipotizzato nelle settimane precedenti
Segretario generale sarà poco Maruotti
Di Area D G e quindi la corrente di sinistra mentre il nuovo vicepresidente è Marcello De Chiara Unicost quindi la corrente di centro
Per Stefano Celli Magistratura democratica la corrente diciamo di ultrasinistra
L'incarico è di dice segretario generale mentre per Giuseppe tango l'altro di Magistratura indipendente ed è peraltro il più votato di Magistratura indipendente
Ma come abbiamo visto considerato troppo vicino a sinistra
è stato diciamo relegata al ruolo di coordinatore dell'ufficio sindacale e per Monica Mastro Andrea la direzione
Della rivista la magistratura
E a proposito di questa formazione poi continua a leggere l'articolo di Valentina Stella però
Ci piace rimandare Aldo una articolo di Iacobazzi su Libero che fa una giusta riflessione
Il dieci febbraio a pagina otto di Libero toghe rosa no ai vertici tutti uomini e in questo articolo Iacobazzi Giovanni Maria Jacobazzi
Appunto evidenzia come i vertici dell'Anm sono tutti salvo Monica Mastro Andrea
Alla quale è stata riservata diciamo la
Nomina di tipo il vittoriale cioè la direzione della rivista alla magistratura ecco tramite tranne Monica Mastandrea il testo della formazione è tutto al maschile
E Iacobazzi giustamente sottolinea come in realtà da anni la componente femminile della magistratura
Assolutamente maggioritaria oltre il sessanta per cento delle toghe italiane sono donne ad avallare in questo monopolio sono donne ma ciò nonostante appunto poi i vertici sono uomini ad avallare questo monopolio maschile hanno contribuito sottolinea Iacobazzi anche le correnti progressiste delle toghe che per altri versi non perdono occasione per denunciare Mark martedì maschilismo della politica soprattutto se è di destra silenzio tombale anche su questo punto da parte del Pd e dalla sua segretaria contro
Sempre in prima fila contro il patriarcato
La scelta dei nuovi vertici dell'Anm
Mette dunque una pietra tombale sulle Theorie Gender quando si tratta di posti c'è il vecchio e caro manuale
Cencelli che domina su tutto scrive Iacobazzi ma allora andiamo a vedere poi invece riprendiamo la lettura di Valentina Stella dell'undici febbraio su un dubbio
Per capire quello che successo
In questa in Assemblea entrato nel parlamentino del sindacato delle toghe come un outsider Parodi è riuscito ad arrivare al vertice dopo che la giornata di sabato in Cassazione si è trasformata in un vero e proprio ring tra le correnti
Mentre nella sala riunione andavano in diretta su Radio Radicale gli interventi dei trentasei nuovi componenti nelle stanze attigue e nei corridoi i capicorrente
Dei vari gruppi galoppi Loredana Miccichè Magistratura indipendente Giovanni Zaccaro Area
Musolino Silvia Albano Magistratura democratica Rossella Marro e Stefano Latorre Unicost
Ecco in questi capi corrente
Facevano capannello prima separati e poi uniti per assegnare adeguatamente possibili che perché sia il poster tua anche di politica le dinamiche sono esattamente le stesse della proprio della della più tipica partitocrazia ci sono lei sale dove cioè il dibattito aperto quello diciamo formale e poi ci sono gli accordi che i capicorrente o i segretari di partito
Il nelle nei corridoi i limitrofi diciamo
Prendono prima che siano poi appunto
Avallati dalle varie assemblee deliberanti dinamiche partitocratiche molto molto semplicemente allora facevano capannello appunto e questi capicorrente
Galoppi Miccichè Zaccaro Musolino Albano Marro e Latorre tra di loro davano vita ad una trattativa serrata da manuale Cencelli che abbiamo visto prima
Per appunto spartirsi posti il gruppo dei centouno prosegue l'articolo
Il gruppo duecentouno diciamo quel gruppo di magistrati assente pre
Rifiutato la logica
Clientelare correntizia il gruppo dei centouno ci informa anche la stella ha rinunciato la trattativa perché contrario al metodo di spartizione
Troppo correntizio lontano dalle idee e vicino alle poltrone
La partita comunque non è stata affatto facile se fosse stato per le toghe progressiste si sarebbe chiuso in cinque minuti prendiamo i primi eletti per ogni liste con poniamo la Giunta
Ma la corrente di Magistratura indipendente non era d'accordo sul nome di tango perché ritenuto troppo di sinistra
E allora sono volati gli stracci soprattutto tra Magistratura indipendente Magistratura democratica cioè tra le correnti di governo e quella di lotta
Galoppi ha letteralmente urlato verso Silvia Albano non decidi tu il presidente dell'Anm è terminata la dittatura comunista
Poco dopo un esponente di Magistratura indipendente ha urlato contro Stefano Russo Musolino
Accusate noi di essere collaterali al Governo ma in realtà volete tango alla presidenza per mano curarlo e farlo diventare collaterale all'opposizione come siete voi
Insomma il promettente Tango è finita al centro della bufera ed è stato silurato dei suoi a quel punto le altre correnti hanno posto il veto sul secondo arrivato che era il procuratore Antonino D'Antonio D'Amato sarebbe stato troppo vicino Antonio D'Amato a mantovano e la sua carica di dirigente non opportuna per ricoprire il ruolo di presidente
Se non volete Damato allora non mettiamo il veto su Rocco Maruotti ha tuonato magistratura indipendente ennesima spaccature divergenza
Si chiude la riunione e i gruppi si parlano separatamente alla fine dopo le diciannove Easy
Arriva alla quadra
Che
Prosegue l'articolo con appunto reso conto di quel che è accaduto successivamente in questa mia Assemblea molto animata nei corridoi
Della associazione nazionale magistrati
Però e cosa è successo che Parodi proprio in ragione di quelle interviste rilasciate
O il giorno successivo giorno seguente
Immediatamente sempre sul ciclo seguente del la sua elezione
Non so cresciute
Le molte interviste proprio perché considerate già troppo vicine alla al governo e abbiamo detto che
Intanto
Intanto che l'incontro acro qua chiedo scusa non trova l'articolo di questa mattina all'articolo
Di pubblico Fulvio Fiano è Alessandra Muglia sul Corriere della Sera che ci dice appunto
Che il cinque marzo ci sarà l'incontro tra il premier e
La MM
Lo troviamo a pagina quindici del Corsera di questa mattina Anm premierà confronto il cinque marzo è fissato per quella data a Palazzo Chigi
Il primo è atteso in conto dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il eletto presidente dell'Associazione nazionale magistrati Cesare Parodi
Un primo contatto ma ricco di significati per i tanti temi aperti tra magistratura ed esecutiva a partire dalla riforma
Sulla separazione delle carriere tra giudici e pm alla mancata convalida dei trasferimenti dei migranti in Albania eccetera eccetera e però diceva appunto che Parodi non è piaciuto a molti suoi colleghi che subito nei giorni successivi si sono fatti sentire
Sempre attraverso la carta stampata
Vediamo qualche titolo almeno
Innanzitutto Martignano dalla dalla in ordine cronologico innanzitutto l'undici febbraio sul Corriere della Sera prende la parola il segretario di magistratura del dell'Associazione nazionale magistrati DoCoMo rotti e che subito rispetto alle interviste del giorno prima
Del suo presidente
Che diceva di ritenere positiva all'apertura della Meloni per avere un incontro
Richiesto da Parodi spesso ecco Rocco Barocco Rocco Marotti che cosa dice l'incontro è inutile dubito che sia utile incontrare il governo se la riforma resta
Quindi subito diciamo sconfessione della linea di Parodi
Contraddittori segnali di apertura arrivano dalla maggioranza occupa rotti dal nuovo segretario dell'Anm che accade
Stiamo attraversando un momento complicato il clima di tensione che si è venuta a creare non è stato determinato da noi siamo convintamente contrario una riforma che non risolverà alcun qualcuno dei problemi della giustizia
E che consegna la città vive una Magic frattura con minor grado di autonomia e di indipendenza l'Anm sono sempre disponibile a al confronto e
Vedete quando minor grado di autonomia e di indipendenza mentre Parodi poi ai giornali
Ai quali ha concesso questa intervista ha detto che questa è una sonora balla non è vero l'Anm è stata sempre disponibile al confronto ma bonomia indipendenza non sono materia negoziabili
Rilievo quel settore importante della maggioranza di governo ha dichiarato inutile se non addirittura dannoso qualsiasi confronto con l'Anm
E e quindi niente occupa rotti come vediamo utilizza le stesse parole d'ordine utilizzante dalla giunta uscente di dell'associazione nazionale magistrati e quindi sconfessa quelle di Parodi poi giorni successivi diciamo gli avvertimenti sono ancora più chiari
Il dodici febbraio a pagina due e tre del fatto un quotidiano inutile articolo di Antonella Mascali inutile ribadire
La linea editoriale del fatto quotidiano di particolare vicinanza a diciamo a tutti i corridori
Che vero Lupoi indicazioni procura
Toghe contro Parodi inadeguato questo dura poco
Il debutto del nuovo presidente dell'Anm Parodi è tutto in salita eppure incerto
Il procuratore aggiunto di Torino di Magistratura indipendente la corrente diversa considerato puntino al governo da tante toghe si è già guadagnato diversi messaggi di critica incerte riservate che il fatto potuto visionare
Perché qualcuno di questi partecipanti alle chat evidentemente
Gli ha fatto visionare come quello in cui si legge è inadeguato parole tra virgolette che sono apparse vergate da qualche magistrato evidentemente
Non
Affine a
Parodi questo dura poco lo mandiamo via
Oppure altra sciatta lo dovrebbero strigliare subito per tranquillizzare la base del chiarire senza ombra di ambiguità che l'Anm non ha cambiato linea sul no secco la separazione delle carriere sullo sciopero del ventisette febbraio
Hanno rilasciato dichiarazioni pubbliche neo vicepresidente dell'Anm De Chiara centrista Unicost
Il neo segretario Marotti progressista di area che ha pure espresso perplessità sull'incontro che ha chiesto Parodi al governo dato che non ha alcuna intenzione di ritirare la separazione delle carriere e nonostante però di abbia già detto che comunque Magistratura indipendente integralmente contrari alla riforma si susseguono le voci su proposte di ritocchi mi lanciate vertici della corrente dal sottosegretario Mantovano anche lui provenienti dalle file di magistratura indipendente
E quindi comunque per intenderci il fatto quotidiano avvisa Parodi che cioè qualcuno che già loro considera come dire in scadenza
E Parodi
Su questo il giorno dopo viene sentito comunque le sue parole sono riportate su un quotidiano libero questo il tredici febbraio a pagina dodici in un articolo di Brunella
Volo lì Giovanni Iacobazzi intenzioni nella giustizia
Toghe contro il capo dell'Anm Luís sì quindi parla Parodi due punti aperte virgolette non dormo la notte
Parodi neo presidente dell'Anm iscrive in chat ai colleghi che l'accusa non per l'apertura al governo
E quindi diciamo libero racconta diciamo di queste già
Rapidissime fiducia individuali
Nei confronti di Parodi con un Parodi che invece sì
Appunto impegna in ciabatte per cercare di
Tranquillizzare coloro che lo hanno criticato per aver mantenuto una linea troppo aperturista e poco aggressiva nei confronti della
Del del del Governo
E poi viene sentito sempre dal dubbio il giorno dopo c'è questa mattina c'è un'intervista condotta da Valentina Stella alla presidente uscente dell'Associazione nazionale magistrati
Giuseppe Santa Lucia notissimo elettori della carta stampata poiché diciamo ospitato settimanalmente
Otto da Repubblica dalla stampa o dal fatto Quotidiano dal Corriere della Sera quindi una persona un magistrato che ha avuto tantissima visibilità e che è stato
Per molto tempo considerato come la bocca della Anm come il leader dell'Anm
E Santa Lucia che cosa dice Valentina Stella la strada di Parodi è tracciata
La strada di parodia tracciata l'Anm non è liederistica
O il presidente deve seguire la linea congressuale
Parodi sembra aver fortemente incrinato l'immagine contraria dell'Anm alla separazione delle carriere
Dice Valentina Stella e Santa Lucia che risponde credo ci sia stato un fraintendimento sulle sue parole la linea di una giunta unitaria
E questo è un dato particolarmente positivo che mi sembra opportuno evidenziare
Non poche muoversi su quella già tracciata dal congresso di Palermo dall'assemblea straordinaria del dicembre due mila ventiquattro
La direzione politica dell'Anm è stata già elaborata democraticamente nelle sue più alte si dedica appunto sono quella congressuale quello assembleare
Il nuovo Presidente non potrà che seguirle
E quindi comunque anche Santa Lucia come dire richiama
All'ordine Parodi
Che non provasse diciamo ad uscire
Sui media come leader e che non provasse a
Riempire di contenuti troppi
I contenuti che secondo Santa Lucia sono stati adottati dalle sedi assembleari di questa associazione privata che si chiama associazione
Nazionale magistrati su questo punto
Segnaliamo ancora articoli sul foglio di Hermes Antonucci impossibile dialogo Menoni Parodi il nuovo capo della MM in balia delle correnti e dice tutto è il contrario di tutto
Il dialogo della Meloni con l'Anm sarà complicato soprattutto perché è difficile capire la linea del suo nuovo presidente appena eletto Parodi ha chiesto un incontro in tempi brevi con il sugo averne la richiesta è stata subito raccolta
Dalla appunto Presidente del Consiglio bene il dialogo può partire allora per trovare un compromesso
O miglioramento della riforma della giustizia macchine poche ore prima durante l'assemblea che poi l'ha letto al vertice del sindacato dei magistrati parole aveva detto noi non torniamo indietro su niente il discorso dura trattativa non lo accetto
Perché si tratta se qualcuno ha qualcosa da dare noi non abbiamo da dare niente in cambio e ancora sono disponibile a revocare lo sciopero se il governo ritira tutta la riforma insomma chiede la resa incondizionata del Governo il giorno dopo Parodi si ripresenta come mediatore però questa volta lo fa in un'intervista alla Stampa siamo arrivati allo scontro
Sistemico e io cercherò di pacificare poi a intervistato dal Giornale evidenzia Carmen Santoro ucciso un foglio come Parodi fa un altro passo distensivo
Questa volta verso Nordio non verso la sua associazione non penso ci sia il rischio dell'assolvimento del PM l'esecutivo se chi ha scritto la legge ci dice che non è così dobbiamo credergli non possiamo fare il processo alle intenzioni insomma appunto
Una elastico un andirivieni supposizioni
Ora per tener buona all'Anm ora la giunta ancora per tener buona il diciamo la parte politica e in questi sono permessa Antonucci evidenzia come il nel giro di pochissimo tempo il neo presidente della MM abbia già detto tutto e il contrario di tutto
A abbiamo ancora due minuti solo per segnalare
Un articolo allora innanzitutto si Enrico Costa viene intervistato da Giulia Sorrentino
Sempre sul presidente della Anm Enrico Costa esponente già di azione ora di Forza Italia dice appena Parodi fa mezza apertura subito viene richiamato
All'ordine d'arresto della MM e
Il diciamo il
Il faro appuntato di Costa il fare puntato su quella parte di riforma che tenta di
Andare a ridimensionare se non altro
Il potere clientelare delle correnti
E giustamente
Cosa dice che vuol fare carriera oggi magistratura deve essere a tutti i costi
Iscritto a qualche corrente ecco se c'è una cosa da correggere ed emendare queste parole di Costa e l'oggi perché è sempre stato così cioè non è chi vuol far carriera oggi chi voleva far carriera all'interno della magistratura
Non oggi ma da sempre
Avuto la necessità è stato letteralmente costretto iscritta a iscriversi a qualche corrente per trovare qualche santo in paradiso che con diciamo la cinghia di trasmissione dell'Anm dentro il CSM portarsi avanti magari non so la propria istanza per avere
Un ruolo dirigenziale oppure anche semplicemente più modestamente per essere trasferito vicino casa
E invece segnaliamo uno dei motivi per cui è necessaria la separazione delle carriere
Quattordici febbraio pagina undici sul dubbio è una lettera
Resta la greca avvocata io avvocato invisibile agli occhi del giudice qualcosa di assurdo che però si verifica più spesso di quanto si può immaginare
E Teresa alla greca penalista romagnola spiega come stava trattando un'udienza preliminare che doveva essere discussa davanti al GIP bene
Fa la sua discussione del Pubblico ministero siamo in Emilia Romagna
Nel a fa la sua discussione la parte civile il giudice a seguito attentamente ciò che ha detto Pubblico ministero parte civile si alza e se ne va
In camera di consiglio a prendere la decisione cioè a letteralmente ignorato il difensore e quando il difensore
Cioè l'avvocato Teresa la greca sommessamente alzato il dito per dire ma dovrei dire qualcosa pure io
Il giudice si è mostrato arrogante maleducato e scocciato e
è una denuncia è già stata presentata anche all'ordini di appartenenza
Di questa avvocata che da il senso del perché la separazione delle carriere e quanto mai necessarie
Chiudiamo questo appuntamento di oggi cd sentiamo la prossima settimana e auguriamo un buon proseguimento d'ascolto agli ascoltatori di radio radicale e di questa rubrica