"Alimentazione di qualità come scelta per la salute pubblica e per il risparmio della spesa sanitaria nazionale" - organizzato dall'Avi (Associazione Vegetariana Italiana) nell'ambito del Sana (Salone dell'Alimentazione Naturale-Salute-Ambiente) con il contibuto di Unigrana (Gruppo Granterre) e di Valsoia

Chiediamo
Allora signori buongiorno ben trovati in un pomeriggio Buona domenica e ben venuti al convegno organizzato dall'Abi l'associazione vegetariana italiana
Con i contributi dicono i Granai Limahl storia allora si parla oggi di alimentazione di qualità come scelta per la salute pubblica e per il risparmio della spesa sanitaria nazionale è un argomento che dovrebbe fare a cuore a tutti no io comincerei con introdurre il vicepresidente del dell'abito in via l'Associazione vegetariana italiana Carmen Somaschi per un saluto
Bene vi ringrazio di essere presenti
In questo appuntamento per noi è importante perché è il tema di questa di questa giornata per il nostro fondamentale per un futuro migliore
Porto i saluti di del del presidente di qua e l'altro tutto venire otto i saluti naturalmente tutta l'associazione vegetariana vogliono cogliere l'occasione di ringraziare gli organizzatori di sana fiere comunicazioni spero di vedere presto fra di voi mi han promesso che sarebbero venuti a salutarci
Perché devo dire che ha sempre dato un grosso spazio alla nostra associazione ci ha sempre aiutato e soprattutto hanno creduto nei valori che questa sia la porta avanti mi sono de lì
Promotori ma anche detto telecronisti di questa realtà che si chiama il mondo del naturale
E di cui vegetariani ne facciamo parte ne siamo fieri e ci auguriamo che questo mondo alla fine diventi talmente grande che non si è più contenibile in una fiera che ormai Emeghara
Ma che sia una realtà talmente strozzate alle alle più bisogno di fare le firme ci saranno poi delle piccole Shirley l'ex nel totale io contesto ringrazio tutti i partecipanti vi auguro un buon lavoro e lascia la parola dunque a di intervenuti che senz'altro delle cose molto più interessante di quello che posso dire io vi ringrazio di cuore Bongiorno
Nata il direttore generale del dipartimento Alimenti nutrizione veterinario del ministero della Sanità ed è qui credo intorno al personale ma si porta anche i saluti del vede il ministro della Sanità Veronesi che tra l'altro c'è anche vegetariano prego dottore
Grazie
Ma io con è stato detto porto soprattutto i saluti del ministro Veronesi che si scusa per non essere potuto per non aver voluto partecipare personalmente però come è stato detto nell'introduzione
Sia l'associazione sia il l'obiettivo di questa giornata erano così importanti per cui per me un piacere essere qui anche rappresentare il Ministero della Sanità ringraziando l'associazione sana per aver individuato questo questo titolo di legame tra l'alimentazione di qualità il risparmio della spesa sanitaria come un obiettivo
Da approfondire
Vorrei anche cogliere l'occasione per portare alcuni elementi anche di riflessione innanzitutto va be'oltre alla sensibilità del ministro come è stato detto vegetariano
Una obiettivo dell'intero ministero della Sanità quello di
Favorire il contenimento e se possibile eliminazione delle patologie poi forse ve l'ha detto anche in interventi dopo il mio attraverso un'adeguata prevenzione quindi il l'alimentazione è diventato di fatto un elemento fondamentale del del servizio sanitario nazionale e si ritrova per la prima volta in maniera piuttosto importante nel piano sanitario nazionale attualmente in corso e che in fase di applicazione
Quindi sia l'attuale ministro ma anche il ministro precedente hanno dato una grande attenzione a questo aspetto d'altra parte
Ormai evidente come moltissime patologie
Siano strettamente correlati con a
Delle giorno
Siano strettamente collegate con l'alimentazione sia in termini di
Agenti patogeni che possono essere veicolati con gli alimenti oppure
Prodotti tossici veicolati con gli alimenti che possono produrre delle malattie sia delle patologie legate invece direttamente ai nutrienti dell'alimentazione in questo senso quindi penso che vadano separati questi due aspetti di approfondimento uno riguarda l'alimentazione in quanto tale
Nel dare una obiettivo di qualità nel senso intrinseco del termine cioè il superamento di o il contenimento di alcune patologie purtroppo alcune sono in espansione come l'obesità tra attraverso un'adeguata educazione alimentare adeguata verso un'adeguata informazione
E attraverso anche una adeguato utilizzo degli strumenti che abbiamo a disposizione nel caso specifico per esempio tutta la ristorazione collettiva in particolare
Nella fase scolastica che diventa anche un momento fondamentale di educazione ai futuri cittadini
Questa educazione vada soprattutto accentuata dal punto di vista della diversificazione
Portando al ai ragazzi un'alimentazione che non sia monotematica e soprattutto avvicini più che in passato i ragazzi ad un'alimentazione naturale
Il secondo aspetto che quello poi di cui il ministro alla sanità si occupa in maniera primaria a poi quello di garantire che questi alimenti abbiano un adeguato livello di sicurezza
Livello di sicurezza che si raggiunge attraverso le norme igieniche previste meglio i vari passaggi della preparazione
E si raggiunge anche e soprattutto sempre più frequentemente attraverso un adeguato controllo della presenza di sottoprodotti tossici che possono favorire oggi Lupari delle patologie molto gravi
Credo che l'attenzione che è stata posta in questi anni l'aumento di attenzione che è stata posta su cui a sull'alimentazione vegetariana consenta di fare alcune riflessioni anche se possibile di individuare alcune prospettive
Dal punto di vista igienico in passato l'accento è stato soprattutto nelle filiere dei prodotti di origine animale quindi il le tecnologie i controlli e anche le normative europee e che sono state emanate a partire dagli anni sessanta hanno accentuato l'attenzione del legislatore l'attenzione di conseguenza anche gli organi di controllo soprattutto sulle filiere degli alimenti di origine animale perché evidentemente erano quelle che almeno a quell'epoca creavano i maggiori problemi e richiedevano una maggiore attenzione
Questa tensione continua a rimanere e certe emergenze anche drammatiche che abbiamo vissuto negli ultimi anni nel settore degli alimenti di origine animale dalle carni
Ad altri prodotti tanto per fare esempi ben conosciuti chiaramente continuano a richiedere una enorme attenzione su questo settore
Però a consigliere a mio parere positivamente sviluppato il concetto di filiera il concetto di controllo nella sua globalità degli alimenti quindi quella l'obiettivo individuato anche nel Libro bianco di un controllo di una tracciabilità dal campo alla tavola
Che è stata introdotto come risultato del lavoro anche fatto dal commissario Bonino nella legislatura europea presidente
Oltre ad aver introdotto fu a puntare ad introdurre garanzie elevate per il settore degli alimenti di origine animale
Chiude anche alcuni Buccheri
Che hanno in qualche modo caratterizzato i prodotti di origine vegetale bisogna riconoscere che nel settore dei prodotti di origine vegetale la legislazione non è stata così puntuale el così specifica come in altri settori sia puntato soprattutto e giustamente alla protezione dei consumatori per alcuni aspetti fondamentali come
Dei prodotti tossici che possono venire a contatto con gli alimenti in particolare quello più Nottola tutto il controllo legato ai pesticidi e ai fitofarmaci in questo settore si è fatto molto
Si sta facendo ancora molto ma e la legislazione molto puntuale i prodotti devono essere autorizzati ci sono delle dei programmi di controllo
Annuali e devo dire che dall'inizio di questi programmi di controllo
A a livello nazionale su scala anche europea nel mille novecentonovantatré novantaquattro noi abbiamo visto calare in maniera determinante i livelli di pesticidi e in particolare il superamento dei limiti accettabili noi siamo partiti negli anni novantatré novantaquattro da una percentuale intorno al sei per cento cinque virgola sei per cento di casi che superi i controlli che superavano i limiti ammissibili siamo arrivati quest'anno ad avere uno uno virgola tre per cento di superamento dei limiti che peraltro non significa necessariamente un problema di carattere sanitario ma significa che vengono ritrovati dei prodotti per esempio su vegetali che non li dovrebbero o contenere perché anche al di sotto dei limiti ammessi ma per esempio per la vicinanza di due tipi di produzione comunque il settore dei pesticidi è stato sicuramente quello che ha avuto sia da parte del legislatore europeo sia da parte del legislatore italiano la maggiore attenzione
Credo che il libro bianco invece chiuderà anche questa cerniera con un controllo totale anche dei prodotti vegetali e quindi consenta in tempi brevi
Di equiparare le garanzie di tutti i prodotti che si tratti di prodotti di origine animale o che si tratti di prodotti di origine vegetale attraverso normative orizzontali come vengono chiamati a livello europeo cioè non più
Delle direttive che coprono solamente una filiera ma che coprono tutti i prodotti nello stesso modo due esempi li abbiamo già in vigore da alcuni anni e sono quelli che ci danno le garanzie attuali una del novantatré è il la direttiva sul controllo ufficiale dei prodotti alimentari quindi garantisce per quanto riguarda l'Italia e l'Europa un controllo da parte dei diciamo delle strutture pubbliche in particolare da parte delle aziende sanitarie locali che si occupano di alimenti una uniformità nel controllo dei prodotti alimentari la seconda
Molto più conosciuta anche per alcune sue particolarità non del tutto considerate positive è la cosiddetta direttiva sull'HACCP la direttiva sull'autocontrollo
Che però ha avuto il fondamentale positivo merito di obbligare tutte le aziende indipendentemente dalla filiera alla quale facevano riferimento di dare delle garanzie uniformi e soprattutto di certificare l'attività che è stata sua un ultimo accenno inevitabile anche perché vengo da un convegno analogo proprio di questa mattina credo che soprattutto nel settore vegetale noi dobbiamo assolutamente garantire il consumatore per quanto riguarda l'utilizzo delle biotecnologie e quindi applicare in maniera estremamente rigorosa le direttive che riguardano l'etichettatura ma soprattutto chiedere anche al legislatore europeo l'applicazione del principio di precauzione
Nel senso di immettere sul mercato prodotti solo e esclusivamente dopo che questi prodotti sono stati valutati in maniera positiva sia dal punto di vista sanitario
Sia dal punto di vista ambientale e agronomico
Il secondo altrettanto importante è il sostegno di produzioni con me nel caso dei prodotti biologici che hanno avuto un impatto molto positivo sui consumatori in Italia ma che devono continuare a mantenere una ai elevata credibilità proprio per
Mantenere una superiorità o comunque un adeguato livello per quanto riguarda la loro posizione
Spesso il consumatore premia questi prodotti
Anche dal punto di vista del ritorno sul piano economico ed è assolutamente indispensabile che questi prodotti continuino ad avere una assoluta sicurezza
Questo in estrema sintesi
L'attività che il ministero sta avvolgendo e anche l'attenzione che il ministro della Sanità insieme alle altre amministrazioni vuole radere proprio per fa recuperare soprattutto alla a filiera dei prodotti vegetali livello di qualità adeguato grazie
Terrazzi farà piacere appalti note salute ovviamente Anna
Al ministro
La salute
La salute di tutti quanti passa attraverso appunto la prevenzione con l'alimentazione io chiederei al dottor Giuseppe Fariselli che è un oncologo anche dirigente medico dell'Istituto nazionale dei tumori di Milano
Di intervenire Luís parlerà della prevenzione dei tumori e di altre gravi patologie con una corretta alimentazione tra l'altro anche per un risparmio della sanità
Grande
Signore e signori buongiorno a soltanto una cosa che do scusa a tutti i relatori se potete contenere intervento nel giro di quindici minuti tempo e magari se ci sono delle domande degli interventi grazie benissimo senz'altro allora
Tanto per fare un attimo la mia storia cominciata negli anni settanta settantadue decimo collaborato col ministro Veronesi che al mio capo allora
E poi c'ho lavorato insieme fino a quando rimase l'istituto io poi sono sempre rimasto distrutto i tumori e ci sono tuttora
Poi dagli anni ottanta ho cominciato espandere un pochino interessando quindi medicina quello crede schema omicida complementare omicidi alternativa
Da qualche anno e mi sente sardi militarismo direi sempre più a fondo inizialmente per ragioni etiche e poi visto che tutto sommato faccia anche il medico ho scoperto che è una cosa utile essere vegetariani dal punto di vista della salute
Degli affetti adesso faccio parte del comitato medico scientifico dell'Ali e sono qui a parlare in tale veste senza essere come direbbe nostro e nostro ministro un integralista come perché secondo me essere vegetariani e molto importante dal punto di vista etico bisogna esserne convinti
E
Diventarlo possibilmente a poco poco senza fare un salto così forte come potrebbe essere per alcune persone passano direttamente dalla dieta mista a una ditta dirittura vegana
Perché secondo il mio punto di vista medico quello che effettivamente a me non va bene e i fatti passati alla ditta mista matita estremamente rigorosa perché poi ma la prima volta che le persone si ammala e poi va dal medico normale
E ritorna tutto come prima perché il il concetto che c'è un minimo di anemie perché vegetariano sono tre mila motivi per cui poi ci si dimette dei sedili italiani si torna perché femminista
E
In realtà
Io quando ho cominciato anni fa al bambini piccoli avuto studiarmi
Queste cose le abitazioni vegetariana perché l'università non l'abbiamo imparata universitario imparato che la dieta deve insomma di Terni stand mangia la carne da mangiare trovi delle proteine nobili Jens da mangiare un sacco di cose
In realtà poi studiando le ho visto che non è così che uno può vivere tranquillamente senza mangiare la carne anzi è molto meglio per cui da allora mi sono documentato ma anche ultimamente mi sono letto
Beh o di ogni volta leggo articoli ma anche ultimamente mi sono letto un paio di articoli interessanti
Che dicono esattamente l'ultimo che il colletto penalizzanti anzi voglio dire ma l'ultimo parlava di un aumento di rischio del quaranta di che si quaranta per cento nei grandi mangiatori di carne per quanto i quali tumori dell'intestino sia per quanto riguarda i tumori del grosso intestino sia per quanto riguarda i polipi cere precancerosa del grosso intestino
D'altra parte se uno guarda l'epidemiologia e vede che i esistono degli andamenti regionali delle malattie in particolare malattie tumorali o delle malattie che colpiscono il nostro mondo quiete civilizzato troppo ricco
Che l'aterosclerosi l'infarto l'ipertensione ictus tutte queste malattie degenerative sono chiaramente legate alla nostra dieta al fumo anche e questo naturalmente è molto importante esistono delle ottime campagne per cercare di fare di far smettere di fumare
Ma l'altra cosa importantissima e l'alimentazione non sappiamo che esistono cibi che aumenti il rischio di tumori e cibi che invece riducono questo rischio aumenti il rischio che so io l'eccessivo acqua assumendo eccessivo son ce l'abbiamo con la carne come dicevo prima P. Grassi
E mentre invece una alimentazione ricca di frutta e di verdura in particolare frutta e verdura crude e fresche inclemente riduce il rischio di tumori
In particolare se si tratta di prodotti che rimodella coltivazione biologica o Dio dinamica senz'altro poi è molto importante la qualità del dei cereali che noi assumiamo è molto importante che oltre che proprio da coltivazioni biologiche e biodinamiche e vengono
Vengono macinati con le macine a pietra in modo tale da non perdere e le vitamine e i minerali
In effetti i prodotti che ottenuti delle agricoltura biologica e biodinamica e macinati poi i cereali macinati con le macine a pietra contengono molti più minerali che non gli altri alimenti e molte più vitamine te questo è dovuto in parte al al meccanismo di coltivazione e in parte al fatto che vengono conservati molti nutrienti
Per secondo anche le direttive del anche del del ministero dalla sanità sia italiano che europeo che degli Stati Uniti
Si cerca di contenere il consumo dei grassi grassi animali in particolare e della carne
E il primo la prima cosa che viene in mente è quello che viene consigliato ormai negli Stati Uniti con con i paesi del nord quella che la cosiddetta dieta vendite mediterranea che era la dieta che si usava prima dell'ultima guerra mondiale
La nostra dieta italiana fondamentalmente c'è il fatto che la carne se mandava in poca la mangiamo soltanto le persone molto ricche infatti avevano erano la gotta padre vecchie deve che
Illustrazioni vecchi dipinti illustrano queste persone con gambo ordinanza per mangia troppo Camerun addotta
Il passo successivo adeguamento è quello di diventare vegetariani
Perché diventando degli italiani mangia una quantità di frutta e di verdura nettamente maggiore degli altri quindi assumiamo più vitamine vitamine in patria del gruppo a del gruppo CIT del gruppo e che hanno un'azione antiossidante
Protettiva nei riguardi del dei
Di cancerogeni
E che riduce in in totale il rischio di tumori
E così come dell'alimentazione vegetariana
Sono molto abbondanti alcuni minerali come il primo che viene in mente il selenio di Seregno è un grandissimo protettore nei riguardi i tumori
Perché se li assumiamo selenio associato vitamina A vitamina E cominciano a ridurre velocità di crescita la stragrande maggioranza dei tumori anche dell'ottanta novanta per cento qui questo è estremamente utile
Sperimentazione vegetariana oltre che di vitamine e di minerali e ricca di fibre
E queste importantissimo
E la progressione del Tripoli intestinale le molte me molto importante perché più è veloce tanto intestinali è maggiore la massa fecale minore Irvine il ristagno dei cancerogeni ladro della mucosa intestinale
E infatti vediamo che le popolazioni che mangiano più bordure dure meno carne come gli africani toscano gli orientali hanno rischio nettamente ridotto di avere tumori
Dell'intestino ma non solo di intestino intestino è semplicemente la porta attraverso la quale entrano la stragrande maggioranze cancerogene
Perché se noi pensiamo che quella che la superficie di contatto fra l'organismo è l'esterno vediamo che normalmente non ci preoccupiamo del sole che effettivamente o cancerogene anche utilissima anche un cancerogeno perfettamente Latella invecchia
Però tutto sommato alla superficie cutanea quando va bene sono mettesse sono tre metri quadri dove siamo di giganti altrimenti sono se due metri mentre mezzo poi ritiene la superficie bronchiale
Dalla bocca fino agli alveoli
Superficie che sarà al massimo venti venticinque metri quadri ma sulle costiamo sviluppo totale della mucosa intestinale dalla bocca avranno sono ben trecento metri quadri è chiaro che qualunque cosa mentre diciamo
Emesse di qualità
E siccome noi invece mangiamo tante cose che non sono per niente di qualità malgrado quello che cerchiamo di fare troppe domande diamo nell'anno due mila siamo costretti tante volte mangiare quello che troviamo sicuramente introduciamo anche dei cancerogeni tattili profondi produciamo le colla attraverso le attraverso il metabolismo degli ormoni
E mi dobbiamo cercare di ridurre al minimo questo tempo di contatto del grosso intestino se ne mangiamo molta frutta molta verdura tre diciamo la stipsi cioè la la stitichezza cronica
Chi è causa di tante malattie dalla dall'ONU comunque il mare se data la cefalea al TAR deve le vene varicose tante cose e un'altra di cose che può indubbiamente al sicuramente può determinare l'aumento di rischio di tumori e poi anche non solo i tumori ma anche sotto dell'aterosclerosi perché è chiaro che anche i grassi vengono assorbiti maggiormente libero intestinale
Viene riassorbita molti più l'acqua quindi aumento di pressione per cui per tutti questi motivi anche importante la ditta dell'italiana
Qualità vegetariani assumiamo
Molte molta frutta molta verdura
Alcuni alimenti sappiamo che indipendentemente dal decoro contenuti che possono essere di con Marina è piuttosto che non di fenoli
E voti in toni che sono delle stanze protettive dei guai del cancro
Molti alimenti sono di per sé protettivi tipo Laglio avvenimento o se pomodori Lupa tutte queste cose hanno un da un loro contenuto già di per sé protettivo
E quindi è importante questo aspetto l'alimentazione e indipendentemente diciamo da quello che può essere l'aspetto etico il motivo etico Bruno diventa vegetariano
Quindi pentimenti da questo ci saranno tre mila costa da pensare cioè voglio dire ben tutto sommato se mangiamo la carne mangiamo la sofferenza di questi poveri animali i quali vengono o venivano allevati male vengono uccisi ancora peggio e li mangiamo tutto sommato la loro sofferenza da queste siccome è una cosa che non è misurabile
Non è pesabile non è non è valutabile dopo di te scientifico viene poco considerato però oggi per Roma che manco rimedi per misurarlo può anche darsi che d'ora in poi magari a un certo punto ci riusciremo per intanto possiamo solo misurare e calcolare i contenuti chimici officine alimento e già questo ci dice che se ne abbiamo un'alimentazione vegetariana abbiamo sicuramente un ridotto rischio e questo lo dicono lavori scientifici più che decennali su decine di migliaia di persone
Una riduzione del rischio che vadano dal venti per cento che si apre il tumore della mammella addirittura l'ottanta per cento per il diabete
E non è tanto facile da capire questa cosa di avete anche c'ho riflettuto abbastanza mai tanto facce da capire però indubbiamente e tutto l'organismo che viene rivalutato che viene rivitalizzato
Naturalmente si passavano Sodano Santa duecento e-mail sono dello stomaco settanta per cento in meno di tumore del polmone
Non fumatori anche perché bene o male molto spesso che gli italiani sono anche se tanti soldi visto che adesso anche salutisti furono molto raro limitazione
E non solo la limitazione ma anche fanno magari un pochino di sport cercano di vivere vivere bene e cercando di essere un pochino meno stressati anche per questa nostra vita e zero tre mila cosa ancora da raccontare
Io ho cercato di portare il mio contributo Pegolotte può essere la prevenzione che è quello che ho visto l'ho visto io personalmente delle siamo la mia esperienza di questi anni che sono quasi trent'anni che faccio l'oncologo mio o di queste cose pioppo anche insolite la pie'rivitalizzante
Le persone che hanno avuto i tumori e io in ogni persona alla quale ho consigliato compreso me stesso Prodi la ditta vegetariana ho notato un vantaggio in tutti questi silenzi sia da un punto di vista fisico che da un punto di vista anche mentale
Cioè persona sono molto più tranquille molto sicuro di sé molto più vitali per questo io consiglio escrementi del turismo naturalmente se una persona è più vitale si ammala meno
è ovvio e quindi sulla e quindi anche la Società spende meno quindi l'individuo c'è io stesso e tutti chi è vegetariano e più contento
E e soffre meno e c'è stato sommato spende meno per per curarlo
Grazie al TAR Arisa e gli è stato
Brenta ma efficace
Allora si parla nell'immensa azione ovviamente di alimentazione sana di alimentazione che fa bene
E come ha detto anche il la dottor Mandelli l'alimentazione Fini comincia ad imparare rammenta scuola probabilmente nelle nelle mense no
Nelle mense scolastiche quindi io inviterei a parlare il Paolo Galletti che della gruppo Bardamu
Proprio su questo argomento le mense biologiche fondamentalmente sì grazie per l'invito ovviamente
Sono qui anche perché la collega Procaccini non poteva all'ultimo minuto ma anch'io ho seguito con lei in Commissione affari sociali questi temi
E vorrei prima di arrivare al tema specifico delle mense biologiche dire che la Commissione affari sociali della Camera quest'anno ha avviato e sta per concludere un'indagine sulla sicurezza alimentare
Che ci ha visto molti impegnati nell'affrontare anche nel nostro Paese tutti i pericoli evidenti tra quelli più noti quelli meno noti che ci sono nell'alimentazione
Il prossimo mese
Dovremmo concludere questa indagine qual alcune proposte operative questo mi pare di grande interesse per tutti noi
Per migliorare la sicurezza alimentare e la qualità degli alimenti
Qualche anticipazione anticipazioni posso dire che mie intenzioni ma non abbiamo ancora discusso sul che fare per ora abbiamo solo ascoltato esponenti appunto dei dei produttori e dei consumatori del mondo medico-scientifico ed esistono atti molto corposi che possono essere chiesti alla Camera
Con tutte queste relazioni che sono direi molto impressionanti so
Faccio un esempio il pesce che in genere viene considerato un alimento molto sicuro
In realtà noi oggi quando io a comprare il pesce non sappiamo se di allevamento se pescato e dove pescato sono tre informazioni essenziali
Chi mangia pesce ha diritto di sapere anche per i prezzi sono diversi la qualità e diversi rischi sono completamente diverso
Questo è uno dei poco dei tanti esempi che potremmo fare ma anche sui pesticidi io non sono così ottimista come ottomila B perché è vero che c'è una diminuzione in generale
Va be'ha fatto ha portato dei dati no i dati che sono in vostro possesso però
Io non vorrei caso mucca pazza anche qui sembrava che in Italia non ci fossero gli ho fatto un'interrogazione o in qualche mese dicendo in Italia tutto a posto può e adesso scopriamo che non è così quindi
Io penso che il nostro sistema sia migliore di altri che perché noi a differenza della Thatcher non non abbiamo abolito
Il sistema veterinario pubblico non abbiamo trasferito all'agricoltura tutto il tema della veterinaria
Però non è ancora sufficiente se noi vogliamo una qualità superiore ad esempio questo questo Camus ma che sui pesticidi ripeto il Parlamento era arrivato in Commissione che coltura con testo unificato approvato che fermo lì una legge quadro sui pesticidi potrebbe garantirci di più
Oggi in Commissione Affari Sociali abbiamo messo nove più restrittive per i prodotti dell'infanzia da primi infantile che non devono contenere nessun pesticidi residuo zero
C'è un ci deve essere un'attenzione anche la sommatoria non devono avere elementi transgenici per questo abbiamo un contenzioso con l'Unione europea
Ma in generale anche su questo tema io non mi sento così tranquillo credo che avremo bisogno di una maggiore protezione e questa aiuterebbe ulteriormente per lo sviluppo dell'agricoltura biologica biodinamica di qualità che è l'obiettivo primario
Quindi da questa indagine io mi aspetto che il Parlamento italiano meno alla Camera faccio alcune proposte ad esempio sull'etichettatura degli alimenti che oggi è un terno al lotto
In modo da rendere al consumatore chiaro quello che acquista perché oggi le etichette sono tutto fuorché questo ci sono normative europee o italiani nati evidentemente sotto pressioni lobbistiche che vanno superate
E credo che di fronte a degli informazioni vere coi cittadino posso scegliere a ragion veduta che così introdurre appunto nel suo corpo con tutti i rischi annessi e connessi
Ecco e di qui che voglio partire per dire che anche per il tema volto c'è anche il piano sanitario
Che è stato fatto dal ministro Bindi per la prima volta ha parlato di alimentazione come obiettivo quindi qualità dell'alimentazione dieta mediterranea
Non so quanto di questo sì operativo attualmente nelle aziende sanitarie dei distretti sanitari
Dovremo verificare se il governo dovrà faccio una relazione perché l'obiettivo eh ottimo tre che la prima volta che un piano sanitario mettiamo una prevenzione
Su questo tema come era come del resto sugli incidenti stradali e domestici sul lavoro perché la salute la sanità sono anche questo non solo la cura
In questo contesto le mense biologiche odia di miti qualità nelle scuole e negli ospedali questo il tema anche brevemente vorrei tratta
Io vorrei leggere l'articolo cinquantanove della legge finanziaria due mila comma quattro provato lo scorso anno al Parlamento
Che dice questo quindi è legge dello Stato medici per garantire la promozione della produzione agricola biologiche di qualità
Le istituzioni pubbliche che gestiscono mense scolastiche ospedaliere
Prevede uno nelle diete giornaliere l'utilizzazione di prodotti biologici tipici tradizionali nonché di quelli a denominazione protetta tenendo conto delle linee guida e delle altre raccomandazioni dell'Istituto nazionale della nutrizione
Gli appalti pubblici di servizi relativi alla ristorazione dei istituzioni suddette sono giudicati Sensi l'articolo ventitré ecc e successive modificazioni attribuendo valore preminente l'elemento relativo alla qualità dei prodotti agricoli offerti
Ecco questo è una elemento rilevante di novità legislativa perché significa che nel fare gli appalti i Comuni o le scuole o le aziende sanitarie devono pre vedere l'elemento di qualità riproduce agricoli offerti come elemento preminente rispetto ai costi garantire l'utilizzazione di prodotti biologici tipici e tradizionali o a denominazione protetta purtroppo la relazione su questo ci sarà solo dal primo gennaio due mila e uno per sapere quanto questa norma sia entrata in vigore
Perché la ritengo di capitale importanza per una modifica effettiva delle abitudini alimentare il nostro Paese
Noi abbiamo alcune esperienze negli oltre centocinquanta comuni che già prevedono alcuni a pochi anni alcuni da molti anni come il Comune di Cesena più di dieci anni quindici anni le mense biologiche l'esperienza che io conosco di più quelle comune di Cesena
Che ha coinvolto nella costruzione di questo Offerta di prodotti biologici nelle mense degli asili
Una serie di operatori oltre che cuochi ovviamente ma anche operatori vari
Pediatri eccetera ma anche altri operatori del Comune che hanno fatto un'opera di preparazione culturale delle famiglie hanno costruito ricette collegata alla tradizione alimentare del posto mi hanno costruito anche un ricettario che distribuiscono in famiglia
Queste esperienze e quindi ha funzionato bene esiste da molti anni tant'è vero che quando si era cercato di per motivazioni legate al costo di abolirà c'è stato una ribellione delle famiglie
Perché è evidente che non basta offrire il prodotto sostituendolo ad un altro ma occorre costruirlo quella cultura di base che medica ma anche più in generale antropologica che fa sì che l'alimentazione venga vissuta positivamente come un'occasione non solo per evitare malattie è fondamentale ma anche per vivere meglio quindi non solo con un fatto punitivo ma più cattivo ma fu un fatto migliore più buono più appetibile per cui si sta meglio e si può si può mangiare anche tenendo conto dei prodotti locali imprese locali
Queste immense nelle scuole esistenti già inducono a un mercato locale dei prodotti biologici che spesso venivano in gran parte esportati all'estero
E introduce una modificazione della divenuto rare anche delle famiglie perché è evidente che è un modo di penetrazione la famiglia peraltro
Questa anche per il tema specifico in questi minuti esiste molto minore uso di carne perché c'è anche la carne di elogi ma è pochissima quindi questo significa che il costo è equiparabile a quello delle mense convenzionali ci sono studi equiparabile perché usando meno carne il costo praticamente Guà
E c'è una vantaggio notevolissimo appunto della valorizzazione culturale del cibo oltre che per la salute
Ritengo che questo articolo della Finanziaria sia utile utilissimo per i cittadini le associazioni tutti quanti genitori in primis che vogliono aprire vertenze livelli comunali e delle aziende sanitarie per far rispettare questa legge
Perché questo è il punto c'è la legge adesso c'è esiste anche un'altra proposta che ho presentato con la collega Procacci per più organica che non so se riusciremo a far discutere approvare spero ma al di là di di una legge di organi che già abbiamo uno strumento fondamentale per operare
Perché ritengo che questo potrebbe essere veramente quella una piccola leva per cambiare molte cose anche a livello di mercato
Perché appunto a bere in sede locale
Una garanzia anche di sbocco per certi prodotti potrebbe indurre anche agricoltori del luogo a cambiare le proprie produzioni oltre che ad affidarsi appunto a catene distributive di tipo nazionale le due cose mentre non sono in contrapposizione ma a mio avviso servirebbe questo potrebbe aiutarci punto a riprendere habitué elementari corrette a migliorare anche quelle tradizionali e ad avere maggiore salute
In conclusione perché non voglio essere un su questo ritengo che
Questa strada questo cammino verso un'alimentazione biologiche di qualità sia un cammino difficile però necessario verso un maggiore equilibrio interiore
E quindi maggior equilibrio con gli altri uomini e con la natura anche sta alla base poi del benessere del vero benessere del e della salute così come viene definita anche droga insieme ovviare alla sanità
Che non è solamente appunto la posa di curarsi quando ci si ammala di avere tante opportunità di cura fondamentale ma è soprattutto riuscire a non ammalarsi vivere bene
Ecco credo che noi abbiamo un invece un grande avversario davanti culturalmente intendo c'è un modello meccanicistico
Che dopo che ha applicato agli allevamenti industriali di massa le le tecnologie avanzati medicina e le modifiche oggi vuol usare l'ingegneria genetica la clonazione i cibi transgenici per garantire la salute il benessere
Come così ha cercato di fare fallendo con i miei allevamenti intensivi vuole fare vuole allevare la specie umana in questo modo
Ecco questo secondo me è il nostro messaggio culturale prima che politica poi chiaro che qui bisogna avere conoscenza equilibrio non faccio un discorso integralisti però credo che sia una battaglia di cultura che va che va fatta prima ancora che politica e credo che il modello dell'alimentazione biologica di qualità legata anche al territorio etc sia un modello che esattamente opposto a quest'altro
Che il modello diciamo transgenico
E molto subdolo perché evidentemente si pone per migliorare le cose si pone per guarire si pone per ma lo fa in un modo che contraddice questo fine contraddice infine dichiara quindi il il lavoro che noi cerchiamo di fare credo debba avere presente questo rischio e debba avere chiare che la promozione anche attraverso le mense
Biologi scolastiche ma anche quello ospedaliero il paradosso è che ci si ricorda ospedale per guarire magari si mangia malissimo
Tranne appunto ci stati cinque il massimo di sé rimestare bijou
Uno mangia certe cose ma non ma farle così possono fare bene ancora che questo è un paradosso incredibile per cui anche qui sarebbe una rivoluzione che alcuni ospedali diversi e ne comincia soia qui si può mangiare biologico
Ho necessaria per chi vuole o in un certo modo altrimenti poi certe persone dovrebbero portarsi il cibo da casa cioè
Pacata la spina
Perché altrimenti uno va per guarire continua ad ammalarsi per il cibo che mangiamo quindi anche questa è una cosa apparentemente piccola ma che può veramente cambiare in profondità un sistema che richiederà conflitti ritira conflitti perché non basta quell'articolo da finanziare assolutamente però questo è un aiuto in più per chi vorrà davvero cambiar le cose
Piccola il cinquantanove della legge finanziaria della dell'anno su del due mila e il due mila sei così articolo siamo segnati pare a qualunque tipo di azione
Io vorrei invitare avvenire al tavolo dei relatori Gianluca Felicetti se a piacere
Che è qui con noi e rappresentanza della del ministro Pecoraro Scanio che non è potuto intervenire è nel frattempo passerei la parola
A Benedetto Dalla Vedova europarlamentare della Lista Bonino economista quindi per parlare di alimentazione naturale io attacca il titolo ha insomma la domanda è nel mercato globale c'è posto per tutti io aggiungo un'altra domanda ma naturale Biotecnica
Quand'anche
Naso ringrazio gli amici l'associazione getta Viana per questo invito a intervenire su un tema sul quale non ho il titolo nono titolo quanto gli altri interlocutori probabilmente se non quello di non mangiare carne da tantissimi anni ma credo che non sia sufficiente io dirò quelle che sono le mie idee di personali ma anche politica ovviamente
Che probabilmente non non sono nemmeno troppo sintonico che però sono stato invitato molto volentieri molto volentieri partecipò
Appunto biotech naturale nel mercato globale cercherò di essere sommario anche a costo di un po'di rozzezza in più del del necessario nel ragionamento
Io credo che il mercato dei prodotti agroalimentari non non si sottrarrà se sta sottraendo non si sottrarrà al processo di integrazione a livello mondiale
Questo può dispiacere sì perché confligge con alcuni dei principi a cui probabilmente molti di noi sono molto affezionati che è quello della opportunità di un'alimentazione basata su prodotti che in qualche modo provengano dalla dall'ambiente dall'ambiente in cui si vive simile si cresce però questo credo che sia un dato di fatto per il mercato agroalimentare il mercato alimentare e in più un mercato molto segmentato con fasce con fasce molto di consumi molto differenti con consumatori di facce diverse che ricercano anche mentre consumano prodotti alimentari
Ricercano cose diverse io personalmente a un giudizio comunque complessivamente positivo da un giudizio positivo delle potenzialità della globalizzazione anche nell'ambito dei mercati agroalimentare sapendo benissimo che questa è un è un bilancio che si trae probabilmente molti traggono bilanci diversi
Io credo che la rimozione delle barriere commerciali alla circolazione dei prodotti agroalimentari sia una rimozione utile e opportuna
Tanto soprattutto le popolazioni
Che hanno maggiori difficoltà che Ande popolazioni più povere quelle con che sono spesso quelle con tassi di natalità ancora più alti anche se poi qui dovremmo distinguere l'Asia l'Africa realtà differenti ma credo che questo così come la globalizzazione dei mercati in generale a mio avviso Contu
Sia stia dando vita a una dinamica positiva questo anche nel caso dei prodotti agroalimentari ci sono dei vantaggi comparati che queste popolazioni possono far valere con beneficio per se stessi per l'ambiente in cui vivono la possibilità di affrancarsi vantaggi comparati che solo con l'apertura delle frontiere possono essere per fonte commerciali possono essere fatti valere e credo che sia giusto che loro possano possano farli valere
Dico questo perché noi viviamo anche come consumatori come contribuenti come cittadini italiani diamo invece in un area geografica realtà realtà istituzionale che ha scelto una via completamente diversa che è quella protezionista
E questo è uno degli elementi con cui poi alla fine cercano di trarre qualche conclusione la politica agricola comunitaria
Quali siano stati quali siano stati i sentimenti quali siano state le riflessioni che hanno portato alla sua nascita quali che siano stati i risultati prodotti nei primi decenni la politica agricola comunitaria oggi un e norme
Strumento protezionista che drena la metà delle risorse
Del Bilancio dell'Unione Europea sottraendolo peraltro a qualsiasi dialettica istituzionale il Parlamento Commissione ma lasciandolo sostanzialmente nelle mani
Bertelli dei procedimenti intergovernativi e ha come effetto quello di essere una grande barriera eretta
A difesa dei prodotti quali che siano anziché poi ci verremo soprattutto di prodotti colti con coltivazioni estensive e dei produttori europei contro i produttori che siano cileni o un o asiatici altro io credo che questo sia un primo aspetto di cui di cui tenere conto cioè l'idea che noi quando parliamo di agroalimentare abbiamo a che fare con una sento che è quello di una scelta protezionista
Oltre che di un'economia assistita con un sacco di risorse che vengono pagate per
Garantire prodotti che altri che semplicemente vivono agricoltori che vivono al di fuori potrebbero fornire a prezzi inferiori spesso questo non sempre a volte sì a volte no anche con qualità
Analoghe o migliori a prezzi inferiori credo con un duplice vantaggio sia per i consumatori europei che da di produttori
Dei Paesi dei paesi
Dei Paesi più poveri ecco Jebe capire appunto a quale principio risponde ormai questa risponde ormai questa questa barriere protezionistiche io personalmente è una visione
Una visione di questo tipo anche su quanto accaduto a Seattle cioè le clausole ambientali le clausole sociali io credo che spesso rischino di trasformarsi in meccanismi in meccanismi protezionistiche proteggono i più deboli
A scapito al tutte con i più forti a scapito dei biglietti sicuramente io credo che uno degli elementi con cui bisogna fare i conti e che non è un elemento negativo è quello dell'integrazione dalla globalizzazione dei mercati
Dei mercati agroalimentari
Primo punto sapendo benissimo che siamo di fronte a un mercato che è fortemente segmentato lo era in passato oggi lo è sempre di più
E che esistono ormai modelli di consumo completamente diversi l'uno dall'altro
Grazie a questa segmentazione possibile e l'odio in conclusione possibile pensare a una segmentazione del mercato già questo sta succedendo
Sempre più orientata verso i prodotti di qualità senza che questo confligga a mio avviso con una liberalizzazione anche dei prodotti a carico di fatte Salvi fatti salvi i passaggi in termini di controllo di verifica di qualità eccetera eccetera che però sappiamo benissimo che non sono più difficili per le importazioni di prodotti agricoli di quanto non lo siano Prati polli prodotti direttamente in Belgio o per il vino prodotto in Italia quindi questo è un dato è una questione che resta ma che non non discrimina tra i due aspetti
Il secondo punto è quello del biotech io non sono un tecnico non
Dico quello che che penso e che mi muove poi politicamente
Stando alle informazioni
Che ho raccolto io non condivido
Al di là delle mie propensioni personali che possono essere di un tipo piuttosto che che di un altro ognuno magari
Aspirazione a vivere in un mondo diverso però io non condivido il clima da guerra santa che spesso viene viene
Consente spesso si crea attorno questo non lo condivido innanzitutto perché credo che le scelte proibizionista su questi temi per analogia anche su altri temi
Rischino in realtà di creare una situazione in cui la paura e l'istinto di predire crea maggiori difficoltà a ad avere delle regole che possano delle regole delle garanzie che possono possano contribuire a creare con in questo caso un consumo consapevole
Ognuno poi sceglie alla fine e informato e il più possibile sicuro quindi io credo che non vuol dire che tutto quello che la scienza ci propone sia di per sé positivo questo no sicuramente però il tentativo di mettere gli argini e di ecco le proibizioni rischia alla lunga di determinare conseguenze più negative più negative di quelle che invece semmai si creano si creano in un processo regolamentato controllato
Monitorato il secondo in secondo luogo si è parlato del principio precauzionale ci sono i rischi
Io qui voglio dire che non credo che senza voler fare la politica del transgenico che non non mi interessa però non credo che gli organismi statunitense la Food and Drug Administration Lepa eccetera siano assoldati alle multinazionali
Io credo che comunque anche i prodotti che arrivano dalla ci sia un controllo no anche prendendo atto dei rischi dei problemi dei pericoli che ci sono credo che contemporaneamente i giudizi vadano equilibrati con quelli che sono con quelli che sono i potenziali vantaggi
Di un di corso a all'agricoltura biotech l'aumento dalla produttività
Noi appunto abbiamo un problema di abbiamo un problema di sovralimentazione molta parte
Delle persone che vivono sulla Terra in questo momento no il richiamo del ministro per l'Agricoltura nigeriano sana dando ordini qualche giorno fa sul sulla necessità lui ha invocato l'Africa per la Nigeria
La possibilità di disporre tra l'altro in proprio senza dipendenza di tecnologie di questo tipo per poter incrementare la produttività la produttività dei prodotti agricoli
Forse mai potremo continuare a pensare che un modello globalmente è radicalmente diverso non richiede non renderebbe necessario questo tipo di interventi però credo che anche su questo si debba riflettere sulla promessa di diminuzione dell'uso di pesticidi erbicidi una utilizzo più un utilizzo più razionale delle risorse idriche e via dicendo quindi io
Mi pongo parte non poi radicali ci poniamo con un atteggiamento
Che non è quello della poetica necessariamente dal nuovo del transgenico ma che comunque una posizione di di apertura e di attenzione certo ci sono cose che possono essere fatte ad esempio arriverà al Parlamento europeo tra poco la direttiva avuto in qualche modo
Su cui ha lavorato a lungo anche Emma Bonino quando era commissario lì ci sono dei salti da qualità di qualità da fare sul sulla dell'India sulla tracciabilità
Eccetera però credo che quello sia punto di equilibrio difendibile
Conclusione
In questo quadro in cui appunto i mercati anche agroalimentari dissi
Si integrano a livello mondiale a livello globale in cui c'è
Così come dato emergente è quello del biotech con rischi e vantaggi c'è posto per l'alimentazione
Di qualità la mia risposta banalmente sì come e più di prima
Dicevo prima che il mercato è segmentato ecco uno dei mercati sicuro dei seguenti sicuramente in crescita esponenziale anche in Italia oltre che in Europa e quello biologico qua non so se gli Stati Uniti fra qualche anno
Faranno la stessa svolta con i dati un po'fondamentalisti che loro poi li usano sulla alimentazione animale
Così come hanno fatto sul fumo e quindi a quel punto
Il mercato diventerebbe davvero tale da lasciare come nicchia tutto il resto ma sicuramente questo mercato che sta crescendo io ho fiducia nel fatto che
Una spinta forte dal basso
Da parte dei consumatori da chi decide quando va al supermarket o al negozio la cassa quali sono i prodotti che intende premiare oppure no sia la spinta la spinta principale cerco se per esempio le cose che abbiamo sentito prima con quella puntualità ecco la pacatezza dall'oncologo fossero avessero una diffusione
Per esempio televisiva
Più
Maggiore di quella che hanno oggi in cui comunque nonostante qualche testimonia l'eccellente la scelta vegetariana biologica eccetera resta un po'Resta un po'ai margini di un'impostazione molto più tradizionale da anni Settanta queste cose potrebbero occorrere potrebbero correre molto più recenti no io credo che vedere la all'Esselunga piuttosto che la Coppa
Affidano alla scelta biologica parte importante dalla propria campagna promozionale
Non di magia campagna promozionale che si fa per vendere di più e happening per attirare nuovi clienti è un dato è un dato è un dato promettente io credo che quello che le persone interessate a all'agricoltura ai prodotti biologici eccetera devono fare innanzitutto comprarli
E poi spesso questo succede
Comprarli comprarli al supermercato nei negozi specializzati io non credo che ci sia e ci sarà una lotta tra negozi specializzati e di nicchia quelli a cui siamo abituati a magari più affezionate supermercati su questo io credo che l'arrivo della grande distribuzione sarà un propulsore fortissimo per tutta l'economia per tutta l'economia del biologico anche perché la vera possibilità di rendere queste cose di cui stiamo parlando
Consumo di massa che è quello che che è quello che Massa relativa per il momento ma che è quello che ci deve perché ci deve interessare poi ognuno lo sceglierà perché ha paura per scaramanzia per il gusto perché e snowboard mai questo non più ho per motivazioni DTT carattere etico-morale certo l'importante è che questo settore diventi sempre più sempre più importante questo incide poi insomma Parlamento europeo c'è un menu presentati biologico ed è anche molto bene molto molto sfruttata insomma perché dove si crea cultura spegneva dimestichezza
E questo è il proselitismo poiché alla fine che alla fine funziona di più
Anche perché poi il biologico può essere l'alternativa oggi c'è questa grande campagna promozionale della coppia sulla oggi è metri può essa dell'alternativa al al geneticamente modificato sempre che queste due Bío biologico e biotech siano destinati a divergere anziché anziché come qualcuno ritiene a a converge e con le ultime tre Battù
Cioè su quello che su quello che si può fare o che si si si deve fare almeno da parte di chi auspica
Una sempre maggiore diffusione dell'agricoltura dei prodotti biologici non complessivamente ma a partire quanto meno dalla ricca Italia Europa per ragioni di impatto ambientale per ragioni culturali di paesaggio per ragioni eccome diciotto edificio innanzitutto appunto innanzitutto comprarle
Credo che le imprese debbano fare e faranno sempre di più se sono stimolati a farlo dal mercato sforzi in termini di ammodernamento di innovazioni tecniche tecnologiche marketing commercializzazione
Di concentrazione anche perché quello è importante
Per quanto riguarda invece l'aspetto pubblico io credo sicuramente nella certificazione il marchio biologico europeo che da qualche mese da qualche mese cioè io di cittadini devono essere garantiti
Ahimè devono avere probabilmente garanzie maggiori che non in quelle degli altri settori questo non è non è una cosa positiva ma è un dato di fatto con cui bisogna con cui bisogna avere a che fare lo scandalo del pollo non ha distrutto il mercato dei polli uno scandalo nel biologico puramente distruggerebbe la credibilità che va nascendo del biologico sicuramente lavorare molto sull'informazione
Quello che dicevo prima e poi terzo e ultimo punto e concludo la questione dalla politica agricola comunitaria
Io ritengo che si debba arrivare al più presto our trans drastico ridimensionamento di tutta la politica agricola comunitaria anche perché in prospettiva
Con l'allargamento dell'Unione Europea a destra il rischio sarebbe che l'Unione Europea si occupa solo di politica di sussidi incrociati agli agricoltori
E questo non credo sia interesse di nessuno questa drastica revisione e riduzione credo debba lasciare margini
Io direi solo ma quanto meno principalmente per l'agricoltura
Per l'agricoltura di qualità per le riconversioni da coltivazioni intensive tradizionali a coltivazioni di qualità sapendo benissimo che questo verrà o potrà essere bilanciato molto meno voglio dire molto meglio non avere eccedenze in produzioni di qualità e importare
Qualche mela dal Cile per capirci chiudo con una con un'ultima battuta io non sono così ottimista ma tra i più forti sostenitori del biotech c'è anche chi sostiene che dalle biotecnologie per il contributo decisivo alla causa vegetariano non so se è proprio così possiamo forse dubitarne ma comunque una cosa su cui riflettere anche questa grazie
Grazie
Cameretta dalla metà anzi non credo che i vegetariani siano almeno quelli italiani inizia no favorevoli
Agli AGM anche perché hanno creato un'anarchia che la anzi è una certificazione che la certificazione Ali che è stata già assegnata ad alcuni prodotti che potrà garantire a Napa insomma ce lo spiega bene
Paola merenda della SG Italia che è una società leader mondiale nelle certificazioni è appunto questa certificazione a vista proprio ad indicare non soltanto diciamo l'assenza di prodotti di origine animale nasce anche l'assenza di tradotti OGM
Giusto quindi passa ora la parola a non era indiani che ci racconta di tutto è anche nel fatto che non si dice a Jenne Fini nere incredibile
Cercherò di spiegarvi alcune cose rispetto a questo mi dispiace che è stato un piccolo inconveniente vi sono state distribuite delle fotocopie perché
Organizzativamente doveva esserci un proiettore rarefatti vedere qualche cosa ma non è comparso quindi ci arrangeremo un po'così
Allora a me è stato chiesto dall'Apt raccontare che cos'è questa certificazione che l'aria
Organizzato io
Credo che questa sia una scommessa dell'Ali rispetto a quelle che sono
Rispetto a quelle che sono alle attuali situazioni che il mercato offre ed è una un tentativo da parte dell'Abi di evidenziare in maniera più chiara
Quelli che sono i prodotti che possono effettivamente essere considerati o chiamati vegetariani
Allora il meccanismo attraverso il quale questo giochino funziona nasce da una documento che l'aria realizzato che no sotto nome di disciplinare giustamente ed è un documento che prescrive quelli che sono i requisiti che un'azienda che vuole ottennero e questa certificazione deve rispettare per riuscire a essere certificata in questo modo allora quindi nasce un rapporto tra questa azienda tra il produttore e labili
Un rapporto biunivoco rispetto al quale il produttore si impegna organizzare la propria posizione in modo da rispettare questi requisiti però cosa succede chi verifica che questa cosa succede avvenga effettivamente attuata allora l'abbia disposto nel proprio disciplinare che questa verifica venga effettuata da un organismo di ispezione Messico usare qualche termine tecnico poi cercherò
Trichini spiegarlo se se ci riesco
Un organismo d'ispezione accreditato accreditato secondo una normativa europea che cosa vuol dire organismo distruzione accreditato vuol dire che c'è un'organizzazione
Che allo scopo di effettuare delle verifiche in casa di queste aziende che producono ma queste verifiche devono essere fatte rispettando a loro volta dei requisiti che vengono controllati da un'organizzazione super partes coordinata a livello europeo con quella esistenti in tutti gli altri Paesi
Diciamo in Europa ma ormai quasi sempre di più nel mondo
Che digita sul rispetto dei requisiti applicati durante il controllo da questa organismo disprezzo
Allora è una cosa piuttosto nuova in Italia gli organismi d'ispezione accreditati secondo questa norma Italia sono soltanto quattro per il settore agroalimentare per il momento soltanto uno
Evidentemente quindi la spinta a far sì che ci sia una maggiore competenza da parte degli organismi ancora evidentemente non è stata così forte
D'altra parte questo accreditamento è effettivamente una verifica della competenza tecnica cioè l'organismo di accreditamento che in Italia si chiama sincera ha il compito di andare in casa di questi signori che fanno le ispezioni a verificare
Che effettivamente abbiano la competenza tecnica cioè siano padroni tecnicamente del problema che devono affrontare
Dopodiché rilasciano una sorta di patentino
E dichiarano appunto che queste queste organizzazioni queste aziende sono in grado di effettuare questa verifica
Allora l'azienda che in questo momento in Italia a questo accreditamento per il settore alimentare e appunto SGS
Due pochissime parole sulle Segesta come diceva la nostra moderatrice è un'organizzazione internazionale che è presente in centoquaranta Paesi in questo momento e ha qualcosa come trentasette mila dipendenti nel mondo cosa fa fa queste ispezioni cioè in pratica sì però
Di verificare che ciò che viene acquistato in una parte del mondo è prodotto in un'altra parte del mondo rispetti i requisiti contrattuale ma questo succede non soltanto tra
Un acquirente e un venditore
Succede anche per incarichi governativi
Capita che i cosiddetti Paesi quelli che noi chiamiamo Paesi del Terzo e Quarto mondo magari non sono in grado di assicurare che le merci che vengono acquistate all'interno dei loro paesi rispettino poi i requisiti che effettivamente il Paese vuole siano rispettati cioè ha paura di prendere delle fregature diciamolo in maniera un pochettino più pedestre
Per cui chiede a questa societaria SGS di effettuare una verifica di tutto ciò che entra all'interno di questi Paesi
Una verifica che gratuita per gli esportatori viene pagata dal governo ma proprio lo scopo di garantire che quello che entra rispetti i requisiti diciotto questo è quello che fa dunque se Giesse
Con trecento più laboratori nel mondo e con come dicevo circa trentasette mila dipendenti
In Italia le SGS è una realtà di circa quattrocento persone un po'distribuito in tutta l'Italia che opera anche qui con alcuni lavoratori che cosa succede allora nell'attività richiesta dall'aria
L'oggetto della certificazione il certificato in questo caso emesso dall'Adi non dall'esigenza successe fa la verifica in campo poi trasmette un rapporto ataviche decide di rilasciare o meno la certificazione sulla base del rapporto messo del suo gesto
L'oggetto di questa verifica eh potrete trovare scritto sul sull'ecco perché avete l'assenza di alimenti ingredienti Prodi vanti ausiliari di fabbricazione di origine animali o loro derivati
In particolare questa assenza
Riguardante il fatto che siamo tenuti con sacrificio maltrattamento e sfruttamento intensivo di animali il fatto che siano stati sperimentati sugli animali il fatto che contengano siano tenuti da organismi geneticamente modificati è fatto che queste cose siano dichiarati in etichetta
Ecco questo è l'oggetto ciò che deve essere verificato per fare questo è stato creato questo disciplinare un disciplinare piuttosto complesso
In dieci punti in cui si raccontano diverse cose si chiedono diverse cose le aziende e questo disciplinari dice attenzione potete usare elementi di origine animale ma soltanto latte e derivati muove derivati miele derivati quindi tutto ciò che può essere ottenuto senza il sacrificio e lo sfruttamento intensivo degli animali purché appunto siano rispettati questi requisiti
E per rispettare questi requisiti disciplinare entra nel merito di una certa quantità di elementi che alle aziende viene chiesto di rispettare
Intanto il i criteri attraverso i quali l'azienda deve operare riguardano identificazione di questi prodotti d'identificazione di questi ingredienti riguardano i criteri attraverso i quali gli animali vengono allevati e qui è il grosso del del del problema che le aziende si trovano a dover affrontare e cioè bisogna che le aziende sono in grado di dimostrare per esempio che gli animali non sono alimentati contro la loro volontà
Che non ci siano materie prime geneticamente modificate all'interno dei mangimi
Che non ci sia lo sfruttamento e maltrattamento degli animali che non vengano utilizzati dei farmaci sintetici
Che le terapie farmacologiche siano attuate soltanto quando non se ne può fare a meno
Che non siano utilizzati integratori proteici diversità cereali grano e così via diciamo una serie di prescrizioni piuttosto stringenti per quelli che sono le aziende che devono operare in questo settore che devono quindi fare
Un allevamento degli animali che riguardano poi si entra in dettagli anche se volete più tredici in merito a quello che deve essere il periodo di allattamento al perito di svezzamento quanto quanto tempo il vitello appena nato dove stare insieme alla mamma prima di essere liberato prima di essere staccato dalla madre che cosa deve mangiare che tipo di vaccinazione deve fare che tipo di mutilazioni può sopportare perché comunque la la cauterizzazione delle corna è una cosa che si deve comunque fare quindi anche qui sono definiti dei criteri in modo sì questa autorizzazione sia la mia impronta possibile e così via presepio non devono essere indotti con ormoni il calore degli animali non deve essere Messina asciutta cioè prosciugato la degli animali con mezzi che non siano quelli naturali e così via quindi ci sono tutta una serie di caratteristiche che le aziende devono rispettare per ottenere questo riconoscimento
Che cosa succede in pratica succede che le aziende ricevono questo disciplinare da parte del Lario queste regole sono definite il disciplinare evidentemente può essere applicato da qualunque azienda che è interessato ottenere questo
Questo riconoscimento e chiaramente quindi è abbastanza generale nelle linee che definisce l'azienda deve dichiarare in che modo intende applicare questo disciplinare in casa propria e cosa fa costruisce quella che si chiama spedì una specifica tecnica cioè un documento proprio che descrive il modo con cui questo disciplinare viene recepito questa specifica tecnica di prodotto viene analizzata dall'organismo di stazione che la valuta e verifica se effettivamente rispetta i requisiti che sono stati stabiliti dal disciplinare
Se trovate questa specifica tecnica almeno sulla carta rispetto a questi requisiti allora organizza una verifica in campo va in campo
E in campo controlla tutta la documentazione necessaria per avere le prove che le cose vengono fatte non si accontenta della documentazione ma esegue poi delle verifiche effettiva effettivamente quindi fa dei prelievi campioni va a visitare le stalle a fare delle analisi e così via
Alla fine predilige un rapporto su quale rapporto alla fine ci sarà scritto se l'azienda è conforme o meno a questa disciplina
Se suo rapporto c'è scritto che l'azienda è conforme il rapporto dell'inviato all'Abi il quale poi decide e delibera questa certificazione cioè l'emissione del marchio che viene quindi utilizzato dall'azienda
Allora questo è il processo beh in qualche modo viene messo insieme ovviamente le aziende che decidono di aderire a questo processo sanno di poter essere sottoposta delle sanzioni perché il il processo non si conclude nel momento in cui viene deliberata questa certificazione ma dura nel tempo e periodicamente l'organismo distrazione ma in caso di questa azienda controllare che la situazione si è sempre quella che era stata verificata la primo nel caso trovasse qualche cosa che non funziona rapporta questa situazione Allawi e la di ritira può ritirare la certificazione l'azienda in questo caso si impegna eliminare il marco tutte le confezioni nei tempi previsti dal regolamento
Allora questo meccanismo io gli ho spiegato e qualche cosa che va sotto il nome di certificazione di prodotto volontaria
La certificazione prodotta volontaria è una realtà abbastanza nuova Italia abbastanza nel senso che per gli addetti ai lavori non è molto nuova però sono abbastanza nuova
Ed allo scopo di identificare permettere alle aziende di identificare caratteristiche del proprio prodotto
Che l'azienda vuole evidenziare tramite l'attestazione fatta da una terza parte indipendente cioè da qualcheduno che non ha interessi in quello che l'azienda fa sul mercato e quindi agisce da esterno per fare questa verifica
Ora questa certificazione di prodotto nel settore agroalimentare sta avendo una discreta diffusione in quest'ultimo anno perché sta consentendo alla zia alle aziende di evidenziare le caratteristiche dei prodotti hanno a prescindere da quella che è la cogenza della legge ci sono regole cogenti che le aziende devono rispettare una volta che si è ottenuto questo rispetto qualche azienda vuole andare oltre vuole quindi evidenziare qualche cosa che può dare in più al consumatore al proprio cliente rispetto a quello che richiede la legge allora questa certificazione di prodotto serve ad attestare il raggiungimento del mantenimento nel tempo di questi parametri
Una delle applicazioni bella certificazione volontaria in quest'ultimo periodo è quella legata alla presenza o meno di oggi venne nei prodotti allora
Qual è
L'attenzione che l'organismo di certificazione deve mettere in questa operazione all'organismo di certificazione una terza parte indipendente e quindi non si schiera
Né a favore né contro allo scopo di consentire alle aziende di avere uno strumento per attestare se effettivamente c'è o meno la presenza di organismi geneticamente modificati i prodotti che vende d'altra parte voglio dire ci sono diverse prese di posizioni noi siamo fornitori per le attività di spezzoni praticamente in tutte le catene di grande distribuzione l'Italia riceviamo da queste catene di distribuzione diversi gli input strategici ognuno il suo c'è chi dice io gli OGM non li voglio vini prodotti nel caso
Delle catene
A cui faceva riferimento prima la regola altri che dicono
Io non sono né a favore né contro però voglio e dei consumatori sappiano che in questo prodotto sono gemme in questo non c'è e poi scelgono loro quindi è una scelta strategica di questa gente
Quello che deve fare l'organismo di certificazione consentire questa deve vedere uno strumento tecnico che consenta di ottenere questo risultato allora come opera una certificazione per quello che riguarda l'oggetto allora intanto è una certificazione di filiera
Cioè non può essere riferita al prodotto ma deve fare riferimento a tutto ciò che c'è prima del prodotto per ottenere questo prodotto quindi parte dalle materie prime cerca di evidenziare quella che è la situazione delle materie prime dall'origine trasporto lo stoccaggio e così via
Poi deve fare una diversa attenzione a quelle che sono le materie prime cosiddette a rischio rispetto a quelle che sono potenzialmente più tranquille cosa si intende in questo caso beh materie prime riso sono quelle ufficialmente a rischio quelle che la legge dichiara essere a rischio a rischio oggi M voi sapete che in questo momento in Italia e consentito l'utilizzo come
Vegetali geneticamente modificati soltanto per le specie che sono il mais e la soia tutto il resto è vietato cioè non si può utilizzare nella forma geneticamente modificato la polizza qualcheduno
Cita tra gli elementi geneticamente modificati può essere utilizzata soltanto per scopi industriali non alimentari quindi anche in questo caso è vietata in campo alimentare allora questa sono materie prime a rischio quindi compito dell'attività di certificazione verificare la presenza o meno di mais o soia geneticamente modificata nei prodotti che vengono utilizzati per fare questo non basta una verifica analitica
Si può andare in casa del produttore in casa del fornitore del produttore campionare
La storia o il mais per verificare che questa sia assente dalla gente bisogna ricostruire tutta la rintracciabilità da dove è nata la soglia da dove è nato il mais e così via quindi c'è un'attività ispettiva che si abbina quelle marittime come forse riesco a farmi capire non è un'attività semplicissimo
Inoltre c'è un ulteriore problema i lavoratori laboratori stanno iniziando da poco a sviluppare le tecniche di analisi per legge c'è una tecnica che gli addetti ai lavori conoscono stiamo APCR
Non sono molti lavoratori che sono in grado di farlo in particolare in Italia al momento mi pare sono soltanto tre i lavori accrediti lavoratori accreditati cioè quelli per i quali è stata fatta una verifica di competenza per eseguire questa analisi quindi diciamo c'è ancora un po'di ci sono ancora un po'di problemi per cercare di mettere in campo correttamente questa situazione poi ci sono anche i problemi interpretativi della legge
Il Regolamento europeo
Che un Regolamento recentissimo quarantanove due mila quindi è di quest'anno
Prescrive la famosa regola dell'un per cento cioè dice quando dei prodotti c'è una presenza più gemme superiore all'un per cento bisogna etichettare il prodotto con la scritta contiene OGM se siamo sotto l'un per cento non bisogna non c'è bisogno di tutti etichettare però attenzione anche qui
L'interpretazione non è stata quella corretta perché il Regolamento europeo parla di presenza accidentale felice
Tu etichette tutto quello che contiene la GM se sai che lì dentro c'ero GM anche lo zero virgola due nel non devi superare l'uno se però la presenza è accidentale cioè tu hai fatto tutto il possibile per evitare che ce ne sia e poi casualmente viene scoperto che va in una percentuale inferiore all'un per cento va bene questo non deve essere dichiarato perché ci sono i problemi di inquinamento ci sono problemi di responsabilità nell'etica e così via
Quindi allora ci sono tutta una serie di meccanismi che devono essere messi in piedi per garantire che questo processo si è fatto nella maniera tecnicamente più adeguato
Non si possono fare le verifiche sul prodotto molto spesso perché si è prodotto per esempio subito dei trattamenti termici la catena del DNA Batistuta quindi non si deve più niente molto spesso non si possono fare delle verifiche
Lungo i processi condizione per gli stessi motivi quindi bisogna risalire un po'indietro sulla catena di fornitura
L'attività ispettiva quindi in questo caso deve essere estesa ai fornitori questo come voi potete capire implica una certa quantità di impegno da parte delle aziende che vogliono attenersi a una certa alle regole che sono state definite sebbene in maniera volontaria in questo campo e questo fa sì che non sono molte le aziende che in questo momento hanno affrontato la tematica della certificazione o gemme questo aumento molte aziende dichiarano
Non sorta di autodichiarazione di non utilizzare GM però non sono ancora quelle che sono veramente in grado di dimostrarlo sono passate alla certificazione perché in questo caso si sottopongono un esame e quindi verificano fanno verificare questa situazione
Allora in questo momento
Le aziende che sono ufficialmente ufficialmente certificate
Per
L'assenza di OGM
Sono quattro di questo momento in Italia
Le quattro aziende e alcuni nomi almeno un nome forse non è conosciuta al grande pubblico ma è molto conosciuto e grande distribuzione un mulino di Bergamo che stiamo Lino Nicoli che fa farina di mais e che ha e che è uno dei più grossi fornitori delle catene di grande distribuzione molto spesso quando ciascuna nuova in Esselunga Rinascente in Coppa comprare la polenta
Molto spesso la polenta viene da questo produttore però magari c'è qualche altro nome che conosciuto portuali il pandoro Pollari forse lo conosciamo tutti Oro Gelli per quello che riguarda i surgelati Esselunga Esselunga ha ottenuto la certificazione successe per la per l'assenza di OGM quattro giorni fa ha completato l'iter quattro giorni fa per tutti i prodotti che sono stati costruiti ere realizzati nello stabilimento di Milano è in corso per quelli di Firenze quindi diciamo c'è una propensione a a questo tipo di approccio che via via stanno diventando sempre più effettiva e che va a superare quella che è l'autodichiarazione in questo caso
Un'altra a Area con questa concludo
Di azione della certificazione il prodotto è quella che riguarda la lotta integrata allora qui siamo nella filiera del biologico
Però al di là della coltivazione tradizionale cioè quella che usa i pesticidi e in maniera preventiva ce n'è un'altra che si colloca diciamo anche se tecnicamente non è corretto
In una via di mezzo tra la tradizionale radiologica e quella che si chiama lotta integrata la lotta integrata
Allo scopo di utilizzare i pesticidi soltanto in presenza di un attacco e soltanto nella quantità necessaria per contest per attaccare per ritirare eliminare questa data
Allora anche in questo caso ci sono dei disciplinari che sono stati elaborati dalla SGS anche questi accreditati che in questo momento vedono la certificazione di due grosse aziende una è sempre loro già il che ha fatto anche la certificazione per la lotta integrata
E l'altra è la fece è una anche qui nome che il grosso pubblico non conosce ma che sicuramente quasi tutti quelli che sono qui dentro hanno messo nel piatto che produce pomodori nel Salerno nel Salernitano
E infine sempre per quello che riguarda la la gestione della filiera
Un'altra azienda molto conosciuta da tutti ha ottenuto la certificazione a ventina di giorni fa ed è Conad
Conad ha fatto certificare il suo processo di controllo in questo momento è limitato alla filiera avicola però di tutto ciò che viene fatto per tenere sotto controllo questo
Questa attività
Quindi diciamo io ho parlato di abiti ho parlato del disciplinare arie Dio
Raccontato questa novità della certificazione di prodotto volontaria allo scopo di dare evidenza di caratteristiche dei prodotti realizzati dalle aziende
In maniera controllata dall'e sterno superando l'autodichiarazione e che sembra calpestamento rappresentare la linea di sviluppo futuro anche commerciale delle aziende che in questo modo vogliono sempre di più dare informazioni complete ai consumatori a una cosa che tengo giusto dire
Chi decide di seguire questa linea la certificazione di prodotto volontaria
Deve rispettare il Regolamento SGS e prescrive che l'oggetto della certificazione sia scritto l'etichetta quindi problemi di etichettatura che si dicevano prima
Sono stati affrontati quindi non è per noi va bene scrivere prodotto certificato chi produce delle stelle proprio certificato perché in modo tale da dare l'informazione completa poi magari non tutti consumatori a prima vista saranno in grado di capire però è la strada per diffondere questa informazione grazie grazie a a casa
E abbiamo rinunciata con Nilla rappresentante del ministero è chiama neanche immaginare interventi con un collaboratore rappresentati in questo momento delle ministro Pecoraro Scanio che Giannoccaro sedicenti appuntarsi all'interno
Grazie ministro le politiche agricole è stato qui niente full-time venerdì e sabato contenitore come stana ovviamente mistero aveva dei propri appuntamenti specifici purtroppo quest'oggi
Non ha ha potuto garantire la sua presenza per altre appuntamenti in altre parti d'Italia
Però non voleva far mancare un un diretto saluto a un convegno del genere e al all'Associazione vegetariana innanzitutto per una richiamo al titolo
Riguardo alla qualità che riguarda la conduzione di questi mesi del ministero poi agricole per quello che spero fitte voluto seguire almeno dalle cronache dai media è il tratto distintivo di questo ministro delle politiche agricole che ha saputo voluto e con degli atti concreti sta mettendo in pratica una una riscoperta un rilancio di un'agricoltura di qualità una produzione diventare di qualità che tratteggi anche nell'esportazione
Un made in Italy che non sia solo legato alle immagini che abbiamo come Italia all'estero immagini che poi possono celare sostanza
Ma a la sostanza vera e propria
In questo ovviamente c'è un tratto distintivo che è quello di una iniziativa che dal ministero Politiche agricole si è poi estesa all'arresto del governo riguardo a a una battaglia che vede finalmente l'Italia non seguire
Ma attirare la volata a qualcosa che è strettamente legato anche alimentazione di qualità quindi questo sì da oggetto giuridico dell'attività del ministero e politiche agricole forestali ma anche come tratto distintivo
Di una iniziativa per la tutela della salute che la battaglia le produzioni oggi M
Quindi anche questo è infatti con la novità del decreto che il Governo ha fatto anche per il mais con dei problemi adesso di controllo riguarda quanto mai queste comunque queste quattro varietà di mais riconosciuto sono comunque entrate
Nel nostro paese e questo decreto che come sapete già entrato nel mirino dell'unione europea riguardo alla compatibilità riguardo alla normativa comunitario
Una un aspetto qualificante dicevo che quello appunto del del titolo l'altro quindi ha la qualità l'altro è nel merito della associazione organizzatrice ovvero
Diciamo per la sensibilità per l'attenzione di questo ministro delle politiche agricole
La possibilità di scelta alimentare
In ambito per esempio di mense pubbliche argomento richiamato
Dall'onorevole Galletti nel suo intervento è un risultato che con l'applicazione della richiamato l'articolo della legge finanziaria è uno degli obiettivi di questi pochi mesi di governo comunque si fanno
Che ci separano appunto dalle dall'assenza di politiche con la consapevolezza che si tratta di un tempo comunque molto breve e che ovviamente le cose da fare sono sono molte un qualcosa che già può essere portato come risultato da parte di questa
Responsabilità del venisse politiche agricole è il rilancio della funzione istituzionale e di un istituto che dovrebbe guidare le certe alimentari tutti noi ovvero quello dell'Istituto nazionale della nutrizione che quest'anno ha avuto una ridefinizione inizialmente solo nominalistica da e Istituto nazionale della nutrizione ha in gran ovvero Istituto nazionale per la ricerca che
Per gli alimenti e la nutrizione che è un istituto di diretta competenza del Ministero per i delle politiche agricole che appunto in questi mesi speriamo che questi mesi siano sufficienti a poter come nelle intenzione del ministro Pecoraro Scanio di far sì che questo oggetto un po'sconosciuto che purtroppo io ricordo da cittadino qualche anno fa aver fatto delle pubblicazioni sponsorizzate anche i suoi pubblicano bisogna sponsorizzazioni certo farsi sponsorizzare delle linee guida dell'alimentazione da dal da McDonald forse anche se qui come dire giochiamo
In casa ma certo comunque anche da un comune cittadino onnivoro può essere considerato un po'un po'troppo
E quindi il lavoro che nei prossimi mesi questo istituto con la nuova conduzione decisa dal ministro
Potrà fare speriamo restituirà perché ne hanno se ne ha bisogno l'istituto del genere che gli omologhi negli altri Paesi punto hanno un'attività che diciamo viene si cala anche in quella che è la realtà quotidiana che porta poi all'applicazione o all'aiuto anche le amministrazioni pubbliche
E non solo pubbliche nella conduzione di una mezza piuttosto che di un'altra attività questi sono politico piccoli pochi accenni che appunto volevo portare in in questo consesso
L'ultimo riguarda dato che siamo al Sana ed il fatto che una un riferimento pratico ad un atto del ministro all'Agricoltura molto recente che l'entrata in vigore del regolamento comunitario delle linee di attuazione del regolamento comunitario che fissa
Dallo scorso anno le regole sulla zootecnia biologica quindi sull'allevamento
Di minore impatto sugli animali recepimento italiano è stato in quello che è il decreto attuativo ispirato a in quelle che sono le norme sulla benessere gli animali a una restringimento di quelle deroghe che purtroppo in ambito comunitari erano state date con davvero una manica troppo larga un solo esempio
Il regolamento comunitario di fatto permetterebbe la certificazione come biologico della carne proveniente dall'allevamento del vitello carne bianca del Senato come si dice in Piemonte ovvero di una delle storture più evidenti dell'allevamento in
Intensivo degli
E gli animali
Italia questa certificazione come però generico
Di carne mondane non sarà possibile
Altre norme riguardano il trasporto la macellazione degli animali che in fase di recepimento di attuazione di questo regolamento comunitario l'Italia con il Ministero per i ricorre a voluto dare questo perché
Le scelte alimentari
Ognuno di noi fra dal la necessità di questo settore di poter
Di poter di potersi sviluppare sicuramente mantenendo quelle che sono le regole base dell'agricoltura e della zootecnia biologica questo con un impatto
Questo tipo di di allevamento esce a
Fortemente
Nei prossimi
Governo sono diverse le tappe
Che ci attendono chiudo con un altro riferimento finalmente è stato dato attuazione ad un decreto che prevedeva lo la pubblicazione del primo elenco dei
Tradizionali italiani la cosa ha visto la luce per questo primo elenco all'inizio di agosto c'è quindi una conduzione forte verso la valorizzazione
Alimentari dei prodotti tradizionali
Italiani e questo
Punto si collega lentamente a quello che ha politico di questo incontro promosso dall'Abi ovvero un'alimentazione che si è anche fonte
Salute e di prevenzione e quindi non solo di una produzione assistenza una produzione legata solo ad un sistema economico
Grazie anche a Gianluca Felicetti dirette il primo giro di interventi è stato interessante anche se interessante anche perché non monocorde e quindi composizioni diverso che ci sono delle domande
Questo è il momento per far
Attori che sono ho rimasti ancora con
Dubbi
Cosa che mi piace
Avvocato avrà la
La fine tra tutti i Paesi viene anche registrato per cui grazie
Le ultime due relazioni
Cioè e soprattutto quella di merenda nel condivido perfettamente le considerazioni fatte Storari prodotti
I paesi di esportazione soprattutto la considerazione fatta dal ministro della però io
Il far presente questo oggi chiuse le giornate del sana doping parve istituzione in quale organismo bisognerebbe rivolgersi per
Le precisazioni della per esempio etichettatura che parlava il dottor merenda
La certificazione del prodotto perché per esempio oggi visitando il Satana siamo stati qua sì
Quarantacinque min.
L'idea all'Esselunga e sollecitano in dei direttori ci hanno detto che c'è stato un po'di impegno ieri per la certificazione a dir la verità all'Esselunga si è presentata benissimo tanto è vero sta presentando dei prodotti non solo italiani ma anche di altri Paesi internazionali certificati ecco questo l'Esselunga è una grande azienda con una diciamo esperienza quasi trenta settennale però forse di più la piccola azienda a chi si dovrebbe rivolgere
Grazie enti può adespoti vuole possa rispondere
Da un punto di vista diciamo ministeriale che
Padano rappresenta un organismo che non è politico quindi una è un'azienda sentiero credo informazione che ci dica rispetto allora le cose che io sente sì le cose che io ho spiegato riguardano una certificazione volontariato volontariato in particolare quando cioè l'assenza vivo una requisito normativo ufficiale quando e come o non c'è una legge o non c'è una norma tecnica ufficiale che definisca i requisiti da rispettare quindi nel caso in cui
L'azienda si ritrova Kohler testimoniare dimostrare determinate cose e non sa dove attaccarsi allora in questo caso esistono dei meccanismi che consentono di costruire un documento che assume valore normale tipo stiamo proprio documento normativo attraverso la verifica l'attestazione da parte di un comitato tecnico che al di fuori degli organismi di certificazione che l'organismo di certificazione si deve preoccupare di coordinare
Un comitato tecnico dove ci sono degli Esperti di volta in volta del settore che deve essere certificato e che giudicano questa questo documento che viene preparato l'azienda allora che cosa fa l'organismo di certificazione stabilisce le regole con cui questo documento deve essere elaborato però è una presa di posizione se volete
Soltanto da una parte e se lo fa l'organismo di certificazione sotto il controllo dell'organismo di accreditamento che dicevo prima
Quindi diciamo è una posizione veramente volontaria che però una volta lanciata a dire dica e può essere costituire riferimento per in questo momento quando ne parliamo di certificazione lotta integrata o certificazione non oggi e
Il vento delle aziende seguono è sempre lo stesso questo mentre l'unico riferimento che esiste in Italia purtroppo ma cioè soltanto un problema di tempo quello fatto da SGS perché ha cominciato prima ed è quello l'unico pubblico che in questo momento è in mano a livello volontaristico tutelate che servono a pagare il fermento quindi se uno vuole certificarsi rispettato jam seguendo la strada che ha fatto Esselunga che molto grande o rispetto o seguendo lo Strega fatto Molino Nicoli che molto piccolo però voglio dire la strada che ho seguito la stessa non può fare altro che seguire questa linea non c'è altro in questo momento possiamo
Ma è poco tratta la fatica che c'è dietro per il momento tanto poi insomma è una cosa che si sviluppava le sedi Ponente opportune
Mentre una piccola integrazione da un punto di vista la norma go riguardo al radiologi l'attuazione del regolamento d'inizio anni novanta assicurata da anche qui una certificazione in questo caso non su base volontaria ma su base normativa che prime tappe avviene tramite il rilascio da parte del ministero e poliedrico le a enti certificatori che poi sono quelli che estende abitazione avrete visto il comma
E così via no mentre per quanto riguarda li abbiamo regolamento comunitario che entrambi a metà a metà aprile e che invece si basa diciamo su dei controlli coi successivi davvero fatto che prodotto non viene certificato come in questo caso compresenza di oggi
Controlli in questo caso è il ministero della Sanità
Ente competente a livello nazionale e poi decide posso accertare e il produttore invece non ha dichiarato vero però quindi sono siamo passati diversi anche poi per temporalmente diciamo rispetto all'altro
Ci sono altre da
Ecco lo so aggiunge ma con
All'auto
Su base volo
Rintocchi questo questo
E testimoni un valore ancor maggiore di
L'imposta
Imposto dalla legge o comunque codificata nel senso di questa è la riprova che
Consumatore perso in
Sfumature di informazioni tanto più per un prodotto comunque
Senta sempre è importante tra virgolette in quanto tale nel nostro paniere di consumi che è sempre più quindi un consumatore di
E che quindi chiede questo tipo di di informazione il Colette consumarla da parte un pubblico sempre più a
Come di dolore
Sì dare questa informazione
Molto positivo
Con delle prospettive molto interessanti quelle dell'autocertificazione su base volontaria questo poi è chiaro che l'INPS
Di non farci mai beccare una volta mentre magari altri organismi possono sopra i a ben altro disavventure ed è un documento molto positivo che ripeto testimonia la possibilità
Rispetto questioni come lo
Che offrono ampie possibili
A nome dell'associazione degli
Relatori
Venuti ringrazio anche voi e
è un rinfresco che c'è virtuali offerto da Balzac emiliana grazie