L'evento è stato organizzato da Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori.
Sono intervenuti: Pietro Merli Brandini (CISL), Ugo Vetere (SINDACO DI ROMA), Pierre Carniti (CISL).
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Cisl, X.
Rubrica
10:00
09:30
9:00 - CAMERA
10:00 - SENATO
13:30 - Senato della Repubblica
10:00 - Roma
8:30 - Roma
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12:00 - Roma
CISL
SINDACO DI ROMA
CISL
CISL
CISL
Pantani
All'apertura e Encino contezza della Cina le
A nome del Consiglio generale rimetto il mandato del medesimo
Ricevuto nel mille novecentottantuno dal no no corrente
Pronto alla sempre elencati gli elenchi e presidente del congresso il collega Pietro Merli Brandini
Nell'invitare Merli Brandini ad assumere subito le funzioni di presidente auguro a noi tutti il migliore dei successi per gli autori di questo decimo Congresso confederale
Come sente al servizio della causa dei lavoratori le lavoratrici grazie
Robert
Penso conforto di
No no no
Microfono permettendo possiamo cominciare a dal appare alcuni degli adempimenti
Con i quali siamo soliti aprire il nostro congresso
Mio primo dovere credo sia quello chiamare alla presa sta
Comitato di presidenza in questi giorni dico ad opera rompe lite opportuno svolgimento dei lavori
Nominerò l'uno di seguito all'altro
Candidati alla presidenza che pregherò di saliva con noi per assumere per responsabilità di presidenza del Congresso spesso
Luigi Macario
Bruno Paoletti
Paolo Cavezzali
Tantra ancora cappella
Magliozzi vigliacco
L'Iraq Lizzani
Enzo grazie ai miei
Idolo Marco leone
Raffaele Morese
Giovanni Maria Nieddu
Carmelo Pillitteri
Augusta Restelli
Leonardo romano
Maria Laura star con lui
Luigi Viviani
Perché i vostri applausi indicano che non è necessario che io metta i bastoni impostazione questa proposta pertanto prego
Colleghi chiamati aderire presso la presidenza
Invito inoltre al tavolo della Presidenza
Pierre Carniti Franco Marini e tutta la segreteria utente
Invito inoltre i membri del Comitato esecutivo confederale venire ad altri perché alla previdenza
L'invito
Segretario generale aggiunto della Confederazione Internazionale dei Sindacati Liberi Enzo Rizzo
Segretario della per Antonio ignoti
Invito inoltre anche che non sono tutti arrivati
Sì ai tagli al generale de la CDL lontano ma
Tolto il benvenuto segretario generale dove pregata di scendere colto
Domenico Rosati presidente delle ACLI
Prima di rivolgere un mio a Brera il saluto di introduzione a questi lavori
Penso però di interpretare il sentimento impossibili più profondi
Nel salutare
Vedendo le decaduti della chiesa dove che abbiamo qui indicato e che probabilmente sono da in alto arrivate o in arrivo
Saluto anzitutto prima di fare una commemorazione formale finora Carol bibliche vedova i Ezio Tarantelli
Ora Piparo vino dopodiché del piano
E li attenda credo guardi Angelo pantaloni
Dal finora Danai detti i nomi vedova di Alberto addio
Però il saluto dell'autorità presenti ma intanto saluto il ministro del lavoro tali dedicata
Dunque il sindaco di Roma
Non è
In attuazione
Da lontano il ministro Andrea Riccardi ministro per il Mezzogiorno
Consentitemi via preliminare a diventare il primo saluto alla stampa organizzazioni sindacali Ettore
Presenti in rappresentanza di trentacinque pareti di tutti i continenti
La predetta torna tale tipica tarati zero Pata all'attuazione di domani mattina
Ah non spero che il presidente della Commissione delle Comunità europea intatte la dell'impossibilità di partecipare ha inviato un tavolo saluto e autunno tutto d'un pezzo
Intendo subito salutare non so se siano da perdenti le autorità della tra le quali l'onorevole Lorenzo Natali il presidente dovrà comunque racconti uno dei comunità
L'onorevole Carlo Ripa di Meana ecco il dettaglio della
Sono inoltre presenti i rappresentanti delle puntate ulteriormente battibecchi era conclude nord per la
Lei finora domande Roma
Della corda Adenauer salutiamo calorosamente
Assolatte a questo preliminari non complete formalità
Vorrei dare inizio alla mia presenza introduzione
Onorevole il privilegio di dichiarare aperti i lavori del tecnico congresso della cifra
Ogni concreto occasione per collegare attacco con il futuro
Meglio ciò che è capitale del passato collazione pura
Siamo nati una contrazione di autonomia
Autonomia rispetto alla politica e al patronato e soprattutto autonomia dell'ordinamento contrattuale
Abbiamo impiegato dei pendii per realizzare con le incompatibilità
Soluzioni di autonomia dal sistema dei partiti
Abbiamo portato il rischio di trasformare l'autonomia incubo incomunicabilità
Dobbiamo fare in modo che l'autonomia
Si è la condizione per un dialogo aperto intenso coraggioso
In tutte le direzioni ai partiti alle istituzioni
Siamo l'équipe di meglio la difesa dell'autonomia dell'ordinamento contrattuale
Lottando l'applicazione degli articoli trentanove e quaranta dalla Costituzione
Vi sono state leggi piazzavano intervenuta nei rapporti di lavoro
Sarà necessario pare un bilancio
La mia impressione e che questo bilancio non gli accordi Ivo
E la lentezza malto convivendo con il contatto non abbia trovato sostanzialmente ai lavoratori
Alla dignità dello Stato al sindacato
Siamo nati una confezione associativa del sindacato
Sì dalla cornetta praticati democrazia rappresentativa
Con l'uso del voto sia per l'attività dei dirigenti che della linea politica
Questa contrazione entrata in conflitto con la tradizione indagava italiana
Entrata col sindacato godimento definite stabili regole di democrazia di massa
Questa duplicità di considerazioni
Arresto di PPE tranquille ogni esperienza di unità organica
Le tocca tutte sia tutti di rimeditare
Allora
Per seguire le necessarie correzioni con particolare attenzione al rapporto partecipazione democrazia interna
Siamo né di intuendo il pericolo di derivare le proposte politiche dal contesto di una ideologia adatta
Va Garrett impossibile identificare negli anni cinquanta sessanta politiche sindacali coerenti con la dinamica della industrializzazione del Paese
E quindi protetti di integrazione economica internazionale
Coulthard attività gli ha consentito ad alcuni dal diario Diliberto espletamento di politica dei redditi quale quelle pendaglio ottantatré dal febbraio ottantaquattro
Questa nostra inclinazione alla dinamica politica entrata però in conflitto con la tradizione sindacale
Tutte le volte che la situazione economica gambizzati in movimento
Attacchi fino alla fine della trasformazione industriale degli anni cinquanta sessanta
E accaduto così ugualmente della parte proprio
Autonomia democrazia interna duttilità politica
Gli hanno impedito di superare il proliferare saranno essenziali ancora per continuare nella giungla parte di perfezione che stiamo vivendo
Da un istruttore intende talvolta straordinarie
Niki lauda quelli pertanto toccato direttamente come il due e convenzioni del movimento sindacale
Nel marzo di quest'anno il terrorismo è riapparso per stroncare con Ezio Tarantelli un uomo è un'idea
Vogliamo ricordare qui
Davanti alle forze politiche del Paese
Qui davanti a tutte le organizzazioni sindacali al cui servizio e quindi guardano senza produttiva adeguate prima produca pur
Domani che sarà davanti a sua moglie
E la prova nei suoi ideali e le sue idee se eviteranno avvilito verranno
Consentitemi di accostare al grado di tardo rappresentano i familiari
Comunque l'importante è divertirsi hanno concluso dall'ospitalità del il bene per i lavoratori
Cesare Damiano
Anche l'appalto Francesco in figlio d'accordo
Avevo trovato caro Benigni
Franco proprio abbonamento Baldassarre Costantini bancomat affine Alberto Cadioli mai non preoccupa va a Roma e lui Liparota abbiamo clausola il Pasquale valzer il
Proprio propongo al completo di onorare la memoria Lerna godimento venga infine
Nel mille novecentottanta o contraccambiato del governo delle economie occidentali
E non certo di meglio per i lavoratori e per il sindacato
Il ricostituito il rapporto a porte
Fra etica utilitaristica e politica
Che tende soppiantare l'etica solidaristica su cui io fondato lo stato sociale moderno
Con la disoccupazione
Passata nell'area o in invita diciassette a trentaquattro milioni in otto anni
Inducono i lavoratori a scegliere tra meno salari e più occupazione
Si tende ad emarginare il sindacato
Si celebrano le virtù del prelato rispetto al pubblico del mercato rispetto alla politica
Dopo un quinquennio pagheremmo a sottovalutare la portata di un quinto di impegno
Sbaglio o realismo se pensassimo che esso rinunzia ad estendersi ad affermarsi anche nel nostro Paese
Abbiamo certamente il diritto di sentirsi Micheline indiani in temporanea difficoltà
Ma in particolare i partiti riduzioni
Debbano ritrovare il dittatore di quelle applicazioni quotidiane
Che però dovrà illustri lettura curare in espansione stabilità monetaria piena occupazione e che l'attività del salario reale
Ai governi a dimensione europea dimensione ancora più estesa il compito di spianare la via all'espansione all'occupazione
Senza rassegnarsi
All'ente e consolidate diretta anteprima ma che pare fino a quel momento
Accettare la minaccia degli interventi di ultima istanza richiamati dal dottor Tampico impegnarsi ancora di più
Nella politica dei redditi i cui si sono abbozzati i primi sviluppi nell'ottantaquattro e nell'ottantuno ottantatré
Mi pare improponibile affidati fiale amare medicine del dottor campi per evitare di confrontarsi con le politiche dei letti
Tanto più
Che nel nostro Paese
E non esita ad autorizzare un'immagine anarchica
è stato possibile impegnare milioni di operatori
Commerciante artigiani
Tutti gli Ali al rispetto gli accordi volontari di controllo i prezzi a fronte dei quali lui abbiamo avuto Interpol moderato comportamento tovaglia
Ciò vuol dire che la tempesta autodisciplinarsi in vista di obiettivi generali
Vuol dire
Che Emma cura recupero tecnico di concretizzazione dell'economia
Perché dunque si dividerà portata di Tom Petty affatto
Perché negare che una politica dei redditi a impraticabile
Ma nel mille novecentottantacinque con il referendum
Che ha prodotto un evento politico-sindacale di portata straordinaria
Io sono tra coloro che non lo hanno esorcizzato
Il referendum lunettata tanto una catastrofe quanto un'opportunità
Nel proponenti
Era l'obiettivo di risanare l'attualità
Recata all'opportunità ed è Emone rappresentatività
Che la corrente sindacale comunità
Nella sfera politica
Si chiude tradizionali la pentita recata alla pratica contro il partito
Mi corre l'obbligo
Virgola libero una partita interruzione di sottolineare l'apprezzamento agli due rappresentanti autorevoli finendo dei due maggiori partiti l'onorevole ambrata quindi chi
E l'onorevole Ciriaco De Mita della Democrazia Cristiana
A
Non vorremmo distrarre ma regione vogliamo distrarre
Mi pare dovuto
Nient'altro
Di prendere o dal punto in cui mi sono interrotto
Di giorno ma nel mille novecentottantacinque con il referendum
Si è prodotto un evento politico e sindacale di portata straordinaria
Io sono tra coloro che non lo hanno esorcizzato
Il referendum non è stato tanto una carta appropriati quanto un'opportunità
I proponenti però l'obiettivo di risanare la ferita recata alla presunta il demone rappresentatività della corrente sindacale comunista
Nella sfera politica richiedeva risanare la ferita recata alla pratica consociativa
Nessuno può sottovalutare la portata definitiva di queste questioni per il Paese e il sindacato
Il pensiero politico e comunità hanno tradito
Tende ad allentare il rigore con le regole del gioco democratico
Per ottenere i fiori tempra immediate e sostanzialmente unanimi
Una scelta maggioranza
Questa linea di pensiero
Per definizione alteranti
Valutiamolo e invita il Presidente Forlanini
Rotterdam
Ma come
Alternava
No
Il
Rimangono andata
Non ha domande popolare
Deve contribuire anche a Lugano lama di intervenire filo del ragionamento del del
In avanti
BPM ha attenzione per quel perdita
Nessuno può valutare otto per valutare la portata definitiva delle questioni poste al Paese dal referendum
Il pensiero politico comunista tende ad allentare il rigore le regole del gioco democratico per ottenere sempre decisioni unanimi e sostanzialmente
Totalmente mediatico
Una città a maggioranza in questa linea di pensiero è per definizione lateralmente
All'esito del referendum metterà
E l'équipe decidere a maggioranza
Ed è bene tornare arredo del dopo prive di e le criticità
Diversamente da quanto tentano i colleghi comunisti
In democrazia è necessaria l'unanimità due regole del gioco dette mai e necessaria all'articolazione tra maggioranza e opposizione sulle decisioni politiche
Dopo quarant'anni di esperienza democratica questo delle accademie per elevare per coppie a vantaggio di tutti battaglia della sicurezza democratica e superare contro spesso i limiti della democrazia incompiuta
Del sindacato la conclusione altrettanto chiara
Pensa alle regole Edoardo della democrazia rappresentativa e della partecipazione
Senza il coinvolgimento di tutti i rappresentanti e non solo per i lavoratori delle grandi fabbriche pensai di culto quando occorre anche nel sindacato la decisione a maggioranza non si sopravvive
Per questo la Federazione unitaria è andata in pezzi
La crisi dell'auto per parte sua ha mantenuto praticato con regole
è sopravvissuta detriti politiche Gardini Giani politica ben più profonde di quelle che sono prodotte nella federazione unitaria
La domanda è c'è un avvenire per l'unità
Bene per il
Perché l'unità è necessaria
Ma perché ciò avvenga è indispensabile mettere da parte le regole delle pratiche che hanno pappa pallina e per ben due volte in quarant'anni le precedenti esperienze in Italia
Abbiamo l'onorevole Pietro Longo
è un salotto
Di più di un ente e pertanto grezzo di emozioni e facciamo bene a tirarle fuori tutte ha detto così non ne avremo da un po'troppe Abelli
Di Pedro
Che l'unità deve per chi perché è necessaria
Ma che perché però tenga indispensabile mettere da parte le regole le pratiche che l'hanno fatta fallire per ben due volte in quarant'anni
Sappiamo di toccare un tasto dolente della tormentata evoluzione dei colleghi comunisti italiani
Sappiamo quanto sia duro pretendere da qualcuno che rinunci in tutto o in parte alle proprietà di di e alla propria storia
Ma noi non stiamo qui a bordo ed ebbe le domande come queste condizioni
Pensiamo che le pongano in tempo presente e lo sviluppo in avanti dico dalla società italiana
Per quel però questioni provvide chi vive
Noi importiamo da ormai
Dobbiamo
Diventa però
Di chi è morto e sepolto su questioni così impegnative
Don possiamo trasformare la nostra comprensione in solidarietà
Le descrizioni test hanno assunto da questo concetto tali punti saranno in rete figli tanto per la Kidman quanto dell'unità
La domanda ulteriore chi sarà un po'paura per il sindacato
Io non sono tra i catastrofisti
Ci sono porti mutamenti strutturali mai superficiale affrettato affermare che nel sindacato di domani ci saranno i pubblici dipendenti o i dipendenti delle aziende in crisi
La contrattazione collettiva spedite ad Arezzo e del cuore della regolazione dei rapporti di lavoro per lungo tempo
Prego per agli orari e la ripartizione del lavoro li ha chiesti ieri Repetti
Nonché protettivi evinto otturazione
Per dire a soddisfare le aspettative degli utenti emergenti
Solo nell'immaginazione attratta è possibile credere dell'impresa Iran milioni di contratti individuali
A livello territoriale tarando identitario avviare un'esperienza definitiva per la creazione di nuovi posti di lavoro
La contrattazione collettiva avrà un ruolo decisivo nell'area dei servizi e soprattutto nel pubblico impiego
Qui deve essere la leva per debbo localizzare lo Stato
A rendere credibili poi per vizi premiare l'iniziativa e responsabilità recuperare le funzioni di Veltroni nelle sedi operative ventrali e poi per il più
Per il mercato del lavoro dovranno ribaltare quel controllo burocratico tanto inutile quanto negativo Ghezzi sono di ostacolo alla dinamica occupazionale
O comunque ma in particolare nel sindacato dobbiamo riprendere i rapporti troppo disinvoltamente interrotti con la cultura dell'organizzazione e la cultura dell'internazionalizzazione
Tutto ciò oggi sarà di grande aiuto per rivitalizzare il mantenere alto il ruolo del sindacato
Una coda e fin d'ora Berta
Molti di coloro che ieri volevano liberarsi del sindacato sembrano oggi più riflessivi
Stanno che da soli non sono in grado di fronteggiare i rischi di una fonte età disintegrata dall'innovazione
Sopravvivere perché sappiamo ancora ispirare di lunga e anche perché Dinoi Bonzi potrà fare a meno
Anni i delegati
In un'epoca di cambiamento
Non siamo stati con le mani in mano
Abbiamo fatto la nostra parte per diradare molte ne diede all'orizzonte ma molta strada dovremo ancora pare
Al momento di abbandonare responsabilità politiche gratificanti Lazzate che vi ringrazio
Ove Marco spesso controcorrente e ovviamente senz'alto gradimento e me ne scuso con voi
Ma grazie al bel
Alla vita con voi come tutti possono dire e dal sindacato si mette al Saini dovuti di quanto si è entrati
Consentitemi di ringraziare Luciano lama Edoardo Benvenuto
E attraverso di loro
Quel popolo sindacale da cui non si finisce mai di apprendere
La dialettica in particolare con i dirigenti comunisti non è mai mancata punti cruciali
La comune ricerca della verità è stata rimane tormentata
Ma è sta rimane anche la sola via attraverso cui si diviene più adulti e più liberi
Aborriva legati e ai colleghi di altre organizzazioni
L'autoradio che possiate andare avanti con uno unica democrazia in un unico grande progetto di solidarietà che sostenga insieme della società del grande fiume del mutamento
Questo sindacato italiano con i suoi talloni di Achille con le sue debolezze berretto umanissime rimane un grande serbatoio di professionalità di moralità di impegno
Anche per questo vedete invitare ad agire nella sfera politica
Per immettere di ciò che gli altamente positivo possiede
Da ultimo e non certo per ultimo deve essere sottolineato sotto il valore della gettone di Pierre Carniti e Franco Marini
Prezzi hanno saputo restituire al Pirellone unità interna identità linea politica
A Pier di conoscenza profonda per quanto ha saputo fare in un'epoca esaltante
A Franco l'augurio di tenere alte le ambizioni della clientela
Appunto idonei
L'algoritmo di accrescere il patrimonio della loro splendida gestione antichi della Kinder lavora il congresso abbia appartiene a tutti voi buon lavoro
Volevo pronte le tute pieni di adempimenti da quella poltrona ma mi pare più utile cominciare da questa
La parola a Luca Borgomeo il segretario generale del Coni diplomatiche Paluzzi invadono Roma cubo Beppe Graziano
Carlo Lovati
Comunque iper-regolamentazione ecologiche oratorio
Orrore di Foggia dove abbattuti paesaggio al petto costretto
Decima
Dov'è il simbolo dell'ormai lunga attonita della nostra organizzazione
Può un valente fraterno e cordiale
Un bene cordiale dall'interno
A nome duecentotrentasette mila lavoratori iscritti alla CISL Roma
Ma non pago portando all'aumento lavoratori romani
Plug-in
Ieri ottantacinque anni il Papa dopo via Panzini
Tanto di poter dar voce al board trecentosettanta mila disoccupati romani in gran parte giovani guardano con interesse all'al progresso piatta il tema solidarietà per il lavoro
Mai problemi poi bloccato può guardarla dal progresso peraltro che colpì la diga riuniti è verticale intuitivo chiaro immediato a quanti non hanno lavoro
A quanti temono di perdere un occhio perché stasera delle loro case
Sui teleschermi vedranno campeggiare la scritta solidarietà per il lavoro
Vogliamo anche con questo congresso
Assicurare l'impegno di tutta la Cina
Dare una prospettiva concreta alimentare una speranza non certo creare illustri Milano è motivo di prendere il potere
Come riportato della lunga ed intensa battaglia congressuale che abita impegnate a tutti i livelli tutte le strutture e l'organizzazione
Chiamatelo all'aperto tempo ad approntare combattere e vincere la battaglia referendaria del nove giugno
Durata del mandato Alpi la piena la vendita di una linea sindacale pedane infatti si è dimostrata vincente tutti retta uditiva per i lavoratori i pensionati i disoccupati per l'intero Paese
Basta con l'Achille ilarità contatta la tua proposta politica richiamando alle porte padronanza politica istituzionale e culturale la centralità del problema della disoccupazione
Quindi arriva al suo nome sempre più le caratteristiche di una vera e propria sfida per il Paese per la sua economia dall'Autorità totale per la tenuta ed al completamento dell'altezza democrazia
La chiesa rilancia il tema della gru richiamando il valore dell'autorità d'età
è una categoria politica prima che Romano totale culturale e morale
Solidarietà per un valore fondativo carattere in Dante di ogni autentica esperienza sindacale e punta al cambiamento al miglioramento delle condizioni di vita dei più deboli
E questo richiamo alla quale tali e tanti delegati settanta più parte quanto più sembrano emergere nel nostro Paese pendente politiche e culturali pirata quasi esclusivamente da esigenza di massimizzazione dei profitti di efficienza di competitività
Di meritocrazia non è più una dopo l'altra ma che non partono e non devo ammettere affermate ignorando i diritti fondamentali dell'uomo i tuoi bisogni lettura del PdL
E per questi motivi
Credo di aver capito la parlare la Parker nel saluto anche a nome dei disoccupati romani
E di quanti nella Capitale d'Italia della città più popolata d'Italia Pappano per l'ingiustizia l'espulsione dall'emarginazione per intollerabili patti umani loro inflitti dal degrado di Roma
Degradata lento e continuo Elasil romana denunciato a pompare of perché intende contrastare prova mobilitazione di tutta la parve impegnati a cambiare a trasformare a migliorare al saluto a voi concreti diede rappresentanti dei sindacati degli altri paesi dagli aggiungere brevemente un augurio
Per la Cina tutta la cifra qui rappresentata in un momento difficile della vita del Paese contrassegnata da acuta attenzione e da gravi preoccupazioni per milioni di disoccupati per tanti lavoratori
Sappiamo essere all'altezza della sua lunga tradizione dei grande organizzazione democratica unitaria laica aperta al nuovo però tale per in data dell'esperienza sindacale italiana per la sua autonomia
Per la ragione prima della crescita organizzativa culturale e politica della città
Buon allora Nicoletti facciamo tutti insieme più tarde L'Unità la firma nell'interesse dei lavoratori in verità occupati e dal paese nato
Grazie pubblicato dall'Unione provinciali umana
Ringraziamo ancora una volta il sindaco indubbiamente prendiamo pubblicato il saluto a nome della città grazie
A medici delegati
Ho riflettuto a lungo come accogliere l'invito Corte
Che Carniti e mi ha rivolto di portare a voi saluto al nome dell'amministrazione della città
Quando il sindaco tuttora in carica non per sua determinazione rappresentante massimo d'una coalizione ed
Ma buone ragioni mi hanno convinto che questo forse il più insieme al dove elementare di undici
Per molte volte non sembra voler dar luogo a un esplicative auspicabile confronto
Mi auguro che ciò sia possibile
E se poi lo show di contribuire opere quanto nippo compie in secondo luogo
Perché non vi è prova mi viene da un uomo che l'ultima volta che incontrato
Va avanti
Martoriato
Perciò dirò subito che la band più sincero che posso rivolgere a vostro congresso
Ecco adesso contribuisca ad una ricerca dell'intesa tra le organizzazioni sindacali italiane
Che questa intesa si realizzi che quest'intesa sia condivise e poi ripreso tutti i lavoratori
Io adesso abbiamo certamente bisogno in una fase nella quale avanzano questioni decisive per il futuro del nostro Paese
Per il buon patriota per assolvere il movimento sindacale se saprà approvare nella sua convinta autonomia la strada per una indispensabile ricerca unitaria
L'ho detto proprio perché mi pare che gli avvenimenti di questi londinesi
E gli stessi risultati che mi stanno dando luogo contemporaneo
A riflessioni attente a chiusure settarie a suggestioni integralisti ognuno finisce perciò per decidere per sé ma anche per influire sulla decisione degli atti
Occorre interrogarsi e certamente già basterebbe impatto da sessanta giorni dal voto e di fronte ad un risultato evidente
Tante terroso appaiono incerte nel governo dalla più grande città per convincerci che c'è qualcosa che non funziona del nostro ordinamento e nei meccanismi di funzionamento delle nostre istituzioni
è una prima considerazione che vede un detto di proporre ad una grande o si sono già male che Roma è ben lieta di accogliere
Perché se così è stato negli anni passati se così è ancora in dovremmo prosperare di costruire un sistema di funzionamento delle nostre istituzione perché così cessi diverse
E soprattutto che il rispetto del pluralismo politico sappia darsi delle regole sono tante
Per evitare la logica delle spartizioni e cercare di definire una linea attorno ad obiettivi e programmi da realizzare questo è vero oggi come era vero anche ieri
Soprattutto guardando ai problemi di una grande metropoli capitale del nostro Paese
Luogo per eccellenza delle contraddizione tra sviluppo economico e sociale sviluppato la tecnologia crescita culturale nuova emarginazione nuove piazze no va be'che potesse proiettare in un futuro in cui funzionalità e modernità si coniugano assorbe la metà Edison diversi
Abbiamo lavorato a questa prospettiva una corso di questi anni possiamo non esserci riuscito riuscite in parte ma difficilmente si potrà prescindere da quello che è stato realizzato proprio nel campo della maggiore equità e di una possibile prospettiva di modernità
Nello distensione
Che allo stato delle cose restano ci sono però anche una ragione più impossibile costruttivo confronto più wasp compositi solamente in Procura John Elkann a portarlo
Ad una mozione unitaria approvata una cabrio Shimon Roma Capitale una mozione che noi proponemmo di ieri
Come pacco tra le forze democratiche come tale proponiamo oggi
Ok tanto per questo obiettivo non sia piegato ad esigenze di parte soprattutto perché
Adesso adesso abbiamo lavorava con programmi progetti proposte che richiedono una visione unitaria a livello delle istituzioni e delle forze politiche democratiche
Non credo c'era un obiettivo territorialmente circoscritto poiché si tratta di fare tutti un alla capitale del Paese e cioè in buona sostanza la macchina pubblica e quindi una democrazia e vitale
Ma alla
Nella quale la questione della moralità posso appoggiare anche sulle nuove Brigate funzione nelle nomine negli appalti né controlli né le garanzie di trasparenza
Tanto più nelle aree metropolitane la questione di quale tipo di governo e di decentramento di quale sviluppo nella partecipazione dei cittadini avrebbe bisogno di compiere un passo avanti che danni cerca di compiere non poco
Come dire del Comune sorgere proprio la crescita economica e sociale sedici euro compresso in un ambito di subordinazione che non dico gli è estraneo ma sicuramente eppure posta spazza stato compiuto da molti comuni ed anche a Roma ed è iniziata proprio sulla base di un'intesa della Federazione unitaria e con le forze sociali
Suonerà alla sterilità e tonicità delle polemiche strumentali dovremmo occorre capire perché oggi interrogarci quel metodo è in crisi perché è un sistema del rapporto e si è rotto
Perché ad un certo punto l'intesa accetti assone contrapposizione ed anche a qualche cosa di più vasto dipende da come la si affronta questo passaggio molto se non tutto del nostro futuro questa mattina ancora mi sono incontrato con le organizzazione romane della CGIL della CISL e deluderli per affrontare il nodo drammatico degli sfratti a Roma comune era andato in questi anni
Nel contempo però disponibile per questi bisogni come per gli altri che riguardano la condizione delle famiglie
Il per volta virale cose ma l'aspetto chi sacche per dire oggi porta vincendo ieri che quando non era un po'farcela da solo
Come la pace dall'affrontare il problema più urgente e quello dell'occupazione giovanile del funzionamento dei servizi che non penalizzi più bisognose
Una nuova politica economica e sociale del Titolo peggiore del club
Devo però se in proprio l'intesa e di un programma credibile non potrebbe essere gestita all'interno delle grandi amministrazioni locali ognuno finirebbe per dare le sue risposte
Debbo il bisogno di questo confronto
E c'è bisogno del massimo si Europa del sistema delle autonomie non vuol far parte del governo nazionale ma nell'ambito del quadro che la nostra Costituzione definisce e l'abbiamo visto proprio in questi giorni che la nostra Costituzione è una base socialità su colpo per lavorare anche per le necessarie innovazioni allo Stock
Perciò
Un tale con pronta anche a Roma
Città complessa che è cresciuta che non è la città parassitarie muta che spesso ci vuole descrivere
Verso il centro per l'ormai diabete nel tempo sia eccitata sardo per far fronte ai suoi doveri di capitale nel momento più difficile tormentate della vita del Paese esistono qui grandi potenzialità
Ed è solo sette hanno saputo esperienze più volte nel nome della pace della democrazia della solidarietà e del progresso
E che saranno oggetto capace di esprimersi ancora io vi saluto a norma di questa città che città di tutti noi e quadro allora con tanto di dipingere l'ho visto crescere nel bene da contraddizione l'ho vissuto in chiaramente
Valori governo o di opposizione
Il risultato elettorale un'azione degna
Occorre continuare a lavorare senza accedere Assogestioni disperdeva arrotamento o altro con convincimento e tenacia agli spot suddetti eletta e costruire una moderna città è una vera comunità
Il vostro congresso e concludo
Cade in un momento assai complesso della politica nazionale ed io che ho creduto e credo nel valore insostituibile dell'impresa nel movimento sindacale Niardo materasso contribuisca attacca per le tappe passi in avanti piuttosto che consolidare lo stato dei fatti
Dipende da tutti e perciò dipende da oggi ma soprattutto anche per salutare carni
So che può bastare una stretta di mano ci siamo trovate tante volte insieme in circostanze diverse ed alcune gravi ed alcune tra bar io le ricorderò ed è così con questo salotto e auguro buon lavoro attrattivo
Quindi
Prima di dare la parola a Pierre Carniti
Ho un gradito incarico e un piccolo adempimento da chiedere al Congresso e gradito incarico la lettura di una lettera il Presidente della Repubblica ha trasmesso accademica all'indomani
Il mai più
C'è anche un messaggio
Una proposta di messaggio che questo congresso intende trasmettere al Presidente della
Do lettura del primo in data ventisei giugno ottantacinque il Presidente della Repubblica si scrive accaniti
Caro per niente
Volante laminare ma è una lunga militanza nel Movimento Popolare strappare i capelli corti
Io ho avuto la fortuna di lavorare nel momento che appare improbabile Giovanna relatori Mandrake
Fu quindi naturale per me
Dopo che iniziai a lavorare
Iscrivermi nella chiesa per l'ispirazione democratica
Personali sta e pluralista della sua azione
E per il suo ricco patrimonio di storia e di ideali
Convinto come sono della insostituibile funzione democratica del sindacato
Per la società e per la produzione
Chiamato dal voto del Parlamento nazionale all'ufficio di presidente della Repubblica
Il dovere di assicurare trasparente e credibile indipendenza ed autonomia anche formale di espletamento dell'Alto mandato conferitomi
Mi induce con questa mia a dimettermi dal sindacato
Appena
Agli amici e compagni della Quinzaine des l'augurio cordiale che estendo a tutto il movimento sindacale
Di una incisiva azione a tutela dei lavoratori per la libertà e il progresso della intera comunità nazionale
Con molti cordiali saluti è un fraterno abbraccio affezionatissimo Franchetto ha qualche idea
Infine il premio
Ventitré virgola
Di dare lettura al messaggio o alla proposta di messaggio che questo settimo congresso vorrebbe inviare al presidente D'Arco
Signor presidente
Il detti mo'congresso della Kinzelman a pochi giorni dal suo insediamento nella carica di primo magistrato della Repubblica
Le rivolge un deferente caloroso saluto a cui si accompagna l'augurio più fervido Perez quel per l'espletamento del suo alto mandato supremo garante della Costituzione
Nel messaggio che il signor Presidente ha rivolto al Parlamento al Paese
Abbiamo ritrovato le preoccupazioni e le speranze che hanno animato ed animano l'azione della Chiesa e la rivolta innanzitutto appare del lavoro
Che oggi manca così drammaticamente per troppi italiani specchio delle giovani generazioni
Una vera profonda priorità di un rinnovato e più solidale impegno dell'intera comunità nazionale promosso dalle istituzioni e che si avvalga dell'apporto autonomo delle forze organizzate della società
E l'andatura ultima delle scelte economiche
Siamo certi signor Presidente
Che nel corso del suo settennato i lavoratori italiani potranno contare sulla sua vigile attenzione
Affinché questo impegno si dispieghi compiutamente e permetta di raggiungere nuovi traguardi di sviluppo di occupazione di giustizia sociale
Contribuendo anche per questa via a rendere ancora più salde le istituzioni democratiche della Repubblica
I vecchi mo'congresso della chiesa del sicuro di interpretare i sentimenti di quella gente comune che vive del proprio lavoro a cui ella si è ripetutamente riferita lei rinnovarsi Nor presidente nel ricordo di un comune passato di appartenenza sindacale con i sensi la sua più profonda prima il saluto e l'augurio di tutti i lavoratori della Chiesa e la
Metto applausi no
Invitiamo il documento sarà trasmesso con la vostra totale unanime approvazione grazie
Consentitemi ora di completare
Il saluto alle delegazioni qui presenti non ho avuto modo di farlo spegne temo che qualche cosa sia sfuggito
Ma coloro che sono presenti senza essere citati vuol dire che sono sfuggiti alla nostra attenta vigilanza e li ringraziamo di cuori prima di tutti gli altri
Salutiamo a deviazione del DTP presieduta e guidata da Capanna
Ringraziamo il Partito Liberale Italiano la cui delegazione guidata da Patuelli e Danone che annunciato in arrivo
Salutiamo il Partito repubblicano italiano la cui delegazione dovrebbe essere guidata dall'onorevole Spadolini
Delvecchio in arrivo ecco premiata opinabile
Salutiamo la delegazione del Partito Socialista Italiano guidata da Martelli spento
Salutiamo ancora
La deviazione del Partito Comunista Italiano con la presenza del senatore Chiaromonte ancora una volta ringraziamo l'onorevole nata
Salutiamo la delegazione della Vichi l'onorevole Mastella l'onorevole Borruto l'onorevole Rognoni l'onorevole Cabras all'onorevole Scorpii ancora una volta l'onorevole De Mita
E
Valutiamo ancora
Per la delegazione al governo onorevole Forlani du onorevole grazie
L'ONU l'onorevole con l'occhio e l'onorevole De Vito credo di
E volevo ed ENI che è l'integrità del pur zelante la ringraziamo ancora una volta questa lista la considero incompleta pronto ha completato da una penale per informazioni più pertinenti chi arrivino
Pieno
Devo salutare l'onorevole Lo Bianco non citato salute onorevole Bianco
L'interno verde Mozzi per gli altipiani è vero domani neghi per i radicali vedete la lista è lunga avanti
Siamo pronti a completare
O momenti Tom piccolo adempimento a cui siete chiamati con un approvazione dicono che è essenziale disporre entro questa sera
Venne quando i film dei questi errori
Vi proponiamo i seguenti nomi Antonio Masciarelli della picchia Giuseppe Aprile della Puglia Luigi Ballone dell'Abruzzo Enrico Brianza dalla Lombardia diventino Poldo dette del Veneto Giuseppe grande il gratis Oz Antonello Dessì e la Sardegna
Salvatore Daidone i dati Chilia Bruno Bochicchio la Campania dopo anni di se della Toscana ringrazio omesso ancora di citare l'onorevole Lembo riparo immediatamente a questa lacuna
Finalmente siamo pronti la parola e Hutter perduti segretario generale Pietro
Saltato alimentate ad attaccare con il
Arigliano sì
Cari amici e compagni
Il momento
Decidete di svolgere decimo congresso
è di quelli che difficilmente
Alto come una tappa di percorso alpino
Collocato oltre passaggi tormentati riaperto ad un cammino altrettanto impegnativo
Siamo grati alle circostanze perché ci offrono questo momento
Ma sappiamo
Sia pur con il dovuto senso dei nostri limiti
E adesso è importante anche per la volontà dell'organizzazione
Perché l'organizzazione accanirsi mente manifestato
Questo impegno negli anni tra
Il momento è tale
Perché la cifra nazi arrecato la accettato
L'altro passaggio che stiamo percorrendo
Ci consente una previsione sul futuro più precisa di quella che con determinazione avevamo disegnato nel congresso del mille novecentottantuno
Da oltre sei anni lattine
Anche se non sempre compresa
Va tentando una proposta di sindacalismo tutto realizzato sul cambiamento
La CISL raccoglie le sfide del futuro
E che intende laziale
Alle generazioni del lavoro che verranno uno strumento sindacale che sia ancora nobile elettrica
Come lo è stimato in tante fasi della nostra storia
Ovviamente lo sguardo al futuro e al cambiamento è possibile se le analisi rimangono soli
Se il passato non viene viene negato nel scorda
Riflettiamo
A quanta parte hanno le speranze
Ed i progetti dei nostri padri fondatori nelle vicende sindacali attua
Ricordiamo quelle fondamenta
Il sindacato è conosciuto da tutti
Come soggetto necessario determinare le grandi scelte con le
I lavoratori diventati cittadini che possono ed è conosco
Un mondo del lavoro pari ed articolato in cui le antiche concezioni di massa
Lazio l'importo ad una superiore sensibilità per le regole democratiche per il confronto razione
Un sindacato e infine la CISL e soprattutto
E si definisce con contorni precisi rispetto al sistema politico
E non per me
Sul Bittante
Depressione
Nell'acido dei fondatori
I fattori far
Tutto ciò era già sperato e già progettato
Ma a ben vedere l'elemento essenziale di questa esperienza
Il fatto che i lavoratori organizzati siano un elemento dell'edificio democratico moderno
è stato un sogno comune
A tutti i grandi
La regola ho
Ha grande e dallo stesso Di Vittorio
Il paradosso lasciò l'età appunto qui
Proprio quando diventa possibile consolidare il ruolo del sindacato
Così come tutte le tradizioni hanno concordemente disperato
Viene a mancare l'unità sindacale
Eppure siamo convinti che quando non abbiamo accettato bene
Quando abbiamo usato una proposta in quel momento sono
Quando non ci siamo legati alla competizione
Abbiamo posto le basi per l'unità di domani
Quella che raccoglie l'eredità comune di una lunga storia
Avendo tuttavia presto a considerare le diversità una ricchezza anziché un ostacolo
Avendo lasciato indietro l'illusione che qualcuno ho qual ideologia possono monopolizzare la rappresentanza del lavoro
Se quindi il sindacato sembra aver conseguito piena legittimità
Dobbiamo chiederci
Per te cosa
Tale legittimità va utilizzata
In linea di principio non c'è dubbio
E termini come eguaglianza e solidarietà
Sanno ancora dare il senso del cammino
Occorre però definirne i contenuti
La qualità e le condizioni
Nulla sarebbe più sconsolante
Di una predica protratte retorica
Sui grandi principi
Dentro e non solo il potere economico ma anche grandi correnti cultura
Aprono la strada ad un mondo in cui regna la competizione tra i singoli e di gruppo
E in cui non si prova vergogna si una quota rilevante vivo
I nostri centri
Si trascina nella risacca sociale crea in Martinica le nostre città
Per i nostri luoghi protetti
Per i nostri consumi
Nel momento in cui giochiamo tutto sul cambiamento
Vincoli gettiamo le nostre energie per sperimentare radicalmente
La svolta che la CISL ha proposto
Dobbiamo anche chiarire ciò che non cambia ciò che non venga cambia
Liberiamo non tanto i principi astratti
Quanto a categorie che vivono nell'esperienza storica del
Anche i protesi indagato tutte
Il sindacato accompagna le tutele del lavoro umano
Operando perché esso sia ponte di dignità di sicurezza
Visita dinanzi
Per una breve stagione
E pare sotto il lavoro così un aspetto trascurabile e trascurato dal
La stagione è finita presto nessuno più di noi
Si compiace che lavoro abbia cessato di essere un
Previa dal produttore la si è opposto a quello di una persona che lavora
E tuttavia
Nel valutare l'esistenza dei singoli e dalla società
La qualità la distribuzione e la durata del lavoro restano criteri decisi
Per questo
Il sindacato rimane una porta sociale fondamentale
Beninteso
Si saprà rappresentare lavoro
E i lavori effettivi
Gli uomini del lavoro
Dove ci sono come lavoro
Soprattutto
Si saprà rendere più uguali le opportunità di lavoro
Qui si colloca il secondo punto fermo
L'eguaglianza non intesa ovviamente come omogeneità forzosa
Come requisito alla formazione di masse anonime
Ma come l'insieme delle possibilità basilari che attribuiscono cittadinanza ciascuno
E che gli consentono di rispettare
E sviluppare la propria personalità
La condizione perché ciò sia possibile resta la solidarietà
La tendenza a riconoscersi in un comune destino al di là dell'immediato
La solidarietà è un'esperienza secolare del mondo del lavoro
E oggi
Vede però varcare le frontiere del lavoro
Ed esercitarsi appunto nei confronti dei nuovi esclude
Quando a tale proposito siamo considerati possiamo di tanto in tanto avrete letto anche
Alcuni commenti della stampa di questi giorni poi tempo
Edipo ritengo di una cultura operistica e vagamente confessionale
Ricordiamo e più che mai
In una società complessa soggetta a trasformazioni
Il senso della solidarietà è un argine contro l'arbitrio
Affinché si approvi un ordine
In cui le tecniche siano capite in USA ed al ruolo terroir dopo per ciascun uomo
Se è un reperimento
E più di altri lati la introdotto
Nelle vicende del movimento sindacale
Quello alla libertà e al pluralismo
Cose che agli albori del movimento operaio potevano pochette
Ma anche allora alcuna negazione rovinosa
Apparire secondari
Oggi essi emergono come esistente anche individuali
Nel venir meno delle grandi certezze ottocentesche
Senta pluralismo non si promuove la libertà
Senta la voti alla libertà non si comunica con gli uomini di questa società
Il problema di fondo
E come questi principi radicati nell'esperienza
Possono attuarsi
Nella grande trasformazione in corso
Il primo fondamentale mutamento che mette alla prova
L'esperienza sindacale
è certamente un mutamento di dimensioni
Anche se è ancora troppo spesso la viviamo come spettacolo
La dimensione planetaria è minore
Si coinvolge ogni giorno con il suo carico di drammi di sorprese
Ed anche di futilità
Il possibile detto nucleare suggella il patto che siamo tutti legati
Oggi molto più di ieri da un destino comune
In un conflitto nucleare
Il vincitore che riuscisse a distruggere totalmente l'avversario senza subirne la rappresaglia
Il che appare comunque assai improbabile
Sarebbe a sua volta ha spazzato via
Dall'inverno nucleare
Lo sconvolgente mutamento dall'equilibrio
Via ecologico destinata ad abbattersi sul pianeta
Un movimento che si batte per la liberazione dell'uomo quale il sindacato
Sarà sempre più provocato
Dalla nuova dimensione boh
Nella sua cultura
Delle sue scelte
Delle sue politiche
La nostra prima preoccupazione per la parte
Perché sappiamo che avesse la condizione di ogni altra cosa
Con la pace tutto è possibile senza la pace tutto è perduto
Ma noi
Intendiamo la pace nella sua accezione più guarda
Pensiamo più vera
Non solo come assenza di guerra
Ma come pietra di libertà
Di tutte le libertà e quindi di giustizia
Lottare per la pace significa battersi ad un tempo
Le compagnie impegno
Contro la dissennata corsa agli armamenti nucleari e convenzionale
Contro la fame del sottosviluppo
Contro ogni forma di oppressione degli uomini dei popoli
Un borgo più armate infatti non è un mondo più pacifico
E solo un mondo più povero
Un mondo
Un mondo segnato dall'ingiustizia e dalla negativa dalla libertà
Non potrà mai essere
Un mondo di pace
Il nostro impegno internazionalista si fonda su questa consapevolezza
Sembra
Da condizionamenti ideologici
O di schieramento
Per noi non ci sono due pesi e due misure
I missili nucleari non si dividono i buoni e i cattivi a seconda che appartengono a Quetta o a quella super poteri
Sono sempre strumenti di morte
I palestinesi non possono suscitare solidarietà solo quando sono vittime dagli israeliani per essere ignorato
E adesso degli orafi
Se uccisi dai siriani o dagli sì
Il loro diritto ad una terra
E ad una patria è sacrosanto sempre
Presidente come è giusto pagare
Il rispetto della sovranità del Nicaragua
Non si può essere reticenti sull'invasione sovietica dall'Afghanistan
O tacere dalla lotta degli eritrei
Il diritto dei popoli accedere liberamente il proprio destino ed è proprio di ieri sviluppo Don posso oltre immani amputazione
Grandi mutamenti sono in corso anche nell'economia mondiale
Si va profilando una nuova divisione internazionale del lavoro
L'Europa perde terreno rispetto agli Stati Uniti al Giappone
Che sono il centro motore della terza rivoluzione industriale dominata dalle cronica da riforma
Pronto dalle cinque e persistenti divisioni
Ed è adottato di paralisi
In cui da troppo tempo terza il processo di integrazione economica e politica
Nessun Paese europeo
In grado da solo
Io penso che il passo e ripara pronte alla sfida delle trasformazioni produttive
Per l'innovazione tecnologica
Per la disoccupazione di massa
Ma tutti insieme
Abbiamo le risorse le capacità il sapere
Per riuscire
L'Unione Europea retta da istituzioni fondate sulla volontà popolare
Dotate di poteri reali decisioni per la realizzazione di politiche comuni in campo economico industriale e tecnologico e sociale
è una necessità per l'avvenire dei popoli europei
La sinistra
Continuerà ad impegnarsi per questo obiettivo
Per pare dalla Confederazione europea dei sindacati lo strumento sempre più efficaci
Per la partecipazione dei lavoratori europei a questo grande progetto
E per assicurare il messo la piena affermazione dei diritti e delle esigenze del mondo del lavoro
Ma mentre questi processi sono in atto nei Paesi industrializzati
Due terzi dell'umanità
Continua vi interessa
E spesso a tentare di sopravvivere in condizione di sottosviluppo
Il divario tra il Nord e il Sud del mondo si allarga
Il debito estero Spiazzi ogni possibilità di crescita autonoma
Anch'
I Paesi poveri finanziano quelli vecchi
Se è vero come afferma la Banca mondiale
Nel mille trecentottantaquattro il terzo al mondo nel suo complesso ha pagato per interessi ammortamenti Pizzetti
Più di quanto abbia avuto aiuti compresi
L'appello che sale dai paesi della fa
In Aprica e altro
è particolarmente pressante dramma
Esso non incontra nei Paesi avanzati l'attenzione e l'impegno nel sociale
In questa sordità si mescolano ignoranza egoismo miopia
L'Italia ha dato una prima risposta in particolare per quanto riguarda l'intervento di me emergenza dei paesi bersaglio
Noi appoggiamo questo sport
Ma è l'intera politica internazionale degli aiuti allo sviluppo
Le deve richiedere nuove in Puglia
I Paesi ricchi debole impegnare più risorse e di impiegarle meglio
Solo una più vasta mobilitazione delle coscienze potrà portare ad un'efficacia
Ad un'entità c'è mobilitazione delle responsabilità
Il dramma di questi popoli richiede iniziative immediate
Capace di salvare oggi
Perché domani sarebbe troppo tardi
Milioni di vite
Ma allo stesso tempo ripropone la necessità di radicali mutamenti nei rapporti tra il nord e il sud del mondo
Rimuovere le cause dalla fame e dalla miseria
Il sottosviluppo innanzitutto il risultato di un assetto distorto per l'economia mondiale
I rapporti di scambio ineguale
Era dipendente a struttura certo modo
Cambiare le regole del gioco
Costruire un po'd'ordine economico internazionale e quindi la risposta
Che dobbiamo dare alla domanda di sviluppo di tanta parte dell'umanità
Con la consapevolezza del resto così facendo rispondiamo alla stessa domanda anche per noi
Il futuro della nostra economia della nostra società è strettamente legato
Alla possibilità di crescita e di progresso per resto del mondo
Raccontare l'insieme di queste questioni
Necessaria una più vigorosa iniziativa del sindacato sul piano internazionale
La competerà azione internazionale dei sindacati liberi
Resta per noi lo strumento fondamentale queste iniziative
Specie dopo che essa acquisendo
Credo di poter dire anche per il nostro contributo
Nuovo dinamismo più larga rappresentatività buona capacità di presente e di incidere
Molti Paesi lavoratori continuano a vedere le carte
Dai regimi politici più diversi loro porta mentali
Il violento di organizzarsi i sindacati di loro scelta
Il diritto alla libera contrattazione
Il vento diciamo però intanto in troppi Paesi
I sindacalisti sono vittime della repressione
Sopra il carcere spesso la tortura pagano a volte con la vita la loro militanza e la loro coerenza
A Totti
Esprimiamo la nostra più fraterna solidarietà
Rinnovando l'impegno più solenne ad operare in ogni sede
Ed in ogni forma possibile perché si possono esercitare
In piena libertà
Il mandato a cui sono stati chiamati
Dalla fiducia dei lavoratori
A nome di tutti loro
Abbiamo voluto come ospiti d'onore del congresso
I rappresentanti di Solidarność
Dai sindacati in silente
E i sindacati indipendenti ed è facile da applicare al proprio
La grande
Si prenderanno la parola di fronte al Congresso
Allora fin da adesso
Intendo rivolgere il saluto più caloroso
Confermare il nostro appoggio per la loro lotta
Esprimere la nostra ammirazione per la testimonianza morale politica
Esilio
Il loro impegno
La loro dedizione alla causa dei lavoratori sono un insegnamento anche per noi
è un richiamo vero
Perché è vissuto e pagato di persona
A quei valori di libertà e di eguaglianza di solidarietà che non conoscono frontiere
E sono la ragione stessa per cui il sindacato è sorto
E continua a vivere
Come speranza di giustizia e di liberazione per milioni di uomini
Ma nello stesso tempo dobbiamo sapere fare i conti
In quella parte del mondo che è rappresentata dai Paesi industrializzati dall'Occidente
Con i termini di un rilevante cambiamento
Siamo infatti di fronte ad un edificio di civiltà
Gli dette
E sia pure in termini relativi libertà
Che vive circondato dal pianeta degli esclusi
Purtroppo appare sempre più chiaro
Per l'immenso accumulo di energia dirimpetto e di conoscenza non vuole o non riesce ad essere efficace
Verso i Paesi dalla parametri sempre più anche nei Paesi dalla ricchezza
Porterà
Un numero inaccettabile gli esclusi
Nel contempo la grande trasformazione tecnica cambia alcuni dei meccanismi
Su cui poggiavano le strategie progressiste sindacali
Con le nuove tecniche
I pur necessari investimenti produttivi
Cesano di garantire lavoro
Anch'
Spesso nel breve-medio periodo riducono l'occupazione
Diventa più approfondito
Il confine tra lavoro dipendente e non
Tra la voce uno è precario
Regolare e irregolare
Viene meno
Lavoro dipendente nell'accezione comune consolidata
La varietà dei lavori si accentua
Proprio mentre diventano più determinanti
Per la qualità del vivere i servizi i salari indiretto il tipo di ambiente sociale lo stato sociale
Questa grande incompiuta conquista del Movimento Popolare da operaio
Viene messa radicalmente in discussione
In discussione per il fuoco
The produce detti
Inflazione
Inaccettabile Peugeot fiscale
In discussione per la sua scarsa efficienza
In discussione perché risulta a volte troppo ingombrante onnipresente
Per difenderlo occorre perciò riformarlo sul serio
In caso contrario si indebolirebbe un riferimento necessario alla moderna azione sindacale
Questi mutamenti di contesto se capiti
Il ritardo del male
Collocano
Le tradizionali proposte progressiste nel magazzino dell'usato
Danno fiato ad una richiesta di private di individuale
Che unifica conservatorie neonati
Il vero per opposte ragioni contro il Grande Fratello
Si tratta sempre di cambiamenti che occupano contemporaneamente la spirale economica
La tecnica e quella dei comportamenti e delle culture
Non siamo di fronte a una catastrofe ed è ovviamente alle soglie di un paradiso terreno
Viviamo una grande trasformazione
In cui alcuni degli esiti dipendono anche da noi
Soprattutto non spetta a noi reagire
Bene la trasformazione si ricongiungono uomo al lavoro
Perché è un mondo ricco non Totti Don costruisco il vuoto su milioni di vittime ed escluso
Nella trasformazione
Sarà dunque il protagonista non un sindacato qualsiasi
Ma un sindacato ottantotto Topolino autorevole
Da potersi confrontare col sistema politico ed economico
Non più certamente un sindacalismo di mobilitazione
L'interno alla logica di partito
Ma un sindacato dalle forme organizzative il conveniente l'universo della polizia deve rappresentare
Tuttavia l'articolazione deve trovare se intesi in una intenzione di solidarietà
Ora il lavoro organizzato sa produrre occasioni di lavoro per gli esclusi
Cessa rapidamente di essere un soggetto di riforma sociale
Cambia ovviamente anche l'insieme
Di capacità richieste al militante al dirigente
Nuove competente si esigono
E perciò più esigenti percorsi di formazione e di selezione
In sintesi
Il sindacato soggetto dalla trasformazione
Dovrà essere il rappresentante del lavoro intesa come risorsa cruciale per la cittadinanza
E quindi capace di difendere i diritti del lavoro
Dentro il diritto al lavoro perché non c'era
Perché questo possa pienamente costruirci
Dobbiamo sapere fare i conti
Non solo con noi stessi
Ma anche con i termini reali della situazione economica
Molte analisi sono state fatte
E tuttavia dunque i problemi restano largamente il Paese
Abbiamo ancora troppa inflazione
Anche se rispetto a qualche anno fa
Gran alle nostre scelte l'inflazione Belinda
Madame de ormai stazionaria e a due ore di tempo che resta troppo elevata
Abbiamo soprattutto troppo dice occupazione
Sappiamo
Che la politica dominante in tutti i principali Paesi industrializzati tende a combattere l'inflazione
Attraverso la disoccupazione
Dovevamo e dobbiamo perciò rovesciare questa logica perversa
Consapevoli come pure siamo che al presente la lotta all'inflazione è una condizione obbligata per più sviluppo e più occupazione
Olimpica
Di tutti gli enti
Concertazione
Hanno costituito l'alternativa riformista al modernismo al monetari Lisbona
Il quale nelle sue forme più esasperate comporta intollerabili costi umani e sociali perché pensa ricontrattare l'inflazione con la disoccupazione la paura
Con la logica del più forte
Con il darwinismo sociale
Gli accordi del ventitré gennaio ottantatré del quattordici febbraio ottantaquattro
Insegnano
Le prime esperienze di politica dei redditi
Con risultati
E non sono mancate
Si è parlato troppo forse
A proposito e a sproposito da parte dei tredici più ruspanti
Di un sindacalismo mummificato
Di scambio politico e di pratiche neo corporativo si è guardato bene ai processi reali che hanno coinvolto i comportamenti di milioni di lavoratori dipendenti
E i lavoratori autonomi
E centinaia di migliaia di imprese
Che hanno reso possibile il raggiungimento di quei risulta
Il governo del sindacato soggetto politico si è almeno in parte
Penso anche ad altre organizzazioni di lavoro un po'
La politica dei redditi non è soltanto l'assunzione di autonome responsabilità
Delle diverse organizzazioni per regolare la dinamica dei salari nominali
O dei prezzi all'ingrosso e al minuto
Ora e tariffe da cui dipendono i propri come pure almeno in parte l'accaduto
Non è soltanto lo sporco per perequare attraverso il pc quei sacrifici reali tra lavoro dipendente e autonomo e imprenditoriale come pare finalmente è stato fatto
O per assoggettare
A prelievo fiscale le rendite finanziarie cosa che desta interamente da fare
L'onorevole Natta
Nel suo contenuto al congresso
Pubblicato da conquiste del lavoro
Lamenta giustamente la mancanza di risultati su quest'ultimo punto
Essenziale segretamente essenziale ai fini della politica distributiva e di una politica di risanamento fondata sull'equità
L'onorevole Natta ha ragione
Tuttavia vorrei dire a lui ha detto che ai dirigenti comunisti
E se invece di paralizzare il Paese sindaca
Facendo perdere mesi energie preziose in una battaglia inutile sconsiderata come quella del referendum
Sì e poi s'erano concentrati gli sforzi di Totti
Vito gli onorevole nata
Su questo punto qualche passo in avanti probabilmente l'avremmo già fatto
Oggi
Oggi anche sotto questo profilo la situazione avrebbe potuto essere in parte riversa
La politica dei redditi diventati consapevole partecipazione di milioni di soggetti
Alle mie incisioni e dai comportamenti economico
Si tratti di salari
Prego fiscalità
Questo è concretamente avvenuto in Italia attraverso letta venderci dal modello di soggettività politica dalle organizzazioni sindacali
Ed anche almeno in una certa misura del lavoro
Non condividiamo perciò
Scettici
Beh la sottovalutazione interessata
Lippi non vuole una tale politica e una tale concertazione
Crediamo di capire che chi sostiene che la politica spetta allo Stato e solo una volta
Delegittima il sindacato da un ruolo politico che ha saputo assumere concretamente dignitosamente
L'OPA
Alla sua capacità di assumere responsabilità
L'esperienza degli ultimi due anni
L'esperienza degli ultimi due anni e indica che questi riti ovvi non sono fondate
La partecipazione alle decisioni economiche è stata possibile
Su base minima
La democrazia economica
Non è stata un semplice miraggio
Gli interessi categoriali hanno saputo legarsi
Almeno in una certa misura all'interesse generale
Questo il senso della politicizzazione delle strutture sociali
Questo è il senso di un avvio di democratizzazione dell'economia
Don ignoriamo i problemi dei ritardi che nascono al momento in cui le strutture sociali vogliono e sanno
Una dimensione politica
Non ignoriamo l'incidenza
Che ciò determina nei rapporti fra Governo e Parlamento
Assegnando di Pato al primo
Funzioni determinanti pressoché esclusiva
Di regolazione dell'economia e degli equilibri sociali
Non vogliamo ignorare
L'obiezione che ci vengono mosse
Ai compagni della CDL quando richiedono maggiore distinzione tra il momento dell'intese
Tra le parti sociali in materia di sanare orari condizioni del di lavoro
Ed il momento di verifica rispetto a compatibilità generali
O di confronto sul specifiche politiche fiscali tariffarie e dal mercato del lavoro
Per queste ragioni un riordino istituzionale
Ci sembra importante
La dialettica istituzionale elemento essenziale del processo democratico
Deve rendere possibile il perseguimento di obiettivi politici nell'interesse del Paese
La divisione dei poteri che fondamento
Deve essere perciò ricco recuperatoria assorbendo le molteplici e deviante che impediscono una dialettica reale e dopo ci sono le responsabilità di tutti
In un riconosciuto quadro di responsabilità istituzionale
E di procedure definite debbono scaturire soluzioni che consentono lo sviluppo di una politica di concertazione
Il Parlamento secondo procedure proprie dovrebbe dare mandato al governo definendo i limiti entro i quali chiamare a realizzare la concertazione con le parti sociali
A sua volta il governo dovrà sottoporre all'esame del Parlamento gli esiti della concertazione
Dimostrando nelle compatibilità con il mandato ricevuto
Ogni sforzo teso a chiarire il quadro istituzionale dalla concertazione
Tanto nella certezza da le prerogative del Parlamento del Governo
Delle parti sociali
Quanto nella certezza dei suoi risultati ci troverà convinti sostenitori
Sentiamo di essere nel vivo di un processo di transizione difficile
Di non breve durata
L'occupazione dovrà affrontare non solo la sfida posto dall'inflazione
Ma quell'altrettanto pesante posta dall'innovazione
Dobbiamo evitare i rischi
Già oggi gravi
Di una società diviso in due quella porta ed emergente che prosperano e l'innovazione e quella che in vario modo è emarginata da essa
L'innovazione
E su questo tema tornerò deve offrire un quadro di riferimento per tutti
Non potrà essere costato
Da sono o con un suo immaginario rapporto con il cittadino a realizzare questo sport
Lo Stato non può ignorare la società le sue energie
Se non vuole avere una società diversa del contro
Gloria Logan e con essa coinvolgerla responsabilizzare arriva favorendo la sua totale partecipazione
La concertazione il nuovo contratto sociale esattamente questo
Il coinvolgimento consapevole delle strutture sociali
Per i loro rappresentanti per rendergli attore e protagonisti del cambiamento
L'esatto opposto di una concezione totalizzante dispotica della legge in una società subalterna
Concezione che non può
Generare il trionfo
Che non può che generare il trionfo di un assetto burocratico
Terreno di cultura di ogni arbitrio
E di ogni mortificazione dalla vitalità del popolo o al contrario alimentare una diffidenza diffusa la ripulsa a tutto ciò che è comune
All'interno del sindacato e della stessa eccelle non sono mancati e voi lo sapete bene cari amici e compagni
Ostacoli su questo cammino
Anzitutto dirigenti
Quadri e militanti che avevano vissuto la grande stagione rivendicativa
Non potevano facilmente intraprendere una riflessione che metteva in discussione perfino la propria immagine
Che esponeva al mobilio d'essere diventate disponibili a cedimenti come si usa dire annebbia tutto
Ciò ha purtroppo comportato che talvolta una parte del quadro sindacale facilitato in questo
Per i dualismi di una falsa unità
Non abbia osato portare i lavoratori anche rischiando incomprensioni reazioni i nuovi termini con cui l'azione sindacale si svolgeva
L'operazione verità ha richiesto tempi lunghi e tormentato
Ma l'altro fondamentale ostacolo
Anche rappresentato da zone del sindacato
In cui tutto si riduce programmaticamente e alla tutela di situazioni particolari
E in cui categoria lirismo o il localismo fanno muro contro qualsiasi considerazione generale
Infine
Fuori dalla CISL
L'ostacolo principale è stato la mancanza di autonomia
Quando prevalgono
Le logiche di schieramento di partito il merito dalle analisi conta poco
E le conseguenze di tale atteggiamento le ha pagate e continua a pagarle l'intero movimento dei lavoratori
Sono stati
Sono stati anni difficili
Anche perché l'esperienza unitaria
Aveva avuto un'indulgenza davvero eccessiva per forme ritieni democrazia cosiddetta di massa perdendo i canali gli un'autentica democrazia rappresentativa sia pure arricchita da oggi è possibile
Da ogni possibile e utile complemento di partecipazione
Il che ha comportato indubbiamente un rapporto del tutto insoddisfacente rappresentanti
E rappresenta
Conclusione circa le regole e le procedure mancanza di comunicazione
Dipendente quasi totale dei mezzi di comunicazione di massa esterni al sindacato che fa notevolmente il loro dovere
Ma che non assolve e non risolve le nostre responsabilità sia OPA talmente accompagnato
Ora sappiamo per averlo sperimentato che non c'è margine per una strategia necessariamente ambiziosa senza una riforma delle procedure democratiche
è un problema di regole ma ancor prima o un problema di costumi eri convinzioni da noi ma in tutto il sindacato
Nel proseguimento di questa nostra azione
Che accadrà spesso di dover fare i conti con un diffuso atteggiamento frenante
Non mancherà mai
Beh mancò quando la CO due
Muoveva i primi passi qui abbiamo tra noi molti padri fondatori che ricordo non sono certo queste esperienze
Impongo richiede
Gli scontrini un'impostazione sindacale nuova
Come
Episodi malaugurata
Insomma ritiene che si può praticare una strategia innovativa senza turbare nel sistema politico negli equilibri sindacali
Opera appunto
Questa azione frenante chi senza porsi a rendercene conto riduceva e niente infatti che quelle che in realtà sono scelte strategiche
Tale atteggiamento povera un certo successo perché a nessuno però specie in un'organizzazione consolidata piace mettersi a rischio
Visentin è orrendo volto
Incrinare la routine
Per il ceto politico sindacale ma tutto questo è un'illusione
L'anomalia Cicciolina
Nel bene e nel male contiene un dato di Spina
Esige dai suoi protagonisti i preti i politici ed umani credo Averroè uso mettere in conto
Non c'è innovazione
Senza passaggi di incomprensione
Temporali solamente
Costi e molti
Ritenere il contrario è un'illusione
Oppure c'era l'intenzione di ridimensionare la portata dalla nostra proposta
Ed ecco intuizioni di quanti ci hanno preceduto
Non stiamo per porpora discorrendo soltanto di linee di teorie certi un rapporto tra energie impiegate risultati è ancora insoddisfacente
Ma rispetto al panorama europeo e internazionale
A me pare che la proposta del sindacato nuovo
Almeno in parte
Da noi è già nella fra
Sul terreno elementare dall'esperienza sindacale per due anni eh abbiamo sperimentato quasi sono in Europa
Una difesa del salario reale
Siamo riusciti a tenere aperta nel pubblico impiego nel settore privato una contrattazione significativa
Abbiamo saputo anche se spesso ancora in termini tradizionali
Difendere il lavoro in decine di aziende in difficoltà costringendo comunque il padronato e il mondo politico a non considerare la sicurezza del posto una questione secondaria
Dopo anni
Di parole convegni
Il ministro Visentini ha potuto far compiere un serio passo in avanti all'equità fiscale nella predetta generale dei grandi e piccoli partiti grazie all'intesa del quattordici febbraio
C'è anche
C'è anche del nuovo
C'è anche del nuovo nel vasto orizzonte dall'azione sindacale
Alcuni accordi sull'orario altri sulle procedure l'intervento sindacale sulla produttività in talune aziende ed anche i comparti del pubblico impiego
E tutto ciò con grande fatica accompagna tuttavia un processo in cui la cintura
Appena ho avuto ha saputo tenere il centro del confronto sul lavoro sulla politica dei redditi e sulle relazioni industriali
è confortante sapere
Che talvolta si è protagonisti non per semplici e pur ragioni di peggio
Ma anche perché le idee le proposte sono quelle intorno a cui merita discutere
Si avverte cioè che non sono ripetizioni né fantasie transitoria
L'insieme dalla nostra proposta
La vuole orario
Partecipazione alla popolazione concertazione contro l'inflazione
Ha cessato da tempo deve essere riservata all'ambiente del disperso
The End entro l'agonia del referendum diventata argomento finalmente pubblico e davvero politico
Con il referendum
Il Partito Comunista Italiano
Si è appellato al Paese
Per affermare la propria egemonia di tutela nei confronti del sindacato
E paese ha risposto no
Partito
Il Partito comunista si è rivolto a tutti i cittadini per riaffermare il proprio diritto di veto
Nella società e nelle istituzioni
Per ribadire che senza il Partito comunista in Italia non si governa
E il Paese gli ha risposto no
Mi pare lo
Il Partito comunista chiamato in causa i lavoratori per sostenere
La propria pretesa rappresentare in modo esclusivo gli interessi del lavoro
In sede istituzionale come in sede sociale
I lavoratori gli hanno detto no
Pari
Il Partito Comunista mezzo e compagni è importantissimo
è una grande porta della democrazia italiana
Ed ha certamente un ruolo rilevante nella nostra vita poi
Ma rappresenta solo in parte il mondo del lavoro
Il vento dalla solidarietà soppiatto nuovamente nel Paese
Spazzando via le nubi
Di un anacronistico Salaria lirismo
Dall'esasperato corporativismo
Ammantato dalle vesti di una vecchia concezione della sinistra della paura insieme dall'alcolismo
Per l'appello a valori consumati del tutto inefficace della politica senza proposte
E delle strategie fondate sulle mobilitazioni rituali
Il Paese ha detto no a tutto questo e ha voltato pagina
Fino
No
Bello bello
Sull'oserebbe al soldo celebrare trio
Come se il referendum per l'abrogazione di quella parte del decreto
Nell'accordo del quattordici febbraio mille novecentottantaquattro
Relativo alla predeterminazione la scala mobile
Avesse dato soluzione definitiva ai problemi dei lavoratori e dalla Società italiana
In trasformazione
Anche se non ha dato questa risposta
Semplicemente perché le domande poste erano altri
A prime
Per dare risposta politica i problemi e l'occupazione dell'inflazione
Dal controllo della spesa pubblica del governo dall'innovazione tecnologica
Io ho una redistribuzione delle risorse in grado di coinvolgere le aree Grompi emargina
Di distribuire in modo equo il carico fiscale
Questi sono
I problemi che il Partito comunista forse inconsapevolmente l'uso con il referendum
Proprio perché in questi ultimi anni
Sembrato rinunciare alla volontà di fare incontri
Con una indispensabile revisione
A incominciare dal rapporto partito sindacali
Una strategia
Con una cultura
Ed una politica riformista
Ha eroso insomma la scomodità
Di dover riconoscere che tanta parte del suo essere diverso era un modo per essere sbagliato
Paese
Il Paese ha dato tuttavia in modo inequivocabile
Una risposta di contenuto e di metodo
Alla sfida lanciata dal partito comunista
Una sfida rivolta contro il tentativo del sindacato di essere
Un autonomo soggetto politico contro il tentativo di praticare
Il metodo dalla concertazione ed allo scambio politico contro la sua volontà di governare i processi di ristrutturazione di innovazione tecnologica
Contro la necessità di rivedere le proprie politiche e la propria cultura per rispondere
Ha riproposto il processo di trasformazione in atto contro la revisione delle forme organizzative dalle procedure di gestione di formazione e di verifica del consenso
Non è un caso e per la prima volta
Un'area vasta e pluralista di intellettuali ed esperto
Non si è limitata a firmare uno tra agli innumerevoli appelli
Ma si è impegnata pubblicamente con noi
Fra i lavoratori tra la gente
Su una linea progressista che ha abbandonato il conformismo di una sinistra tradizionale
No quindi nomi celebri ma sovente incompetenti celebrano la loro immagine bensì ricercatori Benito non accettano
All'origine
All'origine di questo patto straordinario
Tra il contributo di Ezio Tarantelli
Un uomo è un amico di cui ora
Non voglio ricordare il tremendo sa che Tizio
Ma la vita
La libertà la creatività
Un uomo che è giunto a noi non per appartenenza organizzativa
Non per tradizione subita
Ma sospinto appunto dalla libertà di ricerca che la CISL ha saputo ascoltare
Alla moglie Carole e al figlio Luca voglio riconfermare a nome del congresso l'affettuosa solidarietà
L'esito del referendum ha confermato dunque la validità della politica di concertazione
Anche dalla delusione per certi versi particolare della concertazione che è stato l'accordo del quattordici febbraio
Attuato da una maggioranza politica
Sulla base di un'intesa sindacale larga ma non unanime
Questa era appunto la ferita che il Partito comunista in subordine la CGIL voleva sanare
Cioè la rottura di una prassi consolidata nel dopoguerra
Secondo cui le maggiori scelte economiche e sociali erano prese all'unanimità sul fronte sindacale
E con modalità consociativi su quello politico
L'elettorato
Dando la vittoria di no ha ribadito che questa unanimità non è obbligatoria politicamente
Così come la Corte Costituzionale aveva già affermato che non era necessaria costituzionalmente
C'è chi ha sostenuto c'è chi sostiene che con il no
Anziché sanare la ferita
Recata alla democrazia consociativa
Sì ieri sanata la ferita prolungata recata da questa alla democrazia rappresentativa
Sicuramente
Anche sotto il profilo delle dinamiche politiche istituzionali
L'esito del referendum non è stato qui non sarà neutrale
Esso accelera positivamente un processo di ristrutturazione del sistema politico
Ne abbiamo avuto prova
Con una scelta compiuta e per il motore davvero storico che hanno portato all'elezione di Francesco Cossiga a presidente dalla rete
Al nuovo presidente
Per il quale conosciamo la grandissima tensione morale
Lei eccezionali
Qualità umane
A nome della CISL e che ha avuto il privilegio di averlo tra i propri iscritti
Rinnoviamo un saluto deferente è un augurio sincero
Egli saprà certamente raccogliere
Il grande messaggio pratico di Sandro Pertini
Il presidente che ha saputo adempiere al ruolo Porzio è più difficile
Intendo dire la riconciliazione tra gli italiani e le loro istituzioni
E perciò
Sul terreno politico l'esito del referendum
Costituisce il preannuncio di una possibile positiva evoluzione
Sul terreno economico e sociale esso comporta un forte sostegno dalla politica di tutti i redditi concertata tra governo sindacati e impresa
Ora dobbiamo dunque definire un'appropriata politica dei redditi
Per i prossimi dodici mesi
Che combini assieme in modo equilibrato
Come del resto la cifra da tempo suggerito e come stiamo discutendo
Tra le tre confederazioni
Livello di indicizzazione salariale
Riduzione generalizzata media degli orari e ripartizione del lavoro correzione al Renaccio fiscale adeguamento del mercato del lavoro
In questa prospettiva
La bicicletta dalla scala mobile da parte dalla Confindustria è apparsa subito un'inutile pretestuoso e maldestro diversivo per continuare a parlare d'altro anziché dei problemi veri ad iniziare dal lavoro
Ma su questi problemi
Già nei prossimi giorni
Si aprirà la trattativa che ci vedrà impegnati intanto con il governo quanto con le controparti che hanno applicato correttamente gli accordi del gennaio mille nove centottantatré per riprendere il cammino improvvidamente bloccato dal referendum dalla lotta all'inflazione e dalla disoccupazione
E accaduto spesso amici e compagni domandarsi in che occasione
Come fosse possibile
L'accanimento polemica
Di tanta parte del Partito comunista verso la
Quella cifra che è stata sicuramente
Tra le forze che più hanno operato per superare l'ideologia anticomunista
Quella civile che dopo gli anni della rottura
Ha coraggiosamente scelto in tempi assai duri
Di praticare nelle condizioni possibili l'unità d'azione
Che come è stato scritto
Preferite il dialogo alla rissa
Riconoscendo legittima l'aspirazione del Partito comunista d'essere partecipe dal Governo
Sta di fatto che la durezza e istintiva dalla critica comunista verso di noi ogniqualvolta esprimiamo pregi diverso alla dice io credo nel fatto
Che la CGIL si muove sul terreno del lavoro
E sindacati
è il sindacato che si considera soggetto politico
Nel
Partito Comunista invece ancora viva l'idea di un monopolio per la rappresentanza del lavoro
Di essere in qualche modo l'unico depositario storico degli interessi e delle speranze di un gruppo sociale
Un confronto più razionale che è necessario e che noi auspichiamo
Richiede ormai che si riconosca come nei fatti
L'inesistenza di Monopoli
Dei protettorati di esclusive
Il mondo del lavoro è un mondo pluralista
E lo sarà ancor più
Un mondo che è volta a volta potrà rispondere alle nostre proposte e operiamo
Nel momento stesso in cui vogliamo contrastare chiunque illusoriamente
Persegue la strada dell'isolamento del Partito Comunista chiediamo otto
E dal partito comunista in particolare che si riconosca la realtà degli uomini del lavoro per quella che
L'Unità di oggi e di domani
è possibile solo sulla base di regole condivise e di autonomia e di democrazia
Ancora una volta non abbiamo dubbi
Tra risse e dialogo
Ma appunto i nostri interlocutori di oggi
Come alcuni Illuminati dirigenti comunisti di ieri pensiamo lo stesso Novella si riconoscono per quello che sia
Una grande forza rappresentativa di idee ed esperienze esprimono un punto di vista fermo
Ma al tempo stesso serio ed equilibrato del mondo per lavoro
Una porta dalla quale nessuno potrà mai prescindere
Il risultato del referendum è un segno
Siamo in una fase di trasformazione degli equilibri sociali e politiche
Un segno rivelatore tuttavia da non lo so a sotto sottilizzare perché le radici
Per rivolgimento sono assai complesse
Essere trovano origine nell'accelerare i processi di trasformazione indotti dalla crisi economica
Resi possibili dalle nuove tecnologie che influenzano profondamente la mappa del potere sociale e politico
è in questo quadro di profondi cambiamenti
Che è tornato da qualche anno
Ad affermarsi una visione ideologica e quindi regressiva del capitalismo
Secondo la quale l'economia di mercato sarebbe compatibile solo con visioni culturali ed etiche
Che saltano l'individualismo e la competizione
Albi poi quindi qualsiasi governo politico tanto più di un governo regolato da principi di solidarietà e di eguaglianza
Ridotta all'osso come sapete la ricetta è meno Stato più mercato meno sindacato più impresa
Ma lungo questa prospettiva i problemi sono totalmente destinati a diventare più complesse
I compiti più occulti
Le soluzioni più dei principi
Noi siamo convinti che l'economia di mercato non solo sia compatibili
Ma abbiamo anche bisogno per poter operare efficacemente
Di un intervento della politica che delinea una valida strategia di sviluppo economico sotto il sociale
Credo e condizioni per una crescente e sempre più consapevole solidarietà così da arrestare le tendenze alla disgregazione e alla corporativi creazione dalla società
Il punto dal quale non si può non partire
Per valutare le tendenze di problemi è che le economie occidentali hanno reagito alla crisi con un massiccio utilizzo
Nei processi produttivi dalle nuove tecnologie
Nel prendere in esame questo questo però meno bisogna ricucire tanto dall'ottimismo di moda nei rotocalchi quanto dal pessimismo paralizzante
Atteggiamenti che portano soltanto alla inconcludenza e alla irresponsabilità
Le nuove tecnologie hanno potenzialità enormi tanto per il bene quanto per il male
Occorre saperle recuperare in positivo inserirle in un progetto di ricomposizione di trasformazione per l'uomo ed a partire dall'uomo
Tutto questo
Non è nel facile né scontato
Però la rivoluzione elettronica e quello che l'anno e quelle che l'hanno preceduta c'è chiaramente una soluzione di continuità
Modelli interpretativi normativi validi per il passato sono oggi largamente inapplicabili
L'informatica può infatti essere applicato sui suoi spessa
Precludendo le vie d'uscita attraverso le quali si era realizzato l'aggiustamento delle precedenti grandi trasformazioni
Esodo dall'agricoltura ma passaggio all'industria
Contenimento dall'occupazione industriale ma aumento dei servizi
Oggi l'informatica opere nelle banche nelle assicurazioni dei trasporti
Comportando in molti casi drastici tagli all'occupazione che non potranno trovare sbocchi automatici non lo sviluppo dei servizi connessi all'istruzione alla salute al tempo libero
A parte il vincolo della spesa pubblica
Infatti anch'essi alla lunga non possono sfuggire all'impatto massiccio delle nuove tecnologie
C'è di più anche se i numeri quadrasse
I soggetti dei nuovi lavori non saranno quelli espulsi dai dai
Potremmo trovarci di pronti a lavori e troppo pochi sanno fare e contemporaneamente a lavoratori che nessuno vuole impiegare
Due pettini questi impatto possono essere ridotti solo da un rapido sviluppo
Di nuovi consumi
E di nuovi servizi sociali
Sviluppo che non può essere prodotto in misura adeguata
E senza gravi distorsioni sociali e culturali dai nuovi meccanismi di mercato
L'introduzione delle nuove tecnologie nell'attività produttive nel sistema sociale appare dunque al presente
Ricco di contraddizioni e di ambiguità
Ciò è conseguenza del fatto che non ci troviamo di fronte a qualcosa più univoco e di deterministico
Al contrario
Esistono più gradi di libertà
E più strade possibili
La partita dell'informatica si gioca oggi su molti tavoli economici politici militari istituzionali
Gli esiti sono ancora incerti
Più futuri sono ancora possibili
Se ne potrà uscire con maggiore o minore democrazia con un lavoro a misura d'uomo o con un uomo robotizzato
Con una disoccupazione di massa o con una diversa concezione ripartizione del lavoro
Quest'ultimo aspetto mette una rapida sottolineatura
Perché la miopia e il conservatorismo della Confindustria rischia di fare apparire
Come è uno strumento eversivo quella che al contrario l'unica linea realistica di stabilità più democratiche
Ci stiamo infatti muovendo verso assetti produttivi che vedono progressivamente diminuire la quantità di lavoro socialmente necessario
Diminuisce il numero degli occupati aumentar poi disoccupati
Ma nello stesso tempo
Grazie alle nuove tecnologie
Registriamo notevoli incrementi di produttività
A cosa devono servire
A finanziare gli interessi corporativi e conservatori delle aziende non crede agli occupati che resteranno le stesse ed a pagare contestualmente un obolo per l'assistenza degli espulsi ed il controllo dei marginali
Oppure a promuovere lo sviluppo dell'impresa
Ad aumentare il tempo di vita acconsentì lo sviluppo di nuovi servizi sociali e culturali consiglia a delineare una nuova strategia di crescita che consenta di mantenere anche livelli adeguati di occupazioni
Proprio perché la rivoluzione elettronica
Diverso da quelle che l'hanno preceduta essa richiede misure forti di cambiamento
Diversa gestione a ripartizione del tempo di lavoro
In un'ottica di solidarietà
E le partecipazioni alle trasformazioni forte investimento in capitale umano
In intelligenza in creatività
Il tempo risparmiato non per ammissione dissipato Mario investito in formazione la formazione sarà il diritto di cittadinanza degli anni a venire
Di conseguenza diverso rapporto tra studio lavoro e vita
Diversa distribuzione del reddito e del controllo delle fonti di reddito
Correlata misure efficaci democrazia economica democrazia industriale
Nuove condizioni per lo sviluppo dell'imprenditorialità personale
Che porteranno alla parziale
Ma progressiva sostituzione del lavoro dipendente con varie forme di lavoro autogestite
Per cui si porrà l'esigenza di nuove forme associative
Diverso rapporto
Tra valore d'uso con particolare attenzione al protagonismo che nasce dal basso
Al valore ai valori del gratuito del volontariato sociale
Dopo l'ultima sfida questo sindacato
Che ha saputo far posto agli anziani
E da cui sta ricevendo moltissimi in termini organizzativi e di volontariato
Deve essere la forza che contrasta una direzione della vita dei destini umani in cui tendenzialmente il pensionato l'anziano
Compaiono
Come residui sociale
C'è un patrimonio grandioso di energie e di esperienza nel sindacato
Nella società e nella famiglia
Il ruolo non solo la condizione dell'anziano sarà criterio per valutare il nostro grado di civiltà
Questo sono scrive non solo del futuro ma in larga misura già del presente
La discriminante per le nostre scelte e dunque il destino del lavoro
è l'occupazione
è il lavoro che cambia
è il lavoro che manca
Che il problema dei giovani delle donne
Ma è soprattutto il problema del Mezzogiorno
In questi anni abbiamo assistito ad una crisi del meridionalismo sul piano culturale e politico
A cui ha fatto riscontro una sostanziale emarginazione del Mezzogiorno nelle scelte della politica nazionale
Da alcune parti si è arrivati a teorizzare la preminenza
Di una nuova questione settentrionale intesa come l'urgenza
Via ammodernamento dell'apparato produttivo del Nord rispetto alla storica questione meridionale considerata o in via di risoluzione
Stante le indubbie trasformazioni intervenute nel Mezzogiorno negli ultimi decenni o comunque non più periorbitaria
A fronte dell'esigenza del Paese di accrescere la sua competitività sul piano internazionale
La prima è una lettura ottimistica più in partita i risultati ottenuti non coglie la loro distribuzione assai poco omogenea nel territorio meridionale sottovaluta le petto socialmente devastante
E l'arresto dello sviluppo dovuto alla crisi ha prodotto nel Mezzogiorno da dieci anni a questa parte
La seconda
è una lettura ancor più grave perché riflette l'idea che il mezzogiorno sia in buona sostanza un onere per l'economia italiana
Che può essere cioè portato sono in una fase di espansione di crescita
E non già una grande risorsa che occorre mettere a frutto per assicurare il futuro sviluppo di tutto il Paese
Le recenti parole del governatore dalla Banca d'Italia vanno in questa direzione quando afferma che la questione meridionale si ripropone come lo snodo decisivo del progresso economico e civile dell'intera società italiane
D'altra parte
Il problema dell'occupazione del lavoro
Chiarisce ulteriormente
E in modo drammatico la persistente attualità sia pure in condizioni diverse dal passato dalla questione meridionale
Non sono infatti già oggi nel Mezzogiorno la disoccupazione ed in particolare quella giovanile assai più elevata dalla media nazionale un giovane su due dei senza lavoro
Ma occorre considerare che almeno fino alla metà degli anni Novanta e qui
Per ragioni economiche e demografiche si concentrerà la grande parte dell'offerta aggiuntivo di lavoro che si verrà a creare
Occorre quindi operare
Una netta inversione di tendenza e dare davvero e non solo a parole centralità al Mezzogiorno nella politica economica nazionale
In modo da approntare in un quadro unitario e programmato la trasformazione l'allargamento e riequilibrio dall'apparato produttivo tra le diverse aree del Paese
Ero solo in relazione a questa scelta di pongo chi acquista senso una nuova tappa
Come quella che si prepara dall'intervento straordinario dello Stato nel Mezzogiorno
Un intervento che sia davvero aggiuntivo
E non sostitutivo
Dell'intervento ordinario come spesso è stato in passato
E rivolto a creare le condizioni che rendono possibili nuovi investimenti in tutti i settori per sostenere e qualificare le attività produttive esistenti
In funzione dall'allargamento per occupazione nelle aree meridionali
Ma i giovani dal Mezzogiorno hanno necessità di risposte immediate
Ecco perché è necessario predisporre con l'intervento dallo Stato ma anche dalle Regioni delle autonomie locali programmi straordinari per il lavoro giovanile
Ci siamo mossi in questa direzione con lo stesso accordo del quattordici febbraio
Che prevedeva il varo di un piano per la promozione di imprese cooperative
Per la produzione di beni e servizi capaci di affrontare dopo una fase di sostegno iniziale
La sfida del mercato
Il disegno di legge purtroppo è ancora fermo in Parlamento
Ne chiediamo l'approvazione immediata
Altre iniziative sono tuttavia necessarie noi chiediamo che esse vengono predisposte
Al più presto fuori da ogni logica assistenzialistica
Per dare risposte di emergenza domanda di lavoro nel Mezzogiorno
Ma anche come occasione per sviluppare nuovi Processi strutturale
Il piano decennale per l'occupazione annunciato dal ministro De Michelis deve quindi averi una forte connotazione meridionalistiche
Il superamento della crisi economica
Obiettivo che resta difficile malgrado i poli importanti risultati ottenuti anche grazie alla nostra iniziativa
Esige perciò certe impegnative esige tra l'altro la difesa del miglioramento della competitività del nostro apparato produttivo
Ciò vuol dire necessità di proseguire
Attraverso una politica dei redditi
La lotta all'inflazione ma anche di peso e miglioramento delle ragioni di scambio
Puntando maggiormente su produzioni ad alto valore aggiunto
Tutto questo richiede una politica strutturale tesa a riequilibrare settori con eccesso di capacità produttiva accelerando settori innovativi
Significa
Disponibilità a rendere massiccio l'incremento di produttività da conseguire a livello settoriale o aziendale
Favorendo rapidi ed efficaci cambiamenti strutturali
Noi non abbiamo chiuso e non intendiamo chiudere gli occhi di fronte alle esigenze di trasformazione di ammodernamento dall'apparato produttivo
Ma non vogliamo nemmeno chiudere gli occhi sulle conseguenze
In definitiva proponiamo sviluppi coerenti nella gestione della crisi lungo una linea che consenta
Le necessarie ristrutturazioni
I necessari cambiamenti strutturali
Uno sviluppo di nuove iniziative produttive
Un'accelerata dinamica della produttività media il massimo tasso di crescita a fronte di una politica del lavoro ed una strategia dagli orari che assuma in modo credibile il problema dell'occupazione
Tutto questo non è possibile
Senza la riaffermazione senza la certezza del metodo e dalla cultura contrattuale dalle corrispondenti forme di organizzazione collettiva ma poiché la contrattazione per difficoltà oggettive ma anche per limiti soggettivi nostri è in difficoltà una repressione Franca sulla contrattazione e soprattutto sulla struttura dalla contrattazione non è più rinviabile
Non si tratta ovviamente di inventare qui dalle formule di ingegneria contrattuale
Esse spesso hanno una durata precaria e molte volte non vanno oltre gli spazi occupati dalle mozioni del documento
Si tratta piuttosto
Individuare le linee di riforma della struttura ed alle procedure contrattuali lasciando alla pratica il compito di inserirsi entro DS per trovare gli aggiustamenti e gli accomodamenti necessari poiché mi pare che in questa sala pazza particolarmente caldo io che rimando
Alla lettura della parte relativa
Ai principi che dovrebbero
Inspirare la riforma della contrattazione
Mentre la grande a destra trasformazione dell'agro romano
Un universo sempre più parto in cui viene a mancare il lavoro tempo quella condizione Gioè in cui tutti i lavori tendono a soli ad assomigliare ci ritroviamo paradossalmente nella condizione dagli organizzatori del primo sindacalista
La proposta sindacale moderna dimostrerà d'essere valida nei termini di sempre
Se migliaia di lavoratori diverso
Da quelli dell'industria diffusa
Ai tecnici delle soap Teramo dai medici ai nuovi giornalisti dai giovani dell'attività temporanee quale repubbliche impiego che cambia
Apprezzeranno la logica del sindacato il suo orizzonte
Di solidarietà il modo negoziale di affrontare i problemi della vita lavorativa
Siamo nella prima fase
Abbiamo bisogno che centinaia di giovani organizzatori
Capaci di analizzare situazioni nuove vadano verso il mondo dei non sindacalizzata
Trascurati o ritenuti trascurabile
Implica ovviamente la per mezza dei principi elementari del sindacalismo
Ma anche un'estrema duttilità
E la rinuncia a imporre modelli sperimentati altrove
Diamo a quanti lavoreranno nell'autogestione
Nell'artigianato tra i tecnici la libertà di costruire forme organizzative e schermi dia azioni appropriate
Ma domandiamoci senza timore cari amici e compagni
Se davvero
Un sindacato che sin dalle Calizzano voglia
La domanda non è peregrina
Il dubbio nasce da due motivi se nella Cina la legittimazione di ciascun dirigente
Dipenderà principalmente dal patto che ha svolto bene i suoi compiti tradizionali
Chi si avventura sui terreni nuovi
Rischiando inevitabilmente una situazione di emarginazione politica
Rischia di essere tagliato fuori dai processi politici dall'organizzazione
Se inoltre
Le risorse di uomini di tempo finanziarie conoscitive
Continueranno ad essere spese completamente nella routine quotidiana
I nostri progetti resteranno sequenza di ragionamenti giusti
A cui manca la solidarietà materiale dell'organizzazione
Un sindacato che sindacalizzati
E rappresenta il lavoro nuovo
E si impegna nel campo del non lavoro e allora necessariamente un sindacato riformato
Il gruppo dirigente che uscirà da questo congresso
Sarai storicamente misurato dalle proprie capacità di riforma
Il suo compito è tra quelli più interessanti
Più sfidanti
Dimostrare che l'idea sindacale valida per tutto il lavoro per tutti gli uomini del lavoro
è convinzione diffusa
Tra tutti noi ma anche fuori di noi
E la prova che la CISL ha dovuto supporti superare nel corso di questi tre anni e seconda per rilievo ed asprezza soltanto a quella dalla sua fondazione
Abbiamo sfiorato la possibilità di una sconfitta
Che non soltanto avrebbe accantonato per anni la nostra proposta
Ma certamente avrebbe ridimensionato la presenza spesso della CISL come fondamentale soggetto sociale e politica
Le circostanze che hanno costretto ad essere più organizzazione
A causare mobilitazione forme di impegno che per la verità non erano tipiche
Della nostra tradizione
E tuttavia non abbiamo smarrito il gusto per il compra un po'e per la razionalità barattando con una concezione militari ma significato dell'organizzazione
Superare la prova come abbiamo saputo fare
Ha significato soprattutto confermare il ruolo centrale che in questo Paese a il sindacato dell'autonomia
Le linee si elaborano si discutono si sperimentano si rinnovano
Non vorremmo mai una linea nera una ideologia ne è un'appartenenza politica come requisiti per essere nella città
Il requisito
Il requisito fondativo della nostra esperienza
Resta semplice ed ambizioso
L'autonomia del sindacato dentro una concezione democratica e pluralista della politica e dall'ordinamento sociale
Ci sono state talvolta
E sicuramente avrete occasioni
Incontrare
Trasgressioni
Comportamenti non autonomia
Ma ciò che ci dipendenti ad altre organizzazioni
è la certezza delle regole
La convinzione di tutti
Pièce sono giuste al punto che anche chi trasgredisce
Lo fa sapendo di doversi difendere da una inevitabile critiche
Oggi più di ieri
I rischi per l'autonomia non vengono dai partiti che intendono mettere le mani sulla città
Dobbiamo riconoscerlo
In parte forse perché oggi più di ieri l'avventura appare davvero azzardata
E in parte
Perché si è fatta strada nei partiti
Un'idea moderna del sindacato
Viviamo una fase in cui il confronto tra la cifra di maggiori partiti
Avviene depurato da logiche di reciproche incursioni
Semmai
Qualche incertezza la vediamo talvolta nel nostro comportamento interno
Accade che in assenza di divisione strategiche
Inevitabile inevitabili tensioni oggi
In ogni organizzazione in una grande organizzazione come la nostra
Circa gli assetti dei gruppi dirigenti possono indurre qualcuno qua e là specie nelle realtà locali
A delineare aree di appartenenza partitica a proprio beneficio
Si tratta di un'illusione e di un segno di debolezza
è un'illusione
No per arrivare alla conclusione
Ed è un'illusione
Vi è un'illusione perché in tutta la sua storia
In tutta la sua storia a partire dalle sue origini
La cultura ciclina mai ha tollerato omogeneità dipendenti da fattori esterni
Da noi
I democristiani i socialisti di simpatizzanti di altri partito i senza partito non hanno mai potuto nei voluto sopprimere
Costrizioni ne è dovuto costituire fazioni omogenei
Già approvato
Via dieci approvato
Ha sottratto inutilmente energie preziose al lavoro sindacale senza trarne grandi vantaggi
Allora
In realtà siamo da tempo in una fase nuova
Non tanto quella dell'autonomia per difenderci
Ma quello dell'autonomia da utilizzare
Di un'autonomia propositiva
Chi non ha bisogno di vedere nel sistema dei partiti
E ancor più nelle istituzioni un'insidia per il sindacalismo
Forse
Negli anni a venire
Dovrete fare i conti con un'altra questione
Peraltro matura da tempo
Vale a dire la modificazione della composizione sociale dalla città
Pubblico impiego pensionati mezzogiorno
Segno che l'ha già oggi una presenza di rilievo crescente nell'organizzazione confederale
Domani un analogo processo riguarderà certamente molti settori dei servizi privati e pubblici
Tutto ciò richiederà molto dice il venti
Sarebbe evidentemente ridicolo
Cercare di contrapporre l'industria al resto non si sa bene perché è quasi si definisse nel sindacato un'aristocrazia un titolo araldico
Nel contempo
Nel contempo l'esperienza insegna
Che a nuove presenze sociali corrispondono sempre
Nuove presenze dirigenti
Quando però i numeri si fanno idea
Si fanno azione
Quando le esperienze particolari trovano l'ambizione di proporre temi generali
Senza contare che il nuovo è un punto
E che già oggi dire industria servizi agricoltura Pubblico impiego serve ad individuare delle rappresentanze ma ha poco a che vedere con presunte omogeneità concernenti il lavoro
Una cosa è chiara
La chiesa il
Ha potuto contare
Quando ha consolidato la propria presenza in tutti i settori
Continuerà a contare se tale equilibrio sarà conferma
Le categorie
Le categorie restano per questo un pilastro del sindacato
è categoria lirismo che può indebolire
Farsi avvicinare pericolosamente a forme di sindacalismo autonomo
Renderci incapaci di accettare le inevitabili sfide generale
La generazione di dirigenti che si appresta ad assumere nuove responsabilità
Al centro e dalla periferia avrà questo
Tra i suoi compiti primari
Abbiamo attraversato un periodo in quelle circostanze forse anche un po'secondo l'opinione di alcuni il temperamento di chi vi parla
Hanno ottenuto al centro
Una parte consistente dall'azione strategica
Si sente in ogni caso il bisogno di una periferia sindacale
Che oggi di più
Nell'elaborazione e nella sperimentazione
è per questo che alimentare
Rivalità tra diversi luoghi rappresentante indipendentemente dalla linea delle proposte
Significherebbe deprimere in bassa cucina questo bisogno di articolazione di diversità
Che nasce principalmente dalla varietà sociale e lavorativa
L'operazione verità che tutti insieme abbiamo condotto nel mondo del lavoro è tutt'altro che finita
Dobbiamo battere strade difficili
Basti pensare a ciò che implica il termine solidarietà
Portare la discussione tra i lavoratori e la gente
Sui territori di Pizzi immediatamente poco popolare è possibile ad una condizione
Che i sindacalisti
E di militanti meritino quel rispetto che nasce da una testimonianza morale
Sì in tanti luoghi la CISL
Ha saputo difendere
E migliorare la propria rappresentatività
Sì è riuscita a convincere
O almeno a consolidare la propria legittimità
Bene io credo ciò lo dobbiamo alla dirittura morale
Al prestigio a testimonianza di migliaia di delegati di attivisti i sindacalisti
Lesser diventati importi ed ascoltati implica però
Che diventa più facile cadere di
Preda di processi di carriera
Di fenomeni di privatizzazione
Può accadere che senza volerlo anziché premiare l'intelligenza e la dedizione
Sì tre mila furbizia
La tattica la stanchezza
Delle ambizioni
Delle ambizioni personali eppure sono una risorsa
Facciano aggio sulle ambizioni politiche e di servizio
Su tutto questo e su quello che la nostra democrazia rappresentativa
La riforma resta da completare
Poiché a tali rischi non si pronte con le prediche
Ma con i costumi e con le regole organizzative adeguate
Non illudiamoci
Fare sindacato in Italia parlo come CISL
Richiederà ancora capacità di spinta
Invocherà da tutti un impegno non ordinario
Tanto più ora
Che ci siamo affacciati nel sistema politico
Tra le istituzioni
Nulla siamo serpeggiare atteggiamenti di chi è pagato
Si accontenta
Si limita a mettere i talenti sottoterra
I lavoratori e la gente ben altro ci chiedono
E la CISL e resta straordinariamente ricca di uomini liberi motivate all'altezza delle responsabilità
Parrà strano cari amici e compagni ma proprio all'indomani
Vi è una tra le più amare vicende di divisione sindacale
Possiamo guardare ad una prospettiva unitaria
Con chiarezza e con non infondata speranza
Il percorso da riprendere con CGIL e UIL
Poggia essenzialmente sul trentesimo
La prima concerne le caratteristiche tecniche del sindacalismo da perseguire
L'esperienza detto con nettezza
Che l'autonomia non è non può essere un'idea esclusiva della città
E anche per le altre organizzazioni un requisito di forza e di autorevolezza da difendere
Soprattutto l'autonomia sindacale condivisa dalla grande maggioranza dei lavoratori cittadini italiani
Sempre più propensi a distinguere
I diversi tipi di appartenenza politica sindacale religiosa culturale democratica
Sempre più attenti al merito delle questioni
Anziché colori di chi propone le soluzioni
In secondo luogo ci avviamo insieme a comprendere che la democrazia
Si gioca essenzialmente su regole e procedure universalmente accettato
Casual con Topor sono le rappresentanze e quelle di organizzazione e quelle unità
E quindi la possibilità che esse funzionino
Che possono essere liberamente cambiate età abbiano responsabilità definite
Di fronte
Alla crisi dalla democrazia rappresentativa
Che non esclude come dicevo prima tutti i possibili complementi utili di partecipazione
Qualcuno si era illuso di trovare rimedio nella democrazia di movimento attraverso vaghe consultazioni di massa trovandosi poi esperienze
In cui la razionalità talvolta la tolleranza e ho sempre e comunque la possibilità di decidere davvero venivano smentite
Ma non possiamo essere soddisfatti
Data la democrazia interna ciascuna organizzazione né delle vecchie forme di rappresentanza unitaria questo tuttavia un problema comune una cosa che ci avvicina più credibile
In terzo luogo ed è il principale
Ciò che ci unirà il merito provocato
Dalla contesa sociale
Insieme dobbiamo fronteggiare una proposta culturale che pretende di risolvere
Uguaglianza e solidarietà nell'esaltazione dalla competizione per puro mercato insieme dobbiamo impostare in termini nuovi le proposte di eguaglianza
Adattandole alle sensibilità della nuova società non contrapponendo lei al giusto senso dell'individuo personale che è andato diffondendo sì
Anche grazie
Alla nostra lotta contro l'arbitrio e l'umiliazione
Ma il lavoro
La sua è un'opportunità per tutti la sua qualità civile il suo combinarsi con la pizza il fondamento del patto che ci deve ubbidire
Vent'anni orsono eravamo ancor più distante
Ma una cosa ci ha fatto superare incomprensioni e conflitti
Ed è stato il bisogno comune di rendere legittimo il sindacato
Riportare il diritto al lavoro
Vi pare dei lavoratori cittadini a pieno titolo
Il patto per il lavoro da noi proposto all'assemblea dei quadri
L'impegno contro le nuove diseguaglianze può oggi avvicinarsi fino a ricostruire una grande forza sindacale
Barriere pluralista geloso della libertà
Ma unita sul suo compito storico al di là degli interessi delle singole organizzazioni
E del loro gruppo dirigente
Non è tempo di movimenti spontanei che tumultuoso mente ci portano in groppa né di pace di sentimenti collettivi di solidarietà
è un tempo dove la formazione culturale
E usiamo dirlo anche educativa dell'esperienza sindacale appare decisiva
Abbiamo rotto forme
Ormai labili
E burocratiche di unità
Non proviamo però alcun piacere che la divisione e nello scontro
Con quanti hanno condiviso con noi i cenni di impegno la parola passa una generazione che può costruire con la speranza e con la ragione
Una più solida unita
Cominciamo cimentarci uniti nel dare fondamento alla speranza di un un lavoro impegno che anima i nostri figli
Sono
Giunto così amici e compagni alle conclusioni
Quando
La CIA lei si è presentata un giovanotto dei primi anni Cinquanta come ero io e non pochi cari amici presenti
Un'occasione per legge per la vita
Tutta un'educazione di famiglia morale politica e sovente ma non necessariamente religioso
Portava molti di noi verso un'idea di impegno e di servizio
Ripensandoci oggi forse quel grande significato di allora de poi grazie a Dio non è mai venuto meno
Ha oscurato un aspetto dall'esperienza
La CGIL il sindacato ci hanno regalato così inestimabili
Formazione
Imparare ad esprimersi esercitare responsabilità realizzare la nostra personalità
Io più di ogni altro oggi ma tanti di voi
Hanno ricevuto a cose che compensano le prove più dure
Le rinunce personali soprattutto quelle che abbiamo portato in famiglia il peso dello scontro le inevitabili andò sette accompagnano chi si trova a coinvolgere
Nelle proprie decisioni o di un piccolo gruppo
Un'avventura invidiabile
Un'intera generazione
Ad un'intera generazione l'impegno sociale e sindacale
è apparso assai più bello del denaro
Del successo privato dall'entrata nel mondo del censo e del potere tradizionale
Forse possiamo dire di essere serviti a qualcosa
Con certezza possiamo aggiungere che il sindacato
La gente il popolo sia dato davvero molto i riformisti padani i maestri dei primi anni Guido Miglioli don Primo Mazzolari tra tutti ci hanno condotto le giuste incontri ricchezza come per tutti noi erano preparati dall'insegnamento silenzioso dei nostri genitori del popolo dei nostri paesi la prima c'è il
Quella di pastore di Mach
Mario Marcone che sempre più giovane di nuovi
Quella vecchia lenza
Estate il luogo che ci ha permesso di prendere la parola ma
Anche quando le nostre convinzioni dire al mondo che tentavamo di rappresentare ci ha portato ad un forte confronto interno la CISL e la CISL distorti
Ha saputo fornire una possibilità di competere tra uomini liberi senza scomuniche
La dura dialettica tratteggi se ci pensiamo oggi appare un miracolo di equilibrio
Non ci siamo risparmiati
Ma non abbiamo mai smarrito l'idea originaria di un sindacato moderno fatto
Anche di ragioni soprattutto di rispetto rischierei la retorica se volessi qui evocare ciò che per temperamento sono portato ad esprimere meno
Le figure di chi ci ha lasciato prematuramente
Di chi anche nel gioco politico e sindacale ha perduto e ha pagato degli attivisti perseguitati
Dei testimoni dagli anni difficili
Ma anche di quelli che in questi ultimi anni hanno fatto nel concreto la città
Sono anonimi Soltan
Ecco perché non intendo congelarli in un freddo elenco di nomi il debito anche personale tanto da non potersi risolvere in parola
Avevo scritto coniato nell'appunto di quel terribile mi rendo conto che la parola inadeguata il commiato è netto ma organizzativo non ci può essere commiato da una serie e da un destino e comunque anche domani si terrà uniti nel nostro modo di essere persone nella vita sociale nel patto che preoccupazioni pensioni principi continueranno a lega
Anche se distanti per una o compiti diversi Franco amicizie compagni carissimi della segreteria tutti voi
E quanti ci danno linfa nei luoghi di lavoro e tra la gente saprete senza alcun dubbio andare oltre nell'idea che i padri fondatori ci hanno trasmesso
E nel grande di antico piume del sindacalismo italiano
Oggi
A nessuno più che a me tocca dire grazie al sindacato grazie alla ci
E non l'ha questo vostro applauso perché sarebbe come dire sciupare parole per cose molto più grandi NewCo
Dico a questo punto di porre rimedio penso ancora parziale alle mie molte lacune non avendo rilevato la presenza in sala di illustri ospiti provo a come dire temporaneamente tampona e la situazione citando la presenza tra noi e lo ringraziamo del ministro Collotti ringraziamo il ministro signorile ringraziamo il professore Elia e l'amico torte del movimento tutti e poi detto questo la seduta inaugurale si scioglie i lavori verranno ripresi domattina puntualmente alle ore nove e trenta grazie
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