Stampa e regime

Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Questa mattina nei quotidiani ci offrono come capita un ventaglio di titoli di apertura
Di notizie che vengono privilegiate per esempio ecco i due più diffusi Corriere della Sera e Repubblica privilegia una notizia uscite Attardi sulle agenzie
La scarcerazione sulla base di una decisione delle autorità egiziane di Abu Omar il l'Imam milanese
Al centro del caso della
Giudiziario del rapimento operato dalla CIA
Ieri appunto a Milano la vicenda è nota la scarcerazione diventa io titolo di prima pagina ne vedremo poi le conseguenze ma in realtà
Poi un approfondimento nelle
Pagine interne relativo prenderemo un commenta Tor Bella magistrato della Procura
Milanese Spataro e pezzo di Repubblica di Giuseppe su Repubblica di Giuseppe D'Avanzo che ha seguito tutta Rawicz scenda
Viceversa la notizia che più viene valorizzata nell'interno è senza dubbio ancora quella legata ai PACS all'italiana e i Dico
E su ci sono una notevole messe di c'è una notevole messe di interviste e quelle più cinque del più significativa forse a Tremonti sulla Stampa Tremonti esprime la posizione della Casa delle Libertà anche della sua componente laica livello ultra maggioritario
Piedi no alla alla iniziativa legislativa del governo
L'unità intervista Pierluigi Castagnetti
L'ex segretario del Partito popolare capofila dei cattolici
All'interno di capifila dei cattolici all'interno della Margherita che invece sull'Unità
Difende l'operato del governo Francesco Cossiga sul tempo in prima pagina dico cattolici idea gite coppie di fatto serve più coraggio in che senso
Io e il la capacità
La capacità di Cossiga e di muoversi sul filo del paradosso è formidabile qual è il titolo della sua lettera i vescovi si facciano sentire
Perché c'è questa confusione questa polemica sulla vicenda è tutta colpa del silenzio dei vescovi interpretazione tanto arbitraria da apparire paradossale naturalmente Cossiga poi a argomenta da par suo intendiamo
E così non c'è solo questo ci sono molte molti molti articoli su tutta la vicenda e mobili segnaleremo senz'altro cercheremo di legge né il più possibile
Gli altri temi invece riguardano diciamo la tenuta del governo in particolare la questione occhiali Stercoli dedicato l'editoriale di Angelo Panebianco sul Corriere della Sera che interviste anche il sindaco di Bologna Cofferati
Mentre la questione della base americana a Vicenza e del suo ampliamento è Up in particolare agli onori delle cronache non solo per i problemi che anche su questo tema il Governo ha ma anche per la trasmissione di ieri di Lucia Annunziata
Che arriva in prima pagina sul giornale da RAI tre e parte l'assalto alla base USA il no global Casarini ospite dell'Annunziata e il questore fermamente criticato dal giornale vedremo poi però sull'argomento c'è anche un'intervista al presidente della Commissione parlamentare di vigilanza Landolfi di Alleanza nazionale che articolare la la sua la sua critica al al programma
Poi ancora peraltro poi proprio Lucia Annunziata firma sull'argomento vicenza all'editoriale della stampa quindi bisognerà leggere senz'altro anche questo veniamo invece alle questioni che riguardano i radicali e poi apriamo con una politica comune notizie di politica estera che in realtà i giornali poco valorizzano
Ma è il referendum in Portogallo sulla Bortolo una raggiunto il quorum per ogni sia hanno vinto al contrario della situazione italiana l'ha chiesto e non aveva invitato all'astensione amavo terreno proprio da questo il Governo tra indicazione che aveva del resto chiesto quorum o non quorum ai cittadini portoghesi
Quindi avvierà la legge sulla
Sulla depenalizzazione dell'aborto su questo il Corriere della Sera il quotidiano che da più a spazio alla questione interviste anche Marco Cappato parlamentare europeo radicale quindi partiremo partiremo da qui per poi occuparci dei lo sciopero della fame di Daniele Capezzone che ormai dura da oltre due settimane
E al quale si è aggiunta anche la segretaria di Radicali italiani Rita Bernardini e altri radicali si aggiungono e si aggiungeranno ne parlano due quotidiani il Corriere della Sera e il giornale il Giornale con una certa evidenza paginette
Cominciamo però dal Portogallo poi ci occuperemo naturalmente di altri temi sulle prime pagine ci sono anche molto spazio al calcio che è ripartito a porte chiuse in alcuni stadi con con il pubblico e fra il pubblico anche qualcosa che non è andato il calcio riparte ma ecco titolano molti quotidiani i fischi della vergogna abbiamo preso
L'Unità ma ecco anche la stampa che addirittura il titolo di apertura Torna il calcio fischi alla polizia a Roma gli ultras voltano le spalle al campo durante il minuto di Silenzi
La notizia per la verità poi dai giornali romani viene in parte corretta prendiamo ecco la il free press e Police nella sua edizione romana il campionato riparte fischia la polizia e l'olimpico si ribella
Un esagerazione no perché per la verità anche il Messaggero rotta
Questo quello che è successo silenzio fischiato a Roma ma l'olimpico zittisce i teppisti vendendo tutti
Certo non rappresentano tutti tifosi
Questi qui ma ecco il titolo divelte di la notizia diventa il titolo di prima pagina e di apertura per
Diversi diversi giornali
Va bene finite alla un po'un'occhiata alle principali notizie almeno come Sommariva di aver vedere
Quella che biennio isolato con un'unica citazione il risultato portoghese del referendum sull'aborto
Portogallo non passa il referendum sull'aborto ma la maggioranza dei votanti ha detto sì il governo dice faremo una legge
Il Premier Soccer tessuto socialista e assicurato che l'aborto cesserà di essere un clima in Portogallo come è andato il voto
Il sia la depenalizzazione dell'interruzione di gravidanza ha ottenuto più voti del Nord cinquantanove per cento o Mutu quarantuno
E naturalmente c'è il commenta tuo di Marco Cappato intervista a Marco Cappato che dice la legge sulla liberalizzazione dell'aborto in Portogallo si farà
A dispetto della mancanza di quorum speriamo che sia il passaggio determinante per la depenalizzazione
E ora non si pensi qui in Italia di lanciare un attacco alla centonovantaquattro ma a nulla sono servite le pressioni della Chiesa portoghesi osserva il giornalista e coppa e Capaldo conviene Egea
Eppure da quanto sento la la Chiesa si era prima schierata a favore dell'astensione poi quando ha capito che il Governo avrebbe fatto lo stesso una legge ha invitato a partecipare votando no da noi sulla fecondazione hanno incassato l'astensione di chiedi se ha funzionato e parlano di assurdi settantacinque per cento dei consensi il Vaticano ha imparato a organizzarsi come lobby di minoranza
E mentre in Portogallo i socialisti hanno i numeri per farcela ma l'astensione è stata ignorata e giusto scelto risponde che appaiono in Svizzera non c'è il quorum i referendum va bene loro sulle cose più disparate la gente vota dovrebbe essere così ovunque
Da noi anche nella maggioranza c'è chi pensa di aprire la discussione sulla centonovantaquattro serve ai giornalisti la giornalista
E Cappato chi ha voluto la commissione di indagine su quella legge si è reso conto ben presto che gli esplosa fra le mani perché è venuto fuori che la non applicazione avviene contro i diritti delle donne
In Basilicata la quasi totalità dei medici sono obiettori di coscienza ora spuntano anche i farmacisti obiettori o quelli che prendono la pillola del giorno dopo trenta trentacinque euro
Visto che a ricorrere all'aborto ormai sono soprattutto immigrate giovanissime bisognerebbe rendere gratuita alle tre o quattro otto sei i contraccettivi
Insomma le pressioni vaticane però non hanno bloccato i Dico siete soddisfatti Cappato replica è un piccolo passo riformista va be va bene anche questo
Ma per fare i grandi passi ci vorrebbe un coinvolgimento diverso i sindacati portano in piazza un milione di persone ogni manifestazione a favore di qualche interesse di corporazione
Noi a quello sulla laicità dello Stato eravamo alcune migliaia e per chiedere alle coppie proprietarie di embrioni non impiantabili di donarli all'associazione Luca Coscioni che li invierà in Svizzera
A ricercatori che rispedire hanno le staminali in Italia abbiamo dovuto pubblicare un annuncio dico solo che la sinistra deve iniziare a mobilitarsi per le battaglie sui diritti civili solo così riusciremo a battere la forza di coinvolgimento del Vaticano durante l'agonia di Welby
La maggioranza dei cittadini era favorevole all'eutanasia ma per i politici era ed è rimasto un tabù
Così Marco Cappato quanto poi a ecco c'è
O le altre en
C'è un'altra voce che viene sentita quella di Paola Binetti
Il popolo portoghese ha espresso la sua volontà anche non andando a votare fare una legge senza tener conto degli astenuti significa tradirla
Mai si sono stati la maggioranza è però il quorum non c'era e anche non andando a votare c'è chi ha manifestato la propria contrarietà che la legge venisse modificata
Secondo lei la Chiesa sbagliato strategia passando dal boicottaggio l'invito a dire no intanto l'impegno dimostra che l'accusa il Vaticano di occuparsi solo dell'Italia è falsa e poi la battaglia per il valore assoluto che la difesa della vita
Può scegliere di seguire la strategia della riduzione del danno battaglia conclusa contro la Bortolino anzi penso che sia giunto il momento di riparlare di centonovantaquattro nella dell'attuazione della prima parte
Quella sulla prevenzione quanto ai dico è stato un blitz avevamo detto prima le leggi sulla famiglia e poi questi temi invece è accaduto il contrario e larga alta frettolosa
Ha fatto se non i gattini ciechi alcune parti ridicole come il fatto che si possa liquidare una persona con raccomandata con ricevuta di ritorno allora perché non sms
La critica del Vaticano però è sul principio in sé
La convoco rispetto mi addolora perché sono il lavoro fatto da Rosi Bindi per liberarla scartava i trarla e farla diventare nuova legge sulla copiava sui diritti individuali
Invece ora viene accusata del contrario ma c'è chi nella maggioranza e lo rivendica è un errore grandissimo cucina speriamo la lotta con il mondo cattolico
Così
Così a proposito poiché le leggi sulla famiglia dice con la Rosi così chiama familiarmente il ministro Bindi faremo partire una raffica di provvedimenti per aiutare le famiglie soprattutto con bambini
Penso ad aiuti per la prima casa esenzioni dal ticket per gli accertamenti di gravidanza e appunto all'applicazione della prima parte sulla della legge sull'aborto batteremo il ferro finché è caldo
Avete avuto garanzie in cambio dell'appoggio dei Dico
Non scritte ma intanto Mastella
Passa per l'alfiere del Vaticano e come la barzelletta della signora in spiaggia il cui dicono tuo marito guarda le ragazze tu non fai nulla nulla e lei risponde
Sto aspettando di vedere fra quanto si stanca che era di tenere la pancia così indentro
Va bene così un Mastella l'immigrato dalle Binetti con una barzelletta chi l'avrebbe detto che la Binetti
Raccolte asse anche barzellette balneari ma insomma così
Così il dibattito sul Portogallo ci porta diritti alla questione appunto di tax all'italiana però prima ci occupiamo di altre due questioni intanto una che riguarda direttamente i radicali prendiamo il giornale A pagina a pagina tre
Radicali sciopero della fame ci hanno scippato otto seggi i
Il nell'occhiello pressing sul presidente Marini
A Palazzo Madama rari medica si sa è un'opinione non basta sui numeri di una maggioranza ormai aleatoria del nove mesi non è neppure detto che i seggi senatoriali siano stati assegnati alle persone giuste
Otto scranni ballano più degli altri quelli rivendicati dalla Rosa nel Pugno nome perché evitando da chi scrive
Una discutibile interpretazione dell'articolo diciassette della legge elettorale che tratta delle modalità di ripartizione dei premi di maggioranza su base regionale avrebbe sottratto alla pattuglia radicale socialista una rappresentanza di tutto rispetto al Senato
Capace di condizionare la maggioranza forse ancor di più dei ribelli della sinistra radicale sarà per questo che a colpi di pareri pro veritate elimini la questione è ancora in un Cul de sac la battaglia dei radicali però prosegue rilanciate dello sciopero della fame di Daniele Capezzone arrivata al diciottesimo giorno
Assieme all'ex segretario dalla mezzanotte di giura anche la nuova segreteria radicale Rita Bernardini
La leader si dichiara a sorpresa ma fino a un certo punto per il silenzio pressoché totale dei mezzi di informazione sulle questioni di legalità che vuole richiamare le istituzioni al rispetto delle loro stesse leggi
Ecco Galli a rafforzare il diritto della Rosa nel pugno della Rosa nel Pugno sugli otto seggi precise avrebbe Verdini si sono già espressi il ministro dell'Interno Giuliano Amato e pareti giuristi di prestigio Vassalli Lanchester patron e Ainis
La Bernardini accusa di distrazione il presidente del Senato Marini e parla sarcasticamente di distrazione di un bene fondamentale all'ultima sollecitazione inviate per lettera da Capezzone il presidente Marini ha risposto assicurando che la protesta della Rosa nel Pugno non è stata affatto trascurata e che la questione sarà affrontata in un tempo ragionevolmente breve
Appena conclusa l'operazione di riconteggio delle schede elettorali risposta fortemente determinata secondo Capezzone che non comprende per quale ragione il riconteggio delle schede dovrebbe avere rilievo rispetto a casi come il Piemonte in cui non vi è nulla da riconteggiare
Lavoriamo a ritmi serrati si difendono i componenti della giunta delle elezioni di Palazzo Madama che prevedono ieri soluzione è una vicenda molto complesso dal punto di vista tecnico e giuridico
Comunque entro un anno delle elezioni secondo la regola tacita che ci siamo dati dunque tra fine aprile e maggio con buona pace dei radicali stanchi di attendere
L'inverno
Va bene c'è naturalmente queste imprecisioni che
Crediti alla possibilità la Rosa nel pugno di ottocento gli ottocento euro i seggi che il complessivamente assegnati
Stravolgendo anzi non applicando un la legge elettorale di questi quattro
Sono rivendicati da toccherebbero
Parlamentari della Rosa
Sul Corriere della Sera pure troviamo un articolo sullo stesso commenta pagine nove euro
Anche la Bernardini sciopero della fame ufficialmente la notizia la stesse dalla mezzanotte di oggi mi dà un rinvio dice Bernardini mi auguro anche con molti altri lo sciopero della fame di Capezzone
Sorprende ma fino a un certo punto prosegue Bernardini il silenzio pressoché totale di stampa e radio tv Capezzone i radicali peraltro non protesta Roma propongono richiamando attraverso la forma del dialogo fermo e non violento le istituzioni ai loro doveri
Così dunque nella la posizione di Rita Bernardini poi l'idolo dei seggi
Da risolversi in tempi ragionevolmente bene vi dice Daniele Capezzone che ribadisce la sua intenzione di continuare nello sciopero chiede inoltre di ieri al vita abbrevia un appuntamento pubblico con parlamentari e giuristi
Sul sito radicali punto it è possibile annunciare la propria partecipazione all'iniziativa così il Corriere quella sera
E veniamo adesso alla questione dei dei di con ecco restando sul Corriere della Sera troviamo a pagina nove
Il quadro della della situazione l'opposizione fa muro
Casini dice la Cei non c'entra
Dice il leader dell'UDC io sono contrario per mia convinzione
Non perché me lo dice la chiesa
E poi
Altra argomentazione fra indie fra un po'in Italia
Il rischio è che ci siano solo bambini extracomunitari per questo si deve favorire la famiglia in crisi
Sfugge il nesso ma ma ma non fa nulla insomma
Comunque questo articolo in questa pagina nove sottolinea sottolinea la compattezza e la compattezza della
Della opposizione con un'eccezione perché Erika è quella di Gianfranco Rotondi leader del di cinque
Con un paio di modifiche li voterebbe perché dice sono un fatto di civiltà non si possono lasciare senza diritti migliaia di persone che per vari motivi non accedono al matrimonio
Ho parlato con la Bindi gli ho detto che farebbe bene a ricercare un'intesa con l'opposizione per arrivare a una legge condivisa almeno per ottenere dei leader libertà di voto
Lei mi ha detto che prenderà contatto con Fini
Quanto alla posizione dell'opposizione
E in particolare la sua come segretario DC non dovrebbe opporsi ai Dico il nome della famiglia in obbedienza e vado ai voleri vaticani chi chiede paura di creare Rotondi risponde assolutamente no
Io e con me tanti ex DC di spicco sono disgustato da queste sceneggiate di UDC e Margherita che fanno a gara a gridare viva il Papa e si permettono anche di dare lezioni agli altri quando se davvero ci tenessero tanto alla famiglia avrebbero curato meglio la loro io che vengo da un partito che viva il Papa non l'aggregato mai Amintore Fanfani fu costretto a fare la battaglia contro il divorzio solo dal timore della nascita di un secondo partito cattolico
Io gli espelle ispettore ascolto il Santo Padre ma non mi inchino a certi Papi Laici che pretendono di dare lezioni Annoni cattolici
Così Rotondi e ed è un'eccezione offra l'altro ecco Bossi Emo possiamo subito prendere un accenno che Rotondi fa insomma fra il pubblico e il privato
Di i difensori della famiglia che come dice che a Venzone tanto l'hanno a cuore di ne hanno anche più dura
Famiglie leader di destra la predica diventa boomerang articolo di Filippo Ceccarelli sulla Repubblica da Berlusconi a Casini da Calderoli alla Santa che tutti in battaglia sfidando l'incoerenza
Divorzi e coppie di fatto e pure bocciano i Dico
Il cattolica antichi Arm Ceccarelli molti di loro hanno impicci familiari e plateali prime seconde mogli figli di primo e secondo letto immaturità sentimentali inimicizie domestiche
Debolezze nevrosi come tutti
Ma il guaio vero perché l'ostentazione della fede lo sventola metto dei valori personali scuote inesorabilmente la loro credibilità pubblica
Detta altrimenti compie cuore i leader del centrodestra possono ergersi è testimone di vita cristiana e proclamarsi con la benedizione delle gerarchie
I difensori della Sacra famiglia se neppure la loro è un esempio
E insomma in politica in pubblico sui giornali in televisione la famiglia funziona come un boomerang che occupa un'arma a doppio taglio prima o poi se era il caso di notificare leader a tutti
Che fra gli strumenti e le fonti cui attinge da Nenni giornalismo italiano ci sono il gossip di Dagospia
I loro talk show preferiti e le immagini dei rotocalchi rosa
Cioè su quegli schermi e detto quelle foto si dispiega ormai la vita nuda dei potenti innalzati o ridotti arrendo dei vip
E poi naturalmente segue seguono esempi insomma
Dai cattolica anti dice Carelli passiamo invece a una posizione unica posizione altre dicemmo abbiamo già visto il paradosso di Cossiga e la posizione di Casini poi c'è la posizione di Giulio Tremonti che intervistato dalla stampa
La la mette così
Siamo tornati al tempo del basso impero così distruggono i matrimoni civili
E allora court cosa dice Tremonti
Per ridurre tutto alla dialettica laico cattolico non comprendere l'essenza politica del problema l'analisi sui Dico non va fatta solo sulla dividente laico cattolico per una ragione molto semplice
Essi non sono destinati a svuotare soltanto il matrimonio religioso ma anche il matrimonio civile
Sorprende l'assordante silenzio della voce laica di una voce che esprima gli antichi e grandi principi che hanno portato i padri costituenti a scrivere l'articolo ventinove della nostra Costituzione ma anche alla difesa dei valori laici a partire dalla famiglia
La vera dividente non è fra laico il cattolico e questo l'ha già detto e neanche fra destra e sinistra bene ma fra due visioni della società strutturata e destrutturata
Tra responsabilità civili e libertà generali tra doveri e diritti fra morale amorale fra permanente ed effimero il dico costituisce insieme paradossalmente il trionfo del sessantotto e attiva che non c'entra nel sessantotto
Il trionfo del sessantotto e la porta per l'ingresso da fuori di persone costumi e religioni più forti
La stesso lo stesso giornalista felici ma perché chiamare in causa il Sessantotto
Risposta sincera perché usa così questa sarebbe stata la risposta ma no invece Tremonti vuole spiegarlo esso inguaia
Il dico sublima la cultura del consumismo consente di passare come su una piattaforma girevole dal consumo delle cose al consumo dei rapporti delle relazioni e dei sentimenti nome della nuova ideologia delle liberalizzazioni
Se il senso a dei Dico matrimonio pop e nella banalizzazione va bene ci fermiamo qua intatto perché Tremonti è bravissimo
E ha trovato una formula che un pubblicitario pagherebbe se dovesse sponsorizzare i Dico il matrimonio pop
Funzionerà secondo no
E poi c'è questa cosa sul sessantotto padre del consumismo delle liberalizzazioni
Che è fantastica magari è anche vero intendiamoci però in genere la critica che viene fatta è un'altra sinistra no quelli sono il pauperismo
E lei lo statalismo oggi abbiamo un'altra un'altra responsabilità comunque Tremonti
Fra l'altro si batte contro le liberalizzazioni prendiamo atto anche di questo lei addebita al sessantotto tutto ciò sarebbe esilarante ma in un Paese normale noi non siamo un Paese dove
La e
Certe interviste lo testimoniano diciamo
Mentre dal c'è da aprire forse un'altra questione
Tremonti fine laico dice sono i laici che dovrebbero ribellarsi alla distruzione del matrimonio civile
C'è chi invece fa alte usare altre argomentazioni diverso Giuliano Ferrara nel suo pezzo sul foglio del lunedì
E la mette così tutto rientrerà privo poi nella normalità e avremo la nostra cronaca di emendamenti di scontri e polemiche capaci di incidere anche nel tessuto della Chiesa oltre che in quello della società
Avremo i vescovi alla Bettazzi e i pastori teologi alla Caffarra avremo ondeggiamento i parlamentari peggioramenti e miglioramenti del testo surreale del così detto dico
Quel che speriamo laicamente
Di nona vere è un ripiegamento della chiesa della logica dell'ascolto idolatri coi del vissuto come garanzia del vivere del come vivere perché
L'esclusione del peccato dal mondo la sua scomparsa dal lessico e la sua comparsa nella registrazione anagrafica per raccomandata con ricevuta di ritorno
è un bel problema per chi crede e anche per chi non crede onorevole Bindi e i vescovi non possono limitarsi ad ascoltarla mentre
Ascolta la società che ascolta se stesso qualcuno deve dire qualcosa in tutto questo silenzio se tutti si limitano ad ascoltare è un bene che qualcuno parli così
Ferrara e ritorna questa questione del concetto di peccato ricorda
Fu ed è lì che Pertini offensiva
Teocoli ma se si può chiamare così di
Giuliano Ferrara con la vicenda Buttiglione quando Buttiglione in un'audizione
E poco europea evocò il peccato
Gli costo il posto dal commissario europeo ma
Da lì partiti la difesa di Ferrara il tema dei per
Va bene ma ci sarà qualche laico che il anche in Forza Italia favorevole
Adesso vediamo intanto vi segnaliamo interviste di Margherita Boniver e di Chiara Moroni autorevoli esponenti del luogo sì che dicono che fondarono perché perché un compromesso al ribasso
Così dice Chiara Moroni poi Bruno misera andino sull'Unità nota la corsa dei neo Chierici tutti con la CEI mai nessuno vuole ammetterlo
Il convertito dell'ultima ora e Gianfranco Fini
Il tutto ciò è un dibattito anomalo del Parlamento panorama europeo altrove i cattolici non hanno fatto le barricate ho scelto la miseria indico sull'Unità e nota appunto la compattezza del fronte del fronte anche le cosiddette i cosiddetti laici ne parli del centrodestra le parla anche il Riformista Paolo Franchi consumo editoriale liberali del centrodestra fatevi sentire
Si sta aprendo uno scontro più aspro ancora di quello che trentacinque anni fa divampò sul divorzio il cammino parlamentare di dico già si annuncia è un ottimismo peggio che accidentato
Rischi assai e con il disegno di legge rischia sei pure il governo molto più crediamo che sul rifinanziamento della missione in Afghanistan
è difficile anche solo immaginare che una simile prospettiva ci si possa sottrarre annacquando ulteriormente la legge
è lecito immaginare che i DS la gran parte della meschinità
Tra cui a cominciare da quella che ha trovato la forza di reagire colpi di Cal non possono Shanti citata dalla Cei la sinistra radicale e insomma un esteso a maggioranza di un'esigua maggioranza faranno
La loro parte ma ben difficilmente avranno consiglia almeno al Senato la forza dei numeri quindi di necessità il discorso si sposta sull'opposizione
Non su Casini ovviamente e nemmeno Ciuffini e neanche a quanto pare su Berlusconi che fa sapere che la libertà di coscienza va bene sì ma non al punto da offrire stampelle al governo
E dai laici dai liberali dei socialisti repubblicani dei radicali ma anche da molti cattolici della Casa delle Libertà e segnatamente di Forza Italia
Da chi fatichiamo a immaginare corrivo con un'offensiva integralista insomma che vorremmo sentire delle voci più chiare e più forti
Conosciamo l'obiezione la rispettiamo tutto sarebbe più facile se si fosse scelta la via dell'iniziativa parlamentare non quella di un disegno di legge governativo
Ma in questa vicenda ci pare sono in gioco ormai valori e diritti che vanno oltre i pur comprensibilissimi interessi di maggioranza e opposizione
Perché come le cose si sono messe Sedico venissero affossati non sarebbero guai solo per il governo ma anche per le sorti di elementari principi di laicità e libertà riflettete c'è amici della Casa delle Libertà
Rifletteteci anche voi amici volenterosi sin qui silenti
Su una storia che pure ha parecchio da spartire con la possibilità stessa di costruire prima o poi un bipolarismo maturo e perfino qualora questa prospettiva via credesse di più un nuovo centro
Che però non abbia sembianze pesantemente clericali
E così franchi con un filo di malizia e chiama in causa anche i volenterosi su questo
Su questo al convento che peraltro viene già appunto abbinato alle liberalizzazioni viste come il male nell'intervista di Tremonti
O c'è qualche Rai Gore come il giudice a Berlino insomma uno almeno ce n'è o almeno uno oggi si trova sui giornali
Ed è
Giorgio la Malfa che intervistato dal quotidiano del dal quotidiano nazionale Resto del Carlino Nazione Giorno
Dice indico li voterò ma verranno in sé Abbiati i PACS solo un atto di civiltà e accusa il Vaticano fa politica
Quanto alla posizione delle case dell'Idi le libertà Lamalfa fa una distinzione dice Berlusconi è una posizione molto cauta
Tanto che ha parlato anche di libertà di coscienza e capisce il problema sa che nella società contemporanea non si può impedire alle persone di vivere come preferiscono
Il suono e ordine di ordine politico non vogliamo aiutare il governo quindi votiamo contro al contrario il no di Fini e Casini e ideologico
Ma il senatore pena sostiene che la destra deve caratterizzarsi sui temi etici e io non sono d'accordo osserva la Malfa la regolarizzazione delle coppie di fatto e riconferma
è un atto di civiltà non è possibile non farlo poi si può osservare che il testo governativo doveva essere più coraggioso e dire con chiarezza che le convivenze vengono accettate per quello che sono e quindi regolarizzati cercheremo di migliorarlo inaugura ma è anomalo che un centro destra liberale liberista sia contrario a questa normativa assolutamente sì risponde la Malfa Rispetto l'ispirazione religiosa di Pera e Casini
Ma ripeto l'identità del centrodestra non si può definire solo nei valori etici la Chiesa fa bene esprimere la sua visione dei problemi ma il suo magistero vale per i cattolici
Ecco così dunque l'unico laico della
Che il centro destra è schierato sulla questione
Dei PACS per un voto favorevole ora poi naturalmente segnaliamo ancora altre cose che sono molte altre
Del centrosinistra invece abbiamo visto la Binetti che prende anche un po'in giro Massa senatrice Binetti che prende un po'in giro
Clemente Mastella a sua volta intervistato dal Messaggero in una stella in questo momento almeno
Il la voce contraria all'interno del centrosinistra
I teodem della Margherita non hanno coraggio di dire sì o no sono come il doroteismo
E allora
Cosa dice Mastella Bertoloni Meli sul Messaggero
La mia è una posizione prepolitica di lei non soggetta a corrosione l'unico mio problema evitare i problemi al governo che devo dire se li è andati a cercare gratis
Le due ministre si sono mosse male dovevano fare incontri con tutti i partiti anche con l'opposizione e come ha fatto chili per la legge elettorale e poi vedere se e il come varare un testo
E lei si sente libero di ricercare intese trasversali non è che rinnegò il patto di lealtà con l'Unione considero però questa dei Dico una parentesi valoriale
Un provvedimento da combattere facendo ricorso a intese trasversali senza che questo prefiguri chissà quali sbocchi politici
Come del resto fanno Veltroni e Fini sulla legge elettorale o Fassino e settori della Casa delle Libertà per il bipolarismo senza che si sollevi scandalo dunque
Siamo sulla stessa lunghezza d'onda io e Berlusconi su questa questione però coppia di fatto con il Cavaliere non ne faccio
Il teorema mi sembrano dei loro Tei sostengono che questa legge la migliore mediazione possibile e allora la votino che vogliono modificare in quel testo si dà più peso alle coppie omosessuali che a quelle etero
Ha ragione Fisichella ci sono solo diritti e niente doveri
Ne ha parlato con sua moglie mia moglie sulla mia linea siamo a posto anche il parrucchiere di casa Mastella Guido che è un gay ha detto di essere contrario ai matrimoni tra omosessuali e abbiamo sistemato perché il parrocchie e così
Il parrucchiere contrario e Mastella si regola di conseguenza scherziamo
D'altro canto vediamo invece per chiudere la questione nel governo abbiamo visto già ecco sull'Unità ci sono due interventi uno di Carlo Flamigni
Che ripropone il problema delle ingerenze vaticane e questo professore che
Va tutto sui temi della Associazione Luca Coscioni
Ripercorre tutta la questione delle
Delle ingerenze vaticane con un articolo corposo su L'Unità poi invece un'intervista che sta inetti che dice quella della Chiesa una battaglia politica non etica
E noi siamo sorpresi perché il testo sui Dico recepisce le indicazioni dell'avvenire del non posso bus e il testo è ineccepibile questa la posizione dell'esponente della Merkel Rita
A proposito di governo vediamo più in generale la sua situazione
Articolo di Massimo Giannini sulla Repubblica profonda amarezza per le posizioni della Chiesa anche i laici più sensibili ai temi dell'etica e della famiglia come Giuliano Amato e Massimo D'Alema
In questi giorni di dialettica aspra fra Stato e Chiesa non possono nascondere il loro rammarico prodiga cattolico adulto si limita a ripetere che quella appena approvata dal governo e una buona legge
Dalai con un credente pure rispettoso dei valori religiosi e del ruolo della Chiesa il vice premier Amato è il vice premier D'Alema
Dice sono stupito perché l'offensiva del Vaticano sul disegno di legge che istituisce ridicoli qualcosa di inedito nella storia dei rapporti fra Stato e Chiesa
Per la forma da venerdì in poi le gerarchie sono scesi in campo a tutti i livelli
Dei singoli cardinali ai parroci nelle omelie di ieri ma inedito anche per la sostanza in nessun'altra occasione nemmeno ai tempi del divorzio
Gli interventi vaticani avevano sconfinato sul terreno dei diritti civili e oltre il perimetro delle materie strettamente concordataria
D'Alema è amareggiato ma anche sorpreso in altri tempi avremmo definito questa massiccia campagna come il clericale oggi giustamente ci asteniamo dal farlo e picchi
Ma resta l'anomalia di un attacco così severo allo Stato e alle sue leggi un attacco che a metà della settimana che si è appena concluso ha prestato il fianco alle interpretazioni più diverso sembra il giornalista cerchi perfino chi e cioè perfino chi a Palazzo Chigi ha sospettato che un unico filo rosso Ulisse l'attacco sempre più altisonante lacerante della Chiesa sui Dico e la pressione sempre più insistente insidiose degli Stati Uniti sull'Afghanistan
Insomma un'azione concentrica Oltretevere oltre Atlantico
Il vicepremier è scettico personalmente il suo ragionamento non credo che alcune teorie del complotto contro di noi ma insisto mi resta il dubbio sul perché di queste posizioni estremizzazione delle posizioni
Da parte della della chiesa poi c'è la posizione di
Giuliano Amato ha in che egli considera sproporzionata la reazione suscitata Oltretevere
E dice vedo con amarezza presente e futura una chiesa nel suo insieme arroccata nella paura e tento timorosa del male da vederlo più grande di quarantuno
Non sia
Dolente conflitto fra la Stato laico Chiesa cattolica non può e non deve fermare l'azione del governo se c'è una redazione lezione politica da trarre
Sta proprio in quello che D'Alema chiama il primato del governo che cercava la prova è servito il Governo c'è governa ed è autosufficiente stiamo cambiando il paese ho Ladu permette questo è una chiave di lettura ovvio che non sia l'unica possibile
Per esempio spostandoci sul tema dell'Afghanistan ma parlando anche della situazione del governo possiamo andare a vedere l'editoriale del Corriere della Sera firmato dal professore Panebianco che
La questione la mette in questi termini l'editoriale intitolato la partita Roma Kabul
Forse è una coincidenza scrive Panebianco per nello stesso giorno in cui il ministro Chiti ha spiegato al Messaggero che non sarebbe un dramma se il provvedimento sulle coppie di fatto passasse con una maggioranza diversa da quella che sostiene il governo
Il capogruppo dell'Ulivo al Senato Anna Finocchiaro ha detto cose identiche al Corriere della Sera sulla schiavista dunque due massimi esponenti del centrosinistra
In sostanza hanno teorizzato la trasformazione del governo Prodi un esecutivo di minoranza
La cui durata verrebbe affidata la formazione di maggioranze variabili sui temi più caldi niente di scandaloso
L'idea non si accorda con lo schema bipolare ma tanti precedenti nella storia del parlamentarismo peccato che uno dei temi sui quali si ipotizzano maggioranze estemporanee sia la missione in Afghanistan
Ossia un luogo in cui si spara nel quale se sono corrette le previsioni fra poche settimane si sparerà ancora di più
La senatrice Finocchiaro e perciò Finocchiaro persona seria competente ma le sue parole sembrano confermare quanto sia diffusa quella carenza di cultura della difesa di cui ha parlato il ministro Parisi
Proprio chi scrive ha ricordato che la Lega si dissocia dal centrodestra sulla questione del Trattato costituzionale europeo
Ma la Finocchiaro sbaglia a mettere quell'episodio sullo stesso piano dell'Afghanistan quando si tratta di missioni in teatri di guerra le maggioranze variabili sono improponibili
I soldati devono sapere di avere loro spalle un governo compatto è la stessa cosa se non si vogliono innalzare ulteriormente i livelli di rischio devono prendere pensare il nemico
I talebani apprendere blu alla notizia di una maggioranza di governo inesistente quindi al debolezza della copertura politica della missione nello stesso momento in cui la prenderebbero gli italiani dei telegiornali dunque
Il problema dell'Afghanistan e che
Al di là di una finta unità su parole come multilateralismo e ruolo dell'ONU
Esiste nella maggioranza un disaccordo di sostanza che riguarda niente meno la solidarietà occidentale nella lotta al terrorismo dopo l'undici settembre
Oggi
La sinistra massimalista chiede al governo di farsi promotore di una conferenza di pace nella quale par di capire l'Italia dovrebbe mediare fra gli americani e il Mullah Omar
Poiché in politica estera non c'è nulla di nuovo con l'eventuale esca mottetti di evocare formalmente le accuse sulla suddetta conferenza
Sia pure rinviandola un futuro indefinito per tenere buona la sinistra massimalista creerebbe nuovi imbarazzi nei già Rapp difficili rapporti con l'alleato americano
E allora in conclusione ha ragione Pierluigi Battista quando scrive
Che Prodi è forte e che trae la sua energia dalla sua debolezza
Se Prodi terrà uniti alla sua maggioranza sull'Afghanistan presenterà verosimilmente in piedi ancora a lungo nonostante le continue profezie di imminente caduta tanto più se riuscirà a sterilizzare la questione afgana ottenendo che i soldati italiani non siano costretti a combattere
E scherzando nuovi conflitti diplomatici con gli alleati le cui truppe sostengono per intero lo sforzo bellico tuttavia
L'uomo propone ma non dispone sarà verosimilmente l'evoluzione della guerra sul terreno in Afghanistan a decidere anche che cosa accadrà a Roma così alla fine conclude conclude Panebianco sulla questione Afghanistan poi da segnalare due interviste quella Sergio Cofferati sullo stesso Corriere della Sera che e Cofferati intervistato da Aldo Cazzullo dice Prodi non si fascia affermare niente voti diversi sui singoli temi
Tenere assieme una coalizione molto ampie difficile lo vedo a Bologna nel centrosinistra cioè una cultura riformista per cultura radicale come sempre
Queste massimalista si diceva una volta
Queste differenze incrociano alcuni studi particolarmente complessi la politica estera i diritti delle persone cui aggiungere la politica economica
Con i Dico mi pare che si sia raggiunto il appunto di equilibrio quanto
Alle questioni della base di vicenza
Dice il come il confronto è necessario e utile anche quando non risolve i dissensi produce rispetto reciproco quando le forse quanto le forse i radicali c'era in grado di trasformare energie come quella dei movimenti leggeri governo e tutto da vedere
Sta dicendo che subisce se Kabul Prodi deve procedere deciso
è importante che il governo mantenga la propria rotta e nel contempo non rinuncia al confronto per farmi comprendere meglio lei ragioni così fra l'altro Cofferati in una lunga intervista che comunque vi segnaliamo
E e segnaliamo anche su Repubblica beh non ci sono solo ai dentro Rifondazione Comunista uniti
Le
I diciamo così gli irriducibili del voto contrario sull'Afghanistan
Goffredo De Marchis su Repubblica intervista il senatore dei DS Massimo villone
Che si dissocia dalla missione dice non sono pacifista ma voterò contro e perché perché nessuno mi ha spiegato con chiarezza cosa stiamo a fare in Afghanistan così il senatore Villone intervistato su Repubblica quanto alla base di Vicenza intanto la polemica del giornale la polemica del giornale che riguarda la trasmissione di Lucia Annunziata la un spiccata del il
Leader dei disobbedienti Chiasserini
Sulla questione oltre all'editoriale di Mario Giordano c'è un'intervista di Luca Telese a Mario Landolfi esponente di AN presidente della commissione parlamentare di vigilanza
Che a proposito dell'intervista dice che io non condivida la posizione di case di carceri di mi pare fuori da ogni dubbio però allestì la sua esternazione non mi avrebbe fatto nessuna impressione se insieme a luglio avesse presenziato il parlato un altro esponente di centrodestra dove del giornalista no guardi risponde Landolfi non era necessario
Bastava anche uno dei tantissimi leader dell'Unione che la pensano all'opposto di tesserini invece cosa che capisco meno c'era un secondo ospite il capogruppo dell'Ulivo al Consiglio regionale di vicenza un esponente della Margherita
Che si è dimesso in segno di protesta contro la base americana
Vuole dire che la pensano più o meno allo stesso modo è fin troppo banale parlare di una lesione formale e sostanziale del pluralismo per via del mancato contraddittorio però spesso a mezz'ora la trasmissione dell'Annunziata c'è un ospite solo osserva Luca Telese
Il presidente Landolfi replica a maggior ragione allora se se ne videro due che almeno abbiano la stessa idea ma vedi io non volevo fare un ragionamento burocratico pongo un problema politico era i tre sono brevissimi
Lo dico così gioca invidia professionale troverete che nei momenti critici della storia della sinistra riesce a toccare le corde profonde dell'immaginario del sud del popolo di sinistra e orientarli loro
Faccio l'esempio dell'ottobre novantotto al momento della crisi del governo Prodi
L'Annunziata non cieca osserva tedesca malariche sì incalza Landolfi
E ricordo che misero in campo tutte le risorse che avevano per condizionare Rifondazione che don votava la fiducia interviste dichiarazioni di grandi personaggi servizi allora i tre orienta e custodisce la linea replica il presidente
E pure avendo Caserini una posizione antigovernativa alla vigilia di una manifestazione difficile questa intervista che lo affianca un altro esponente moderato ma d'accordo con lui
Esorcizza la minaccia dei Disobbedienti diciamo che in qualche modo istituzionalizzata proteste di Casarini
Rappresenta una posizione antagonista ma che viene veicolata come una sfumatura la rete offre una valvola di sfogo ai contestatori di sinistra ma allora l'Annunziata non doveva intervistarlo ripeto bastava invitare anche Mastella
Cambiava volto altro che sarebbe apparsa tutta l'incolmabile
Distanza fra queste posizione
Così Landolfi
Luca Telese sul giornale
Non ci resta che andare a vedere cosa dice Lucia Annunziata e ci conviene guardare la stampa anche per un'altra questione per un altro articolo
Eccola qua
Dunque luce non siete in prima pagina
Vicenza alle ansie ribaltate questo il titolo dell'editoriale
La lista dei partecipanti alla marcia nota Nunziata va da un estremo all'altro della società e una collezione di tutto quello che in una maniera o nell'altra si è mosso in Italia negli ultimi anni
Accanto all'assemblea cittadina la somma dei vari comitati locali ci sono i no global quali disobbedienti del Nordest Chiasserini centri sociali comitati chi rifiuta una Tanzim Piemonte e quelli che invece rifiutano i rigassificatori in Puglia
A leggere la lista sembra il solito giro dei no è infatti già troppo spesso si è parlato di questo appuntamento vicentino come di un'altra classica manifestazione Nimby orribile sigla mutuate dall'inglese Notting mai
Beh è chiaro non sotto casa mia molti
Entrata nel lessico della nostra società
Il mio giardino credo voglia di
Per indicare il localismo il conservatorismo sociale insomma quei movimenti che rifiutano ogni sviluppo nel nome di uno status quo sia materiale che psicologico
Ma a forza di usare una formula del genere da Roma si è quasi sul punto di essere fuori strada e per che
Andiamo a vederlo A pagina trentacinque dove l'editoriale si fa aprire il gira
E Croce
Voilà
La questione è molto più generale per il semplice fatto che già agito oggi da catalizzatore di interessi molto più articolati di quelli localistici e a vicenza diverrà la FIOM di Cremaschi
Cioè quella degli operai della Mirafiori che hanno fischiato la finanziaria rappresentanti del governo sia pur solo sottosegretari e i capi dei tre partiti della sinistra radicali
Due dei quali al governo come Rifondazione e Verdi
La causa vicentina non è di sdegnate nemmeno dall'intellettuale come Sergio Romano sofisticato lettore della società e certo non sospettabile di essere di sinistra e tanto meno antiamericana
Il punto è proprio questo cose che Bove unisce una mobilitazione di questo tipo se non è il localismo valore l'antiamericanismo in superficie il collante più ovvio ma basta grattare queste Repice per i fedeli che nemmeno questo il tema centrale
Perché non spiega in modo irregolare in cui si è costruito il Fronte del rifiuto vicino di vicenza forma uno schieramento politico che non replica le linee nazionali
Insomma il paradosso di questa terra vicentina divenuta famosa degli ultimi anni per la baldanza dei suoi imprenditori e del suo popolo leghista
Vede oggi anche la lega annaspare di fronte a una discesa in piazza in terra di rivolte leghista la lega oggi dalla parte del governo centrale
Mentre molti dei suoi simpatizzanti marceranno con i comitati ci può essere il quadro di alleanze politiche più alterato frammentato e ribaltato
Insomma a vicenza e conclude c'è un'ostinazione sociale che invia il messaggio che se la rappresentanza politica tradizionale non va bene la base non è disposta a seguire comunque
Un segno di voglia di autonomia che potrebbe avviare una serie di reazioni a catena che non farebbero di sicuro cadere il Governo ma potrebbero certo obbligarlo a riflettere così nell'esito
Complessa per la verità
Di Lucia Annunziata sulla questione di vicenza ma adesso invece veniamo a un altro tema lei Corbelli
Delle
Il discorso del Presidente della Repubblica a proposito delle foibe ieri era tema dei più di prima pagina e anche qui forse c'è un paradosso lo segnala il quindi realista dell'Unità Vincenzo Vasile
Nel suo pezzo che inizia in prima pagina l'ultima prima pagina corale in rassegna stampa e di ieri
Con la rivalutazione delle foibe nell'album degli orrori e la denuncia della congiura del silenzio
Il nove mesi dalla sua elezione Giorgio Napolitano prime pagine ne ha collezionato già più di quaranta una media sei alta rispetto ai suoi predecessori che perfino Cossiga Scalfaro Ciampi poi variamente accusati di invertì di interventismo esso l'esposizione
Spensero la prima parte dei rispettivi Settefrati in un rodaggio mediatico ingessato
Al più miseria misurato e al più alieno dai clamori degli uomini cui sia toccato di salire sul Colle spetta dunque con questo singolare destino
E perché
Il paradosso ieri l'ha portato fra i due convergenti fuochi delle polemiche del Manifesto giù le mani dalle foibe impudica par condicio delle storie del forzista Cicchitto che fra il sussiego su il minaccioso
Gli dà atto di essere troppo di essere al di sopra delle parti Balin correntemente avverte così interventista diventa sempre più giudicabile per ora si può osservare come la legge non scritta dell'informazione sminuzzato Grammy separati le svolte
Quello sforzo complesso e difficile che le Politano ed ha delineato in verità con una sorta di manifesto programmatico finte all'atto dell'insediamento dal Quirinale
Dov'è arrivato si noti bene con un voto a maggioranza Napolitano da rappresentante dell'unità nazionale intende costruire come aveva annunciato nel mar il quindici maggio due mila sei basi comuni di memoria e identità condivise come fattore vitale di continuità nel fisiologico succedersi di diverse alleanze politiche nel governo no del paese e a questo a questa dichiarazione di intenti sostiene Vasile poi argomentando esemplificando Napolitano sta diciamo
Sta così calibrando la sua presidenza mentre le critiche che vengono dal centrodestra general lo sconcerto su stime al Quirinale sostiene l'altro quindi Alistair quello del Corriere della Sera Marzio Breda nel suo articolo a pagina tredici
La dichiarazione
Di
Di Fabrizio Cicchitto
E allora del dietro le quinte inizia così con un virgolettato e se il Presidente della Repubblica avesse fatto un discorso freddo e formale di routine
Cosa avrebbe detto chi oggi lo accusa di eccessivo interventismo
E per di più la critica da quel versante politico che negli anni scorsi ha maggiormente insistito proprio perché il giorno del ricordo fu sul come muore varato da tutto il Paese
Ruotano attorno a interrogativi come questo che nel felpato lessico istituzionale potremmo definire di accigliato stupore gli umori del Quirinale dopo certe reazioni una svolta impressa dal capo dello Stato alla lettura storica del dramma delle foibe
La recriminazione dell'entourage di Napolitano e che non si può prendere a pretesto la sua pubbliche riflessioni di sabato sia pur lodando la come fatto Fabrizio Cicchitto per contestare presunti scatti in avanti della presidenza
E che sembra quindi strumentale annunciare come logica conseguenza un tignoso batti e ribatti di assenso o dissenso su ogni sua prossima sortita insomma
Il Colle ha sempre messo nel conto la possibilità di osservazioni polemiche spunti critici sugli sugli interventi del capo dello Stato
Ma non in questo caso non certo provenienti da quella famiglia politica
Altrimenti ecco il retropensiero nel caso delle foibe sarebbe di sicuro scattata l'accusa di reticenza speculare e opposta a questo ragionamento la reazione quirinalizia al duro attacco del Manifesto
Giornale che non avrebbe colto per intero il senso del discorso davanti ai parenti degli infoibati e soprattutto le avrebbe di fatto stravolto lo spirito
La querelle sull'interventismo comunque non dovrebbe nascere un gran segno su Napolitano lo ha spiegato lui stesso mesi fa tracciando il programma del settennato ma questo l'abbiamo già visto
E così dunque con i lealisti concorda
Veniamo invece a un altro teme significativo Lillie sui giornali di oggi la liberazione di Abu Omar
Qui prendiamo Giuseppe D'Avanzo sulla Repubblica pubblica si è molto occupato di tutta la faccenda
Un passo avanti verso la verità da questa scarcerazione scrive D'Avanzo può influire in modo forse decisivo su udienze preliminari che dovrà decidere se rinviare a giudizio
Ventisei agenti della della CIA l'ex direttore del SISMI e l'ex capo del controspionaggio con Marco Mancini tecnicamente forse da un punto di vista processuale cambierà poco l'ufficio del pubblico ministero è convinto di avere in mano le carte giuste gli argomenti credibili
Per dimostrare al di là di ogni ragionevole dubbio la responsabilità diretta di il cittadino egiziano degli agenti del rapimento del cittadino egiziano degli agenti venuti dalla inglese la complicità interne degli zero zero sette di Forte Braschi
Ma non c'è dubbio che il probabile ritorno di Abu Omar in Italia dove è accusato di terrorismo la sua presenza all'udienza magari la sua testimonianze processuale
Ho semplicemente le sue pubbliche parole destituite hanno nuova drammaticità all'affare
E così e poi si parla di di questo ritorno sempre ammesso scrive il giurista che l'Egitto gli concede di ritornare o l'Italia accetti di ospitarlo
Non potrà che condizionare le scelte che presto attendono la Corte costituzionale oltre che il Governo perché come è noto
L'ex direttore del SISMI Pollari che si proclama di destra estraneo all'ex servi veri rendition dell'egiziano sostiene di non potersi difendere a meno di non violare il segreto di Stato
Il governo Prodi confermando l'esistenza del segreto ha deciso di sollevare un conflitto di attribuzione dinanzi alla Consulta per bloccare il processo di Milano
Al di là della congruità dell'iniziativa il governo che non è parte in causa e a che titolo solleva il suo sul conflitto
Le prevedibili pressioni che nasceranno con Unabomber libero di parlare costringeranno l'esecutivo a fare chiarezza sulla posizione da assumere così Davanzo da questa particolare angolazione
Passiamo invece a lei altri rapidamente altre notizie dall'estero naturalmente la miss
Chiude in India
Radio radicale la sta seguendo con corrispondenze quotidiani
Di Lorenzo orrendi i giornali il specialmente i principali la seguono con il attenzione A pagina diciassette del Corriere della Sera ma anche su Repubblica con maggiore spazio
La le dichiarazioni anche di Emma Bonino che dice l'India è un treno che non abbiamo ancora perso
Fino ad oggi l'interscambio è stato pari a quello con la Croazia fino a circa quattro miliardi di euro un quinto di quello che abbiamo con le cinghie
Nei prossimi tre anni dobbiamo portarlo a dieci miliardi questo l'obiettivo naturalmente di è uno
Sul Corriere della Sera poi nella stessa pagina cioè un pezzo su
Pelle comma Tronchetti Provera dice Olimpia Telecom resterà italiana trattiamo anche col telefonica la società spagnola ma non c'è nessuna intesa
Tutto ciò
Viene segnalato dai giornali anche perché c'era stata una richiesta della Consob in merito questa trattativa Telecom
Ma il titolo più esplicito e una conseguenze che viene tratta dal giornale e queste nessun problema su Bazoli socio Telecom dunque
La banca intesa
Troppo
Si parla naturalmente l'articolo di Pierluigi Bonora inviato a Dubai
E che piglia questa dichiarazione di Tronchetti Provera il mio parere sul fatto che il dottor Bazoli possa diventare anche azionista di Telecom con il tre virgola settantadue non esiste alcun problema visto che il gruppo Intesa San Paolo ha già una partecipazione in Pirelli
E così dunque
Tronchetti ha confermato l'esistenza di negoziati con alcuni potenziali partner pronti a rilevare una quota di minoranza della holding Olimpia che con la famiglia Benetton nel portafoglio ha in portafoglio il diciotto per cento di Telecom
Con la garanzia che il futuro accordo non mette in gioco la leadership italiana e non influisca sulla governance del gruppo di telecomunicazioni
Costi stessi concetti sono stati espressi nel documento inviato sempre ieri alla Telecom alla Consob la spagnola Telefonica è in pole position lo scrive il giorno
Dalla questione
Tronchetti Provera invece un'altra questione Telecom la questione Mediaset sollevata in prima pagina nella
Supplemento Corriere Economia che tutti i lunedì
Fascicolato con il Corriere della Sera che allora il titolo che domina in prima pagina è questo
Stretto fra Murdoch e la RAI il modello Mediaset sotto esame
Perché perché spiega il suo Merlino
Me perde share più dell'emittente pubblica più della RAI
Mentre il satellite sta guadagnando ascolti insomma Mediaset che finora ha prodotto utili su utili e in crisi sotto il profilo della strategia industriale perde più riprende scene più della RAI che può contare anche sul sostegno del cannone
Ne soffre in maniera acuta la concorrenza del satellite con Sky sempre più forte negli ascolti
Non sono all'orizzonte si profila un altro competitor che può sottrarre al sistema Mediaset ulteriore centralità la tv via internet in grado per gli analisti di dispiegare entro il due mila e dodici tutto il suo potenziale dannoso per le reti del Biscione
Intanto se Mediaset si trova a sperimentare una crisi di strategia di prodotto il suo fondatore Berlusconi deve deve ridisegnare gli equilibri fra i suoi cinque figli avuti fra da due matrimoni DiVersi
E questo nota il Corriere Economia loro paragona a Murdoch che entrambi hanno il problema della successione
Chi si appassiona la questione trova ICI schemi delle quote di proprietà della famiglia Berlusconi nella famiglia Murdoch
Addirittura con la grafica a colori
Sulla pagina due del Corriere
Economia
Da Mediaset passiamo invece alla politica estera allora se da un lato ecco oggi spie giornali ci danno conto della parata
Organizzata a Teheran da Fred invece ad sulla
Atomica
E
C'è un servizio di Cecilia Zecchinelli sul Corriere della Sera ha inviato a Teheran il popolo di terra il popolo italiano non arretrerà di un solo passo dal suo diritto al nucleare urla il presidente
Dal palco dell'immensa piazza della Libertà di Teheran sommerso da fiori e microfoni
Usa toni come sempre roboanti per concludere il suo messaggio al grande migliore accorso in sette cortei alla festa del ventottesimo anniversario della rivoluzione
Anche la Gilli che l'idea di morte all'America Morte a Israele sono quelle di sempre si alzano dei gruppi allegri di bambine delle elementari portate qui gli autobus con le loro bandierine
Ricche borghesi sono a sciare sulle vicine montagne bianche di neve lontani dalla grande adunata di popolo
Il contenuto del discorso è stato cauto e vago un segno opinione comune fra analisti diplomatici fonti dello stesso governo
Che le recenti pressioni della Guida Suprema Ali Khamenei per evitare ulteriori provocazioni all'America l'Occidente hanno avuto per aereo meno per il momento infetto
Dei primi quarantacinque minuti il presidente non ha nemmeno nominato il nucleare scegliendo di elencare i grandi successi dice Luigi dell'Iran in tutti i campi perfino una cura per l'AIDS malattia dell'Occidente
Le vessazioni dei nemici il ruolo fondamentale della Guida Suprema
E il famoso annuncio speciale alla nazione che si pensava sarebbe stato sull'avvio di tre mila nuove centrifughe per l'arricchimento dell'uranio non c'è stato del tu
Per i ritardi tecnici non ammessi ufficialmente ma sospettati a tutti oltre che per una scelta politica
Insomma delusione anche per Ahmadinejad e problemi evidenzia questo
Questo articolo del Corriere
Quanto invece alle strategie internazionali e utile oggi forse dare un'occhiata all'articolo di Molinari sulla stampata
A pagina trentacinque
Cinema e Russia sfide parallele contro Bush
L'hanno iniziato con Mosca e Pechino scrive Molinari all'offensiva per guadagnare spazio strategico a scapito di Washington
La possibilità che le sfide parallele Portillo duelli ad alta tensione del Consiglio di sicurezza
Dell'ONU nel quale siede anche l'Italia ci sono almeno due di queste possibilità all'orizzonte la prima sull'Iran perché il ventitré febbraio scade il termine di sessanta giorni per ottenere da Teheran la sospensione del programma il look
Nucleare sia come dire già di non lo rispetterà toccherà al Consiglio esaminare i nuovi passi da compiere ovvero se inasprire le sanzioni fino ad arrivare ad un embargo totale
Il secondo riguarda il sud lo Stato che si oppone col consenso della Cina all'intervento umanitario dell'ONU Inter fu questi i due passaggi
All'ONU che potrebbero vedere uniti Cina in Russia in chiave anti americana
A proposito di America poi e di elezioni mentre tutti i giornali danno conto del discorso
Di Ségolène Royale in Francia Ségolène torna in pista e si riprende la sinistra e il reporter Jean di Bernardo Valli sulla repubblica
Poi c'è invece sul giornale un articoli Massimo Teodori sull'America e la candidatura
Del democratico Obama
Su proviamo il giornale leggiamo appena un passaggio
Che significa che la corsa per la Casa Bianca in prima linea si trovino una donna e un afroamericano dichiaratosi ieri candidato della città da dove partì Abramo Lincoln
Per la campagna antischiavista è solo un caso che i due importanti che dica che la presidenza abbiano un profilo tradizionale oppure si tratta di un fenomeno che deve fare riflettere sulla società e sulla democrazia americana
Teodori dice che queste candidature sono significative di quel che oggi sono gli Stati Uniti anche perché al filo di lana della corsia preferenziale presidenziale sono presenti in entrambi i partiti oltre Hillary e Barack i una serie di personaggi irregolari rispetto all'iter medicale tradizionalmente maschile bianca anglosassone protestante
Per i repubblicani saranno probabilmente incorse l'italo americano Rudolph Giuliani ottimo ex sindaco di New York ma estraneo al gruppo dirigente del partito Mitt Romney già governatore del Massachusetts e mormone
E ciò McCain senatore ex militare NATO fuori dal territorio americano
Per i democratici Walter possibile ritorno di Al Gore sulla piattaforma ambientalista potrà scendere in campo l'ispanico cattolico Bill Richardson governatore del Nuovo Messico che sarebbe il primo candidato presidenziale della più numerose minoranze etniche del paese
Essi tutte queste singolari candidature sono lo specchio di una democrazia sempre vite capaci di rappresentare anche i più radicali mutamenti della società questa la tesi che poi Teodoro
Articolo nella suo articolo sul giornale a proporci delle candidature medica abbiamo finito
La segnalazione oggi da pagina culturale obbligatori di diari del Duce li avrebbe li avrebbe ritrovato quelli veri
Dell'Utri no otto noto bibliofilo esperto anche di
Di rarità librerie e di inediti
Solo che prestano molti dubbi fra gli storici
Naturalmente il Corriere della Sera e che peraltro si ritrova un direttore che è stato assistente volontario di dire felice e quindi esperto il cultore della materia dedica della pagina culturale ampio spazio tutta la faccenda così fa il giornale e lo scopritore di Dell'Utri mancherebbe
E però ecco l'esperto di storia del giornale e Giordano Bruno Guerri
Dice
C'è da augurarsi che i diari siano veri ma il condizionale e indispensabile
Comunque la questione come come tutte queste come tutte quelle di questo tipo aule suo lato appassionante Guidi bello segnaliamo giornale e Corriere della Sera sul i quotidiani che più dell'originale alla vicenda ci pare
Abbiamo finito
A
Sì