Intervista a Stefano Passigli sul referendum sulla legge elettorale

Radio Radicale abbiamo qui con noi il professor Stefano Passigli studioso di scienza della politica con lo vediamo parlare di referendum del referendum elettorale professor Passigli qual è il suo giudizio la sua posizione su questo quesito referendario
Estremamente negativa il referendum è pericoloso e fuorviante si dice da parte dei referendari che con la vittoria del sì si abroghi avrebbe la legge Calderoli il porcellum non è così
Anzi lo si rafforzerebbe legittimando lo col voto popolare
La legge verrebbe modificata solo nel punto dell'attribuzione del premio di maggioranza non più alla coalizione vincente manda lista più votata
Questo però è proprio il punto pericoloso un partito del trentacinque quaranta per cento come il PdL
Potrebbe quindi arrivare al cinquantacinque per cento dei seggi in Parlamento
E con un dieci per cento undici per cento di seggi della lega potrebbe raggiungere quella sessanta sei per cento di seggi alla Camera che consente di modificare la Costituzione
Non solo senza l'accordo dell'opposizione ma addirittura senza passare per il referendum confermativo popolare
Quindi una minaccia reale a fronte della quale non esiste nessun vantaggio a tutti i difetti del porcellum rimarrebbero inalterati in particolare le liste bloccate assomiglierebbe un po'mi scusi la mia ignoranza la legge Acerbo
Certamente cioè non solo sì cioè un
Forte distorsione del principio di rappresentanza un partito del trenta trentacinque potrebbe salire al cinquantacinque per cento dei seggi
è un qualche cosa che ricorda la legge Acerbo che dà a un solo partito il controllo totale del Parlamento e quindi dell'attività legislativa
Mette il capo di quel partito soprattutto se si tratta di persona come Berlusconi che controlla anche l'informazione che ha un grande potere economico
Lo fa diventare sovrano assoluto del Paese ma oltre a tutto questo c'è anche un rischio costituzionale
Credo inoltre che vi sia un aspetto di incostituzionalità della legge perché un conto è un premio di maggioranza ragionevole un conto è un premio che raddoppiando al limite il numero di seggi che la proporzionale darebbe a un partito
Raddoppiando questo numero di seggi vi è una tale distorsione rappresentanza che si vede il principio dell'eguaglianza del voto
Chiarissimo cosa fare come rispondere secondo lei votare hanno allora no mi asterrò non è un un modo per delegittimare ulteriormente l'istituto referente
Ma l'istituto referendario a mio avviso va riformato
Abbassando il quorum all'ammetta del l'ultimo voto espresso in una consultazione generale esempio
Si è votato alle politiche con l'ottanta per cento dei presenti il per la legislatura che segue
Il quorum è fissato nel quaranta per cento più uno
Alzando però il numero di firme in maniera che il referendum sia uno strumento utilizzato solo su temi molto importanti
E non come avvenuto in passato anche su temi abbastanza secondari il che ha portato a una certa stanchezza della popolazione dei confronti e distrutto referendari quindi lei fra poco randa per l'affitto
Non solo già costituito un referendum con Comitato per l'astensione per la riforma per il vero problema la riforma elettorale noi dobbiamo utilizzare il referendum per fare
Per segnare due punti il primo punto è che la legge elettorale va modificata
Si sogna tornare a dare ai cittadini la possibilità di scegliere effettivamente i propri rappresentanti il secondo punto è che comunque questo referendum ha rifiutato chiami professors proposi gli studioso di scienze della politica