Il berlusconismo nella storia d'Italia

Va anche
Chiudere le porte ringrazio tutti per l'interesse per per questo dibattito
Quelli che faranno il dibattito li vedrete sottoscritti rivedete sono scritti anche lì nuove Quagliariello il presidente Violante
Due giornalisti unico e alla sera Tommaso Labate e uno del foglio Marcovalerio concrete che sono qui ringrazio tutti
Per essere venuti io farò una brevissima introduzione però anche come come dire studioso decesso politica risoluzione non può essere del tutto formale trova bidelli
Mi deve scusare tre punti tre punti rapidi uno
Per io direi che questo è il saggio dell'anno queste saggio che ha avuto maggiore interesse maggior successo nell'anno maggiore maggiore discussione
Ovviamente dal mio punto di vista valida la ragione e cioè e uno avere ragione no non solo a che
Giovanni Orsina o no degli storici fosse dei pochissimi storici
Che legge molto vicenza politica professore Honda E.ON Cicero pro domo sua con olio ci zero Cicero pro domo sua però questo non è un elemento importante cioè in termini di evoluzione
Della della disciplina effettivamente storia contemporanea e scienza politica si sono incrociate sempre di più e il Polo c'è un'evoluzione oggettiva in questo senso
In un secondo punto e che forse
Non dò completamente la stessa lettura di Giovanni del fenomeno di Berlusconi cioè effettivamente anche se io non ho mai fatto non ho mai fatto neanche nei miei scritti sottolineare
Sì alla capacità innovativa l'eccezionalità della persona ma anche aspetti di persona che esiste ritiene di essere sopra la legge
E che quindi
Svolge un'azione politica che alla fine corto circuito alla legge questo è un elemento importante della
Dell'analisi sia un elemento importante che fosse
Può entrare in questa discussione e può far capire anche meglio il successo elettorale cioè un elemento fondamentale di questi anni di questi decenni delle nostre democrazie
El cane nostre democrazie sono democrazie loro l'espressione che si spessa si usa spesso democrazia del pubblico
Cioè democrazie in cui l'aspetto il riferimento invidia la televisione sono diventate estremamente importanti il momento del voto diventa estremamente importante
Chi ha capacità di innovazione
Chi ha capacità
Di di di mettersi in maniera nuova rispetto a questo a questo fenomeno ha successo e da questo punto di vista fosse non di non c'è tanto come dire
Da da colpire gli italiani la l'espressione la pancia degli italiani ma anche
C'è da dire qui abbiamo un anche un imprenditore e politico che è stato capace sia di innovazione
Sia di voleva andare
Oltre le legge travolto talvolta davvero ben oltre le leggi
Il mio il mio punto terzo il questo
Per la verità
Quando leggevo il manoscritto di Giovanni l'organizzazione
Io ho un po'sorridendo mi chiediamo a che cosa dice Gaetano Quagliariello di questo che possono che vede il problema persona se non lo sappiamo almeno lamiere la mia curiosità sarà sarà soddisfatta
Ma soprattutto vorrei cogliere l'adesso si trova una diversa posizione
Ma
La sfida è quella di di creare un nuovo centro
Un nuovo centro o un nuovo centrodestra iridati ridanno molto più sul centro destra se si era visti chiarita i primi dati di sondaggio vita noto pure solo sul centro destra
Ma un accento desse aldilà poi di tutte di tutte le strategie di tutto quello che si dice si diradi tutte le possibilità che si dicono un centrodestra che potrebbe avere successo
Se riesce a soppiantare
Berlusconi Insiel caccia soppiantare Forza Italia ma e questo è un un progetto credibile ma insomma non lo sapevo che sentire anche
Gaetano su questo e però il punto vero
Oggi la sfida non è Berlusconi e il se mi posso Berlusconi non so riesco neanche a dire posso Berlusconi il se mi posso Berlusconi con questo al muro a tutti un un buon dibattito do la parola al presidente degli alunni mai
Della LUISS il dottor paga otto grazie
Grazie vicerettore
Allora la serata questa serata nasce da un attacco di gelosia
Mettiamo subito le cose in chiaro perché noi per molti mesi o tre settimane ci siamo ritrovati un nostro caro amico un professore in laureato Louis professore Luis un mentore perché anche mentre e sempre in televisione in mezzo a tanti talkshow quindi un giorno
Incontrato Giovanni retorico Giovanni
Ma noi disse
Ecco adesso decidiamo quando quando pensi sia meglio
In realtà
La risposta è stata abbastanza automatica ogni momento buono un perché
Effettivamente
Berlusconi è stato un
Fenomeno un personaggio dunque un interlocutore della nostra vita politica molto molto importante e noi riteniamo io penso che
A prescindere data dalle prossime vicende giudiziarie politiche elettorali lui continuerà sicuramente ad essere un punto di riferimento ancora per molti anni per i suoi sicuramente anche per gli altri
Allora
è vero che qualcosa forse cambiato forse qualcosa è successo qualche settimana fa
Forse qualche segnale di cambiamento
Comincia
A profilarsi da una parte e dall'altra
Probabilmente la stanchezza del Paese sta cominciando a far posto alla
Voglia di
Iniziare a realizzare
Veramente qualche riforma importante forse domenica succederà qualcosa altro forse mercoledì nel passaggio parlamentare
Ci sarà un altro snodo
Ma io credo che se l'attacco di gelosia avesse prodotto effetti due mesi fa o fra due mesi questa serata sarebbe stato attuale lo stesso forse solo diversamente attuale
E allora grazie a tutti voi ringrazio il ministro la ringrazio presidente Violante i nostri dei nostri due punte di diamante nostri laureati anch'essi
Giornalisti bravissimi grazie a tutti voi grazie a Giovanni Orsina come Presidente dell'Associazione laureati
Mi piace pensare che
L'università
Con i suoi studenti con
I suoi i docenti con i soli laureati qui ne abbiamo uno accanto a me insomma prestigioso direttore generale lo storto
Ecco che con
Studenti docenti laureati l'Università possa rappresentare un luogo nel quale
Ci si possono dire tante cose quasi tutte
Se possibile se necessario anche in modo duro ma con un obiettivo
Ne semplice ma diciamo mobile quello di
Creare finalmente e per davvero i presupposti per aree venire
Una convivenza più civile uno Stato più moderno e delle istituzioni che siano veramente più vicine ai bisogni e alle opportunità delle persone
Grazie
Prendere la parola
Badate non o io sono credente
La Valtellina Occhetto
Allora no come siamo molto coordinati quindi pensavamo di
Ovviamente
Ancora qualcosa quindi pensavo che l'ente di far parlare
Più gli ospiti e negli stessi
Veniamo dalla LUISS onorati Luis ma io intanto quindi proverei a fare una domanda ragionata per quanto possibile al ministro Quagliariello
E non me la sento ovviamente di sintetizzare il volume che comunque
Vi invito a comprare perché come è stato già detto non è cioè rimarrà attuale secondo me per qualche tempo e a lungo perché non è solo un libro su Berlusconi è un libro nemmeno soltanto sul berlusconismo
è stato detto da Salvati quindi non da meno alla personalità ancora più autorevole un professore uno che li ha letti molti libri sul berlusconismo che il libro più serio sul berlusconismo
Ma soprattutto è un libro anche sugli italiani quindi qualsiasi cosa succeda da qui ai prossimi due tre anni
Il tema scabroso affrontato dal professor Orsina cioè il rapporto tra élite e popolo italiano che appunto il professore ripercorre dal mille ottocentosessantuno fino a oggi rimarrà un tema
Attuale che in qualche modo dovremo affrontare
E per questo diciamo la mia domanda al ministro Quagliariello che appunto è stato uno degli animatori di una
Scissione all'interno del centrodestra di una separazione per ora adesso vedremo quali Cina dove si spingerà
è una domanda sul futuro nel senso
Come si proverà a rapportare questo nuovo centrodestra questo centrodestra diciamo senza Berlusconi con il popolo
E lo spunto meno da notano alcune letture dei giornali di questi giorni e in particolare due editoriali di Repubblica calcoliamo fondato del genio Scalfari che
Diciamo nel libero anche del professor sino a un giornale un quotidiano molto presente un quegli allo storico ma soprattutto che per ammissione dello stesso Scalfari
Ha fatto del berlusconismo ha detto domenica scorsa uno degli asset
Della del giornale Repubblica e sia Scalfari quindi fondatore di Repubblica si Ezio Mauro l'attuale direttore
Stanno spron hanno questo nuovo centro destra che ha pensato di poter fare a meno di Berlusconi e
Stanno dicendo per esempio cito coi
Scalfari che qualsiasi persona che forza politica
Consapevole tra cui appunto auspica che ci sia anche questo lo sento da essa dovrà essere il vigile affinché il berlusconismo non continui ad albergare più
Nel popolo italiano
Ezio Mauro allo stesso tempo ha detto che il diritto di Repubblica ha detto non basta separarsi in Parlamento da Berlusconi a una settimana la decadenza
Dovete dare prova di non condividere più quella cultura
Solo che quella cultura come emerge dalla dal libero di del professor Orsina il berlusconismo essendo anche una messaggio pieno di politica
è stato al una delle motivazioni fondamentali della del consenso continuo di Berlusconi del consenso forte
E quindi l'idea come dice il professor Orsina che
Per la prima volta c'era un politico che diceva agli italiani andate bene così come si vede non proverò a fare né come Cavour nel come Monti dopodomani cioè a prendervi e Astor cervi per far diventare o più tedeschi o più europei
E quindi questo questa è la mia domanda fondamentalmente questo disco fino a cosa si spingerà questo esame questo vostro essere sentinelle appunto come ha detto vigilanza civica contro il berlusconismo che ancora c'è secondo Scalfari secondo Repubblica
Tra gli italiani
In cosa dovete prendere le distanze se non è solo una questione di
Sopravvivenza della Governo letta
Oppure secondo voi magari e anche questa sarebbe una notizia no nocivi stanziamo solo sul Governo lette per il resto siamo d'accordo gli italiani ci piacere come siete Stato ce ne serve di meno
Le élite hanno provato a forzare italiani da secoli noi non vogliamo fare questo ci andate bene così come siete questo quindi la la cosa vi distanzia dette fino a che punto
Sì buonasera a tutti innanzitutto grazie alla LUISS all'Associazione laureati devo dire che anch'io sono stato un po'geloso diossina vedendolo tanto in televisione in questo periodo
Però poi ho pensato una cosa
Che pare c'era un
Un dato positivo notte poi se mi fa male come Ministro cosa probabile verrò ricordato come il professore di Giovanni Orsina quella troppe e quindi una chance cielo
Detto
Detto questo
Cerco di rispondere alla domanda alla insidiosa domanda io ho sempre ho pensato negli ultimi giorni leggendo il foglio
Che voi leggiate troppo Repubblica
Che
Di presterà troppa tensione
Perché insomma ENEL che è evidente che quelle sono le tesi che Scalfaro e
Ezio Mauro devono sostenere ma è altrettanto evidente che per quel che ci riguarda insomma saranno smentiti perché noi lo stiamo modificando geneticamente la nostra cultura ne stiamo facendo alcun tipo di abiura
Rispondo con molto brevemente Berlusconi è stato un grande
Interprete di un grande al cambiamento di un grande cambiamento storico ha interpretato una fase
Di cambiamento storico Orsina lo spiega molto bene e nel quale in Italia venivano meno due
Elementi di forte continuità e venivano
Meno insieme da una parte crollava
Il fattore K definitivamente
In conseguenza della fine della
Della del mondo bipolare e quindi si liberava il voto
Di moltissimi italiani veniva meno quel vincolo che aveva garantito grossomodo un monopolio dell'anticomunismo non tanto un partito quanto un mondo cioè la democrazia cristiana
E dall'altra parte contemporaneamente è per forza si esauriva in ritardo
Una
La una fase della storia dei partiti politici
Quelle parti quei partiti politici che sono nati dopo la Prima guerra mondiale quei partiti che si chiamano partiti di integrazione di massa
E che hanno avuto una parabola una lunga parabola che
è declinata intorno alla metà degli anni Cinquanta in tutto il mondo sono stati sostituiti da altri tipi di partiti
Più carismatici quelli che nella politologi via americane angolo chiamati partiti televisivi questi si sono affermati
Nel mondo iniziando dai sistemi politici anglosassoni e poi in Europa
Già alla fine degli anni cinquanta o al più negli anni Sessanta l'Italia è stata un'eccezione questi partiti sono durati fino alla fine negli anni ottanta ecco nel momento nel quale si sono esaurite queste due cose
La proposta politica di Berlusconi ha modificato
Il sistema politico ha modificato anche
Le forme organizzative i modi di essere dei partiti le ha fortemente
Influenzata
Questo questa innovazione in Italia è stata violentissima è fortissima proprio perché era stata bloccata prima e arrivata diciamo tutto di un colpo senza possibili
Mediazioni insomma tutti quanti abbiamo dei ricordi nel novantaquattro questa cosa è stata pagata perché evidentemente non avendo avuto alcun tipo di mediazione di sedimentazione
Ab dovuto fare a meno di una classe politica insomma di quei meccanismi che nel tempo evidentemente crea hanno una la sedimentazione di una tradizione
Forza Italia riuscita a conquistare
La durata
Perché appunto nonostante questo è riuscito a conquistare la durata del novantaquattro faccio riferimento sempre al giornale al quale
SIS auto del quale ha parlato il mio interlocutore cioè Repubblica si diceva
Quando Berlusconi vinse le elezioni non riuscirà a mangiare il panettone finirà quel fenomeno si consumerà invece
Ha conquistato la durata non ha sfruttato la conquista della durata per istituzionalizzare quel fenomeno cioè per tradurre in istituzioni
Quelle novità e questa è stata diciamo secondo me la più evidente pecca del berlusconismo quello che
La lo lo distingue da altri fenomeni fortemente innovativi
Il gollismo non è stato meno innovativo sia nel campo
Dei partiti sia nel campo il sistema politico ma
Ha creato la Quinta Repubblica ha creato il si il semipresidenzialismo a istituzionalizzato quelle novità e allora poi evidentemente c'è stato
Gollismo senza dei gol e dopo tantissimi anni ci sono ancora dei gollisti che concorrono per la Presidenza della Repubblica ecco questo fenomeno invece non è scattato non è scattato perché
Essendo proprio calato per questo è sicuramente una grande
Anche è stata anche una grande qualità nella
Concretezza nella quotidianità avendo una cifra non ideologica
E tutto questo si è portato
Appresso un gatto e di attenzione sulle istituzioni e sulla importanza della istituzionalizzazione dei fenomeni
Ora
In questo corso che è accaduta una cosa
A un certo punto dopo queste elezioni
Però una dei dei punti forti del berlusconismo è stato quello di essere riuscito a riunire
E a dare
Una vocazione maggioritaria a quel mondo che si opponeva alla sinistra ha fatto emergere diciamo un fiume carsico che pure nella storia d'Italia c'è sempre stato
E
Gli ha dato un'ambizione
Di governo quindi gli ha sempre dato un'ambizione maggioritaria non si può dire che il berlusconismo
è stato un fenomeno protesta taglio questo lo spiega molto bene Orsina è stato in grado di giocare in quello spazio in cui ha portato la protesta all'interno delle istituzioni la istituzionalizzata in qualche modo
E ha sempre ambito ad a vere una vocazione maggioritaria è un'aspirazione di governo
Io devo dire credo che questa sua caratteristica si era già un po'
Sbiadita nel corso
Dell'ultima legislatura
Credo siano stati sottovalutati alcuni aspetti anche della dinamica politica
Alcuni di questi aspetti mi hanno visto protagonista con il Presidente
Violante io ad esempio ho sostenuto nel corso della scorsa legislatura l'importanza fondamentale di cambiare la legge elettorale di arrivare ad una riforma delle istituzioni
Perché ero convinto che il sistema fosse arrivato ad una fase di collasso per cui se queste cose non fossero state fatte in qualche modo la risposta dell'elettorato sarebbe stata una risposta di rigetto violento
Da parte di Berlusconi diciamo del berlusconismo si diceva che invece queste cose a gli elettori non interessavano
Io rimango convinto che una delle componenti della grande vittoria del Movimento cinque Stelle è stato proprio l'atteggiamento passivo e c'è stato sul rinnovamento degli strumenti della politica e delle istituzione
Al momento della campagna elettorale si è posto
Un elemento e devo dire con molta chiarezza che in quel caso c'è stato una divisione all'interno del movimento ma fondamentalmente Berlusconi ha scelto
La continuità cioè la divisione era dobbiamo
Caratterizzarci per una proposta
In qualche modo forte che si caratterizza in maniera evidente con
Nell'elettorato ma che in qualche modo rimarchi dati identitario dobbiamo provare ad essere ancora gli aggregatori di una grande forza potenzialmente maggioritaria
Questo è stato il dibattito di fondo se non lo si vuole svilire in categorie diciamo meschine del confronto con il centro e con Monti
E da cui è nata anche la proposta ammonti di essere il federato ore di tutto
Il mondo moderato e
Diciamo così
Diverso dalla sinistra nel momento nel quale aveva fatto una scelta quella di scendere in campo nonostante diciamo il ruolo di arbitro arbitrale che aveva giocato come Presidente del Consiglio se fai quella scelta gli abbiamo detto
Cerca di dargli un significato maggioritario
E devo dire che
Berlusconi su questo non ci ha detto di no
Anzi
Appoggiato quella iniziativa
Si fa riferimento sempre a questo incontro che ci fu quello di Italia popolare
Il messaggio che arrivo a quella manifestazione io lo conservo ancora con le correzioni di pugno di Berlusconi non l'ho mai detto anche il vostro giornale quando fa appunto coi
Frodi leggi sul tradimento eccetera cioè non ho mai detto perché non mi interessa però un giorno però mostrerò lo metterò nella bacheca vicino la stanza del direttore quindi fino a quel momento c'era stata
C'è stata una posizione di questo tipo è una posizione di questo tipo la si è mantenuta anche quando
Di fronte al risultato elettorale di pareggio nel quale si è arrivati a tre schieramenti che grossomodo si equivalgono Berlusconi è stato quello che prima degli altri ha detto
Governo di emergenza guardate badate bene non governo di larghe intese
Perché è chiaro che il Paese usciva da una competizione in cui
Il berlusconismo è stato diciamo il clivaggio fondamentale e non c'erano quegli elementi per potersi intendere sulle politiche quello che c'era soprattutto dopo l'esito della elezione del Presidente della Repubblica era
Una situazione di assoluto pericolo per il Paese sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista istituzionale il sistema si stava bloccando
Arrivo al punto
La distinzione
Pensata su un fatto
Che non è secondaria e cioè il futuro del Paese ed è nato nel momento nel quale
è stato proposto da Berlusconi un rinnovamento del patto associativo
Sì ha detto muoia il PdL Rina ska Forza Italia e un po'come quando
Finisce la Democrazia Cristiana e nasce il PP
Quando finisce il Partito comunista e nasce il PDS quando finisce alleanza democratica e nasce l'MSI è chiaro che c'è un elemento di continuità
Ma c'è anche un elemento ovviamente di rinnovamento del patto associativo
E qui evidentemente si confrontano due cose
Una e la rotta nella quale voi andare e dove voi portare il Paese
Due e l'equipaggio e che cosa gli fai fare perché se non sei d'accordo né sulla rotta né sull'equipaggio B Lanave Scozia dopo trenta metri
Dopo quaranta metri ora Tommaso Labate è testimone del fatto per sulla rotta non si era d'accordo già da alcuni mesi
E
Che
Il discorso sul Governo non è il discorso sulle città o sul governo delle larghe intese di cui francamente sono elementi sono cose che passeranno ma è un discorso che riguarda
Fondamentalmente il futuro del Paese cioè che Cossa accade in questo momento se si viene meno a quell'elemento di responsabilità che Berlusconi stesso ha fissato
Io
Sono convinto
Anche e sono convinti anche quelli che non amano questo Governo molto del nostro elettorato molto di quella parte di elettorato moderato che è stato una componente fondamentale
Del berlusconismo e che noi e finiamo questa volta nel baratro e ci finisce il Paese quello che stanno ancora rischiando Grecia Spagna eccetera eccetera non ce lo siamo dimenticati
Ci siamo dimenticati della troika ci siamo dimenticati che tutte queste cose sono stati elementi del fallimento dell'ultimo Governo di centrodestra
è inutile che ora qualcuno proprio a fare l'anti europeo perché queste cose si sono sviluppate durante il Governo Berlusconi Tremonti questa è la verità
Storica con la quale
Tutti dobbiamo fare i conti questo è l'elemento drammatico
Che ci ha diviso
E di fronte a una cosa del genere
Per scusate ma l'adesione a un partito è un fatto empirico e approssimativo per me lo è sempre stato non è che ho condiviso mai tutto ma ho condiviso un aspetto sostanziale quando l'approssimazione diventa troppa B uno ne prende
Consapevolezza e fa una scelta diversa da questo nasce il centrodestra
Non da un'abiura ma dalla considerazione di a vere una diagnosi differente profondamente differente
Sui problemi del Paese e sui rischi
Che questo Paese corre ancora sia da un punto di vista economico sia da un punto di vista istituzionale perché e qua vengo all'ultimo punto dico l'ultima cosa se noi
Pensiamo
Di poter andare di volo fronte al corpo elettorale questo la cosa che vale per Berlusconi come vale per Renzo
Senza aver cambiato la legge elettorale senza aver cambiato il bicameralismo
Senza aver ridotto il numero dei parlamentari
Senza aver introdotto degli elementi di stabilizzazione del sistema se noi pensiamo di poter far questo fra alcuni mesi a parte il fatto che mandiamo il Paese al macello ma tra le altre cose non consideriamo il fatto
Che gli elettori questa volta ci inseguono con i Forconi e questa volta non è che ci salviamo per lo zero tre o per lo zero sei per cento
Vince una forza che una forza fondamentalmente eversiva e antidemocratica ovviamente si può anche fare un patto con questa forza però
Francamente io credo che
Una parte di quella tradizione che sia riconosciuta nel berlusconismo non ha niente a che vedere con questo e quindi deve fare una scelta diversa
Ma io ho molto apprezzato il libro su Berlusconi i sul berlusconismo anche perché se non è questo un grandissimo libro sul berlusconismo ma come su un grandissimo tutte le cose che a Firenze ricordano Dante che realtà sepolto altrove un libro sul berlusconismo
Senza Berlusconi perché il tratto fondamentale ed è vero il berlusconismo a questi due tratti diciamo soppesati benissimo una bilancia perché quasi un esperimento Maggi con l'aver messo un
Notte di liberalismo un tot di populismo aver creato un mix
Che Congo degli affetti ripetibili se noi immaginiamo banche per l'anche non solo per meriti Belludi per medi Berlusconi anche per demeriti della sinistra se le immagina
Il paradosso di un aziendina più un'azienda della Brianza no in cui abbiamo il il il nucleo dei lavoratori che erano diciamo coperti dall'articolo diciotto cioè i famosi garantiti
Che loro mente erano orientati a votare per il centrosinistra Berlusconi riusciva nell'operazione quasi magica di attirare le estreme e cioè che il padrone di quella fabbrica e il l'ultimo degli stagisti non garantiti che teoricamente sono i punti più distanti entrambi erano uniti da un voto per Berlusconi per poco purtroppo per la sinistra
La parte centrale cioè quelli che stanno coperti dalle garanzie quelli che vivono sotto l'ombrello la spesa pubblica tutte queste cose che conosciamo sì l'hanno sempre
Più riducendo invecchia ne muoiono e diciamo gli altri sono sempre in mente questa del fatto che Berlusconi avesse la base sociale praticamente magica se i unica
Irripetibile e questo lo si deve secondo me al fatto che Berlusconi lo diceva benissimo il professor Quagliariello prima
A in testa
Una cosa
Il l'essere maggioritario a Berlusconi l'unica cosa che interessa perché non gliene frega niente del liberalismo delle consulte concetti laterali interessati i numeri
La sua la sua parte dell'animo secondo me più un predominante e quella del Presidente della scuola di calcio che ha come obiettivo sistematico vincere ogni domenica vince le competizioni arrivare primo
Quale che sia il mezzo per raggiungere questo risultato
Non so chi chi ricorda qualcosa di calcio ricorderà che Adriano Galliani abbandono una partita Marsiglia cercando la scusa del di un faro rotto praticamente quindi questo vuol dire che quando dico non ha in testa i loro sporta intesa soltanto l'obiettivo
Prova ne che nel mille novecentonovantaquattro Berlusconi diventa Presidente del Consiglio grazie una cosa che secondo me sarebbe e ripetibile persino sulla Luna
Cioè sommare due coalizioni di fatto nemiche una che stava al centro sud è un'aggiunta al nord che si insultavano sistematicamente tutti i giorni
Cioè suppongo toni
E nessun Martins su Saturno queste esprimesse presa di rivedibile questa è una cosa molto italiana
Perché molti italiano il raggiungimento del risultato di come né quando voi fate la Settimana enigmistica e pur di risolverla andate alla fine girate
Diciamo la parte dodici ore risultati e compilato in modo Berlusconi è un facilitatore da questo punto di vista è a questo tipo di soluzioni
Sempre è comunque
è vero e questo è vero la ha ragione professor Quagliariello nel momento in cui dice ora lettura collo con chi è uscito è stato sulla base delle istituzioni
Perché Berlusconi in virtù del ragionamento che critiche ha detto prima cioè l'essere intatto al risultato sempre e comunque
A
Lola anche tema delle istituzioni in testa gli interessa poco Euro sei euro novero forze il Presidente della Repubblica sì cioè no a non hanno né un uomo di
Diciamo di grande caratura istituzionale
E lo si è visto da come ha sovvertito variamente tutti i paradigmi pluri centenari delle relazioni
Edison relazioni programmatiche ma in maniera anche passive non c'è bisogno di ricordare il cucù la Merkel lei mister Obama la regina d'Inghilterra che sarebbero colui cioè queste proprio classico persona di un recupero unica obiezione che faccio Pastore Quagliariello
E che questi tratti chiamiamoli anti anti istituzionali di Berlusconi erano secondo me molto evidenti si dagli anni due mila
Prova ne
Che questo famoso porcellum che oggi ci ritroviamo e che vogliamo abolire è una legge nata nell'ambito del centro destra con un obiettivo dichiarato cioè impedire
Che gli altri vincesse le elezioni appieno ed è stato in quel caso Brusco il talmente sfortunato che l'unico a pagare per quella legge è stato Berlusconi stesso cioè si è fidato talmente poco
Delle sue capacità di recupero visto che poi recupero se non sbaglio sedici punti che quel porcellum finì per da leggere soprattutto Berlusconi visto che quei ventimila voti venticinque mila voti arrivati alla Campania
Prima erano il Governo premiano Prodi e il Governo quali quindi è un leader di fatto Berlusconi leader antisistema e se è vero che il berlusconismo e questo mix bellissimo di dell'isola punto di vista su
Di liberismo è di populismo è altrettanto vero io ne sono praticamente eccetto piercing tic se si chiedesse a Berlusconi
Di parlare di liberalismo e di populismo penso che non andrebbe oltre il sessantesimo secondo di discorso perché ma se non era neanche idea di come siano strutturati
E il fatto nuovo perché a
Mischia tutto cioè Berlusconi è stato
Quell'imprenditore televisivo che è stato un problema più grande cassa di risonanza di delle inchieste della Procura di Milano il Tangentopoli
A chi chiese ad Antonio Di Pietro di scendere in politica D'Alema no viene Berlusconi
Il Cinghialone il famosa caccia cinghialone Craxi non era il titolo è L'Unità era il titolo del Giornale di Vittorio Feltri quindi io uno capace seconda della del del della convenienza del momento in certi casi con una dose di genialità pazzesca
Di riuscire a orientare risultato Caliari si era dimesso da amministratore delegato del Milan due giorni dopo abbiamo due amministratori delegati e mila di cui uno è Galliani
Quindi a
Fatta questa lunghissima premessa io quello che volevo domandare a Luciano Violante
Cioè che è stato spesso messo sotto accusa non da ultimo
Questa estate per questo strano reato che molto spesso viene viene tirato via dalla base del PD e dalla base del PD del centrosinistra la base non meglio precisata della sinistra
Di correità col berlusconismo e mi riferisco alla all'intervista al Corriere la sera in cui sono Violante aveva detto secondo me in maniera molto saggio visto che poi i testi a carico di di di Violante erano tanti autorevoli e soprattutto non erano dei pericolosi sovversivi meno due altri Presidente la della Consulta
Aveva chiesto un rinvio della della del in in in Corte costituzionale della legge Severino
No
Che esso rimanda
No a lei l'ha chiesto che a dire se ha richiesto di aspettare un parere su Bucci
E allo spot allora che la domanda non c'entra non ce n'era fare un inciso qua erano inciso costruite
La domanda era il centrosinistra
Come dire siete stati più più impotenti rispetta questo determinato tipo di avversari o forse l'avete mai trovato un un individuo in grado di di di combattere secondo quelle stesse armi e la domanda successiva è
Renzi secondo lei è in grado di affrontare un Berlusconi ferito ma con quei tratti di diciamo di generalità che abbiamo visto fino adesso
Innanzitutto volevo dire io non ho detto che
Bisogna ricorrere Corte Costituzionale e questo è quello che ho presentato dire voi ma leggendo il giornale si capisce che un altro io ho detto un'altra cosa
Ho detto che Berlusconi Averno cosa molto più banale avere diritto di difendersi davanti alla Giunta i che voleva dire che la Giunta per il dovere di ascoltare
E l'avevo detto perché poco prima un alcuni esponenti della Giunta del mio partito avevo già pronunciato il verdetto non so se ricorda ma seria e io ritengo come dire per un fatto di educazione
Politico ad un certo tipo che si tuteli decidere su una questione non decidi prima di aver ascoltato la Regione dell'altro sia un punto
E l'ho detto non per affetto nei confronti di Berlusconi ma per affetto alla proposta del mio partito perché se un partito non è capace di garantire i diritti del suo avversario
Non come dire non un partito credibile
Era questa la ragione per la quale loro spia per carità poi come dire che c'è stata come dire una sorta di interpolazione successiva venuto fuori che ho sostenuto cucinare con la Corte cos'è l'aumento avevo detto in realtà questo
Che la Giunta se riterrà
Che ci sono i presupposti poter ricorrere alla Corte perché a tornare una Sile paragiurisdizionale spesi che va sostenuto anche il PD qualche tempo prima in altra occasione quindi a questo ti ho interrotto ti chiedo scusa per questo
C'è una questione che tu poni
Dunque innanzitutto lei siamo stati colti di sorpresa
Da Berlusconi perché e qui crea gancio alla un aspetto del libro certamente nella sinistra c'è una componente quelle che ho chiamato danni la cosca via
C'è una componente di presunzione
Determinata dal fatto che
Poiché Turi assiste quasi differenziate sta qui lo dici molto bene anche nella nel libro Orsina
Perché la sinistra ritiene viene da una da quella radice delle Anna per cui il mondo va trasformato
La destra ledendo un mondo dunque da un'idea per la quale si può convivere col mondo così com'è più o meno no
E il dato si tu ritieni che varrà trasformato questo mondo ha in testa un modello cerchi di import qualche volta con tragedie come sappiamo cioè che di imporlo o cerchi di proporlo e chi ritiene migliore di chi sta dall'altra parte
Perché tu devi cambiamento no
E la presunzione
Che tu sia migliore degli altri liquidi Repubblica e mi pare che sia un po'giornale no fondamentale a questo punto di vista regionale chiaro
No che tu sei migliore quindi io sono i migliori quindi di cosa rifare sono per quello che dico io dure
Come dici numerosi
A base comunque comunque dato un po'ridato un po'questo e attorno a questo per cui questo che veniva dal mercato delle televisioni
Oggi
Sia appunto che voleva fare
Vorrei mettere insieme queste due coalizioni un po'strana e uno con l'Alleanza Nazionale la documento sociale l'altra con la Lega cedere così diceva adesso molto bene lui e ci ha colto di sorpresa certamente tratto veicolate presidio di plastica
L'espressione queste persone come diciamo ci aveva molto convinto ripetere un partito di plastica per cui
E con un po'di presunzione che
Come dire non non siano stati sufficientemente accorti allora nel insieme questa cosa scesi l'avete pagata quelle volte le moto lo faccio per conto tre volte ha vinto Berlusconi due volte abbiamo intorno e nota pareggio qui no che ci sia stata questa qua questa idea ha sempre vinto Berlusconi non valga non è così
Si vince si perde eccetera
C'è un punto però
Che credo che non siamo mai entrati in questo senso questo libro come dicevo prima un attimo forse più di una sinistra che la destra
Perché non siamo mai entrati dentro
Prima i nostri difetti che di capire e conoscere per superarli altrimenti no
Secondo su cosa ha rappresentato davvero forse indipendentemente dalla sua volontà a cui sono accordo con te Berlusconi per poi i processi storici non sono processi tutti quanti pensata a tavolino poi realizzate c'è un processo come di condensazione Concetta di creazione progressiva di un'idea di un progetto di un'identità certamente Berlusconi nasce con due dati il primo
Bisogna impedire che vincano quegli altri quel fondo per cui i POR un'unica linea di continuità del progetto berlusconiano e impedire che l'intera sinistra
Forse perché ha prevalso su dato programmatico a mio avviso mi diceva adesso mi correggimi tu prima dice forse nella prima fase no
Forse nella prima fase ce l'ho qualche dato riprogramma poi col tempo questo dato si è attutito il problema che l'ho mica non gli altri
Che però
Era un dato programmati in questo senso che si riconosceva quale parte del Paese che non voleva essere governato tra gli altri
Poi come se eccetera vediamo l'importante è l'unica colori e guardate che
Il berlusconismo ha contagiato la sinistra in questo senso che il dato ideologico l'importante è che non governi quello lì ha prevalso anche sull'atto programmatico era quest'altra parte è stata non in tutta la sinistra una parte del sui sassi
Cioè l'importante convinca Berlusconi con l'importante che non vinca Tiziano credo che critica da sinistra questi son per cui questo è stato un segno di decadenza del Paese
Perché ci si è misurati più sui Purtuc o sui difetti di questa persona piuttosto che sulle cose da fare
E così era fare sono stati viste non viste all'ombra di questo
Si servivano serviva si agevolava se non agevolano con tutti così in questo mondo ora quindi io credo che questo sia stato ripeto non siamo stati in grado a cui a volte di vincere quella volta abbiamo perso
Il
Il punto di fondo se Renzi sia in grado di non so se Renzi vincerà il Congresso probabilmente sì ma non so se certissimo una cosa però vedremo
Vincere che vuol dire
Ancora come dire stiamo guardando alla sfida elettorale questa visione ludica della politica per cui
Tutto si tutto e primarie ed elezioni
O vince significa spostare il Paese su un altro sull'altro fronte
Quella mi corregge nettamente o si dice ecco l'ortopedico pedagogico nonché
Cioè questo sia un tuo ragionamento sulla pretesa ortopedica pedagogica delle classi dirigenti italiane di mette no sistemare tagliare cioè
Io dicevo sullo stesso da critica l'Ortopedia sono d'accordo sulla pedagogia no
Che la mia concezione classi dirigenti essere classe dirigente e una responsabilità non è un privilegio e la responsabilità consiste nel tenere comportamenti assumere atteggiamenti tali da orientare l'opinione pubblica
Perché che classe dirigente delle specie nell'epoca di mezzi di comunicazione Oriente comportamenti
Comportarsi in un modo o nell'altro influenza
Ecco io credo che il dato pedagogico non lo discuto anche perché la pedagogia politica reciproca
Nel momento in cui si parla
Tutti ci dei messaggi Danci dei messaggi e quelli di chi sta di fronte ascoltando non ascoltando dissentendo o meno fanno pedagogicamente confronti mi pare che tutte le cose io penso che questo sia
Il meccanismo della politica e comunque
Io non so o se resi siglato eccetera e non credo che sia tanto questa la questione
La questione chiedo sia quella se c'è
Un progetto politico nel centrosinistra capacità era fuori Italia la situazione in cui si trova
Questo dato e qui
Qui connettono ultima parte del ragionamento che faceva adesso Gaetano Quagliariello
Guardate io non so quanto di economia possa cambiare in Italia nel prossimo anno e mezzo
So che possiamo in questo stesso periodo che poco per l'economia può essere assolutamente sufficiente per la politica costituzionale
Ci non è messo non cambi dati della politica ma cambi i dati del sistema politico località ad economia scusate può cambiare i dati rischi è un politico
E credo che la vera scommessa il fondo a quale ci troviamo noi a questo punto qui arrivo Lorenzi centrosinistra eccetera
Se noi siamo capaci essendo trovandoci nella condizione di questo Governo
Come dire con una pacchetto azionario credo il settantacinque ottanta per cento perché di questo di tratta oggi come oggi e quindi è una responsabilità certamente moltiplicate rispetto al passato
Di cogliere il dato positivo della stagione precedente del cosette grandi intese eccetera per attuare con forza il cambio del sistema politico
E su questo si gioca
Io credo che sarebbe banale pensare Renzi Berlusconi chi vince e chi perde non lo so chi vince perché si vedrà anche perché
Di e di morti apparenti in politica non viste moltissime quindi codici costruiscono ma non solo dei suoi tanti altri però
E il terreno vero è questo la sfida del cambiamento del sistema politico e una sfida che
Il PD la sinistra di centro manda accetta e accoglie fino in fondo o no
Perché se si fa questo su questo si vince
Su questo si evince se si tentenna SITRA che già si pensa che poi no impongono allora allora meglio una concezione Berlusconi un altro ma quella concezione mi
Se invece si riesce a cambiare comma e io credo a cambiare rapidamente perché permettetemi un passaggio e finisco
Se il Governo prima dell'otto
Cioè prima di domenica quindi entro sabato o entro venerdì comincia a lanciare un segnale forte
In materia di riforme costituzionali vuol dire che lo fa il Governo e
Presentando dei progetti di legge in materie che sono di bicameralismo riduzione però è così lo fa il Governo se lo fa dal nove in poi non la fa il Governo lo fa Renzi
Chiaro
E quindi un'altra storia che si apre
Ed è nelle mani del Governo decidere cosa fare se fa lui o fu un altro
I due giorni non sono da poco
Sì perché significa lì bisogna capire che cosa allora e e nelle mani io stesso Nicoletta nel maestoso Governo stabilire che cosa vuol fare dopo
Io credo che questa è la situazione quali ci troviamo se noi perché in politica in economia potremo cambiare poco
Né di beni per un arco di un anno ma si può cambiare molto
In sosteneva costituzionale e possiamo dare è una cosa visibile
Il cambiamento del sistema che si comunica che la gente capisce e che cambia anche le condizioni dell'azione economica
Perché crede molto più forte nell'azione di governo di lavoro quello che abbiamo fatto insieme ma in questa direzione io credo che questo sia il terreno su quello di un minuto di misurarci su quelle si misura la capacità
Di
Della sinistra di competere con gli altri che io non so cosa fanno gli atti non sappiamo se Berlusconi a dire romeni delle o meno allo voto sulle terzi sulle forme centotrentotto e così via questo francamente non
Se non si sa mai è un'opinione mutevole e quindi consapevoli
No no no no e la scienza prevedibile ma esatta è prevedibile che imprevedibili risultato per vicende che succede in ogni caso credo che poiché comunque al referendum bisogna mandare sulla base di quella legge perché non siano comunque
Però bisogna andare ecco voglio dire e cessato il mondo la la fase delle negoziazioni questa la mia
Con Berlusconi in maggioranza la negoziazione era permanente adesso il Governo deve capire che questo una fase di lotta politica
Da fare sul terreno delle cose concrete a me pare innanzitutto sul terreno del cambio del sistema costituzionale si riesce bene se non riesce temere di dire che è fallito
Mi chiedevo se professor Morea professor si volessero intervenire magari branche brevemente adesso sul punto no dopo facciamo
Sul punto della classe dirigente nel senso fino a che punto la classe dirigente deve avere anche una funzione classe politica dirigente una funzione pedagogica ci sono opinioni gradazioni diverse ne siamo passati da
Una visione secondo me chiaramente liti sta questo non ha un giudizio di valore ma
Che era quella del Governo tecnico di Mario Monti a domenica scorsa un leader di partito Beppe Grillo che invece andava sul palco indici ma io sono populista come voi quindi abbiamo ancora che la stessa cosa
Tecnocrazia populismo in modo e in moralismo sono tre facce dell'ONU in politica
E la crisi della politica che produce questo tipo di effetti compreso l'uso immorale della questione morale
Sono it tre pro scuola ti ho interrotto sono tre profili che hanno la stessa radice a mio avviso
Però un punto che non non mi è chiaro se
Lo state intendendo anche se siete come dire così dentro di me sia politica sta cambiando proprio completamente il ruolo di tutti i partiti
Cioè da una parte abbiamo alcuni partiti di protesta
Estremi estremiste eccetera dall'altro l'operazione Renzi e cambiare anche il PD nel senso di partito che chiede conto
Che non è che non stavo Governo Staffolo che al Governo per governo e cerca di avvicinarsi e i cittadini chiedendo conto al Governo
In una situazione di ampio scontento dei cittadini queste una trasformazione normale
Ma questo è un problema di fonte a cui Gaetano ritroverete anche voi
Cioè vi troverete anche voi quando come dire rimanete dal Governo è stata del Governo ad un certo momento specie quando Sabi ce n'era il momento elettorale anche voi dovete pensare al vostro
A
Interlocutore elettorale quindi anche per voi ci sarà questo problema cioè
è stata profondamente cambiando il ruolo dei partiti nelle democrazie contemporanee
Adesso non possiamo scendere nel dettaglio di che cosa sta succedendo in Inghilterra in Francia in Germania in altri Paesi rimaniamo subitanea che fosse più chiaro e gas questo è un po'è un dato fondamentale
Anche questo va inteso
Se posso un'ultima domanda al presidente Violante visto che anche per tornare più direttamente al libero
Cosa c'è che questo libro già questo libro già racconta
Di Berlusconi hanno in Renzi nel senso che una delle accuse non ho detto che le era condivida ma una delle accuse che sono state fatte Renzi da più parti non solo da Repubblica
Eccher Renzi sia berlusconiano cosa c'è di berlusconiano ma nel senso di questa analisi che fa il professor Orsina in Renzi se secondo lei c'è qualcosa ovviamente
E no io credo che se non ci pensa questa
Spiego perché
Se cosa scusa accusa cosa fatta nascere questo pensiero il fatto che sia un uomo che sta molto bene sul mezzo di comunicazione
Che preferisce la battuta al pensiero ragionato
Che ha una storia assertiva
Cioè fatta di asserzioni non fatta di ragionamenti e riflessioni l'altro giorno vedendo Cuperlo e vedendo Renzi ti rendi conto due mondi culturali diversi no coprivo che ogni volta di riprendere perché non era finito
Il suo ragionamento quello invece c'è una frase quindi da questo però
Questo è un atto anche Civati sta bene a questo punto sulla televisione non quindi
Ecco io non credo che sia quindi quanto di Berlusconi si è ancora c'è un punto di fondo che questo
Forse Renzi pensa un partito molto leggero
Dal punto di vista un partito più elettorale ecco che un partito perché uno che uno dei modelli Patri possibili più che un modello di partito radicato che faccia trasmissione da
Tra
Tracci tra popolo istituzioni ecco non copre anche questo però non è che Berlusconi abbia questo modello ma non per espresso dettato il partito che
Non aveva in un altro un altro modello un altro concetto quindi a me non pare che ci sia
Questa assimilazione e sia sia fondata
Credo una cosa che però a proposito
Ma sono molto breve sulla questione dei partiti che tu dicevi io credo che c'è una questione di crisi della società italiana che diventa crisi dei partiti
Ora che c'è una crisi del rappresentato prima che la crisi del rappresentante
E questo è un tema sul quale si riflette poco ma come faccio io a rappresentare una società complicata la storia tante cose ha deciso di fare ho deciso di competere per il potere di rappresentare attraverso il potere
No concluso il potere poi dirà presento vedo divaga vola non mi occupo di rappresentare attraverso dà rappresentanza conquistare il potere
Sono due processi molto diversi tant'è che alcuni amici parlano di partitocrazia senza partiti che un po'una no un paradosso che la situazione attuale
Per terminata da difficoltà enorme di rappresentare una società così divisa frantumata e chi vi si è frantumata perché qui io chiedo scusa Orsina
Perché i partiti hanno smesso di svolge una funzione di carattere pedagogico perciò frantumata
Ultima domanda alla Ministro vedere lo che prevede scappare
La mia domanda è posto che chi il ragionamento che ha fatto prima lei sulle sulle differenze con il gollismo e i c'è un gollismo senza dei gol
Non c'è il Berlusconi intanto proceda ci sarà o meno non ha lavorato anzi
Ha forse ha distrutto da questo punto di vista a un berlusconismo senza Berlusconi ma visto che parliamo di
Una fetta ancora consistente di al di là dei numeri di società italiana che cosa può esserci
Al posto di questo al di là del dilagare e di rischio e di cui lei ha parlato prima di una vittoria il Movimento cinque Stelle eccetera ma al posto del Berlusconi del berlusconismo
Un altro che spunta dalla dal dal dal nulla
O la figlia di Berlusconi
Ma
Sai di
Non è che di Berlusconi che nascono uno i con ogni dieci anni ogni vent'anni
Sino ad ora non so se l'apporto opportuno non so de
E neanche questo fatto appunto politici al terreno per forza e la novità noto
Questo fatto che Francis sia nuove Rusconi anch'io ho dei dubbi su quando ho visto l'altro giorno
Il dibattito in televisione mi è venuto in mente come diceva minime quando fa il puro c'è sempre uno più puro ditte che poi alla fine ti è pura quando fa il fresco
Ci sta sempre uno poi più fresco di terzietà fresca forse questo insomma sarà anche
Intestino
Di Renzi d'altra parte bisogna considerare quello che diceva
Il professor Molino è vero che c'è una grande trasformazione dei partiti
Diciamo così
Io sono convinto che non siamo alla fine di una terza ondata di una terza fase abbiamo avuto la fase del partito di integrazione sociale quello che Spini ha chiamato il partito di massa
Poi dopodiché c'è stata la fase del partito carismatico televisivo che però in qualche modo è nata sulla base sul
Sulla sedimentato dell'esperienza precedente
Il mio la bordi Toni Blair è un esempio
Di questo
Ma quella cosa non si poteva immaginare senza
Che ci fosse appunto una tradizione dietro ora questa e anche questa fase si va esaurendo non si è esaurita del tutto ma sotto questo aspetto anche la stagione dei nuovi mass-media
Che poi tornano a dubbi interni
Ad una
Ad un contatto molto più diretto tra la base elidere comunque diciamo tra virgolette la classe dirigente pone verso una nuova stagione dei partiti politici perché non si è ancora definita quello che
Sta un po'accadendo dappertutto e che noi abbiamo due fenomeni che sono stati fortemente sollecitati da questa crisi che poi tra le altre cose sta durando ormai più di una guerra novecentesca
E quindi sta cambiando fortissimamente le dinamiche sociali le dinamiche politiche lo stesso in la stessa interazione tra Stato e cittadino
Noi abbiamo
Un fenomeno di forte ridefinizione delle istituzioni che di fronte alla crisi che sono state sollecitate dalla crisi e che in qualche caso non hanno fatto fronte e
Contemporaneamente abbiamo partiti
Che diventano sempre più liquidi
Per i fenomeni
Perché sono stati detti io penso
Che Leonardo che per quel che riguarda l'Italia in particolare quello che tu notti è vero
Ma questa distinzione tra il partito il Governo
Tra le altre cose sarebbe anche una qualcosa di fisiologico quasi di ritorno alla tradizione diciamo così una cosa così fuori moda testa tornando di moda vinta voci
Questa cosa dipende anche
Dal fatto che qui abbiamo un Governo di emergenza non un Governo di larghe intese sia chiaro quello di larghe intese si fa quando c'è un lessico politico comune
Quando si sono fatte alcune esperienze si sono condivise per larghe intese nasce in Germania dove però si è condiviso il fatto di stare a Ovest ma
E poi
O
I reparti
Esattamente il suo
O esattamente quindi in realtà
In questa situazione il partito dall'esterno
E qua vorrei fare una riflessione il partito dall'esterno preme sul Governo cioè dice de del Governo come controparte qui c'è un forte un elemento di riflessione per noi del centrodestra perché innanzitutto per noi
Stare al Governo e avere una certa idea della crisi è una certa idea dell'Italia dover salvare il Paese da una crisi che non è superata
Detto questo noi ci troveremo tra qualche giorno se a vincere il congresso sarà Renzi con un segretario che sta fuori
Va bene
Mentre noi saremo e che quindi potrà premere mentre noi staremo tutti quanti dentro quindi noi dobbiamo rafforzare la fase costitutiva e dobbiamo trovare anche noi qualcuno che sta fuori che preme
Perché se no appunto dovremmo fare dall'interno diciamo tra virgolette i due ruoli
Cosa che in realtà un po'stiamo facendo rispetto a quello che diceva il presidente Violante voglio dire una cosa
E io sono pronto a presentare anche domani
Una legge sul
Sulla fine del bicameralismo sulla riduzione del numero dei parlamentari è pronta
è in pre-Consiglio su questa legge c'è stata un'adesione di massima del Governo del Presidente del Senato del Presidente la Camera questo lavoro che ho fatto in questi giorni
Cioè
Appena il Presidente del Consiglio consentirà che entri in parte in nel Governo questa legge verrà presentato non c'è possibilità che si faccia prima dell'inizio ora non so se ci sta un Consiglio dei Ministri però è pronta e sia chiara una cosa
E per quel che mi riguarda io vengo da Napoli quindi so che a Napoli ci sta un gioco tesi chiamami Tecoppa
è che poi introduceva poi in qualche modo ci sarà anche un'interpretazione cinematografica di Totò quando diceva milioni
Miliardi ma che dici milioni ecco più o meno la stessa cosa quando non puoi fare una cosa dici a
Ma tu che voi fate voi ridurre parlamentari solo il quaranta per cento ma no o dell'ottanta in modo tale che si sa
Che non si vuole fare ecco io ecco a questo gioco lo conosco questo quindi avverto dopo qualche avviso ai naviganti è su questo non ci casco quindi
Quella cosa e pronta si può fare domani al prossimo Consiglio dei ministri questo è diciamo una cosa ufficiale quindi se non si fa il perché
Ci sono partitiche impediscono che si faccia certamente non è il mio
E
Questo tanto per cercare di bilanciare
Detto questo e concludo vengo
Alla tua domanda è io penso questo che
Do io appunto
Stiamo finendo un'epoca siamo sta finendo l'epoca della politica allora se noi cerchiamo
Nuovi
Protagonisti che sanno sul vecchio palcoscenico secondo me
Il centrodestra in questo e destinato a soccombere perché uno che sta sul vecchio palcoscenico bene come Berlusconi il quale
Anche questa non ci può più stare per ragioni oggettive non perché qualcuno lo vuol mandare via io credo che noi non lo troveremo il problema è che secondo me è arrivato il momento di cambiare gioco
E quindi di cambiare anche il modo di stare sul palcoscenico
E questa è una cosa che conviene a noi innanzitutto
Se noi riuscissimo a ad a vere l'elezione diretta del vertice dell'esecutivo
Un
Sistema nel quale la fiducia viene data solo da una Camera un sistema nel quale dopo che abbiamo dato alle Regioni persino le reti
Di tre le le grandi reti e l'energia creiamo un luogo dove il legislatore regionale legislatore
Nazionale si incontrino piuttosto che litigare bloccare i processi e mandare il contenzioso in Corte costituzionale con il risultato che poi
Il l'imprenditore e l'operatore economico non sa a quale legge votarsi e se ne va dall'Italia perché non c'è certezza del Dio non c'era il lavoro beh noi in questo caso
Avremmo semplicemente fatto una cosa avremmo istituzionalizzato
Quel cambiamento che centrodestra iniziato nel novantaquattro
E quindi sarebbe il modo migliore
Per fare il passaggio da un'epoca all'altra non contro il berlusconismo ma salvando del berlusconismo quello che merita che venga salvato quello che l'esperienza nazionale ha selezionato
E che deve rimanere iscritto nella storia di questo Paese
Questo è il tentativo e all'interno di quel tentativo che è un movimento come quello che è nato può giocarsi un ruolo se si gioca un ruolo competitivo all'interno delle vecchie reti ha già perso
Gaetano di mandare via fra quattro cinque minuti
Magari al Presidente cioè allora
Cinque minuti Brad interventi e del pubblico molto secche precisi sei se volete
C'è qualcuno che vuole intervenire
Prego
Prego salsa così facciano
Nel novantaquattro la sinistra
Fenomeno due bonifiche ambientali invece a scavalco
Attenzione poetesse inviti e se ho perso in un giorno allora fin colto impreparata inducono
Umani
Dai Governi Prodi arrivare parecchi
Interventi che hanno favorito per contenere
Non si è modificato
Se voi ben sei volte
Dunque sulla credo che
Scusi Berlusconi ha tirato fuori berlusconismo che c'era prima di luglio mentre quando leggerà il libro diossina si vedrà che c'è questo
E c'è questo dato è abbastanza interessante dopo devo dirle sul conflitto di interessi e la storia un po'diversa nel senso che il lavava su conflitto interessi Cera nella Commissione bicamerale di D'Alema
Prevista non so se ricorda dopodiché quella come quella quel lavoro Fal dico mica
Lesa
Troppo il testo fu esaminato per sulla riforma compiuto interessi dalla Camera presiedevo io fu approvato dalla Camera la riforma un interesse andò al Senato
Il Senato la modificò profondamente ce lo mando a gennaio del due mila e uno
Dopodiché non era possibile fare diversamente perché sarebbe sciolte le Camere a febbraio e la cosa finì lì
Dopodiché quando nella legislatura quindicesima due mila sei due mila otto ero Presidente gli affari costituzionali
Mi incarica e di essere latore di un testo sulla riforma del conflitto d'interessi il testo fa approvato dalla Commissione affari costituzionali donna una
Questi sorsero le Camere che questa è la storia
Cortesemente a quello che si pensa all'azione di fatto e sono stati due
Due occasioni nei quali si è tentato non si fa spero che ci siano approssimare al quale questa cosa si faccia
No
Quali
Se io
Compenso sempre questo continuo a pensarlo che
La legge elettorale è un po'come l'intendenza di Napoleone viene dopo e non prima
E è evidente che ci la legge elettorale risponde a due elementi uno è il contesto storico e l'altro il contesto istituzionale
Io vi chiedo una cosa per quale motivo questa legge no questa legge che uguale a se stessa da quando è stata
Promulgata
Perché
Il dubbio sulla costituzionalità è nato soltanto ora perché in realtà questa legge
è nata in un contesto storico completamente diverso
Nel quale le quali signori erano due erano entrambe intorno al quarantacinque per cento attendevano al cinquanta e quindi il premio di maggioranza era comunque un premio ma limitato alla Camera al massimo del dieci per cento
è quando invece questa legge ha servito un contesto in cui le coalizioni sono diventate tre e mezzo la prima coalizione ha preso il ventinove per cento lo zero tre per cento in più della seconda
E ha avuto
E
Il triplo dei seggi alla Camera della seconda e della terza
Per allora ci si è accorto che questa legge evidentemente folle perché non avendo una soglia potrebbe di fatto portare al cinquantacinque per cento anche un
Teoricamente chi prende il diciotto
E quindi avere effetti più distorsivi sulla rappresentanza persino della legge Acerbo ecco allora il contesto storico è fondamentale
Io devo dire che cui
Alcune cose alcune diciamo bocce del contesto storico del sistema dei partiti si devono ancora fermare e anche questa idea
E qui mi appello a Leonardo o lo Lino le a Giovanni Orsina
Che è una legge elettorale da sola senza cambiare il sistema istituzionale possa dare con certezza il vincitore la sera delle elezioni in un sistema parlamentare
è
Una cosa che non risponde
Alla realtà dei fatti cioè è un elemento di ignoranza
Se se mi sbaglio correggetemi perché il sistema parlamentare dove il Governo si forma in Parlamento
Si basa proprio su questo che un certa dose di incertezza su chi vince le elezioni su qual è il Governo rimane sempre in piedi rimane sempre viva
Tu puoi avere una legge elettorale
Che rende fisiologico il fatto che la sera delle lezioni tu abbia
Il vincitore certo poi avere una legge elettorale che spinge l'elettore a votare perché ci sia la sera delle elezioni un vincitore certa ma la certezza non la puoi vera
Basta vedere quello che successe l'Inghilterra che pure e legal tipo di un sistema che ha sempre detto la sera delle elezioni chi ha vinto e chi ha perso e l'ultima volta non è accaduto
Se tutti voi questo allora devi sapere un sistema nel quale il potere esecutivo il potere legislativo sono divisi
E a meno che non ti capita il caso di Bush PR allora quando elegge il Presidente sai chi ha vinto e quindi chi governerà la sera dell'elezione
Quello che voglio dire
E quindi
Che secondo me noi la legge elettorale la dobbiamo vedere insieme a quei cambiamenti istituzionali di quali abbiamo parlato stasera
Fondamentalmente io non sono contrario ci sono due scelte dobbiamo fare le possiamo dire o una legge elettorale con le liste o una legge elettorale
Con i collegi uninominali e poi possiamo avere una legge elettorale o a un turno o a due turni
Ecco su questo ci siamo sempre divisi io dico
Che
Non
Metto nessun
Nessuna
Nessun limite cioè per me va bene sia che sia con le liste sia che sia con collegi uninominali sia che sia un turno sia che sia due turni il problema è che sia una legge elettorale coerente
E sia soprattutto una legge elettorale che si accorda con la forma di governo che verrà scelta questi sono
Gli elementi importanti
Nel momento nel quale accade questo non c'è
Altro problema se noi vogliamo caricare tutto sulle spalle della legge elettorale arriviamo a degli assurdi che quelli che abbiamo visto
Ho letto di un modello che chiamano il Matthaeus non so perché perché l'ho inventato io a bensì e quindi non ho la netta dai il quale
Dice che noi dovremmo attenere della vecchia legge Mattarella con i collegi uninominali maggioritaria
E poi un venticinque per cento di premio di maggioranza
Ora da dare non solo devono però da quando esiste la democrazia
Ho tu crei un meccanismo maggioritario attraverso i collegi o dai un premio di maggioranza quindi gli elementi di distorsione della rappresentanza o solo in principio sono espliciti
Ma non si sommano mai gli uni degli altri sarò arrivi a degli assurdi in cui la distorsione sarà maggiore di quella
Che di questa legge elettorale e poi ce ne accorgeremo dopo e magari chiederemo alla Corte costituzionale
Allora un'altra domanda dal pubblico per piacere
Devo fare li volevo riprendere sempre
Il suo intervento precedente
Riguardo alle cose vuole rafforzare
Il futuro che il
Ciò in quanto dello spirito liberale esprimo
Sicurissimo
Sì è importante mantenere
E quale no
Vito liberale non poco arriverà
Stare questo è una domanda molto molto difficile dal punto di vista storico ma qua forse Orsina mi può dire può dare una risposta migliore della mia io penso che anche su questo
Il primo berlusconismo
In qualche modo una grande rottura ma anche una rottura arrivata in ritardo perché portò in Italia qualcosa della stagione
Thatcher Reagan che però
Nel si era era già avvenuta precedentemente cioè quella grande svolta quella grande svolta culturale in Italia arrivata in realtà con Berlusconi è arrivato
Dopo perché tante cose erano già entrato nel sistema politico ma non questa livello culturale ed è arrivato nel momento nel quale
è nei Paesi di origine quelle spinte si andavano già tra virgolette affievolendo
Io penso che
Un
Penso fondamentalmente che
Il liberalismo va fortemente
Ripensato cioè io non credo che noi possiamo dire riprendiamo e torniamo alle origini perché penso che nel mondo siano accaduti alcune cose che hanno cambiato fondamentalmente l'agenda politica
A cavallo del secco
La svolta del del due mila uno di fatto una cosa che ha modificato in profondità le culture politiche quindi parlare di un recupero di una di una stagione oggi
Credo che abbia francamente poco senso credo che bisogna fare qualcosa di più profondo
Che il liberalismo va riletto alla luce dell'agenda
Politica di questo periodo che un'agenda molto diverso alcuni problemi che oggi sono fondamentali del sistema politico pensate al problema dell'immigrazione o della demografia e quindi delle sue incidenze sul welfare
Al momento del nel novantaquattro non erano nemmeno presente non erano nemmeno considerati
Quindi pensare a solamente un recupero credo che sia sbagliato ovviamente e chiaro che quella ispirazione insieme ad altre
Se si vuole un centrodestra maggioritario deve in qualche modo a bere il suo spazio in una nuova proposta politica io ho detto questo sì devo salutare grazie grazie grazie
Presidente Violante allora
Volevo dare a lei l'ultima parola prima nell'intervento finale di di Giovanni Orsina che cosa non abbiamo detto che cosa ci dovremmo ricordare di dire nell'ambito
Di questo dibattito
No io credo che c'è un punto innanzitutto sulla questione
Legge elettorale sistema politico al teste ha parlamentare caratterizzato per il fatto che c'è un soggetto capace di risolvere la crisi che fuori del conflitto il Presidente della Repubblica
Cioè la chiave vera dei regimi parlamentari e che c'è un soggetto che fuori del conflitto
Mi vicini invece presidenziale o semipresidenziale il Presidente eletto e parte del conflitto
Ragione per la quale Obama si trova nei guai e collante lo stesso prevalso determinato dal fatto che in quel rito in quei due sistemi ci sono dei conflitti che però non sono risolutivi da nessuno
Il fatto che dovrebbe risolversi e parte del compito non so se è chiaro
Ah no i quanto al quindi questa avviso alla differenza di fondo quanto alla questione e legge elettorale in realtà si può costruire io chiedo che si debba costruita di una legge elettorale che ti dia la certezza del vincitore
Perché occorrono protesi
Scusate la brutalità alla fragilità di partiti
Chiaro
Questo intendo dire che lo il progetto di che ben parlato visto che posso Tremonti usciva
Che non ho capito bene che la fa e che ha pensato prima seduto io ma ove venisse non c'è Copyright in queste cose per cui una clausola di sbarramento al cinque per cento sistema proporzionale una preferenza con la seconda di genere eventuale
Chi prende quarantacinque per cento dei seggi
Prende il cinquantacinque per cento dei seggi e se nessuno lo prendessi va un secondo turno di ballottaggio tra i primi due
Questo sistema che assicura una maggioranza numerica naturale poi numerica e soprattutto la riportare la materna in auge è un vizio secondo me perché perché costringe i partiti a fare alleanze come dire innaturali
Perché io sono questa torre armi con tutto ciò non
Ciò che alla mia sinistra anche se lontanissimo da me
Per avere il voto in più che serve nel collegio per vincere e la testa per fare lo stesso
E che poi produce che si dice ma non si riesce a governare
Perché hai maggioranze eterogenee
Dal punto di vista politico quindi io credo che un sistema ove si quale si dovrebbe andare questa è la mia opinione per lo meno lo sistema come quello che io raccontato
Che ti dà certezza lo so discutendo con altri amici letto però questo ingessa troppo Ettore che ingessa questo è un atto
è un atto che manca sistema quando i partiti saranno in grado di riprendere una capacità di rappresentanza rare della società a che punto si potrà cambiare ci elettorale e che presenta una cosa che in Europa sono dieci Paesi
Che hanno Governi che superano lo sbarramento destra sinistra
Cioè in cui c'era comprando Germania Austria Grecia Italia ci sono anche in Europa nel senso che stiamo attenti perché le antiche discriminanti stanno venendo meno
Allora o si capisce bene quali sono le discriminanti del ventunesimo secolo
In Europa
Oppure rischiamo di galleggiare in un mare
Come dire un po'di fango insomma fangoso senza capire bene dove stanno discriminanti a mio avviso finisco
Una discriminante che avevano tra quattro mesi quando si voterà per parlamentari il Parlamento europeo non sarà desse sinistra
Sarà quale Europa o contro l'Europa
E questi due questa alternativa passa dentro la testa dentro la sinistra
Perché c'è una sinistra radicale che ante europea una restano in carica antieuropea c'è una destra moderata che Fido apriamo vuole correggerà una sinistra moderata che Fido europea ma vuole correggerla
Quindi il tema reale spero che nessuno vale a dire sì o no sull'Europa ma ci sia una battaglia su come parco non corretti alcuni meccanismi europei anche istituzionale
Grazie giova allora primo che ci siamo dimenticati del turismo che invece ci dobbiamo assolutamente ricordare in quali sono le due pillole oltre pillole turiboli sono assolutamente normale e poi l'attuale azione al dibattito
Vi faccio faccio le due cose insieme perché insomma si è fatto come si usa dire una certa ora e quindi
Non voglio non voglio ovviamente abusare troppo dalla pazienza sia di chi ci ascolta ma anche naturalmente di chi ha parlato
Ma insomma un elemento
Riprendo uno dei so una delle tante cose che ha detto detto il presidente Violante
Già questo scontro fra berlusconismo antiberlusconismo è stata la cosa che
Hanno ceduto al passo al Paese io non ho scritto un libro
Pregiudizialmente antiberlusconiane fortemente critico del berlusconismo ma non è pregiudizialmente antiberlusconiano
Però credo che sia la coppia il problema c'è il problema non è stato il berlusconismo è stata la doppia berlusconismo e antiberlusconismo
Che secondo me hanno veramente fatto del male al Paese e alla fine dei quali nasce Grillo Grillo nasce esattamente dallo stallo
Fra lo scontro fra questi due dello scontro fra questi due elementi due si sono Elisi l'uno con l'altro sono paralizzati l'uno con l'altro sono impediti di fare alcunché l'uno con l'altro e c'è naturalmente della del roba buona da un lato e dall'altro e
Dallo stallo uscito fuori da questo scontro irrisolte nato è nato il dirigismo che
E contro entrambi
E io ricordo ciò qualche tempo fa una una trasmissione di Santoro in cui ci stava Rosi Bindi e uno dei soliti personaggi che Santoro porta un imprenditore frustrato
Che gridava contro Rosi Bindi Rosi Bindi ma perché te la prendi con me perché lei sarà sta prendendo come io ho sempre combattuto Berlusconi
Era chiaro che quella persona non ce l'aveva con Berlusconi Cervone lo scolo e con l'antiberlusconismo e la cosa inconcepibile era che così quindi non riuscisse a capire
Questo tipo di discorso perché per lei il problema era Berlusconi problema esattamente come
è la coppia è stato la cosa che ha bloccato l'Italia
E in qualche modo quando io ho cominciato a scrivere questo libro qui introduco un elemento appunto rispetto
Perché o c'è perché ognuno o dalla fino a un certo punto scritto questo libro che ho deciso di scrivere questo libro era un po'ed era quando concedo scriverlo alla fine del due mila undici
Dopo la caduta del quarto Governo Berlusconi e nell'ipotesi che il berlusconismo fosse finito e che quindi potesse essere consegnato alla storia da cui si vede che insomma se gli storici evitiamo di fare
Previsioni sul futuro è meglio perché sono migliori seppure sono bravi a far qualcosa semmai a leggere il passato ma non a prevedere il futuro
Dal punto il discorso dal quale era è nato questo libro era quello di dire proviamo un attimo a uscire da questo scontro
Questo Paese ha bisogno
Di uno sforzo intellettuale
Che ragioni su questa coppia ragionando la las Monti e smontando la e storici usando la la consegna la storia e quindi
Renda possibile al Paese superare lo scontro
Era questo un pochino l'idea che che mi ha guidato nel momento in cui ho deciso proviamo un attimo a scrivere questo libro che cosa dobbiamo fare dobbiamo cercare di chiudere questa fase
Dobbiamo chiudere questa fase e per chiuderla dobbiamo storicizzare la
E invece quello che non era stato fatto era proprio questo e qui appunto riprendo il discorso che faceva Leonardo in all'inizio io credo che qui ci fosse anche come dire insomma battuta sarebbe
La contemporaneità è troppo importante per lasciarle politologi insomma c'è bisogno
Però sarà solo i politologi
Tralasciato ai politologi perché insomma
E quindi no appunto ovviamente lasciare prorettore è implicito il fatto che il loro se ne occupano però c'era in un secondo me è un problema
Nella comprensione che anche i politologi avevano avuto del berlusconismo poi
Non tutti naturalmente c'è un delle cose molto buone
Però non
C'era un problema rispetto a questo il problema rispetto a questo secondo me risiedeva nel fatto
Che non fosse stato
Non so se è stata riconosciuta fino in fondo la politicità del berlusconismo e qui vengo bene invece un discorso che faceva
Che faceva Tommaso Labate ma ripreso anche Violante non la consapevolezza
Di Berlusconi no che cosa è stato Berlusconi ha avuto una proposta politica era un liberale era un populista Violante ha detto indipendentemente dalla sua volontà
Io non sono entrato nel discorso su Berlusconi cioè che cosa aveva in testa Berlusconi cosa molto complicata da sapere in genere che cosa hanno in testa e personaggi storici è una cosa difficilissima da sapere che uno
In qualche forma può cominciare a indovinare nel momento in cui
Ha dei documenti
Nel momento in cui insomma che cosa ci aveva in testa Giolitti andiamo a leggere le carte di Giolitti e anche lui se ne potrebbe discutere a lungo io ho lavorato a lungo sul diario di Fanfani
Dove ci sono alcuni passaggi che fanno chiaramente capire che quando fare gli scriveva non li stava scrivendo per se stesso e sono i diari
Non sono neanche delle lettere destinata a qualcun altro vi stava scrivendo perché sapeva che qualcuno le avrebbe eletti c'è ci sono uomini politici che hanno riscritto il loro diari
Per farsi tornare le cose anche un importantissimo leader storico del socialismo italiano ha fatto questo tipo di operazione i diari Fanfani non erano pubblicati lui non li ha pubblicati Louis però chiaramente ci sono dei passaggi quindi
Carte di Berlusconi al momento non ce ne sono e quindi sapere bene che cosa avesse in testa Berlusconi è molto difficile
Io tenderei a non sottovalutarlo e a pensare che le sono indipendentemente dalla sua volontà su Berlusconi secondo me sempre una cosa molto difficile da dire perché l'uomo
Dentro l'uomo CEM molto di più secondo me di quanto si è offensivo no no no niente concessi oggi
Sì no certo io però dicevo quando lui parla al Paese dice determinate cose se ne rende conto non se ne rende conto di quello che sta dicendo se non è se ne rende conto e come di quello che sta dicendo
E secondo me dentro c'è appunto un elemento politico c'è una proposta politica dentro il berlusconismo c'è stata una proposta politica
Poi Berlusconi un pragmatico Berlusconi vuole vincere questo sicuramente strappando ematico vuole vincere e ma ci mancherebbe però Lulli ha capito che poteva vincere dicendo determinate cose
E quelle cose corrispondevano molto la sua biografia è questo un punto secondo me importante
Quando Berlusconi fa il liberale liberista nel novantaquattro quando Berlusconi dice dobbiamo dare spazio alla società civile dobbiamo stare spazio all'imprenditoria lo Stato è un problema
Naturalmente lui dice delle cose pensando che il Paese
Le voti cioè al Paese quelle cose piacciono però lì dice in maniera convincente perché la sua biografia incarna quel tipo di proposta
Poi lui cambia la sua retorica e dice delle cose diverse mai del tutto diverse
Però anche quando dice cose diverse meno credibile
Se Berlusconi dobbiamo scoli incarna lo statista
E ha provato a fare anche questo è stato meno credibile
Che quando ha incarnato l'esponente degli animali spirits del capitalismo che vuole ridurre lo Stato per dare spazio agli imprenditori è chiaro che lì era molto più credibile
Quindi
Secondo me quello che di cui c'era bisogno e che appunto non sempre era stato adeguatamente concettuali esatto era
Il fatto che lì dentro c'è stato una proposta politica e che quella proposta politica in un determinato momento è stata credibile
Violante ha detto più volte
Insomma la pedagogia in politica è necessaria io vado ancora oltre cioè a scavalco Presidente Violante a sinistra diciamo non solo la pedagogia che lo anche l'Ortopedia secondo me è necessaria
Cioè quando io ho detto Berlusconi vince perché rovescia un paradigma storico di questo Paese il paradigma storico di questo paese che
Le istituzioni e i politici sono meglio della società civile dei cittadini
E quindi le istituzioni e i politici devono cambiare la società civile e i cittadini raddrizzare lì l'ortopedia e la pedagogia raddrizzare lì fisicamente e moralmente
Quando io ho detto questo e ho detto che Berlusconi vince perché rovescia il paradigma
Io non stavo dice
Dove il paradigma fosse un paradigma sbagliato
è chiaro che la politica deve cambiare la società civile è chiaro che la politica deve provare a risolvere le cose che non vanno
Se no che cosa ci sa fare ma è chiaro che
Questo è la funzione della politica non solo ma se uno guarda la storia d'Italia
è chiaro che questo Paese è stato un Paese che ha sempre avuto enorme bisogno
Di Ortopedia e pedagogia anche nel senso più banale quando l'Italia si unificata nel suo nel Mezzogiorno l'analfabetismo e all'ottanta novanta per cento
Ha bisogno di essere per i educata una società nella quale l'ottanta novanta per cento non sanno leggere e scrivere nel senso più badare termine ha bisogno di una scuola
Ha bisogno di scuole elementari chiedere dalle scuole elementari gliela lo Stato
E Enzo non non si non si esce da questo quindi io credo che
Italia ciò questo modello di raddrizzamento del Paese sia stato un modello anche virtuoso che ha dato anche degli ottimi risultati necessario il problema è che questo modello
Ha dato degli ottimi risultati da un certo punto di vista in altri aspetti ha fallito in particolare non è riuscito a risolvere il problema del rapporto fra
Il popolo e le istituzioni che stando a tutti gli studi
Che tutte quante le diciamo gli studi sull'opinione pubblica della resta
Vizioso resta bacato non funzionante italiani non si fidano delle istituzioni esenzioni notifica agli italiani dopo centocinquant'anni allora lì qualche tipo di problema ci deve essere
Quindi Berlusconi è credibile proprio perché rovescia un paradigma che viene percepito come fallimentare
E il problema è che poi Berlusconi porta questo paradigma troppo dall'altra parte ed è lì che secondo me il punto è un punto diciamo
A un punto dolente Berlusconi
Rovescia completamente il paradigma fino ad arrivare a dire ma ne non abbiamo bisogno di una politica che cambi le cose non abbiamo bisogno di una politica che accompagni soltanto il Paese
L'esigenza era un'esigenza reale rimane un'esigenza reale è un'esigenza di un Paese che sia governata in maniera più liberale io su questo adesso appunto non c'è ma insomma
Dissento rada Gaetano Quagliariello cioè consento rispetto a questo è chiaro che il due mila tredici non è il novantaquattro e se è per questo sono d'accordo con lui anche sul fatto
Che fare quel discorso liberale nel novantaquattro fosse già fuori tempo massimo è tutto molto vero
Ed è vero che i paradigmi son cambiati è vero che le sfide dell'età contemporanea sono diverse rispetto a quelle di vent'anni fa
è anche vero che questo è un Paese che ancora grandissimo bisogni liberalismo nel senso più banale del termine ha bisogno di regole meno vessatoria bis e meno tasse
Ha bisogno di del fatto che le energie individuali ci hanno lasciato un po'più libere accompagnate un po'meglio e non siano vessate eccessivamente
Detto questo però quindi detto che
Secondo me alcune esigenze il berlusconismo restano reali
Il problema è che siamo andati troppo oltre colà ribellione berlusconiana rispetto a questo modello quindi al modello ortopedico pedagogico Berlusconi dicendo tutto il potere alla società civile agli italiani facendo il suo discorso anti istituzionale
Che è un problema anche per il nuovo centrodestra anche su questo sono c'è un po'più perplesso di Gaetano Quagliariello insomma la domanda che faceva Marcovalerio Lo Prete come farete a tenere insieme tutta questa rete a suo nome è un problema reale
Questo i questa idea di rispondere alla crisi del modello ortopedico pedagogico andando troppo oltre sulla via dell'antipolitica
Ha costruito e ha chiamato la reazione antiberlusconiana e nel berlusconismo nell'antiberlusconismo siamo rimasti completamente
Bloccati
E qui vengo proprio per chiudere insomma poi tutto quanto il discorso che si è fatto stasera che cosa facciamo
Adesso è chiaro che adesso l'unica soluzione che noi abbiamo
E quella di trovare un accordo per ridare maggiore equilibrio all'offerta politica questo è il punto il quello di cui l'Italia sta morendo
E il difetto di politica non è l'eccesso di politica o se vogliamo è l'eccesso di Stato il difetto di politica
Il fatto che lo Stato è troppo o troppo invasivo e troppo inefficiente e troppo pesante troppo passante e questa macchina
Enorme
Complicatissima molto inefficiente in molti e piena di di contraddizioni interne non è guidata nessuno
Perché nessuno riesce
A metterci le mani nessuno riesce questa è stata un'intuizione che Berlusconi che Berlusconi ha avuto
Molto fortemente quando ha detto ciò era un po'il discorso che fece entra stanza dei bottoni mi accorgo la stanza dei bottoni non c'è
Lo ha fatto già Nenni negli anni Sessanta lo fa anche Berlusconi entrerà cabina di guida mi accorgo che il volante è disconnesso dalle ruote quindi o lo giro ma gira a vuoto
E qui invece di invece sono d'accordo con Quagliariello la grande grande fallimento del berlusconismo il primo grande fallimento del berlusconismo è che dopo vent'anni stiamo ancora lì
La riforma istituzionale la fa nel due mila cinque la fa il fine di legislatura la fa male non la difende nel referendum del due mila sei questa riforma rimane orfana e questo è stato il suo grandissimo questo grandissimo difetto
E su questo non posso che chiudere dicendo io credo che noi siamo
In un momento di
Noi ci stiamo giocando la una delle grandi partite di questo Paese per l'ennesima volta l'abbiamo giocate già tante le abbiamo perse tutte questa rischia di essere da da un certo punto di vista l'ultima cioè o noi
Risse ricon mettiamo il volante al motore
E questo è l'unico momento che abbiamo per farlo oppure siamo finiti si continua a dire questo è un classico di tutti talkshow e Osama ancora con le riforme istituzionali quando l'ha detto anche Renzi no
Quando il Paese sta morendo di fame questa eccome
Un uomo che sta morendo di sete nel deserto e uno li dice ma come invece di bere ti metti a riparare il motore dell'Agip e la risposta dell'uomo eh
I pozzi a venti chilometri di distanza e il motore dell'Agip rotto se io provo ad andarci a piedi
Non ci arriverò mai e morirò fra tre chilometri
Se io riparo il motore dell'Agip e riesco a ripararli in tempo forse riesco ad arrivare al pozzo
è un pochino il discorso è quello che c'è ma come col problema della disoccupazione e dell'economia che va a rotoli tu pensi a riformare le istituzioni è lo stesso discorso
Una politica in grado di gestire l'economia il lavoro eh il pozzo ma se noi prima non ripariamo il motore dell'Egitto al pozzo non ci arriveremo mai
Che ci siamo dopoché do ancora dopo vent'anni stiamo a discutere di questo in una crisi che è chiaramente nient'altro che il secondo tempo dalla crisi novantaquattro cioè noi siamo in una sola grande
Crisi politico istituzionale che si apre l'inizio degli anni Novanta e dopo vent'anni stiamo ancora lì
E secondo me uno dei più tragici segni del fallimento della dicotomia berlusconismo antiberlusconismo se però non ne usciamo in fretta rischiamo di continuare a ripetere questa tragico errore sulla pelle del Paese
Bene su queste avvenga nota concludiamo ringrazio tutti ringrazio il presidente Violante ringrazio cabaret che grazie al professor Marino grazie