Intervista a Giorgio Tonini sulle unioni civili e sull'ipotesi di creare un Ministro delle Finanze europeo

Radio Radicale abbiamo qui di fronte a noi Giorgio Tonini Presidente in Senato della Commissione Bilancio ma prima di passare ai temi economici ed europee con il presidente Donini e vogliamo parlare ovviamente delle unioni civili il senatore Tonini come si sta sviluppando il dibattito alle che con come lo vede
Ma al momento sta andando in scena una contrapposizione molto dura tra i favorevoli e contrari alla legge
Si sta cercando di capire quale metodo usare perché per un verso Shell ipotesi
Di una sfoltimento delle migliaia di emendamenti ostruzionistici presentati dall'opposizione partiva dalla lega
E dall'altra c'è invece
L'ipotesi che questo non succeda e allora si debba andare avanti con il maxi canguro
Messo in campo dall'emendamento Marcucci quello che in sostanza delinea al primo articolo tutti i punti salienti della legge a quel punto rende preclusi una grande quantità di emendamenti
Non so bene dire in questo momento quale sarà l'esito io mi auguro come sempre che si possa trovare un punto d'equilibrio lei aveva proposto di stralciare le norme riguardanti l'adozione perché
Ma per la verità quelle una proposta che è venuta da Alfano da NC di che hanno detto
Qualche giorno fa una cosa nuova rispetto al passato cioè se c'è lo stralcio della STET Child noi siamo pronti a votare
Le unioni civili io penso sempre pensato che questa potesse essere una
Ipotesi da esplorare insomma con grande attenzione naturalmente
Valutando che
Questa strada abbia la maggioranza per per uscire positivamente dal Senato perché
Uno a cosa è chiara e sulla quale il PD è compattamente unito è che la legge ci vuole poi si devono discutere si possono discutere i singoli aspetti
Per esempio appunto si può secondo me anche ci dovrebbe valutare anche l'ipotesi di accantonare il tema delle adozioni rinviarlo ad un provvedimento
Organico che di riforma del tema delle adozioni nel loro insieme nel loro complesso
Però tutte queste ipotesi devono misurarsi con l'obiettivo fondamentale di avere una maggioranza anche la maggioranza più strano sversare perché come come spesso è accaduto in Italia
Le leggi sui diritti civili non non non sempre sono state approvate anzi quasi mai sono state approvate dalla stessa maggioranza che sosteneva il governo
è però una maggioranza ci vuole quindi bisogna e uscire dal dal Senato e poi dalla Camera con la legge approvata
Parliamo a questo punto di questi più inerente alla sua funzione di Presidente non c'è il bilancio governance se europea recentemente i banchieri centrali di
Berlino e di Parigi e non mi sto nero su bianco una proposta piuttosto importante anche piuttosto interessante ovverosia sostanzialmente creare un ministro del tesoro che è un consiglio di bilancio
E un maggiore governante sovranazionali in Europa in Eurolandia in materia di bilancio
E crescita lei che cosa ne pensa di questa proposta è passata autorevolmente commentano anche dal l'ex direttore di Repubblica
Ma questa proposta indubbiamente una proposta molto interessante naturalmente il testo della lettera dei due governatori presenta dei margini di ambiguità
Nel senso che
La proposta sembra aperta due possibili esiti che sono peraltro due esiti opposti tra loro il primo esito quello che sarebbe da sostenere io penso che
Il Governo italiano lo sostenga lo stesso se sostenendolo debba sostenere in maniera convinta
è quello di
Rafforzare
Il Governo del euro il governo politico delle politiche economiche dell'area dell'Euro attraverso anche la figura di un titolare del
Politica economica appunto dell'area euro stessa il governatore Draghi Presidente Draghetti e BCE
Dice da tanto tempo che
Una politica espansiva affidata soltanto alla politica monetaria non può essere sufficiente che accanto a una politica espansiva di carattere monetario serve una politica espansiva di carattere economico
Questo però vuol dire una cosa molto concreta e molto semplice che ci vuole un Bilancio dell'area dell'euro una fiscal capacity si dice in gergo europeo
Una capacità fiscale minima capacità di bilancio dell'area dell'euro e anche quindi una capacità dell'area dell'euro di emettere titoli
Garantiti poiché la BCE o comunque indirettamente dalla BCE
Dei titoli che consentano di utilizzare la forza dell'euro come
Divisa internazionale per
Richiamare in Europa
Masse di capitali da investire ben oltre le anguste dimensioni del piano Juncker e il Ministro del tesoro europeo dovrebbe servire essere il garante di questo
Se queste la proposta io penso che debba essere sostenuto dall'Italia con grande convinzione nell'articolo però per la verità sinonimo ammissibili c'è un'ipotesi Bindi e non è chiaro qual di solito quando si affacciò le subordinate
C'è sempre qualche elemento di ambiguità nella proposta perché
Se io di fronte la principale mette in campo anche una subordinata lascia intendere che si possa fare d'accordo su una subordinata
Questa seconda ipotesi invece vede il Ministro dell'economia europeo come una sorta di Autority tecnica garante di regole ancor più stringenti
Dei dei bilanci nazionali quindi come dire un garante di una riduzione ulteriore dei margini di flessibilità disposizione delle politiche economiche dei singoli Paesi
E in questo secondo caso non saremmo nella prospettiva di Draghi diciamo una prospettiva
Lo dico in maniera semplice che che imita che prende a modello gli Stati Uniti d'America dove il segretario al Tesoro è
Colui che emette i titoli di i Tibaldi titoli del Tesoro americano che servono a finanziare le grandi politiche keynesiane che fanno da sempre gli americani
Ma diventa invece la proiezione della visione più mio per della cultura tedesca cioè quella della quale il blitz primato deve essere delle regole devono governare le regole e non la politica
Per la paura la fobie a che c'è in Germania in questo momento che naturalmente va capitava va affrontata con tutti in modo politico e non
Diciamo no senza esagerare nei toni però va vista per quello che la paura di qualunque forma dimmi un mutuo a Lizzano azione di qualunque rischio la paura che indica i tedeschi si debbano prendere in carico i debiti italiani esatto ma ora naturalmente io penso e ho sempre pensato che questo non debba valere per il passato cioè che per i debiti passati ogni paese debba risolversi per conto suo e quindi i debiti fatti dagli italiani
Nel passato se li devono pagare gli italiani però per pagare i nostri debiti passati anche per pagare i nostri debiti passati e
Essenziale che ci sia una situazione un contesto di crescita economica perché un conto è
Risarcire un debito
Quando c'è il per l'economia che cresce al due per cento e l'inflazione che si avvicina al due per cento come chiede la BCE altra cosa invece dover ripianare i debiti con un'economia che ristagna o addirittura in recessione quindi
Una mutualità azioni invece del debito futuro cioè quello che insieme i Paesi dell'euro decidono di fare
Per stanziare risorse per gli investimenti produttivi che innanzi non la produttività e la competitività del sistema europeo e quindi favorisca una crescita questa a me sembra un passaggio ineludibile
E su questo la Germania invece fa molta fatica avvenire
Incontro a noi come dimostra anche l'atteggiamento sul sull'Unione bancaria perché è chiaro che bisogna fare norme stringenti sul bail-in quindi
Norme di garanzia della tenuta dei del sistema bancario però se non c'è poi la motorizzazione del rischio cioè il fatto che
Di fronte a un sistema unitario Unione bancaria ci sia anche non solo la vigilanza unica ma anche un unico fondo di risoluzione un unico fondo di garanzia
Rispetto appunto hai hai I rischi del sistema bancario B è chiaro che poi il sistema non può funzionare si va verso una situazione di nervosismo accede
Vado dei mercati questi ritorni però sì ma l'hanno ma il nocciolo la questione diciamo così proprio e politica la Germania parliamoci chiaro non si fida dell'Italia e basta leggere
E uno dei cinque saggi mi sembra proprio stamattina l'Italia sfacciata chi continuare a chiedere oneri la flessibilità dei conti basta leggere le basta sentire ascoltare il capogruppo del popolo Popolari europei Manfred Weber al Parlamento europeo
è evidente la Germania non si fida dell'Italia
Tra l'altro ma è lei che cosa ne pensa perché insomma Paul mi sembra che il cuore del problema e sia quello lì la Germania si può fidare di questa idea
E la Germania si deve fidare dell'Italia innanzitutto diciamo c'è una ragione di principio se se non ci fidiamo gli uni degli altri ovviamente difficile stare
Abitare insieme perché costruire una casa comune presupposte la fiducia
Naturalmente la fiducia deve essere anche l'esigente giusto che i tedeschi per fidarsi di noi ci chiedano delle prove serie del nostro impegno
Ma queste prove le stiamo dando anni
Per nel senso che se noi andiamo a vedere la performances della nostra finanza pubblica in questi anni la per forma sarà nostra finanza pubblica eh quasi spettacolare cioè se si va a vedere quanto è cresciuto il debito
Pubblico in Italia negli anni della crisi noi siamo tra i Paesi più virtuosi quei né che hanno avuto l'avanzo primario più alto il debito pubblico la crescita del debito più bassa siamo nel
Diciamo top tende e dei paesi migliori dal punto di vista del deficit
Abbiamo ridotto la spesa pubblica in maniera significativa abbiamo fatto la riforma delle pensioni più impegnativa d'Europa
Sia nella sua impostazione originaria i tempi di Dini sia poi con la stretta fortissima e anche dolorosissima
Della del del del Governo molti con la ministra Fornero quindi stiamo facendo cose impegnative abbiamo fatto la riforma del mercato del lavoro
Che sembrava un tabù invincibile nei Paesi mediterranei insomma
Davvero l'Italia sta camminando in un percorso virtuoso ma questo percorso deve essere
Agevolato da politiche con da un contesto di politiche economiche espansive
Io non credo non ho mai creduto nella flessibilità dei bilanci nazionali ho sempre creduto invece
All'americana nella capacità espansiva del bilancio federale che qui noi dobbiamo far crescere il bilancio federale non tanto quello dell'Unione quanto quello dell'euro zona
Però una delle due ci deve essere se non c'è il bilancio federale forte allora ci deve essere la flessibilità naturalmente la flessibilità è rischiosa perché poi comunque ricade nell'aumento del deficit del debito di ogni singolo Paese ma se non si vuole
La flessibilità o se si vuole contenere la flessibilità se si dice che
I Paesi devono fare avanzo primario consistente eccetera eccetera allora però bisogna
Impegnarsi a fondo sull'altro versante che appunto quello delle politiche economiche espansive a livello di l'euro zona
Delle due l'una insomma io preferisco di gran lunga la via d'uscita federale ed europea però su questa io credo che i tedeschi debbano con noi rinnovare un patto
Sapendo che ci sono tanti problemi perché poi la Merkel non vive nel vuoto c'è un'opinione pubblica tedesca difficile c'è una Francia
Diciamo così dei stabilizzata dal sopra animismo della le penali che sta rendendo difficilissimo qualunque devoluzione di sovranità verso
Livelli europei quindi i contesti di problematicità sono enormi e tutti
I leader europei devono affrontarli con difficoltà e con fatica però bisogna unirsi insieme i riformisti cioè quelli che vogliono e gli europeisti quindi quelli che vogliono uscirne in avanti compiuto proprio con più Europa federale
E non dividersi
Sulla base di pregiudizi nazionalisti tra noi e loro che noi diciamo che i tedeschi sono
Gente gelida e senza cuore loro che ci rispondo che noi siamo cicale mediterranee tutto pizza mandolino cioè questi questi stereotipi francamente lasciamoli
Agli stupidi e occupiamoci invece di far crescere insieme l'Europa che è l'unica prospettiva per nuove per i nostri figli ringraziamo il presidente Trapattoni ripresenterà come se il Milan ciò che a Palazzo Madama buon ascolto da Radio Radicale