Legge di bilancio: intervista a Debora Serracchiani

Debora Serracchiani Partito Democratico oggi sembrerebbe che il Governo abbia fatto una leggera marcia indietro diciamo leggera perché poi vedremo come si concretizzerà rispetto alla bocciatura che era arrivata dalla Commissione europea intanto vuole il vostro giudizio se secondo voi questo sarà sufficiente
Non è la prima a retromarcia qui assistiamo basterebbe ricordare il ma la marcia indietro sulla tappa piuttosto che su altre questioni sulle quali si erano dichiarati assolutamente contrari penso al condono edilizio
Certo ora parliamo della manovra questa era la cosiddetta manovra del popolo e realtà si sono resi conto probabilmente che la stanno facendo pagare tutta dal popolo
Perché non c'è nessuna riduzione delle tasse perché non si creano posti di lavoro la bocciatura che sono ora non è soltanto una bocciatura rispetto ai punti
Qui vengono proprio messi in dubbio i criteri stessi con cui sono è stata fatta la ma la manovra perché appunto non crea crescita non ci sono investimenti e quindi non si capisce perché superare i limiti del debito e del deficit senza avere una contropartita in termini di crescita
Del resto credo che lo abbiano capito anche perché i paesi che si sono dichiarati i loro amici penso all'Austria di Curzio piuttosto che all'Ungheria di Orban in realtà hanno isolato nei giorni scorsi l'Italia in modo molto pesante quindi penso proprio che ci stiano ripensando chissà se andranno fino in fondo
Questa mattina vicepremier Di Maio ai nostri microfoni ha dichiarato che il reddito minimo di cittadinanza prevederà anche uno sgravio fiscale alle intese
Che assumono
Io penso che sia il classico gioco delle tre carte siccome si sono resi conto che il reddito di cittadinanza ore oltre a non essere completamente coperto è anche un reddito di cittadinanza che divide il governo perché crea esattamente quelle condizioni di assistenzialismo che tutto il Nord penso il Nord Est caro alla lega assolutamente non vuole vedere neppure in cartolina e ora che se ne sono resi conto cercava di arrivare di andare ai ripari il problema è che solo due cose due misure completamente diverso è la defiscalizzazione rispetto al reddito di cittadinanza noi abbiamo questo caso fatto una proposta concreta chissà che non ci ascoltino
Siccome la lotta alla povertà è un principio fondamentale e qui si sono impegnati anche i governi Renzi Gentiloni con il reddito di inclusione abbiamo proposto in una manovra di bilancio di estendere e completare la platea
Della reddito di inclusione in questo modo daremo risposte alle persone in difficoltà ma daremo quella risposta che permette altresì di creare le condizioni perché posti di lavoro vengano fatti in questo Paese
Quanto agli incentivi alle assunzioni ricordo al ministro Di Maio che non solo sono già stati previsti nel già avvisata lui stesso li hanno un solo riconfermati ma anche di finanziati nel decreto Di Maio
Ora sarebbe da domandarsi che fine farà il reddito di cittadinanza che fine faranno quelle misure già previste per l'incentivo alle assunzioni alle stabilizzazioni
Grazie a morderlo era Serracchiani ed è per questo che il