Cinema & cinema: "Nostalgia" di Mario Martone

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Il film dal titolo Nostalgia che l'autore Mario Martone ha ricavato dal romanzo omonimo di Ermanno Rea affronta una piccola sfida narrativa
Renderebbero simili allo spettatore per decisione che prende a un certo punto un uomo in età matura il protagonista della storia
I giornali a vivere nella città in cui era nato Napoli
Da cui era emigrato per il Libano quando era soltanto un ragazzino i dove non era mai più ritornato
Nonostante a Napoli incomba su di lui una minaccia di morte e le persone a lui più amiche gli consiglino lo scongiuri Rio di scapparsene al più presto
Non è certo un interesse pratico che presiede alla sua decisione e nemmeno un legame sentimentale con qualcuno dei residenti a Napoli future felicemente sposato con una donna che vive e lavora in Egitto
Se la ragione sentimentale si identifica con quella Nostalgia evocata dal titolo del film che però così enunciata potrebbe apparire una motivazione retorica
La conseguenza di un cliché per cui una Politano nel suo cuore resterà sempre tale dovunque il destino lo spedisca per forza maggiore
Sì è racconto invece riesce a vincere la sua sfida e a persuadere lo spettatore ciò avviene per gradi facendolo entrare un po'alla volta nelle ragioni che nel cuore del personaggio
Senza danni nei feti alle decisioni di quest'ultimo il suo comportamento
Un'unica e ben definita motivazione
Certo il paesaggio di Napoli quello per esempio che il protagonista osserva dal balcone del suo albergo caotico un rumoroso come vuole la convenzione
Ma di cui a momenti sembra di avvertire il tepore della Siria
Con la gente a passeggio davanti alle vetrine accise equa un'atmosfera così pronunciato ai caratteristica che può verosimilmente ravvivare il ricordo di altre sere lontane nel tempo per rendere quel ricordo accorato
Ma il compito di far rivivere ha luogo il suo passato e ancora più efficacemente attribuito al suo incontro con la madre ormai molto anziana che egli non aveva più rivisto da quando aveva lasciato Napoli
Un episodio dunque ad alto rischio di sentimentalismo che secondo me riesce a essere evitato scandito come il note precise ed asciutte che comprendono anche il rimprovero il risentimento
E che culmina nella scena in cui il figlio l'arma la madre in una vasca da bagno
Mentre lei in un primo tempo e piena di colori e di vergogna a dover mostrare al figlio il proprio corpo nudo segnato dagli anni
Un'azione che a ruoli invertiti rievoca i momenti in cui era l'uomo da bambino a essere lavato da lei
Ma ricordo che nel racconto riveste un'importanza determinante è quello di un'amicizia con un altro ragazzino Unima un'amicizia esclusiva
Caratterizzata da affiatamento voi solidarietà ma anche scopriremo da complicità nel crimine e all'origine della decisione di abbandonare Napoli
L'incontro con un prete cosiddetto anticamorra nel quartiere Sanità di Napoli metterà a confronto il reduce
Con la durezza e la drammaticità di la delinquenza che coinvolge i ragazzi anche molto giovani divenuta anche più spietata e diffusa rispetto al passato
E tuttavia il ricordo di quell'amicizia rende luogo nonostante tutto disposto alla speranza se non quella di convertire l'amico rimasto a Napoli e divenuto ora un criminale incallito almeno quella di ottenere la sua fiducia di far valere con lui le ragioni il sentimento dell'amicizia di un tempo
E si sa che a volte le speranze sono pericolose illusioni
Ho indicato tra le qualità principali del racconto incredibile il percorso interiore del protagonista compartecipato dall'autore e nel quale rientra lo scenario di Napoli e in particolare dei quartieri sanità
Preponderante nel racconto
Ma il merito di quella credibilità e anche dell'attore che lo interpreta Pierfrancesco Favino un grande attore
Che qui secondo me da una delle sue interpretazioni più belle misurata ma anche inutile e variegata mai monotona
Il film è stato presentato al Festival di Cannes ed è uscito nelle sale
Si tratta di un bel film da ridire Nostalgia di Mario Martone un saluto da Gianfranco Ferrone