L'illustrazione della mozione (primo firmatario Mario Segni) che è stata presentata nella seduta straordinaria della Camera autoconvocata del 17 ottobre con la quale si vuole impegnare il Governo a non prendere nessuna decisione in materia di Rai-Tv prima di avere ascoltato gli indirizzi della assemblea e della Commissione Parlamentare di vigilanza per i servizi radiotelevisivi

Due settimane fa
Abbiamo raccolto duecento sessanta firme di deputati sulla richiesta di autoconvocazione della Camera dei deputati in via straordinaria sulla questione della RAI TV
Io ieri abbiamo presentato la mozione sulla quale chiederemo il voto
L'abbiamo fatto perché i deputati chiedendo quella straordinaria autoconvocazione a
No intenso affermare il principio
Che su un punto essenziale come quello dell'informazione l'organo sovrano e il Parlamento
Che gli indirizzi in
è una materia che tocca
Da vicino questioni fondamentali del sistema democratico e costituzionale devono essere fatti dall'organo che rappresenta la sovranità popolare
Anche perché ci troviamo di fronte
A un una l'lunga campagna che mira a soffocare nel nostro Paese il pluralismo dell'informazione che mette a repentaglio un bene fondamentale della vita le ma grazie i capitoli di questa vicenda che è stata compiuta da questo governo e da questa maggioranza sono
Le dimissioni provocate del vecchio consiglio d'amministrazione il
Rifiuto di Berlusconi
Di risolvere il conflitto di interessi tra la posizione di presidente del Consiglio è quella di monopolista privato
E ultimamente il tentativo chiaro
Di dare un unica impronta politica e culturale a tutto il sistema televisivo pubblico e priva
In nome dello SMAU
Mento della vecchia era
Dai si crea un monopolio televisivo Berlusconi al posto del Cava allora in viale Mazzini fra poco ci sarà la statua del Biscione abbiamo allora presentato alla Ca'ma era una mozione
Che impegna il Governo
A non prendere nessuna decisione in materia di Ra ai più
Prima di avere ascoltato gli indirizzi dell'Assemblea e della Commissione di vigilanza
Hanno provare e quindi a sospendere a bloccare lesa a me del piano di ristrutturazione aziendale triennale ad attenersi alle decisioni che l'assemblea riunita in via straordinaria e la Commissione di vigilanza della RAI gli daranno su questo tema
A questa mozione sulla quale chiederemo i voti noi abbiamo accompagnato una lettera che gli ho inviato pochi momenti fa al Presidente del Consiglio
Ho detto all'onorevole Berlusconi
Che la responsabilità principale
Del fatto che la questione dell'informazione è diventata il problema centrale più angoscioso del paese e la sua
Ed il suo rifiuto di risolvere il conflitto di interessi
E del tentativo ho chiaro del Governo di impadronirsi del monopolio del televisivo pubblico
è del chiaro
Disegno in atto di costruire un solo servizio televisivo pubblico e privato
Con marchio politico e cultura ho evitato allora il Presidente del Consiglio nella sua nelle per le responsabilità che gli competono ad avocare a sé tutte le decisioni in materia della RAI e dell'informazione e a blocca
Are qualunque iniziativa fino a che il Parlamento cioè l'organo che rappresenta la sovranità popolare non gli abbia dato gli indirizzi e le direttive
Sull'informazione e sulla RAI TV la lettera è stata spedita pochi momenti fa all'onorevole Silvio Berlusconi
Confidiamo che la seduta la straordinaria venga convocata in tempi rapidi abbiamo fiducia in questo nel decisione della presidente Pivetti che ha resistito a un tentativo di soffocare il legittimo diritto dei parlamentari ad autoconvocata secondo raggiungono il numero utenza e abbia amo convocato e organizzato una seduta straordinaria perché questo problema non può essere appannaggio né del gol per non è di pochi ma deve essere discusso di fronte a tutto il Parlamento e a tutto il paese
Credo che la settimana prossima questo arretra
E credo che la settimana prossima in un'assemblea pubblica ciascuno si assumerà di fronte all'Italia le proprie del responsabilità su un punto fondamentale
Come quello del pluralismo della libertà di opinione
Rimase certamente qualcosa
Ma noi abbiamo preso abbiamo appreso sta stamani il da alcune agenzie anche da colloqui
E anche da colloqui personali
Che il governo ha intenzione sul decreto salva RAI
Ha intenzione di presentare degli emendamenti che praticamente snaturano il lavoro che si era fatto in questo tempo per per
Utilizzo dare il decreto salva RAI come strumento per la revoca delle no mine e per la revoca del consiglio d'amministrazione della RAI
Noi non sappiamo come finirà il dibattito domani inaugura non sappiamo il comportamento finale della Lega noi apprendiamo dalle agenzie che la lega si disporrebbe ad accettare l'emendamento del governo è anzi apprendiamo anche che il governo in caso non contrario ma per facilità are questa questa cosa chiederebbe dirittura la fiducia allora sulla fiducia sembra che sia ridicolo porla sul decreto reiterato ben cinque volte ed è un decreto che sta andando in scadenza anche alla
Camera perché voi sapete che il ventotto decade di conseguenza deve esser ritratto una ulteriore volta Pina la perdita del finanziamento alla Rai il secondo punto che ci preoccupa maggior
Niente e relativo la posizione politica della lega la lega ha presentato emendamenti simili a quelli che abbiamo presentati anche noi per permettere come dire di restituire al CDA dell'Ara mai e anche al governo che l'ha ispirata allo schiaffo al Parlamento che aveva dato al Parlamento noi capiamo adesso che sembrerebbe che la lega stia tradendo questo impegno rostrata tradendo e non lo diciamo con un ma non sappiamo se così sarà ma se così fosse lo sta tradendo per un piatto di lenticchie e allora un tra di in tutto il nome di un posto di lottizzazione per un piatto di lenticchie andrebbe bene se non ci fosse di mezzo la libertà di in ole e la democrazia nel nostro Paese svendere così dei principi di libertà e di democrazia credo che sia una colpa che tante e se la lega lo facesse si sognerebbe di fronte al Paese una responsabilità veramente pesante e credo che nel tempo sarebbe per lei anche
Il
Insomma pensieroso
Sì sì volevo domandarle una cosa domani si apre il dibattito generale sul decreto che ora Masi
Allora ecco questo questo dibattito raccoglierà un po'in sé tutti gli aspetti polemici di del della discussione di queste settimane eccolo alle domande in cosa sarà diverso nei contenuti questo dibattito che invece lei ha chiesto sull'informazione o se non rischia di essere diciamo un doppione intanto devo dire che se il decreto salva RAI è arrivato oggi in aula o meglio come
Mi arriva in Aula
Ed è uscito da una commissione che l'aveva bloccato questo lo si deve alla convocazione stra area del Parlamento timori di qualcuno e il Parlamento venisse riunito dagli autoconvocati prima che il decreto arriva sempre quindi siamo lieti gli arrivi in auto lo consideriamo un merito della nostra iniziativa ma al dibattito della settimana prossima
Che attraverso la nostra mozione contiene un punto che sulla dalla questione del decreto salutata e cioè l'atteggiamento del governo di fronte al piano triennale e quindi l'atteggiamento del governo rispetto a o una tentativo chiarissimo che stava venendo di mortificare la RAI e di ridurla a satellite del monopolio Fininvest che si sperimenta la verso tutte queste decisioni qualche rigore no la responsabilità politica
E avere fatto scioglie il precedente consiglio d'amministrazione poiché questo consiglio d'amministrazione è stato letto da presidenti delle Camere eletti da questa maggioranza poiché
Nessuno di noi e nessun italiano col e così cretino da non sapere che dietro tutte queste cose ci sono alcuni che tirano i fili e allora noi chiediamo che il decreto che il governo si assuma tutte le sue ci dica chiaramente se vuole avviare l'Italia verso un'informazione di regime ove sono informazione libera se vuole avviare verso un'informazione di regime deve continua
Come sta facendo se vuole andare verso un'informazione libera deve assumersi le sue responsabilità e agli strumenti per farlo e obbligare i consigli d'amministrazione a cambiare strada