"Il protocollo segreto. Il patto Molotov - Ribbentrop e la falsificazione della storia" (Il Mulino). Intervista ad Antonella Salomoni

Partito alle leggi
Radio radicale siamo in collegamento con la professoressa Antonella Salomoni storica recente Storia contemporanea per parlare con lei delle dell'ultimo saggio che pubblicato che io ritengo molto interessante che diciamo Corbani diciamo un secondo me un vuoto che la della della storiografia italiana su un punto diciamo poco conosciuta nella storia della della seconda guerra mondiale ma anche dalla storia del ventesimo secolo ok patto Molotov Ribbentrop dell'agosto del mille novecento trentanove il libro della professoressa Salomoni si intitola il protocollo segreto il patto Molotov Ribbentrop o e la falsificazione della della storia
è un saggio diciamo molto ma molto interessante per per diversi per diversi motivi perché anche visagista origine sono stati scritti su questo argomento in altre lingue diciamo sono stati poco tradotti nel nostro paese io Rota anche a a capire per quale motivo c'è stato questa questa ombra
Su questo fatto che diciamo molto dibattuto durante il processo di Norimberga i criminali
Marxisti e che rappresentano ancora
Diciamo un motivo di imbarazzo pretese l'internazionale comunista la professoressa come è nata l'idea di fare in un un questo libro su questi su questi protocolli sulla Storia segreta di questo di questo patto che ha fatto scatenare una guerra mondiale
Ecco contesterò che la l'idea di questo libro è nata in seguito alla risoluzione del diciannove settembre due mila e diciannove del Parlamento europeo
Intitolato importanza delle memorie europea per il futuro dell'Europa
Una soluzione che ha prodotto un grande dibattito nell'Europa orientale perché è stata sollecitata soprattutto da Paesi membri come la colonia in Paesi Baltici e che ha suscitato una forte dissenso in Russia soprattutto ha suscitato persino delle l'attenzione nelle relazioni diplomatiche
Con portamento delle tensioni diplomatiche fra Russia e i paesi Polonia i Paesi baltici e in parte anche con l'Unione europea
Per quale ragione perché questa risoluzione poneva per la prima volta in modo così radicale la la questione delle responsabilità corresponsabilità
Del larga Germania nazista e dell'URSS staliniana nello scoppio della seconda guerra
Dunque questa è una problematica che sulla quale intorno alla quale i Paesi alcuni paesi membri
Della a ex Europa comunista quindi alcuni Paesi postcomunisti hanno molto lavorato molto insistito molto premuto nell'ultimo negli ultimi ormai ai quindici vent'anni
E dunque la necessità dice aderire quelle che su quello che è stato il ruolo del protocollo segreto in chiara a esclusivamente storica direi insomma nelle conclusioni del mio volume
Maggio alcune osservazioni intorno al processo di restaurazione che c'è nella lettura la storia della seconda guerra mondiale in Russia oggi e
Ha da parte dello stesso puntine in prima persona attraverso la pubblicazione di alcuni suoi testi di alcuni suoi saggi però un messaggio rigorose che vuole essere rigorosamente storico
Paradossalmente la storia di un di un singolo documento quindi il protocollo allo segreto che produce
La
Spartizione della Polonia agli inglesi ricostruisco la storia della
Di questo protocollo come è stato sostenuto pubblicizzato in Occidente
Con l'opposto a partire dallo scoppio della guerra fredda e quindi ci è stato negato in Unione Sovietica né all'epoca della perestrojka garbage hotel quando dice in Unione Sovietica si apra un dibattito estremamente interessante proprio per la verità storica e per la trasparenza la stessa parola glasnost significava questo quindi il diciamo la discussione intorno alla veridicità del protocollo segreto del principale protocollo segreto perché il patto
I patti di alleanza tra la Germania e URSS prevedevano una serie di protocolli segreti protocollo segreto che fissare sfere di influenza diventa un oggetto di grande dibattito pubblico in nell'URSS Vernaccia organi
E per l'accordo modo Ribbentrop tra i nazisti e i comunisti
Alcuna conto che diciamo venne conclusa in maniera diciamo molto rocambolesca in maniera molto frettolosa allora si può dire questo e quando il gli il protocollo segreto viene iscritto immediatamente o è un un'aggiunta successiva alla firma dell'accordo di fine agosto del mille novecentotrentanove perché io immagino che nella nella fretta di voler raggiungere questo accordo questa Hirsi la colonia le parti coi abbiano dovuto insomma rivedersi o comunque di confrontarsi su alcuni con
Sì allora il protocollo segreto viene pubblicato immediatamente immediatamente a ridosso della firma del patto di non aggressione quindi ventitré agosto mille novecentotrentanove firma del patto di non aggressione a Mosca viene firmato a Mosca dai rispettivi come noto dai rispettivi ministeri Esteri quindi Ribbentrop e Molotov fra e e verrà anche ratificato molto rappresentativa mente sia in Germania che un Unione Sovietica otto giorni dopo viene ratificato dai rispettivi diciamo dal Reichstag e dal Soviet Supremo
Poi e ricordo anche che questo Patto di non aggressione rimarrà in vigore fino al momento in cui la Germania ventidue giugno del mille novecentoquarantuno invade l'Unione Sovietica
E il protocollo segreto allegato a questo patto viene concluso durante la notte e come lei ha detto in modo molto molto rapido con rapidità essendo a particolari difficoltà allora perché questo avviene avviene perché è una quasi unanime
Dire conseguenza del patto di amicizia un patto di amicizia che lo stesso Winston Churchill a quel tempo di Fini un patto innaturale contro natura ex erano le parole dice ci quindi fra due
E sistemi politici ed ideologici del tutto contrapposti piena
Momento potremmo definire nemici
Dunque grande rapidità per quale ragione e non è facile definire per quale ragione così rapidamente
Ma in realtà se noi leggiamo attentamente e le carte era già prevista una bozza del trattato di non aggressione che aveva un post scriptum il quale
Precisare che il patto avrebbe avuto validità solo se contemporaneamente avesse contenuto uno protocollo speciale che copriva
E in questo diciamo che questa volta non si precisava che cosa Marco prima di punti di politica estera
Che erano di interesse per le per le parti insomma e quindi sì definiva la possibilità di un protocollo aggiuntivo che facesse parte integrante del patto
Affetto anche delle del diciamo del grande lavorio delle alleanze che si o delle possibili alleanze che ci s'intrattengono in quel periodo
L'Unione Sovietica aveva trattato fino sostanzialmente alla metà di agosto con Francia e Gran Bretagna per arrivare ad un Patto di non aggressione simile patti di non aggressione sono molto frequenti in questi durante tutti gli anni Trenta
Ed era anche il patto di non aggressione
Tutto sommato investo anche abbastanza tradizionale il problema è proprio quello invece giungere
E alla alla definizione di questa divisioni in sede di influenza e questa è una sorpresa sicuramente la sorpresa quindi e si corre in quel periodo per arrivare a delle e diciamo fissare anche delle dei territori che con garantiscono la sicurezza sicurezza
Nonché nel caso della Russia ci sia soprattutto la scelta di privilegiare il problema della sicurezza queste una questione storica di lungo periodo si potrebbe
Andare molto indietro nel tempo anche al periodo zarista in sono molto indietro nei secoli quindi il problema della sicurezza in questo caso sicurezza dei continui sicurezza insomma dei territori
Posti in più verso verso occidente è un tema che ha
Giungere i sovietici a questa a questa decisione per alcune decisioni che incontra grande sorpresa grande sorpresa non soltanto persino in Germania e ad esempio ricordo che il
Un uno dei
Diciamo il suo segretario di legazione tedesco nel Secondo Segretario presso l'ambasciata tedesca nella capitale sovietica anzi al fondo serva cioè e che era responsabile del collegamento telefonico che c'era in quelle ore fra Mosca e Berlino
L'inserimento nelle sue memorie ricorderà di essere rimasto davvero sorpresa insomma per la
Anche per la rapidità e per questa celerità
Ad esempio spiegava in queste sue note biografiche la rapidità della in nel modo in cui il dava il consenso no è perché c'era questo collegamento telefonico agli emendamenti che gli venivano sottoposti quindi c'era davvero ci si sentiva l'urgenza quelle sono una sorpresa
Senta la c'era io recitavo oggi prima dell'intervista questa cosa scritto riprende Crocco avremo nei suoi diari che lui aveva scritto diciamo durante il processo di Norimberga dove lui tornando da Mosca dopo l'accordo
Disse io mi sono trovato molto bene a Mosca sembrava di stare camerati allora come l'ha trovata questa cosa la se la trovata inquietante sorprendente oppure tra persone che praticano l'abuso del potere la diciamo la dittatura è una cosa normale
No non sa non saprei proprio rispondere questa chiave
Allora tutto sommato non mi ha sorpreso direi che non non mi sorprende la ricostruzione che fare in dentro per così come le costruzioni anche della parte contraria
Sono delle ricostruzioni in ogni caso
Umiliante e sono delle strategie anche di ricostruzione e e dunque e questa questa in queste memorie di Ribbentrop sono quelle diciamo dello stesso tipo hanno gli stessi contenuti di quelle che furono le sue deposizioni a Norimberga quando interrogato dagli avvocati della difesa Ribbentrop cercò in modo anche piuttosto abile di di rendere corresponsabili sovietici di quelle che erano le diciamo le le l'origine di quella che era all'origine del conflitto quindi c'è una strategia anche io l'ho chiamata nel libro strategia di disperazione virgolette nel senso che c'è una strategia processuale
E quindi la gli avvocati erano molto abili e a Norimberga lavorano in modo davvero molto efficace per cercare di sollevare continuamente la questione del protocollo segreto
Non ci riusciranno quindi non riusciranno fino in fondo esibire le carte perché dall'altro lato c'è una strategia di contenimento di queste di questa di questa possibilità da parte dei procuratori alleati
Che sono tutti d'accordo fra di loro e sovietici Statunitensi francesi inglesi per cercare di evitare durante il dibattimento
Il l'atto si imitarli evocare temi sensibili per le proprie per i troppi Paesi per i troppi governi e quindi questa strategia distrazione proprio quella che vuole un po'all'aiuto allontanare da quelli che sono i capi d'imputazione quindi i procuratori alleati saranno giustamente
Dal punto di vista delle procure molto rigorosi nel rispettare quelle che sono i capi di amputazione quindi non accettano stilano prima dell'inizio del dibattimento una sanzione un elenco di
Per i marchi che che non
Devono essere accettate IP e dunque sono già anche
In parte preparati a quello che succederà tra queste tematiche per quanto riguarda l'Unione Sovietica c'è il protocollo segreto e ci sono anche attività Tina quindi poco nel nel protocollo segreto
C'era anche una disposizione che riguardava la carta bianca per quanto riguarda appunto i prigionieri polacchi che poi vengono massacrati HT in che poi verranno scoperti gli stessi nazisti in una fossa comune credo nel Choir nel nell'inverno primavera del quarantatré se non ricordo male
No no non è contenuto nel protocollo ai protocollo segreto anche questo è un testo molto molto sintetico
Che prevede semplicemente semplicemente Zalayeta no Mansell essere ininfluente quindi una linea di demarcazione ecco i carabinieri ma demarcazione che sarà poi quella che verrà diciamo seguita nel momento in cui
I i tedeschi invadono
La colonie primo di settembre e poche settimane dopo i sovietici a loro volta entrano in territorio polacco da Oriente la questione cantine invece e in altre carte e sono carte sovietiche esclusivamente sovietiche peraltro la cosa interessante e questo Rollo accende insomma anche se non affronto il tema cardine per il problema del massacro dei prigionieri polacchi verrà però rivela ma nello stesso periodo di tempo alla fine degli anni ottanta
Anche questo è un grande tema delicato che diventa un oggetto di dibattito solo grazie all'Atlas nostra grazie anche un cose per me molto molto interessante alla formazione di una commissione bilaterale
Polacco sovietica di storici che lavorano proprio per
Ottenere l'accesso
Su mandato dei propri governi rispettivi governi per ottenere l'accesso alle carte d'archivio fino a quel momento sigillate dunque per arrivare a una riconciliazione fra il Paese siamo dell'ottantanove quindi ottantanove non hanno voluto importante per la storia crea naturalmente anche per la Polonia le inchieste si avvia insomma diventare una colonia democratiche qui mi nelle diciamo i temi della riconciliazione per le pari Paesi c'è questo problema piccatine di verrà infine diciamo si apre la strada per risolvere
Senta i finlandesi non verranno cioè fino a quando non verranno resi noti i protocolli perché insomma i nazisti avevano anche dato il via libera diciamo concedere alla Finlandia come una sfera d'influenza sovietica
Ma i finlandesi non non quando vengono a sapere di tutto questo giro che c'è stato finora dodici la visita erano amici e avversari per l'Unione Sovietica già erano entrati
Inediti stavano entrando in guerra nel trentanove avrebbe poi fatto un alunno un accordo di pace lì i i i sovietici non erano riusciti a sfondare quel quel fronte anche se aveva erano riusciti ad avanzare in Finlandia come l'hanno presa se lo sa insomma se ha seguito questa cosa su come
Allora non non rientra propriamente nel nel tema che affronto perché la questione dell'Api l'ambiente la guerra con la Finlandia che per alcuni versi possiamo sicuramente anche considerare un esperto di quel di quegli accordi però non rientra precisamente nelle linee di demarcazione quindi questa è una tempi lunghi ma che non lo ha convocato per questa ragione lo è in forma indiretta nello in forma indiretta per quelle che sono diciamo la configurazione europea
E la configurazione dell'alleanza che si che si definisce tra il trentanove e quaranta mentre invece è il caso invece dei Paesi baltici tant'è vero che i Paesi baltici sicuramente sono stati anche dei protagonisti della diciamo della pressione che porterà alla rivelazione della veridicità del protocollo segreto
E quindi a partire già dall'ottantotto ma ancora prima insomma nei Paesi baltici ancora sovietici si discute si discute molto della questione nel
Nello nell'ottantanove ci sarà Luca diciamo ci saranno una pressione molto importante da parte dei membri
Baltici quindi estoni rituali letto ogni nel nel primo e secondo congresso dei dei so niente e quindi è in quel momento che
Siamo nella fase in cui si sta per arrivare alla proclamazione della sovranità da parte da parte di questi Paesi e dunque e proprio per questa ragione che e alcuni alcuni dirigenti sovietici morto ancora avuto incidenti incendi alla fine degli anni Ottanta infine
Accetteranno la possibilità di rendere pubblico la esistenza del del protocollo segreto
Ricordo ad esempio questa cosa assolutamente straordinario in occasione del cinquantesimo anniversario del patto iniziano
Al ventidue agosto dell'ottantanove circa due milioni di persone nei Paesi baltici tenendosi per mano come lobbista straordinaria famosa catena umana lunga quasi settecento chilometri e promossa dai fronti popolari
Per attirare l'attenzione sulla illegalità del Patto Molotov-Ribbentrop perché nel caso della dei Paesi baltici l'illegalità di questa di questo patto e comporta la loro chiamiamo l'ammissione quindi la loro adesione forzata al all'Unione Sovietica
Senta professoressa la
Volevo chiederle se Krusciov proprio nel periodo successivo dell'alla e stabilizzazione utilizza questo argomento per indebolire la figura di fiscali metti Molotov volevo sapere se c'era già stato questo tentativo tra la seconda metà degli anni cinquanta e gli anni sessanta fino a quando non ritornano arriva diciamo i sì il simpatico Brescia
Al comma allora no quindi non non rientra assolutamente nel diciamo della nel tenta nel tentativo insomma in parte anche riuscito insomma nel processo di destalinizzazione
Il avviato dal dal gusto col ventesimo congresso e dunque il nel caso del rapporto segreto si parla del patto di non aggressione quindi si accenna al patto tra Hitler e Stalin ma esclusivamente con il patto di non aggressione
E questo è diciamo è nell'ordine delle cose perché il patto di non aggressione e noto e diffuso in Unione Sovietica viene pubblicata immediatamente nel trentanove
Con con una tiratura adesso non ricordo esattamente di milioni e milioni di copie quindi è del tutto ufficiale è il protocollo invece il protocollo normale
Diciamo rimane non riconosciuto fino fino agli anni Ottanta
E invece c'è una parte di Krusciov però molto più tardi nelle sue e memorie c'è un'ammissione di conoscenza del testo per quale ragione perché il testo viene da subito dopo la guerra viene consegnato in archivi sigillati quindi e quella selezione degli archivi a il massimo di segretezza Tarquinio robusta
La lui accessibilità è riservata soltanto al segretario del partito quindi tutti i diversi segretari del partito hanno avuto accesso alla al protocollo al protocollo segreto
E dunque anche il cosciotto e l'aveva visionato ma diciamo era tenuto insomma in quanto in quanto capo del del del partito segretario del partito alla alla segretezza rispetta insomma questo vincolo è questo vincolo e quindi ci sono altri tentativi di visto diciamo di svela me disvelamento però vengono condotti in gran massima parte non sono tantissimi e nel nell'epoca della guerra periferiche da vengono condotti soprattutto da storici da alcuni storici chiamiamoli senso nel senso buono del termine revisionisti che dunque cercano di liberarsi dal Canone e dal canone molto rigido che nega il protocollo esistenza di un protocollo segreto
Sulla fiscale dato soprattutto da un famosissimo libro del quarantotto mille novecentoquarantotto intitolato I falsi dittatori della storia
Scrittore intatto il suo mandato personale di Stalin si ritiene che stanno spesso abbia corretto e abbia integrato alcune parti di questo testo che venerdì
Tradotto in una mi riporto settanta lingue anche in italiano introdotto nel quarantotto quindi c'è la versione italiana e che diciamo precisa quello che deve essere il cane da rispettare quindi il protocollo segreto non esiste
E non ho detto una cosa importante perché si può dire che non esiste perché furono firmati due testi prima la versione tedesca il secondo la versione so che da la versione tedesca va persa durante la guerra
Vale a dire che durante i bombardamenti di Berlino l'archivio Rini Ribbentrop viene distrutto va perso durante i bombardamenti al tempo stesso livello però aveva fatto fare delle copie
Quindi sono queste copie che nell'ultima fase della guerra vengono dislocate da Berlino in zone sicure verranno ritrovate dagli alleati dagli anglo americani diventano dei trofei di guerra quindi è un archivio del ministero degli Esteri in copia dove c'è anche una copia del Patto per copie non è un originale
E dunque questo garantismo ai sovietici di sta affermare il continente che un originale non esiste che questa questo testo è stato falsificato non c'è l'originale l'unico originale quello sovietico e quello che ancora oggi è negli archivi negli archivi russi insomma quindi era o la versione russa in lingua religiosa fisso
Quindi lei dice che del nella Repubblica federale tedesca ma nella Germania occidentale nessuno poteva presente con non so
Denis oppure non sono von Papen era un diplomatico poteva rilievi e che poi è sopravvissuto alla fine della guerra non non l'hanno impiccato come all'impiccato altri poteva dire
Nulla su su questo o comunque non c'era l'interesse a farlo
Allora durante la guerra i tedeschi mantengono anch'essi in totale riservatezza sul protocollo segreto nel dopoguerra no nel dopoguerra no
Nel senso che sulla base del della copia
Che finisce in mano americana quindi finisce negli archivi americani questo testo è di uso Suma se ne parla persino gli avvocati della difesa Norimberga riescono ad avere un esemplare
Una copia di coppia il cercano di produrla durante il dibattimento
In epoca in epoca bellica no c'è assoluto risale riservatezza anche se come ha affermato un curioso russo molti anni fa ancora in periodo sovietico la cosa paradossale e che non segreto che non era un segreto vale a dire tutti sapevano
Che era stanno stipati erano erano stati stimati dei protocolli segreti fra cui protocollo che riguarda le sfere di influenza se ne conoscevano delle diciamo delle versioni trasmesse per in forma orale che sono stati ad esempio depositati in alcune memorie di diplomatici quindi negli ambienti diplomatici europei se ne parla
In alcuni casi persino sono soprattutto i diplomatici americani che avevano insomma relazioni personali molto strette con diplomatici tedeschi e se ne hanno delle versioni quasi del tutto fedeli allora all'originale
Quindi ciò in ambito diplomatico circolo insomma l'informazione quindi ha un segreto non segreto in realtà quindi se ne hanno delle versioni davvero molto molto simili se ne discute insomma gli ambienti diplomatici ne discutono molto anche durante il periodo bello
Senta nell'ottobre del mille novecentoquaranta credo che Hitler modo Thorpe si siano incontrate Berlino abbiano avuto un incontro abbastanza non non saprei come definirlo se tranquillo insomma un po'tempestoso
Allora qui quel colloquio che penso sia stato l'ultimo grosso contatto di livello prima dell'operazione Barbarossa i due litigarono sulla Bessarabia era uno dei punti del del protocollo delle delle del protocollo segreto del il croato
Sì diciamo più che litigare direi che ha arrivano a nuove nuove formulazioni giovedì e quindi descrivono una parte del cosiddetto protocollo segreto
Lo fa sì ma le anch'esso in Paesi Baltici è rispetto a quelle che erano alcune linee di demarcazione alcune linee sulle sfere di influenza che erano state fissate ci sono delle modifiche che vengono fatte vengono fatte si arriva insomma
A delle ricomposizioni quindi questo diciamo la trattativa per certi versi continua è continua direi con lunga viene proprio Luigi il giorno ci sono delle nuove delle nuove riformulazioni e sulla base anche della
Diciamo della
Tutto sommato ad esempio la Germania Hitler non era molto interessato ai Paesi va ci e quindi riprende in questo per me praticamente interessante rivede alcune prime accumulazioni proprio perché manifesta una maggiore interesse per la zona
Diciamo per la zona chiamiamola sudorientale e concludo viviamo in questo mondo
Un accordo come il patto Molotov ripeto troppo non avrebbe mai potuto firmate
Il ministro degli esteri che aveva preceduto mollo torto
Competere
Entrino a far no non l'avrebbe firmato sicuramente l'arrivo al ministero degli esteri di molto ma una diciamo da una svolta al tipo di relazioni che i sovietici intraprendono in ambito europeo il vino allora è vero che era ebreo io direi proprio che è una scelta di campo era una ministro degli esteri molto favorevole ad un'alleanza con il quelli inglesi
Ecco gli inglesi francesi soprattutto con il Mila n come a Stalin destinava diffidava di lui perché lo considera l'ebreo
Secondo lei
Io c'era questo elemento
Non credo non non non direi sono proprio delle scelte dettate da politiche estere direi di sì
Sicuramente la l'arrivo di molotov fa potere una scelta staliniano insomma della dirigenza staliniana e quindi è una scelta di campo e ed è proprio questo modo persegue è sicuramente una
Un'alleanza
Non dico che sia filo tedesco perché questo non lo potrei mai dire però fare una scelta di campo diverso Sardelli entrino non ritorna come peraltro l'ambasciatore ecco un altro importante esponente di questa linea è l'ambasciatore sovietico a Londra mai visti e figura di prestigio grande anche peraltro grande studioso e che anche lui non avrebbe mai non non viene proprio silurato però viene accantonato viene messa in disparte perché anche lui era uno dei grandi protagonisti di questa linea diplomatica
Senta io prima ringraziarla le volevo chiedere questa cosa questa cosa perché da noi così è così difficile parlare di queste cose
Nel senso che io
Guardando anche pose libri che aveva fatto Angelo Tasca io mi sono reso conto che parecchie opere che lui aveva fatto in Italia non è al Molise neanche in fotografia comunque le opere di Angelo Tasca sono stati state fatte sparire
E lui aveva documentato bene diciamo in due anni del del del dell'accordo perché questa questo moto di mettere il silenziatore
Su questa su questa cosa anche impianti come come questi io se fossi un editore e mi occupassi di queste cose qua il libro di iberiche Angelo Tasca lo farei circolare il Media Lab
Mentre
Sì alle ore io
Ho una risposta che non vuole essere diplomatica direi che ci sono stati degli ottimi studi e anche di recente niente
Ad esempio ricordo fra ai colleghi Alberto Casciani chi si è occupato del del patto Molotov Ribbentrop prima ancora di lui uno studioso che si è molto occupato delle relazioni diplomatiche Giorgio Petracchi quindi in questi tempi diciamo più recenti però e l'attenzione sempre rimasti ma più sulla storia italiana quindi è sempre stato visto dal punto di vista della storia italiana delle dei rapporti della diplomazia anche del periodo fascista quindi forse sono diciamo dalla responsabilità noi russi spiega non ce ne siamo occupati in prima piuttosto che ad una volontà perlomeno in tempi relativamente recenti ad una mancata volontà fare una ricerca di questo tipo quindi forse diciamo per quando voi sono il mio sia un lavoro molto molto particolare perché come dicevo all'inizio mi soffermo soltanto su un singolo su un singolo documento quindi io per interessata soprattutto insomma la storia del delle pause del vero è il sottotitolo del libro parla anche di falsificazione della storia quindi ero interessata su questo però diciamo non non ne vedrei delle motivazioni
Politiche o ideologiche non direi Winston sicuramente in tasca ecco tasse occorrerebbe fanno circolare di più ma insomma ci sono stati anche degli studiosi che si sono occupati anche di pasta quindi va andrebbe andrebbe riproposto è andrebbe riproposto una riflessione sul ruolo di tasca ecco questo sicuramente ha ragione
Io la ringrazio professoressa ringrazio la professoressa Antonella Salomoni autrice in un
Il libro che io gli consiglio sicuramente di i leggere e rileggere partito nel protocollo segreto il patto Molotov Ribbentrop e la falsificazione della storia noi ne abbiamo parlato con somma senza andare
Fare ombra
Il viaggio anche nel
Nel passato prossimo ma e anche un libro e indagare sulle omissioni del passato prossimo e non del passato remoto il rischio limitato ad alcuni aspetti del delibere non tutti anche perché bisogna leggerlo
Io la ringrazio una se la professoressa Antonella Salomoni ricordo il Polo mentito dalla guida una lettura
Grazie molte da parte mia dell'ospitalità davvero grazie di cuore