Udienza pubblica della Corte costituzionale

Ordinanza venticinque del due mila e ventitré
Ordinanza undici gennaio due mila ventitré Tribunale di Roma e di contro metà h RG per l'Italia Peretti
Avvocato Vittorio fasce avvocato dello Stato Giustina Noviello
Ecco
Tribunale di Roma a sollevato questione incidentale di legittimità costituzionale
Degli articoli trecentosessantanove quater decies seicentonovantacinque del dodici procedura civile riferimento come parametri agli articoli tre e ventiquattro della Costituzione la questione di costituzione del tasso
Sorge nell'ambito di un procedimento distruzione preventiva
Previsto dall'articolo seicentonovantasei Bisset cioè una consulenza tecnica preventiva con finalità conciliative la vicenda
Di specie ecco un incidente stradale e la persona danneggiata
Conviene una transazione con la compagnia assicuratrice successivamente lamenta un danno ulteriore un danno neurologico emerso successivamente alla transazione e chiede
La consulenza tecnica preventiva
Per la certamente ciò della di questa ulteriore danno conseguenti appunto all'incidente stradale il tribunale ritiene
Inammissibile quindi la istanza e quindi non da corso alla consulenza tecnica preventiva
Avverso questo provvedimento di mancata ammissione alla alla mezzo di
Istruzione preventiva il la parte arrestata danneggiato propone reclamo reclamo che è allo stesso Tribunale ma in composizione collegiale il tribunale con o
Ritiene
Ritiene e
Che il reclamo
Ritenuto ammissibile dalla giurisprudenza di legittimità in realtà sarebbe testualmente escluso dalla
Formulazione dell'articolo seicentosessantanove quater decies
Disposizione che nel contesto della disciplina di carattere generale del procedimento cautelare uniforme opera una selezione in ordine all'applicazione delle disposizioni di carattere generale ai vari procedimenti cautelare in previsti appunto dal capo terzo che comprende il il il sequestro lei i i procedimenti di istruzione preventiva i provvedimenti d'urgenza il seicentosessantanove quaterdecies
Prevede l'applicabilità della normativa di carattere generale ai provvedimenti cautelari
Della seconda terza e quinta sezione nel capo terzo ma non della quarta sezione che contempla appunto
Il la consulenza tecnica preventiva oltre che l'accertamento tecnico preventivo e l'esame e l'esame anche sopra detentivo del testimone
Ritiene il tribunale letti
Il dato testuale della disposizione non consente e i il reclamo avverso il provvedimento del tribunale di inammissibilità della istanza della consulenza tecnica preventiva il tribunale che solleva la questione di costituzionalità è ben consapevole di una giurisprudenza di legittimità
Due sentenze del due mila diciannove e del due mila ventidue che sulla scia Biella pronuncia di incostituzionalità di cui alla sentenza centoquarantaquattro del due mila otto che ha riguardato il articolo seicentosessantanove
Quaterdecies se e l'articolo seicentonovantacinque del Codice di rito cioè le stesse disposizioni
Che vengono oggi in dobbiate dal giudice rimettente dicevo ha ben presente questa pronuncia incostituzionalità e la giurisprudenza di legittimità sulla scia appunto di questa pronuncia di incostituzionalità
Ha ritenuto ammissibile il reclamo anche nel caso dall'articolo
Seicentonovantasei bis cioè la consulenza tecnica preventiva laddove la sentenza centoquarantaquattro del due mila diciotto
Nel dispositivo anche nella motivazione far riferimento esclusivamente all'articolo seicentonovantasei quindi all'accertamento tecnico preventivo e articolo seicentonovantadue
Cioè la discussione preventiva di Unter
La
Prima sentenza del della Della Corte di Cassazione quella del due mila diciannove ritiene che c'è un che dalla pronuncia della Corte costituzionale porsi quella del due mila diciotto è possibile estrarre una ratio che la ratio di tutela che consente di e estendere il controllo sul provvedimento di rigetto di inammissibilità
Anche al il provvedimento di mancata ammissione della consulenza tecnica preventiva
Argomenta anche i considerando che il seicentonovantasei bis comunque
Richiama il procedimento della seicentonovantasei che a sua volta richiama il seicentonovantacinque che è proprio la disposizione che fu dichiarata incostituzionale
Nel nel due mila otto e poi comunque considera che il reclamo misura ammessa nei nei procedimenti di volontaria giurisdizione
Contestando questa giurisprudenza però il tribunale ritiene che
Bisognerebbe pervenire allo stesso esito di riconoscimento della tutela cioè della possibilità del reclamo perché ci sarebbe una disparità di trattamento altrimenti con le altre misure gli altri procedimenti distruzione preventiva seicentonovantadue teste centonovantacinque per il quale seicentonovantasei scusate per il quale il reclamo è possibile quindi disparità di trattamento violazione all'articolo tre
Ma violazione anche dall'articolo ventiquattro per che il diritto a precostituire la prova
Sarebbe
Violato il diritto che è stato riconosciuto in particolare dalla sentenza centoquarantaquattro e quindi
Censura il nelle due disposizioni seicentosessantanove quater decies del Salento novantacinque nella parte in cui non consentono il reclamo anche nel caso di
Rigetto o inammissibilità dell'istanza di consulenza tecnica per eventi
L'avvocatura dello Stato ha sostenuto l'inammissibilità della questione nel merito la non fondatezza la difesa della parte privata
Ha aderito alle argomentazioni della ordinanza ma la presenza dei difensori forse
L'esonero ad entrare nel dettaglio argomentazioni svolte
Grazie grazie
Vittorio fasce l'avvocato Vittorio fasce
Signor presidente eccellenze per Marco
Per inquadrare la questione che al vostro esame in maniera completa
Occorre a mio giudizio approfondire alcune tematiche di ordine generale che sono state solo accennate nella prima parte del mio atto di
Mi riferisco alle interpretazioni estensivo delle vostre sentenze o per attentato alla giurisprudenza
Per colmare alcunché delle lacune che il in settori abbattere vengono a crea sì
A seguito delle vostre sentenze
Quindi si tratta in buona sostanza di stabilire quale sia lo spartiacque
Entro il quale la giurisprudenza può fare idealmente operare
E
Oltre al quale invece occorre una nuova delibazione da parte di cui sta qui
Noi sappiamo che anche la magistratura a la possibilità di fare del De interpretazioni costituzionalmente orientale
Ma affinché possano
Consentire di evitare di provvederei da parte di questa corte occorre che non si tratti di giurisprudenza porsi su occorre che sia una giurisprudenza che rispetti determinati precisi requisiti
Deve essere una giurisprudenza stabilendo deve essere una giurisprudenza diretta deve costituire nella realtà
Un una interpretazione costituzionalmente orientata che sia motivata in maniera
La presidenza del consiglio
Si deve è intervenuta sostenendo che la questione sarebbe già stata risolta dalla giurisprudenza citando una sentenza del due mila diciannove e l'ordinanza del due mila ventidue
E dell'eccellenza e della corte
Questi due provvedimenti
Non soddisfano pienamente a cui i requisiti ai quali facevo cenno
Perché non è ancora una giurisprudenza sta
Non è una giurisprudenza di retta si tratta di provvedimenti di non ammissibilità avverso
E lì ricorsi per Cassazione presentate ex articolo centoundici della Costituzione
Nei confronti di dichiarazioni di inammissibilità o di rigetto delle istanze di cui all'articolo seicentonovantasei bis del codice di procedura civile
Ora
Illy in queste sentenze incidentalità incidenter tantum si dice ma perché non avete presentato il il reclamo e avete presentato invece un ricorso per Cassazione
Non è neppure non si può considerare una giurisprudenza o costituzionalmente orientata interpretati in maniera completa perché a parte il riferimento al criterio di ragionevolezza
Non viene e per in base alla quale a seguito della vostra sentenza centoquarantaquattro del due mila otto sarebbe irragionevole non applicarla anche al all'istituto del all'istituto della consulenza tecnica preventiva
Da
Il risultato qual è stato di questa divertente che si è creata una spaccatura tra i giudici del merito
Che riporta alla mente quello che denuncia a Volterra quando disse che ogni volta che si cambiava cavallo di Francia si cambiava anche l'applicazione e l'interpretazione delle stesse norme ed infatti il al tribunale di lecco di Mantova di Padova ritardato di Reggio Emilia di Roma
No no
è consentito il non è consentito il reclamo mentre invece a Napoli e in poche altre parti è consentito e non è un caso secondo me eccellenza della corte che sia proprio il Tribunale di Roma ad aver sollevato la questione perché il tribunale di Roma
è stato quello che potremmo definire la mosca cocchiera di questa giurisprudenza
Dissenziente rispetto alla Cassazione
Sì evidentemente si è resa conto della spaccatura
Che si è creata
E ha ritenuto che sollevando la questione di costituzionalità deriso
Giudici voi potete avete due strade a mio modo di vedere
La prima e quella io ritenere che la questione avrebbe dovuto Oldofredi bene
Essere decisa dalla giurisprudenza ed allora preso atto che questa giurisprudenza non è completa non è seguita occorrerà corroborata
Conto una sentenza interpretativa di rigetto in maniera tale da ricreare quell'uniformità nell'applicazione
Delle norme per i quali ha assunto che uno a a lecco non posso usufruire del della reclamo mettere invece Annapolis
Ma
Il
Il tribunale di Roma
Ha ritenuto che invece si fosse oltre quello spartiacque al quale facevo cioè e il punto che non è per il chiarito in quella sentenza della Cassazione
E la risposta al dunque ad un quesito
Nella vostra sentenza centoquarantaquattro del due mila otto voi avete giustamente sostenuto che l'accertamento tecnico preventivo ha una naturale esattamente cautela
Ora
Possiamo di fronte alle differenze ontologiche che esistono tra i due istituti
Sostenere direttamente automaticamente che anche la consulenza tecnica preventiva abbia carattere latamente cautelare
Occorrono alcuni passaggi motivazionali
Per i quali già
Il tribunale di Roma ritiene che sia necessario nuovo pronunciamento di incostituzionalità
E a mio modo di vedere da un punto di vista puramente giuridico perché qui non si tratta il fondo il il fondo della questione penso che siamo tutti d'accordo il reclamo deve essere consentito anche
Nel nel caso della consulenza il problema è come arrivare il percorso per il quale e Sibilia arrivare a questo aspetto a questa e illogicità per la quale siamo tutti d'accordo
Il le io penso che da un punto di vista giuridico il tribunale di Roma abbia indicato la via Corrado
E quindi insisto affinché voi dichiarate l'incostituzionalità dell'articolo seicentosessantanove Quarter di eccessi codice di procedura civile seicentonovantacinque per violazione degli articoli tre finti
Grazie posizione molto chiaro
Ruppe l'avvocato dello Stato avvocatessa Giustina Noviello
Buongiorno presidente
Allora noi insistiamo nella inammissibilità o comunque in fondatezza della questione sotto un duplice profilo
In primo luogo la giurisprudenza di legittimità la giurisprudenza della Cassazione
Sulla questione della réclame abilità di cui ben riferito il relatore bella provvedimento che conclude la l'istanza di atti picco Anna funzione conciliativa
E assolutamente costante possiamo dire che oggi il diritto vivente perché hanno aprono alle due pronunce del due mila diciannove e del due mila ventidue che sono citate
Nell'ordinanza di rimessione in tutti gli atti di questo procedimento ha fatto seguito un'alta sentendo un altro pronunciamento all'ordinanza della terza sezione del ventuno novembre due mila ventidue la trentaquattro mila duecentodue che richiama e non è un nobile Terme proprio motivazione
Tutta la precedente giurisprudenza quindi sia sotto il profilo della natura alla talmente cautelare anche dell'ATP con funzione conciliativa
Sia soprattutto su tutto il quadro normativo
Che dopo le pronunce della Corte costituzionale cioè non sono da centoquarantaquattro della due mila otto ma anche la pronuncia ventisei del due mila dieci sulla la natura
Sul carattere espansivo delle regole del procedimento cautelare uniforme
Consentono senz'altro oggi in base all'attuale quattro normativo la réclame abilità anche nel caso dell'ATP con funzione conciliativa
La tesi della parte privata per secondo cui ci sarebbe una sorta di invasione da parte della giurisprudenza di legittimità
Dei compiti della corte costituzionale nega la funzione nomofilattica che invece la legge attribuisce alla Cassazione
Quindi oggi è diritto vivente la réclame abilità anche nel caso dell'ATP con funzione conciliativa nella giurisprudenza di merito che continua a non seguire questo orientamento che ripeto ormai diritto vivente sbaglia ma la questione come prospettata dal Tribunale di Roma a mio avviso è inammissibile anche sotto un altro profilo in relazione ad entrambi i parametri che invoca i tre e il ventiquattro perché il tribunale di Roma e ragiona escludendo la natura anche laicamente cautelare nel caso del seicentonovantasette ma se ossia se quindi siamo di fronte ad unna provvedimento Cannon ma natura neppure largamente cautelare non c'è violazione dell'articolo tre perché manca alle alte Marrazzo e non c'è violazione neanche dell'articolo ventiquattro quindi del diritto di aggiro del diritto di difesa perché l'istanza sarebbe comunque riproponibile
E quindi insisto per la inammissibilità o in via gradata Ferrario infondatezza grazie
Presidente posso fare una domanda
Presidente posso fare una domanda sì sì sì
Allora all'Avvocatura dello Stato in particolare qui è chiaro che il tema fondamentale il limite tra l'interpretazione conforme e quindi sino a che punto la giurisprudenza comune in questo caso la Cassazione può fare da sé nel risolvere problemi di costituzionalità i in quali casi invece debba essere sollecitato possano essere sollecitato l'intervento di questa Corte
Ora
La domanda e questo vorrei comprendere bene le ragioni dell'avvocatura dello Stato quando ritiene che il limite del tre interpretazione conforme non sia superato l'articolo seicentonovantacinque richiamando richiamato dall'articolo seicentonovantasei vista attraverso il richiamo intermedio all'articolo seicentonovantasei dispone letteralmente che il Presidente del Tribunale provvede con ordinanza non impugnabile ecco lei ritiene che questo l'avvocatura ritiene che che questo inciso ordinanza non impugnabile
Non costituisca un limite insuperabile dunque alla possibilità per il giudice di interpretare conformemente alla legge e per quali ragioni questo inciso non costituirebbe
Un un limite ecco questo solo per per Massimini Edolo spettrometro vediamo se ci sono altre domande o richieste di chiarimenti da parte di colleghi
Bene lucido allora per gli stessi motivi per cui dopo la sentenza centoquarantaquattro del due mila otto questa Corte a ritenuto la réclame abilità nel caso dell'ATP
E quindi anche nel caso dell'ATP con funzione conciliativa come spiega alla Suprema Corte nelle pronunce che riguardano la questione
Ho stiamo parlando di réclame abilità perché comunque un provvedimento che ha natura latamente a cautelare
Oppure dobbiamo comunque considerare che nel nostro ordinamento in tema di volontaria giurisdizione mi riferisco al settecentotrentanove prevede comunque la réclame abilità anche quando si tratta di provvedimenti che non hanno natura cautelare e quindi riteniamo che esso seguendo un'interpretazione costituzionalmente orientata come fa la Cassazione nelle citate pronunce che a mio avviso oggi costituiscono diritto vivente
La giurisprudenza debba di conoscere la reclama vendetta
Bene sarà deciso
Passiamo al causa successiva
L'ordinanza dodici del due mila venti trenta ordinanza diciotto gennaio due mila e ventitré consiglio di stato ac contro ministero della giustizia per ac avvocati Pier Paolo Pulese sarà di Khun solo
Per due su questo non c'è stato si è costituita dalla Presidenza del Consiglio
De della parola prima all'avvocatessa Serra di controllo
A chiedo scusa
Noviziato
Collega D'Albert
Grazie
Grazie presidente
Dunque il Consiglio di Stato solleva questioni di legittimità costituzionale che attengono al reclutamento del personale di polizia penitenziaria che agli affiliati agli affetti delle assenze per maternità sulla progressione di carriera
Sono censurate due disposizioni
Dell'ordinamento del corpo di polizia penitenziaria il decreto legislativo quattrocentoquarantatré del novantadue che riguardano l'accesso al ruolo di ispettore di polizia penitenziaria ruolo a sua volta articolato in diverse qualifiche
Ora prima di esaminare
Le le norme censurate occorre descrivere
In estrema sintesi su alcuni profili
Della disciplina sul reclutamento degli ispettori di polizia penitenziaria vigente ratione temporis che alcuni aspetti del caso di specie
Dunque un primo concorso
Per il cinquanta per cento interno per il cinquanta per cento Esterno dà accesso alla qualifica di allievo
Dice rispetto
I vincitori del concorso di allievo devono poi superare le prove di un corso di formazione per poter essere nominati in qualità di vice rispetto
Se le allieve bisce ispettori ispettrici non possono partecipare al concorso per assenza obbligatoria dovuta a maternità vengono base alle norme ammesse al corso successivo
Ora nel caso in esame da parte costituita nel presente giudizio
Ha superato il concorso ad allievo vice ispettore nel due mila e uno
Non ha potuto partecipare al corso di formazione per assenza dovuta
è stata ammessa al corso successivo che è stato attivato solo nel due mila tredici
Molti
Superate le prove
è stata nel corso di formazione è stata immessa nel ruolo di dice
Ispettore nel due mila quattordici
Ora si può venire alle disposizioni censurate vigenti ratione temporis
La prima articolo ventisette comma due del decreto legislativo menzionato e quella che consente alla Gepi ispettrici assenti
Da corso di formazione per maternità di partecipare al primo corso successivo
L'altra è l'articolo ventotto quarto comma quella che stabilisce come si è detto che la anzianità per la nomina a vice ispettore consegue al superamento delle prove del corso di formazione
Ora il giudice a quo consiglio di stato dubita della legittimità costituzionale
Di tali disposizioni nella parte in cui non prevedo nonché le allieve ispettivi CIA ammessi a partecipare al primo corso successivo all'assenza per maternità
Sì hanno immesse nel ruolo di vice ispettori con la stessa decorrenza giuridica attribuita agli idonei percorso cui esse non hanno potuto partecipare
Sarebbero poi quindi è un problema di retrodatazione della
Sarebbero violati ad avviso del Consiglio di Stato l'articolo tre della Costituzione per discriminazione delle donne ragione di maternità che deriverebbe dal ritardo appunto nell'immissione in ruolo
Particolarmente rilevante nel caso di specie rispetta i vincitori uomini dello stesso corpo
Nonché per la disparità di trattamento rispetto agli assenti dal corso di formazione per ragioni di infermità al quali le norme riconoscono la retrodatazione che non è riconosciuta per le ragioni di Matera
Sarebbero altresì Pionati gli articoli trentuno e trentasette della Costituzione che tutela no
Maternità e infanzia il lavoro femminile poi che le disposizioni censurate determinerebbero una penalizzazione
Per la spedizione di carriera delle donne se punto per maternità
Sarebbe infine violato l'articolo centodiciassette primo
Comma della Costituzione in relazione all'articolo ventitré della Carta inizia agli articoli due e quattordici della direttiva
Cinquanta europea cinquantaquattro due mila e sei sulle parti
Porto unità che all'articolo quindici della convenzione
Adottata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite nel settantanove sulle i limiti sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro come ricordava il Presidente del Presidente del Consiglio dei ministri non è intervenuto in giudizio si è costituita da che sentiremo appellante vizio può che chiede l'accoglimento
Questi sollevate da grazie
L'avvocatessa sarà di controllo
Buongiorno presidente eccellentissimo corta
La relazione a esposto chiaramente l'incarico e Carmine della questione in maniera esaustiva completa l'ordinanza del Consiglio di Stato
Anch'essa esaustiva e completa soprattutto con i richiami alla diritto europeo per quanto riguardava lì la giurisprudenza Internal soprattutto di questa corte
Volevo semplicemente richiamare due sentenze in particolare della Corte costituzionale che si smuove stress è in termini su questioni similari che ritengo similari sono in particolare la centocinquantotto del due mila diciotto
E la duecento del due mila venti in particolare la duecento due mila venti è intervenuta su una questione relativa ad una normativa regionale che appunto prevedeva un eventuale accesso al lavoro in ritardo
Con la perdita dei connessi benefici sia giuridici ed economici nell'eventualità in cui ci sarebbe stato nuovamente bisogno dello scorrimento in graduatoria quindi posticipando ad un momento successivo ed eventuale l'accesso al lavoro e per questo motivo ne è stata sancita l'illegittimità da questa Corte richiamo questa sentenza perché il caso è sostanzialmente in particolare perché il caso è sostanzialmente similare
Considerato che anche per caso della appellante della ricorrente
Il
La sentenza di primo grado si era espressa in termini proprio di casualità dicendo è stato una sfortunata casualità quella di essersi trovata in costanza di gravidanza di una gravidanza a rischio in particolare nel caso dispersa
Nel momento in cui c'era l'avviamento alla corso di formazione successivo al concorso perché si trattava di corso-concorso
Ora noi riteniamo che è proprio questo sia punto che non può essere ritenuta la gravidanza una sfortunata circostanza né tanto meno può essere diciamo la condizione della madre in gravidanza una diciamo occasione per poter posticipare eventualmente l'accesso al lavoro riteniamo ingiustificatamente posto che comunque i parametri costituzionali
Impongono che sia considerato come elemento di valore la gravidanza stessa e che le norme tutte prevede no una tutela che sia piena ed evidentemente effettiva rispetto a quello che l'accesso al lavoro delle donne madri così come dei gli uomini pare e e pertanto io noi concludiamo o niente terrà acché sia dichiarata l'illegittimità costituzionale delle norme
Già richiamate nell'ordinanza rimessa in particolare che dal illustre relatore proprio perché come lì esplicitato anche l'ordinanza di rimessione
L'accesso alla al ruolo è stato consentito con Berna dodici anni di ritardo rispetto a coloro che hanno partecipato allo stesso corso sicuramente per una serie diciamo di sport aderenti dovuti al concorso successivo però una cosa appunto come distinto anche in altre province il Consiglio di Stato
Sono gli eventi diciamo relativi all'azione amministrativa e quindi eventualmente diciamo rallentano
Un a corso quindi raggiungimento
Nella graduatoria altra cosa deve esser considerata quello che è un evento personale e naturale legato ad una condizione che è propria della donna questo concludiamo con lui per l'illegittimità delle norme chiama grazie
L'avvocato oppure se vuole aggiungere qualcosa ritiene
Solo una parola per evidenziare il parallelismo
Col precedente di questa corte appena citato solo duecento del due mila venti
Per quello che riguarda l'incertezza del diritto attuale
Penso alla norma impugnata non solo non prevede la possibilità di reputazione ma non prevede neanche strumenti alternativi che possono garantire in qualche modo un'efficace tutela nei confronti della dell'aspirante madre
Come la duecentodue mila venti ha riconosciuto che non si non può essere lasciato dall'indeterminatezza e alla casualità dell'avanzamento della procedura amministrativa la tutela della della persona solo questo
Concludiamo grazie oggi colleghi prego
Secondo lei anche in relazione alla formulazione del dispositivo viene chiesta una di tifa nel senso della retrodatazione degli affetti o nel senso del la mancanza di
Code diceva l'avvocato prima
Il corsi alternativi paralleli per usare l'espressione che sappia Fabbri vice ispettore
A mio sommesso parere
Proprio perché manca
Intermedia tra l'azione degli effetti giuridici
Ci sono da parte di colleghi altre richieste
Chiarimenti
Bene sarà deciso
Si chiama in causa successiva
Ricorso quattordici due mila ventitré Presidenza del Consiglio dei ministri contro Regione Puglia
Per Presidenza del Consiglio dei ministri avvocato dello Stato Giammario Rocchetta
Per Regione Puglia avvocato Anna Bucci
Relatore
Antonini giudice Antonin
Grazie presidente le questioni promosse dal governo riguarda una particolare disciplina della Regione Puglia
Che regola la decorrenza del termine semestrale e l'indizione delle elezioni in caso di scioglimento anticipato del consiglio regionale
La disposizione impugnata che l'articolo novantasei della leghista abilità Pugliese numero trentadue del due mila e ventidue modifica la precedente legge regionale
Prevedendo che nei casi di scioglimento anticipato del consiglio regionale diversi da quello cosiddetto sanzionatorio che del primo comma dell'articolo centoventisei costruzione
Si proceda all'indizione delle nuove elezioni del Consiglio del Presidente Regione entro sei mesi e qui nulla quaestio ma si aggiunge questo termine decorre dalla presa d'atto da parte
Del Consiglio regionale infine che o lo scioglimento derivi da dimissioni del presidente la presa d'atto deve avvenire in trenta giorni dalla presentazione di queste dimissioni
Il governo ricorda che la Regione Puglia adottato la forma di governo con l'elezione diretta del Presidente della Giunta e che quindi l'articolo ventidue comma quattro lo statuto regionale sostanza riproducendo l'articolo centoventisei della Costituzione
Terzo comma sancisce il principio simul stabunt simul cadent legando quindi le sorti del Consiglio regionale a quelle del presidente
E allora le censure sì all'uscente hanno su due norme che introducono il meccanismo della Presa d'atto da parte del Consiglio come dies a quo
Del termine delle intuizioni delle azioni e soprattutto sul fatto che non prevedono un meccanismo sostitutivo
In caso di inerzia o ritardo nell'assunzione della relativa delibera di presa d'atto ne è specifica no dice ricorso che cosa succede se non si raggiunge il numero legale oppure se non si raggiunge la maggioranza necessaria per assumere
Questa presa d'atto
Quindi secondo governo queste norme violerebbero gli articoli centoventitré Anto ventitré in relazione all'articolo ventidue comma quattro Statuto regionale centoventisei
Terzo comma in quanto comprometterebbero il principio simul stabunt simul cadent
E il presidente non sarebbe più l'arbitro della arredi della legislatura
Di fatto queste quindi arriverà statale sottolinea ribadisce che questa presa d'atto la norma non stabilisce il termine entro cui deve intervenire potrebbe essere procrastinata sine die il termine previsto solo nel caso delle dimissioni
Del del Presidente però anche qui non è disciplinata l'ipotesi in cui la presa d'atto poi non sia concretamente adottato la Regione si costituisce in giudizio chiedendo dichiararli infondate perché innanzitutto dice l'articolo centoventisei della Costituzione non preclude la possibilità di disciplinare alla legge regionale
Le lo scioglimento del consiglio quindi di integrare articolo centoventisei
E questa avrebbe fatto la regione con la disposizione impugnata e che sarebbe finalizzata a consentire al presidente così detto il diritto di ripensamento cioè lasciargli un tempo in cui può ripensare seri tirare o meno le la le dimissioni e questo sarebbe si troverebbe in altri Statuti presente in quello della Toscana che disporrebbe che le dimissioni del Presidente Regione sono discusse Napoli tra sedute diventano efficaci trascorsi venti giorni dalla presentazione
Oppure quello da Regione Umbria che prevederebbe che l'ipotesi di dimissioni volontarie non determinate regioni persona il Presidente la Giunta deve a motivarli conto al Consiglio regionale il sequestro lo invita a revocarle
Questo deve comunicare entro i quindici giorni s'intende
Un meno conferma
E poi si difende dicendo che in ogni caso quando non venisse adottata la presa d'atto in ogni caso l'articolo centoventisette IMO comma cioè diciamo
Lo scioglimento sanzionatorio compie diciamo colmerebbe e la la cura questo precedente e lo stato degli atti bene grazie lo Stato l'avvocato Giammarino profitti tanti grazie presidente grazie Consigliere e ma direi che la relazione è stata più che esaustiva le questioni sono molto secche su un delineate in maniera
Diana
E quindi cercherò Podini concentrarmi su quelle che sono le obiezioni del repliche della della regione
Nessuno nega che
Nel nostro ricorso non c'è in questo tipo di affermazione
Che la Regione con legge possa disciplinare il punto tredici per l'elezione di cipria edilizio cosa stabilirà disciplinare lezioni il punto è che comunque va rispettato quello che è un valore costituzionale laddove si scelga questa forma di governo che è appunto quella della regola del simul stabunt simul cadent
In quest'ottica e il presidente che arbitro della legislatura quindi qualunque tipo di disciplina deve necessariamente confrontarsi con questo principio e noi riteniamo che così come è stata disciplinata in questo modo
Non sia assicurato il principio del simul stabunt simul cadent proprio perché
In un caso non viene stabilito alcun termine per la presa d'atto
La regione espone come una sorta di prassi quella di portare alcun ciglio la decisione sulle una sorta di accettazione delle dimissioni da parte del presidente ma questo è un meccanismo che non solo non è previsto dalla Costituzione ma del previsto neanche lo statuto regionale
Quindi anzi sembrerebbe che vedi disegno de delineato dalla Costituzione lo statuto sia quello di lasciare esclusivamente al presidente
Il discorso della che viene fatto che viene adombrato sulle possibilità è ricca e dimissioni nonché intaccato
Da questo o dai principi che sono prevista costituzione lo statuto
Il presidente apra sempre la possibilità di ritrattare le lezioni di di rimettere le proprie dimissioni
Proprio perché non è previsto un meccanismo in altri ambiti dell'ordinamento che le dimissioni non sono efficaci finché non vengono accettate
E allora ben si comprende abbia cercato di dirlo nel nel ricorso che se non viene previsto alcun termine allora la il Presidente non è più
L'arbitro nella legislatura
Perché finché
Non c'è la presa d'atto secondo quanto previsto dalla legge di cui si sospetta l'incostituzionalità non possono essere indette le elezioni perché il dies a quo in sei mesi prevista costituzione per l'indizione di nuove elezioni decorre avrebbero dalla presa d'atto
Tuttavia non c'è il termine per la presa d'atto in un caso quindi in teoria
Questa presa d'atto potrebbe non esistere ma
Anche l'altra ipotesi realtà anche se sotto un profilo leggermente diverso
Può essere ricondotta alla mancata resa da adozione della presa d'atto
Questo perché non è previsto un meccanismo sostitutivo è ovvio che si si lega li di l'exordium di un termine Abdou un'attività a un'attività che un organo deve compiere ove l'organo non compia quell'attività il meccanismo sostitutivo un potere sostitutivo cura un'automaticità
Deve essere prevista per garantire proprio quel principio del simul stabunt simul cadent che pistola questo
Quindi riteniamo che così com'
E linearità la legge contrasti con lo statuto e quindi contrasta con la Costituzione
Abbiamo scritto brevemente ma l'abbiamo scritto questo passaggio in cui lo statuto si pone come norma interposta siccome lo statuto non prevede l'istituto della presa d'atto ove la legge regionale che ben potrebbe disciplinare le lezioni prevedesse un tipo questa tipologia quinto dito produzioni di questo meccanismo avrebbe dovuto disciplinarlo
In considerazione del mantenimento del principio forte cardine di questo tipo di governo che il principio del simul stabunt simul quindi riteniamo che la norma sia in Costituzione grazie
Grazie avvocato per la regione Puglia l'avvocatessa Anna Bucci
Buongiorno recentissima corte eccellente precedenti sono presidente
La Regione sostanzialmente ritiene di aver risposto nelle nelle memoria insomma depositate e comunque venga riassunti anche nella bilancio dell'azione che ci ha preceduto tuttavia vorrei semplicemente aggiungere due parole
La legge incriminato questo articolo novantasei della legge regionale trentadue due due mila ventidue in realtà non agisce affatto sul meccanismo
Del simul stabunt simul cadent non fa assolutamente venire meno la concomitanza sia dell'elezione del Presidente del Consiglio della Giunta e del Consiglio regionale
E tanto meno i casi in cui la cessazione della carica di presidente faccio determinata dette dettagli lo scioglimento dello stesso Consiglio
Il focus delle censure dello Stato sì come dire si concentra esattamente sostanzialmente sulla mancanza di non tanto sulla lunghezza dal termine
Per indire elezioni che da tre mesi è passato sei mesi quanto proprio sulla mancanza di un termine certo ma da cui dovrebbe cominciare la decorrenza di questi sei mesi perché a dire dello Stato
Manca la presa d'atto o non c'è un Tania che adottare la presa d'atto se c'è non c'è un meccanismo sostitutivo sanzionatorio o automatico
La presa d'atto è atto dovuto del consiglio regionale non è un atto discrezionale e se non interviene la legge non può certo obliterare il meccanismo dell'articolo centoventisei comma uno della Costituzione che come dire
Debordano agli organi competenti dello Stato il compito di sciogliere il Consiglio con effetto immediato nel caso in cui compia atti contrari alla Costituzione gravi violazioni di legge che una mancanza di dovuta presa d'atto sicuramente integrerebbe
In realtà quello che la legge quindi regionali ha voluto fare non s postale
Come dire il
Il ruolo personale di mantenimento dell'undici munita di indirizzo politico e amministrativo secondo il l'insegnamento di codeste cioè nettissima Corte sentenza due due mila quattro dal Presidente al consiglio regionale conto la previsione dello Statuto
Non ha voluto privare il presidente di quei poteri forti per la gestione unitaria dell'indizio politiche amministrativo che il presidente mantiene ha voluto semplicemente come dire non rende tuttavia il presidente in funzione in funzioni di questa di questo ruolo che riveste quando viene adottato il meccanismo elettorale del suffragio universale e diretto un abito assoluto un abito che potrebbe anche commettere attività potenzialmente strumentali
Una figura così tanto assoluta fosse nel nostro ordinamento democratico non sarebbe nemmeno con compatibile
In questo in questi termini si ritiene che la legge trentadue del due mila ventidue articolo novantasei
Non si è andata contro lo Statuto regionale e per converso non sia andata conto la Costituzione ma abbia semplicemente integrato disciplinato il sistema di elezione che ai sensi dell'articolo quarantuno comma due della dello Statuto regionale
è diciamo definito alla legge regionale
E se essi disciplina il sistema di elezione del presidente a cascata sì disciplina anche quello di elezione e quindi anche di scioglimento del Consiglio regionale ce li portiamo alle conclusioni in atti grazie
Posso Guarin
Relatore sino poi io capisco lei dica centoventisei primo comma interviene a surrogare la mancanza di un termine no sì e però quando dovrebbe scattare
Dopo quanto tempo dovrebbe scattare questo potere dello Stato di sciogliere il Consiglio regionale per ritenendo inadempiente lo stesso termine di trenta giorni previsto
Per il caso di dimissioni del presidente o una però
Presidente di in in così che in via generale il termine di trenta giorni è un termine come dire ragionevoli ritenuto ragionevole nel nostro ordinamento perché si concluda un qualunque procedimento la perché operano al giudice
Potrebbe essere anche come dire su denuncia del di un di uno dei consigli o di un cittadino che ha ben traverse
Giudice Patroni Griffi
Va bene
Sarà deciso
Si chiamerà in causa eccessiva
Ricorso cinque due mila ventitré Presidenza del Consiglio dei ministri contro Regione Veneto per Presidenza del Consiglio dei ministri avvocati dello Stato Gianni De Bellis Alfonso Peluso per Regione Veneto avvocati Mario Bertolissi Giacomo coerenti
Relazione del collega Buscema Angelo Buscema
Hatchet presidente allora
Il presente e concimi stili ha impugnato l'articolo dieci della legge regionale veneto numero trenta dove la ventidue legge stabilita prima dove la ventitré
Il riferimento alla competenza legislativa esclusiva statale di cui articolo centodiciassette secondo comma lettera lei
La posizione in materia di sistema tributario dello Stato nonché al principio secondo cui lo Stato assicura l'equilibrio delle entrate e le spese per il bilancio di cui l'articolo ottantuno
Secondo il ricorrente la norma impugnata prevedendo che tra i proventi dell'IRAP ed è l'addizionale Girardelli all'IRPEF oggetto recupero fiscale di versamento diretto ragionamento siano inclusi anche quelli derivanti davvero impedimento operoso indotto seguito dell'attività di controllo
Da parte degli operai menzione finanziaria assimilerebbe il gettito da ravvedimento operoso indotto a quella d'attività di recupero fiscale
Interferendo legittimamente con l'articolo nove decreto legislativo sessantotto mila undici che assumerebbe il valore di parametro statali interposto
Ilaria ricorrente che ravvedimento operoso per istituto che consentire a regolarizzare le votazioni omissione tributari in via spontanea con il versamento di sanzioni ridotte
E che l'articolo tredici comma uno uno terra ticket relativo quaranta infranto del mio centonovantasette consente per alcuni tributi e quali l'IRAP addizionale regionale all'IRPEF di accedere al ravvedimento operoso anche nel corso di un controllo a meno che non siano già stati notificati atti forma di liquidazione e di accertamento
I temi ricorrenti che contro l'azione del citato comma uno ter
Sussisterebbe una oggettiva difficoltà individuare tale somma versata dei contribuenti in sede di ravvedimento operoso
Quali possono detenesse derivare dall'attività di recupero fiscale e quali no perché occorrerebbe infatti valutare caso per caso
Sì pagamento sia stato spontaneo ovvero conseguenza l'attività di recupero fiscale avvenuto a seguito di attività di controllo da parte The Yorker permettono la finanziaria
Pertanto sino a che l'attività di controllo per la posizione fiscale del contribuente non si concluda
Con atto formale di rettifica eventuali versamenti che il contribuente si partito reperimento anche in Costanzo di eccesso o verifica non potrebbero concentrarsi da recupero fiscale in quanto attinenti o dalla fase antecedente
Alla formalizzazione della pretesa fiscale da parte uffici finanziari
Nel direbbe quindi secondo i ricorrenti che l'assimilazione del gettito del ravvedimento operoso al gettito derivante da attività di recupero fiscale compiuta la Regione Veneto non sarebbe legittima con la conseguente che getta derivante dal protettore l'avvenimento non potrebbe essere versato direttamente sul conto corrente della Regione
Poi c'è un regionale in pagherebbe anche la Hopa integrativa esclusiva statale amate nel sistema tributario dello Stato di cui l'articolo centosette secondo comma lettera i tenuto conto che l'IRAP è un tributo al CIPE nato a norma statale e anche la la destinazione del gettito e di competenza dello Stato
Cooperativa che sarebbe violata allorché come nel caso di specie si stenda indebitamente la portata la nuova statale interposta
La scelta di ricomprendere il gettito dell'IRAP e dell'addizionale regionale all'IRPEF derivante da versamenti effettuati a titolo divento pauroso assediati Dell'Atti dalle conto sostanziale da parte io abbiam sulla finanziaria tra le somme da far affluire direttamente bilancio regionale anziché nel fondo destinato al finanziamento la spesa sanitaria nazionale determinerebbe illegittimità della norma anche faccio un articolo ottantuno
La voce Costituzione perché i gettiti fiscali che derivano dall'IRAP regionale regionale all'IRPEF sono insieme alla finanziamento diritto Sanitario Nazionale conseguentemente la quota del fabbisogno sanitario che non è finanziariamente coperta da Pretty Geppi fiscali dovrebbe essere garantita necessariamente da bilancio statale
Se il consigliere in giudizio la Regione Veneto chiedendo il rigetto del ricorso qui sono la sintesi facendo presente tenente la i difensori della regione
Secondo le pesa regionale ricorso statale sarebbe infondato in quanto una interpretazione della norma impugnata
Conforme a Costituzione consentirebbe di ritenere viziati della Regione Veneto nulla più di una presa d'atto disposizione elettive statali che hanno aggiornato e arricchire concetto di recupero fiscale
In particolare l'attuazione costituzionale che avrebbe dovuto essere presa in considerazione sarebbe se adesso la Regione articolo centodiciannove della Costituzione che rinviato alle fonti entrato la Regione appunto
E lo Stato quindi dovrebbe e fece la propria competenza in materia tributaria nel rispetto di un dette attuazione costituzionale
Anche la legge delega quarantadue delle maggio nove mila nove che stabilisce i principi fondamentali in materia tributaria afferma il principio di
Ti ritrovi carovita dei tributi regionali prevedendo articolo sette che il gettito sia privo di vincoli di destinazione
Il sito quindi qui eviterei di diffondermi nella ma vorrei concentrarmi
Anche su un aspetto
Secondo la Regione il ravvedimento operoso delle procedure in parte particolare relativo alle sanzioni amministrative di carattere tributario che comportando il recupero a tassazione di Meredith non dichiarati
Così ebbe soltanto una delle modalità previste di cui ci si può avvalere per provocare l'emersione della base imponibile in cui accede il concorso regionale le attività recupero fiscale se sarebbe indiscutibile che ravvedimento operoso assilli attività di controllo sostanziale da parte degli organi a misure finanziarie
Non si atto spontaneo ma indotto in assenza del quale vi sarebbe evasione fiscale
Quindi di una regione comunque anche questa perché la Regione con che concorra Triarico propri scale avrebbe diritto a riversamento diretto a suo favore delle somme recuperate a tassazione
Non mi soffermerei sulla d'altri altri aspetti ma
Soltanto per quanto riguarda e le impedimento la Vallan
Alla
Solleva soprattutto in vari particolar modo la la questione riguardante una le perplessità manterrà la fotografia dello stato che che secondo la quale oltre beh possibile individuare puntualmente il gettito ad accreditare direttamente a bilancio Regione e quindi è stato più di una difficoltà
Potrebbe essere utile individuare un rimedio specifico affinché Stato e Regione ottengano ciò che loro spetta ai sensi articolo centodiciannove non trasferendo altrove essendo presente alle parti
Bene grazie
Per lo Stato l'avvocato Alfonso Peluso grazie grazie signor presidente grazie consigliere datore per la puntuale relazione che ha bevendo creato tutti quelli che possono essere di punti rilevanti nella presente fatti mi riporta a lei al ricorso insistendo ne parla con gli atti per l'accoglimento mi soffermo brevemente su alcuni aspetti in replica a a quella che è l'impostazione difensiva della regione beh
La Regione Veneto appunto prospetta da legittimità della norma invocata siccome quasi a contenuto interpretativo tra virgolette mera presa d'atto
Della e i principi in materia di scandita regionale di cui al decreto legislativo quarantadue del due mila nove
Che si sarebbe limitata ad arricchire la nozione di recupero fiscale ebbene i parametri interposti sono stati puntualmente individuati non nella ovviamente le previsioni di cui al decreto legislativo quarantadue del due mila nove quanto proprio nello specifico all'articolo nove
Del decreto legislativo sessantotto del due mila e undici perché c'è una differenza terminologica sostanziale rispetto alla prospettazione della Regione Veneto
E all'articolo tredici del decreto legislativo quattrocentosettantadue del novantasette
Ragiono per sono per norme e per definizione questo perché
Perché controparte prospetta
Ripeto quasi senza o come se fosse una mera ricognizione di una Xiu finium regundorum tra lei il gettito Diversabilità direttamente
Te alle regioni e quello invece
Sempre nel rispetto del principio di territorialità destinato pur tuttavia alla al servizio sanitario nazionale secondo la normativa statale
In realtà questa actio finium regundorum a ben vedere non è un azione di accertamento ma un quid pluris una natura costitutiva come si evidenzierà si è evidenziato anche nel secondo motivo di ricorso che non è caratterizzato da deriva attività necessaria rispetto all'accoglimento del primo ma esso stesso è dimostrazione della fondatezza del primo motivo e ne spiegherò letteratura
Il parametro vuole e il parametro di riferimento utilizzato abbiamo detto è stato l'articolo nove del decreto legislativo sessantotto del due mila undici
In base al quale
Sono praticamente riversate direttamente alle righe riversato direttamente alle Regioni l'intero gettito derivante dal la attività di recuperare attività di recupero fiscale
Attività di recupero fiscale che ha un'accezione diversa declinata dal legislatore nazionale
Nell'articolo tredici particolar modo del decreto legislativo quattrocentosettantadue del novantasette comma uno ter in particolare che cristallizza
L'attività di recupero agli atti di accertamento liquidazione
Adottati dall'Agenzia delle entrate nella gestione ovviamente del dei tributi amministrati dalla stessa tra cui rientrano pacificamente quegli oggetto del presente contenzioso
O e dei individuati dal comma uno ter dell'articolo tredici del decreto legislativo quattrocentosettantadue novantasette in atti di la accertamento liquidazione
Anche ai sensi degli articoli trentasei bis e ter
Del DPR seicento le settantatré cinquantaquattro bis del DPR seicentotrentatré del settantadue
Quindi siamo di fronte a inclusi impositivi cui inclusa attivi ma comunque con però atti espressione di una pretesa fiscale cristallizzata la bile prospettazione della Regione Veneto al riguardo quale in realtà spetterebbero alla Regione in base alla o modifica normativa di cui all'articolo dieci in contestazione
Il le attività costituenti provento della lotta all'evasione
Attraverso la prospettazione che il ravvedimento operoso spuntati o indotto costituisca espressione di lotta all'evasione
Sicuramente si è un strumento di portata generale carattere di disciplinato a livello nazionale costituente certamente uno strumento di lotta all'evasione fiscale
Però
In base al parametro di cui all'articolo nove del decreto legislativo sessantotto non può costituire attività di recupero fiscale che presuppone appunto la cristallizzazione della pretesa non si può anticipare un la formazione della pretesa tributaria in quella zona grigia fatta appunto dalla costituito appunto dalla zona del ravvedimento
Le criticità del resto emergono non tanto e non solo perché ci sarebbe una difficoltà applicativa ma in realtà e il dettato stesso della norma nella sua portata precettiva che risulterebbe di non facile attuazione con incertezze già precedente di codesta Corte di cui alla pronuncia centodieci di quest'anno del due mila ventitré di alta è stato ben evidenziato come la portata precettiva di una norma deve avere contenuto chiaro
E immediatamente azionabile nel caso di specie nella chiarezza soprattutto laddove si pretenderebbe di riversare direttamente in capo alla Regione Veneto i proventi derivanti da attività di rapide ravvedimento operoso indulto
Non si riesce a comprendere quale poi Fossa essa differenza tra attività di ravvedimento operoso indotto conseguenti all'attività di controllo da parte del atto dei funzionari del
Della dell'amministrazione fiscale
Rispetto all'attività
Ravvedimento operoso spontaneo quindi questa è una complicazione ermeneutica che lungi dall'essere avere una mera portata applicativa in realtà denota un una portata precettiva della norma
Di carattere non pronto non propriamente cristallino
Quindi c'ha un
Qualche cosa di oscuro al livello di contenuto oscurità che si ripercuote necessariamente passo subito al secondo motivo e concludo sulla violazione prospettate dall'articolo ottantuno perché ovviamente
Le regole di riparte contabilizzazione nel rapporto Stato-Regioni dovrà essere chiare quindi principio di chiarezza quello che ovviamente deve dominare nella formazione della contabilità pubblica
E ebbene questo tipo di cancro incertezza zona grigia in realtà violerebbe quello che proprio il
Invece un riparto
Alla luce di parametri azionati sufficientemente chiaro
Concludendo sul secondo un motivo in realtà nella prospettazione della difesa della Regione Veneto lo stesso sembrerebbe quasi collegato David derivativa di deriva attività necessaria Cossiga assai fondato il primo fondato anche il secondo set risulta infondato il primo risulta infondato il secondo così non è perché il secondo dimostra proprio la fondatezza del primo perché
Proprio perché prospettiamo come la normativa impugnata abbia un contenuto precettivo concreto e anche finanziariamente rilevante e è chiaro che nel momento in cui l'opzione ermeneutica prospettata dalla Regione Veneto fosse ritenuta o con forme a Costituzione
Lo sbilanciamento e le l'alterazione di quelle che sono le regole ad oggi per la formazione del diciamo e della gestione delle dei proventi regionali alla luce del della normativa applicabile nel rapporto Stato-Regioni verrebbe ad essere necessariamente alterata con necessità di risorse statali per per rimpinguare e riallineare ai LEA che vanno assicurati
In realtà i proventi destinati al servizio sanitario nazionale
Per quanto esposto concludo pertanto nell'accoglimento del ricorso
Grazie
Nella regione veneta l'avvocato professor Mario Bertolissi
Signor presidente signori giudici
Sì difficile
Una locuzione che esalti di interessi mettendosi in questa materia fatta di commi e articoli e di un susseguirsi di disposizioni
Che rendono CERM pre incerto ogni discorso ma se io dovessi trarre la conclusione da quello che è stato detto egregiamente
Dall'Avvocatura dello Stato dovrei dire allora posto ok Argo Prospero perché manca il codice in realtà forse il Codice c'è
Non c'è la possibilità in concreto di distinguere questo problema operativo
Si determinerebbero conseguenze ai fini della copertura supponiamo dei LEA tanto per
Ma
Adesso meno di non ridurre tutto auguri l'esercizio di un diritto potestativo perché questo il punto sarebbe lo conclusione ove
Venisse accolto il ricorso dello stato perché per quanto compresso un minimo di autonomia
Sui vari versanti si deve pur riconoscerà la Regione qui saremmo arrivati al fatto che se manca il modulo ebbe allora si deve per forza di cose accettare ciò che si è deciso
Trascurando però il problema di fondo che è il titolo
Perché
Non voglio citare giurisprudenza di questa Corte perché la conoscete ma comunque sì anche quando la corte è stata chiamata ad intervenire in materia ad esempio di tesoreria unica ed era in tempi
Nel corso dei quali la finanza dello Stato navigava in acque non particolarmente felice la Corte ha sempre detto che non deve trasformarsi l'intervento del legislatore statale un in uno strumento di controllo anomalo delle disponibilità che la corte almeno
Sì per quello che io ho sempre ritenuto leggendo deposta sentenze
Deriva dal di testo costituzionale come spettanti o non spettanti naturalmente ci vuole la mediazione dalla legge dello Stato ma a quel punto il problema si sposta sulla legge dello Stato e sulla norma interposta
Il
Conto parla avvocatura dello Stato ha indicato come parametro base
L'articolo centodiciassette secondo comma lettera ora
Dopo di che c'è la norma interposta adesso ecco io vorrei urtante soffermarmi sulle varie questioni anche perché mi pare di essere stato invitato
Dal giudice relatore spero di essere abbastanza chiaro
Ora e il problema è naturalmente se ciò che la il l'amministrazione finanziaria sulla base di una convenzione perché lo Stato senta riservato direi giustamente asse l'attività di gestione
Di tutte le fattispecie tributarie
Sia di tributi che sono suoni i garanti tribù sia di quelli che sono regionali
In derivati e le compartecipazioni addizionali e via dicendo dicevo che bisogna pure dare un significato a questa
Locuzione recupero fiscale che quella che è contenuta nella legge che dà attuazione a che cosa ed attuazione all'articolo centodiciannove della Costituzione non al centodiciassette
Secondo comma lettera sostiene come ha riferito
Il giudice relatore ha ribadito un istante fa l'avvocatura generale dello Stato che la Regione avrebbe ampliato il perimetro normativo dalla legislazione statale
In specie quella del ravvedimento operoso che si riporta al centodiciassette secondo comma lettera ecco
Che è quello che riguarda il potere di disporre della fiscalità
La norma del centodiciannove comma sul riparto delle risorse
Si tratta di cose completamente diverse per quanto connesse tra di loro e
Come si dice il ed è su e deduce appunto la violazione come abbiamo sentito del centodiciassette che ho ricordato dell'articolo nove del decreto legislativo numero sessantotto due mila undici
Che sarebbe norma interposta e dopodiché deduce lavorazione all'articolo ottanta ora ho già accennato al fatto che il centodiciassette secondo comma lettera è riguarda l'ordinamento tributa
Nella sua generalità in tutti i suoi aspetti ivi compreso il contenzioso
L'articolo centodiciannove il particolare secondo comma indica le fonti di finanziamento della Regione e tali fonti sono state poi indicate nell'articolo sette primo comma lettera b della legge numero quarantadue del due mila nove la legge di delega cosiddetto federalismo fiscale ove eccependo
Le decisioni presto innanzi Tacconi questo questa Corte ha indicato i tributi propri derivate le addizionali e i tributi propri
Ora
L'articolo quali sono le disposizioni che danno attuazione perché il quadro normativo
Ma secondo il nostro modesto punto di vista
Messo in ordine partendo dalla Costituzione e poi scendendo perché se dopo intervengono le circolari lei no gli orientamenti il terrier quater il bis e via discorrendo diventa poi difficile destreggiarsi ora l'articolo no per primo come scusate perché per dare la dichiarazione di Saxo Bank dopo tanto questa mente indirettamente giudice relatore ecco ragiona naturalmente con questi con questi disposti l'articolo nove primo comma lettera c il numero uno legge di delega per cui sto della legge numero quarantadue del due mila uno
Si occupa
Tra virgolette cito dell'emersione della base imponibile riferì invisibile al concorso regionale nell'alta attività di recupero
Questa è norma di riferimento perché stiamo parlando di recupero
Tale disposto è stato attuato dall'articolo nove del decreto legislativo numero sessantotto del due mila undici dedicato questo medesimo articolo nove all'evasione fiscale al recupero fiscale
A conferma del fatto che l'articolo centodiciassette
Secondo comma lettera e non c'entra e se nel testo della legge numero quarantadue due mila nove ed è o del decreto legislativo numero sessantotto del due mila e l'undici viene citato viene citato soltanto per inerzia perché perché l'esordio dell'Artico del del della legge numero quarantadue due mila nove ed è l'articolo uno prima comma primo aperitivo doc dice così
La presente legge costituisce attuazione dell'articolo centodiciannove assicurando autonomia di entrata e di spesa
Bisognerà pur prendere in considerazione questa virtù
Perché questo pm cioè pone un criterio di carattere sostanziale
Non non è che fa riferimento o IPO detta una qualche disposizione da cui si possa ricavare che soltanto in presenza di certi atti formali in un gli altri che tra l'altro sono modificate continuamente del tempo
Può dipendere l'espandersi del comprimario sì
Delle disponibilità della Regione perché ho detto prima che la copertura viene dal centodiciannove
Ora vengo ravvedimento operoso
Ecco ora il per uno potrebbe dire poche insomma naturale questa domanda ma si sono sbagliati nel due mila ventidue come mai improvvisamente è una levata di gente
Ecco sì e anche una levata di genio perché la razionalità del nostro sistema tributario è una rete razionalità carsica in un convegno di qualche giorno fa
A Milano qualcuno ebbe a sostenere che è difficile parlare di sistema cioè è il frutto di continue modificazioni ora io ricordo che il regime originario richiamo l'attenzione della corte perché non è un dettaglio Cdp
Prevedeva semplicemente questo accertata dall'ufficio un violazione attraverso la redazione il processo verbale via di questo passo il processo verbale si trasformava poi avviso di accertamento avviso di rettifica viso divaricazione San
Non c'erano momenti di mediazione tant'è vero che in terra fa il chiamiamolo dopo se vogliamo sta oggi della inderogabilità dell'obbligazione tributaria
C'entra
Perché perché ad un certo punto attraverso l'Interpol rapite inderogabilità dell'obbligazione tributaria questa rigidità
Che generava in automatico il contenzioso tu
Qual era la conseguenza delle casse dello che
Il versamento del dovuto avveniva
E grandissima distanza di tempo
E dunque questo ad hoc ma doveva essere si ritenne superato superato anche perché aleggiava lo Statuto dei diritti del contribuente si cercava la collaborazione da contribuente e fisco
E qui si inserisce il tema del ravvedimento operoso che non è che sorge dalla mente di Minerva improvvisamente anzi lo dal gioco come Mina canta
E il frutto di un percorso estremamente lento tant'è vero l'ho anche ricordato
Nella mia memoria che se si prendono tele manuali di diritto tributario citato quello di Fantozzi e di falsità non recentissimi non si troverà nulla di questo e non si trova soprattutto utilizzata una parola compliance
Che e una parola mitica preso se vogliamo nel sistema anglosassone che con il che spiega o meglio
Chiarisce come sono mutati rapporti tra seguente il fisco e si passa dalla fase della contrapposizione del del della lotta senta quartiere alla fase della collaborazione ed è evidente allora che il problema del recupero assume dei connotati che sono diversi da quelli originari e che sono sfuggiti agli stessi autori delle singole disposizioni quando cercando di far cassa tanto per intenderci scrivono anche l'appeal per la col comma scusate l'articolo tredici
E voglio comma uno per dove l'esordio in deroga in deroga a quanto previsto prima dove per dopo averlo già allentato se volete le maglie rispetto l'improrogabilità perché si concede al contribuente che sia stato diciamo così o spontaneamente o che sia stato termine di riferimento di una iniziativa qualunque dell'amministrazione finanziaria di mettersi in regola dopo sì di in sede di controllo sostanziale tra l'altro ci dice che l'espressione utilizzata dalla Regione
Fino a quando non si arriva a un certo punto per cui il le il ravvedimento operoso dopo è escluso perché atterriti sarebbe una determinazione ad libitum
Ecco
Tutto questo
E spiega perché la Regione ha inteso semplicemente aggiungerei essendosi resa conto che il recupero
Di basi imponibili era aumentato enormemente nella fase patologica Cioni quella che non è caratterizzata dall'adempimento spontaneo nei termini previsti dalla legge
Perché bisogna anche tener presente prima
Giudice relatore ha ricordato questo cioè le caraffe il fatto che l'articolo tredici del decreto legislativo che
Contiene anche appunto ravvedimento operoso
Reca una dizione cioè riguarda le sanzioni le violazioni
E quindi le sanzioni amministrative di carattere tributario per violazioni della legge cioè siamo nell'ambito del non adempimento di recupero a tassazione e poi si introducano varie
Codici e codicilli e poca importanza ma volevo poi precisa
La Regione non interviene
Su questo ed è per quello che l'articolo centodiciassette che invitato indicato come parametro non c'entra assolutamente
E l'ho detto prima che tra l'altro è per tabulas certificato perché nell'esordio delle la legge di delega decreto legislativo quello che ho detto un istante fa Evoque pulsante fa allora allora per quanto ci riguarda
Questa è semplicemente come s'è detto prima la presa d'atto
Di ciò che avviene quotidianamente del fatto che ci si è accorti c'è stata una modificazione del modo di accertare l'evasione
Ecco la corte sa benissimo che oggi l'amministrazione finanziaria manda lettere letterine inviti
Fa magari una telefonata induce cioè all'adempimento dell'obbligazione tardivamente attraverso atti che non sono formali è possibile allora diciamo noi che soltanto ad un certo punto
Si cava dal così dal dalla tasca il riferimento alla necessita di un atto formale questo dovrebbe essere stabilito dalla legge che regola il problema che disciplina la finanza
Regionale non da una disposizione che riguarda fattispecie tributarie fatti con la Reggina sanzionatorio se allora io debbo prendere prendo in mano
Il la contestazione per come è stata formulata e qui dice ciò premesso il presidente del consiglio ritiene che le modifiche introdotte dall'articolo dieci eccetera
Si pongono in contrasto con l'articolo centodiciassette comma due lettera egli no non viola eventualmente questa disposizione che riguarda tutt'altro
In relazione all'articolo nove del decreto legislativo numero sessantotto due mila undici norma interposta no l'articolo questo queste il decreto legislativo numero sessantotto norma interposta rispetto al centodiciannove non rispetto centodiciassette
E a proposito dell'articolo ottantuno è evidente che quella è una conseguenza si dice se viene accolto il ricorso ci sarà un venir meno di disponibilità a parte il fatto che si tratta di disponibilità che sono relativamente modesti ecco io aggiungo anche perché so che la corte non può non fare queste valutazioni che la legge in cui è stata inserita la modifica e la legge dica tale per il due mila venti ettari due mila ventidue per il due mila ventitré però cioè la legge di delega numero centoundici
Del due mila ventitré cui il governo sta dando rapida attuazione e in due disposti i principi di carattere generale
E poi nelle disposizioni che riguardano per la piena attuazione si dice del federalismo fiscale
Ecco c'è un'altra disposizione specifica che riguarda il recupero Telepass dall'evasione fiscale
Ecco se c'è e facevo mi fiscale se c'è un'attività che è servita
Con i operata dallo Stato sulla base della convenzione pare che la convenzione debba generare dei risultati che sono in linea con le prescrizioni generali di fondo dagli assistenti mi scuso perché hackerato all'Ulivo ma concludo con me
Ho fatto nella
Bene
Ci sono colleghi che intendono rivolgere domande o richieste di chiarimenti il presidente io avrei una domanda per l'avvocatura tre grossi
Sul fronte un inno alla dal quadro che è stato fatto dal relatore coi vostri interventi emerge che l'articolo nove del decreto aggiuntivo sessantotto attribuita alle Regioni
Direttamente quindi senza vincolo di destinazione il gettito
Del recupero fiscale che viene interventi interpretato come recupero dell'evasione no quindi evasione il problema che abbiamo oggi è quello se questo gettito può riguardare anche la cosiddetta complicanze cioè quella che non è viene proprio recupero dell'evasione
E abbiamo una fattispecie che singolare perché è un po'a cavallo perché abbiamo l'accetta ravvedimento operoso indotto quindi non è ora avente operoso spontaneo malamente operoso indotto quindi che implica un'attività dell'amministrazione finanziaria
Ora la legge regionale cosa fa nell'ambito della disciplina della convenzione con l'amministrazione finanziaria quindi con l'Agenzia delle entrate dice
Oltre le voci già esistenti che son voci tipo l'accertamento con adesione eccetera che riguardano l'evasione si inserisce la Regione si auto obbliga a inserire anche il ravvedimento operoso indotto cioè ci deve essere l'avvenimento Perosi
Ecco la domanda che io faccio e queste o l'ha posto che questa convenzione può esserci un'utilità reciproca cioè più la Regione da dati
Più l'amministrazione finanziaria può contrastare l'evasione cioè perché questo è il la logica del meccanismo la Regione fornisce dati che permettono di contrasto all'evasione
Quindi non solo fa recuperare lira per addizionali tema fa recuperare anche le imposte erariali
Se ci fosse questa è la domanda che faccia avvocato dello Stato
Davanti alla la farà alla all'espressione ravvedimento operoso indotto ed eventualmente quindi fosse rimesso all'agenzia delle interrati decidere se fare entrare questo gettito no a seconda appunto dei dati che la Regione fonici per voi sarebbe satisfattiva oppure no questa domanda
L'accogliamo anche l'intervento del collega Rigano o una domanda di chiarimento all'avvocato Bertolissi il le il cuore della sua argomentazione mi par di capire però le le chiedo conferma
E che la norma interposta l'articolo l'articolo nove del decreto legislativo sessantotto due mila e undici esule rende dal campo di applicazione dell'articolo centodiciassette comma due letterari
E sarebbe piuttosto una un'attuazione dell'articolo centodiciannove secondo Como quindi non non c'entrerebbe nulla con la competenza esclusiva statale in tema di tributi è questo il suo il cuore dell'argomento Bettazzi va benissimo se Nichols primo l'avvocato per usi
Se non ci sono altre domande nessun altro dei colleghi che
Grazie grazie signor presidente
In realtà o i parametri indicati sono stati individuati nel centodiciassette comma due lettera b e articolo nove del decreto legislativo sessantotto del due mila i undici
Proprio per evitare una situazione a macchia di leopardo o rimessa alla discrezione dell'agenzia proprio perché va normativa così come letta dall'amministrazione statale dalla presidenza deve trovare uniforme applicazione su tutto il territorio nazionale
Nel caso di specie il parametro normativo indicato e quello di attività
Di Lippi Cuper o fiscale ci siamo con cioè non
Le considerazioni relative al centodiciannove al decreto legislativo quarantadue al gettito spettante alle regioni che qui non è in contestazione perché al limite alla luce dei parametri invocati
Verrebbe ad essere rimodulato in maniera differente quanto immediatamente riversato quanto confluisce nel fondo Pepsi nato al servizio sanitario nazionale ma in realtà l'imposta regionale e tale non viene ad essere aumentato diminuita
Cambia il criterio d'imputazione quindi fondamentalmente delle benessere da cambiato solo il criterio d'imputazione di qui il riferimento al centodiciassette e non al centodiciannove
Magari se ci fossero stati solamente Problemi o criticità di carattere interpretativo magari la Regione Veneto avrebbe potuto evidenziare la questione magari anche pure il problema
Individuando come parametro violato il centodiciannove rispetto a la questione che non è oggetto del Trecento presente giudizio se il ravvedimento operoso
Indotto o spontaneo sia strumento di lotta all'evasione fiscale ripeto i parametri attivati dal la Presidenza del Consiglio nel caso di specie
Sono tutt'altri sono quelli indicati nel in corso spero di essere stato chiaro grazie
Roberto Lissi chiese ringrazio
E mia
Chiesto così questo intervento sì non non è che lo dice la Regione lo dice la legge
Cioè la legge numero quarantadue del due mila nove esordisce così nove non è che è un inciso articolo uno primo comma l'esordio ambito di intervento è la rubrica della la presente legge costituisce attuazione dell'articolo centodiciannove della Costituzione assicurando autonomia di entrata e di spesa di Comuni Province Città metropolitane e Regioni garantendo i principi di soli eccetera eccetera
E dopodiché le altre disposizioni sonno
Nello nella stessa linea
Cioè no no io usate direi centodiciassette non c'entra assolutamente nulla perché che riguarda la potestà legislativa in materia tributaria cioè i si dice a chi spetterà spetta allo Stato istituisce tutte tutte le tutele forme di tributi possibili immaginabili dopodiché il riparto di quella potestà anche sul piano legislativo viene fatto dal centodiciannove ma tutti sappiamo perché poi l'ha stabilito la Corte costituente stabilito bonzo ma che le Regioni non possono agire operare se non previa determinazione dei suoi antichi e tanto perché mi ero segnato nel nei vari negli appunti cui un inciso
Di una vostra sentenza nella quale si dice la la potestà legislativa spettante allo Stato anche riferita ai cosiddetti tributi propri derivati Elia questione nata con l'imposta regionale sulle da produttive
E eh esclusiva e lo Stato le Regioni in quel contesto possono muoversi possono operare all'interno di
In argilla lasciati liberi dalla legislazione statale io nella sintesi ho cercato di chiarire che cosa che la City il rapporto contribuente fisco che genera recupero
Di basi imponibili perché questo è il discorso non ci si può perdere sulle frattaglie perché quelle quel l'attività ecco io di la attivi stiamo parlando di sostanza stiamo parlando di cose di risorse che servono a fare qualche cosa
E secondo voi e accettabile un disco città
Patrioti per forza diciamo di no ecco ma che comunque sia condizionato da profili formali quando la materia per definizione incandescente
Qui diciamo Franco da ho parlato prima di una razionalità carsica che è il Consiglio perché le cose si aggiungano l'una all'altra e lo stesso istituto del del ravvedimento operoso provate a vedere il testo originario
Dopodiché ci sono state sempre ulteriori aggiunte e ampliamenti della possibilità di operare perché senta perché si era in presenza di deficienze di cassa
Non di competenza di cassa
E quindi si è passati poi dall'inderogabilità che oggi si pensa dell'obbligazione che che è un un concetto fondamentale e condizionante tutto questo ma in buona sostanza non io Senin può allora diciamola così
Chiudo in questo modo
Se avrebbe potuto anche avere ragione lo Stato ma avrebbe dovuto imboccare
Le come parametro costituzionale leso e norma interposta perché norma interposta in ragione di quello che ho letto un istante fa
L'articolo centodiciannove
L'Artico e l'al decreto legislativo numero sessantotto norma interposta nomi centodiciassette tu comunque tira la volata comunque quindi numidi erroneamente indicato erroneamente indicato il decreto legislativo numero sessantotto e allora io non nego che avrebbero potuto avere ragione ma non hanno ragione in questo caso
Perché se la decisione
L'udienza di conclude