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Nel due mila ventitré l'Italia importato un decimo del gas russo via tubo di quanto facesse fino al due mila ventuno
Siamo meno di tre miliardi di metri cubi all'anno rispetto ai circa trenta di partenza
Sono come sappiamo anche calati molto i consumi in Italia e in Europa il continente li ha ridotti di circa un terzo in due anni numero stratosferico di cui sarà interessante vedere quale la quota strutturale
Molto più gas arriva via nave importi anche appena costruiti
Altro da Rivaldo toccato concluso giusto in tempo per la crisi nel corridoio del gas russo che transita in Ucraina e ancora commercialmente aperto e regolato da un accordo tra società dei due Paesi in scadenza alla fine del due mila ventiquattro
La Commissione il Consiglio europeo si sono già espressi nel senso di un nonno rinnovo che impedirebbe almeno in prima istanza i venditori russi di arrivare con il proprio gas dei paesi dell'Unione Europea
Un interessante dettagliato articolo di Ahura sa Baldus di ai SISS del diciotto marzo elenca alcuni degli effetti che avrebbe il non rinnovo dell'accordo di passaggio
L'Ucraina perderebbe introiti per quasi mezzo punto percentuale del suo prodotto interno lordo ma non è detto che non posso recuperarli se alcuni Paesi UE vorranno ancora importare dedica spie tubo dalla Russia che non è al momento stato oggetto di un embargo
L'operatore della rete del gas Ucraina potrebbe infatti vendere agli importatori anziché al fornitore russo il servizio di trasporto sul proprio territorio il che significherebbe il venir meno del rapporto commerciale tra aziende dei due Paesi in conflitto
Ma cosa sarebbe delle forniture all'Ucraina stessa potrebbe suo sistema di gasdotti funzionare in direzione opposta a quella attuale importando gas dai giacimenti e dei porti del Mare del Nord o addirittura da Paesi mediterranei aspiranti esportatori come Italia Spagna o Grecia
Dell'affollamento agli aspiranti esportatori abbiamo già parlato e visto quanto i soli dunque la credibilità del successo dei singoli contendenti per di più in un contesto di consumi calati così tanto in modo generalizzato
La risposta che dalla giornalista essi la rete ucraina del gas è stata originariamente concepita proprio per portare il casta Occidente quando evidentemente la produzione il trasporto dalla Siberia non si erano ancora sviluppati o non abbastanza dunque tutto bene per la sicurezza di fornitura
Si direbbe di sì anche troppo
Essendo i transiti dalla Russia già scesi così tanto senza razionalmente i complessi normalizzati sì
E con l'arrivo di ulteriori sincero pediatra codina vive terriere che complessivamente secondo la Iea fa avranno una capacità superiore a tutti i consumi continentali anche quelli importati via tubo già prima del due mila ventinove
Ma non tutti gli importatori potrebbero essere disponibili a perdere il valore d'opzione dell'importo russo
Per esempio non la Slovacchia che secondo sabato su ha contratti con ancora molti anni davanti in cui si è impegnata a pagare determinate quantità di gas anche se non dovessero essere consumate
In situazioni del genere verosimilmente sarebbero arbitrati internazionali e stabilire se la mancata possibilità di trasferire il gas esito di una decisione anche europea sia o meno considerabile un motivo valido di forza maggiore per non pagare quanto pattuito da parte dell'importatore
Insomma non abbiamo avuto il coraggio di chiudere i rubinetti russi quando ancora in effetti ne dipendevamo molto lo faremo almeno ora che ci siamo emancipati
Basterà per farlo il non rinnovo dell'accordo di transito se confermato o invece gli importatori vorranno e potranno tenere il corridoio aperto
Testi di indire Rex sono sul blog Derrick energia Buso avuto da Michele Governatori